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FESTIVAL

DIALOGHI MUSICALI BUSTO ARSIZIO • 15-23 FEBBRAIO 2020

SHLOMO MINTZ • RAMIN BAHRAMI • MAURIZIO BAGLINI SILVIA CHIESA • VANESSA BENELLI MOSELL MARÍA DOLORES GAITÁN • BENEDETTA BALLARDINI GRETA RACITI • GIACOMO ARFACCHIA SONIA CANDELLONE • RICCARDO BISATTI ORCHESTRA SINFONICA DEL CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI DI NOVARA NICOLA PASZKOWSKI La terza edizione di BAClassica è un ritorno atteso e felice, reso possibile dalla virtuosa collaborazione con l’Associazione Musicale ‘Rossini’, solida realtà culturale di Busto e suo vanto.

Un appuntamento ormai ‘organico’ del calendario culturale cittadino, che consente, anno dopo anno, di consolidare la divulgazione della musica classica e, nel contempo, di affi nare le sensibilità alla sua migliore comprensione e a un sempre più consapevole apprezzamento.

L’Amministrazione comunale, attraverso l’Assessorato alla Cultura, sostiene dunque con convinzione la rassegna targata 2020, il cui calendario annovera artisti di chiara fama nazionale e internazionale, cui conferisce ulteriore prestigio lo straordinario, generoso re-incontro con un artista come Ramin Bahrami, alla sua terza esibizione in città in soli tre anni, dopo aver ammaliato alcuni tra i più importanti teatri del mondo con le sue imperdibili esecuzioni di Bach.

Le note dell’ambizioso programma di quest’anno satureranno con maestria gli spazi della splendida Villa Ottolini-Tosi e del bel Teatro Sociale: degne cornici di una rassegna che si colloca certamente e senza soluzione di continuità nel solco del grande investimento in corso nel prezioso ambito culturale.

Emanuele Antonelli Manuela Maffi oli Sindaco Vicesindaco Città di Busto Arsizio Assessore a Identità e Cultura Città di Busto Arsizio Il Festival BAClassica “Dialoghi Musicali”, nato nel 2018 nell’ambito delle celebrazioni per il centenario dell’Associazione Musicale G. Rossini, giunge quest’anno alla sua terza edizione e continua la grande tradizione di divulgazione della musica classica con l’obiettivo di portare, in quella che oggi è la quinta città della Lombardia, una rassegna con interpreti di livello internazionale.

Tutti gli eventi sono rivolti ad un pubblico eterogeneo e avranno ingresso libero e gratuito. Il sottotitolo, “Dialoghi musicali”, tiene fede all’impegno di divulgazione culturale e musicale che vuole essere l’elemento base del festival in tutti i suoi aspetti e momenti partecipati. Dialogo per infrangere la barriera tra l’interprete e l’ascoltatore, dialogo tra generi e stili diversi, dialogo tra istituzioni musicali, dialogo con gli studenti degli Istituti Superiori della nostra città, dialogo con giovani esecutori che, insieme ai più acclamati interpreti, offriranno performance di grande spessore.

Il Festival prede avvio il 15 febbraio in Villa Ottolini-Tosi con l’esecuzione della Sinfonia n. 9 di Beethoven, compositore di cui si celebra quest’anno il 250° anniversario della nascita, eseguita da Maurizio Baglini nella trascrizione per pianoforte solo di Liszt e proseguirà fi no al 23 febbraio con ospiti di rilievo internazionale come le pianiste Vanessa Benelli Mosell e Maria Dolores Gaitán, la violoncellista Silvia Chiesa, il celebre pianista iraniano Ramin Bahrami e il violinista Shlomo Mintz tra i più grandi interpreti del concertismo internazionale.

Grazie alla collaborazione con il Conservatorio Guido Cantelli di Novara saranno protagonisti anche giovani talenti già vincitori di concorsi nazionali e internazionali che si affacciano alla carriera concertistica. Una menzione particolare merita l’appuntamento con l’Orchestra Sinfonica degli allievi del Conservatorio diretta da Nicola Paszkowski: questo concerto sarà riservato ai maturandi degli Istituti Superiori della città, un appuntamento di musica eseguita da giovani per i giovani che si preparano ad affrontare uno dei traguardi fondamentali del loro percorso formativo.

Un doveroso e sentito ringraziamento va all’Amministrazione comunale e a tutti coloro che sostengono con grande entusiasmo questa iniziativa che svela in modo sempre più evidente il volto di una città sensibile e interessata alla musica classica intesa come bene comune, bellezza e cultura che insieme arricchiscono e promuovono valore sociale.

Buon ascolto!

