Lo so... lo so che a voi la mafia sembra un’onda inarrestabile: ma la mafia può essere fermata. E insieme la fermeremo!

Pio La Torre

1,30 Anno 91 n. 49 Giovedì 20 Febbraio 2014 La vera storia Sanremo in calo Kostner della medaglia Volante Rossa Rufus: retrogradi a un passo U: Trento pag. 17 Boschero Rosa pag. 19 Righi pag. 23 Grillo affonda in streaming ● Il capo dei 5 Stelle tradisce la sua base: l’incontro con Renzi si trasforma in un monologo di insulti ● Ammette: «Non sono democratico» ● Il leader Pd: «Esci dal blog» ● Critiche in rete e nel movimento

Suo malgrado, Beppe Grillo è stato co- stretto dal referendum del suo blog ad Staino LE CONSULTAZIONI andare alla consultazione con Renzi. Ma poteva risparmiarselo. È stato un monologo di insulti e ammissioni Sabato nasce il governo («Non sono democratico») che ha susci- tato forti proteste anche tra i suoi. CARUGATI JOP A PAG. 4-5 Lo scoglio è l’Economia ● Il premier incaricato Democrazia vede Berlusconi e il Pd Il premier svuotata poi riferisce a Napolitano e il «nodo Cav» ● Ottimista sull’esito, ma MASSIMO ADINOLFI resta il rebus del Tesoro: IL DIARIO DELLA CRISI

COM’ERA IN QUEL FILM DI WOODY AL- in corsa Delrio, Tabellini, NINNI ANDRIOLO ● LEN, «IO E ANNIE», QUANDO IN CODA Morando, Padoan AL CINEMA C’È l’intellettuale che sprolo- APAG.5 quia di Fellini e McLuhan - il mezzo è il A PAG. 2-7 messaggio - e spunta Marshall McLuhan in persona a confutarne le opinioni? Ec- co, non vorremmo che ci toccasse in sor- te qualcosa del genere, ma tutto questo UCRAINA streaming che il Movimento 5 Stelle ci sta regalando - prima streaming con Ber- sani, poi streaming con Letta, ora strea- È guerra ming con Renzi - meriterebbe un corso alla Columbia University su tv, media e politica. SEGUE A PAG. 15 civile Il dramma L’allarme delle due Italie dell’Europa

MONGIELLO A PAG. 8-9 L’ANALISI

NICOLA CACACE

«Siamo pronti a sostenere Renzi «Serve dialogo se avrà il coraggio di sfidare la rendita», ha scritto Bonanni non l’esercito» della Cisl su l’Unità del 18 febbraio. «Se facessi una DE GIOVANNANGELI patrimoniale da 40 miliardi andrebbe bene?», ha detto Parla l’ambasciatore italiano a Kiev, Fabrizio Barca al finto Vendola. Fabrizio Romano: «In Ucraina la Non sono voci dal sen fuggite situazione precipita. L’unica strada è ma affermazioni che rimettono far cessare le armi e riprendere il alla ribalta il dramma delle due negoziato tra governo e opposizione. Italie, quella dei poveri e quella L’uso della forza non riporterà la dei ricchi. SEGUE A PAG. 16 normalità». A PAG.9

Generazione SCUOLA FRONTE DEL VIDEO MARIA NOVELLA OPPO di solitari Il caso degli studenti rubati Un incrocio Gasparri-Biancofiore IL COMMENTO ALTRO CHE STREAMING! GRILLO NON l’audience che trova, dove la trova; basta ● Guerra tra Comuni ● SIACCONTENTApiù di predicare nel- che non gli tocchi ascoltare e rispondere a SARA VENTRONI la conventicola a 5 Stelle. Ora ha alzato la nessuno. E nessuno più di lui sa che il Fe- in Emilia e Toscana MAFIA mira, ed essendo costretto dal voto dei stival di Sanremo è la piazza più affollata Il passaggio di consegne dalla per salvare i propri istituti suoi ad andare da Renzi, ha cercato di far- d’Italia e quella che rende di più in termi- seconda alla terza Repubblica è Lombardo ne la sua spalla. Ma Renzi è più giovane e ni di popolarità. Popolarità che gli ha dato compiuto. La staffetta c’è, e Il sindaco di Sambuca Pistoiese denun- più svelto e gli ha appioppato una defini- la Rai, l’azienda che lo ha creato e strapa- tiene viva la fiaccola cia un insolito «furto»: quello degli stu- condannato zione che stroncherebbe la carriera a gato, rendendolo quello che è oggi: un mi- dell’ottimismo. Anche la denti della scuola locale da parte di un chiunque: «Sei un incrocio tra Gasparri e liardario ingrato e incattivito, che ha per- minoranza del Pd si arrende al insegnante di un comune emiliano con- a 6 anni e 8 mesi la Biancofiore». so per strada tutta la sua allegria. E se dav- buonsenso: adesso non finante, Camugnano, che avrebbe spar- Un vero mostro mediatico, che mira so- vero la tv pubblica fosse la prima respon- rompeteci con il dibattito. so la voce di un’imminente chiusura lo a fare di ogni spazio di democrazia il sabile della crisi del Paese, lui ne sarebbe SEGUE A PAG. 15 dell’istituto toscano per salvare il suo. BUFALINI A PAG.13 suo predellino egolatrico. Succhia tutta corresponsabile e massimo beneficiario. A PAG. 14 2 giovedì 20 febbraio 2014 POLITICA

