— Genealogie E Geografie Dell'anti
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GENEALOGIE E GEOGRAFIE e-ISSN 2610-9107 Studi di storia 8 ISSN 2610-9883 — Genealogie e geografie dell’anti-democrazia CERASI nella crisi europea degli anni Trenta Fascismi, corporativismi, laburismi a cura di Laura Cerasi Edizioni Ca’Foscari 8 Genealogie e geografie dell’anti-democrazia nella crisi europea degli anni Trenta Studi di storia Collana coordinata da Laura Cerasi Mario Infelise Anna Rapetti 8 Studi di storia Coordinatori Laura Cerasi (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Mario Infelise (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Anna Rapetti (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Comitato scientifico Claus Arnold (Johannes Gutenberg-Universität, Deutschland) Marina Caffiero (Sapienza Università di Roma, Italia) Giovanni Filoramo (Università degli Studi di Torino, Italia) Marco Fincardi (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Stefano Gasparri (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Vincenzo Lavenia (Università degli Studi di Macerata, Italia) Simon Levis Sullam (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Adelisa Malena (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Alberto Masoero (Università degli Studi di Genova, Italia) Rolf Petri (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Giorgio Politi (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Silvio Pons (Università degli Studi di Roma «Tor Vergata», Italia) Antonella Salomoni (Università della Calabria, Cosenza, Italia) Enzo Traverso (Cornell University, USA) Giovanni Vian (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Chris Wickham (University of Oxford, UK) Direzione e redazione Università Ca’ Foscari Venezia Dipartimento di Studi Umanistici Palazzo Malcanton Marcorà, Dorsoduro 3484/D 30123 Venezia [email protected] e-ISSN 2610-9107 ISSN 2610-9883 URL http://edizionicafoscari.unive.it/it/edizioni/collane/studi-di-storia/ Genealogie e geografie dell’anti-democrazia nella crisi europea degli anni Trenta Fascismi, corporativismi, laburismi a cura di Laura Cerasi Venezia Edizioni Ca’ Foscari - Digital Publishing 2019 Genealogie e geografie dell’anti-democrazia nella crisi europea degli anni Trenta. Fascismi, corporativismi, laburismi Laura Cerasi (a cura di) © 2019 Laura Cerasi per il testo © 2019 Edizioni Ca’ Foscari - Digital Publishing per la presente edizione cb Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale This work is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License Qualunque parte di questa pubblicazione può essere riprodotta, memorizzata in un sistema di recupero dati o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico o meccanico, senza autorizzazione, a condizione che se ne citi la fonte. Any part of this publication may be reproduced, stored in a retrieval system, or transmitted in any form or by any means without permission provided that the source is fully credited. Edizioni Ca’ Foscari - Digital Publishing Università Ca’ Foscari Venezia, Dorsoduro 3246, 30123 Venezia http://edizionicafoscari.unive.it | [email protected] 1a edizione maggio 2019 ISBN 978-88-6969-317-5 [ebook] ISBN 978-88-6969-318-2 [print] Genealogie e geografie dell’anti-democrazia nella crisi europea degli anni Trenta. Fascismi, corporativismi, laburismi / a cura di Laura Cerasi — 1. ed. — Venezia: Edizioni Ca’ Foscari - Digital Publishing, 2019. — 294 p.; 23 cm. — (Studi storia; 8). — ISBN 978-88-6969-318-2. 44 URL http://edizionicafoscari.unive.it/it/edizioni/libri/978-88-6969-318-2/ DOI http://doi.org/10.30687/978-88-6969-317-5 Genealogie e geografie dell’anti-democrazia nella crisi europea degli anni Trenta Fascismi, corporativismi, laburismi a cura di Laura Cerasi Sommario Premessa Laura Cerasi 7 GENEALOGIE, CONCETTI, FIGURE Sulle origini del corporativismo Rolf Petri 13 Trasformazioni del lavoro e antidemocrazia negli anni tra le due guerre Stefano Musso 31 «Superare la democrazia con la stessa democrazia» Potere esecutivo, unanimismo e popolo nell’Europa tra le due guerre Enzo Fimiani 53 Dalle origini del capitalismo all’ordinamento corporativo Appunti sul pensiero economico e la formazione politica di Amintore Fanfani Bruno Settis 75 Corporativismo e autarchia in Gino Borgatta La parabola economica di un allievo di Luigi Einaudi Luca Tedesco 87 Di fronte alla crisi Etica e politica della corporazione nel fascismo dei primi anni Trenta Laura Cerasi 101 GEOGRAFIE, RETI, PROSPETTIVE Fascist Italy’s Illiberal Cultural Networks Culture, Corporatism and International Relations Benjamin G. Martin 137 Pan-latinismo e reti di intellettuali tra le due guerre Il caso dell’Association de la presse latine Annarita Gori 159 La dittatura franchista Le origini politiche e ideologiche e il suo consolidamento (1936-1945) Miguel Ángel del Arco Blanco 