Giornale di Sicilia Lunedì 20 Luglio 20 20 Primo Piano l5

Decessi al minimo nel Belpaese Tre morti in Italia, 2 infettati in Sicilia Nel Catanese i nuovi positivi, un paziente in terapia intensiva. Oggi a Lampedusa il ministro Lamorgese dopo l’Sos di Musumeci e del sindaco

una giornata, pari a 51, buona parte vittime. I contagi accertati in Italia rapia intensiva. erano state trasferite a Taranto pro- Andrea D’O ra z i o dei quali accertati su persone di dall’inizio dei controlli salgono Intanto, sul fronte dell’alt ra prio da Lampedusa, sono riuscite a rientro dall’estero. Seguono il Vene- adesso a quota 244.434, di cui emergenza, quella della gestione scappare dall’hotspot cittadino, e Con 219 casi a fronte dei 249 regi- to con un’impennata di 48 infezio- 35.045 deceduti e 196.949 guariti. del flusso migratorio che dall’inizio qualche ora prima, di notte, a Gual- strati sabato scorso, torna a scende- ni, e la Lombardia, dove ieri sono Tra i 12.440 malati attuali, 11.648 si dell’estate sta complicando il moni- do Cattaneo, in provincia di Peru- re il bilancio quotidiano dei contagi stati conteggiati 33 positivi e, per la trovano in isolamento domiciliare, toraggio sanitario, oggi, a Lampedu- gia, 23 dei 25 tunisini arrivati giove- da SarsCov-2 in Italia, ma anche il prima volta dal 22 febbraio, zero 743 ricoverati con sintomi e 49 in te- sa, è prevista la visita del ministro dì scorso da Agrigento su disposi- numero di vittime riconducibili al dell’Interno, . A zione del governo, hanno lasciato la virus, pari a tre nelle ultime 24 ore, distanza di una settimana dal so- struttura ricettiva che li ospitava minimo storico dall’inizio dell’epi- pralluogo del governatore della Si- per il periodo di quarantena, nono- demia, mentre in Sicilia si contano cilia Nello Musumeci, che dall’isola stante le preoccupazioni sanitarie due positivi, entrambi nel Catane- delle Pelagie aveva chiesto a Roma espresse dal sindaco della città um- se, e dopo giorni senza alcun malato la proclamazione dello stato bra. Sul posto è stata subito organiz- grave negli ospedali, un paziente in d’emergenza, e dopo che anche il zata una task force per le ricerche, terapia intensiva. Così, nell’Isola, il sindaco di Lampedusa, Totò Martel- ma fino a ieri solo due migranti so- totale delle persone contagiate sale lo, era tornato a evidenziare i rischi no stati rintracciati. La zona, è carat- adesso a quota 3.142, di cui 283 de- legati all’epidemia e ai continui terizzata da numerose strade co- cedute e, con un aumento di due sbarchi, il capo del Viminale ha munali e vicinali, ha sottolineato il unità in un giorno, 2.697 guarite. chiamato il primo cittadino garan- primo cittadino di Gualdo, Enrico Tra i 162 malati attuali, 150 sono in tendo che si sarebbe fatta portavoce Valentini, ribadendo di essere stato isolamento domiciliare e oltre al con il presidente del Consiglio per avvisato del trasferimento degli nuovo degente in Rianimazione, 11 un incontro volto ad esaminare le ospiti «solo all’ultimo momento e (tre in meno) si trovano ricoverati richieste e a stabilire le misure da at- via email dal Viminale». La prefettu- con sintomi. t uare. ra di Perugia ha specificato che i tu- In scala nazionale, secondo i dati Il tutto, mentre continuano le fu- nisini sono stati sottoposti in Sicilia del ministero della Salute, è l’Emilia ghe dei migranti dai centri di acco- a test sierologici, tutti negativi. Romagna, stavolta, la regione con il glienza sparsi per l’Italia. Ieri matti- ( *A D O* ) maggior numero di casi nell’arco di Polizia in campo. Nel weekend controlli anti Covid in tutta Italia na, 20 persone che nei giorni scorsi ©RIPRODUZIONE R I S E RVATA

Come supplenti Asili e materne, maestri anche senza laurea

volto dalle ferie», fa notare Maddale- Valentina Roncati na Gissi. Tutto ciò desta grandi preoc- cupazioni circa la possibilità di avere RO M A le graduatorie disponibili in tempo Alle scuole materne e alle elementari utile. A meno di ipotizzare un con- potranno arrivare come supplenti trollo non cogente da parte degli uf- degli studenti in Scienze della forma- fici: cosa che rischia di produrre una zione primaria se non si troveranno serie infinita di variazioni alle gra- supplenti già laureati e abilitati pron- duatorie con la necessità di revocare ti a ricoprire la cattedra. Lo prevedo- eventualmente i contratti. «Insom- no le nuove Graduatorie provinciali ma, comunque la si voglia vedere, il per le supplenze (Gps), varate con or- personale docente difficilmente po- dinanza firmata da lo trà essere in cattedra per il 14 settem- scorso 13 luglio. Chi potrà insegnare bre e men che meno per il 7 settem- in qualità di supplenti nella scuola bre per le operazioni di recupero o dell’infanzia e primaria saranno gli potenziamento. La continuità didat- studenti in Scienze della formazione tica rischierà di essere interrotta in primaria iscritti al terzo, quarto o qualsiasi momento, a causa delle ret- quinto anno di Scienze della forma- tifiche ai punteggi e alle posizioni in zione primaria. Il ministro dell’Ist ru- graduatoria», prosegue Gissi. zione Lucia Azzolina fa notare che Per la Uil scuola «con un colpo di «sono studenti già in possesso delle spugna viene modificato il regola- competenze derivanti dallo svolgi- mento supplenze e si modificano le mento del tirocinio». Una scelta che tabelle di valutazione intervenendo non è piaciuta al Consiglio superiore su criteri e punteggi. Punteggi già cri- della Pubblica Istruzione ma che è stallizzati che invece verranno modi- considerata «sensata e opportuna» ficati a danno dei docenti che, in tanti dalla Cisl. «Si gestisce una situazione casi, vedranno i propri modificati di emergenza - spiega Maddalena con un totale sconvolgimento delle Gissi segretaria della Cisl Scuola - i posizioni in graduatoria. Un provve- laureandi non entrano a far parte dimento che coinvolgerà oltre un mi- delle graduatorie ma di una fascia di- lione di aspiranti, che in piena estate, stinta ed aggiuntiva utilizzabile solo si appresteranno a produrre doman- in subordine quando non sia più pos- da di inserimento/aggiornamento. sibile attingervi per mancanza di Di certo la Ministra non ha scelto il aspiranti. In fondo è quanto oggi av- momento giusto per cercare di sem- viene con le cosiddette Mad, messe a plificare le procedure di aggiorna- disposizione». A preoccupare i sinda- mento delle graduatorie». Per la Flc cati sono piuttosto le novità prodotte Cgil, «il confronto è avvenuto con dalle nuove graduatorie che vedran- tempi troppo stringati, avremmo do- no circa un milione le persone (forse vuto essere convocati per tempo per anche di più) produrre domanda di poter affrontare in maniera più at- inserimento per le supplenze nella tenta tutti i profondi cambiamenti scuola, in piena estate. Pur essendo proposti nell’ordinanza, ci sono stati prodotte in formato elettronico, le dei passi avanti ma su diverse que- istanze dovranno infatti essere verifi- stioni siamo contrari». E intanto pro- cate e controllate dagli uffici scolasti- seguono i lavori del Commissario ci territoriali. «Il tempo per la verifica all’emergenza Domenico Arcuri per delle domande è talmente limitato fare avere agli studenti entro i primi che risulterà insufficiente anche ipo- di settembre i nuovi banchi mono- tizzando il ricorso alla collaborazio- posto. Sono previsti, per gli studenti ne con le scuole. Peraltro queste ulti- delle medie e delle superiori, anche me si trovano con il personale assun- sedute didattiche di tipo innovativo to a tempo determinato ormai licen- ovvero attrezzate per un uso didatti- ziato al 30 giugno e quello ancora in co multifunzionale, munite di alme- servizio in ferie da consumarsi, per no 5 ruote, un ripiano di lavoro mo- legge, entro il 31 agosto. Ovviamente bile e un ripiano porta libri o porta anche il personale di ruolo sarà coin- z a i n o. 4Lunedì 20 Luglio 2020 Primo Piano Mai così pochi morti (3) ma preoccupano movide e fughe dei migranti Contagi in calo. Ieri 219 casi, molti dall’estero. Roma sigilla le piazze e la Regione minaccia: «Usate le mascherine o sarà di nuovo lockdown»

