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BOZZA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

N. 372

DISEGNODILEGGE

d'iniziativa dei senatori PASINATO, DE RIGO, FRAU e FALCIER

COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 3 LUGLIO 2001

Istituzione della provincia pedemontana di

TIPOGRAFIA DEL SENATO (1700) Atti parlamentari±2± Senato della Repubblica ± N. 372

XIV LEGISLATURA ± DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI

Onorevoli Senatori. ± L'articolo 133 Il presente disegno di legge riguarda, ap- della Costituzione prevede che il mutamento punto, la istituzione della «provincia pede- delle circoscrizioni provinciali e la istitu- montana di Bassano del Grappa» il cui terri- zione di nuove nell'ambito di una torio proposto comprende 45 comuni con una regione siano stabiliti con legge della Repub- popolazione complessiva, al censimento blica, su iniziativa dei comuni, sentita la 1991, di 236.365 abitanti e corrispondente stessa regione. ad una zona omogenea entro la quale si Dagli atti parlamentari risulta che in una svolge la maggior parte dei rapporti sociali, economici e culturali della popolazione resi- prima stesura, nell'ambito dell'Assemblea dente. Costituente, venne proposta la seguente for- mulazione « La istituzione di nuove province La provincia pedemontana di Bassano del eÁ stabilita con leggi della Repubblica su ini- Grappa comprenderebbe i seguenti comuni ziativa della Regione, sentite le popolazioni (con riferimento al censimento del 1991): interessate» e fu solo a seguito dell'inter- (6572 abitanti), Bassano del Grappa vento degli onorevoli Recca, Monterisi, Bor- (38871), Campolongo sul (826), Car- sellino, Clerici ed altri che venne approvato tigliano (3396), (11050), Cismon del un emendamento sostituendo «su iniziativa Grappa (1089), (2212), (2236), della Regione» con «su iniziativa dei co- (793), Gallio (2208), (2801), muni» specificandosi dai relatori «... che l'i- (12639), niziativa parta non dall'alto ma dal basso, (2926), (2256), (6059), cioÁeÁ sono le popolazioni interessate che de- (4698), S. Lorenzo (1826), vono dire se vogliono formare una nuova (2475), (2292), (3608), Romano d'Ezzelino provincia, sono i comuni interessati che de- (12184), RosaÁ (12021), Rossano vono chiedere al Governo la possibilitaÁdi (6488), (600), Salcedo (990), San Na- formare una nuova provincia». zario (1652), (2237), Á E proprio in questa ottica scelta dal Costi- (1519), (9463), tuente e ripresa, quindi, dal legislatore ordi- (1856), tutti appartenenti alla provincia di nario con l'articolo 21 del testo unico delle (30 comuni). Comprende altresõÁi leggi sull'ordinamento degli enti locali di comuni di Crespano del Grappa (3902), cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, San Zenone degli Ezzelini (5386), Maser n. 267, che 30 comuni vicentini, 3 comuni (4.730) Fonte (4683), Asolo (6651), Borso della provincia di Padova e 12 comuni della del Grappa (3932), provincia di , su iniziativa del co- (1713), Cavaso del Tomba (2390), Castel- mune di Bassano del Grappa, hanno delibe- cucco (1.693), Monfumo (1381), Pederobba rato di promuovere la istituzione di una (6.517), Possagno (1.828) della provincia di nuova provincia con capoluogo Bassano del Treviso; i comuni di Cittadella (18061), Gal- Grappa e contestuale revisione delle circo- liera Veneta (6326) e Fontaniva (7329) della scrizioni provinciali di Vicenza, Padova e provincia di Padova per una popolazione Treviso. complessiva, come detto, di 236.365 abitanti. Atti parlamentari±3± Senato della Repubblica ± N. 372

