Giornale -t- album UNIPOL 25 ANNI DI ASSICURAZIONI FIGURINE PANINI Sicuramente con te (19° album) r ANNO M. N. .33 sta IN ABB. roaT. • 50% - «aiM LUNEDI 29 AGOSTO 1994 - L 2.000 ABR.L^.OOO

Contrasti nella maggioranza. Bossi: «Niente partito cattolico» «No all'integralismo» È rivolta anti-Pivetti Teheran e Vaticano uniti contro l'Orni

m ROMA. Un elemento comune a tutti: anche la Mussolini ha deciso di prendere la preoccupazione. Da Berlinguer a Della le distanze dal «fondamentalismo» della Valle, da Granelli a Pannella tutti giudica­ presidente. E addirittura un richiamo ad Se muore no negativamente l'intervento «integrali­ un maggior rigore su un tema cosi delica­ sta» della Pivetti al meeting di Rimini. Un to, le viene da Casini, leader dei Ccd. la tolleranza intervento, tanto più sulla 194, che a mol­ Intanto, sul fronte della conferenza ti è sembrato «irresponsabile» visto la cari­ dell'Onu, gli ayatollah di Teheran annun­ ca istituzionale che ricopre. Bossi dice: ciano: alla Conferenza del Cairo ci schie­ «Irene è stata fraintesa e comunque non reremo con il Vaticano contro «quanti c'è bisogno oggi di integralismo. Se Dio vorrebbero liberalizzare l'aborto, accetta­ CLAUDIA MANCINA assegna il potere bisogna vedere se lo dà re l'omosessualità e i rapporti fuori dalla I ERA DETTO da alle Regioni o allo Stato centralista...». famiglia». Ed anche qui è subito polemi­ qualcuno, in que­ Dalla parte della Pivetti, s'è invece schie­ ca. Il ministro della Popolazione egiziano sti mesi e anni dif­ rata An. Meglio: una parte di An, visto che accusa la Santa Sede. ficili, che la crisi della Prima • Re- S.BOCCONETTI U. DE GIOVANNANGELI A. SANTINI S__•_ pubblica non era ALLE PAGINE 3,4*6 solo una crisi politica e istitu­ zionale, ma investiva il tessu­ to morale e civile e metteva in questione i valori condivisi ol­ tre che gli equilibri politici del paese. La turbolenza inces­ sante in cui siamo entrati do­ po le elezioni lo dimostra. Al Bodrato: Camiti di sotto del gioco politico, Un soldato dell'Onu nei pressi delle rovine del ponte di Mostar che verrà ricostruito da soldati spagnoli e tedeschi Hina/Epa-Ansa spesso. limitato é gretto, si muovono grandi problemi di «Usano l'aborto «Mai visto fondo, che riguardano le basi della convivenza civile, rimet­ per propaganda» tanto fanatismo» tendo in discussione anche I diecimila profughi di Bihac senza acqua né cibo gli elementi più impliciti di quel patto fondamentale che • Tra qualche ora il Papa deciderà se recarsi o meno a Saraje­ tempo e senza aiuti. Tra loro, circa 1 Ornila persone, donne o ha fatto la nostra storia e che vo il prossimo 8 settembre. Ieri nella capitale bosniaca c'è stata bambini: Zagabria si rifiuta ancora di accoglierli. Altri sessanta­ ci fa nazione. Accade a pro­ una calma che non si registrava da tempo. Nella repubblica ser­ mila musulmani sarebbero ammassati lungo tutta la frontiera, si posito del rapporto tra infor­ ba di Bosnia si è votato fino alle 19 sui piano di pace: un «no» " teme l'esplodere di epidemie (epatite virale, rosolia tra i bambi­ mazione e politica, in una di­ quasi plebiscitario è dato per scontato. Radovan Karadzic ha giu­ ni) per le pessime condizioni igieniche in cui si trovano. Vanno a scussione che evoca opposti vuoto gli appelli perché i profughi tornino indietro, sono terroriz­ modelli -antropologici oltre stificato la contrarietà del suo governo al piano del gruppo di * zati e temono rappresaglie e atrocità da parte degli irregolari bo­ che giuridici: la legge del più contatto affermando che le mappe predisposte consegnerebbe­ sniaci e anche dei governativi. Da ieri sera, intanto, il ministro de­ forte, contro la democrazia ro ai serbi un territorio disarticolato, privo di industrie, ferrovie e gli Esteri russo, Andrei Kozyrev, è a Belgrado per concordare con • delle regole. Accade nell'agi­ vie di comunciazione fluviali e terrestri. Senza soluzione la trage- ' Milosevic come alleviare le sanzioni. La Russia «premierebbe» la tata e a tratti penosa discus­ dia del profughi musulmani di Bihac. A migliaia stanno ancora decisione del Parlamento serbo di appoggiare il piano di pace, sione sull'aborto, •• che si ; è nella terra di nessuno, tra la Krajina e la Croazia, in balia del mal­ riducendo alcune sanzioni, come lachiusura dell'aeroporto.

SEGUE A PAGINA 2 ROSANNA LAMPUCNANI PAOLO BRANCA GIUSEPPE MUSLIN A PAGINA 3 A PAGINA 4 APAGINA13 * ••'•

I vescovi cubani: «Trattate». Dagli Usa primi segnali di dialogo Tragedia a Viverone. Si inseguono due natanti: morti 3 ragazzi e una donna Castro vieta la fuga ai bambini Scontro sul lago, esplode gommone «Non possono morire in mare» Quattro vittime per una folle corsa

m MIAMI. 1 profughi cubani aspet­ che sono disposti a tenere conto di m Tre ragazzi e una donna sono morti scandagliando il lago alla ricerca del cor­ tano. Da sabato notte nessuna zat­ eventuali progressi di Cuba verso la in uno scontro tra due imbarcazioni lan­ po di una donna scomparsa alcuni giorni tera è stata intercettata dalla guar­ Un articolo democrazia - ha detto ieri alla Cbs, ciate in una gara di velocità tra loro, sul Nessuno Impressioni fa. sono intervenuti immediatamente ma dia costiera americana al largo del­ il segretario di stato americano, lago di Viverone, tra Biella e Ivrea. Secon­ per Samantha Mammoliti, di 13 anni, il la Florida. Fidel Castro per arginare sulla crisi Warren Christopher. Washington, do la testimonianza di alcune persone l'ha aiutata di fine secolo fratello Giuseppe, di 1 !, e Luana Mona­ un dramma di più ampie propor­ ad esempio, non rimarrebbe indif­ zioni ha da ieri interdetto i «balse- Jackson: ferente all'indizione di libere ele­ che hanno assistito al fatto dalla spiaggia, Annega Fortini: cello, di 14, non c'è stato niente da fare: i ros» a partire con bambini e adole­ zioni nell'isola. Lo scrittore ameri­ i due natanti, un gommone, a bordo del tre ragazzi sono morti affogati. Poco più scenti. Sarà questa la settimana «Togliamo cano Pierre Salinger rivela sul Wa­ quale si trovavano sette persone, e una in Bretagna «Se il marxismo tardi è deceduta, all'ospedale di Ivrea do­ della ripresa di contatto, anche se shington Post che Kennedy, prima pilotina, con a bordo otto persone, navi­ ve era stata ricoverata per un gravissimo a bassissimo livello, tra Cuba e Stati l'embargo di essere ucciso, voleva normaliz­ gavano a trenta nodi circa, una velocità I turisti fosse trauma cranico, Crocifissa Giardino. Altre Uniti per parlare d'immigrazione. zare i rapporti con Cuba e revocare elevatissima. Ad un certo punto, la piloti­ cinque persone sono rimaste ferite, tra cui La Chiesa cattolica cubana chiede, a Cuba» l'embargo che lui stesso aveva im­ la filmano il futuro?» però, che entrambe le parti si armi­ na avrebbe urtato la parte posteriore del una ragazza di 14 anni. Katiuscia Giorgi, no di buona volontà per fermare il posto. gommone facendolo scoppiare. La pilo­ ricoverata all'ospedale di Vercelli. dramma di migliaia di uomini. Gli tina, a sua volta, si è impennata ribaltan­ EUGENIO Usa non cedono rispetto alla linea dosi poi in acqua. Un gruppo di sommoz­ MANCA della fermezza, ma fanno sapere A PAGINA 2 A PAGINA 14 zatori dei vigili del fuoco che stavano A PAGINA 13 A PAGINA 7 -'•A PAGINA IO

• La notte per un vecchio è un lato come quello di un bambino Tornano gli stranieri: penoso dormiveglia. Una sonno­ ruandese strozzato dai miliziani ; Falcao alla Roma, Eneas al Bologna, lenza umiliante, lo investe appena Cari giovani, hatu. Il cane lo guarda con grande inizia il film in tv alle 20.40. Sua disprezzo, lui in risposta rutta vio­ moglie «Va' a letto se hai sonno» lui lentemente. Una scarpa centra la Krol al Napoli, Juary air Avellino. «ma vaffanculo idiota!» lui cerca di persiana abbassata. «Basta» comin­ strozzarla, mi ero appena addor­ ciano ad urlare i vicini esasperati, Campionato di calcio 1980/81 : mentato». Ora respira profonda­ la notte per un vecchio... •Vai a dormire maiale», «Guarda mente, poi un comando secco che si chiama la polizia». La «cosa» lunedì 5 settembre l'album Panini. «Acquaaaa» la poveretta si trascina ora si trascina verso la stanza da penosamente in cucina «gasata!!» PAOLO VILLAGGIO letto. Una macchia d'olio in corri­ ringhia dal salotto la belva. Arriva doio, una spaccata da ballerino l'acqua, lui tracanna «è calda, put- bagno testa appoggiata al muro, di luce sotto la porta, è l'alba fortu­ nare i bicchieri nella credenza, ac­ russo. «Porca puttanaaa», un urlo tanazza Eva! Gasatissima però», si aspetta rassegnato 5 minuti, solo natamente! La notte è superata, la cende la luce, c'è sua moglie sedu­ agghiacciante squarcia la notte, blocca smette di respirare Io sguar­ qualche goccia giallastra di urina luce si spegne in corridoio, era sua ta con gli occhi civettati, lo guarda un altra scarpa colpisce violente­ do fisso su un punto del tavolo co­ fetida, quasi tutta sulla tavoletta e il figlia che va in bagno. Cerca a ten­ inorridita: «Che cazzo c'hai da mente la tapparella del salotto, : resto sul pavimento. Toma a letto, toni l'orologio, poi gli occhiali, ro­ guardare imbecille, sono malato, «Basta se sei malato fatti ricoverare me un Gallo ipnotizzato poi un rut­ si rigira come un ramarro morente, esci di qui... lasciami solo col fri­ in un manicomio», passa dal ba­ to sordo, lungo e liberatorio come vescia un bicchiere d'acqua, la il véntrone a mongolfiera gli impe­ lampada, li trova, li inforca, sono go». Orala luce livida del frigo illu­ gno, orina nel lavandino e poi spu­ un brontolio di un tuono lontano disce di dormire a pancia in giù mina un animale paradossale: nu­ ta per terra, cosi per sincero auto­ «scusa... scusa ma questa acqua è perchè tende a dondolare come quelli da televisione maledizione!, do, viso gonfio e giallognolo, occhi disprezzo. esplosiva». Lei tiene gli occhi bassi un'atroce bascula da circo france­ li cambia, guarda l'ora: sono solo giallastri iniettati dì sangue, radi ca­ quasi stesse per piangere. Lui si al­ se, tenta ora con un cuscino tra le le due di notte, ancora cinque ore pelli bianchi, agli angoli della boc­ Sono le quattro. Finalmente arri­ za allora lentamente na la schiena ginocchia, poi su un fianco, cam­ orrende fino all'alba. * ca una schifosa pastella bianca va un sonno senza sogni, alle sette quasi bloccata, faticosamente rag­ bia ancora, il lenzuolo lentamente Ora va completamente nudo verdognola, pochi denti, gengive c'è la sveglia, lo aspetta un'altra giunge il letto, sprofonda in un si trasforma in una corda. Si sveglia barcollando verso la cucina, entra sanguinanti.Ora «la cosa» è in pie­ giornata disperata. Capito giovani, sonno di piombo.AIIe 12.30 si sve­ di colpo con la corda intomo al al buio, ha una fortissima pressio­ di, e solo con il suo cane, fa una voi checi considerate felici. Questa glia e comincia come tutte le notti, collo nschiava di morire soffocato. ne ventrale, scorreggia come un smorfia di dolore, dall'orifizio ana­ è la notte tipo di un povero vecchio 1961 -1986:25 anni di figurine Panini con l'Unità. un atroce tortura. Arranca fino ai Finalmente! Ecco una bella striscia cavallo ungherese facendo tintin­ le esce un lamento sottile e modu­ come me. pagina Z l'Unità Interviste&Commenti Lunedì 29 agosto 1994

»:;5;>!;!*:Ì;:*™-: DALLA PRIMA PAGINA Da mesi repubblicani e democratici chiedono Se muore la tolleranza riaccesa a proposito della Conferenza del Cairo sulla po­ polazione. Non c'è solo il piccolo cabotaggio politico, che a Clinton di abolire le sanzioni contro l'isola sta portando il nostro governo a sottovalutare gravemente l'importanza internazionale della conferenza riducendola tutta in chiave di politica interna, e che consiste in un riferi­ mento propagandistico e spesso confusionario ai valori cattolici. Dietro a questa discussione c'è un problema di fondo: quello della presenza dei cattolici in politica e quin­ di del rapporto tra laicità della politica e identità religiosa. Lo ha messo in luce nel modo più esplicito la presidente della Camera, intervenendo al meeting di CI. Si tratta com'è evidente di un tema centrale nella storia de! nostro paese, sul quale cattolici e laici si sono interro­ gati a lungo nei passati decenni, che assume però oggi una rilevanza nuova. L'unità polìtica dei cattolici in un partito era una forma di organizzazione di quel rapporto, i cui li­ miti sono ben noti. Oggi diverse ipotesi di aggregazione po­ litica, sia al centro che a sinistra, si fondano sul presuppo­ sto della fine di quella forma o formula e solo il nuovo se­ gretario del Ppi sembra nutrire qualche nostalgia per essa. Dunque l'attacco a questo passato modello non è certo una novità, ma serve piuttosto a segnare distanze - per l'appunto dal Ppi - e vicinanze: per esempio all'ampia pla­ tea ciellina, che dopo molto peregrinare, da Buttigliene a Martelli ad Andreotti, forse non disdegna di trovare un por­ to sicuro nell'area della nuova maggioranza. Il punto di discrimine è allora in che direzione si supera l'unità politica dei cattolici, ovvero dove e come si struttura la loro presenza politica: un discrimine tanto più delicato e sensibile, se considerato nel quadro di una fase di generale mobilità e ridefinizione delle forze politiche, quale è quella che viviamo. Da questo punto di vista, le cose dette dalla vandeana presidente appaiono molto, molto preoccupan­ ti; è perlomeno effrettata la lettura di chi le riconosce addi­ rittura un contributo alla laicità del paese, per avere rifiuta­ to il partito cattolico (SergioRomanosullaSta/77|ipadiieri). In realtà la prospettiva politica proposta dalla Pivetti è il contrario della laicità: è fondamentalista. Sia chiaro, non credo che per laicità si debba intendere la sospensione della identità religiosa, come se davvero si potesse chiede­ re ad un credente di circoscrivere l'ambito della sua co- • scienza religiosa alla casa e alla Chiesa. Se questa fosse la Pattuglie di guardacoste Usa raccolgono alcuni profughi al largo delle coste cubane Roberto Schmiat/Afp condizione che viene posta ai cattolici (o ad altri credenti) per partecipare della laicità della politica, allora avrebbe ragione la Pivetti e prima di lei CI a denunciare il soffoca­ • Quando ci si trova in una buca la prima co­ d'accordo. Quando i conservatori hanno spinto mento dell'identità religiosa. Dov'è allora il fondamentali­ sa da fare è smettere di scavare. Potrebbe sem- - il pedale dell'acceleratore sulla riforma della smo? È nella subordinazione aggressiva della politica alla brare troppo semplice eppure è una verità che . previdenza e sulla deregulation, sulla pena di propria concezione etica, subordinazione che non lascia spesso sembra sfuggire a Washington. La setti-; morte e sulla politica carceraria, i democratici spazio alcuno al confronto tra valori ed etiche diversi. Che mana scorsa, ad esempio, quando l'Ammini­ «Lembargoa hanno fatto proprie queste battaglie. > è poi lo spazio proprio della politica, intesa nel suo senso strazione Clinton si è resa conto che la sua poli­ La stessa cosa è accaduta con Cuba. Per anni migliore. . •' - • . tica nei confronti di Cuba l'aveva cacciata in un i presidenti repubblicani hanno delegato la po­ Che cosa vuol dire questo? Vuol dire che, per esempio. cunicolo senza uscita, la prima reazione è stata litica nei confronti di Cuba agli ideologi. Clinton se i cattolici sono contro l'aborto, non gli sì può chiedere di quella dì tirare fuori altri picconi. non fa altro che tentare di battere la medesima neutralizzare questa loro convinzione, e dunque di non se­ • Da oltre trenta anni gli Stati Unitiimpongono strada. Ma come ebbe a dirmi una volta un sag­ guirla, sostenerla e propagandarla. Non ne deriva però che , a Cuba un embargo per punire i cubani per il ha cacciato èli gio indiano d'America, l'esatta scelta di tempo in sede politica i cattolici debbano necessariamente essere fatto di avere Rdel Castro per leader. L'embar­ ha molto a che vedere con l'esito di una danza contrari ad una legge che.consenta e disciplini l'aborto. E go - una palese violazionedeldiritto intemazio­ della pioggia. 1 repubblicani potevano danzare infatti, questa è stata l'opinione espressa da una gran parte nale - è stato giustificato da presidenti sia de­ mocratici che repubblicani con il pretesto che intorno a Cuba perché gli aiuti economici sovie­ dei cattolici italiani: non è un sondaggio, sono le cifre del Castro era una pedina sovietica, che si propo­ tici e la base di consensi di Castro rendevano referendum de! 1981 che non permettono altre interpreta­ neva di diffondere la rivoluzione nel Terzo stabile la situazione. Oggi la situazione cubana zioni. ' ••••• •' • in uri è instabile e minacciosi nuvoloni si addensano mondo, che soffocava i diritti civili in patria e • La politica laica - se non vogliamo tornare alle guerre non consentiva alla sua gente nemmeno di la­ all'orizzonte.. "-..;-'..'; '•>••;•>'••'•'& i.'fei«'.'-;dii .religion e - e precisamente il terreno della convivenza e sciare l'isola. *;.<:<'-'ivS'-..-. '.-..;;:..•.•• ;.- ••••-., ...,.,; JESSE JACKSON Se ai cubani ansiosi di lasciare il paese non dello scambio tra le diverse etiche. È questo il punto d'ap­ verrà consentito di farlo, è facile prevedere altri prodo di una storia che comincia ben prima della Rivolu- • Quando Clinton è salito alla Casa Bianca era mutevole panorama politico della Rorida, è già i freni e consente ai cubani di andarsene l'Am­ disordini. Se continueranno ad emigrare da Cu­ zione francese, dall'idea cinque-seicentesca di tolleranza. cambiato tutto tranne questa linea politica. Non in campagna elettorale in vista delle prossime ministrazione chiude loro la porta. Per punire Una storia che incomincia sempre da capo, certamente, e esisteva più l'Unione Sovietica. Delle vecchie ri­ elezioni. L'Amministrazione Clinton ha avuto ba per finire confinati a Guantanamo, i disordi­ Castro se la prende con i cubani-americani richiede sempre nuovi equilibri. Oggi non abbiamo più sol- • voluzioni non c'era più traccia. Ciò non di me­ un brusco risveglio. Il ministero della Giustizia, preoccupati per la sorte dei parenti che vivono ni avranno per teatro la base americana. Even­ no l'Amministrazione Usa ha rafforzato l'em­ che in un primo tempo aveva parlato di esodo sull'isola. Il presidente si comporta come uno tuali sollevazioni finirebbero per coinvolgere tanto a che fare con il fondamentalismo cattolico, ma an­ bargo e ha chiesto a Castro di consentire ai cu­ «ordinato» dei : cubani, ha immediatamente che per scacciare una mosca posata sulla ma­ inevitabilmente Miami in quanto i cubani-ame­ che con quello più temibile degli islamici. Ma quale via ab­ bani di espatriare. cambiato tono annunciando che d'ora innanzi no la prende a martellate. .-•..;.- ricani desiderano proteggere i loro parenti, ven­ biamo per affrontarlo, che non sia quella della politica lai­ i cubani verranno trattati come gli haitiani e dicare antichi rancori e combattere romantiche ca, cioè della costruzione di uno spazio comune di condi­ Inutile prendersela con il Dipartimento di Sta­ visione e di confronto? L'alternativa è soltanto quella di Rinchiusi a Guantanamo confinati a Guantanamo. . to. Di recente un alto funzionario del Diparti­ battaglie. Il presidente Clinton farebbe bene ad mento, rispondendo a chi gli chiedeva se con­ interrompere la danza prima di essere colpito uno scontro tra fondamentalismo e fondamentalismo. Ci Negli ultimi mesi la Guardia costiera america­ ha pensato qualcuno a Rimini? , na ha suddiviso i rifugiati alla deriva nei Caraibi Denaro ai parenti divideva la politica americana nei confronti di daunfulmine. •-. • ;./•< dalla lingua che parlavano. Gli haitiani di lingua I leader dell'ala conservatrice della comunità : Cuba, ha detto che il Dipartimento si occupa Dire che le regote della società devono essere ordinate francese venivano ripescati in mare e rinchiusi cubana in America si sono incontrati con Bill solo di politica estera mentre Cuba è una fac­ Inevitabile transizione alla volontà di Dio non è dunque solo un'affermazione as­ nella base Usa di Guantanamo a Cuba. Ai cuba­ Clinton. Per ironia della sorte non hanno avuto cenda di politica interna. Tutto questo è oltretutto inutile. Da mesi solutamente inaccettabile da parte di chi rappresenta ai li­ ni di lingua spagnola, accolti come eroi a Mia­ nulla a che dire sul confinamento degli emigrati esperti conservatori e progressisti, repubblicani velli più alti le istituzioni politiche? È anche un modo accor­ mi, veniva concesso l'asilo politico e garantiti cubani a Guantanamo ma si sono limitati a > I cubano-americani e democratici chiedono concordemente al­ ciato e illusorio di blandire la coscienza religiosa, un modo aiuti economici. ;<-: • x- chiedere una intensificazione delle pressioni su L'Amministrazione Clinton vede Cuba attra­ l'Amministrazione di abolire l'embargo. I com­ rozzo e perfino ingenuo di interpretare i testi e la storia del ' La settimana scorsa, con l'economia cubana Castro nella speranza di un rovesciamento del verso le lenti deformanti delle questioni che merci, il turismo e gli investimenti nella piccola cristianesimo. Ed è una dichiarazione molto grave, se di­ sull'orlo della catastrofe e i cubani che dimo­ regime. 11 presidente Usa ha quindi annunciato meritano «speciale attenzione». La politica nei isola che si trova appena 90 miglia al largo delle venta la base per una chiamata all'impegno politico di un stravano per le strade per lasciare l'isola, Castro che gli americani non possono più inviare de­ confronti di Cuba è delegata agli ideologi della nostre coste, faciliterebbero l'inevitabile transi­ movimento, se non partito, dei cattolici. Dove la vituperata ha aperto i cancelli. Non ha incoraggiato i cu­ naro ai parenti a Cuba e l'abolizione dei voli da riccamente finanziata ala conservatrice della zione dal vecchio regime al nuovo assetto. unità politica ricompare inaspettatamente, con vesti appe­ bani ad andarsene ma non glielo ha nemmeno Miami verso l'isola. Qualora Castro dovesse comunità cubano-americana e alle varie agen­ L'implicita posizione del presidente secondo na diverse ma a destra anziché al centro dello schieramen­ impedito. Ogni giorno in migliaia rischiano la continuare a consentire alla sua gente di lascia­ zìe dei servizi segreti. cui il libero scambio farà meraviglie nella lonta­ to politico. - pelle mettendosi in mare su zattere, gommoni e re l'isola (come gli Stati Uniti avevano chiesto Consideriamo tutto questo una espressione na e repressiva Cina mentre non avrebbe effetto Come ha osservato Bossi, siamo tutti democratici, e altre imbarcazioni di fortuna nella speranza di per decenni) la minaccia è quella di un blocco della politica clintoniana dei «nuovi democrati­ alcuno nella vicina Cuba, è nel migliore dei casi nessuno impedirà ad Irene Pivetti di sostenere la sua stra­ sbarcare sulle coste della Rorida. navale. - • .. .. • . .; ci». Per anni i «nuovi Democratici» hanno soste­ in malafede. La follia dell'Amministrazione ci vagante filosofia politica. Ci vuole però una precisazione: La nostra reazione? Non si può proprio affer­ È possibile ricavare un qualsivoglia senso da nuto che il loro partito doveva sfidare i repubbli­ ha cacciato in questo cunicolo. È ora di smet­ se davvero la sua intenzione, come si dice, è quella di pro­ mare che abbiamo lodato Castro per aver con­ tutto questo? L'Amministrazione Usa attua un cani sul loro stesso terreno. Quando Reagan ha terla di scavare. porsi quale leader di un tale movimento politico, la presi­ sentito questo esodo 11 governatore Lawton embargo illegale che contribuisce a distruggere preso posizione a favore dell'incremento della Traduzione: denza della Camera non è la postazione adatta. Sarà bene Chiles un campione nel rimanere a galla nel l'economia cubana. Non appena Castro allenta spesa militare i democratici si sono dichiarati Carlo Antonio Biscotto che ne tenga conto. [Claudia Mancina]

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Direttore: Wa rtaf Vattronl ...f/NAlrrWÉ ,„Crt6 flfAI* ' Condirettore: P*ero Santonattl . Vicedirettore vicario: Qluaappa CaMarola /•«A0/V- Vicedirettori: Olanoario Bosetti, Antonio Zolto RedHttorecapoceniralc: f" L'Arca Editrice roa yen* .. MIRINO !' Presidente: Antonio Bernardi • Ammlnlsrratorodclegato • :-.veti$o- e Direttore generale ,. '" •:•• f\ Amato Matti* ConsiMlkid'ApiminBtraztono Nodo Antontottf, Antonio Bernardi, £|f/MI AhHwndn Dalai, Elisabetta DI Meco, Simona Marehlnl, Amato Mattia, CAM Mazzoli, Cannare Mola, Claudio Montatilo, Ifnaxto RavesI, Gianluigi Serata) , . PJICOW

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IL NUOVO INTEGRALISMO. Solo da Tatarella solidarietà: può dire ciò che vuole Bossi la bacchetta e dice: se Dio è federalista...

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L BERLINGUER R. DELLA VALLE

-C'è una delicata SJ.,^ «Ha sbagliato questione Wz$K Un errore dovuto istituzionale: non alla giovinezza si può incitare Un errore che a non firmare "• Napolitano non una legge» avrebbe fatto»

• ROMA. Più politica, che filosofi­ da Dio va ai Comuni, alle Regioni, ca. E cosi, la sortita fondamentali­ siamo al federalismo. Se va al Re. sta della Pivetti al meeting di Rimi­ allo Stato, siamo al centralismo». ni, ha ricevuto risposte in sintonia. Ma con le parole di Bossi siamo già Quindi, soprattutto politiche. In pil­ ai segnali di insofferenza che ven­ lole: tanta preoccupazione, un po' gono dalle fila della maggioranza. fra tutti. Nella maggioranza poi, le . Dove tutti sono molto critici. A co­ cose dette sulla 194, ed anche la ' minciare dal capogruppo di Forza frase sui «ministri de che non • Italia, alla Camera, Della Valle. Che avrebbero dovuto firmarla», hanno raggiunto al telefonino, dice: «È riaperto un nuovo fronte di polemi­ una vicenda che mi suscita per­ che. Senza contare i rimbrotti, l'al­ plessità. La Presidente della Came­ tro giorno, del suo ex leader Bossi ra dovrebbe sapere che in Italia ci e senza contare che gli unici e acri­ sono cattolici, cattolici liberali, cat­ tici sostegni le vengono da An. tolici laici come me, che ci sono Con ordine. La preoccupazione. protestanti e mille altre fedi, culture Che stavolta davvero taglia a metà e religioni. Ed un Presidente do­ un po' tutti gli schieramenti. C'è Marco Marcotulll/Stntesi vrebbe rappresentarli tutti». Quindi, l'opposizione progressista, ovvia­ la condanna? «Diciamo cosi: che mente. Che, attraverso le parole forse la sua giovane età le ha fatto del capogruppo alla Camera, Luigi perdere di vista la responsabilità Berlinguer dice cosi: «Sono molto y che le deriva dall'incarico, Ma, ma­ sorpreso dalle sue parole. Certo, è ' gari perchè sono avvocato, sono vero che una carica istituzionale portato ad essere indulgente». Co­ non può essere una gabbia per il munque,- si lascia sfuggire, «c'è da pensiero, e quindi non può impe­ Valanga dì crìtiche per Irene dire che sicuramente un Giorgio dire che si manifesti liberamente». Napolitano o un Raffaele Biondi Detto questo, però, è anche vero non avrebbero commesso un simi­ che quella carica «comporta re­ le errore». Della Valle indulgente, sponsabilità. E le affermazioni del­ Sgarbi no. «Non si può essere Presi­ la Pivetti pongono anche questioni «Ha sbagliato a non tener conto della sua carica» denti cattolici della Camera, si è istituzionali molto delicate, come cattolicinella scelta religiosa e si è quando sembrano incitare un mi­ prr"-i(icnM inch^ d»M non L.IM< ,li< . nistro a non firmare una legge ap­ Anche Pannella è tranchant. Il lea­ provata dalla Camera». Questo il • Un elemento comune: la preoccupazione. Da Berlinguer der radicale ha preso carta e pen­ commento. Al quale il capogruppo a Della Valle, Forza Italia, tutti dicono che la Pivetti ha sba­ na e ha scritto ai direttori di tutti i dei progressisti federati aggiunge giornali. Per denunciare che «la Pi­ anche un'altra riflessione. Diciamo gliato a non tener presente la sua carica istituzionale. Co­ vetti 6 contro la tolleranza, è contro a metà strada fra il politico e la va­ sì, dalla sua, la Presidente della Camera si ritrova solo An. il Concilio Vaticano 11, è contro la lutazione sulla persona: «La sorpre­ Meglio: solo una parte di An (Fiori, Tatarella) perché ad­ carta dei diritti dell'uomo... è un'in­ sa è motivata anche dal comporta­ tegralista e una fondamentalista, mento della Presidente, che fino dirittura la Mussolini prende le distanze dal suo «fonda­ cattolica anziché islamica». ad ora ha suggerito una valutazio­ mentalismo». Bossi: è stata fraintesa, ma certo non serve ne di rispetto per l'equilibrio istitu­ zionale mostrato nello svolgimento l'integralismo. Duri commenti in casa dei popolari. Cauto pure Casini delle sue funzioni». Ed ora invece? Ma Pannella, dopo le cose dette «Ora 6 evidente che il conflitto fra il in questi giorni, era in qualche mo­ do prevedibile. Una cosa che la Pi­ suo ruolo istituzionale e gli integra­ STEFANO BOCCONETTÌ lismi dell'ideologia si sono risolti E. COLOMBO P. FIORI M. PANNELLA L GRANELLI vetti sicuramente non deve aver con una posizione inaccettabile». cora, un altro popolare, Saverio sfacciata ed ingenerosa utilizzazio­ messo nel conto, invece, è la rea­ Conclude Berlinguer: «E sia chiaro: D'Amelio. Che trova nel discorso di ne di parte, di una delle pagine più • zione del Ccd. C'è addirittura un una , posizione inaccettabile per Rimini della Presidente anche una drammatiche dei cattolici italiani e «Una sfacciata «Mi convince. «È contro «Questo è Casini che usa toni di questo tipo: chiunque, laico o cattolico che parte condivisibile, «l'appello per della De». • utilizzazione Perché non la tolleranza, sanfedismo «Anch'io sono contrario alla 194. sia». Quasi a conferma di queste ul­ l'unità sui valori», ma pure lui va Fin qui le opposizioni. Dove oc­ Ma mi chiedo se sia giusto oggi ria­ time parole, arrivano le dichiara­ giù duro: «Strana concezione quel­ corre inserire anche il giudizio di di parte facciamo un è contro alla Lefevbre. prire in modo cosi superficiale e zioni di tanti esponenti del Ppi. An­ la della Pivetti, secondo cui i de Giorgio La Malfa, segretario del Pri. demagogico il dibattito, senza aver che queste segnate da una forte avrebbero dovuto rifiutarsi di fir­ Allarmato soprattutto del «clima» di una pagina coordinamento la civiltà, Noi invece fatto prima una seria verifica sul te­ preoccupazione. L'ex Presidente mare la legge sull'aborto. Strana nel quale è maturato il discorso di drammatica degli eletti è un'integralista siamo col ma dell'attuazione della legge...». del Senato, Luigi Granelli, per concezione sul piano giuridico co­ Rimini: con la scelta di spostare so­ La Pivetti non convince, insomma. esempio. Che anche fra i suoi col- stituzionale: quando il Parlamento lo sul tema dell'aborto la discussio­ della De» cattolici?» cattolica» • Concilio» E riesce a non convincere nemme­ leghi di partito (come spesso gli è approva una legge, la firma da par­ ne sul documento dell'Orni. Dice no Alessandra Mussolini. Che in accaduto) è il più esplicito: «Con­ te dei ministri è un atto dovuto. al proposito La Malfa: «L'Italia non questa occasione pare un po' di­ staccarsi dalle dichiarazioni degli divido la cautela di Buttiglione, ma , Tanto più nel caso di quella legge, può andare al Cairo sostenendo le posta della Presidente sull'unità - limita a dire: «Perchè tanto clamo­ equilibrio fra la difesa d'ufficio del­ forse sarebbe il caso di usare una che era anche frutto di un referen­ posizioni della Chiesa cattolica altri di An. Ecco la Mussolini: «Cer­ politica dei cattolici. Certo, l'ex de, re? In Italia una persona non può la Pivetti e le cose che dice Bossi. to, in Italia, c'è bisogno di valori maggiore chiarezza come credenti dum popolare». Una battuta anche contro il controllo delle nascite». passato armi e bagagli alla corte di più esprimere il suo parere?». Ma le Cose che il leader della Lega ha ri­ prima ancora che come popolari». . per l'ex ministro Emilio Colombo. anche religiosi per rinnovare l'Ita­ Fini, sa che non è più riproponibile voci in sua difesa finiscono qui. Al petuto anche ien dalla Costa Sme­ lia. Ma non credo che per raggiun­ Chiarezza, allora. «Le parole della Che apparteneva a quella De con­ Solo Fiori con la Pivetti il partito unico. Così, si fa paladino massimo ci si può mettere la Con­ ralda: «Forse Irene è stata male in­ Pivetti sono utili solo a rilanciare un tro cui la Pivetti ha rivolto i suoi gere questi obiettivi ci sia bisogno Ma la bagarre è completa anche di un «coordinamento» fra i parla­ sulta cattolica della Lega, l'organi­ terpretata: ma il fondamentalismo dei neoguelfismi e dei fondamen­ sanfedismo alla Lefebre. Noi, al strali. Naturalmente, per chi cono­ e soprattutto nella maggioranza. E mentari cattolici eletti in diverse smo che la Pivetti aveva «inventato» non è ciò d1 cui ha bisogno il pae­ contrario difendiamo l'insegna­ sce Colombo, sa che le sue parole talismi di cui è orgogliosa interpre­ la Pivetti si ritrova cosi dalla «sua» formazioni. Riuniti nella difesa dei e diretto. Che plaude al suo attac­ se... È ammissibile dire che l'autori­ te la Pivetti». Il fanatismo, insom­ mento del Concilio, anticipato da • sono molto più caute di quella dei solo Alleanza Nazionale. C'è da re­ •valori», fra cui ai pnmi posti, la di­ co anti-dc. ci inserisce una frase sul tà denvi da Dio. Ma il problema è a Sturzo, con la scelta di non usare la suoi colleghi. Eccole, comunque: ma, sembra pescare poco anche a gistrare un entusiasta Fiori, che fesa della vita. Dalla parte della Pi­ consociativismo, ma tace sull'a­ chi vada questa autorità». Per capi­ destra. religione a scopo politico». Ed an- «Quella della Pivetti 6 stata una prova a dare concretezza alla prò- vetti, anche Tatarella, che però si borto. E prova a mantenersi in re meglio: «Se questa autorità data

<."S*'*V"*t;"'*t>i>y "i Bodrato: «Si usa l'aborto per rubare consenso»

• ROMA. Cosa pensa delle affer­ «Noi del Ppi dobbiamo seguire un filone culturale diver­ temi se è affrontato in termini eti­ to In vista della conferenza de II maggioranza sono ormai Indiriz­ la concezione provvidenziale mazione di Irene Pivetti fatte du­ co-politici è una menzogna. Co­ Cairo, non è forse il segno della zate verso il Ppi. Come deve della storia, che è cosa diversa da rante Il meeting di CI? Cosa pensa so da quello della Pivetti». Guido Bodrato replica così al­ me presidente della Camera Pi­ debolezza dell'esecutivo, che muoversi in questo frangente il quella fatalista. Nel senso che noi di quel «Dio legìttima lo Stato» pro­ le affermazioni del presidente della Camera. Il Nord del vetti a questo punto non dovreb­ cerca il consenso su altre spon­ partito? dormivamo un po', la Pivetti ci ha nunciato dal presidente della Ca­ be mettere in votazione quelle de? Naturalmente questa è una mia svegliato. mera? mondo, aggiunge, è secolarizzato, le posizioni integra­ leggi che cozzano contro le sue Attenti. Che ci siano, dal punto di opinione personale, dato che L'elezione alla segreteria di Non c'è nulla di nuovo. Piuttosto liste non possono passare. Il tema dell'aborto è usato idee. Ma queste, davvero, sono vista della razionalità politica, non ho alcuna carica, lo. dun­ Rocco Buttiglione non ha favori­ è politicamente interessante ca­ cose infantili che solo un paese delle contraddizioni è vero. Ma è que, credo che bisogna utilizzare to In qualche modo il rigurgito pire il perchè del successo otte­ per ottenere consenso. Buttiglione non seguirà la strada disorientato ascolta. anche vero che la maggioranza il dibattito che si è aperto per ri­ degli integralismi? nuto a Rimini. Che al tavolo del degli integralismi. La maggioranza non è in crisi, lo sarà A proposito di leggi, Pivetti ha tiene insieme tutto questo. Non leggere il lungo contrasto tra cle­ Non so. Direi forseche in qualche partito unico della destra man­ quando si romperà il rapporto con l'opinione pubblica. duramente criticato la De che andrà certo in crisi per una con­ rico conservatori e cattolici de­ modo li ha interpretati, come si casse il piede clericale era evi- . all'epoca firmò la legge 194. traddizione logica, ma solo per mocratici, A Pivetti voglio ricorda­ può capire dal sostegno pieno dente. Chi lavora per la destra de­ Questa critica fu fatta allora da al­ una rottura del rapporto con l'o­ re che la De è nata alla fine che gli ha dato Formigoni. Ma ci ve mettere insieme il liberismo cuni movimenti cattolici, ma ci pinione pubblica, quando emer­ dell'800 per conciliare il cattoli­ sono cose più forti di questi. Lui, selvaggio, come quello di Forza furono anche delle risposte. Per gerà la sua posizione propagan­ cesimo e la democrazia, in un'e­ Buttiglione, sarà costretto ad as­ Italiart'autoritarismo, dei neofa- ' ROSANNA LAMPUGNANI la legge sull'aborto in Belgio il re distica. I partiti di governo hanno poca in cui non si accettava il lai­ sumere posizioni diverso. Ricor­ scisti, il populismo di tipo leghista . dei punti di unità '"mitici": siamo e quindi il clericalismo. Ciò che ma senza Fini. Quale crede sia ganno. si è dimesso. Ma per quante ore? cismo, ma si capiva che il mondo do, per esempio, la polemica che quella vincente? In queste settimane è riesplosa Va forse ad ore la coerenza? Tut­ la seconda repubblica che si op­ era in cammino. Voglio ricordare ebbe con CI proprio su questi te­ sta avvenendo va in questa dire­ pone alla prima, siamo il baluar­ zione, cosi come il corteggiamen- • Nessuna delle due. Questa è una anche la questione dell'aborto: to questo ha poco a che fare con don Sturzo che si battè per l'auto­ mi: la sua posizione fu più intelli­ to del Ppi. Ma tutto ciò non è cosa società secolarizzata, in Italia e molti propongono l'abolizione il cattolicesimo maturo. Capisco do contro una possìbile vittoria nomia del partito rispetto alle ge­ gente e moderna. Allora i rappor­ nuova. • - ->...• nel mondo. Il Sud affida alle reli­ della 194, sancita peraltro da un il giovane medico che va in Ruan­ della sinistra, dicono. Non danno rarchie, e cosi De Gasperi che ti erano più giocati sul versante gioni il proprio riscatto e il fonda­ referendum popolare. da, fallisce nella sua missione, razionalità, ma sono efficaci e fondò il nucleo della moderna De della Chiesa, ora sono su quello Il rientro In grande stile del cat­ toma e decide di farsi monaco con questo cercano di conquista­ per ricostruire il Paese dopo la politico. E per quanto sia difficile tolici In politica poggerebbe su mentalismo appartiene a que­ Questo, come altri, sono temi di stioni particolari. Il Nord del mon­ grande importanza ideale. Ma trappista o suora di clausura. Ma re quanto è possibile. Del resto guerra. Ecco, da questa rilettura per un segretario affrontare i temi due ipotesi strategiche: quella che la politica sia qualcosa del covremmo capire che noi siamo dell'aborto, del divorzio, tuttavia di una grande coalizione di de­ do è secolarizzato, cosi come lo 6 vengono usati per conquistare un politico che si dimette e poi la destra. Anche il fascismo, il na­ consensi. Pivetti su questo do­ torna a far politica proprio non lo tutto razionale è un'illusione de­ coloro che seguono un altro filo­ la polemica li riapre in avanti, E stra di segno cattolico, di cui ha gli intellettuali, mentre è anche ne di pensiero rispetto a quello quindi si dovranno verificare le parlato Marcello Veneziani; e zismo lo furono, cosi è oggi la de­ vrebbe prima fare i conti nella capisco. stra francese. La posizione passione, con vizi e virtù. della Pivetti. Con lei ho però un posizioni rispetto ai nuovi appun­ quella di un grande centro con sua maggioranza, con Pannella, L'avvicinamento tra il governo e Le attenzioni di gran parte della unico punto di vista in comune: tamenti. Berlusconi, Bossi e Buttiglione, espressa da Veneziani è un in­ per esempio. Ognuno dì questi la Chiesa, sulla questione abor­ IL NUOVO INTEGRALISMO. Dall'esperienza clericale e sanfedista di Lefebvre .^TA :,.r \. :-:;;:; :;"•;:;!>:> • ^:r;.jr alla riaffermazionede i valori di laicità e pluralismo LETTERE

«terza età» Nel marzo scorso ho «Potrei lavorare trovato un giornale della Circo­ scrizione XV-1 in distribuzione in proprio ma la legge presso il Centro anziani. Tra le al- me lo impedisce» ' tre notizie ne ho trovata una che mi interessava particolarmente: si menzionava la possibilità di avere un contributo per i figli mi­ Caro direttore, nori (nonostante la mia età ho il D.L. 10 giugno 1994 n.357. una figlia di 17 anni) da parte del all'articolo 1 prevede per i giova­ Comune, per le famiglie meno ni il regime fiscale sostitutivo per abbienti. In data 14 aprile '94 ho le nuove iniziative produttive. Ini­ presentato la domanda ma gli zialmente mi sono illusa di avere >.**y(^' V -, stessi impiegati mi avevano dato ( anche io una opportunità, poi mi poche speranze dicendomi che ' ^'. f'ty :*VIfl?S sono resa conto che è solo una il comune non ha soldi. Invece il solenne presa in giro e spiego il 5 di agosto mi è giunta una tele­ perché. Ho 18 anni e quest'anno fonata che mi annunciava che ho preso l'attestato professionale presso la Circoscrizione c'era un dell'ITC. Naturalmente non ho contributo per me. Caro diretto­ trovato un lavoro inerente al mio re, ho votato Rutelli ed a confer­ titolo di tudio, né ho alcuna seria ma della mia fiducia sono stata prospettiva al riguardo. Sono sta­ ripagata. Con le amministrazioni ta assunta per 3 mesi presso una precedenti non ho mai avuto ditta elettromeccanica per un la­ niente, salvo - guarda caso - du­ voro a carattere stagionale e nel rante l'amministrazione Vetere. prossimo mese di settembre sarò Ho voluto far presente quanto disoccupata. La ditta attuale sa­ accadutomi e ringraziare ancora rebbe disponibile ad assicurarmi di tutto cuore l'attuale ammini­ un lavoro continuativo di mon­ strazione con l'augurio che pos­ taggio dei suoi apparecchi, ma sa fare sempre meglio. dovrei avere una mia ditta, fattu­ rando naturalmente tutto quanto A.S. fornirei e, naturalmente, inve­ Roma stendo una somma da prendere in prestito da restituire con il ri­ sparmio fiscale previsto dal D.L Mi sono allora recata da un com­ mercialista per sapere come do­ A proposito vevo fare per aprire la ditta, e delle 97 lettere spiegandogli le mie intenzioni. inedite di Gentile Mi sono sentita dire che con il re­ gime fiscale sostitutivo le fatture che io dovrei emettere non con­ sentono a chi acquista, anche se Cara Unità. rivende quanto da me fornito, di l'articolo di Dominila Marchi dedurne il costo. Allora quanto sulle 97 lettere inedite di Giovan­ da me prodotto va bene solo per ni Gentile a Bruno Nardi, molto un privato. Ma come si può pen­ opportuno dal punto di vista del­ sare che un giovane abbia, all'i­ la cronaca culturale, mi ha la­ nizio della propria attività, tanti sciato piuttosto perplesso nelle clienti privati cui vendere la pro­ conclusioni affidate al commen­ pria produzione? Anche se si to di Sergio Romano, quasi che trattasse di un giovane idraulico, tale commento fosse rappresen­ falegname o elettricista, questi tativo delle interpretazioni ston- Vandeani e anticonciliari, ma isolati non potrà mai trovare un'impre­ che più ampie e più approfondi­ sa che gli darà del lavoro, in te. In verità da questo commento quanto per l'impresa è come se emerge che il 25 luglio e l"8 set­ pluralismo, l'unità politica dei cat­ non pubblico e nel nspetlo delle ta del Concilio Vaticano 1 ti 962- ALCESTE SANTINI lavorasse in nero. Se tutte le pro­ tembre 1943 rappresentarono tolici in un solo partilo è finita, lo si regole costituzionali che traggono G5). messe e le novità dei nuovi go­ «un colpo per il sentimento na­ • ROMA. In questo non facile pas­ non può essere intesa come ritor­ deve agli effetti prodotti da quell'e­ forza dalla volontà popolare sen­ La verità è che, sebbene la S. Se­ vernanti sono analoghe a questa, zionale, colpo da cui l'Italia non saggio epocale dal vecchio al nuo­ no alla socielas Christiana, dove era vento, anche se l'integralismo inte­ za, per questo, sminuire la gran­ de abbia riveduto le sue posizioni poveri noi giovani ai quali prima si è più ripresa», quasi che oggi vo, lacui non manca chi ha propo­ . .la dimensione religiosa-confessio­ so a dare forma ideologica alla so-, dezzate Dio ha perj fedeli. sulla Rivoluzione francese lino a ri­ delle elezioni erano state fatte appaiano più pesanti e più moti­ sto1 una rivalutazione dell'Inquisi­ nale a costituire il quadro del vive­ cietà è duro a morire nelle sue di­ Siamo, quindi, lontani dal patto levare in occasione del bicentena­ tante promesse; '••'• • • vate le ragioni dell'unità naziona­ zione nonostante che Papa Wojty­ re associato. Certo, come cattolici, ' verse espressioni, • • costantiniano sottoscritto ai tempi rio che i valori di uguaglianza, di le, indipendentemente dall'iden­ la abbia riconosciuto «i torti» fatti ' si può essere vandeani, ossia con­ L'affermazione contenuta nella di Papa Milziade per cui, con l'edit­ fraternità e di libertà provengono ' ... Barbara Do-Martlno tità del governo al potere, cioè in­ dalla Chiesa a Galileo proprio per trari al messaggio della Rivoluzio­ Costituzione conciliare Gaudium et to di Milano del 313, si realizza una dal messaggio cristiano prima che Milano dipendentemente dal fascismo e liberare quest'ultima da quell'in­ ne francese, ed anticonciliari. Ma • Spes, secondo cui «la comunità re­ commistione tra potere ed altare ' questo fosse contaminato dal po­ dalla sua politica, rispetto alle ra­ gioni della rottura di questa «uni­ gombrante eredità, riemerge an­ va ricordato che Paolo VI si rifiutò ligiosa e la comunità politica sono cosi come non si è ripetuto nel tere dei Papi, il filone integralista e distinte anche se concorrono, in tempo l'episodio di Gregorio VII elencale che trovò espressione nel­ tà» rappresentate non solo dal­ che un integralismo cattolico di di ricevere il ribelle mons. Marcel l'intervento degli alleati, ma an­ marca vandeana che non può non Lefebvre, acclamato invece dai modi diversi, alla promozione del­ che obbligò Enrico IV a presentarsi la controrivoluzione vandeana non «Ancora oc da penitente a Canossa perchè, in è morto. che dall'opposizione interna al inquietare quanti sono gelosi della principi dell'aristocrazia nera per il l'uomo», è il nuovo orientamento quant'è difficile della Chiesa a cui i cattolici sono base al Dictatus papae, il vescovo L'insurrezione della Vandea del regime stesso e dall'opposizione nostra democrazia e delle conqui­ suo conservatorismo clericale, e politica e sociale più generale tenuti ad ispirare i loro comporta­ della Chiesa di Roma aveva la su­ marzo 1793, a cui presero parte _ l'adozione» ste della civiltà moderna. • < -' che Giovanni Paolo II scomunicò, che si sviluppò contro il fasci­ menti morali e civili. Bisogna ricor­ premazia sulle altre Chiese e sul­ nobili, preti, piccoli borghesi e Potremmo dire che • sono gli dopo aver cercato invano di dis­ smo. Il pensiero di Sergio Roma­ dare che, anticipando i tempi, a l'impero. Lo stesso Bonifacio Vili, contadini dopo la morte di Luigi no e il pensiero di Renzo De Feli­ scherzi o le sorprese della storia se,- suadere quel vescovo dai propositi questa distinzione laica e non laici­ che pure tentò nel 1303 di riaffer­ XVI, fu un tentativo di frenare le • Abbiamo ascoltato le dichiara­ a poco più di due secoli dalla Rivo­ di reclamare il ritorno della Chiesa ce non sono, mi pare, gli unici sta, si erano ispirati quanti concor­ mare i «i diritti di Dio» rispetto a Fi­ conseguenze della svolta rivoluzio­ zioni rilasciate ad un telegiorna­ pensieri storici in grado di com­ luzione francese ed all'atiermarsi al Sillabo di Pio IX. Oggi pochi par- sero, fra cui cattolici (come De Ga- lippo il Bello, non riuscì nell'inten­ naria del 1789 che, oltre a travolge­ le, da parte del ministro della Fa­ mentare le scelte di Giovanni in Italia oltre che in Europa dello . lano di quell'esperienza clericale e speri. La Pira, Moro, Dossetti.ecc.) to, anche se questa lotta tra il pa­ re la monarchia, aveva sottratto al­ miglia, Antonio Guidi, riguardo Gentile e la sua concezione del­ Stato di diritto e della connessa di­ sandedista che, finanziata e soste­ e comunisti (come Togliatti), a re­ pato ed il potere politico si è po- la Chiesa, strettamente ad essa le­ all'impegno a facilitare l'adozio­ l'unità nazionale. In ultima anali­ stinzione tra Stato e Chiesa come nuta da alcuni gruppi finanziari, digere I'art.7 della Costituzione in • tratta nei secoli fino a Pio IX che, gata, beni e privilegi di cui godeva­ ne e svuotare cosi gli orfanotrofi. si mi sembra che un articolo di tra politica e fede, non fosse stata aveva lo scopo di organizzare cui si afferma che lo Stato e la invano, cercò di riaffermare il pri­ no sacerdoti ed alti prelati. Cosic­ Noi siamo interessati ad adottare cronaca culturale o si limita alla la presidente della Camera, Irene un'opposizione dall'interno della Chiesa «nelle rispettive sfere sono mato della Chiesa e la sovranità ché, inalberando vessilli monarchi­ più di un bambino, ma la prima cronaca o, se vuole aprire un di­ Pivetti, ad affermare che «bisogna Chiesa alla svolta del Concilio Vati­ indipendenti e sovrani». È il princi­ dello Stato pontificio condannan­ ci e la croce, i promotori difficoltà con cui dobbiamo fare i battito sui giudizi storici che dalla governare le regole, rifare le regole cano II che aveva avuto ed ha rut- pio moderno, sotto il profilo civile do con il Sillabo e con l'enciclica pensarono di poter ripristinare, conti è la seguente: siamo .convi­ cronaca emergono, deve aprirlo se necessario per ricondurre ta so­ ' torà effetti dirompenti, non solo, e religioso, che ha costituito la ba­ Quanta cura del 1864 tutta la civiltà non solo privilegi, ma pure valori venti da 4 anni, ma la legge in vi­ davvero, con la qualità e la plura­ cietà alla volontà di Dio». In sostan­ sul piano del rinnovamento teolo­ moderna che avanzava irresistibil­ tradizionali su cui essi si fondava­ gore non riconosce questo perio­ lità degli argomenti che il conte­ se del nuovo Accordo tra l'Italia e nuto della cronaca richiede. za, è stata auspicata dalla terza au­ gico ed ecclesiologico, ma anche la S. Sede del 18 febbraio 1984 co­ mente. Già il suo successore, Leo­ no Ma l'«esercito cattolico e reali­ do valido ai fini dell'adozione. torità di uno Stato laico e pluralista, sul comportamento sociale e poli­ me recita l'art, primo. Naturalmen­ ne XIII, impostò, sul finire del seco­ sta», che pure consegui dei succes­ Quindi ci siamo sposati recente­ mente per essere in grado di Mario Cossall come vuole la Costituzione vigen­ tico dei cattolici. Se, in questi venti­ te, questo non impedisce ad altri lo scorso, un discorso diverso e si, fu alla fine travolto. Fu una delle adottare fra 3 anni. Siamo con­ Rovereto (Trento) cattolici di comportarsi diversa­ dialogico con gli Stati, tra cui quel­ tragedie della storia non sempre te, una «ricristianizzazione della cinque anni che ci separano dal vinti che gli anni di convivenza lo italiano, anche se il processo è separabili dai processi rivoluziona­ società», dimenticando che questa Concilio Vaticano II che ha fatto mente fino a manifestare propositi abbiano Io stesso valore rispetto anche per la Chiesa postconciliare propri i valori dcllla laicità e de! clericali, ma sul piano personale e stato lungo e difficile fino alla svol­ ri. a quelli di matrimonio per garan­ tire a un bambino la stabilità di L'Hisoccorso cui ha bisogno. Se non ci sarà sulle affermazioni ,ix*^ £""*">« "vu-^v': una riforma in questo senso, spe­ «La 194 non si tocca. E l'unità dei cattolici in politica è superata dalla storia» riamo almeno che per le coppie del dr. Collodoro sposate possano essere sommati agli anni di matrimonio quelli di convivenza, visto che non solo ci Nel servizio sulla visita del mini­ sono 50.000 bambini negli orfa­ stro della Sanità, Costa, in Sicilia, Camiti: «Guai a rispondereco n altro integralismo» notrofi italiani, ma le innumere­ pubblicato dall'«Unità» il 25 ago­ voli guerre e catastrofi che ci cir­ sto scorso, sono state riportate le condano lasciano da soli milioni affermazioni del dr. Collodoro come rendere più efficace l'infor­ stessa De, che tanti danni ha fatto, ca e sostanzialmente tollerante di bambini. E bisogna fare pre­ PAOLO BRANCA che, tra l'altro, insiste sulla man­ mazione, di come diffondere la va riconosciuto comunque il meri­ della politica, ai-posto di quella vi­ sto. Noi, e sicuramente tante altre canza degli strumenti per la tera­ m ROMA. In qualche dibattito su Camera ha agitato alcune que­ contraccezione. L'aborto come to di non avere mai inleso la pro­ sione clericale che al meeting di coppie nelle nostre stesse cndi- pia intensiva negli elicotteri del- fede e politica, a Pierre Camiti han­ stioni concrete, come la legge mezzo di controllo delle nascite si pria collocazione tra i cattolici nel Rimini ha riscosso tanto successo. zioni, ci sentiamo impotenti per l'Elisoccorso. L'Elisoccorso tiene, no chiesto se il suo impegno politi­ sull'aborto... sconfigge se c'è tutto questo. modo integralista esposto invece Ma il fatto che la presidente del­ il fatto di non poter dare oggi il pertanto, a precisare al dott. Col­ co e sociale fosse più «da laico o . Io dico che qui occorre essere C'è chi, partendo dall'Intervento dalla Pivetti. Non a caso i suoi din- la Camera parli In questo modo nostro amore a un bambino, a lodoro quanto segue: «Tali affer­ genti più avveduti hanno sempre non pone anche un problema di causa di una legge che non ri­ da credente», «lo - racconta l'euro­ molto chiari. Un conto sono le della Pivetti, ripropone di fatto il mazioni sono senza fondamen­ deputato - rispondo sempre che tema dell'unità politica dei cat­ parlato di partito dei cattolici, non correttezza istituzionale? sponde più ai tempi in cui vivia­ to, come è facilmente accertabile convinzioni personali, etiche e re­ di partito cattolico. Ma oggi non Beh. certo, eravamo abituati a ben mo. Ci auguriamo che questa se per laico si intende ateo, mi defi­ ligiose, un conto è il problema so­ tolici, anche se magari in forme andando alla base dell'Elisoc- nuove. Ritiene che sia un obietti­ solo è cambiato il mondo e sono i altro rigore. Può darsi, del resto, nostra lettera possa cointribuire a • corso, presso l'ospedale Cervello nisco cattolico, e se per cattolico si ciale che lo Stato, la politica, deve caduti i muri, ma è stata adottata che questo modo sgangherato di facilitare l'adozione, riducendo i intende clericale preferisco definir­ affrontare e risolvere. Far prevale­ vo possibile? E soprattutto una di , e verificando di per­ nuova unità dei cattolici potreb- qui in Italia una legge elettorale affrontare i problemi, faccia parte lunghi tempi di attesa, cosi da sona le dotazioni tecniche e sa­ mi laico... Non credo che la Pivetti ', re una visione integralista, in un che, con tutti i suoi limiti, è di tipo dello stile della seconda repubbli­ poter dare una famiglia ai tanti userebbe le stesse parole». • senso o nell'altro, è profonda­ ' be realizzarsi attorno a posizioni nitarie di bordo. 1 servizi di Eli- come quella della presidente maggioritario. Operazioni come ca. Non so. Ma non ne farei una bambini che aspettano. soccorso sono espletati sempre Che impressione le ha fatto II mente sbagliato. Partiamo dal da­ quelle del passato non sono più questione di galateo istituzionale: Alejandra Sandoval to concreto: come questa legge ha della Camera? con a bordo un medico anestesi­ suo Intervento al meeting di RI- possibili: i cattolici di destra stan­ ripeto quello che allarma vera­ Valerio Corvisleri sta rianimatore e un infermiere mini? operato davanti a questo dram­ No, nel modo più assoluto. Intan­ no con la destra, quelli di sinistra, mente è la sostanza, sono le cose Vergato (Bologna) to perchè un'unità politica dei cat­ professionale in grado di garanti­ È stato un discorso allarmante. ma, che coinvolge innanzitutto le con la sinistra. E questo, secondo dette dalla presidente della Came­ re le terapie di nanimazione ne­ Ogni forma di integralismo fa • donne. E ragioniamo sulla base di tolici non c'è mai stata. Storica­ me. è una «liberazione» per la stes­ ra. mente, la presenza dei cattolici in cessarie. Per le patalogie neona­ sempre paura perchè rischia di questo. Cercarrc di imporre inve­ sa Chiesa. Un'ultima domanda, Camiti, an­ tali, a bordo di tutti gli aeromobili dare la stura ai fanatismi e all'in­ ce la propria convinzione, come politica si è espressa in una varietà A proposito della De: la Pivetti le zi una previsione politica: crede di opzioni molto vasta: i cattolici • «Il Comune di Roma si trova anche una culla termica tolleranza. Può darsi che mi sba-. fa la Pivetti in senso "clericale", o Imputa la responsabilità storica che queste posizioni Integrali­ ha "ascoltato" la voce neonatale attrezzata alla biso­ gli, ma cosi è sempre stato nel cor- . come fanno, sul versante opposto, liberali, i clerico-fascisti, i cattolici di aver «scrtstianlzzato» la socie­ ste diventeranno dominanti nel­ democratici... È vero che c'è stato gna. Una relazione tecnica, svol­ so della storia. Ma l'errore più gra- • certe frange laiche che considera­ tà Italiana... la coalizione di destra? di una pensionata» ta dal nostro servizio sanitario il­ un periodo, dal dopoguerra fino a ve sarebbe quello di contrapporre no l'aborto quasi un diritto da civi­ Non so cosa intenda esattamente No, non lo credo. La Pivetti potrà lustra quanto siano infondate le a questo fanatismo religioso un , le, non porta da nessuna parte... ieri, in cui la maggioranza dei cat­ con questo verbo. Certo se vuol di­ trovare ascolto al massimo in Al­ dichiarazioni rese dal signor Col­ tolici si sono riconosciuti in una laicismo altrettanto integnsta e be­ E come ha operato, allora, la re che nella De ci sono stati tanti leanza nazionale - cosi impegna­ Caro direttore, lodoro sull'argomento ed in rela­ cero. Del resto la concezione del- ' 194? C'è davvero la necessità di stessa formazione politica, ap­ ladri e corrotti, e che questo non è ta a difendere strumentalmente il zione ad un episodio avvenuto il punto la Democrazia Cristiana. proprio in linea con il Vangelo, diritto alla vita dopo aver sostenu­ è estate, ma forse qualcuno lo Stato e della politica esposta • una modifica, come anche altri leggerà questa mia e - chissà? - 15 luglio scorso». dalla Pivetti è una cosa che viene chiedono? • Ma ciò ha ragioni storiche ben no­ beh non si può che darle ragione. to fino a ieri la pena di morte -, te: il mondo diviso in blocchi con­ Ma temo che la Pivetti alluda ad ma nel complesso ritengo che si forse avrà anche la cortesia di Antonio Riva guardata con grande preoccupa­ lo non ' vedo questa necessità. pubblicarla. Sono una pensiona­ (Addetto stampa zione ed apprensione da tutti, a Penso piuttosto che sia stata attua­ trapposti eccetera eccetera. An­ altro. A quello che io - ripeto - tratti di posizioni largamente mi­ che allora, però, una tendenziale considero invece un merito, in noritaria nella stessa maggioranza ta di 63 anni e nel periodo scola­ Sicilia Elisoccorso) cominciare proprio dalla cultura ta in modo insufficiente la parte stico frequento l'Università della i mezzo a tante gravi colpe: l'aver di destra. Il che non toglie gravità Palermo cattolica democratica.- • • della legge che riguarda la pre­ autonomia dei cattolici sulle que­ venzione. Discutiamo di questo: di stioni politiche c'è stata. E alla avuto una concezione democrati­ e pericolosità alle cose dette. Intanto però la presidente della Lunedì 29 agosto 1994 il Fatto 'Unità pagina

CONFERENZA DEL CAIRO. Gli integralisti islamici si schierano con Giovanni Paolo II Ma per l'Egitto la posizione del Vaticano è pretestuosa Il Papa accusa POnu «Sesso senza etica» ,« /ivi* «..,<* . £ Papa Wojtyla ha espresso ieri la sua «forte preoccupazio­ ma con il Papa anche perchè nes­ suno impone loro di non usarli. ne» per «una certa tendenza del documento dell'Onu» a Queste cose sono state più volte af­ concepire la sessualità «in chiave troppo individualista» in fermate, in questi ultimi giorni, dal­ vista della Conferenza del Cairo. Permane il contrasto tra i la signora Nafis Sadik che ha coor­ metodi contraccettivi e quelli naturali. Tentativi di stru­ dinato il lavoro della Commissione mentalizzazione delle posizioni vaticane da parte di alcu­ dell'Onu incaricata di redigere il documento. D'altra parte, Giovan­ ni ministri. Entro oggi Giovanni Paolo li farà conoscere se ni Paolo 11 ha ribadito ieri con forza andrà o no a Sarajevo a cui va sempre il suo pensiero. che occorre diffondere «una cultu­ ra della procreazione responsabi­ le» lasciandosi, cosi, alle spalle AlCESTE SANTINI quel detto biblico «crescete e molti­ • CASTELGANDOLFO. Nell'immi­ esso vada garantito nelle pubblihe plicatevi» in base al quale l'unico fi­ nenza della Conferenza del Cairo strutture sanitarie qualora la donna ne del matrimonio era la procrea­ su Popolazione e sviluppo, (jiovan- ' decida, liberamente, di praticarlo. zione, Ciò vuol dire, allora, che il ni Paolo 11, che era rientrato sabato Piuttosto il documento del Cairo, problema principale di oggi per la sera dalle vacanze di dieci giorni in • proprio perchè incentrato sul tema . coppia è di procreare con respon­ Val d'Aosta, ha voluto ieri att'Ange- •d i grande attualità Popolazione e sabilità nel senso che spetta ai co­ lus rinnovare la sua «forte preoccu­ sviluppo, si preoccupa del control­ niugi progettare, programmare la pazione» per «una certa tendenza lo della nascite per il quale sostie­ nascita dei loro figli. 11 dissenso, del documento preparatorio» del­ ne l'uso dei metodi contraccettivi quindi, tra la cultura laica, di cui il l'Onu a concepire la sessualità «in • ma anche dei metodi naturali e sta documento dell'Onu è espressio­ chiave troppo individualistica» sen­ ai cattolici praticare questi ultimi ne, e quella della Chiesa cattolica za valutarne a fondo le implicazio­ per testimoniare di essere in sinto- riguarda solo l'uso dei metodi con- Donne del Cairo fanno la fila per ritirare contraccettivi presso un'unità mobile del ministero della popolazione e dell'assistenza familiare Makran/Ap ne sociali che. a suo parere, sono a traccetivi e quelli naturali. fondamento del matrimonio e del­ Quanto al richiamo del Papa al la famiglia. -%...', • Fondamentalisti fatto che oggi sia «in giuoco l'avve­ Infatti, dopo aver ribadito che la . nire della famiglia e della stessa so­ Dichiarazione universale dei diritti ' in corteo a Dacca cietà» non si può non condividerlo. dell'uomo presenta la famiglia co- ' «No all'assemblea Ma le ragioni «allarmanti di una me l'elemento naturale e fonda­ morale della vita e delle relazioni Teheran con Wojtyla mentale della società. Papa Wojty­ sulla popolazione» interpersonali oggi fortemente in la ha affermato: «Sarebbe grave se crisi» sono molteplici e, in primo nella Conferenza del Cairo, per la luogo, di ordino economico e so­ La voce del mondo Islamico ciale. Non c'è dubbio che, come preoccupazione di far fronte al Integralista non cessa di far problema posto dalla rapida cre­ ha detto ieri il Papa, ci debbono Ayatollah e S.Sede contro l'aborto sentire I propri tuoni e di scagliare I scita demografica, invece di orien­ propri fulmini contro la ormai preoccupare i fenomeni negativi «della droga, della violenza, della tarsi verso la promozione di una • imminente conferenza su (ma solo in politica estera, non progetto di documento, da lui defi­ carenza di ideali e di valori, del ve­ «Al Cairo lavoreremo insieme ai delegati del Vaticano per cultura della procreazione respon- popolazione e sviluppo del Cairo. certo nella visione del ruolo della nito un «capolavoro». «È un lavoro nir meno del senso e del rispetto ' sabile, ci si accontentasse di accet­ Stavolta, anche se rappresentata battere il fronte abortista». A ufficializzarlo è l'ambasciata- ' donna, concepita solo come mez­ magistrale - spiega Mahran - per della vita, dell'indifferenza verso gli tare o addirittura di favorire una' da un gruppo molto limitato, un re dell'Iran presso la Santa Sede. Ed è subito polemica. Il zo • di riproduzione) dell'Arabia tentare di risolvere i problemi della colpo di spada contro le assise è ' anzianredell'insicurczza dei gio­ 1 , sessualità avulsa da riferimenti etici ministro'della Popolazione egiziano' accusala diplomazia ' Saudita.- E al Papa guardano con povertà e della disoccupazione nel e. soprattutto, dallo specifico im- • partito dal Bangladesh, uno del vani». Si tratta di problemi reali e di , paesi più sovrappolatl della terra. vaticana e il Papa: coloro che si oppongono alle assise del interesse in vista della Conferenza mondo ìn!'i<~> m p.ir'u' il.m ,,< pegno che l'uomo e la donna assu­ grande portata che andrebbero, del Cairo i fanatici islamici del Ban­ Paesi in via di sviluppo». Tra gii GII Integralisti Islamici sono > però', discussi in una visione globa­ Cairo sono stati ispirati dai «documenti del Vaticano e dai mono reciprocamente di fronte al- ', sfilati in corteo a Dacca, capitale gladesh che a forza di minacce e esempi di «equivoco» Mahran cita la comunità con il consenso coniu­ le, sul piano etico e legislativo, per suoi attacchi alla Conferenza». Una correzione successiva manifestazioni di piazza hanno co­ proprio la parola «sesso», che in . del Bangladesh, uno del paesi più ridare all'istituto familiare una base gale». Cosi il Papa, ancora una vol­ poveri e sovrappopolati della terra, non modifica la sostanza della grave accusa. stretto il primo ministro, la signora ' egiziano - rileva - ha una connota­ ta, ha accreditato l'idea che il do-, per chiedere la cancellazione della nuova che non sia ancorata soltan­ Khaleda Zia, a rinunciare a pren­ zione pornografica tanto da provo­ cumento dell'Onu per la Conferen- conferenza del Cairo, organizzata to ad alcuni principi del passato dere parte alle assise in terra egi­ care le ire della stampa vicina al­ delle Nazioni unite per dibattere la sempre validi. Per esempio, è vero ziana. Al di là delle dichiarazioni l'opposizione islamica. Anche la • za del Cairo sia ispirato da una UMBERTO DE GIOVANNANGELI logica individualista senza regole ' questione democratica. Alla ; che da decenni non è stata mai distensive "del vicepresidente degli raccomandazione che agli adole­ fino a considerare l'aborto fra i me­ manifestazione hanno partecipato elaborata in una visione di insieme • «In effetti sulla Conferenza del ha il volto del presidente Usa Bill Usa Al Gore («siamo disponibili ad scenti sia fornita un'adeguata in­ todi per il controllo della natalità, un numero limitato di persone, una politica della famiglia, anche Cairo esiste una comunanza d'in­ Clinton e di quei governanti del­ un accordo con la Santa Sede, ha formazione sulla contraccezione è donde il suo allarme che alcuni - circa 300, che gridavano slogan In se non sono mancate alcune leggi tenti tra la Repubblica islamica del­ l'Occidente che, sottolinea Zandja- ribadito ieri) al Cairo sì preannun­ stata interpretata - insiste il mini­ membri del governo italiano non cui definivano la conferenza del importanti sulla parità dei diritti co­ l'Iran e il Vaticano. Lavoreremo in­ • ni, «ignorano il diritto alla vita del­ cia uno scontro frontale tra due stro della Popolazione egiziano - hanno mancato di strumentalizza­ cairo una «cospirazione contro niugi e dei figli. Ed è proprio questa sieme per impedire che emerga l'embrione umano». • i schieramenti divisi da qualcosa di come un incitamento alle relazioni l'Islam». In un comizio Ataur •• - politica globale per la famiglia, una posizione abortista». A soste­ Battersi contro' il colonialismo molto ' profondo: la concezione sessuali prematrimoniali, proibite re alimentando polemiche inop­ Rahman Chowdhry, leader del portune sulle quali avrebbe fatto -, ispirata da forti valori etici della so­ nerlo è Mohammed Masjed Ja- demografico; sembra essere questa stessa della vita. A testimoniarlo vi dalla religione islamica. Insomma, movimento integralista Khelafat la parola d'ordine che tiene insie­ chiarezza un appropriato ed ap- • Andolan, ha denunciato la • lidarietà, che potrebbe, come dice me'i, ambasciatore iraniano pres­ • è anche un clamoroso «j'accuse». «galeotto fu il traduttore». profondito dibattito parlamentare il Papa, favorire il superamento di so la Santa Sede. «L'aborto è un at­ me il variegato «fronte del rifiuto» conferenza come strumento di che ha lanciato la sua «guerra san­ solo in parte rientrato, lanciato dal E il Vaticano? Qui Maher Mah­ che, invece, non c'è stato. Come ' propagazione dell'aborto e della quella «fragilità comportamentale» to anti-islamico e anti-umanitario» ministro della Popolazione egizia­ ran è meno diplomatico. Poche non è stato chiarito, da parte del che è alla base di tanti matrimoni. aggiunge l'hojatoleslam Abbas Ali ta» contro il documento dell'Onu, contraccezione nel mondo contro ritenuto una sorta di passaporto in­ no. Maher Mahran. nei confronti ore dopo l'affondo condotto con­ presidente Berlusconi, perchè la l'Insegnamento ortodosso Di fronte a «tali inquietanti situa­ Amid Zandjani, deputalo iraniano ternazionale per la legalizzazione dell'«alleanza» stabilitasi tra il Vati­ tro la Santa Sede, ecco che il suo delegazione italiana al Cairo non • Islamico. Una manifestazione zioni» Giovanni Paolo II ha, ieri, in­ e direttore della facoltà di Diritto di della pratica abortiva come mezzo cano e l'Islam radicale. Mahran di­ portavoce puntualizzare che «il mi­ sarà guidata, come sarebbe stato apparentemente Insignificante, vocato Maria perchè «illumini l'u­ Teheran. «L'Islam - avverte minac­ chiara all'agenzia • Franca . PTPSS. nistro non ha fatto alcun riferimen­ ma forse spia di un malessere più di pianificazione familiare. Ecco al­ opportuno e da più parti reclama­ manità in questo passaggio crucia­ cioso -condanna le relazioni fuori lora che in nome di una «sessualità «Coloro che si oppongono alla to agli estremisti musulmani». Be­ to, dal ministro degli esteri Martino, diffuso tanto che ol primo ministro dal matrimonio e l'omosessualità, Conferenza sono stati ispirati dalle ne. Solo che nel passaggio succes­ del bangladesh, Khaleda Zia, che le della storia», «tenda ai responsa­ legata a valori etici» si stringono ac­ ma dal ministro Guidi, il quale, non bili degli Stati il coraggio di scelte e per quanto riguarda l'aborto, dal­ cordi che. in apparenza, sanno di • posizioni del Vaticano e dai suoi sivo il solerte portavoce spara una a caso, si 6 apprestato ad inviare , aveva annunciato la sua partecipazione alla conferenza, ieri sagge e prudenti» ed «aiuti gli uo­ la rivoluzione islamica del 1979 è incredibile. A Giovanni Paolo 11 attacchi ai documenti preparatori». nuova bordata in direzione di Ka- un messaggio al Papa come per mini a riscoprire il senso del matri­ punibile con la prigione». guardano con favore i «nemici di Lo stesso ministro cerca però dì rol Wojtyla: «11 ministro - puntualiz­ condividerne le posizioni. • ha reso noto di avere rinunciato al viaggio: un ripensamento che si monio e della famiglia e a viverli Una «Grande alleanza», sino a sempre»: gli ayatollah iraniani e la mitigare la bordata, sostenendo za - si è limitato a dire che il Vati­ Va ricordato, a tale proposito, crede dovuto alle pressioni degli con gioia, fedeltà e responsabilità» ieri impensabile, si sta dunque de­ dinastia kuwaitiana. ì gruppi radi­ che l'opposizione alla Conferenza cano ha cominciato a criticare il che il documento dell'Onu non Integralisti. per costruire «una società più soli­ lincando tra il Vaticano e gli aya­ cali islamici egiziani, libanesi, alge- ' nasce da molti «equivoci» dovuti ad documento dell'Onu e che altri caldeggia l'aborto, ma afferma che dale». tollah iraniani: il «Satana» di turno nni e i «petrosceicchi» moderati una cattiva traduzione in arabo del Paesi l'hanno seguito». ' Ammessa l'interruzione di gravidanza solo quando è in pericolo la vita della madre Denuncia di un ente egiziano per i diritti umani Il Corano non prevede nessun divieto «I teologi di El Azhar per l'uso di metodi contraccettivi alimentano la violenza»