183 Tra misticismo ultranazionalista e antiliberalismo La Guardia di Ferro e la Grande Romania Alberto Basciani 201 Socialismo e nazione: la propaganda letteraria della NSDAP per gli operai negli anni della crisi Vanessa Ferrari 221 Le corporazioni oltre lo Stato Progetti di corporativismo internazionale nell’immaginario del fascismo Fabrizio Amore Bianco 241 Storia in corso della democrazia autoritaria Michele Battini 261 Indice dei nomi 285 Genealogie e geografie dell’anti-democrazia nella crisi europea degli anni Trenta Fascismi, corporativismi, laburismi a cura di Laura Cerasi Premessa Laura Cerasi Università Ca’ Foscari Venezia, Italia La realtà dei fascismi ha segnato profondamente le risposte europee alla crisi interbellica. La circolazione di culture della destra radicale, l’affermazione di movimenti di stampo fascista, la costruzione di re- gimi autoritari hanno costituito una realtà che con crescente inten- sità ha accreditato la forza espansiva della minaccia alla democrazia europea. L’incidenza storica dei fascismi ha tuttavia trovato motivi di forza in primo luogo nella capacità di formulare risposte alla crisi, in grado di intercettare una tensione comunitaria, organicistica, ultra- nazionalista, palingenetica, radicalmente antisocialista e antilibera- le, che negli anni Trenta andava assumendo dimensioni crescenti, e la cui diffusione si strutturava anche in reti e contatti transnazionali. In particolare, i progetti di costruzione di stati corporativi che hanno caratterizzato le esperienze dei fascismi, mediterranei ma non solo, hanno costituito certamente uno dei principali vettori di legitti- mazione politica dei fascismi, e dopo il crollo di Wall Street del 1929, la ricerca di varie soluzioni di rappresentanza degli interessi socia- li sotto l’egida di uno Stato riorganizzato ha caratterizzato un ampio spettro di movimenti politici e di dibattiti culturali, dal campo cat- tolico tradizionalista al sindacalismo di sinistra, sino alla tecnocra- zia corporatista, dalla Spagna alla Romania. Accomunati dall’accen- tuazione della dimensione collettiva e al contempo gerarchica della compagine nazionale, questi movimenti e dibattiti, per il loro carat- tere trasversale rispetto alle rigide partizioni politiche, e per la loro estensione transnazionale, costituiscono un terreno privilegiato per indagare secondo nuove prospettive le ragioni della crisi interbellica della cultura occidentale, e per interrogarsi sui retaggi che avrebbe- ro consegnato al mondo del secondo dopoguerra. Studi di Storia 8 e-ISSN 2610-9107 | ISSN 2610-9883 ISBN [ebook] 978-88-6969-317-5 | ISBN [print] 978-88-6969-318-2 Open access 7 Published 2019-05-31 © 2019 | cb Creative Commons Attribution 4.0 International Public License Cerasi Premessa I contributi che qui si raccolgono intendono esplorare, da angola- ture diverse ma sempre in prospettiva storica, genealogie cultura- li e geografie politiche delle risposte di destra alla crisi europea. Il saggio di Rolf Petri che apre il volume mostra, attraverso una rico- struzione ad amplissimo raggio che prende le mosse dai collegia ro- mani, il punto di intersezione fra fascismi e corporativismo, ricollo- cando il concetto di corporazione, dall’uso tanto ricorrente quanto sfuggente, all’interno dello svolgimento storico delle dinamiche del- la produzione industriale e del loro governo. Da un’angolatura che scavalca programmaticamente i confini del periodo interbellico, ri- salendo alle origini dello sviluppo economico occidentale, e giungen- do alle dinamiche di corporate e global governance più vicine a noi, emerge il complesso intreccio – non l’alterità – della storia dell’orga- nicismo corporativo con le teorie e le pratiche della democrazia e dei suoi istituti di rappresentanza politica. Similmente, il saggio di Enzo Fimiani colloca all’interno dello svi- luppo dei sistemi parlamentari le tensioni all’iperfetazione del potere esecutivo, analizzate nello spazio in un variegato ventaglio di regimi europei ma concentrando l’attenzione, nel tempo, alle specificità poli- tiche del periodo fra le due guerre. Approfondisce il tema del ripensa- mento del ruolo dello Stato il saggio di chi scrive; nella riflessione degli economisti del fascismo, posti di fronte alle urgenze della crisi econo- mica e insieme alla costruzione del sistema corporativo, viene posto in evidenza il risvolto politico dell’attribuzione di finalità etiche all’azione statuale. Finalità che si riflettono nell’itinerario di Amintore Fanfani ri- costruito nel saggio di Bruno Settis, dove il ripensamento delle origini del capitalismo è posto alla base dell’adozione del sistema corporativo. Il cui appeal si esercitava presso settori culturali ad esso inizialmente estranei, come emerge dalla figura di economista einaudiano e corpo- rativista insieme di Gino Borgatta richiamata da Luca Tedesco. Ed è sul terreno