Qualcosa da dire dal 1990 MARZO 2021- N°7 www.liceozucchi.it - [email protected]

Colpo di Stato in Myanmar: Una minaccia per la democrazia

Il mito della meritocrazia: Esplorazione del concetto di meritocrazia in una società lontana dalle parti opportunità

Io che di natura : La poesia è la visione di un particolare innavvertito, dentro di noi

Governi di Sabbia: Renzi, facendo crollare il governo Conte II, ha destabilizzato una situazione politica già estremamente precaria pg 3 - Editoriale

Attualità pg 4 - Governi di sabbia pg 6 - Colpo di stato in Myanmar Bartolotimes pg 8 - Perchè esiste ancora una pg 23 - Bill Gates and his few con- monarchia nel 2021? cepts that will help you understand climate change’s urgency Yvonne pg 10 - La rivincita dei nativi americani Racconti pg 11 - Il mito della meritocrazia pg 24 - I morti come noi pg 13 - Riflessioni di una ragazza pg 26 - Parallele arcobaleno pg 28 - Regalare fiori pg 30 - Il figlio dell’Imperatore PianetaZucchi pg 15 - della mosca pg 16 - Uscire da sé stessi Poesie pg 31 - Tornando a casa questa sera pg 32 - Mille primavere pg 33 - Marmellata Cultura pg 34 - La mia sera pascoliana pg 17 - Disco del mese pg 35 - Impostrice pg 18 - Io di che natura vivo pg 36 - Gerani pg 19 - Cruelia pg 20 - Tracce di storia dietro la casa: Villa Pelucca pg 22 - 10 trucchi iOS pg 37 - Oroscopo pg 39 - Giochi

2 Editoriale

L’IMPORTANZA DEL NON-IMPORTANTE

Oramai è un anno che siamo in di quel piano. Saremo conside- resi conto che una colazione al ballo con la pandemia da Coro- rati all’interno della strategia di bar ha un’importanza strepitosa navirus. Stiamo sperimentando quella mano potente? Acquisia- anche senza che ce ne accorgia- da tempo un nuovo modo di fare mo importanza in base ciò che mo. Come studiamo i nostri testi scuola, con la didattica a distan- ha in mente il giocatore, senza za e iniziamo a essere stanchi. sapere se o come verremo usati. più piccolo sedicesimo, teniamo Solo ora? No, ma adesso che re- Attorno a noi si svolge un gioco contofino alla delle virgola piccolezze e la musica che ci fin cir al- alizziamo che sono passati tre- centosessantacinque giorni e più danno un senso al tutto e gusto dall’inizio della sospensione del- poterdi cui fare non è vediamoattendere confini il nostro né acondano, quello cheperché facciamo. sono quelle Non cheab- le lezioni in presenza, il peso si fa turno.fini, l’unica cosa che sentiamo di biamo bisogno di qualcos’altro sentire maggiormente. Siamo piccoli e ci sentiamo in- di importante. Ciò di cui forse Siamo entrati in una bolla tem- necessitiamo ora è di guardare porale. Ormai gli incontri spen- a qualcosa che abbia una legge- sierati sono un nebuloso ricor- verosignificanti. studium, Ora che, è il momentoi professori di rezza intriseca, una virgola o una do di un lontano passato. Siamo nonsignificare. me ne vogliano,Ora è il momento non dev’es del- pausa che ci permetta di ritrova- stati sballottati come in un mare sere solo scolastico. Quando re una fondatezza, che ci permet- in tempesta, ci siamo dovuti ag- siamo dietro quello schermo, ci ta di stare nell’occhio nel ciclone, grappare alle funi per non ca- manca la spazialità, la presenza in mezzo alla tempesta ma senza dere in acqua, ma ora la pioggia - esserne travolti. sferzante ci ha tutti inzaccherati, le mani sono gelate e le presa si fisica delle persone con cui inte RICCARDO ARGENTO IIC è fatta scivolosa. Nella data in cui contattoragiamo. inPerché tutte cile piacedimensioni stare in e scrivo, dieci marzo, ci ritroviamo neclasse? facciamo Perché parte. sperimentiamo Online que il- in un limbo. Abbiamo passato le sta caratteristica la perdiamo, colonne d’Ercole: i contagi au- non sentiamo più veramente. mentano, la colpa è anche del- Usciamo dunque da questa di- le scuole aperte, chiudiamo le mensione. Prendiamo un ago e scuole, i contagi continuano ad buchiamo la bolla, questa volta impennarsi, le scuole rimangono non temporale, ma spaziale, per chiuse, la zona arancione rinfor- entrare in un tempo e uno spazio zata ha bisogno di un altro po’ di che ci facciano carpire la passio- cemento armato, se cederà al- ne persa. Appassioniamoci a ciò lora sarà rosso sangue, o rosso che mai abbiamo potuto. Uno passione. studio alla latina quindi, che è Sembra strano parlare di pas- passione, interesse. sione in un momento del ge- Quest’anno non abbiamo avuto nere. L’unica cosa che sembra l’opportunità di organizzare una rimanerci è il patimento di una didattica alternativa. Forse per- situazione che non può essere - mutata dal piccolo. Viviamo su de un approccio alla didattica, una grande scacchiera dove non cosìché come questo a ciò momento che viviamo, ci richie che siamo pedine, mezzo con cui vie- siano alternativi. Non dimenti- ne messo in atto il piano, ma gli chiamoci di ciò che è meno im- stessi riquadri che sono oggetto, portante. Da un anno ci siamo 3 Attualità GOVERNI DI SABBIA RENZI, FACENDO CROLLARE IL GOVERNO CONTE II, HA DESTABILIZ- ZATO UNA SITUAZIONE POLITICA GIÀ ESTREMAMENTE PRECARIA

Anno nuovo, governo nuovo. È vazione da parte della direzione about”. È un fatto che Renzi abbia almeno dal 2008 che questa tra- dizione viene attivamente man- se probabilmente, per sua stessa tenuta in vita da volenterosi po- Renzi.del PD Enrico,di una mozione stai sereno!, di sfiducia aveva ammissione,fatto ancora parlareè già “l’uomodi sé, anche più litici che - “per il bene del Paese!” twittatoin suo sfavore Renzi e unaqualche di fiducia giorno per impopolare del Paese”. Passando - fanno allegramente crollare prima. Enrico ha fatto bene a non da rottamatore a kamikaze, si è governi come fossero castelli di stare sereno. fatto saltare in aria facendo crol- sabbia, il cui miglior esemplare La manovra del PD in quel caso lare il Conte II in una pioggia di viene immancabilmente schiac- fu tanto rapida quanto insensa- macerie. ciato con perverso divertimento ta: il partito fece dimettere il Pre- Perdonatemi il riassunto, ma era da qualche sadico bimbo armato sidente del Consiglio - scelto dal doveroso. A più di un mese dalla di paletta di plastica. Nell’intera PD stesso! - anche a causa dell’al- formazione del nuovo governo, storia della Repubblica non c’è leanza con Alfano e il Nuovo Cen- non si smette ancora di parlare un solo esecutivo che sia durato trodestra, per poi formare un di Renzi. Per esempio, sul New un’intera legislatura: il più lungo nuovo governo che, guarda caso, York Times, il rottamato gongo- ad oggi è stato il Berlusconi II, era ancora alleato con Alfano. O la: “Ho fatto tutto da solo, con il quasi quattro anni. Ma una legi- almeno, le larghe intese sono l’u- 3%!”. Effettivamente, a onor del slatura dovrebbe durarne cin- nica motivazione che io riesca a vero, ha fatto tutto da solo. E ci que, anche se la durata del man- trovare - ma è ovvio che sia io a ha portato Draghi, in un cer- dato del Presidente del Consiglio peccare di acume, altrimenti bi- to senso. Bisogna ammetterlo: - sognerebbe insinuare che la crisi un governo tecnico ci vuole, e il babilmente i padri costituenti fu innescata per placare la sete Paese lo sa bene: nei sondaggi sapevanoè teoricamente che non indefinita. ci sarebbe Prosta- di potere di Renzi e qualche bega di gradimento iniziali Draghi è to bisogno di mettere un limite, interna al PD, e sarebbe impossi- secondo solo a Monti. Va bene dato che è stato dimostrato che bile, no? che Monti è partito dopo Berlu- in Italia i governi semplicemente Un po’ come questa volta, solo sconi, durante la crisi più grave non stanno in piedi. Facciamoce- che al posto del PD adesso c’è nella storia dell’Europa Unita e stata Italia Viva (viva ancora per nostri esecutivi durano poco più quanto non è dato sapere). Non si che avesse qualche punto di van- dine ununa anno.Tredici ragione, perché mesi in se media siamo i sa se Renzi abbia avuto delle mo- taggio,quindi ma era Draghi pressoché ha davvero naturale un generosi, e adesso siamo dac- tivazioni fondate e approfondite curriculum impressionante: Pre- capo, con un altro governo che per far crollare tutto - qualcuna sidente della BCE, della Banca si è appena formato, dopo che ce n’è, ma il fatto se si possano Centrale. Draghi, a prescindere l’ex rottamatore Renzi ha rove- dalle opinioni personali (“Draghi sciato Conte con una pugnalata essere un ottimo spunto di con- ingrassa solo le banche”, disse alle spalle alla Bruto. Del resto versazionedefinire tali - ma o forse, meno tra potrebbe le altre Grillo anni fa, prima che il suo è sempre stato il suo tratto di- cose, aveva anche il desiderio Movimento garantisse il pieno stintivo. Ha cominciato nel 2014 appoggio al premier), è una per- con l’ex premier Letta, che il 12 quel referendum perso nel 2016. sona estremamente competente. febbraio annunciava di non aver Certamentedi far parlare - ancoraalmeno di sisé speradopo Ha ottimi rapporti con l’Europa, intenzione lasciare l’incarico a - non ha fatto crollare tutto per e parla inglese. First reaction? questo, ma Oscar Wilde nell’Ot- Shock. della minaccia Renzi. Letta, due tocento scriveva: “There’s only Forse Draghi può davvero risol- giornicausa deldopo profilarsi rassegnò all’orizzonte dimissioni one thing worse of being talked levare un po’ l’Italia dal pantano irrevocabili, in seguito all’appro- about, and it’s not being talked

in cui è finita. Ci si augura che4 Attualità però il premier non venga in- to nei confronti di Renzi, chissà… Hyde. Renzi, incalzato da se stes- tralciato dai soliti noti. Già è alla vista la spiccatissima tendenza so, si è visto costretto a rispon- guida di una maggioranza assur- alla coesione della sinistra ita- dere, anche se l’intervistatore da, al limite del paradossale, con liana), che però ha detto che ci non ha trovato nulla di strano dentro di tutto; è una specie di deve ancora pensare; nel caso nel fatto che l’intervistato aves- probabilmente vincerebbe lui. Il se preso, per esempio, 80 mila che si può, per renderla più nu- euro facendo il conferenziere in triente.zuppa dove Poco si importa infila tutto che quello i sin- si squagliava come gelato al sole, Arabia Saudita, pur essendo un goli elementi non c’entrino nulla adessoM5S, che ha fino recuperato a qualche parecchio giorno fa parlamentare regolarmente sti- l’uno con l’altro, basta che ci si grazie alla nomina di Giuseppe pendiato. Non c’è nessuna legge riempia la pancia e non si crol- Conte come leader. Ma in Parla- che lo vieti, ma si tratta di un im- li. Draghi deve dunque cercare mento non è che siano poi così di tenere in piedi il governo per - l’Arabia Saudita una monarchia un periodo ragionevole (impre- tore”, ha spedito dritti nel grup- assoluta,piego un filola cui discutibile, legge fondamen essendo- sa che Eracle avrebbe probabil- potanti, misto perché un’ottantina Crimi, lo “sterminae passa di tale è basata sulla sharia, dove - grillini negli ultimi anni: alcuni la giustizia è regolata dall’inter- sima fatica) e quindi ha dovuto di quelli che non hanno votato la pretazione letterale del Corano daremente il contentino rifiutato comea tutti i tredice partiti, e c’è il reato di stregoneria, dove per tenerli buoni. Però i mini- un gruppo, “L’alternativa c’è”, la le donne non possono fare quasi steri fondamentali, quelli con il “verafiducia opposizione” a Draghi si sono all’esecutivo. riuniti in nulla in autonomia e hanno otte- portafoglio, sono quasi tutti dei Senza però dimenticare FdI che nuto il diritto di guidare e salire - con la Meloni in sostanza è l’u- sui mezzi pubblici (e neanche pio, Di Maio è rimasto agli Esteri. nico partito all’opposizione, tra- tutti) da sole soltanto nel 2018 Anchetecnici. Speranza Questo perché, è stato per riconfer esem- dito anche dalla Lega di Salvini. e che non hanno ancora il diritto mato alla Salute. Allo Sviluppo Viene da chiedersi se è lo stesso di avere un conto in banca. E si Economico abbiamo Giorgetti, Salvini che gridava “basta Euro” potrebbe continuare. della Lega. All’Istruzione, inve- - - ce, c’è un tecnico, Patrizio Bian- te ha usato toni a dir poco lode- biano litigato, allora uno dei due chi, che aveva imparato solo la volinelle nei piazze, confronti perché della recentemen stessa Eu- haAlla detto fine pareall’altro: che però“Matteo, i due staiab sera prima dell’intervista che sa- ropa sulla quale ha sputato per sereno.” L’esperienza insegna rebbe diventato ministro. Però, anni. Del resto, è lo stesso che che quando Renzi suggerisce a secondo la Treccani, imparare prima di diventare orgogliosa- qualcuno di stare sereno è segno - mente nazionalista militava con gnizione di qualche cosa”, quin- Bossi per la Padania e inneggiava politicamente. Anche se Renzi è disignifica venire anchea sapere. “acquistare Sicuramente co “forza Etna”, e che da comunista giàche riuscitofarà una a bruttapassare fine, dal almeno40% al un’espressione del genere non - 2,5%, quindi ce l’ha fatta benissi- è usuale, ma forse nemmeno del gnarsi ai fascisti di CasaPound, mo anche senza la profezia. tutto scorretta. quindiche era immagino ha finito perche accompatutto sia A onor del vero, oltre a Draghi, possibile. Andando per esclusio- Fonti: Il Fatto Quotidiano, Ansa, neanche i partiti sono messi be- ne, l’unica vera vincitrice rimane La Repubblica, La Stampa, Cor- nissimo. Nel PD Zingaretti si è Forza Italia. L’hanno riesumata. riere della Sera Berlusconi ha tre ministri: Bru- netta, Gelmini e Carfagna. VIOLA MALOSIO IVE eradimesso sotto perché attacco «si da parlava più fronti. solo E intanto Renzi che fa? Si sot- Purtroppodi poltrone» scrivo e perché, mentre a suo non dire, è topone a durissime interviste. ancora stato eletto il nuovo se- Con chi? Con Renzi, naturalmen- gretario, ma tra i nomi papabili te, in un’ironica auto-intervista ci sono Finocchiaro e Pinotti. pubblicata sul sito di Italia Viva. Hanno chiesto anche a Letta (po- Non ci è dato sapere se siano trebbe anche essere una sorta di sperimentazioni giornalistiche vendetta privata interna al parti- o la sindrome di Dr. Jeckyll e Mr. 5 Attualità COLPO DI STATO IN MYANMAR: UNA MINACCIA PER LA DEMOCRAZIA LA FRAGILITÀ DELLE ISTITUZIONI DEMOCRATICHE E CHI SI BATTE PER PRESERVARLE