• «Certo, nel diritto musulmano Un passo indietro: in questi mesi sulla capacità degli Stati Uniti e del la coppia di scegliere in «libertà» NOSTRO SERVIZIO fanno politica spargendo sangue l'aborto è proibito, salvo nei casi in l'attivissima diplomazia vaticana si segretario generale dell'Onu Bou- quanti figli avere. Non basta. Poco (e quel bambino falciato da una cui è in pencolo la vita della parto­ è mossa in ogni angolo del mondo tros Ghalì nel dimostrare come più sotto, il testo recita: «Nessuna • IL CAIRO. L'Organizzazione Egi­ ficazione che la conferenza è stata raffica di mitra è stato il loro bigliet­ riente. Ma questo non vuol dire af­ (lo stesso Giovanni Paolo 11 ha in­ non risponda alla volontà di alcu­ politica di coercizione delle singo­ ziana peri Diritti umani (Oedu) ha «respinta» anche da el Azhar. De­ to da visita per le assise intemazio­ fatto che nel diritto come nella cul­ contrato i 15! ambasciatori accre­ no il volere imporre l'aborto come le volontà è accettabile». Ed anco­ condannato ieri l'attentato rivendi- • nunciando gli atti violenti compiuti nali del Cairo) gli intellettuali di Al tura islamica siano banditi tutti i ditati in Vaticano) per costruire la sistema di controllo demografico». ra, che l'aborto non «deve essere cito dal gruppo integralista clan­ dai gruppi estremisti, in quanto Azhar, autorevoli centro di studi mezzi di contraccezione. Nel Cora­ seguente equiparazione: pianifica­ Washington nega di voler propu­ _ comunque inteso come mezzo di destino «Jamaa Islamiya», in cui è '«violazioni del diritto alla vita e del­ dell'Islam si erge ad integralista no non è contenuto alcun esplicito zione familiare legalizzazione gnare l'aborto come pianificatore controllo demografico». Non è morto venerdì scorso un giovane la libertà di espressione e di credo seppur solo su un piano teorico divieto alla contraccezione. Divieti intemazionale dell'aborto. E l'a­ demografico, il Vaticano insiste chiaro? E allora si specifica che «al­ religioso», i'Oedu ha affermato che e demonizzazioni operate dai regi­ borto per gran parte del mondo nelle sue accuse, gli integralisti turista spagnolo, sottolineando condannando il documento pre­ la diffusione dei consultori occorre inoltre il «ruolo» di alcuni esponenti «creano un'atmosfera che può por­ mi che si ispirano all'Islam non musulmano è ancora proibito, in islamici insorgono: ma allora, si tare ad altre violazioni dei diritti parato dall'Onu come un invito al­ accompagnare una campagna di di el Azhar- il massimo centro teo­ hanno nessuna giustificazione nel- diversi Paesi la pena sì concretizza chiederà un lettore «imparziale», su . alfabetizzazione e sviluppo cultu­ dell'uomo da parte delle autorità la «liberalizzazione dell'aborto e , la religione coranica». La preziosa solo con sanzioni economiche, in quel tanto citato e interpretato do­ rale condotta dalle donne». Le logico dell'Islam sunnita - nel for­ egiziane». delle relazioni sessuali». precisazione viene dal professor altri, come l'Iran, con il'carcere. cumento delle Nazioni Unite cosa donne come protagoniste di una nire «copertura» alle violenze dei In Egitto la vigilia della conferen­ Francesco ' Gabrieli, ^ presidente Contrario alla pratica abortiva (ma diavolo mai ci sarà scntto su que­ gruppi integralisti. L'organizzazione ha poi addita­ maternità libera e consapevole, to il «ruolo svolto da alcuni ele­ za si vive in un clima da stato d'al­ onorario dell'Accademia dei Lin­ in diversi Stati arabi e musulmani è sto esplosivo punto? soggetto e non oggetto della ses­ In un comunicato emesso al lerta. Per rendere credibili le assi­ cei e decano degli studiosi dell'I­ stato di recente consentito l'aborto Basta commenti, poniamo un menti all'interno di el Azhar, che sualità: è questa, a ben vedere, l'i­ Cairo, l'Oedu ha espresso «preoc­ forniscono copertura religiosa alle curazioni sull'incolumità di tutti co­ slam, e permette di farchìarezza su terapeutico), il mondo islamico, freno alla «guerra delle dichiarazio­ loro che parteciperanno alle assise un punto «oscuro» sul quale si sta per dirla con il professor Gabrieli, spirazione di fondo che emerge cupazione» per il comunicato in ' violenze dei gruppi integralisti», e ni» e andiamo alla «lettera» del do­ dalla lettura di questa parte, la più cui la «Jamaa Islamiya» minaccia sono stati mobilitati 14 mila tra uffi­ cementando quel variegato «fronte «non trova nel Corano alcuna giu­ cumento. Così facendo scopriamo ricordato che lo scrittore laico Fa- del rifiuto» che alla Conferenza del stificazione religiosa per crimina­ contestata, del ponderoso docu­ violenze contro gli stranieri che rag Foda fu ucciso nel giugno 1992 ciali e agenti di polizia: l'aeroporto che il testo non si presta poi a equi­ mento delle Nazioni Unite. Ma è Cairo su popolazione e sviluppo lizzare i medodi contraccettivi». voci di sorta. Perchè si sottolìnea parteciperanno alla prossima con­ dopo essere stato definito «aposta­ del Cairo è già sotto stretta sorve­ intende battersi contro il «coloniali­ con nettezza che l'obiettivo della forse proprio questa centralità del­ ferenza internazionale sulla popo­ ta» in una «fatwa» (parere legale) glianza e sono già stati setacciati «La conclusione della Conferen­ la donna a dare fastidio al «fronte smo demografico» di cui l'Occi­ za - spiega una fonte diplomatica Conferenza è una «pianificazione lazione - prevista al Cairo dai 5 al emessa da un gruppo di «teologi» tutti gli alberghi che ospiteranno le dente si farebbe portatore. • occidentale al Cairo - ruota tutta familiare» che metta in condizione del rifiuto». UU.D.G. 13 settembre - adducendo a giusti­ di el Azhar. Se gli integralisti armati delegazioni. gag ina 6VJl' l J n i là _ Politica .Lunedì 29 agosto 1994

L'APPUNTAMENTO DI MODENA. Viaggio tra le mille curiosità che offre il festival IVMODEIMA :. Libri, cibo, comici e anche una sedia elettrica... 26 AGOSTO 1 9 SETTEMBRE 1 994

NAZIONALE

PROGRAMMA La folla nel viali della Festa di Modena OGGI lunedì 29/8

Ore 21.00 ARENA SPETTACOLI EDOARDO BENNATO

All'asta le azioni Ore 21.00 SPAZIO DONNE Presentazione del libro -Ciao Maschi» con l'autrice Anna Maria Mori. Intervengono: Paolo Crepet, psichiatra - Livia Giampalmo, regista

Migliaia alla Festa, tra spettacoli e realtà virtuale Ore 21.30 EL BAILE - RAYA - a seguire Disco Rorida Sotto la Quercia, in tre giorni, sono già passate centinaia sacchetto di iuta. Il tutto a 21.000 li­ quemila giovani. Ci sono le carica­ del «Rosso e nero», ma anche di Oro 22.30 SCOOP - PALACOMIX - MAURIZIO MILANI re. LI vicino la Coop analizza al ture delle più note pubblicità, veri Gianni Fantoni, meglio noto come di migliaia di persone e l'incasso è andato ben oltre le computer le abitudini alimentari inni al consumismo, da quella del Gladis, figlia della signora Corian­ Ore 22.30 TENDA L'UNITÀ - Programma di proiezione video aspettative. Il primo miliardo è già nelle casse. 11 popolo , degli italiani. Le risposte vengono «Mulino Bianco» che diventa «Muli­ doli, sono state vendute azione per messe in un computer che le ela­ no stanco» a quella della «Pioneer» più di un milione. Quella che ha del Pds, in attesa che la politica si impadronisca della Fe­ bora per poi ipdicare gli errori che : che è stata trasformata in «Priso- raggiunto la cifra maggiore è stata sta, per ora passeggia e si diverte. Acquista azioni de l'Uni­ l'interlocutore (a a tavola. I risultati? neer». «Pensa lento» è lo slogan ; firmata da Betty .Di Prisco, presi­ tà e chili di parmigiano, ride alle battute dei comici su Ber­ Gli italiani mangiano male special­ scelto dai giovani. Per riflettere,pe r dente della Cooperativa soci del­ mente perchè non fanno la prima non correre inutilmente dietro miti • l'Unità: 70.000 lire. ..-.:., MARTEDÌ 30/8 lusconi e subisce l'impatto con l'ultima trovata della realtà colazione. Un'inversione di ten­ di breve durata, per trovare più * * * * virtuale: la sedia elettrica per bambini. denza la si registra solo tra le don­ tempo da dedicare agli altri e a se Ma alla Festa si gioca anche. In ne e i giovani. Un analogo pro- stessi. Ed anche per scatenare la •' - modo diverso. Al tavolo verde del Ore 21.00 SALA BLU • . : J : gramma-c predisposto-anche per i folla sulle cadute di stile del gover­ Casinò dove lavorano a pieno rit­ «Modena etf'Emllia Romagna: alleanza e prospettiva di ••• -•—'•'• "• DA UNO DEI NOSTRI INVIATI '' " ' ' ' ' ' bambini con lo scopo principale di no. A questo ci pensa il comico di MARCELLA CIAnNELLI mo croupier doc, anche se poi i governo». Gianni Ballista, Segretario provinciale Cgil - sensibilizzarli al non uso dei pesti­ turno che contribuisce a tener ben vincitori non si portano a casa da­ cidi privilegiando l'alimentazione saldo il. bastione dell'antiberlusco- Livio Filippi, Europarlamentare - Coordinatore Patto Segni m .MODENA. La quercia verde del naro ma oggetti e nello spazio de­ - Luciano Gobbi, Portavoce Regionale Verdi • Roberto Pds, ripresa con il grandangolo, ; Il cibo. Fondamentale compa­ naturale. La fila allo stand, è lun­ dicato alla natura virtuale. Pierluigi che giganteggia lungo l'intero peri­ gno di avventure in una Festa co­ ghissima. C'è anche chi non trala­ Guénon) - Segretario Provinciale Pds - Emilio Sabatini, scia di acquistare una bottiglia di Capucci e Luca Gozzoli hanno Segretario Regionale Ppi - Rino Serri, Deputato Rifonda­ metro della Festa sembra più alta e me questa. Si va dalla piadina con " : Visto che da queste parti finan­ messo insieme alcune installazioni ; robusta. L'ottimismo modenese è prosciutto ai raffinati ristoranti di «Rosso Stalin, lambnisco comuni­ zione Comunista. Conducono; Daniele Pugliese e Darlo sta sempre giovane e dal sapore ziatori di iniziative editoriali model­ in cui con i computer è possibile ; Guidi giornalisti de L'Unità -, • , . ,.,.,.. anche in questa scelta. Ed è un at- pesce. In tutto trentatre punti di ri­ lo Cavaliere non ce ne sono biso­ interagire, parlare con persone che tegiamento giustificato dai risultati ! storo tra cui c'è anche un nostalgi­ antico» in vendita nello spaccio dei primi tre giorni di una kermesse ; Red drink dell'Arci di Reggio Emi­ gna adagiarsi tra amici. Sotto la sono altrove o visitare musei. Il ten­ co «Rick's Cafè». Modena non è Ca­ tenda dell'Unità dove, tra l'altro, tativo di far appassionare la gente, Ore 21.00 SALA GIALLA in cui pure la politica ancora non è • sablanca, Bogart qui non c'è, ma il lia, che non ha mancato di arric­ Eduardo e Shakespeare. Partecipa: Agostino Lombardo entrata alla grande consentendo, chirlo con un busto di Stalin mede­ sono in vendita tutti gli arretrati dei attraverso un percorso guidato tra caffè è sempre affollato, fino alle libri e degli album delle figurine Pa- • il gioco e il divertimento. In questo - Conduce: Maurizio Glammusso. Ascolto della registra­ cosi, a migliaia di visitatori di curio­ ore piccole, da avventori affascina­ simo. • • sare tra gli stand e di portare ali in­ nini (paradossale vanno meglio i spazio c'è anche una sedia elettri­ ti anche dalla musica dal vivo. E primi che i secondi ed in particolar ca per bambini, ideata da Federico zione di «La tempesta- cassi ben oltre il miliardo. L'identi­ parlando di cibo non si può di­ kit di quanti vogliono esserci non è I ricordi e la realtà. Il volto di En­ modo i volumi dei pittori, i gialli e D'Orazio, quando i baby killer fe­ Ore 21.00 SPAZIO DONNE ?.. menticare il re di queste terre, il rico Berlinguer sorride o ti guarda quelli su Fellini e Berlinguer) si cero venire in mente a qualcuno • facile. Ad occhio molti giovani ed Presentazione del libro «Per amore por denaro» con l'autri­ anche i compagni che al partito ' parmigiano. Allo stand dell'Unigra- dentro dalle gigantografie esposte possono anche acquistare le azio­ che quella potesse essere una so­ sono iscritti da una vita e continua­ na, la società che commercializza i lungo tutto il viale principale della ni della nuova società che gestisce luzione. Si guarda da un buco in ce Marisa Fumagalli. Partecipa: Giorgio Pighl, Avvocato no, imperterriti, a crederci. Molte prodotti di circa trecento caseifici Festa. Ride il compagno Enrico il giornale. Il lettore che diventa un tunnel. In fondo c'è la sedia, il. penalista !••.-; <- ,•. del Modenese, ne va via un quinta­ famiglie, marito, moglie, bimbo in nella famosissima foto in cui Beni­ editore, dunque. Accattivante ban­ bambino viene fatto accomodare Ore 22.30 TENDA L'UNITÀ . carrozzina e, spesso, un cane. Ce le al giorno. Ce n'è per tutti gusti, gni lo prende in braccio, sorride ditore alla prima asta pubblica per altrove e poi le due immagini ven­ fresco e stagionato, di pronto con­ Programma di proiezione video ne sono una sacco alla Festa molti ' con Paletta, con altri dirigenti di la vendita di azioni con autografi : gono sovrapposte tra scintille e ru­ sono bastardini ma rigorosa.Tiente sumo e da grattugiare. Il «gioiello di partito. In lontananza spicca il noti è stato David Riondino. Tra mori macabri. Speriamo che qual­ alla moda con la loro bandana le- ' famiglia» è una confenzione sotto punto di aggregazione della Sini-. una battuta ed una canzone, con cuno non prenda sul serio il sugge­ Ore 21.30 ARENA SPETTACOLI . gata al collo Seguiamo, allora, ' vuoto da un chilo in cui c'è anche stra giovanile, lo «Scoop». Ironia . la collaborazione di giornalisti co­ rimento. Di questi tempi il rischio THEBYRDS , V uno di questi visitaton a zonzo per un contenitore salvafreschezza di mista a politica, satira e musica me Carmine Fotia, direttore di «Ita­ che il virtuale diventi realtà non è ' gli stand, i bare i nstoranti cui è elemento fondamentale un che ogni sera calamitano oltre cin­ lia Radio» e Silvestro Montanaro impossibile... • :• .. " ... -.

IIICIEEÌ^^: ÌL Sabattini: il criterio è la rappresentanza. Ma sul partito federalista segretari divisi MERCOLEDÌ 31/8

Ore 18.00 SALA CONFERENZE BLU • • «Piccola e media impresa: le proposte della sinistra». Inter­ Ctome scegliere vengono: Massimo Bollotti, Sergio Fossa, Giorgio Mae- ciotta, Giancarlo Pasqulni, Giancarlo Sangalli, Marco Venturi. Conduce: Walter Dondi Confronto con moltissime voci su «Verso il congresso del nali». Ma anche - avverte Minniti - zia di mandato con un segretario mi della sinistra con il federalismo. un partito «solidale e responsabile dotato di "squadra" e programma L'obicttivo a cui dobbiamo punta­ Ore 21.00 «Il sistema radiotelevisivo nell'Italia della seconda Repub­ blica». Intervengono: Roberto Barzanti, Letizia Moratti, Pds: per un partito federalista». Il segretario di Bologna Sa­ che non disperde la visione nazio­ che rende conto al congresso di re è invece la trasformazione della Gianfranco Nappi, Mauro Palssan, Gianni Pilo, Carlo battini sostiene che occorre cambiare i meccanismi di se­ nale dei problemi». quel che ha fatto». E conclude con politica per fare in modo che il ma­ una frase secca che fa scattare Rognoni. Conducono: Silvia Garambois e Loredana Bar­ lezione del gruppo dirigente nazionale e fare in modo che Il dibattito si infiamma quando lessere finisca di schierarsi a de­ iletti ' le esperienze della periferia siano adeguatamente rappre­ prende la parola Sergio Sabattini, l'applauso del pubblico: «Non so­ stra». -•"-"• , • ' .;: .-":.•• no disposto a tollerare ancora un sentate. Il milanese Fumagalli e il campano Napoli so­ segretario della forte e autorevole Proprio il federalismo cosi come Ore 21.00 SALA CONFERENZE GIALLA . gruppo dirigente nazionale privo lo intende la Lega rischia di con­ federazione di Bologna, altro fede­ «Dedicato a Ilaria Alpi: giornalisti e operatori dell'informa­ stengono che sarebbe semplistico pensare di risolvere i di rappresentanza». „; fondere le acque. Lo sottolinea Sil­ problemi del Pds con la sola riforma federalista. ralista della prima ora («Sono al­ zione nei teatri di guerra». Intervengono: Giorgio Alpi, meno 4 o 5 anni che affrontiamo Antonio Napoli e Marco Fuma­ vana Dameri, segretaria piemonte­ Guido Calvi, Roberto Chiodi, Sandro Curri, Tony Fon­ questo tema»). Sollecitato dalla galli, rispettivamente segretario re­ se: «L'idea federalista di Bossi ha tana, Maurizio Torrealta. Conduce: Roberto Cuillo ''••''• 0A UNO PEI NOSTRI INVIATI \ ' domanda sul peso della «corazza­ gionale della Campania e segreta­ avuto consensi non su un'ipotesi solidale ma perché ha fatto emer­ ONIDM DONATI ta» emiliana nella politica del Pds, rio di Milano, non sono però d'ac­ Ore 21.00 ARENA SPETTACOLI Sabattini sostiene che da tempo fa­ cordo e qui si apre una polemica gere spinte egoiste e separatiste. •i MODENA. Si fa presto a dire partecipanti. Enrico Morando, se- piuttosto dura. «Noi avremo un Ma la Lega con questa politica ha STADIO partito federalista. Ma nel concreto natore e uno dei vice responsabili tica a riconoscersi «in un gruppo dirigente nazionale che non ha la ruolo - secondo Napoli - se man­ lasciato aperti spazi al nord che come dovrà essere l'organizzazio­ dell'organizzazione, fa parte della terremo ferma la nostra funzione noi dobbiamo essere capaci di oc­ Ore 21.00 ARCI'S BLU BAR . ne del Pds? E quanto affondano schiera dei federalisti convinti: «E' cultura necessaria per puntare al Serata del Centro ascolto Aids. «DUO DENO» commedia governo del paese perché ha ere­ nazionale. Tra lo Stato centralista e cupare. Da questo punto di vista ancora le radici della Quercia in giunto il momento - afferma - che quello federalista c'è in mezzo una sarà decisivo quel che riusciremo a brillante di Mario Stefanini quelle ferree regole di centralismo la sinistra si faccia promotrice di ditato la cultura del Pei». Per il se­ Ore 22.30 Antonietta Laterza e i Luna Piena cantautrice gretario bolognese il peccato origi­ vasta gamma. La difficoltà consiste fare sul terreno della riforma de­ che vigevano nel Pei? La Festa del­ una proposta di repubblica federa­ mocratica dello Stato». Guido Sac­ nale risale a Rimini, «ad un con­ nel fermarci al punto giusto, nel l' Unità cerca risposte e dà la parola le. Di conseguenza il partito non coni, segretario regionale toscano, Ore 21.30 SPAZIO DONNE ' gresso dove ci siamo mossi se­ trovare il giusto ancoraggio per ri­ a una bella fetta del gruppo diri­ può restare organizzato sulla base costruire una unità politica solidale sostiene che non c'è contraddizio­ «Poesie, storie e filastrocche della nostra terra», con le guendo un modello bolscevico». gente «diffuso» del Pds. Erano addi­ di un modello centralistico». La so­ nel paese. Perciò sostengo che ne tra la «forte caratura nazionale donne di Piumazzo, Carpi... rittura in otto ieri pomeriggio sul luzione, per Morando, è un Pds Certo, dice Sabattini, c'è un «pro­ dobbiamo mantenere il carattere che dovrà avere il Pds e la valoriz­ palco della tenda dibattiti tra segre­ sotto il cui simbolo si riconosce blema di potere, non è chiaro "chi di una forza equilibrata che parla zazione delle realtà locali: la stessa Ore21.30 EL BAILE , tari di federazione, segretari regio­ una federazione «di autonomi par­ rappresenta chi"» e dunque è vero lo stesso linguaggio a Milano, a Pa- ' unità del paese sarebbe a rischio Fuego e Demaciado Corazon, a seguir» Disco Florida nali, esponenti della Direzione, tut­ titi regionali». Il responsabile nazio­ che il peso emiliano nella Quercia lermo, a Napoli». Anche per il se­ se non si valorizzassero le unità ter­ ti a discutere - coordinati dal gior­ nale dell'organizzazione. Marco è inadeguato: «Bisogna risolvere la gretario campano arriva l'applau­ ritoriali». Il segretario di Roma, Car­ nalista Alberto Leiss - di federali­ Minniti, parla di «necessità di una crisi di rappresentanza, approfon­ so. Fumagalli, che con il federali­ lo Leoni, afferma a sua volta che «il smo. Chi per «accelerare» con deci­ forte innovazione sul terreno della dire le ragioni della rottura con il smo leghista deve confrontarsi federalismo è necessario per lo sta- - Pei, farla finita con l'autoreferen- sione questo processo, chi invece struttura con trasferimento di cer­ ogni giorno («E' una croce pesante to e per il Pds» e che da una valoriz­ Festa Nazionale 059/451199 Direzione 059/451313' zialità dei gruppi dirigenti e cam­ da portare...»), dice a Sabattini: zazione delle autonomie locali sa­ per approfondirne meglio le ragio­ vello politico dal centro alla perife­ Aggiornamenti 059/450499" Concerti 059/282682 ni. Un dibattito vivace, che ha sol­ ria, dunque un partito che affondi biare i meccanismi della loro for­ «Faremmo una grossa sciocchezza rà possibile condurre una battaglia levato più di una polemica tra i le sue radici nelle specificità regio­ mazione, andare ad una democra­ se pensassimo di risolvere i proble­ contro Berlusconi. Informazioni alberghi 059/314467 LunedìJ29 agosto 1994 Politica "Unità pagina 7

IMPRESSIONI DI FINE SECOLO. L'anziano poeta non fa mistero del suo pessimismo in un mondo incapace di custodire le verità comuni

una scelta, di un rischio, di una lutare chi vale qualcosa e chi no. scommessa; il pari giansenista di nelle ultime generazioni: ma ci si cui scrisse allora Goldmann. A accorge che, parlando, le stesse me non occorse molto tempo per parole non vogliono più dire le intendere il limite, che era di tra- stesse cose. C'è stata una frattura, gicismo anche decadente, di un mutamento di codici. Per dirla quella postura morale: Lukacs mi tutta, anche interviste come que­ aiutò ad andare oltre. E Brecht. E sta possono solo fingere una con­ Franco Adorno. • • tinuità che potrà ristabilirsi, nelle Della proclamata e per molti coscienze dei più giovani, solo aspetti certificata "morte delle dopo lungo giro ed erranza. Né Ideologie" sembra nutrirsi una ho bibliografie da raccomandate. nuova e vitalissima creatura Come definirebbe, a distanza di Ideologica che non esita a ri­ tempo e ormai In assenza della mettere in campo le teorie di an­ controparte, il suo rapporto con tiche immutabili soggezioni. Ma il Pei degli anni sessanta e set­ già nell'Occidente appena "libe­ tanta? E più in generale, che co­ rato'', neppure serrata la pietra ' sa ha Impedito che si stabilisse tombale della storia, mentre un legame più intimo, "organi­ Fortini co" come si diceva una volta? partiti politici e scuole di pen- siero riconvertono I propri stru­ Rapporti tanto inesistenti quanto menti, ecco che qualcuno toma erano stati conflittuali invece, ma a Intravedere gli spettri di Marx perciò stesso di dialogo, nel pe­ e di Engels, fiammelle di una re­ riodo precedente. Negli anni Ses­ NCONTRO Franco Carta d'identità surrezione possibile. «La mac­ santa qualunque discorso ideolo- Fortini nella sua casa ". china dogmatica si estingue, gico-politico sul comunismo non milanese, in un pome­ Franco Fortini, poeta, critico ma senza Marx non c'è avveni­ incontrava più quello del Pei, se riggio di metà agosto. letterario, organizzatore culturale, re», dice per tutti Jacques Derri­ pure ve ne era traccia. L'inatteso Stiamo seduti uno di. pensatore politico, è nato a Firenze da. Quale effetto le fa tutto que­ "politeismo" giovanile partecipa­ .I_ fronte all'altro in-un nel 1917. Laureato In sto? va invece della riscoperta di una piccolo salotto, che prende luce giurisprudenza e poi In lettere, A quanti hanno oggi fra i trenta e i pluralità, anche eclettica, di fonti: e ombra dal balcone aperto sul- • Iniziò a pubblicare versi su «La cinquant'anni, ma anche ai più dal Marx evidenziato da Panzieri l'altissima magnolia del' cortile. riforma letteraria» di Noventa. La vecchi, è difficile capire dove so­ a Mao, a Trocki, a tutta la vastissi­ Mi guarda, mi parla, mi sorride, sua prima raccolta, «Foglio di via», no state le cesure nello sviluppo ma area del marxismo "liberta­ ma ho quasi la sensazione che fu pubblicata nel 1946 da Einaudi; dei rapporti sociali e politici nel­ rio", anticolonialista e di quello Fortini non sìa qui. E' come se i l'ultima, dal titolo «Composita l'Europa dell'ultimo cinquanten­ che si può riassumere nel nome suoi occhi chiari guardino altro­ sotvantur», sempre da Einaudi nio, e quali fra esse non consen-. dei sociologi della scuola di Fran­ ve, come se i suoi sorrisi gentili qualche mese fa. Molti, in questi tono più elaborazione o continui­ coforte. Mi ero illuso che tutto giungano da lontano. Le sue pa­ cinquantanni, I volumi di poesia, tà se non a lunghissimo termine. questo, dopo il '56 e il XX con­ role, poi, nella breve geometria narrativa, saggistica letteraria, Tentiamo una periodizzazione gresso del Pcus, potesse irrompe­ della stanza sembrano spogliarsi ricerca politica, nonché le sommaria. Fino al '56-'58 le cate­ re nei discorsi della nostra "cultu­ del tono rotondo che pure le ge­ traduzioni dal francese e dal gorie etico-politiche e intellettuali ra di sinistra". L'inconciliabilità nera per assumere cadenze dure, tedesco. Ha partecipato alla furono dominate dall'esperienza delle posizioni fece si che le raris­ estreme, come martelletti dì pia­ Resistenza In Val d'Ossola, ha della guerra mondiale e civile del sime volte in cui mi venne chiesto noforte che picchino sulle note lavorato alla Olivetti, ha Insegnato quindicennio precedente. Nel da parte del Pei, per esempio per più alte, senza rimedio, senza nelle scuole superiori e, dal '71, è ventennio successivo ci fu in Ita­ l'Unità, un ragionamento anche scampo. Anche i suoi silenzi, tal­ stato docente di storta della critica lia un processo complesso di tra­ volta, paiono passi verso un pre­ letteraria all'Università di Slena. La sformazione dei rapporti della 0 implicitamente politico, c'era cipizio ai bordi del quale sosta • firma di Fortini è comparsa su tutte società civile che elaborando in poi una sequela di ostacoli e rin­ senza sgomento. •- . le maggiori riviste culturali Italiane parte il precedente ethos cultura­ vìi per la pubblicazione. Una vol­ del dopoguerra (Politecnico, Nuovi le, antifascista, socialista e liber­ ta essa fu rimandata fin quando, Fortini è ; uomo avvezzo ' a esplorare territori sconosciuti. In Argomenti, Botteghe Oscure, tario, ci occultò i rapporti mon­ al giornale, non si fu certi di po­ poesia come • in politica, nella Ragionamenti, Paragone, diali che in quei medesimi de­ terla accompagnare da una rep­ battaglia culturale come nell'im­ Officina), ma anche su giornali cenni emergevano: l'enorme tra­ tazione contestuale firmata da un pegno civile, i cartelli con su scrit­ politici (anzitutto II Manifesto) e sformazione tecnologica delle nome autorevole e rassicurante. to "frontiera" non lo hanno mai riviste. Nel panorama della sinistra strutture della produzione capita­ Il segno del cambiamento è che fermato. E' un'attitudine che lo Italiana, della quale è stato listica e la sua mondializzazione. un mio scritto, in risposta alla do­ accompagna ancora, adesso che animatore ma anche critico Quando ci si è risvegliati dallo manda che cosa fosse per me il di plaghe ignote e di intime insi­ Intransigente, Fortini occupa un stato ipnotico del decennio 78- Comunismo (nientemeno!), si die e di assalti e di frontiere la posto tutto speciale per '89 e dalle sue illusioni (e penso destinò, non senza umorismo, ad autonomia, severità, libertà di che la responsabilità del Pei in un allora nascente supplemento malattia lo costringe a lare dentro * ricerca. .• di sé dolorosa ricognizione. «Ecco Isabella Balena ' umoristico de\V Unità, diretto da scrivo, cari piccoli. Non ho lendi­ Michele Seria . Che qui IIII^M/.KI ne né osso/ che non dica in nota . per aver tollerato che mi espn- acuta: "Più non posso"./ Grande ' messi in forma pochissimo cor­ fosforo imperiale, fanne cenere». diale e concentrata, anzi, devo Sono i versi che compaiono sulla ammetterlo, ' concettualmente copertina del suo ultimo libro di « quasi efferata. poesie, uscito in febbraio da Ei­ E se il marxismo fosse il futuro?» Lei ha sempre rifiutato il ruolo di naudi e intitolato Composita sol- maestro perché io. In conclusio­ ne, possa chiederle di enunciare vantur. • Vuol - dire: si dissolva quel periodo sia stata di molto su­ quanto è composto. Oppure, co­ torizza alle profezie neanche in È una lunga e agra conversazione con si mostra non più in grado di custodire precetti per questi anni novanta. punto di morte se non come pro­ pcriore alla cosciente ambiguità Le chiedo però di indicare i nodi - me l'autore spiega, «// disordine • Franco Fortini quella che conclude le le verità comuni, mentre una sinistra a dell'era Togliatti), per la genera­ succeda all'ordine (ma anche, co­ poste di mète, esortazioni a finali­ "morali"? "etici"? semplice­ tà. Certo, nel primo trentennio interviste de l'Unità intitolate Impres­ lungo «ipnotizzata» accorcia il suo zione - la mia - che per dirla in mente "umani"? - di fronte a cui m'era nel vetusto precetto alche­ sintesi aveva elaborato ed eredi­ mico, si dia l'inversoj». del secolo, una famìglia inserita sioni di fine secolo. A differenza di altri sguardo proprio quando i processi di un uomo dell'età nostra non può nella realtà e ne! mito dell'Italia tato Gramsci e Mao e il neomarxi­ chiudere gli occhi. C'è un verso I suoi gesti sono lievi, il suo post-risorgimentale non era "sra­ interlocutori, l'anziano poeta non fa «mondializzazione» capitalistica ri­ smo, non c'erano più né forze né passo è incerto, esile è la sua figu­ che siglila la sua più recente dicata". Oggi, il movimento di fu­ mistero del suo pessimismo davanti a chiederebbero altra capacità strategi­ spazio, fuor della periodica pietà raccolta, e si rivolge al giovani: ra di convalescente avvolta in ga dal passato, universalmente degli intervistatori. una camicia, cilestrina come gli un mondo che arretra verso l'autodi­ ca. Ma «marxismo» è davvero una pa­ Proteggete le nostre ve-ltà. Sia osservato sotto tutte le latitudini, Una sinistra In "stato Ipnotico", unimplorazione o un comando, occhi. Ma a farsi acuto, troppo può (o non può) implicare an­ struzione «dei corpi e degli spiriti», che rola morta? lei dice. acuto, non è il dolore che le ossa . ugualmente suona drammati­ che il suo opposto, costruirne Ne dubita? Fa impressione - mi co... qià comportano; è piuttosto l'al­ l'al.tra faccia, affermare una ulte­ creda - leggere oggi pagine re­ larme, l'orrore per il disfacimento 1 "nodi", come lei dice, che ci riore identità o precipitare nella EUOENIO MANCA centi di Jameson o di Harwey do­ rendono condannati e condan­ che vede intorno: «Tutto è ormai assenza di parola, di spazio, di ve per gli Usa e la Gran Bretagna un urlo solo./ Anche questo silen­ ti - quando si accusavano di scar­ re, la libertà e la solidarietà. Quel­ nabili non sono più solo quelli progetto. Quella che fu ipotesi di­ e del mito della persona. Ho sem­ si descrive ciò che, cinque o dieci che hanno stretto nostri simili zio e il sonno prossimo». Che sperata della volontà - l'unione pre avuto avversione per le posi­ so coinvolgimento nella "storia", la che a una educazione "religio­ anni più tardi, abbiamo vissuto questo mondo bruci - 6 la confi­ nel "sociale" e nel "politico". Chi sa" appare la turpe immagine del d'altre età, almeno da quando c'è della specie umana contro l'op­ zioni che rimandassero ad un sulla nostra pel'e. E' vero: è anda­ stata l'autocoscienza (vera o denza amara - alla fine non gli pressione naturale o storica - oggi "commento perpetuo" della vita mi rimproverava di sfrenato attivi­ "paradiso in terra" e della "scala­ ta pressoché "perduta" la genera­ importa molto. Personalmente, smo pratico-politico ai danni del­ ta al cielo" è stata, certo, una supposta, non questo è decisivo) pare derisoria solo a chi già por­ in termini psicanalitici, non diver­ zione dei figli, quella che già tra­ di uno strato o classe sociale per­ sa di non dovervi restare a lungo. • ge il collo. • • samente da quelle che per il me­ la scrittura e della verità poetica componente del moto comunista vagliata fra il Sessantotto e il Set­ Ma cosi? Dentro questa follia? non poteva sapere che il primo a mondiale, e anche Marx ma più suasi che l'adempimento dei pro­ Vuol dire che anche le vie di fuga desimo fine inanellavano quattro tantasette, quando già non tosse pri fini coincidesse col bene della Dentio questo orribile inganno? sono precluse? o cinque proposizioni del mate­ rivolgermi quei rimproveri ero ancora Lenin vi si sono, per atti­ fuggita nella mistica, nella droga, Come non capire - ecco il punto - Voglio dire che toma, sta per tor­ rialismo storico. proprio io, sebbene -come mi in­ mi, abbandonati. Con gravi con­ ' intera società: e dunque stabilire nei processi e nel terrorismo, si è le condizioni, ammesso che vi che non si può più fingere? Nel­ nare, un universalismo che ri­ Se ha peccato, insomma, lo ha segnava Brecht - fosse solo l'odio seguenze. Ma era una parte, solo consolata con la carriera, con il l'ultima poesia senza titolo che , sponde alla micidiale "universa- fatto per sociologismi, non per per gli oppressori a "spingermi al una parte, l'arto leso, e perciò esi­ siano, di opporre la pace alla potere reale o fittizio, con le tan­ guerra, il dialogo alla violenza, chiude la breve raccolta, come in lizzazionc" indotta dal capitale psicologismi... tavolo di lavoro", dove la pagina bito, della antropologia rivoluzio­ genti. Oggi, quello è il ceto cultu­ un :, lampeggiante fotogramma nella sua fase presente. L'unità di E' cosi. Imparai prestissimo che bianca poteva accogliere - pur naria, da Rousseau a noi. Lei mi l'equità alla sopraffazione, in­ rale e politico, fra i quaranta e ì somma, se non mutare, almeno compare un uomo,. di nome cui hanno parlato e cantato i se­ una medesima coscienza di quel­ nella cosciente distinzione dei domanda che cosa poi "è succes­ cinquant'anni. Al momento del Klockov: «A/or? possiamo più, - ci coli, dalla "Epistola ai Romani" al lo scisma - sentito sposso come "generi" e dei linguaggi - una po­ so". E' la storia del nostro tempo, migliorare il mondo. No, non solo "crollo" (partiti comunisti ufficia­ queste mète inesauste reclamano disse, • ritirarci. Abbiamo Mosca "genere umano" invocato nel ri­ insuperabile e "tragico" e dunque lemica ideologico-pohtica o inve­ se vogliamo leggerla. Di qui il fa­ li, Muro, Unione Sovietica) e del­ alle spalle'. Spiega: era il novem­ tornello dell'Internazionale, è "religioso" - sortiva risultati oppo­ ce l'abbozzo d'una poesia. stidio, di decennio in decennio, le energie: ma la persuasione ra­ la "apocalisse", ossia del disco­ zionale, (ondata in dati prove­ bre del '41, e quell'uomo insieme tanto più visibile, reale e vicina sti in molti miei coetanei, tanto Torniamo, se permette, a un di fronte ai luoghi comuni sul primento di ciò che avremmo do­ con pochi suoi compagni contra­ quanto più le eredità si disgrega­ nel decennio precedente come orizzonte più generale. Il secolo "paradiso" promesso e simili, di nienti dalle più diverse aree del vuto vedere anche prima (guerra sapere e dalla ricognizione della stò vittoriosamente fanterie e car­ no e si fanno derisorie: di etnia, in quello seguente la Seconda s'era aperto con una grande pro­ cui per viltà intellettuale s'è pa­ del Golfo, mutamento delle pro­ ri armati tedeschi nel giorno e nel nazione, fede; di comunità, di la­ guerra. Nella quasi totalità quelli messa: il socialismo, l'Ottobre sciuta tanta parte dell'anticomu­ realtà, che si sia già entrati in una cedure internazionali) i ventenni situazione mondiale di autodi­ luogo dell'estrema vicinanza del­ voro. La promessa di quella unità che mi cooptavano alla loro tri­ rosso... Ricorda Malakovski? nismo pubblicistico, fino alle bas­ andarono in cerca degli ultrases­ la Wehrmacht alla capitale sovie­ è scritta proprio nell'estensione bù, e fra le attività cosiddette in­ •Cittadini, oggi sprofonda II mil­ sezze odierne. Se ripenso ai nomi struzione, dei corpi e degli spinti, santenni per farsi spiegare che degli equilibri fisici e di quelli tica. C'è una stele, oggi, nel punto dell'ambito di quanto viene quo­ tellettuali si dedicavano soprat­ lenario prima. Oggi dei mondi degli intellettuali che quasi mez­ cosa fosse successo. E, abbastan­ esatto in cui lo stradale di Volo- tidianamente distrutto. Chi non tutto a quelle letterarie, assume­ viene rivisto il fondamento. Oggi zo secolo fa collaborarono a una mentali, che unifica il pianeta. In za rapidamente, noi vecchi ab­ questo senso - e qui torno a un'al­ kolamsk incrocia quello di Du- ha da perdere che le proprie ca­ vano come propria mèta le verità la vita rifaremo, Ano all'ultimo raccolta di testimonianze antista­ biamo esaurita la sequela delle boskovo. «11 commissario politico tene è oggi, e ogni giorno di più, il psicologiche. Non cosi altri, chia­ bottone Poi, che cosa è suc­ liniste e anticomuniste intitolata // tra sua domanda - parlare di re­ spiegazioni e dei ricordi, perché il surrezione possibile del marxi­ Klockov disse: la Russia è grande mondo intero. Peggio per chi non mati a studi filosofici, storici, eco­ cesso? Dio che è fallito, per alcuni fra co­ mondo era troppo mutato sotto i ma non possiamo più arretrare: l'intende perché gode dei fiori o nomici o indotti dall'esperienza Mi sono sempre chiesto se le te­ storo mi vergogno oggi come al­ smo, alla Derrida, o è mero filolo- nostri medesimi occhi. Da allora gismo, per stabilire se, dove e c'è Mosca là dietro. Ecco, cosi è " delle stragi che quelle catene tra­ della guerra civile. La mia scelta ste più forti del comunismo mon­ lora, confrontandoli all'altezza abbiamo quasi sempre cercato per noi, oggi. Non possiamo più vestono, insostenibili alla vista. "marxiana" era una mossa diale abbiano mai veramente del dibattito che a quel tempo era quando i padri fondatori e i mag­ qualche nicchia di ovvietà dove giori marxisti fino a ieri abbiano ritirarci...». - * x Lei personalmente, Fortini, co­ sghemba rispetto ai primi, pur se i creduto, come Maiakovski nella in corso fra Sartre e Merleau-Pon­ aspettare il transito. Certo, il mar­ me vive questa stagione? secondi non potevano non diffi­ sua tragica enfasi, alla possibilità ty o fra i pensatori della scuola di previsto e documentato quel che Eppure sembrerebbe, la nostra, xismo di Quaderni fiossi, di Cen­ stava avvenendo, ossia l'avvento . una stagione di grandi migrazio­ Veda, • • l'impossibilità, almeno dare e non classificare dilettante­ di "rifare la vita fino all'ultimo Francofone. Senza dubbio, e fin t'anni fa, può aiutarci a capire il mia, di far coincidere biografia ed sco, anzi "letterario" nel senso bottone". Marx e Lenin non cre­ da allora, non avevamo bisogno di una fase radicalmente autodi­ ni, di amare profuganze. SI fug­ Giappone, la Corea, il Brasile, la struttiva, demoniaca e apocalitti­ ge dal luoghi della terra e dal eventi, storia o favola del sé e sto­ peggiore della parola, quel mio do. Mao certamente no. Non si delle lezioncine che oggi ci ven­ ex Urss e gli stessi Usa, meglio ria generale, mi è stata sempre impegno. Diròdi più: l'opposizio­ trattava, e non si tratta, e non si. gono • impartite sull'ottimismo ca del processo capitalistico: op­ luoghi della storia. L'esodo ri- - dello pseudo-laburismo agli anni pure è un invito a verificare quella guarda le città e I continenti, ma ., presente alla coscienza. Mi è ser­ ne alla sfera del non-storico prese tratterà', di rifare le condizioni del- rousseauiano e il pessimismo vol­ nostri elaborato dalle vecchie e vita da sempre a stabilire un ordi­ in me la forma di periodici atti di la vita, ma le condizioni di questa terriano. La nozione di uno scac­ interpretazione generale del anche gli Stati, I sistemi politici, nuove dirigenze delle "sinistre". mondo sulle altre interpretazioni le Ideologie, le certezze, perfino ne di precedenze, una gerarchia regresso - vissuto però come una o di quella, presente, descrivibile, co originario e perciò fondativo Ma in queste materie non basta di doveri: anzitutto allontanarsi specie di tradimento - alla fase delimitata vita. Più di mezzo se­ di quel'Che diciamo umanità generali esistenti a livello filosofi­ le speranze. E' dunque un desti­ capire, sebbene anche ciò che co-ideologico. Anzitutto con la no di fuggiaschi, professore, dalle oscurità o penombre della etico-religiosa e alla scrittura colo fa, di fronte alle macerie di (Inanimale malato""), anche a sembrava saldamente acquisito psicologia, e dai suoi piaceri an­ "poetica", sempre accompagna­ Genova bombardata, ebbi una vi­ non volerlo leggere nelle Sapien­ maggiore di queste, ossia l'Ideo­ quello che attende gli uomini spesso torna in forse, per pigrizia logia - oggi dominante e da chia­ del secolo venturo? che, e invece ricerca di verità ta, almeno fino ai miei tardi anni, sione di "nuova umanità" che era ze e nella storia umana era per o cecità; ed è paradossale come "materiali", commensurabili, nel­ da una qualche cattiva coscien­ direttamente ispirata dal gruppo noi vergato ben chiaro, con Marx, mare più correntemente cinismo Destino di fuggiaschi? E da dove? mentre i processi di mondializza­ - della Complessità- quella che Non rammento chi ha detto - ma la storia dei circostanti. Forse si za. Erano sentimenti di colpa ma degli apostoli nell'affresco del in Nietzsche e in Freud. Di qui ve­ zione economica avanzano la si­ tratta di quella che la vulgata psi­ simmetricamente opposti a quelli Tributo di Masaccio: «Gravi uomi­ niva allora la nostra attitudine esi­ dichiarando ogni ideologia fabu- potrebbe essere stato Hegel - che nistra riduca invece la sua capa­ lazione, mitologia, insomma er­ al momento della fine di quel che canalitica definisce "resistenza che fuggevolmente vedevo di tan­ ni ardenti avvenire/ liberi in fer­ stenzialista che nell'avvento pos­ cità di elaborare una strategia. Bi­ all'analisi", ma io l'ho sempre to in tanto transitare in alcuni dei mo dolore compagni», dove era­ sibile ma non inevitabile del Co­ rore, nega anzitutto ogni genera­ chiamiamo - "vita • personale" sogna avere tempo e forza di agi­ lizzazione o visione complessiva. scocca una identità fra l'indivi­ considerata una delle grandi e sa­ poeti miei coetanei o di poco no inseparabili l'ardore e il dolo­ munismo vedeva l'imperativo di re; e dopo i settant'anni si può va­ duo e il tutto. Ma questo non au- lutari distruzioni della soggettività maggiori - Sereni e Luzi, fra i mol- Ultima puntata-Fine pagina 8 ^.^ Politica Lunedì 29 agosto 1994 GIUSTIZIA. Continua la polemica sul disegno di legge «congelato» dal governo Futuro Rai Polemica tra Usigrai Maroni critica Biondi e Moratti

m ROMA. Polemica tra Usigrai e il presidente della Rai, Letizia Morat­ «Svuotare le carceri? ti, a proposito di un'intervista rila­ sciata ieri. Il presidente del sinda­ cato dei giornalisti Rai, Giorgio Bal- zoni, parla di «attacco frontale» al­ l'informazione del servizio pubbli­ co e invita il presidente a chiedere Costruiamone altre» ragguagli sul contratto dell'intera categoria dei giornalisti, sull'atteg­ NOSTRO SERVIZIO responsabilità: «Chi sbaglia paga, giamento da sempre contrario del- chi fa bene viene premiato. Credo l'Usigrai alle gratifiche individuali, argomenti su cui è intervenuta Mo­ •• ROMA. Le polemiche, nella tecipare a un dibattilo sul Federali­ che anche un agente possa diven­ ratti. Sui presunti sprechi, denun­ maggioranza, continuano. Il mini­ smo, nell'ambito del terzo stage di tare capo della polizia, lo ho scelto ciati da Moratti, Balzoni auspica un stro della Giustizia Biondi, che due • formazione politica organizzato i migliori senza badare a tessere o chiarimento, anche pubblico, «ma giorni fa aveva minacciato le di- • adalla «Libera università della poli­ schieramenti. La nomina di De senza fare di tutta l'erba un fascio». missioni, ieri ha parlato nuova­ tica» e dalla Rete. «Fino a che non Gennaro è un rafforzamento della ' lotta alla mafia: adesso controlla L'Usigrai, inoltre, teme che le di­ mente del suo disegno di legge sul­ ci sarà un progetto di riforma del si­ tutti i settori anticrimine del diparti­ chiarazioni di Moratti possano sca­ le carceri «congelato» dal governo , stema carcerario non ha senso mento di polizia. Avrei potuto bru­ tenare i van corporativismi e la­ per volere di Alleanza nazionale e parlare di svuotamenti. Bisogna ga­ ciarlo con un avanzamento inuti­ menta anche che il presidente del­ Lega. «Sui contenuti del disegno di rantire misure di vita umana all'in­ le». Nessuna richiesta di procedi­ la Rai non solo non abbia fatto al­ legge, il ministro Speroni si era det­ terno dei penitenziari ma avere la mento penale contro il sostituto Maroni e Biondi: la stretta di mano è già un ricordo Bruno Mosconl/Ap cun riferimento al fatto che non to favorevole, mentre con Maroni ' certezza che le pene vengano Antonino Ingroia, che aveva lan­ possano essere toccati i diretton erano state concordate delle modi- • scontate. Bisogna costruire nuove ciato l'allarme su un possibile ral­ che hanno portato a forti incre­ fiche che sono poi state apportate. carceri». lentamento delle strategia antima­ stra con un governo di sinistra. Bi­ che questo governo porterà a ter­ da sola alle elezioni, pds compre­ fia ma: «Mi sono meravigliato di menti dcll'auditel e quindi della Per quel che riguarda i ministri di Maroni ha affrontato anche altri sogna mettere insieme una coali­ mine la legislatura. Il limite di so­ so. Continuando cosi ripeteremo quelle dichiarazioni. Il processo al­ pubblicità, ne al problema dei An, devo ricordare che il testo era argomenti: il 41 bis, che stabilisce il zione di democratici che diventi pravvivenza sarà la discussione gli errori dell'esperienza dei pro­ le intenzioni crea scompiglio ed è nuovi direttori, se verranno scelti già stato reso noto da tempo, fin carcere duro per i mafiosi, «deve ri­ maggioranza. Non andremo lonta­ della legge antitrust». Leoluca Or­ gressisti e erra il giorno in cui ognu­ un segnale positivo per la mafia». .. all'interno dell'azienda o meno. dal 5 agosto, e da parte loro non manere». La Maiolo non vuole no se coltiveremo solo le nostre lando non dice addio alla Rete, al no di noi si presenterà con la pro­ Da Filaga, dove si è svolto lo sta- Moratti risponde e dice: il conso- mi erano giunti segnali di dissen­ pentiti a rate? «Ce un'iniziativa del identità, se penseremo che pren­ contrario di Nando Dalla Chiesa pria sigla per poi rinunciarci per ' gè, vengono anche altri spunti poli­ ciativismo è finito, l'interesse sovra­ so». ,„.'.. governo che non voglio rendere dendo un m ilione di voti in più alle che considera terminata l'espe­ qualche seggio». E lo sguardo a tici. Walter Veltroni, intervenuto no è quello dell'azienda. E quindi: E che cosa risponde a Bossi, che nota. Abbiamo mandato alle più elezioni avremo risolto i nostri pro­ rienza e afferma che «occorre su­ Buttiglione? «Nessuno di noi imma­ l'altro ieri sera con il capogruppo «Il consiglio d'amministrazione ha l'ha imitata a prendere un po' di ' • importanti procure distrettuali anti­ blemi. I voti da soli non fanno mag­ perare le frattaglie dei vecchi partiti gina di iscriversi domani al ppi. della Lega al senato, Francesco Ta- in animo un programma di rilancio sole? «Rispondo che il sole lo sto mafia il nostro disegno per avere il gioranza: dobbiamo unire i voti, e fondare un anuova identità». Il Dobbiamo recuperare quella tradi­ bladini, ha messo l'accento sulla dell'azienda, poiché non ha alcu­ prendendo, e a me non fa male al­ parere di chi è impegnato nelle in­ ma anche culture, linguaggi ed sindaco di Palermo è convinto che zione democratica oggi rappresen­ «costruzione di una federazione fra na intenzione di sottomettere la la testa». ... chieste». Il ministro rivendica poi esperienze». Tabladini anticipa: «il bisogna «impedire che la tradizio­ tata da Buttigliene che rischia di fi­ tutti i progressisti senza egemoni­ Rai ne ai concorrenti, né ai poteri La replica, per la Lega, è arrivata l'autonomia dell'operazione di nostro patto con gli elettori preve­ ne dei cattolici democratici vada a nire nel polo di destra. Non dob­ smi». «Non si può pensare - ha det­ politici e ai loro interessi particola­ dal ministro dell'Interno Maroni spostamenti ai vertici della polizia de la nostra partecipazione a que­ destra». «Nessuna delle forze di op­ biamo lasciare solo D'Alema nel- to - di uscire da un governo di de- ri». che si trovava ieri in Sicilia per par- e l'introduzione del principio della sta maggioranza. Ma non credo posizione e in grado di presentarsi l'interlocuzionecolppi». -

•i II recentissimo disegno di legge servizi prodotti a parità di lavoro blighi contributivi. sul mercato del lavoro approvato LEGGI E CONTRATTI impiegato, sia perché lo stesso vo­ Ex dazieri e la PREVIDENZA Non comprendiamo perché la dal governo si ispira alla ricerca di lume di produzione viene realizza­ sentenza sulla definisce •famigerata' una legge una maggiore flessibilità del lavoro filo diretto con i lavoratori to con una minore quantità di for­ che consente anche a suo figlio di utilizzato dalle imprese. Non è cer­ za lavoro. Nella prima ipotesi - im­ riliquidazione Domande costituirsi una posizione assicurati­ RUBRICA CURATA DA probabile, data la debolezza della to una rottura con le politiche se­ va che darà luogo alla liquidazio­ guite dai precedenti governi, nono­ Nino Rattorte, avvocato CdL di Torino, responsabile e coordinatore: domanda intema - l'occupazione della buonuscita e risposte ne di una pensione al momento stante il ben diverso quadro politi­ Bruno Aguglla, avvocato Funzione pubblica Cgll: forse non calerà, ma certo non si Plerglovannl Alleva, avvocato CdL di Bologna, docente universitario: RUBRICA CURATA DA: opportuno (non solo per la vec­ co: infatti anche la politica perse­ accrescerà nella stessa proporzio­ Rita Cavaterra, Ottavio Di Loreto Mario Giovanni Garofalo, docente universitario: Enzo Martino, avvocato CdL di Torino. chiaia ma anche per eventuale in­ guita dai governi Amato e Ciampi Nyranne Moahl, avvocato CdL di Milano: Saverlo Migro, avvocato CdL di Roma ne della quantità di prodotto, nella Angelo Mazzieri: Nicola Tiscl andavano nella stessa direzione. seconda, molto più probabile, alla Sono un ex daziere passato con validità) Aite-base di questi provvedimenti ' maggiore flessibilità corrisponderà la riforma tributaria del 1962 al ' Perciò la legge in discorso non è vi è sempre l'affermazione che la una minore occupazione. E ciò ministero delle Finanze, andato caso di cessazione del rapporto di nata per -aiutare- il bilancio del- legislazione del lavoro introduca pur a prescindere dal' processo di in pensione dal 1° febbraio 1992. lavoro subordinato. • l'Inps, come sembra dì capire dal un eccesso di rigidità e che questo innovazione tecnologica che, co­ Chiedo, per me e credo per tanti La misura del Tfr è determinata tono polemico della lettera, ma te­ eccesso di rigidità costituisca un Flessibilità me è ormai noto, ha rotto il tradi­ altri colleghi ormai a riposo, pre­ sommando per ciascun anno di nere nel debito conto la situazione ' freno all'occupazione. È ben stra­ zionale nesso tra investimenti ed cisi chiarimenti di come ci dob­ servizio una quota pari all'importo previdenziale di tanti giovani lavo­ occupazione. no che, in un'epoca nella quale si della retribuizione dovuta per l'an­ ratori, che non hanno assicurazio­ parla tanto di morte delle ideolo­ biamo comportare di fronte alla Per fare un esempio, se i lavora­ no stesso (compresa la indennità ne e che perciò sono alla mercé di gie, manchi una riflessione critica legge n. 87/94 che ha recepito la e provvedimenti tori dipendenti da un'impresa so­ sentenza n. 243/93 della Corte integrativa speciale) ; divisa per una vecchiaia difficoltosa (e pre­ su questo assunto e manchi nono­ no più disponibili a lavorare un nu­ 13,5. La somma •accantonata- è ri­ stante il fatto empirico che le dosi costituzionale riguardo alla rili- da, a volle, di -assicuratori' senza mero crescente di ore di lavoro valutata con effetto dal 31 dicem­ crescenti di flessibilità introdotte quidazione » della buonuscita. scrupoli). straordinario, perché - a fronte di bre di ogni anno. - •• . nel diritto del lavoro (sia legale sul mercato del lavoro Ciò tenendo conto che noi sia­ una commessa particolare - l'im­ Come si può rilevare gli ex da­ che contrattuale) a partire dagli mo stati liquidati al momento prenditore dovrebbe assumere un zieri (ex dipendenti dalle ex ge­ anni 80 non abbiano impedito - nuovo lavoratore? Ancora, se viene della pensioe dall'Ina per la nor­ stioni delle Imposte di consumo) né nel nostro paese, né negli altri MARIO OIOVANNI GAROFALO liberalizzata la possibilità di assu­ mativa che ci ha seguito col pas­ paesi europei - il manifestarsi di avendo diritto al Tfr, non sono in­ Pensione di ve in relazione alle scelte produtti­ Ciò comporta una maggiore mere, a tempo determinato, per­ una gravissima crisi occupaziona­ saggio dalle Imposte di consumo teressati alla sentenza n. 243/93 ve che compie. Cosi come oggi produttività a questa maggiore pro­ ché l'imprenditore dovrebbe assu­ anzianità le. • ' . .• _ • v ,,^' tamente necessaria per la quantità quantità di occupazione dipende perato, con gli interessi, sul piano Vivaldo Brocchi In realtà, l'equazione: maggiore di produzione che viene decisa. (non dal suo grado di flessibilità, macroeconomico del sistema pro­ Villa Adriana (Roma) Il 15% non è Vi prego di tornare sull'argo­ flessibilità uguale maggiore occu­ Insomma, in presenza di turbo­ duttivo nel suo complesso. ma) dalle tecnologie e dalle tecni­ mento del cumulo tra pensione lenze del mercato, si crea un con­ che organizzative concretamente una «taglia» pazione è molto più affermata che di anzianità e retribuzione (red­ dimostrata o, perlomeno, argo­ flitto di interessi tra i lavoratori e gli utilizzate, la precarizzazione di Oltre alla pensione, che continua a ma è a scopi dito da lavoro autonomo) per­ mentata; né, a ben guardare, è di­ imprenditori; i primi mirano, per Una minore una parte crescente dei rapporti di essere erogata dallo specifico Fon­ previdenziali mostrabile o argomentabile con quanto possibile, a rendere la pro­ occupazione lavoro crescente dei rapporti di la­ do gestito dall'lnps, al momento ' ché venga fatta chiarezza sulla voro ha l'effetto non di farla cresce­ normativa in vigore nel 1994. Ciò qualche credibilità: la maggiore pria occupazione indifferente ad In realtà, la produttività del lavo­ della cessazione del rapporto di la­ re, ma quello di indirizzare la do­ in quanto la legge dapprima ha flessibilità della forza lavoro, in un esse, i secondi a fame una variabi­ ro altro non 6 che il rapporto tra voro gli ex dipendenti dalle ex ge­ manda di lavoro verso i rapporti apportato modifiche al sistema modo di produzione nel quale le interamente dipendente: le mi­ quantità di prodotto e quantità del­ stioni delle Imposte di consumo, Mio figlio svolge una ricerca questa è merce, significa solo che il precari piuttosto che verso i tradi­ precedente, ma poi ha stabilito sure di flessibilità consentono alle la risorsa lavoro utilizzata e tale hanno diritto al -trattamento di fi­ presso un pool di imprese priva­ datore di lavoro può acquistare zionali rapporti a tempo pieno ed che si continuino ad applicare le imprese di approssimarsi a questo rapporto può crescere sia perché ne rapporto- (TfrJ e all'eventuale te che operano nel campo della esattamente la quantità che gli ser- obiettivo. indetcrminato. vecchie regole. Nel 1994 si appli­ aumenta il volume dei beni e dei •premio di fedeltà' liquidati dall'I­ consulenza aziendale, con parti­ cano le vecchie o le nuove rego­ na. colare riferimento ai bilanci e al­ le? Il premio di fedeltà (articolo 2 le certificazioni. Il lavoro è assol­ della legge n. 156/63) spelta nei to in via autonoma perché il ra­ Achille Scarpelli • Caro direttore, sono un lavora­ L'art. 4 bis della legge 236/ 93 fa casi di risoluzione del rapporto di gazzo viene pagato sulla base Avellino tore precario in servizio ai sensi solo riferimento alla necessità del lavoro -a iniziativa del datore dì delle relazioni che presenta in della legge 554/88 presso la giunta La legge di sanatoria concorso pubblico, senza menzio­ lavoro- (con la esclusione dei casi ditta. Dal 1" gennaio 1994

Invalidi civili centrattacco di sfondamento. Accade a Mas­ sa Carrara e la magistratura ha già aperto una inchiesta. Nel mirino due giovani, uno con problemi a! menisco, l'al­ tro affetto da «gomito del tennista»: entrambi invalidi al 46 per cento, entrambi ottimi calciatori osannati dai tifosi. Grazie all'invalidità erano stati assunti dall'amministrazio­ ne provinciale. In provincia oltre 8mila pensioni di invali­ dità. A Massa invalidi un quarto dei residenti.

DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE CHIARA CARENINI • MASSA CARRARA Che il cen­ no sotto silenzio, se i due, una vol­ trattacco sia da considerarsi «cate­ ta timbrato il cartellino, non aves­ goria protetta» va bene, ma che le sero indossato la casacca della assunzioni a chiamata diretta per squadra e fossero andati a sgran­ gli invalidi si basino sulle formazio­ chirsi i polpacci contro gli avversa­ ni calcistiche, qualche problemino ri. SI, perché nonostante le lesioni dovrebbe suscitarlo. 11 sostituto invalidanti al menisco e al gomito, procuratore • della repubblica di i due continuavano allegramente a Massa, Piero Capizzoto, ha aperto giocare. Niente assenteismo, per un fascicolo che riguarda due «in­ carità, non se ne parli nemmeno... validi civili», assunti con chiamata il momento del pallone arrivava diretta in Provincia, che giocano sempre dopo le sei ore e 50 previ­ regolarmente nella squadra di cal­ ste dalla legge. cio del circolo ricreativo Massese. Tutto a posto. Adesso il sostituto Regolarmente significa che non procuratore Cappizzotto ha aperto perdono nemmeno una partita. un'inchiesta che cercherà di appu­ La storiella nasce da un'indagi­ rare il livello di invalidità vantato ne avviata a largo raggio sulle pen­ dai due dipendenti provinciali per sioni d'invalidità: la provincia di avere diritto all'assunzione in ente Massa Carrara infatti conta oltre ot­ pubblico per chiamata diretta, pro­ tomila pensioni di invalidità civile e prio perché appartenenti a «cate­ La piana di Quindici. Il comune campano è II primo a essere sciolto per Infiltrazione camorristica Sintesi soltanto nel capoluogo un quarto gorie protette». di residenti gode di questo tratta­ mento. In periodo di ciechi che guidano l'auto e fanno i commessi Rapita e stuprata nei negozi d'abbigliamento, non c'è sta stupirsi se .anche in questa poi il marciapiede città vengono ora fuori i primi im­ Quìndici, fuoco al Municipio brogli. Parte cosi l'indagine a largo Dieci arresti raggio e i primi due a cadere nella rete sono due giovani assunti da Dieci arrestati, tutti originari del poco presso l'amministrazione Kossovo, a Valdagno, in provincia provinciale. di Vicenza: le accuse, a vario titolo, sono di sequestro di persona, «Quell'appalto fa gola ai boss della camorra» Invalidi entrambi: ed entrambi violenza carnale e rapina. Una con un livellò dì invalidità del'46% brutta storia, emersa in seguito due volte sciogliere il consiglio co­ Ad essere mandato a casa è stato, completare I allacciamento idrico. (la classe più bassa nella gradua­ alla denuncia di un giovane Quindici, un paese di tremila anime arroccato sulle mon­ toria, livello cne riconosce gli inva­ tagne irpine. E stato il primo comune che ha visto sciolto il munale per le pesanti infiltrazioni un anno fa, ancora un Graziano, Tutto e andato liscio per un anno, ungherese, che. Insieme alla • camorristiche. Il primo scioglimen­ Carmine, cugino di Raffaele. Im­ poi i tre commissari hanno messo lidi per problemi ortopedici e gli in­ moglie, probabilmente stava consiglio comunale per le infiltrazioni camorristiche e il to venne deciso da Sandro Pettini, prenditore edile che ha fatto fortu­ mano all'appalto della N.U.. Un fartuati). Quali guai presentano i tentando di entrare provvedimento è stato adottato per ben due volte. Tre Presidente della Repubblica, quasi na in Germania e poi negli Stati ' piccolo appalto, settanta milioni due? Uno soffre al menisco, l'altro clandestinamente in Italia. Per 12 anni fa. Sindaco di quel comu­ Uniti. Rientrato in patria s'è messo invece ha problemi con il «gomito aluto, ! due si erano rivoltia d un giorni fa il comune è stato oggetto dell'ennesimo attenta­ appena, e il servizio è passato da loro conoscente del Kossovo, Sami to. I «soliti ignoti» hanno tentato di dare fuoco alla casa co­ ne era Raffaele Graziano, un fede­ in politica, nelle fila del Psdi, ed è una ditta locale, che lo aveva svol­ della lavandaia» o «gomito del ten­ lissimo di Cutolo, che una volta era nista». Proprio grazie a questa rico­ Lushaku, da tempo trasferitosi nel diventato sindaco, battendo il Pei e to da un anno e mezzo, ad una di nostro paese: l'uomo ha messo a munale, ma alcuni cittadini hanno avvertito i Vigili del stato eletto mentre era in carcere, e nosciuta seminfermità-conquista­ Fuoco che hanno spento rapidamente le fiamme. la De e la lista dei Cava «la colom­ Avellino, la «Devizia transfer'. . disposizione di Denis Mikushmlca, che a quell'epoca era un ricercato. ba». «Ma non ho nulla a che sparti­ È stato dopo il trasferimento ta sul campo... da gioco - i due ra­ 24 anni e Gyorgy Schlrllng, 21 anni, Per non perdere il controllo del re con la mia famiglia» aveva di­ dell' incarico che è arrivato l'atten­ gazzi sono stati assunti senza con­ la sua auto per II viaggio: ma giunti [ DAL NOSTRO INVIATO • comune i Graziano si tramandava­ chiarato il quarantasettenne im­ tato al comune. «Per ora non fac­ corso. - - • • ad Udine, ha buttato fuori dal VITO FAENZA no la carica di sindaco da padre in prenditore neli'88, subito dopo l'e­ ciamo Ipotesi -ha commentato Al­ Il riconoscimento del 46% di in­ mezzo il ragazzo ed è scomparso figlio, da zio a nipote. Avversari di lezione, «vedrete quello che sarò berto Francini uno dei tre commis­ validità civile,'-infatti, non porta portando con sé la giovano donna, - • QUINDICI (AVELLINO). Il primo bili. questa famiglia, quella dei Cava, raid è di dodici anni fa. Un «com­ Quindici è un comune di tremila capace di fare». Dopo oltre quattro sari - C'è un fatto certo. Prima d'o­ vantaggi economici - come per e tutto il denaro che la sfortunata mando» sparò all'impazzata con­ un altro potentato. 1 «Graziano» fe­ anni è am'vato i decreto di sciogli­ ra non avevamo mai ricevuto mi­ esempio pensioni d'invalidità rico­ coppia aveva racimolato per II anime in provincia di Avellino, ar­ deli a Cutolo, i Cava legati a canni­ viaggio. Denis ha però trovato il tro la casa comunale. Tre giorni fa, mento per le infiltrazuioni malavi­ nacce o intimidazioni». Ma chi sta nosciute ai livelli più alti - ma per roccato a 300 metri di altezza alle ne Alfieri e alla Nf. Una rivalità. coraggio di denunciare l'accaduto l'ultimo: alcuni sconosciuti hanno ' tose. indagando sull'attentato crede legge favorisce l'inserimento nel pendici di «Pizzo d'Alvano». una quella fra i due clan, cominciata a ai carabinieri, che hanno potuto cercato di appiccare il fuoco alla vetta che attiva quasi a 1.150 metri. 11 comune ore è retto da tre com­ molto alla pista dell'avvertimento, mondo del lavoro. L'assunzione, casa comunale: da una casupola suon di colpi di pistola, quaran­ individuare l'aggressore, e risalire Gli studiosi locali sostengono che il missari prefettizi che dovrebbero ad un segnale che qualcuno ha vo­ infatti, non avviene per concorso, ad altre nove persone, considerate diroccata che è poggiata al Munici­ tanni fa, su un campo di calcio do­ ma per chiamata diretta. borgo sia stato fondato in epoca ve fu ucciso Fiore Graziano. Uno condurlo alla «normalità»: il vice luto dare a chi lavora in comune. coinvolte nella brutale vicenda. La pio alcuni sconosciuti sono penen- romana dal romano Quinto Deci­ trati nella stanza del segretario ge­ scontro che prosegue anche oggi questore Alberto Francini, la dotto­ La Nettezza Urbana o cos'altro? Ala destra e punta di sfonda­ ragazza è stata raggiunta mentre nerale e hanno dato tuoco ad alcu­ mo dal quale Quindici ha preso nonostante i principali protagonisti ressa Florinda Napolitano, il dottor Non è facile penetrare il muro di si­ mento, che l'invalidità se la sono alcune persone stavano tentando ne suppellettili. La gente che abita anche il nome. Ma questo comune siano tutti morti o di malattia o in Raffaele Cannizzaro, funzionan lenzio, la mentalità dove esiste il procurata giocando nei campi di di farla salire su una corriera: ò nei dintorni ha dato l'allarme, sono non è famoso per questa fondazio­ della prefettura di Avellino. Hanno «favore» e non la certezza dei diritti. calcio della provincia, hanno, co­ corsa Incontro al carabinieri, e ha agguati. raccontato di essere stata arrivati i Vigili del Fuoco che han­ ne, o per il commercio delle noc­ Quindici ha anche un altro pri­ scoperto che qui nessuno paga Cinquant'anni di amministrazione me dire, preso la palla al balzo. E si no spento immediatamente il fo­ ciole o per gli affreschi e le tele del­ l'acqua e ci sono 900 milioni da ri­ in cui tutto veniva fatto «per favore» erano trovati entrambi impiegati di sottoposta a ripetute violenze. La mato: è l'unico comune che abbia sorte che le era riservata colaio di incendio. Lievi i danni. la parrocchiale. Quindici è uno dei avuto sciolto ilsuoconsigliocomu- scuotere, oppure che c'è un depu­ sono difficili da annullare, anche concetto nell'amministrazione Tre sedie distrutte, le pareti anneri­ «paesi di camorra» della Campa­ probabilmente era quella di essere nale per la seconda volta sempre ratore, costruito da 26 anni e mai se i tre commissari ce la stanno provinciale. Tutto sarebbe finito in avviata alla prostituzione. te dal fumo, due scrivanie inservi- nia, l'unico che abbia visto per ben per le infiltrazioni della camorra. andato in funzione, che c'era da mettendo tutta. una bolla di sapone, o quanto me- Torino Sedicenne di Catania faceva impazzire i centralini di carabinieri e polizia Uccide il fidanzato E per gioco manda in tilt il «113» Uno scherzo finito male per un sedicenne, che utilizzando contatto il centotredici con il dicci, amici ed i due fratelli con le telefo­ della figlia il telefono di casa in multifrequenza, era riuscito ad infiltra­ per le prenotazioni intemazionali nate in multifrequenza. Un'idea L'Intel, che gestisce questo servi­ banale, per chi conosce come fun­ si nelle linee telefoniche di polizia e vigili del fuoco. Attra­ zio, aveva fatto partire un esposto zionano i collegamenti fra le linee • TORINO. Uccide il convivente verso alcune intercettazioni la polizia ha denunciato a pie­ ai Carabinieri, lamentando un nu­ telefoniche, divertendosi a mettere della figlia, da anni oggetto di vio­ de libero il ragazzo e la madre, per interruzione di pubbli­ mero impressionante di chiamate in comunicazione più persone a lenze e maltrattamenti da parte a vuoto. Da qui erano scattati i pri­ dell'uomo: e accaduto a Gruglia- co servizio e intromissione in conversazioni private. Quan­ loro insaputa. E cosi formulare il mi controlli e attraverso alcune in­ centotredici e metterlo in contatto sco, alle porte di Torino. L'assassi­ do sono entrati nella casa, gli agenti non hanno nascosto tercettazioni telefoniche, la polizia, no, Gaetano Speciale, 53 anni, tito­ lo stupore: pensavano di trovare una banda di malfattori. con il centoquindici, era diventato lare di una sala giochi, ha confes­ è riuscita a risalire al numero da l'ultima trovata dell'intraprendente sato: e stato lui uccidere, il 23 ago­ dove provenivano le chiamate. La ragazzino, Nello stesso tempo i sto, Giuseppe Saltaformaggio, 48 sorpresa più grande, è stata di tro­ centralinisti non sapevano più co­ anni, il fidanzato della figlia, Oriet­ GIUSI LAZZARA vare, non un ladro o un mitomanc me far fronte alle continue «false» ta, 26 anni. Il padre voleva «aiutare» m CATANIA. Si divertiva a far im­ pnvate. Per il giovane, era bastato ma un ragazzino che si divertiva a chiamate. la giovane a mettere line alla rela­ pazzire i centralini di polizia e ca­ «manipolare» il telefono in multifre­ far «giocare» i due fratelli di quattor­ Centro operativo del comando centrale dell'Arma del carabinieri Sayadi zione. La ragazza aveva denuncia­ rabinieri. Un minorenne, A.B.. da quenza della Sip. che aveva a casa dici e quindici anni. Una bravura Come in un film to e fatto arrestare per violenze, nel qualche settimana aveva escogita­ per far partire le telefonate che col­ ed una conoscenza dell'elettroni­ «Ci arrivano quotidianamente - '92, il suo convivente, ma, una vol­ to il modo per mettere in contatto il legavano i diversi centralini del ca, che avrà più volte mostrato ai commenta il centralinista del cen­ A mettere in contatto i centralini presentare un più semplice utilizzo ta che questi era tornato libero, se pronto intervento del centotredici pronto intervento. compagni di gioco. totredici - telefonate da più perso­ era.il ragazzino, che utilizzando la delle conoscenze di elettronica ap­ l'era ntrovato in casa senza nuscire con i vigili del fuoco e della polizia. ne. C'è chi richiede un intervento, multifrequenza nusciva anche a prese davanti il computer di casa. ad evitare il proseguimento della E proprio, coinè se fosse un Uno scherzo che è costato al ra­ chiamare contemporaneamente Una curiosità, un intuito precoce relazione. Il padre, dopo la scoper­ L'elettronica hobby, il ragazzino, utilizzava il te­ ma ci sono anche i mitomani. Da più linee. Un meccanismo inge­ per le le«gi dell'elettronica lo ta del delitto, aveva accampato un gazzino di sedici anni, ed alla ma­ Più di sessanta chiamate al gior­ lefono per trascorrere il tempo li­ qualche giorno però ricevevamo gnoso, forse suggerito da qualche avranno spinto in questa a\ventura alibi: «Ho trascorso la notte con la dre intestataria della linea telefoni­ no, a tutte le ore, avevano fatto im­ bero Da più di una settimana, in­ delle chiamate dai vigili del fuoco, film americano, dove giovani stu­ che correva sui fili del telefono. In­ mia amante». Ma è stato accertato ca, la denuncia a piede libero per pazzire il centralino del centotredi­ fatti, rintanato a casa per il caldo e dai carabinieri. Ad una nostra ri­ denti, entrano in complicatissimi ventarsi un modo «diverso» di tra­ che non era vero e alla fine ha con­ interruzione di pubblico servizio ci. In una prova di destrezza teleto- afoso, il giovane alchimista delle li­ sposta, ci veniva detto che nessuno sistemi telematici. Questo certo, scorrere il tempo, che però e finito fessato. ed intromissione in conversazioni nica il ragazzo, aveva messo in nee telefoniche, intratteneva gli aveva effettuato la chiamata». per il ragazzo, poteva anche rap­ male. pagina 10 'Unità in Italia Lunedì 29 agosto 1994

.IL FATTO. Piemonte, tragedia a Viverone. Controesodo: poche code e incidenti in calo Scontro sul lago tra due barche 4 morti, 5 feriti Quattro morti, una ragazza in condizioni molto gravi, coverate a Santhià e a Ivrea, ma in condizioni decisamente meno gra­ altri quattro feriti. È il pesantissimo bilancio dello scon­ vi, altre quattro persone, tra cui un tro avvenuto ieri pomeriggio tra due piccole imbarca­ bambino di dieci anni. Gli altri pas­ zioni sul lago piemontese di Viverone. Rientrato invece seggeri dei due natanti, che hanno riportato solo lievi ferite e contusio­ a Venezia l'allarme per un trimarano con quattro perso­ ni, sono stati medicati all'ospedale ne a bordo che si temeva fosse scomparso. Traffico in­ di Viverone e subito dimessi. tenso ma senza code nella domenica del grande rien­ Le cause della sciagura non so­ no ancora state chiarite. Secondo tro. Finalmente in calo gli incidenti stradali. le testimonianze raccolte dai cara­ binieri di Cavaglià pare comunque La lunga fila di auto Ieri pomerìggio al casello di Melegnano Daniel Dal Zennaro/Ansa che i piloti delle due imbarcazioni fossero impegnati in una gara di • ROMA. Una gara assurda, una si trovavano a bordo. ' velocità. L'urto si è verificato men­ un trimarano con a bordo una ovunque da traffico relativamente mattinata di oggi. Solo in serata il tato al ritiro di decine e decine di tre le due barche filavano a una manovra sbagliata e poi lo schian­ Pesantissimo, purtroppo, il bi­ donna e tre dei suoi figli. L'imbar­ intenso ma senza intasamenti e da traffico - appesantito anche dai patenti - 105 in Veneto. 79 in Lom­ to, violentissimo. Una pilotina - trentina di nodi all'ora. A far si che rientri dei gitanti che hanno appro­ bardia, 43 in Puglia, 26 in Piemon­ lancio: tre giovanissimi - Saman­ il bilancio della sciagura non fosse cazione è tranquillamente rientrata '••poch i incidenti. Unica eccezione, - guidata da Antonio Giorgi, che tra­ tha Mammoliti, di 13 anni, il fratel­ nel tardo pomeriggio: i quattro - • una coda di dieci chilometri, intor­ fittato di una splendida domenica ; te, 24 nelle Marche e 10 in Umbria sportava otto passeggeri - ha urta­ ancor più pesante è stato molto lo Giuseppe, di 11, e Luana Mona­ probabilmente il tempestivo inter­ stupitissimi per il trambusto creato " no a mezzogiorno, sulla A14 tra ' di sole - è andato animandosi, con ; - soprattutto per eccesso di veloci­ to un gommone con a bordo sette dalla loro «scomparsa» - avevano Cattolica e Rimini a causa di in in­ rallentamenti e code, lungo i per­ tà e per guida in stato di ebbrezza. persone condotto da Arcangelo cello, di 14, che erano a bordo del vento di otto sommozzatori dei vi­ Mammoliti, 38 anni, di Rivoli, ieri gommone - sono annegati. Una gili del fuoco che stavano scanda­ semplicemente deciso, senza pe­ cidente. Come avviene del resto or­ corsi di rientro verso le grandi città. Buone le notizie anche dalla pomeriggio a cinquecento metri V donna, Crocefissa Giardina, di Col­ gliando il fondo del lago alla ricer­ raltro avvertire gli altri familiari, di mai da qualche anno, anche que­ Dati ufficiali, ovviamente, anco­ Sardegna: dopo le difficoltà dei dalla riva sulle tranquille acque del legno, è morta alcune ore dopo ca del corpo di una donna anne­ passare una nottata in mare sotto sta volta gli automobilisti sembra­ ra non ce ne sono, ma pare pro­ giorni scorsi, con centinaia di turisti lago piemontese di Viverone, tra • senza riprendere conoscenza all'o­ gata alcuni giorni fa. A dar loro le stelle e poi una giornata di sole no aver preso davvero molto sul se­ prio che questa estate stia final­ costretti a passare la notte sulle Biella e Ivrea. In seguito all'urto, il spedale di Ivrea dove era stata rico­ manforte sono giunti poi altri dodi­ su una spiaggia tranquilla. -, rio i consigli sulle partenze cosid­ mente segnando una diminuzione banchine del porto di Olbia a cau­ gommone è scoppiato proiettando verata per le lesioni riportate alla ci vigili del fuoco, aiutati anche da Quello di Viverone è stato l'inci­ dette intelligenti, e hanno scaglio- " nel numero degli incidenti gravi e sa delle proibitive condizioni del in acqua tutti gli occupanti, mentre : testa. Gravemente ferita un'altra ra­ due elicotteri. •:.•••. <. • dente più grave di una giornata nato i rientri lungo l'intero fine delle vittime. Molto probabilmente mare che avevano bloccato a Civi­ per il contraccolpo la pilotina si è gazza, Katiuscia Giorgi, di 14 anni, Rientrato invece l'allarme lan­ che, all'insegna dell'«operazione settimana, con una punta massima merito, almeno in una certa misu­ tavecchia le navi «veloci» della Tir- rovesciata scaraventando a sua portata all'ospedale di Ivrea con ciato nella mattinata di ieri a Vene­ rientro» dalle vacanze d'agosto, è nella giornata di sabato e una «co­ ra, dei più severi controlli, che nel­ renia, le partenze sono state ovun­ volta in acqua le otto persone che gravissime lesioni a una gamba. Ri­ zia per la presunta scomparsa di stata ' caratterizzata pressoché da», molto probabilmente, nella la notte tra sabato e ieri hanno por- que regolari.

LA TESTIMONIANZA. I misteri del Monte Bianco nei ricordid i una grande guida alpina • COURMAYEUR. La finestra del ferito, si trascinò fino al rifugio Tori­ : salotto inquadra i cavi lucenti di no per dare il purtroppo inutile al- una delle tante funivie che s'inerpi­ larme. 1 corpi di Ottoz e degli altri cano sulla montagna, di quando in due non sono mai stali trovati. Cos­ quando si vedono transitare le ca­ son indica col braccio teso la tor­ bine colme della folla d'agosto. Per «Nella neve vidi i restì del Boeing» mentata distesa di ghiacci della Lorenzino Cosson, 'responsabile < Brenva che domina il paesaggio del soccorso alpino valdostano, è della vai Veni: «Là sotto - dice - ne giornata di riposo. E ne spende ' Quanti «misteri» racchiusi nelle viscere del Monte Bian­ sono rimasti almeno una cinquan­ una parte, nella sua casetta di En- ; co! "SjSesso la montagna non restituisce le sue vittime. I tina, forse anche di più». '"."•!'- treves, alle pendici del Bianco, per ricordi di Lorenzino Cosson, responsabile del soccorso Più che bravo, addirittura ' un raccontare alcuni dei molti «miste­ personaggio mitico della stagione ri» che il Tetto d'Europa racchiude alpino valdostano: dal ritrovamento dei pochi resti del «eroica» dell'alpinismo, era quel nelle sue viscere. A lui, 47 anni, Boeing indiano e dei suoi 117 passeggeri, inghiottiti dal Jean Joseph Maquignaz che nel guida tra le più note, un fisico mi­ ghiacciaio nel 1966, ai tre alpinisti «tornati» dalla morte 1863, insieme a un altro «grande». nuto lontanissimo dall'immagine Jean Antoinc Carrel. aveva parteci­ stereotipa-dei superman della bianca dopo 58 anni... pato alla sfortunata sfida per la pri­ montagna, e un curriculum di ma scalata del Cervino, vinla dal­ ascensioni che spazia dall'Hima- l'inglese Whymper. Il 17 agosto del laya all'Africa e alle vette dello PIER GIORGIO BETTI 1890, Maquignaz e un'altra guida. Utah, quella parola, misteri, suone- Antonio Castagneri, partirono da Courmayeur per «portare» sul Mon­ • rà forse eccessiva. Sorride: «Biso­ te Bianco il conte Umberto Sca- gna accettarlo, è la montagna che rampi di Villanova. Le cronache e cosi, a volte nasconde, a volte re­ dell'epoca danno conto della testi­ stituisce». Fu nel 1966, al suo primo -:,J&^ monianza di un altro alpinista, intervento di soccorso, che gli ac­ l'ing. Montalti. al quale, incontran­ cadde di imbattersi nelle tracce di dolo, avevano detto di voler segui­ una sciagura alpinistica che era or­ re la via che passa per il Dome du mai lontana nel tempo: «Con Rug­ Gouter e la cresta delle Bosses. gero Pellin, Giorgio Bertone e Cosi- Quel che è certo è che indietro non . mo Zappelli avevamo raggiunto i tornarono e che neppure scesero a 4500 metri della Sentinella, una zo­ Chamonix, sul versante francese: na molto pericolosa. Su un pendio le loro tracce si perdono nella terri­ ripido, notammo qualcosa che af­ bile bufera che perdile giorni, il 18 fiorava appena dal ghiaccio. Erano e i! 19 agosto, imperversò sul Gi­ i corpi di due alpinisti tedeschi gante delle Alpi. Inutili tutte le ri­ scomparsi sette anni prima, anco­ cerche. Si legge nella ris'ista del Cai ra uniti dalla corda che era rimasta del 31 agosto 1890: «Il Monte Bian­ appesa u uno spuntone di roccia. co ci renda almeno le spoglie di Lavorammo due ore per liberarli, Umberto di Villanova. di Antonio erano ancora quasi perfettamente Castagneri e di Giuseppe Maqui­ integri». gnaz, affinchè anche ad essi pia la terra che li raccolse infanti e li nu­ I resti del Boeing triva abbia a porgere l'ultimo asilo Per l'emozione dev'essere man­ nel suo gremlxj materno». Invoca­ cato il fiato a Cosson e alla guida zione inascoltata. Il sepolcro di Mario Mochet, che lo accompa­ ghiaccio non ha mai restituito i gnava, quando, nell'agosto dell'89, La parte centrale del Monte Bianco e, a sinistra, una foto del 1861 di Auguste-Rosarle Blsson Idea Books corpi di Maquignazedei suoi com­ alla congiunzione dei ghiacciai del pagni. Da KM anni, l'interrogativo Bianco e del Miage, hanno trovato sulla loro sorte riempie i primi ca­ prima dei brandelli di abiti civili, tiacque tra Italia e Francia. Il luogo al rifugio Quintino Sella che aveva generalizzare: «Ci sono la fatalità, pitoli nel grande libro dei «misteri» poi frammenti metallici e pezzi di dove Cosson e Machet hanno rac­ intravisto un tratto di corda e degli l'imprevedibile. Chi è sorpreso dal della Montagna Bianca. valige. Chi può mai salire a quelle colto quelle poche cose si trova al­ indumenti sotto la superficie del brutto tempo sul Bianco può smar­ meno I ."00 metri più in basso ri­ ghiaccio, Cosson e altra guide re­ rirsi anche se è esperto, crede di quote in giacca e cravatta, con un Un'unica frequenza europea bagaglio adatto a un tranquillo spetto al punto dell'impatto del cuperarono tre salme. Abbiglia­ scendere alla capanna Vallot e fi­ Boeing contro la montagna: «Chis­ mento, scarponi, attrezzi apparte­ nisce invece sui seracchi insidiosis­ Lina postilla. Durante la conver­ viaggio in treno? «Ci rendemmo sazione, Cosson è stato richiamato conto • rammenta Cosson - che si sà, magari le aveva trasportate il nevano chiaramente a un passato simi del versante ovest, E il seracco vento. Ma lassù è ancora tutto da piuttosto remoto. Gli esami com­ non sa. non si chiede se uno e bra­ dallo squillo del suo cellulare. Il cu­ trattava di resti dell'aereo indiano scoprire...". piuti dal medico legale a Cour­ vo ad andare in montagna, quan­ stode del bivacco sull'Aiguille Noi- schiantatosi anni prima a un'ottan­ re aveva segnalato all'ufficio guide Un giorno, forse, il ghiacciaio ri­ mayeur lo confermarono. Ma sull'i­ do vuole si stacca e se ti trovi sotto tina di metri dalla vetta del Monte dentità delle tre vittime della «mor­ non c'è scampo». il ritardo nel rientro di due alpinisti. Bianco». Quell'aereo, un grosso velerà il suo segreto? forse riemer­ gerà la scatola nera, la chiave indi- te bianca» regnava una totale in­ Una situazione di pre-allarme per Boeing dell'Air India, si era disinte­ l'elicottero del soccorso e per le spensabiie per conoscere circo­ certezza. Si scoprì poi che faceva­ «Là sotto almeno 50...» grato lassù, a 4800 metri, la mattina stanze e cause, mai chiarite, di no parte di un gruppo di quattro al­ Bravissimo era Arturo Ottoz. per guide di turno. E di granile incer­ del 24 gennaio 1966, con 117 per­ quella sciagura? Cosson allarga le pinisti che nell'estate del 1927 - 38 unanime riconoscimento «la mi­ tezza. «I ritardi nel rientro - spiega sone a bordo. Chi era poi riuscito braccia: «Chissà, il possibile, spes­ anni prima - avevano raggiunto il gliore guida del Monte Bianco». Ep­ Cosson - sono frequenti. Ma quan­ ad avvicinarsi all'area del disastro, so succede. Vedi1, il ghiacciaio è Concila. Uno. l'unico superstite, si pure quell'ascensione con un do bisogna intervenire, la tempesti­ aveva trovato solo le carcasse mar­ come un fiume, l'unica differenza era fermato al rifugio; gli altri, che cliente lungo la via Maiorche ave­ vità è decisiva per salvale delle s'ite. toriate di alcune scimmiette tra­ è che scorre multo, molto lenta­ avevano deciso di proseguire fino va percorso cento volte gli fu fatale: Purtroppo però non c'è ancora sportate nella stiva dell'apparec­ mente». E come il fiume, dunque, alla cima del Bianco, erano stati una scarica di neve gelata li trasci­ una legge che autorizzi l'uso delle chio. Nessuna traccia del Jumbo, può restituire ciò che ha preso nel travolti e inghiottiti da una valanga, nò giù. scaraventandoli tra i cre­ radio portatili, die in montagna so­ dell'equipaggio, dei passeggeri; suo cammino. Ma come e quando, Scarsa esperienza? Comporta­ pacci del ghiacciaio della Brenva no da considerare indispensabili. mega-aereo, uomini, donne, bam­ e se ciò avverrà, nessuno saprebbe mento • imprudente? Certo, nelle insieme alla cordata di Marcel Bar- Non si deve più aspettare. E tempo bini, tutto inghiottito dalla gelida dirlo. Possono passare settimane, tragedie della montagna compaio­ reaux e del suo cliente che segui­ che in tutta Europa venga assegna­ mesi, o decenni. Cinque anni fa. su no tra gli elementi più frequenti. vano a pochi metri. Erano le 5 del ta una frequenza unica per le chia­ coltre bianca che si stende lungo la Ma Lorenzino Cosson insita a non cresta delle Bosses, la linea di spar­ segnalazione di un alpinista salito 17 agosto '56. Barrcaux, sebbene mate di soccorso in montagna». Un fotografo stampa le immagini scattate cinquantanni fa da un collega e ritrovate per caso

| In via Mazzini 9 c'è zino. allora, ma giù lavoravo co­ t un negozio Stefa- me garzone negli studi dei foto­ | nel. «Tutto a metà ' grafi. Anche il figlio di Mario - il prezzo», annunciano i cartelli. nome proprio non me lo ricordo Commesse giovanissime, il cui . - faceva fotografie, ed aveva due «passato» inizia alla fine degli an­ o tre Leica. Verso la fine della ni 70. Bisogna cercare i vecchi, guerra diceva che suo padre era chiedere loro se hanno conosciu­ morto, ma non diceva di più. Era­ to, o hanno sentito parlare, dì no tempi in cui era meglio non «Mario Gerardi, ottica, fotografia e insistere con le domande. Mano sport, via Mazzini 9, Verona». Cosi è scritto nel timbro impresso sulla Gerardi aveva anche un fratello, il bustina di carta, con la pubblicità cavaliere Silvio, che aveva uno della «Cappelli ortocromatica», studio nella stessa strada. Si face­ dentro la quale le fotografie veni­ vano una concorrenza spietata, vano consegnate ai clienti. fino a quando Mano è sparilo». Il timbro è il solo punto fermo Il vecchio fotografo fruga nella di un racconto ancora senza fina­ memoria. «Era alto, il figlio di Ma­ le. «Via Mazzini 9, Verona». 11 foto­ rio, e inagrissimo. Si interessava grafo Gerardi aveva lo studio qui, di foto e di auto sportive. Dopo il negli anni Trenta e Quaranta, e ' '45 o '46, non si è più visto nem­ forse durante l'ultima guerra. Dal meno lui». Guarda attento, anche 1945 in poi su di lui scende la con una lente, le fotografie scatta­ nebbia. - ,,,,••. te dal "Collega» Gerardi. «Questo e Si ricomincia a Bologna, in una [ un lago, non il mare. È il Garda vi­ casa vicina al centro, dopo tanti '. sto da Molcesinc. Uno scatto ver­ anni. Dietro un armadio, murata •• so Riva del Garda, un altro verso in una nicchia-cosi racconta chi ' Verona. Si vede l'isola Tre Molo- ha dato nuovo inizio al racconto f ni, dove c'era un deposito di mu­ -viene trovata un'attrezzatura fo- • nizioni. Si intravede un paesino, tografica completa, con archivio Torri del Benaco». «Chissà dov'è di diapositive su vetro e rullini. • • finito. Mario Gerardi. Ma lo sa che «La persona che scopri questo - se è vero che queste foto sono , "tesoro" - racconta P.C., 49 anni, state scattate nel '43 - l'autore fotografo di arte, tea­ potrebbe essere il fi­ tro e pubblicità sotto glio di Mano? Quel le Due Torri - venne • ragazzo aveva una da me nel 1980. "Ho faccia simile a questa trovato tutto questo - . del ragazzo fotogra­ mi disse - sa dirmi a .. fato accanto al cimi­ quanto lo posso ven- r tero. La bocca, ;l na­ dere?". Feci una peri- -, so, le ciglia sembra­ zia, regolarmente fir­ no le stesse. Ma il ra­ mata. Fissai un prez­ Amarcord in un rullino fantasma gazzo fotografato nel zo abbastanza alto. C'erano due macchine fotografiche, una Leica «Voglio trovare Ugo, devo consegnargli una fotografia». '43 dimostra quattordici - sedici. ed una Gaumont, un esposimetro anni. Il figlio di Mario era più Bewi, un telemetro Zeiss, lastre «Ugo» è un ragazzo riemerso dal passato, come il Genio grande di me. quindi nel '43 ave­ con fiori e piante, ed anche "ri­ della lampada. È bastato «sfregare» un rullino di 50 anni MARIO GERARDI va poco più di ventanni». • cette" su come sviluppare le foto- • fa, mai sviluppato. «Nella camera oscura, quando ho visto grafie, scritte su librettini neri, col OTTICA • FOTOGRAFIA. . SPORT A due passi da Salò pennino e l'inchiostro nero. C'era ' che il rullino era ancora "vivo", mi sono emozionato. Al Via Mazzini n. O Il vecchio fotografo che «aveva anche un piccolo archivio di dia­ ragazzo ho dato un nome: Ugo, appunto. Devo trovarlo». solo un minuto» resta a lungo a positive in bianco e nero su vetro. La storia inizia a Verona, quando viene trovata tutta l'at­ VERONA guardare le fotografie rinate a Bo­ Era chiaramente il materiale di, L„ logna. «Nell'archivio c'erano .in­ un professionista che fra le due trezzatura di Mario Gerardi, «ottica, fotografia e sport». cile tutU Ul gLM.lK.lt! '.issisi! Vili guerre aveva girato l'Italia, il Nord . eravamo a due passi da Salo, e soprattutto, ma che si era spinto soprattutto nel nostro mestiere la­ anche a Orvieto e più giù, fino al­ DAL NOSTRO INVIATO JENNER MELETTI vorava solo chi aveva la camicia la cascata delle Marmore». - nera». Mette in fila le immagini, nella «sequenza» originale. «Certo, è un Un acquisto fortunato - viaggio strano. Si parte dal Garda, Qualche mese dopo la stessa si passa il Veneto - questi campa­ persona si ripresenta dal fotogra- . nili sono veneti -si arriva in Friuli,. fo. -Non sono riuscito a vendere a 33 chilometri da Trieste. Tutto nulla. Sono andato anche al mer­ nello stesso rullino, e per giunta catino della Piazzola, nulla da fa­ nemmeno terminato. Per un pro­ re. Per il prezzo che ha fissato con fessionista, questo è strano». Era­ la perizia, vuole comprare tutto no giorni, quelli, in cui un «viag­ lei?». «Ho comprato io - dice P.C. gio» improvviso poteva salvare la - e non potevo certo discutere il vita, sia da una parte che dall'al­ prezzo. Mi piaceva l'idea di tene­ tra della barricata. Le foto sono re unito, di non disperdere, tutto state scattate dal padre, dal figlio, ciò che era appartenuto ad un fo­ o da un'altra persona che aveva tografo del passato. Fra l'altro - lo • però in mano macchine e filtri dei si capisce benissimo guardando • Gerardi? In che modo tutto è fini­ le lastre - era un bravo professio­ to poi nella nicchia di una casa nista». "• - ..." .-„%.<* .'.. bolognese? C'è un solo punto fer­ Rullini, Leica e lastre sono state mo: il timbro che indica via Maz­ «dimenticati» fino ad un mese fa. zini 9, dove le ragazze della Stefa- «Avevo bisogno di "oggetti" per. nel nemmeno immaginano di la­ un'immagine pubblicitaria, ed ho vorare in un ex studio fotografico. pensato a vecchi rullini Agfa che ) Tutto il resto è da scrivere. Potreb­ avevo messo in un armadio. Alcune delle foto attribuite be essere la cronaca di un viaggio Quando li ho presi in mano, per al fotografo Mario Gerardi che diventa fuga o tragedia, o la metterli sulla scrivania, ho sentito e ritrovate a Bologna. favola di «Ugo» che ritrova stam­ che uno è pesante, era pieno. Ho Sopra l'Immagine di pato un suo sorriso di cinquanta guardato bene, ed ho capito che cinquantanni fa di un ragazzo anni fa. non era mai stato sviluppato. Ho ancora senza nome.

deciso subito di tentare il tutto Berlino, ed è del tipo ricaricabile in tempi in cui non si buttava via per tutto, e sono entrato in came­ -ci sono trenta immagini. «I primi nulla. La foto fatta a chilometri ra oscura. C'erano tre possibilità: scatti, forse fatti da un treno in 33,3 da Trieste è l'ultima del foto­ Istituto Autonomo per le Case Popolari il rullino poteva avere preso luce, corsa, mostrano un'alba, con il grafo Mario Gerardi. Di certo lui, ' poteva essere "vergine", poteva sole che sale all'orizzonte. Poi ci o un'altra persona, hanno però DELLA PROVINCIA DI AVELLINO La nuova Melusina contenere qualcosa di leggibile. sono campi di grano maturo e riawolto la pellicola e messo il R.D. 14 OTTOBRE 1937 - N. 1837 Ho fatto uno sviluppo lento, a prati. All'improvviso c'è l'immagi­ rullino nell'apposito contenitore, SEDE: VIA DUE PRINCIPATI, 52 - TELEF. 72892 - 72893 - 72894 di Johann Wolfgang Goethe bassa temperatura, per una mez­ ne di un cortile, con gente ele­ dove ha atteso lo sviluppo per cir­ Si rende noto che l'IACP di Avellino procederà, mediante licitazione pri­ z'ora. Alla fine, quando ho preso gante che beve, seduta ai tavoli. ca 50 anni». vata all'appalto dei lavori di costruzione presso i seguenti comuni per gli in mano la pellicola, ed ho visto Un gruppo eli bambini gioca in importi e numero di alloggi a fianco di ognuno indicati: che le immagini c'erano, ed era­ un angolo. C'è una cartello, ap­ Sulle tracce di Ugo MOSCHIANO nM6 • alloggi base appalto L. 1448.100.000 peso ad un uscio. L'ho ingrandito CASALBORE » 10 - 1.229.900.000 no nitide, è stata una libidine, «Adesso voglio chiudere la ca­ VALLATA » 9 ,. 1.070.200.000 uno sballo. Ho vissuto una magia. al massimo, sperando di trovare il tena- continua- un fotografo ha MELITO IRPINO » 8 » » » • 988.900 000 Credo di capire, dopo questa nome di questo posto. Ma c'è scattato, io ho sviluppato e stam­ MOSCHIANO ,. 8 961.600.000 esperienza, cosa provi un ar­ scritto soltanto: "È gradita la con­ pato, ed ora voglio consegnare la CARI FÉ ,, 8 9C5 600.000 cheologo quando scopre una sumazione". Tornano i campi, i SALZA IRPINA -• 12 » 901.400.000 fotografia a chi, forse, l'aveva BONITO „ 8 » 880,300 000 tomba intatta...». prati, i paesaggi vari. C'è un lago commissionata. O che comun­ S. LUCIA DI SERINC » 7 » » » » 859 500.000 che potrebbe essere anche un que aveva accettato di farsi ritrar­ CANDIDA - 6 » » 713.200.000 Un ragazzo di 60 anni mare. Alla fine, ecco "Ugo" ed il re. Vorrei trovare Ugo, ed anche Le gare saranno esperite secondo la procedura prevista dall'art. 1 - lett. «Ho stampato tutto, ed ho visto cimitero. Le ultimissime immagi­ sapere cosa c'è oggi in quello "C" della legge 14/73. Le imprese interessate, fomite di tutti i requisiti ni sono di "attualità". Ci sono le previsti per gli appalti di opere pubbliche, potranno inoltrare domanda subito la fotografia del ragazzo. splendido cortile dove donne ed d'invito in carta legale a mezzo raccomandata entro DIECI giorni dalla Una bella faccia, un vestito che scritte del fascismo cancellate in uomini vestiti a festa bevono in data di pubblicazione del presente avviso allegando alla stessa dichia­ nemmeno Armani potrebbe modo da cambiarne il senso, o compagnia». razione sostitutiva di notorietà in bollo, attestante di non essere sottopo­ competere. Chissà perchè, nella renderle ridicole. "Duce, duce, Bisogna chiedere ai vecchi, per sta a misure di prevenzione previste dalle leggi 646/82. 726/82 e mia testa, l'ho chiamato Ugo. Lo duce", ad esempio, diventa "Ucc, trovare tracce di Mario Gerardi. 55/090. devo trovare, questo ragazzo che uce, uce", L'ultimo scatto è il solo Nella citta di Giulietta c'è uno stu­ Le richieste d'Invito non vincolano l'amministrazione. adesso avrà più di sessantanni. È che permette di fissare un luogo e dio fotografico che ha già festeg­ IL V. PRESIDENTE Illusioni & Fantasmi stato ritratto - ci sono due pose, forse una data. C'è infatti una giato molti anniversari. Il titolare (Angelo Giusto) in una è serio, nell'altra sorride scritta che inneggia al Re ed a Ba­ •qualcosa sa», ma chiede che il lievemente - accanto al muro di doglio (nome sconosciuto prima nome non appaia. «Non sono CITTA DI MONTE SANTANGELO del 25 luglio 1943). ed un cartello Mercoledì 31 agosto un cimitero. Subito dopo c'è l'im­ certo dei miei ncordi, potrei sba­ PROVINCIA DI FOGGIA magine di una lapide che ricorda stradale indica Trieste a chilome­ gliare». «Mario Gerardi aveva lo tri 33,3. Un manifesto annuncia IL SINDACO RENDE NOTO in edicola il "Rag. Cav. Luigi Torelli, Inten­ studio in via Mazzini, ma io non a chiunque possa avore interesso cho presso l'Ufficio tecnico del Comune 6 depositalo il progetti K»ÌÌI1IVO dente di Finanza a riposo", morto una "Sagra del pesce" a Redipu- l'ho mai visto. Credo che lo studio 1 ) ADOZIONE VARIANTE PdR ZOT B 2 de SIO CAMILLA con nel 1934. Forse era il padre, o un glia. Un piccola cosa mi ha fatto abbia chiuso prima che iniziasse Doltl documenti fimarrortno depositali e In visione per 10 giorni consecutivi dalia data del proBonio avvisto riflettere. In questo rullino l'ultima Fntro 20 giorni dalla data di acadenza del periodo di deposito e conseguente pubblicazione «ut giornali l'Unità parente». la guerra, ma non ne sono certo. possono essere presentali, su caria legale, opposizioni da parte dt chiunquo Nel rullino - è un Afga prodot­ parte, quasi una spanna, è anco­ Aveva un figlio, il Mario, e questo Dalla residenza Municipale, Il 24 agoaio 1994 to dalla «Farbenindustrie A. C.» di ra "vergine". Non è cosa normale, lo conoscevo bene. Io ero ragaz- IL SINDACO (Giuseppe Totaro) pagina 12 "Unità Lunedi 29 agosto 1994 .«Affi*», hj: vL&Att

• ATOLLO di Bikini biato ancora e chissà se la Triade / (Microncsia grup­ Viarcggma esexita ancora le sue po delle isole Mar­ funzioni o si limita a vendere lot­ shall) fu prescelto terie 'gratta e vinci olio solare dagli americani nel Oba Oba calamari e totani fritti ^^—L ~ 1946 per vari esperi­ Comunque per noi della sini­ menti atomici II fungo nucleare stra storica il problema e supera­ sopra Bikini, con seguente piog­ to Non tanto per 1 età che ci ren­ gia radioattiva per la gioia di de ormai padri di famiglia ma ignare tartarughe manne, pacifici perché prima o poi tutti abbidmo merluzzi e altri pesci vari fu effet­ sperimentato il ndtunsmo Cioè tivamente un bel botto il vecchio .Tessuti insomma stare nudi su una Roosvelt era salito al creatore e il spiaggia non lontanissimi da altri suo successore aw Harry Tru- signori e signore in analoga con­ man voleva far sapere a Stalin dizione Tutto ciò è penoso do­ che faceva sul seno delle tartaru­ verlo spiegare ancora una volta ghe e dei coralli di Bikini poco gli non ha dlcund rela?ione col ses­ importava E quindi botti atomici so è semplicemente un modo per essere in armonia con la na­ tura A me capitò per la prima volta in campeggio in Camargue in Francia sulla spiaggia erano tutti nudi e noi cioè la mia gentile signora ed io non volevamo es­ sere da meno Esposi le «chiappe chiare» (Gabriella Ferri) al caldo attonita scoprì sole provenzale anche perché un istinto mi consigliò di esporre in quantità nell atollo e nel de­ queste e non un altro lotto dd es­ serto del Nevada dove ancora se se dlternativo Bene feci nell er­ li ricordano, quelli che sono so­ rore a sera mi ritrovai con un u- pravvissuti Immagino che Stalin, stione di secondo grado Und dopo averlo saputo avrà telefo­ bolla triangolare copriva 1 area nato su una linea segreta a certi che per ventun anni era sempre scienziati amici suoi dicendo, in stata tegumentata dal costume e 1 il bikini sostanza, «Sbngatevt » E da que- che quindi non aveva alcuna pro­ st altra telefonata seguirono altn tezione contro i raggi solari Nel- scoppi e botti nucleari a non fini­ ENRICO MENDUNI I esigua tenda canadese fui assa­ re pausa di mezzogiorno In Italia a chi farli pagare e a chi no che lito dalla febbre alta e rabbrividii Bikini, insomma, fu «una vera tutto arrivava in ritardo, il nome sorveglia il frigorifero dei gelati anche al pensiero di ciò che sa­ bomba» e cosi si spiega il nome •bikini» lo colloca alla fine degli che dà le chiavi delle cabine e ri­ rebbe successo se avessi preso il di quel rivoluzionino costume da anni 40 quando da noi alti perso­ scuote le relative decime In ge­ sole supino Persistendo la febbre bagno femminile in due pezzi naggi schiaffeggiavano le signore nere ha vicino un anziana madre al mattino dopo decidemmo di che svelava temton ignoti e apri­ in pubblico per una scollatura e i sdentata che sta sempre comple­ tornare di volata in Italia Aveva­ va è il caso di dirlo, nuove e inte­ film più innocenti erano «vietati ai tamente vestita su una sdraio ac­ mo un furgoncino Volkswagen ressanti prospettive Le spiagge minon di 16 anni» Però quando canto al bar ricama gioca a car­ da veri alternativi e la mia signora non erano più come quella del­ le cose amvavano era per davve­ te con altre vecchiette non aveva la pdtente per non l'Hotel des Bains in «Morte a Ve­ ro Tutto successe in pochi anni scendere a patti con il borghese nezia», efebi vestiti alla marinara e era il miracolo economico e un ispettorato della motorizzazione con i mutandoni signore con Papa simpatico e tante vecchie UTTI E TRE costitui­ Non potendo deporre le terga sul qualche centimetro di pelle sco­ cose finivano in soffitta A noi ra­ scono la «triade via- sedile dovetti guidare in piedi co­ perta e l'ombrellino, anziani pro­ gazzi tutto sembrava cosi natura­ reggina» adorata in me un tram Cosi feci per centi­ fessori con i capelli tinti (diffidate le non ci sembrava strana questa ogni bagno versillcse naia e centinaia di chilometri, pri­ sempre di quelli con il capello straordinaria congiunzione tra lo sono totalmente ab- ma di incontrare un letto una tinto, dice il saggio soprattutto smuoversi del paese e la nostra ••—T— bronzati dalla testa ai scuocerd e una miscela di chiara quando sono al governo) E non personale condizione di crescita piedi ma salvo il bagnino porta­ d uovo su imbarazzatiti nudità » erano nemmeno quelle oneste Non capivamo perché le nostre no solo camicioni insieme am­ spiagge per famiglie con i costu coetanee guardavano quelli di ministrano la giustizia ossia evi­ mi di lana ad un pezzo e i probi qualche, anno più vecchi di noi. tano che ì ragazzini sbircino den­ >-v UALCHE ANNO più bagnini che sembravano bidelli eventualmente dotati di motoci­ tro le cabine che i bambini tirino m \ tardi giunsi a Roma di scuola elementare Se il costu­ clette o, financo di automobili, ci la sabbia, che i cani non dico fac­ I I sentina del peccato me ad un pezzo vestiva copriva sembrava un odiosa discrimina­ ciano pipi, ma semplicemente % f Mi spiegarono che a fasciava 1 interessata con una zione Andavamo in bicicletta al­ osino esistere Inoltre esercitano V^£ ridosso della tenuta identità sua propna il bikini era la spiaggia ci nfiutavamo di stare un discreto e indiretto controllo —IK presidenziale di Cd- leggero, piccolo, non voglio dire nell ombrellone dei genitori fa­ sulla moralità dell'esencizio os­ stelporziano non lungi dal luogo che non si vedesse, si vedeva ec­ cevamo gruppo tutti assieme di­ sia sulle dimensioni dei costumi del delitto Montesi e di oscuri come, ma comunicava una sen­ stinti dai più grandi che avevano (da bagno) femminili Rappre­ coinvolgimene di rampolli demo­ sazione di nudità appena velata più ragazze di noi, ma anche dai sentano in questo un vero Zeit- cristiani e era un tratto di spiag­ come un negligé -, più piccoli che ne avevano anco­ geist, lo spirito del tempo Lo gia libera nel quale si poteva spo­ L Italia cominciava a conosce­ ra meno sguardo con cui controllano le gliarsi completamente anzi vari re il gusto di spendere 1 suoi soldi Dovete sapere che i bagni di clienti e le loro figlie è sempre tratti nei quali si concentravano La Versilia era un fiume di gente Viareggio non sono semplici sta­ uguale ma ogni anno diminuisce vane categorie di nudisti, biso­ ciò che dà scandalo Alla reggen­ gnava stare attenti a non sbaglia­ di macchine di bagni «Carmela» bilimenti balneari ma complessi 1 e «Onda Manna» di ristoranti apparati dotati di caicio balilla te Loira Nons e Mens non sfug­ re Altro che bikini altro che Ver­ gono smagliature celluliti diffuse silia Triade Viareggina e vigili ur­ «Scintilla» e «Tito sul molo», di lo­ bar talvolta nstorante cabine in 1 cali come la «Capannina» di Fran­ legno rigorosamente prive di bu­ ma neanche centimetri di troppo bani in bicicletta Qui erano tutti ceschi un'unica città estiva che chi magazzini pieni di vecchi esposti nudi/nude come li aveva creati- andava dal ponte sul fiume Ma­ pattini salvagenti di sughero e Inutile sperare che un onda /create Iddio Bisognava sempli­ gri a quello sul Serchio dalla cit­ bandiere e quant'altro Una divi­ più vigorosa delle altre scompon­ cemente avere un pò di conte­ tà morta di Luni con il suo solita- nità maschile il bagnino regna ga il pezzo di sopra del bikini mo­ gno e ripeto non sbagliare il po­ nò anfiteatro, alle pinete un pò sulla spiaggia vera e propria vimentando in modo imprevisto sto L impressione è che dietro equivoche di Vecchiano e di spesso issato su un suo trono co­ la mattinata non è possibile Non certe dune là in fondo succedes­ Tombolo Nel mezzo, si viveva me un arbitro di tennis circonda­ so quale eccezione alle comuni se di tutto Insomma non era tutta la notte L'altro giorno sono to da una flotta di pattini in secco leggi fisiche consentisse a tale in­ Cameraphoto molto rilassante Cosi alla fine tornato a Viareggio e per un oc­ coadiuvati da aiutanti tipo guar­ dumento un'aderenza totale uno si rivestiva se ne veniva via e casione che più seria non si può dalinee ai piedi di quell asta su quanto al pezzo di sotto nemme­ dndava ai bagni di Ostia ancora un dibattito al festival di [^fonda­ cui lo sventolatore di una bandie­ no parlarne Credo fossero co­ menticasse di avere il costume co sistema di cabine e di risposti­ venzionata con i più esigenti chi­ con il sedere tutto unto di olio so­ zione comunista sul futuro della ra rossa non indicherebbe lo sca­ struito in alluminio e amianto e slacciato Vana speme perché la gli presentava in ore serali, alcu­ rurghi plastici del pianeta non lare a prendere una fetta di coco­ radio A pranzo sono stato al ri­ tenarsi della rivoluzione sociale dotati di un sistema di ventose e tizia in questione dotata di più ni vantaggi Ufficialmente la Tria­ solo presenta infinite pagine di mero Erano pieni di raga/ze in storante «Il Ganbaldino» al muro ma un certo qual incresparsi del­ calamite magnetiche per evitare mani della dea Kall e di più asciu­ de Viarcggma sorvegliava ma in star e semi-star senza il sopra del bikini e sembravano vestite dalla ci sono sempre le foto di Alberto le onde Inutile dunque salutarla ogni scostamento dalla diagona­ gamani del Cotonificio Zucchi realtl distrattamente Ci sarebbe bikini ma addirittura tesse dotti testa ai piedi tutto è relativo Poi Sordi quando era qui per girare col pugno chiuso come Tognazzi le desiderata Stava ali abilità del­ non si scomponeva mai per un voluto un cane da guardia ma se confronti tra 'il seno di prima' e anche quello passò di moda Si «Una vita difficile» con una bellis­ in «Straziami, madi baci saziami» la bagnante eternamente sdraia­ istinto atavico che sorregge le poi faceva i suoi b.sogni sulla «il seno di poi» Come può essere prendeva la macchina e si anda­ sima Lea Massari Sulla spiaggia Sulla casbah bianca di casotti ta bocconi un gioco di sciogli­ donne in tali circostanze e che ha sabbia' cresciuto in modo cosi strabilian­ va in Maremma il bagno al muli­ no caldo di Saturnia o al tombo­ era vestito solo lui peraltro con docce Tra i tavolini del bar regna mento di lacci e gancetti che per­ qualche pendant maschile nelle Adesso il bikini non fa più né te' Non ci sarà 'a collaborazione vistosi buchi nelle scarpe in un invece una divinità femminile metteva sulla schiena un abbro- posture dei giocatori di calcio di un chirurgo plastico amico' lo della Feniglia a Macchiaton- caldo ne freddo (ma sarà poi da a Alberese Ognuno si svesti­ mare di ragazze in bikini una madre-sposa-sorella del bagni­ zantura totale senza righe bian­ quando formano una barriera nel completamente vero7) ho visto Tenuto conto che Novella 2000 tonnellata di bagnanti in due pez­ no e che può anche rispondere a che Qualche fesso tentava calcio di punizione non ha proprio lo stesso pubblico va come gli pareva senza codici che perfino Raitre mette ragazze obbligatori e tutto procedeva per zi, un vero congresso internazio­ nomi elaborati come Loira o No- rumorose «sorprese sperando in topless nel pubblico del varietà del Financial Times devo arguire nale di studi sul bikini durante la ris È lei che fa i caffè e poi decide Per fortuna crescemmo Sco­ il meglio che la sventurata, alzandosi di- primmo anche che quel simpati­ e Novella 2000 immagino con- che lo spinto del tempo e cam­

Milano

Paiatrussardi e dintorni

1/19 Settembre

MM 1 Lampugnano Lunedì 29 agosto 1994

I laburisti inglesi rifiutano Kohl pre-elettorale una donazione per 11 miliardi accusa la Spd

Il partito laburista britannico ha rifiutato un finanziamento di 5 «State con i rossi» milioni di sterline, pari ad oltre Ut miliardi di lire, offerto da un ricchissimo uomo d'affari del ' DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Bangladesh. È quantro è apparso PAOLO SOLDINI Ieri sul settimanale The People. In m BERLINO. Sette settimane, sette candidato cancelliere, potrebbe Gran Bretagna non c'è alcuna domeniche due delle quali, l'I 1 e il funzionare da volano d'una npresa legge che vieti al partiti di ricevere 25 settembre, non saranno proprio di fiducia in se slessi di cui i .social­ donazioni da Imprese o uomini come le altre, perché si voterà pri­ democratici sembrano avere in d'affari anche stranieri. Ma ' ma in Sassonia e Brandeburgo e questa fase proprio bisogno. Parti­ accettare finanziamenti -• poi in Baviera. Dopo l'estate, il «su­ ta con la vittoria in tasca molti mesi dell'estero non rientra nelle ' per-anno-elettorale» della Germa­ fa. all'inizio della sfiancante mara­ abitudini del partito laburista II nia s'è rimesso a correre verso il tona elettorale, la Spd si è andata quale, come 6 noto, trae gran parte Grande Appuntamento, il 16 otto­ via via consumando e ormai dalla del suol fondi dal versamenti delle bre in cui si deciderà: Helmut Kohl sconfitta subita nell'elezione del quote sindacali. L'offerta, a nome per altri quattro anni o la svolta sot­ presidente della Repubblica a del multimiliardario uomo d'affari to il segno di Rudolf Scharping? maggio e poi dalle europee di giu­ del Bangladesh, Moosa • • • • Il cancelliere si è esibito, insieme gno risulta regolarmente perdente Bln-Shamder, è stata fatta da un in tutti i sondaggi d'opinione. suo Incaricato con una telefonata con il fedele segretario generale Quanto alla Cdu e al suo Gran al quartler generale londinese del della sua Cdu PeterHintzee il capo Capo, la megamanifestazione di partito d'opposizione. Il rifiuto è - della Csu Theo Waigel, nella gran­ ieri non ha portato straordinarie stato oltremodo garbato, ma ' de sala della Westfalcnhalle a ' novità. Confortati dalla npresa eco­ decisoavendoperaltrollaburisti • Dortmund riempita per l'occasio­ nomica e dal sensibile mutamento lo scorso anno presentato una ne di popolo cristiano-democrati­ del clima psicologico che essa ha proposta di legge per rendere co. indotto, all'ovest ma anche negli Illegali I finanziamenti esteri ai • Per Scharping, invece, niente strati sociali dell'est meno toccati partiti britannici. Moosa - - bagno di folla. Lo stato maggiore dalla disoccupazione, i cristiano- Bln-Shamder ha spiegato a The - socialdemocratico ha scelto un'al­ democratici hanno abbandonato People che lui ogni anno dà In . tra strategia: con qualche ora d'an­ grandi concetti e ispirate strategie e beneficenza motti milioni di - ticipo sull'annuncio ufficiale, che è ndotto la loro campagna al martel­ sterline e che questa volta aveva in programma stamane, sono state lamento di un solo chiodo: l'accu­ deciso di'beneficare» Il partito . fatte filtrare succose indiscrezioni sa ai socialdemocratici di voler ri­ laburista. Ora si attende di sapere a sulla formazione del «gabinetto mettere nel gioco politico i «comu­ chi andranno questi S milioni di ombra» con cui il candidato Spd si nisti» della Pds, il partito dell'est sterline. • •, • prepara alla conquista (spera lui) erede della vecchia Sed. Dopo la L'offerta del tradizionale dolce serbo-ortodosso durante II servizio ecclesiastico In una chiesa di Pale Emll vasa/Ansa-Reuter della cancelleria. Più che a convin­ cere della bontà del (molto even­ formazione d'un governo rosso- tuale) futuro governo Scharping, la verde nella Sassonia-Anhalt, dove cui composizione oltretutto an­ la Spd ha rifiutato la grosse Koalì- drebbe negoziata con gli inevitabili tìon con la Cdu e approfittato della alleati, la mossa è servita a comu­ non-ostilità della Pds, i cristiano- nicare al gran pubblico una notizia democratici hanno impostato tutta che in effetti potrebbe risollevare la loro propaganda sull'ipotesi che un po' le sorti d'una campagna lo scenano si ripeta anche a Bonn Plebiscito contro il piano di pace dopo il 16 ottobre. Il discorso di che finora non è stata certo brillan­ tissima. Al gabinetto ombra, come Kohl alla Westfalenhalle, ieri non una specie di superministro dell'E­ ha contenuto altro che questo: il conomia e delle Riforme, parteci­ «tradimento» a favore dei «comuni­ pa anche il capo del governo re­ sti», un'azionaccia «della quale non I profughi di Bihac senza più acqua né cibo gionale della Bassa Sassonia Ge­ avrei mai creduto che la Spd fosse rhard Schroder, ovvero colui che è capace», una «vergogna», e giù gli applausi della sala. Ha votato Si sono chiuse ieri le urne per il referendum dei serbo-bo­ alleviare le sanzioni. Kozyrev ritie­ de della loro associazione belgra­ stato considerato finora il rivale in­ ne che il sostegno dato dal parla­ dese. Si è trattato più che altro di temo più ostile a Scharping, al Funzionerà nell'anima degl sniaci di Pale chiamati a decidere se accettare o meno il mento serbo al piano di pacecosti- un atto dovuto anche per dimo­ quale aveva tentato di strappare lo elettori questo ritrovato spaurao anche il leader scettro della candidatura alla can­ piano di pace proposto dal gruppo di contatto di Ginevra. . tuisce «una decisione responsabile strare ai dirigenti belgradesi che a chio dei «comunisti»? Su certi strati celleria nel memorabile referen­ votare non sono soltanto i serbo di opinione tedesca, probabilmen^ della Krajina Scontato un plebiscitario no. Il ministro degli Esteri russo," e storica», aggiungendo che lo sco­ dum tra gli iscritti dell'anno scorso. po principale della sua visita non è bosniaci ma pure quelli al di fuori te, qualche influenza l'avrà, nono­ Andrei Kozyrev a Belgrado porla l'appoggio della Russia a Insomma: pace fatta tra le due stante la sua evidentissima stru Milan Martic tanto quella di convincere Belgra­ dei confini - tra 600 e 700mila per­ «anime» al vertice della Spd, pace mentalità e gli inviti alla ragione e Slobodan Milosevic. Continua l'odissea dei profughi di sone - su un complesso di 1,4 mi­ do ad accettare gli osservatori lun­ benedetta anche dal terzo inco­ le proteste della Spd che, giusta­ Hanno votato In maniera Bihac ammassati lungo i confini della Krajina con la Croa­ lioni. L'esito della consultazione, go il confine con la Bosnia quanto modo Oskar Lafontaine. ministro- mente, ritiene una «diffamazione» plebiscitaria I serbo bosniaci e a zia. Zagabria irremovibile non li vuole. «definire come appoggiare Milose­ come è stato reso noto da giorni, si ombra alle Finanze e Richelieu l'accusa di programmare la con­ tarda sera sono cominciati a - - vic e il governo serbo nelle decisio­ avrà soltanto nella serata di doma­ quasi ufficiale del (sempre molto quista del potere con i voti di un contarsi. Tra questi. In maniera del ni prese». La buona volontà dimo­ ni. eventuale) • futuro governo-vero. partito del quale rifiuta i principi. È tutto Imprevista, c'è stato pure strata da Milosevic potrebbe essere Non si prevede una soluzione al­ Non è poco, per un partito che ha certo, però, che se la Pds riuscirà a Mllan Marttic II presidente GIUSEPPE MUSLIN «premiata» dalla sospensione di al­ una irresistibile propensione suici­ entrare nel Bundestag, non tanto deirautoproclamata repubblica la tragedia dei profughi musulmani m Tra qualche ora il papa, dopo mappe che in pratica consegne­ cune sanzioni, come la chiusura da alle rivalità inteme e alle spac­ superando la soglia del 5% dei voti serba di Croazia, vale a dire la di Bihac. A migliaia stanno ancora aver consultato i suoi collaboratori, rebbero ai serbi un territorio disar­ dell'aeroporto, rafforzando la posi­ cature di vertice. E oltretutto lo (ipotesi improbabile) quanto con­ Krajina. È stata una vera e propria nella terra di nessuno, tra la Krajina deciderà se recarsi o meno a Sara­ ticolato, privo di industrie, ferrovie smalto di Schroder, trionfatore del­ quistando un certo numero di sorpresa perchè a dire II vero non zione del presidente serbo all'inter­ e la Croazia senza aiuti sufficienti e jevo. Lo farà, come ha ripetuto più e vie di comunicazioni, sia fluviali le elezioni nel suo Land e fautore ' mandati diretti, il problema dei risultava neppure iscritto negli no della federazione. Per poi pas­ in balia del maltempo. Si tratta di volte, sulla base della situazione in che terrestri. Certamente oltre a di una politica dell'alleanza con i - rapporti con una forza che comun­ elenchi elettorali, ma II leader di sare ad una seconda fase l'inaspri­ oltre 1 Ornila persone, tra cui donne Bosnia e particolarmente nella ca­ questo c'è da considerare che i ser­ Verdi più chiara e coraggiosa delle que rappresenta qualcosa della so­ Knhi, non si tirato Indietro per cosi mento dell'embargo verso i serbi di e bambini, che Zagabna si rifiuta di pitale. Se l'8 settembre prossimo , bo bosniaci oggi tengono oltre il 70 vaghezze un po' tremebonde del cietà tedesca dell'est si porrà per poco. «Il mio-ha detto Milan Pale, per indurre Radovan Karad­ accogliere. E altri 60mila sarebbero dovesse essere una giornata come per cento del territorio e dover ri­ tutti. Mladlc - è solo un gesto •'•- > • zic ad avviare una soluzione diplo­ ammassati in altre località di fron­ quella di ieri, il via libero è più che nunciare a circa un terzo non è co­ simbolico*. Molto semplicemente matica della crisi. O quanto meno tiera in condizioni igieniche gravis­ certo. Nella capitale bosniaca in­ sa da poco. Karadzic, infatti, non Il presidente della Krajina con il per favorire leader di ricambio, sime tanto da temere un'epidemia suo voto ha voluto far sapere che fatti, almeno fino a tarda sera, c'è ' sarebbe in grado di giustificare, do­ personaggi che potrebbero guida­ po tanti lutti e due anni di guerra, di epatite virale e tra i bambini an­ Con immutato rimpianto ed amore Lina e era solidale con II rigetto del plano stata una calma quale da tempo re la svolta della politica serbo-bo- Paolo ricordano i compagni non si verificava. una «resa» di questo tipo. Allora si che la rosolia. Manca l'acqua e di pace proposto dal gruppo di ; scarseggiano i viveri. Vanno a vuo­ TULLIO PANZA contatto di Ginevra, allineandosi in sta aprendo, almeno sulla carta, ' sniaca accettando il piano di pace. Nella repubblica serba di Bo- " to gli inviti di Zagabria e del gover­ e CENESIO SACCHI tal modo con Radovan Karadzic e - snia, quella che fa capo a Pale, ien una terza via quella che conduce - Nella repubblica serba di Bosnia no di Sarajevo affinchè i profughi Seminile Sesia. 29 agosto 1994 opponendosi di conseguenza alla si e votato per tutta la giornata, fino direttamente al comandante su­ ieri sera alle 19 si sono chiuse le ur­ riprendano la strada del ritomo: la linea perseguita da Slobodan • alle 19, per rispondere si o no al • premo, a quel generale Ratto Mla- ne. Secondo i primi dati l'affluenza gente è ancora terrorizzata e teme Mllosevic. Un'Iniziativa la sua che piano di pace del gruppo di con­ dic, vincitore di tante battaglie e è stata molta alta sia nelle campa­ A due anni dalla scomparsa del compa­ rappresaglie da parte degli irrego­ gno non fa che rafforzare i suol legami tatto. Un no, piuttosto plebiscitario, possibile ricambio dell'attuale lea­ gne e nelle città. I dati definitivi sul­ lari bosniaci. La paura corre sulle coni «serbi fuori della Serbia», >. è dato per scontato. Lo stesso Ra- dership. . ,- - l'afflusso comunque saranno resi ROMOLO ROVERE preannuncio anche di quella che voci di atrocità, anche da parte dei Giovanna e Alessandra Scagnerti ricordan­ dovan Karadzic, in questi giorni, ha Il ministro degli esteri russo, An­ noti nelle prossime. Anche a Bel­ sarà la sua azione politica quando governativi, di cui sarebbero stati done l'impegno umano, civile e politico, tenuto a dire che il suo governo drei Kozyrev è giunto ieri sera a grado, nonostante il divieto posto si discuterà del futuro della - vittime i musulmani autonomisti e i sottoscrivono per IVntló, non è contro la pace, cosa abba­ Belgrado per concordare con Milo­ da quel governo, i serbo bosniaci Krajina. - • loro familiari. •. Roma. 29 agosto 1994 stanza ovvia, quanto contro • le sevic una soluzione accettabile per hanno potuto esprimersi nella se­ La donna si era gettata per salvare la figlia di sei anni, nessuno è intervenuto per aiutarla Ogni lunedì su TUlìMA Annega a Mont Saint Michel, i turisti filmano sei pagine di Una donna annega mentre cerca di salvare la propria venir che a decine costeggiano , messi a guardare e a tirare fuori ta quella gente». «Gli spalti dell'ab­ l'abbazia a rendersi conto che macchine fotografiche e cinepre­ bazia erano pieni di turisti - ha ag­ bambina sotto gli occhi di centinaia di turisti intenti a qualcosa non stava andando, allar­ se. Fra tutti questi curiosi non c'è giunto il vigile del fuoco - e ognu­ filmare la tragedia. È accaduto, in Normandia, nell'isola mati dall'accorrere di decine e de­ stato nessuno che a sua volta si sia no pensava che non spettasse a lui di Mont Saint-Michel ai piedi dell'omonima abbazia. «È cine di turisti con in mano macchi- preoccupato di portare aiuto alla correre al telefono per chiedere stata una vicenda stomachevole» ha affermato un vigile . ne fotografiche e cineprese lungo il donna in difficolta. soccorso, intenti com'erano a go­ del fuoco. L'allarme dato da un commerciante è riusci­ mare. Ed hanno avuto pure la ven­ È stato il proprietario di un bar, dersi un annegamento in diretta». tura di sentire dei turisti che si sta­ attirato dall'improvviso assieparsi Lo spettacolo, evidentemente, non to a strappare dal mare la piccola di sei anni. Sconcerto vano vantando di essere riusciti, della folla, a capire che non era il si doveva perdere per nessuna co­ in Francia dopo la notizia data dalla radio nazionale. nonostante la ressa, a filmare «tutta ' caso di rimanere con le mani in sa al mondo, neppure per salvare la scena». • mano. L'uomo è tornato di corsa due vite. • NOSTRO SERVIZIO Marie-Noelle Guillemee, 42 an­ nel suo esercizio per chiamare i vi­ Sono stati cosi persi dieci minuti ni, stava passeggiando insieme alla gili del fuoco. Sono accorsi nel giro prima che la squadra di soccorso I TAROCCHI figlia, Victorine, 6 anni, lungo il di qualche minuto e due di questi fosse avvertita. Per fortuna i vigili m MONT SAINT-MICHEL Anche la meta preferita ogni anno di oltre ARCIQAY tCn£. véna. fondo marino scoperto dalla bassa si sono lanciati a loro volta in ac­ del fuoco sono accorsi subito an­ morte può diventare spettacolo in un milione di persone, circondala AMORE • LAVORO - SAU1TK marea ai piedi dell'isola su cui sor­ qua nel disperato tentativo di ripor­ che perchè nell'isola durante la una società invasa dalle immagini da un tratto di mare poco profon­ CAFE. ge l'abbazia. La bambina, allena­ tare a riva madre e figlia. Per la pic­ stagione turistica c'è ormai un po­ 1£t£t.n,£tl,.39 per cui viene meno anche la ne­ do che con la bassa marea lascia Shakerato? cola Victorineil tentativo è riuscito ndo SÌ inrtnuitttw ' 1(1 e LCf cessaria solidarietà. É accaduto in scoperto il fondo reso insidioso da tasi di qualche metro dalla madre, sto fisso per il ripetersi di incidenti, Normandia quando centinaia di • una serie di buche. stava saltellando sulla riva quando mentre per la signora non c'è stato per quanto non cosi tragici. La si­ turisti hanno assistito senza fare Il tragico episodio è avvenuto all'improvviso è caduta in un buca niente da fare. gnora Marie-Noelle Guillemee, una piega alla morte di una donna • una settimana fa, ma è stato reso profonda e non riusciva a tirarsi La radio nazionale, dopo qual­ madre della piccola, è comunque tuffatasi in acqua per salvare la noto appena ieri dalla radio nazio­ fuori. La mamma non ha messo un che giorno, informata dell'episo­ la terza persona che nel giro di die­ propria figlioletta in proci^o di an- . nale francese che in base alle testi­ attimo a capire che la piccola era dio, ha rintracciato uno dei due vi­ ci anni ha perso la vita nella baia ai l'UNITÀ VACANZE negare. È successo a Mont Saint- monianze rese dai commercianti in grave pericolo e si è lanciata a gili del fuoco per farsi raccontare in piedi dell'abbazia, un tratto di co­ -Michel, l'antica abbazia abbarbi­ locali e dai vigili del fuoco ha rico­ sua volta in acqua per trarla a riva. diretta la tragica vicenda. «Sono sta noto proprio per l'insidiosità MILANO Via Felice Casati, 32 cata su un'isoletta della Norman­ struito tutta l'incredibile vicenda. Allo stesso tempo centinaia di turi­ stato stomacato - ha detto Michel del mare che nasconde profonde 2.540 Ure/lii.+liaTele Editori spa-Via Durira 23 Tel. 02/6704810-844 Fax 02/6704522 - Telex 335257 dia nella Francia settentrionale, • Sono stati quindi i venditori di sou­ sti dagli spalti dell'abbazia si sono Percevault-dall'indifferenza di tut­ buche. Mi.Non erotico.Fomire rtumen falsi è reato.