Giovanni Mazzucchelli Presidente Associazione Musicale “G. Rossini” SABATO 15 FEBBRAIO 2020 • ORE 16.30 Villa Ottolini-Tosi, Via Volta 4 Busto Arsizio (VA)

MAURIZIO BAGLINI, pianoforte BEETHOVEN Sinfonia n. 9 nella trascrizione originale per pianoforte solo di Allegro ma non troppo, un poco maestoso Molto vivace - Adagio molto e cantabile - Presto

Segue aperitivo offerto da Milca Iezzoni e MILCA IEZZONI I  B Cantina Colle Massari, Montecucco (GR) www.collemassari.it 3287526038 | [email protected]

Il pianista MAURIZIO BAGLINI vanta una brillante carriera come solista, camerista, didatta e direttore artistico. Vincitore a 24 anni del “World Music Piano Master” di Montecarlo, si esibisce regolarmente all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro San Carlo di Napoli, alla Salle Gaveau di Parigi, al Kennedy Center di Washington ed è ospite di prestigiosi festival, tra cui La Roque d’Anthéron, Yokohama Piano Festival, Australian Festival, “Benedetti Michelangeli” di Bergamo e Brescia. Collabora con direttori quali Luciano Acocella, Marco Angius, John Axelrod, Antonello Allemandi, Umberto Benedetti Michelangeli, Giampaolo Bisanti, Marcello Bufalini, Massimiliano Caldi, Tito Ceccherini, Daniel Cohen, Howard Griffi ths, Armin Jordan, Seikyo Kim, Emanuel Krivine, Karl Martin, Donato Renzetti, Corrado Rovaris, Ola Rudner, Daniele Rustioni e Maximiano Valdes. Accolta con favore dalla critica specializzata, la sua produzione discografi ca per Decca/Universal comprende capolavori di Schumann (di cui sta realizzando l’integrale pianistica), Liszt, Brahms, Schubert, Domenico violoncellista Silvia Chiesa, con la quale ha all’attivo Scarlatti e Mussorgsky e la collana Live at Amiata oltre 250 concerti. Suona musica da camera anche Piano Festival. Dal 2008 promuove il progetto con Kristóf Baráti, Enrico Bronzi, Gautier Capuçon, “Inno alla gioia”, che lo porta a suonare in tutto il Renaud Capuçon, Cinzia Forte, Corrado Giuffredi, mondo la “Nona Sinfonia” di Beethoven/Liszt, con Andrea Griminelli, Gabriele Pieranunzi, Roberto esecuzioni a cominciare da Roma, Milano, Cremona, Prosseda, Massimo Quarta, il Quartetto della Parigi, Monaco, Tel Aviv, Rio de Janeiro, Beirut. Suo Scala e altri ancora. Fondatore e direttore artistico anche il progetto “Web Piano”, con interpretazioni dell’Amiata Piano Festival, è consulente artistico per dal vivo al pianoforte – dal Carnaval di Schumann ai la musica e la danza del Teatro “Verdi” di Pordenone. Quadri di un’esposizione di Mussorgsky o Images di Nel 2019 è stato nominato Socio Onorario dell’Aiarp, Debussy – accompagnate dalle proiezioni dell’artista l’Associazione Italiana Accordatori e Riparatori multimediale Giuseppe Andrea L’Abbate (La Roque di Pianoforti «per gli alti meriti e gli importanti d’Anthéron, Lisztomanias, Châteauroux, Emilia contributi artistici che la sua attività ha portato alla Romagna Festival). Dal 2006 forma un duo con la causa del pianoforte». Suona un grancoda Fazioli. DOMENICA 16 FEBBRAIO • ORE 11.00 Villa Ottolini-Tosi, Via Volta 4 Busto Arsizio (VA)

SILVIA CHIESA, violoncello MAURIZIO BAGLINI, pianoforte BEETHOVEN Sonata n. 3 op. 69 per violoncello e pianoforte BRAHMS Minuetto dalla Sonata op. 38 per violoncello e pianoforte RACHMANINOV Vocalise Scherzo dalla Sonata op. 19 per violoncello e pianoforte SCHUMANN Brani scelti dall’Album della Gioventù op. 68 e Appendici relative

La violoncellista SILVIA CHIESA è tra le interpreti Nazionale della Rai, l’Orchestra del Maggio Musicale italiane più in vista sulla scena internazionale, Fiorentino, l’Orchestra della Toscana, la Royal con una fi tta agenda di concerti e di registrazioni Philharmonic Orchestra, i Solisti di San Pietroburgo, discografi che. Nel corso di un’intensa carriera ha l’Orchestra di Rouen, la Staatsorchester Kassel e la maturato una cifra stilistica molto personale che, alla Sinfonica di Cracovia. Ha collaborato con direttori raffi nata passionalità delle interpretazioni, unisce quali Luciano Acocella, Francesco Angelico, Marco una spiccata originalità nelle scelte di repertorio. Angius, Paolo Arrivabeni, Gürer Aykal, Umberto Ha contribuito in modo decisivo al rilancio del Benedetti Michelangeli, Giampaolo Bisanti, Roland repertorio solistico del novecento italiano (Mario Böer, Massimiliano Caldi, Tito Ceccherini, Daniele Castelnuovo-Tedesco, Riccardo Malipiero, Gian Gatti, Cristian Orosanu, Corrado Rovaris, Daniele Francesco Malipiero, Ildebrando Pizzetti, Nino Rustioni, Howard Shelley e Brian Wright. Con Rota, Alfredo Casella, Ottorino Respighi) anche il pianista Maurizio Baglini ha all’attivo più di con alcune registrazioni in “prima” mondiale. È duecentocinquanta concerti in tutto il mondo, con un dedicataria di composizioni solistiche con orchestra vasto repertorio per duo, e ha registrato per Decca di Azio Corghi e Matteo D’Amico, è stata scelta da le Sonate di Schubert, Brahms e Rachmaninov. E’ compositori come Gil Shohat, Nicola Campogrande, tra i protagonisti della collana discografi ca Live Aldo Clementi, Michele Dall’Ongaro, Peter Maxwell at Amiata Piano Festival. Silvia Chiesa è artista Davies, Giovanni Sollima, Gianluca Cascioli e Ivan residente dell’Amiata Piano Festival e docente al Fedele per prime esecuzioni di loro opere. Come Conservatorio “Monteverdi” di Cremona. Suona un solista si è esibita con compagini quali l’Orchestra violoncello Giovanni Grancino del 1697. DOMENICA 16 FEBBRAIO 2020 • ORE 16.30 Villa Ottolini-Tosi, Via Volta 4 Busto Arsizio (VA)