e le accuse sono state negate. Così il generale ha mantenuto fede alle minacce fatte in prece- denza e l’1 febbraio 2021 l’eser- cito ha arrestato la consigliera di stato (la già citata Aung San Suu Kyi) il presidente Win Myint e altri leader del partito vincitore. Il potere è stato quindi assegna- to al generale Min Aung Hlaing, che, in accordo con il Tatmadaw, ha dichiarato lo stato di emer- genza della durata di un anno. Sui libri di storia ci viene nar- zioni parlamentari in Myanmar Le comunicazioni nel paese rato di eserciti che nell’antica si sono concluse con la vittoria sono state subito limitate: linee Roma deponevano un imperato- della Lega Nazionale per la De- telefoniche tagliate, trasmissio- re per far salire al potere il loro mocrazia, un partito di sinistra ni televisive interrotte e inter- generale, che durante la Rivolu- guidato da Aung San Suu Kyi, at- net bloccato. zione Francese i rivoluzionari tiva da anni nella difesa dei di- Le forze armate, in una dichiara- istituivano regimi dittatoriali e ritti umani e vincitrice del Pre- zione pubblica, hanno afferma- oppressivi in seguito a colpi di mio Nobel per la pace nel 1991. to di aver agito in questo modo stato e che il secolo scorso ave- per proteggere la stabilità dello va luogo la marcia su Roma, ma anni ‘80 proprio per opporsi de- stato: hanno colpevolizzato la ci sembra impossibile pensare mocraticamenteIl partito era nato allaalla finedittatura degli commissione elettorale, accu- che cose del genere accadano militare che aveva schiacciato il sandola di non aver denunciato tutt’oggi; e invece abbiamo vi- Myanmar in seguito alla sangui- e rimediato alle “irregolarità” sto che la democrazia non è in- nosa “Rivolta 8888”. delle ultime elezioni. L’esercito vulnerabile: se pochi mesi fa si Il 26 gennaio 2021 il capo del- è temuto per l’integrità della de- le forze armate, il generale Min istituita una “democrazia mul- mocrazia americana, in seguito Aung Hlaing, ha denunciato dei tipartitica”ha infine annunciato e che il trasferimen che sarà- ai fatti di Capitol Hill, ora, nel presunti brogli elettorali e ha to dei poteri sarà messo in atto momento in cui scriviamo, in chiesto il riconteggio dei voti, solo dopo che vi saranno altre Myanmar la democrazia è stata minacciando di intervenire con elezioni, “libere ed eque”. piegata dal Tatmadaw, l’esercito l’esercito. Queste dichiarazioni Aung San Suu Kyi si trova agli birmano. Un danno molto più nascono dai risultati del partito arresti domiciliari e al momento reale e concreto di quello che a estremista vicino alle forze mili- è accusata di aver violato delle - tari, che ha conquistato solo una restrizioni alle importazioni e tuzioni statunitensi, ma anche manciata di seggi in parlamento. di aver ignorato delle norme di moltogennaio più è taciuto.stato inflitto alle isti La mozione è stata però respin- sicurezza, incontrando una folla Nel novembre del 2020 le ele- ta dalla commissione elettorale di persone in piena pandemia. 6 Attualità Molti cittadini ritengono che che hanno inoltre minacciato di queste accuse, che le potrebbe- intervenire con sanzioni. ro costare 9 anni di carcere, sia- no solo un pretesto che l’eserci- Trattare questi argomenti e to sta sfruttando per mantenere parlare di un colpo di stato ai il potere. Tali sospetti sono le- giorni nostri è importantissimo, gittimati dalla modalità arbitra- - ria con la quale il Tatmadaw è cola parte, ad evitare che que- salito al potere e con la quale si steperché azioni serve, siano anche ignorate, se in picma stanno svolgendo gli arresti e i soprattutto per ricordare che processi: ad esempio, alla prima troppe volte, nei secoli passati, udienza del processo a San Suu questi regimi che hanno preso Kyi non era presente il suo lega- il potere con la forza o che pur le, al quale non era stata comu- avendo vinto le elezioni si sono nicata la data.. rivelati totalitari e censori, sono Numerosi cittadini birmani si stati ingiustamente considerati sono mobilitati in manifestazio- come un’alternativa legittima ni contro la dittatura militare, alla democrazia e alla libertà. ma l’esercito ha soppresso le La violenza, l’oppressione e la proteste nel sangue, aprendo il dittatura non sono mai accet- fuoco contro i manifestanti di- tabili. Quello che sta accadendo sarmati. Il Tatmadaw sembra in Myanmar, così come avviene pronto a tutto pur di mantenere in Bielorussia, in Russia, a Hong il controllo della nazione: gli ar- Kong, In Corea del Nord e in al- resti sono stati oltre un migliaio tre nazioni, non riguarda solo e decine di birmani sono morti gli abitanti di quei Paesi, riguar- lottando per la libertà e per la da tutti noi. Non possiamo vol- democrazia. tare lo sguardo da chi minaccia La comunità internazionale ha la democrazia e utilizza la vio- prontamente condannato il gol- lenza per governare. pe e la repressione esercitata dal generale Min Aung Hlaing: FEDERICO CONTINI IIC Diversi paesi asiatici come In- FEDERICO DE SANTIS IIC dia, Giappone e Indonesia hanno invitato il Tatmadaw al dialogo, preoccupati dal colpo di stato. - sercito “un grave colpo alla de- mocraziaL’ONU ha definitoin Myanmar”, il gesto mentre dell’e l’UE e l’Associazione delle Na- zioni del Sud-est Asiatico hanno duramente condannato il golpe. Altri paesi, tra cui il Regno Uni- to, la Turchia e la Nuova Zelan- da hanno chiesto il rilascio dei detenuti. Tra loro anche gli USA, 7 Attualità

PERCHÈ ESISTE ANCORA UNA MONARCHIA NEL 2021?

Perchè esiste ancora una monar- parasociale”, un tipo particolare vicende personali della famiglia chia nel 2021? di rapporto nel quale, a livello reale che al suo ruolo istituzio- Di recente la celebre famiglia re- nale, l’esistenza della monarchia ale inglese è tornata a far parla- di una persona famosa, ci si affe- inglese ha comunque delle con- re il mondo in ben due occasioni: zionapiù o a meno lei e la inconscio, si tratta come ci si se fida la seguenze profondamente politi- la prima volta a febbraio, a causa si conoscesse di persona; questo che. di una serie di articoli pubbli- fenomeno si riscontra spesso in In primo luogo, nonostante la cati sul quotidiano inglese The Guardian, che hanno indagato Dunque, dato che molti britanni- vede il monarca inglese come cirelazione - ma anche ad attori moltissimi o influencer. europei undiffusa Capo narrativa di Stato assolutamen ufficiale che- Corona nella politica interna bri- ed americani - si rapportano ai te imparziale nelle questioni tannica;sull’influenza in seguito esercitata quando dalla il 7 reali più come un pubblico che politiche, in realtà la Regina e i Marzo CBS News, un’emittente come cittadini e non li tratta- membri della famiglia reale più americana, ha mandato in onda no come un’istituzione politica, vicini a lei esercitano una poten- un’intervista esclusiva di Oprah mettere in discussione il ruolo - Winfrey ai coniugi Harry Moun- della famiglia reale attraverso cente inchiesta del Guardian ha tbatten-Windsor e Meghan Mar- argomentazioni etiche o politi- rivelatote influenza come sul Buckinghamgoverno: una Pare- kle, mettendo in luce alcuni dei - lace abbia sfruttato per decenni meccanismi più contorti e tossi- cile. il diritto di veto noto come “The ci di una delle famiglie più famo- Iche Royals diventa sono estremamente quindi delle vere diffi e Queen’s consent”, che permette se d’Europa. proprie celebrità, popolari come al monarca in carica di respin- La monarchia è un argomento le star del cinema o della televi- gere qualsiasi proposta di legge molto complesso da trattare; sione, ma a ciò si aggiunge una che in qualsiasi modo lo riguar- per chi vive in una repubblica, legittimazione che nessun atto- di. Questa prerogativa reale di gli istituti monarchici sono in- re può vantare, conferita dall’i- fatto non è stata applicata qua- fatti così alieni alla consueta di- stituzione centenaria della mo- si mai, ma è stata utilizzata in scussione politica che ci trovia- narchia e da un intero apparato centinaia di trattative informali mo quasi privi di strumenti per statale costruito attorno a loro. per fare pressione sul Parlamen- analizzarla. In aggiunta, quan- L’immagine della corona dona - un’importanza quasi intrinseca Royal Family inglese il discorso a chi la rappresenta: sembra na- legge:to britannico, ad esempio causando è grazie signifi a uno nondo si somiglia tratta nello tanto specifico ad un dibatti della- turale, quasi obbligatorio, pren- dicative questi modifiche “emendamenti” a proposte che dila to politico quanto ad una discus- dere seriamente i componenti Famiglia Reale non è tenuta a ri- - della famiglia reale e le loro azio- velare al pubblico dettagli circa ti a moltissime persone - anche ni: un fascino particolare, quasi alsione di fuoririguardo del filmRegno o libri:Unito infat - la esotico, che si estende anche di qualsiasi altra istituzione go- monarchia inglese “piace” nello verso chi vive in altri sistemi di vernativale proprie e finanze, in barba a a differenza qualsiasi stesso modo in cui ci sia appas- governo. principio di trasparenza. siona ad uno show in tv, dunque Se Buckingham Palace è in Parlando invece di implicazioni attraverso un legame profonda- qualche modo paragonabile a etiche, non si può ignorare quan- mente emotivo. Inoltre l’ossessi- Hollywood dal punto di vista to sia anacronistica l’idea della va copertura mediatica riguardo dell’immagine, non lo è sotto al- superiorità “per nascita” di alcu- ogni singolo evento nella vita dei tri aspetti: infatti - come anche ne persone, a cui rispetto e de- membri della Royal Family porta eventi recenti hanno dimostrato ferenza siano automaticamente inevitabilmente molti a svilup- - nonostante una gran parte del dovute. pare una cosiddetta “relazione pubblico sia più interessata alle Inoltre è innegabile, quasi un 8 Attualità corollario, che la monarchia sia to crea una sorta di continuità ancora un’istituzione profon- tra il Regno Unito di oggi e l’Im- damente razzista, che alimenta pero, ormai defunto da decenni; gli istinti della parte più bigotta quest’idea di una nazione con- del pubblico britannico: è evi- quistatrice, nobile e superiore è dente infatti come l’idea di una ancora profondamente radicata “famiglia reale inglese” sia an- nell’identità nazionale di molti. cora quella di una famiglia in- Dunque non solo il legame con teramente bianca, nonostante il i singoli membri della famiglia Regno Unito sia un paese sem- reale è profondamente emotivo, pre più multiculturale. Questo è ma anche la stessa idea di mo- stato particolarmente evidente narchia si nutre del sentimento nel caso di Meghan Markle, “ulti- di nostalgia per un “passato glo- ma arrivata” nella famiglia reale rioso”. Molti britannici non riescono l’annuncio del suo matrimonio dunque a mettere in discussione qualchee figlia dianno una donnafa ha disollevato colore: la Corona, nonostante i continui una scia di commenti spregiu- danni che quest’istituzione pro- dicati e razzisti da parte di una - buona fetta del Regno Unito, dai be dover mettere in discussione elementivoca, perché fondamentali farlo significhereb della pro- governo. Un articolo avvertÌ ad- pria identità nazionale. diritturagiornali diche gossip Megan a avrebbe ufficiali in di- Quello del Regno Unito è un trodotto del “DNA esotico” nella caso particolarmente evidente, famiglia reale. A tutto questo si - è aggiunta, come ha affermato cile con cui presto l’intero paese la stessa Megan nella recente in- sie senz’altrodovrà confrontare, una situazione tuttavia diffi tervista, ostilità anche da parte è innegabile che in ogni Paese della sua famiglia acquisita. An- esistano parti dell’identità na- che il legame di Lady Diana con zionale o della memoria storica l’egiziano Dodi Fayed, pur dopo la separazione da Carlo, suscitò solo un esempio, che ricalca i un inquietante disappunto. temicon cuiappena è difficile trattati, confrontarsi; è il passato L’esistenza di una dinastia re- colonialista italiano le cui realtà gnante, dunque, contribuisce a vengono ancora o sminuite o ad- tenere accesa nella mente di mol- dirittura idealizzate. ti l’idea del Regno Unito come di Queste idee, nascoste all’interno un “paese di bianchi”. delle nostre istituzione o delle Proprio questo concetto di iden- nostre menti, sono ancora capaci tità è la chiave per comprendere di avere un impatto notevole sul le ragioni per cui la monarchia presente.