-* * > pagina. 14 'Unità nel Mondo Lunedì 29 agosto 1994

La Chiesa cubana per il dialogo tra gli Usa e L'Avana «È un'onta e uno scandalo la partenza dei balseros» Fuga vietata ai bimbi Castro frena l'esodo Le zattere di profughi continueranno a partire da Cuba, to in tutte le chiese dell'isola carai­ bica durante la messa domenicale. ma non potranno trasportare bambini e adolescenti. Una Nell'appello la gerarchia della misura di Fidel Castro per attenuare la portata, comunque chiesa spera che «i governi di Cuba drammatica, di questo esodo dall'isola. Nei prossimi gior­ e Usa analizzino congiuntamente ni inizieranno nuovo colloqui sull'immigrazione tra Cuba e in profondità le cause profonde» della crisi tra Washington e L'Ava­ e Usa anche se Castro chiede un confronto ad alto livello. na. La chiesa - è scritto nell'appel­ Christopher: «Se Cuba sceglierà la democrazia Castro sa lo - ritiene l'esodo massiccio dei bene che non resteremo indifferenti». cubani verso la Florida «un'onta e uno scandalo» e i vescovi reclama­ NOSTRO SERVIZIO no l'apertura di un «dialogo in seno alla società cubana e con gli Stati Uniti». • MIAMI. La disperazione spinge i che, a causa di atteggiamenti irre­ Ma, a parte isolate voci america­ profughi cubani oltre tutte le corti­ sponsabili, si mettano in pericolo ne, inviti a proseguire sulla linea ne alzate dagli Stati Uniti. Solo la persone che per la loro età non dura arrivano a Clinton da molte tempesta ha fermato l'esodo. Da hanno né la possibilità né la capa­ parti. Gli americani stanno con lui sabato notte nessuna zattera è sta­ cità di prendere decisioni autono­ come spiega un sondaggio pubbli­ ta intercettata dalla guardia costie­ me». Dal 12 agosto, le guardie cu­ cato dal settimanale Newsweek in bane hanno ordine di non usare la „ . W,,fi*JSr ' ra a stelle e strisce, con la sola ec­ edicola da oggi. Cosi i quindicimila cezione di un «balsero» ripescato • forza per impedire le partenze ille­ nello stretto della Florida. Altri, par­ gali dal paese, aiutare i «balseros» cubani da tempo esiliati in Florida, che hanno manifestato sabato a titi come lui da Cuba su imbarca­ già in mare e sconsigliarli dal pro­ Bambini cubani In attesa di essere sbarcati da una nave americana nella base di Guantamano Afp zioni di fortuna, non ce l'hanno fat­ seguire la traversata. . • - Miami, e che non esitano a definire Castro un assassino e gli ipotetici ta. •< .,--... • -.-.. ... Cuba tenterà da oggi di portare Altri 2.200 esuli sono stati dirot­ negoziati un tradimento. Durissi­ gli imminenti colloqui sull'immi­ mo, • inoltre lo scrittore Norberto tati su Guantanamo. Castro che si­ grazione, la cui ripresa è stata an­ no ad ora ha guardato e accusato , nunciata da un funzionario della Fuentes, che è riuscito a lasciare l'i­ «John Kennedy voleva sospendere l'embargo» la controparte cerca a suo modo di Casa Bianca, su un piano più alto, sola caraibica dopo tre settimane arginare una più grave «quarante­ «Gli Stati Uniti sono disposti a tene­ di sciopero della fame. Secondo lo • WASHINGTON. Poco prima di te. Una delle tante teorie, comun­ di avere introdotto le sanzioni eco­ Henry Kissinger, durante un suo in­ na» umanitaria. Il capo cubano ha re conto di eventuali progressi di scrittore Rdel Castro è «disperato e essere assassinato a Dallas, il presi­ que, è che si sia trattato di un com­ nomiche. contro con Castro apprese che a deciso ' d'interdire , l'emigrazione . Cuba verso la democrazia», ha di­ isolato» e si sta preparando ad un dente americano John Fitzgerald plotto cui avevano partecipato an­ Kennedy aveva capito che l'em­ Madrid erano in corso contatti a li­ selvaggia a tutti coloro che traspor­ chiarato ieri alla Cbs, il segretario confronto violento con il popolo Kennedy voleva normalizzare i che esuli cubani anti-castristi. • bargo • avrebbe • spinto Cuba in vello di ambasciaton per una sorta teranno a bordo delle zattare bam­ di stato americano, Warren Chri­ cubano «che è prossimo a ribellar­ rapporti con Cuba e revocare l'em­ In un articolo pubblicato ieri dal un'orbita ancora più vicina all'U­ di pre-negoziato. Il dialogo però fu bini e adoloscenti in età scolare. Il stopher. Ovvero, se Fidel Castro si». «La situazione può sfociare in bargo da lui stesso imposto. Fu so­ quotidiano Washington Post, Salin­ nione Sovietica e lui voleva impe­ interrotto quando Mosca convinse decreto 6 stato pubblicato sulla pri­ sceglierà in modo concreto i meto­ un bagno di sangue - ha aggiunto lo chi gli sparò ad impedire quella ger torna a parlare del suo presi­ dirlo, anche per evitare che potes­ Cuba ad inviare 30 mila soldati in ma pagina del giornale della gio­ Fuentes parlando alla France press che sarebbe stata una svolta a 360 se ripetersi una nuova crisi dei mis­ Angola. Oggi il quadro internazio­ di della democrazia, per esempio gradi. dente anche per criticare quello at­ ventù comunista, Juventud Rebel- organizzando libere elezioni, Wa­ -. La strategia del presidente ame­ tuale. «Sono davvero stupito che sili come quella del 1962 che aveva nale è radicalmente diverso e l'at­ de. Le guardie di frontiera e la poli­ ricano Bill Clinton sta rendendo Pierre Salinger, lo scrittore ame­ Clinton di fatto sia diventato un so­ fatto rischiare al mondo un olocau­ tuale politica americana verso Cu­ shington non rimarrà indifferente. ricano che a quell'epoca era ad­ zia hanno ricevuto istruzione di ap­ Senza ciò, nessun tipo di scambio più rapida la caduta di Castro». stenitore di Fidel Castro e un nemi­ sto nucleare. Ma le sue buone in­ ba, secondo Salinger, non è ade­ detto stampa presidenziale, ricor­ co del popolo cubano, come molti tenzioni vennero vanificate dal guata ai tempi. Sbaglia Clinton ad plicare questo ordine a terra «fon- ' al più alto livello. «Soprattutto - ha concluso lo scrit­ da oggi che appena cinque giorni damcntalmente usando gli stru- dei suoi predecessori», scrive. Nel­ quel fucile (o dai quei fucili) che insistere sulla strada dell'embargo, i Il «lider maximo» cerca di far le­ tore cubano - Castro ha perduto prima dell'attentato che gli costò la menti della persuasione verbale» e tutto il prestigio in questa storia e vita Kennedy affidò a un giornalista l'articolo Salinger racconta che in quel novembre 1963 spararono i e sbaglia la comunità di esuli cuba­ «solamente in via eccezionale a va sulle prime critiche mosse dalla Kennedy era convinto di avere proiettili che uccisero il presidente ni che vivono negli Usa a spingerlo stampa americana alla condotta di tutti hanno visto che la sua sola francese diretto all'Avana un mes­ convincere con la forza ma senza preoccupazione e di parlare o ne­ saggio nel quale proponeva a Rdel ' commesso diversi sbagli nella sua americano. «Se nel 1964 l'embargo in questa direzione. «Non abbiamo fare uso di armi da fuoco». Con Clinton verso Cuba. La chiesa cat­ Castro di normalizzare i rapporti. politica verso l'isola caraibica. Per fosse stato revocato oggi Cuba sa­ ottenuto la caduta del comunismo tolica cubana ha chiesto ieri al go­ goziare con gli americani. In nes­ questo voleva rimediare. Sapeva di " rebbe certamente un paese diver­ in paesi dell'est come la Polonia, la questa disposizione - ha spiegato ' sun momento egli parla di discute­ Non c'è alcun nesso apparente di verno dell'Avana di avviare un dia­ causa-effetto tra quella sua apertu­ avere sbagliato tutto nel 1960 con il so governato da un regime demo­ Cecoslovacchia e l'Ungheria appli­ Castro - si intende perfezionare le re con i cubani. Si comporta come istruzioni di flessibilità impartite al­ logo con la popolazione e agli Stati ra e la sua tragica morte. L'attenta­ famigerato sbarco anti-castrista al­ cratico», scrive l'ex addetto stampa cando sanzioni economiche - af­ Uniti di dialogare con Cuba. Le sol­ un signore feudale di Galizia che to del 22 novembre 1963 è ancora la Baia dei Porci, da lui stesso poi • di Kennedy. Salinger che nel 1975, ferma - con questi paesi abbiamo le guardie di confine il 12 agosto non si degna di accordare uno scorso e «al tempo stesso evitare lecitazioni sono contenute in un circondato da molti misteri, soprat­ definito «un errore» in un discorso quando alla Casa Bianca c'era Ge­ sempre avuto rapporti commercia­ appello dei vescovi che è stato let­ sguardo agli indiani». tutto per quanto riguarda il moven­ televisivo al paese. E si era pentito rald Ford e al dipartimento di Stato li e diplomatici» Asia Watch denuncia. Pechino: «Sono casi eccezionali» «In Cina organi prelevati ai condannati a morte» BTP Dai cadaveri dei condannati a morte in Cina si estraggono Asia Watch cita la testimonianza BUONI DEL TESORO POLIENNALI organi per i trapianti. Lo denuncia l'organizzazione Asia di un poliziotto di Shanghai che af­ ferma di aver assistito ad alcune DI DURATA TRIENNALE E QUINQUENNALE Watch, secondo cui alcune esecuzioni sono fatte in modo esecuzioni. «Se c'è da prelevare gli che il prigioniero «non muoia immediatamente e ci sia occhi, i condannati sono uccisi tempo sufficiente per il prelievo». Nel caso dei reni, questi con un proiettile al cuore. Se inve­ ce si vuole prelevare il cuore, il de­ c «sono tolti ai reclusi la notte precedente l'esecuzione». Se­ tenuto riceve una pallottola in te­ • La durata dei BTP triennali e quinquennali inizia il 1 agosto 1994 e ter­ condo Pechino i prelievi sono fatti solo in via «ecceziona­ sta», ha spiegato. mina il 1U agosto 1997 peri triennali e il 1" agosto 1999 peri quinquennali. le» e previo consenso degli interessati. Il governo di Pechino ha am­ messo di autorizzare eccezional­ • Sia i BTP triennali sia i BTP quinquennali fruttano un interesse annuo NOSTRO SERVIZIO mente il prelievo di organi da dete­ nuti condannati a morte, ma con il lordo dell'8,50%, pagato in due volte il 1- agosto e il 1° febbraio di ogni loro consenso. Il rapporto cita do­ anno di durata, al netto della ritenuta fiscale. ai PECHINO. In Cina dai corpi dei sono alcune migliaia, Ultimamente cumenti ufficiali cinesi contenenti condannati a morte vengono tal­ le esecuzioni sono aumentate, an­ queste regole. In essi è anche scrit­ volta prelevati organi destinati ai che a causa della campagna lan­ to che «l'utilizzazione di corpi od • Il collocamento avviene tramite procedura d'asta riservata alle banche trapianti. Lo denuncia l'organizza­ ciata per combattere la dilagante organi di criminali giustiziati deve e ad altri operatori autorizzati, senza prezzo base. zione «Asia Watch» in un rapporto corruzione e l'aumento della cri­ essere tenuta strettamente segre­ intitolato: «Rifornimenti di organi ' minalità comune. ta». • Il rendimento effettivo netto del precedente collocamento di BTP trien­ ed esecuzioni giudiziarie in Cina». .. Le sentenze capitali in Cina so­ «Asia Watch» chiede al governo Nel documento, lungo trentotto no eseguite con un colpo di pistola cinese di far sospendere immedia­ nali e quinquennali è stato pari, rispettivamente, al 10,94% e all'11,09% pagine, si sostiene che i condanna­ alla nuca. Successivamente alla fa­ tamente questa pratica, e rivolge annuo. ti a morte «sono diventati una fonte miglia del condannato viene invia­ un appello alle organizzazioni in­ importante per il trapianto di orga­ to il conto per la spesa sostenuta temazionali affinché si rifiutino di • Il prezzo d'aggiudicazione d'asta e il rendimento effettivo verranno ni». Si afferma inoltre che alcune dallo Stato per l'acquisto de! cooperare con la Cina nel settore esecuzioni sono fatte in modo che proiettile. dei trapianti e di partecipare a con­ comunicati dagli organi di stampa. il prigioniero «non muoia imme­ 1 processi sono pubblici e spesso ferenze e simposi. . diatamente e quindi ci sia il tempo si svolgono negli stadi, affinché mi­ Inoltre chiede alle case farma­ • I privati risparmiatori possono prenotare i titoli presso gli sportelli sufficiente per il prelievo». gliaia di persone possano essere ceutiche di non fornire prodotti al­ della Banca d'Italia e delle aziende di credito fino alle ore 13.30 del L'organizzazione assicura di informate sulla pena esemplare la Cina utilizzati per trattare i malati avere . informazioni ' secondo le . data agli accusati. Le esecuzioni sottoposti a trapianti, «fino a quan­ 30 agosto. quali, nel caso dei reni, questi «so­ avvengono, invece, alla presenza do non sarà sospeso il prelievo di no prelevati dai reclusi la notte pre­ di pochi testimoni. organi dai condannati a morte non • I BTP fruttano interessi a partire dal 1Q agosto; all'atto del pagamento cedente l'esecuzione». Normalmente le esecuzioni so­ consenzienti». «Asia Watch», un'organizzazio­ no compiute immediatamente do­ Il rapporto sollecita, infine, il (2 settembre) dovranno essere quindi versati, oltre al prezzo di aggiudica­ ne intemazionale per la difesa dei po la lettura della sentenza per cui gruppo delle Nazioni unite che si zione, gli interessi maturati fino a quel momento. Alla fine del semestre il diritti umani, particolarmente criti­ non dovrebbe esserci tempo per occupa di diritti umani ad inviare possessore del titolo incasserà comunque l'intera cedola. ca verso la Cina, sostiene che rara­ un prelievo preventivo di alcuni or­ in Cina degli esperti per un'inchie­ mente le autorità chiedono ai re­ gani. Ma il rapporto, che è stato sta su questo fenomeno ed anche clusi il consenso per il prelievo,'ag­ preparato anche per essere pre­ «sull'allarmante aumento dell'ap­ • Per le operazioni di prenotazione e di sottoscrizione dei titoli non è giungendo che questo 6, peraltro, sentato al quindicesimo congresso plicazione della pena di morte». dovuta alcuna provvigione. un aspetto secondario «tenuto con­ della Società mondiale dei trapian­ «Asia Watch» è lo stesso gruppo to delle circostanze in cui sono ti in programma a Kyoto, in Giap­ che alcuni mesi fa aveva denuncia- • Il taglio minimo è di cinque milioni di lire. preparati per l'esecuzione». pone, sostiene che in alcune regio­ v to l'esistenza di campi di lavoro in Le autorità cinesi non hanno ni il colpo alla nuca viene sostituito Cina, nei quali un numero altissi­ mai fornito notizie complete sulle da un'iniezione mortale per evitare mo di detenuti è costretto a fabbri­ • Informazioni ulteriori possono essere chieste alla vostra banca. esecuzioni, ma le persone condan­ di danneggiare gli organi da estrar­ care prodotti destinati all'esporta­ nate a morte ogni anno nel paese re dal cadavere. zione. **••».*. ita^HW ^^^.>i«»j> JWJWÌ^J #s- ,i EconomMavcrW^( («^>*.;.,#,-r'4H ^ " »-* >WJFV ri»" > o

L'INTERVISTA. Parla Joshua Mailman, finanziere Usa legato al «Social venture network»

• ROMA. Una volta era di moda il Carta d'identità o altri paesi ad avvicinarsi alle «consumerismo» di Ralph Nader, ' condizioni di lavoro praticate in l'uomo che per decenni ha difeso - Joshua Mailman, 40 anni, è altri punti del pianeta, presto l'A­ e continua a difendere - il cittadino uno del promotori della rete di merica sarà invasa da una nuova americano dai trucchi, dagli abusi, associazioni americane che In ondata di prodotti a basso prezzo dalle insipienze delle corporation ' collegamento con Human che spiazzerà le nostre imprese e i grandi e piccole degli Stati Uniti. Rlghts Watch, organismo che nostri posti di lavoro proprio «Consumerismo» contro l'ingordi­ vigila sul rispetto dei diritti quando dobbiamo uscire dalla gia di chi pensa solo al profitto e umani in tutto il mondo, depressione. I governi non ce la non ai bambini che si tagliano le unifica l'azione di fanno, le organizzazioni interna­ mani con i giocattoli, ai passanti • cinquecento Imprese zionali neppure. Da dove dobbia­ travolti da automobili con i freni prevalentemente Usa con mo partire se non dalle imprese7 che si inceppano, ai malati traditi \ l'obiettivo di fondare II Guardi lo scandalo del riarmo: ri­ dalle seduzioni pubblicitarie delle «business etico». Questo in ducendo del 25% la spesa militare società farmaceutiche. Ralph Na­ sintesi II programma si troverebbero i capitali necessari der ha fatto impazzire molti ai ban­ dell'Human Rlghts Watch: per prevenire l'erosione del suolo, chi di mille tribunali americani co- . «Creare collaborazioni tra stabilizzare la crescita demografi­ stringendo alle corde direttori ese­ Imprese che hanno lo scopo di ca, raggiungere l'efficienza ener­ cutivi e responsabili delle vendite, raggiungere II profitto e getica, prevenire le piogge acide e grandi azionisti e società di marke­ Imprese non a scopo di lucro l'effetto serra, eliminare l'analfa­ per migliorare la qualità della ting. Ma ora, nell'America impauri­ betismo, provvedere alle abitazio­ ta dall'onda rivoluzionaria dell'A­ competizione economica». Mailman è uno degli • - ni e all'assistenza, garantire acqua sia che traina l'intero commercio • potabile. Non sono occasioni di ; investitori nelle imprese mondiale e sperimenta in questi. aderenti al Social Venture business, queste? Che cosa fanno mesi l'avvio di un dorato boom Network (che ora ha una le organizzazioni internazionali economico, ci si accorge che il. filiale anche in Europa) tra le per la riduzione delle spese milita­ consumerismo non basta più. Bi- ' quali Shaman ri, per legare i prestiti a precisi im­ sogna puntare al cuore delia pro­ Pharmaceuticals, Seeds of pegni degli stati? Dobbiamo parla­ duzione per salvarsi. Salvarsi dalla Change, Utne Reader e re dei legami tra Francia e Rwan- pura corsa al profitto senza etica Stonyfleld. dao Birmania? che premia pochi e danneggia Gli Stati Uniti hanno una lunga molti, salvarsi dalla distruzione del­ tradizione di difesa del consu­ l'ambiente che si riverserà come . matore: la «lobby» di Ralph Na­ La borsa di New York Roteilo Cock una colpa di cui non si conosce il TS «KT <*S«eTC"«WS»«£3£S der è In declino? prezzo sulle < generazioni future, Assolutamente no, ma l'esperien­ salvarsi da un dumping di scala :- za ha dimostrato che non basta mondiale che rischia di dare un ' organizzare i consumatori separa­ brutto colpo alle imprese dei gran­ tamente dalle strategie produttive di paesi industrializzati. Ecco • il . delle '•nprese, dai criteri secondo nuovo spettro: una corsa disperata cui una banca presta denaro. Pre­ dell'Ovest per inseguire affannosa­ «Prima i diritti, poi il business» star denaro per fare che cosa? E mente i guadagni di competitività con chi? E a quali condizioni? Chi garantiti nei paesi del Terzo Mon­ oggi è in grado di elevare la quali­ do da condizioni sociali disumane, tà della selezione che avviene sul una guerra maledetta tra i paesi in­ mercato7 Non ho nessun'altra ri­ dustrializzati per chi paga meno i Nuova etica delle imprese, campagna made in Usa sposta: è nell'impresa che si biso­ lavoratori, distrugge più in fretta i • gna tornare a discutere di queste sindacati, abbassa di più le tariffe Negli Stati Uniti è nata una nuova lobby, cinquecento im­ spiazzamento è già in atto. Il busi- no a rifiutare in massa i prodotti nieri sotto il controllo di boss loca­ cose. I primi che lo capiranno ne aree a scapito della sicurezza. Un nessnon si ferma a quelle trecento venduti da imprese che non assu­ li. Conta poco il mercato cinese trarranno naturalmente i migliori gioco a somma zero. Il nuovo sog­ prese hanno cominciato la battaglia per la responsabilità grandi corporation che controlla­ meranno impegni etici per la sal­ per Levi Strauss, 50 milioni di dol­ vantaggi. Non funziona più nep­ getto del riscatto del consumatore • sociale del business. Ora la stanno esportando in Europa. no il 60% del commercio mondia­ vaguardia dell'ambiente, che non ' lari di business all'anno, ma è un pure negli Stati Uniti un sistomn e dell'impresa e l'impresa stessa. Il mondo degli affari deve stabilire nuove condizioni per la le. Che dettano la legge delle so­ informeranno il pubblico delle chiaro segnale. La Reebok, l'a­ fondato su lobby contrapposte, le Almeno, potrebbe esserlo. Partire concorrenza difendendo i diritti dei consumatori, dei pro­ cietà trasnazionali, le regole della condizioni di lavoro interne, che zienda delle famóse scarpe ginni­ lobby delle sponde avverse, quella dall'impresa è la parola chiave per competizione sui prezzi e sui pro­ continueranno ad avere rapporti che, ha cominciato a contestare ai dei consumatori da una parte, il Joshua Mailman, newyorkese di 40 duttori e dell'ambiente. Stop alla tolleranza dello schiavi­ dotti. Non sono solo queste le im­ con regimi politici dittatoriali o produttori indonesiani le condi­ business dall'altra. Soprattutto anni, finanziere, tra i principali din- smo salariato nei paesi del Terzo mondo. Utopia e conti prese che costituiscono l'impresa guerrafondai, che se ne infischie­ zioni di lavoro e il livello dei salari. perchè in mezzo non c'è nulla, genti di una serie di associazioni - economici. Intervista al finanziere Joshua Mailman. globale. Un'impresa globale non ranno della protezione degli ani­ In Indonesia si stanno organizzan­ cioè c'è una comunità politica amencane e intemazionali nate esiste se non c'è un principio di mali e della protezione dei consu­ do scioperi contro i salari da fame, troppo tradizionale. sotto le insegne dei diritti umani. È responsabilità generale. Ciò che matori. Ha completamente ragio­ un terzo della popolazione vive al Ma come, non è stato Clinton a non si capisce ò il peso del cam­ di sotto della soglia di povertà, ui che ha convinto imprenditori e ANTONIO POLLIO SALIMBENI ne. lanciare la parola d'ordine «Inve­ banchieri di notissimi casati a im­ biamento generazionale che ha ri­ Torniamo alle magliette o al mi­ non ci sono sindacati. Sa chi si sta stiamo nel nostro futuro»? barcarsi in un'avventura che si cambiare le condizioni intema­ punto di partenza è che senza la guardato anche il mercato. Ai li­ crochips prodotti a Taiwan... dimostrando interessatissimo a Verissimo, la svolta politica alla chiama «Social Venture Network» zionale della competizione tra le partecipazione delle imprese alle velli alti delle imprese troviamo Il discorso e relativamente sempli­ queste idee? La tedesca Bmw. Ina­ Casa Bianca ha espresso il netto idee di giustizia, di eguaglianza nata negli States e appena sbarca­ imprese, tra le diverse aree econo­ sempre più manager cresciuti ne­ ce per quelle aziende come Body- spettatamente. C'è dunque un campamento di linguaggio e di nel lavoro di donne e uomini, di ri­ gli anni 60 e 70 che hanno una vi­ ta in Europa. Partecipano cinque­ miche. Non è uno scatto utopico, shop o Ben & Jerry's. insomma problema che il sistema delle im­ obiettivi della società americana. conciliazione tra ecologia ed eco­ sione del modo di produrre com­ prese, se vuole essere davvero un cento imprese tra le quali Levi filantropico. Almeno, non soltan­ imprese che operano nel campo Oggi ci si pone il problema delle Strauss (quella dei jeans). Gap, to. Partiamo da un dato di fatto: la nomia, di giusto commercio, tutte pletamente diversa da quella della sistema che propone una leader­ queste stesse idee non saranno generazione precedente. Questa della farmaceutica, della salute o ship, si deve porre: qual è il limite conseguenze dell'agire individua­ Ben & Jerry's Homemade, Ódwalla ricerca del profitto immediato è la • dell'alimentazione. La provenien­ le e collettivo cosa aborrita nell'e­ Juice, Reebok, Bodyshop, Tetra­ malattia americana del mondo mai realizzate. generazione si trova in perfetta di tolleranza di situazioni di que­ Ottime Intenzioni, ma come riu­ za dei prodotti, le sostanze utiliz­ ra reaganiana. Certo, ha pesato il pack (svedese), Marna Concert. degli affari che ha contagiato an­ sintonia con larghe fasce di con­ sto genere? Secondo noi questo li­ scirete a convincere un impren­ sumatori molto attenti all'impatto zate - chimiche o naturali? - sono , mite è diventato molto basso nei fallimento delle ricette degli anni Ultima apparizione, la tedesca che l'Europa e l'Asia. Ci sta ucci­ il prodotto. E le assicuro si tratta di '80 in termini di benessere diffuso, dendo. Se ne misuriamo i risultati ditore tedesco a non approfitta­ ambientale delle produzioni, agli paesi industrializzati. » ' * ".. - Bmw. , ,»*>• '•.. • re del basso costo del lavoro In effetti sulle condizioni sanitarie aziende che raggiungono buoni In realtà, nelle stesse Tigri asia­ però questa svolta nei modi di su scala planetaria è facile consta­ profitti. Per le aziende tessili, per i consumo e adesso nei modi di tare i disastri: non ha graziato nes­ Asia? degli individui, al comportamento tiche, Taiwan, Corea del sud, Che cosa avete In mente, mister Tutti continuano a ripetere che è sociale delle imprese, alla prove­ grandi produttori e distributori di Thailandia, I livelli salariali medi produzione esprime un disagio Mailman? •• • • sun paese dalla recessione, i po­ pantaloni e magliette come Levi enorme del cittadino che non rie­ veri sono diventati sempre più po­ assurdo far ricadere sulle genera­ nienza dei prodotti. Insomma, stanno aumentando dappertut­ Una cosa piuttosto semplice a dir­ zioni future il costo enorme della molto attenti a difendersi e a sce­ Strauss o Reebock, la questione è to..., non c'è di mezzo solo un sce né a dare un contributo per si, maledettamente complicata a veri (e i poveri non consumano, complicata perchè la competizio­ migliorare la società né a modifi­ com'è ovvio), si è aperta una gara distruzione dell'ambiente, nessu­ gliere. Giovani manager assai di­ principio sacrosanto di glusti- farsi: spostare l'attenzione del no però ha l'intenzione di modifi­ ne sui prezzi è decisiva. I produt­ care granché la propria situazione atroce tra i paesi del Terzo Mondo versi dal modo in cui vengono di­ zla...c'c di mezzo anche la fine di mondo del business dalla logica • care abitudini e strategie azienda­ pinti dalla stampa, non ci sono tori decentrati nel Terzo Mondo sociale, di salute, di vita. 11 proble­ tra chi produce di più a costi più un ciclo di bassi salari dapper­ del profitto immediato alla logica ,' li. L'argomento è noto: non con­ più soltanto i classici yuppy. Se­ hanno costruito un pianeta di tipo tutto... ma è fare il salto dal comporta­ della responsabilità ambientale e bassi. Tolleriamo lo schiavismo viene, l'azienda verrebbe spiazza­ condo la futurologa americana schiavista. Levi Strauss ha deciso È vero. Ma c'è un altro problema: mento individuale o di gruppi ri­ sociale. Dimostrando che si pos­ organizzato quasi neppure paga­ ta dalla concorrenza, c'e sempre Faith Popcorn, nel giro di qualche di smettere di produrre in Cina do­ se gli americani non corrono ai ri­ stretti, di consumatori o di produt­ sono raggiungere due risultati: si to. Compromettiamo l'ambiente, ' qualcuno che non sta al gioco. In­ anno i consumatori cominceran­ ve ci sono 150 milioni di persone pari in fretta costringendo i cinesi tori, al fatto di mercato su larga possono fare profitti e si possono danneggiamo la nostra salute. Il vece noi siamo convinti che lo obbligate a lavorare come prigio­ scala.

SLJ;C££5SOL^S1S Dossier Cee denuncia la scarsa competitività delle imprese. Gli industriali replicano L'Europa processa i suoi manager: incapaci Non sono i salari troppo alti a minare la competitività del­ toriali dei manager europei che ed americani vanno forte perchè l'ambiente culturale europeo do­ peccano «nell'organizzazione loro deindustrializzano i loro paesi, minato da una forte presenza del le imprese europee: sono i manager incapaci. Sono loro il aziendale, nella gestione delle reti noi no», dice Alessandro Ricllo. Il «potere economico pubblico che male oscuro dell'imprenditorialità del vecchio continente, di fornitori e distributori, nonché peso del costo del lavoro, afferma con una forte inclinazione al prote­ perché vivono arrocati all'interno dei confini della Comu­ negli investimenti in ricerca e svi- il leader dei giovani industriali, «ri­ zionismo e all'assistenzialismo, ha nità ed hanno un.carente senso dell'organizzazione • luppo, settore al quale dedicano mane un problema per l'imprendi­ impedito la nascita di un sistema poca attenzione». tore europeo perchè in europa imprenditoriale dinamico e flessi­ aziendale." L'accusa è pesante e arriva direttamente dalla A riprova di questa scarsa dina­ non si aggira l'ostacolo come fan­ bile». «È una tesi un pò estrema Commissione Europea. È subito polemica, e gli imprendi­ micità dell'imprenditore europeo no americani e giapponesi trasfe­ quella della comunità, una tesi sbi­ tori italiani rispediscono al mittente le accuse. rispetto al suo concorrente asiatico rendo la maggior parte delle attivi­ lanciata. Non vorrei diventasse la o americano, il rapporto ncorda tà produttive in zone come quelle , difesa del modello europeo di dife­ come soltanto il 40% di tutti gli in­ asiatiche dove il lavoro costa molto sa sociale. La ridotta competitività Alessandro Riello Franco Debenedetti vestimenti diretti fatti da imprese meno». «Noi, invece, preferiamo delle imprese non è solo una que­ MARCO TEDESCHI Uè venga effettuato in paesi extra continuare a scommettere ed inve­ stione di costo del lavoro, ma an­ comunitari, mentre tutto il resto ri­ stire nel vecchio continente. Co­ •a ROMA. Manager incapaci, rovi­ impreso della Comunità siano forti che di ambiente culturale e di as­ terminanti. La dimensione del mane in Europa. Non solo: la quo­ munque - aggiunge Riello - il ma­ setti sociali. L'Europa - aggiunge na delle imprese. Non è un qual­ abbastanza da atfrontare la con­ ta maggiore di quel 40% viene inve­ nager europeo potrebbe effettiva­ Competitività cercasi mercato, non solo in termini geo­ che sindacato barricadero a lan­ correnza degli Usa, del Giappone stita negli Usa o, al massimo in mente fare qualche sforzo in più Micossi- ha sofferto di poco mer­ I risultati dell'indagine delia Uè grafici, ma di efficiente circolazio­ ciare un «j'accuse» di tale evidenza e, soprattutto, dell'Estremo oriente. cato e scelte di gigantismo; ad non scandalizzano invece il sena­ ne di beni e di informazioni: l'as­ «C'è un problema di carenza di Giappone. È per questo motivo per migliorare il proprio senso di tore della Sinistra Democratica, ai manager di tutta Europa ma l'U­ che le nostre imprese appaiono ta­ attaccamento all'azienda. Più che esempio tutti i settori nei quali si senza di posizioni dominanti e di nione europea. È infatti quanto si competitività dei produttori euro­ determina lo sviluppo tecnologico Franco Debenedetti. «È molto op­ monopoli, che bloccano le iniziati­ pei - avverte la Uè - sia sul merca­ gliate fuori dai ricchi e determinan­ capacità organizzativa forse da noi portuno - afferma - ricordare che legge nel «Panorama of Eu indu- ti mercati asiatici, dove invece manca un pò di spirito di squadra». di punta, sono ancora in mani ve concorrenziali; la prospettiva di stoy», uno studio della Commissio­ to interno che sui mercati mondia­ pubbliche, sottratti al mercato con la competitività dipende dall'orga­ crescita senza inflazione, che favo­ li». Ma attenzione «non è il costo giapponesi e americani vanno alla Quella della Uè «è una tesi da nizzazione dei fattori produttivi, e ne europea che analizza lo stato di grande. eurocrati che non tiene conto di salari alti e pochi stimoli all'innova­ non solo dal loro costo: che altro è risce le iniziative di lungo periodo; del lavoro il fattore chiave per spie­ zione. Noi da tempo diciamo che salute del sistema imprenditoriale gare questa scarsa competitività. Ci come la presenza del potere pub­ il toyotismo, cui è dovuto il succes­ un sistema informativo, che dia op­ continentale. . • •• , sono altre ragioni ben più rilevan­ Accuse respinte blico abbia ingessato l'imprendito­ se un'economia - un'intera società so dell'auto giapponese?» si chie­ portunità di crescita a tutti, indi­ Nonostante le prospettive aperte ti». Per capire le ragioni di questa Gli imprenditori italiani non ci rialità europea». Stefano Micossi. • è troppo rigida, ò difficile che al de. Ma a proposito di competitivi­ pendentemente dalle posizioni di dalla fine di una delle più gravi crisi situazione, sostiene lo studio, biso­ stanno e respingono al mittente le responsabile dell'Ufficio studi della suo interno si sviluppino manager tà, rileva Debenedetti «converrà al­ partenza; l'uso intelligente della del dopoguerra, non sembra che le gna analizzare le scelte imprendi­ accuse di incapacità. «Giapponesi Confindustria, sposta l'analisi sul­ ed imprese troppo innovativi». largare il discorso ad altre sue de- committenza pubblica». » i6 classici d'autore: Robert Louis Stevenson Lo strano caso del dottor Jekyll una nuova collana e Mister Hide in edicola Cyrano de Bergerac con L'altro mondo ovvero l'Unità Stati e imperi della Luna Honoré de Balzac L'Albergo rosso Jack London Le mille e una morte Jane Austen Illusioni L'abbazia di Northanger Fantasmi Jerome K. Jerome Storie di fantasmi per il dopocena E.T.A. Hoffmann La Signorina Scuderi Walter Scott Il racconto dello specchio misterioso Johann Wolfgang Goethe La nuova Melusina Horace Walpole Il castello di Otranto John William Polidori Il vampiro Edgar A. Poe Eureka Charles Dickens La casa dei fantasmi Friedrich Schiller Il visionario William Butler Yeats I racconti di Hanrahan il rosso Henry James Professor Fargo

i « 20124 MILANO 20124 MILANO Va Felice Casini, 32 Via Felice Casati, 32 Tel. (02) 67.04.810-44 Tel, (02) 67.04.810-44 rUNM Fax (02) 67.04,522 ruNfN Fax (02) 67 04.522

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Una rassegna a Cesena Tra sogni e ritmi tornano il mondo Beat e l'America ribelle

In America la riscoperta del mondo Beat è iniziata già da qualche anno. Si moltiplicano le guide sui vestiti e i luoghi di una generazione di ribelli. Ora la nuova «capitale» della Beat Generation, per venti giorni, sarà Cesena (dal primo settembre), dove tornanoall a ribalta i «miti», da Ginsberg a Borroughs, a Kerouac. Concerti, performance, film e let­ ture di poesie di quegli anni, oltre a ciò che sopravvive di una grande stagione, come ad esempio i «Fugs», il gruppo più «sconvolto» e provocatore di quel tempo.

SCATENI SOLARO BIANCHI APAGINAIt

La politica tra mente e corpo Giacche e cravatte per vestire leader snob o popolani

Le dita a «v» di Churchill, la scarpa sbattuta da Kruscev sul banco dell'Onu. I gesti in politica hanno sempre contato * **,.... ***** ^. Il francese Leblance, vincitore Ieri del campionato del mondo, consola l'azzurro Cnlappuccl, giunto secondo Brambatti/Ansa molto. E oggi? I leader sembrano ossessionati dal bisogno di comunicare progetti e proposte attraverso il «look»;Ber- lusconi dice di lavorare venti ore al giorno ma poi viene Ciclismo: l'Italia domina la corsa, ma vince Leblanc. Chiappucci solo secondo percepito da tutti come un etemo vacanziero. C'è Bossi con la sua gestualità da bar. E Fini da molti visto come un sapiente mix dei due alleati di governo. Ma non sempre giova elettoralmente esporre una politica con il proprio corpo. FVancia, beffa mondiale LUIGI TRIANI A PAGINA 2 GHIROTTO, CHE AMAREZZA. La nazionale IL RAVENNA SI RIFIUTA DI GIOCARE. La La storia del Sol Levante italiana diretta da Alfredo Martini ha dominato il mondiale squadra romagnola, com'era previsto, non si è presentata di ciclismo di Agrigento, ma alla fine il vincitore ha un sul campo del Prato per disputare la prima gara del torneo nome francese: Lue Leblanc, bel corridore, ma certo un di serie C/1. Per il presidente Corvetta e i suoi legali vale campione del mondo inaspettato. Tra gli azzurri, ti migliore l'ordinanza di iscrizione in serie B emessa dal Tribunale rompe il silenzio è stato Ghirotto, in fuga con il francese fino agli ultimissimi della loro città. Ieri, i ravennati hanno consegnato : chilometri. Chiappucci, più volte nel vivo dell'azione, è solo all'arbitro uno scritto in cui motivano la loro assenza: come secondo. Sfortunato Bortolami, frenato da una caduta, sulle sue responsabilità deludenti gli altri «capitani» Fondriest e Furlan. da regolamento, ora per loro scatterà la sconfitta a tavolino. La partita era inserita in schedina. . nel conflitto mondiale DOPING ANCHE PER INDURA1N. Anche Miguel Indurain è risultato positivo all'antidoping. Il caso che AL MILAN LA SUPERCOPPA. Il Milan ha sconfitto riguarda il ciclista spagnolo si riferisce ad una tappa del : la Sampdoria, ieri sera, ai rigori, aggiudicandosi, per la Prime crepe su un muro compatto. Il Giappone ripensa il Formulai: Hill quarta volta, la Supercoppa. La partita, che si è disputata al suo passato, dall'invasione della Manciuria cinese alla re­ Tour de l'Oise disputata il 15 maggio scorso. La sostanza ~\. ; riscontrata sarebbe il Salbutamol, inclusa nell'elenco delle vince, squalificato Meazza, si è chiusa in parità, sull' lai. Alla rete del sa. Ma, a differenza della Germania, manca ancora un sostanze proibite dalla Federciclismo francese ma non blucerchiato Mihajlovic, realizzata al 36 su calcio di punto di vista nazionale. Pochi ammettono di essere stati punibile secondo le regole della Federazione ciclistica Schumacher punizione, ha risposto all'82, l'ex Ruud Gullit.. aggressori. Rispetto per le tradizioni e per la figura dell'im­ intemazionale. Intanto, sulla vicenda di Gianni Bugno, ha Determinanti, nei calci di rigore, gli errori di Evani (che si fa peratore? .••' . avuto parole dure il presidente del Coni, Pescante: \ parare il tiro da Rossi) e dello stesso Mihajlovic, che LINATAMBURRINO A PAGINA 3 • «Useremo, se necessario, la massima severità».. APAGiNAie colpisce la traversa.

^ Tornano gli stranieri: Falcao alla Roma. Eneas al Bologna, I falsi miti dei nostri vacanzieri Krol al Napoli, Juary all'Avellino, Brady alla Juve, L WYE È un fiume magnifico percorso da rio, nelle letture, nei piaceri non deve essere Bertoni alla Fiorentina. Wordsworth e da sua sorella alla fine del. VALERIA VIGANO stato il filo conduttore del passeggero seduto Settecento e che diede spunto per una bandonava ciò che si era, si rinnegavano le americana o persino un paese orientale ob­ due poltrone (per fortuna) più in là nel volo Campionato di calcio 1980/81: .. Idelle più belle e rappresentative poesie del radici e si sperimentava. Il decennio successi­ bliga a non arrivare per comprare ma per sce­ aereo che mi riportava in Italia. Lui era il sim­ lunedì 5 settembre l'album Panini: romanticismo inglese. Wordsworth non solo vo rimetteva le cose a posto. Mete lontane si, gliere. Scegliere di osservare invece di appro­ bolo della vecchia Italia travestita da nuova. era poeta ma anche grande camminatore. facce colorate si, lingue esotiche sì, ma con­ priarsi, confrontarsi invece che prevaricare Pettinatura alla De Michelis, fumava come Faceva escursioni, come le chiamiamo noi, di fort, aria condizionata, cibo self e discoteche. '• con i nostri bei vocioni squillanti di molti deci­ una ciminiera incurante degli altri, si vantava settimane. Odorava, toccava, traeva ispirazio­ L'esotico diventava un mito d'abbronzatura. bel superiori a quelli della media. Interessarsi di avere il figlio che assomigliava a Van Dam­ ne. Il Galles rimasto intatto e a quattro ore dal­ Specialmente in quei periodi dell'anno in cui prestando ascolto, invece di girare ostentan­ me, e anche di cavarsela nel lavoro e nella vi­ l'Italia. La Tintern Abbcy anche. Mi direte che gii altri erano terrei e raffreddati. do pacchi d'oro al collo che nemmeno la Re­ ta condotta all'estero senza sapere una lingua arrivare in aereo e poi in macchina ha un si­ Lei vacanza dei giorni nostri ha avuto false gina Elisabetta metterebbe tutti insieme per straniera, «perche noi italiani ci facciamo ca­ gnificato diverso che camminarci dentro. E partenze. Le difficoltà economiche discese da far shopping. La sostanza invece dell'appa­ pire con la simpatia e la fantasia. E siamo fur­ assecondare dentro di so le abitudini di un un passato di furti e malgoverno, hanno ob­ renza. Dove sostanza non vuol dire rinunciare bi». Lospettacolinosi imponeva maleducata­ luogo richiede una curiosità che predispone bligato a cercare di nuovo la vita da spiaggia e alla bellezza ma allo sproloquio del mostrar­ mente a favore dei connazionali che ebeti ri­ all'adattamento. Gli italiani non sono grandi ombrellone oppure la gita alla riscoperta dei si. Essendo l'Italia un paese intriso di cultura devano dei suoi proclami sempre più focosi viaggiatori. Hanno sempre prediletto mete vi­ tesoti del nostro paese. Quest'anno, nella pri­ americana, subordinato ai suoi miti, c'è da in difesa dell'orgoglio nazionale espresso da cinissime a portata di trasferimento di figli, sperare che la passione per la semplicità del- Forza Italia, chiudendo sul bus (ancora il ciarabattole varie, parenti e amici. Le macchi­ ma estate della seconda Repubblica che di bus!) che trasportava i passeggeri dentro l'ae- ne stracariche trasportavano tutto ciò che ser­ evolutivo non ha nulla, sono divampati alcuni l'ourc/oo/'///ccontagi quei viaggiatori che fan­ . roporto, in un urlo atroce e calcistico che spa­ viva a ricreare in un altro luogo, in un altro cli­ fuochi metaforici di esuberanza scriteriata no della smodata comodità il criterio delle lo­ ventava gli stranieri presenti, "Viva Berlusconi ma il conforto della consuetudine. Gli anni nella scelta delle vacanze, degna del periodo ro vacanze. Eche il rispetto perla natura (leg­ e viva Sgarbi, con loro torneremo grandi». Settanta hanno impresso la svolta storica del- craxista. Eppure c'è qualche segno che invo­ gasi Outdoor) finalmente sia il principio basi­ Idee del pessimo prototipo di cittadino e viag-. l'oltreconfine, la scoperta per tutti i giovani di ca isolato un miglioramento. La lira è talmen­ lare per ogni regione del mondo che il turista giatore del mondo che vorremmo non vedere mondi affascinanti e culture alternative. Si ab- te scasciata, e mai termine dialettale pare più italiano visita. Certo il rispetto per le altre cul­ più. appropriato, che girare una città europea o ture, la voglia di provarle nel cibo, nel vestia­ pagina A l'Unità^ Cultura Lunedi 29 agosto 1994

PERSONAGGI. Esiste un rapporto fra la fisicità dei politici e i progetti di cui sono portatori SCARAVELU. Anniversario Capire? Un'arte Il carisma sempre indiscreto al principio

CORRADO OCONE • Con Kant, il suo maestro idea­ Opere del filosofo le, Luigi Scaravclli amava ripetere del corpo che la filosofia non può essere im­ Nato a Firenze nel 1894,6 morto parata, e quindi non può essere in­ nella stessa città nel 1957. Dopo '• segnata. E specificava che «tutt'al la laurea in filosofia a Pisa nel GIORGIO TRIANI più si può imparare a filosofare». 1923, nel 1929 andò In America e • Immagini di pace armata quel­ .lules Michlet nella sua monumen­ Chi ritiene di avere «ben capito e ri­ alla Columbia University seguì un le diffuse dai mass media sul sum­ tale Storia ài Francia -, la natura tenuto» la filosofia di un autore, ag­ seminario con Dewey. Nel 1941 mit di Arcore incarnate da due lea­ sfrontata lo prese «per la parte che giungeva, è soltanto «una masche­ ottenne la cattedra di filosofia der fisicamente agli antipodi, cosi umilia tutti. Il re aveva avuto dei tu­ ra di gesso d'uomo vivo». • • - , teoretica a Pisa e qui rimase fino al distanti i gesti, le posture, i modi - mori al ginocchio, e aveva pazien­ Secondo Scaravelli, di cui ncor- 1956, insegnando pure presso la matteggiarsi e vestire da indurre a tato. La natura gliene mise uno nel­ re quest'anno il centenario della Scuoia Nonnaie Superiore. chiedersi, al di là degli accordi po­ l'ano. Non c'era rimedio, se non nascita (19 luglio 1894), il pensie­ La sua prima opera importante fu litici raggiunti, quanto potrà durare chirurgico». Ma lui per non diventa­ ro è qualcosa che impegna tutt'in- il saggio del 1935 su II problema re un malato illustre e per non fare tera una personalità, ed è perciò speculativo di M. Heidegger, che è un'alleanza tra due personaggi . sempre individuale: nasce da un tanto profondamente diversi nei sapere della sua malattia «resistet­ in assoluto il primo studio italiano te, si tirò indietro pensando non problema e da un interesse del sin­ sul pensatore tedesco. Il suo modi, anche esteriori di rappresen­ golo e mette capo ad una risposta tarsi. Un'osservazione questa sul senza ragione che l'Europa ne capolavoro ò comunque Critica del avrebbe riso e che ridendo si sa­ sempre provvisoria, valida cioè in capire, del 1942. La prima corpo non metaforico ma fisico concreto e non in astratto e per tut­ della politica e ancor più dei politi­ rebbe imbaldanzita». Ma è proprio meditazione di Cartesio è del . da tali preocupazioni che si può ti. • . • 1951, mentre le Osservazioni sulla ci capace di mettere a nudo ben Il pensiero è un atto sempre più prontamente delle parole e dei misurare quanto simbolicamente Critica del Giudizio sono del 1954. r si sia umanizzato il potere - nello nuovo che impone la messa in di­ discorsi le personalità. Perche il scussione dei problemi e dei meto­ potere ha una corporeità che non \ stesso tempo in cui paradossal­ mente per effetto dell'azione dei di ereditati dal passato. La filosofia è solo ideologica, dottrinaria (i ge­ mass media si 6 fatto sempre più non esiste come disciplina in sé sti in politica contano molto: dalle incorporeo -, come testimoniato, compiuta e istituzionalizzata: esi­ presunzione. Ma è anche e soprat­ dita a «v» di Churchill alla scarpa ste unicamente il filosofare, vale a tutto, sul piano morale, la negazio­ ad esemplo dalla decisione di Mit­ dire la facoltà di pensare, quella battuta sul banco dell'Onu da par­ terrand di comunicare pubblica­ ne di quella «libertà positiva» che te di Kruscev). Ma anche perché •• che Kant chiamava la «capacità di per il pensatore fiorentino è l'es­ mente ai suoi cittadini di essere af­ giudizio». •' • banalmente i leader politici e i rap­ fetto da tumore. Un'ammissione di senza stessa dell'individuo. La li­ presentanti delle istituzioni sono Nel giudizio, per Scaravelli, si ce­ bertà dell'individuo non sopporta malattia (grave) quella del presi­ lebra il mistero dell'essere: l'unio­ uomini che hanno un corpo sog­ dente francese del tutto simile tut­ infatti di essere in alcun modo pre­ getto alle leggi del tempo e alle, ne dell'universale col particolare, determinata, fosse pure nella ma­ tavia a quanto aveva fatto in prede­ della logica con la storia, di Dio col malattie. *' Corpi deperibili, per cenza Ronald Rcagan. -•' niera estremamente tenue della mondo. Ma Scaravelli è pensatore dialettica (un «anfibio inesisten­ quanto e anche ostentatamente te-. troppo concreto e antimetafisico nuti in forma. Come dimostrano > E poi c'è il Bush che ossequia la te») o della distinzione crociana. religione statunitense della fitness, per costruirsi un sistema di predi­ Scaravelli ritiene, come già Gentile, per un verso gli esercizi di salute ' cati validi sempre e comunque: (footing) pubblicamente esibiti da al punto di stramazzare per terra e che le categone crociane siano un svenire a tavola durante una visita troppo anti metafisico per ripropor­ residuo di trascendenza e di mec­ Clinton e privatamente vantati da ' re, seppure nel modo sofisticato di • Berlusconi e per l'altro il recentissi­ ufficiale in Giappone. Immagini di canicismo nel pensiero storicistico. crolli fisici che forse più dei proget­ Croce, le idee della trascendenza Esse non sono predicati di pensie­ mo annuncio del ritiro dalla scena platonica. Per lui, piuttosto, il giudi­ ro, ma gli strumenti della classifica­ pubblica del sindacò di Modena, ti politici lo hanno penalizzato nel zio è storico non solo nel senso confronto con Clinton. Che non ha zione: «Quando.il predicato è qual­ Pier Luigi Beccaria, perché malato che l'universale qualifica le cose di cosa di fatto (o di sfatto), la sua di cancro. "' • ' ' vinto la guerra ma ha ancora l'età: questo mondo, ma anche e soprat­ per suonare, ballare, correre. Un'i­ unione con un soggetto si chiama , Certo sono lontani (però attuali tutto nel senso che esso stesso ap­ classificazione». 1 distinti di Croce dea di giovinezza e freschezza atle­ partiene alle cose di questo mon- ' perché rievocati nei giorni scorsi tica quella esibita da Clinton che sono perciò concetti empirici, «reti­ dalla presidente del Parlamento do e partecipa quindi della natura coli di osservazione», una sorta di offre tuttavia più d'un paradosso: di continua novità e imprevedibili­ Irene Pivetti, in vacanza in Van- ad esempio richiamarsi al «New La grande presenza di Wlristori Churchill e quella (In alto) di Nlklta Krusciov «paletti che l'individuo pensante tà che è propria dei prodotti storici. foggia a proprio uso e consumo dea) i furori sanguinari del cattoli­ Deal» di Roosevelt (il presidente Propriamente l'universale, «ciò da cesimo intransigente che s'oppo­ per orientarsi nel mondo, ma che paralitico che è, semmai ce n'è cui parte il giudizio», per Scaravelli ' subito dopo non può non distrug­ neva alla Rivoluzione e ancor più i una, l'immagine più anti-atletica Pei non ha mai avuto bisogno di zoso. Una fine politica quella del magnifica come tale, con poche è «quello che nell'individuo si chia­ traumi istituzionali che all'epoca \, gere». Ed è significativo il fatto che che si possa evocare) accreditan­ leader atletici (al massimo sangui­ segretario socialista che certo è ma incrollabili certezze: il federali­ ma sensibilità, gusto, livello etico, Scaravelli utilizzi la critica di Croce provocò l'uccisione di Luigi XVI., dosi nello stesso tempo come un gni e pronti aìlo scontro fisico, però stata decretata da Tangentopoli, smo, Ponte di Legno, le giacche livello culturale (non la cultura che agli «pseudoconcetti» delle scienze Perché con la testa del monarca fu , grande cultore della «forma» (uno più adatti alle piazze che alle pale­ ma i cui segnali premoniton si eb­ stazzonate, una gestualità da bar uno volontariamente e intenzio­ empiriche per estendere questa decapitato un sistema. A differen-. dei valori forti del decennio reaga- stre, come ad esempio Pajettd). In bero nel momento in cui, dappri­ sport. Fini invece è la sintesi ben nalmente maneggia e sbandiera, critica a tutti i concetti filosofici, e si ' za di quanto era avvenuto 150 anni nianoedelloyuppismo). - ragione del fatto che la forza e ma, fu ricoverato improvvisamente riuscita dei due e perciò 6 credibi­ ma quella che forma il suo fondo può dire a tutta la filosofia intesa prima in Inghilterra ove analogo • Non sempre tuttavia l'immagine dunque la vittoria del comunismo per iperglicemia e scompensi car­ le. Composto ed elegante, ma sen­ ed il suo essere) ». come sistema organizzato di cono­ fatto non aveva ; procurato tali sportiva paga. Come dimostrano era 'nell'ordine delle cose». Con diaci. . za l'affettazione e il narcisismo di • Il pensiero, si può perciò dire, è scenze. sconvolgimenti. Per la ragione che -, peraltro il calo di popolarità dello ciò si deve però osservare come sul Tornando alle considerazioni Berlusconi; «duro e puro» come un rapporto fra la realtà e l'indivi­ i Puritani, in forza della teoria dei ; stesso Clinton ed ancor più le vi­ lungo periodo le incarnazioni fisi­ iniziali Berlusconi a dispetto del Bossi ma senza urlarlo. Telegenico duo. Ed è un rapporto autentico Secondo Scaravelli. pertanto, la «due corpi del re» (che distingueva • cende del presidente del Brasile che forti del potere alla line si sono suo accreditarsi come uno che ' ma non schiavo dell'ossessione di quando l'individuo non é mera­ conoscenza non poggia sulla logi­ tra corpo naturale e corpo politi­ rivelato • sempre fallimentari. La apparire alla mano ma attento alla mente passivo e ripetitivo • («una ca propriamente detta, il che co­ Collor de Mello, le cui performan­ non stacca mai dal lavoro viene munque verrebbe a significare su co) , tagliarono solo la testa del pri­ ce sportive non gli hanno impedito mascella proterva del Duce è addi­ percepito come un «etemo vacan­ forma, anche quando magnifica maschera di gesso»), ma invece è mo. Nella monarchia francese in- ' creativo ed espressivo: quando strutture a priori e predeterminate, di finire in stato d'accusa e di esse­ rittura diventata una caricatura, al­ ziere» (vuoi per la sua faccia per­ un certo muscolansmo fascista. Ma ma su una logica che può farsi in­ vece - come ha scritto Foucault in . re ignominiosamente cacciato. In lo stesso modo della prestanza di petuamente abbronzata) comun­ il fascismo e la sua politica nspun- cioè é interessato e impegnato con Sorvegliare e punire - il re non era - tutto se stesso nel progetto della tuitiva e che. ogni volta, comporta certi casi poi, guardando all'Italia, Craxi (il leader con gli stivaloni que ubiquo (capace di essera al tano, tatantochè, quando va in va­ comprensione, nella difficile arte la messa in gioco dell'intera perso­ una «metafora» e la sua presenza fi- . la presenza fisica addirittura non nelle vignette di Forattini), la cui "lattino in Sardegna, nel pomeng- canza il suo leader, appunto, AN nalità dell'individuo pensante. sica era indispensabile al funzio- > del «capire». E il capire, per Scara­ serve. Come dimostra il lungo do­ parabola politica e esemplarmente gio a Portofino, a sera nella sua ca­ scopre di essere un corpo (vec­ velli, è sempre all'aurora: «Filosofia E (orse, va aggiunto, è proprio in namento della monarchia. Come minio politico democristiano. «Pic­ raffigurata in una delle sue ultime sa di Arcore), una storia di incar­ chio) senza testa. In questo del tut­ - scrive all'amico Rosi nel 1933 - è, questo instabile punto di equilibrio • peraltro testimonia la celebre frase ' coli, Storti e Malfatti» urlavano i cor­ foto da segretario del Psi. Quella in nazione massmediale (dunque al­ to simile alla Lega e a Forza Italia per me, porre il problema, e vivere che ha sede, per Scaravelli, il più del re Sole: «Lo Stato sono io». . tei studenteschi nel '68. Anche se cui, curvo, stanco e girato di spalle, la fine evanescente e immateriale partiti privi di numeri 2 e 3: corpi il problema. E sempre essere al vero e autentico rapporto fra gli uo­ E sono pure lontane le preoccu­ l'incorporeità democristiana ha (o sale quelle stesse scale dell'Hotel come le immagini). Bossi al con­ elettorali e politici vacanti, mobili, principio, senza accumulare scien­ mini, vale a dire la «fondazione» di pazioni dello stesso re quando, a meglio ha avuto) la sua massima Raphael che alla fine degli anni trario e materialità pura (dunque al momento tenuti assiemo solo za». quella possibile intersoggettività lui che era «un sole di bellezza, di • espressione in Giulio Andreotti. Settanta e per più di un decennio volgare per forza di cose) ma dal capo carismatico che li ha «in­ La scienza è, propriamente, un che è stata spesso lo scopo e il gioventù e di vita»-come ha scritto ' Vero è d'altra parte che anche il aveva percorso con passo baldan­ ostentata: lui e un popolano che si ventati». arbitrio, un atto di superbia e di cruccio dell'autentico filosofare.

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GIAPPONE. Riconosce il passato da aggressore e non si autorappresenta più come vittima È morto Stefano Merli Lo storico dell'autonomia della classe operaia

PIERO DI SIENA o Una lunga e tormentata ricerca sui caratteri originali del sociali­ smo italiano e un'idea della ncerca storica che permanentemente si arrovella sul rapporto tra «passato e presente» come nodo preiimena- re da sciogliere per avere intelli­ genza delle cose e dei processi: so­ no questi i principali elementi di continuità del lungo lavoro di Ste­ fano Merli, lo storico socialista spentosi il 18 agosto e della cui morte si è avuta notizia solo in que­ sti giorni. Il primo aspetto restituisce per intero Merli a quella generazione di storici del movimento operaio che hanno vissuto la ricerca come complementaie alla milizia politi­ L'esplosione della ca e viceversa. Ma quello che ren­ Uss Arizona durante de il percorso di Merli peculiare ri­ l'attacco giapponese spetto a un'intera tradizione storio­ aPearIHarbor. grafica di sinistra sta nel fatto che In alto questo forte, appassionato, rap­ l'Imperatore porto con la politica non implica la giapponese HIrohrto riduzione della ricerca stonca a «storia delle idee». Anzi la sua per­ manente battaglia contro l'egemo­ nia comunista e l'influenza del cro­ cianesimo tra gli storici di sinistra diventano una cosa sola nella per­ manente critica alla «tradizione gramsciana». La ricerca dell'autonomia della classe e della sua espressione poli­ tica, sia nell'azione politica che nell'esame delle radici costitutive delle prime organizzazioni dei la­ voratori, costituisce l'altro «filo ros­ so» del lavoro di Merli. Ed essa di­ venta tuttuno con l'individuazione dei caratteri originali del sociali­ Tokyo riscrive la sua storia smo italiano. Questo programma di lavoro intellettuale, all'allora gio­ • La polìtica giapponese comin­ si, l'inchiesta calcola poi che sono catartico propno perché non mise mmento più contrastato e più in­ vane studioso che aveva collabora­ cia finalmente a fare i conti con il stati tredici milioni e cinqueccnto- LINA TAMBURRINO in discussione le responsabilità- e candescente del passato e del pre­ to con Gianni Bosio nelle sue ncer- ; passato militarista. Il silenzio imba­ cinquantamila i civili uccisi dalle viene corroborato dal rispetto per ' stata appunto «liberazione» dell'A- ' quindi il ruolo- dell'imperatore Hi­ sente del Giappone. Il massacro che a cavallo tra stona sociale, et­ razzato che ha annullato per de­ truppe imperiali durante la guerra la figura dell'imperatore,'il proces­ sia. La seconda,'attraverso l'atomi­ rohito. Tra il 1946 e ili 948 il Tribu­ ebbe luogo all'indomani della nografia e antropologia culturale, cenni la memoria storica delle re- ' in Asia. . , ,, ,,,.., so di riflessione laica sul proprio • ca, é stata «aggressione america­ nale militare intemazionale dell'E­ conquista della città cinese da par­ si definisce nelle sue linee essen­ sponsabilità avute nella seconda Per un ministro che si è dimesso passato diventa se non impossibile na». Anche i luoghi commemorati­ stremo Oriente giudicò i ventotto te dell'esercito imperiale nipponi­ ziali nel fuoco della polemica poli- ' guerra mondiale è stato ufficial­ altri sei sono però andati, negli almeno molto difficile. In verità era vi, i sacrari e i musei, hanno reso leader giapponesi del tempo di co nel dicembre del 1937, un anno tica e del grande travaglio di una mente rotto almeno in due occa­ stessi giorni, a rendere omaggio al stata proprio la morte di Hirohito a testimonianza, per decenni, sola­ guerra, ì cosidetti imputati di classe dopo l'invasione della Cina vera e generazione di intellettuali di sini­ sioni. Due ministri sono stati co­ sacrano Yasukumi, dedicato ai dare spazio ai segnali di cambia­ mente del sentimento di essere A 11 luogo del processo era un ex propria. La sua caduta venne salu­ stra che accompagna ['«indimenti­ stretti a dimettersi per aver pubbli­ due milioni e seicentomila morti mento. Accanto alla disinvoltura di delle vittime. Hanno glorificato accademia militare dove fino alla tata in Giappone con titoli a nove cabile '56». Non a caso il suo soda­ camente riproposto le tesi care alla giapponesi nel conflitto mondiale un Hosokawa, c'erano stati anche l'autosacrificio e la sorridente ac­ fine del conflitto si trovava il quar- colonne e grandi celebrazioni. Per lizio con Raniero Panzieri è più for­ storiografia di destra sul ruolo del e perciò bandiera della tradizione il venire alla luce dello scandalo cettazione della morte come prova tier generale dell'esercito nipponi­ sei settimane gli ufficiali dell'eserci­ te non nel corso dell'esperienza di Giappone durante quel terribile militarista e simbolo irrinunciabile delle «comfort women» e cioè delle di senso dell'onore, attaccamento co. 1 condannati a morte furono ' to permisero ai propri subordinati Quaderni rossi ma ir, quella secon­ quindicennio che va dall'invasione della destra estrema. A differenza donne cinesi, coreane e qualche alla patria, rispetto infinito per l'im­ sette ( sei generali e un civile) e di scatenarsi. I dati sono alquanto da metà degli anni Cinquanta, cio^ della Manciuria cinese , nel 1931, della Germania, è stato a questo volta anche europee confinate in peratore. Sono stati ignorati gli or­ vennero impiccati in una delle not­ imprecisi ma sembra che decine e nel periodo in cui l'azione politica alla resa, nel 1945, nelle mani degli punto il commento della «Far Ea­ bordelli sorti per rallegrare i soldati rori inflitti agli altri. Solo in tempi ti del dicembre 1948 nel carcere di forse centinaia di migliaia ( i cinesi e culturale del dirigente socialista americani del generale MacArthur. stem Economie Review», il Giappo­ giapponesi; oppure il coraggio del­ recenti i nuovi musei di guerra Sugamo, poi distrutto. Su quelle dicono trecentomila) tra soldati e sembrava indicare per il Psi una via A maggio il ministro della giustizia ne non è ancora riuscito a elabora­ la ricerca scientifica e della stampa aperti a Osaka, Kyoto, Kawasaki, macerie è stato costruito un impo­ civili cinesi siano stati barbaramen­ di uscita «autonomista» che fosse • Shigeto Nagano ha dovutolasciare re un punto di vista comune, na­ nell'affrontare questioni -come le Saitama e Okinawa hanno comin­ nente complesso per il tempo libe­ te trucidati e migliaia di donne tra i fondata su un forte radicamento il governo per le reazioni suscitate zionale, sulla condotta durante la ro. nove e i settantacinque anni vio­ nella classe operaia. La stessa ade­ sperimentazioni chimiche e batte­ ciato a documentare senza remore sione, da parte di Stefano Merli, al­ da alcune sue dichiarazioni circa guerra. Era stato Morihiro Hosoka- riologiche sui prigionieri in terra ci­ la strategia aggressiva del Giappo­ L'imperatore Hirohito, ricorda lentate, mutilate, spesso uccise. la fondatezza storica del massacro . wa, sfortunato capo del primo, e di la sinistra socialista e poi al Psiup nese- fino a quel momento oggetto ne e le sofferenze atroci fatte patire Buruma, non solo evitò il processo Per la destra quel massacro «non nel 1964 nasce dalla stessa ricerca di civili e militari cinesi a Nanchino breve durata, governo senza i libe- di attenzione solo da parte dei ser­ ai vicini popoli asiatici. Lo stesso di Tokyo ma non venne nemmeno esiste». Nei libri di testo, che pure («è tutta una invenzione»). A metà , raldemocratici, a usare per la pri­ e ispirazione, allorquando risulta vizi segreti americani e sovietici. museo di Hiroshima, fino a poco fa chiamato a testimoniare. Il genera­ hanno segnato una positiva evolu­ chiaro che a scelta di centro-sini­ agosto a dimettersi è stato il mini­ ma volta nell'estate dello scorso Questo mosaico di comportamenti tutto dedicato agli orrori dell'ato­ le MacArthur aveva deciso di man­ zione dal 1950 a oggi, ancora negli stro per l'ambiente Shin Sakurai anno il sostantivo «aggressione». La stra comporta una sostanziale su­ nuovi attendeva però un atto pub­ mica, si è arricchito ora di una tenere in vita il simbolo dell'autori­ anni settanta era vietato parlare di balternità dei socialisti italiani alla convinto sostenitore della missio­ sua però venne considerata una blico che gli desse un senso politi­ nuova ala dove viene spiegato che tà proprio perché dopo il 1945 'la Nanchino finanche nelle note a pie ne "civilizzatrice» ed «emancipato- sortita personale piuttosto che la li­ Democrazia cristiana, così come co completo e univoco, marcasse cosa ha portato gli Usa a fare ricor­ paura maggiore fu che senza l'im­ di pagina. Ora finalmente dell'in­ negli anni precedenti era stato nei ria» dell'«avanzata giapponese» (è nea della nuova politica al potere. irreversibilmente una rottura con il so alla bomba. peratore iÌGiappone sarebbe stato cidente» si può ampiamente nferi- questo il termine usato dalla storio­ Ma almeno era il segnale che, pur confronti del Pei. La fondazione passato. Finora non è accaduto. ingovernabile Ma per mantenere re. Ma il ministero dell'educazione della «Rivista storica del sociali­ grafia di destra) nei territori dell'A­ tra contraddizioni, delle crepe co­ Ma i musei, spesso costruiti per Hirohito al proprio posto, era ne­ preferisce che non vengano date sia orientale durante gli anni della minciavano a formarsi nella com­ In «Il prezzo della colpa. Germa­ iniziativa di associazioni o universi­ smo», che egli dirige insieme a Lui­ nia e Giappone : il passato che non cessario che il suo passato fosse li­ cifre sulle vittime se non si aggiun­ gi Cortesi vuole essere sul piano seconda guerra mondiale. < Nel pattezza di decenni di silenzio. Fi­ tà private, non sono ancora solen­ berato da ogni colpa e che come ge che c'è discordanza sui numeri. 1942, con alle spalle l'attacco alla no a quel momento un filo robusto passa», appena pubblicato in Italia ne atto pubblico di un governo, o storiografico il tentativo di rintrac­ da Garzanti, l'onentalista olandese simbolo egli venisse ripulito da tut­ Almeno con quelli dati dai cinesi. ciare gli antidoti a questa doppia e base navale americana di Pearl aveva legato la potente Associazio­ di una classe politica, che intenda­ to quanto era stato perpetrato in Al sacrario di Nanchino si sono re­ Harbour, il Giappone controllava ne di veterani e parenti dei morti in lan Buruma ha scritto che il Giap; no fare i conti sino in fondo con il pendolare subalternità attraverso pone guardando alla sua storia di suo nome». Se però l'imperatore, cati in questi anni migliaia e mi­ una operazione culturale aperta ai infatti quasi la metà dell'Asia - dal­ guerra (Nihon lzokukai) e gli passato. Gesti esemplari e univoci che era stato il comandante supre­ gliaia di giapponesi, gente comu­ la Birmania al Pacifico, dalle isole esponenti più di destra del partito questi decenni si è sempre rappre­ come pure ci sono stati in Germa­ contributi di storici comunisti «ere­ sentato come una vittima. E ha ri­ mo dell'Armata imperiale e dun­ ne; non c'è andato nessuno dei tici» e dei filone minoritario che Timor alle steppe della Mongolia- liberaldemocratico alla guida del nia per l'olocausto, in Giappone, que era formalmente responsabile primi ministri o dei ministri giappo­ sottratta alla «influenza» coloniale governo dal dopoguerra. In un fiutato i giudizi degli altri, a comin­ appunto, ancora non si sono verifi­ avrebbe poi alimentato tanta parte ciare da quelli espressi al processo di tutto, non veniva ritenuto re­ nesi che pure regolarmente visita­ delle culture del 1968. di francesi, inglesi, americani. Nel paese che si dice fortemente paci­ cati. Non è solo il calcolo elettora­ sponsabile di alcunché, allora nes­ no la Cina. E fino a quando, ha febbraio del 1945. secondo una in­ fista, la tradizione militarista rap­ di Tokyo intentato dagli americani le. È anche la grande difficoltà a fa­ Il '68 per Merli, al pari del 1956, ai criminali di guerra, perché ispi­ suno era responsabile di niente, scritto la «Far Eastem Economie segna un altro momento di svolta. chiesta pubblicata sull'ultimo nu­ presenta una dote elettorale di cui re i conti con gli elementi costitutivi tranne un piccolo numero di capri Review», tra Cina e Giappone, i due mero della «Far Eastem Economie non si può fare facilmente a meno. rati dalla convinzione che il Giap­ del sentire, della cultura, della vi­ È nel rapporto con quella espe­ pone sia stato l'«aggressore». La espiatori militari e civili, semplici pnncipali protagonisti dì quei terri­ rienza che nasce il progetto di Review», la rivista in lingua inglese • Anche perché la difesa della «tradi­ sione del mondo giapponesi. È funzionari o fuorilegge caduti «vitti­ bili anni, non ci sarà una identica di Hong Kong, i militari giapponesi zione» militarista assume la veste bomba atomica su Hiroshima e l'impossibilità di «normalizzare», Classe, la rivista di riceica sociale Nagasaki ha forgiato il sentimento me della giustizia dei vincitori». La percezione degli orrori di quella che egli dirigerà per tutti gli anni dislocati nei territori asiatici occu­ della difesa della «autenticità giap­ dissacrare, il rapporto con l'impe­ tesi della responsabilità di pochi guerra, • il cammino della piena pati erano almeno tre milioni, due ponese» nei confronti dei tentativi di vittima. La distinzione, tipica del­ ratore, lan Buruma sostiene che il Settanta. E in quegli anni - segnati la storiografia di destra, tra la «gran­ subordinati incontrollabili è stata consapevolezza critica del proprio prevalentemente dalla cura dell'e­ terzi dei quali in Cina e in Manciu­ di snaturarla e di cancellarla. processo di Tokyo ai criminali di adottata anche nella ricostruzione passato da parte del Giappone è ria. Usando i dati di testi giappone­ Quando poi il mito della tradizione de guerra asiatica» e quella contro guerra non ha avuto alcun valore dizione delle opere complete di gli Usa. ha fatto il resto. La prima è del massacro di Nanchino, l'awe- ancora lungo e irto di difficoltà. Raniero Panzien - la ricerca sulla società e il lavoro dell'oggi si acompagna alla realizzazione del­ la sua più importante opera stori­ SCOPERTE D'ARCHIVIO. Due lettere dimostrano che si progettava di ucciderlo a Genova ca, quella sulle origini dell'indu­ stria italiana e dei suoi lavoratori {Proletariato di fabbrica e capitali­ smo industriale'). L'indagine sulla si Se non fu Lenin ma Cicerin a due paesi erano già stati raggiunti. costituzione «materiale» della clas­ guidare la delegazione sovietica al­ Cicerin e Rathenau. si erano poi in­ se operaia in Merli, però, è stretta­ Quell'attentato, mai fatto, contro Lenin contrati durante il viaggio verso Ge­ la conferenza di Genova dall'aprile mente legata alla sua ricerca sull'o­ 1922 è stato dunque perché la Ce­ nova della delegazione sovietica. riginalità del socialismo italiano, ka riuscì per tempo - mettendo le situazione politica intema (l'I 1 shington, non era ancora giunto il In realtà dunque più che ad un ac­ che ha la sua giustificazione pro­ mani su lettere nelle quali i congiu­ congresso del partito era stato con­ •GUERRA momento di trattare. Ma soprattut­ cordo generale con il paese capita­ prio nella specificità sociale della rati si diffondevano ad illustrare i vocato nelle settimane immediata­ to quel che ha pesato negativa­ listi - ipotesi ritenuta non realistica formazione del proletariato italia­ loro piani - ad avere informazioni giungere coi paesi occidentali, una che si dovesse per questo «aprire sin dal primo momento Mosca era precise su di un attentato che era mente precedenti la conferenza di situazione favorevole allo sviluppo alla Russia». A patto però che que­ mente sulla conferenza di Genova no. Ed è probabilmente l'ossessio­ Genova) difficilmente avrebbe po­ è stato il vero e proprio colpo di interessata a partecipare alla pari ne della originalità e dell'autono­ in preparazione nella città ligure del nuovo corso di qualifica eco­ sta riconoscesse i vecchi debiti del­ ad un'assise intemazionale ed a contro il dirigente russo. Cosi - al­ tuto permettere a Lenin di lasciare nomica aperto con la Nep. Sino a lo stato zarista e si dichiarasse di­ scena che si è verificato al suo in­ mia del socialismo italiano che, Mosca, sia perché più che a Geno­ terno, quando, il sedici aprile, i realizzare un accordo particolare con un frantendimento su cui non meno - risulta dalle lettere, ora re­ quel momento però di fatto soltan­ sponibile a risarcire i capitali inve­ con la Germania. Il trattato di Ra­ se note e che Giulietto Chiesa ha va, e a quel che avrebbe potuto ac­ to con l'Inghilterra era stato possi­ stiti dagli stranieri nell'industria rus­ rappresentanti della Russia e della è necessario spendere molte paro­ cadere in quella città, dove si dove­ Germania Cicerin e Rathenau si in­ pallo - si può aggiungere - ha avu­ le, che porta Merli noi corso degli pubblicato sulla Slampa di ieri, che bile raggiungere un accordo. Ma sa. La politica verso la Russia era to grandissime conseguenze. Quel con la la firma di Vladimir Bek (ma • va svolgere una conferenza fra vin­ era realìstico pensare di poter al­ insomma contraddittona e la «que­ contrarono a Rapallo firmando un anni Ottanta a un avvicinamento al citori e viti della grande guerra, a largare l'intesa all'intero mondo stione del debito» è stata certamen­ accordo col quale i due paesi rista­ che è nato a Genova e a Rapallo craxismo altrimenti inspiegabile. si trattava in realtà di un colonnel­ nell'aprile del 1922 - e sia a Mosca lo, A. Berezov) avrebbero dovuto Mosca si pensava all'accordo che occidentale? Non c'era dubbio che te una delle cause che hanno por­ bilivano le relazioni diplomatiche Un lungo e tormentato cammi­ pervenire a Parigi a Vladimir Burt- si stava preparando con la Germa­ l'isolamento dalla Russia rappre­ tato al fallimento della conferenza nnunciando contemporaneamen­ che a Berlino è stato considerato no quello di Merli, percorso con la sev, un importante dirigente dell'e­ nia. Il problema dell'Unione sovie­ sentasse un dato negativo anche di Genova. Ma non è stata la sola. te ai debiti di guerra e aprendo la come un piccolo capolavoro di ar­ serietà di uno studioso rigoroso ma migrazione russa. Non é certo faci­ tica era, allora, quello di rompere Eer le grandi potenze occidentali, Quel che ha pesato negativamente via a scambi economici sulla base te diplomatica perché ha permes­ schivo, e perciò lontanò dai riflet­ le valutare la veridicità e la portata l'isolamento intemazionale al qua­ rano in molte, soprattutto a Parigi è stata soprattutto l'assenza dalla della clausola della «nazione più so alla Russia sovietica di uscire tori dei media ma il cui lavoro di del pericolo corso da Lenin. Tutta­ le era stata condannata dopo la ri­ e a Londra, a pensare che si doves­ conferenza degli Stati Uniti. Un'as­ favorita». Oggi si sa che il trattato di dall'isolamento e alla Germania di scavo sull'esperienza stonca della via è probabile che in nessun caso voluzione e - contemporanea­ se ristabilire, liberalizzandolo, il senza - per giunta - motivata da . Rapallo non è nato in realtà in quei preparare il riarmo - è da vedere sinistra italiana costituisce un patn- mente - di creare, puntando sugli commercio intemazionale interrot­ una certa politica molto precisa: giorni. Accordi anche segreti - so­ insomma anche come momento il dingente russo sarebbe partito prattutto di carattere militare - tra i monio che vale la pena oggi rivisi­ per Genova. E questo sia perché la accordi politico-economici da rag­ to con la prima guerra mondiale e con la Russia, si pensava a Wa­ della grande tragedia di Europa. tare. Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche Istituto Italiano RAI Istituto per gli Dipartimento della Enciclopedia Studi Filosofici Scuola Educazione Italiana

