La 63 Giornata Per Le Vittime Degli Incidenti Del Lavoro Celebrata in Campidoglio
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obiettivo N. 1/2014 N. TUTELA www.anmil.it [email protected] , comma 1, Aut. GIPA/C/RM/28/2008 - Gennaio/Aprile 2014 • Euro 1,29 2014 • Euro - Gennaio/Aprile 1, Aut. GIPA/C/RM/28/2008 , comma La 63a Giornata per le vittime degli incidenti del lavoro Bimestrale dell’ANMIL - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1 - D.L. 353/2003 (conv. S.p.A. - Spedizione in abb. postale Italiane dell’ANMIL - Poste Bimestrale celebrata in Campidoglio Ad Orosei Da gennaio Le celebrazioni Il CAF pronto l’VIII Congresso rivalutati indennizzi in Italia per la campagna Nazionale per danno biologico per la fiscale 2014 ANMIL e prestazioni migliori 63a Giornata per i superstiti Obiettivo TUTELA Fondato dall’ANMIL OBIETTIVO TUTELA nel 1947 Tiratura 4o0.000 copie La quota associativa N. 1/2014 comprende l’invio del periodico in abbonamento EDITORIALE Dal Congresso Nazionale la forza per costruire il futuro di Franco Bettoni 3 LE NOSTRE Legge di Stabilità: l’ANMIL ottiene la rivalutazione straordinaria 4 BATTAGLIE degli indennizzi per danno biologico SOMMARIO L’ANMIL incontra il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Enrico Giovannini 6 Al via la riforma dell’ISEE 7 Ricostituita al Senato la Commissione Parlamentare 7 di Inchiesta sul fenomeno delle “Morti Bianche” Lettera del nuovo Presidente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza INAIL Francesco Rampi, agli invalidi del lavoro 8 Il CIV INAIL si rinnova... all’insegna della continuità 9 Il fenomeno dell’immigrazione straniera in Italia: molto sfruttati, poco integrati di Franco D’Amico 10 Dagli esperti del Patronato ANMIL il focus su pensioni e “accompagno” 12 Il CAF ANMIL sempre più professionale e conveniente per tutti Intervista a Franco Bettoni 14 Programma d’Azione Biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone disabili 16 L’esposizione al rischio patogeno dopo il quindicennio 17 ANMIL Sport... per scoprire lo sportivo che c’è in te! 18 Ci ha lasciato Ilio Palmariggi, il Responsabile Editoriale di Obiettivo Tutela 19 Uno straordinario arto bionico allo studio dell’Istituto S. Anna di Pisa restituisce il tatto 20 Verso l’VIII Congresso: pronti a costruire un’ANMIL sempre più forte 21 LA GIORNATA Domenica 13 ottobre l’anmil ha celebrato la giornata per le vittime del lavoro cancellando 21 monumenti d'Italia 22 GIORNATE LOCALI 13 ottobre 2013: le celebrazioni locali della 63a Giornata 24 Direttore Responsabile Responsabile Redazionale Direzione, Redazione Franco Bettoni Sandro Giovannelli ed Amministrazione Responsabile Editoriale Coordinamento Redazionale Via A. Ravà, 124 - 00142 Roma Ilio Palmariggi Marinella de Maffutiis Tel 06.54196334 - Fax 06.5402248 [email protected] Comitato di Redazione Redazione Luigi Bonanni Ufficio Comunicazione ANMIL Antonio Maiorana Obiettivo Tutela è sul sito: Antonella Pisetta Impaginazione www.anmil.it Gino Rebuzzi Fabrizio Cristiani Numero Verde 800 180 943 Stampa: Postel SpA - Gruppo Poste italiano - Via Carlo Spinola, 11 - 00154 Roma Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, Aut. GIPA/C/RM/28/2008 DAL CONGRESSO NAZIONALE LA FORZA PER COSTRUIRE IL FUTURO di Franco Bettoni Mentre andiamo in stampa, mancano pochissimi giorni all’appuntamento con l’VIII Congresso Nazionale dell’Associazione che ci vedrà, dal 13 al 15 marzo, ad Orosei, una piccola località turistica in provincia di Nuoro, nella splendida Sardegna recentemente colpita dall’alluvione, dove abbiamo avuto uno straordinario supporto organizzativo anche dalle maggiori istituzioni del territorio confermandoci il forte interesse ad ospitare questo importante evento in onore della nostra categoria. EDITORIALE Il Congresso rappresenta per la nostra vita associativa una tappa fondamentale, un momento per fermarci ad analizzare il lavoro svolto in vista del rinnovo degli organi associativi e programmare il lavoro futuro. I 5 anni trascorsi sono stati molto intensi su tutti i fronti e sono stati vissuti nel pieno di una crisi economica e politica che ha influenzato sensbilmente le nostre attività. Sul piano rivendicativo abbiamo dovuto impegnarci al massimo per mantenere i livelli di tutela attuali, minacciati da tagli e razionalizzazioni che non hanno risparmiato altri settori delle politiche sociali. In questo difficile contesto siamo però riusciti anche ad ottenere importanti successi, come l’ingresso dell’ANMIL nei Comitati Consultivi Provinciali INAIL, l’attuazione delle disposizioni che riconducono all’INAIL l’assistenza sanitaria degli assicurati, la rivalutazione straordinaria delle indennità per danno biologico riconosciuta recentemente a seguito di un intenso lavoro condotto sulla Legge di Stabilità 2014. Rimane solo