- TOMMASO INTROZZI IIF terlainglese in discussione. esista ancora e perché Questasia così Istituzione difficile per infatti, molti metper i britannici, non mantiene in vita soltanto pregiudizi legati alla razza, ma permette di ag- grapparsi ancora alla memoria dell’Impero Britannico: la conti- nuazione della monarchia come una forza viva e attiva dello Sta- 9 Attualità LA RIVINCITA DEI NATIVI AMERICANI LA STORIA, SPESSO IGNORATA, DELLE PRIME POPOLAZIONI AD

Quella dei nativi americani è che tutti conosciamo e che li ha portati ad essere chiamati erro- speciali. Oggi, stando ai dati del in fondo,che conosciamo attra- neamente alle volte “indiani d’A- dipartimentoagevolazioni fiscalidegli Interni e permessi degli versouna storia Hollywood mai raccontata e famosissime fino merica”. Stati Uniti, più di 22 milioni di et- I combattimenti continuarono tari di territorio americano sono prima esaltavano i coloni ame- per anni, al di qua e al di là del stati incorporati in questo modo ricanipellicole e poi cinematografiche, iniziarono, grazie che a - dai nativi. - do con il massacro di Wounded Si scopre quindi che c’è una re- dere la storia dal punto di vista KneeMississippi, i soldati fino americani al 1890, uccise quan- - deifilm nativi. come Balla coi lupi, a far ve ro 300 Sioux Lakota che svento- È quindi una storia di oppressio- lavano bandiera bianca in segno realtàaltà ben in cui, diversa nonostante da quella i sopru raffi- sigurata subiti nei nei fumetti secoli passati, e nei film, i nativi una solo negli ultimi anni ha iniziato perdite tra i nativi americani non si sono arresi e stanno pian ane vedere e di confinamenti un briciolo diforzati cambia che- ammontavanodi resa. Alla fine almeno della aguerra 45.000, le piano “riconquistando” i loro mento. mentre tra i soldati americani vecchi terreni. In conclusione, per citare sem- Ma per esaminare l’inizio di que- in riserve naturali e non ebbero pre Balla coi lupi, “tutto nasce il19.000; diritto i natividi avere vennero un’autonomia confinati dall’uomo e ritorna all’uomo”: in nativi e coloni dobbiamo tornare questo caso, tutto quello che era indietrosta serie aldi 1775: conflitti siamo e rivalse in piena tra Tuttavia in questo ultimi anni si dei nativi, sta tornando ai nativi. Rivoluzione Americana e i coloni stapolitica avendo interna una finopiccola al XX rivincita: secolo. stanno combattendo su più fron- fortunatamente non è una rival- FEDERICO CONTINI IIC ti, da un lato per liberarsi dall’in- sa ottenuta grazie a violenza o gerenza della corona inglese che comanda su di loro, dall’altro per risvolti ecologici: infatti i Klama- evitare che le tribù di nativi, che th,armi, popolazione ma pacifica nativa e con numerosidell’Ore- sono alleate degli inglesi, invada- gon, sono riusciti a riacquistare no i territori delle colonie. Dopo un territorio grande 700 ettari assidui scontri, nel 1783, con i composto da praterie, laghi e trattati di Parigi, che pongono di montagne; questo territorio in - totale è grande 10 mila volte in cana, i nativi rimangono dunque più di quello sottratto loro dagli sbigottitifatto fine allaquando Rivoluzione scoprono Ameri che Stati Uniti circa un secolo e mez- gli Inglesi hanno concesso le loro zo fa. terre agli Americani senza ne- Anche la nazione degli Oneida è anche confrontarsi con le varie riuscita a riappropriarsi di due Nazioni indigene, proprietarie terzi dei 25 mila ettari della ri- legittime di quelle terre. “Guer- serva originale nel Wisconsin, ra indiana” è il nome dato dagli e lo stesso è stato fatto dai Che- storici nordamericani a questa rokee in North Carolina e dagli - Yurok in California. Queste terre, una volta riacqui- nonserie c’è di conflitti,alcun legame un nome tra i che nativi ri state, vengono amministrate americanisulta però esseree l’India, razzista, se non poiché quel diversamente dagli altri terre- famosissimo errore di Colombo, ni, che portano i nativi ad avere 10 Yvonne IL MITO DELLA MERITOCRAZIA In una società ben lontana dalle pari opportunità e dominata da privilegi di nascita e discriminazioni, diventa fondamentale interrogarsi sul concetto di meritocrazia e sul giusto peso che esso dovrebbe avere

In questo articolo si utilizza la cosid- mento dei meriti, ovvero su ciò detta “schwa inclusiva”, per creare che è visto come un giusto mo- determina una vita senza soffe- un linguaggio meno legato al genere. sogna specificare che esso non Per un approfondimento a riguardo renze o ostacoli, ma piuttosto ne consigliamo https://italianoinclusivo.it/- fra cui l’impegno, lo studio o - nel capitalismotivo per essere - la stimatəproduttività. o lodatə, At- - - traverso i propri meriti si garan- nendodefinisce determinati il tipo e le cause:privilegi si puòper verno Draghi avvenuta il febbraio tisce, dunque, il raggiungimento motiviavere una totalmente vita difficile indipendenti pur dete scorsoDalla nomina si sono dei alzate ministrɜ svariate del crigo- del successo e dell’appagamento personale. appartenente a una minoranza solo 8 fossero donne, delle quali cheda essi,si trovasse così come anche un ad qualcunəalti livel- 5tiche senza sul portafoglio fatto che su e nessuna23 ministrɜ del maligno o ingiusto, ma lo diventa li può essere vittima di discrimi- Pd: a queste polemiche è stato ri- nelQuesto momento sistema in cui non viene è di applica per sé- nazione. Al contrario, quello che sposto in più di un’occasione che to senza tenere conto del pregiu- bisogna riconoscere è che am- dizio umano, sia esso inconscio o mettere a se stessi di essere pri- meno, e dei fattori ambientali che vilegiati può essere complicato e loroerano determinato statɜ sceltɜ camposemplicemente e, se non lo determinano. La meritocrazia, disarmante: arrivare alla consa- cii candidatɜsono ministre più donne, competenti ciò signi nel- - - rettamente richiede una società dove si è solo con le proprie forze ca non ne esistevano di abbastan- fondatainfatti, al sulle fine dipari funzionare opportunità, cor mapevolezza in parte che anche non grazie si è arrivatɜ a van- fica semplicemente che in politi - taggi completamente indipen- Barbara Palombelli, in un mono- tiene le stesse possibilità di base denti da noi può portarci a dubi- logoza qualificate. molto discusso pronunciato diuna raggiungere società in cuiil successo, ciascunə dedal tare di molte certezze e mettere sul palco dell’Ariston durante il in questione la nostra identità. Si Festival di Sanremo, parlava del- stesso livello: sappiamo benissi- tratta tuttavia di un processo ne- le “Vere Donne”, le donne che do- momomento che questo che si è ancoraparte tuttɜ un obiet dallo- cessario: chi detiene un privilegio vrebbero costituire la spina dor- tivo lontano, quasi utopistico, per ha la responsabilità di sensibiliz- sale del nostro paese, le donne la nostra situazione attuale. zare persone appartenenti al suo che non mollano, che si impegna- La nostra società si fonda infatti stesso gruppo sociale per poter sul privilegio, un vantaggio che si combattere il meccanismo di una alle lacrime, facendo tre lavori società che conferisce vantaggi alno giorno al massimo e occupandosi - studiando pure finodei per nascita, dovuto alla nostra ingiusti in partenza. Gli apparte- realtàdetiene sociale: rispetto essere a qualcun bianchi altrə è addirittura - sorpresa sorpresa - -figli ad e avere della uncasa lavoro - e che stabile arrivano che nentɜ a un determinato gruppo le mantenga. Ora, che cosa ha in alleun privilegio, sue conseguenze; perché non essere si è sogete- delladi persone propria sono stessa infatti cerchia più inclinɜ so- comune l’attuale governo con getti né al razzismo sistemico né ad ascoltare qualcunə all’interno l’espressione forse più simbolica essa esterno. della cultura pop italiana? propriorosessuali orientamento è un privilegio, sessuale; perché Parteciale, del piuttosto motivo cheper cui qualcunə è così dif ad- Entrambi gli episodi basano la esserenon si uomo è discriminatɜ è un privilegio, in base per al- - loro retorica sul concetto di meri- - legio è il modello di successo che tocrazia: un sistema di valutazio- sismo e la misoginia intrinsechi cificile è stato riconoscere imposto daiil proprio media privie dal- ne e valorizzazione dell’individuo nellaché non nostra si sperimentanomentalità. il ses la società: quello dell’uomo fatto fondato solamente sul riconosci- Quando si parla di privilegio, bi-

da sé. Conosciamo tuttɜ miti come11 Yvonne Jeff Bezos, Elon Musk, Bill Gates, meritocratica danneggia quindi temente da quanto potrebbero o Steve Jobs: uomini che, parten- moltissime persone e impedisce - do da un garage e con un paio di di vedere e di combattere tutti corso di crescita. amici, sono arrivati a costruire quei privilegi su cui si fonda la Quindi,essere discriminatɜ sebbene questo nel mitoloro perdel- imperi che valgono attualmente nostra società, di fatto incolpan- la meritocrazia sia intrinseco alla miliardi solamente attraverso i do chi è discriminato delle conse- propri meriti; eppure quello che guenze della propria discrimina- da sradicare, riconoscerlo e ten- spesso rimane nascosto è il fatto zione. tarenostra di combatterlo società e sembri utilizzando difficile il che siano proprio questo: miti. Nel caso del governo Draghi, proprio privilegio per dare voce Non solo infatti la maggior parte emergono due questioni: la pri- a chi di privilegi non ne possiede ma è che la politica dovrebbe es- costituisce il primo passo verso già con consistenti vantaggi eco- sere rappresentanza e, se più del- una società nuova e maggiormen- nomici,delle figure ma anche nominate quando è partitaquesto la metà dei cittadini sono donne te inclusiva. ma i ministri non sono nemmeno appieno delle favorevoli condi- vicini a una tale proporzione, al- MARTINA BRIGATTI IIF zioninon è socialisuccesso in hannocui sono beneficiato nati, dei lora vi è un enorme problema; privilegi di cui inconsapevolmen- dall’altra parte, l’idea secondo la te hanno goduto: non per nulla quale il motivo per cui le donne sono tutti maschi, bianchi, abili, non riescono a farsi spazio nel - governo - e, più in generale, nel- sorse economiche. Ileterosessuali monologo di e Barbara con sufficienti Palombel ri- sono abbastanza competenti è sia li è un ulteriore esempio di come reiterarela politica nuovamente - sarebbe perché il concetto non questa retorica sia spinta nel quo- che viviamo in una meritocrazia tidiano dai media: ignorare che sia che il fatto che questo accada esista uno svantaggio di fondo non dipenda dagli ostili e discri- per le donne nel mondo del lavo- minatori ambienti di lavoro in cui ro e basti lavorare sodo per rag- le donne si trovano a operare - giungere livelli che molto spesso i senza menzionare tutto il lavoro colleghi uomini raggiungono con di cura non retribuito che si sob- molta meno fatica e senza essere barcano. soggetti a discriminazioni varie è E’ in casi come questi che diventa deleterio e sbagliato. Basterebbe utile e importante parlare di quo- dare un’occhiata ai dati per accor- te rosa, argomento che, sebbene gersi che di meritocrazia ce n’è sia molto criticato, in alcuni setto- ben poca alle volte, vista la pic- ri potrebbe avere un impatto più cola quantità di donne che riesce che positivo: Secondo uno studio a raggiungere livelli di prestigio, del 2017 della London School of il gender pay gap e la disoccupa- Economics, infatti, “più che a pro- zione femminile - che tra l’altro muovere donne non abbastanza ha raggiunto livelli allarmanti competenti servono a sgombrare proprio con la pandemia. Questa il campo dai maschi incompeten- retorica, inoltre, riduce un pro- ti”. Inoltre, avere una rappresen- blema di tipo sistemico ad una tanza di diversità all’interno delle dimensione personale senza con- proprie istituzioni - e non solo siderare la visione più generale, - pone degli esempi positivi per deresponsabilizzando il sistema - e responsabilizzando l’individuo. te della “norma” e li incoraggia a Fingere di vivere in una società faretuttɜ le coloro proprie che scelte non indipenden fanno par- 12 Yvonne

