Con il patrocinio di FESTIVAL DIALOGHI MUSICALI BUSTO ARSIZIO • 15-23 FEBBRAIO 2020 SHLOMO MINTZ • RAMIN BAHRAMI • MAURIZIO BAGLINI SILVIA CHIESA • VANESSA BENELLI MOSELL MARÍA DOLORES GAITÁN • BENEDETTA BALLARDINI GRETA RACITI • GIACOMO ARFACCHIA SONIA CANDELLONE • RICCARDO BISATTI ORCHESTRA SINFONICA DEL CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI DI NOVARA NICOLA PASZKOWSKI La terza edizione di BAClassica è un ritorno atteso e felice, reso possibile dalla virtuosa collaborazione con l’Associazione Musicale ‘Rossini’, solida realtà culturale di Busto e suo vanto. Un appuntamento ormai ‘organico’ del calendario culturale cittadino, che consente, anno dopo anno, di consolidare la divulgazione della musica classica e, nel contempo, di affi nare le sensibilità alla sua migliore comprensione e a un sempre più consapevole apprezzamento. L’Amministrazione comunale, attraverso l’Assessorato alla Cultura, sostiene dunque con convinzione la rassegna targata 2020, il cui calendario annovera artisti di chiara fama nazionale e internazionale, cui conferisce ulteriore prestigio lo straordinario, generoso re-incontro con un artista come Ramin Bahrami, alla sua terza esibizione in città in soli tre anni, dopo aver ammaliato alcuni tra i più importanti teatri del mondo con le sue imperdibili esecuzioni di Bach. Le note dell’ambizioso programma di quest’anno satureranno con maestria gli spazi della splendida Villa Ottolini-Tosi e del bel Teatro Sociale: degne cornici di una rassegna che si colloca certamente e senza soluzione di continuità nel solco del grande investimento in corso nel prezioso ambito culturale. Emanuele Antonelli Manuela Maffi oli Sindaco Vicesindaco Città di Busto Arsizio Assessore a Identità e Cultura Città di Busto Arsizio Il Festival BAClassica “Dialoghi Musicali”, nato nel 2018 nell’ambito delle celebrazioni per il centenario dell’Associazione Musicale G. Rossini, giunge quest’anno alla sua terza edizione e continua la grande tradizione di divulgazione della musica classica con l’obiettivo di portare, in quella che oggi è la quinta città della Lombardia, una rassegna con interpreti di livello internazionale. Tutti gli eventi sono rivolti ad un pubblico eterogeneo e avranno ingresso libero e gratuito. Il sottotitolo, “Dialoghi musicali”, tiene fede all’impegno di divulgazione culturale e musicale che vuole essere l’elemento base del festival in tutti i suoi aspetti e momenti partecipati. Dialogo per infrangere la barriera tra l’interprete e l’ascoltatore, dialogo tra generi e stili diversi, dialogo tra istituzioni musicali, dialogo con gli studenti degli Istituti Superiori della nostra città, dialogo con giovani esecutori che, insieme ai più acclamati interpreti, offriranno performance di grande spessore. Il Festival prede avvio il 15 febbraio in Villa Ottolini-Tosi con l’esecuzione della Sinfonia n. 9 di Beethoven, compositore di cui si celebra quest’anno il 250° anniversario della nascita, eseguita da Maurizio Baglini nella trascrizione per pianoforte solo di Liszt e proseguirà fi no al 23 febbraio con ospiti di rilievo internazionale come le pianiste Vanessa Benelli Mosell e Maria Dolores Gaitán, la violoncellista Silvia Chiesa, il celebre pianista iraniano Ramin Bahrami e il violinista Shlomo Mintz tra i più grandi interpreti del concertismo internazionale. Grazie alla collaborazione con il Conservatorio Guido Cantelli di Novara saranno protagonisti anche giovani talenti già vincitori di concorsi nazionali e internazionali che si affacciano alla carriera concertistica. Una menzione particolare merita l’appuntamento con l’Orchestra Sinfonica degli allievi del Conservatorio diretta da Nicola Paszkowski: questo concerto sarà riservato ai maturandi degli Istituti Superiori della città, un appuntamento di musica eseguita da giovani per i giovani che si preparano ad affrontare uno dei traguardi fondamentali del loro percorso formativo. Un doveroso e sentito ringraziamento va all’Amministrazione comunale e a tutti coloro che sostengono con grande entusiasmo questa iniziativa che svela in modo sempre più evidente il volto di una città sensibile e interessata alla musica classica intesa come bene comune, bellezza e cultura che insieme arricchiscono e promuovono valore sociale. Buon ascolto! Giovanni Mazzucchelli Presidente Associazione Musicale “G. Rossini” SABATO 15 FEBBRAIO 2020 • ORE 16.30 Villa Ottolini-Tosi, Via Volta 4 Busto Arsizio (VA) MAURIZIO BAGLINI, pianoforte BEETHOVEN Sinfonia n. 9 nella trascrizione originale per pianoforte solo di Franz Liszt Allegro ma non troppo, un poco maestoso Molto vivace - Adagio molto e cantabile - Presto Segue aperitivo offerto da Milca Iezzoni e MILCA IEZZONI I B Cantina Colle Massari, Montecucco (GR) www.collemassari.it 3287526038 | [email protected] Il pianista MAURIZIO BAGLINI vanta una brillante carriera come