Pago Chi Non Paga La Guida Per Il Consuma- Tore Critico 380 Addiopizzo

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Pago Chi Non Paga La Guida Per Il Consuma- Tore Critico 380 Addiopizzo PAGO CHI NON PAGA LA GUIDA PER IL CONSUMA- TORE CRITICO 380 ADDIOPIZZO SEGNI DI CIVILTÀ PAGO CHI NON PAGA LA GUIDA PER IL CONSUMA- MATORE CRITICO ADDIOPIZZO ATTIVITÀ PIZZOFREE 05/09 1 CHI SIAMO Il Comitato Addiopizzo, associazione di volontariato nata a Palermo nel 2004, lotta contro il racket delle estorsioni mafiose tramite la promozione del consumo critico e la sensibilizzazione della società civile. _La campagna di consumo critico addiopizzo è una pratica collettiva che impegna i cittadini-consumatori a compiere i propri acquisti presso le imprese locali che non sot- tostanno al cosiddetto pizzo. Chi effettua i propri acquisti e consuma presso attività commerciali libere dal pizzo fa sì che i propri soldi non finanzino indirettamente Cosa nostra, e soprattutto sostiene le imprese che si oppongono all’estorsione, partecipan- do così, dal basso, alla costruzione di un mercato libero e responsabile. _Da due anni conduciamo un progetto, finanziato dal Ministero della Pubblica Istruzio- ne con più di 100 scuole di Palermo e provincia, di educazione all’antimafia. Ogni anno il progetto ha il suo culmine a Maggio con la Festa PizzoFree, dedicata ai ragazzi e rivolta alla cittadinanza intera, con la presenza degli imprenditori che dico- no NO alle estorsioni ed alla mafia. _Nel processo contro il clan dei Lo Piccolo, insieme a noi, si sono costituiti parte civile 14 commercianti seguiti dall’associazione antiracket Libero Futuro e da noi. In questo procedimento, per la prima volta, il numero dei collaboranti è superiore, an- che se di misura, a quello dei favoreggiatori. Nello stesso processo si è costituito parte civile, su nostra espressa richiesta, anche il Comune di Palermo. Il Processo è stato chiamato “Addiopizzo”. _Percorrendo le strade della nostra città, passando dalle scuole e dalle aule di tribu- nale, praticando il consumo critico e vigilando sempre sull’operato dei pubblici poteri e della classe dirigente, si fa sempre più forte in noi la consapevolezza che il cammi- no da fare è ancora lungo e arduo. Tuttavia è altrettanto forte la convinzione che la sconfitta del sistema di potere mafioso è possibile. Dipende dalla volontà di tutti e di ciascuno. Se mai verrà il giorno in cui potremo dimostrare a noi stessi il fatto di esserci de- finitivamente lasciati alle spalle questa triste, dolorosa e umiliante realtà allora sapremo che ognuno di noi è stato parte attiva di una vera e propria Liberazione, e che quindi potremo finalmente diventare ciò che potenzialmente già siamo: un popolo onesto, laborioso e creativo.¶ 2 3 IN- DICE ABBIglIAmento, AccessOrI, Stoffe ..........................................................13 OggeTTIsTIcA, gIOcattolI ............................................................................33 AgenzIe dI VIAggIO .........................................................................................15 OTTIcI ................................................................................................................34 AgrITurIsmO ...................................................................................................16 PIAnTe, FIOrI ...................................................................................................34 AlBerghI, B&B ...............................................................................................17 PrOFessIOnIsTI, sTudI PrOFessIOnAlI ......................................................34 AlImentarI, enoteche, gelaterIe ............................................................17 rIstorAnTI, PIzzerIe .....................................................................................37 AnTIquArI ........................................................................................................19 scuOle, Ass. culTurAlI ...............................................................................38 ArredAmento, mOBIlI, desIgn, ArTIgIAnI ................................................19 serVIzI Alle ImPrese ed Al Privato ..........................................................38 ArTIcOlI sPOrTIVI ..........................................................................................21 serVIzI BAncArI e ASSIcurATIVI ..................................................................41 AssOcIAzIOnI culTurAlI ...............................................................................21 serVIzI culTurAlI, editorIA, GallerIe .....................................................41 AssOcIAzIOnI sPOrTIVe, PAlesTre, dIVIng ................................................22 serVIzI PuBBlIcitarI, PuBBlIche relAzIOnI ...........................................42 Attività dI varIO genere ..............................................................................23 