FONDAZIONE ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA

L’Accademia Teatro alla Scala, oggi presieduta da Alexander Pereira e diretta da Luisa Vinci, è considerata fra le istituzioni più autorevoli per la formazione di tutte le figure professionali che operano nello spettacolo dal vivo: artistiche, tecniche e manageriali. La proposta didattica si articola in quattro dipartimenti (Musica, Danza, Palcoscenico-Laboratori, Management) per una trentina di corsi frequentati ogni anno da oltre 1.300 allievi. Il percorso formativo affianca alle lezioni teoriche e pratiche in aula un’intensa attività “sul campo”, secondo la filosofia del learning by doing grazie a concerti, spettacoli, esposizioni, produzioni operistiche, non solo sul territorio nazionale. La docenza è affidata ai migliori professionisti del Teatro alla Scala e ai più qualificati esperti del settore.

Consiglio di Amministrazione Presidente Alexander Pereira

Vice Presidente Daria Tinelli di Gorla

Consiglieri Rosellina Archinto Diana Bracco Giuseppe Faina Massimo Guantini Enrico Migliavacca Bruno Pavesi Fabrizio Viola

Collegio dei revisori dei conti Presidente Marco Spadacini

Membri effettivi Massimiliano Nova Gabriele Villa

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Direttore Generale Luisa Vinci

Vice Direttore Generale Nadia Nigris

Responsabile Dipartimento Musica Daniele Borniquez ACCADEMIA DI PERFEZIONAMENTO PER CANTANTI LIRICI DEL TEATRO ALLA SCALA

Fondata da Riccardo Muti nel 1997 sotto la direzione artistica di , l’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici raccoglie l'eredità della scuola dei "Cadetti della Scala", voluta da Arturo Toscanini nel 1950 per garantire la trasmissione della tradizione lirica italiana. Grazie alla docenza di artisti e maestri come Luciana D’Intino (docente principale), Renato Bruson, Luciana Serra (ospitalità e progetti internazionali), Eva Mei, Gregory Kunde, Umberto Finazzi, Vincenzo Scalera, James Vaughan, Marina Bianchi e Marco Gandini, l’Accademia prepara alla carriera professionale giovani cantanti dotati di una solida formazione vocale e musicale, affinandone in un percorso biennale le capacità tecniche e interpretative. Le masterclass tenute nel corso degli anni da Luis Alva, Teresa Berganza, Enzo Dara, Juan Diego Flórez, Mirella Freni, Christa Ludwig, Giorgio Merighi, Leo Nucci, Lubica Orgonasova, Ruggero Raimondi, Renata Scotto e Shirley Verrett hanno ulteriormente arricchito l’esperienza formativa.

Il percorso didattico prevede lezioni di Interpretazione del repertorio operistico e cameristico, tecnica vocale, studio dello spartito, tecniche dell’espressione corporea, movimento scenico, lingua italiana per stranieri. Lo studio quotidiano s’intreccia costantemente con la partecipazione degli allievi alle produzioni in scena al Teatro alla Scala, accanto a interpreti, direttori d’orchestra e registi di fama assoluta. Particolare importanza riveste inoltre il “Progetto Accademia”, un titolo inserito nella stagione scaligera, interamente affidato agli allievi. Dal 2016 il Teatro alla Scala ha voluto fortemente incentivare tale iniziativa, chiamando ogni anno un autorevole direttore e un grande regista a realizzare una nuova produzione, con l’obiettivo di favorire esperienze di altissimo livello professionale. La messa in scena di Die Zauberflöte di Mozart, affidata alla regia di Peter Stein sotto la direzione di Ádám Fischer, è stata la prima tappa di tale indirizzo. Nel 2017 Hänsel und Gretel di Humperdinck per la regia di Sven-Eric Bechtolf e la direzione musicale di Marc Albrecht e nel 2018 Alì Baba e i 40 ladroni di Cherubini, in un allestimento firmato da Liliana Cavani e diretto da Paolo Carignani. A tali impegni si affiancano un’intensa attività concertistica e la partecipazione a produzioni operistiche, in Italia e all'estero.

Numerose le opere allestite al Teatro alla Scala e nei più importanti teatri italiani fra il 1998 e il 2005: da La bohème di Puccini a Giulio Sabino di Sarti, da Nina, o sia la pazza per amore di Paisiello a Cecchina, o sia la buona figliola di Piccinni, da Chi dell’altrui si veste, presto si spoglia di Cimarosa a Un giorno di regno e , conte di San Bonifacio di Verdi, da Ugo, conte di Parigi a Parisina di Donizetti. Fra i titoli più recenti andati in scena sul palcoscenico del Teatro alla Scala, si ricordano tre opere del catalogo mozartiano, Ascanio in Alba (2006), Così fan tutte (2007) e Le nozze di Figaro (2008), due titoli di Donizetti Le convenienze ed inconvenienze teatrali (2009) e Don Pasquale (2012) e quattro di Rossini L’occasione fa il ladro (2010, in tournée nel 2011), L’Italiana in Algeri (2011), di seta (2013) e Il barbiere di Siviglia (2015).

Inoltre, nella stagione 2014/15 il Teatro alla Scala ha inaugurato con la Cenerentola per bambini (per la direzione di Maxime Pascal e la regia di Ulrich Peter) tratta dall’ di Rossini, “Grandi Spettacoli per Piccoli”, iniziativa destinata ad avvicinare il pubblico più giovane all’opera lirica attraverso la messa in scena di noti titoli del repertorio, affidati all’orchestra e alle voci dei solisti dell’Accademia, in versioni appositamente riviste e pensate per bambini in età scolare. Nella stagione 2015/16 è andato in scena Il flauto magico diretto da Min Chung e Paolo Spadaro, per la regia di Ulrich Peter, nel 2016/17 Il ratto dal serraglio firmato da Johannes Schmid per la direzione di Michele Gamba e nella stagione 2017/18 Il barbiere di Siviglia e L’elisir d’amore, entrambi diretti da Pietro Mianiti in allestimenti firmati da Gricha Asagaroff.