LE TAPPE «Sabato la squadra Programma e squadra Finite ieri le consultazioni, Matteo Renzi ha preso tempo oggi e domani per mettere a punto la squadra e lunedì la fiducia» e il programma per il voto di fiducia Sabato il giuramento Comunicherà al Capo dello Stato di aver sciolto la riserva, poi il nuovo presidente del Consiglio e i suoi Renzi ora ci crede ministri giureranno al Quirinale

● che vedrà in pista tutta la squadra. Vie- Camera a piedi, da solo «e senza scorta Da lunedì 24 la fiducia La soddisfazione del tato fallire, ne va della sopravvivenza per avere un contatto con le persone», Lunedì il presidente del Consiglio del Paese ma dello stesso Pd. «Vedrete il presidente del Consiglio incaricato presidente incaricato dovrebbe presentare prima al che vinceremo questa sfida - assicura sa di avere gli occhi del mondo su di Senato il programma di governo per un fedelissimo - e il lavoro di questi lui, il più giovane premier di sempre a dopo le consultazioni: ottenere la fiducia, poi alla Camera due giorni rafforza questa convinzio- cui si guarda come al possibile salvato- «Ci sono tutte le ne». re di un Paese che sembra inguaribile Uscito dalla gabbia «istituzional-for- dai suoi tanti vizi e i suoi troppi ritardi. condizioni per male» delle consultazioni, la prima Parla agli elettori del M5S allungando fare un ottimo lavoro» con Silvio Berlusconi, la seconda con il una mano, anzi abbracciandoli tutti, Pd e l’ultima con Grillo, Renzi rispon- perché sa che oggi Grillo non è uscito ● Lo sguardo rivolto de ai giornalisti e si rilassa. Li chiama benissimo dalla diretta streaming, al per nome, si concede qualche battuta, punto che l’ex comico gli rimprovera al semestre europeo e mette in fila uno dopo l’altro gli obiet- di aver copiato metà del programma, tivi che il governo dovrà raggiungere che equivale a dire che le cose di cui «Il Paese dalla politica nei prossimi mesi. Si parte dai costi del- parla Renzi per metà sono condivisibi- vuole concretezza» la politica, con riforme costituzionali e li. istituzionali, quindi a marzo si prende Renzi spinge sull’acceleratore, si va di petto l’emergenza primaria: il lavo- avanti sulla legge elettorale e le rifor- MARIA ZEGARELLI ro. Tra aprile e maggio dovrebbe parti- me istituzionali, «abbiamo un deside- ROMA re la rivoluzione su fisco e pubblica am- rio di riscrivere insieme le regole del ministrazione e infine, a giugno, biso- gioco. Dopo vent’anni che destra e sini- Il presidente del Consiglio incaricato Matteo Renzi al termine delle consultazioni FOTO LAPRESSE Determinato e fiducioso, sicuro che si gnerà affrontare «i temi legati all’orga- stra hanno scritto le regole l’uno con- è ormai alla stretta finale. Così i suoi nizzazione della giustizia in questo tro gli altri, stavolta se riusciamo a scri- più stretti collaboratori descrivono Paese». Così da arrivare al semestre eu- vere le regole anche con l’opposizione I NOMI IN CAMPO Matteo Renzi alla fine di questo giorno ropeo con i compiti fatti e dunque la credo sia utile», ribadisce. E su questo e mezzo di consultazioni, che come am- credibilità necessaria per «raccontare fronte l’incontro con Silvio Berlusconi, mette lui stesso è stato decisamente cosa chiediamo all’Europa». iniziato con un po’ ritardo e andato «tosto». «Sono pienamente convinto Ma Renzi sa che prima ancora che avanti per un’ora e un quarto, è stato Graziano Andrea che ci siano tutte le condizioni per fare all’Europa è agli italiani che il governo «civile e