RIFLESSIONI DI UNA RAGAZZA ARCOBALENO: UNA PIOGGIA DI DISPREZZO SOPRA UN MARE DI TABÙ

È passato ormai un mese dalla divetti trash che si impiuma- Io ho cercato di spiega- 71° edizione di Sanremo. Am- no e bestemmiano la religione metto che non sono mai stata cristiana… Capirai che novità… LauroMoraci: e « ho preferito cambiare una grande fan del festival: sem- Tutto già visto. Sogno un festival canalere ai miei». Questo figli cosa commento fosse Achille in- pre gli stessi quattro cantanti di Sanremo che sia momento di carna la tipica reazione dell’ita- storici, una valanga di pubblicità arte, di musica, di bellezza. Sono liano medio e cambiare canale è tra un’esibizione e l’altra e sem- stanco di vedere il palco dell’A- plicemente troppe canzoni ita- riston trasformato in megafono e recuperare quella scatola nera liane (ammetto che preferisco la per le follie Gender». fin troppo facile. Basta allungarsi musica internazionale). Mentirei se non dicessi che que- del divano e con un semplice ZAP Ma quest’anno qualcosa mi ha sti commenti mi hanno lasciata mutareche si infila scenario. sempre tra le pieghe spinta a interessarmi un po’ di con un senso di disturbo e menti- Il mio desiderio, in realtà, non più al famoso festival ligure. Tut- rei anche se dicessi di non esser- è quello di addentrarmi troppo to è partito da un post che mi è ne rimasta sorpresa. Dopo aver nelle dinamiche del festival, ma capitato sott’occhio, dove veni- letto questa pioggia di commenti piuttosto parlare di una grandis- vano riportate le parole di Marco d’odio (non li ho riportati tutti), sima (purtroppo) tematica: l’o- Moraci, famoso chirurgo e mari- ho deciso di vedere le esibizio- to di Veronica Maya, conduttrice ni che hanno sollevato un così omofobi i commenti citati sopra? televisiva e showgirl italiana, che grande polverone, perciò sono Stomo-bi-transfobia. forse esagerando Voi sedefinireste dico che sul suo account Twitter scriveva: andata subito a vedermi i quadri per me lo sono? Più che un Festival di Sanremo, di Achille Lauro, personaggio al Ho provato a rispondere a mia è un Gay Pride». centro di queste polemiche. volta a queste domande, ma Questa« critica mi ha incuriosita Questo artista è sempre stato prima di farlo mi sono inter- e ho iniziato a chiedermi cosa un po’ controverso: gioca mol- rogata su un’altra importante fosse successo di tanto “scanda- to sul politicamente scorretto, o questione: cosa distingue l’o- loso” da spingere questa persona almeno da ciò che la società ha mo-bi-transfobia (come anche il a fare una tale dichiarazione. Mi etichettato come politicamente razzismo, la misoginia, ecc.) da sono imbattuta così in un altro scorretto: prende qualcosa di le- una semplice opinione? Quando Una volta il festival di gato alla tradizione (come la re- un commento smette di essere Sanremo era un’occasione per ligione cristiana) e lo ripropone. un’opinione personale e si tra- lesuo famiglie post: « italiane per riunirsi E mi chiedo: lo fa snaturandolo o sforma in qualcosa che viene eti- e guardare la bella, sana musica rielaborandolo in chiave attuale chettato come omofobo? Qual- italiana in cui le canzoni avevano e personale? Ma ciò che ha fat- cuno potrebbe dire: “Ma io non testi ricchi di valori come amici- to veramente scalpore è stato ho nulla contro queste persone, zia, amore e stimolo a far bene il bacio che ha scambiato con il semplicemente non dovrebbero nella vita». chitarrista Boss Doms. Immagi- baciarsi in pubblico, davanti ai Scorrendo altri post ho trovato niamoci la scena: una famiglia bambini. Ma è solo una mia opi- anche il commento di Simone è raccolta sul divano, attorno nione”. Un commento del genere Pillon, politico italiano, che sul- alla televisione, si chiacchiera, si può essere considerato omofobo la sua pagina Facebook così ha commenta e poi d’improvviso in (qui mi prendo la libertà di usare Anche quest’an- piena diretta si vede un tizio ve- omofobia come sinonimo della no il festival viene invaso da stito da sposa che bacia un altro omo-bi-transfobia)? Qual è la li- bacicommentato: omosex, sermoni « sulla bel- uomo. Quale potrebbe essere la nea sottile che stabilisce il limite lezza della transizione sessuale, reazione del medio uomo italia- tra ciò che io penso liberamen- continuo ammiccamento LGBT, no? Così scrive il già citato Marco te e ciò che può essere recepito 13 Yvonne come una minaccia e quindi con- - dannato dalla società contempo- grammata a tavolino: ma in que- ranea? La conclusione a cui sono stauna edizione realtà fittizia, è successo una realtà qualcosa. pro giunta è la seguente: la gente può In questo Sanremo alcuni artisti venir criticata o offesa per quello si sono opposti all’impostazio- che fa o per quello che è, il fare ne classica della televisione e e l’essere. Ho l’impressione che hanno scelto di essere se stes- dare un giudizio su quello che si (non nego che forse alcuni lo una persona fa sia meno grave hanno fatto solo per apparire più rispetto al giudicare l’essere di eclettici agli occhi del pubblico), quella stessa persona. Dare un’o- ma tutti sappiamo bene come pinione negativa su una persona presentare se stessi sia sempre per quello che è, per qualcosa che un rischio. Alcuni partecipanti non può cambiare e per qualcosa hanno rischiato, ma sono stati che non ha scelto (una persona altrettanto premiati. Pensiamo di colore non sceglie di nascere ai Måneskin e alla loro mascoli- con una carnagione più scura, nità non tossica, che hanno por- una donna non sceglie di nasce- tato a casa la vittoria. E quindi: re femmina e una persona non - sceglie il proprio orientamento re e presentarsi di una persona sessuale) è scorretto. L’obiezio- seperché stiamo criticare parlando il modo di un difestival esse ne potrebbe essere: ma allora dedicato alla canzone, perciò a cos’è la libertà di espressione? quello che una persona fa? I par- tecipanti non dovrebbero essere Io sono libera e libero di pensa- criticati più per la loro musica reE perché quello fannoche voglio. tutti iAttenzione, moralisti? che per il loro modo d’apparire o risponderei, tutti noi abbiamo la essere? Peccato che in questa so- piena libertà di avere una nostra cietà si preferisca il pettegolezzo opinione, ma quando questa va al talento. a intaccare il modo d’essere di una persona e usa anche un lin- VIOBLUSIA guaggio violento come tramite, allora smette di essere un giudi- zio personale e si tramuta in un commento d’odio. I commenti d’odio sono piovuti a catinelle in questo Sanremo e non parlo solo di quello che riportano i media, ma parlo anche dei commenti di familiari e amici. Sicuramen- te questa edizione ha smosso le acque: scandalo, stravaganza, ostentazione e queerbaiting. Sanremo si è trasformato in un Gay Pride? La mia risposta è semplice e secca: no. La differen- za sta nel fatto che quest’anno la nebbia che ricopriva il mare dei tabù si è leggermente diradata. Un vento di cambiamento forse? La televisione spesso presenta 14 Riflessioni IL VOLO DELLA MOSCA TRA ABITUDINE E RIMOZIONE, COME MOSCHE CHE CONTINUANO A SBATTERE CONTRO LO STESSO VETRO “Che le cose siano così, non vuol stabilità sull’errore, sull’andare condanna, tra minimizzazione e dire che debbano andare così” contro quella parete di vetro che, - Giovanni Falcone in fondo, non siamo più poi così certi di voler sorpassare. Arri- un’interagiustificazione, società, come o meglio, se fossero inte- Dico di noi che siamo mosche. E viamo a liquidare intere catego- reproprio categorie gli errori di errori ad identificare venissero come mosche, dopo aver intravi- rie di persone per i loro errori, sto la libertà, dopo averne per- interi paesi, intere generazioni, appartenere ad una determina- cepito l’odore, scorto il colore, ci come mosche ci passiamo sopra, giustificate proprio dal fatto di come mosche, dopo aver dato cose siano sempre andate così meglio sulla limpida vetrata che quell’innumerevole ulteriore te- ta società. Perché il fatto che le- cigettiamo separa ada capofitto quest’ultima. su di essa, Come o stata, tendiamo a minimizzare, ciente del loro essere errate, non mosche, ci riproviamo e, con indicanon è che una esse giustificazione debbano neces suffi- l’illusione di avercela fatta, ecco mostrando come sia nella loro che ad attenderci è nuovamente naturaa lasciare essere correre, così, aminimamen giustificare- proprio questo volo della mosca, il chiaro vetro di prima. Potrem- te compiaciuti del loro eterno quest’eternosariamente andare compiacimento così, perché del è mo dire come, come mosche, la errare, del nostro continuo rei- ‘restare sempre come si è’, que- nostra memoria sia breve. Ep- sto leggero sollievo che ci coglie pure non è così. La nostra me- - nel vedere ogni nostra ipotesi moria non è a breve termine. Po- terare, perché in fondo è proprio confermata il perverso meccani- tremmo forse azzardare dicendo Uniti,ciò che vi cisono consente circa 270 di identifimilioni smo che spesso ci induce a sor- come, nella ciclicità dell’errore, dicarci, armi di in identificare. mano di privati. Negli Ma Stati in volare sui problemi e a voltare nel reiterare quei tanti sbagli che fondo sono americani, cosa pote- gli occhi, a vedere e a tacere, a quotidianamente ci apprestiamo vamo aspettarci. In Russia, sono nasconderci dietro le alte barrie- a fare, vi sia un qualcosa di con- centinaia i dissidenti politici ad re della consuetudine e della ras- solatorio, di rassicurante. E così, essere stati uccisi solamente ne- segnazione. E, come mosche, sta - gli ultimi decenni. Ma in fondo, a noi trovare una via d’uscita che ta per andare avanti, un tram- cosa dovevamo aspettarci. In - polinol’errore, da anziché cui buttarci, fornirci un la mezzo spin Italia, la percentuale di disper- mente quell’ampia vetrata, dalla sione scolastica è attualmente al qualeci consenta ogni problematica di oltrepassare era final per- caratterizzarci, per connotarci, 14,5%. Ma in fondo, ancora una cepibile ma, in fondo, irraggiun- pertramite diventare cui crescere, parte di finisce noi. perEc- volta, cosa dovevamo aspettar- gibile, o meglio, non abbastanza coci, come mosche, in quest’im- ci. In Brasile, il tasso di omicidi agognata di essere raggiunta. mobilismo che ferma il tempo, è di 30-35 persone uccise ogni che ci rilassa. Ecco che, come 100.000 abitanti. In fondo, pote- FRANCESCA DI MURO IIF mosche, ci troviamo a ripetere in vamo aspettarci diversamente? eterno quest’azione di illusoria Come mosche, restiamo bloccati novità; e questa sorta di immo- in questo meccanismo perver- bilismo si trasferisce per osmo- so che ci porta a minimizzare, a lasciarci andare all’ ‘ormai va diventare prerogativa del nostro così’, al ‘sono fatti così’, al giu- benessere,si a quanti cisinonimo circondano, di stabili fino a- tà. Il cambiamento assume una che non va, ogni cosa che invece componente di forte delusione, potrebbestificare perandare. natura Tra ogni illusione cosa di enorme sconsolazione e ci e compiacimento, restiamo in- troviamo a fondare ogni nostra garbugliati in questa perpetua 15 Riflessioni USCIRE DA SÉ STESSI RELAZIONE COL MONDO ED EVOLUZIONE NEL MONDO

Da cosa nasce la meraviglia che noi nel mondo. Quando esco da me, Ed in effetti è così: per costruire spesso si prova nei confronti del infatti, entra in gioco la relazione: abbiamo bisogno di demolire, per mondo? Meraviglia va inteso nel con gli enti che sono fatti come me aggiungere un fattore e arricchirci - - gli altri esseri umani - con gli enti è necessario rimescolare gli altri e va dal latino e indica una generica che non sono miei simili - il mondo spesso lasciarne qualcuno escluso. suosensazione significato di stupore, etimologico: provata deri di della natura - ma anche e forse so- Dunque, qui sta il rischio e la scom- fronte a qualcosa di nuovo e ina- prattutto con me stesso. Come esco messa che dobbiamo fare con noi spettato che può essere quindi tan- da me? stessi, anche responsabilizzandoci. to splendido quanto orrido. Ci si Ci sono tanti modi di spargere nel Nel momento in cui decidiamo di meraviglia di fronte al mondo, alla crescere esponendoci occorre ri- natura e ai suoi fenomeni quando molti passano dall’espressione. Bi- cordare che è necessario imparare si manifesta ai nostri occhi in ma- mondosogna esprimersi, pezzi di sé osare e sicuramente e buttarsi niera improvvisa, spesso imponen- per entrare davvero in una rela- le proprie idee, le proprie opinioni, te, a tratti dirompente; ma quando zione costruttiva col mondo, per ai proprimettersi sentimenti, in discussione ogni -singolo sé stessi, e il mondo diventa meraviglia non renderla veramente dialogante e minuscolo pezzo che ci compone. solo per le nostre facoltà sensibili arricchente. Nello slancio verso l’e- ma anche per gli occhi della nostra sterno, nel balzo che devo fare, nel- solamente e perennemente all’in- mente? Quando leggiamo - io credo la forza che metto per tirare fuori Succede perché un qualcosa che è - nel mondo qualcosa che ci appar- qualcosa di me vi è sempre un fat- certo carattere totalizzante dentro tiene, quando vediamo nel mondo ternodi noi assume,da cui diventa finché restacomplesso lì, un al di fuori di noi un tratto della no- - distaccarsi, vederlo sempre più stra interiorità; quando in una goc- toresto, conferiscodi rischio, unaperché dimensione espongo ciòre- distante e sfocato nell’attesa che cia di pioggia che scende dal cielo che fino a quel momento era nasco ci ritorni indietro addirittura cam- leggo una lacrima che cade sul mio momento era in una dimensione biato. Non è facile. Accade infatti - volto, quando in un fulmine che si aletutta e concretainteriore ae ciò forse che perfino questoa quel ancor più spesso le prime volte - di scaglia al suolo leggo la mia rabbia anche più astratta e concettuale. andare in crisi nell’attimo stesso in che si sfoga, quando nel cielo terso Con l’esperienza dell’espressione cui poniamo nel mondo una nostra e illuminato dai raggi del Sole leggo riesco ad allenare la mia capacità di modalità di espressione, semplice- la mia serenità, quando nel vento trasformare la stasi in dinamismo, - l’espressione aiuta le parti fuoriu- ed imparare ad essere autocritici e linconia, nei rami che si piegano al scite da me a non rimanere ferme e mente perché dobbiamo allenarci chevento soffia leggo leggo la mia la salda mia sottile resilienza. ma - dialoganti, in una parola: liberi. Per Dunque ci sembra che certe imma- catenarsi col mondo per poi fare flessibili,godere di intutta qualche la libertà modo che fluidi ci può e gini ci stupiscano in quanto lì rive- immobiliritorno a dime fianco stesso, a me, che ma dunque a con appartenere, occorre partecipare, diamo noi stessi. avrò poi un fattore in più dentro di nel vero senso della parola: devo Ma - mi chiedo - è davvero così? me o perlomeno un fattore diver- essere parte del mondo, donan- Di primo acchito senz’altro ma, so, cambiato, cresciuto. Tuttavia do pezzi di me, così il mondo sarà interiorizzando l’esperienza della parte di me. D’altronde non sono meraviglia ed elaborandola, forse il dialogo e il confronto con il mon- io, ma era un grande, Giorgo Gaber, questa ipotesi si fa più sfumata. In- perchédo diventino tutto nonparte sia di vano,un processo perché a dirlo in una delle sue più celebri fatti, nel momento in cui provo me- di evoluzione in cui mi inserisco, canzoni: “libertà è partecipazione”. dobbiamo affrontare un rischio. In un mondo in cui ho la possibilità mondo, la vera sorpresa si nascon- di crescere, per un mondo che ne ravigliade nel fatto tenendo che è fissiproprio gli occhiil mondo sul ha estremamente bisogno. a raccontarci noi stessi, a renderci Esprimersiciò che viene è difficileesposto evenga rischioso; mes- noti a noi stessi. É l’esperienza più maso in perché? discussione, Perché posto implica in dubbio. che SARA SOMMA IIIC formativa che possiamo vivere: E non solo dal mondo esterno, ma fuoriuscire da noi stessi, sgusciare anche e specialmente da me stes- so, in un processo che ci sembra e riversare piccole o grandi parti di più distruttivo che il suo contrario. fuori dal confine del nostro corpo 16 Cultura Disco del mese EXPRESS YOURSELF - MADONNA UN GRIDO CHE CELEBRA L’INDIPENDENZA FEMMINILE