Fra le ultime produzioni realizzate in altri prestigiosi teatri, basti citare le opere in scena al Teatro Filarmonico di Verona (Un giorno di regno, 2012 e Cenerentola, 2016), al Teatro Verdi di Busseto (Falstaff, 2013), Il barbiere di Siviglia in tournée nel 2013 in Italia (Teatro Valli di Reggio Emilia e Teatro Comunale di Modena) e all’estero (al Teatro dell’Opera di Kaliningrad), Falstaff, in scena alla Royal Opera House di Muscat in Oman (2015), e Così fan tutte al Teatro Carlo Felice di Genova.

Numerosi i paesi in cui si sono esibiti i solisti: Austria, Brasile, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Corea, Oman, Russia, Sri Lanka, Stati Uniti, Ungheria.

Molti degli ex allievi oggi calcano le scene dei maggiori teatri nazionali ed esteri, fra cui le soprano Serena Farnocchia, Carmen Giannattasio, Anja Kampe, Irina Lungu, Nino Machaidze, Sae Kyung Rim, Pretty Yende, le mezzosoprano Ketevan Kemoklidze, Anita Rachvelishvili, Nino Surguladze, Aya Wakizono, il contralto Sonia Prina, i tenori Thiago Arancam, Leonardo Cortellazzi, Giuseppe Filianoti, i baritoni Simon Bailey, Fabio Capitanucci, Massimo Cavalletti, Christian Senn, Vincenzo Taormina, e i bassi Simon Lim, Jong Min Park, Giovanni Battista Parodi, Dejan Vatchkov. ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA

L’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala è nata nell’ambito dei Corsi di perfezionamento finalizzati all’inserimento di giovani strumentisti nel mondo professionale. Attualmente è l’unica realtà che accompagni gli allievi alla futura carriera preparandoli su tutto il repertorio di un professore d’orchestra: sinfonico, operistico e di balletto. Sotto la guida di stimati musicisti e delle Prime Parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala, il progetto formativo, nell’arco di un biennio, prevede lezioni individuali di strumento, musica da camera, sezioni d’orchestra ed esercitazioni orchestrali.

L’Orchestra dell’Accademia si è esibita in prestigiosi teatri, società concertistiche e festival di rilievo internazionale: fra gli altri, Teatro alla Scala, Teatro Bolshoi di Mosca, Philarmonia di San Pietroburgo, Royal Opera House di Muscat, La Fenice di Venezia, Teatro Massimo di Palermo, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Bellini di Catania, Auditorium Rai di Torino, Ravello Festival e Kissinger Sommer Festival.

Intensa la collaborazione con il Teatro alla Scala, che non solo ospita annualmente l’orchestra per un titolo operistico inserito nel cartellone, ma la impegna anche per alcune produzioni del Corpo di Ballo, come è avvenuto per Sogno di una notte di mezza estate, Giselle, Onegin e Histoire de Manon.

Fra le opere più recenti in scena alla Scala si annoverano Così fan tutte, Le nozze di Figaro, Le convenienze ed inconvenienze teatrali, L’occasione fa il ladro, L’italiana in Algeri, Don Pasquale, La scala di seta, Il barbiere di Siviglia, Die Zauberflöte. Nel 2017 Hänsel und Gretel di Humperdinck.

Alla direzione si sono avvicendati artisti come Yuri Temirkanov, Zubin Mehta, Fabio Luisi, Ádám Fischer, Christoph Eschenbach, Manfred Honeck, Roland Böer, Michele Mariotti, Gustavo Dudamel, Gianandrea Noseda, Stefano Ranzani, Ottavio Dantone, Giovanni Antonini, John Axelrod, Susanna Mälkki, Pietro Mianiti, Daniele Rustioni, David Coleman, Mikhail Tatarnikov, Lorenzo Viotti, e hanno collaborato solisti del calibro di Lang Lang, Herbie Hancock, Alexei Volodin, Simon Trpčeski, David Fray, Olga Kern, Alessandro Taverna. CORSO DI PERFEZIONAMENTO PER MAESTRI COLLABORATORI Il Corso per maestri collaboratori, attivo dal 1994, forma giovani pianisti in grado di assolvere ai diversi ruoli e funzioni del maestro collaboratore, figura professionale fondamentale nella preparazione e realizzazione di uno spettacolo d’opera e di balletto: pianista di sala, vocal coach, maestro di palcoscenico, suggeritore, direttore della banda di palcoscenico, pianista accompagnatore del coro e alla danza. Il percorso didattico, distribuito nell’arco di un biennio, consente di perfezionarsi dal punto di vista tecnico, stilistico e interpretativo, approfondendo la conoscenza del repertorio vocale (da quello operistico a quello sacro, da quello cameristico a quello sinfonico-corale) e del repertorio di balletto. I docenti principali, alcuni dei quali maestri collaboratori del Teatro alla Scala, sono: Enza Ferrari, Umberto Finazzi, Alberto Malazzi, Dante Mazzola, Vincenzo Scalera, James Vaughan. Intensa l’attività di tirocinio, con la partecipazione al “Progetto Accademia” e il coinvolgimento, all’interno dei corsi del Dipartimento Musica dell’Accademia, a masterclass, concerti e produzioni dell’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici, del Corso per professori d’orchestra, dell’Ensemble da camera specializzato sul repertorio del XX secolo, del Coro e del Coro voci bianche. Durante il corso, inoltre, gli allievi hanno la possibilità di assistere al percorso di prove della stagione lirica e concertistica del Teatro alla Scala.