Roma. Vittime al minimo storico dal- richiudere. Non possiamo tornare in- L’ESPERTO l’inizio dell’emergenza Covid in Italia: dietro e disperdere gli sforzi fatti fin ieri sono decedute 3 persone, non suc- qui - ha detto ieri l’assessore regionale cedeva dallo scorso febbraio. Emerge alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato - Galli: allerta dai dati pubblicati dal ministero della dobbiamo usare la mascherina o ri- Salute: secondo l’ultimo bollettino il schiamo nuovi casi come in Catalo- nuovi focolai numero complessivo dei morti è di gna». A Roma, dopo essere stato chiu- 35.045, rispetto a sabato tre in più. An- so sabato il mercato Esquilino per e super diffusori che i contagi sono in calo: 219 ieri, a mancate condizioni di sicurezza, nella fronte dei 249 di sabato. In Emilia Ro- notte tra sabato e ieri sono stati messi i Pungidito a studenti magna ieri si sono registrati 51 nuovi sigilli alle principali piazze della mo- casi e nessun morto, 33 in Lombardia e vida nelle zone di Trastevere, San Lo- ROMA. In questo momento, a fron- nessun morto. renzo e rione Monti. In tutta Italia so- te di un nuovo aumento dei casi di E tuttavia rimangono forti motivi di no proseguiti nel fine settimana i con- quarantena. 17 nel Lazio e 16 in Toscana, le altre re- Covid-19 a livello mondiale, i rischi preoccupazione dovuti principal- trolli anti-Covid da parte delle forze Il quotidiano aggiornamento dei gioni hanno incrementi a una sola ci- maggiori derivano dalla nascita di mente ai nuovi focolai, alle movide, ai di polizia: sabato - fa sapere il Vimina- dati del ministero della Salute fa e- fra, tranne Marche, Valle d’Aosta, nuovi focolai sul territorio: la prio- casi che arrivano dall’estero e alle fu- le - sono state verificate quasi 60mila mergere che i nuovi positivi per il Co- Umbria e Molise che non registrano rità deve dunque essere «l’identifi - ghe dalla quarantena di alcuni mi- persone, 22 sono state sanzionate e 2 vid sono 33 in Lombardia, 51 in Emilia alcun nuovo caso. I pazienti in terapia cazione immediata dei nuovi clu- granti come è accaduto per 23 dei 25 denunciate per inosservanza della Romagna, 48 in Veneto, 23 in Liguria, intensiva sono 49, uno meno di sabato, ster ed il loro contenimento». A giovani uomini arrivati a Gualdo Cat- i ricoverati con sintomi sono 743 (-14), mettere in guardia è Massimo Galli, taneo (Perugia) da Agrigento giovedì quelli in isolamento domiciliare sono direttore del reparto Malattie in- scorso che nel tardo pomeriggio di sa- 11.648 (+87). I tamponi ieri sono stati fettive all’ospedale Sacco di Milano, bato si sono allontanati dall’ex agritu- 35.525, in diminuzione rispetto a saba- che avverte: «La massima attenzio- rismo dove erano stati ospitati. È stata L’ALLARME DI COLDIRETTI to. Picco di 16 nuovi casi di coronavi- ne va anche rivolta all’identifica - organizzata una task forze per le ri- rus in Toscana di cui ben 14 dall’estero zione dei soggetti cosiddetti “super cerche e due sono stati rintracciati. Al- «Il crack dei ristoranti col turismo ko (13 dall’Albania, uno dall’Ecuador). I diffusori”del virus». tri 20 migranti giunti nei giorni scorsi nuovi casi sono a Firenze, Arezzo e I nuovi focolai, spiega Galli al- da Lampedusa sono fuggiti sabato se- costa ben 3 miliardi in cibo e vino» Massa Carrara e preoccupano la Re- l’Ansa, «sono una eventualità tutto ra dall’hotspot di Taranto, dove erano gione che pure aveva già adottato mi- sommato attesa. Non ci si poteva il- in attesa di essere inviati in altri centri ROMA. Il crollo delle attività di bar, trattorie, ristoranti, pizzerie e agrituri- sure per tracciare i passeggeri che ar- ludere che “riaprendo”non sareb- dopo l’identificazione. Un tema “cal - smi ha un effetto negativo a valanga sull’agroalimentare nazionale, con una rivano in aeroporti della Toscana. Ora be successo più nulla. Tuttavia cia- do”quello dei migranti tanto che ieri perdita di fatturato di almeno 3 miliardi per i mancati acquisti in cibi e bevan - il presidente Enrico Rossi chiede al go- scuno di essi va considerato con la Roberto Saviano su twitter ha lanciato de solo nell’estate 2020. È quanto emerge da una stima della Coldiretti, che verno i dati di chi atterra in altri scali massima attenzione ed è fonda- la sua provocazione politica. «Il silen- sottolinea come i consumi per pranzi e cene fuori casa siano previsti in calo in Italia. In Piemonte 3 nuovi malati e mentale il loro rapido contenimen- zio di Zingaretti sul rifinanziamento del 40% a luglio, agosto e settembre per l’emergenza coronavirus. nessun decesso; un nuovo contagio e to. A questo fine è assolutamente dei trafficanti libici di esseri umani Una drastica riduzione dell’attività che, sottolinea Coldiretti, si trasferisce niente decessi anche in Sardegna; una necessario il potenziamento della regala il Paese alla peggiore destra po- sulla mancata vendita di molti prodotti agroalimentari. In alcuni settori co - donna è morta in Basilicata, è la ven- medicina territoriale e della capa- pulista. Quei soldi, i nostri soldi, van- me quello ittico e vitivinicolo la ristorazione, precisa, rappresenta infatti il tottesima vittima nella regione. cità di identificare e circoscrivere no usati per costruire corridoi umani- principale canale di commercializzazione per fatturato. A pesare, oltre alla Nel resto del Pianeta il Covid non rapidamente i focolai risalendo la tari non per finanziare lager», twitta. crisi economica e alla diffidenza tra gli italiani, è soprattutto la mancanza del solo non accenna ad arretrare ma fa catena di contatti». Il punto, sotto- Ma a preoccupare sono anche le mo- turismo dall’estero con oltre 16 milioni di cittadini stranieri in vacanza in Ita- segnare nuovi record negativi. I nuovi linea, è che «su 100 persone infetta- vide e i casi che arrivano dall’estero, al lia nell’estate 2019 che quest’anno rischiano di essere azzerati. Si tratta, rileva contagi nel mondo ieri sono stati te da SarsCov2, 90 hanno una limi- punto che l’assessore del Lazio, Ales- Coldiretti, di un «vuoto pesante» che non viene purtroppo compensato dalla 259.848 casi. È il più grande incremen- tata capacità di trasmettere l’infe - sio D’Amato, avvisa che se non ver- “svolta patriottica”degli italiani, che per il 93% hanno scelto di trascorrere le to in un giorno dall’inizio della pande- zione mentre gli altri 10 infettano e ranno