solista, camerista, didatta e direttore artistico. Vincitore a 24 anni del “World Music Piano Master” di Montecarlo, si esibisce regolarmente all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro San Carlo di Napoli, alla Salle Gaveau di Parigi, al Kennedy Center di Washington ed è ospite di prestigiosi festival, tra cui La Roque d’Anthéron, Yokohama Piano Festival, Australian Chamber Music Festival, “Benedetti Michelangeli” di Bergamo e Brescia. Collabora con direttori quali Luciano Acocella, Marco Angius, John Axelrod, Antonello Allemandi, Umberto Benedetti Michelangeli, Giampaolo Bisanti, Marcello Bufalini, Massimiliano Caldi, Tito Ceccherini, Daniel Cohen, Howard Griffi ths, Armin Jordan, Seikyo Kim, Emanuel Krivine, Karl Martin, Donato Renzetti, Corrado Rovaris, Ola Rudner, Daniele Rustioni e Maximiano Valdes. Accolta con favore dalla critica specializzata, la sua produzione discografi ca per Decca/Universal comprende capolavori di Schumann (di cui sta realizzando l’integrale pianistica), Liszt, Brahms, Schubert, Domenico violoncellista Silvia Chiesa, con la quale ha all’attivo Scarlatti e Mussorgsky e la collana Live at Amiata oltre 250 concerti. Suona musica da camera anche Piano Festival. Dal 2008 promuove il progetto con Kristóf Baráti, Enrico Bronzi, Gautier Capuçon, “Inno alla gioia”, che lo porta a suonare in tutto il Renaud Capuçon, Cinzia Forte, Corrado Giuffredi, mondo la “Nona Sinfonia” di Beethoven/Liszt, con Andrea Griminelli, Gabriele Pieranunzi, Roberto esecuzioni a cominciare da Roma, Milano, Cremona, Prosseda, Massimo Quarta, il Quartetto della Parigi, Monaco, Tel Aviv, Rio de Janeiro, Beirut. Suo Scala e altri ancora. Fondatore e direttore artistico anche il progetto “Web Piano”, con interpretazioni dell’Amiata Piano Festival, è consulente artistico per dal vivo al pianoforte – dal Carnaval di Schumann ai la musica e la danza del Teatro “Verdi” di Pordenone. Quadri di un’esposizione di Mussorgsky o Images di Nel 2019 è stato nominato Socio Onorario dell’Aiarp, Debussy – accompagnate dalle proiezioni dell’artista l’Associazione Italiana Accordatori e Riparatori multimediale Giuseppe Andrea L’Abbate (La Roque di Pianoforti «per gli alti meriti e gli importanti d’Anthéron, Lisztomanias, Châteauroux, Emilia contributi artistici che la sua attività ha portato alla Romagna Festival). Dal 2006 forma un duo con la causa del pianoforte». Suona un grancoda Fazioli. DOMENICA 16 FEBBRAIO • ORE 11.00 Villa Ottolini-Tosi, Via Volta 4 Busto Arsizio (VA) SILVIA CHIESA, violoncello MAURIZIO BAGLINI, pianoforte BEETHOVEN Sonata n. 3 op. 69 per violoncello e pianoforte BRAHMS Minuetto dalla Sonata op. 38 per violoncello e pianoforte RACHMANINOV Vocalise Scherzo dalla Sonata op. 19 per violoncello e pianoforte SCHUMANN Brani scelti dall’Album della Gioventù op. 68 e Appendici relative La violoncellista SILVIA CHIESA è tra le interpreti Nazionale della Rai, l’Orchestra del Maggio Musicale italiane più in vista sulla scena internazionale, Fiorentino, l’Orchestra della Toscana, la Royal con una fi tta agenda di concerti e di registrazioni Philharmonic Orchestra, i Solisti di San Pietroburgo, discografi che. Nel corso di un’intensa carriera ha l’Orchestra di Rouen, la Staatsorchester Kassel e la maturato una cifra stilistica molto personale che, alla Sinfonica di Cracovia. Ha collaborato con direttori raffi nata passionalità delle interpretazioni, unisce quali Luciano Acocella, Francesco Angelico, Marco una spiccata originalità nelle scelte di repertorio. Angius, Paolo Arrivabeni, Gürer Aykal, Umberto Ha contribuito in modo decisivo al rilancio del Benedetti Michelangeli, Giampaolo Bisanti, Roland repertorio solistico del novecento italiano (Mario Böer, Massimiliano Caldi, Tito Ceccherini, Daniele Castelnuovo-Tedesco, Riccardo Malipiero, Gian Gatti, Cristian Orosanu, Corrado Rovaris, Daniele Francesco Malipiero, Ildebrando Pizzetti, Nino Rustioni, Howard Shelley e Brian Wright. Con Rota, Alfredo Casella, Ottorino Respighi) anche il pianista Maurizio Baglini ha all’attivo più di con alcune registrazioni in “prima” mondiale. È duecentocinquanta concerti in tutto il mondo, con un dedicataria di composizioni solistiche con orchestra vasto repertorio per duo, e ha registrato per Decca di Azio Corghi e Matteo D’Amico, è stata scelta da le Sonate di Schubert, Brahms e Rachmaninov. E’ compositori come Gil Shohat, Nicola Campogrande, tra i protagonisti della collana discografi ca Live Aldo Clementi, Michele Dall’Ongaro, Peter Maxwell at Amiata Piano Festival. Silvia Chiesa è artista Davies, Giovanni Sollima, Gianluca Cascioli e Ivan residente dell’Amiata Piano Festival e docente al Fedele per prime esecuzioni di loro opere. Come Conservatorio “Monteverdi” di Cremona.
Details
-
File Typepdf
-
Upload Time-
-
Content LanguagesEnglish
-
Upload UserAnonymous/Not logged-in
-
File Pages16 Page
-
File Size-