BENEDETTA BALLARDINI, fl auto • SONIA CANDELLONE, pianoforte Musiche di FAURÉ, DEBUSSY

Concerto realizzato in collaborazione con il Conservatorio Guido Cantelli di Novara - www.consno.it

Benedetta Ballardini nasce nel 1988. Intraprende Sonia Candellone è nata nel 1998 in provincia lo studio del fl auto traverso sotto la guida del M° di Vercelli. Inizia lo studio del pianoforte a 10 Chiara Pavan. In seguito frequenta il Conservatorio anni e del violoncello a 14. Nel 2017 si diploma Cantelli di Novara nella classe del M° Gianni al Liceo Musicale di Novara, dove, allo studio Biocotino, ottenendo il Diploma Accademico di del pianoforte con Benedetto Matteo Spina, Primo Livello con il massimo dei voti e la lode con affi anca con passione lo studio del violoncello una tesi-concerto su Debussy, Dutilleux e Jolivet. con Cristiano Frisenda. Prosegue il suo percorso All’età di 14 anni supera l’audizione per l’Accademia frequentando con profi tto il Conservatorio Musicale di Firenze, in cui studia fl auto traverso e Cantelli di Novara, dove studia pianoforte con musica da camera con il M° Mario Ancillotti. Vince Luca Schieppati e composizione con Massimo numerosi concorsi tra cui il Concorso Internazionale Bertola. Contemporaneamente prosegue lo di Musica Città di Stresa sia nella categoria solisti studio del violoncello presso l’Istituto della a 16 anni sia in quella di Musica da Camera nella Cappella Musicale del Duomo di Novara, sempre formazione di quartetto di fl auti; risulta semifi nalista con Cristiano Frisenda. Ha suonato stabilmente al Premio delle Arti 2018 nella categoria Fiati il violoncello nell’Orchestra Ex-Novo, diretta da Solisti. Contemporaneamente si esibisce in qualità Chiara Pavan, con la quale si è esibita in oltre 70 di concertista in rassegne e luoghi di rilievo, ad concerti in Italia. Ha frequentato varie masterclass esempio al Teatro Vittoria e al Teatro Baretti di di pianoforte tenute da importanti maestri, quali Torino, all’Auditorium Gaber e al Belvedere Pirelli Irene Veneziano e Simone Pedroni. Dal 2015 forma di Milano, al Teatro Filodrammatici di Milano, un duo stabile con la fl autista Benedetta Ballardini all’Auditorium Baldoni di Milano, all’Accademia e si esibiscono regolarmente in concerti e rassegne Musicale di Firenze, all’Accademia Musicale di musicali. Come pianista solista ha vinto il primo Rouffach (Alsazia), al Teatro Coccia di Novara e premio ad Albenga, Novara ed Alessandria, e il al Cervo Festival di Pasqua. Nella primavera del primo premio assoluto a Serravalle Sesia (2012), 2019 ottiene la Borsa di Studio Galli indetta dal Omegna (2015), Valstrona (2017) e Novara (2019). Conservatorio di Novara. Attualmente frequenta la seconda annualità del Biennio Superiore di fl auto traverso a Novara con il M° Gianni Biocotino ed è seguita nel percorso di Musica da Camera dal M° Monica Cattarossi. MARTEDÌ 18 FEBBRAIO • ORE 21.00 Villa Ottolini-Tosi, Via Volta 4 Busto Arsizio (VA)

VANESSA BENELLI MOSELL, pianoforte Musiche di RAVEL, SCRIABIN

Introduce l’incontro Nicola Cattò, direttore della rivista MUSICA (Zecchini Editore)