Come on girls per se stessa. persona e deve costituire un’al- Do you believe in love? Una lezione progressista per il ternativa senza subire critiche 1989 e quanto mai attuale anco- ra adesso nel 2021. “Don’t go for second best, baby néci insegnabiasimi. ad avere rispetto per Put your love to the test noiMadonna stessi conprima la suadi discografiaqualunque You know you know you’ve got altra cosa, una lezione che non è to” scontata, ma che si dimostra es- Così canta il ritornello di “Express sere decisamente contempora- yourself”, sono moltissime le nea; “Like a prayer” è un album persone che hanno cantato que- - sto motivetto, ragazze e ragazzi - in tutto il mondo, eppure in po- estremamentegno di rivoluzionare significativo il sistema per chi si sono veramente accorti di chépolitico dimostra e sociale quanto in cui ci siaviviamo biso

Il 21 Marzo 1989 viene pubblica- pochi sono stati abbastanza for- di trent’anni dalla pubblicazione to da Sire Records “Like a prayer”, quelloti da metterlo che significa, in pratica. o meglio, L’intero in poichédell’album, ancora si devono adesso, affrontare dopo più il quarto album di Madonna. Alla testo è una guida all’indipenden- le stesse problematiche come il realizzazione di questo album za personale, un incitamento a razzismo, i problemi dovuti alla partecipano artisti come Stephen credere nella propria persona e religiosità e a ciò che essa com- Bay, Patrick Leonard e Prince; si nelle proprie capacità e non ac- porta e l’emancipazione femmi- tratta di un capolavoro dal punto contentarsi mai, anzi, è un invi- nile. Probabilmente i brani di to a sperimentare e pretendere Madonna hanno segnato un pun- affronta temi quali la religione, il to di svolta cruciale così come il dirazzismo, vista artistico l’odio, e l’emancipaziosociale, poiché- soddisfazione reciproca all’in- suo personaggio, profondamen- affinchéterno della si creicoppia. un Nessuno rapporto dei di te femminista e caratterizza- e mentale. “Express yourself” è due componenti deve essere su- ta dalla “rottura degli schemi”. nela seconda femminile traccia e la dell’album libertà fisica ed bordinato all’altro, al contrario “Express yourself” è un grido di è una canzone dedicata intera- entrambi devono pensare alla libertà contro una società basa- mente alle donne, al loro ruolo propria felicità e condividerla ta sul patriarcato che pretende nella società e nella vita privata. con il partner, senza però creare - Madonna ha più volte destato un’atmosfera pesante e insoste- minile in dipendenza da quella scandalo nel corso della sua car- nibile che potrebbe portare an- dimaschile, poter mettererappresenta la figura la consa fem- riera soprattutto per i video mu- che allo smarrimento dell’essen- pevolezza che la donna non è un sicali delle canzoni, spesso pro- za della propria persona ed è la oggetto nelle mani dell’uomo al vocatori e innovativi per gli anni stessa Madonna ad evidenziare ’80. Fortunatamente anche in l’importanza di vivere in tran- ma un dono prezioso per l’uma- questo brano non si smentisce e quillità e serenità, anche a costo finenità, dila cui proseguire sensibilità la suadeve stirpe, esse- realizza un vero e proprio inno al di rinunciare alla relazione: re protetta e corteggiata. femminismo e all’emancipazio- “You deserve the best in life ne femminile; una ventata d’aria So if the time isn’t right then NOEMI VILLA VG fresca se si pensa alle lotte che move on la donna ha dovuto e continua Second best is never enough a dover sostenere per ottenere You’ll do much better baby on la parità di genere nel lavoro e your own” nella vita privata. Madonna è in Inoltre si vuole ricordare il va- grado per la prima volta, forse, di lore della vita solitaria, basata sottolineare che la donna non è solo sulle soddisfazioni indivi- subordinata all’uomo e che me- duali, che può benissimo sostitu- rita e deve pretendere il meglio ire quella condivisa con un’altra 17 Cultura IO CHE DI NATURA VIVO LA POESIA È LA VISIONE D’UN PARTICOLARE INAVVERTITO, FUORI E DENTRO DI NOI

Da un anno a questa parte con te un processo conoscitivo che oscura e inaccessibile della psi- Natura non parlo più. O meglio, prescinde dalla razionalità, che che, spontanea e inconoscibile, la si basa sull’intuizione e si espri- parte più vera dell’uomo stesso. - me tramite il simbolo: un mec- È proprio nella “poetica del fan- quel fiume di parole che sgorga canismo intimistico che vede la ciullino” che troviamo un’esem- incessantefanno, a volte filtra alcune attraverso solo in modoil ve natura come specchio dell’io più troconfuso; della eppurefinestra. lascio Non tuttesempre ce lale profondo. Quante volte ci è capi- essere una registrazione di una ante aperte. tato di caricare di ammirazione plificazionepulsione di “es”, di ciò un che tentativo potrebbe di Giorni e giorni passati in una nuova e profonda elementi, og- accogliere questa entità primor- ricerca spasmodica di mondo, diale che in modo spontaneo re- impossibile e che dunque rim- unico appiglio, unico elemento agisce alle cose e di dare voce a picciolisce in un ripiegamento gettidi legame della vitacon quotidianail mondo esterno, perché qualcosa che normalmente voce intimistico sempre più profondo trovando un qualcosa di nuovo non ha. e pauroso. Poche dorate spighe che potesse dare senso alla triste Possiamo dunque concepire que- sono coltivate nel nostro tor- e solita monotonia, a questa mor- sto dialogo col mondo come una mentato “Io”, di cui forse siamo te di mondo. riscoperta di noi stessi, un rap- in grado solo di vedere oscurità e Una morte, però, di ciò che ci cir- porto tra il mio “io” primordiale tempeste. e la primordialità naturale che In questo strano oblio, “mura di di forza di vita, di desiderio di ci spinge a trovare in essa una valeriane” (come direbbe Pasco- conda, perché dentro ardiamo “madre dolcissima e previdente”, li), ci aggrappiamo ad una brez- di primavera. Nel fare ciò ci ri- un organismo vitale e dinami- za lieve e timida di Natura, che ci rinascitascopriamo e bambini: speranza, ritroviamo un fiorire sembra abbia il dolce e nostalgi- quell’ingenuità, innocenza e cu- in una realtà che non riusciamo - riosità che ci permettono di co- copiù chea comprendere, ci consola, poiché disorientati calati piamo che Natura sa essere così: gliere somiglianze, legami nuovi e smarriti in un mondo estraneo: cograndiosa, profumo anche di realtà. quando Perché è poco sap e impercettibili, di scoprire ciò da qui scaturisce la poesia. appariscente. Forse proprio per- che forse prima era annebbiato In questo riconfondersi nella na- dall’abitudine e dalla frenesia. tura, caratterizzato da semplicità al ricordo che abbiamo di passa- Nella “poetica del fanciullino” ed eterna meraviglia, si nasconde chéta quotidianità. semplice e scontata“Arbusta dà iuvant voce Pascoli afferma che in ognuno una via consolatoria verso una humilesque Myricae”, così scrive- di noi vi è un “fanciullino”, visto visione di vita meno dura e più va Virgilio nella IV Bucolica e poi autentica, priva di sovrastrutture Pascoli, che con il termine “Myri- in tutte le età della vita, “musico” e preconcetti. cae” dà titolo alla sua raccolta di come “eterno” perché presente- “Sebbene non nominati i veri po- poesie. nia insita alle cose. Non vi è pace eti vivono nelle cose le quali, per In questo senso, proprio dalla perchéper il fanciullino sa comprendere che è in noi: l’armo no- noi, fecero essi”, la vera poesia banalità e dall’essere “humilis” nostante la paura del buio, nell’o- non nasce dalla vanità dell’indi- nasce una poesia che si eleva scurità vede, così come alla luce viduo, ma dalla capacità di inter- poco da terra, ma che allo stesso del giorno sogna, ricorda “cose pretare ciò che Natura ha fatto tempo è manifestazione di un’e- non vedute mai”, “popola l’om- per noi. levazione spirituale che esce dal- bra di fantasmi e il cielo di dei”. Per queste ragioni, volando sulle la cupa interiorità e assume una Non vi è oscurità che impedisca parole pascoliane, appesa a una valenza universale, cosmica. la vista, non esiste luce che svegli speranza bambina spalanco por- Come ci insegna la poetica di Pa- il sogno, non esiste nulla di inde- scoli, in questo nuovo rapporto che impedisca la mia visione, io il “io-mondo” gli oggetti si caricano il cielo, che non venga scoperto e temio e mondo finestre: continuo non esiste a scriverlo. nebbia di un profondo valore psicologi- finitoanimato e illimitato, da fantasia. come l’ombra e co e interiore. Egli sostiene che Con questo approccio diamo spa- FRANCESCA MARASI IIIC la vera poesia “si trova, non si fa, zio a quello che Freud chiame- si scopre, non si inventa” trami- rebbe “es”, ovvero la parte più 18 Cultura CRUELLA PER LA PRIMA VOLTA SUL GRANDE SCHERMO COMPARE LA STORIA DI UNA GIOVANE CRUDELIA DE MON

La Walt Disney, dopo numerosi to fatte con pelli di dalmata. da Alex Timbers, a Craig Gillespie, - Della trama sappiamo poco, pos- regista australiano. to la data di uscita del live-action siamo solo vedere il trailer pub- Emma Stone venne scelta nel 2016 ‘Cruella’,rimandi, prevista ha da poco per il ufficializza 28 maggio blicato il 17 febbraio che ha to- per il ruolo della protagonista. talizzato più di dieci milioni di Accanto a lei ci sono Paul Walter di tutto il mondo. visualizzazioni da tutto il mondo. Hauser e Joel Fry, rispettivamente 2021 nelle sale cinematografiche nei ruoli di Jasper e Horace Badun, primi anni Settanta, narra la sto- Il personaggio di Crudelia De Mon i due fratelli ladri che l’aiutano a riaIl film, di Estella ambientato de Mon, a interpretata Londra nei compare per la prima volta nel catturare i dalmata e che dal car- dall’attrice vincitrice di un premio 1956 nel romanzo ‘The Hundred tone animato li ricordiamo un po’ Oscar Emma Stone (La La Land, and One Dalmatians’ della scrit- maldestri. 2016). Estella, futura Crudelia de trice Dodie Smith. Nel libro il suo - Mon, celebre antagonista ne ‘La vero nome è Cruella de Vil. ramente a Londra e nei suoi din- carica dei 101’, è una giovane e Dal nome si comprende la natu- torni.Il film è stato girato nel 2019 inte promettente stilista-truffatrice, ra crudele della donna, è infatti Ricordo la canzone che recita con il sogno di fare carriera nel formato dall’unione della parola “Crudelia DeMon Crudelia DeMon mondo della moda. ‘crudele’ con ‘demone’, gioco di pa- farebbe paura persino a un leon” Per il suo talento e la sua strava- role presente sia in italiano che in ricantata recentemente in versio- ganza viene notata dalla barones- inglese. ne jazz da Stefano Bollani. Versio- sa von Hellman, interpretata da È una delle protagoniste del carto- ne che vi consiglio di ascoltare. Emma Thompson, direttrice di ne animato della Disney del 1961 e una casa di moda. Possiamo solo sperare di riusci- - volta la magia è vera” del 1996 con re ad andare a vedere questo in- ni porteranno Estella a compiere Glenndel film Close “La carica nei panni dei 101di Crudelia. - Questa delleNel corso scelte del che film faranno alcune emergere situazio quando uscirà! il suo lato più crudele e malvagio, Nel 2011 venne annunciato che trigante film sul grande schermo - CHIARA BIFFI IIC nosciamo tutti noi, con la sua os- - sessionefino diventare per la lapellicce, Crudelia soprattut che co- deliaci sarebbe ma negli stato anni un la film regia dedicato passò completamente alla figura di Cru 19 Cultura TRACCE DI STORIA DIETRO CASA: LA VILLA PELUCCA