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Il territorio provinciale ha dimensione tale fesercenti, l'Unione mandamentale del per ampiezza, entitaÁ demograffca, nonche at- commercio, la Confederazione italiana tivitaÁ produttive esistenti o possibili da con- agricoltori, la Coldiretti, l'Unione artigiani, sentire una adeguata programmazione. la Confartigianato, gli Ordini professionali Al proposito preme far rilevare come la degli avvocati, dei commercialisti e i col- istituzione della provincia pedemontana di legi dei ragionieri e dei geometri. In Bas- Bassano del Grappa segua gli indirizzi det- sano del Grappa hanno sede tutti gli istituti tati dal Parlamento con l'articolo 21 del ci- di istruzione media superiore, un corso post tato testo unico di cui al decreto legislativo universitario in accordo con l'UniversitaÁdi n. 267 del 2000 e rappresenti una concreta Padova; ha sede altresõÁ l'Azienda Sanitaria attuazione delle riforme strutturali che lo locale n. 3 e un qualificato e moderno pre- stesso Parlamento ha apportato negli ultimi sidio ospedaliero. anni nel settore delle autonomie locali con Di conseguenza il costo di istituzione della l'introduzione del principio di sussidiarietaÁ nuova provincia eÁ alquanto contenuto per via nella individuazione e ripartizione delle della esistenza in loco di uffici e strutture competenze tra autonomie locali, regioni e della Amministrazione periferica dello Stato Stato. e della Regione. Le dimensioni territoriali della nuova pro- L'istituzione della nuova provincia pede- vincia pedemontana di Bassano del Grappa montana di Bassano del Grappa non deter- consentono pienamente l'applicazione del mina decrementi demografici al di sotto della principio di sussidiarietaÁ: sia la legge sulla soglia di legge nelle entitaÁ delle popolazioni gestione del servizio idrico integrato sia la delle province di Vicenza, Treviso e Padova. legge in tema di gestione dei rifiuti rinviano Questo comprensorio giaÁ oggi, di fatto, vive espressamente ad ambiti territoriali ottimali in qualche modo in un contesto comunque di al fine del conseguimento di adeguate di- complessiva globalizzazione sia a livello isti- mensioni gestionali, definite sulla base di pa- tuzionale che culturale, sociale, economico, ramentri fisici, demografici, tecnici e sulla ricreativo, di vita autonoma, richiedendo al base delle ripartizioni politico-amministra- piuÁ solo un atto formale di riconoscimento tive. di una realtaÁ giaÁ operante. Bassano del Grappa eÁ giaÁ sede di tribunale L'istituzione della provincia pedemontana e procura della Repubblica, di ufficio delle di Bassano del Grappa, caratterizzata dalla entrate, di ufficio del registro e conservatoria sua caratteristica posizione di «frontiera» dei registri immobiliari, di Commissariato di nei confronti delle provincia autonoma di pubblica sicurezza, di Comando compagnia riconosce la straordinaria capacitaÁdi carabinieri, di Comando compagnia della una popolazione e di un territorio che abbi- Guardia di finanza, di Sezione di polizia sognano di quelle infrastrutture essenziali stradale, di Distaccamento di Vigili del per il presente ed il futuro della sua econo- fuoco, di servizio forestale regionale, di Ar- mia. chivio di Stato, di Centro per l'impiego, di Non eÁ che attraverso questo riconosci- uffici INAIL, INPS ed ACI. mento istituzionale si voglia incoraggiare Sempre in Bassano del Grappa hanno un certo campanilismo localistico. sedi distaccate la Camera di commercio, Semplicemente, si vuole contribuire a di- l'Associazione industriali, l'Associazione mensionare le istituzioni alla reale compo- artigiani, l'Unione dei commercianti e de- sizione dei comprensori e dei problemi gli esercenti del mandamento di Bassano che questi comunque propongono e impon- (UMCE), l'Associazione per le piccole e gono alla attenzione di tutti, nella certezza medie imprese, la Confcommercio, la Con- che la collaborazione tra enti locali in Atti parlamentari±4± Senato della Repubblica ± N. 372

XIV LEGISLATURA ± DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI primo luogo, e tra questi e le tante varianti Il presente disegno di legge riprende ana- della «societaÁ civile», sia la strada piuÁim- loghe iniziative di colleghi bassanesi. mediata per la gestione equilibrata delle in- Essa vuole essere un segno di continuitaÁ, terdipendenze che si registrano a tutti i li- nella speranza che possa incontrare, nel suo velli. percorso parlamentare, consensi e adesioni. Atti parlamentari±5± Senato della Repubblica ± N. 372

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DISEGNO DI LEGGE

Art. 1.