rispettoso», con l’ex premier a Delrio Orlando un ottimo lavoro», dice appena dopo il dovrà dare segnali: «È fondamentale consigliargli come muoversi, dall’alto MINISTERO MINISTERO surreale incontro con la delegazione prendere atto che mentre parliamo, dei suoi vent’anni in prima fila, dieci ECONOMIA GIUSTIZIA del M5S guidata da Beppe Grillo che fa fuori da qui c’è un Paese reale che ha minuti faccia a faccia senza altre pre- un monologo di nove minuti dal quale possibilità di uscire dalla crisi, ma senze, con le riforme al centro della di- Torna in pole il nome del ministro Già responsabile Giustizia per il l’unico dato certo è che è «un antide- aspetta dalla politica speranza e so- scussione, legge elettorale in primis. «politico», braccio destro di Renzi, Pd con Bersani, potrebbe passare mocratico», come ammette lui stesso. prattutto parole di concretezza». E sa Berlusconi di fatto gli dà il via libera, Fi con Morando viceministro. dall’Ambiente alla Giustizia. In Ieri sera Renzi è salito al Colle, dopo che quel Paese reale non ne può più non sarà ostile a questo governo, ma In queste ore però si profila corsa anche Franceschini. Oppure aver incontrato il governatore di delle antiche liturgie della politica, per Alfano deve darsi una calmata. «Il te- un duello con il «tecnico» Guido Mario Barbuto, presidente della Bankitalia Ignazio Visco, per riferire questo quando gli chiedono se ci sarà ma giustizia non è stato posto da Fi», Tabellini, economista Corte d’Appello di Torino l’esito delle consultazioni a affrontare un vertice di maggioranza risponde dice Renzi, mentre Ndc «ha portato un l’unico nodo ancora da sciogliere: il mi- che no, questo va oltre le sue possibili- documento molto interessante su cui nistro dell’Economia. I nomi in campo tà umane, «sono allergico». La pratica confrontarci» e quanto ogni gruppo sono quelli di Graziano Delrio, profilo è nelle mani di Graziano Delrio e Lo- parlamentare ha proposto in questo Renato Angelino politico, o di Guido Tabellini, ex retto- renzo Guerini. giorno e mezzo di incontri sarà chiaro Soru Alfano re della Bocconi. Politico o tecnico? Su- Inseguito dalle telecamere sin dalla «nel pacchetto di proposte che sarà SVILUPPO MINISTERO perato questo scoglio, oggi il premier mattina, quando prova ad arrivare alla presentato alle Camere». Renzi parla O INNOVAZIONE DELL’INTERNO si dedicherà al programma, che dovrà al Paese, alla maggioranza, «che sarà essere condiviso perché Renzi non vuo- ... la stessa del governo Letta», ma parla A sorpresa, l’ex governatore della Il leader del Nuovo Centrodestra, le sorprese in corso d’opera. Sabato anche al suo partito. Chiede una gestio- Sardegna, vicino a Renzi, è entrato già vicepremier nel governo mattina salirà al Colle per sciogliere la Obiettivo: arrivare ne collegiale e un governo condiviso nella rosa dei nomi per il ministero Letta, sta puntando i piedi per riserva, nello stesso giorno il giura- a luglio con i compiti fatti davvero. Roberto Speranza gli dice dello Sviluppo o per una delega restare al ministero dell’Interno mento dei ministri e lunedì la fiducia che tutto il gruppo è con lui, compatto. all’Innovazione. In pista anche Il suo nome era uscito fuori anche al Senato. e la credibilità necessaria Coesi anche i senatori, assicura Zanda. Moretti (Fs) o De Vincenti per l’Economia Poi, inizierà la corsa vera, quella per chiedere una svolta A parte Civati e i civatiani. Più ministri ma niente Viminale. Alfano rifiuta l’offerta