Tra fenomenologia ed esistenzialismo «Ecco che cos'è Paul Ricoeur nasce a Valence (Drome) il 27 febbraio al 1978 Insegna nella nuova università di Nanterre, di 1913. Terminati gli studi di filosofia a Rennes, nel cui è rettore tra II marzo 1969 e il marzo 1970, e, 1940 succede a Jean Hyppollte sulla cattedra di contemporaneamente, presso la DtvinltySchool Filosofia morale dell'Università di Strasburgo e nel dell'Università di Chicago. Attualmente direttore del la decostruzione 1966 a Bayer sulla cattedra di Storia della filosofia Centro di ricerche fenomenologiche ed ermeneutiche della Sorbona di Parigi. Amico di Emmanuel Mounier, . Nel giugno '85 ha ricevuto II premio Hegel di collabora alla rivista Esprit con degli interventi Stoccarda. del soggetto» raccolti nel volume Historie et verlté (1950). Dal 1966 Tra le sue opere: Karl Jaspers et la philosophle de l'eslstence (1947); Della Interpretazione. Saggio su Freud • Professor Ricoeur si parla mol­ che si propone Nietzsche è di sa­ (1965), Milano, 1977; Introduzione to oggi di •decostruzionismo» e di pere se i tropi, se queste torsioni, e traduzione delle Ideen I di decostruzione del soggetto. SI può questi giri di frase non siano al Husserl; Philosophle de la voionté dire che Nietzsche sia stato l'Inizia­ tempo stesso forme del pensiero, tore di questa tendenza? se non affettino, se non infettino il I: Le Volorrtaire et l'Involontaire La filosofia del soggetto ha preso linguaggio fino nella sua parte «Cesi] (1950); Filosofia della volontà. II: l'Io, la prima persona, come asse più intema. Nietzsche si chiede Finitudine e colpa (1960), di riferimento. Ma l'esaltazione se i tropi non siano costitutivi del­ Bologna, 1970; La semantica del soggetto, che inizia con Car- . l'argomentazione filosofica. Non dell'azione (1977), Milano, 1986; tesio, porta a un vicolo cieco ri­ sono proprio le metafore, le me­ andò all'assalto » L'ermeneutica del sublime. Saggi guardo al problema del fonda­ tonimie, le sineddochi, le ironie, per una critica dell'illusione mento. Infatti come può il sogget- - che costituiscono il tessuto del ( 1972); La sfida semiologie^, to essere un fondamento mentre . linguaggio filosofico? C'è un testo Roma, 1974; Il conflitto delle è lui stesso alla ricerca di un fon­ molto bello intitolato: Verità e di Cartesio #Kant» Interpretazioni (1969), Milano, damento? E' la grande difficoltà ; menzogna, da un punto di cista in cui incorrono Te Meditazioni di extra-morale, in cui Nietzsche si 1977; Ermeneutica biblica, Cartesio. Sul versante opposto al­ domanda se il confine stesso tra Milano, 1978; La metafora viva la esaltazione cartesiana del sog­ la verità e la menzogna non sia ir­ (1981); La semantica dell'azione getto, vi e quella che io chiamo la reperibile, dacché il linguaggio è (1986); Tempo e racconto, (1983- umiliazione del cogito una via an­ affetto da metafore. Ecco una fra­ 85),3 voli, Milano, 1986-89; Dal ch'essa senza uscita. Se Descar­ se che vorrei citare: «Le verità so­ testo all'azione (1986), Milano, > tes è il personaggio emblematico • no illusioni di cui si è dimenticato 1989; Sol-méme comme un autre, del soggetto esaltato, si può dire - il carattere di illusioni». Tutta l'im­ Paris, 1990. che Nietzsche è la figura emble- . presa cartesiana poggiava sullla matica del cogito umiliato e spez- . volontà di uscire dal dubbio, che Paul Ricoeur si Ispira alla doppia zato. Ma prima di penetrare in è il punto in cui non so se sono eredità della fenomenologia quel gigantesco cantiere di pen­ nell'illusione o nella realtà. Ma la (Husserl) e dell'esistenzialismo siero delle rovine che è la filosofia ' capacità di tracciare una linea di (Marcel, Mounier, Jaspers), di Nietzsche, vorrei segnalare che confine tra l'illusione e la verità, Intrattenendo un dialogo fecondo i due movimenti del soggetto ' questa stessa capacità cade sotto con la fenomenologia della esaltato e del soggetto umiliato, ' il sospetto che l'illusione e la real­ religione, la linguistica, la non si succedono nel senso che - tà si confondono quando il lin­ psicanalisi e l'esegesi biblica. ci sarebbe un tempo di Nietzsche . guaggio è fatto di metafore: non che viene dopo il tempo di De­ di metafore vive - ho spesso par­ scartes, ma sono due vie paralle­ lato della forza poetica della me­ le. Sarebbe illusorio pensare che tafora, che crea senso e crea per­ l'uno abbia preso il posto dell'ai- . fino verità - ma di metafore mor­ tro, perché in un certo senso l'e­ te, che infettano il linguaggio co­ redità cartesiana è rimasta viva fi­ me cadaveri, perché non sono no ai nostri giorni e la si può se­ più riconosciute come tali. Nietz­ •"S^'t m^S1^^^ * guire attraverso l'idealismo tede­ sche allora ci dice: il linguaggio fi­ sco, Kant, Hegel, il neo-kantismo losofico, a sua insaputa, è un ci­ tedesco della fine del XIX secolo mitero di metafore morte. tare un testo imbarazzante di e dell'inizio di questo, fino a Hus­ La critica di Nletszche al sog­ • ivMìirìiiÉ^-'"" serl. Intendo dire che la «deco­ getto non prende di mira solo il Nietzsche, che si legge tra i fram­ struzione» nietzscheana, è co­ linguaggio, ma si sviluppa an­ menti compresi tra il novembre minciata anch'essa assai presto e che sul piano della morale. Co­ 1887 e il marzo 1888: «lo sosten­ si potrebbe dire al tempo dello me si articola In Nletszche ia go tanto la fenomenicità del stesso cartesianismo. «decostruzione» della coscienza mondo Interiore (quanto quella morale? del mondo estemo)». Descartes Che cosa significa «umiliazione- Sceglierei un testo notevole di de­ in un certo senso aveva voluto di- ' - del soggetto? costruzione del soggetto, la se­ re che il mondo esterno è sogget­ Anche se non ha avuto sul pen­ conda dissertazione della Genea­ • ""HBC"""^ to al dubbio, mentre il mondo in­ siero continentale la stessa in­ logìa della morale, in cui Nietz­ teriore è certo. Nietzsche abolisce fluenza che sulla filosofia di lin­ sche attacca non più come prima la barriera tra mondo estemo e gua inglese, Hume è colui che ha l'immediatezza, la certezza im­ mondo interiore. Econtinua:«Tut- ridestato Kant dal suo «sonno - mediata di essere un soggetto to ciò che diventa cosciente per dogmatico», è colui che in qual­ pensante, ma si rivolge alla sfera * l*. .«**&< noi è da un capo all'altro prelimi­ che modo rappresenta dal XVIU 1 morale del soggetto. Avrete nota­ narmente ordinato, semplificato, secolo l'anti-Descartes. In effetti to che il passaggio da un tema al­ Arturo Patten ciò che Hume mette in questione . l'altro è facile da compiere, per­ schematizzato, interpretato. Il in Descartes è l'identità stessa del ché il testo precedente si intitola­ processo reale della percezione soggetto. Descartes era passato ' va Verità e menzogna da un punto interna, il nesso di causalità tra troppo rapidamente su questo di vista extra-morale. E in fondo pensieri, sentimenti, desideri, co­ problema. E' evidente per lui che , Nietzsche è un moralista anche si come quello tra soggetto e og­ io sono sempre lo stesso io che quando si occupa di retorica. getto, ci sono assolutamente • pensa, che dubita, che sente, che . Quello che mi è sembrato interes­ ignoti e forse sono pura immagi­ vuole, che immagina, eccetera, sante in questo testo è che Nietz­ nazione». Di questo testo possia­ sono sempre io quello che fa tut­ sche si interroga sull'origine del mo ritenere tre punti. Come ho te queste cose. Ma Hume si chie­ senso di colpa e quindi di ciò che già detto non c'è più nessuna de: che cos'è l'identità di un sog- • costituisce la coscienza non più frontiera tra mondo estemo e getto? E risponde che questa nel senso di coscienza psicologi­ mondo interiore, come se l'uno identità non esiste. Se prendo in ca, ma di coscienza morale. Si sa fosse eminentemente incerto, co­ esame me stesso - dice Hume - che in tedesco si distingue più fa­ non trovo che una successione cilmente Gewissen, la coscienza inchinare davanti a un padrone. Quei testi raccolti nella vecchia me pretendeva Descartes e l'altro disordinata -di .impressioni, di ' morale, dalla coscienza psicolo­ RENATO PARASCANDOLO Ci sono evidentemente delle con­ edizione in ottavo, sotto il titolo eminentemente certo nella rifles­ sentimenti, di credenze, di pen­ gica Bewusstsein. In francese in­ legate secondo 'ui a una lunga tro l'uomo cartesiano, un uomo siderazioni esorbitanti in Nietz­ generale di La volontà di poten­ sione. Qui il mondo interiore è sieri, ma nessun soggetto. Vorrei • vece c'è una sola parola con- edificazione che egli chiama «ad­ malato perché è un uomo che ha sche e credo che si debba mette­ za, sono in realtà dei frammenti soggetto alla stessa incertezza. Il citare a questo proposito un testo science e cosi credo in italiano destramento» per mezzo della sottomesso la sua coscienza a re anche il suo discorso sotto una sparsi su un periodo abbastanza secondo elemento è che i nessi notevole di Hume: «Quanto a me, ' «coscienza». In inglese noi abbia­ minaccia di punizione, di castigo. ' un'istanza superiore. Abbiamo figura di stile, che in questo caso lungo negli anni dal 1882 al 1888 d'esperienza sui quali si potrebbe quando vado più a fondo in ciò mo conscience, che non è la stes­ Questo secondo studio è appun­ visto d'altronde che il movimento è l'iperbole. Nella seconda dis­ e nella nuova edizione, l'edizione fondare l'identità personale si che chiamo me stesso, incontro sa cosa di consciousness. Ma non .t o una specie di genealogia del dalla seconda alla terza Medita­ sertazione della Genealogia della critica di Colli e Montinari, quei fondano a loro volta sull'idea di sempre l'una o l'altra percezione è forse per caso che abbiamo morale noi lo vediamo fare l'elo­ frammenti, raccolti prima sotto il causalità. Ma anche l'idea di cau­ particolare: caldo o freddo, luce una sola parola per dire coscien­ castigo. Mutuo da lui e uso inten­ zionecartesiana consisteva in de­ salità è una finzione. Non c'è al­ o ombra, amore o odio, dolore o za nel senso della conoscenza di zionalmente la parola genealo­ finitiva nell'umiliare il soggetto gio dell'uomo della crudeltà, che titolo di La volontà di potenza so­ 1 gia, perchè si potrebbe dire che il che dice «Io penso» davanti all'al­ non avrebbe paura del castigo e no stati ridistribuiti secondo un tro che un «questo» che viene do­ piacere, ma non mi colgo mai in sé e coscienza nel senso morale. che non si annullerebbe davanti ordine rigorosamente cronologi­ po un «quello». La causalità è, in nessun momento al di fuori di ' C'è sempre qualcosa di morale metodo di decostruzione di tro, che è colui che, come nell' un senso assai vicino a quello di una percezione e non si può os­ anche nella coscienza psicologi­ Nietzsche si forma progressiva­ «Esodo» può dire: «Io sono colui a un padrone. E' la coscienza co. Bisogna cercarli là dove sono. senza padrone. Il vantaggio della precedente edi­ Hume, una semplice credenza, servare altro che la percezione». ca, perché io mi stimo come sog­ mente dapprima su uno strato che sono», il «cogito» cartesiano una semplice abitudine. Vedia­ Per Hume la percezione è il pro­ getto pensante, credo nel mio va­ che potremmo chiamare semio- non ha la forza di dire: «Io sono Nei suoi ultimi anni, Nletszche zione in ottavo era di aver raccol­ dotto di una credenza - e in que- • lore di soggetto pensante, dun­ logico, lavora sulle metafore, è colui che sono», dice soltanto: «Io rompe risolutamente con ogni to intorno alla nozione di «volon­ mo cosi scomporsi, polverizzarsi • sto c'è già una anticipazione di que c'è sempre qualcosa di es­ una critica delle figure di stile nel penso, dunque sono». E' al tem­ forma di dualismo, con quella tà di potenza» parecchi di quei il mondo interiore, privato di ogni Nietzsche - di una credenza che senzialmente morale alla base. discorso filosofico. E' questo il po stesso la modestia e l'umilia­ che chiamava l'illusione degli frammenti. Qui troviamo l'eco intemo legame. Infine, in terzo non trova altro fondamento che Allora è interessante vedere co­ metodo scmiologico; poi il meto­ zione di un soggetto. E' allora arrière-mondes. Che testimo­ della critica retorica di quindici luogo, la cosa più importante è l'accoglienza degli altri, attraver­ me Nietzsche attacca appunto le do genealogico, preso in prestito questa umiliazione che Nietzsche nianze troviamo di questa rottu­ anni prima, in cui tutto ciò che è che per una specie di proiezione so l'abitudine. Ecco quindi deco­ certezze della coscienza morale, dalla medicina, cerca la malattia chiama in causa con una specie ra nel frammenti che vanno sot­ mondo interiore, dice Nietzsche, di un substrato, di un supporto, struita la certezza cartesiana. • dietro il sintomo. Nietzsche cerca di crudeltà, mostrando che è la to il titolo: «La volontà di poten­ è un mondo di apparenze, un dietro questa sfuggente moltepli­ un uomo malato in fondo o die­ debolezza della volontà che la fa za». prodotto della retorica. Vorrei ci- ci!? si pone un soggetto. Ma que­ Come prosegue la critica di sta è una pura invenzione, è una Nietzsche alla concezione so- pura credenza. Riassumendo stanzlallsta della realta? questi tre argomenti si può dire . Quello che Nietzsche essenzial­ che per la pnma volta si fa dell'in- • mente attacca, e che non era sta­ terpretazione non più un'arte per to messo in questione da Hume, costruire un senso, ma essenzial­ è il linguaggio con il quale il filo- ' Calendario settimanale dei programmi mente uno strumento di deco­ sofo parla, quando parla di se Le Radici del pensiero filosofico. struzione. Nietzsche dice e ripete stesso, quando parla delle cose, dell'Enciclopedia Multimediale che non ci sono fatti, ci sono solo quando parla di Dio, quando par­ Un vocabolario enciclopedico delle idee, un sapere da riscoprire. la degli oggetti matematici, quan­ delle Scienze Filosofiche interpretazioni. Il problema che do parla del suo corpo, eccetera. IM monografìe e 10 videocassette pone Nietzsche è di sapere se le Si può dire, in effetti, che la filoso-. sue affermazioni dogmatiche in­ fia classica non ha interrogato il una copnxlu/.ionc K.A1 - 1 K.fc,v_.(_-A1N I in collaboro/ione con tomo all'«eterno ritomo» dell'i­ linguaggio come veicolo del pro­ ISTITUTO ITALIANO PlìR GLI STUDI FILOSOFICI 30-8-94 HansJoans, Etica della responsabilità dentico, intomo alla «volontà Q, prio discorso filosofico. Dopo tut­ RAI3, ore 11.00-11.30 potenza» siano a loro volta pro­ to neanche Kant si interessa al posizioni da prendere alla lettera, linguaggio con il quale. parla, da prendere in senso dogmatico. quando parla di sintesi «a priori», I Desidero ricevere, scci/-) alcun impegno da parie mia, informa/ioni su' 1-9-94 Karl Otto Apel, Etica della comunicazione Ma allora come potrebbero sfug­ quando parla di categorie, quan­ J • LI-RADICTDKLPIvNSIKRO FILOSOFICO RAI3, ore 11.00-11.30 gire alla virulenza della sua deco­ do parla del Giudizio. Ci si po­ I • I.i: AI.TRi: OPI-RKTRIX'C'ANI struzione? Se applicasse anche a trebbe aspettare a proposito del I sé quella infinita auto-critica, re­ Giudizio, che dietro il soggetto Compilare e spedire 2-9-94 Paul Ricoeur, Problemi attuali dell'etica sterebbero soltanto degli aforismi giudicante si metta in questione il ' in bu.HUi chiu.su ;i: Cognome Nome.. che ci danno da pensare e che ci soggetto parlante. E' qui che TRECCANI . RAI3, ore 11.20 Vin ..N.. rimandano a noi stessi, alla no­ Nietzsche attacca. Egli vede es­ l'in/za dello linciclopediu llnlinnu, 4 stra responsabilità di ricostruire senzialmente nella retorica, le «fi­ O0IX6 Koma 2-9-94 Emauele Severino, Parmenide sulle rovine della decostruzione. gure di stile», i «tropi», cioè le «tor- > C'illi'i l'A.I' l'rov sioni» del linguaggio. Si dispone­ RAI3, ore 16.55 In ogni caso dobbiamo, io credo, va già, soprattutto dopo Vico, di Tel. Ab / 'lei. HIT. / salutare in Nietzsche l'avversario una enumerazione dei tropi. Ciò Il di cui dovremmo tentare di esse­ re degni. Wn$X?&agretoJ994„ TOUÈh r]Jnità2 pagina

TUTTI A CASA II viaggio ormai sta per finire. Sulla strada del MEDITERRANEO «I viaggi sono come gli artisti, nascono e non si ritorno ci accompagnano, e ci consolano, Ivano Fossati e la sua possono creare...». E così Lawrence Durrell, suddito di sua maestà «scoperta» dopo tanto peregrinare: «sono veramente spaventato di britannica, scelse di lasciare l'Inghilterra nordica e industriale per quanto ci sia da scoprire nel raggio di pochi chilometri». In attesa di vivere nel Mediterraneo dolce e primitivo. Frutto di quella scelta di vita ritrovare il fascino della porta accanto, Fulvio Abbate nella pagina dei sono tre libri, il trittico delle isole greche, opere che riescono ancora a racconti ci porta nella Berlino del dopo-Muro tra le stelle rotanti della dare al lettore quello che il viaggio in sé purtroppo oggi non può Mercedes che annunciano la vittoria del capitale e i resti della chiesa dargli più: la sorpresa e il senso dell'esotico. Nulla di esotico invece della Memoria che ci riportano agli anni del grande incubo. In un nei «viaggi» di Che Guevara o di Reinhold Messner: là a bordo di un «altrove» ci conduce invece Beppe Sebaste ispirato da due nuove camion su una strada impossibile tra gli strapiombi nell'interno suggestioni: l'incontro tra Foucault e il deserto della Death Valley e peruviano, qui a mani nude sulla parete ghiacciata dell'Eiger sotto una scena, poco più di un fotogramma, di «Easy Rider» violente scariche di pietre. Settimanalg tfr arte 'e'ctJftBra recffidj^stt-ffvifra: fterjazttirfe:' Bronó Cavagriòte- tMMtriWìMfW&xà ~

FOSSATI. Il cantautore racconta la sua particolare «paura di viaggiare»

ENRICO LIVRAQHI - BRUNO VECCHI alle tue note biografi­ Volti di passaggio che, ma anche dalla tua per le vie di Mosca musica e dal tuoi testi Tutto cominciò a San Remo D si percepisce che hai nel nome di «Jesahel» Un uomo In stampelle sulla via viaggiato molto. Arbat, una famiglia al Parco GorkIJ, Ho viaggiato moltissimo, con Ricordate «Jesahel»? Ivano Fossati è partito un marinalo In via 25 ottobre. Le grande frequenza e intensità, di­ proprio da lì. Da un lontano festival di San Remo Immagini che illustrano queste ciamo fino intomo al 1987. Poi ho (forse 1973), quando le note di quella sorta di pagine sono alcuni dei ritratti di cominciato a rallentare per una moscoviti colti da Alessandro ragione che ancora sto cercando. •cantico» pop furono accorte con Indifferenza dal pubblico del teatro Arlston. Meglio fecero i Albert e Paolo Verzone, due giovani Forse per qualche sorta di picco­ fotografi torinesi, In un momento lo fastidio, o forse perchó comin­ consumatori di dischi, che trasformarono ciavo ad avere sempre più curio­ •Jesahel» In un grande successo commerciale. particolare della storia più recente sità per quello che mi stava vici­ Molto tempo è passato. E molte canzoni e . dell'allora Unione Sovietica. Le no. Ho viaggiato negli Stati Uniti molta musica sono state composte da Ivano fotografie sono state Infatti scattate tra II 26 agosto e II 12 molte volte e per lungo tempo, Fossati. Prima In compagnia di Oscar Prudente settembre del 1993. nelle due avendo la fortuna di farlo non da (•Pensiero stupendo» di Patty Pravo, ad settimane immediatamente turista ma per lavoro, cosa che esemplo), in seguito da «solo». Con una «banda successive al colpo di stato contro secondo me rimane fondamenta­ che suonava II rock» e che cercava sempre Gorbacev. I «Volti di passaggio» le per conoscere la gente. È l'uni­ nuove soluzioni, in giro per II mondo o dietro co modo che concepisco per ca­ (questo II titolo del libro che pire ì costumi, le abitudini, i com­ casa. Sempre muovendosi. Perché sarà anche raccoglie le Immagini del due portamenti, il modo di pensare, la musica che gira Intorno, ma senza voglia di fotografi) sono stati colti in punti insomma, la cultura materiale dei cercare non c'è niente da scoprire, né qui né strategici e ben precisi di Mosca, popoli e dei luoghi che si stanno altrove. in nodi di traffico particolarmente intensi, In vie e arterie politicamente e culturalmente significative. E i ritratti sono stati Sento forte il desiderio realizzati ccn la partecipazione attiva dei moscoviti che hanno cosi di amare le cose da lontano reso una testimonianza diretta dei tipi umani e sociali della capitale e insieme la curiosità dell'ultimo stato sovranazionale. di conóscere quelle vicine visitando. Oltre che in America, voratJ» dai luoghi e dalle perso­ sono/stato ih Russia, ih Medio , MW»Vi»*< > ne. Tu non sei mal arrivato vicino Oriente,: in tutta l'Europa„e quasi Un ligure alla ricerca a questo punto?. . :' sempre..per motivi di iayorp.o:di dei suoni del mondo ... Si. ma questa è la differenza tra il ricerca, o per concerti, o per pro­ turista avventizio e quello che durre dischi, o per trovare cose Ligure, 43 anni, Ivano Fossati è uno del pochi con un po' di presunzione chia­ da raccontare. E difficile che mi cantautori capaci di Intrecciare sonorità tra miamo il viaggiatore. Quest'ulti- . muova per turismo, ho una spe­ loro lontane, come quelle della musica etnica mo mette in conto il rischio di ri­ cie di resistenza intema all'idea (della quale è attento ricercatore) e quelle manere intrappolato. Ci. sono : di sentirmi turista. Ora ho comin­ classiche del pop rock. 0 addirittura luoghi che in qualche modo ti ciato a fare dei micro-viaggi nei •antitetiche», come le svisate «acide» della ghermiscono. Per esempio, il Por­ posti più vicini, o addirittura nelle chitarra elettrica e II suono rotondo dell'arpa togallo. Lì ho rischiato fortemente nostre regioni. Ho notato che ci celtica, delle canne di bambù e del tln whlstle. di venire inghiottito e di non tor­ sono un mucchio di cose da sco­ nare più indietro. Magari sarebbe prire. Mi è cascata addosso la Un perfetto impasto musicale che ha ne «La piante dei tè» il suo manifesto. Tra le sue stata anche un'ottima scelta. 11 ri­ consapevolezza convenzioni d'a­ sto bisogno di ricerca di musica zo di strada con me. di pianure innevate. La pianura , l'immagine, lo faccio una grande cide con II momento In cui non si po. Insomma una città ancora scolto, e viene la curiosità di sa­ e suoni diversi ha un forte peso, Ma In questo continuo viaggia­ come spazio da percorrere a lun­ fatica a valutare il tempo, ne ho riesce più a ricostruire II passa­ lontana dai parossismi del mer­ pere come hai fatto a racco­ magari inconscio, nell'Impulso re, spostarsi verso qualcosa, c'è go, senza ostacoli, liberi nel pen­ una visione molto relativistica, to, a riannodarsi alle radici. Per cato. Probabilmente oggi anche il glierli. al viaggio, nel bisogno di essere Il momento dell'abbandono. siero. come di un carrello su un binario. te è così? Portogallo è cambiato, ma fino a LI ho trovati nel grande desiderio lontano. Sì, che deve essere consapevole. Infatti accennavi all'Inizio del pochi anni fa era ancora cosi. di stare lontano dai suoni abusati. Ho bisogno di annodare il passa­ No. 11 mio modo di viaggiare è ab­ È una fuga. La curiosità, e quindi Bisogna sapere cosa si lascia, lo tuoi viaggi In Russia. to con il futuro, magari curando- bastanza famelico perché è gè- C'è comunque qualcosa di con­ Tutto suona. Non c'è un oggetto ' la necessità di trovare la frequen­ personalmente tendo a lasciare Si, ma nell'interiorità anche la traddittorio In sé nel fascino di che messo in vibrazione non prò- ' za sonora che ti fa sognare, che ti cose che non rimpiango. pianura Padana diventa la Rus­ questo paese, perché si tratta di duca un suono. E una porta che • sia: d'inverno si dilata come se si lascia quasi sempre chiusa: stimola, che colpisce il tuo cervel­ E non c'è II rischio che poi non le un luogo che è stato gravato da una volta aperta ci si trova in una lo, è già un principio di fuga. È già ritroverai più? fosse distorta dall'obiettivo di una Mi affascina lo spazio sognato una dittatura fascista ed è rima­ terra sconfinata. Ecco dove si tro­ un allontanamento, il desiderio Non mi importa. Le cose che mi enorme macchina fotografica. . sto In stallo fino alla «rivoluzione vano Ì SUOn'l. ;::'-:—;:.":-. di bere un'acqua con un sapore sono lasciato dietro artisticamen­ Per me è questo il paesaggio: am­ dove non sei obbligato dei garofani», cioè fino al 1975. diverso. Un'«arte della fuga» co­ te non le ho mai rimpiante, e lo pio e libero e non popolato di r Paradossalmente si può pensa­ Quindi si possono trovare anche me quella presente nei film di Ga­ dico senza presunzione. Non le persone. a muoverti. Puoi chiudere JF^ re che se il Portogallo fosse sta­ dietro l'angolo di casa. briele Salvatores, che mi appare ho mai rimpiante perché questo Hai parlato casualmente di pae­ to una democrazia «occidentale» Assolutamente si. Cercando delle molto vicina al mio modo di sen­ e il mio modo d'essere e di pen­ saggio innevato, oppure la neve gli occhi e star lì a pensare & *P quasi sicuramente Lisbona sa­ formazioni locali ho scoperto che . tire: non un semplice allontana­ sare, un criterio di vita su cui ho entra in modo decisivo in questa rebbe già da un pezzo una città nell'entroterra ligure ci sono dei , mento dagli altri, ma una sorta di fondato un progetto, che comun­ visione di distese libere... : urbanisticamente disintegrata e gruppi vocali formidabili, come «pratica della curiosità». que cresce, magari molto lenta­ E le rende ancor più distaccate. schiacciata sotto la solita cola­ del resto ci sono in Sardegna, C'è la fuga da qualcosa, ma an­ mente. E procede, in una direzio­ La neve con questo suo non-co­ mi anche poco del presente, e di nerato dalla curiosità. Riconosco ta di modernissimo cemento. In­ ecc. E ci sono stnimenti del tutto che la voglia di Incontrare qual­ ne più o meno giusta, ma proce­ lore le rende un limbo meravi­ scorrere liberamente su questo che la mia non è una curiosità vece il Portogallo è, appunto, un ignorati o dimenticati. Sulle alture cos'altro, e quindi di non essere de. glioso. binario. normale: è piuttosto belluina, di­ luogo di incredibile accumula­ di Lavagna, ad esempio, e non in più soli nel viaggio. Il paesaggio, che è una compo­ Più del mare? Come vivi la lontananza, Il di­ voratrice. Si nutre in qualche mo­ zione di memorie e di cultura. Provenza, abita un signore che Proprio cos'i. Solo che e la voglia nente Ineliminabile del viaggio, Anche più del mare. 11 mare è un stacco dalie radici, e soprattut­ do delle cose e dei luoghi che ha Secondo te quale è il senso di suona la ghironda in modo mira-, di incontrare ciò che si va cercan­ e che si può vivere In modo del fascino caldo. Almeno su di me to i! problema del ritomo che c'è intorno, lontani o vicini. Questo questa contraddizione? bile. È uno studioso, oltre che un do. Faccio un esempio persona­ tutto soggettivo, ha un peso nel­ esercita un fascino positivo, può sempre nel viaggio? mi impedisce di pensare al ritor­ Forse è una contraddizione che si grande tecnico e un virtuoso del­ le, lo non amo la musica indu­ la tua musica? suscitare i miei entusiasmi. Ma lo Non lo so, io non l'ho mai il pen­ no. Probabilmente alla fine, di­ percepisce solo dall'esterno. Per­ lo strumento. Come vedete basta striale, cosi priva di inventiva, di Certo che ce l'ha. Soprattutto il spazio sognato è invece quello, siero del ritorno. 11 meccanismo ciamo a fine pasto, mi torna in ché, in realtà tutta questa conser­ aprire una porticina per trovare genialità, di sonorità originali, e paesaggio immaginario, il pae­ dove non sei obbligato a muover­ del ritomo per me è una specie di ' mente che un luogo d'origine ce vazione di profumi, di sapori forti, cose impensabili. Tra l'altro non , certo anche ricca di forti caratteri­ saggio sognato ha un peso gran­ ti, e di fronte al quale puoi chiu­ molla che scatta da un'ora all'al­ l'ho. di colori, di pensieri, di compor­ si tratta di un pesante portone, stiche di omologazione e di cer­ dissimo. Per me non è neppure il dere gli occhi e star li a pensare, a tra. Sono ventanni che giro, che Però questa curiosità onnivora tamenti, di modi di vivere per noi non mi sto dando dei meriti. Biso­ tezza del risultato. Ecco, se mi mare, è la pianura, i grandi spazi raccogliere le idee. È una cosa vivo altrove, non so bene lontano forse comporta anche II suo op­ ormai inusitati, è stato pagato a gna semplicemente sentirne la sento circondato da musica che liberi. Mi sono entusiasmato che mi affascina moltissimo. da cosa. Lontano, comunque. posto, cioè II rischio di venire «dl- caro prezzo. pagina 0 l'Unità^ Libri Lunedì 29 agosto 1994

i vedono bene, nonostante di buone intenzioni per dimenti­ i graffi sul perspex del fine­ BERLINO care, fra i cocci, la città stessa. strino, gli edifici lasciati dal Al mercato delle pulci di Stras­ S Bauhaus alla citta, sono se des 17 Juni, tolti i berretti della case dove canta la luce, case che vecchia Armata rossa e le divise hanno resistito al buio che. intan­ dei Vopos, non c'è molto da to, la storia metteva addosso ai Ritomo all'infanzia nel nulla dell'Alexander-Platz comprare. Rimpiango soltanto di suoi cittadini. Non c'è stato biso­ non avere preso un ritrattino a olio di un soldato della Werhma- gno di atterrare per trovarsele ne­ ma non li cerco i poeti dell'affli­ Non saprò il suo nome perché gli occhi, le case di Berlino. Stava­ FUI cht. Forse un commilitone di mio mo ancora volando, e ci ero già - zione. Ma poi, il destino, ti porta quando sono arrivato erano già padre, bersagliere a El Alamein. dentro. All'inizio, non ci volevo 11, in una stanza, a Wannsee, il senza qualità. vedo soltanto i cocci, le statue berlinese dove si mostrano im­ esaurite le locandine. Mentre va­ Quando i tedeschi erano ancora venire, a malincuore-mi sono trentunesimo anno se n'ò andato Davanti allo zoo, in un'alba monche, la guerra ancora: è pre­ mobili i figli della Hitlerjungend e do via. a spettacolo finito, penso nostri alleati. Penso: se avessero convinto a incontrare Berlino. Po­ da un pezzo. prematura, mentre mangio un sente; provo lo stesso stupore che i loro padri, e su uno schermo ap­ alla nipote di Mussolini, custodita vinto la guerra, ogni estate, li co prima di partire, a chi diceva Svettano le insegne nel KurfUr- panino, avverto il vento sui capel­ ebbi a Selinunte, di fronte ai tem­ pare un uomo che vomita e man­ incorrotta nella sua modestia pic­ avremmo avuti ospiti in casa, d'invidiarmi, . ho ripetuto che stendamm. È la dimostrazione li, e sul viso di una coppia di tur­ pli abbattuti, buttati giù come le gia e piscia sul suo cibo che ha colo borghese di un quartiere ro­ avrebbe dormito nel mio letto, avrei preferito, non so, un altro che il capitale ha vinto, è forte, e chi, marito e moglie che vanno, costruzioni colorate del bambino appena vomitato, e una donna mano. avrei dovuto chiamarlo zio. quel luogo, si... In verità, la ragione noi godiamo a guardare le vetri­ . primi cittadini svegli, in una Berli­ Benjamin. Kurfuestendamm: ma nuda che partorisce delle salsic­ La mostra della Topografia del soldato del ritratto, zio Richard, c'era: tutto ciòche sapevo di que­ ne, nel leggere i suoi dépliant; c'è no che mi è già nel sangue. è proprio questa, Berlino? ce insanguinate. Qui, penso, terrore si trova nel piazzale dove l'ex camerata Richard, come di­ sta città suonava male. La rac­ poi la chiesa della Memoria: un Qui a Berlino, al Volksbuhne, stanno ancora facendo ì conti c'era il palazzo delia Gestapo. LI ceva una canzone Jclla guerra, campanile rotto, spezzato, sco­ Cosi scopro che la città mi ha in Rosa-Luxemburg-PIaz, in un con la memoria, è un lavoro, e il sopra è cresciuta l'erba, eppure che ormai soltanto i vecchi ricor­ contavano come il luogo dell'eu­ già accolto, che il mio passo leva foria sudata dei punk e dei loro fi­ perchiato dalle bombe, cosi la lu­ teatro, mettono in scena una linguaggio toma all'espressioni­ qualcosa dell'incubo ò rimasto: dano. Nel nulla di Alexander- gli, dove questi potevano scoprire ce vi cade dentro, e, poco più bene, e non sento d'essere nep­ commedia che invoca il figlio di smo di sempre. Sulla scena c'è mattoni, frammenti delle fonda­ Platz, vicino alla torre della televi­ l'estasi e ballare fino al giorno del avanti, le stelle rotanti della Mer­ pure in viaggio; si, lo so, qui, una Hitler, e io ritrovo i miei pensieri. anche una ragazza che mi piace: menta dove lavoravano gli orchi sione, una sorta di Sputnick con­ giudizio sui resti del bunker della cedes, e ancora case nuove, e un volta, dentro lo zoo, il bambino Mi ci ha portato Leopoldina, an­ è magra, di una magrezza ango­ nazisti. Non si può pensare che il ficcato nel cemento, dentro a una Cancelleria. Tutti lassù, in piedi, a edificio, anch'esso nuovissimo, ebreo Walter Benjamin racconta che lei finita 11, in mezzo a un vau­ losa, i capelli castani che non le male sia finito nel nulla. Fra le fo­ vetrina, scorgo un modellino del- battere in aria le mani: i giovani, dove una targa di metallo avverte di aver passeggiato, ma quei se­ deville grottesco e macerato, arrivano sul collo, so che non ci to della mostra ce n'è una dell'i­ l'Aston Martin metallizzata di Ja­ la grande scoperta epica e com­ che Musll vi ha scritto L'uomo coli se ne sono andati, adesso ne dentro il condominio della storia conosceremo, non ci baceremo. naugurazione di un monumento, mes Bond, l'auto di cui 007 si ser­ merciale dell'ultimo scorcio di è una cerimonia civica, ci sono le ve per sfuggire agli uomini della secolo, forse la più ripagante. • autorità militari, civili e del parti­ Spectre. È la stessa che avevo da to, e i cittadini. Nel monumento si bambino, il negozio è chiuso, Ci avevo appena messo piede, Un'amicizia vede un operaio tedesco che sfer­ non posso comprarla. Perché si eppure ignoravo che stavo per ra un colpo di martello addosso a torna sempre all'infanzia per ri­ cancellare ogni altro luogo, dav­ tumultuosa un essere mostruoso, simile a un nunciare allo sgomento della sto­ vero non potevo saperlo. Abito a ramarro, a un ultracorpo, il cui vi­ ria? Wannsee, poco lontano dalla vil­ Fulvio Abbate è nato a Palermo nel so ha i tratti camusi degli ebrei. la dove fu messo su carta lo ster­ 1356 e vive a Roma. Ha studiato Prima della porta di Brande- A Postdam, una donna da den­ minio in massa degli ebrei, in riva • filosofia e si è occupato di critica • burgo, al museo del muro, al tro il suo gabbiotto, mi guarda a un lago. Vi andrò per scoprire d'arte. Con le Edizioni Theorla ha checkpoint Charlie, scopro un'l- con un odio insaziabile, e io vor­ una villa discreta fra gli alberi, pubblicato I romanzi -Zero maggio setta, la più piccola auto della rei dire che se solo avessero vinto con Stefano, un coetaneo cono­ storia, servita a qualcuno per ten­ i nazisti oggi potrei chiamarla zia. sciuto al bar Zulù, di notte, un in­ a Palermo» (1990) e «Oggi è un le ho chiesto soltanto una birra e secolo» (1992) e II reportage sul tare la fuga a Ovest: l'uomo stava contro di italiani nel mondo, ita­ rincantucciato al posto del bloc­ lei mi ha ripagato col disprezzo. liani sulla terra, al di là di ciò che racket delle estorsioni «Capo co motore. Non so se riuscì a far­ Sulla cupola del Municipio della si è, o si ritiene d'essere. Una not­ - d'Orlando. Un sogno fatto In cela. Me lo auguro. città, un Atlante di bronzo dorato te Finita a Charlottemburg, in cer­ Sicilia» (1993). -Dopo l'estate», Il Takeles, in Oraniemburg- regge il globo. È sera. Penso alla ca di un kebab. Ma sto correndo l'amicizia tumultuosa fra uno Stasse. è un fabbricato che le ragazza dello spettacolo. Dove troppo. Ci sono appena arrivato, studioso di pietre preziose bombe non hanno demolito, an­ sarà in questo momento? Sono io a Berlino. ,•> .,„_-*-) •. > quarantenne e un ex gerarca che le ruspe della Ddr rinunciaro­ che non so nnunciare alla me­ Qui nella camera dove dormo, no all'impresa, il cemento arma­ moria o sono gli altri a non avere fascista centenario, è II titolo del più tempo per ricordarsi di ciò un tempo, è passata Ingeborg Ba- suo nuovo romanzo che Bompiani to era troppo duro da abbattere, chmann; ci provò Mela a farmela cosi il Takeles, ancora adesso sta che fu un tempo Berlino? Ma per­ amare, mi regalò, // trentunesimo ' darà alle stampe nel prossimi - li, serve a far capire che Berlino ché io, come altri che mi hanno mesi. Collabora con I quotidiani preceduto, m'innamoro sempre anno, ma io: non un sorriso di rin-. non è una capitale, bensì la prova 7 graziamento, a ripeterle che non «l'Unità» e «La Stampa» e alle riviste vivente di ciò che saranno le città e soltanto del disordine Se ciò è sapevo, a dire: Mela, mi dispiace, •Panta» e «Nuovi Argomenti». nei tempi a venire: un laboratorio giusto, così sia.

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egli ultimi tempi, due so­ dalla luna informe sulla televisio­ Le passeggiate dopo la pioggia e della cenere di no state le suggestioni ne in bianco e nero e con la voce • sandalo che si raffredda nei bra­ più forti che ho avuto sui off di Tito Stagno, a quella bianca con Rousseau cieri...-. N temi del «luogo» e del e luminosa che si staglia sulle ci­ (Forse, a quella pura lingua o «viaggio», una rivedendo un vec- me degli alberi nel,cielo blu scu­ Beppe Sebaste è nato a Parma nel pura prosa, ci avviciniamo a volte t chio (Um che pensavo,non avesse ro. Passa un .vecchio contadino, 1959, ma vive abitualmente tra nel silenzio, quando ci accorgia- più n'|ente da rivelare, l'altra leg- mettiamo che si chiami Alfio, è Pfetrasanta e Parigi. Ha già , ' mo, nel piacere di slare aomplice- ' géhdo una biografia di Foucault. ' un amico di famiglia, sì ferma e si ' pubblicato diverse opere tra cui - mente nel mondo, di uno stato di In questa, c'è un brano che rac- rivolge cosi al padre dei bambini: •L'ultimo buco nell'acqua» con consapevolezza del mondo la cui .. conta come il già maturo filosofo «Mi meraviglio di lei, che è una. Giorgio Messori (Aella Laella descrizione sarebbe un puro fece l'esperienza dell'acido liser- persona così istruita e se ne sta lì a 1983), -Care Sulsse e altri luoghi di elenco delle cose di cui siamo gico con due giovani docenti cali­ guardare quelle cose. Ma non cre­ sosta» (Feltrinelli 1992), dedicato coscienti, ivi compreso il nostro forniani, e restò seduto immobile derà mica che ci siano andati dav­ al tema del viaggio e del luogo; corpo e il respiro, il dentro e il per ore davanti al deserto della vero sulla luna? £ tutta una finzio­ l'ultimo suo lavoro è «Niente di fuori, il visibile, l'udibile, il tattile, Death Valley a guardare la Terra ne che hanno inventato loro, quel­ tutto questo mi appartiene» l'odorabilc. Quando proviamo e il Firmamento, come Cézanne li li della televisione...'. I bambini ( Feltrinelli 1993), una raccolta di una di quelle peak expenences di fronte alla montagna Sainte- guardano la luna sopra le loro te­ dodici racconti Incentrati sul tema che solo impropriamente vengo­ Victoire . Quando venne buio ste, il contadino in piedi, il papà dei mondi possibili. Ha pubblicato, no dette trascendentali, perché in aveva gli occhi umidi di pianto: seduto per terra, i corpi degli sempre per Feltrinelli, anche un effetti in esse si sente, si esperi­ «Sono felice»,. disse. . Aggiunse astronauti che galleggiano dentro racconto nell'antologia di Gianni menta con esattezza, un perfetto che, finalmente, aveva «capito». E la televisione sulla luna grigiastra, e semplice coincidere di imma­ poi, due volte: «Adesso posso ri­ la televisione rossa sul prato con Celati dal titolo «Narratori delle nenza e trascendenza, anzi di im­ tornare a casa». L'altra scena, dentro la Luna e la Terra (il Mon­ riserve» (1992). Sebaste svolge minenza e immanenza. «La no­ quella del film, è poco più che un do) in bianco e nero, e poi anco­ anche attività di traduzione e ha stalgia più profonda, ha scritto un fotogramma, e per non bruciarla, ra le stelle e il cielo, gli alberi e già proposto al pubblico italiano filosofo - Lukàcs giovane, quan­ e anche perché se • la • dicessi trovano tutto questo molto strano alcune opere degli scrittori do era "mistico" - non è altro che adesso non saprei più come an­ (più strano dei carri armati nel francesi Joè Bousquet, Nicolas l'aspirazione che il mondo rosi dare avanti, la scriverò solo alla fi­ Golan, delle immagini di corpi di Bouviere Emmanuel Bove («I miei com'è (o: quale che sìa) sia ne. • • - - • , .. •' • •-*.-. vietkong), di una stranezza forse amici», 1391). Ha in preparazione Uno»). affascinante; capiscono che sono per la collana del Classici - Mi viene in mente invece un di fronte a una strana storia, e for­ Feltrinelli la traduzione di «Le Scrivo queste frasi sullo scher­ racconto di Tondelli, se ricordo se quello che ricorderanno è pro­ passeggiate del sognatore mo luminoso del computer nella bene, in cui racconta di un suo gi­ prio questo, che le storie sono solitario» di Jean-Jacques stanza buia, e dalla finestra aper­ ro in macchina scandito da un strane, cioè sono vere ma in mo- Rousseau. ta vedo la città notturna che ho orizzonte musicale, un vagabon­ Vla Arbat. 10 settembre Alessandro Albert e Paolo Verzone già spesso descritto, il fascio di li­ daggio notturno sul filo delle on­ nee oblique delle case, le sponde de radio locali. È un'idea narrati­ del fiume, gli alberi (tigli) sul lun­ va molto bella, al panorama visi­ gofiume, un lembo di strada, le vo se ne sovrappone un altro au­ ALTROVE luci dei lampioni, il riflesso della ditivo, ogni mutamento dello spa­ luce sull'acqua, la luminosità zio si accompagna all'apertura di oscura della notte, e più lontano, un paesaggio sonoro, ed è ormai dietro le chiazze buie dei tetti e un'esperienza che si può fare delle case invisibili, le strade invi­ ovunque, viaggiare in automobile La Terra e il Firmamento dalla Valle della morte sibili e la penfena invisibile, e die­ costeggiando le invisibili frontiere • tro il cielo notturno i colon e i ru­ do diverso, ti promettono una ve­ aspira magari a non vedere più mori invisibili del giorno. delle varie rock station. Ma sugge­ BEPPE SEBASTE risce anche un'altra idea: che og- < rità ma non sai bene quale sia, e niente, o almeno niente di spe­ C'era Easy Rìder alla televisio­ gi non si dà più viaggio, o sposta­ non sei mai sicuro quando arriva, contare una storia, lo capii solo «Perché qui, e non invece in un al-. stessi, per dimenticare se stessi», ciale; allo stesso modo avrei forse ne, stasera, era questo il film, e ho mento nello spazio, che non sia né di riconoscerla, come nelle dopo. I.fotografi mi avevano inse­ tro posto?», è l'avventura più in­ recita una massima zen; ma si potuto, col suo aiuto, avvicinarmi rivisto le famose scene dell'Lsd in qualche modo tele-guidato; promesse. Luigi Ghirri, il grande gnato comunque a lavorare sul tensa che ci possa capitare. Inol­ potrebbe dire: conoscere a fondo a dire quella «pura lingua», o pura preso al cimitero. Ma c'era una non si dà più nemmeno una deri­ fotografo, diceva a proposito del­ campo, a lasciare lo scrittoio e a tre, abitare è sempre già un per­ il qui, poi dimenticarlo. prosa, trasparente a se stessa, scena nuova subito prima (c'è va senza un orientamento, e an­ la missione sulla luna del 1969, uscire fuori dallo studio («fuori dersi. Un po' perché siamo già Forse dovrei raccontare una di che è oggi il mio vero pensiero: sempre una scena nuova quando che il perdersi ha un suo proprio che allora fu fatta «la prima foto­ dagli armadi», cantava Lou tutti perduti, cioè tutti, in qualche quelle passeggiate fatte con Luigi utopia del non avere beatamente si rivede un film, o quando si leg­ oriente, spesso rassicurante e fri­ grafia del mondo». Reed). Sono andato in giro per modo, dei rifugiati politici, degli Guirri a fotografare il mondo. Lui­ ' (più) nulla da dire, o. come ha ge un libro), di cui non mi ricor­ volo come l'ingresso in una direc­ Una decina d'anni fa, all'epo­ anni a proiettare il mio desiderio stranieri; un po' perché lo stranie­ gi Guirri era colui che riusciva a scritto un filosofo, dire e parlare davo (anche ora non me lo ricor­ tory di un programma Mclntosh, ca del pionieristico lavoro di de­ di abitare, a fare prove generali di ro, come spiegava Georg Simmcl, guardare ogni cosa e luogo col una lingua che sia come la lingua do: penso solo al blues di Dylan simbolo dell'universo di espe­ scrizione-narrazione della via vita cercando di non deprezzar­ non è colui che arriva oggi e parte punto di vista umile dell'abitato­ degli uccelli e dei nati di domeni­ prima della loro morte). Il carne­ rienze sempre più virtuali con cui Emilia, coordinato da Luigi Ghirri ne nessuna - a provare storie co­ domani, ma colui che arriva oggi re, mentre io mi sentivo sempre ca. Anche senza avere bisogno, vale, ecco, Hopper e Fonda, in stiamo soppiantando, chissà poi e Gianni Celati, nel testo che con­ me abiti, direbbe Max Frisch - e e che domani non parte; che re­ un po' viandante, anche a casa. per esprimersi, di ricorrere a «ge­ una sosta del loro viaggio infinito, perché, tutte le altre nostre espe­ segnai alla fine omisi una citazio­ una volta restai perfino qualche sta indefinitamente, e arricchisce Racconterei però non una delle sti, salti, grida di meraviglia e che vanno fuori dal bordello con rienze, possibili proprio perché ne cui tenevo molto. È una frase giorno in quel mondo parallelo con la sua specifica modalità di passeggiate che abbiamo fatto d'orrore, latrati o chiurli d'anima­ le loro donne e camminano (le reali (e viceversa). A me tutto di Claude Lévi-Strauss singolar­ che è l'autostrada, per vedere co­ relazione il luogo e i suoi abitato­ davvero, ma una inventata, ispi­ li», oppure ad oggetti estratti a ca­ donne che escono dal bordello e questo è venuto in mente a pro­ mente sentimentale, e in cui ritro­ me si poteva viverci. Alla raccolta ri. Oggi, dicevo, mi interessa so­ rata alle sue ultime foto -davvero so dalla bisaccia, «piume di struz­ camminano con i loro uomini), posito della luna; di quella fatidi­ vavo perfettamente la mia espe­ di racconti «di luoghi» che pubbli­ prattutto il restare fermo sul po­ delle foto da cieco, straordinarie zo, cerbottane e quarzi», - come camminano e vanno per le strade ca notte del luglio 1969 recente­ rienza: «Fra qualche secolo, in cai in seguito, omisi stavolta una sto, fare l'esperienza del qui del - sulla nebbia e il bianco. Una il Marco Polo delle Città invisibili e guardano il carnevale isterico mente rievocata dai media, di questo stesso luogo, un altro sorta di prefazione in cui ricordo questo, dell'oro; e del linguaggio giornata con lui a fotografare il - avrei però volentieri condiviso nella città -ci sono tante cose da cui, tra ricordi miei e quelli di esploratore, altrettanto disperato solo questa frase: «In attesa di capace di indicare, di dare del tu niente, la trasparenza, e natural­ con Luigi quell'altro brano di Cal­ vedere - finché arrivano quasi al­ amici, ho messo insieme la scena piangerà la sparizione di ciò che raccontare, di una casa, si dà qui alle cose e ai luoghi - «il melo, il mente vicino a casa (le sue ulti­ vino, quasi una fragile allegoria l'uscita e si trovano ora in una pe­ seguente. • . - . • \ • • avrei potuto vedere e mi è sfuggi­ la ricerca del raccontare, della pero, // muro» (Pascoli), «que­ me foto sono fatte a due passi da dell'umano bisogno di un narra­ riferia molto vasta, ci sono poche • Su un prato di luglio, in campa­ to. Vittima di una doppia incapa­ casa. Cafè Suisse è il luogo, il li­ st'ermo colle», «questo mare» casa sua, vicino alla via Emilia). tore di luoghi: case, bianche e quadrate, sem­ gna, la famiglia si siede davanti a cità, tutto ciò che vedo mi ferisce, bro, di quest'avventura». (Leopardi) : e si noti che ho no­ Forse il qui, il più vicino, il questo •Nella vita degli imperatori c'è un brano molto abitabili, loro si fer­ una delle prime televisioni porta­ e senza tregua mi rimprovero di Il fatto è che oggi mi sembra minato due tra i nostri maggiori delle cose e dei luoghi, coincide momento, che segue all'orgoglio mano, restano chini a guardare, tili, quelle di plastica rossa, ali­ non guardare abbastanza». Che il più avventuroso star fermi che raccontatori del paesaggio. È un con ciò che ci appare più distan­ per l'ampiezza sterminata dei ter­ osservano un cane morto acco­ mentata con dei cavi collegati a proDlema fosse in realtà una que­ viaggiare. Abitare, che vuoi dire caso che tutti i testi sapienziali te­ te e inaccessibile, con l'idea del­ ritori che abbiamo conquista/o, stato al marciapiede - ecco, la una batteria da camion. Guarda­ stione di sintassi, cioè di linguag­ sempre abitare da qualche parte, rapeutici (ammesso che dei testi l'infinito e del nulla. Cosi come alla malinconia e al sollievo di sa­ scena è questa, questo indugio - no in diretta il reportage dell'allu­ gio, perché nel raccontare un è in fondo un viaggio condensato possano essere sapienziali e tera­ Luigi fotografava non solo cose e pere che presto rinunceremo a co­ forse loro sanno perché stanno 11 naggio. È una notte di luna, e i luogo, anche nella lotta contro la e intensivo, e il fatto di abitare peutici) abbiano un rapporto luoghi ma la visibilità stessa, la vi­ noscerli e a comprenderli; un sen­ a guardarlo, il cane morto - poi bambini alternano lo sguardo cecità e l'assuefazione, il vero qui, in questo o quel luogo, espo­ stretto con la consapevolezza del sibilità pura che esiste anche là so come di vuoto che ci prende proseguono, camminano fuori problema è sempre quello di rac­ sti alla vertigine della domanda qui. del questo"! «Conoscere se dove non c'è nulla da vedere, e una sera con l'odore degli elefanti dalla città e arrivano al cimitero Lunedì 29 agosto 1994 Libri l'UniLà2 pagina 7 &«$&&$$•

fatti e persone che continuano a Ryszard Kapusclnskl. Già noto In fornisce un esemplo della capacità andati a vedere, per cercare di viaggio In Sicilia attraverso IL RACCONTO-REPORTAGE sorprenderci e a rimanere Italia per «Negus. Splendor) e evocativa del genere letterario del capire In modo non superficiale il vicende note e meno note di profondamente estranei. Per miserie di un autocrate» racconto-reportage. Vi si descrive senso di avvenimenti che persone coinvolte in fatti di mafia fortuna, esistono giornalisti e (Feltrinelli) e per «La guerra del la guerra tra El Salvador e potessero alutare a capire la come vittime e come carnefici. Camminare per capire scrittori che hanno una sensibilità football e altre guerre di poveri» l'Honduras. Una guerra come nostra realtà, senza facili Sandro Onofrl, In «Vite di riserva» particolare verso la realtà, (Serra e Riva), ha rafforzato tante, che contò seimila morti e spettacolarizzazioni e lontano il più (Theoria) ha narrato storie di vita GII studi di antropologia e di uomini. SI può avere quasi verificata e vissuta di persona. Essi recentemente la sua fama con diecimila feriti e fu combattuta possibile da stereotipi. Del quotidiana degli indiani di America, etnografia hanno fatto In modo che l'Impressione che, nel mondo, non vanno sul posto dove accadono le •Imperlum» (Feltrinelli), un viaggio nella foresta tra uomini che conflitto nella ex Jugoslavia, hanno oggi. Altri autori hanno percorso e gli usi e I costumi degli Indigeni di ci siano segreti né realtà cose che vogliono raccontare: nella Russia di prima e dopo la parlavano la stessa lingua, scritto Nicole Janlgro, con stanno percorrendo lo stesso ogni parte del mondo sembrassero sconosciute. Una quantità di viaggiano. Si è sviluppato cosi II perestrojka che si svolge In due avevano gli stessi tratti somatici e •L'esplosione delle nazioni» cammino convinti che la semplice noti al più. L'avvento della • informazioni, spesso proposte in genere letterario del racconto- fasi: dal 1939 al 1967 e dal 1989 Indossavano praticamente le (Feltrine») e Mimmo LOmbelzi, con cronaca non dia conto di elementi sociologia, più tardi, ha alutato a maniera superficiale e disordinata, reportage. Il caso più al 1991. Specialmente nel stesso dMse- Seguendo le orme di .Cieli di piombo» (E/0). Enrico importanti che vanno oltre la spiegare I meccanismi che ha invaso la nostra vita quotidiana rappresentativo è quello del racconto che dà il titolo al suo Kapusclnskl, in Italia, ci sono stati Deaglio, In «Raccolto rosso» casualità degli eventi. regolano la convivenza tra gli senza dar luogo a conoscenza di giornalista e scrittore polacco secondo libro, Kapusclnskl autori che si sono mossi e sono (Feltrinelli), ha raccontato di un ._ Gioacchino De Chirico

DURRELL. Il trittico dello scrittore inglese dedicato alle isole greche

leggenda, che Durrell ripercorre con il garbo (e talvolta l'impreci­ sione) del magnifico dilettante; e con la convinzione che tanta bel- . lezza faccia tutt'uno con la civiltà Lawrence d'Eliade che al suo fianco è sorta, con le vicissitudini e le impresi; delle genti che su di essa hanno opera­ to e con i miti che essa ha sugge­ rito e che su di essa si sono so­ vrapposti. I segni della storia, i e una camera muri e le mura, vengono da Dur­ rell nettamente separati. Quelli «nordici», portati, ad esempio, a Rodi dai crociati, che si contrap­ pongono all'originario scenario greco, e quelli mediterranei, che con vista sul mito invece ne esaltano la bellezza (come le case della Via dei Cava­ lieri e i minareti in uno di «quei PAOLO BERTINETTI fantastici tramonti di Rodi che Un «normanno» hanno reso l'isola giustamente fa­ viaggi sono come gli arti­ fatti storici che lo percorrono, la mosa sin dal Medioevo»). Sono sti, nascono e non si pos­ rivolta anti-inglese per l'indipen­ nel Mediterraneo ovviamente questi ultimi a susci­ sono creare... ; sbocciano denza e l'unione con la Grecia, a tare l'entusiasmo di Durrell; e an­ «1 spontaneamente •-• dalle metà degli anni Cinquanta, in Lawrence Durrell, pseudonimo di • cor più lo sono i segni del mito e esigenze della nostra natura e i parte bloccano personaggi nella Charles Norden, è nato a Julundur della poesia. Il libro su Rodi s'inti­ più belli non ci conducono sola­ realtà di quarant'anni fa. Mentre In India nel 1912. Compiuti gli tola Riflessi di una Venere marina. mente più lontano nello spazio, gli altri due, anche se sappiamo studi In Inghilterra, fu a Corfù negli La Venere è una statua recupera­ ma anche più dentro noi stessi». benissimo di essere alla vigilia (a anni Trenta; e poi, dopo la lunga ta dopo secoli dal mare e collo­ Cosi inizia Gli amari limoni di Ci- : Corfù) e alla fine (a Rodi) della : pausa ad Alessandria d'Egitto . cata in un museo, «cieca» e solita­ prò , terzo libro del trittico delle ; seconda guerra mondiale, ci ap­ ria; eppure, perch'i ne sa cogliere paiono al di là del tempo storico, Imposta dalla guerra, a Rodi negli isole greche di Lawrence Durrell, ' anni Quaranta e a Cipro negli anni i riflessi, capace di insegnarci a inglese espatriato che lasciò l'In­ con uno scenario e un'anima del vedere la Grecia con uno sguardo ghilterra nordica e industriale per luogo che certo appartiene al Cinquanta, dove ebbe l'incarico di addetto stampa dell'ambasciata interiore: non le antiche vestigia il Mediterraneo dolce e, soprat­ passato, ma che per la sua «eter­ in rovina, «ma qualcosa di sem­ tutto ai suoi occhi, ancora primiti­ nità» ancora adesso forse è'possi- britannica. Ma anche In seguito mantenne II suo rifiuto . pre presente e sempre rinnovato, vo, dove il tempo era scandito dal bile cogliere. Non perché preval­ il simbolo coniugato con l'ogget­ sorgere e dal tramontare del sole ga sulle villette a schiera, sugli al­ mediterraneo nel confronti to primario». e dal ciclo delle stagioni, e dove berghi in stile pseudo-messicano, dell'Inghilterra, stabilendosi nel l'attività dell'uomo, l'agricoltura, sullo strepito dei motori e degli 1957 in Provenza dove visse fino In realtà Durrell cercava una la pastorizia, la pesca, si nutriva altoparlanti, sulle voci dei came­ : alla morte, nel 1990. Il suo trittico Grecia che non solo non c'è più delcontattodirettocon la natura. rieri poliglotti e sugli ululati dei tu­ sulle isole greche ostato - (a Corfù e poi ancora negli anni . E l'Inghilterra rispose a questa risti. Ma perché è- la forza-delia pubblicato da-Gluntl e comprende Cinquanta a Cipro ascolta il suo- sua scelta mediterranea, trattan­ parola letteraria a dirci che forse •La grotta di Prospero» (p. 174, lire , no del flauto di un pastore, men­ do con diffidenza, eccezion fatta : ancora c'è, anche se non la ve­ 20.000), «Riflessi di una Venere tre il gregge bruca tra i corbezzoli per questa trilogia, la sua produ­ diamo, a indurci a leggere alla Marina» (p. 240, lire24.000) e «GII e la macchia), ma che anche al­ zione narrativa, ritenuta formal- sua luce un presente che la na­ lora non era soltanto quella che sconde. amari limoni di Cipro» (p. 292, lire ., mente eccessiva e «cabalistica», e 24.000). lui voleva vedere, povera ma di­ accettando a malincuore la noto­ Le isole greche «dorate da gnitosa, semplice ma dotata d'in­ rietà letteraria internazionale che un'eterna estate» che cantava By- nata finezza, una sorta d'Arcadia ì quattro romanzi del cosiddetto ron sono ancora le stesse che ap­ KS!Sg«iSS2Ì3gffiSS msaas.'iyjtwsr: bagnata di sudore. Questi suoi tre Quartetto di Alessandria. Justine, paiono a Durrell. «Si entra in Gre­ libri non sono mai stati una gui­ Balthazar, Mountolive e Clea, gli cia come si potrebbe penetrare in da, nonostante le informazioni avevano procurato. (È significati­ un cristallo scuro... Isole scom­ sui monumenti e sulle spiagge, e vo che la guida degli autori della paiono d'improvviso, inghiottite La Grecia nonostante le curiose appendici Cambridge University Press gli da miraggi, e dovunque si rivolga con gli elenchi dei fiori e delle dedichi 25 • righe, mentre, ad lo sguardo i mobili tendaggi del­ piante, delle feste e dei vini, dei ri­ esempio, ne dedica 45 a Kingsley l'atmosfera creano inganni». Poi, muore medi contadini contro le malattie Amis). .'•:•*• •--»-'.,•.-•••.•.• • - , , siamo all'inizio di La grotta di . e dei tempi delle fioriture. Ma so­ . Prospero, appare Corfù. L'isola «è no di più di una guida. • Questi tre libri di viaggio non :. azzurro e oro veneziano, comple­ in un motel sono una guida per chi va nelle ;' tamente consunta dal sole», rica­ «A Rodi i giorni se ne vanno . isole greche; ma ne potrebbero mata da pennellate di giallo e di dolcemente, come frutti che si essere un eccellente >. comple- rosso dalla vegetazione delle valli messicano Via 25 ottobre, 3 settembre Alessandro Albert e Paolo verzone staccano da un albero», dice Dur­ . mento per dare al lettore-turista meridionali e dalle «esplosioni di rell. Non sono i giorni del turista; quello che il viaggio in sé pur­ un porpora polveroso» degli albe­ sono i giorni di chi a Rodi, come troppo non può dargli più. Sono ri di Giuda, mentre gli olivi «pas­ rapporto col personaggio che lo ha reso cele­ la doccia ignudo e ben rischiarato, attizzando prima a Corfù e poi a Cipro, ci è libri come quelli che raccoman­ sano freneticamente» dal grigio DANILO M ANERA bre, Zorba. i torbidi bollori della protagonista. Paul se ne andato a vivere per mesi e anni da Mario Praz, grande viaggiatore all'argento. E in questa tavolozza a narrativa scritta in greco moderno è A questi titoli rimandiamo il lettore che cer­ accorge, prima partecipa come può, poi la cercando di coglierne la bellezza d'altri tempi, che suggeriva come di colori si stagliano il bianco de­ rimasta a lungo del tutto ignota da noi. casse la Grecia nelle storie dei greci di oggi. . porta via, piuttosto scorbutico, verso il Messi­ e il senso. I vini che ci raccoman­ antidoto alla monotonia e al livel­ Infatti il racconto lungo qui commentato, Me­ co, dove la fa sbronzare di tequila e la violen­ da (e che scorrono come torrenti gli scogli e della sabbia delle ca­ Si è cominciato a rimediare nel 1991 per le sue pagine: in questo resta lamento del nostro mondo la let­ lette, il piccolo molo bianco con con l'Oscar Mondadori Racconti dalla xico, della quarantenne Ersi Sotiropoulos ta in una latrina. Il Messico appena intravisto tura degli «ultimi viaggi in cui era L (Donzelli, p. 76, lire 22.000) si svolge nell'o­ decisamente inglese) non esisto­ gli arnesi da pesca lasciati ad Grecia, a cura di Francesco Maspcro. Nel ricorda alla donna gli odiati luoghi della sua no più . E meno che mai esistono ancora possibile la sorpresa e il asciugare, la. strada che corre vest degli Stati Uniti, con una prosa eruttiva e infanzia, una specie di desolata cittadina gre­ senso dell'esotico»; libri sul pas­ 1993 e uscito il millelire di Stampa Alternativa visionaria da stomaci forti. Una giovane don­ «le spiagge, vuote, che riescono a «bianca come un cicatrice contro Racconti neogreci e soprattutto l'antologia a co-americana, dove Paul la riconduce a ritro­ sato che ci interessano proprio il lago di smeraldo». L'impatto vi­ na alla ricerca del proprio figlioletto scivola stordire con il loro silenzio». Esi­ perché sono sul passato, perché cura di Caterina Carpinato Nuovi narratori lungo un pozzo di incubi sconnessi quanto vare i genitori adottivi e il letto originario. Del ste ancora, invece, immutato, l'a­ sivo, i colori mediterranei, sono il greci da Theoria. Quest'anno è una vera festa figlio nessuna notizia: s'è proprio perso. An­ sappiamo che il mondo di oggi è primo motivo d'incanto, il primo manieristici (tunnel, luna park dell'assurdo, more con cui si è accostato alle diverso e che la descrizione di giacché sono arrivati in libreria, tutti tradotti treno in corsa, vischiosità e inquadrature fil­ che lasciando da parte il fantasma mitico del­ isole, l'adesione aperta e senza indiscutibile segnale di quel la classicità, sempre pronto a far capolino quello di ieri ci serve anche per il mondo altro che Durrell cerca sia direttamente dal neogreco, il bel romanzo di miche) fino a imbattersi in Paul, che va in riserve (nonostante il suo rima­ presente, ci dà il senso della real­ a Corfù, sia più tardi a Rodi e a Ci­ Kostas Tachtsis // terzo anello e i racconti Le Messico e le propone di accompagnarlo, quando si sfiora l'Eliade, ci si chiede come nere profondamente inglese, no­ tà e della storia; libri dovuti a un pro. E poi ci sono gli uomini, forti, strida di Ghiorgos Ioannu (entrambi da Ale- giacché lì si sogliono pizzicare i pargoli smar­ abbia potuto un'autrice formatasi sui versi dei nostante certi atteggiamenti pla­ viaggiatore colto, capace di con­ dignitosi, ospitali come in un theia), il caustico apocrifo di Kostas Varnalis, riti. Invece, complice un tornado sul confine, lirici sopra ricordati spingersi a questo delirio cidamente reazionari), che gli ha nettere monumenti e letteratura, poema omerico. E ci sono le arti La vera apologia di Socrate presso Argo eun s'impantanano in un motel dove fornicano di emetico, a questo fastidioso frullato d'ango­ consentito di consegnare alla pa­ arte e paesaggio, storia e leggen­ del vivere, la pesca, la raccolta poderoso estratto dall'autobiografia del ro­ buona lena un po' dovunque: sul frigorifero, sce. Forse dobbiamo pensare che ormai an­ gina «il ricordo di quella pura luce da. - • •:. -w«,— . delle olive durante l'inverno, la manziere Nikos Kazantzakis, El Greco e lo aggrappati allo sciacquone del water, in che le culture più insospettabili si vedano solare, di quei fuggevoli giorni apnea nella piscina. Il massimo si tocca preoccupantemente ritratte mentre vomitano d'estate, trascorsi in serenità e Paradossalmente il libro più vendemmia in autunno. sguardo cretese (Biblioteca del Vascello, a cu­ amicizia sul crinuto Egeo. Si può ra di Giovanni Bonavia), contenente intense quando nottetempo l'atletico figlio sordomu-. per il mal d'auto lungo i sassosi deserti di una datato dei tre e il più recente. Gli Al mondo della natura si af­ to della proprietaria zoppa dell'albergo si fa chiedere di più?». amari limoni di Cipro, perché i fianca quello della storia e della pagine sulla sua avventura spirituale e il suo infernale, universale California. mmmmmmmmmm*** m Oreste Del Buono Stefano Jesurum Pino Corrias, Massimo . Carlo Tussanti Maurizio Chierici Gramellini, Curzio Maltese AMICI, AMICI DEGLI RACCONTALO L'IGNOTO LIBERTINO TROPICO 1994: DEL CUORE AMICI, MAESTRI... AI TUOI FIGLI Uno pseudonimo, dietro cui si cela COLPO GROSSO un fisico, o un musicologo, o un letterato: Dall'America Latina Un lungo racconto di memoria Beppe Viola e Giancarlo Fusco, il misterioso personaggio al Medio ed Estremo Oriente. e turbamenti. Tappa dopo tappa, il "miracolo berlusconiano" Elio Vittorini e Luciano Bianciardi, che ha affidato al computer Incontrando Garcia Marquez. Un'identità - l'identità ebraica • per conoscere a fondo chi, per il nostro bene. Dino Buzzati e Orio Vergani. la memoria della sua vita erotica sulle tracce di Orson Welles, ritrovata a costo di abbattere ha conquistato il potere attraverso strategie Arnoldo Mondadori e Angelo Rizzoli, prima di morire, con grande scandalo, Truman Capote e Graham Grcene. i muri dell'ideologia e le barriere di marketing, promesse da telenovelas, Brunella Gaspcrini e Liala... tra le poltrone di un cinema a luci rosse. A fianco dei bambini delle favelas. del dolore più antico. ' facili alleanze e vistose epurazioni. in trentacinque ritratti, . dei musulmani della Mecca la storia mai scritta e più moderna Pagine 128. L. 14.00 e di quelli di Sarajevo, dell'industria editoriale in Italia. Pagine 112, Lire 14.000 Pagine 240. Lire 22.000 Pagine 208, Lire 22.000 Pagine 288, Lire 28.000 Baldini&Castoldi pagina O l'Unità^ Lunedì 29 agosto 1994 •^fSC* ^jr*^^»*,*.^*. Libri

diffuso, specialmente tra la gente genere di diario è quello che tiene un'attenzione acuta e Ironica, memoria che lo riporta alla sua Reggio Calabria a Eboll che UN DIARIO IN VALIGIA comune, ma anche tra Illustri Robert Byron durante II viaggio Byron registra e Immagazzina. Una infanzia. Inviato dal -Paris Solr», nel l'autore, Vittorio Bertarelll, personaggi del mondo della verso l'Afganlstan che racconterà volta tornato a casa, consegna a 1936, a rifare II viaggio descritto trentottenne Industriale milanese, cultura letteraria. Daniel Defoe nel bel libro «La via per Oxlana» che sua madre II diario finito, in attesa da J. Veme nel «Giro del mondo In compi nel 1897. Sono tanti I motivi I Pirenei del giovane Hugo racconta la storia del suo Robinson Adetphl ha pubbicato di recente di un bilancio che è omaggio, lieve 80 giorni», Jean Cocteau scrive un che spingono le persone a tener Crusoe dandole forma di diario. con un saggio Introduttivo di Bruco e generoso, all'educazione diario che è stato pubblicato in diari. È possibile che aiutino una Nella difficile, e spesso vana, viaggio e quindi con Questo aluta il personaggio a Chatwln. Le date danno l'esatta ricevuta: -quello che ho visto, è lei Italia con II titolo -Il mio primo lenta e continua metabolizzatone • ricerca di una definizione del vari caratteristiche poco rimanere legato alle convenzioni percezione del rapporto tra lo che mi ha insegnato a vederlo, e mi generi letterari e narrativi legati al universalizzabili, difficilmente della società chile a cui spazio da percorrere e il tempo dirà se sono stato all'altezza». viaggio» (Olfvares). Qualche anno degli stimoli che un viaggio può viaggio, la dlarlstlca è sovente ' comunicabili se non per sensazioni appartiene e vuole tornare e aluta il necessario per II viaggio. Le soste Anche Victor Hugo, nel suo -I fa, una casa editrice calabrese, la dare. 0 forse, sono occasioni per considerata un genere minore. troppo Intimamente legate a chi lettore a farei un'Idea di quel senso servono per recuperare le forze, ma Pirenei» (Edt), si avvale di un diario Teda di Castrovillari, ha pubblicato ricordare. Per questo può essere un Essa soffre dell'Ipoteca di .:•••• scrive. Ms, d'altra parte, è anche di smarrimento che un naufragio soprattutto per usufruire al meglio di viaggio per raccontare I luoghi Il •Diario di un cicloturista di fine bene scrivere un diario di viaggio. presentarsi come una sorta di. vero che la forma del diario sembra comporta, se non si prendono dell'opportunità di Incontri con visitati sul monti Pirenei e nel Paesi ottocento», che racconta le cinque Non sempre è un bene che venga privatizzazione dell'esperienza di essere un genere narrativo molto adeguate contromisure. Altro persone e visite di luoghi. Con Baschi, in un percorso della tappe del viaggio In bicicletta da pubblicato. DC D.C.