indossate le mascherine si può vacanze in Italia, la percentuale più elevata da almeno 10 anni secondo un’a- mia, fa sapere l’Organizzazione mon- tra loro ci sono dei veri e propri su- ipotizzare una nuova stretta. Dicias- nalisi Coldiretti/Ixè, dalla quale si evidenzia che sono 34 milioni i cittadini del diale della Sanità. I maggiori aumenti per-diffusori. Saranno proprio sette sono i nuovi malati nel Lazio, 10 Belpaese che hanno deciso di andare in ferie per almeno qualche giorno nel- sono stati negli Stati Uniti, in Brasile, questi ultimi - avverte - i responsa- di importazione: 6 casi dal Banglade- l’estate 2020, con un calo del 13% rispetto al 2019. L’estate senza turisti stra- in India e in Sudafrica. Il bilancio glo- bili dell’80-90% delle nuove infe- sh, uno dall’Iraq, due dal Pakistan e nieri «impatta sull’intero indotto turistico a partire dall’alimentazione che bale delle vittime è salito di 7.360, il più zioni». Ed i luoghi affollati e chiusi uno dall’India. «Rivolgo un appello al- in Italia - per Coldiretti - pesa circa 1/3 sull’intero budget delle vacanze». imponente aumento giornaliero dal «facilitano la dispersione del virus l’utilizzo della mascherina o si dovrà 10 maggio. l da parte dei super-diffusori, che sono di regola inconsapevoli di es- serlo e spesso completamente asin- tomatici». Tra le armi da utilizzare, oltre al distanziamento fisico e le Materne ed elementari, arrivano i supplenti non laureati mascherine, fondamentali sono dunque secondo Galli i test rapidi per la diagnosi: «Io sono un fautore Ma i sindacati: «Con un milione di domande previste, difficile che i prof siano in classe a settembre» dell’utilizzo dei test rapidi, soprat- tutto nell’ottica della ripresa delle VALENTINA RONCATI dalla Cisl. «Si gestisce una situazione il personale assunto a tempo determi- spugna viene modificato il regola- attività delle aziende, delle scuole e di emergenza - spiega Maddalena Gis- nato licenziato al 30 giugno e quello mento supplenze e si modificano le ta- in tutti gli ambiti che prevedono ROMA. Alle scuole materne e alle ele- si, segretaria Cisl Scuola - i laureandi ancora in servizio in ferie da consu- belle di valutazione intervenendo su numerose persone riunite a lungo mentari potranno arrivare come sup- non entrano a far parte delle gradua- marsi, per legge, entro il 31 agosto. Ov- criteri e punteggi. Punteggi già cri- in spazi condivisi. Anche perché - plenti anche studenti in Scienze della torie ma di una fascia distinta ed ag- viamente anche il personale di ruolo stallizzati che verranno modificati a spiega - per quanto ci si possa impe- formazione primaria se non si trove- giuntiva utilizzabile solo in subordine sarà coinvolto dalle ferie», fa notare danno dei docenti che, in tanti casi, gnare sul versante del distanzia- ranno supplenti già laureati e abilitati quando non sia più possibile attinger- Maddalena Gissi. Tutto ciò desta gran- vedranno i propri modificati con un mento, alcune condizioni sono pronti a ricoprire la cattedra. Lo pre- vi per mancanza di aspiranti. In fondo di preoccupazioni circa la possibilità totale sconvolgimento delle posizio- complesse da gestire». Un esempio vedono le nuove Graduatorie provin- è quanto oggi avviene con le cosiddet- di avere le graduatorie disponibili in ni. Un provvedimento che coinvolge- è proprio la scuola: «Abbiamo aule ciali per le supplenze (Gps), varate con te Mad, messe a disposizione». tempo utile. A meno di ipotizzare un rà oltre un milione di aspiranti, che in che sono quello che sono e difficil- ordinanza firmata da Lucia Azzolina il A preoccupare i sindacati sono piut- controllo non cogente da parte degli piena estate, si appresteranno a pro- mente saranno qualcos’altro a set- 13 luglio. Chi potrà insegnare in quali- tosto le novità prodotte dalle nuove uffici: cosa che rischia di produrre una durre domanda di inserimento/ag- tembre. Anche se si riuscisse a tene- tà di supplenti nella scuola dell’infan - graduatorie che vedranno circa un serie infinita di variazioni alle gra- giornamento. Di certo la ministra non re i ragazzi distanziati in classe, zia e primaria saranno gli studenti di milione di persone (forse anche di più) duatorie. «Insomma, comunque la si ha scelto il momento giusto per cerca- continuerebbero comunque a stare in Scienze della formazione primaria produrre domanda di inserimento voglia vedere, il personale docente re di semplificare le procedure di ag- insieme all’ingresso, all’uscita o alla iscritti al terzo, quarto o quinto anno per le supplenze nella scuola, in piena difficilmente potrà essere in cattedra giornamento delle graduatorie». Per ricreazione. Sarebbe bene ragiona- di Scienze della formazione primaria. estate. Pur essendo prodotte in for- per il 14 settembre e men che meno per la Flc Cgil, «il confronto è avvenuto re anche - è la proposta di Galli - sul- La ministra Azzolina fa notare che mato elettronico, le istanze dovranno il 7 settembre per le operazioni di re- con tempi troppo stringati, avremmo la possibilità di seguire questi ra- «sono studenti già in possesso delle essere verificate e controllate dagli cupero o potenziamento. La continui- dovuto essere convocati per tempo gazzi con dei meccanismi di valuta- competenze derivanti dallo svolgi- uffici scolastici territoriali. «Il tempo tà didattica rischierà di essere inter- per poter affrontare in maniera più zione nel tempo. Che potrebbero mento del tirocinio». Una scelta che è talmente limitato che risulterà in- rotta a causa delle rettifiche ai pun- attenta tutti i profondi cambiamenti comprendere pure i pungidito, da non è piaciuta al Consiglio superiore sufficiente anche ipotizzando il ricor- teggi e alle posizioni in graduatoria», proposti nell’ordinanza, ci sono stati ripetere periodicamente». della Pubblica istruzione ma che è so alla collaborazione con le scuole. prosegue Gissi. dei passi avanti ma su diverse questio- considerata «sensata e opportuna» Peraltro queste ultime si trovano con Per la Uil scuola «con un colpo di ni siamo contrari». l 4Lunedì 20 Luglio 2020 Lunedì 20 Luglio 2020 5 Primo Piano Primo Piano Covid, quei decreti foglie di fico del ministero Le assurdità nascoste. Invece di potenziare le terapie intensive esistenti avvicinandosi ai livelli tedeschi si pensa di smistare i pazienti in reparti dove non ci sono le professionalità specifiche degli intensivisti

