16-01-2020 Studi Piemontesi
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
dorso 32 spedizione in abbonamento postale Studi Piemontesi 45% - art. 2 comma 20/b - Legge 662/96 Filiale di Torino - n. 1 - 1° semestre 2019 Studi Piemontesi TAXE PERÇUE Tassa riscossa TORINO - CMP Vol. XLVIII - 1 - 2019 Centro Studi Piemontesi Ca dë Studi Piemontèis CENTRO STUDI PIEMONTESI CA DË STUDI PIEMONTÈIS 10121 TORINO - VIA OTTAVIO REVEL, 15 - TEL. 011/537.486 ITALIA [email protected] - www.studipiemontesi.it Studi Piemontesi I testi (su supporto informatico) I versamenti possono rassegna di lettere, storia, per pubblicazione – in italiano, essere effettuati direttamente arti e varia umanità edita dal francese, inglese o tedesco – in presso la Segreteria, oppure: Centro Studi Piemontesi. interlinea due e senza correzioni La rivista, a carattere debbono essere inviati al Intesa San Paolo CENTRO STUDI PIEMONTESI interdisciplinare, è dedicata allo Centro Studi Piemontesi. IBAN: CA DË STUDI PIEMONTÈIS studio della cultura e della civiltà subalpina, intesa entro La collaborazione è aperta agli IT84L0306909606100000116991 coordinate e tangenti studiosi. BIC: BCITITMM internazionali. Pubblica, di Il Comitato Scientifico decide Unicredit Banca norma, saggi e studi originali, sull’opportunità di pubblicare NORME REDAZIONALI risultati di ricerche e documenti gli scritti ricevuti. IBAN: MODALITÀ DI CITAZIONE riflettenti vita e civiltà del I collaboratori devono IT83H0200801046000110049932 Piemonte, rubriche e notizie BIC SWIFT: UNCRITM1BD4 Considerando l’ormai totalità dell’impiego di strumenti informatici nella stesura e nella composizione delle iniziative attività problemi attenersi alle norme redazionali della rivista, pubblicate in Banca del Piemonte dei testi, il Centro Studi Piemontesi formalizza alcuni criteri redazionali indispensabili per armonizzare pubblicazioni comunque il lavoro svolto dagli autori con le fasi di impaginazione, correzione delle bozze e stampa. interessanti la Regione nelle terza di copertina. IBAN: L’autore deve presentare tutto il materiale in versione DEFINITIVA e in un’unica soluzione (cartelle sue varie epoche e manifestazioni. IT37N0304801000000000046333 di 2000 battute). Esce in fascicoli semestrali. I libri per recensione devono BIC: BDCPITTT essere inviati esclusivamente Comitato scientifico CITAZIONI NEL TESTO: se superano due righe vanno in corpo minore senza virgolette. alla Redazione. Banco Posta Renata Allìo IBAN: Alberto Basso Articles appearing in this journal IT16R0760101000000014695100 ABBREVIAZIONI: Gilles Bertrand op. cit., art. cit. (accompagnate da un riferimento preciso se del caso; per es., op. cit., sopra, nota 6), Mario Chiesa are abstracted and indexed in BIC: BPPIITRRXXX Gabriele Clemens « Historical Abstracts », ibid. (da usare soltanto quando vi sia identità anche di pagina; se stessa fonte ma vol. e p. diversi: Anna Cornagliotti « America: History and Life », Conto Corrente Postale: ivi,), trad., p. pp., vol., voll. Guido Curto « International Medieval 14695100 Torino Pierangelo Gentile Bibliography ». Le NOTE devono essere numerate progressivamente seguendo i criteri qui sotto esposti; devono Livia Giacardi essere brevi ed essenziali e in ogni caso commisurate all’estensione del testo. An dreina Griseri La quota annuale Corine Maitte di associazione ordinaria Isabella Massabò Ricci CITAZIONI VOLUMI: al Centro Studi Piemontesi Nome (possibilmente completo) e cognome dell’autore in maiuscoletto, titolo in corsivo, eventuale Andrea Merlotti e Aldo A. Mola è di 60. indicazione di traduzione o di cura tra virgole, luogo di pubblicazione, casa editrice, anno di pubblicazione, Francesco Panero L’abbonamento per il 2019 pagina o pagine (con abbreviazioni p. e pp., oppure p. e sgg.). Gian Savino Pene Vidari (due numeri) Pier Massimo Prosio è di e 60 per l’Italia; GIUSEPPE GARIZZO, David Hume politico e storico, Torino, Einaudi, 1962, pp. 18-25. Rosanna Roccia e per l’Estero: 78 Paesi UE; La letteratura in piemontese dalle Origini al Settecento, a cura di Giuliano Gasca Quei razza, Costanza Roggero e 86 Paesi extra UE. Alda Rossebastiano Gianrenzo P. Clivio, Dario Pasero, Torino, Centro Studi Piemontesi-Ca dë Studi Piemontèis, Giovanni Tesio Per abbonamenti, copie singole, 2003, pp. 538. Georges Virlogeux arretrati, inserzioni pubblicitarie, rivolgersi Direttore CITAZIONI ARTICOLI: Rosanna Roccia esclusivamente al Autore come per i volumi, titolo in corsivo, titolo della rivista tra virgolette, serie in numeri romani, Centro Studi Piemontesi, Responsabile annata in numeri arabi, anno tra parentesi; pagina o pagine citate; se la rivista è numerata per fascicoli Albina Malerba via O. Revel 15, 10121 Torino. anziché per annate, si dà il numero del fascicolo in arabo prima dell’anno. Segreteria Centro Studi Piemontesi