Una delle tante tracce di storia presenti nell’hinterland milanese, Villa Pelucca costituisce certamente una chiara testimonianza del passato della città di Sesto San Giovanni ed uno dei primi esempi di villa rinascimentale suburbana Il tessuto urbano delle città della conurbazione milanese nasconde tracce di storia di cui pochi si interessano, anche al di fuori dei centri storici e a vol- te dall’enorme valore artistico. col comune paesaggio urbano, relegateEsse finiscono negli angoli per confondersi meno fre- quentati delle nostre città. Sono ciò che rimane del passato, ciò che resta di un territorio che, nello scorso secolo, è stato tra- La villa Pelucca, una foto dell’ingresso e una foto dall’alto volto dal progresso economico che portava a Monza) a molte al- abitanti. Con un’evoluzione così e da uno sviluppo edilizio molto tre cascine, ville, borghi minori. rapida e caotica, la città non po- rapidi. Inizialmente, ognuno di questi teva svilupparsi secondo un as- Potrà sembrare strano ma an- era separato dalla campagna, setto funzionale per i cittadini, che una città come Sesto San ma essa fu ben presto sostitui- - Giovanni possiede qualcuna di ta dagli immensi impianti indu- rono le infrastrutture per loro queste tracce di storia. Essa si striali del Nord Milano, come le piùma lecomode, singole isolandoindustrie in finanzia questo è sviluppata grazie ad una sor- acciaierie Falck o la Breda. modo i piccoli e antichi centri ta di “sinecismo” che ha unito Le acciaierie stravolsero l’as- agricoli di periferia. Sesto (un borgo posto al sesto setto urbano e fecero crescere Pur non essendo una città molto miglio da Milano lungo la strada considerevolmente il numero di ricca di storia, Sesto è riuscita a conservare qualche traccia del suo passato, un po’ come tutte le città dell’hinterland milanese. Una di queste tracce è sicura- mente la villa Pelucca che, pur- troppo, data la sua posizione poco esposta tra Sesto e Monza, non è molto conosciuta, a dif- ferenza di altre ville nel centro

1518 e il 1524 su commissione di GerolamoSesto. Essa Rabia fu edificata, nobile milafra il- nese dell’epoca, sul terreno del- Uno degli affreschi conservati alla pinacoteca di Brera 20 Cultura

L’affresco rimasto nella cappella della villa, ‘Santa Caterina portata dagli Angeli sul Monte Sinai’ la precedente cascina medievale sco rimasto in loco si trova sulla è stato terminato il restauro proprietà della famiglia dei Pe- controfacciata della cappella ed della cappella, effettuato dalla lucchi. È uno dei primi esempi è la sinopia (disegno prepara- professoressa Pinin Brambilla, di villa rinascimentale suburba- torio in ocra rossa) “Santa Ca- restauratrice del Cenacolo vin- na, novità di quel secolo. terina portata dagli Angeli sul ciano e di molte altre opere ri- Dal punto di vista architettoni- Monte Sinai”. Oltre alla cappella, nascimentali. co presenta un tipico impian- il Luini aveva affrescato anche to ad U, con un corpo centrale, altre tre stanze della villa: erano LORENZO DALLERA IVA due ali minori alleggerite da un rappresentate le “Storie dell’E- breve portico con archi a tutto sodo” e la “Fucina di Vulcano” Fonti sesto e capitelli di ordine ionico nel salone principale, mentre http://www.lombardiabenicul- nelle due stanze attigue si trova- turali.it/architetture/schede/ Fu affrescata intorno al 1521 vano le “Storie di Apollo e Pan” e MI100-06909/ daed Bernardino infine una cappellaLuini, sempre privata. su le “Storie di Psiche”. https://www.fondazionelape- commissione di Gerolamo Ra- Nel 1806, la villa fu molto rima- lucca.org/fondazione/patrimo- bia. La maggior parte degli affre- neggiata in veste neoclassica nio-artistico/ schi, ad oggi, non è più presente Per approfondire Eugenio Beauharnais Bernardino Luini l’Ottocento e il secolo scorso, ad diper Napoleone volontà del, che viceré riservò d’Italia, a suo operanella villa del poichérestauratore fu staccata Barezzi tra uso l’appartamento affrescato., figliastro di Milano (nel 1821) e di Luca Dal 1927, la villa è proprietà del Beltrami (nel 1906), il famoso comune che l’ha adibita a casa restauratore del Castello Sforze- di riposo, allo scopo di dare un sco in Milano. Gli affreschi sono utilizzo alla struttura che altri- stati portati all’accademia di menti sarebbe stata abbando- Brera, dove oggi sono ancora in - parte conservati. L’unico affre- ne “La Pelucca Onlus”. Nel 2017 nata, affidandola alla fondazio 21 Cultura 10 TRUCCHI IOS ALLA SCOPERTA DELLE MIGLIORI FUNZIONI ‘NASCOSTE’ DEGLI IPHONE Come ho anticipato nell’ultimo numero del Bartolomeo, l’articolo sarà dedicato al software dei cellulari qui sotto troverete interessanti funzioni: Apple. L’azienda, dal suo primo modello di iPhone, ha avuto ben 14 anni per affinare l’interfaccia iOS e 1. Per registrare in contemporanea sia lo schermo del vostro cellulare sia la vostra voce tramite il mi- crofono dovete, nel control center, tenere premuto il tasto registrazione schermo, facendo comparire così il tasto per attivare e disattivare il microfono; 2. > cercate “app store” > spuntate la voce “valutazioni in app”; Per non ricevere più notifiche di richiesta di valutazione di una applicazione, andate in impostazioni 3. Nell’app calcolatrice, è possibile cancellare una sola cifra alla volta facendo uno scorrimento verso

4. Nell’app orologio, si può impostare un timer per stabilire l’orario di interruzione di un qualsiasi con- destra affianco al numero digitato; tenuto multimediale: orologio > interrompi riproduzione; 5. Dopo aver fatto uno screenshot, è possibile tenere premuto sulla foto di anteprima per usare il menu rapido di condivisione; 6.

E’ possibile rispondere a una notifica di WhatsApp direttamente dalla lockscreen: tenendo premuto 7. Per inviare la vostra posizione attuale su iMessages basta scrivere “sono qui”: comparirà nei sugge- sulla notifica comparirà la tastiera; rimenti della tastiera “posizione attuale”; 8. Su Safari, per trovare una precisa parola all’interno di un sito, basta cliccare sulla barra di ricerca > scrivere la parola che cercate > in fondo ai risultati compare “trova in questa pagina” la parola digi- tata; 9. Nella funzione spotlight potete rapidamente fare calcoli, conversioni e vedere il meteo; 10. Per poter ascoltare un messaggio vocale su WhatsApp prima di inviarlo basta iniziare un vocale

potrete inviarlo, cancellarlo e ascoltarlo; bloccandolo e, quando finito, schiacciare sul tasto indietro in alto a sinistra. Rientrando sulla chat Vi ricordo sempre che non tutte le scorciatoie potrebbero funzionare a causa del modello del cellulare o per via di aggiornamenti di sistema o delle singole applicazioni. Sperando di avervi insegnato qualcosa di nuovo, vi ringrazio per la lettura.

ANDREA CAVENAGHI IIC

22 Bartolotimes

BILL GATES AND HIS FEW CONCEPTS THAT WILL HELP YOU UNDERSTAND CLIMATE CHANGE’S URGENCY

‘It’s easy to feel powerless in the face of a problem as big as climate change. But you’re not powerless. And you don’t have to be a politician or a philanthropist to make a difference’ How to avoid a climate disaster: has ever accomplished. Secondly, the solutions we have and the even though sometimes transports breakthroughs we need, recently and electricity get media and so- published by Bill Gates, explains ciety’s undivided attention, there how the world can avoid a climate are other sources of greenhouse disaster by gradually reducing and, gases. Construction materials - for hopefully, stopping greenhouse example - are a major contribution gas emissions. Bill Gates, besides to climate change. Making things being the main founder of Micro- like cement and steel is estima- soft, has also recently invested in ted to be producing 31% of all the creation of the Gates Founda- GHG (greenhouse gases); while tion, whose main goal is to impro- electricity ‘only’ 27%. Then, Gates ve healthcare and facilities in less considers the factor of space, often developed countries and invest in ignored when talking about power some concrete and revolutionary and electricity. In fact, when con- ideas about global warming. With sidering new sources of energy, we the help of scientists, physicians, should also be analyzing the space mathematicians, biologists and they will need, measured by scien- economists, Bill Gates has spent tists in watts per square meters. the last decade investigating the Gates shows the importance of the three things you need to ac- main causes of global warming, considering watts per meter when complish any major undertaking. trying to explain them in a clear discussing whether investing in a First, we have ambition, thanks and essential way to the average source of energy or not. Moreover, to the passion of a growing glo- person sitting on their sofa reading Gates analyses one of the main bal movement led by young people his book. His strategy for reaching factors that has always driven hu- who are deeply concerned about zero-emissions by 2050 is laid out mankind, money. “The reason the climate change. Second, we have in a very brilliant way, using num- world emits so much greenhouse big goals for solving the problem bers to help guide the readers in gas is that — as long as you igno- as more national and local leaders the enormity of the problem. In re the long-term damage they do around the world commit to doing fact, he reduces the whole topic of — our current energy technolo- their part. Now we need the third global warming to a few basic con- gies are by and large the cheapest component: a concrete plan to cepts, in order to create a mental ones available,” he says, showing achieve our goals’. framework that can help us readers how clean energy solutions are far In conclusion, populist nationalists imagine in a clearer way such a more expensive than fossil fuels. and protectionists have no place in complex issue. He refers to these extra charges as this global framework, as success First of all, he shows how the ‘green premiums’, explaining then will only come by demonstrating world, every year, adds to the how this premium can be reduced that the only power we have to cre- atmosphere 51 billion tons of through innovation and govern- ate a better world is the power we greenhouse gases. In order to ment policies. can exercise with others, not over avoid a climate disaster, it is not ‘I wrote this book because I see not others, investing all our resources sufficient to reduce this enormous just the problem of climate chan- in science and research, in revolu- number: we must reach zero-e- ge; I also see an opportunity to tionary initiatives and brilliant ide- missions by 2050. It might be the solve it. That’s not pie-in-the-sky as we sometimes underestimate. most difficult thing humankind optimism. We already have two of FRANCESCA DI MURO IIF 23 Racconti

I MORTI COME NOI

Era sera, e un tramonto vaga- entrare in negozio, per ripulire il - Probabilmente lo diceva qual- mente irreale aleggiava sul par- reparto ortofrutticolo. Stavano cun altro... - gli rinfacciò questo cheggio: strati d’inquinamento aspettando di poterlo fare: sede- con un risolino accigliato. dilazionavano i raggi del sole, ne vano sul marciapiede pensierosi, - Sì, ma non ricordo. differivano la luce, quasi a immo- con le ginocchia ricurve e i go- L’uomo a sinistra allora fece un bilizzarne la visione protraen- miti imperniati sulle ginocchia, grugnito d’approvazione, uno dola nel tempo, accentuandone guardavano il rosso del cielo ol- strano verso combinato a un so- la distanza. Come a dire, il cielo tre l’accavallarsi di auto che si spiro. Certo, chi sarebbe stato in non è la terra: ci sono dei passag- parava loro davanti. grado di ricordare tutto consi- gi in mezzo, incorrono a divider- - Vuoi? - chiese a un certo punto derato la vita che facevano? Ma ci strati e strati d’atmosfera. Due uno dei due porgendo una siga- poco importa. uomini sedevano in silenzio sul retta a quello seduto accanto a - E lo diceva a proposito di? - marciapiede, con la faccia all’al- lui. chiese poi, così, quasi a riattizza- tezza dei copertoni delle auto. - Volentieri, grazie - rispose l’al- re la conversazione. Faceva freddo e anche l’asfalto tro, che la prese e se la mise in - Noi. su cui erano seduti lo era. Alle tasca. - Io la tengo per dopo. - Noi chi? loro spalle, il supermercato: un Il primo a parlare si mise a fuma- - Noi spacciati. negozio di una grande catena, re, l’altro continuò a scrutare il - Spacciati come? Come reduci, parcheggio. Arrivò un autobus: come poveri, come condannati… bassi. Uno di quegli ipermerca- qualcuno scese, a quell’ora era- come vecchi? tigrande che sorgono affluenza dove e prezzi servirebbe molto no per lo più lavoratori, non era - Spacciati in generale. - tanto orario da studenti. Salì una - Ma si riferirà pure ad un conte- cato, e non si sa mai se credere sola persona, un vecchio, mol- sto. chetutto siano fuorché macchine un altro lava ipermer to più di loro, con due sporte in - No, o almeno, non adesso. Ti per qualche guadagno poco leci- plastica il cui peso doveva esse- dico: parla degli spacciati. Spac- re considerevole, a giudicare da ciati che non sanno d’essere decidere del piano regolatore ha come le trascinava: morti quando in realtà lo sono persoto, se sianouna scommessa, lì perché chi oppure doveva se - Ma quello? Non ha qualcuno da un pezzo. Guardati, prendi te abbiano il solo scopo di genera- che faccia la spesa al posto suo? - stesso come esempio: tu ce l’hai re al più presto dell’archeologia disse il fumatore. una possibilità di riscatto? Ce architettonica in vista del futuro. l’hai? No. Eppure continui a la- Ad ogni modo, il supermercato Seguì un attimo di silenzio, l’as- vorare, continui a volerti guada- ormai c’era e, lode al cielo, qual- senso- E perché, che noiaccoglie ce l’abbiamo? la verità. gnare una vita pasto dopo pasto, cosa di buono l’aveva anche fat- Trascorse qualche minuto, poi inverno dopo inverno. T’illudi di to: dava lavoro a quei due uomini l’uomo seduto a destra gettò poter continuare a vivere senza seduti sul marciapiede. Cassieri? la sigaretta in un tombino e so- renderti conto che ormai l’evol- No, troppo malandati per stare spirò, con un tono abbastanza versi del gioco è segnato, predet- a contatto col pubblico. Scaffali- solenne per la circostanza: to, che ormai le mosse decisive sti? Nemmeno, troppo comodo, - Non sanno d’essere morti/ i le abbiamo compiute. Non sai uno scaffalista lavora perlopiù morti come noi. d’esser morto, e ti ostini a vivere. all’interno. No, loro si limitavano - Come diceva…? - chiese allora Nello scherno dei mesi. a spostare i carrelli, i cestini, a ri- - E fammi capire: è un male? metterli dove gli avventori sono e il divertito. - È un’illusione. È ignoranza. abituati a trovarli. Poi la sera, -l’altro, Il professore al confine della tra scuola l’interdetto sera- - E quindi che devo fare, spiega- le. mi. finito tutto, si consentiva loro di 24 Racconti - Niente, niente puoi fare. Sei de- gari dalla vita riusciamo pure a alla voglia del momento e non strappare qualcosa. Non so, un al prezzo. Le cose si sono mes- nulla ti darà la possibilità di ri- giorno è una sberla e il giorno se diversamente per noi e per scattarti.stinato a Tutto non averqui. pace perché dopo magari un’amante, chi può - Adesso, non aver pace: non cor- dirlo. Un giorno è uno schiaffo e lo sia meritato. Semplicemente riamo. Magari ci sono illusioni un giorno un passaggio, un favo- èloro, così ma che non va perchéil mondo. qualcuno E quindi se dannose, ma ci sono anche quel- scusami, ma sono ben felice di - tutto succede per caso, per non non sentirmi ancora morto e se gari hai ragione tu, magari non direre: alla a caso. fine Saisai meglioanche tu di che me nonche anche lo sono, di non saperlo, di sole autoindotted’essere morto, a fin ma di che bene. ti devo Ma non rendermene conto. È come dire? Me ne accorgerò quando ribellarsi alla sorte. Hai qualche non potrò più farne a meno. In- chec’è nessunafacciamo, ragione se quel specifica vecchio, se a altro verso? - chiese poi, sempre tanto, con ostinazione forse... ottant’anniio e te siamo passati, finiti aè farecostretto la vita a con quel sorrisetto amichevol- - Ostinati ripetono la vita. venire solo in autobus a fare la mente beffardo, che non s’era - Sempre lui? spesa, e se invece c’è gente che ancora tolto dall’inizio della con- - Sempre lui. Vedi? Parla di noi. può godere di un’auto quando e versazione. - Benissimo, allora parla di noi. quanto vuole, che può scegliere - Rileggono nel cielo i vecchi se- Ostinati ripetiamo la vita e ma- cosa comprare per cena in base gni. - Addirittura… un oracolo sei di- ventato? Andiamo dai, è ora. - Ostinati ripetono la vita/ si di- cono parole di bontà/ rileggono nel cielo i vecchi segni… così di- ceva. Bella no?

