Fondazione Artemio Franchi A.I.A. Sezione Di Siena
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Patrocinio promosso dalla Fondazione Artemio Franchi e da A.I.A. Sezione di Siena ASSOCIAZIONE ITALIANA ARBITRI Sezione di Siena promosso dalla Fondazione Artemio Franchi e da AIA Sezione di Siena Martedì 4 Maggio 2010 Complesso museale Santa Maria della Scala Siena Benvenuto agli Ospiti e Premiazione condotta da Linda Collini e Stefano Bizzotto testi Mario Lisi – foto SABE – progetto grafico ed impaginazione Bernard Chazine – stampa Arti Grafiche Ticci, Siena Francesco Franchi (al centro) insieme a Marcello Lippi, Gianni Rivera, Franz Beckenbauer e Massimo De Luca (edizione 2008) arissimi amici, quest'anno ricorre il 25° anniversario della nascita della Fondazione Artemio Franchi. Non poteva esserci occasione migliore, per festeggiare quest'evento, Cche con la cerimonia di consegna del "Premio Siena Artemio Franchi", presso il Com- plesso museale Santa Maria della Scala, che ringraziamo per la consueta ospitalità. Iniziativa nata oltre 35 anni fa per volontà di Loris Guiggiani e della Sezione A.I.A. di Siena e divenuta negli anni uno degli appuntamenti più importanti nel panorama dello sport italiano COMITATO D’ONORE ed internazionale. Nell'anno del Mondiale in Sudafrica, e vuole essere un "in bocca al lupo" per Premio Siena Artemio Franchi 2010 i nostri Azzurri, verrà consegnato il premio a Giancarlo Antognoni, per anni bandiera della Fio- Enrico Rossi rentina e stella della nostra Nazionale; al mito internazionale della grande Olanda degli anni Presidente della Regione Toscana del calcio totale Johann Crujff; al presidente della Lega Dilettanti Carlo Tavecchio, che è il mo- Maurizio Cenni tore di tutto il movimento calcistico nazionale; al mitico Bruno Pizzul che ha, con immensa pas- Sindaco di Siena sione e professionalità, accompagnato le gesta del nostro sport; a Jenny Barazza, della quale ho Massimo Bianchi personalmente vissuto il successo azzurro della Grand Champions CUP di Pallavolo Femminile Assessore allo Sport del Comune di Siena Giancarlo Abete in Giappone nello scorso novembre; al nostro Gianluca Rocchi, orgoglio di tutta l'A.I.A. Toscana ed al giovane e più che promettente arbitro, senese d'adozione, Roberto Rizzo. Presidente F.I.G.C. Marcello Nicchi Come sempre vicini alla Fondazione per la realizzazione dell'evento, a cui va il sentito rin- graziamento mio personale, della Fondazione Franchi e della sezione A.I.A. di Siena, troviamo Presidente Nazionale A.I.A. Francesco Franchi la Ditta Mario Cioni interprete dei premi, veri e propri capolavori artigianali in cristallo, la Banca Presidente Fondazione Artemio Franchi Monte dei Paschi di Siena, Concerto Fine Hotel, La Nazione e lo Studio Ghiretti di Parma. Non Ernesto Rabizzi posso non ringraziare Miek Egberts della Sonatori & Partners, Marcello Magni Segretario Ge- Vice-Presidente Vicario nerale della Fondazione e tutti i collaboratori della Fondazione e della sezione A.I.A. di Siena Banca Monte dei Paschi di Siena senza il cui totale impegno non avremmo potuto realizzare questa manifestazione. Un partico- Sergio Marcocci lare e caloroso ringraziamento va inoltre al Sindaco di Siena Maurizio Cenni ed al mio personale Presidente Sezione A.I.A. di Siena amico Massimo Bianchi, Assessore allo Sport. Buona Manifestazione a tutti. Francesco Franchi Presidente Fondazione Artemio Franchi Premioemio Sienaiena ∞rtemiotemio Francnch0i1 0 XIX EDIZIONE2 nche quest’anno la Fondazione ha voluto ricordare la figura del- 5 l’indimenticabile Artemio Franchi organizzando a Siena un Aevento che coinvolge grandi personaggi del mondo sportivo na- zionale ed internazionale. È per me motivo di orgoglio, constatare che la nuova edizione del Premio Siena Artemio Franchi 2010 ha saputo seguire con attenzione la carriera dei grandi dello sport. Nel 1995 ho avuto l’onore di ricevere questo riconoscimento, e ho avuto il privilegio di presiedere la Fondazione, per un lustro, fino al 2002. Il 4 maggio Siena farà da cornice alla celebrazione della memoria di un grande uomo di sport che si è distinto per il suo operato in Italia e all’estero. Rivolgo il mio personale saluto ala famiglia Franchi , agli organizza- tori, alla sezione A.I.A. di Siena, alle autorità e a tutti i presenti riuniti per premiare chi ha dato molto allo sport nel ricordo, con affetto e ammira- zione, di Artemio Franchi. Giancarlo Abete Presidente F.I.G.C. o avuto l’onore di essere insignito del ‘Premio Siena Artemio Franchi’ nel 1997. Questo mi lega a doppio filo alla storia di una Hmanifestazione che, guardando il panorama delle kermesse cal- cistiche, è tra le più prestigiose, senza mai temere i rischi del tempo. Giunti all’edizione 2010, basta guardarsi indietro per vedere nei quasi trent’anni di cammino sportivo innumerevoli nomi e personalità che sono stati protagonisti, e molti lo sono ancora, del corso degli eventi che hanno scritto pagine a caratteri d’oro nella storia del calcio italiano e internazionale. Al ‘Premio Siena Artemio Franchi’ va riconosciuto il merito di cele- brare gli elementi migliori del nostro bellissimo sport e di