1. EÁ istituita la provincia pedemontana di Bassano del Grappa con capoluogo Bassano del Grappa. 2. La provincia di Bassano del Grappa eÁ costituita dai comuni di: Asiago, Bassano del Grappa, , Carti- gliano, Cassola, , Conco, Enego, Foza, Gallio, Lusiana, Marostica, Mason Vicentino, Molvena, Mussolente, Nove, Pianezze San Lorenzo, Pove del Grappa, Pozzoleone, Roana, Romano d'Ez- zelino, RosaÁ, , Rotzo, Sal- cedo, San Nazario, Schiavon, Solagna, Tezze sul Brenta, Valstagna, Crespano del Grappa, San Zenone degli Ezzelini, Maser, Fonte, Asolo, , Paderno del Grap- pa,Cavaso del Tomba, Castelcucco, Mon- fumo, Pederobba, Possano, Cittadella, Gal- liera Veneta, Fontaniva.

Art. 2.

1. L'elezione del nuovo consiglio provin- ciale ha luogo entro un anno dalla data di en- trata in vigore della presente legge. 2. Fino alle elezioni del nuovo consiglio provinciale, i provvedimenti necessari per la costituzione ed il funzionamento degli uf- fici della nuova amministrazione provinciale, nonche la definizione delle prime proposte programmatiche e gestionali per i territori in- teressati nelle materie di competenza, sono adottati da un commissario nominato dal Mi- nistro dell'interno, sentita la regione Veneto. 3. Il Ministro dell'interno deve essere tem- pestivamente informato dei provvedimenti adottati ai sensi del comma 2. Atti parlamentari±6± Senato della Repubblica ± N. 372

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Art. 3.

1. Entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, i Ministri com- petenti adottano, con propri decreti, i provve- dimenti necessari per la relativa attuazione. 2. Le amministrazioni provinciali di Bas- sano del Grappa e di Vicenza, Treviso e Pa- dova, con appositi accordi e con progetti di riparto approvati dal Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con i Ministri com- petenti, provvedono alla separazione patri- moniale ed al riparto delle attivitaÁ e delle passivitaÁ. 3. ln caso di dissenso tra le amministra- zioni provinciali di cui al comma 2, il Presi- dente del Consiglio dei ministri provvede, con proprio decreto, al riparto di cui al me- desimo comma 2.

Art. 4.

1. Gli affari amministrativi pendenti, alla data di entrata in vigore della presente legge, presso le prefetture di Vicenza, Padova e Treviso e relativi ai cittadini ed agli enti dei comuni di cui all'articolo 1, sono attri- buiti, per competenza, ai rispettivi organi ed uffici della provincia pedemontana di Bassano del Grappa. 2. I Ministri competenti provvedono, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, ad apportare le necessarie va- riazioni nei ruoli del personale.

Art. 5.

1. Il capoluogo della provincia eÁ Bassano del Grappa. 2. La denominazione della nuova provin- cia, a tutti gli effetti di legge, eÁ quella di «provincia pedemontana di Bassano del Grappa. Atti parlamentari±7± Senato della Repubblica ± N. 372

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Art. 6.

1. Le spese per i locali e per il funziona- mento degli uffici e degli organi provinciali dello Stato per la provincia pedemontana di Bassano del Grappa sono a carico del bilan- cio dello Stato. 2. All'onere derivante dall'attuazione della presente legge, determinato in lire 5 miliardi per l'anno 2001 e lire 10 miliardi rispettiva- mente per gli anni 2002 e 2003, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2001-2003, nell'ambito dell'unitaÁ previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Mini- stero del tesoro, del bilancio e della pro- grammazione economica, all'uopo parzial- mente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero dell'interno.

Art. 7.

1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubbli- cazione nella Gazzetta Ufficiale.