ANGELICA ROSSI IIE

25 Racconti

PARALLELE

Mi avevi messo in mano un bicchier d’acqua, anche se non te l’avevo chiesto. Bere era co- munque un sollievo, mi dava una scusa per non parlare. Sul terrazzo di casa tua mi sentivo immersa in un ambiente ostile. Non ti conoscevo. Eri mia sorel- la, ma di te non sapevo niente. Quando mi avevi aperto la por- ta ci eravamo esaminate il viso a vicenda, un istinto primordia- le del sangue che cerca il suo stesso sangue. I nostri occhi avevano la forma uguale e il fat- to che una sconosciuta avesse i miei stessi occhi mi aveva terro- rizzata. “Sono felice di vederti” mi avevi detto. La tua voce suo- nava diversa dalla mia, più ma- tura e ciò mi aveva permesso di tornare a respirare. “Sì, anch’io”. Era una bugia e, come ogni volta che mentivo, mi ero morsa l’in- terno della guancia. Ma tu non potevi sapere di questo tic, per- tuoi occhi. La possibilità di po- tertiché ogni mentire mio gestoimpunemente era nuovo mi ai aveva emozionata più di quanto fosse sano.

è così che si fa in queste occa- Ci eravamo abbracciate, perché sioni. Ma non era un abbraccio fantasie pensavo che li avesse avrebbe mai scelti. Mi era sem- spontaneo e tutto ciò a cui ero lasciati apposta per questo mo- riuscita a pensare era stato come mento. Avevo addirittura imma- venuta lì? fosse buffo che tu avessi sette ginato che avesse destinato una Mibrato avevi un tradimento.fatta entrare Perché in casa. ero anni in più di me, ma sette cen- camicetta e una gonna pure a te, Sembrava un museo d’arte mo- timetri in meno. Avevo indossato in modo che potessi indossarle derna e la odiavo. Mamma mi i vestiti di mamma, la madre che al nostro primo incontro. Un lin- aveva insegnato che le case non condividevamo ma con la quale guaggio segreto che ci avrebbe dovrebbero mai sembrare mu- tu non parlavi da anni. Una ca- unite per sempre. Ma non avevi sei. Com’era possibile che tu non degnato il mio abbigliamento di lo sapessi? Mi sudavano le mani. lunga beige, se li era dimenticati una seconda occhiata e i vestiti “Mi piace molto casa tua”. Avevo micia a fiori azzurri e una gonna quando era fuggita e nelle mie che indossavi tu mamma non li - 26 sorriso, ma era difficile sorride Racconti re mentre mi mordevo l’interno foto da bambina e ho pensato e adesso non sapevano come in- della guancia. Tu mi avevi rin- assomigliasse a quella che avevi contrarsi. Io non c’ero stata alle graziata con un cenno del capo. - tue gare d’atletica e tu ai miei Era tutto così controllato in te, ta”. Mi avevi dato quello stupido saggi di danza. Avevi perso il tuo avevi l’aria di chi non avesse mai bicchieresul profilo, d’acqua così ti come ho contatta risposta primo dentino e dato il primo ba- spaccato una tazza in un impeto e ci eravamo spostati sul terraz- d’ira. Io e mamma avevamo rot- zo. “Da quanto è andata via?” mi a scuola, e tutto a mia insaputa. to decine di bicchieri durante le avevi chiesto, sovrappensiero. Cosìcio e erapreso stata la prima la mia insufficienza vita per te, nostre litigate. È giusto così, si “Scusa, sono troppo…” “No, tran- quella di un fantasma. Non riu- sfoga la rabbia sugli oggetti per quilla. Non è un problema. Se ne scivo a stare in una casa dove mi non farlo sulle persone. Mamma è andata due settimane fa”. Due sentivo un fantasma. “Mamma mi mancava come l’aria per re- settimane in cui il sole aveva ha bisogno della sua libertà. Non spirare. Sapevo che era un pen- smesso di sorgere. Mi sembrava possiamo avercela con lei” dissi, siero egoista. Me l’aveva detto poco carino parlare di lei in que- solo per dimostrarmi che sapevo che non sarebbe rimasta con me sti termini, così aggiunsi: “Mi ha ancora parlare. Tu avevi conti- per sempre, che aveva bisogno lasciato un biglietto molto bello”. nuato a guardarmi e faceva stra- della sua libertà. Mi aveva dato “Ti ha lasciata con un biglietto? il suo tempo più che a chiunque Dopo diciannove anni?”. Non mi occhi. “Credi davvero a quello altro. Diciannove anni, un’eterni- piaceva il tono che stavi usando, cheno essere dici?”. fissati dai propri stessi tà per una donna come lei. Con Immaginavo di sì. Ma era una do- te ne aveva passati solo cinque. la testa. “Era un biglietto molto Avrei dovuto esserle grata. Avrei bello”.né i pensieri che ti passavano per risponderti subito. Avevo biso- dovuto immaginarla in qualche Tu avevi riso in modo strano. gnomanda di difficilepensarci e unnon po’ riuscivo e forse, a luogo esotico, vestita di colori Mamma mi aveva insegnato a dopo una passeggiata e una dor- sgargianti, ed essere felice. Ma - mita, sarei stata in grado di dirti mi mancava come la vita stessa. vano senza motivo. Mi dispiace- la verità. Mamma mi aveva inse- diffidare delle persone che ride gnato a non dare mai risposte af- bisogno di ritrovare mamma in sorella, ma non mi lasciavi altra frettate. “Sono felice di vederti” qualcunoEcco perché e inero papà, qui da con te. quellaAvevo scelta.va diffidare “Tipico di te,di perché lei, prendere eri mia dissi. “Sì, anch’io”. Notai che ti eri sua faccia smorta, era impossibi- le persone e buttarle via. Penso morsa l’interno della guancia. che avrebbe lasciato un gran bel fossero messi insieme. Eri la mia biglietto pure a me se ai tempi CARLA LONGO IIE unicale, non speranza. capivo neanche Ma in perchéte di lei si avessi saputo leggere”. “Mi di- non c’era niente, se non la forma spiace” “Di cosa?” “Lo sai”. Mi degli occhi. “Non ti ho mai chiesto come hai scambio di battute. Avrei voluto fatto a trovarmi. Non che mi di- dirtiavevi qualcosaguardata fissodi empatico, dopo quello ma spiaccia, ovvio, son solo curio- tutto ciò a cui riuscivo a pensa- sa”. Non mi volevi lì, lo capivo. re era la forma dei tuoi occhi. “Io Ma io avevo bisogno di vederti, e papà ce la siamo cavata anche almeno per una volta e mamma senza di lei”. Avevi calcato sulla mi aveva insegnato che a volte la parola “papà”, come se volessi i nostri bisogni devono venire marcare ciò che ci separava. L’a- prima di quelli degli altri. “Papà” vevo trovato un comportamen- to molto scortese. Mamma non il mio papà era diverso dal tuo avrebbe approvato, ma mamma eE io qui non mi volevo ero interrotta, evidenziare perché un non era lì. ulteriore elemento di distacco Facevo fatica a respirare la tua fra noi, ma ormai l’avevo detto stessa aria. Eri mia sorella, ma “Papà mi ha aiutata a cercarti su eri un’estranea. Le nostre vite Facebook. Mamma aveva una tua avevano seguito rette parallele 27 Racconti

REGALARE FIORI

Dal sedile del passeggero è più fa- te esposte e la porta a vetri. Penso Un secolo da quando gli ultimi cile osservare il mondo e concen- che sia stato il semaforo rosso a che mi erano stati consegnati era- trarsi su dettagli che in molte altre permettermi di guardarlo meglio no appassiti senza aver lasciato situazioni passerebbero comple- o a pensarci meglio, non lo so. Più tamente inosservati. E così vede- che i piccoli arbusti all’interno dei bellissimi e la loro bellezza dura - vasi mi colpirono le brocche col- pochialcuna giorni,traccia. puoi Perché strapparli i fiori sono da vo in rassegna i negozi, uno per un prato o reciderli in un orto bo- uno,vo i portici man mano dal finestrino che li incontrava e passa- pensai e senz’altro profumati. Ma tanico; è lo stesso. Pochi giorni. mo frettolosamente. Li conoscevo forseme di fufiori dopo recisi. che Fiori lo considerai, bellissimi, Eppure sei stato contento di quei bene quei negozi, in molti ci ero quando un ragazzo uscì dal nego- pochi giorni di bellezza, qualcu- entrata chissà quante volte: il pic- zio con in mano un mazzo di quei no ha pagato per farteli avere. Ha colo supermercato per la spesa - d’emergenza, il fruttivendolo per senza dubbio doveva trattarsi di giati costano anche tanto, e quan- la frutta di quando ci sono ospiti, unfiori. regalo. Era un È unabel mazzocosa che colorato fanno in e tospeso valgono? i suoi Pocosoldi tempo.e i fiori Ilpiù tempo pre il cinese dei casalinghi, il cinese - è una cosa che quasi sembra non delle riparazioni, il centro assi- - stenza della Tim. E poi comparve nitanti e comunque quella di regalare sia fanno fiori, sempre van e scattiamo foto che restano per piacere.no bene inIo un’infinitàstessa vedendo di occasio quel sempre,scalfirci più.ci facciamo Viaggiamo tatuaggi in fretta per volta che lo vedevo, mi era fami- ragazzo mi chiesi con una punta cambiare il nostro corpo, abbia- liareil fiorista. tanto Non quanto era glicerto altri. la primaAveva di malinconia da quanto tempo la solita insegna sbiadita, le pian- sulla luna che testimonia cosa ab- biamomo i libri,fatto. i Abbiamo film, una impronte, bandiera non ricevessi un mazzo di fiori. sui muri come nel web; dati im- magazzinati senza che nemmeno ce ne siamo accorti e che registra- no il nostro passaggio. Abbiamo tutto questo eppure regaliamo

se non un attimo di bellezza. Una bellezzaancora i fiori,autentica che non che sono esisteva niente già prima che arrivassimo e mo-

macchina è ripartita avrei voluto dificassimo il sistema. Quando la - ri.dirlo Però, ad comealta voce. tutti Siamo i momenti nel XXI di contemplazione,secolo e regaliamo funzionò ancora un i fiopo’ - nito perde i suoi contorni e che, secome anche un sognoti era sembrato che quando chiaro, è fi quando lo vuoi spiegare scopri che non lo era.