Descritta dal «Telegraph» come “un’artista dalla tecnica formidabile e dalla spontanea personalità musicale” Vanessa Benelli Mosell ha suonato in prestigiose sale quali la di Londra, il Lincoln Center di New York, la Berliner Philharmonie, Tonhalle di Zurigo, Auditorium del Louvre, Auditòrio Nacional di Madrid, Laeiszhalle di Amburgo. Dal 2015 incide in esclusiva per Decca Classics, con la quale ha pubblicato cinque album che hanno suscitato il grande plauso della critica internazionale. Nel 2016 ha debuttato con la London Philharmonic Orchestra in un programma di musiche di Rachmaninov. Rinomata a livello internazionale per le sue performances dei Klavierstücke di Stockhausen, Vanessa è stata l’ultima allieva del famoso compositore tedesco, e ha ricevuto premi e riconoscimenti per le sue interpretazioni. Ha iniziato lo studio del pianoforte a tre anni, proseguendo all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola e al Conservatorio �ajkovskij di Mosca. Nel 2012 si è laureata al di Londra sotto la guida di Dmitri Alexeev. Oltre agli studi pianistici, Vanessa ha intrapreso lo studio del violino, del canto, di lettura della partitura, di composizione e di direzione d’orchestra. Vanessa Benelli Mosell è una Steinway Artist. MERCOLEDÌ 19 FEBBRAIO 2020 • ORE 21.00 Villa Ottolini-Tosi, Via Volta 4 Busto Arsizio (VA)

GIACOMO ARFACCHIA, clarinetto • GRETA RACITI, pianoforte BRAHMS Sonata per clarinetto e pianoforte op. 120 n. 1 I. Allegro appassionato. Sostenuto ed espressivo II. Andante un poco Adagio - III. Allegretto grazioso.Trio - IV. Vivace DEBUSSY Ballade LOVREGLIO Fantasia su temi de “La traviata”

Concerto realizzato in collaborazione con il Conservatorio Guido Cantelli di Novara - www.consno.it

Giacomo Arfacchia, nato nel 2001, inizia lo Greta Raciti, nata nel 1994, si approccia al studio del clarinetto a otto anni sotto la guida pianoforte all’età di otto anni grazie al M° Emanuele del M° Gabriele Oglina. Frequenta il primo Spantaconi. Partecipa a numerosi concorsi nazionali anno del triennio accademico di clarinetto e internazionali nei quali si classifi ca sia come presso il Conservatorio Guido Cantelli di Novara solista sia suonando a quattro mani con la sorella. nella classe del M° Roberto Bocchio. Dal 2017 Prosegue gli studi con il M° Mirco Godio fi no al suo studia regolarmente anche con il M° Meloni, ingresso al Conservatorio G. Cantelli di Novara, primo clarinetto solista del Teatro alla Scala, dove, nel 2018, si laurea con il massimo dei voti presso l’associazione “ Albero della Musica” sotto la guida del M° Alessandro Commellato. Con a Milano. Ha frequentato diverse masterclass lui studia attualmente nel corso di laurea di II livello con Fabrizio Meloni, Calogero Palermo, Nicolas dello stesso Conservatorio. Dall’anno 2017 collabora Baldeyrou, Giovanni Punzi, Carlo Dell’Acqua con l’Amadeus Kammerchor di Trecate, l’Orchestra e Milan Rericha. Ha ottenuto i Primi Premi nei Filarmonica Amadeus e l’Opera & Ballet Swiss Cultural seguenti concorsi nazionali ed internazionali: Association. Inoltre dal 2013, lavora nell’ambito di arti Junior Clarinet Competition in Belgio, I nuovi performative integrate collaborando al pianoforte talenti del clarinetto - Città di Fabriano, con professionisti del Metodo di Musicoterapia Concorso Internazionale Città di Stresa, Fedele- Orchestrale fondato da Esagramma (Milano), centro Brera Città di Novara, Concorso Nazionale di di formazione e terapia, musica e nuove tecnologie Interpretazione Musicale Valstrona. per il disagio psichico e mentale. GIOVEDÌ 20 FEBBRAIO 2020 • ORE 21.00 Teatro Sociale Delia Cajelli, Via Dante Alighieri 20 SERATA Busto Arsizio (VA) RISERVATA AI MATURANDI ORCHESTRA SINFONICA DEL CONSERVATORIO DEGLI ISTITUTI GUIDO CANTELLI DI NOVARA SUPERIORI DI BUSTO NICOLA PASZKOWSKI, direttore ARSIZIO MENDELSSOHN Sinfonia n. 5 in re minore “La Riforma” I. Andante. Allegro con fuoco - II. Allegro vivace III. Andante IV. Corale: Ein’ feste Burg ist unser Gott (Andante con moto - Allegro Maestoso) TCHAIKOVSKY Capriccio italiano op. 45 RAVEL Boléro Concerto realizzato in collaborazione con il Conservatorio Guido Cantelli di Novara - www.consno.it