edi Angelino, tu mi puoi capire, fano resta nella squadra di governo, la- vi, avvocato pd non sgradito a centrode- fine delle consultazioni ha voluto pre- io devo segnare la discontinuità IL CASO scia la poltrona di vicepremier ma non stra. Non se ne parla poi dei tecnici gira- miare il foglio Excel con cui la delega- Vcon Letta. E come faccio se ci quella del Viminale. Perchè chiarito ti in questi giorni, dalla professoressa zione Ncd si è presentata all’incontro. sei tu? Ti propongo questo: ti do magari CLAUDIA FUSANI questo punto e occupata questa casella, Severino (che piacerebbe tanto al pre- «Un documento - ha detto - molto inte- un ministero in più, a condizione però @claudiafusani il risiko della squadra di governo comin- mier incaricato e anche al Colle) al giu- ressante, credo che dal pacchetto di che tu faccia un passo indietro». Quel cia ad uscire dalla nebulosa. dice Mario Barbuto, presidente della proposte verrà fuori un lavoro molto diavolo di Matteo ci ha provato. A far Il premier ha chiesto Resta il nodo dei ministeri economi- Corte d’appello di Torino e protagoni- buono e positivo». Il Renzi 1 deve parti- fuori Alfano dalla squadra e, già che il passo indietro in nome ci (Economia, Lavoro e Sviluppo econo- sta dello smaltimento dell’arretrato in re e non può farlo senza i 31 senatori c’era, anche a mettere zizzania nel re- mico), il più difficile da sciogliere, an- quel distretto. Tornano così in auge An- Ncd. Questa è la forza di Alfano attentis- cinto del Nuovo centrodestra. Obietti- della discontinuità. Ncd: che se il nome di Renato Soru, patron drea Orlando (pd), che piace a Ncd, e simo a che non diventi dopo poco un vo mancato ma il germe del sospetto «Trattativa serrata su temi di Tiscali, sembra mettere tutti d’accor- quello di Franceschini, due politici che Renzi 2 con maggioranze diverse «a de- potrebbe aver attecchito se, ad esem- economici e riforme». Oggi do per il ministero dell’Innovazione. E sarebbero entrambi supportati da due stra o a sinistra» che li ucciderebbe. pio, in queste ore vengono visti con sem- quello della Giustizia balzata ieri all’im- viceministri togati come Barbuto e Blindare il recinto delle forze di mag- pre maggiore sospetto i contatti diretti vertice di maggioranza provviso nell’agenda dei primi cento Manzione (ex pm, ora sottosegretario gioranza è il primo pilastro incassato tra il candidato premier Renzi e il mini- giorni. «A giugno avremo la riforma del- all’Interno). da Alfano. Il secondo riguarda la legge stro delle Infrastrutture Maurizio Lupi. la giustizia» ha detto il premier incarica- Quarantotto ore per trovare l’accor- elettorale. E se l’obiettivo, non solo di Le trattative vere avvengono via tele- to, «non di quella di cui vi siete occupati do sui nomi. E sui programmi «perchè - Ncd ma anche di Sc, Cd e Popolari è di fono lasciando alla sala del Cavaliere, in questi vent’anni. Ma della giustizia si diceva ieri a termine di un vertice di «limare la soglia d’ingresso dei partiti teatro delle consultazioni per il Renzi 1, negata ogni giorno alle persone e alle Ncd - la trattativa è ancora molto serra- in coalizione dal 4,5 al 4%, quella delle la nobiltà dei punti del programma, ri- imprese». Il faccia a faccia esclusivo ieri ta sui temi economici e sulle riforme». coalizioni dal 12 al 10% e dei partiti da forme, fisco, burocrazia, lavoro. La par- mattina tra Renzi e Berlusconi ha ali- Contro «le trappole» di Fi e del Cav. Ieri soli dall’8 al 5%», per ora ci si acconten- te migliore, si spera, della nascita di un mentato fantasie e scenari. Di sicuro è saltato il tavolo aperto ai partiti di ta dell’apertura di Renzi a rallentare governo. La lotta per i posti e le poltro- c’è che il Cavaliere ha fatto un po’ di maggioranza auspicato martedì da Al- l’approvazione dell’Italicum per farlo ar- ne, che è lotta per il potere, avviene die- repulisti circa i nomi girati nel totomini- fano. È stato rinviato a oggi e “solo” con rivare in fondo insieme alle riforma del tro, nel retroscena dei restroscena. stri: no a Livia Pomodoro, «presidente Delrio (che ieri ha incontrato Lupi) per- Senato. Sono gli emendamenti Lauri- Angelino non molla. E Matteo deve di quel Tribunale che l’ha condanna- chè Renzi si dichiara «allergico» ai tavo- cella (Pd) e Pisicchio (Cd) di cui il segre- cominciare a farsene una ragione. Le to»; no a Vietti «che ha difeso troppo le li di maggioranza. tario dem ha segnato in rosso nel Mole- 48 ore di riflessione servono anche a toghe in questi anni al Csm» anche se Il premier incaricato, abilissimo skine (non un ipad) con gli appunti del- questo: a prendere atto del fatto che Al- nel suo nome ha rinunciato Guido Cal- nell’agitare bastone e carota, ieri alla le consultazioni. giovedì 20 febbraio 2014 3