CORO VOCI BIANCHE DELL’ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA Il Coro voci bianche ha raccolto nel 2010 l’eredità dello storico Coro voci bianche del Teatro alla Scala, fondato nel 1984, affidato nel corso degli anni alla direzione di Gerhard Schmidt-Gaden, Nicola Conci e, dal 1993 a tutt’oggi a Bruno Casoni. Sin dalla sua fondazione, il Coro voci bianche partecipa regolarmente alle produzioni d’opera e ai concerti del Teatro alla Scala ed è ospite delle stagioni d’importanti istituzioni musicali quali l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Sinfonica di Milano “G. Verdi”, il Teatro Comunale di Firenze e il Teatro Comunale di Bologna. Nel 1998 il Coro voci bianche ha collaborato all’incisione de La bohème di Puccini con i complessi scaligeri, sotto la direzione di Riccardo Chailly. Numerose le composizioni scritte appositamente per il Coro voci bianche dell’Accademia scaligera da autorevoli compositori quali Azio Corghi (La morte di Lazzaro), Sonia Bo (Isole di luce), Bruno Zanolini (Beati parvuli), Alessandro Solbiati (Surgentes) e Carlo Pedini (Magnificat), eseguite in prima mondiale assoluta. Fra le partecipazioni più recenti a produzioni d’opera e balletto del Teatro alla Scala si annoverano Carmen,

Tosca, Cavalleria rusticana, Death in Venice, Die Zauberflöte, Attila, Die Frau ohne Schatten, Turandot, CO 2, Der Rosenkavalier, L’enfant et les sortilèges, The Turn of the Screw, Porgy and Bess, La bohème. Nell’ambito dell’attività concertistica più recente, si ricordano nel 2013 il concerto di Natale diretto da Daniel Harding, nel 2014 l’omaggio a Fausto Romitelli sotto la direzione di Fabián Panisello nell’ambito del 23° Festival di Milano Musica e nel 2015 il concerto con i Wiener Philarmoniker diretti da Mariss Jansons. Fra i numerosi impegni del 2016, Il piccolo spazzacamino di Britten, un concerto al Teatro alla Scala inserito nel progetto “Grandi Spettacoli per piccoli” sotto la direzione del Maestro Casoni, la Terza Sinfonia di Mahler diretta da Iván Fischer con la Budapest Festival Orchestra ancora alla Scala e il concerto Le vie dell’amicizia: Ravenna-Tokyo nell’ambito del Ravenna Festival, sotto la direzione di Riccardo Muti. HANSEL UND GRETEL - PERSONAGGI E INTERPRETI

HÄNSEL

ANNA DORIS CAPITELLI - Mezzosoprano Nata a Sora (Frosinone), di nazionalità italo-tedesca, Anna-Doris Capitelli si è perfezionata in canto lirico in Germania, ad Hannover, dove risiede. Dopo la laurea nel 2016 presso la Hochschule für Musik Theater und Medien di Hannover, sotto la docenza di Sabine Ritterbusch, presso lo stesso ateneo attualmente sta frequentando il Master Opera seguendo il magistero di Marina Sandel. Vincitrice di concorsi internazionali (il 2° Premio al Bundeswettbewerb Gesang nel 2016) e assegnataria di diverse borse di studio (borsa del Cusanuswerks; della Walter und Charlotte Hamel Stiftung), debutta nel 2015 partecipando a concerti e produzioni operistiche. Fra i ruoli interpretati Angelina nella Cenerentola di Rossini, Hermia nel Sommernachtstraum di Britten, Suzy ne La Rondine di Puccini (Stadtheater Bremerhaven), L’Enfant ne L’Enfant et les sortileges di Ravel, Bridget Booth in The Crucible di Ward (Staatstheater Braunschweig), Mercedes nella Carmen, Rosina nel Barbiere di Siviglia, Ruggiero in Alcina e Seconda Dama in Die Zauberflöte (HMTM Hannover) Nel 2017 viene ammessa all’Accademia di Perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala.

DOROTHEA SPILGER - Mezzosoprano Nata in Germania, studia dal 2008 al 2013 alla prestigiosa Hochschule für Musik und Theater di Monaco sotto la guida di Fenna Kügel-Seifried. Nel 2009 le viene assegnata una borsa di studio dalla Hanns Seidel Foundation. Prende parte a concorsi internazionali come l’International Johannes Brahms Competition, vincendo il secondo premio, e la Competizione dell’Opera, arrivando fra i finalisti, entrambi tenutisi in Austria. Nella Repubblica Ceca vince il secondo premio all’International Antonin-Dvorak- Competition. Nel 2012 partecipa al Festival internazionale Kammeroper Schloss Rheinsberg a Brandeburgo. Lo stesso anno è fra gli allievi dello Studio dell’Opéra di Lione, sotto la direzione artistica di Jean-Paul Fouchécourt. Nel 2014 incide per l’emittente radiotelevisiva tedesca SWR un concerto con la Deutsche Radiophilharmonie, sotto la direzione di Enrico Delamboye. L’anno successivo registra un programma solista con la Czech Radio Symphony Orchestra diretta da Ondrej Lenard. Numerose le produzioni operistiche, a partire dal 2010: più volte è stata Orlofsky ne Die Fledermaus di Strauss, Tisbe ne La Cenerentola di Rossini, Bacco nel Filemone e Bauci di Haydn, Ruggero in Alcina di Händel, Tigrana in Edgar di Puccini, Carmela in La Vida Breve di Manuel de Falla, Lapak ne Príhody lišky Bystroušky (La piccola volpe astuta) di Janáček, Nerone ne L’incoronazione di Poppea di Monteverdi, Sièbel nel Faust di Gounod e differenti ruoli in opere di Mozart come Ramiro ne La Finta Giardiniera, Dorabella in Così Fan Tutte, Sesto ne La Clemenza di Tito e La Terza Dama ne Die Zauberflöte, produzioni che hanno avuto luogo in Germania, in sale come il Theater Erfurt, o all’Opéra di Lione e al Teatro dell’Opera di Praga. Nel 2016 viene ammessa all’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala. GRETEL