sPedIzIOnI .......................................................................................................43 AutocArrOzzerIe, rIcAmBI Auto e moto, dIsTrIButorI .......................24 TABAcchI .........................................................................................................44 AzIende AgrIcOle, FrAntoi ........................................................................24 TemPO lIBerO .................................................................................................44 CaffeTTerIe, Caffè leTTerArI, PuB, dIscoteche ..................................26 TIPOgrAFIe, cenTrI stampa .........................................................................45 cOmmercIO equO e sOlIdAle ......................................................................28 cOOP sOcIAlI AssIsTenzA e sVIluPPO sOsTenIBIle ................................28 FArmAcIe, PArafarmAcIe .............................................................................29 FerrAmenta ...................................................................................................29 Le attività con questo simbolo* FOnTI rInnOVABIlI .........................................................................................30 vendono i loro prodotti anche presso gIOIellerIe .....................................................................................................30 Punto pizzo free - l’emporio ImPrese e forInITure edIlI, metalmeccAnIcA ......................................30 Vendita e promozione dei prodotti InformaticA eleTTrOnIcA ..........................................................................32 Delle imprese aderenti alla campagna addiopizzo lIBrerIe, edIcOle, FumeTTerIe, VIdeO ......................................................32 Via vittorio emanuele, 172 - Palermo musIcA .............................................................................................................33 4 5 CONTRO IL PIZZO CAMBIA I CONSUMI Il consumo critico è la nostra strategia per un’economia di legalità e di sviluppo attraverso l’impegno individuale e collettivo; è lo strumento di sostegno alle imprese che si oppongono al racket. Acquistando presso gli esercizi commerciali in elenco impediamo che la nostra spesa giornaliera finanzi la mafia e contribuiamo a creare condizioni favorevoli perchè sempre più imprenditori decidano di denunciare i propri estortori. Non si può pretendere che gli imprenditori denuncino se l’ambiente in cui vivono è indifferente alla piaga del pizzo. Il successo di questa campagna è nelle nostre mani. Attraverso la pratica giornaliera del consumo critico possiamo realizzare il vero cambiamento. Per aderire alla campagna i consumatori possono compilare il modulo che si trova all’indirizzo web www.addiopizzo.org, stamparlo, firmarlo e spedirlo o portarlo alla sede del Comitato negli orari di apertura. Gli imprenditori, invece, possono contattarci al numero: 329 8836151. Ogni giorno nuovi imprenditori si aggiungono alla lista, aderendo alla campagna. Per essere aggiornati sui nuovi ingressi consultate il sito web del Comitato. Il libretto e le successive ristampe saranno anche disponibili presso i punti vendita in elenco, la sede del Comitato e i nostri banchetti in occasione di eventi.¶ 6 7 IL PROgetto SCUOLA E I fortini DELLA LEgALITÀ Nell’ anno 2008/2009 il progetto scuola, finanziato dal Ministero della Pubblica Istruzione ha previsto l’istituzione dei Fortini della legalità in 14 scuole, elementari, medie e superiori, di Palermo e provincia. Per “Fortino” si intende un luogo fisico, all’interno delle scuole, in cui i ragazzi possono incontrarsi e svolgere attività come ricerche su internet, visione di film, lettura di libri, tutto incentrato sulle tematiche della legalità. Questo percorso, finanziato dal Ministero della Pubblica Istruzione, ha permesso di stimolare l’attenzione verso la conoscenza profonda di concetti importanti come forza, coraggio, alimentando la coscienza e il ruolo attivo del singolo, anche dei più piccoli. Si è dato rilievo all’informazione sulle strategie innovative di lotta alla mafia e preven- zione alla criminalità, e nello specifico, sul racket delle estorsioni. In più è stata lanciata una importantissima iniziativa dal Provveditore agli Studi Guido Di Stefano, alla quale già diverse scuole hanno aderito. L’iniziativa invita le scuole ad essere loro stesse promotrici di un siste- ma di “economia etica”, fornendosi presso aziende che autodichiarano di non pagare il pizzo e sostenendo in questo modo i commercianti pizzofree. Questa iniziativa realizza i principi fondanti di Addiopizzo, come quello di consumo critico per un mercato pulito, libero dalle mafie. All’interno del Progetto scuola, come attività conclusiva del percorso, tutti i ragazzi sono stati coinvolti nella realizzazione di un forte“segno
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