«L’ultima parola sta a me» Ma resta il rebus Economia

’ultima parola spetta a me sconi con cui ha avuto anche un brevis- perché qua sono io che ri- IL RETROSCENA simo colloquio senza testimoni (Gra- schio». È un Renzi partico- ziano Delrio e Lorenzo Guerini e Re- larmente deciso («bello ca- VLADIMIRO FRULLETTI nato Brunetta e Paolo Romani sono rico» come dicono i suoi) [email protected] usciti dalla Sala del Cavaliere lascian- Lquello che conclude la doli soli). E Berlusconi gli ha promes- giornata probabilmente decisiva per il Il leader Pd in Banca so un’opposizione non pregiudiziale suo futuro e quello del governo. Tutti d’Italia per incontrare ribadendo però che la legge elettorale gli ostacoli paiono se non superati co- va portata in fondo senza stravolgi- munque superabili a breve. Anche da il governatore Visco menti. Il che per Renzi potrebbe rap- Napolitano dopo oltre due ore di collo- poi due ore al Colle con presentare il primo vero problema po- qui ha avuto il via libera che già aveva Napolitano. Incertezza sul litico da premier (riproducendo di fat- incassato dai partiti della maggioran- to la situazione vissuta da Letta) visto za. L’intesa è oramai fatta. «Un incon- successore di Saccomanni che il suo principale alleato, Alfano, tro molto positivo è andato tutto molto l’Italicum così com’è non lo digerisce. bene» spiega Renzi ai suoi uscendo dal Comunque da Berlusconi Renzi avreb- Quirinale. Sabato quindi salirà, ultima be incassato anche consigli tecnici formalità, al Colle per sciogliere la ri- (forte della sua epsrienza pluriennale serva e poi già nella serata di sabato o a Palazzo Chigi, specifica Brunetta) e domenica mattina il nuovo premier e il suggerimenti (interessati dicono alcu- nuovo governo giureranno nelle mani ne riscostruzioni al veleno) sui dicaste- del Capo dello Stato. Dopodiché ci sa- ri della giustizia e delle comunicazio- rà la fiducia: lunedì al Senato, martedì ni. «Tanto Renzi farà di testa sua» spie- alla Camera. gano quelli che conoscono bene il se- E infatti più da premier in carica gretario Pd. Significativo però che il che incaricato Renzi già spiega che le premier incaricato abbia posto fra le riforme istituzionali, con quelle sui co- riforme da fare nei primi mesi anche sti della politica, fisco, burocrazia, giu- quella della giustizia «senza le pregiu- stizia e soprattutto lavoro faranno par- diziali» che l’hanno inseguita dal 1994 te del pacchetto «dei compiti a casa» a oggi. con cui l’Italia a luglio si presenterà al- Quanto alla maggioranza, fissato il la presidenza del semestre europeo. La sua performance non gli è piaciuta. recinto che è lo stesso di Letta, il segre- Che poi è proprio il rapporto con l’Eu- Renzi s’è visto troppo compassato per i tario del Pd s’è convinto che il più è ropa, e quindi la figura del ministro suoi gusti e le sue abitudini di fronte fatto e che ora ci sono «tutte le condi- all’Economia, la questione più «delica- all’aggressività del comico genovese. zioni» per raggiungere la meta. Insom- ta». Serve la garanzia che l’Italia man- Una violenza (da qui l’invio di un ab- ma la prossima settimana ci sarà il go- Linda Maurizio tenga la serietà contabile già garantita braccio di solidarietà agli elettori 5Stel- verno. Tanto che la direzione del Pd è Lanzillotta Martina dai governi Monti e Letta come s’è pre- le) che Renzi si spiega anche con la pau- stata rinviata a data da destinarsi. Pro- FUNZIONE PUBBLICA MINISTERO murato di spiegare il governatore di ra di Grillo di perdere consenso sulla blemi tecnici, i parlamentari impegna- SEMPLIFICAZIONE AGRICOLTURA Bankitalia, Ignazio Visco, nell’incon- sua linea di netta chiusura sia fra i citta- ti in varie votazioni, e opportunità poli- tro avuto con Renzi nel primo pomerig- dini che fra i parlamentari che infatti tica le motivazioni. Doveva formalizza- Esponente di Scelta Civica, ex Già viceministro dell’Agricoltura gio. Nessuno strappo insomma sareb- avevano detto sì all’incontro ancor pri- re l’ingresso del Pd nel Pse (che poi ministro per gli Affari regionali nel il deputato Pd potrebbe be compreso. La conferma di Sacco- ma che la consultazione dei militanti cambierà nome in partito dei sociali- secondo governo Prodi, potrebbe diventare ministro. In alternativa manni andrebbe in questa direzione. in rete sconfigesse Grillo. sti e democratici), prima dello svolgi- essere indicata per avviare c’è Susanna Cenni, anche lei Renzi però cerca un’altra soluzione Anche questi sono considerati se- mento del congresso dei socialisti eu- la semplificazione della pubblica deputata Pd, ex assessore alla che potrà essere o politica con Delrio o gnali positivi. Come incoraggianti so- ropei a Roma il 28 febbraio. La direzio- amministrazione. Regione Toscana tecnica (il rettore della Bocconi Guido no definiti i vari confronti che Renzi ne però sarebbe dovuta servire anche Tabellini), ma affiancata da un vicemi- ha avuto in questa due giorni. In tutti, a fare il punto sull’agenda del governo nistro politico come Enrico Morando. spiega, ha trovato la «consapevolez- con la minoranza intenzionata a pre- Meno ingarbugliati gli altri due mini- za» della «drammaticità» in cui si tro- sentare un proprio documento. La car- Tito Roberta steri pesanti. L’Interno o sarà di Alfa- va il Paese e quindi la necessità di pro- tellina ieri è stata consegnata a Delrio. Boeri Pinotti no (ma in cambio dovrà dire addio al vare a svoltare. Posizioni responsabili Al ministro del governo Letta infatti MINISTERO MINISTERO ruolo di vicepremier) o di Franceschi- emerse sia in chi lo sosterrà, ma anche toccherà il compito, vista la riluttanza DEL LAVORO DIFESA ni. A Ncd (che però ha detto no) an- in chi farà opposizione. Come Berlu- di Renzi per i vertici di partito, di tene- drebbe così la difesa. Alla giustizia po- re la riunione (slittata a oggi) sul pro- Economista bocconiano, Già sottosegretario al ministero trebbe finire Andrea Orlando, già mini- ... gramma chiesta dagli alleati di mag- presidente della Fondazione della Difesa nel governo Letta stro dell’ambiente con Letta, ma so- gioranza. E sarà una discussione non Rodolfo Debenedetti, è tornato in senatrice Pd, ha sempre prattutto già responsabile giustizia Pd Fissato il recinto della formale visto che Renzi vuole impegni campo come ministro del Lavoro, ricoperto ruoli parlamentari in e (particolare non irrilevante) conside- maggioranza, il segretario non interpretabili come è successo a (forse accorpato alla Salute) per un commissione Difesa. A questo rato da tutti un vero garantista. Letta con l’Imu. «Meglio perdere qual- più grande dicastero del Welfare dicastero guarda anche l’Ncd L’unica nota stonata per Renzi è è convinto che non restino che ora adesso, che stare fermi mesi quindi stato lo streaming con Grillo. più ostacoli dopo» dice. «Attenzione ai conti». Le raccomandazioni di Bankitalia