L’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Guido Giovanile Italiana al Ravenna Festival. Nel 2010 è di Cantelli di Novara costituisce il fi ore all’occhiello, nuovo alla guida della Cherubini per Il Trovatore. la punta di diamante che garantisce visibilità La collaborazione con il Ravenna Festival prosegue all’istituto stesso costituendo di fatto la naturale ed con importanti produzioni quali: la trilogia di Verdi, imprescindibile “palestra” per i futuri professionisti Rigoletto, Trovatore e Traviata nel 2012, la Trilogia della musica. Archi, fi ati, percussioni: l’orchestra “Verdi & Shakespeare”, Macbeth, Otello e Falstaff nelle esperienze di musica d’insieme affronta un nel 2013 e La Bohème nell’ambito della Trilogia lavoro che consente a giovani studenti di esibirsi in pucciniana nel 2015. Tra gli eventi di maggior rilievo occasioni importanti sia in città sia su palcoscenici in Italia e all’estero: il Nabucco al Teatro Mariinskij prestigiosi. L’impegno costante degli studenti viene di San Pietroburgo con l’Orchestra e del Coro apprezzato al di fuori delle mura del Conservatorio del Teatro dell’Opera di Roma, la partecipazione e sempre più riconosciuto grazie al profi cuo al Kissinger Sommer International Musikfestival lavoro svolto dai docenti che preparano con solide (2012) con l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, basi tecniche i giovani musicisti ad affrontare il l’inaugurazione della stagione estiva del Teatro lavoro orchestrale sia in termini di affi atamento dell’Opera di Firenze con l’Orchestra del Maggio sia di interpretazione. Una grande occasione di Musicale (2015), il concerto per i trent’anni della Royal crescita musicale sia per coloro che affrontano il Oman Symphony Orchestra (2015), la Turandot di ruolo di strumentista sia per coloro che calcano il Puccini al Teatro Lirico di Sofi a (2016), la Bohème a palcoscenico in veste di solista. San Pietroburgo per il II Festival di Elena Obrazcova (2017). All’attività concertistica affi anca quella Nicola Paszkowski si diploma in direzione didattica come titolare della cattedra di esercitazioni d’orchestra con il massimo dei voti al Conservatorio orchestrali al Conservatorio Cantelli di Novara. Nel “Luigi Cherubini” di Firenze, si è perfezionato 2018 è invitato a dirigere il Falstaff in Giappone con Ferdinand Leitner, Carlo Maria Giulini e presso la Showa University of Musc di Tokyo ed è alla Emil Tchakarov. Attivo sia in ambito sinfonico guida dell’Orchestra Cherubini per l’Otello di Verdi. che nel teatro d’opera, collabora con numerose È Direttore Musicale dell’Associazione Solo Belcanto orchestre e istituzioni in Italia e all’estero. Dal di Montisi e membro della commissione esaminatrice 2000 al 2012 è direttore preparatore dell’Orchestra di “Italian Opera Academy” del Maestro Muti. Dal Giovanile Italiana con la quale collabora ancora settembre 2018 è direttore principale dell’Orchestra abitualmente. Su invito di Riccardo Muti, nel 2009 Sinfonica Abruzzese, con la quale avvia un’intensa dirige l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e la attività concertistica. VENERDÌ 21 FEBBRAIO • ORE 21.00 Villa Ottolini-Tosi, Via Volta 4 Busto Arsizio (VA)

MARÍA DOLORES GAITÁN, pianoforte Immagini della Spagna attraverso la danza GRANADOS Quejas ó La Maja y el Ruiseñor, Allegro de concierto op.46 DE FALLA Pièces espagnoles • Aragonesa - Andaluza TURINA Danzas fantásticas op.22 • Exaltación – Ensueño -Orgía ALBÉNIZ El Albaicín

Introduce l’incontro Stefano Beonio Brocchieri.