FRANCESCA MANZO - Soprano Nata a Sarno, nel 2012 intraprende gli studi di canto lirico presso il Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno. Durante il periodo di formazione, viene selezionata per partecipare a molteplici masterclass internazionali di canto lirico e liederistica attraverso il progetto Erasmus, in particolare in Germania (presso l’Opernstudio della Bayerische Staatsoper di Monaco, la University of Arts di Berlino, l’Universität di Augsburg), ma non mancano esperienze anche in Austria (Anton Bruckner Privatuniversität di Linz), Belgio (Lemmensintitut Lueven) e Spagna (Conservatori Superior de Música Joaquín Rodrigo de Valéncia). Nel 2015 consegue la laurea di I Livello di Canto Lirico con il massimo dei voti, lode e menzione speciale. Nello stesso anno approfondisce lo studio dei lieder di Schubert e Schumann nel master internazionale "Augsburger Meistersommer" del Leopold Mozart Centrum di Augsburg seguendo il magistero di Rufus Müller, Dominik Wortig e Martin Bruns. Partecipa inoltre al “II International Master for Wind Ensemble" nell'ambito dell'International Concert Tour 2015-2016 Music Project -USA e ad una masterclass tenuta da Vincent Scalera. Fra il 2014 e il 2016 vince numerosi concorsi lirici, dal Concorso “Luigi Denza” al “Premio Città di Napoli”. Nel 2015 è protagonista del Die Dreigroschenoper di Brecht debuttando nel ruolo di Polly sotto la direzione di Geoff Abbot, specialista del repertorio del drammaturgo tedesco. Interpreta lo stesso ruolo al Festival di Musica da camera a Salerno, al Teatro Augusteo di Salerno, a Praiano e presso la sala concerti del Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Recentemente è stata ospite del Brechtfestival dove ha tenuto il concerto “Brecht & Strehler” presso il Teatro di Augsburg. Nel 2016 viene ammessa all’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala. Debutta sul palcoscenico scaligero nel 2016, nel ruolo di Costanza, ne Il ratto dal serraglio per i bambini, produzione firmata da Johannes Schmid per la direzione musicale di Michele Gamba.

SARA ROSSINI - Soprano Sara Rossini nasce a Magenta (Milano) e compie i suoi studi presso il Conservatorio Verdi di Milano, laureandosi col massimo dei voti e lode. Si perfeziona col soprano Daniela Dessì. Tra i recenti debutti annovera Mimì ne "La Bohème, i ragazzi e l'amore" al Teatro Regio di Torino. Nel 2015 e 2016 ha debuttato in diversi ruoli tra i quali Mimì ne La Bohème con As.Li.Co., ė cover di Giovanna in Giovanna d'Arco al Festival Verdi 2016, Contessa ne Le nozze di Figaro con il laboratorio Opera-Studio del Conservatorio di Milano e a San Pietroburgo, Lauretta in Gianni Schicchi nel Sarzana Opera Festival, Anna in presso l’Opera di Oviedo e Baluarte di Pamplona, Kate Pinkerton in Madama Butterfly e Sacerdotessa in per la regia di F. Zeffirelli al Teatro Comunale di Sassari. Ha interpretato il ruolo di Maya per la prima esecuzione mondiale dell'opera contemporanea Milo, Maya e il giro del mondo di Matteo Franceschini all'interno del progetto Opera Domani, con una tournée che ha toccato i maggiori teatri italiani nel corso del 2015. Tra i concorsi è stata vincitrice della sezione “Esordienti” del Concorso As.Li.Co. (2016), 1° Premio assoluto presso il Concorso Internazionale “Spiros Argiris” di Sarzana (2015), 3° Premio e Premio Speciale della Critica “Carlo Bologna” al Concorso Internazionale Scaligero “Maria Callas” di Verona (2014), 1° Premio del XVI Concorso Lirico Internazionale “” (2014 - Miglior Voce Italiana, Premio “Young Singer” voce femminile), poi 2° Premio presso il Concorso Lirico Internazionale “S. Licitra” (2014), 2° Premio al Concorso Internazionale “Spazio Musica” (2015) e, presso il Conservatorio di Milano G. Verdi, 3° Premio Assami (2013). In concerto si è esibita come rappresentante dell'Italia alla celebrazione “Ungarn fur Deutschland, Opera for Europe” presso la Magyar Állami Operaház di Budapest, quindi presso il Conservatorio G. Verdi di Milano con Petite Messe Solennelle di Rossini nell'ambito di “Conservatorio in Expo”. Ammessa a frequentare il biennio 2016/2018 dell’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala, debutta sul palcoscenico del Piermarini nel 2016, interpretando Clorinda ne La Cenerentola per i bambini con la regia di Ulrich Peter e la direzione di Pietro Mianiti. All’inizio del 2017 interpreta Fiordiligi in Così fan tutte, in scena al Teatro Carlo Felice di Genova nello storico allestimento di Ettore Scola diretto da Jonathan Webb. PETER, padre di Hänsel e Gretel, fabbricante di scope