tenere vivo il ri- cordo di un calcio che, pur nell’evoluzione fisiologica della disciplina sportiva, resta un momento altamente edificante sul piano del confronto civile e dell’aggregazione sociale. Tutti gli arbitri italiani ringraziano la ‘Fondazione Artemio Franchi’ e la Sezione A.I.A. di Siena per l’impegno e la dedizione nel tenere vivo que- sto tradizionale e importante appuntamento che torna ogni anno all’inse- gna del grande sport. Marcello Nicchi Presidente Nazionale A.I.A. Premioemio Sienaiena ∞rtemiotemio Francnch0i1 0 XIX EDIZIONE2 i rinnova l’annuale appuntamento con il premio Artemio Franchi, un premio 7 che coniuga il grande calcio con la nostra città e le nostre tradizioni e che Sogni anno porta nella nostra città grandi nomi dello sport internazionale. Il premio è intitolato ad una persona a noi molto cara, grande dirigente sportivo e di Contrada. A lui la città ha dedicato lo Stadio Comunale e una piazza nel cuore della sua Contrada per tramandarne la memoria e l’insegnamento. Il mio saluto e il mio grazie più sincero va a chi ogni anno si impegna con successo per mantenere vivo il premio e riconoscere un ruolo determinante alle persone che ren- dono ed hanno reso lo sport un momento di aggregazione sociale ma anche l’espres- sione più tipica tra gli interessi del nostro Paese. In questo senso Ortega y Gazzet affermava che la forma superiore dell’esistenza umana è proprio lo sport. Il premio è ancora più importante quest’anno, anno di Mondiali di calcio, l’anno in cui la nazionale italiana deve dimostrare la propria forza partendo dal ruolo di regina, di detentrice della Coppa del mondo. Tra i premiati non a caso abbiamo Giancarlo Anto- gnoni, già campione del Mondo nel 1982 e Carlo Tavecchio attuale vicepresidente della Figc, ma anche Johan Cruijff indimenticato campione olandese ed il ‘nostro’ Gianluca Rocchi arbitro toscano. Sarà quindi necessario e beneaugurante che anche da Siena, in occasione del premio Franchi, parta un deciso ‘in bocca al lupo’ alla Fede- razione calcistica ed allo sport italiano in generale, in questa occasione rappresentato perfettamente dal decano dei cronisti sportivi Bruno Pizzul e da Simona Gioli uno dei nomi più importanti della nostra pallavolo. Maurizio Cenni Sindaco di Siena nome di tutti gli associati della Sezione A.I.A. senese che ho l’onore di presiedere rivolgo un caloroso benvenuto ai tanti ospiti dell’edizione 2010 del Premio Siena “Artemio Franchi” ed in particolare a co- Aloro che sono stati designati a ricevere questo ambito riconoscimento. Ancora una volta constatiamo con piacere che l’idea che fu del carissimo Collega Loris Guiggiani si è af- fermata nel tempo come un appuntamento di livello internazionale che periodicamente riunisce nella nostra Città illustri dirigenti sportivi, celebri giornalisti, campioni e campionesse dello sport italiano e mondiale. Que- sto ci riempie di soddisfazione e ci inorgoglisce soprattutto perché, celebrando anno dopo anno questa manifestazione, sentiamo di contribuire nel modo migliore a ren- dere omaggio alla memoria di quel grande uomo di sport che fu Artemio Franchi. Desidero dunque ringraziare tutti quanti hanno contribuito, nei modi più di- sparati, a renderla ancora una volta possibile, a cominciare dagli amici della “Fon- dazione Artemio Franchi” fino ai nostri sponsor che non hanno fatto mancare il loro prezioso sostegno. Voglio infine congratularmi in modo speciale con quei Colleghi che anche que- st’anno figurano nella lista degli insigniti del Premio, nella consapevolezza che con loro vengono idealmente premiati tutti gli innumerevoli componenti della grande famiglia arbitrale che settimanalmente operano con dedizione e passione al servi- zio del calcio italiano. Sergio Marcocci Presidente della Sezione A.I.A. di Siena Edificato di fronte alla cattedrale di Siena, il Santa Maria della Scala costituì uno dei primi ospedali europei, con una propria organizzazione per accogliere i pellegrini e soste- nere i poveri e i fanciulli abbandonati. La sua istituzione si deve ai canonici del Duomo, anche se una leggenda me- dievale senese parla di un mitico fondatore, tale Sorore, cal- zolaio, morto nell’anno 898. Grazie ai lasciti delle grandi famiglie della città e alle cospicue elemosine che affluivano nelle casse del Santa Maria, lo Spedale acquistò subito un peso rilevante nell’economia della repubblica senese. Il nucleo originario del Santa Maria della Scala è rap- presentato dalla Chiesa, edificata attorno alla metà del Due- cento, e sviluppatasi nella forma attuale alla fine del XV secolo, successivamente l’edificio si è ampliato non se- condo un progetto o una tipologia ma attraverso trasforma- zioni continue, inglobando nel corso dei secoli una antica strada cittadina, una cinta muraria, vicoli, magazzini e di- versi palazzi .Questo suo modo di divenire ha reso il Santa Maria della Scala straordinariamente complesso dal punto di vista architettonico. Numerosi grandi artisti senesi hanno lavorato per la committenza dello Spedale, tanto da poterlo considerare il terzo polo artistico della città, insieme alla cat- tedrale e al Palazzo Pubblico.