Nata a Villa del Río (Cordova, Spagna), è una pianista riconosciuta internazionalmente per la sua energia e personalità interpretativa, scelta da EUNIC (European Union National Institutes for Culture) come rappresentante della cultura musicale spagnola in Italia. E’ stata candidata ai Premi “Principessa di Girona 2018” da Carlos López Otín (Premio Nazionale della Ricerca “Ramón y Cajal) e premiata per il suo progetto di gestione culturale “3Tú”. Recentemente si è distinta come artista “Marca España” (España Global) per la sua ricerca di qualità artistica e come rappresentante del talento spagnolo a livello mondiale. Ha ricevuto il “Riconoscimento artistico del talento della VIII Biennale d`Arte di Villa del Río” nel 2017 e vinto numerosi concorsi internazionali tra i quali Città di Padova, Antonio Beltrami, Antonio Salieri, Montichiari e Città di Lissone. Si è laureata in pianoforte presso il Conservatorio Rafael Orozco e Halabi. Ha eseguito in anteprima 13 brani di donne in Pedagogia Musicale all’Università delle Scienze compositrice spagnole per il progetto “Bartok`s dell`Educazione di Cordova. Ha completato il suo Challenge” commissionato dal Centro Nazionale di percorso accademico con due Master Specialistici Diffusione Musicale Spagnola (CNDM) e “Junta de presso il Conservatorio G. Verdi di Milano nelle Andalucía” per il XVº Festival di Musica Spagnola discipline di Musica da Camera e Pianoforte, di Cadice. Ha recentemente pubblicato il suo ottenendo il massimo dei voti. Si è formata con primo album “Immagini della Spagna attraverso grandi pianisti quali Larisa Tedtoeva, Paolo Bordoni, la danza” per la rivista Amadeus e per l`etichetta Jorge Luis Prats, Lilya Zilberstein, Alexander BAM MUSIC. Oltre all’attività pianistica, Gaitán si Kandelaki, Claudio Martinez Mehner, Pietro Soraci contraddistingue come imprenditrice attraverso e Rafael Quero. Ha tenuto numerose tournée in l’esperienza decennale del FIP Guadalquivir (www. Europa e suona assiduamente con artisti quali guadalquivirpianistico.org), evento da lei fondato Mikhail Milman, Sergey Teslya, Mario Hossen, Luisa e realtà che si è consolidata nel tempo a livello Sello, Chiara Torselli e l’ensemble della Camerata internazionale. Nel 2018 ha presentato a Milano lo Orphica di Vienna. Ha collaborato come solista spettacolo “Córdoba y sus Patios” progetto scelto con l`Orchestra di Cordova, l’Orchestra di Granada come evento simbolo della Festa Nazionale di e l`Orchestra Sinfonica di Tambov (Russia). È Spagna dal Consolato spagnolo in collaborazione stata la prima pianista a realizzare uno spettacolo con l’Istituto Cervantes e Acción Cultural Española. musicale nel sito archeologico di Medina Azahara, María Dolores Gaitán ha rilasciato interviste ed recentemente dichiarato Patrimonio dell’Unesco esecuzioni in diretta radiofonica per Rai3 e Radio 2018, interpretando la partitura inedita sui “Canti Classica, Radio e Televisione Spagnola (RTVE), di Sinagoga” di Maimonides. Ha interpretato Canal Sur TV e Radio e Antena 3 TV ed ha registrato diverse prime mondiali tra qui “Como Iquitum” di per il fi lm “Fiore” di Claudio Giovannesi. Ha svolto Valter Sivilotti e “Capriccio Spagnolo” di Danilo attività didattica presso la New Bulgarian University Lorenzini. Ha suonato sotto la direzione di Evgeny di Sofi a ed è stata docente del Conservatorio Syrkin, Vladimir Fedoseev, Marco Pace e Nahel Al Chicano Muñoz di Lucena (Spagna). SABATO 22 FEBBRAIO • ORE 16.30 Villa Ottolini-Tosi, Via Volta 4 Busto Arsizio (VA)

SHLOMO MINTZ, violino Presentazione del CD Decca Ysaÿe: Sei Sonate per violino solo Musiche di BACH e YSAŸE

Stern e Dorothy DeLay. Sul palco sin dalla tenera età e lungo la sua carriera, ha collaborato con artisti famosi come Isaac Stern, Mstislav Rostropovich, Zukerman, Itzhak Perlman, Zubin Mehta, Claudio Abbado, Carlo Maria Giulini, Riccardo Muti, Yuri Temirkanov, Ida Haendel e Ivry Gitlis, tra molti altri, e ha suonato con le migliori orchestre del mondo (Berliner Philharmoniker, Wiener Philharmoniker, Concertgebouw Orcehstra, Chicago Symphony Orchestra, Los Angeles Symphony Orchestra, Philadelphia Symphony Orchestra, New York Philharmonic). A 18 anni, Mintz ha iniziato una carriera parallela come direttore d’orchestra, e da allora ha guidato orchestre acclamate in tutto il mondo, tra cui la Royal Philharmonic (Regno Unito), la NHK Symphony (Giappone) e la Israel Philharmonic. Per celebrare il sessantesimo compleanno di Mintz, Deutsche Grammophon ha ripubblicato le sue registrazioni con un’edizione di 13 CD che include le leggendarie registrazioni dei concerti per violino di Mendelssohn, Prokofi ev, Sibelius, Lalo e Vieuxtemps con grandi orchestre e direttori d’orchestra. Recentemente, Mintz ha aggiunto il suo talento come violinista, violista e direttore d’orchestra: il suo “Inno a una nazione sconosciuta” è stato presentato per la prima volta a giugno 2017 presso la Vigadó Grand Hall di Budapest, e la sua “Sonatina per violino e pianoforte” è stata premiata a Domodossola e Istanbul nell’ottobre 2017. Regolarmente invitato dai più prestigiosi concorsi internazionali, Mintz è stato membro della giuria Shlomo Mintz è considerato dai colleghi, dal del Concorso Tchaikovsky a Mosca (1993) e del pubblico e dalla critica uno dei più importanti Concorso Internazionale di Musica Regina Elisabetta violinisti del nostro tempo, stimato per la sua a Bruxelles (1993 e 2001). È stato anche invitato a impeccabile musicalità, versatilità stilistica e essere il presidente della giuria dell’International tecnica dominante. È stato a lungo acclamato Henryk Wieniawski Competition (ottobre 2001) per come solista ospite delle più grandi orchestre a il violino a Pozna, in Polonia. Dal 2002 al 2011 è stato livello internazionale e continua ad incantare il presidente della giuria del Sion Vallese - Concorso pubblico con il suo straordinario talento. Premiato internazionale di violino in Svizzera e dal 2012 al con numerosi prestigiosi premi internazionali tra 2018, direttore artistico di Crans-Montana Classics. cui il Premio Internazionale Accademia Musicale Attualmente è Mentore e Presidente della Giuria Chigiana, il Diapason D’Or, il Grand Prix du Disque, del Concorso Internazionale di Violino di Buenos il Gramophone Award, l’Edison Award e il Cremona Aires in Argentina, Presidente di Giuria e Direttore Music Award, nel 2006 ha ricevuto una laurea ad Artistico di Tucuman (Argentina) Festival e Concorso honorem dal Ben- Gurion University di Beersheba Nazionale di Violino, così come il presidente del (Israele). Nato a Mosca e immigrato quando aveva Concorso per violino Munetsugu in Giappone e Ilona 2 anni in Israele, ha studiato con Ilona Feher, Isaac Fehér Budapest Concorso per violino in Ungheria. DOMENICA 23 FEBBRAIO 2020 • ORE 11.00 Villa Ottolini-Tosi, Via Volta 4 Busto Arsizio (VA)