Affamati sul camion davanti alla frana SUD A Cabanas il vecchio marlin ci beffò re, veniva concesso il transito ai fame quando volano sembrano il ritrat- • CHE GUEVARA camion soltanto in una direzione Alla Guardia civile di quel villag­ to di Lindbergh sull'Atlantico. • 11 nostro viaggio continuava alla a giorni alterni, ma quella volta si gio scoprimmo, con ben poco Questi grossi pesci volanti sono solita maniera, mangiando ogni era fatta un'eccezione non so per piacere, che in quel luogo non era il segno migliore che ci sia. Fin do­ tanto, quando qualche anima ca­ quale motivo, e il chiassoso incro­ necessaria • la verifica doganale ve si arrivava con lo sguardo c'era­ ritatevole si impietosiva della no­ ciare di autocarri, con profusione per i camion, dunque sarebbe sta­ no le alghe, quell'uva di mare a stra indigenza. Ma non era mai di grida e manovre e con le ruote to abbastanza difficile fermarne piccole chiazze di un giallo sbia­ molto quel che mangiavamo e il esterne dell'asse posteriore che uno che ci caricasse al volo come dito, il che significa che la corren­ deficit si aggravò quella notte, sfioravano il precipizio, insonda­ avevamo fatto fino a quel momen­ te principale è ben vicina, e da­ quando ci avvisarono che poco bile nell'oscurità della notte, non to. LI saremmo stati testimoni di vanti c'erano degli uccelli che da- • più avanti non c'era modo di pas- ' ; era certo uno spettacolo tranquil­ una denuncia per omicidio. I de­ vano la caccia a un banco di ton- - sare per via di una frana, e cosi ci lizzante. Alberto e io, piazzati alle nuncianti erano il figlio della vitti­ netti. Li vedevi saltare: piccoli ton- . fermammmo in un paesino chia­ estremità, stavamo quasi in piedi, ma e un nero dai modi pomposi ni che potevano pesare un paio di - mato Anco. L'indomani mattina : pronti a buttarci a terra nel caso di che diceva di essere intimo amico libbre ciascuno. «Lanci pure presto riprendemmo la marcia a incidente, mentre gli indios nostri del morto. 11 fatto era misteriosa­ quando vuole» dissi a Johnson. • bordo del camion, ma poco più in compagni di viaggio non batteva­ mente accaduto vari giorni addie­ Lui si mise la cintura reggicannae la c'era un'altra frana e restammo no ciglio. Senza dubbio, i nostri ti­ tro e il presunto colpevole era un impugnò la grossa canna col mu- • fermi tutto il giorno, affamati e in­ mori avevano un qualche fonda­ indio di cui mostrarono una foto e lineilo Hardy con cinquecento curiositi, a osservare i lavori per far mento giacché un buon numero che il caporale ci passò dicendo: metri di lenza del trentasei. Mi vol­ saltare gli enormi massi che erano di croci punteggiavano il bordo ri­ «Guardate qui, dottori, un classico tai indietro, e la sua esca ci segui­ caduti sulla strada. Per ogni ope­ cordando la caduta nel precipizio esemplare di assassino». Noi ab­ va bene, rimbalzando sull'onda raio, c'erano almeno cinque ca­ di colleghi meno fortunati tra i ca­ biamo confermato la sua asserzio­ della scia, mentre i due teaser an­ petti ficcanaso, che distribuivano • mionisti che percorrevano quella ne con entusiasmo, però uscendo davano su e giù. Si navigava alla pareri e molestavano in tutti i mo­ strada. E ogni camion rotolato giù dalla caserma ho chiesto ad Al­ velocità giusta e io spinsi la barca di il lavoro degli addetti agli esplo­ si era portato dietro un terribile ca­ berto: «Chi è l'assassino?» E lui nella corrente. • sivi, che dal canto loro, non erano rico umano nell'abisso di duecen­ pensava la stessa cosa, cioè che certi esempi di efficienza. .- - to metri, sul cui fondo ribolle un l'aspetto da omicida ce l'aveva (...) Allora lo vidi arrivare da poppa, sott'acqua. Si vedevano le Cercammo di ingannare la fa- • torrente che spegne le ultime spe­ più il nero dell'indio. ranze di chiunque ci finisca den­ pinne, distese come ali purpuree, me andando a fare il bagno nel da Latlnoamerlcana, Feltrinelli e le strisce purpuree sul marrone. torrente che scorreva 11 sotto, nel tro. Tutti gli incidenti, a quanto si dice da queste parti, hanno regi­ Filava come un sottomarino e la burrone, ma l'acqua era troppo pinna dorsale usci dall'acqua e la gelata per poterci rimanere a lun- ' strato sempre un numero di morti E. HEMINGWAY corrispondente al totale dei coin­ tagliava come un rasoio. Poi il pe­ go, e nessuno di noi due soppor­ Avevamo già passato i pescherec­ sce era proprio dietro l'esca e dal- ! tava il freddo. Alla fine, dopo i so­ volti, senza che l'abisso abbia mai ci ancorati davanti a Cabanas con lasciato un solo ferito. l'acqua spuntò anche la sua spa­ liti piagnistei, un signore ci regalò le loro cisterne per il trasporto dei da, ondeggiante e sospesa. ; delle pannocchie e un altro un pesci vivi, e le barchette che pe­ cuore di mucca e del polmone. Ci Quella volta, per fortuna, non scavano pesce montone ancorate «Lasci che l'addenti» dissi io. mettemmo a organizzare subito accadde nulla e arrivammo verso al fondale roccioso presso il Mor­ Johnson tolse la mano da! tambu­ una cucina, con la pentola di una le dieci di notte-in un- paesino rò, e io stavo dirigendo la mia bar­ ro del rocchetto e questo si mise a signora, e cominciammo a prepa­ chiamato La Merced, in una zona ca là dove il golf» formava una li­ ronzare e il vecchio marlin si voltò rate la cena, ma aimetà del lavoro ' bassa, tropicale, un villaggio con nea scura. Eddy gettò in mare i e s'immerse e io lo vidi, quanto i dinamitardi liberarono la strada la tipica fisionomia dei centri abi­ due teaser, le grosse esche artifi­ era lungo, luccicare come se fosse e la schiera di camion si mise in tati della selva, dove un'anima ca­ ciali senz'ami, e il negro mise l'e­ d'argento mentre scivolava di marcia, la signora ci tolse la pen­ ritatevole ci offrì un letto per la sca su tre canne. La corrente sfio­ fianco e si perdeva in lontananza tola e ci siamo dovuti mangiare le notte e cibo in buona quantità. rava i fondali, e quando ci sì avvi­ verso la riva. «Metta un po' di fre­ pannocchie crude e mettere da • Questo è stato incluso all'ultimo cinava all'orlo la si vedeva scorre­ no» dissi. «Non molto» Johnson parte la carne che non eravamo momento quando il tipo è venuto re, quasi viola, formando mulinelli strinse la frizione. «Non troppo» riusciti ancora a cuocere. Al col­ a vedere se stavamo comodi e regolari. Stava alzandosi una leg­ dissi. Si vedeva la lenza venire su . mo della scalogna, scoppiò un non abbiamo potuto nascondere gera brezza da levante e noi face­ dall'acqua, obliquamente. «Bloc­ temporale tremendo che trasfor­ in tempo le bucce di alcune aran­ vamo saltar fuori dall'acqua un chi il mulinello e gli dia una strat- , mò il passo in un pericoloso pan­ ce che avevamo staccato da un al­ gran numero di pesci volanti, tonata» dissi. «Deve dargli uno tano e la notte calò su di noi. Per bero per calmare in parte la nostra Via GorklJ, 8 settembre Alessandro Albert e Paolo Verzone quelli grossi con le ali nere che strattone. Sta per saltare, comun­ primi transitarono i camion ingor­ que». Johnson strinse il freno e im­ gati dall'altra parte della frana, pugnò la canna a due mani. «Tiri!» che non potevano passare che gli dissi. «Gli pianti l'amo in corpo. uno alla volta, e poi quelli dal no­ Gli dia cinque o sei strattoni». stro lato. Noi eravamo quasi all'i­ Johnson gli diede altri due robusti Arabeschi di stelle sull'orizzonte lontano strattoni, e poi la canna si piegò in nizio della lunga coda, ma al pri­ mo si ruppe il differenziale sotto la due e il rocchetto cominciò a stri­ spinta violenta di un trattore che dere e il pesce guizzò fuori dal­ aiutava ad attraversare il difficile l'acqua, sbàm, in un salto lungo e passo, e rimanemmo di nuovo EST e l'allegria di trovarsi in cima al mondo diritto, splendendo al sole come bloccati nell'ingorgo. Alla (ine, se fosse d'argento e facendo un una jeep di quelle con l'argano sul «Si capisce, se volete è anche gradevole,' ma soltanto . chiuso, le garitte dei casellanti e le signore in villeggiatura tonfo come un cavallo buttato giù M. LERMONTOV perché il cuore batte più forte. Guardate» aggiunse indican­ che passeggiavano sotto gli ombrellini colorati. Col susse­ da una scogliera. davanti che veniva in senso con­ Contrariamente alle previsioni del mio compagno di viag­ trario ha spostato il camion, e gli domi l'oriente. «Che paesaggio!». • • guirsi delle stazioni, frequenti e monotone, i vagoni si po­ «Tolga il freno» gli dissi. «Se n'è gio il tempo era migliorato e ci prometteva un mattino sere­ E in effetti un panorama simile difficilmente mi capiterà polavano di nuovi passeggeri della zona. Portavano cartel­ altri hanno potuto riprendere il no; le stelle intrecciavano stupendi arabeschi sull'orizzonte andato» disse Johnson. «Col cavo­ cammino. L'autocarro prosegui ancora di vederlo: sotto di noi si stendeva la valle di Kkoj- le, ed era evidente che per loro il vagone, la strada, non era­ lo» gli dissi. «Tolga il freno, presto». " lontano e, una dopo l'altra, si spegnevano a mano a mano saursk, solcata dall'Aragvi e da un altro fiumicello, simili a per l'intera notte e, come sempre, che il pallido bagliore dell'alba si diffondeva sulla volta del no un avvenimento importante e neppure un episodio inte­ Si vedeva la pancia della lenza, e se ne usciva dalle vallate più o due fili d'argento; la nebbia azzurrina scivolava lungo di es­ ressante, ma una parte abituale dei programma giornalie­ la volta successiva che saltò il pe­ cielo d'un color lilla scuro, illuminando a poco a poco i ri­ sa sfuggendo nelle gole vicine i caldi raggi del mattino; a meno riparate per scalare quelle pidi pendii delle montagne coperte di nevi immacolate. A ro. Il sedile su cui stavano seduti Nikolaj Ivanovic Smurov e sce era a poppa e puntava verso il gelide • pampas peruviane che destra e a sinistra crinali di montagne, l'uno più alto dell'al­ Vanja sembrava in un certo senso il più importante e rag­ destra e a sinistra nereggiavano cupi, misteriosi abissi e le tro, si intersecavano e si distendevano coperti di neve e di largo. Poi usci di nuovo tra bianchi piantavano lame di ghiaccio nei nebbie, avvolgendosi e contorcendosi come serpenti, vi guardevole di tutto il vagone: le valige legale strettamente spruzzi d'acqua e io vidi che l'a­ nostri vestiti inzuppati di pioggia. arbusti; in lontananza altre montagne come queste, ma ci con le cinghie imbottite, il vecchio signore che sedeva di­ scivolavano dentro lungo le pieghe delle rocce vicine, co­ fossero state due, almeno due, rocce simili l'una all'altra! E mo era attaccato a un angolo del­ Battevamo i denti insieme. Alberto me se avvertissero e paventassero l'approssimarsi del gior­ rimpetto con i capelli lunghi e la borsa a tracolla fuori mo­ la bocca. Le strisce spiccavano tutte quelle nevi ardevano di un riflesso vermiglio cosi alle­ da, tutto parlava qui di un viaggio più prolungato, di un e io, stirando le gambe uno sull'al­ no. Tutto era quieto in cielo e sulla terra, come nel cuore gramente, cosi vividamente che si sarebbe desiderato di ri­ nette sul suo corpo. Era un bel pe­ tro per evitare che si addormen­ dell'uomo nel momento della preghiera mattutina; soltan­ cammino meno abituale, più determinante nella vita. sce, tutto d'argento adesso, barra­ manere Il per sempre. Il sole cominciava a far capolino da Guardando il raggio di sole rossastro che baluginava di tassero a forza di restare nella to di tanto in tanto giungeva da oriente un soffio di vento dietro una montagna di colore azzurro cupo che soltanto to di viola, e grosso come un tron­ stessa posizione. La nostra fame freddo sollevando le criniere dei cavalli coperte di brina. Ci un occhio abituato poteva distinguere dalla nuvola foriera un bagliore ineguale attraverso le nuvole di vapore della lo­ co. era una cosa strana che non senti- ' mettemmo in cammino; a fatica cinque magre rozze trasci­ di tempesta, ma al di sopra del sole si stendeva una striscia comotiva, guardando il viso istupidito dal sonno di Nikolai • «Se n'è andato» disse Johnson. vamo in nessun punto preciso e in navano i nostri carri lungo la tortuosa strada della Gud-Go- sanguigna alla quale il mio compagno rivolse una partico­ Ivanovic, a Vanja tornò in mente la voce stridula di questo La lenza era lenta. «Avvolga» dissi tutto il corpo al tempo stesso, e rà; noi li seguivamo a piedi, ponendo pietre sotto le ruote lare attenzione. «fratello» mentre gli parlava nell'anticamera, là, lontano, «a io. «È agganciato bene. Avanti a che ci rendeva nervosi e di malu­ quando i cavalli si fermavano sfiniti; sembrava che la strada casa»: «Tua madre soldi non te ne ha lasciati; e anche noi, tutta forza!» gridai al negro. Poi il more. • • • • •' •'.'• - •" portasse al cielo perché, per quanto l'occhio riusciva a ve­ «Ve l'avevo detto» esclamò, «che oggi avremmo avuto sai, non siamo ricchi; ma io sono pronto ad aiutarti come dere, continuava a salire e infine spariva nella nuvola che cattivo tempo... Bisogna affrettarsi, altrimenti ci sorprende­ un fratello. Tu devi ancora studiare a lungo e non posso pesce usci dall'acqua una, due fin dalla sera prima era posata sulla cima della Gud-Gorà, rà sulla Krestovaja. In cammino!» gridò ai vetturali. Misero prenderti con me. Ti sistemerò da Aleksej Vasil'evic, ma volte, rigido come un palo, saltan­ A Huancayo, alle prime luci del come un avvoltoio in attesa della preda; la neve scricchio­ delle catene alle ruote in luogo di freni, perché non pren­ verrò a farti visita. È un posto allegro, e sono molte le perso­ do quanto era lungo dritto versi di giorno, attraversammo i quindici lava sotto i nostri piedi, l'aria si era cosi rarefatta che faceva dessero l'abbrivio, presero i cavalli per il morso e comincia­ ne utili che si possono incontrare. Metticela tutta, lo e Nata­ noi, sollevando altri spruzzi d'ac­ isolati che ci separavano dal pun­ male respirare; il sangue di continuo affluiva alla testa, ma rono a scendere; a destra c'era la roccia, a sinistra un preci­ scia saremmo felici di tenerti con noi, ma proprio non è qua ogni volta che ricadeva. La to in cui ci aveva lasciato il ca­ con tutto ciò'una sensazione gioiosa pervadeva tutte le mie pizio tale che l'intero villaggio di osseti che vivevano sul possibile. Tu stesso sarai più a tuo agio dai Kazanskie. Là lenza si tese e io vidi che era tor­ mion al posto della Guardia civile vene e provavo una sorta di allegria per il (atto di trovarmi fondo di essi sembrava un nido di rondini. Rabbrividii al c'è sempre gioventù. Pagherò per te. Quando divideremo i nato a puntare verso terra, e vidi dove avremmo fatto la nostra con­ cosi in alto al di sopra del mondo - un sentimento infantile, pensiero che spesso di là, a notte fonda, per quella strada beni tratterrò la somma». Vanja ascoltava seduto presso la che cambiava direzione. «Ora farà sueta tappa. LI comprammo un non discuto, ma quando ci allontaniamo dalle convenzioni dove due carri non potevano incrociarsi un corriere qua­ finestra nell'anticamera e guardava il sole che illuminava la sua corsetta» dissi. «Se corre po' di pane, preparammo il mate della società e ci avviciniamo alla natura, ridiventiamo in­ lunque passava una decina di volte all'anno senza nemme­ l'angolo del baule, i pantaloni a righe grigie e viola pallido troppo, lo seguiremo. Gli dia len­ e tirammo fuori il nostro ormai fa­ volontariamente fanciulli: tutto quello che è acquisito cade no scendere dal suo traballante veicolo. Uno dei nostri vet­ za. Ce n'è un mucchio». turali era un contadino russo di Jaroslàvl', l'altro un osseta: di Nikolai Ivanovic e il pavimento verniciato. Ma il significa­ moso cuore e i pezzi di polmone, dalla nostra anima ed essa diventa di nuovo qual era un to delle parole non si sforzava di capirlo; pensava alla mor­ li vecchio marlin puntava verso ma, appena sistemati sulle braci tempo e quale indubbiamente sarà ancora un giorno. Chi, l'osseta conduceva il cavallo da stanga per il morso con tut­ il largo, a nordovest come tutti i te le precauzioni possibili, dopo aver distaccato i cavalli an­ te della mamma, a come d'improvviso tutta la casa si era che avevamo acceso, arrivò un ca­ come me. ha avuto la ventura di vagare per le montagne riempita di certe donnette prima estranee e ora divenute in­ pesci grossi, e, ragazzi, se filava! mion che andava a Oxapampa of­ deserte, di osservare a lungo le loro capricciose forme e di teriori, mentre il nostro noncurante russo non era nemme­ no sceso di serpa! Quando gli feci osservare che avrebbe solitamente intime, ricordava lo sfaccendare, le messe fu­ Cominciò a fare quei suoi lunghi frendoci un passaggio. Il nostro in­ respirare con avidità l'aria vivificante delle loro gole, certa­ nebri, il funerale e l'improvviso vuoto, il deserto dopo tutto balzi, e ogni tonfo sembrava quel­ teresse per quel luogo era dovuto mente comprenderà il mio desiderio di trasmettere, di rac­ potuto preoccuparsi almeno della mia valigia che non ave­ vo voglia di andare a cercare in fondo a quell'abisso, mi ri­ quanto era accaduto e, senza guardare Nikolaj Ivanovic, ri­ lo di un motoscafo da corsa in pie­ al fatto che 11 c'era, o credevamo contare, di disegnare quei quadri portentosi. Finalmente na gara. Lo seguimmo, tenendolo arrivammo in cima alla Gud-Gorà, ci termammo e ci guar­ spose: «Eh, signore! Se Dio vorrà, arriveremo a destinazione peteva meccanicamente: «Si, zio Kolja», benché Nikolaj ci fosse, la madre di un nostro Ivanovic non fosse lo zio ma soltanto il cugino di Vanja. al giardinetto dopo la virata. Io ero amico argentino, e speravamo dammo intorno: sopra di noi incombeva una nuvola grigia non peggio di loro: non è la prima volta che facciamo que­ e il suo freddo alito minacciava un'imminente tormenta, sta strada... », e aveva ragione: in effetti potevamo anche Adesso gli sembrava strano viaggiare in due, con quel­ al timone e continuavo a urlare a che ci avrebbe placato la fame per l'uomo a lui del tutto estraneo, restargli accanto cosi a lun­ Johnson di dargli lenza e girare il qualche giorno, magari offrendoci ma a oriente tutto era cosi limpido e dorato che noi, cioè il non arrivare a destinazione, tuttavia ci arrivammo e se tutti capitano e io, ce ne dimenticammo completamente... SI, gli uomini ragionassero un po' di più si persuaderebbero go, parlare di affari, organizzare il futuro. Era un po' deluso, mulinello. Tutt'a un tratto vedo la pure qualche soldo. Cosi siamo benché lo sapesse già da prima, dal fatto che a Pietroburgo canna sussultare e la lenza allen­ partiti da Huancayo senza averlo anche il capitano: nei cuori semplici il sentimento della che la vita non merita che ci si preoccupi tanto di essa. bellezza e della grandiosità della natura è cento volte più non si arrivava direttamente nel centro, fra i palazzi e i tarsi. Non sembrava ancora lenta, quasi visto, spinti dall'ansia dei da Un eroe del nostro tempo (tratto grandi edifici con la folla, il sole, la musica militare, attra­ se non Io sapevi, pervia della tra­ nostri esausti stomaci. forte e più vivo che in noi, narratori entusiastici a parole e sulla carta. da Le più belle pagine della letteratura sulla montagna) verso un grande arco. Il treno invece costeggiava lunghi or­ zione esercitata sulla lenza dalla La prima parte del cammino fu ti, visibili attraverso le grigie palizzate, i cimiteri che da lon­ pancia che il filo faceva nell'ac­ tranquilla, attraversammo una se­ «Voi, credo, siete abituati a questi quadri stupendi, non M. KUZHIN tano sembravano romantici boschetti e, attraverso il fumo e qua. Ma io sapevo. rie di villaggi, per poi iniziare, alle è vero?» gli dissi. Nel vagone, che verso il mattino si era in parte spopolato, si la fuliggine, passava accanto alle umide case operaie a sei «Se n'è andato» gli dissi. Il pesce sei del pomeriggio, una pericolo­ «SI: ci si può abituare anche al sibilo delle pallottole, faceva sempre più chiaro; attraverso i finestrini appannati si piani, fra catapecchie di legno. «E cosi eccola qui: Pietro­ saltava ancora e continuò a salta­ sa discesa lungo una strada che a cioè ci si può abituare a nascondere l'istintivo batticuore». poteva vedere il verde dell'erba, smagliante fin quasi a dare burgo» pensava Vanja deluso, guardando con curiosità i vi­ re finché non lo perdemmo di vi­ malapena bastava per un veicolo «Ho sentito dire, al contrario, che per certi vecchi soldati fastidio nonostante fosse la fine di agosto, le strade umide, i si poco affabili dei facchini. sta. Era proprio un bel pesce, alla volta; ragione per cui, in gene­ quella musica è persino gradevole». carretti delle venditrici di latte davanti al passaggio a livello da Vanja, e/o da Avere e non avere, Mondadori Lunedì 29 agosto 1994 Libri FUnitài!'pagina 9

di Volkmann per raccontare di città caratteristica dell'informazione vengono -osservati" garantendo al ecologico e naturista oppure solo letteratura. Solo sviluppando GUIDE TURISTICHE e opere d'arte che egli non sentirà dettagliata o II più possibile viaggiatore un distacco che gii letterario o solo storico. Pezzi di tecniche che gli permettono di il bisogno di descrivere in prima precisa. Il loro unico problema è ricorda sempre di essere un mondo già selezionati cogliere II senso dei rapporti tra persona. Di fatto, userà una sorta nell'aggiornamento dei dati e nella •estraneo», uno straniero e gli preventivamente. Difficilmente si cose e persone egli potrà Il mondo fatto a pezzi di guida. Oggi, l'affermarsi della disposizione delle Informazioni. Per fornisce l'opportunità di «astrarre» corre il pericolo di venire a appropriarsi di un mondo e letteratura di viaggio come genere un turista, fame a meno è una dal contesto le Informazioni che - contatto con situazioni molto conoscerlo. In primo luogo la mancanza che si sente, ma fame Per dimostrare di essere un buon quando, come e dove fossero stati a sé stante e la diffusione di tornano utili. Questa tendenza diverse dalla nostra. Ma quello che lingua, ma anche la lettura. Certi osservatore e, quindi, un buon uso non soddisfa pienamente le visti. Col tempo, questa abitudine fotografia e cinema produce, oggi, Il moltiplicarsi delle lega più approfonditamente II viaggi hanno nelle biblioteche il viaggiatore, chiunque viaggiasse, venne a cadere. Era stata documentaristico hanno necessità legate al viaggio. Iniziative editoriali che propongono viaggiatore al luogo In cui transita loro punto di partenza e quello di nel 700, doveva tenere un diario In certamente utile per gli scienziati, accentuato la separazione tra Seguendo il modello del Baedeker, guide specializzate solo in arte. In ' non è certo dovuto alla realtà arrivo. Lettore, narratore e cui appuntare ogni dettaglio delle ma toglieva moltissimo al fascino l'attività del raccontare e quella le guide che si sono affermate editoriali che propongono guide • oggettiva che vede, ma, piuttosto, viaggiatore si ritrovano a cercare cose che vedeva, descrivendo le della narrazione. Più tardi, nel suo del segnalare e catalogare. Le hanno tutte le caratteristiche caratteristiche fisiche degli - •Viaggio In Italia», Goethe farà guide turistiche sono diventate un tecniche principali. In questo specializzate solo In arte, In ad una dimensione che un significato che, alla fine, il oggetti, misurandoli e segnalando riferimento molto spesso all'opera genere editoriale preciso con la modo, i luoghi o le architetture itinerari enogastronomlcl, o di tipo certamente è più vicina alla riporta a loro stessi. DG.DC

: .."V'r*Zi.<^>*f\«>f'Ji?!p"<**SZtt?"Wp^7> ^Zi ( U^.J.iKv^~^4f^»^L^ft.kÌi^,t Jt Fradici sulla «traversata degli dei» NORD e sopra rocce nere che scintillavano successivo, una fenditura comple­ movimento richiedeva più tentati­ te. Ce la feci, infine. Dopo che mi Chissà se ci stava seguendo col ravo alle soste. di ci slegammo e salimmo insie­ R. MESSNER tamente ghiacciata, mi ricordò vi. E nel momento decisivo mi fre­ ero sforzato anche troppo lungo cannocchiale? «Quando, nel pri­ Vidi dei piccoli sassi, smossi me gli ultimi gradoni della parete Ci eravamo rimessi i ramponi. Sa­ che Hermann Buhl era caduto nava la sensazione di essere sul quel tiro di corda, Peter mi superò mo pomeriggio, raggiungeremo il dall'acqua appena sgelata, saltel­ e il pendio di ghiaccio terminale. limmo diritti, su ghiaccio liscio e ben sei volte in quel tratto. Riusci­ punto di scivolare. Tornare indie­ per andare a condurre i due suc­ nevaio sommitale», le avevo detto lare - quasi come in un gioco, ver­ Ora non c'erano più sassi che po­ compatto. Sul bordo superiore del vo a tenermi solo con grande fati­ tro sarebbe stato relativamente fa­ cessivi. Passò in opposizione su quel mattino, «potrai cominciare a rebbe voglia d i dire - oltre i I ripido tevano colpirci. Non avevano più secondo nevaio riuscimmo a tro­ ca agli appigli che liberavo via via cile. Gli appigli sotto di me erano tratti strapiombanti e trovò qui e là far scorrere l'acqua nella vasca da pendio della vetta, urtare contro bisogno di assicurarci. vare un riparo dalle scariche di dal ghiaccio col calore delle dita. I ormai liberi dal ghiaccio. Invece singoli chiodi arrugginiti: quindi - bagno». Mancava poco alle 14 altri sassi e quindi precipitare •ì ca­ Alle 15 ci sedemmo in vetta al- pietre. Le viti da ghiaccio teneva­ polpacci mi facevano male. Rima­ ogni movimento che intraprende­ mi gridò dall'alto - eravamo di quando vedemmo un tratto di pa­ scata sul «ragno». LI rotolavano sul I'Eiger. Il tempo era buono. Aveva­ no bene.'Eppure fui contento nevo troppo a lungo su uno stesso vo per salire - e che non poteva nuovo sulla via giusta. Poi, alter­ rete illuminato dal sole. Le prime ghiaccio levigato, acquistavano mo già dimenticato la pioggia di quando l'elicottero ebbe preleva­ appoggio. Che poi spesso era solo essere fatto con calma, pensando­ nandoci al comando, superammo pietre stavano già cadendo. Picco­ velocità e poi partivano come pietre. La nostra ascensione era to anche gli altri due. Ogni volta una sporgenza larga un dito. Non ci su -comportava il rischio d'una alcuni tratti meno ripidi. le scariche piombavano lungo ca­ proiettili verso il secondo e il terzo durata meno di dieci ore. Solo che s'accostava alla parete, il peri­ riuscii a liberare una mano per caduta. Peter mi incoraggiò a pro­ Pensavo a mia moglie, che ci mini e fenditure. «Riempi la va­ nevaio. Per cento metri conti­ grazie alla velocità programmata colo della caduta di pietre s'ac­ piantare un chiodo di rinvio. Ogni vare e a riprovare ancora, più vol­ aspettava alla Kleine Scheidegg. sca», canticchiavo, mentre assicu­ nuammo ancora in cordata. Quin- ci eravamo sottratti alle tanto te­ centuava. ' 'W.^4 • , mute scariche della parete del I'Ei­ La traversata lungo il margine ger. superiore del nevaio era il tratto da La libertà di andare maggiormente esposto alle scari­ dove voglio. Garzanti che. Occorreva raddoppiare le precauzioni. Scegliemmo le soste in modo che fossero al riparo dai STIG DAGERMAN sassi e procedemmo rapidamen­ Lascio sogni immutabili e relazio­ te, con le «orecchie tese». Lunghi ni instabili. Lascio una prometten­ ghiaccioli pendevano sopra di noi te carriera che mi ha procurato di­ come spade di Damocle. A tratti sprezzo per me stesso e unanime approvazione. Lascio una cattiva alcune pietre, che venivano diret­ reputazione e la promessa di una tamente dal cosiddetto «ragno», ancora peggiore. Lascio qualche piombavano » sotto ' di noi sul centinaia di migliaia di parole, al­ ghiaccio. La quota in cui l'acqua cune scritte con piacere, la mag­ cominciava a gelare era a 3.500 • gior parte per noia e per soldi. La­ metri. Il che rappresentava un scio una situazione economica grande vantaggio. Mentre Peter miserabile, un'attitudine vacillan­ conduceva l'ultimo tiro di corda te rispetto ai grandi interrogativi oltre il «ferro da stiro» e verso il «bi­ del nostro tempo, un dubbio usa­ vacco della morte», pensai che to ma di buona qualità e la spe­ nelle ore in cui la parte superiore ranza di una liberazione. della parete era illuminata dal so­ Porterò con me ne' viaggio un'i­ le, lassù doveva esserci l'inferno. nutile conoscenza del globo terre­ Di pomeriggio sarebbe stata una stre, una lettura superficiale dei fi­ follia, un suicidio addirittura, per- 1 i losofi e, terza cosa, un desiderio di correrequer tratto . > " • annientamento e una speranza di Era ancora primo mattino, ver­ liberazione. Porterò inoltre un so le 9. quando traversammo nella ' mazzo di carte, una macchina da rampa passando oltre il terzo ne­ scrivere e un amore infelice per la vaio. La parete era ancora silen­ gioventù europea. Porterò infine ziosa. Quattro austriaci, che erano con me la visione di una lapide, in parete da tre giorni, stavano sa­ relitto abbandonato nel deserto o lendo sopra di noi. Ci lasciarono nel fondo del mare, con questa passare, senza trovar da ridire. ' • epigrafe: Lungo una fessura friabile cer­ QUI RIPOSA cammo di arrivare alla «traversata UNO SCRITTORE SVEDESE degli dei». Eravamo zuppi. Sulla CADUTO PER NIENTE .. rampa eravamo stati investiti da SUA COLPA FU L'INNOCENZA rovesci d'acqua, e ora l'impaccio DIMENTICATELO SPESSO costituito dagli indumenti bagnati da II viaggiatore, Iperborea ci complicava la progressione. Pe­ rò' avanzavamo bene. Un tiro di corda dopo l'altro. Ci assicurava­ KIPLING mo a vicenda. i,_ ,t .. „ La piccola goletta saltava intorno A mezzogiorno fummo al «ra­ alla sua ancora, tra le onde dei gno». Lo spettacolo della parete merletti d'argento. Indietreggian­ terminale era tale da suscitare non do con un sobbalzo di simulata sorpresa alla vista del cavo teso, poche perplessità. Le rocce sem­ poi awentandoglisi contro come bravano nere. Scintillavano, e cre­ un gattino, mentre la schiuma pe e camini erano pieni di neve. prodotta dai suoi tuffi penetrava Le fenditure di uscita dovevano con forza negli occhi di cubia, con quindi essere rivestite di vetrato. Il Parco Gofkij, 2 settembre Alessandro Albert e Paolo Verzone il rombo di una cannonata. Allora, groviglio di fessure sopra di noi mi scuotendo la testa, sembrava di­ sembrò più lungo di quanto mi cesse: «Bene, sono spiacente, ma ero figurato. Sapevo benissimo non posso restare più a lungo con che, in presenza di ghiaccio, non voi. Vado verso il nord», e si allon­ ci sarebbe stato modo di scalare fVL TI-TCTT Nulla restava del Francese e della tanava di sghembo, per fermarsi in arrampicata libera quell'ultimo di colpo con un drammatico sin­ tratto della parete. Più a destra ri­ ghiozzo di tutta l'attrezzatura. «Co­ spetto a noi c'erano degli spezzo­ me stavo appunto per dire... » in­ ni di corda. Erano evidentemente terra da lui strappata alla giungla cominciava con la serietà di un nmasti appesi II durante la prima ubriaco che si rivolge a un lampio­ ascensione invernale della diret­ te e ringhiere a chiocciola in legno di noce, palchetti di quer­ In tutto il tempo che durò la sua vita, il signor Hayman ne, e il resto della (rase (natural­ tissima. Lungo la linea che stava­ W. FAULKNER cia che cinquant'anni dopo sarebbero diventati inestimabili, non toccò mai caffè, tabacco, alcol o donne e si sarebbe con­ mente si esprimeva a gesti) si per­ mo seguendo non c'erano appigli Il Gomito del Francese era un tratto di ricco terreno alluviona­ deva in un accesso di irrequietez­ e persino le assicelle del tetto -come legna da ardere. Anche siderato scemo se lo avesse fatto. za e al lora, a volta a volta, sembra­ per proseguire. Eravamo troppo a le, ventf miglia a sud-est di Jefferson. Remoto in seno alle col­ il suo nome era dimenticato, e il suo orgoglio ridotto alla leg­ In inverno capitava che qualche trota risalisse lo Hayman sinistra? Oppure i chiodi erano na­ line, ben definito e pur privo di confini, a cavalcioni di due va un cucciolo che rincorre un go­ genda di una terra da lui strappata alla giungla e domata, Creek, ma all'inizio dell'estate il torrente era già quasi asciut­ mitolo di corda, o una donna scosti dallo strato di ghiaccio? contee ma da nessuna dipendente, esso era stato concessio­ quale monumento alla denominazione che gli uomini venuti to e non c'era più neanche un pesce. ne e sito originario di una mostruosa piantagione prima della grassa e tozza che sta goffamente In precario equilibrio su una dopo, su carri sconquassati, a dorso di mulo e persino a pie­ Il signor Hayman ogni tanto prendeva una o due trote e le scomoda sosta inclinata, proprio Guerra Civile, e i ruderi di questa - il guscio sventrato di una di, con fucili a selce e i cani e i bambini e rustici alambicchi in sella, o una gallina decapitata, casa enorme, dalle scudene e dai quartieri rustici crollanti, mangiava crude insieme al grano macinato a pietra e ai cavo­ o una mucca punzecchiata da un sopra il «ragno», Peter e io ci con­ per il whisky e il salterio protestante, non avrebbero nemme­ li verdi, ma poi un giorno diventò talmente vecchio che non sultammo su come proseguire. Il dai giardini, dalle terrazze e dai passeggi invasi d'erba - si no saputo leggere, figurarsi se pronunciare. La sua terra ora calabrone, secondo i capricci del chiamavano tuttora il Vecchio Francese, sebbene il tracciato ebbe più voglia di lavorare; sembrava tanto vecchio che i mare. sole non era ancora apparso. Era non aveva più nulla a che fare con nessun uomo del passato bambini credevano che vivesse da solo perché era cattivo e il caso di aspettare che il sole scio­ originario esistesse ormai soltanto su vecchie carte ingiallite - il suo sogno e il suo orgoglio erano polverizzati con la pol­ «Guardala, come recita il suo nell'ufficio della Cancelleria presso il tribunale di contea a avevano paura di avvicinarsi alla sua baracca sulle rive del gliesse il sottile strato di vetrato vere defunta delle sue ossa senza nome, la sua leggenda di­ torrente. pezzo. Ora, crede di essere Patrick che ricopriva appoggi e appigli? Jefferson, e qualcuno dei campi una volta tanto fertili fosse venuta la semplice tenace storia del denaro da lui sepolto chi Henry» scherzò Dan. da tempo ricaduto nello stato vergine di canneto sparso di ci­ sa dove in quel terreno quando il generale Grant aveva corso La cosa non dava alcun fastidio al signor Hayman. 1 bam­ Oppure dovevamo < approfittare bini erano l'ultima cosa al mondo di cui aveva bisogno. Leg­ La goletta scivolò di fianco su delle ultime ore relativamente si­ pressi, donde il suo primo padrone l'aveva strappato con il paese alla volta di Vicksburg. l'accetta. gere, scrivere e bambini erano tutt'uno, pensava il signor un'ondata, agitò l'asta di fiocco da cure dalle scariche per continuare da II borgo, Mondadori Hayman, e intanto continuava a macinare il grano, a coltiva­ sinistra a destra. «Ma... quanto a a salire, nonostante le maggiori Questi era stato con molta probabilità uno straniero, ben­ me... rendetemi la liberta... odate­ ché non necessariamente francese, dato che per la gente ve­ re i cavoli e ad acchiappare una o due trote quando ce n'era difficoltà? Decidemmo di conti­ qualcuna nel torrente. mi la morte» sembrava continuas­ nuare. Ci fidavamo l'uno dell'al­ nuta dopo, la quale aveva quasi del tutto cancellato le tracce R. BRAUTIGAN se a dire. Pluff. e sedette sulla scia del suo soggiorno, chiunque parlasse con accento straniero Ormai quel vecchio stronzo non c'è più. Lo Hayman Creek Per trent'anni ebbe l'aspetto d'un novantenne, ma poi gli della luna sull'acqua, dopo aver tro. La seconda soluzione ci parve venne la bell'idea di morire e lo fece. L'anno in cui mori le la più sicura. ;.. •. • o avesse una presenza o anche soltanto un'occupazione un ha preso il nome da Charles Hayman, una mezza cartuccia di fatto un inchino con un gesto di po' insolita, non poteva essere se non francese, a dispetto di pioniere in una terra dove non erano molti a volerci vivere trote non risalirono lo Hayman Creek e da allora non lo risali­ orgoglio, che avrebbe impressio­ Il primo tiro di corda fra i cana­ rono inai più. Visto che il vecchio era morto, le trote pensaro­ loni d'uscita non era ripido. Peter ogni sua protesta, allo stesso modo che per i suoi più inciviliti perché era povera, brutta, addirittura orrenda. Nel 1876 s'era nato chiunque, se la ruota del ti­ coetanei (se, per esempio, avesse scelto di stabilirsi a Jeffer­ costruito una baracca sulle sponde d'un torrentello che scen­ no che fosse meglio rimanere dove stavano. mone non avesse sghignazzato continuò a salire come aveva fatto Il mortaio e il pestello caddero dalla mensola e si ruppe­ fino a quel momento, e cioè come son) sarebbe stato olandese. Ma attualmente nessuno sape­ deva giù da una collina che non valeva un accidenti. E cosi beffarda, nella sua cabina. va come fosse finito, nemmeno Will Vamer che aveva sessan­ dopo un po' il torrente fu chiamato Hayman Creek. ro. da Capitani coraggiosi se stesse passeggiando. Senza un tanni ed era proprietano di gran p?rte della vecchia conces­ La baracca a poco a poco marci. solo attimo di esitazione. Il tiro Il signor Hayman non sapeva né leggere né scrivere e la l'Unità libri sione, compreso il sito del maniero in rovina. Giacché ora lo considerava una gran fortuna. Per anni e anni e anni e anni il E le erbacce soffocarono i cavoli verd i. straniero, il Francese, era scomparso, con la famiglia, con gli signor Hayman campò facendo i lavoretti più strani. Vent'anni dopo la morte del signor Hayman, un paio di schiavi, con tutta la sua magnificenza. Quella distesa di cam­ Ti si è rotto il mulo? guardiapesca vennero a ripopolare di trote i torrenti di queste pagna ch'era stata il suo sogno, era adesso scompartita in Fattelo aggiustare da Hayman. parti. tanti piccoli poderi ipotecati e miserabili, che facevano litiga­ Ti si sono incendiati gli sleccati? •Tanto vale buttarne qualcuna anche qui» disse uno dei A CURA DI re i direttori delle banche di Jefferson e finivano proprietà di Fatteli spegnere da Hayman. due. Will Vamer. Tutto ciò che restava di quell'uomo era il letto Il signor Hayman viveva mangiando solo grano macinato «Perché no?» disse l'altro. ENRICO LIVRACHI del fiume, che i suoi negri avevano raddrizzato per quasi die­ a pietra e cavoli verdi. Il grano lo comprava a sacchi da cento E cosi buttarono un secchio di trotelle nel torrente, ma E ci miglia onde proteggere il terreno dalle inondazioni, e lo libbre e se lo macinava da solo con un mortaio e un pestello. non appena le trote toccarono l'acqua, si voltarono a pancia BRUNO VECCHI scheletro della casa mostruosa, che orami da trent'anni i suoi I cavoli li coltivava davanti alla baracca e li curava come fos­ in su e la corrente se le portò via belle che morte. eredi in senso lato avevano abbattuto e spaccato - colonnet­ sero orchidee da portare a un concorso. da Pesca alla trota In America, Serra e Riva Editori pagina lUl'Unitài? Cultura Lunedì 29 aausto 1994

tre vetture che compongono un Inseguendoti anche quando schiacciando il telecomando, è centri sociali. Ma II vero timore è Sonoccmo Jumbo tram. In una città che non vorresti tranquillamente altamente sconsigllablle chiudere che questo sia solo un Inizio, e che GIANCARLO ASCARI brilla universalmente per la sua fantasticare su fondali urbani gli occhi attraversando una strada presto seguirà un'escalation di vivacità cromatica la reazione neutri. In verità II repertorio di per non guardare la fiancata di un apparizioni d! messaggi Chi si trovasse a passare di questi utilizzare I mezzi pubblici per Iniziale è generalmente positiva: messaggi della pubblicità, tram In arrivo. Inoltre è abbastanza pubblicitari nel luoghi più tempi per Milano noterebbe che • finalmente un po' di colore In tanto veicolare, letteralmente, I loro trasferito sul tram, assume un paradossale vedersi sfilare davanti Impensati, come in un romanzo di alcuni dei tram e autobus, messaggi. È un intervento che per griglume. Passata però la Impatto assolutamente nuovo. Ciò Arte metri di disegni In puro stile Philip Dick. Per ora, comunque, abbandonato il tradizionale colore ora riguarda una piccola parte del fascinazione Iniziale, segue un che fa la differenza sono il • graffito urbano delicatamente vince la capacità dell'occhio di arancione, hanno assunto tinte parco autofilotranviario della città, moto di fastidio, la sensazione che spazio, soprattutto televisivo, movimento e la casualità del posizionati da qualche ditta sui bus inglobare tutto distrattamente; e sgargianti e recano sulle fiancate ma che balza Immediatamente agii il nostro spazio ottico abituale assolutamente abnorme. Sorge messaggi, l'Impossibilità di dell'azienda tranviaria; accade cosi che, cercando di vistosa scritte pubblicitarie. È • occhi; ed è dunque ormai abituale - vonga invaso da segni estranei e cosi la sottile Inquietudine che le prevedere l'ora e II luogo In cui praticamente identici a quelli che ricordare qualcuno del marchi a un'iniziativa dell'Azienda tranviaria per I milanesi vedersi passare sotto disturbanti. Questa reazione si Immagini pubblicitarie stiano appariranno: e, volendo, di evitarli. municipale che ha deciso di dare Il naso macchie di colore accentua se si pensa poi che In Iniziando a strisciare fuori dal Infatti, mentre è possibile fuggire a l'amministrazione comunale si spasso sui mezzi pubblici, non si agli Inserzionisti la possibilità di semoventi e slogan lunghi come le Italia la pubblicità ha già uno video, riversandosi per le strade e uno spot pubblicitario precipita a cancellare dai muri del riesca a volte a citarne nessuno.

r i**' k&'f »• «* * • 1 V«**#tv «Atì* » W*^ <• Wth^ t -o , ' CALENDARIO Intervista a Mirella Bentivoglio MARINA DESTASiO «La maternità conferisce spessore NIZZA Musted'AnModernecld'AitConteinporain - alla propria ricerca artistica» Promenade des Aris Jlm Dine fino al 25 settembre. Orario 11-18, ve­ L'esordio nel'43 come poetessa nerdì 11-20; chiuso martedì Mostra antologica dell'artista pop ameri­ e il grande uovo in pietra di Gubbio cano: circa 80 opere, molle delle quali esposte In Europa per la prima volta. CESENA';;'^ '•;;';.• '•••-•'. '•; Sì, è stato in occasione di Gubbio Rocca Malatestiana '• GABRIELLA DE MARCO 76curato da Enrico Crispolti. De­ Bodlnl e Perez: due maestri della eccato che il lettore non Il libro oggetto vo essere grata ad Enrico che mi nuova scultura. ••> • • possa sentire la' risata e la poesia visiva ha portata ad «uscir fuori dalla finoal 18settembre. Orario9-I2.30e 16- aperta, cristallina che ac­ parola» proponendomi di fare un 22; chiuso lunedi. grande intervento per il territorio. A conlronto l'opera di due scultori figurati­ P compagna il racconto di Mirella Bentivoglio è nata, nel 1922, a Klagenf urt in vi della generazioni dei sessantenni, attivi Mirella Bentivoglio; ma, se come Austria. Vive a Roma dal 1953. Dalla poesia lineare Mi venne in mente cosi l'idea di rlspettivamenteaMllanoe Napoli. è vero, le parole hanno un'ani­ passa, nel 1966, alla sperimentazione sul linguaggio, un grande uovo da realizzare con ma, potrà cogliere facilmente ed al rapporto tra Illustrazione e testo. Partecipa cosi la pietra locale ispirato nella for­ VERONA :?•?''••••:< •••• ^'•••^ l'autenticità del suo parlare. ma alla sezione aurea e posto su alla ricerca Inerente la poesia visiva e concreta per PalaaoForli : •• •'••.•'••. • . Qual è la formazione di Mirella un particolare incrocio di strade. approdare poi ad una personale forma di poesia Coreo 5. Anastasia (Volto Due Mori 4) Bentivoglio? Non può dirsi, quindi, solo una Henri de Toulouse-Lautrec Solitamente non ne parlo mai, oggettuale resa attraverso II ricorso alla struttura scultura, anzi più che scultura è fino al 20 novembre. Orario 9-22. perché è un tale «pasticcio»! Ho simbolica, di origine alfabetica, e all'uso della pietra poesia. Devi sapere che è collo­ Circa 150 opere, tra oli, acquarelli, disegni piegata a forma di libro. Nasce In tal modo II «libro e litografie, dal 1893 al 1901. studiato un po' in Italia, un po' in cato dove passano i ceri - grandi Svizzera e poi in Inghilterra. Perr- oggetto» carico di valenze simboliche di carattere strutture falliche utilizzate nella ROMA'-•-••'• •"•-"•'•-.•: >-—••.• sa che il collegio svizzero dove mi linguistico. tradizionale processione per il ri­ PateodellcEsposaom ;>'" trovavo era il più severo, da 11 for­ Tra le molte personali, tenute in Italia e all'estero, si torno della primavera. Ma questo via Nazionale Ì94 -'" • ' > se deriva il mio perfezionismo. ricordano quelle alla Galleria Schwarz di Milano nel l'ho saputo dopo; anche se non C'ò un particolare ricordo legato Louise Nevelson (1900-1988) 71 e nel '73 la XII Biennale di San Paolo. Per quanto - trovo del tutto casuale l'aver po­ a quegli anni? ••••. fino al 30 ottobre. Orario 10-21; chiuso riguarda le partecipazioni collettive si citano quelle al sto - nel punto di passaggio dei martedì. 1 ricordi sono tanti, ce n'è uno, simboli che alludono alla fertilità Mostra antologica di una protagonista però, che ancora oggi mi colpi­ Centro Pompldou a Parigi nel 1981 e '82, la - della scultura americana. maschile - il mio uovo segmenta­ sce e che forse spiega alcuni Quadriennale di Roma dell'86 e le ripetute presenze to di pietre che diventa cosi un PESARO: , • •«••:... aspetti del mio lavoro ed è legato alla Biennale di Venezia (nel '69, '72, '77, "78, '80, forte segno femminile. - Gallerà di Franca Mancini . al suono della campanella. '86). La sua struttura simbolica in pietra «Ovo di uiaMazzolati20 ... Quando si scriveva e suonava la Gubbio» eretta nel'76 nella cittadina umbra ò stata Il tuo lavoro presenta spesso Emilio Isgrò. Prima della prima del campanella bisognava immedia­ documentata nel 1982 nella sezione «Documenta delle coincidenze affascinanti Mote ovvero le Tavole della legge. tamente alzare la penna. A me Urbana» della settima edizione di Documenta a come nel caso del recente inter­ fino al 30settembre. Orario 9.30-13 e 16- sarebbe piaciuto terminare alme­ Kassel. •••-. vento per la Biblioteca Arlostea 20; Muso domenica e lunedi pomerig­ no la frase ma gli insegnanti, irre­ di Ferrara» gio. Notevole è anche II suo Impegno come critico d'arte: Neil ambilo del Rossini Opera Festival, movibili, obiettavano: «nemmeno Si tratta di Controlapide allestita una mostra ispirata al Decalogo. finire la parola». Dalla «terribile» tra le molte mostre curate si ricorda nel giugno di quest'anno. Pensa campanella deriva, forse, il mio •Materializzazione del linguaggio» (Biennale di la coincidenza: io mi chiamo GENOVA'-,:.,;",;;.. ', '.,:.,',.... amore per le parole spezzate. • • Venezia del 1978) dove la Bentivoglio presentò una .Bentivoglio, con il nome di mio Muxo'd'àrtecohièm^ràréa'uiVillaCrocc!' Ma a parte la formazione scola­ selezione di 80 donne artiste provenienti da tutti I ' - . marito. e sono in contatto con via Iacopo RuffiniT •••>••/ stica qual è l'Iter che ti ha avvici­ continenti. Collabora alle principali riviste v un'artista che lavora sulla scrittu­ Nino di Salvatore 1946-1994 nato all'arte? Internazionali di poesia concreta e visiva e a riviste di ra musicale che si chiama Anna fino al 18 settembre. Orario 9-19.15. do­ Sai, agli inizi ho dipinto, «in modo critica d'arte quali «Flash art», «Terzo occhio», «Nac». * Torelli. Sin qui nulla di particola­ menica 9-12.30; chiuso lunedì. dignitoso» anche se lontano da Mostra antologica di un pittore astrattista Scrive, Inoltre, sulla pagina culturale del «Manifesto». re: devi sapere, però, che nel li­ che negli anni Cinquanta partecipò al Mo- ogni sperimentazione. Poi iho bro di Maria Bellonci su Lucrezia vi mento arte concreta. smesso e subito dopo la guerra Borgia si parla di una poetessa ho iniziato a lavorare - come cri­ ferrarese del cinquecento Barba­ SAINT-PAUL DE VENCE tica - aila Galleria Santo Spirito di ra Torelli (cui è stato recente­ Fondatori Maeghl .-,...•••,' Milano. Sin da bambina, però, mente ascritto un sonetto già at­ scrivevo poesie e nel '43 Scheiwil- tribuito all'Ariosto) sposata ad un Georges Braque, retrospettiva ler pubblicò un mio libro di versi Mirella Bentivoglio lino al 15 ottobre. Orario 10-19. lunedì che fu accolto straordinariamen­ Bentivoglio. Prima coincidenza: fino alle 22.30. te bene dai letterati. Ricordo Ca­ molti secoli dopo due artiste vici­ 120 opere Importanti del maestro del Cu­ ne tra loro nella ricerca si incon­ bismo. proni che scrisse di me come una voce nuova nella poesia. In segui­ trano e scoprono un lontano pas­ BELLUNO >•'. to smisi anche di scrivere versi. La sato comune. Ma non finisce qui, Palazzo Crcpadona partenza comunque è innegabil­ perché la storia dei Bentivoglio e via Ripa 3 mente legata alla scrittura. Poi mi dei Torelli nella Ferrara di Ariosto I capolavori della pittura veneta dal sono sposata: la maternità fu è anche una storia di soldi e pote­ Castello di Praga un'esperienza totalizzante che re a scapito- della condizione fino al21 settembre. Orario I0-2G. comportò necessariamente una Una madre d'arte femminile. Sembra, infatti, che il Opere di Tiziano, Tlntoretto, Veronese e pausa. -.>•-..'• • •-.•• mio lontano avo volesse vendere altri grandi del Cinque-Seicento venezia­ Barbara ad un vescovo in cambio no provenienti dalla Galleria del Castello che mi deriva da quella comuni-. Su un piano pratico - sembra un solitario? • nell'avanguardia russa c'è una di Praga. Molti sostengono che la mater- cazione particolare che una ma­ paradosso - per la donna 6 più Mi sembra ovvio che in quelle di- produzione collettiva di libri po­ di denaro provocandone così la ; nltà è II momento di piena realiz­ dre stabilisce con i figli. Certo, sul facile, perché storicamente ha un cipline (e la pittura è sicuramen­ veri molto diffusa. Tra il '12 ed il fuga e in seguito un'oscura morte ROMA--'-/- '' ' zazione della donna ma ne Impe­ piano pratico, quello della carrie­ maggior spirito di adattamento; te tra queste) che hanno un pas­ '14 risale il primo libro oggetto del II" marito per mano della fa­ Palazzo delle Esposizioni .;• disce, però, una completa affer­ ra, mi sono dovuta fermare, ma per l'uomo è difficile ammettere sato «patriarcale» sia impossibile con un bottone cucito sulla co­ miglia Bentivoglio. Sollecitato da via Nazionale! 94 " mazione su un plano professio­ non si deve confondere quella di non poter vivere del proprio la­ trovare un segno riconoscibile pertina e tra i collaboratori c'è la questa storia nasce oggi il mio in­ II paesaggio secondo natura. Jacob nale. In particolar modo per le forma di presenzialismo esaspe­ voro. Su un piano psicologico è il femminile. Certo ci sono state Rosanova. Tu credi che l'idea di tervento e quello di Anna, come Philipp Hackert e la sua cerchia attività di carattere creativo bi­ rato che la società richiede con la contrario anche perché la situa­ delle fortunate eccezioni ma han­ attaccare un bottone possa esse­ volontà di superare antichi dissa­ fino al 30 settembre. Orario 10-21; chiu­ sognose, secondo l'opinione di qualità del proprio lavoro. Al con­ zione è aggravata da una compe­ no inciso più sui contenuti che re venuta ad un uomo? •••- pori per un'iniziativa non destina­ so martedì. molti, di quell'Inevitabile dose di ta al lutto ma all'arte e che ridia • Dipinti, acquarelli e Incisioni: le vedute di egocentrismo che la nascita di trario, credo che la maternità titività maschile «paurosa». È inu­ sul linguaggio. Credo però, per Non so, è difficile dirlo. Vorrei un paesaggista tedesco vissuto In Italia pace alla storia. In particolare, sul un Aglio porta a ridimensionare. conferisca spessore alla propria tile dire che tutto è cambiato: in­ toccare un aspetto che mi sta parlare ora delle tante implica­ dal 1786 alleo?e del suol seguaci — ricerca. " •. mollo a cuore, che il primo libro- mio lavoro ho creato uno stem­ lo ho tre figlie e se sono diventata fatti nella realtà delle cose poco è zioni presenti nel tuo lavoro e ma con un uovo che sta ad indi­ Parliamo ancora di «fatti» di don­ aggetto sia di una donna. VOLTERRA .'v, - artista lo devo proprio alla mater­ cambiato. . del ricorrere di figure archetipo. care la nobiltà di essere donna, ne. Quali sono le difficoltà cultu­ Pinacolecacomunale . , " nità. Infatti tutta la problematica È giusto parlare di un'arte al Non lo sapevo. Come l'uovo che negli anni set­ indipendentemente dalle sugge­ del linguaggio - cosi importante rali che una donna artista deve femminile o la creatività è, per Non lo sa nessuno. È un'afferma­ tanta diventa addirittura scultu­ stioni araldiche dei due cognomi. Il Rosso e Volterra nel mio lavoro - è una scoperta affrontare? definizione, un fatto neutrale e zione che ricavo per deduzione: ra. . fino al 20 ottobre. Orario 9.30-18.30. Omaggio a Rosso Fiorentino, uno dei grandi del Manierismo cinquecentesco. r Tk>, jfr *- *w>. *

RIMINI ••••••.., Musco della Cittì ;. . .,.-.. . viaToninìI '•• . Sventurati amanti. Il mito di Paolo e Ridolfi, il manierista errante Francesca nell'800 fino all'I 1 settembre. Lunedì e mercoledì 8-13, martedì, giovedì e sabato 8-13 e coniugando la sua matrice vene­ so artistico che coincide con Ma una sua «Assunzione» non Pietro e Francesco» e nella «Visio­ 15.30-18. venerdì 8-13 e 21-23, domeni­ ELA CAROLI quello biografico di Ridolfi: perlo­ piacque ai Veronesi, ed ecco la ne di San Giovanni Evangelista» ca 8-13. . ta all'influsso «sentimentale» del Cinquanta opere dell'800, da Flaxman a a condizione del «doppio» lata su ben cinque sedi espositi- Barocci. La mostra ospita opere meno quello della seconda parte decisione di trasferirsi altrove, pri­ con le presenze insolite eli due Fùssli. da Gustave Moreau a Mosè Bian­ nella storia dell'arte ri­ . ve, dislocate nel territorio della provenienti da importanti colle­ della sua vita, essendo la prima ma ad Urbino. Roma e poi nella coniglietti e un uccellino, un chi, e 9 opere contemporanee. guarda soprattutto perso­ Marca Centrale con perno a Cori- zioni pubbliche di Verona, Bolo­ trascorsa a Verona - dove nac­ piccola appartata Corinaldo, pas­ omaggio ai piccoli esseri di natu­ nalità vissute in epoche di naldo, stupendo borgo fortificato gna, Roma, e ha permesso altresì que nel 1560 - e Venezia, alla sando pure da Verona per ritor­ ra; stupenda la «Madonna del Ro­ AREZZO •'••'< • -,•'•„"•••'"- L sario» nella freschezza degli az­ transizione, lacerate tra tradizio­ poco distante da Urbino. che una massiccia campagna di bottega di Paolo Veronese. «L'es­ nare a prendere commesse dopo Sala Sant'Ignazio, via Carducci 7., ne ed innovazione: Pisanello, go­ Il carattere monografico dell'e­ restauro fosse svolta in tempo uti­ ser Claudio di padre nobile vero­ il primo insuccesso. I! rapporto zurri, rosa e pervinca, mentre Biblioteca città di Arezzo, vìa dei Pìleali tico «fuori tempo», ^Officina fer­ sposizione corinaldesc e dei le per offrire una campionatura nese e accomodato di fortune, fe­ artistico ed umano che intratten­ sontuosa è la «Maddalena» sotto il Queblen restatesi rarese» sospesa tra cultura nordi­ quattro centri «satelliti» - Arcevia, interessante e una revisione del­ ce ch'egli potesse applicarsi allo ne col Barocci è evidente nelle corpo efebico del Cristo crocefis­ lino al 15 settembre. Orario 10-13 e 16- so, così come la Santa Caterina 19; chiuso lunedi. ca e toscana, e, più di tutti gli altri, Mondolfo, Ostra e Pergola - vuol l'intero corpus delle opere dell'ar­ studio, e senza dipendere dall'al­ sue opere, pervase di delicatezza Nel 50° anniversario della Liberazione, la schiera dei pittori manieristi, fare risaltare il giusto ruolo di pro­ tista. trui '. arbitrio, esercitare degna­ affettuosa, di sobria mobilità, di. del «Matrimonio mistico» di Per­ opere di 16 giovani artisti che resistono al­ divisi tra l'imitazione fedele di tagonista ad un artista che pure A cura di Costanza Costanzi e mente l'arte sua» scrisse un con­ luminismo soave, di un carattere gola, quasi una preziosa scena l'omologazione del consumismo, teatrale sottolineata dal rosso si­ modelli michelangioleschi e la ri­ scelse di vivere appartato, in pro­ Marina Massa, la mostra è anche temporaneo; nessuna : difficoltà tra l'aulico e il famigliare. Negli flessione originale sui destini del­ economica, nessun conflitto alia oltre trenta dipinti (e altrettanti pario. Non si può infine, in questo CRIZZANAMORANDl(Bo) vincia, a debita distanza dai cen­ il risultato dì un lungo lavoro di ri­ bellissimo itinerano, trascurare l'arte come specchio d'individua­ tri propulsori di novità artistiche cerca di un comitato di consulen­ bottega del maestro, e la cui mor- - disegni) esposti a Corinaldo rin­ Sala municipale le introspezione, Un manierista «La Madonna della gatta» della L'Immagine dell'assenza. I paesaggi quale era pure la sua natia Vero­ za scientifica coordinato da Pie­ te, nel 1588, determinò il ritomo a tracciamo queste qualità; soprat­ chiesa di Sant'Agostino a Mon­ tardivo, in continua oscillazione na. Distante dunque dalle tensio­ tro Zamponi e Anna Forlani Tem­ Verona di Ridolfi e la scelta di un tutto nella bellissima «Circonci­ di Morandl negli anni di guerra tra passato e presente, ancorato dolfo, opera di bottega del Baroc­ 1940-1944. ni dell'ambiente veneziano, di­ pesti, i cui saggi sul bel catalogo lavoro fatto quasi per diletto, sen­ sione» del Musco di Castelvec- ci, degli ultimi del Cinquecento. Il alla scuola di Paolo Veronese ma stante dal drammatico naturali­ («Il lavoro editoriale», Ancona) za fretta né necessità,, nella co­ chio di Verona, nella misurata fino al 2 ottobre. Orario 10.30-12.30 e ammiratore del marchigiano Fe­ manto rosso della Vergine inten­ 16.30-19:chiuso lunedìemercoledl. smo di Caravaggio e pure dalla appaiono affiancati da quelli di scienza di trovarsi nella fase della composizione, nella piacevolez­ ta a cullare il bambino fa a sua derico Barocci, nostalgico e sra­ sua antitesi, il classicismo dei JohnT. Spike, Luciano Arcangeli, cultura veneta ormai al tramonto, za del gruppo dei bambini con le MATERA "••:-••-• '-.'-,•-..••...... , dicato, eterno pendolare fu Clau­ volta da giaciglio a un bellissimo Carracci, Ridolfi svolse il suo la­ Grazia Calegari, Lorenza Mochi e la volontà di aprirsi a correnti colombe, nello scintillio del va­ felino grigio, che pacioso e as­ Chiese rupestri Madonna della Virtù e San Nicola dei dio Ridolfi, a cui è dedicata una Onori ed altri. Dal Convento delle fiorentine, emiliane, romane, tut­ sellame e la resa felice dei contra­ Greci '!•• mostra interessantissima («Clau­ voro in semplicità e serenità, nel­ sonnato sì bea della freschezza di l'ambito ancora manierista ma Benedettine e dalla vicina chiesa tavia senza la fretta di seguire le sti cromatici; tracce di tonalismo quella seta, in un interno fami­ Pericle Fazzlnl dio Ridolfi: un pittore veneto nel­ mode, e conservando • un sor­ veneto si individuano nella «Ma­ fino al l5oltol>re. Orario 10-22. le Marche del Seicento»), artico­ con un linguaggio originale e della Carità della deliziosa Cori- gliare dove tutto è affetto, silen­ qualitativamente ineccepibile. naldo si snoda dunque il percor­ prendente equilibrio. donna con bambino, santi Carlo, zio, dolcezza. LA RASSEGNA. Venti giorni a Cesena per riscoprirel'Americ a ribelle. E la sua attualità

Libri & dischi Film & video Da Kerouac Il talento visivo a Burroughs di Robert Frank

Se Guanda ha rispolverato un diario Il vero film sulla Beat Generation semi-piccante sulla formazione di deve ancora essere fatto, e una diciassettenne a New York, speriamo ci riescaGu s Van Sant che Incontrerà Glnsberg e Kerouac dopo aver portato sullo schermo e diventerà poetessa nonché «una (con esiti contraddittori, ma del gruppo» (Diane DIPrima, affascinanti) un gioiello della •Memoriedi una beatnlk»),Theoria nuova letteratura americana come sta preparando una vera e propria •Even Cowglrls Getthe Blues» di •Guida alla Beat Generation», la cui Robblns, ora sta lavorando su «On uscita à prevista per l'autunno. the Road» di Kerouac (produce Fernanda Ptvano, amica del beat Francis Coppola) e ha sempre un storici, ha scritto molti libri : . vecchio sogno nel cassetto, quello sull'esperienza, tra cui -America di un film da «Wild Boys» di degli anni '50» e «L'altra America Burroughs. Nell'attesa, la degli anni '60», entrambi editi da rassegna di Cesena propone (6 Arcana. Trai testi fondamentali, settembe) «Il pasto nudo» di David -Sulla strada» di Kerouac, «L'urlo» di Cronenberg, film «maledetto» ma anche, a nostro parere, di rara Glnsberg, •!! pasto nudo» di . -.-.; bruttezza. Ma anche sul plano Burroughs. A San Francisco esiste delle Immagini la manifestazione ancora la leggendaria City Ughts, cesenate ha molte frecce al suo libreria fondata da Lawrence arco. Molti video («Burroughs. The Ferilnghettl (primo editore di ' Movie» di Howard Brookner, Glnsberg), della quale 6 possibile •Burroughs. Commisslonerof the richiedere II fondamentale - - Sewers» di Klaus Macek. «Paul catalogo. Scrivere a: City Ughts Bowles in Marocco» di Gary - Booksellers & Publisher», 261 Conklln, «Gang of Souls» di Maria Columbus Ave., San Francisco, Ca. Beatty e altri) e due film di Robert 94133. Quanto al versante Frank. Frank è soprattutto uno musicale, circolano di .>•- - straordinario fotografo e, per Importazione due cofanetti di ed, incredibile che possa sembrare, ò uno antologico dedicato a svizzero: ma ha frequentato Kerouac, e l'altro, pubblicato dalla l'America fin da quando era molto Rhlno Records due anni fa con il giovane ed è stato uno dei più titolo «The Beat Generation», geniali «compagni di strada» della raccoglie In tre ed materiali vari, Beat Generation. Tra I suol - - brani Jazz, canzoni di Walts, letture capolavori fotograficino n si può registrate dal vivo di Burroughs, non ricordare II famoso collage di Kerouac, Glnsberg e molti altri, Il Polaroid che componeva la tutto corredato da un volumetto di copertina di «Exile on Main Street», fotografie, saggi e un curioso. ' fondamentale disco dei Rolllng glossario della terminologia beat Stones. A Cesena si vedranno «Pulì Alien Glnsberg fotografato da William Burroughs a New York nel 1953. Sotto Orlovsky, Keroval e Burroughs a Tangerl nel 1957 My Daisy» (1959, co-diretto con • Alfred Lesile, su copione di Jack Kerouac) e -Trite Song's for You» (1383). In entrambi compaiono come attori tutti i miti di quella generazione:Burroughs, -•• . • Forflngtwttj, Corso, Glnsberg, ...e torna il mondo Beat Orlovsky, Cassady_ , m Non è una questione di anni­ versari (anche se un paio ricorro­ no proprio quest'anno: il venticin­ quesimo della morte di Jack Ke­ rouac e il cinquantesimo del primo Quel ritmo poetico Chi si rivede, i Fugs incontro tra l'autore di On theroad, Ginsberg e Burroughs). Ma una questione di feeling, se permettete che nacque ascoltando Trasgressivi, geniali l'orrida citazione canora. Negli Usa la «rinascita» beat e cominciata già da qualche anno, non solo con il Charlie Parker e «fatti come zucche» revival delle letture di poesia, ma anche con il trascinamento del beat nella cultura di massa: dai FILIPPO BIANCHI cocktail «Jack Kerouac» - rum, te­ ALBA SOLANO quila, succo d'arancia e di mirtillo sa Sembra banale dirlo, ma il loro poesia come canto, una storia anti­ •> Il pezzo si intitola Hallucination faceva bene prima». Non si vuol di­ ' (sic) - alle guide turistiche e carti­ rapporto con la musica comincia ca quasi quanto il mondo. Il ritmo Horror, e comincia cosi: «Benzedn- re, ovviamente, che negli anni Ses­ ne topografiche con i «luoghi della proprio dal nome: Beat. Come dire era importante, ma paradossal­ ne, mescaline, pot and Isd, 1 need a santa la droga facesse bene. Ma le Beat generation». In Italia, un po' «battito», o anche «ritmo». Il battito mente proprio per questa centrali­ bit of morphine...». Tanto per chia­ ragioni che muovevano la beat ge­ più tardi, i giornali hanno comin­ Dal 1 settembre, a Cesena, inizia un evento culturale del cuore, il ntmo della parola. tà di un ritmo cosi complesso co­ rire subito. Fra violini stonati quan- neration ad assumerla erano esat­ ciato a riparlare di quei poeti ribelli Quando scriveva, Jack Kerouac me quello de! jazz, la poesia beat t'altri mai, si prosegue magnifican­ tamente l'inverso di quelle che sa­ e dei loro ideali. E dal primo set­ piuttosto insolito nel panorama dell'estate italiana. Venti cercava un ritmo che era, dichiara­ non riuscì ad andare veramente a do le doti di «strong caffeine, heroi- rebbero diventate nel ventennio tembre, a Cesena verranno dedica­ giorni sulla Beat Generation: sui poeti di una volta (nomi tamente, ispirato al flusso inarre­ fondo nel suo rapporto di affinità ne, methedrine - e perfino - lipton successivo. Ormai siamo abituati a ti addirittura venti giorni alla «Beat celeberrimi come Ginsberg, Kerouac, Burroughs) e su stabile di note in libertà, scarti, frasi elettiva con questa musica. E poi tea» (chissà che ne penserebbe il considerare i derivati dell'oppio Generation», inaugura la rassegna musicali, e dunque emozioni pure, nel ~ frattempo era esploso il vecchio Dan Peterson?). A firmarlo come una forma di rifiuto della vi­ lo Steve Lacy Duo, con un musiche ciò che ancora oggi sopravvive di quella grande stagio­ che fluivano dagli strumenti nelle rock'n'roll. Fra tutti, solo Bob Dy- sono i Fugs, il cui fondatore Ed ta, di autoemarginazione dalla so­ su testi di Kaufman, Creeley e Bur­ ne. Torneranno, ad esempio, i Fugs, il gruppo più «scon­ lunghe performance di improvvisa­ lan, con la sua voce chioccia e cat­ Sanders, per dirne una, pubblica cietà e perfino dagli affetti. Al con­ roughs. Fino al 20 sono in pro­ volto- e provocatore di quel tempo. E tante altre cose, tra zione dei «boppers» di quegli anni. tiva e le parole taglienti, riuscirà in un giornale intitolato Fuck You. 11 trario, per Ed Sanders e Tuli Kup- gramma proiezioni di film e video Il be bop, con la sua voluta com­ qualche modo a ricucire il rappor­ suo socio Tuli Kupfberger, recitano ferberg - ma anche per John Len- to fra poesia e musica che i beat le biografie, «si è gettato dal ponte non, Bob Dylan, Lou Reed, o Roger (dalle pellicole di Robert Frank - concerti, performance, film e letture di poesia. plessità che sfidava il iazz edulco­ rincorrevano, ed a flirtare con ciò di Brooklyn, ed è sopravvissuto nel­ Waters - quelle sostanze sono tra cui, il 13 settembre, Pullmy dai­ rato e troppo addomesticato ai gu­ che rimaneva della scena (Gin­ l'Urto di Ginsberg». L'etichetta per un'estensione della vita, una libe­ sy, commentato e sonorizzato da sti del pubblico di massa bianco, fu Kerouac - ai video registrati in oc­ sberg, per esempio, che gli fece da cui e registrato si chiama invece razione del desiderio, un'estensio­ STEFANIA SCATENI la musica amata e rincorsa dai ri­ comparsa nel bellissimo video di Esp, che sta per extra sensoria! per- ne delle possibilità di creare, e per­ casione di letture: tra i protagonisti, belli della Beat Generation. Adora­ Kerouac, Bowles, Cassady, Ferlin- fa il professore, che Burroughs é scoperta del movimento fisico, del Subterranean Homesick Blues), Ci ceplion. Della scuderia Esp fanno fino di conoscere, secondo il detta­ vano Charlie Parker, Dizzy Gille- saranno i Fugs a buttare all'aria parte quasi tutti gli alfieri del free to di sua maestà Timothy Leary. In ghetti) ; una • mostra fotografica, considerato uno degli scrittori più canto e della danza». In queste pa­ spie, Thelonious Monk con il suo importanti d'America. Sono fiori • role di Alien Ginsberg, datate 1975, moralità ipocrite e cattiva politica jazz, da Steve Lacy a Albert Ayler, più sono socializzanti, perché so­ concerti (The Fugs il 9. Harold pizzetto e la sua malinconica follia, del beat la nuova spiritualità di cui é sintetizzato tutto il movimento dell'Amenka degli anni Sessanta. da Paul Bley a Omette Coleman, no il posto dove in quel momento Budd e HectorZazou, il 3), perfor­ amavano questu musica «astratta» molti sentono ora il bisogno e la ri­ beat e la sua filosofia, nata in rispo­ Più tardi arriverà Patti Smith, da Sun Ra a Giuseppi Logan. Ma ci ognuno vuole andare: come l'In­ mance, letture live. A Cesena arri­ e insieme «liberata» Kerouac apre verà anche John Giorno, mitico cerca di una strada per uscire dal­ sta al neofascismo di McCarthy pri­ sono anche adepti di qualcosa che dia, o le Isole... A muovere queste l'immutabile senso di perdita, in­ ma e al materialismo consumistico il suo romanzo / vagabondi del non si sa se definire rock, teatro, esperienze è una facoltà che, nel poeta e produttore della Giorno Dharma con l'immagine del prota­ L'omaggio di Kurt Cobain Poctry System, che sforna dischi sofferenza, imprigionamento, inle- dell'amministrazione Eisenhower performance, poesia o che altro, e ventennio successivo, verrà sotto­ gonista, Ray Smith, clandestino a L'underground continuerà in va­ «trasversali» di musica e poesia, licità dell'età giovanile. Sono figli poi. si chiamano Pearls Before Swine, posta a sterminio: la curiosità (un bordo di un treno merci diretto a ri modi a celebrare l'epoca beat, che hanno coinvolto il meglio degli loro i «verdi» e persino il rap, i cui Gods, Octopus, Holy Modal Roun- processo descritto ad altissimi livel­ testi più arrabbiati ricordano lo ri­ San Francisco, che passa da Ca­ soprattutto il suo maestro più sco­ ders (sfoggiano uno dei peggiori li di accuratezza e di poesia da Il breviario del «beatnlk» modo e irriducibile, Burroughs: gli . autori di ricerca (un incontro il 16, me violente di Amiri Baraka: «Vo­ Quei tre ragazzi che si incontra­ marille dove Charlie Parker im­ batteristi della storia della musica: Thomas Pynchon in Vineland). una perfomance il 17). Quella di gliamo poesie che uccidono / pazzi e fu ricoverato in clinica fin­ hanno reso omaggio di recente il risponde al nome di Sam Shepard, rono nel '44 alla Columbia Univer­ povero Kurt Cobain, accompagna- Cesena, insomma, al di là dell'ope­ poesie assassine, poesie che spari­ ché non ebbe nacquistato un poco ma poi se la caverà meglio in altri «Chi resusciterà I vivi?» sity (e che, sulla strada, reclutaro­ clolo con la chitarra elettrica in un razione nostalgia, si propone co no / proiettili, Poesie che attacchi­ della sua lucidità. camp:..), e naturalmente Fugs: i Capitò poi ad alcuni di scambia­ no Ferlmghetti, Orlowski, Corso, disco minimale e inquietante, e i me una kermesse che vuole rimet­ no i poliziotti nei vicoli...». più temibili, i più spaced out, se­ re il mezzo col fine, di mischiare la Amiri Baraka e tanti altri) provava­ La citazione non e certo casua­ rappers Disposablc Heroes of Hi- tere in circolo riflessioni, curiosità e condo lo stereotipo verbale in vo­ marijuana e l'eroina (.che sono co­ «Soltanto a partire dal '45,'46 e no orrore non tanto per l'America, le. Il be bop, musica di rottura con phoprisy che lo hanno coinvolto in affetti di quel movimento di pen­ ga. se assai diverse), di eccedere, in '47 ci rendemmo conto che non quanto per la sua sottomissione al le convenzioni non solo musicali, un album affascinante ed esplosi­ siero, andare a scoprire quale ere­ questa curiosità, e di addentrarsi in potevamo condividere la versione denaro e per il mutismo psicologi­ fu una delle fonti di ispirazione per vo. L'ultimo omaggio ai beat, in or­ dità ha lasciato la generazione dei meandri pericolosi, talvolta senza ufficiale della storia e della realtà... co, creativo e emotivo che faceva i poeti e gli scrittori beat, che la se­ dine di tempo, lo ha fatto David nbelli. , . Un coro per la marijuana ntomo. Ma ora capita anche che, Ut sinistra ha cercato di trasforma­ da corollario. E poi ci si domanda ra andavano nei locali sulla 52esi- Bvme, «testa pensante» newyorke­ Sono versi che ci dicono molto senza quella curiosità, si finisce re la nostra rivoluzione, puramente come mai oggi, cinquant'anni più ma strada, a New York, per ascol­ se, cantando la sua elegia in Angels Il disgusto per il denaro su quel tempo. Alcune cose ovvie, ben più rincoghoniti di quanto sa­ |x;rsonaIe, in una semplice rivolta tardi, il movimento beat toma di tare Parker o Davis. («Non ci sono più angeli in Ameri­ E si, perché quel movimento che. e cioè che all'epoca i Fugs erano - ranno - ad oggi - i venerandi e at­ contro i politicanti, e di sviare l'e­ moda... E con lui, come ormai ci ca, se ne sono tutti andati verso oc­ cercava la libertà (espressiva e fat­ se perdonate l'idiomatico - fatti tempa'! signon Kupfberger & Co. nergia del movimento sulla strada ha insegnato la società dello spet­ cidente dopo la seconda guerra tuale), che usava le droghe per E poi venne II rock'n'roll come zucche. Non a caso avevano del materialismo e del razionali­ tacolo, arriva tutta una serie di co­ mondiale... cosa stanno cercando? Mutuando forse Erodoto, un aprire le porte della coscienza, che Le letture pubbliche di poesia, già cantato le doti della marijuana smo... Era prematuro pensare in rollari estetici e comportamentali. un messia che non arriverà mai? commovente pezzo dei Pearls Be­ praticava il buddhismo e l'amore molto in voga tra i beat, si trasfor­ temimi politici. Bisognava prima Il vocabolo «Beatnik» sta anche nel una natività vergine? una sbronza in una sorta di blasfemo coro gre- fore Swine terminava con un quesi­ libero, che aveva scelto l'ecologia mavano spesso in autentiche per­ occuparsi dell'individuo. Prima di Catalogo pop di Berkley. Volete ve­ perfetta? un segno, qualsiasi tipo di gonano. Ma ci dicono anche altro, to molto sessantottesco: ••Gesù re­ e il pacifismo, che urlava il suo di­ formance di musica e poesia, con creare un nuovo corpo pubblico, stirvi alla Kerouac? Vi ci vuole un segno? qualunque cosa sia fuori nella loro «irresponsabile» levità e suscitò i morti, ma chi resusciterà i sgusto verso il denaro («Tutto mi il bop o il cool jazz arrivato negli bisogna determinare chi si è. Que­ berretto di lana, un maglione nero dall'ordinario?»). F, oggi, l'ultimo gioiosità (nulla a che fare con la vivi?». Già. chi li resusciterà? Non la appartiene perché sono povero») anni Cinquanta (freddo, dicevano, sto passa attraverso la psicoanalisi a collo alto, un paio di sandali, vero beatnik che la musica abbia tenebrosa Sister Morphine dei Rol- filostrocca benzedrine-mescaline- ha gettato dei semi che, superando per effetto della troppa eroina che e la droga, ma anche attraverso l'a­ Ray-Ban, tabacco e cartine. Se vi conosciuto è un californiano dalla ling Stones). E cioè che in quegli pot-lsd-morphine-methedrine, di barriere geografiche, generazionali scesi, la meditazione solitaria, lo fate crescere il pizzetto, sarete «giu­ girava tra i musicisti all'epoca.,.) a voce di carta vetrata sporca di anni la filosofia della droga era certo, ma tantomeno quella droga e temporali, continuano a far sboc­ yoga, il Jazz e la ricerca sessuale. sti». Se deciderete per la disobbe­ far da colonna sonora in diretta. In whisky e sigarette, il più romantico, esattamente il contrario di ciò che ben più pesante che chiamiamo ciare fiori. Anche ora che Ferlighet- Questo implica anche il ritomo al dienza civile, il nomadismo, la fondo, hanno notato in molti, i il più vagabondo di tutti: Tom poi sarebbe diventata. «Fa malissi­ televisione, e che dell'esistenza ci ti ha la «sua» strada, come Kerouac linguaggio naturale, al discorso marginalità sociale, l'esercizio del­ beat non facevano altro che risco­ Waits. mo - dice in un suo celebre film espropria assai di più. Bentornati (perù lui e morto), che Ginsberg orale piuttosto che letterario e la ri­ la ragion critica, sarete «perfetti». prire l'antichissimo valore della Woodv Alien - come tutto ciò che Fugs. Quanto tempo...