GUSTAVO ENRIQUE CASTILLO YEPEZ - Baritono Nato in Venezuela, si avvicina agli studi musicali attraverso El sistema fondato da José Antonio Abreu e fra il 2010 e il 2016 studia canto presso la Fundación Musical Simón Bolívar sotto la direzione di Idwer Alvarez. Durante gli anni di formazione, approfondisce il repertorio lirico italiano, studia le opere di Mozart e segue gli insegnamenti di Miguel Issa e Luigi Sciamanna sull’espressione corporea e il movimento scenico. Tiene numerosi concerti e partecipa a diverse produzioni operistiche, soprattutto presso il Centro Nacional de Acción Social por la Música (Cnaspm) di Caracas. Fra le esperienze come solista, si ricordano nella Chiesa di St. Marien a Bonn il Requiem di Mozart, il Requiem di Anton Faist e quello di Gabriel Fauré; alla Royal Festival Hall di Londra il Requiem di Juan Bautista Plaza, il Requiem di Maurice Duruflé, e la Messa Breve di Kodaly Zoltan con la Coral Nacional Juvenil Simón de Bolívar de Venezuela (CNJSBV); la Nona sinfonia di Beethoven con la Youth Symphony Orchestra di Yaracuy e la Youth Symphony Orchestra Francisco de Miranda a Caracas. In molteplici occasioni interpreta il ruolo del Diavolo nella Cantata Criolla di Antonio Estevez. In ambito operistico, fra il 2014 e il 2015 è nel cast de La Bohème diretta da Gustavo Dudamel al Teatro Teresa Carreño di Caracas (nel ruolo di Schaunard) e al Teatro alla Scala (nel ruolo di Un doganiere), Belcore ne L'elisir d'Amore al Teatro Municipale di Caracas, Sharpless in Madama Butterfly ancora al Teatro Teresa Carreño di Caracas ed è fra gli interpreti della Turandot in versione da concerto diretta da Gustavo Dudamel presso il Centro Nacional de Acción Social por la Música a Caracas; fra gli impegni più recenti, nel 2016 il ruolo di Escamillo nella Carmen di Bizet diretta da Daniel Gil al Teatro Teresa Carreño di Caracas. Nel 2016 viene ammesso all’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala. Durante il periodo di studi, debutta sul palcoscenico del Piermarini nel 2016 interpretando Dandini ne La Cenerentola per i bambini con la direzione di Pietro Mianiti e la regia di Ulrich Peter.

PAOLO INGRASCIOTTA - Baritono Nato a Catania, studia canto presso il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Partecipa a numerosi concorsi: nel 2013 è vincitore del “Toti dal Monte” per il ruolo di Schaunard ne La Bohème andata in scena prima a Treviso e in seguito a Bolzano, Fermo e Ferrara. Nel 2015 vince il primo premio al concorso “Giacinto Prandelli”, ed è eletto miglior voce da baritono emergente al “Gran Prix dell’Opera” presso il Teatro Regio di Parma. Nel ruolo di Colas in Bastiano e Bastiana di Mozart, ha più volte interpretato Belcore nell’Elisir d’Amore, Marullo nel e il Barone Duphol ne La Traviata. Ha vestito i panni di Slook ne La Cambiale di Matrimonio e Germano ne La Scala di seta, entrambe coproduzioni del Teatro La Fenice con il Conservatorio “Benedetto Marcello”. Si è inoltre esibito nel ruolo del Barone di Trombonok ne Il Viaggio a Reims, nel Dottore Malatesta nel Don Pasquale e in Gaudenzio ne Il Signor Bruschino. Ha avuto il ruolo da protagonista per la prima esecuzione assoluta a Venezia nel 2014 de Il gioco del vento e della luna, opera di Luca Mosca con la regia di Francesco Bellotto, tratta da un classico della letteratura cinese del XVII secolo. Lo spettacolo è stato riallestito nel 2015. Nel 2016 partecipa ad un’altra prima esecuzione mondiale al Teatro Malibran di Venezia per Il Ritorno dei Chironomidi di Giovanni Mancuso, sempre per la regia di Francesco Bellotto. Nell’autunno 2016 è impegnato nel ruolo di Demetrius in A Midsummer night's dream di Benjamin Britten, nell’ambito di OperaLombardia del Circuito Lirico Lombardo, sotto la direzione di Francesco Cilluffo e per la regia di Elio De Capitani. Intensa anche l’attività concertistica. Più volte interprete nei Carmina Burana di Carl Orff, si è esibito a Cà Rezzonico, a Palazzo Pisani Moretta e, come solista nella Petite Messe Solenelle di Rossini al Teatro Olimpico di Vicenza. Nel 2016 viene ammesso all’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala. Durante il periodo di studi, debutta sul palcoscenico del Teatro alla Scala nel 2016 interpretando Don Magnifico ne La Cenerentola per i bambini con la regia di Ulrich Peter e la direzione di Pietro Mianiti. Nel febbraio 2017 interpreta Guglielmo in Così fan tutte, in scena al Teatro Carlo Felice di Genova nello storico allestimento di Ettore Scola diretto da Jonathan Webb. GERTRUD, moglie di Peter