● cessario un incontro con un’autorità principali tematiche economiche, sia documentazione relativa ai risparmi Faccia a faccia del premier incaricato con Visco neutra come Bankitalia. Non è neanche italiane sia europee». All’incontro era- previsti dalla revisione della spesa e e ● Sul tavolo i vincoli Ue e il nuovo programma la prima volta che in occasione del pas- no presenti anche il ministro degli Affa- alle maggiori entrare garantite dal rien- saggio da un premier all’altro si chieda ri Regionali, Graziano Delrio, e il vice tro dei capitali. Quei documenti avreb- al governatore di fare chiarezza sullo Direttore generale della Banca d’Italia, bero dovuto garantire maggiore flessi- BIANCA DI GIOVANNI pertura del governo tedesco. Ma l’atteg- stato dell’arte. Anche se per la verità Luigi Federico Signorini. «Non si è fat- bilità di spesa, che a quanto apre l’Italia ROMA giamento di Frau Merkel, grande spon- non era mai successo nella fase di for- to alcun riferimento a nomi per il mini- non ha ottenuto. Un comunicato con- sor di Draghi, potrebbe mutare se l’Ita- mazione del governo. Ma in un momen- stero dell’Economia e delle Finanze», giunto Roma-Bruxelles ha chiarito che Sessanta minuti di faccia-a-faccia tra lia uscisse dai binari del patto. Sul ri- to come questo non poteva mancare la precisa il comunicato. Sinceramente è per la verità non esiste una scadenza Matteo Renzi e il governatore Ignazio spetto dei vincoli, tuttavia, oggi si apre raffica di indiscrezioni su presunte pres- molto difficile credere alla versione uffi- precisa entro cui l’Italia avrebbe dovu- Visco al piano nobile di Palazzo Koch. uno spazio importante di possibili «in- sioni del banchiere centrale sulla scelta ciale. Sembrerebbe comunque che to inviare il materiale. Sia come sia, A parlare di conti, di sfasature sul getti- terpretazioni»: si può spendere fino al- del titolare dell’Economia. Per parec- Bankitalia abbia preso atto della deci- sembra scontato che con il nuovo gover- to atteso, di probabili «buchi», ovvero la soglia del 3% di deficit sul Pil? Si può chie ore dopo la fine dell’incontro si è sione del premier incaricato di affidare no si aprirà un altro negoziato con il di possibili margini di spesa per realiz- sforare a certe condizioni? Qual è lo sta- diffusa la voce che Bankitalia avrebbe a un politico il dicastero, per evitare la «governo» europeo, anche in vista delle zare il programma di politica economi- to effettivo dei conti del Paese? Anche chiesto continuità nella gestione del bi- «diarchia» tra Palazzo Chigi e Via XX elezioni di maggio che potrebbero mo- ca. E ancora: dello stato delle banche e all’ultimo Ecofin di due giorni fa il presi- lancio pubblico, sponsorizzando nei fat- Settembre. E quel politico - rivelavano dificare gli equilibri interni all’Unione. dell’allentamento della stretta sul credi- dente dell’Eurogruppo Jeroen Dijssel- ti una conferma di Fabrizio Saccoman- le stesse voci - non può essere altri che Il tema delle politiche espansive oggi to. In una parola, della tenuta dell’Italia bloem ha ammesso che la Commissio- ni. Rituale (e inevitabile) è arrivata la Graziano Delrio. Quasi contempora- è all’ordine del giorno. Inoltre Renzi ha all’interno dei vincoli europei. Una par- ne può certamente concedere più tem- smentita ufficiale. Durante l’incontro, neamente però sono tornati a prendere la fortuna di andare al governo in una tita molto complicata, se non altro per po per rispettare il limite del 3% di defi- informa una nota, «si è parlato dell’at- quota i due tecnici rimasti in campo: situazione di relativa calma dei merca- le possibili conseguenze che comporta. cit sul Pil, a patto che si presenti una tuale situazione congiunturale e delle Pier Carlo Padoan e Guido Tabellini. ti, con i tassi sui titoli pubblici ai minimi Se l’Italia «sfora», se sotto le Alpi torna tabella credibile di riforme. E proprio Come di prammatica, c’è da scommet- storici e lo spread sotto la soglia dei 200 una situazione di incertezza, la specula- su questo Renzi ha intenzione di gioca- ... tere che il nodo si scioglierà nelle ulti- punti. Eppure lo scenario non è affatto zione «fiuterà» il sangue sui mercati, re le sue carte: non a caso continua a me ore disponibili. roseo: la disoccupazione resta a livelli l’euro tornerà sotto attacco, e molto ripetere che in tre mesi si faranno al- Smentito il pressing Il problema delle risorse sarà il pri- drammatici, con una crescita tanto probabilmente verrebbe minacciata la trettante riforme. per Saccomanni, Palazzo mo assillo del futuro titolare dell’Econo- asfittica da non garantire miglioramen- stessa politica monetaria di Mario Dra- In ogni caso per rispondere a queste mia. Tanto più dopo le ultime polemi- ti a breve. Renzi dovrà puntare su una ghi. Si sa che le scelte del banchiere cen- domande, e soprattutto per conoscere Koch prende atto della che a distanza tra il Mef e la Commissio- scossa tutta ancora da negoziare a Bru- trale europeo finora hanno avuto la co- nei dettagli la finanza pubblica, era ne- scelta di un politico ne di Bruxelles sul mancato invio della xelles. 4 giovedì 20 febbraio 2014 POLITICA Grillo fa il comizio, Renzi lo saluta ● Incontro di 10 minuti tra premier incaricato e capo del M5S ● L’ex comico: «Non ti faccio parlare, non sono democratico» ● Il segretario Pd: «Beppe, esci dal blog» E poi: «Mi dispiace per i suoi elettori»