RICCARDO BISATTI, pianoforte SCHUMANN Sonata n. 2 op.22 So rasch wie moglich - Andantino - Scherzo. Sehr rasch und markirt - Rondò. Presto CHOPIN Ballata n. 2 op.38, Studio op.25 n.7 SCHUMANN Carnaval op. 9

Concerto realizzato in collaborazione con il Conservatorio Guido Cantelli di Novara - www.consno.it

Riccardo Bisatti, nato a Novara nel 2000, studia Conservatorio ed al FRAC di Orléans, al Nouveau nel Triennio Accademico di pianoforte presso Siècle di Lille in Francia per il prestigioso Lille Piano il Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara Festival, al Parc Floreal de la Source ad Orléans, sotto la guida del Prof. Alessandro Commellato. al Castello di Amboise, al Museo del Teatro alla Approfondisce inoltre lo studio del fortepiano e del Scala (suonando il pianoforte appartenuto a Liszt), clavicembalo. Svolge un’intensa attività di musica al Théâtre des Bouffes du Nord a Parigi, al Teatro da camera. Ha partecipato a numerosi concorsi Litta di Milano, al Teatro Coccia di Novara, nella nazionali ed internazionali vincendo svariati primi casa di Gian Carlo Menotti a Spoleto, al Museo premi fra cui il VII° Concours International de Revoltella di Trieste, al Museo del Novecento di piano junior di Orléans con Premio di eccellenza, Milano, nell’Oratorio di San Filippo Neri a Bologna, lode e menzione della giuria e Premio speciale per al Teatro Comunale di Alessandria, alla Palazzina la migliore esecuzione del brano “Brins de sons” Liberty di Milano, nella Sala “L. Janácek” del di Marc-Olivier Dupin scritto per l’occasione, il I° Conservatorio di Ostrava in Repubblica Ceca, al Concorso Internazionale Città di Alessandria, il Teatro Tredici Palazzo Vecchio di Firenze ed alla Concorso Nazionale Pianistico “Giulio Rospigliosi” Triennale di Milano. Ha suonato con solisti dei ed il VI° Concorso Internazionale Città di Firenze Berliner Philarmoniker, della London Symphony “Premio Crescendo 2015”. Nel 2017 ha ricevuto, Orchestra, della Bayerisches Staatsorchester, della come riconoscimento al talento, la prestigiosa Staatskapelle Berlin, dell’Orchestra dell’Accademia medaglia della Camera dei Deputati a Roma ed è della Scala e dell’Orchestra Giovanile Cherubini. stato premiato dalla Presidente Laura Boldrini. Dal 2018 è Direttore Esecutivo, pianista e Ha suonato, fra i tanti, allo Château de Crémault clavicembalista dell’orchestra Camerata Ducale a Bonneuil-Matours in Francia, alla sala del Junior. DOMENICA 23 FEBBRAIO 2020 • ORE 16.30 Teatro Sociale Delia Cajelli, Via Dante Alighieri 20 Busto Arsizio (VA) RAMIN BAHRAMI, pianoforte The Colours of Bach: viaggio nei sentimenti del Clavicembalo ben Temperato Preludio e fuga in do magg. BWV 846 n. 1, Libro I Preludio e fuga in do min. BWV 847 n. 2, Libro I Preludio e fuga in do min. BWV 871 n. 2, Libro II Preludio e fuga in do diesis min. BWV 849 n. 4, Libro I Preludio in fa diesis min. BWV 883 n. 14, Libro II Preludio e fuga in mi magg. BWV 854 n. 9, Libro I Preludio e fuga in re magg. BWV 850 n. 5, Libro I Partita n° 2 in do min. BWV 826 Sinfonia – Allemande – Courante Sarabande – Rondeau - Capriccio