CHIARA ISOTTON - Soprano Chiara Isotton nasce a Belluno, dove si forma presso la scuola di Musica A. Miari. Dopo essersi brillantemente diplomata al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, prosegue il perfezionamento con William Matteuzzi e Roberto Scandiuzzi e frequenta nel 2008 i corsi dell'Accademia Chigiana con Renato Bruson. Nel giugno 2009 vince una borsa di studio alla XXXIX edizione del Concorso Internazionale Toti dal Monte di Treviso e frequenta un master su La Vera Costanza di Haydn con Regina Resnik, oltre ad un corso tenuto da docenti fra i quali Maria Chiara e Roberto Scandiuzzi e con quest'ultimo partecipa a un corso di perfezionamento nell'estate 2010 a Santander presso l'UIMP. Dopo essersi classificata in numerosi Concorsi nazionali, nel marzo 2013 risulta fra i vincitori del Concorso Comunità Europea di Spoleto che le consentirà di esibirsi nell’estate al Festival dei Due Mondi e al Festival delle Nazioni di Città di Castello e a debuttare in settembre nel ruolo di Tosca al Teatro Lirico Sperimentale. Fra il 2013 e il 2015 frequenta l’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala. Durante gli studi, partecipa a diverse produzioni operistiche e svolge un’intensa attività concertistica. Fra le esperienze più significative in ambito operistico si ricordano il debutto al Teatro alla Scala nel 2015 nel ruolo della Sacerdotessa nell’Aida diretta da Zubin Mehta e nel ruolo di Alisa nella Lucia di Lammermoor diretta da Stefano Ranzani. Fra i suoi impegni concertistici, la sua apparizione nel contesto dell’Hermitage Music Festival di San Pietroburgo, l’esecuzione dello Stabat Mater di G. Rossini all'Auditorum dei Wiener Sängerknaben a Vienna e una serie di Recital in Corea (Sejong Art Center, Daegu Opera House) al fianco di Renato Bruson. Inoltre si è esibita a Hong-Kong (Cultural Center), allo State Theater di New Brunswick (New Jersey), al Teatro Grande di Brescia, ad Al Ain (UAE University). Dopo il diploma all’Accademia scaligera, torna a Spoleto debuttando nell’autunno 2015 nel ruolo di Mimì ne La Bohème. Da ricordare inoltre un concerto presso il New Stage del Teatro Bolshoi di Mosca diretta da Tugan Sokhiev e l’esecuzione della IV Sinfonia di G. Mahler al Conservatorio di Milano e al Carlo Felice di Genova diretta da Fabio Luisi. Sul palcoscenico del Teatro alla Scala torna nel 2016 per un concerto con Edita Gruberova sotto la direzione di Marco Armiliato, cui fanno seguito le interpretazioni di Giovanna nel Rigoletto diretto da Nicola Luisotti, della Pisana ne I due Foscari sotto la direzione di Michele Mariotti, di Cintia ne La cena delle beffe con la direzione di Carlo Rizzi per la regia di Mario Martone e di Flora ne La traviata diretta da Nello Santi nello storico allestimento di Liliana Cavani.

EWA TRACZ - Soprano Nata in Polonia, inizia nel 2008 a studiare canto e recitazione presso la Karol Szymanowski Academy of Music in Katowice dove si laurea nel 2013 e dove attualmente sta seguendo un dottorato. Fra il 2012 e il 2014 attraverso il network europeo Enoa, che raccoglie enti di formazione specializzati in ambito operistico, festival e fondazioni liriche, frequenta lo Young Artist Program della National Opera di Varsavia, e partecipa a numerose masterclass e festival presso gli enti associati. Compie le sue prime esperienze professionali al Teatro dell’Opera di Breslavia dove interpreta soprattutto il repertorio mozartiano, ma non mancano ruoli in opere di Verdi, Musorgski, Orefice, Puccini e Strauss. Dal 2013 è nell’organico del Teatro e dal 2015 è assistente del maestro di canto presso la Karol Szymanowski Academy of Music di Katowice. Sempre in Polonia, svolge anche un’intensa attività concertistica. Numerosi sono i riconoscimenti conseguiti dal 2010 ad oggi nella sua nazione, in Russia, Estonia, Germania e Slovacchia. Fra i suoi insegnanti si annoverano Ewa Biegas e Grzegorz Biegas. Nel 2016 viene ammessa all’Accademia di perfezionamento per cantanti del Teatro alla Scala. Debutta sul palcoscenico scaligero nel 2016 nel ruolo di Costanza ne Il ratto dal serraglio per i bambini, produzione firmata da Johannes Schmid per la direzione musicale di Michele Gamba. Fra gli impegni del 2017 il ruolo della Prima Dama nel Flauto Magico di Mozart presso la Polish National Opera, con la regia di Andryi Yurkievych e la direzione musicale di Paul Barritt. DIE KNUSPERHEXE (La Strega)