.* pagina 12 rUnilàP I programmi di oggi Lunedì 29 agosto 994 RAIUNO RAIDU€ ^ROJTR€ | ^RETE 4 | ITALIA 1 ! CANALE 5 WflS MATTINA

6,45 UNOMATDNA ESTATE Ali interno 7.20 QUANTE STORIE! Contenitore Al- 6.45 LALTRARETE-SPAZIO ESTATE Al­ 650 TG 4 - RASSEGNA STAMPA. 630 CIAO CIAO MATTINA (94842610) 6.30 TG 5 - PRIMA PAGINA. Attualità 700 EURONEWS (8727610) 700 800 900TG1 645 730 830 I interno NEL REGNO DELLA NATU­ aterno 715 745 830 915 1000 (2550610) 930 HAZZARD Telefilm (17436) (94850639) 900 RITORNO A BRIDESHEAD Telefilm TG1-FLASH (58246813) RA Documentano (3523981) 1045 1130EURONEWS (4398900) 700 TOP SECRET Telefilm (4542) 1030 STARSKY&HUTCH Telefilm "Omi­ 915 ARCA DI NOE1 Documentano Con­ (43243) 9J0 TG1-FUSH. (4013813) 810 DINOSAURI TRA NOI TI (8857349) 730 OSE-PASSAPORTO. (9287) 730 LOVEBOAT. Telefilm (31504) cidio di primo grado" Con Paul Mi­ duce LiciaColò (1332417) 1000 NATURA AMICA. Documentano 9.35 COSE DELL'ALTRO MONDO Tele­ 9.50 SORGENTE DI VITA Rubrica religio­ 800 OSE - CHIMICA IN LABORATORIO 830 BUONA GIORNATA Contenitore chael Glaser (11252) 1000 FEMMINA FOLLE Film drammatico Natura selvaggia il Guatemala" film (6989542) sa (8126894) (1820233) Conduce Patrizia Rossetti (4091146) 1130 A-TEAM Telefilm "Il teschio di cri­ (USA 1946) Con Gene Tierney Cor­ (7074542) 1000 IO BACIO-. TUBACI Film commedia 1020 QUANDO SI AMA. Teleromanzo 845 OSE-ARTE (2996981) 845 PANTANAL Tn (9624287) stallo" Con George Peppard DtrK nei Wilde Regia di John M Stani 10.50 AGENTESPECIALES6 UN DISASTRO (Italia 1960 - Wn) AH interno 1100 (6123962) 1100 OSE -GU ANNIVERSARI (6504) 945 GUADALUPE Tn (2216542) Benedict (3600726) (4720900) IN LICENZA. Telefilm "Un uomo 1130 EURONEWS - NO COMMENT TG1 (9050504) 1145 TG2-MATTINA (8782558) 10.30 MADDALENA. Tn (55164) 12.25 STUDIO APERTO Notiziario 12.00 SI O NO Gioco Conduce Claudio chiamato Smart* (7330981) 11.35 VEROEMATTINA. Rubrica (6245368) 1150 I SUOI PRIMI 40 ANNI Rubrica (6913097) 11.30 TG4 (6903610) (9514900) Lippi (61287) 11.20 CORPO A CORPO (R) (7328146) 12J0 TG1 -FLASH. (54184) 1145 OSE • FRANCO E TOMASO A (7145349) 1140 ANTONELLA Tn (8053436) 12.30 FATTI E MISFATTI Attualità (72261) 11.50 SALE PEPE E FANTASIA. Rubrica 1135 LA SIGNORA IN GIALLO Telefilm (7133504) 12.05 LA CLINICA DELLA FORESTA NERA 12.05 GIOCO DELLE COPPIE BEACH Gio­ 12.40 STUDIO SPORT Notiziario sportivo Conduce Wilma De Angelis (2670165) (7628097) 12.00 TG3-OREDODICI (34875) Telefilm (6224875) co Conducono iTrettrè e Wendy Win (6315982) 1230 DALLAS Telefilm "La moglie di ri­ 12.15 ZORRO IL RIBELLE Film avventura dham (6242271) serva" (84184) (Italia 1966) (3953417) POMERIGGIO

13.30 TELEGIORNALE. (7691) 1300 TG2-GIORNO (94368) 1400 TGR/TG3-POMERIGGIO (7104368) 13 00 SENTIERI Teleromanzo Con Jean 1400 STUDIO APERTO Notiziario 1300 TG 5 Notiziario (8900) 1330 TMC SPORT Notiziario sportivo 1400 MI RITORNI IN MENTE FLASH Musi­ 1335 SCANZONATISSIMA (7723558) 1450 OSE-CARAMELLA (692900) Carol AH interno 13 30TG 4 (594455) (8121894) 1330 BEAUTIFUL Teleromanzo (1287) (3455) cale (90829) 1410 SANTABARBARA (72184) 1515 TGSDERBY AH interno (1208851) 1500 TOPAZIO Telenovela (9371436) 14.35 IL MIO AMICO ULTRAMAN Telefilm 1400 FORUM ESTATE Rubrica (78523) 14.00 TELEGIORNALE-FLASH (35720) 14.10 COME SPOSARE UNA FIGLIA. Film 1455 BEAUTIFUL (Replica) (671417) 15.30 SCI NAUTICO Trofeo mondiale To­ 1640 DIRITTO DI NASCERE Telenovela (963900) 1500 PAPPA E. CICCIA Tf (5436) 1405 PICCOLO OMICIDIO Film commedia commedia (USA 1958) (3045368) 15.20 IL SEGRETO DELLO SCORPIONE polino Con Veronica Castro Humberto Zun- 15 00 PER GIOCO E PER AMORE Film 1530 OTTO SOnO UN TETTO Telefilm (USA 1981) (9726639) 1545 UNO PER TUTTI - SOLLETICO VA­ Film spionaggio (USA 1966) -- MOTONAUTICA. Campionato euro­ ta (3872097) commedia (USA 1987) (44946) "Cattive compagnie" (1128875) 1600 LE MILLE E UNA NOTTE DEL TAPPE­ CANZE. Contenitore AH interno (3868610) peo Circuito (99875) 1710 PRINCIPESSA Telenovela Con Ma- 1700 BAYWATCH Telefilm (38981) 16.55 LA PAZZA STORIA DELL'UOMO TO VOUWE" Varietà (Replica) 1800TG1 (50741610) 17.20 SOK05113. Telefilm (287252) 1610 ATLETICA LEGGERA Corsa Interna­ ricarmen Regueiro (656368) 1800 IMIEIDUEPAPA' Tf (24271) "Patrizi e plebei" (1865766) (3355356) 18-20 SPA201S99 Telefilm "Finedell im­ 1810 TGS-SPORTSERA (871875) zionale su strada (3498726) 1800 PERDONAMI Show Conduce Davi­ 1825 PILLOLE • FESTIVALBAR'94 Musi­ 1700 POWER RANGERS TI (57523* 1745 FUOCO DI SARDEGNA. (80720) mortalità" (1681726) 18.25 IN VIAGGIO CON SERENO VARIABI­ 17.30 LADY KILLER Film drammatico de Mengacci (Replica) (50691) cale (3567252) 17.25 PERRY NASON Show (760726) 18.15 APPUNTI DISORDINATI DI VIAGGIO 1905 MI RITORNI IN MENTE. Musicale LE. Rubrica (9858078) (USA 1933-b/n) (8855558) 1900 TG 4 (542) 1830 BABYSITTER Telefilm (7707) 18.00 OK, IL PREZZO E' GIUSTO! Gioco (73165) "Ouarant anni di musica in televisio­ 18.35 IL COMMISSARIO KOSTER Tele­ 1845 TG 3 SPORT 1686165) 1930 LA CASA NELLA PRATERIA Tele­ 1900 GENITORI IN BLUE JEANS Telefilm (41455) 1845 TELEGIORNALE (63788) ne" (317287) film (4229504) 1900 TG3/TGR Tgregionali (74962) film Con Michael Landon (1078) (1504) 1900 LA RUOTA DELLA FORTUNA. Gioco 1915 Al CONFINI DELL'ARIZONA. Tele­ 1945 TG2-SERA. (749078) 19.50 BLOB SOUP (7449349) 1930 STUDIO APERTO Notiziario (2225) i8639) film (4981702)

SERA "r 20.00 TELEGIORNALE (768) 2015 TGS-LOSPORT (9275542) 2030 NEL REGNO DEGÙ ANIMALI Docu­ 2030 MATRIMONIO PROIBITO Telenove­ 2000 MAI DIRE TV Varietà Conduce ta 2000 TG 5 Notiziario (9146) 2015 CARTONI ANIMAT (9945184) 2030 TG1-SPORT. (84523) 20.20 SE IO FOSSI SHERLOCK HOLMES mentano (32368) la Con Christian Bach Miguel Pal­ Gialappa s Band (7788) 2030 UN ANGELO DA QUATTRO SOLDI. 20.25 TELEGIORNALE-FLASH 2040 LA BATTAGLIA DI MIDWAY Film Gioco (2339788) 2230 TG 3 • VENTIDUE E TRENTA. Tele­ mer (23610) 2030 RENEGADE Telefilm "Neilocchio Film commedia (USA 1990) Con Paul 2030 HANNAH E LE SUE SORELLE Film guerra (USA 1976) Con Charlton He- 2040 L'ISPETTORE DERRICK Telefilm giornale (21610) 2230 IL SELVAGGIO Film drammatico del ciclone" (96078) Hogan Linda Kozlowski Regia di drammatico (USA 1966) Con Woody ston Henry Fonda Regia di Jack Smi- Con HorstTappert (3351829) 22.45 RABBIA AD HARLEM Film comme­ (USA 1954-b/n) Con Marion Brando 22.30 MEATBALLS • PORCELLONI IN VA­ John Cornell (prima visione tv) Alien MiaFarrow Regia di Woody Al­ ght (1304639) 21.50 PALCOSCENICO'94 Opera lirica di dia (USA 1991) ConForestWhilaker Mary Murphy Regia di Laszlo Bene- CANZA Film commedia (USA 1986) (98436) ien (83504) Gaetano Donizetti Direttore Riccardo Regia di Bill Duke (prima visione tv) dek AH interno 23 45 TG 4 • NOTTE Regia di George Mendeluk (prima vi­ 2230 TARGET LKJHT-TUTTO QUANTO FA 2230 TELEGIORNALE (3349) Muti "Don Pasquale" AH interno (1531894) (4255417) sione tv-vm 14anni) (4962813) TV E INFORMAZIONE Attualità 2315TG2-NOTTE (18016813) (1981)

NOTTE

23.00 TG1-NOTTE (56320) 030 COME IMPARAI AD AMARE LE DON­ 035 TG3-NUOVOGIORNO (4556943) 015 TG 4 • RASSEGNA STAMPA 040 STARSKY&HUTCH Telefilm (Repli­ 2300 IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSI­ 2300 LE MILLE E UNA NOTTE Da "TAPPE­ 23.10 SPECIAL "UN DISCO PER L'ESTATE NE Film commedia (Italia 1967) Con 105 FUORI ORARIO (8339672) (8012081) ca) (9416276) BILE Telefilm (96981) TO VOLANTE" Varietà Conducono 1994". Musicale (9736962) Robert Hoffmann Michèle Mercier 135 BLOB. DI TUTTO DI PIÙ' (5493301) 030 TOP SECRET Telefilm Con Kate 140 A-TEAM Telefilm (Replica) 24.00 TG5 Notiziario (49011) Luciano Rispoli Rifa Forte e Melba 2335 MEDICINA E SOCIETÀ'ALLE SOGLIE (5237452) 2.00 TG3-NUOVOGIORNO Telegiornale Jackson Bruco Boxleitner (5368672) (3874818) 015 AGENTE SPECIALE Tf (9212943) Ru«o (55707) Oa2000. Rubrica (3870639) 2.15 TG2-NOTTE (R) (9467363) (Replica) (6785943) 135 MANNIX Telefilm (2883276) 2.30 BAYWATCH Telelilm (Replica) 115 ARCA DI NOE' Doc (4965721) 030 TELEGIORNALE -LA PRIMA DI MEZ­ 0.05 TG1-NOTTE (3757450) 2.30 SANREMO COMPILATION Musica­ 230 UNA CARTOLINA MUSICALE 2.25 TG 4 - RASSEGNA STAMPA. (3672160) 2.00 TG 5 EDICOLA Attualità Con aggior­ ZANOTTE (9263547) 015 UNO PIÙ'UNO Attualità (3753634) le (6773108) (5118108) (7686479) 330 HAZZARD Telefilm (Replica) namenti alle ore 300400500600 040 LA RAGAZZA TERRIBILE Film 0J25 DSE-SAPERE (95566) 300 IL VAGABONDO Film commedia 2.45 IL CASO RABANSER Film giallo 2.35 LOVE BOAT Telefilm Con Fred (3683276) (6435189) drammatico (Germania 1990) Regia USO DOCMUSICCLUB. (4071030) (Italia 1941-b/n) Con Erminio Maca­ (USA 1950-b/n) (3136837) Grandy TedLange (2414818) 430 STARSKY4HUTCH Telefilm (Repli­ 230 ARCA DI NOE' (R) (65162479) di Michael Verhoeven (7216672) 130 DAVID COPPERFIELD Sceneggiato rio LillyGranado (77658301) 400 IL PICCOLO PORTO Film drammati­ 125 TOP SECRET Telefilm Con Kate ca) (55854045) 125 CNN Notiziario USA (60941363) (46038924) co (USA 1940-b/n) (81439547) Jackson Bruce Boxleitner (11071059)

a GUIDA SHOVWIEW Odeon Tv Italia * Por registrare II Vostro Videomusic Clnquestelle TelèW "* programma Tv digitar© I 14J0 VM GIORNALE FLASH 1315 PIANETA TERRA ESTA­ 18.00 SALUTI DA Program 1100 INFORMAZIONE REGIO­ 1330 RITORNO A CASA Film 13.00 UN GARIBALDINO AL numeri ShowVktw stam Radlouno Per le strade d Italia 10 41 La the road — Percorsi musicali luna di traverso 12 52 Titti e frammenti d Italia Vaggio nel 15*0897) TE (6739078) ma dedicato ali esplora NALE (177558) drammatico (USA 1992) CONVENTO Film dram pati accanto al program Giornali radio 7 00 8 00 9 00 ma che volete registra­ 14 08 Trucioli 14 16 Ho i miei paese del racconti ritrovati 1CS THE MDC.I video del po­ 1400 «FORMAZIONI REGIO­ zione delle locai la turi 1600 MAXIVETRINA. (872726) (1131504) manco (Replica) 12 00 13 00 19 00 22 00 24 00 re sul programmatore 200 400 530 9 05 Radio an­ buoni motivi Estate 16 40 l di 17 10 Note di viaggio 1" parie meriggio (881005581 NALI (980523) stiche storiche culturali (999252, 16.15 FB.I Telefilm (255320) 1505 RICKY I BARABBA ShowVtow Lasciate I uni­ eti io Pomeridiana II pome­ dell ozio E veramente dolce II 17 35 Futura 18 00 Note di viag­ 1735 AREZZO WAVE. 1430 POMERIGGIO INSIEME 1500 UN GARIBALDINO AL tà ShowVlew sul Vostro della Romagna 1715 MAXIVETRINA (702523) Filmcomico(ltalia 1992) riggio di Radiouno 16 30 Ex­ far niente? 17 10 Girl di boa gio 2" parte — Duo uomini in (375097) (4049338) videoregistratore e il pro­ (8272813) 1730 LUCI NELLA NOTTE. Ru (6355900) CONVENTO F Im dram press Viaggi scoperte incon­ 17 30 Grr Giovani 18 00 Risate Barcaccia 19 04 II caffè 19 45 18.00 ZONA MITO - MONO­ 1645 SPECIALE SPETTACO­ manco (Replica) gramma verrà automati dal sottoscala 18 30 Titoli ante­ Radlotre sulte — Il Cartellone 1M0 UNA VITA DA VIVERE. brica musicale Condu 1640 +1ICWS (946707B) camente registrato ali o- tri 17 44 Uomini e camion — GRAFIA. (196558) LO (712900) Ogni sera • Un mondo di musi­ prima Grr 20 00 Trucioli 20 12 20 05 Don Clovannl Oltre II Soap-opera. (8257504) cono Alessia Vignali e 18.45 VICINO ALLA FINE. Film ra indicato Per Informa 1JJ5 MKPOP (849851) 17X0 TENGO FAMIGLIA (Re­ 1700 +3 NEWS (232078) zlonl II Servizio clienti ca 19 21 Ascolta si fa sera Dentro la sera 21 40 I di dell o- sipario 23 20 II Purgatorio di 1900 TELEGIORNALI REGIO­ Franco Dolce (695558) guerra (USA 1992) zlo 22 15 Piane! Rock 24 00 Dante (Replica) 24 OO Radlotre 1930 «GIORNALE (541523) plica) (712833) 1706 UN GARIBALDINO AL ShowVlew al telefono 20 40 L Ispettore Derrick 22 06 NALI (5257252) 1830 PIAZZA DI SPAGNA Va (6949748) 02/21 07 30 70 ShowVlew Rainotle Notte Classica O 30 Notturno 2SJ» SEGNALI DI FUMO 1130 AMICI ANIMALI (Repi CONVENTO Film dram Grr - 1858-1870 dagli Stati alla 2040 ADDIO MIA CONCUBI­ è un marchio della Gem- •-aziono — Ogni notte - La mu­ Radlotre italiano (5)8438) ca) (330504) 1930 SAMOA D'AMORE. Tele­ neta (593146) malico (Replica) Star Development Corpo­ sica di ogni notte 2 05 Parole Giornali radio 8 45 18 30 5 30 ItallaRadlo 2030 PASSENGER Rubrica novela (3355320) 1930 INFORMAZIONE REGIO­ NA Film drammatico 1900 INFORMAZIONI REGIO­ (105415639) ration (C) 1994 -Gemslar nella notte 9 01 Appunti di volo — Cinque Giornali radio 7 8 9 10 11 12 NALE (166349) (Cma/Honk Kong/Tal Development Corp Tutti I (708981) NALI (535962) 2030 NOI PECCATORI Film 1900 MUSICA CLASSICA. Mu Radiodue pezzi facili Recensioni 13 14 15 16 17 18 19 20 8 30 wan 1993) (66324542) diritti sono riservati 21JO RAO» LAB TV (Rapii 1930 ESTATE ASOQOUAORO drammatico (llalia 1953 2030 SPORT IN REGIONE No­ siche di Bela Bariok (Re­ Giornali radio 7 30 8 30 12 10 Novità In compact 11 30 Radio- Uttlmora 910 Voltupaglna 2335 UNA DONNA PER TUTTI CANALI SHOVWIEW ea) (634287) 1159691) Wn) (5829349) tiziario sportivo (765436) plica) (242900) 001 Raiuno 002 • Rai 12 30 19 30 2210 8 04 Gnocchi tré meridiana Musica e parole 1010 Filo diretto 12 30Consu 22.00 UTFIBA. Special 2030 CANTAMARE. Varietà 22.30 TELEGIORNALI REGIO­ 2230 INFORMAZIONE REGIO­ Film drammatico (Fran 2100 MUSICA CLASSICA, Mu duo 003 • Raltre 004 - Re­ esclamativi 8 15 Chidovecome- — Opera senza contini 13 15 mando 13 10 Radiobox 13 30 (551900) (3277097) NALI (5265271) NALE. (313288941 eia 1985) (2453639) sica di J S Bach te 4 005 Canale 5 006 quando 8 52 Un muro di parole Ricordando Leonardo Sciascia Rockland 14 IO Musica e din­ A ciascuno II suo 13 45 Concer­ torni 15 30 Cinema a strisce 2230 MIX METAL (795417) 22.45 INFORMAZIONI REGIO­ 110 BOUDU SALVATO DAL­ (892243) Italia 1 007 Tmc 009 Vi­ 9 14 Magic Moments I più gran­ 2300 SPORT t NEWS deomusic 011 - Clnguo di successi a 78 e 45 girl dal 50 to sinfonico 15 30 Un estate 15 45 Diario di bordo 16 IO Filo 23J0 VMGIORNALE. (341610) NALI (4320418) (44987982) LE ACQUE. Film comme­ 2300 UN GARIBALDINO AL stello 012 Otfoon 013 al 90 9 33 Grr - Speciale Estate americana Musica parole im­ diretto 1/10 Verso sera 18 15 2400 THE MIX. I video della 2315 TURISTA PER SCELTA dia (Francia 1932 b/n) CONVENTO nim (Repli Tele- 1 015 Tele» 3 9 48 I tempi delle mele Alla ri­ magini dal Mondo Nuovo 16 OO Punto e a capo 20 10 Saranno notte (82877498) (50377558) (72105295) ca) (49694900) 026-Tvltaha cerca dell estale perduta — Radlotre Pomeriggio — On radiosi

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NEL REGNO DEGÙ ANIMALI RAITRE 20 30 14.10 COME SPOSARE UNA FIGLIA Con Giorgio Celli in viaggio nella natura Stasera la meta Regia di Vincente Mhimlll con flex Harrlsen Kay Sentali Sandra Ose sono le isole Falkland dove vivono pinguini elefanti ma­ Angela Lansbiiry Usa 1358 [94 min) rini e gli albatros fuligginosi Ci si sposta poi in Madaga­ Una commedia leggera leggera ambientata nel mondo Paolo Bonolis tra le Miss scar per osservare da vicino i lemun progeniton delle della nobiltà inglese É la storia di una ragazza figlia di scimmie un lord che innamoratasi di un batterista americano vuo­ le sposarlo a tutti i costi Ovviamente la matrigna farà di Il più amato dagli italiani L'ISPETTORE DERRICK RAIDUE 2040 tutto per ostacolarli Serata in giallo con i casi del popolare poliziotto tedesco RAIUNO VINCENTE: Le indagini stavolta nguardano I uccisione mistenosa di Miss Italia nel mondo (Raiuno ore 20 40) 4 833.000 tre donne E ali improvviso spunta fuon un uomo un in­ 20.40 LA BATTAGLIA DI MIDWAY sospettabile manovale dalla vita tranquillissima Regia di Jack Smlgtt con BnrttenHeslon Henry Fonda Glean Fon) Robert PIAZZATI: PALCOSCENICO RAIDUE 21 50 Mitckom Usa 1976 |I32 mini Per la sene teatrale della seconda rete è di scena stasera il Una passerella di divi per una pellicola di guerra Siamo Più forte ragazzi (Canale 5 ore 20 38) 3.328 000 Don Pasquale ài Gaetano Donizzetti La bella Nonna vor­ nei primi del giugno 42 presso le isole Midway dove si Tg2-Medicina33(Raidue ore 13 29) 2 725 000 rebbe sposare Emesto ma anche I anziano zio del ragaz­ svolse la storica battaglia che pose fine ali espansione Sereno variabile (Raidue ore 12 18) 2 574 000 zo don Pasquale appunto la vorrebbe in moglie Un ma- giapponese nell estremo Oriente In torma di diano ecco Roma-Inter (Italia 1 ore 20 32) 2451000 tnmonio finto tra il vecchio e la ragazza servirà per con­ il racconto della battaglia Casa Vianello (Canale 5 ore 19 24) 2 228 000 vincere lo ?io che Nonna è una bisbetica inguaribile Ri­ RAIUNO sultato scoperto I inganno sarà ben lieto di darla in sposa al nipote Dmge I orchestra Riccardo Muti la regia è di 22.30 IL SELVAGGIO Stefano Vizioli Regia di Laslo BoMdek eoa Marion Brando Mary Murany Lee Man/In P"™^B Chissà se Fabrizio Frizzi si è sentito "detronizzato Usa 1954 (79 min) t d uno c c lncaricni lu ln v,sta 1%/%H ' ' ^'' "P " della ^ d> que- TARGET UGHT CANALE 5 2230 Hannah, Holly e Lee Film capostipite della denuncia di un certo malessere ^^j^| sta seconda Repubblica che ormai poco offre al Il programma di Gregono Paolini su tutto quanto fa tv pro­ giovanile che si scontra con le ipocrisie della società In buongusto dell elettore-spettatore E già perche pone un servizio sulle giornaliste televisive Ritratti «dietro una tranquilla cittadina della California spadroneggia questanno a condurre la passerella di Miss dal mondo le quinte» di Carmen Lasorella Fedenca Sciarelli e Cnsti- tre sorelle a New York una banda di teppisti capeggiata da un giovanissimo («evento» che ormai si ripete da anni) e stato chiamato il gio­ na Parodi E dalle donne di successo alle top model pro­ Marion con giubotto di pelle e moto Ma quando sarà ac­ vane Bonolis Paolo Giovane ormai neanche tanto ma in tagonista del servmo è Isabella Rossellini che a 42 anni e 20 30 HANNAH E LE SUE SORELLE cusato Ingiustamente di omicidio e a scagionarlo si farà senso professionale sicuramente visto che dopo qualche non ancora una delle top-cover più richieste Regia di Woody Alien CHI Mia Farro* Dlanne West. Barbara dentar Usi avanti il poliziotto del paese propno fortunata esperienza alla Fininvest è stato «notato» e 1986 (103 min) RETEOUATTRO voluto fortemente dai dirigenti di Raiuno dopo / cervelloni FUORIORARIO RAITRE 1 05 TMC (che infatti nfarà anche nella prossima stagione) e Beato tra le Per la serie «vent anni pnma» ecco una sene di documenti nspotverati dagli archivi Rai sul tema cinema-tv Si tratta Un altro tassello che Alien aggiunge al suo mosaico newyorke­ 22.45 RABBIA AD HARLEM donne spettacolino balneare di mezza estate Tant è che I al­ se con questa commedia familiare dall mtngo serratissimo Ragia di Bill Dnka caa Foresi Wbltaker Gregory Mnes Robin Gimns Usa tra sera il «giovane» Paolo attorniato dalle miss si è tirato dietro di una visita affettuosa negli anni Sessanta a partire dalle Hannah Holly e Lee sono tre sorelle che vivono a New York 1991 (115 min) un pubblico di quasi cinque milioni di telespettatori Merito immagini di René Clair negli studi tv di via Teulada inter­ La prima dopo il matrimonio con Mickey si è sposata con El- Nella Harlem povera e violenta degli anni Cinquanta vive suo della sua professionalità o delle ragazze sgambettanti rac­ vistato da Carlo Mazzarella proseguendo con Ugo To- liot ed ha quattro bambini Edora visto che è in ottimi rapporti un ragazzone ingenuo e infantile Un giorno entra nella colte in tutto il mondo' gnazzi durante una pausa della lavorazione di un film col suo ex vorrebbe combinare tra lui e Holly senttnee in crisi sua vita una bellissima donna è una storia di fuoco Ma mentre Rossellini da Cannes illustra I uso di un nuovo e insoddisfatta A sua volta la terza sorella Lee vive con un pit­ Il resto della giornata televisiva poi è stata dominata dal ci­ tore affermato e più anziano di lei Tra i due tutto fila d amore presto il ragazzo scoprirà che la donna sta con lui solo nema ma soprattutto dallo sport L incontro Roma-Inter è sta­ obiettivo cinematografico e Bertolucci Cavani De Sica e e d accordo tra mostre e vemissages negli ambienti trendy di per nascondersi to seguito da quasi due miloni e mezzo di appassionati men­ Pasolini intervengono sulla polemica dei film doppiati New York Ma nonostante I apparenza felice qualcosa mina RAITRE tre le prove di formula 1 su Raitre hanno raccolto un pubblico dall interno il loro rapporto Lee infatti scopnrà di essere in­ di un milione novecentoquirantasettemila telespettatori namorata del cognato Elhott Lunedì 29 agosto 1994 Spettacoli ì'UniUi^paagin a 1 ò Celentano, Battisti e i dibattiti hegeliani fa, spesso sperando che commos­ stasse, tutto pare incentrato sulle ROBERTO GIALLO so dai peana di esaltazione, il parole, come se fossero quelle e m Cominciamo con una tristezza sei mogli (dichiarazioni ai giornali Grande Assente si faccia vivo, si solo quelle a portare «senso» a una di stagione. Non sentiremo mai, italiani) e che per il suo tour sban­ conceda per due chiacchiere, cosa canzone. Nessuno, nemmeno en cosi pare, un bel disco da! vivo inti­ dierato come l'evento dell'anno è che sarebbe intesa come uno passoni, parla invece della musica, tolato Live a Villa Lilerno. E non lo sotto di sei miliardi (dichiarazioni scoop. Pazienza: passa un giorno di quel famoso Battisti considerato sentiremo mai per un motivo sem­ a giornali stranieri)? Oppure, co­ ed ecco che il dibattito si sposta di colpevole di fare canzoni «fredde» plice: nessuno lo ha fatto, a nessu­ me fanno tutti e sembra di gran qualche millimetro, sempre più e «incomprensibili», o forse di aver no è saltato in mente che in quel­ moda, parliamo di Lucio Battisti, verso il dadaismo. Chiede il Corrie­ smesso di fornire materia prima di Pasquale Panel la, di Hegel e per la pornografia karaokesca di l'inferno dei vivi che è il posteggio re della Sera è giusto cantare un fi­ casertano di raccoglitori di pomo­ del prossimo disco di Lucio, che cui pare la nazione vada fiera. Nes­ uscirà intorno alla metà di settem­ losofo tedesco? A domanda ri­ suno si accorge che nel nuovo Bat­ dori a poco prezzo, di braccia in bre. È probabile che dietro la mas­ spondono: De Crescenzo, Baccl- tisti si congelano, cristallizzandosi affitto, si potrebbe portare la festa. siccia presenza sui giornali del ci­ nl, persino Buttlgllone. Ohibò: in istanti di sublime bellezza, pro­ Invece tutto fa pensare che qualcu­ clone Battisti in arrivo a settimane tocca notare qui di passaggio, ma prio certe frasi melodiche del «vec­ no ci porterà l'esercito: proprio co­ ci sia, come sempre, l'accorta regia con quella strana vergogna che si chio Battisti». Per ora, naturalmen­ me avviene nelle fragili democra­ del marketing. Niente di male: per prova quando si dicono cose ov­ te, ci fermiamo: a costo di andare zie (quando non sono feroci ditta­ vendere l'ultimo disco (che ven­ vie, che il disco non l'ha sentito an­ controcorrente, aspettiamo di sen­ ture.) africane. Peccato: sia la Co­ dette poi pochino) Lucio Dalla fe­ cora nessuno. Che si conosce sol­ tire il disco pnma di parlarne, certi sta d'Avorio che il Burkina Faso, ce addirittura l'eroismo di andare tanto il titolo. Che si parla dunque che con le canzoni contenute li paesi che rappresentano la gran in treno da Roma a... Bologna. Sul sul vuoto pneumatico, per parlare, dentro Battisti ci dirà più che in parte dei rifugiati (proletari? lavo­ disco di Battisti, che si intitolerà He­ per annunciare al mondo: occhio, molte interviste. Basta saper ascol­ ratori?) di Villa Litcrno hanno tra­ gel, si è andati oltre, in un'escala­ uscirà un disco di Battisti, siccome tare, in fondo Intanto, mentre tan­ dizioni musicali nobili, antiche ed tion bestiale che contrappone i non l'abbiamo sentito, eccovi un to spazio si dedica a un disco che entusiasmanti. Sarebbe bello mi­ fans del vecchio Mogol alle parole bel dibattito. Due dibattiti, anzi: se verrà, rimane sempre il disco che schiarle con la musica italiana, col­ in libertà del poeta Panella, alle sia più bravo Mogol o Panella non verrà: il famoso Live a Villa Li- terno che sarebbe, per una volta, laborare, vedere cosa vien fuori... elucubrazioni fantascientifiche su (Garrincha o Pelè? Anquetil o Gì- Scusate, era una provocazione, Battisti, sempre più «oggetto miste- qualcosa più di un disco. Nessuno mondi?) e se sia giusto parlare di lo ta, però. E niente dibattiti, niente parliamo d'altro: del Festivalbar? Di noso». Su Lucio battisti, come si sa, si può scrivere di tutto. Anzi, lo si filosofia con un disco. Da farsi ca­ elucubrazioni crìtiche. Silenzio. Adriano Celentano: esce oggi II suo nuovo disco Master Photo Celentano che in paradiso avrà dere le braccia. Come se non ba­ MUSICA. Ad Arezzo il 42° Concorso Polifonico LA SCOMPARSA Beba Bidart ITALIA RADIO «Giostra» del canto popolare regina NON DEVE CHIUDERE! gli invasori giapponesi. ERASMO VALENTE La storia per fortuna non ha sol­ del tango • AREZZO. / love my love, dice le voci e quelle cromatiche dei co­ tanto eventi tragici, e gli elegantissi­ PERCHÉ UNA VOCE PROGRESSISTA NAZIONALE E DEGLI una bella canzone inglese e (cosi stumi, ha avuto una splendida af­ mi singersdi Formosa soprattutto si ASCOLTATORI, NON VENGA CHIUSA. MA RILANCIATA. AMPLIATA E il giro degli affetti si conclude nella fermazione il Complesso Vocale di sono affermati con uno splendido • La musica popolare argentina perfezione) my love loixs me. Una Nuoro, splendidamente apparso canto articolato onomatopeica­ ha perso l'altro giorno un'altra IL SUO SEGNALE RIPRISTINATO IN TUTTA ITALIA, aderite ai circoli di canzone della Cornovaglia, canta­ sul sagrato in una luce di colori, mente nel ricordo dei primi treni. grande interprete. Beba Bidart, at­ ITALIA RADIO sorti spontanei per organizzare un sostegno attivo e finanziario. ta dalla «Joyful Company of Sin- nastri, oro e rosso, accresciuta dal­ L'isola di Formosa ha un suo pri­ trice, cantante eballerina di tango Comunicateci (via radio o- fax- 06,87182 t 87) la nascita di nuovi circoli di gers»di Londra, l'altraserà.'tra tan­ la bellezza di tre canti: una Annui- mato in fatto di rete ferroviaria, riaf­ è morta stroncata da un infarto. te altre bellissime, sul sagrato della ' nìa (ninna nanna) giocata anche fermata nel canto Diu diu dang an L'artista, poco conosciuta da noi ascoltatori (basta un telefono!). • • " " "; " Cattedrale. Qui, infatti, dinanzi alla sul desiderio amoroso («Gesù che (-il fischio del treno»), che viene ma popolarìsimma oltreoceano, lunga facciata di destra, la Fonda­ bella cosa sarebbe se arrivasse lo imprevedibilmente ad arricchire la aveva 68 anni. La stessa età di Ro­ zione Guido Arezzo (Guido, cio£ sposo»); un Nanneddu meu, con fioritura musicale, sorta sul treno, berto «Polaco» Goyeneche, il popo­ ITALIA RADIO quel monaco che tanta parte ha tanto di rabbia perche il mondo che ha precedenti nella composi­ nello sviluppo della notazione mu­ non tornerà mai sicul era, precipi­ zione pianistica di Rossini (il treno larissimo cantante deceduto an- 06.6796539-6791412; fax 06.6781936 sicale) ha organizzato lo svolgi­ tato com'è in infamidades. care­ non gii piaceva) e un seguito nel ch'egli l'altro giorno dopo una lun­ mento della sezione del Concorso stia*, Urannias e tradimenti anche brano sinfonico di Honegger, dedi­ ga e dolorosa agonia. Il cantante, Piazza del Gesù, 47 - 00186 Roma Polifonico, dedicata al canto popo­ dei pochi giusti che hanno cam­ cato alla possentie locomativa Pa­ infatti, è stato ricoverato per oltre lare. , • i •.. biato colore. Una Danza di Dèsulo cific 2.3.1.. un mese a causa di un'infezione ai CIRCOLI: , Il canto popolare è il momento ha rinforzato il trionfo di questi polmoni. Il corpo senza vita della PRATO lei 0574/39512 C'erano cori russi di bambini e Bidart è stato scoperto in casa dalla ' VENEZIA-MESTRE tei. 041/611125 più atteso, e ancora una volta un cantori. Li avremmo visti vincitori, di adulti con la famosa Kalìnka, rit­ TORINO tei. 011/5620914 PRATO lax 0574/606822 gran pubblico lo ha fatto suo. Il Po- ' ma sono stati sopravanzati dagli sorella Nelly e i medici ritengono micamente scandita dal pubblico GENOVA tei. 010/590670-403345 MONTEMURLO (Po) tei 0574/792031 lifonico - potremmo dire - ama la «Chamber Singers» di Taipej (capi­ con le mani, ed ottimi cori di Tal- che la morte sia sopravvenuta po­ MILANO tei. 02/4221925 città, e la città ama il Polifonico. Lo , tale di Formosa). PISTOIA tei. 0573/364057 - 0574/710453 lin, portati anch'essi ad unire al che ore prima. MILANO tei. 02/70103183 ha dimostrato tanto più in questa VALDICHIANA (Slena) tei 0578/738110 canto una pertinente gestualità. MILANO (Ovest) tei. 02/3565539 vera festa del canto popolare, in Sono, in genere, canti di vita e di Beba inizia la sua carriera come ORTONA (Chletl) tei. 085/9032147 quanto, nella non lontana Piazza morte, che nascono da momenti Nei pressi della Cattedrale, c'è attrice di teatro per ragazzi pratica­ MILANO (Nord) tei. 02/9102843 ROMA (Centro/U.I.C.) tei. 06/46634415 della storia. 1 bambini ungheresi MILANO (Est) tei. 02/95301348/54 Grande, si svolgevano le prove del­ anche il monumento e la casa del mente da bambina: il suo primo ROMA (Marconi) tei. 0675565263 del coro «Magnificat» di e Petrarca che è nato qui ad Arezzo la Giostra del Saracino. C'è, direm­ impegno risale all'età di sei anni. MANTOVA tei. 0376/449659 ROMA (Cassia) tei 06/3315886 del coro «Cantemus» hanno rievo­ e che il 20 luglio scorso ha compiu­ BOLOGNA tei. 051/569067 • 6196434 mo, un immaginario Saracino da '• Poi prima di compierne venti esor­ ROMA (Montemarlo) (ax 06/3380685 cato, attraverso i loro canti, male­ to seicentovent'anni. E lui, il Petrar­ BOLOGNA tei. 051/505079-615418 sfidare - canto «in resta» - anche in disce come cantante con l'arche- ROMA ( Monteverde) tei. 06/5809729 fatte dei turchi anche ai danni di ca, ci toma alla mente. Nella sua IMOLA (Bologna) tei. 0549/29112 . campo musicale, e la tenzone ha stra del maestro Farancisco Cana- ROMA (Montesacro) tax 06/87182187 un povero cane e di una cicogna, produzione c'è il latino e c'è il vol­ MOLINELLA (Bologna) lei. 0532/8851128 avuto uno straordinario successo. ro. Da quel momento canta con ROMA (Talenti) tei. 06/86895855 ferita ad una zampa e guarita a gare. L'esperienza musicale ha la RAVENNA tei. 0544/66737 suon di musica. I bambini di Kosi- sua stupenda produzione classica, Julio Sosa ed Enrique Dumas e re­ ROMA (Palocco/Eur) tei. 06/52351222 - 50915698 Uscendo come dal fianco d'una cita con Marco. Kaplan, Mario For­ MASSALOMBARDA (Ravenna) ili. 0345/84495 grande madre - la Cattedrale fiera ce (Slovacchia) hanno raccontato aulica, e quella che diciamo popo­ CASCINE DI BUSI (Pisa) tei. 0587/723676 CIAMPtNO (Roma) tei. 06/7960632 di un Gianni - Janko - che non ha lare.' Pensiamo che il canto popo­ tuna, Adolfo Stray, Pepe Arias e Al­ «ETtlèr0330/429196 dei suoi settecento anni (fu avviata berto Olmedo nei teatri più impor­ FIRENZE teT. 055/244353 sul finire del Duecento) - i cori so­ paura degli Ussari e i cantori di Tai­ lare possa stare, nei confronti del­ tei. 060/5560463 tanti di Buenos Aires. Gira diversi SCANDICCI (Firenze) tei. 055/7350240/751148 no via via apparsi nello splendore pej avevano, al centro del loro reci- l'altro, come il volgare del Petrarca LECCESI. 0832/315321 film e nella metà degli anni Cin­ MONTELUPO (Firenze) tei. 0571/51692 dei loro costumi e canti. C'è un re­ , tal, un canto - L'Uccellino - che (Canzoniere? Trionfi") sta alla pro­ GALATINAHLe) tei. 0836/564363 , parla di nidi distrutti e del risenti­ duzione latina. E Petrarca non è il quanta accresce ancor di più la AREZZO tei. 0575/302198 - lax 30054 ' condito (ma non troppo) agoni- ' FIRENZE (Circolo Ilaria Alpi) tei. 055/583854 COSENZA lei. 0984/34239 - tax 393321 mento degli uccelli, adombrante Petrarca che è, soprattutto per la sua popolarità lavorando anche in smo anche in fatto di abbigliamen­ VIAREGGIO-VERSILIA tei. 0584/32202 - tax 32205 PALERMO tei. 091/6731919 to e, tra le meraviglie timbriche de- quello più vasto della gente contro sua poesia in volgare? televisione. A cura del Coordinamento dei Circoli Romani (fax 06.87182187) MUSICA. Mendelssohn, Schumann e Brahms per l'inaugurazione di Stresa ' DIRE Tre geni per cantare i versi di Goethe 1 FARE ,,«*, B AC TARE con guizzi di sulfurea ironia che tre cantate, la prestazione del Frei- RUBENS TEDESCHI Mendelssohn traduce in note, burger Bachchor, confermatosi un ' • STRESA. Secondo una consoli­ no ai compositori una materia ine­ mantenendo,, un mirabile equili­ complesso ammirevole per omo­ New York data tradizione, la stagione dei sauribile, sebbene il poeta nutra brio tra forma classica e spirito ro­ geneità e duttilità, assieme all'or­ concerti viene anticipata a Stresa ambigui sentimenti per il mondo mantico. chestra, sotto la guida composta e Napoli dalle tre Settimane Musicali offerte dei suoni. Egli vede nella musica il L'equilibrio comincia poi a incri­ puntuale del direttore Hans Mi­ ai lombardi e ai piemontesi in vil­ naturale complemento della pro­ narsi nel Requiem per Mignon dove chael Beuerle. Vivissimo il succes­ Milano leggiatura sul lago. Quest'anno pria poesia, ma la sua visione mu­ Schumann (nel 1850) stende un so anche se il pubblico vacanziero, l'antipasto non è stato soltanto gu­ sicale non va oltre Mozart, cui velo di malinconica nostalgia sulle in attesa dei nomi di cartello pro­ avrebbe voluto affidare il Faust. Fu­ Roma stoso ma ricco e nutriente, con 1 spoglie della fanciulla morta. Ven- messi dai prossimi concerti, e ap­ quattro pagine del grande romanti­ rono invece i successori a nutrirsi ' t'anni dopo tocca a Brahms com­ parso più rado del consueto. cismo tedesco legato alla poesia di di lui, cominciando da Mendels­ pletare l'evoluzione nell'incompa­ Le Settimane proseguiranno con orreggio Goethe: un'ouverture e La prima sohn che tentò invano di fargli ap­ rabile Rapsodia per contralto: qui un totale di 16 concerti, fino a do­ notte di Valpurga di Mendelssohn, prezzare Beethoven. la diversità dei destini prescritti da­ menica 18 settembre, quando la Parigi il Requiem per Mignon di Schu­ È giusto quindi che tocchi a gli Dei agli uomini si trasforma in manifestazione sarà chiusa dalla mann e la Rapsodia per contrailo Mendelssohn aprire e chiudere il una lacerante confessione auto­ Deutsches Symphonie Orchester programma deHa serata con due di Brahms. biografica. Sulle pene amorose ca­ Berlin che eseguirà brani di mirabili lavori giovanili: l'ouverture Il bellissimo programma, valida­ Calma dimafe e felice viaggio ispi­ la il clima funebre del precedente Brahms. Fra gli altri concerti del mente eseguito dal Coro e dall'Or- . rata, nel 1828, a due brevi poemi Requiem tedesco, riducendo l'olim­ cartellone, particolarmente attesi chestra 3ach di Friburgo con tre marinile la fiammeggiante Notte di pica serenità goethiana a ricordo quelli del violinista Uto Ughi e del eccellenti solisti sotto la guida di Valpurga composta poco dopo sul letterario. pianista Bruno Canino. Per la se­ Hans Michael Beuerle, ha opportu- • testo di una ballata che, ricordia­ Cornelia Kallisch ne è stata zione dei giovani vincitori di con­ namente chiarito il rapporto tra molo, non ha nulla a che vedere un'intensa interprete, unendo poi corsi internazionali, si esibiranno a musica e poesia nell'arco del glo­ con l'omonima scena del Faust. Al la sua voce a quella del basso Ulf Stresa il pianista Claudio Martinez rioso Ottocento tedesco. La lunga posto del sabba infernale vi è qui Bastlein e del tenore Sangho Choi Mehner, l'arpista Marie-Pierre Lan- vita di Goethe, tra il 1749 e il 1832, una parodia cristiana (in effetti an­ nell'eccellente esecuzione della glamet, il pianista Simone Pedroni e la sua instancabile attività offro­ ticristiana) del mondo pagano, Notte di Valpurga. Superba, nelle e il pianista Roberto Cominati. s Sport in tv STUDIO SPORT: Italia 1, ore 12 40 TMC SPORT: Tmc,ore13 30 MOTONAUTICA: Campionati europei Raitre. ore 15.20 EQUITAZIONE: Gp San Patngnano Raitre,ore15 50 TGS SPORTSERA: Raidue, ore 18,10

ATLETICA. Al meeting di Rieti Andrea Benvenuti bloccato negli 800 da una contrattura FLUSHING MEADOWS Open Usa, al torneo del cattivo gusto si prenota Sampras

Per Andrea Benvenuti sfortunata esibizione a Rieti. Un Infortunio lo ha costretto al ritiro Onorati/Ansa Il cronometro batte Marceli D corridore alberino fallisce il record dei 5000 Pete Sampras, grande favorito degli Open Usa DANIELE :OLINI birra in corpo Noureddine potreb- giusta, ma a un certo punto non ce le eguagliato. • NEW YORK. Seriamente preoc­ occuparsi di un torneo immisento Niente record al meeting di Rieti per Morceli nei ' be tentare di correre da solo gli ulti- " l'ho fatta più, ho dovuto mollare». Una rapida carrellata sul resto. cupati, attendiamo di sapere alla fino a risultare irriconoscibile. mi due chilometri, ma cosi non e. Il Andrea si rialza e si avvia claudi­ Irina Privalova vince ma rimane vigilia dei Us Open 1994 che cosa Corre obbligo, come dicevamo, 5000: l'algerino, tradito dal caldo e dalle «le­ record sfuma giro dopo giro, al cante e sconsolato in infermeria. ben distante da tempi d'eccezione ne sarà della più stravagante, ru­ di mettere in guardia sul possibile quarto chilometro appare chiaro Più tardi, il campione europeo sarà , nei 100 e 200 metri. Jackson «ruba» morosa, incorreggibile e zozzona npctersi di certi fenomeni. 11 fatto 6 pri», 4»a chiuso in 13'07;'88,' a più di dieci se­ che far meglio del 12'56"96 dell'e­ almeno confortato dalla prima dia­ la partenza e ottiene 13"07 nei 110 fiera tennistica Sei circuito mon- • che, insieme alla cresciuta compe­ tiope Gebrcsilasic è pura utopia. A gnosi medica: una contrattura mu­ hs. 11 suo gesto di pirateria agonistl diale. Allargati i cordoni del regola­ titività delle seconde firme del no­ condi dal «mondiale». Benvenuti costretto al ri­ Morceli non resta che aspettare i scolare o dei semplici crampi, ca toglie di mezzo il nostro Ottoz. mento, i dirigenti del tennis - il cui stro sport, agli Open i tennisti giun­ trecento metri conclusivi per cam­ niente di più serio. Restano le per­ fermo nell'inutile attesa dell'inter­ acume non finisce di stupire - in­ gono spesso stanchi, martoriati nei biare marcia e sbarazzarsi dì His- plessità sul futuro agonistico di un vento riparatore de'Io starter. Infi­ tendono trasformare il nostro sport muscoli da cinque cambi di super­ tiro negli 800 da un problema muscolare. sou. Il tempo finale, 13'07"89, per campione dal grande talento, ma ne, una segnalazione per lo statu­ in una sorta di happening discote- ficie - cemento clastico di Mel­ Noureddine è una pura formalità. di inquietante fragilità. Alla base di nitense Mills e il bntannico Black, caro, con sottofondo rock ai cambi . bourne, moquette invernale, terra DAL NOSTRO INVIATO «Dopo il terzo chilometro - spie­ tutto c'è una colonna vertebrale piombati insieme sul traguardo dei di campo e marectte da orchestri­ rossa, erba e ancora cemento - e gherà poi Morceli - ho avuto dei capricciosa, le cui intemperanze si MARCO VKNTIMIQLIA 400 metri con un ottimo 44"78. na per accompagnare i giocatori al letteralmente rimbambiti da una ' crampi allo stomaco. Non ho potu­ irradiano ora a questo, ora a quel Risultati. Uomini: 100 metri 1) loro ingresso. Le novità, dicono, stagione che all'approdo degli ' • RIETI. Su quel che precede un programmato alla perfezione per to insistere su grandi andature, an­ muscolo. Drumond (Usa) 9"99, 4) Ncttis servono ad attirare spettatori, Open ha già messo in piazza una grande record sportivo si potrebbe celebrare l'ennesimo acuto, il pri­ zi ho dovuto preoccuparmi di non John Drummond nell'ambiente (Ita) 10"32; 1500 1) Boru (Ken) quando è sin troppo chiaro che a cinquantina di tornei. scnvcre un libro. Ed un altro su mato mondiale dei 5000. Senon- perdere- la gara. Comunque qui a dello sprint è reputato un piccolet­ 3'34"12, 8) Di Napoli (Ita) provocare la fuga dai botteghini è quanto accade prima del fallimen­ ché, al momento della verifica in Rieti c'è forse troppo caldo per ten­ Ed è un peccato, perché nono­ to. Con il suo metro e settantacìn- 3'35"61, 10) Lambruschini (Ita) l'insopportaoile noia di uno sport stante Flushing Meadow sia una to di un primato annunciato. Per pista Noureddine scopre insieme tare primati su distanze cosi lun­ que d'altezza, questo ennesimo ve­ ghe». 3'37"22: Asta 1) Gataullin (Rus) che ai ricami degli artisti ha sosti­ delle piazze peggiori per giocare a qualcuno la prestazione massima al pubblico reatino una spiacevole locista americano sarebbe in realtà 5,70m, 8) lapichino (Ita) 5,40m. tuito il tiro al bersaglio dei cecchi­ contiene sempre qualcosa di inat­ verità: le gambe questa volta non ci di taglia perfettamente normale. A tennis, gli Open hanno il pregio di «Mettetela come vi pare, ma Donne: 100 1) Privalova (Rus) ni. Cosi, l'estate del tennis america­ porre i tennisti tutti nelle identiche teso, per altri il grande campione sono. questa è la riprova che non sono «miniaturizzarlo» ci sono quelle co­ prevede con esattezza matematica 11 "02,4) Gallina (Ita) 11 "52; Lun­ no è vissuta tra impagabili sipariet­ condizioni. Grazie al cemento, che II 5000 da primato rimane tale un atleta molto fortunato». Andrea lossali presenze che gli fanno com­ go 1) May (Ita) 6.67m, 2) Uc- ti: abbiamo visto tennisti costretti a il momento del trionfo. A giudicare soltanto per i primi due chilometri Benvenuti si ritrova a parlare nella pagnia ai blocchi di partenza dei resta in fondo la superficie più de­ da quanto succede qui a Rieti, nel­ cheddu (Ita) 6,56m. tapparsi le orecchie per cercare mocratica del nostro sport. Essa quando sotto la spinta della «lepre» posizione più scomoda per un at­ 100 metri. Qui a Rieti, poi, Drum­ quel po' di concentrazione che la ventiquattresima edizione dell'o-. Mohamed Belabbes, connazionale leta: disteso sulla pista a fare l'in­ mond si ritrova a fianco il gigante­ permette agli attaccanti di conti­ monimo meeting di atletica legge­ serve a vincere un match, giocatori • nuare il loro mestiere, ai terraioli di di Morceli. il ritmo è quello giusto. ventario delle sue delicate fasce sco Linford Christie, reduce dal infuriati protestare con l'arbitro a ra, noi si arriva ad una elementare Poi, dopo il 5'09" 15 ai duemila me­ muscolari. Cento metri più in là, probante 9"91 ottenuto ai Giochi difendersi, agli agili di correre e ai conclusione: le trombe 6 meglio tri, toccherebbe al keniano Che- tempo di rock and roll, e altri anco­ forzuti di non deporre la mazza. nei pressi della linea del traguardo, del Commonwealth. Ma anche ra chiedere i tre minuti per andare farle squillare dopo, non prima. ruyot dettare l'andatura. Costui, il keniano Benson Koech festeggia nello sprint Davide può battere Go­ Chi vince Flushing Meadow è forse Per Noureddine Morceli, a Rieti già ' però, si rivela totalmente cotto dal lia. Drummond accelera fortissi­ alla toilette e uscire accompagnati davvero il più bravo di tutti. una grande vittoria. Appena di­ da una stimolante musichetta. Be­ primatista mondiale dei 1500 e del forte sole del pomeriggio, ed è co­ ciannovenne, ha corso gli 800 in mo, mentre Christie appare meno Sampras deve difendere il suo ti­ miglio, la città sabina quest'anno stretto a l'arsi da parte dopo appe­ brillante del solito. Ai 60 metri c'è ne. Se questo è successo nel resto l'43"17, un tempo ben al di sotto degli States, a Cincinnati, Indiana­ tolo. 11 ragazzo partirebbe favorito aveva preparato grandi cose. Mani­ na un giro. Morceli rimane solo di quanto sperava alla vigilia l'az-. già un metro a favore dello statuni­ se una tendinite non lo tenesse al festi con il volto dell'algerino, con­ nella sfida anche se insieme con zurro, intenzionato a migliorare tense, un divario che resterà immu­ polis e New Haven, che cosa potrà mai accadere a Flushing Mea- palo già da quattro settimane, Gio­ ferenza stampa piC-gara, annun­ lui c'è il marocchino Hìssou, questi l'annoso record italiano di Marcel­ tato fino al termine. Grande vittoria cherà, ma come non è possibile cio del conferimento della cittadi­ e infatti un uomo che vuol finire la lo Fiasconaro, l'43"7. «Ho sentito e anche grande tempo: 9"99. Per il dows? Qui, nel centro degli Usta, nanza onoraria ' subito dopo la che sarebbe l'equivalente della no­ prevederlo. Non sta meglio Cou- gara, non sacrificarsi per l'illustre delle fitte ai 600 metri, una, due, piccolo Drummond significa pri­ ner, cosi afflitto dalle sconfitte cui conclusione del meeting. Tutto compagno d'avventura. Se avesse tre... SI, lo sapevo che era la gara mato della pista e record persona­ stra Federtennis, tutto ciò che di più sconveniente si possa immagi­ va incontro con insospettabile fre­ nare intorno a un campo da tennis, quenza, da annunciare il suo ad­ è di sicuro già successo. Pubblico dio, per poi ripensarci otto giorni La storia del fratello di Nourredine: grandi mezzi, ma nessuna voglia di soffrire rumoroso e dedito a gozzovigliare dopo p riannunciare il suo ritomo. più che a pascersi di tennis, punti Edberg ha vinto Washington e non di nstoro puzzolenti, strutture invi- si è più riavuto (a Cincinnati è sta­ vibili, servizi igienici abbordabili to battuto da Chang in finale). solo con la tuta protettiva. Se agli Agassi ha vinto Toronto e si è eclis­ John Drummond organizzatori sarà permesso di da­ sato anche lui. lvaniscvic ha fatto M, il campione dei rimpianti centro (il suo pnmo quest'anno, re fondo alla loro fantasia, potrà accadere di tutto. Aspettiamo, po­ nonostante la seconda piazza in classifica) a Kitzbuhel, e dunque DAL NOSTRO INVIATO guardare l'illustre parente percepi­ ed invece diventa sempre più pi­ trebbe uscirne un'edizione del tor­ 3° caso di doping neo davvero memorabile. sulla terra. Va meglio di tutti Bec­ sce più la grande fatica che l'immi­ gro. Va bene, io guadagno parec­ ker, tornato competitivo con i suc­ m RIETI. Noureddine Morceli è 11, ti odalische. Avvolto in un lucente nente gloria agonistica. E allora an­ chi soldi, però non si può pensare ai Giochi cessi di Los Angeles e New Haven, caffetano, Ali se ne sta adagiato su di vivere solo con la fatica degli al­ 11 tennis, come si vede, non c'en­ all'altro lato della magica pista di che le fiduciose parole che Nou­ del Commonwealth tra poi molto con quanto stiamo ma quanto ci si possa fidare di lui Rieti. Noureddine Morceli sta per un prezioso tappetto orientale. Chi reddine pronunciò un paio d'anni • tri». Si può, si può, gli risponde lo raccontando. Fosse solo per quel­ in un torneo da due settimane è prendere il via nei 5000 metri, vuo­ è Ali? Semplice, è uno che di co­ fa lo feriscono meno: «Ho un fratel­ scaltro Ali sull'altro lato del Medi­ lo, e cioè per il confronto tecnico- tutto da vedere. Seguiremo da vici­ le stabilire un ennesimo incredibile gnome fa proprio Morceli. Coso lo plC piccolo che vi stupirà - an­ terraneo, preso a godersi l'incanto Horace Dove-Edwin, il velocista agonistico tra i 168 giocatori in no gli italiani, ovviamente, Gau- pnma'o mondiale, e noi vi chiedia­ che capitano quando si è il fratello nunciò il campione maghrebino -, del sole che tramonta alla destra africano che si era piazzato al campo, la possibilità che le novità denzi e Pescosolido soprattutto, minore del più grande fra gli atleti dategli tempo e correrà gli 800 me­ del mare. C'è da capirlo, povero ra­ secondo posto nella gara dei 100 risultino ridotte al lumicino scm- anche in chiave Davis, visto che lo mo di fare un piccolo sforzo di im­ metri al Giochi del Commonwealth del continente. tri più veloce di Scbastian Coe, farà gazzo. Prima gli raccontavano di brebbe il tema obbligato su cui dis­ spareggio per non retrocedere ver­ maginazione. Prendete Morceli e dietro a Linford Christie, è risultato rà dieci giorni dopo la conclusione gli altri protagonisti di questa sfida Noureddine deve sudare non un minuto e 39"!». quell'altro fratello, Abderrahmane, sertare. Del resto, non accadde lo di molto più anziano di lui, che positivo all'antidoping per steroidi. stesso anche un anno fa? Fu uno del torneo statunitense. contro il tempo, impacchettateli poco per stare dietro alla «lepre» in­ A Rieti suona la campana del­ diavolata. Del resto, e lui lo sa be­ ventanni fa sì «strizzava» i polmoni Alla notizia che la medaglia ' strano Open, quello - dell'anno Un'attenzione particolare va tutti nell'immancabile segnale tele­ l'ultimo giro, il bravo Noureddine è d'argento era stata vinta dallo ne, l'atletica è soprattutto sofferen­ per duellare con tal Franco Arese scorso, che vide il tabellone frantu­ questa volta alle ragazze, e a Steffi visivo e spediteli in Afnca attraver­ za. «Fin da piccolo - ha dichiarato ormai irrimediabilmente lontano nei Giochi del Mediterraneo. Poi sprinter della Sierra Leone. Cari marsi sin dalle prime battute, quasi Graf in particolare. Dopo la felice Lewis aveva espresso tutte le sue so l'altrettanto immancabile satelli­ più volte - volevo diventare un dal primato. «Pazienza - pensa Ali, ha guardato con i suoi occhi gli un'entità superiore avesse deciso volata di inizio stagione, la duplice te. Laggiù, a pochi metri da una mentre torna a farsi coccolare da abominevoli allenamenti di Nou­ perplessità, affermando tra l'altro: di dare una scrollata all'elenco dei batosta di Parigi (semifinale, con­ campione, sognavo di essere co­ •Ma chi è questo, da dove bianchissima spiaggia dell'Algeria, me Coe e Aouita. Ma ho capito che quella ragazza dalla pellc'ambrata reddine, disposto a farsi scoppiare 164 iscritti, come si fa con una to­ tro la Pierce), a Wimbledon (addi­ spunta?». • • vaglia dopo un pie nic. All'appun­ è posizionata una grande parabola l'unico modo per arrivarci era con - in fondo di soldi a casa ce ne so­ il cuore per progredire di un deci­ rittura al primo turno, con la Mc- di ricezione. E proprio accanto c'è no già abbastanza». Non la pensa mo di secondo. Molto meglio, per Il «figlio del vento», Infatti, aveva tamento dei quarti giunsero solo Neil) sembra aver innescato uno il sacrificio». Ali finalmente si ac­ visto giusto: Dove-Edwin - tre delle prime dieci teste di serie, e di quei periodi di tragica insicurez­ un grande tendone color crema, corge dell'amato fratello, lo vede cosi il fratello maggiore, che però Ali, fare di tanto in tanto una capa­ in questo momento deve badare a improvvisamente diventato due di esse furono costrette a in­ za nella testolina della tedesca. Se dove in un microsecondo Morceli rispettare con cronometrica preci­ tina in pista. Un po' di corsetta e crociare le racchette per stabilire il far girare le gambe almeno per vin­ capace, a 27 anni, di far fermare I la supposizione si dovesse rivelare & C. si materializzano dentro uno sione i primi passaggi da primato e poi via, Ali prende e li piazza un cronometri sul tempo di 10"02 - nome del semifinalista. Ricordia­ veritiera (ultima è venuta la scon­ cere il 5000 di Rieti. «Ali proprio schermo televisivo.,-. * allora si sistema un bel cuscino di paio di giri a tutto gas. Così, tanto aveva assunto steroidi. - mo i titoli preoccupati dei quotidia­ fìtta canadese contro Arantxa San- Ali non si accorge subito della damasco dietro la schiena per gu­ non lo capisco - ha detto tante vol­ per ricordare a tutti che lui, Ali Mor­ Si tratta del terzo atleta trovato ni statunitensi, che parlavano di di­ chez), occhio a Mary Pierce, che cosa, è troppo occupato a farsi ser­ starsi meglio lo spettacolo. Ma non te l'altro Morceli -. Con il talento celi, è il fratello più furbo di Nou­ positivo al Giochi del sfatta e di repulisti, e i commenti ha tutti i colpi per centrare il suo vire e riverire da quattro affascinan- ha rimpianti il ventenne Ali. A che ha potrebbe fare grandi cose reddine. . '• • M.V. Commonwealth. ' degli addetti ai lavori, costretti ad primo Slam.

l t Lunedì, 29 agosto 1994M "Unità .2 pagina 15

CICLISMO. Azzurri beffati dal francese Leblanc, che vince il mondiale all'ultimo chilometro Storia di Leblanc: la rivincita di un ex seminarista

DAL NOSTRO INVIATO DARIO CECCARELU m AGRIGENTO. Pan per focaccia. ria, a volte triste e a volte incorag­ «Voi italiani quest'anno ci avete giante. Comunque non banale. sempre bastonato. Ora tocca a noi Tutto comincia nel 1977 quando francesi E' fantastico avervi battuto Leblanc, ragazzino di 11 anni, si proprio a casa vostra in un mon­ trova coinvolto in un tremendo in­ diale». . • cidente automobilistico nel quale Lue Leblanc, il nuovo campione perde la vita suo fratello Gilles. An- del mondo, sarà anche un uomo - " che Lue si fa male: doppia frattura profondamente religioso, < però , alla tibia e al perone. Una frattura non si fa il minimo scrupolo ad ap­ scomposta a causa della quale vie­ plicare la famosa legge del taglio­ ne operato due volte. Una gamba, ne. Del resto, avendo vinto in mo­ però, rimane più corta. Poca roba, do travolgente, ne ha tutte le ragio­ ma quanto basta a creargli una ni. lunga sene di tendiniti quando, più avanti, diventerà professionista. Quando taglia il traguardo, Le­ Per Lue, comunque, è l'inizio di blanc giustamente non sta più nel­ una lunga crisi. Molto legato al fra­ la pelle. Butta in aria la «casquette», tello, si chiude in se stesso fino al alza le braccia, si fa il segno della punto di entrare in un convento croce. Poi sparisce risucchiato dal­ come seminarista. «E' stata la bici­ la tremenda calca dell'arrivo. Agri­ cletta a tirarmi fuori da questa de­ gento è generosa con i cugini fran­ pressione. Mi ha dato nuovi stimo­ cesi. Non vola neanche un fischio. li, nuovi entusiasmi. Mi ha aiutato Solo un freddo applauso che si molto anche la famiglia: prima i scalda lievemente per il secondo miei genitori, poi mia moglie Ma­ posto di Chiappucci. La delusione, rie. ! miei genitori, in memoria di comunque, si respira nell'aria. Gilles, hanno adottato una bambi- Stranamente, a parte i fotograf i e i . na coreana handicappata.. Mia cronisti, non c'è tantissima gente. moglie .invece mi ha aiutato nei Si pensava a un pubblico straboc­ momenti di crisi professionale. A chevole, al «caldo abbraccio del causa della gamba più corta, infat- popolo siciliano», invece è tutto " ti, spesso soffro di tendiniti. Nel '92 molto composto, controllato. Fa avevo pensato di ritirarmi, ma poi un caldo siciliano, ma il self con­ , mia moglie, con le sue continue at- troll è quasi norvegese. L'unico " tenzioni, mi ha convinto a tener La carovana dei corridori sfila davanti al Tempio di Giove ad Agrigento Brambatti/Ansa episodio curioso si verificato du­ duro. Ora voglio dedicare la vittoria rante il terz'ultimo giro, quando proprio a lei, lo merita.». per il lancio di alcuni paracadutisti Nato il 4 agosto del 1966 a Limo­ un colonnello ha intimato all'eli­ ges, cioè la stessa zona dell'eterno cottero della tv di allontanarsi. An­ secondo Poulidor, Lue Leblanc che in cielo non c'è più spazio per quest'anno è arrivato quarto al la Rai. Tour de France precedendo pro­ Al traguardo, sul palco dei vip, si prio Richard Virenque. Le imprese notano alcune presenze e diverse degli italiani, soprattutto quelle di L'Italia dei pedali spezzati assenze. Mario Pescante, il presi­ Pantani, avevano un po' oscurato dente del Coni, siede vicino all'in­ > le sue performances. Leblanc. tra La resa degli azzurri Fondriest e Furlanv Ecco Soeren- quieto Vittorio Sgarbi. C'è anche il • . l'altro, ha anche vinto una tappa, scoperta del già menzionato Gui­ ministro Cesare Previti. Di Irene Pi- Lue Leblanc è il nuovo campione del mondo di mard) . E come altre volte si è co­ scn che si agita nuovamente ecco . quella di Hautacam. «Questo mon­ Raul Montana, naturalmente, si vetti si nota solo suo il nome incol­ diale mi ripaga di tutto. Dopo il minciato col solito attaccante in ferma. Vedo Della Santa, Faresin e che al suono della campana sul lato sopra una poltroncina. Mario 1 Tour sono andato via dalla mia ciclismo: il francese ha tagliato per primo il tra­ cerca dei primi applausi e di tele­ Casagrande che bloccano Viren­ danese vanno Ghirotto, Leblanc, Pescante, a proposito di Bugno, di­ squadra, la Festina, per andare in camere che in un modo o nell'altro que, vedo Cenghialta e Cassani Armstrong, Konychev e Virenque, ce: «Probabile che il suo sia stato un nuovo gruppo (Le Groupe- guardo di Agrigento, dopo aver staccato nel­ fanno pubblicità agli sponsor, che alzano il ritmo, vedo anche le ecco che recupera Chiappucci. solo un infortunio, però non pos­ ment, ndr). Certo, se avessi firmato tirate di Faresin, Della Santa e Po- Due azzurri fra i sette. Si consuma siamo uusare due pesi e due misu­ il contratto dopo questa vittoria for­ l'ultimo chilometro Massimo Ghirotto, poi La fuga di Montana denzana. Nel diciassettesimo giro Sorensen, si consuma Chiappucci, re solo perché è coinvolto l'ex se avrei preso un po' di soldi in più. L'uomo solo al comando (si fa mi scappa «un bravo Cassani» per­ avanza Leblanc in compagnia di campione del mondo. La caffeina, . Sinceramente, non m'importa. I quarto. Argento per «el diablo» Chiappucci. per dire) è Raul Montana, un co­ ché l'emiliano controlla il dinami­ Ghirotto e darei volentieri qualcosa mi rendo conto, è poca cosa. Ma soldi non danno la felicità. Nella vi­ lombiano al soldo di una squadra smo di Sorensen al quale cercano di tasca mia per vedere l'italiano non si possono fare, in questa ma­ ta, ci sono tanti altri valori. C'è la fa­ italiana (la Zg-Bottecchia) che re­ di dare manforte Virenque, Breu- con la medaglia d'oro al collo. Ca­ teria, tanti distinguo. Mi dispiace miglia, l'amicizia, l'amore. Io sono sta in avanscoperta per oltre cento kink e Puttini. Chi molla e chi vor­ la il sipario e per il nostro ciclismo per Bugno ma. se risulterà ancora contento cosi. Battendo Ghirotto- CHIOSALA chilometri con un vantaggio massi­ rebbe squagliarsela. Diciottesimo è notte. Ci siamo scordati della ma­ positivo, si applicherà la linea du­ mi è sembrato di ripetere l'impresa mo di 4'28". E preso nota di una giro con Cassani, Ghirotto e Chiap­ glia gialla, da tre stagioni non ve­ ra». • ,- • di Bernard Hinault a Sallanches. • AGRIGENTO. Ieri mattina, incro­ cheggiatori. Ghirotto, in primo luo­ Lui si lasciò indietro Baronchelli, ciando Cyrìlie Guimard nell'atrio go. Un Ghirotto sicuramente frena­ caduta (senza conseguenze) di pucci insieme agli uomini di punta. diamo più la maglia rosa e ci man­ Leblanc, felice come deve esse­ Siamo messi bene, mormora qual­ ca pure la consolazione della ma­ ma la sostanza non cambia. E' dell'albergo che ci ospitava, mi è to da un tifoso balordo in prossimi­ Cassani, siamo a metà gara con re un campione del mondo, rac­ sempre un italiano». venuto di dire al tecnico della Ca- tà del traguardo, quando il veneto una situazione tutta da decifrare. cuno. Ma dove sono, mi domando, glia iridata. conta la sua storia. Una bella sto­ storama che con Leblanc e De Las stava lottando con Leblanc, quan­ Cuevas aveva due belle carte da do quel tizio gli ha rovesciato ad­ giocare nell'imminente campiona­ dosso una bottiglia d'acqua. Bella to mondiale dei professionisti. Cy- corsa, comunque, quella di Massi­ rille è una vecchia conoscenza, un mo Ghirotto. Bella corsa, bel com­ uomo che io stimo perché vede portamento anche da parte di Cas­ Indurain positivo lontano e perché difficilmente sba­ sani, Cenghialta e Casagrande. Ri­ glia. Infatti cosi ha risposto: «Gli ita­ peto: i gregari, chi più chi meno, liani sono largamente favoriti, ma hanno compiuto il loro dovere a io penso che dovrò aumentare lo differenza dei loro deludenti co­ Il prodotto dopante stipendio a uno dei due corridori mandanti. che hai citato...». • . ' „ Già, eravamo i favoriti, però sia­ Bravi I gregari è à salbutamol mo stati sconfitti. Sconfitti, battuti È andato sul gradino più alto del da un colpo d'ali di Lue Leblanc . podio un ventottenne che da tem­ quando mancava un chilometro po i connazionali indicavano co­ • AGRIGENTO. Miguel Indurain zo posto per me sarebbe stato il alla conclusione, quando il france­ me la loro grande speranza. Le­ come Gianni Bugno: il campione miglior coronamento della mia se di Limoges si 6 liberato della blanc ha cominciato l'attività pro­ navarro, secondo una voce circo­ carriera. A 34 anni è dura restare in guardia di Ghirotto. In ultima anali­ fessionistica nell'87 e via via non lata ieri sera ad Agrigento, sarebbe alto. Ho una moglie, due figli, un si Chiappucci ha tolto a Virenque ha mantenuto le promesse. Qual­ risultato positivo ad un controlo _ negozio di sport a Rovigo. Devo la medaglia d'argento, ma il secon­ che squillo di tromba e basta, però antidoping effettuato il 15 maggio " pensare anche al futuro». C'è ama­ do e il quarto posto sono un cuc­ un pedalatore in possesso di buoni scorso, dopo la terza e conclusiva rezza nelle parole di Ghirotto. Non chiaino di zucchero in una pentola numeri. Ieri non s'è imposto per tappa de! Tour de l'Oisc, da lui lo dice, ma avrebbe voluto accanto di caffè. E adesso sono costretto a caso, ieri l'intera squadra francese far le pulci a più di un azzurro, ha ben manovrato e fra i migliori, stesso vinta. La sostanza riscontra- : a sé un Chiappucci più pimpante. principalmente a Fondriest e Flir­ fra i più attivi e più minacciosi dob­ ta sarebbe il «salbutamol», presente ' Ghirotto continuava a girarsi per tar), tagliati fuori da un finale tam­ biamo includere Virenque. Uno nel Ventolin, un medicinale antial­ aspettarlo, ma al «diablo» mancava bureggiante, incapaci di trovarsi in che a mio parere ha speso male le lergico. Il salbutamol è un prodotto qualcosa. «Credo che non sia stato prima linea nel momento culmi­ sue energie è stato Sorensen, spen­ proibito dalla federazione france­ bene», afferma Ghirotto. Nella pri­ nante. Giustificato Bortolami, limi­ tosi dopo un'infinità di tentativi. se, ma non da quella intemaziona­ ma parte ha avuto dei problemi di tato da un capitombolo sofferto Troppo battagliero, troppo irriquic- le, per cui la squalifica da parte stomaco. durante una fase delicata, ma sta il - to il danese che possedendo buo­ dell'Uci (l'organismo internazio­ Claudio Chiappucci, invece, di­ fatto che nessuno dei nostri quattro ne qualità di «finisseup> doveva n- nale, appunto) non è scontata. In­ ce di essere soddisfatto. Qualcuno capitani si è dimostrato forte e sparmiarsi per impiegare diversa­ durain ai Mondiali non ha preso ironizza sulla sua straordinaria pre­ astuto nell'attimo in cui bisognava mente i mezzi a disposizione. parte: lo spagnolo ha rinunciato disposizione al secondo posto. Ma tirar fuori gli artigli. Sconfitti, infe­ Avevo aperto il taccuino alle die­ poiché, nella settimana prossima, il varesino replica come se nulla riori di gambe e di testa. Mi spiego, avrebbe dovuto cercare di attacca­ o meglio credo proprio che Chiap­ ci di una lunga, sfibrante domeni­ fosse: «Leblanc è stato bravissimo. ca ciclistica. Sulla linea di partenza re il record dell'ora. Adesso, però, Non è facile vincere un mondiale pucci abbia sbagliato misura cer­ se la notizia dovesse essere confer­ cando di squagliar all'inizio del 170 uomini in rappresentanza di così faticoso. 11 secondo posto mi Colle della Vittorio, dell'ultimo trat­ 28 paesi, non tutto il meglio del mata, i programmi di Indurain po­ inorgoglisce, anche perché ho avu­ to in salita che caratterizzava la sfi­ movimento intemazionale, visto trebbero saltare. to diversi problemi. Quando Ghi­ da iridata. Claudio era appena che mancavano i vincitori della Ad agrigento, mentre si è aperto rotto ha seguito Leblanc, io mi so­ rientrato sui primi e doveva riflette­ Vue!ta. del Giro e del Tour, cioè no incagliato con il rapporto. Non Roniinger, Berzin e Induram. Vado il caso-lndurain, ancora si com­ re, doveva recuperare stando nella mentava la gara che ha assegnato riuscivo a cambiare e ho dovuto af­ scia dei rivaliinvec e di sparare una ' col pensiero al mondiale dell'anno prossimo fissato per l'otto ottobre il titolo iridato. Massimo Ghirotto frontare la salita più dura con un cartuccia rivelatasi ben presto ba­ ha manifestato la sua delusione. Il rapporto da pianura. Un guaio che gnata. Chiaro, il tutto è riconduci­ in Colombia e giù mi chiedo quanti saranno gli clementi rotti dalla fati­ vecchio «Ghiro», ad un certo punto mi ha penalizzato. La squadra ha bile al Chiappucci che offre quanto ha sperato anche nel colpaccio. corso bene, ma i francesi sono stati madre natura • gli • permette, il ca di un calendario folle come i suoi compilatori. Tornando al pre­ Ma poi, quando Leblanc è scattato bravissimi». La domanda è nell'a­ Chiappucci che ha fatto da com­ ria, infine esce: al posto di Ghirotto parsa al Giro e si è ritirato dal Tour, sente, ecco l'incantevole circuito di nell'impennata finale, ha subito il Chiappucci che da un paio d'an­ Agrigento da ripetere 19 volte, in­ capito che non c'era più nulla da non doveva esserci lei? «No, perché ni non 6 più l'atleta pimpante e cantevole ma di un'asprezza che fare. «1 francesi erano scatenati - non potevo nspondere a tutti gli at­ baldanzoso che conoscevamo. E ha pochi precedenti, il tracciato spiega Ghirotto -, continuavano a tacchi dei francesi. Loro erano in cosi, bruciati i capitani, non mi re­ più impegnativo, a mio parere, do­ scattare, non stavano mai fermi. tanti, e noi dovevamo dividerci i sta che complimentarmi coi fian­ po quello di Sallanches 1980 che Leblanc è più rapido di me, in sali­ compiti. Ghirotto doveva seguire mise le ali a Bernard Hinault (altra Il francese Lue Leblanc esulta: è campione del mondo di ciclismo Brambatti/Ansa ta mi ha staccato. Peccato, un ter­ Leblanc, io Virenque». • Da. Ce. pagina 10 l'Unitài? Sport Lunedi 29 agosto 1994 FORMULA i. In Belgio sorpresa a fine corsa: squalificato Schumacher, vittoria a Hill