GINEVRA SILVESTRI IIE 28 Racconti

IL FIGLIO DELL’IMPERATORE

Avete presente quando le aspet- i giardini e trovo nudi in marmo cando clemenza. tative su di voi sono talmente del possente Augusto (se ve lo “Tranquillo tranquillo” mi sor- alte da farvi arrivare alla con- state chiedendo: sì, mio padre ride raggiante sistemandosi un clusione che non sarete mai in era davvero così bello), studio ricciolo d’oro “Non sono qui per grado di soddisfarle? Bene, ora nella biblioteca e mi imbatto in punirti. Non hai mai fatto nulla prendete quella sensazione ed dipinti colorati delle sue gesta di male. Sono qui per aiutarti. elevatela alla seconda. Immagi- eroiche, mangio nel triclinio e Insomma, consolarti.” nate infatti che l’intero senato - “Consolare me?” domando alli- si aspetti libertà, l’esercito de- bito da quell’effusione di calo- sideri spazio, le province esiga- dormofisso per un tutta suo la busto cena ildi suo pietra mo rosa gentilezza. no sicurezza, i cittadini anelino misaico scruta perfetto, torvo dall’altro perfino quando angolo “Io ti capisco meglio di chiun- prosperità, voi vogliate solo della stanza. Mi alzo infastidito tranquillità e l’intero Impero dal letto per andare a spostare dei, per Giove” sentenzia riden- Romano riecheggi le lodi di vo- doque “Conosco altro. Sono il figliosenso del d’inutilità re degli - mio padre deve essere sempre che ti assale ogni volta che qual- rarvelo? Penso di no, dato che quell’invadente statua: perché- cuno ti ricorda la grande Pax au- stro padre. Siete riusciti a figu za essere ricordato come il più gustea o qualche altra opera. La io: Tiberio. Il governo e la poli- ovunque? Perché deve per for provo anch’io ogni volta che os- tical’unico non figlio fanno di per Augusto me, eppure sono oscurato dalle sue disgustanti servo i troni sull’Olimpo. Tutto sono stato obbligato sin dalla bravo? Perché io devo vivere - giovane età ad assumermi que- morto, condiziona ancora la mia letto incapace, che persegue il sta orribile responsabilità. Non imprese? Perché, sebbene sia divertimentomio padre, io ecosa? rifugge Io ilun dovere. figlio è che non sono bravo, solo che che ha deciso lui, anche se non Come te.” mi danno fastidio quelle voci, mivita? piace? Perché devo fare qualcosa “Io non rifuggo il dovere, sono quegli sguardi, quelle continue - romano” bofonchio irritato, chiacchiere che corrono lungo glio” mi risponde una voce consapevole tuttavia di quanto squillante.“Perché è ilFaccio destino un dibalzo ogni spa fi- odi la mia situazione. diceva sempre che ero timido, ventato. Qualche congiura ai “Certo che no” annuisce Apollo comeil foro se e fosse l’anfiteatro. un difetto; Augusto mio miei danni sta avendo atto e il “Altrimenti non avresti regnato padre sembrava non capire nobile mandato a uccidermi è che il carattere da condottiero troppo loquace? mancato al suo dovere da bravo non era una prerogativa di tut- “Ma no, ma no” mi rassicura la romano?fino a ora. No. Ma Semplicemente Virgilio ha mai il ti. Ieri non sono riuscito più a - suo compito era un altro: per- reggere: tutti sembrano essere zo, papà lo diceva che a stare contro di me e l’ombra di mio voce. Sono definitivamente paz ciò che Augusto ha deciso per te padre –da tutti considerata più aver come amica l’insensatezza nonostanteché allora tu non sei siacostretto il tuo destia fare- luminosa di quella che lascerò disempre Bacco. da solo sarei finito per no? Io di certo non riuscirei a io- mi perseguita odiosamente. “Bacco? Per i divini dodici, mi maneggiare la folgore di mio pa- Ieri sono scappato a Capri. C’è scambi davvero per quello squi- dre, eppure lui non riuscirebbe un bel palazzo in questa città e librato? Sono Apollo” borbotta, mai a comporre un valzer.” Mi pensavo che sarei riuscito a go- - chiedo dubbioso cosa sia un val- vernare meglio Roma lontano gazzo poco più piccolo di me, zer. “Scusami, ho preceduto un - daifinalmente capelli di mostrandosi, sole e gli occhi un radi po’ coi tempi” ridacchia Apollo. tavia la pace non sono riuscita fuoco. Non sono certo un villa- “Non capisco…” mormoro imba- ada scovarla. quelle perfide Infatti occhiate.cammino Tut per no, mi butto ai suoi piedi invo- razzato. 29 Racconti “Ci credo bene: sono il dio della profezia. Essere poco chiaro è uno dei miei passatempi prefe- riti” si diverte il dio “Il punto è che nessuna delle nostre capa- cità è inutile, nessuna è sbaglia- ta, nessuna è inferiore: magari, semplicemente non è apprezza- ta da tutti, adesso” tenta di spie- garmi fallendo miseramente. “Non posso cambiare quello che devo fare” concludo. Lui mi sorride brillante, dalla bocca gli esce improvvisamen- te del fumo come succede sem- pre alla Sibilla, poi profetizza in tono solenne “fai scegliere agli altri cosa vedere di te, ma non far scegliere mai a loro cosa es- sere veramente.”

GINEVRA SANVITO IB

30 Poesie

TORNANDO A CASA QUESTA SERA

Mi chiedevo se tornando a casa questa sera potessi incontrarti lungo la via del ritorno. Camminavo e ho visto, sai, quei passi incisi a terra. Li schivavo,

i tuoiHo piccoliconosciuto, trionfi. ho condiviso, ho sostenuto. Te, la strada, il ritmo. Conoscevo il tuo dolore e credimi se dolcemente ti sussurro: la tua impronta non l’ho mai calpestata. Condividevo la tua direzione, ma cessai di seguirla. Ti immaginavo e ti vedo ancora forse mentre ti affretti e corri e fuggi da un’ombra chiara e insieme nera. Ti immaginavo e ti vedo ancora forse mentre navighi nell’immenso mare al riparo dalle luci del porto. Ti immaginavo e ti vedo ancora forse mentre voli in un cielo senza stelle. Tu, stella senza cieli. Mi chiedevo se tornando a casa questa sera potessi incontrarti laggiù all’orizzonte. Mia preziosa stella, tu che da sola sei tutto il mio cielo.

SARA SOMMA IIIC 31 Poesie

MILLE PRIMAVERE

Mille verdi primavere fuori tiepide, gelate sotto i freddi tetti.

Mille timide primavere di deboli soli, da malinconici terrazzi solitari.

Nelle dimore svolazzano angoscianti i pensieri, come libellule nelle mille acerbe primavere.

Fuori spira la tenera brezza, dentro Tramontana.

CARLOTTA PEREGO IIB

32 Poesie

MARMELLATA

Vorrei perderti per strada ma ti incontro sempre al supermercato; compravi la marmellata: quella che piaceva a me e che tu odiavi.

Ora tu la ami E io la disprezzo.

CARLOTTA PEREGO IIB

33 Poesie

LA MIA SERA PASCOLIANA

Piccola ape solitaria Ancora sussurri nel vociare del mondo? Non solchi sicura l’aria nascosta nell’io più profondo.

profumi che sanno di luci accese; AnchePer te pernessun te la fiore notte esala cala, con tutte le stelle al suo manto appese.

Notte di sogni e lontani barlumi che pigolano l’eco di nascoste paure, vagano per la mia aia priva di lumi, beccano in me profonde lacune.

La mia sera non suona di lontane campane: dal nido non esco, mio caldo rifugio per me, nemmeno un gre gre di rane. Di un continuo fuoco di memorie brucio.

E volo col cuore alle cose lontane, lontana da questa morte di mondo, nessun mare di nebbia rimane. Solo una voce bambina nel profondo.

FRANCESCA MARASI IIIC

34 Poesie

IMPOSTRICE

Come se tutto ciò che facessi non partisse da te ma da una qualche congiunzione partorito da una qualche anima passeggera che in te in te impostrice trova riparo come se l’intera tua vita non fosse altro che l’incolmabile spazio che separa pubblico e attore protagonista ed impostore e ogni insuccesso la chiara testimonianza di quella certezza che mai ha avuto bisogno di conferma

attendevi soltanto Perchéuna in fondo qualche l’hai conferma sempre saputo attendevi di trascurare ogni smentita

FRANCESCA DI MURO IIF

35 Poesie

GERANI

Ho avvertito in quell’inverno quando sei arrivato in punta di piedi il calore del profumo di una rosa stabile coinquilino che oggi porto dentro. Quella sera illuminata dal Sole ho piantato gerani e acceso una luce.

Ho avvertito in quell’inverno quando sei arrivato in punta di piedi

sarà mia cura coglierlo in primavera che unmentre giorno la sarebbe luce che spuntato hai acceso un fiore brillerà come lucciole la sera.

Ti confesso a malincuore:

Mi impegnerò a preservare i fragili sentimentiforse giungerà giunti al la tramonto fine.

alberi abbattuti da un gelido inverno. come gerani sfioriti E se il tramonto di ieri fosse quest’alba?

ALICE PARIS IIE

36 OROSCOPO Il vostro periodo dell’an- Preparatevi a un mese in no non sarà assolutamente cui sarete particolarmente negativo: il vostro segno, ispirati dagli eventi e dalle Marte, è in Gemelli e vi as- persone che vi circondano, sicurerà energia nei rapporti è il mese giusto per dare con gli altri. Questo segno sfogo alla vostra creatività! potrebbe anche risvegliare Per chi è in coppia, è consi- la vostra curiosità in ambito gliato affrontare le questio- intellettuale. Inoltre, il 20 di ni spinose prima di Pasqua, Aprile, Venere entrerà sotto il segno dei Pesci e per evitare che i problemi diventino troppo gran- questo potrebbe essere utile per dare una svolta di e pesanti. Chi è single, invece, questo mese alla vostra vita sentimentale. ha tanta voglia di vivere una coinvolgente storia d’amore, guardati intorno e non lasciarti sfuggire occasioni!

Il mese potrebbe iniziare Dall’11 vi sentirete più in maniera un po’ confu- concentrati e avrete la sionaria, e dovrete impe- possibilità di avere suc- gnarvi per ambientarvi al cesso nelle vostre iniziati- meglio anche al passaggio ve. Dal 16, con Mercurio nella nuova stagione. In che entrerà in Ariete, sare- ambito amoroso Aprile te più propensi a compiere potrebbe non essere il nuove conoscenze e allar- mese più favorevole. C’è gare il vostro giro d’a- da dire però che potreste essere più produttivi micizie. Infine, il 20 anche Venere entrerà in e propositivi. Ariete offrendovi spontaneità ed entusiasmo. Aprile è il mese giusto per dichiarare il vostro amore, cosa state aspettando ancora?

Come per gli Ariete, anche Sfortunatamente per voi, per voi questo mese si Marte in Gemelli potrebbe apre con buone prospetti- non beneficiarvi, al contra- ve: Marte entra nel vostro rio potrebbe portare con sé segno e questo transito una sensazione di oppres- potrebbe darvi una carica sione. Potresti però riusci- in più e anche una forte re a ricavare il meglio da indipendenza. Anche la questa situazione grazie alla posizione di Mercurio posizione di Venere e Mer- potrebbe risultare favorevole e stimolare il curio. Ci sarà della tensione nella prima parte del vostro intelletto. mese, soprattutto nelle relazioni con gli altri, ma verso fine mese ritroverete la serenità.

37 La noia, la routine e le Il vostro carattere durante il abitudini assorbiranno le mese di Aprile sarà un po’ tue energie nelle relazioni, teso: avrete tanti proble- convogliandole in altri am- mi da affrontare e potreste biti come lo studio. Forse avere un atteggiamento vi siete resi conto che state chiuso nei confronti degli remando contro il vostro altri -perfino degli amici-. cuore, ma ve ne accorge- Il cielo però preannuncia, rete solo verso la fine del grazie alla preziosa influen- mese. Se hai qualcosa da dire, dilla! L’influen- za di Mercurio, grandi sorprese che scoprirete za di Venere mostra che le storie amorose non nell’ultimo periodo. sono completamente escluse, però forse per il romanticismo vero e proprio c’è ancora da aspettare.

Mettetevi in gioco, ri- Mese perfetto dominato schiate, dite quello che da una sola parola: liber- avreste voluto dire, par- tà! L’indipendenza nelle late a quella persona che scelte, la testa fra le nuvo- vi incuriosisce, è il mese le, l’abbandono di situa- giusto. Aprile è un mese in zioni complicate: Marte cui avete voglia di cam- infatti vi conquisterà con biare ed evolvere, perciò un comportamento simpa- sfruttate in particolare le tico e leggero. Insomma, un periodo di grandi prime due settimane del mese, che sono favo- conquiste revoli per la presenza di Marte nei Gemelli. Questa energia potrebbe manifestarsi sia nello studio, spingendovi a dare il massimo, sia nelle relazioni, spingendovi a rischiare. Non pensarci troppo, agisci.

Il mese è caratterizzato da Il mese si aprirà con grinta un pesante conflitto inter- e determinazione per tutti no: il cuore vuole andare, voi. Dagli astri di Ariete vi la mente restare. E voi? arriva coraggio ed entusia- Sarete in balia di questa smo, da Marte e Saturno tempesta. Le vostre sicu- grande amicizia e gioia. rezze sembreranno crolla- Sarà il momento giusto per re, i problemi aumentare e affrontare i vostri problemi l’indecisione perseverare: con lucidità e concentrazione. non scoraggiatevi, nel prossimo periodo si prospetta maggiore tranquillità.

DAFNE SAGRATI IIIC, GIUDITTA FIORI IIIC, GINEVRA SAN VITO IB 38 Giochi

INDOVINELLO

Un panettiere si accorge che, per lievitare, l’impasto del suo pane impiega 90 minuti quando egli canta mentre, tutte le volte che parla sottovoce, la stessa lievitazione richiede un’ora e trenta minuti. Perché?

QUIZ DI CULTURA GENERALE

A quale movimento artistico apparteneva Monet? A. Surrealismo V. Qual è la quinta lettera dell’alfabeto greco? B. Impressionismo A. Eta C. Gotico B. Theta D. Romanticismo C. Epsilon D. Zeta

II. Quale di queste città è più lontana da Tokyo? VI. Qual è il nome di un triangolo senza lati di A. Queenstown lunghezza uguale? B. Mosca A. Equilatero C. Belgrado B. Scaleno D. Glasgow C. Ottuso D. Isoscele III. Che cosa studia l’entomologia? A. Uccelli B. Pesci

D. Insetti C. Anfibi IV. Il dipinto “Ophelia” di Millais fa riferimento a quale classico della letteratura inglese? A. Romeo e Giulietta B. Amleto C. Otello D. Macbeth DAFNE SAGRATI IIIC REDAZIONE

Direttore Redattori Ginevra Silvestri IIE Riccardo Argento IIC Viola Malosio IVE Ginevra Sanvito IB Federico Contini IIC Carlotta Perego II Federico De Santis IIC Alice Paris IIE Vicedirettori Tommaso Introzzi IIF Dafne Sagrati IIIC Sara Somma IIIC Martina Brigatti IIF Giuditta Fiori IIIC Carla Longo IIE Vioblusia Francesca Di Muro IIF Tommaso Introzzi IIF Grafica Sara Somma IIIC Martina Brigatti IIF Noemi Villa VG Cecilia D’Amora IF Caporedattori Francesca Marasi IIIC Chiara Biffi IIC Alessandro Lombardo IIA Attualità- Tommaso Introzzi IIF Lorenzo Dallera IVA Cecilia Baglivo IIF Yvonne/Cultura- Anna Pizzocri IIB Andrea Cavenaghi IIC Tommaso Introzzi IIF Racconti- Carla Longo IIE Angelica Rossi IIE Poesie- Alice Paris IIE Carla Longo IIE

Chiunque può partecipare alla redazione del Bartolmeo! Inviate articoli, poesie, racconti o disegni a:

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