MAREIKE JANKOWSKI - Mezzosoprano Mareike Jankowski, mezzosoprano tedesca, ha iniziato la sua formazione musicale studiando pianoforte e violoncello a Berlino, cui hanno fatto seguito gli studi di canto a Colonia. Dopo essersi laureata con ottimi voti, ha debuttato al Teatro Aachen nel 2012 in L’enfant et les sortilèges di Ravel nei ruoli di la Chatte e Bergère. Nel 2013 frequenta un Master presso l’Università di musica a Vienna con Claudia Visca e KS Robert Holl. Durante gli studi, presso lo Schlosstheater di Schönbrunn è Nicklausse e La voce della madre ne Les contes d’Hoffmann, è nel cast di Carmen, Zita in Gianni Schicchi, Dorabella in Così fan tutte e Prinz Orlofsky in Die Fledermaus. Inoltre ricopre il ruolo di Miss Penelope Newkirk in Help, Help, the Globolinks di Menotti, in scena al New Music Theatre (MuTh) a Vienna. Nell’estate del 2015 è stata invitata al festival musicale “Juventus” a Cambrai, in Francia. Ha inoltre seguito numerose masterclass di artisti come Brigitte Fassbaender, Christa Ludwig, Horiana Branisteanu, Helmut Deutsch, Michael Hampe. Fra il 2015 e il 2017 frequenta l’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala. Durante il biennio, debutta sul palcoscenico scaligero interpretando la Terza dama ne Il flauto magico per i bambini diretto da Min Chung e Paolo Spadaro per la regia di Ulrich Peter, titolo in scena anche a Tortona e a Pavia. Nel 2016, sempre alla Scala, è nel cast de Der Rosenkavalier sotto la guida di Zubin Mehta e come Terza dama nell’acclamato Die Zauberflöte, Progetto Accademia 2016, affidato alla direzione di Ádám Fischer e alla regia di Peter Stein. Fra gli impegni più recenti, il ruolo del titolo in Pallas Athene Weint di Ernst Krenek al Neue Oper di Vienna, sotto la direzione di Walter Kobéra e la regia di Cristoph Zauner.

ORESTE COSIMO Tenore Nato a Crotone, si avvicina giovanissimo alla musica classica debuttando, non ancora maggiorenne, come solista nel Requiem di Mozart e in diverse Messe e Oratori. Nel 2007 intraprende gli studi di canto presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, seguendo gli insegnamenti di Lucia Rizzi, e si diploma con lode. Durante il periodo di studi, prende parte a masterclass e concerti in Italia e all’estero perfezionandosi con artisti di fama internazionale quali Ramon Vargas, Gregory Kunde e Michele Pertusi. Oltre agli studi musicali, frequenta la facoltà di Lettere e Filosofia presso l’Università di Parma. Nel 2008 debutta come Ismaele nel Nabucco di Verdi al Teatro Regio di Parma e come Alfredo de La Traviata, ruolo che interpreta spesso nel corso della carriera. Vince nel 2013 il concorso “Voci Verdiane” di Busseto. Da allora ha partecipato a numerose produzioni operistiche vestendo i panni di Rodolfo ne La Bohème, del Duca di Mantova nel Rigoletto, Nemorino nell’Elisir d’amore, Camille de Rossillon ne La Vedova Allegra, Edgardo nella Lucia di Lammermoor, Loris nella , Don Ottavio nel Don Giovanni, Belmonte nel Ratto dal Serraglio, Florville ne Il Signor Bruschino ed Edoardo ne La Cambiale di matrimonio di Rossini. Debutta al Teatro alla Scala nel 2014 nel ruolo di Elenus ne Le Troyens di Berlioz sotto la direzione di Antonio Pappano ed è nel cast del Fidelio diretto da Daniel Barenboim, con cui si apre la stagione scaligera 2014/15. Oltre a ruoli operistici, ha maturato anche esperienze nel repertorio lirico-sinfonico in Italia, Europa ed Asia con diverse orchestre fra cui l'orchestra di Mannheim, la Filarmonica “Arturo Toscanini” di Parma, l’orchestra “Coccia” di Novara, l’orchestra del Teatro dell'Opera di Nizza, oltre ad essersi esibito in recital in teatri di tradizione come il Teatro Bibbiena di Mantova, il Teatro Fraschini di Pavia ed il Teatro Filarmonico di Verona. Nel 2016 viene ammesso all’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala. Nel corso del biennio di studi, interpreta il ruolo di Belmonte sul palcoscenico del Teatro alla Scala ne Il ratto dal serraglio per i bambini, sotto la direzione di Michele Gamba e la regia di Johannes Schmid ed è tra i solisti della Messa di Gloria di Puccini nel concerto inserito nell’ambito del XV Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra a Roma e in Vaticano nella giornata di chiusura del Giubileo Straordinario della Misericordia nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, con Orchestra e Coro dell’Accademia diretti da Christoph Eschenbach. SANDMÄNNCHEN (L’Omino della sabbia)

ENKELEDA KAMANI - Soprano Nata a Krujë (Albania), nel 2015 si laurea in canto con il massimo dei voti presso l’Università di Tirana. Nel 2010 vince il primo premio al Concorso nazionale ‘Jorgjia Truja’. Nel 2013 e nel 2015 è tra i vincitori del Concorso internazionale ‘Maria Kraja’ (Albania), dove vince dapprima il terzo e successivamente il primo premio. Nel 2014 inizia a lavorare presso il Teatro Nazionale dell’Albania, dove debutta nel ruolo di Euridice in Orfeo ed Euridice, nel 2015 è interprete di Susanna ne Le nozze di Figaro e nel 2016 è Giulietta ne I Capuleti e i Montecchi. Sempre nel 2016 si esibisce come solista nei Carmina Burana, nonché nei ruoli di Pamina (Die Zauberflöte) e Musetta (La bohème). Nel 2017 viene ammessa all’Accademia di Perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala.