SANDRO MARIA DISTEFANO * alla necessaria disponibilità per lo parte del documento sembra pro- ne degli organici di terapia intensi- È come fare sviluppo delle reti specialistiche”. prio un’altra mano, specie quando si va o semintensiva. A questo fine l mio Maestro, il compianto pa- Leggendo e rileggendo quanto tratta la riorganizzazione delle te- corsi a cadenza periodica e di ag- dre Ennio Pintacuda, ricordato pilotare un aereo scritto nell’introduzione, anche il rapie semintensive. giornamento sul campo in terapia come il padre della primavera lettore più sprovveduto o meno ad- Si parla di ristrutturazione di uni- intensiva permetteranno di mante- palermitana,I ricordava l’antico ar- a un macchinista dentro alle questioni sanitarie, si tà di area medica per acuzie, che nere nel tempo le competenze in- tificio della politica di ricorrere alle rende conto che ciò che manca e bi- non sono le Medicine generali come tensivologiche di base del personale foglie di fico, rese note dalla Bibbia o viceversa: l’unica sogna quindi, potenziare, sono i po- qualcuno potrebbe intendere. dedito di norma ad altre attività”. nel libro della Genesi, per nascon- sti letto di Terapia intensiva. Si tratta di preesistenti aree di alta Come si fa a fare queste afferma- dere le vergogne. certezza sarebbe A sostenere questa tesi è anche la intensità di cure, di cui il 50% devo- zioni? È quanto ha appena fatto il mini- forza dei dati statistici che eviden- no essere provviste di strumenta- Gli esperti ministeriali, i famosi stero della Salute varando le “Linee quella di sprecare ziano una pericolosissima penuria zione di ventilazione invasiva e mo- burocrati pensano forse che venti- di indirizzo organizzative per il po- di posti letto in Terapia intensiva, nitoraggio, e il restante 50% dei po- lare un paziente sia cosa facile? Cre- tenziamento della rete ospedaliera un fiume di denaro prova ne sia che l’Italia prima dell’e- sti deve essere dotato di ventilatori dono, forse, che i corsi di Primo soc- per emergenza Covid-19”(art 2 de- pidemia contava solo 5.100 posti let- polmonari non invasivi. corso, Bls, siano paragonabili alla creto-legge 19 maggio 2020 n.34). senza benefici to, 8.42 x 100.000 abitanti, lievitati a Qui, il possessore di cotanto sen- formazione per l’assistenza ventila- A tal proposito potremmo anche circa 8.000 dopo l’epidemia, mentre no dimentica che, quando si adope- toria per i quali si studia un’intera annunciare questa emanazione con la Germania da 28.000 posti pre Co- rano i ventilatori non invasivi, ser- vita? “Molto rumore per nulla”ricordan- vid, 34x100.000, è passata a 40.000 ve comunque il monitoraggio del Il decreto ministeriale conclude do la commedia di William Shake- cessitato il ricovero ospedaliero e, posti letto, 48x100.000. paziente. con la parte riguardante le aree me- speare, tanto di commedia tragica si di questi, il 15% ha richiesto il rico- Non è un caso se in Italia abbiamo Si raggiunge l’acme della incom- diche, come i reparti di Medicina tratta, e dando gas alla fantasia po- vero in terapia intensiva o comun- pianto quasi 50.000 morti per Co- petenza quando si scrive, per di più generale, i quali possono accogliere tremmo anche bollare tale insano que, assistenza in area ad alta inten- vid, mentre in Germania solo sottolineato: “Si sottolinea la neces- pazienti Covid in trattamento infet- decreto con “La montagna ha parto- sità di cure con periodi lunghi an- 9.000. sità del mantenimento di una quota tivologico o pazienti che necessita- rito un topolino”. Il guaio è che si che di tre o più settimane. Il decorso Ed ecco la foglia di fico che si con- di personale medico e infermieri- no di somministrazione di ossigeno tratta di un topolino nato morto. della malattia ha dimostrato una e- cretizza nel paragrafo 3: “Contenu- stico, altrimenti impegnato per altri in modalità non invasiva. L’attuale ministro della Salute, levata percentuale di ricoveri in te- to del Piano di riorganizzazione”. tipi di assistenza, prontamente im- Ovviamente queste strutture non Robertino Speranza, non è certo rapia intensiva con una mortalità A primo acchito, a scrivere questa piegabile per rafforzare la dotazio- sono state designate per la semin- Vincenzo Monaldi, accademico, vicina al 50%”. tensiva. specialista in Malattie dell’apparato Commentando l’introduzione, è In conclusione, ritengo che l’uni- respiratorio, ministro della Sanità a lecito affermare che il ministero si è ca riforma vera sarebbe quella di fine anni ’50, oggi ricordato con l’o- reso conto che il coronavirus è una potenziare le Terapie intensive esi- monimo ospedale Monaldi di Napo- malattia molto seria, anche grave, IL CONTAGIATO CONSENTE LO SBLOCCO stenti, avvicinandosi ai livelli tede- li. Non credo che il noto scienziato prova ne sia che il 50% dei pazienti schi. L’indice di posti letto del- avesse mai posto una firma in un ricoverati in Terapia intensiva sono In Abruzzo la prima segnalazione l’8.42x100.000 abitanti è del tutto decreto scritto male, non nella for- deceduti. Nonostante, appunto, tut- insufficiente nella quotidianità. L’I- ma, bensì nella sostanza, cosa ancor ta la professionalità delle Rianima- di positività con l’app Immuni talia deve assolutamente incremen- più grave! zioni. tare le Terapie intensive, e finirla Fa male sentire tante lamentele in Sempre nelle introduzioni, tra le CHIETI.Per la prima volta in Abruzzo attivata la procedura per la segnalazio- con la politica dei “pannicelli caldi” giro, ricevere telefonate da colleghi altre cose si legge che “l’incremento ne di positività, in forma anonima e volontaria, tramite la app Immuni, di una e delle foglie di fico. inorriditi per quanto si apprende da di posti letto in area critica, oltre a persona risultata contagiata dal Covid-19. Una delle 5 persone risultate posi - La poca chiarezza del decreto po- malefatte come è per l’appunto il potenziare strutturalmente la rete tive negli ultimi giorni in provincia di Chieti aveva infatti installato l’app sul- trebbe fare pensare a qualcuno di decreto in questione. Ma nessuno ospedaliera, si rende necessario lo smartphone e ieri ha dato il consenso per lo sblocco del codice tramite ope- assegnare le Unità di semintensiva parla, si temono ritorsioni. Nessun per: migliorare la capacità di fron- ratore sanitario del dipartimento di Prevenzione della Asl Lanciano Vasto ai reparti di Medicina generale o al- Ordine dei medici, tacciono le so- teggiare adeguatamente le even- Chieti. Si tratta della procedura che invia una segnalazione anonima per av- le Malattie infettive. cietà scientifiche che dovrebbero tuali emergenze epidemiche; ren- vertire le altre persone che hanno installato Immuni e che sono state a con- Internisti, intensivisti e infettivo- gridare il loro disappunto. Non c’è dere effettiva la disponibilità di po- tatto diretto con quella positiva, secondo quanto rilevato dall’app tramite logi non sono intercambiabili. È co- una sola istituzione capace di conte- sti letto per affrontare la presenza scambio di codici casuali via Bluetooth Low Energy. Come noto, l’app non me fare pilotare un areo a un mac- stare un provvedimento che non protratta nel tempo delle infezioni consente di risalire all’identità delle persone coinvolte né di sapere dove si chinista, e viceversa. tutela la salute intesa come bene da Sars-CoV.2, rafforzando la rispo- sono incontrate. Chi dovesse ricevere tale segnalazione deve contattare il L’infettivologo o l’internista non primario. sta di assistenza nella fase di ripresa proprio medico di medicina generale per la valutazione delle azioni più op- sono in grado di attuare un’assi- Una volta era in uso dire: la parola delle attività lavorative, nonché per portune a tutela della propria salute. stenza di tipo ventilatoria, non co- agli esperti. La tracotanza dei giorni fronteggiare l’impatto di nuovi fo- Degli ultimi 5 casi di positività al Covid-19 in Abruzzo ha dato notizia ieri, noscono le basi delle tecniche di nostri, invece, impone la parola a colai; rafforzare la preesistente do- con un post e un video su Facebook, il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, ventilazione invasiva e non invasi- chi non sa cosa dice. L’evoluzione tazione di posti letto di terapia in- invitando a «non abbassare la guardia». Un negoziante di generi alimentari a va. Che senso ha creare delle semin- dei tempi. tensiva, rendendola adeguata a Chieti è risultato positivo al Covid-19, poi anche 4 suoi familiari. «Purtroppo tensive in quei reparti? Passiamo alla disamina del decre- fronteggiare subitanee necessità in devo comunicarvi che a Chieti registriamo 4 nuovi casi di contagio - scrive il L’unica certezza sarebbe quella di to in questione. emergenza e consolidare i percorsi sindaco - in base ai riscontri del test veloce effettuato dai sanitari». L’uomo è sprecare un fiume di danaro senza Nell’introduzione si legge: “Circa di trattamento sia nella linea della ricoverato nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale di Chieti. alcun beneficio. il 50% dei pazienti Covid-19 ha ne- emergenza ordinaria, sia rispetto * Primario Utir Cannizzaro - Catania 6Lunedì 20 Luglio 2020 Primo Piano Nuove virtù e vecchi vizi nel Pd «unitario» si litiga Barbagallo, prime grane Il congresso ad Aidone. L’entusiasmo degli under 40: «Ora tocca a noi» Provenzano osannato. I mal di pancia su presidenza e posti in direzione