ANDREA CARUGATI ROMA

Streaming, capitolo 3. Dopo Bersani e Letta, stavolta tocca a Renzi affrontare i Cinquestelle. Non una delegazione qua- lunque, perché per incontrare il nemico numero uno scende in campo diretta- mente Beppe Grillo. Non voleva andarci, aveva chiesto ai suoi militanti sul blog di confermare la sua proposta di disertare, ma quelli (20.843 contro 20.397) hanno detto il contrario. E così il Caro leader ieri matti- na si è messo in macchina da Genova per raggiungere Roma, twittando un «me l’avete chiesto voi...». Ma il dialogo La sala stampa durante la diretta steaming dell'incontro Renzi - Grillo FOTO LAPRESSE chiesto da una bella fetta di parlamenta- ri e dagli attivisti non è mai iniziato. I copia e incolla del nostro programma e Biancofiore». «Non ho tempo per te, non loquiare con un sistema che voglio elimi- Sul palco si materializza Renzi: «Ero toni ironici ma cortesi dei primi istanti si giri in bicicletta...». «Posso parlare?», sono democratico», insiste Grillo. «Non nare. O vinciamo noi o andiamo a casa, in imbarazzo per lui. Abbraccio uno a sono rapidamente trasformati in un chiede il sindaco. «No», risponde l’altro. lo sei mai stato», replica il sindaco.«Sei non ci sono transazioni o coalizioni in uno i milioni di italiani che hanno votato ring, con Grillo che non ha mai lasciato «Non ti faccio parlare. Sono venuto qui qui perchè il tuo popolo sul blog ha detto una guerra». Alla domanda se questo M5S per cambiare. Cercheremo di farlo parlare Renzi. Prima ha detto di volergli per mostrarti la più totale indignazione che dovevi venire». «Tu hai detto che so- show fosse il mandato che gli attivisti gli anche per loro, visto che Grillo ha paura concedere un minuto, poi se l’è riman- per quello che rappresenti». no squadristi». Renzi: «Noi vogliamo su- avevano dato sul blog, Grillo s’infiam- e scappa...». In effetti a quel punto il lea- giato: «Non ho tempo per te, io non sono A questo punto l’incontro potrebbe perare le Province». «Non è vero», i grilli- ma: «Ho deciso io cosa dire, decido tutto der 5 stelle ha già lasciato il palazzo, do- democratico con gente come voi». essere già finito. E invece si va avanti ni in coro. «Tu hai fatto la legge elettora- io. Sono un dittatore, sono per una ditta- po una foto con i prediletti Di Maio e Di Il leader Pd ci prova a creare un clima con un altro paio di minuti di show di le con un massone di Firenze come Ver- tura morbida». I suoi parlamentari non Battista. «Poverino Renzi, ce l’ha messa civile, elogia il Di Maio «istituzionale», Grillo. «Hai speso 20 milioni in ricevi- dini». L’urlo finale del quasi premier: dicono una parola, statue di sale. Lui elo- tutta, se questa è la sinistra...»,commen- ricorda di aver sempre pagato per gli menti quando eri alla provincia di Firen- «Beppe, esci da questo blog, esci da que- gia i favoriti: «Di Battista è già un leader, ta con i fedelissimi. Tra i grillini si apre spettacoli del vecchio Beppe, ma l’altro ze, non sai neppure cosa sono le rinnova- sto streaming. Qui ci occupiamo del do- Di Maio è meraviglioso». Prosegue il co- subito il dopo partita. E il M5S torna a ha voglia di attaccare briga: «Non sei cre- bili». Delrio e Guerini provano ad argi- lore vero delle persone, delle questioni mizio. Con una battuta efficace: «Povero spaccarsi, in modo piuttosto fragoroso. dibile, un giorno dici una cosa e il giorno narlo, Renzi li stoppa: «Sta cercando di reali». Sono tutti già in piedi. «È finita Renzi, oggi ha ricevuto due pregiudicati Da un lato gli ortodossi plaudono al Ca- dopo fai il contrario, come con Letta. Sei provocare». Grillo a quel punto si lascia caro», sibila Grillo. «È finita, buona gior- extraparlamentari, me e Berlusconi...». po. «Beppe l’ha asfaltato», sintetizza Ni- giovane ma anche vecchio, rappresenti andare: «Sono quarant’anni che faccio nata, è stato un piacere vederti», conclu- Farete ancora l’ostruzionismo? «Se cola Morra. «Non avevamo niente da di- le banche e i poteri forti». Renzi ci ripro- spettacoli, tu sei un ragazzo, se volevo de il premier incaricato. Stretta di mano continuano con questi decreti pieni di re a gente priva di credibilità», rincara va con una battuta: «Beppe, questo non provocarti...sei anche una persona buo- decisamente nervosa, dopo dieci minuti cialtronerie certo che sì, vengo anch’io. Di Maio. Alla Camera i deputati dissiden- è trailer del tuo show, se sei in difficoltà na ma rappresenti un sistema marcio». il big match della giornata è già finito E se vedo uno che dà uno schiaffo a una ti si riuniscono per sfogare la rabbia per sulla prevendita ti diamo una mano». Renzi alza il tono: «Non lasci parlare nes- senza un solo punto di programma af- nostra deputata ...». Non finisce la frase «l’ennesima occasione persa». Il senato- L’altro si sganascia: «Ti faccio avere dei suno, sei un incrocio tra Gasparri e la frontato. e corre via. re Luis Orellana: «Grillo non mi è piaciu- biglietti omaggio. Qualsiasi cosa dici Grillo esce come una furia e piazza un to, non ascoltarlo nemmeno per un mi- non è credibile». Interviene Graziano ... altro comizio mascherato da conferenza ... nuto non è bello». E Alessandra Bencini: Delrio, ma Grillo lo stoppa in malo mo- stampa con i cronisti in attesa. «Siete «Altro che dialogo, è stato uno one man do: «Tu pensa alla raccolta differenziata «Non è il trailer del tuo morti viventi», esordisce, lamentandosi M5S diviso. Il web: «Dovevi show e i nostri capigruppo non hanno a Reggio Emilia». «Sei tu Renzi che fai show. Qui ci occupiamo per l’assedio mediatico della sera prima presentare i nostri punti» detto una parola». Anche in rete i com- gli spettacoli, sei sempre in tv a fare la a Sanremo, da lui ampiamente cercato. menti si dividono. E c’è chi ricorda: macchietta, noi siamo i nemici fisici del- del dolore vero Poi ha un momento di sincerità: «Se era Orellana: «Grillo non mi è «Beppe, dovevi presentargli i nostri pun- la gente che tu rappresenti. Hai fatto il delle persone» per me non venivo, non mi interessa col- piaciuto, doveva ascoltare» ti...». «Sbagliato non farlo parlare, un’altra occasione persa»

