Storie Lungo Il Tevere: Il Vecchio Ponte in Preda Al Degrado E L’Eroica Impresa Firmata “Il Liscio”
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N. 7 - SETTEMBRE 2017 Edizione n. 89 Anno XI PERIODICO DI INFORMAZIONE E INCHIESTA le di Arezzo 2 marzo 2007 one sas – Iscrizione al Registro Stampa n.6/07 – Autorizzazione Tribuna -Storie lungo il Tevere: il vecchio ponte in preda al degrado e l’eroica impresa firmata “Il Liscio” -Dalla Fat di Cerbara al parco Ansa del Tevere: il tentativo L’Eco del TevereL’Eco è un periodico edito dall’agenzia Saturno Comunicazi di salvezza della Mostra Nazionale del Cavallo -Da Cesenatico a Verghereto, fino alle sorgenti del Tevere: ecco la ciclovia, nuova proposta turistica della Romagna L’ECO DEL TEVERE - SETTEMBRE 2017 1 Il quotidiano on-line Il quotidiano on line www.saturnonotizie.it è gestito da AGENZIA SATURNO COMUNICAZIONE Via Carlo Dragoni, 40 - 52037 Sansepolcro (AR) www.saturnocomunicazione.it - [email protected] Tel. 0575 749810 SOMMARIO 4 INCHIESTA EDITORIALE Quale futuro per la Mostra Nazionale del Cavallo? ipartiamo dopo la pausa estiva più 8 INCHIESTA carichi che mai, con una edizione L’edilizia a Sansepolcro e in Valtiberina nella quale inchieste, economia, sto- 12 ECONOMIA rie del passato, personaggi e anche La qualità dei bar in Alta Valle del prospettive future formano un altro Tevere R mix degno di interesse. L’edilizia a 15 ATTUALITÀ Sansepolcro e in Valtiberina, per esempio, Sansepolcro, la città anche del è l’argomento principe delle inchieste, alla “moccolo”? Anno XI numero 89 Settembre 2017 pari della Mostra Nazionale del Cavallo di 16 PERSONAGGI In copertina: Città di Castello, che saluta Cerbara per l’e- Lucio Bonauguri sperimento del parco Ansa del Tevere, spe- 20 ATTUALITÀ rando che per la manifestazione inizi dav- Il vecchio ponte sul Tevere a Sansepolcro e l’impresa del “Liscio” vero un nuovo corso. L’economia ci porta dentro i bar della zona per capire vizi e vir- 25 L’ESPERTO tù di una professione e di un’attività molto Danno da errore sanitario e responsabilità più difficile di quanto si possa immaginare. 26 PERSONAGGI DELLO SPORT La parentesi dedicata alle storie e ai ricordi Fausto Rossi, il preparatore è incentrata sul Tevere e sui due ponti rav- atletico voluto dal “Trap” vicinati di Sansepolcro: l’uno crollato sotto 31 SATIRA POLITICA il “peso” del degrado, della negligenza e del La vignetta disinteresse più totale (con uno spiraglio 32 BADIA TEDALDA Creative Director che si apre per una eventuale riapertura) e Il vecchio lago sul fiume Marecchia Domenico Gambacci l’altro che è stato teatro di una impresa più 33 unica che rara: il piccolo aereo che 59 anni SESTINO Fotografia La storia della frazione di Palazzi fa gli è passato sotto, guidato dal biturgen- Carlo Campi 34 INCHIESTA se Gianni Bartolomei, alias “il Liscio”. Per La ciclovia da Cesenatico a Modella ciò che riguarda i personaggi, quello da Verghereto Maria Massi non dimenticare è un altro imprenditore di 36 ISTITUZIONI Immagine successo che ha contribuito ad accrescere Il Comune di Sansepolcro la ricchezza di Sansepolcro negli anni dello informa Castello Bufalini a San Giustino sviluppo: Lucio Bonauguri, fondatore della 38 RUBRICA Fabor e pluri-presidente sia a livello di or- “La cucina di Chiara” Posto nel centro del paese, il ganizzazioni di categoria che di altre real- Castello Bufalini è il monumen- tà associative, a cominciare dalla