MARIO BARRESI malo» dai tradizionalisti, è comunque ra prova dai mal di pancia. «Unanimità? voli tematici, è piaciuto molto al popolo Nostro inviato l’uomo giusto al momento giusto. Con un Questo è solo unanimismo fasullo». La del Pd siciliano. Soprattutto a chi s’è av- profilo moderato e dialogante (e anche i flatulenza congressuale di Crisafulli vicinato per la prima volta, venendo a ad AIDONE. Il delta fra il «partito unitario» trascorsi lombardiani, in questo, gli tor- (per rafforzare la candidatura della sin- Aidone per vedere l’effetto che fa . E co- ostentato da Anthony Barbagallo e il nano utili), piace molto ai potenziali allea- daca di Agira, Maria Greco, alla presi- me idolo di giovani e donne (ma anche di «finto unanimismo» sussurrato dagli ti. Il grillino Giancarlo Cancelleri lo consi- denza; o forse soltanto innervosito dalla tanti militanti old style) s’impone sem- scontenti si materializza in tutta la sua dera «uno con cui si può lavorare bene», presenza dell’odiato Venezia in segrete- pre più . Il ministro tragicità ellenistica nel momento più sa- con il renziano Luca Sammartino c’è un ria) è soltanto la più plateale espressione del Sud, assieme a Zingaretti, è il big più crale: la proclamazione del segretario re- asse di ferro sotto il Vulcano. E Barbagallo, di un malcontento che cova fra big e osannato del congresso. Anche se il gionale, sabato mattina, nella bellezza come da manuale di AreaDem, è già nella comprimari. «Anthony nella sua smania «compagno di Milena», che continua a mozzafiato dell’ekklesiasterion di Mor- trincea giallorossa. «Sulle alleanze con il ecumenica ha detto troppi sì, anzi non ha smentire con forza un suo interessamen- gantina. Quando, davanti a un irritato Ni- M5S in Sicilia - dice nel saluto finale - non detto no a nessuno», si sfoga uno dei de- to alla candidatura a governatore nel cola Zingaretti, è l’intramontabile Mirel- vogliamo sottrarci e abbiamo il dovere di lusi al bar della piazza di Aidone. E se il 2022, non si limita al ruolo di illustre o- lo Crisafulli (uno che di congressi - fra Pci, provarci fino alla fine, già a partire dalle punto di caduta è la direzione (con ben spite. Da leader degli orlandiani piazza Pds, Ds e Pd - ne ha fatti a decine, solo que- prossime amministrative, cercando di 100 componenti da nominare, ma maga- Bufalino come vicesegretario e fa sentire st’ultimo su “Zoom”) rompe l’idillio collo- collaborare anche con Italia Viva». L’ex ri diventeranno di più per accontentare LE SFIDE DEL SEGRETARIO il suo peso nelle nomine in direzione e diano da Libro Cuore, sollevando la que- assessore al Turismo apre anche un cana- tutti), allora il problema esiste. C’è chi » nei veti sulla presidenza. Ostentando più stione della presidenza dell’assemblea le privilegiato a sinistra: al congresso di spiega l’impiccio con nomi e cognomi: Comunali col M5S , ci provo volte il sostegno a Barbagallo. Provenza- del partito. «Dove sono i moduli per le Aidone ha voluto che ci fossero Claudio «Ha ricostituito l’asse con Lupo e Craco- no si compiace del congresso, tirando candidature? Le elezioni si fanno ades- Fava e Pietro Bartolo, non iscritti al Pd, lici, che lo stanno già schiacciando». Non fino alla fine. Dialogo con Iv fuori un parallelismo mitologico: la Ve- so», incalza il Barone rosso fra il brusio «ma vicini al nostro mondo». Certo, sa- a caso, fra i più scontenti ci sono gli ex nere di Morgantina. La storia «di una ma- delle rovine greche. Gli risponde Elisa rebbe stato un bel segnale anche invitare i renziani di Base Riformista e gli orfinia- Sarà il “partito equipaggio” dre e di una figlia, di luce e di ombre, di Carbone, 33 anni, sindaca di Sommatino: potenziali alleati grillini e renziani (Nico- ni, con i quali all’inizio del congresso alleanze e tradimenti, di lotta dura e «Ci siamo appena messi al lavoro. Magari la D’Agostino, primo promotore del Barbagallo aveva fatto sponda. Zinga- contro Musumeci-Schettino grande compromesso», ma anche «di non saremo bravi ed esperti come voi, ma «campo largo» non l’ha presa bene), ma retti «garantisca unità», messa «a rischio terra inaridita, di radici rinsecchite, di avete fatto il vostro tempo. Ora tocca a sarà per la prossima volta. da scelte unilaterali in alcune regioni», è germogli che tardano ad arrivare». Una noi...». Segue liberatorio applauso dalla Barbagallo ha la strada spianata dal- il monito dei vertici nazionali della cor- dere veramente col passato, con i nota- storia che «somiglia a quella del Pd in Si- gradinata con distanziamento sociale l’assenza di scelte complicate all’oriz - rente di e Luca Lotti, bilati, con le belle intenzioni che ma- cilia», a cui, «come tutti noi quest'anno, (anche Rosario Crocetta, redivivo dalla zonte: il perimetro delle alleanze è di ca- che in Sicilia fa capo al deputato Carmelo scherano le peggiori pratiche di potere». chiusi com'eravamo nelle nostre case», Tunisia, si spella le mani) per la giovane pitolato, stavolta non c’è da decidere se Miceli, uno degli aspiranti (direttamen- Solo questioni personali? nella quarantena «è mancata la primave- pasionaria che Barbagallo ha voluto in entrare nel governo Lombardo o picco- te o per interposta persona) alla presi- Anche la scelta di lasciare tutto il mal- ra», che ai dem in Sicilia «manca da sem- una segreteria tutta under 40: il vice è nare quello di Crocetta, né renziani da denza del partito. E anche Antonio Rubi- loppo del tesseramento nelle mani del pre». Ma il ministro è ottimista: «Oggi Renzo Bufalino, sindaco di Montedoro, fronteggiare. Insomma, manca l’oggetto no, portavoce regionale dell’area di Mat- commissario uscente (ma non troppo) Al- tracciamo una linea, si riparte da qui». Da con Fabio Venezia (primo cittadino di del contendere. Eppure è proprio sul teo Orfini, non le manda a dire: «Il con- berto Losacco non è piaciuta a molti, com- nuove virtù e vecchi vizi. In un partito Troina) e Daniele Vella (vicesindaco di fronte interno che adesso il segretario gresso è stato unitario soltanto nell’ele - preso a chi pensa che la permanenza del talmente abituato a litigare che riesce a Bagheria), tesoriera Francesca Busardo. «unitario» deve affrontare le prime ro- zione del segretario. perché per il resto deputato pugliese nell’Isola possa diven- farlo anche sul nulla. Trasformando la ci- Da Aidone il «nuovo corso» di Barbagal- gne. Il «partito-equipaggio, in cui ognu- sono emerse profonde divergenze». Co- tare, oltre che una polizza per Dario Fran- tazione sfoggiata da Barbagallo del cele- lo parte dall’entusiasmo di un partito che no fa la sua parte per dare un contributo me quelle esternate da Ninni Terminelli ceschini, anche una golden sharesu un col- bre Appello di Sturzo in un hashtag go- esce dal lockdown politico e ricomincia a e non per fare carriera», contrapposto al (presidente di Sinistra delle Idee), che legio alle Politiche. Solo fantasie estive? liardicamente autolesionista: #liberie- parlarsi e a parlare alla sua gente. Il segre- «governo di Musumeci-Schettino, che parla di «partito delle correnti e non del- Eppure questo congresso anomalo, fotti. E non solo per il delizioso accento tario, eletto senza concorrenti e in un non tiene il timone e scarica sempre le le persone», e dall’ex segretario etneo senza il classico dibattito sulla mozione e etneo del segretario-galantuomo. congresso definito «insolito, quasi ano- responsabilità ad altri», è già messo a du- Enzo Napoli, per il quale «occorre chiu- con il confronto polverizzato in tanti ta- Twitter: @MarioBarresi