GIAN SAVINO PENE VIDARI, Il re Vittorio Emanuele II “assume il titolo di Re d’Italia”, in “Studi Giulia Pennaroli Ca dë Studi Piemontèis Piemontesi”, XL, 1 (2011), pp. 7-20. Consulente grafico via Ottavio Revel, 15 Giovanni Brunazzi 10121 Torino (Italia) Se si deve citare il capitolo o il saggio inserito in una raccolta, lo si deve considerare come un articolo tel. (011) 537.486 di rivista, dandolo perciò in corsivo; il titolo del volume o della raccolta di saggi va pure in corsivo Autorizz. Tribunale di Torino C. F. 97539510012 preceduto da in. n. 2139 del 20 ottobre 1971. P. IVA 08808120011 Stampa: L’Artistica Savigliano [email protected] PER LE RECENSIONI www.studipiemontesi.it Autore in tondo normale, titolo in corsivo, città, casa editrice, anno, pagine ISSN 0 392-7261 Giorgio Dell’Arti, Cavour, Venezia, Marsilio, 2011, pp. 474. DOI 10.26344/0392-7261 La città in tasca. Un secolo di almanacchi Palmaverde dalla collezione di Giuseppe Pichetto, a cura di Clelia Arnaldi di Balme, Torino, Palazzo Madama-Centro Studi Piemontesi, 2011, pp. 108, ill. L’insegna del Centro Studi Piemontesi riprodotta anche in copertina è tratta da una tavola Testo non superiore alle DUE cartelle (da 2000 battute). del Recetario de Galieno Iscritto nel Registro Nazionale della Stampa al n. 1679 - 2 ottobre 1985 stampato da Antonio Ranoto sped. in abb.to postale - 45% - art. 2 comma 20/b - Legge 662/96 Per le abbreviazioni vale quanto scritto sopra. a Torino nel MDXXVI. Filiale di Torino - 1 - 1° semestre 2019. Edoardo Daneo, Conversation struito la genealogia famigliare ministro della Pubblica Istru- Pieces. Voci e istantanee risalendo sino a tempi remoti zione Edoardo Daneo, promo- dall’archivio di famiglia. Vita (un lavoro dal quale potrebbe- tore, con l’onorevole Credaro, politica, diplomatica e militare ro scaturire volumi ancor più della legge 4 giugno 1911, n. tra il 1865 e il 1965, Torino, corposi del presente), Daneo 487 (ministero Giolitti) intito- Centro Studi Piemontesi, si è concentrato in particolare lata dai loro nomi, che trasfor- 2019, pp. 246. sugli anni dei propri genitori, mò la scuola elementare in un avi e congiunti, come già ac- servizio non più solo comunale Suscita ammirazione la cura cennato, protagonisti di primo ma statale. In questo modo, scrupolosa e lungimirante che piano, agendo su uno sfondo con gli stipendi del personale la famiglia dell’autore ha dedi- cosmopolita, della vita politica, scolastico, a partire dai maestri, cato, nel susseguirsi di parec- diplomatica e militare italiana. ed altri oneri a carico dello Sta- chie generazioni, alla conserva- Una volta completato il volu- to, poté essere data compiuta e zione dei documenti personali, me è apparso subito chiaro che geograficamente generalizzata lettere, fotografie pubbliche e meritava una divulgazione non attuazione, anche nei comuni private dei suoi rappresentan- limitata alla cerchia famigliare. finanziariamente più deboli o ti. Tutti questi materiali nel In questo senso il Centro Stu- meno attenti, all’obbligo scola- loro insieme hanno formato un di, nella veste di editore, ha stico. Nel contempo giunsero a archivio di famiglia di evidente insistito per vincere una certa concreta operatività i patrona- importanza storico-politica e ritrosia, non troppo inusuale ti scolastici, già previsti in un storico-diplomatica, in consi- tra i Piemontesi, affinché del Regio Decreto del 1888 con la derazione dei profili biografici lavoro potesse fruire una più missione di assegnare ai bam- e dei ruoli ricoperti da parec- vasta compagine di lettori e bini bisognosi libri di testo, chi dei Daneo, segnatamente a di studiosi, congiuntamente a vestiario, scarpe e, ove neces- partire da metà Ottocento. quelle biblioteche ed università sario, alimenti onde consentire La prassi consolidata nell’an- che in parecchi paesi stranie- alle famiglie di ottemperare tico regime di conservare meti- ri mantengono costantemente all’obbligo scolastico. colosamente e persino con pi- aggiornate le proprie raccolte Attraverso questo lavoro gnoleria i documenti di famiglia, con le produzioni dell’Istitu- possono essere lanciati nuovi senza eccezione per le corrispon- to. Il percorso lungo il quale il sguardi sulla “grande” storia denze ed altre testimonianze e lettore è condotto sfogliando le d’Italia. L’intervento italiano documentazione di più stretta- pagine del libro è scandito da nella Prima Guerra Mondiale, mente privata ragione, perse – oltre duecento immagini foto- ad esempio, può essere riletto specialmente con riferimento a grafiche di eventi e personaggi anche attraverso rapporti poco queste ultime – alquanto vigore di rilievo che l’autore illustra noti fra Salandra e Giolitti proprio nell’epoca alla quale si privilegiando, come fonte per di cui qui si ha notizia. Molti rivolge l’attenzione dell’autore.