Concerto realizzato con il sostegno di

Ramin Bahrami è considerato uno tra i più importanti interpreti bachiani viventi a livello internazionale. Dopo l’esecuzione dei Concerti di J.S. Bach a Lipsia nel 2009 con la Gewandhausorchester diretta da Riccardo Chailly, la critica tedesca lo considererà: “un mago del suono, un poeta della tastiera…un artista straordinario che ha il coraggio di affrontare Bach su una via veramente personale…”(Leipziger dedicargli una collana apposita per 13 settimane Volkszeitung). Le infl uenze tedesche, russe, turche consecutive. Ramin Bahrami ha scritto libri per e naturalmente persiane che hanno caratterizzato Mondadori, Bompiani e la Nave di Teseo. Nel 2016 la sua infanzia, gli permettono di accostarsi alla ha tenuto concerti trionfali presso l’Accademia musica di Bach esaltandone il senso di universalità Liszt a Budapest, alla Tonhalle di Zurigo, con che la caratterizza. Bahrami si è esibito in Yuri Bashmet e I Solisti di Mosca al Festival di importanti festival pianistici tra cui “La Roque Sochi e a Stoccarda in duo con Sabine Meyer, d’Anthéron”, Festival di Uzés, il Festival “Piano clarinettista preferita di Karajan, e un progetto aux Jacobins” di Toulose, il Tallin Baroque Music con Giancarlo Giannini. Nel 2017 Decca pubblica il Festival in Estonia e il Beijing Piano Festival in Cina, doppio album “Ramin Bahrami: 40 anni con Bach”, Festival di Brescia e Bergamo, Ravello Festival ed una raccolta per festeggiare il quarantesimo in prestigiose sedi italiane come il Teatro alla Scala compleanno dell’artista, e “Bach is in the Air” con di Milano, la Fenice di Venezia, l’Accademia di Danilo Rea, un progetto unico tra classica e jazz. Santa Cecilia a Roma. Nato a Teheran si diploma Nell’ottobre 2018 alcune sue incisioni sono state con Piero Rattalino al Conservatorio “G. Verdi” inserite nel monumentale progetto “Bach 333 – di Milano, approfondisce gli studi all’Accademia The New Complete Edition” realizzato da Decca Pianistica di Imola e con Wolfgang Bloser alla e Deutsche Grammophon. Nell’aprile 2019 è stato Hochschule für Musik di Stoccarda. Si perfeziona pubblicato “The Colours of Bach”, un viaggio nei con Alexis Weissenberg, Charles Rosen, András sentimenti del Clavicembalo ben temperato, e Schiff, Robert Levin e in particolare con Rosalyn “Bach: Keyboard Music”, un elegante cofanetto Tureck. Ramin Bahrami incide esclusivamente per di 15 CD che raccoglie per la prima volta tutte le Decca-Universal, i suoi CD sono dei best seller registrazioni solistiche e cameristiche. Bahrami è che hanno scalato le classifi che pop (L’”Arte della stato insignito del premio Mozart Box e del Premio Fuga” è stato studiato come “caso” di marketing “Città di Piacenza–Giuseppe Verdi” dedicato culturale dall’Università Bocconi di Milano) e ai grandi protagonisti della scena musicale, riscuotono sempre molto successo di pubblico e riconoscimento assegnato prima di lui a Riccardo di critica tanto da indurre il Corriere della Sera a Muti, Josè Cura, Leo Nucci e Pier Luigi Pizzi.

INCONTRI CON GLI STUDENTI

MERCOLEDÌ 19 FEBBRAIO 2020 • ORE 10.30 VANESSA BENELLI MOSELL Incontro con gli Studenti dell’Istituto di Istruzione Secondaria “Daniele Crespi” Aula Magna, Via Carducci 4, Busto Arsizio (VA)

VENERDÌ 21 FEBBRAIO • ORE 10.30 MARÍA DOLORES GAITÁN Incontro con gli Studenti del Liceo Artistico Musicale Coreutico “Candiani-Bausch” Aula Magna, Via Manara 10, Busto Arsizio (VA)

SEDI E CONTATTI ASSOCIAZIONE MUSICALE G. ROSSINI VILLA OTTOLINI-TOSI, Ingressi da Via Volta 4, Busto Arsizio (VA) • tel. 0331.635255 www.amrossini.com • [email protected][email protected] • AssociazioneMusicaleRossini

TEATRO SOCIALE DELIA CAJELLI Via D. Alighieri 20, Busto Arsizio (VA) • tel. 0331.679000 • www.teatrosociale.it • [email protected] COMUNE DI BUSTO ARSIZIO • Uffi cio Cultura tel. 0331.390219

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SI RINGRAZIANO Angelo Belloni, Stefano Beonio Brocchieri, Cristina Brusadelli e Edoardo Graziani, Silvia Calvi e Alessandro Milani, Cristina De Piante, Paola Della Bella, Nilde Fiori, Enrica Grassi e Massimiliano Denna, Sabrina Gregori, Arianna Gussoni, Stefania Innecco, Gabriele Antonio Isidoro, Antonella Leonardi, Licia Magnetti, Viviana Pagani, Massimiliano Sozzi, Studio Tecnico di Architettura Innecco & Lodi, Sara Tosi e Luca Paolelli, Cristina Vitali. SPONSOR

INGRESSO LIBERO E GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI TRANNE DOVE DIVERSAMENTE INDICATO