^/)WA'/l< f/UltffJt.ì presenta le classifiche di Formula 1

O co § Sii s i 1 CO a .2 5 m a> 3? CSI 8 co •a cz s s "Io co §> SZ JC & tu Sn co m m £2 5 co s u. C3 2 I < I E il E t CD a1 SCHUMACHER I 76 10 10 10 10 6 10 10 • 10 • - 3 \ 2 HILL 55 6 - - 1 10 6 6 10 - 6 10 I ìBERGER 271 - 6 - 4 - 3 4 . 10 - I ! 4 ALESI 19Ì 4 - 2 3 - 6l - . . ! 5 HAKKINEN 14 4 -I - 4 6 i | 6 BARRICHELLO 10 3 3 I I 7BRUNDLE - 9 . 6 - - - . 3 . ! 8 VERSTAPPEN 8 - 2 1 - -I 1 - 4l ! BLUNDELL 8 - - 4 - -12 - 2 i 10 PANIS 7 - 6 1 - I i COULTHARD 7 - 2 1 - 11 - - 3 I I 12 LARINI 6 6 -I - I I FITTIPALDI 6 3 -I' I 14 KATAYAMA 5 - 2 - - - - 1 - - I I I FRFNT7EN i 5 2 I 1 . I I

Rothmans dRothmanL Williams RENAULT HACIN<; y FORMULA 1 TEAM

ARRIVO COSTRUTTORI

1) Damon Hill (Gbr/Wilhams 1) Benetton-Ford punti 85 Renault Elf) che copre i 2) Williams-RenaultRIf 62 308 058kmln1h28 47 170 3) Ferrari 52 Michael Schumacher brinda sul podio con Hakklnen, ma la squalifica del giudici gH toglierà II sorriso Dusanvranic/Ap 2) MikaHakkinen a 51 381 3) JosVerstappen a 1 10 453 4) Mari McLaren-Peugeot 23 4) David Coulthard a 145 787 5) Jordan-Hart 14 5) MarkBlundell al giro 6) Tyrrel-Yamaha 13 6) Gianni Morbidelll a 1 giro 7) Ligier-Gitanes Renault Elt 11 7) Olivier Panis al giro 8) Sauber-Mercedes 10 8) Pierluigi Martini al giro 9) MicheleAlboreto al giro 9) Footwork-Ford 9 10) Eric Bernard a 2 girl 10) Minardi Scuderia Italia 5 La legge antì-Schumacher 11) Jean-Marc Gounon a2girl 11) Tourtel Larrousse-Ford 2 Alesi, uno scatto lungo un giro Era ad un passo dal titolo Ma qualche ora dopo la fine Schumacher ieri sul circuito belga il sorpasso già al via ma in testa il non sembra davvero incontenibile è stata riscontrata propno questa brasiliano ci nmane al massimo E Hill ha più di una gatta dì pelare Berger sospeso con la condizionale del Gran Premio del Belgio, Michael Schumacher è sta­ irregolarità mezzo giro Poi Schummy lo ag­ con quel David Cou'thard che len to squalificato per un'irregolarità della vettura un gradi­ Queste le giustificazioni della guanta lo infila e prende il largo E sembrava impegnatissimo a fregar­ È scattato d'impeto, secondo II suo solito. SI è no di metallo, posto al di sotto delle monoposto per di­ squadra italo-inglese «Schuma­ la gara nonché il campionato è gli il secondo posto cioè le residue bevuto Coulthard e Hill, cioè le due minuirne la velocità, non era delle dimensioni previste cher nel corso della gara ha fatto bella che finita fino al verdetto dei speranze di restare in corsa per il ti­ potentissime Williams, ha raggiunto In pochi molti testacoda finendo n alcuni giudici tolo secondi II terzo posto, dietro Barrichello e dal regolamento La difesa della Benetton «Sono stati ì casi sui cordoli di cemento che de­ La Ferran non ce e se e è dor­ In teona i «niH <~ ^irebbero fa­ Schumacher e, poco dopo, dietra Schumacher e cordoli a deteriorare la piastra» Si riapre la corsa al limitano le curve È possibile che il me Alesi in effetti ha avuto appe­ re i cattivi calcare la mano Ma è Barrichello. Un giro e mezzo è durata mondiale piloti gradino si possa essere consuma­ na il tempo di fare un giro panora­ alquanto improbabile Suonereb­ l'Irresistibile rincorsa di Jean Alesi, to 1 giudici non hanno ntenuto va­ mico Berger resiste un pò più- è be quasi come una persecuzione protagonista di una vigilia polemica all'insegna lide queste giustificazioni pur sempre l uomo che ha neon- Anche perché la Benetton ha co­ di pole posrtìon soffiate: sua doveva essere NOSTRO SERVIZIO dotto l alloro della vittona sotto il munque un altra grana giudiziana quella raccolta da Rubens Barrichello, ma il Il Gran Premio regolamenti e «gradini» a parte era filato secondo cielo di Maranello— risale persino più grossa Risale al rogo spavento­ malandrino Martin Brundle ha Interposto la sua dall undicesimo al sesto posto ma so del gran premio di Germania McLaren tra la Ferrari e II cronometro. Questa, •> 1 colpi di scena in questa for­ mento Il pacchetto delle nuove re­ copione Michael Schumacher tro­ mula uno malata sono oramai al- gole invocato ali indomani delle poi deve arrendersi alle birze del con la macchina di Jos Verstappen almeno, è la storia che racconta II pilota vava la sua ottava vittona della sta­ motore •• avvolta dalie fiamme durante il n- francese. Che pensava e sperava di rifarsi in 1 ordine del giorno ma questa morti di Senna e Ratzenberger gione la Ferran naufragava secon­ squalifica di Schumacher netta­ prevedeva - infatti - anche 1 intro­ Non è un momento felice per fomimento Colpa secondo le pn- gara. Ma ha dovuto fare I conti con il solito do consolidata tradizione metten­ me ncostruzioni di un deprecabile motore Ferrari, vivace ed effimero. Dopo un giro mente primo alla fine di un Gran duzione del «gradino da porre sot­ do alla berlina il malcapitato Jean Schumacher sul suo capo già pen­ e mezzo scarso. Alesi si è trovato col sedere per Premio del Belgio noiosissimo è to la vettura per ridurre 1 effetto ae­ de una squalifica di due giornate trucchetto adottato dalla scudena stata una sorpresa per tutti rodinamico del fondo piatto e di Alesi che dopo le dichiaraz'oni anglobntannica che avrebbe sfila­ terra, ancora una volta fermo come un paracarro, ancora una della vigilia nusciva si e non a fare irrogata in pnmo grado Martedì il conseguenza la velocità delle vet­ consiglio mondiale dello sport au­ to ì filtn dal serbatoio per favonre volta nero dalla rabbia. E forse, quell'arresto Improvviso sulla I commissari del gran premio un giro e mezzo pista di Francorchamps, quando la gara era tutta aperta, hanno riscontrato un irregolarità ture La regola che perevede il «gra­ tomobilistico si riunisce a Pangi un più rapido flusso della benzina sancisce in maniera definitiva il divorzio, covato da tempo, tecnica della Benetton del vincitore dino» in questione era entrata in vi­ Rubens Barrichello si dimostrava per l appello Opinione comune è Una gherminella che potrebbe co­ tra la casa di Mannello e un pilota rimasto,pe r colpe non e hanno decidere di squaliPcarlo gore circa un mese fa al Gran Pre­ una meteora, come lui stesso ave­ che I organismo disciplinare con­ starle anche il campionato Ma la tutte sue, sempre allo stato di promessa. Almeno II suo assegnando cosi la vittona al se­ mio di Germania II regolamento va avuto I accortezza di proclamar­ fermerà la precedente sentenza II giustizia sportiva è lenta il respon­ compagno, Gerhard Berger, ha potuto provare II brivido della condo arrivato 1 inglese della Wil­ stabilisce che la piastra sia compo­ si Queila pole position conquista­ tedesco allora sarà costretto a sal­ so ci sarà soltanto il sette setteni competizione. In corsa c'è rimasto per dlclotto girl. Poi ha liams DamonHill sta da una stnscia di matenale sin­ ta con 1 astuzia venerdì pomenggio tare il gran premio d'Italia e quello bre Con la Williams che si strugge dovuto cedere le armi. Anzi, ha dovuto commettere una Un accurato esame della vettura tetico simile al legno dello spesso­ e mantenuta grazie alla pioggia si del Portogallo Ma dopo la squali­ al ncordo della passata grandezza scorrettezza tale che gli è valsa una glometa di ha evidenziato un anomalia il gra­ re di un centimetro che viene avvi­ è sciolta ai raggi del sole che ha il­ fica di ieri il suo pnmato comincia ed invoca il nome glorioso di Nigel sospensione, sia pure con la condizionale. Con la macchina dino posto sotto il fondo piatto del­ tatala sotto il fondo della vettura luminato le Ardenne Parte Rubi a correre seri rischi oltretutto la Be­ Mansell E con la Ferran che si ap­ in panne, ha tagliato la pista finendo dritto nella corsia del la monoposto del leader della clas­ Questo gradino non deve pendere nho e nesce in qualche modo a netton - recidiva - nschia di incat­ presta a celebrare un nuovo ciclo box. Dovesse rifarlo in uno dei tre prossimi gran premi, si sifica piloti non corrispondeva alle più del \0% del suo spessore (cioè contenere la funa di Michael Schu­ tivire i giudici nei loro prossimi ver­ ouadnennale di astinenza Le pre­ troverebbe automaticamente squalificato. dimensioni prescntte dal regola­ un millimetro) Sulla Benetton di macher zigzagando gli impedisce detti La Williams dal canto suo messe ci sono tutte CHE TEMPO FA F * •! S *v*n "4 **k Tariffe di abbonamento TEMPERATURE IN ITALIA Italia Annuale Semestrale Il Centro nazionale di meteorologia e 7 numeri L 350 000 LI SO ODO climatologia aeronautica comunica le Bolzano 14 29 L Aquila 12 26 6 numeri L 315 000 L IBI) 000 Estero Annuale bcmestnle previsioni del tempo sull Italia Verona 16 31 Roma Urbe 18 29 7 numcn L 720 000 L 365 000 Trieste 19 27 RomaHumlc 18 29 6 numen L 625 000 L 318 000 r 17 27 Per abbonarsi versamento sul ce p n 4 >8380U0 inlesidlo i SITUAZIONE: I Italia è interessata da un Venezia Campobasso 16 22 1 Arca SpA via del Due Macelli 23/13 00187 Roma oppure campo di alte pressioni tuttavia deboli Milano 16 31 Bari 22 30 presso U» Federazioni del Pds infiltrazioni di aria umida si manifestano Torino 15 29 Napoli 20 32 Tariffe pubblicarle Cuneo np np Potenza 15 24 A moti (mm 45 * 30) sulle regioni settentrionali Comn ercllle fanale L. 430 000 Commerciale (estivo L 550 IHK) Genova 20 28 S M Leuca 21 27 Finestrella 1- paRina feriale L 4 100 000 24 F nestrella 1 " pagina lestiva L 4 800 000 TEMPO PREVISTO- al nord alternanza Bologna 18 33 Reggio C 32 Manchette di telata L 2 200 000 - Reda,! onali 1 "50 «10 di ampie schiarite e temporanei adden­ Firenze 16 32 Messina 25 31 Finanz Legali Concess Asie Appalli Feri il L (35 000 Festivi L 720 000 A parola Necrologie L b «00 samenti con possibilità , specie nel po­ Psa 17 33 Palermo 25 30 Pirteclp Lullo L 0 000, Economici I 5 000 meriggio, di isolati rovesci temporale­ Ancona 15 29 Catania 19 34 Concessionar a esclusivi per la pubbl ala ITU: on ile 17 Alghero 21 SEAT DIVISIONE STFT SpA schi sui rilievi alpini e prealpini Sulle Perugia 28 28 Milano 20124 - Via Reslelll 29 - Tel 02 / 5838S" W 583888 I altre zone in prevalenza sereno con Pescara 15 29 Cagliari 21 33 Bologm40l.il -Viade Caraccl 93-Tel 051 6i4"in Roma 00198-Via A Corelh 10-Tel 06 85569061 8j5fH0G3 temporanei addensamenti lungo la dor­ Napoll80133-ViaSanT D Aquir o 15 - Tel 081 552IK34 Concessionana per la pubblic la locale sale appenninica SPI / Roma via Boezio 0 lei Od 'WKl SPI/Mlano Via Pirelli 32 lei 02 6T1258 fT132" TEMPERATURE ALL'I ESTERO SPI/Bologna Vie E. 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Corsa col tempo per i lavori, squadra che non convince

Incidente d'auto È morto Rui Filipe punta del Porto

È morto ieri mattina in un inciden­ te automobilistico il calciatore del Porto Rui Filipe. Il ventiseienne gio­ catore del Porto era sceso in cam­ po per l'ultima volta mercoledì scorso nella partita d'andata della Il programma Supercoppa portoghese, ed aveva realizzato il gol del Porto contro il I campionati mondiali di nuoto, Benfica (1-1). Rui Felipe aveva di­ giunti alla settima edizione, sputato 131 partite con la maglia Inlzleranno giovedì prossimo a del Porto, realizzando 8 reti e con­ Roma e si concluderanno tava sei presenza in Nazionale. domenica 11 settembre. È prevista la partecipazione di 1500 atleti, In rappresentanza di 110 nazioni. Lotta libera Durante la cerimonia d'apertura Claudio Bagllonl canterà un suo Bronzo mondiale pezzo scritto appositamente per I a Schillaci mondiali: «Acqua nell'acqua». La pallanuoto femminile e I tuffi L'italiano Giovanni Schillaci ha vin­ apriranno la manifestazione, to la medaglia di bronzo ai Mon­ mentre II torneo della pallanuoto diali di lotta libera che si sono di­ maschile prenderà II via nella sputati ad Istanbul. Nella categoria seconda giornata e si conluderà II dei 62 kg la medaglia d'oro è anda­ 10 settembre. Le qualificazioni del ta al russo Moammed Azizov, che nuoto sincronizzato cominceranno nella finale ha battuto il bielorusso sabato 3. Il nuoto propriamente Sergei Small. detto entrerà In scena lunedi 5. A parte la prova del Gran Fondo (25 km nel mare antistante Terracina, • Baggio jr In programma i'8 settembre), tutte Debutto e gol le altre gare verranno disputate a . Roma. Quattro gli Impianti ••.»•"> in serie CI predisposti, nella zona del Foro Italico e dintorni. La struttura Edy Baggio, fratello del Pallone principale è lo Stadio del Nuoto . d'Oro, all'esordio nel calcio profes­ (capienza 8200 posti), con due sionistico è subito andato in gol. E piscine per nuotatori, pallanuotisti stato infatti Baggio junior a segnare e tuffatori. Poi, c'è la Piscina del •• il gol con il quale il Palazzolo ha Marmi, prefabbricata, per il nuoto pareggiato per 1-1 sul campo del sincronizzato e I tuffi femminili. E .. Bologna, grande favorito nel giro­ ancora, la Nuova Piscina del Foro L'australiano Perklns ha ritoccato il 24 agosto il primato mondiale del 1500 si e si annuncia tra I protagonisti del mondiali di Roma Gary Stewart/Ap ne A della C/1. Baggio jr, centra­ Italico e la Piscina Acqua Acetosa, vanti di 19 anni proveniente dal che ospiteranno alcune partite di settore giovanile della Fiorentina, è pallanuoto. Intanto, ieri la - arrivato al Palazzolo quest'estate. Federazione Intemazionale ha reso noto che l'edizione 1998 del. mondiali verrà disputata a Perth, In Calcio tedesco Australia, come era già avvenuto - Voeller torna nel 1991. .. Italia, paura di affogare e segna Rudi Voeller è tornato a giocare Bartolo Consolo zato), oltre 100 nazioni parteci­ berto Gleria ha aperto una panine­ 200 dorso (la stessa gara di Batti- nella Bundesliga dopo 7 anni di as­ Giovedì prossimo, a Roma, prenderanno il via i panti, centomila spettatori previsti,. ria a Verona, Giorgio Lamberti è in­ stelli) agli Europei dell'anno scor­ senza e alla prima gara 6 andato «L'obiettivo? 65 emittenti televisive straniere col­ serito nel comitato organizzatore so, Merisi dovrà però faticare non subito in rete. Nella sfida tra Bayer Mondiali di nuoto, ma gli impianti di gara del legate. dei mondiali, Silvia Persi fa la grafi­ poco per toccare il bordo vasca in Leverkusen e Eintracht Francofor­ Quattro medaglie» Ma chi na ragione, l'ottimista ca pubblicitaria... Dello squadrone zona medaglia. La sua gara è una' te, Voeller ha realizzato proprio al Foro Italico non sono ancora pronti. L'Italia si Consolo o quanti prevedono disse- • di Bonn non sono rimasti che po­ delle meglio frequentate-di jtutti i .90' la-rete dcM-O per i padroni -di' •La logica dice che possiamo • - sti agonistici ed anche economici? . chi reduci. Stefano Battistelli e Ma­ campionati iridati, a cominciare casa. vincere quattro medaglie. Mi presenta senza grandi ambizioni, la federazione Per quanto riguarda il vii denaro ci nuela Dalla Valle a Roma ci saran­ dall'olimpionico spagnolo Lopez- aspetto molto da Sacchi e sarà ancora da attendere qualche no, ma dopo stagioni trascorse a Zubero e dal russo Selkov. Si è in­ Battlstelll e dalla pallanuoto». Cosi minimizza; ma si respira aria di crisi. settimana, quando il Comitato or­ combattere contro infortuni e nuo­ vece un po' perso per strada l'italo- Calcio greco parlò, ieri, Bartolo Consolo, ganizzatore presieduto dall'avvo­ vi avversari appare difficile che rie­ argentino Luis Laera, speranza dei In serie A - presidente della Fedemuoto. In cato Nicolini (manager della vec­ scano a salire ancora sul podio. 100 farfalla. Dopo un ottimo '93, un'Intervista rilasciata all'Ansa chia area democristiana) conse­ C'è pure un altro esponente della Laera non è riuscito a confermarsi gravi incidenti Consolo ha poi affrontato altri MARCO VENTIMIOLIA gnerà i bilanci a federazione e Co­ vecchia guardia, Luca Sacchi, su grandi livelli nella prima parte temi. Sul Coni e sulle pressioni del dell'attuale stagione. Peccato, per­ In Grecia, la prima giornata del m ROMA. A chi vede quei chilo­ «Che ci vuol fare. Noi chiedem­ ni. Diverso il discorso sportivo, al­ bronzo olimpico alle Olimpiadi campionato di calcio è stata carat­ politici: «Lo sport italiano ha meno per quel che attiene alla di­ '92, che potrebbe puntare ad una ché a differenza dei 200 dorso nei bisogno di riforme. Ma l'autonomia metri di cavi ancora da dispiegare mo i mondiali nel 1991. Allora era terizzata dai gravi incidenti occorsi un'altra Italia...». Cosi ci rispose il sciplina cardine dei campionati medaglia nella imminente finale 100 farfalla la concorrenza non ap­ a Drama, nel nord del paese, do­ non si discute. Gli Interventi del sopra, sotto, e accanto alle piscine. mondiali dell'acqua, il nuoto. mondiale. E poi? E poi basta. Di pare irresistibile. politici? È gente In buona fede che A chi assiste al frenetico andirivieni presidente della Fin Bartolo Conso­ v'era in programma la sfida tra i lo­ rischia però di favorire soluzioni •. lo, uomo d'affari di trascorse sim­ Un patrimonio sprecato. Era l'e­ quella che fu una Grand'ltalia non Per concludere la breve lista de­ cali del Doxa e J'Olympiakos Pireo. di operai, tecnici e dirigenti attorno state del 1989. Dopo anni trascorsi v'ò più traccia. «Sono i cicli dello gli azzurri in odor di podio resta peggiori del male». Su Matarrese: al complesso natatorio del Foro patie democristiane, nello scorso Durante la partita, gruppi delle op­ •Aveva sottovalutato la portata di mese di febbraio, allorché 99 ro­ alla periferia del grande nuoto, l'I­ sport», si giustificano tecnici e diri­ una ragazza dalla difficile colloca­ poste tifoserie hanno cominciato a Italico. A chi chiede l'accredito per talia si scoprì improvvisamente genti federali, «Colpa di una fede­ zione «cronologica». Con i suoi 25 scagliarsi pietre, e gli scontri sono certi problemi, ma da qui a -, - assistere alla manifestazione e si mani su 100 ignoravano che la loro distruggere tutta l'attività svolta in città avrebbe ospitato di 11 a poco una grande potenza acquatica du­ razione - replicano molte società anni Lorenza Vigarani dovrebbe continuati anche dopo la fine del­ anni ce ne corre». Sul doping: «La sente rispondere che «è meglio ri­ la più importante delle rassegne rante i campionati europei di periferiche - che ha preferito "mo­ essere inserita nella vecchia guar­ l'incontro, nelle strade attorno allo nostra lotta è stata Inflessibile, ma passare fra qualche giorno». A tutte acquatiche. Il ragionamento di Bonn. Lamberti, Baftistelli, Minervi- netizzare" subito i successi di Bonn dia azzurra, e del resto questa dor­ stadio, nonostante l'intervento del­ troppo spesso siamo stati lasciati queste persone occorre spiegare Consolo fu pressappoco questo: ni, Gleria, ma anche le ragazze piuttosto che seminare per il futu­ sista bolognese vinse già una me­ le forze dell'ordine. 11 bilancio fina­ soli. Sono anni che si discute una cosa: i campionati mondiali di tre anni fa il Paese era ancora in Dalla Valle, Persi, Melchiorri, dalla ro». • • . daglia d'argento a Bonn '89 come le è di 20 feriti ricoverati in un ospe­ sull'eventualità di cancellare I nuoto si svolgeranno regolarmente pieno rampantismo, tutto sembra­ rassegna continentale arrivò una Pochi nomi nuovi. Esaurito in po­ componente della staffetta mista. dale della zona. Due di loro, un po­ record sospetti. Non è mai stata ' a Roma dal 1 all'I 1 settembre. Se • va facile; poi è arrivata la crisi eco­ pioggia di medaglie, propiziata per co tempo il patrimonio agonistico Ma la maturazione agonistica della liziotto ed un tifoso, versano in gra­ raggiunta l'unanimità. A Roma ci poi bisognerà lavorare fino all'ulti­ nomica, è esplosa Tangentopoli e di più da una squadra giovane. «È vi condizioni per varie ferite alla te­ di Bonn, il nuoto italico ha prodot­ Vigarani è stata molto lenta, tanto sta. saranno controlli rigorosi, -•• mo secondo per rispettare i tempi, ' tutto è diventato difficile. E a quel­ l'inizio di un grande ciclo», prono­ to ben poco nei primi anni Novan­ è vero che ha conquistato il suo l'Intenzione è quella di esasperare se gli atleti azzurri conquisteranno l'analisi Consolo aggiunge adesso sticarono un po' tutti, dentro e fuori primo podio individuale soltanto le sanzioni. Su Roma '94: «Slamo ta, proprio il periodo in cui sarebbe assai meno medaglie del preventi­ una trionfante postilla: «Nonostan­ il Belpaese. Un grande ciclo che stato necessario concentrare gli l'anno scorso, giungendo seconda soddisfatti dello stato del lavori dei te tutto ce l'abbiamo fatta». Segue mondiali, al di là delle difficoltà per vato, so toccherà al Coni ripianare avrebbe potuto raggiungere il suo sforzi sul settore giovanile per arri­ agli Europei di Sheffield. In quel­ il deficit conclusivo, se insomma naturalmente la puntigliosa esposi­ momento migliore proprio nel non l'occasione l'azzurra portò il re­ AVVISO Al LETTORI le autorizzazioni e l'agibilità da vare con le carte in regola a Roma Per esigenze di spazio siamo accadrà tutto questo, la colpa non zione dei numeri della manifesta­ lontano 1994, l'anno che diventò '94. Di fatto, c'è solo un nuovo ta­ cord italiano fino a 2'11 "94. Un adeguare alle prescrizioni del beni zione: 1500 atleti iscritti nelle 5 di­ costretti a rinviare di una setti­ culturali. No, non c'è stato mai il sarà stata dell'inefficienza della Fe­ poi quello dei mondiali romani. lento con ambizioni da podio tempo che pero a Roma sarà buo­ mana la pagina dedicata ai timore di non fare In tempo». derazione italiana nuoto, bensì del scipline iridate (nuoto, pallanuoto, Gianni Minervini lavora da chi­ mondiale. Si tratta del lombardo no per entrare in finale, non per il motori. Ci scusiamo con i letto- destino cinico e baro... tuffi, gran fondo e nuoto sincroniz­ mico in una multinazionale, Ro­ Emanuele Merisi, già bronzo nei podio. • • '

PALLANUOTO. Il «Settebello», dopo Toro olimpico e quello europeo, cerca il tris Palombella azzurra, anche questo è un film d'autore

Finire in bellezza, chiudere con il titolo iridato un ciclo sveglia l'Italia con un match durato mondo. fiutato i milioni dell'Italia e delle tebello, mentre sembrano destina­ quasi tre ore e perduto per un gol Semina formidabile, quella di sue società di serie A; infine il Ca­ te ad affondare le passate glorie di comunque aureo: è l'obiettivo del Settebello di palla­ dell'allora imbattibile Jugoslavia Dennerlein, poi tradito da un tragi­ nada, tosta formazione di scuola Olanda e Germania, potrebbero nuoto, campione olimpico e europeo in carica, che all'ottavo tempo supplementare. co incidente dopo esserlo stato anglosassone, robusta, ma impro­ tuttavia arrivare dalla nuovissima esordirà venerdì ai campionati del mondo del Foro Ita­ Una formazione solida e veloce, dalla sua federazione che l'ha ri­ babile - quando il gioco diventa formazione a stelle e strisce, dal intelligente e determinata, ha co­ mosso (1990) per sostituirlo con il schiavo della destrezza, dell'agilità team californiano messo su per lico, a Roma, contro l'inedita formazione del Kazaki­ struito la propria forza, ha nuotato serbo Ratto Rudic. E frutti ancora e dell'intuito. l'occasione, ma già in grado di stan. Subito dopo l'Ungheria, una delle squadre più ac­ in tutte le vasche del mondo, batta­ buoni, tanto che il pacchetto base Un solo scoglio, l'Ungheria, da sopperire all'inesperienza intema­ creditate per il successo finale insieme alla Spagna e gliato sopra e sotto l'acqua con i di allora non è cambiato. Si ferme­ ritrovare presumibilmente in finale, zionale con la lucidità di muscoli agli «outsiders» americani. Storia di un grande ciclo. giocatori di ogni paese. rà dopo il mondiale, è fatale, ma il sulle prime bracciate del Settebel­ allenati e la generosità della grinta Un lungo cammino tappezzato viaggio è stato esaltante. Lo sarà di lo. Ma anche la pallanuoto, nono­ nazionalista. C'è anche Cuba tra le di soddisfazioni e allori. Un percor­ più se, sulla torta dei trionfi, mette­ stante lo sfascio della Jugoslavia - i sedici finaliste del mondiale, e in so non facile, bruciato in quello rà quest'altra perla iridata. Il Sette­ serbi sono off-limits per volontà del tempi non lontani era capace di GIULIANO CESARATTO scontro dell'agosto 1986 che ha bello lo vuole, ma le pallanuotisti- Ciò e soltanto la Croazia, subito ri­ dare scacco a più di una squadra tuttavia regalato a! Settebello l'or­ che incognite sono tra le più im­ conosciuta come nazione, è am­ dell'est: oggi è un'incognita come •> ROMA. L'esordio, quaranta­ scina del Foro italico, gli eredi di tredici, l'età media vicina ai tren- goglio e la convinzione del proprio messa - non si ferma e non si guar­ quattro anni fa, fu mitico e segnò, tanta sportiva gloria tornano, col t'anni e con più di un giocatore vi­ prevedibili, e sin dal girone elimi­ il Sudafrica, il Brasile o l'ondivaga valore: c'erano i Fiorillo, il capitano natorio. Il Kazakistan della prima da indietro. E gli ostacoli si attrez­ Australia. Nessuna di loro, com­ dodici anni dopo il primo oro olim­ ruolo dei favoriti, a lottare per il ti­ cino alle trecento presenze in az­ di oggi; i fratelli Porzio; l'inaffonda­ zano, i tecnici e i giocatori dalle pico, l'inizio di un'altalcnante èra tolo mondiale, ultimo traguardo di zurro, affrontano la sfida, mondiale partita, del primo fischio al Foro presa la temibile Ungheria, ha le bile Ferretti; l'inossidabile Campa­ Italico, non è forse temibile, non sconfitte apprendono l'arte di vin­ carte in regola per strappare al Set­ di successi in quello sport anomalo un magic team partito da lontano e coscienti del ruolo e con l'ambizio­ gna, uomini e ragazzi già in pista cere: la Spagna di Estiarte, del Ma­ e un po' misconosciuto che è la che ha attraversato, vincendoli, i ne di farcela. Hanno dalla loro l'e­ ha, al di là di quel che resta del pre­ tebello il ruolo di favorita. Ferretti e per l'Olimpiade di Los Angeles '84, stigio e della macchina atletica del­ nuel tutt'ora considerato uno dei Campagna, Franco Porzio e Fioril­ pallanuoto: era il 1960, i giorni del­ massimi tornei pallanuotistici. sperienza e la furbizia necessarie, ma ancora acerbi, spesso in diffi­ più forti del mondo, ha ancora sul­ la Grande Olimpiade, e il Foro itali­ la preparazione costante e profes- l'ex Unione sovietica, quotazione lo, Gandolfi e Pomilio, i sei «anzia­ Campioni in carica d'Europa, ti­ coltà nella lotta contro la muscola­ le spalle la scottatura dell'ultima ni» che si daranno da fare davanti co appena completato con lo Sta-, . sionalmente evoluta. In questi ulti­ re di slavi, sovietici, tedeschi. Av­ internazionale: ma subito dopo c'è Olimpiade e ha, pur battuta a npe- tolo a Sheffield un anno fa batten­ l'Ungheria, maestra di sempre in al portiere Attolico. Ma il «sette» so­ dio del Nuoto salutò il trionfo di do in finale l'Ungheria, con ancora mi anni, da quando nel 1986 un versari che hanno cambiato pelle, tizione dopo quel giorno a Barcel­ una squadra azzurra che già si era gruppetto di giovani atleti si strinse scomparsi nella rivoluzione geo­ questa disciplina, e che per l'occa­ lona, tutti i numeri per giocare alla no anche Pino Porzio, D'Altrui, Sili- al collo l'oro olimpico di Barcello­ sione metterà in vasca il già famo­ po, Alessandro Bovo, Gandolfi, meritata a Londra nel '48 il nomi­ na conquistato nel '92 contro la intorno a uno degli eroi storici di grafica dell'Est, assorbiti e «italia­ pari, in furbizia e ritmo, con gli az­ gnolo di Settebello. Ora, nelle stes­ questo sport, Fritz Dennerlein, e in nizzati» nel campionato italiano, il so Benedek, attore di famiglia d'at­ zurri. Calcaterra e l'altro gol-keeper tito­ Spagna, gli uomini del Settebello, tori, magiaro di Budapest che ha ri­ lare, Gianni Averaimo. se acque, tra pochi giorni nella pi- che nel frattempo sono diventato una lunga notte madritena tenne torneo nazionale «più ricco» del Altre barriere sull'acqua del Set- SUPERCOPPA. Ruud beffa la sua ex-Samp col gol del pari. I rigoripremian o i rossoneri PANINI. Il campionato 1979-80 Pronte al via la serie A e B Un anno triste: Domenica 4 settembre cominceranno I campionati di serie A e B. Ecco le partite. Serie A: Bari- il pallone travolto Lazio; Brescia-Juventus; Fiorentina-Cagliari; Milan-Genoa: Napoli-Reggiana; Parma- dalle scommesse Cremonese; Roma-Foggia; Sampdoria-Padova: Torino-Inter. Serie B: Ascoli-Lucchese; Cesena- Verona; Chlevo-Atalanta; Como- Campionato 1979-80: una stagione negativa Vicenza; Cosenza-Venezia; Lecce- Acireale; Palermo-Andria; Perugia- per il calcio. È l'anno dello scandalo «calcio Piacenza; Pescara-Udinese; Salemltana-Ancona. Inoltre, scommesse». Lo scudetto lo vince l'Inter, ma mercoledì 31 agosto'1 - riprenderanno gli Incontri di Coppa Milan e Lazio vengono retrocesse dal giudice Italia. Queste le partite di andata del secondo turno: Mllan-Palermo; sportivo. Giordano e Paolo Rossi squalificati. Padova-Inter; Monza-Torino; Como- Foggia; Cagllari-Atalanta; Parma- Perugia; Udinese-Fiorentina; Sampdorla-Vlcenza; Lazio- LORENZO MIRACLE Modena; Bari-Piacenza; Napoli- m Montcnero di Bisaccia: in pro­ Per quanto riguarda il campio­ Andrla; Cremonese-Lecce; Cesena- vincia di Campobasso, affacciato nato non c'è molto da segnalare, a Genoa; Florenxuola-Roma; sul mare è oggi assai noto per aver parte il fatto che l'Inter sin dalle pri­ Regglana-Brescla; Juventus- dato i natali ad Antonio Di Pietro. me giornate fa corsa a sé. È un campionato strano, talmente stra­ Clìlevo. ' Ma Montcnero, all'inizio dello scorso decennio, era già noto ai ti­ no che alla quinta giornata il Milan, fosi del Perugia, perché in quella sceso a Perugia senza le magliette località, come apprendiamo dal­ di nserva. è costretto a giocare con l'album Panini, era nato Nello Mali­ quelle prestate dagli umbn. Le cro­ zia, ai tempi estremo difensore del­ nache ricordano invece tragedie al la squadra umbra. Ma che c'entra? di fuori dei campi da gioco: il 27 ot­ Uno faceva il calciatore, l'altro in­ tobre, all'Olimpico, prima del der­ daga sulle ruberie d'Italia? C'entra, by dalla curva dei tifosi della Roma parte un razzo che colpisce e ucci­ Ruud Gullit c'entra: infatti proprio la stagione 1979-80 è passata alla storia per de, nella curva opposta, Angelo subito a segno contro Paparelli. la sua ex squadra l'affare del calcio-scommesse. La polizia fece irruzione negli spoglia­ A tenere alto l'onore dello sport toi: celebrati divi del pallone passa­ italiano ci pensa Pietro Mennea rono qualche notte in cella e qual­ che a Città del Messico stabilisce il che squadra venne retrocessa dal­ record del mondo sui 200 metri: la giustizia sportiva nelle serie infe­ 1972", ancora imbattuto. riori. Una pagina nera del calcio, A dicembre l'Unione Sovietica da cui questo sport si risollevò con invade l'Afghanistan, imponendo il non poche difficoltà. • regime di Karmal. li 1980 si apre La stagione comincia con qual­ con la morte di Pietro Nenni, il pri­ che trasferimento di vecchie glorie: mo dell'anno, e l'uccisione del presidente della Regione Sicilia Anastasi dall'Inter all'Ascoli, Cor­ Piersanti Mattarella, il 6 gennaio, in dova dalla Lazio all'Avellino, e Sa- Spietato Gullit, il poker è suo Salvador, intanto, gli squadroni voldi che fa il suo ritomo a Bolo­ della morte, uccidono l'arcivesco­ gna. Ma il trasferimento che fa più vo Oscar Romcro mentre sta cele­ sensazione è quello di Paolo Rossi brando messa nella capitale. dal LR. Vicenza al Perugia: per molti anni si riterrà che questo pas­ Da segnalare, in campionato, il D Milan vince per la quarta volta il trofeo fatto che la Juventus è in piena zo­ saggio sia stato la rovina per il futu­ ro di Pablito. Da segnalare anche na retrocessione: chiude quart'ulti- qualche esordio: Dossena compa­ ma il girone d'andata. Ma da quel pianto presidente doriano Manto­ • repartopiù forte: l'esatto contrario ' '" natamente all'attacco'pèr rimedia" momento comincerà una straordi­ MILAN-SAMPDORIA 5-4 (dopo • rigori) re con la maglia del Bologna, diret­ vani, i quali continuano la dinastia di un anno fa. Evani, con al fianco re al gol di Mlhajlovic, finendo per naria rimonta che la ix>rterà a al timone della sampdoria e, forse Jugovic e Platt '(bravissimi ieri se­ trovare il gol (con meritoj a 8 mi­ tamente da San Basilio arriva nella MILAN: Rossi, Tassotti (82' Lorenzini), Orlando Alessandro, Gullit, chiudere il torneo alle spalle della grazie alla bravura di Eriksson, fi­ ra;, è il cervello di una squadra nuti dalla fine, grazie a una combi­ difesa della Lazio Mauro Tassotti, vincitrice Inter. Ma il 2 marzo scop­ Costacurta. Baresi, Lentini (46' Nava), Albertlni, Boban, Donadoni, nora hanno mascherato una cam­ che sulle fasce ha annullato il Mi­ nazione Simone-Gullit risolta dall' mentre sull'altra sponda del Teve­ Simone. 12lelpo, 14 Galli, 16 De Francesco. Ali. Capello pia la bomba-scommesse: le de­ pagna-acquisti che lascia ancora lan, grazie al pressing e ai raddop­ Grande Ex con un perfetto colpo di re, quella giallorossa (benché le nunce colpiscono moi'1 ricini ec­ SAMPDORIA: Zenga, Serena (82' Sacchetti), Ferri, Platt, Viercho- perplessi, malgrado tutto. pi delle coppie Lombardo-Platt testa. Comunque, troppo incom­ magliette siano tra le più brutte che wod, Mihajlovlc. Lombardo, Jugovic, Mei li (75' Bertarelli), Mancini, cellenti rtf i no-tio calcio, da Alber- Già, Milan-Samp oltre che una (sulla destra contro il modesto pleto (fuori Maldini, Saviccvic, De- la storia del calcio ricordi) arriva Evani. 12Nuciari, 14Maspero, 15Salsano. Ali. Eriksson tosi a Giordano, da Manfredonia a finale di Supercoppa italiana e sta­ Alessandro Orlando e ciò che resta sailly, Massaro, Eranio e Panucci) Carlo Ancelotti. ARBITRO; Pairetto di Nichelino (in un secondo momento) Paolo del grande Lentini) e Jugovic- il Milan per essere credibile. Il Dia­ RETI: 35' Mihajlovlc, 82' Gullit ta anche Capello-Eriksson: sfida Il campionato inizia il 16 settem­ Rossi. Ciò che accade negli stadi nella sfida fra due allenatori bravi e Mihajlovic (sinistra: niente da fare volo deve fare i conti anche con le bre, quando è ancora fresco il ri­ passa ormai in secondo piano: in­ NOTE: Ammoniti Mlhajlovic, Jugovic, Costacurta, Ferri. Spettatori: difficolta dei suoi tanti reduci dal comunque non sempre e non da per Donadoni, poco o niente assi­ cordo del quarto posto conquista­ tanto l'Inter non può fare altro che 26.767. Incasso 661.750.000 Mondiale (Albcrtini, Donadoni e tutti apprezzati, come è normale stito fra l'altro da statua-Tassotti). Il to dall'Italia ai Mondiali d'Argenti­ conquistare un campionato che ha Costacurta viaggiano al 50'u) e so­ RIGORI: Platt, Albertlni, Vlerchowod, Boban, Simone, Jugovic e Co­ che sia. Dovendo fare una scelta, serbo ex romanista nei primi 45' ò dominato dall'inizio alla fine. Ma si prattutto con il rebus-Gullil: se non na. Alla prima giornata si segnano stacurta hanno realizzato: Evanl e Mlhajlovic hanno fallito stato di gran lunga il migliore in attendono le decisioni del giudice meglio certamente lo svedese del gioca avanti da prima punta, se in­ appena sei reti: un debutto più goriziano, almeno ieri sera: aven­ campo, nel suo nuovo ruolo di la­ noioso è difficile da ricordare. Già sportivo, che saranno pesantissi­ siste con i ghirigori sulla fascia per me: Milan e Lazio retrocesse in se­ DAL NOSTRO INVIATO do dovuto fare a meno di Gullit do­ terale: ma nella ripresa è crollato fare i cross a Simone (!) la squa­ alla seconda giornata non c'è più FRANCESCO ZUCCHINI po la strepitosa stagione dell'olan­ come gran parte dei compagni, nessuna squadra a punteggio pie­ rie B: Perugia, Avellino e Bologna dra non va a segno. Nella ripresa le dovranno partire la stagione suc­ dese in maglia blucerchiata, Sven sciupando quella che andava cose son tornate a posto. no. • MILANO. Nel segno di Gullit: in­ con il serbo Mihajlovic. Goran ha ridisegnato completa­ prendendo forma come una pre­ Intanto la mafia alza il tiro nella cessiva da meno 5. E poi ci sono le grato ex, alla prima uscita ufficiale, Com'è lontana quella finale di mente la squadra nel gioco, più stazione-super. 1 problemi della Così, se nel primo tempo il Milan squalifiche a canco di tutti i gioca­ ha avuto una sola ocasione gol sua lotta contro lo Stato: il 25 set­ l'olandese, con un suo gol, ha lan­ Washington, quando il calcio ita­ ancora che negli uomini: se pensa­ Samp sono all'attacco, dove Melli tori coinvolti. con Gullit (colpo di testa fuori su tembre a Palermo muoiono sotto i ciato il Milan alla conquista della liano si illudeva ancora di esporta­ te sia facile, auguri. Vi ricordate la non si 6 inserito e non trova l'intesa cross di Lentini). mentre la Samp colpi di Cosa Nostra il giudice Ce­ Ma non è un anno positivo per Supercoppa ai danni di quella re la sua finta grundeur fin oltreo­ con Mancini; in difesa i vecchi Zen- Samp dell'anno passato che gioca­ dominava andando a segno con sare Terranova e il suo autista Le­ lo sport in genere: per ritorsione Sampdoria che lo aveva «ospitato», ceano per una Supercoppa tricolo­ ga e Vierchowod tengono invece va con i lanci lunghi a saltare il una perfetta punizione di Mihajlo­ nin Mancuso. È l'inizio della stagio­ contro l'invasione dell'Afghanistan esule, la scorsa stagione. La squa­ re fra Milan e Torino. Si ritorna in centrocampo e a servire Gullit bra­ su il reparto, che si avvale della fre­ vic, nella ripresa le parti si sono in­ ne degli omicidi eccellenti. A gli Usa annunciano il boicottaggio dra di Capello si è imposta ai rigori patria, giusto e sacrosanto cosi. vo a far tutte da solo (o quasi) in schezza di Serena e del mestiere di vertite. Zenga ha salvato su Boban, Teheran, nel mese di novembre, delle Olimpiadi di Mosca. Le na­ (5 a 4, errori fatali di Evani e Mihaj- Rieccola qui a San Siro, la Super- zona-gol? Bene, quella Samp non Ferri, libera vecchia maniera in tut­ Gullit per due volte ha sfiorato il un gruppo di studenti dà l'assalto zioni europee loro alleate tra cui lovic), dopo che i tempi regola­ coppa, e rieccolo qui dodici mesi c'è più. Il dramma di dover rim­ ti i sensi. gol, Lombrado e Mancini in con­ all'ambasciata statunitense. Tutto l'Italia, mandano in Unione Sovie­ mentari si erano conclusi sull' lai. dopo, il Milan eterno finalista: con piazzare Ruud con Melli è stato su­ Non è un caso se abbiamo par­ tropiede hanno fallito il raddoppio il personale resterà ostaggio per tica rappresentanti senza bandie­ Gullit ha siglato il gol del pareggio il suo tifoso speciale Paolo Berlu­ perato con l'allestimento di un lato solo della Samp: il Milan di ieri e alla fine Gullit ha colto il pareg­ quasi un anno, nonostante goffi ra. Gli azzurri vincono così, grazie all'82', dopo che la Samp era an­ sconi fresco di «gallery» in tribuna, centrocampo che, a occhio e a sera ha fatto qualcosa solo nella ri­ gio, e la Supercoppa si è decisa ai tentativi (ad esempio il raid di Ta- anche alle molte defezioni, otto data in vantaggio nel primo tempo vicino a Galliani e ai figli del com­ campionato ancora da iniziare, ò il presa, quando si è buttato disordi- rigori. bas) di liberarlo. medaglie d'oro. Il CASO. La squadra romagnola non si presenta a Prato. Sarà sconfìtta a tavolino GIRONE A GIRONE B Risultati Risultati I «ribelli» del Ravenna restano a casa ALESSANDRIA-CARPI 1-1 ATLETICO C ATANIA-CHI El" I 2-1 BOLOGNA-PALAZZOLO 1-1 AVELLINO-SIRACUSA 1-1 CARRARESE-SPAL ' 0-1 BARLETTA-LODIGIANI 1-0 causa di forza maggiore giocare la tante. Ora ho fatto anche questa teggiare con la Figc - nel caso il FABIO BARNI prima di CI». Cause di forza mag­ esperienza. Certo, il danno econo­ Tribunale accogliesse il reclamo LEFFE-CREVALCORE 1-0 EMPOLI-CASARANO 1-0 • PRATO. Alla fine anche i più Cadono, Rovaris. Calidano, Cecca- giore che poi sarebbero proprio mico è evidente, ma fino a ieri sera dell'organismo sportivo - e di chie­ MODENA-PISTOIESE 2-1 GUALDO-SIENA ' 0-1 quelle per cui il club giallorosso si ero convinto che il Ravenna alla fi­ dere fa ripetizione della partita scettici si sono dovuti ricredere. roni e Brunetti in campo; Papi, 0SPITALETTO-RORENZU0LA 1-1 ISCHIA l.-PONTEDERA 1-4 Trascorsi i 45 minuti previsti dal re­ Marchini, Esposito, Vivani e Rossi batte dalla fine di luglio. Che a ne si sarebbe presentato. Del resto, contro il Prato: «Intendo portare a golamento l'arbitro Nucini se n'é in panchina. Tutti calciatori che chiedere l'inlervcnto e le ordinan­ la partenza èstata annullata alle 17 fine la mia battaglia. Non intendo PRATO-RAVENNA non disputata JUVESTABIA-NOLA 1-0 ze del tribunale sia stato lo stesso di ieri. Non fa testo la disdetta delle venire a patti con nessuno, poiché andato senza rilasciare dichiara­ senza la minima fatica dovrebbero PROSESTO-MASSESE • 0-1 TRAPANI-SORA • zioni, con la formazione del Prato aver conquistato i pnmi tre punti Ravenna, a Maratta sembra inte­ camere d'albergo. Potevano parti­ non penso che il Tribunale ci darà 2-0 e la giustificazione del Ravenna, della stagione. Dovrebbero. Perché ressare poco. "Abbiamo presenta­ re anche in mattinata. Non sono torto». SPEZIA-MONZA 3-2 TURRIS-REGGINA 0-2 assente all'appello, in tasca. Dalla il braccio di ferro fra don Tonino to una riserva scritta all'arbitra, in dunque in grado di annunciarvi cui spieghiamo che non ci siamo vicina Romagna, a parte il general Matnrresc e messer Bruno Corvetta che cosa faremo. Posso solo ag­ Classifica manager Giuseppe Maratta ed il da Ravenna è destinato a prosegui­ presentati per obbedire ad un'ordi­ giungere che non credo in una ri­ Classitica direttore sportivo Rino Foschi, non re. Del resto, l'ultima mossa rha nanza della magistratura, per la petizione della partita». E sul caso è arrivato nessuno. Il Ravenna, compiuta proprio la società raven­ quale siamo in sene B. Il giudice ci Ravenna? «Non sta a me giudicare. Spai, Massese, Lette, Mode­ vieta di giocare in CI». Un tentativo Atletico Catania, Pontedera, iscritto al tribunale civile alla serie nate. Ed è stata al tempo stesso Ho già i miei impegni e dedico tut­ Alessandria-Carpi X na e Spezia punti 3; Carpi, Reggina, Siena. Barletta, B, della C/1 non ne vuol sapere. mossa d'attacco e di ripiego. Ac­ di salvare capra e cavoli? Forse, Se Palazzolo, Fiorenzuola, Ales­ fosse costretto ad arrendersi, il Ra­ to il tempo al Prato. Mi resterà solo Avellino-Siracusa X Empoli, Juve Stabia e Trapa­ Cosi, come annunciato dalla socie­ cettare la sfida col Prato, d'altra da domandarmi che cosa sta cam­ sandria, Bologna e Ospitalet- venna vorrebbe almeno giocare al­ Barletta-Lodigiani 1 ni 3 punti; Siracusa e Avellino tà e dai suoi legali durante la setti­ parte, avrebbe voluto dire accetta­ biando nel calcio». La società to­ to 1; Prato, Ravenna, Creval- mana, i giocatori del club gialloros- re la CI, senza attendere il parere la pari con le altre squadre di Ci Eologna-Palazzolo X 1; Chieti, Lodigiani, Casara- Ma già mercoledì prossimo il giudi­ scana sta comunque studiando, core, Pistoiese, Monza, Car­ so hanno disertato il vecchio Lun- dei giudici sui ricorsi della Fedcr- parola dell'amministratore Stefano Carrarese-Spal 2 no, Nola, Sora, Gualdo, gobisenzio. Lo stadio pratese li calcio e, soprattutto, senza aspetta- ce sportivo «dovrebbe decretare la Empoli-Casarano 1 rarese, Pro Sesto 0. Prato e vittoria a tavolino del Prato - han­ Calistri, la possibilità di ottenere un IschiaeTurnsO. avrebbe invece dovuti accogliere ' re l'inizio del torneo cadetto. indennizzo. Ischia l.-Pontedera 2 Ravenna una partita in meno. per la prima giornata del campio­ no lasciato intendere i commissari nato di serie CI. Tutto era pronto: • Ma la sconfitta a tavolino, sem­ della Lega di sene C, Rodino e Pic- La decisione della società roma­ JuveStabia-Nola 1 Prossimo turno dalle forze dell'ordine schierate pre secondo le tesi dei dirigenti e colomini, intervenuti sul campo-e gnola si ripercuote anche sulla Modena-Pistoiese 1 Prossimo turno elei legali romagnoli, non è sconta­ la penalizzazione di un punto degli schedina del Totocalcio. La partita per, fronteggiare eventuali inciden­ Prato-Ravenna n.v Casarano-Trapani; Chieti-Ju- ti, ai canti degli ultra del Prato. to neppure in caso di permanenza ospiti». Prato-Ravenna non è ovviamente Carpi-Pro Sesto; Crevalcore- nella scric immediatamente infe­ valida ai fini del concorso, che pa­ Trapani-Sora 1 ve Stabia; Lodigiani-Empoli; Pronta, e consegnata per tempo al­ Ma il Prato intenterà un procedi­ Spezia-Monza 1 Spezia; Fiorenzuola-Prato; riore. Per ora la magistratura ordi­ mento contro il Ravenna per il rim­ gherà cosi i vincitori con 12 e con Nola-Atletico Catania; Ponte- l'arbitro bergamasco Danilo Nuci­ Turris-Reggma 2 Massese-Bologna; Monza- ni, anche la lista dei giocatori di ca­ naria dà ragione al Ravenna, cne borso dei danni? «Non ci ho ancora 11 punti. dera-Gualdo; Reggina-lschia «siccome il giudice ne ha ordinato Leffe; Palazzolo-Modena; Pi- sa: Ambrosio, Chiti, Lamonica, pensato - ha ribattuto il presidente Intanto, il presidente del Raven­ MONTEPREMI: ' L. 5 289 514.540 Isol.; Siena-Avellino; Siracu­ Torracchi, Mascheretti, Giannoni, l'iscrizione in B - sostiene il general toscano Andrea Tocafondi -. In se­ na Corvetta ha risposto, a chi lo ac­ QUOTE: ai-12» L. 132.237.000 stoiese-Ospitaletto; Ravenna- manager Maretta - non poteva per dici anni di presidenza ne ho viste cusava di avere intenzione di pat­ ai"11» L. 349 000 Carrarese: Spal-Alessandria sa-Barletta; Sora-Turris Lunedì 29 agosto 1994 Sport l'Uniiài? pagina 19 Il pilota sudafricano è stato l'ultimo a condurre la Ferrari al titolo mondiale Accadde nel 1979. L'anno dopo, appagato, Jodi si ritirò. E ripartìd a zero

• Pamela la conoscevano tutti. ma non posso accettarle. Mi di­ qualche modo a un camion. Era, Nel Grande Circo, dove le chiac­ spiacerebbe moltissimo ammaz­ infatti, una «six wheelen>, la pnma e chiere girano più veloci dei bolidi zarmi facendo qualcosa solo per ultima mai costruita per il circuito. sulla pista e qualche volta anche soldi». Era il 1S luglio del 1980. Sei ruote da sparare oltre 1300 ora­ più rumorose dei motori accesi nei , ri. Scheckter la portò al successo in box, erano in molti ad attribuirle Salutò la Fle la moglie una gara memorabile, ad Ande- quella rabbia lucida e folle, quella ' «Chiese un giorno di parlarmi», storp, in Svezia. Vinse davanti a inquieta necessità di sregolatezze ha scritto Ferrari nel suo Piloti, che Depailler. suo compagno di squa­ che spingeva il suo uomo oltre i li­ gente..., «Mi raccontò della fami­ dra e alla fine della stagione fu ter­ miti. Della macchina, che era alle glia, del secondo figlio, degli inte­ zo nella lista mondiale, bissando il pnmo corse e issava le insegne di ressi finanziari in Europa, del suo nsultato del suo primo anno alla un ricco canadese di origini au­ desiderio di sistemarsi per il futuro Tyrrell. Ma Jody aveva già i bagagli striache, con un nome che ne sot­ a Montecarlo rinunciando alle cor­ pronti. Destinazione Wolf, un'au­ tolineava programmaticamente il se, da bravo, previdente uomo . tentica incognita, una vettura nuo­ carattere solitario e aggressivo, d'affari. Lo confortai nella sua deci­ va creata da un giovane ingegnere Wolf, Lupo, e dell'incoscienza. sione, ricordando il tumulto dei alle prime armi (Postlethwhite) Quasi fosse Pam a insediarsi in' miei sentimenti di pilota quando, per una scuderia appena formata­ quel corpo stretto nell'abitacolo, nel 1931, stava per nascere il mio si. Era un rischio, ma Jody era fatto sparato oltre i 300 orari. Lei, consi­ Dino. Scheckter, presentatosi alla cosi. E con la Wolf appena svezza­ gliere occulto, lei compagna spre­ Ferrari come personaggio curiosa­ ta vinse tre Gran Premi e fu secon­ giudicata, lei, infine, usurpatrice mente difficile, mi ha lasciato il ri­ do nel mondiale. Era pronto per la dei meriti del suo uomo e pilota, cordo di un uomo dimostratosi Ferrari, cui approdò due anni do­ uno che era venuto dal nulla e ave­ leale e di ottimi sentimenti. Quan­ po. Contratto biennale, promesse, va cominciato a vincere quando do lo vedo alla televisione, dove lo sincere, di vincere finalmente il suo nessuno gli avrebbe concesso una chiamano spesso, ascolto il suo primo titolo. Compagno di scude­ sola chanche. Cosi pensava il po­ commento e sento che la sua pas­ ria, un ragazzino veloce, sin trop­ polo dei box di quella ragazza alta sione sportiva è tutt'altro che spen­ po, che a Jody ricordava se stesso e magra, apparentemente gragile. ta». agli inizi, Gilles Villeneuve, e che ma dall'indole autoritaria, affatto Non fu una previsione azzecca­ Ferrari mostrava di amare in modo disposta ai tentennamenti e meno ta. Scheckter rimase pochissimo particolare, quasi come un figlio. che mai alle concessioni. Un giun­ nell'ambiente. 1 piloti lo vollero a Sentimenti che Jody non suscitò co con un'anima di tungsteno. Ma capo del loro sindacato, lui accet­ mai al Commendatore, né mai ten­ chissà se erano solo voci, conget­ tò. E furono mesi di decisioni diffi­ tò di favonre. Però, era lui la prima ture. Cattiverie. ~ ••> - * •' . cili. Nel 1981 fu Jody a indire il pri­ guida, come da contratto. Vinse in Chi ricorda Jody, il suo casco ' mo sciopero della categoria, alla Belgio, conquistò polc position e bianco e arancione, la tuta con gli vigilia del Gran Premio del Belgio. vittoria a Montecarlo, governò le al­ stessi colori, anche quando giunse In palio, allora come oggi, c'era la tre corse senza commettere errori, alla Ferrari per passare alla storia sicurezza dei piloti, le macchine giunse all'appuntamento di Monza della Formula Uno come l'ultimo a avevano già assunto una forma con un pnrnato da difendere, ma vincere un titolo mondiale e l'uni­ molto simile a quelle attuali e le giocò d'attacco, convinto che una co a non aver mai indossato i colo­ prestazioni non erano poi cosi di­ vittoria in quel circuito coronata ri rossi di Marancllo. non può fare stanti. Su Scheckter e sul suo ope- dal titolo sarebbe stata il massimo a meno di accostargli Pamela, la - rato c'era l'unanimità, ma questa per un pilota Ferrari. E vinse. La moglie. Edi pensare che tra i due vi mantenne il collante necessario sua rossa sfrecciò davanti alla ban­ fu battaglia, aspra di sicuro, ma né solo fino fino alla vigilia del gran dierina a scacchi tra la gente in pie­ franca nò tantomeno cordiale, co­ giorno. In 24 ore, Jody si ntrovò da di. Dietro, a non più di venti metri, me sempre accade- in questi cash- solo, improvvisamente accusato di - amvc-ViUeneuvc- — quando nella disputa subentrano essere «troppo politico», di voler L'anno dopo cambiò tutto. La esigenze opposte, l'una devoluta al condurre la categoria allo sbando. macchina perse competitività, Jo­ nuovo, al difficilissimo gioco di • Jody capi e salutò, rimpianto solo dy la voglia di correre. Subì, addint- , cancellarsi per poi ricostruirsi, e dal drappello dei piloti francesi tura, l'onta di una esclusione nelle l'altro • fieramente • aggrappata a che gli erano rimasti amici fino al­ qualifiche, incapace di portare la quanto di ouuio esisteva nel vec­ l'ultimo, Pironi, Jabouille, Laffite, ir****** 'f&a 'v> Ferrari tra le prime diciotto. «Non chio. Tra i due vinse Jody. Cadere, Prost... Quel. giorno, Scheckter c'era niente da fare», disse, «era lei cambiare, distruggersi e poi rina­ cambiò di nuovo scenario, trasfor­ che non andava, non io». Tentò, scere, e tornare ripetutamente a mò daccapo la sua vita. Troncò di anche, di ricorrere ai vecchi trucchi tessere e disfare quella tela che ne netto con il Circo, con la televisio­ e durante le prove assali letteral­ costituisce la trama vitale, fu per ne (la Cbs), con il sindacato piloti, • mente la vettura di Watson che gli Scheckter più ancora che il logico con il frusciarne codazzo delle si era parata davanti trcnandolo, e attuarsi di uno stato d'animo mute­ amicizie più o meno interessale la colpì con le gomme, più per sfo­ vole e insoddisfatto, una necessità. che fino ad allora si erano mante­ garsi che per ottenere dei veri van­ Da uomo di frontiera, probabil­ nute nel suo entourage, aspettan- taggi. Niente. Fu un anno maledet­ mente. Come amano sentirsi gran to. Ma soprattutto, era Jody a non parte dei sudafricani ricchi, quasi essere più lui. Ferrari non fu con­ tutti emigranti, conquistatori, av­ tento, glielo fece capire. Alla festa venturieri, gente pratica e indurita, per il titolo dell'anno prima, Jody usurpatori di una terra che non era venne premiato per ultimo, e sco­ loro. ~ < . prì che il cavallino donatogii aveva una zampa rotta. Non la prese ma­ Le origini lituane le, ma capi che il Commendatore Jody veniva dalla Lituania. Non di lui sapeva tutto, e che quella lui, nato e cresciuto in Sudafrica, Scheckter, zampa rotta simbolizzava la sua ma i nonni, che gli avevano inse­ personale frattura con il mondo gnato come si possa ricominciare Jody Scheckter delle corse. Ferrari lo aveva capito tutto senza venire meno a se stessi. è stato più di quanto non fosse nuscito a Jody, nella sua parabola agonisti­ l'ultimo iui stesso. ca, segui quei sacri principi, e fu, in pilota appena otto anni, pilota scavezza­ a far felice La scoperta degli States collo e velocissimo, accanito e la Ferrari. Oggi Jody vive ad , viag­ spesso pericoloso, quindi stratega, due vite In alto con gia in Mercedes 500, ha una mo­ ragioniere, gran tesaurizzatorc, e JlllesVilleneuve glie che si chiama Claire, cono­ infine campione, per poi disperde­ sciuta a Montecarlo quando fu ri­ re subito dopo, al culmine degli coverato per un'ernia in una clini­ onori, ogni volontà di continuare, ca dove lei lavorava da assistente, ridursi a comparsa in un mondiale Olimpia ha una fabbrica a un'ora dalla cit­ che lo aveva visto protagonista e tà, in aperta campagna. «Rrearms abbandonare, in gran fretta e con Training Systems». Sistemi di adde­ grandi angosce personali. Stanco, un uomo stramento all'uso delle armi da annoiato, disinteressato. Fu cosi fuoco. Una sua idea, rivelatasi più per Jody. Ma non per Pamela. Lei na, dovuti spesso alla sua irruenza. ricca di qualsiasi contratto in For­ avrebbe desiderato che il suo pilo­ DANIELE AZZOLINI A Silverstone una sua manovra mula uno. Ma per anni ha dovuto ta continuasse, vincente e accla­ do che Jody si trasformasse in un vrebbe portato, con l'adeguata as­ pazza fece fuon d'un colpo otto tirare la cinghia, vivere in un motel, mato. La vita del Circo, le feste, i ri­ nuovo potentato della Fonnula sistenza tecnica di una squadra Il presente è una fabbrica d'armi monoposto e costò a De Angelis mangiare hamburgei al McDo- cevimenti, la stessa tensione della Uno. Salutò e spari dalla scena. professionale, ai vertici mondiali. I Sudafricano di origini lituane, Jody Scheckter è nato il 29 una brutta ferita. In un altro Gram nalds di fronte. Aveva investito tutti gara le erano entrati dentro e dopo suoi impegni con la nascente gennaio 1950 a East London. In Formula Uno dal 1972, con Premio agganciò Fittipaldi, ma for­ i suoi risparmi, ma la fabbrichetta averli conquistati non ' intendeva L'addio e poi l'oblio esperienza Wolf non gli consenti­ la McLaren ha totalizzato 110 Gran Premi e 10 vittorie: due se non fu colpa sua... sta di fatto non decollava. Pistole a raggi laser, farseli sfuggire. Quando Jody si Un anno e mezzo dopo la con­ rono subito il passaggio alla Ferra­ In Svezia (1974 e 1976, con la Tyrrel), 2 a Monaco (1977 che il brasiliano non lo perdonò e con uno schermo per bersaglio. presentò nello studio di Enzo Fer­ quista del titolo mondiale, l'ultimo ri, cosi soltanto nel 1979 ha potuto quando amvò alla McLaren non lo Chi avrebbe pensato che prima l'F- correre con noi, coronando quel Wolf e 1979 Ferrari), una in Sudafrica (1975, Tyrrel), in • rari per dire al Vecchio ciò che lui della Ferrari, d i Jody Scheckter non Canada (1977, Wolf) e una nel Gran Premio d'Italia a Monza, volle come • secondo pilota. bi, poi la Cia. poi le polizie di mez­ già sapeva da tempo, nel firmare v'era • più traccia. Il Circo aveva successo al quale lo ritenevo pre­ Scheckter passò alla Tyrreil, nel zo mondo si sarebbero rivolte a lui quell'addio era certo che, insieme nuovi campioni da onorare, nuovi destinato e dimostrandosi non sol­ nel 1979, con la Ferrari. Campione del mondo nel 1979, Jody 1974. «Voglio essere il pilota più ve­ per acquistare quei giocattoli utili alla macchina rossa, alla tuta e al addii da celebrare, quello di Lauda tanto un combattente audace, ma Scheckter 6 l'ultimo pilota che abbia regalato il titolo iridato loce di tutti», annunciò. Disputo all'addestramento? Della Ferrari casco, avrebbe dovuto rinunciare ad esempio, che fu il secondo del­ anche un razionale calcolatore dei alla Ferrari. Nel suol otto anni di attività in Formula Uno ha quindici gare e ottenne due vitto­ non parla volentieri, della Formula anche alla moglie. «Commendato­ la serie (e poi ci fu il terzo, dopo risultati intermedi. Qualità, questa, ottenuto 53 piazzamenti (dieci con la Ferrari), 3 poto ' rie, le pnme, in Svezia e in Gran uno dice di non sentirne davvero la re», disse, chiamandolo come sen­ un nuovo titolo mondiale conqui­ che nessuno gli avrebbe preceden­ posfUon (una con la Ferrari) e sei giri più veloci (uno con la Bretagna. Più tardi, quando arrivò mancanza. L'ultima visita a Mara- tiva fare dai meccanici, «non ho stato). Tutto poteva continuare temente attribuito». Era giunto a Ferrari). Esordì nel circo della FI giovanissimo, a 22 anni, in Ferrari, con il Commendatore nelio risale al 1990. e fu sbngativa, più voglia di macchine e di veloci­ senza di lui, e Jody, di questo, era il . Marancllo con la fama di scassa- ma fece anticamere fino al 1974, quando passò alla usò parole del tutto differenti: «Vo­ quasi formale. Nel suo ufficio c'è tà, non ne posso più, lascio». Ripe­ più felice di tutti. Lo ricordano solo macchine inveterato, di abile pre­ scuderia di Ken Tyrrel, dove rimase per tre anni e dove portò glio essere il pilota più intelligente un solo libro sul mondo delle cor­ tè lo stesso alla stampa, Jody. La i tifosi, ancora abbagliati dalla con­ paratore, di «piede pesante» nei alla vittoria la famosa -P34-, la stravagante vettura a sei se, ma Jody assicura che l'ha la­ sorpassi spericolati, ma soprattutto del mondo», gli disse. Pamela, ov­ riunì alle dieci del mattino in un clusione di quel Gran premio di ruote (quattro anteriori). Divorziato dalla prima moglie, viamente, non gradi. sciato li un tizio di passaggio. Però, grande albergo del centro di Mila­ Monza che consegnò il titolo a nell'arte di «appoggiarsi» alle altre per la nascita di suo figlio, un anno Scheckter e una nuova «rossa» alla auto, di «sgomitare» a suon di gom­ Scheckter si è risposato e ha un figlio. Oggi, dopo anni di no, giunse con qualche ritardo, ma mate per trovare in varchi millime­ duro lavoro, ò un affermato uomo d'affari: si occupa a tempo La vittoria a «sei ruote» fa, si è fatto preparare una video­ consumò solo pochi spiccioli di storia. Accadde la domenica 9 no­ cassetta con le sue gare e le sue vit­ vembre del 1979. Scheckter era al­ trici in cui passare. Aveva comin­ pieno della sua fabbrica di armi per addestramento ad Nel maggio del 76. la terza e ul­ parole. «Questo è un giorno impor­ la sua prima stagione in Ferrari. «Lo ciato con la McLaren, nel 1972, co­ Atlanta. Ha mantenuto anche una casa a Montecarlo, dove ò tima stagione con la squadra di torie. «Chi ero e che cosa ho fatto tante per me, sono qui per annun­ osservavo con interesse e simpatia me guida di supporto, un giovanet­ nata Claire, l'attuale moglie. Ken Tyrrell, arrivò la rivoluzionaria lo scoprirà da lì, se ne avrà voglia». ciarvi il mio ritiro dalle corse. Smet­ da due anni», scrisse il Drake, «con­ to da svezzare. Cinque Gran Premi «P34», un nome da revolver per una Lui, non ne parla. Non è più quello terò a fine stagione, lascio da cam­ vinto che la sua esuberanza l'a­ in due stagioni. E incidenti a cate- macchina che aveva la straordina­ il suo mondo. E la vita, in fondo, pione in carica. Ho avuto offerte, smuaswawr^y "*"?< T'w ria particolarità di somigliare in non ò una soltanto.