AL TAVOLO CON PD, M5S E IV ANCHE LANTIERI: LA RICERCA DEL PAPA NERO E L’OMBRA DEL BARONE ROSSO Amministrative, a Enna si sperimenta il campo larghissimo Nostro inviato tavolo: il che taglierebbe fuori le am- AIDONE. Crisafulli come i bimbi di bizioni di Maurizio Bruno (Civ.Es.), Bibbiano. «Non stiamo con chi ha avu- ma anche dei renziani Ezio De Rose to in passato esponenti che hanno col- (presidente del consiglio comunale) e lezionato un curriculum non politico Paolo Gargaglione (ex assessore). A ma giudiziario di tutto rispetto». Così, innescare il laboratorio giallorosso è nel settembre 2019, giurava Fabrizio stata proprio la fuoriuscita di Iv dalla Trentacoste, senatore e leader indi- giunta Dipietro. Ufficialmente moti- scusso del M5S ennese. Ma le cose vata dall’incompatibilità con la Lega cambiano. E, nell’era del governo gial- (poi rimasta fuori dalla coalizione che lorosso a Roma, Mirellolandia può di- appoggia l’uscente); ma invece ispira- ventare il primo capoluogo a speri- ta dall’asse di ferro fra Mirello Crisa- mentare il campo largo che mette as- fulli e Luca Sammartino. In partita l’a- sieme, oltre a Pd e cinquestelle, anche Come si cambia. Mirello Crisafulli e la renziana dell’ex deputato regionale una parte di Italia Viva e liste civiche. il senatore 5s Fabrizio Trentacoste Mario Alloro (il figlio Francesco coor- Anzi: larghissimo, visto che in questa dinatore provinciale di Iv), che ha per- sperimentale officina per le Ammini- progetto per Enna che vede esponenti so pezzi di partito: la vicesindaca Ilaria strative c’è anche Luisa Lantieri, ex di centrosinistra, moderati, del mon- Marazzotta e le consigliere Rosalinda dem e da sempre cuffariana, deputata do associativo e cattolico» contro la ri- Campanile e Miriam Colaleo sono ri- regionale di Ora Sicilia, gruppo pen- candidatura di Maurizio Dipietro. Un maste con Dipietro. L’altro elemento sato (e abortito) come anticamera le- dialogo che «tiene conto delle tante di tensione è il doppio nervosismo nel ghista di tendenza musumeciana e poi diversità che lo animano» (a partire M5S: oltre al dietrofront sul Pd crisa- rimasto fedele alleato del governo. dalla siderale distanza fra chi fa batta- fulliano, pesa anche la presenza di «Enna è il primo comune dove si può glie per l’acqua pubblica e chi con le a- Lantieri, oltretutto ritenuta «troppo trovare un’intesa con M5S e Italia Vi- ziende idriche private ha costruito amica» della deputata ex grillina Ele- va», annuncia ad Aidone il segretario consensi e clientele), ma in «un con- na Pagana, ora con Attiva Sicilia. regionale del Pd, Anthony Barbagallo, fronto sereno, schietto e autentico». In questo contesto si cerca l’introva - parlando di un «documento d’intenti Che s’è già arenato sul nome: indispo- bile papa nero. Ma qualcuno è convin- sottoscritto». Ed è davvero così: il tito- nibile Cataldo Salerno (rimane tutto to che alla fine verrà fuori il barone lo è “Una nuova prospettiva per la cit- anima e Kore), niente accordo sull’in - rosso. «Mi occupo solo di università, tà”e, oltre che dai tre alleati gialloros- tramontabile Elio Galvagno. Stasera non vado manco alle riunioni», si tira si, è firmato da Nuova Cittadinanza e in un vertice si dovrebbe stabilire il fuori il diretto (dis)interessato. Civ.Es., con «l’ipotesi di costruire un principio della ricerca di un esterno al MA. B. Tasse e scadenze: nessun rinvio