vecchia to più significativo e imponente società calcistica cittadina. A proposito di di San Giustino. Nel momento in cui vengono fissati i confini fra calcio, dopo Carlo Spignoli obiettivo su un Stato Pontificio e Repubblica Fio- altro preparatore atletico che da poco ha la- rentina – siamo nel 1440 - la villa sciato l’attività: l’altotiberino Fausto Rossi, esistente diviene luogo di fron- per 17 anni al fianco di Giovanni Trapatto- tiera e il fortilizio medievale, ap- ni nella Fiorentina, nella Nazionale italiana partenente alla famiglia Dotti di e in quella irlandese, oltre che nel Benfica Sansepolcro, si trasforma in un e nel Salisburgo. E passiamo al …futuro, avamposto militare per la difesa che in Alto Savio si chiama ciclovia Cese- del territorio di Città di Castello, natico-Verghereto: un modo nuovo di fare nonostante gli assalti, gli incendi turismo in una Romagna che, sotto questo e le distruzioni subiti nel corso degli anni. Nel 1487, il fortilizio profilo, vuol dimostrare di non avere sol- viene ceduto a Niccolò di Manno tanto il mare. Nelle pagine del Comune di Bufalini di Città di Castello, che Sansepolcro, spazio all’assessore Riccardo lo trasforma in fortezza affidando Marzi, che si occupa di lavori pubblici e si- il progetto all’architetto romano curezza e, sempre dal capoluogo biturgense, Mariano Savelli con la consulen- la vicenda delle bestemmie pronunciate dal za di Giovanni e Camillo Vitelli, palco nel corso di uno spettacolo in piazza: esperti in architettura militare. non un atto istintivo, ma tutto secondo co- L’attuale aspetto di palazzo si- pione. Anche questa, per qualcuno, è cultu- gnorile fortificato con ampie log- ra… Buona lettura! ge risale al 1560. Periodico edito da: Fondatore Direttore Editoriale Direttore Responsabile Domenico Gambacci Davide Gambacci Claudio Roselli In Redazione Claudio Roselli, Ruben J.Fox, Donatella Zanchi Mariateresa Baroni, Gio. Bini, Massimo Buttarini, Con la consulenza di: Via Carlo Dragoni, 40 - 52037 Sansepolcro (Ar) Carlo Campi, Claudio Cherubini, Francesco Crociani, Avv. Sara Chimenti, Avv.Gabriele Magrini, Tel e Fax 0575 749810 Stefano Farinelli, Massimo Ferraguti, Dott.Alessandro Ruzzi. www.saturnocomunicazione.it Davide Gambacci, Domenico Gambacci, e-mail: [email protected] Monia Mariani, Grafica e stampa: P.Iva 02024710515 - iscrizione al Roc. n. 19361 S-EriPrint Le opinioni degli autori non sono necessariamente le opinioni dell’editore, ©L’eco del Tevere - tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale 3 Inchiesta MOSTRA DEL CAVALLO …CON IL FRENO: DOPO 50 ANNI, UN CAMBIO DI IMPOSTAZIONE PER IL FUTURO DELLA RASSEGNA Era arrivata a essere la seconda rassegna di settore in Italia non avrebbe dovuto risultare “asettica”, per cui un qualche per importanza, dopo quella di Verona. Ha conosciuto auten- sforzo sotto l’ultima presidenza – quella di Fausto Bizzirri – si tici momenti di gloria in tempi anche recenti, creandosi visibi- imponeva di fatto. Il difficile sarebbe semmai arrivato dopo la lità e fama non soltanto in ambito locale. Ora, al compimento 50esima edizione, come del resto è andata puntualmente a dei 50 anni esatti – coincidenti con quella che avrebbe dovuto finire, non dimenticando l’uscita dalla Fattoria Autonoma Ta- essere l’edizione numero 51 – deve voltare pagina e ricomin- bacchi di Cerbara perché – lo aveva detto anche il sindaco ciare daccapo. Per dirla con un termine attualmente di