TAUMÄNNCHEN (L’Omino della rugiada)

CÉLINE MELLON - Soprano Nata a Haguenau nel Basso Reno, dopo aver studiato violoncello, pianoforte e danza, Céline Mellon si dedica al canto lirico frequentando il Conservatorio di Strasburgo e si diploma con lode nel 2012 presso la Haute Ecole de Musique di Losanna, seguendo il magistero di Gary Magby. Nel corso degli studi segue diverse masterclasses di artisti come Christa Ludwig, Teresa Berganza, Dale Duesing, Bruno de Simone e Nadine Denize. Titolare di diverse borse di studio fra le quali quella della Fondazione Colette Musetti, della Fondazione Richard Wagner e della Fondazione Leenaards. Ha partecipato inoltre a festival e concorsi internazionali vincendo nel 2012 il 2° Premio all’Antonin Dvorak International Competition e nel 2014 il 1° Premio al Prague Spring International Festival. Debutta sulla scena durante gli studi, nel 2009, come solista ne La passione secondo Giovanni di Bach diretta da Ton Koopman, cui fanno seguito un’intensa attività concertistica e numerose partecipazioni a produzioni operistiche. Particolarmente significativa la collaborazione con l’Opéra di Lausanne sul cui palcoscenico dal 2011 ha interpretato diversi ruoli: si ricordano quelli di Amélie ne La Grande Duchesse de Gerolstein e di Madame Balandard in Monsieur Choufleuri di Offenbach, Barbarina ne Le Nozze di Figaro di Mozart, Ellen in Lakmé di Delibes, Gretel in Hänsel e Gretel di Humperdinck, Laura in Luisa Miller, Berta ne Il barbiere di Siviglia, Anna Reich in Die lustigen Weiber von Windsor di Nicolai, Pousette nella Manon di Massenet, Papagena in Die Zauberflöte, Le feu/le Rossignol ne L’Enfant et les sortilèges di Ravel, Thérese in Les mamelles de Tiresias di Poulenc. Ha collaborato con direttori d’orchestra come Roberto Rizzi Brignoli, Theodor Guschlbauer, Franck Beermann, Diego Fasolis, Daniel Kawka, Benjamin Levy, Jesus Lopez Coboz, Miquel Ortega e registi come David Hermann, Emilio Sagi, Marco Arturo Marelli, Arnaud Bernard. Nel 2016 viene ammessa all’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala. Debutta nel 2016 sul palcoscenico del Teatro alla Scala nel ruolo di Bionda ne Il ratto dal serraglio per i bambini diretto da Michele Gamba per la regia di Johannes Schmid, cui fa seguito all’inizio del 2017 la partecipazione come Voce dal cielo al Don Carlo firmato da Peter Stein con la direzione di Myung-Whun Chung. Nel febbraio 2017 interpreta Despina in Così fan tutte, in scena al Teatro Carlo Felice di Genova nello storico allestimento di Ettore Scola diretto da Jonathan Webb. MAESTRI COLLABORATORI Raffaella Angelastri Federica Cipolli Veronica Cornacchio Nicola Dal Cero Riccardo Fiscato Tae-Yang Jeong Mari Miura Alma Shaikimova Luca Spinosa Yiping Zhu

CORO VOCI BIANCHE DIRETTORE Bruno Casoni Maestri collaboratori: Marco De Gaspari, Sonia Franzese, Dario Garndini, Alessandra Molinari

Abril Alcacer Mackinlay Josefina Amadio Anouk Aruanno Sofia Barletta Sara Bellettini Carlotta Benini Giulio Benini Giulia Botta Rebecca Calobrisi Beatrice Calori Francesca Calori Elisa Candiani Tito Comoglio Dario Conti Chiara Cordoni Ginevra Costantini Negri Maria Chiara Covini Beatrice Fasano Ambra Fiorentini Elisabetta Galindo Pacheco Emma Gori Nicole Guarino Davide La Bruna Mariasofia Labori Veronica Maio Kata Mogyorosi Federica Mora Giulio Mornaghino Riccardo Pallesca Libero Rebecchi Erica Sances Gianluigi Sartori Lucrezia Spina Maddalena Storti Gajani Sugiyama Ryutaro Nicole Valenziano

ORCHESTRA ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA

Violini primi Contrabbassi Alessandra Pavoni Belli** Andrew Coccoli* Silvia Arfacchia Francesco Giordano Nicola Bossone Luís Paulo Montoya Lopez Ilze Circene Stefano Morelli Caterina Coco Francesco Musso Yu Fang Annie Hsu Jacopo Tarchini Marina Mainardi Matías Ignacio Yañez Cerda Claudia Nicolosi Beatrice Petrozziello Flauti Barbara Pinna Paolo Ferraris* Gemma Raneri Gianmarco Leuzzi Alessandro Savinetti Federica Mandaliti (ottavino) Veronica Schifano Roberto Testa Oboi Diego Martino Merisi* Violini secondi Pietro Savonitto (anche corno inglese) Diego Massimini* Maria Pia Abate Clarinetti Antonella Altamura Giacomo Bonucci* Mariateresa Amenduni Lorenzo Bollani Felizia Bade Irene Marraccini (clarinetto basso) Gisberto Cardarelli Diego Ceretta Fagotti Ilaria Angela Daga Sofia Colliard* Daniele De Vecchi Serena Sorbera Lucia Gafà Noemi La Cava Corni Tiziana Lafuenti Matteo Leone* Tiziano La Face Viole Stefano Laluce Sara Martínez Martínez* Sebastian Mulè Maddalena Adamoli Maria Beatrice Aramu Trombe Sergio Luís Baro Fonseca Pietro Sciutto* Alessandra Commisso Giuseppe Cima Caterina Flores Melania Galizia Tromboni Maria Antonietta Pappalardo Flavio Placidi* Miloš Rakić Niccolò Serpentini Francesco Scarpetti Giovanni Capelli (trombone basso) Nicolò Jacopo Suppa Tuba Violoncelli Diego Viscardi Caterina Ferraris* Simone Cricenti Arpa Francesca Gaddi Erika Perantoni* Giulia Libertini Loris Rossi Timpani Ingrid Ruko Giacomo Salvadori* Chiara Torselli Ester Vianello Percussioni Federico Vignola Francesco Carbone Umberto Antonio Summa Luca Viotto (**) di spalla (*) prima parte