ROMA

Il mancato rinvio delle scadenze fiscali rischia di mettere in ginocchio le imprese già fiaccate dalla crisi di liquidità innescata dal coronavirus. L'allarme arriva da Confcommercio, che aggiunge la propria voce al pressing crescente sul Governo affinché proroghi i termini che imprese e partite Iva sono chiamate ad adempiere. Ma il Ministero dell'economia conferma la propria linea: con un rinvio si rischia un «grande ingorgo fiscale» a settembre, avverte il viceministro dell'economia Antonio Misiani, che invita anche ad abbassare i toni.

«Strumentalizzare politicamente la questione dei versamenti dovuti il 20 luglio e fare passare il governo come nemico dei contribuenti è assurdo, se pensiamo a quanto è stato deciso in questi mesi», ovvero una serie di sgravi fiscali che «valgono complessivamente 7,5 miliardi di tasse in meno nel 2020; 21,2 miliardi nel 2020; 28,5 miliardi annui dal 2022», spiega l'esponente dem in un lungo post su Facebook in cui elenca «sei punti per fare chiarezza sul tema della proroga dei versamenti». «Spostare anche i versamenti di giugno (già prorogati al 20 luglio) a settembre creerebbe un grande ingorgo fiscale, in un periodo nel quale tra l'altro i dati puntuali dei versamenti sono necessari per la stesura dei documenti di programmazione economica e finanziaria del governo», spiega Misiani, annunciando l'intenzione di «riscadenzare», con lo scostamento di bilancio che verrà chiesto nei prossimi giorni al Parlamento, i versamenti di marzo aprile e maggio sospesi fino a settembre durante il periodo del lockdown. «Occorre che si prenda atto di una situazione che, di fatto, vedrà tantissime imprese e tantissimi lavoratori autonomi impossibilitati a procedere ai versamenti nei termini fin qui previsti», avverte Confcommercio che parla di «profonda crisi di fatturato e di liquidità».