moda, Luciano Bacchetta – sarebbe stato meglio acquisire un’area deve “resettarsi”. Stiamo parlando della Mostra Nazionale del stabile per l’evento e anche più conveniente, vista la quota Cavallo di Città di Castello, uno fra gli eventi più belli in asso- di affitto da pagare alla Fat. Vengono nel frattempo fissate le luto e di indubbio richiamo che l’intera Alta Valle del Tevere è date canoniche del secondo fine settimana di settembre: ve- riuscita a “partorire” e a far crescere progressivamente, fino nerdì 8, sabato 9 e domenica 10 e la nuova sede individuata è a conferire ad essa una dimensione persino internazionale. quella del parco Ansa del Tevere. In pieno agosto, però, arriva Tre giorni di succoso programma riservati non soltanto agli la temuta notizia: la Mostra Nazionale del Cavallo non si terrà esperti del settore, ma anche al pubblico di massa, perché il in settembre, bensì verrà posticipata per motivi legati alla pre- cavallo è l’animale da sempre più affascinante. Una manife- disposizione della nuova sede della manifestazione a Città di stazione che tuttavia, dopo aver toccato l’apice, ha cominciato Castello. Ciò significa che entro la fine dell’anno vi sarà una la sua fase discendente, generata in primis dai conti lasciati “iniziativa promozionale di rilievo nazionale” al fine di verifica- in rosso e da un mancato risanamento delle casse, che l’av- re la funzionalità dell’area che d’ora in poi dovrà essere sede vicendamento ai vertici non è stato in grado di garantire, an- della mostra. Edizione numero 51, oppure edizione “numero che perchè nel frattempo i finanziamenti sono diminuiti, i soci zero” del secondo ciclo, sempre se andrà in scena? Certa- pure (qualcuno anche importante) e di sforzi economici per mente, i venti che già tiravano da tempo non erano quelli favo- mantenere alto il livello dell’evento ne sono stati sostenuti di- revoli e la decisione presa in marzo dal consiglio comunale di versi. Tentativi interrottisi dopo l’edizione dello scorso anno, raddoppiare il contributo era stata letta come la controriprova che già era nata con i suoi problemi ma sul cui svolgimento del prolungato stato di sofferenza in cui versa la manifesta- non vi era stato il minimo dubbio per un semplice motivo: zione. È stato compiuto il passo più lungo della gamba, senza era la 50esima della serie e sarebbe stato persino clamoro- ridurre la “falcata”, oppure facendolo solo in minima parte? so non organizzarla, pur fra mille difficoltà e a costo di dare Ripercorriamo intanto per sommi capi la storia della Mostra meno solennità all’evento. E comunque, una edizione così del Cavallo. DALLO STORICO RAPPORTO FRA LA CITTA’ E IL CAVALLO ALLA MOSTRA: LA NASCITA CON IL SINDACO LUIGI ANGELINI, IL PRESTIGIO ACQUISITO GRAZIE AL CAVALIER RICCARDO GUALDANI Si tratta di una fra le più antiche rassegne tuita la Mostra Nazionale del Cavallo. È un stato fra i fondatori, ma perché la sua opera equine d’Italia; le sue origini ci portano momento particolarmente vivace per Città promozionale negli ippodromi di Roma e indietro di quasi 1000 anni; nel 1032, l’al- di Castello, che sul piano economico vede di Cesena ha fatto sì che il nome di Città lora Castrum Felicitatis – nome dell’odier- crescere sempre più la sua zona industriale di Castello e del “suo” cavallo acquisis- na Città di Castello – aveva promulgato e che anche su quello culturale comincia a se il giusto prestigio in ambito nazionale.