il rammarico per come si è chiusa la partita della riforma dell’ISEE in quanto, nonostante le intense e numerose battaglie portate avanti in questi anni, non è stato purtroppo compreso che la lotta contro l’evasione non può farsi sulla pelle delle categorie svantaggiate. Per noi la questione resta comunque aperta e faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità perché la normativa sia corretta e migliorata. Ma va detto che questi sono stati anche gli anni dell’affermazione dell’ANMIL come ente di servizio, con la realizzazione di due importanti progetti di natura assistenziale: il Patronato ed il CAF. Possiamo quindi dirci soddisfatti per quanto ottenuto, soprattutto perché gli ostacoli sono stati innumerevoli e solo la forza e l’unione all’interno della nostra Associazione hanno permesso di superarli egregiamente. Ora dobbiamo guardare avanti al fine di costruire per l’Associazione e per la categoria un futuro di maggiori certezze e se la politica saprà dare rinnovato slancio alle istituzioni e farà i passi necessari per uscire definitivamente dalla crisi e rilanciare l’economia, abbiamo già tante proposte da sviluppare per il miglioramento continuo della tutela delle vittime del lavoro. Dalla revisione del Testo Unico sull’assicurazione infortuni, al miglioramento del sistema di indennizzo introdotto con il decreto 38/2000, fino alla riforma del collocamento mirato. è tempo di dare maggiori opportunità alle giovani generazioni offrendo loro una formazione di qualità, soprattutto in questo periodo in cui molte porte sembrano chiuse e la competizione diventa sempre più aperta e difficile da sostenere. L’ANMIL è un ente che si occupa di una categoria particolare di lavoratori ed il nostro approccio è naturalmente basato sulle problematiche specifiche del reinserimento socio- lavorativo all’indomani di un infortunio o di una malattia professionale. In questo senso ci impegnamo a non lasciare soli i nostri associati, soprattutto quando ci sono forti ostacoli sociali da superare: lo facciamo con il sostegno diretto delle nostre sedi e con le strutture specifiche della rete ANMIL, come l’IRFA (l’Istituto di Riabilitazione e Formazione ANMIL), nato proprio per dare questo tipo di supporto in maniera professionale e specializzata o l’Agenzia per il lavoro. Ma la sfida che si è aperta nel 2010 con l’avvio del Patronato e del CAF deve essere vinta con il consolidamento delle attività di questi due importanti enti di servizio, sviluppandone al contempo la presenza sul territorio che sarà sempre più la nostra forza. Costruire il futuro richiede lavoro e fatica, ma sappiamo che questo non ci spaventa soprattutto perché all’interno del corpo associativo possiamo contare sull’aiuto di tantissimi validi ed appassionati collaboratori. obiettivo TUTELA 3 LEGGE DI STABILITÀ: L’ANMIL OTTIENE LA RIVALUTAZIONE STRAORDINARIA DEGLI INDENNIZZI PER DANNO BIOLOGICO Si è conclusa il 23 dicembre scorso la discussione così contribuito al contenimento della spesa pub- parlamentare della Legge di Stabilità 2014, che ha blica con le risorse che l’INAIL avrebbe dovuto visto l’ANMIL fortemente impegnata nel sollecita- destinare loro. Oltretutto, l’Istituto si vedrà ricono- re interventi di miglioramento della tutela per le sciuto dallo Stato un trasferimento economico vittime di infortuni sul lavoro e di quanti hanno consistente a fronte delle minori entrate dovute contratto malattie professionali attesi ormai da alla riduzione dei premi, e appare quindi equo che tempo. Già nelle primissime fasi di elaborazione tali risorse siano rimesse a disposizione di coloro del testo l’Associazione, condividendo l’impegno che hanno pagato con la vita o con la salute l’insi- del Governo per la riduzione della pressione fisca- curezza nei luoghi di lavoro. le sulle imprese, si era pronunciata favorevolmen- La principale urgenza in questo ambito riguarda la te sulla norma che ha previsto la riduzione dei mancanza di un meccanismo di rivalutazione auto- premi e contributi per l’assicurazione obbligatoria matica dell’indennizzo in capitale della quota di LE NOSTRE BATTAGLIE contro gli infortuni sul lavoro e le malattie profes- rendita INAIL riferita al danno biologico. Questa sionali con effetto dal 1° gennaio 2014, ma rivendi- componente dell’indennizzo, introdotta dalla rifor- cando, allo stesso tempo, analoga attenzione verso ma operata dal decreto legislativo. 38/2000, è i beneficiari delle prestazioni INAIL, che ormai da rimasta infatti bloccata ai valori di tredici anni fa, troppo tempo pagano il prezzo, anche e soprattut- ad eccezione di un adeguamento straordinario, ma to economico, di prestazioni non più adeguate a parziale, disposto nel 2009. Tale situazione ha fatto garantire idonei mezzi per compensare concreta- sì che gli indennizzi abbiano subito una perdita