Ma il Ministero conferma la propria linea: così si evita il maxi-ingorgo

«Fannulloni» alla Regione, sindacati contro Musumeci Assessore Grasso: abbiamo rimosso i loro privilegi Botta e risposta sulla produttività dei lavoratori, polemica destinata a incrinare i rapporti

Palermo

«Sbigottiti. Per un attacco generico. E sconsiderato». Così Cgil Cisl e Uil siciliane dopo l'intervento a Catania del presidente della Regione, il quale ha definito i dipendenti regionali «improduttivi», gente che «si gratta la pancia dalla mattina alla sera».

«Affermazioni che lasciano senza parole - denunciano i sindacati - perché pronunciate dal formale datore di lavoro. E perché a quella sentenza Musumeci non ha affiancato riferimenti o riscontri concreti e neppure l'impegno formale a realizzare finalmente la riforma della pubblica amministrazione, quella sì necessaria e urgente - sottolineano i sindacati - per semplificare norme e snellire procedure». E c'è chi annuncia querela: «Le dichiarazioni di Musumeci sono di inaudita gravità e ribadiamo l'intenzione di procedere per le vie legali a tutela dell'onorabilità di migliaia di onesti lavoratori, qualora ne ricorrano le condizioni», affermano Giuseppe Badagliacca e Angelo Lo Curto del Siad-Cisal. Sulla stessa scia il Cobas-Codir: Musumeci dovrebbe spiegare ai siciliani come mai, se l'80% dei regionali “si gratta la pancia” come rivela lui, i suoi fidati dirigenti generali - generati dalla sua politica - a fine anno raggiungono tutti i risultati e vengono premiati con il massimo possibile di indennità».

Scrivono ancora Cgil, Cisl e Uil: «È l'ennesimo scivolone del presidente, dopo le infelici uscite sui dirigenti accostati incautamente ad altri mali. E dire - rilevano - che Musumeci si era vantato di aver incluso nel suo programma elettorale riforme importanti per l'efficienza della macchina amministrativa e l'innovazione digitale. Un libro dei sogni, a conti fatti, visto che nulla di tutto quello che ha promesso è stato ad oggi fatto o almeno avviato».

Accuse che chiamano in causa l'assessore regionale alla Funzione pubblica, Bernadette Grasso: «Forse il livore delle sigle sindacali che alzano la voce è dettato da questioni che non riguardavano i dipendenti regionali, bensì privilegi dagli stessi sindacati acquisiti nel tempo, che con l'attuale Amministrazione sono stati aboliti? I privilegi non esistono più: né per i politici, né per i sindacati, né per i dipendenti o i dirigenti, per i quali stiamo integrando le direttive per puntare sul merito. I dipendenti regionali hanno sacrosanti diritti ma altrettanti doveri nei confronti dei cittadini. In passato nessuno purtroppo si è accorto che la Regione è stata depauperata con il pensionamento in blocco senza alcun risparmio. Perché non si parla del fatto che in passato la Regione non ha mai fatto un piano di fabbisogno e il personale non ha mai ricevuto un adeguamento economico? Molte domande ancora restano senza risposte. Nel frattempo dopo 20 anni abbiamo sbloccato i concorsi regionali ma sembra che la cosa per i sindacati sia passata inosservata. Mi spiace - conclude la Grasso - che i sindacati, forse per conservare qualche tessera, negano l'evidenza con attacchi strumentali».

Il Pd apre il “cantiere” delle alleanze politiche Anthony Barbagallo sarà affiancato da una segreteria che segna una svolta generazionale

Antonio Siracusano

Il Pd riprova a polarizzare un centrosinistra “ibrido”, da Italia Viva ad Articolo Uno passando dall'identità promiscua dei Cinquestelle. La rotta è stata tracciata da Nicola Zingaretti nella sua tappa siciliana. E ieri, a chiusura dei due giorni ad Aidone, il segretario regionale del Partito democratico, Anthony Barbagallo, ha prefigurato uno scenario che va oltre le prossime Amministrative: «Dobbiamo essere un partito-equipaggio in cui tutti siamo chiamati a dare un contributo, senza protagonismi e fughe in avanti. Sul tema delle alleanze con il Movimento Cinque Stelle in Sicilia - osserva - non vogliamo sottrarci e abbiamo il dovere di provarci, già a partire dalle prossime imminenti amministrative, cercando di collaborare anche con Italia Viva». Ieri si è svolto l'ultimo atto della fase congressuale del partito. Il segretario regionale è stato votato dai 360 delegati scelti da una platea congressuale di 14.776 iscritti, 300 circoli coinvolti. Durante l'assemblea è stato presentato anche il «cuore pulsante» della nuova segreteria regionale. Un organismo tutto under 40: Renzo Bufalino, sindaco di Montedoro, nominato vice segretario; Fabio Venezia, sindaco di Troina; Elisa Carbone, sindaco di Sommatino; Daniele Vella, vice sindaco di Bagheria e Francesca Busardo, tesoriera.

La seconda giornata ha amplificato i dibattiti tematici su argomenti che devono diventare trincee per l'impegno del partito sul fronte istituzionale. In due giorni si sono alternati 150 relatori che hanno consegnato al Pd orientamenti, denunce, critiche e proposte che possono rappresentare bussole per indirizzare l'azione politica. Gli amministratori locali hanno chiesto al partito democratico più attenzione alle loro esigenze, spesso intrappolate nei labirinti della burocrazia regionale, o penalizzate da ritardi storici, come quelli che scontano le isole minori in tema di trasporti. Ma si è parlato anche del vuoto istituzionale che paralizza le Città metropolitane, di inquinamento e turismo, senza nascondere il fallimento di esperienze politiche, come il governo Crocetta, in cui il Pd non è riuscito a segnare una svolta nella gestione amministrativa.

Il sindaco di Lampedusa e Linosa, Totò Martello, ha spronato il Pd sul tema dei migranti, cavallo di battaglia delle destre: «Bisogna rafforzare il rapporto fra i territori, il partito e le azioni parlamentari anche rispetto a un tema che il Pd ha il dovere di affrontare con iniziative forti e concrete, quello dei migranti e di un'accoglienza ordinata e sicura, sostenendo le comunità di frontiera esposte in prima linea su questo versante».

Prima delle conclusioni del segretario Barbagallo sono stati i due ministri Boccia, con un video e Provenzano, presente anche ieri ad Aidone, a dare la spinta al Pd siciliano dopo gli anni bui del “crocettismo” nel vortice delle correnti.

Trovare convergenze a partire dalle prossime elezioni amministrative