A. C. riche. Alle consultazioni, avrei ripropo- daggio estemporaneo. Non è corretto sapere che sarà interpellato sempre su ROMA L’INTERVISTA sto queste domande, avrei provato a che durante un’assemblea dei gruppi certi temi». giocarmi un’opportunità per spingere parlamentari si individui dall’esterno Oggi Grillo è sbottato: «Io non sono de- Con altri 3 senatori del M5S ieri sera ha Francesco Campanella Renzi a prendere degli impegni. Per far- un altro strumento per decidere sullo mocratico, nel M5S deciso tutto io». Che firmato una nota di dissenso su come lo però devi almeno dare all’interlocuto- stesso tema. Non sta né in cielo né in effetto le fa? Grillo ha condotto le consultazioni con re la possibilità di parlare. In questo mo- terra». «Mi pare un moto di stizza. Non avreb- Renzi. «Un’occasione persa, peccato», Il senatore dissidente: do invece si è reso un servizio a Renzi, Si dice che Grillo l’abbia fatto perché in be senso pensare ad altro che a una bat- spiega Francesco Campanella, palermi- «Non è corretto gli si è data la possibilità di uscirsene tanti stavate per votare per il sì alle con- tuta infelice». tano, una delle più antiche voci critiche liscio, senza affrontare questioni sco- sultazioni... Il vostro potenziale di cambiamento re- nel movimento. che le consultazioni mode». «Non ne ho idea. Comunque è stata una steràin sonno anche col nuovo governo? Secondo lei il mandato ricevuto dai mili- della base sul web siano Tra i suoi colleghi c’è chi elogia la durez- decisione molto discutibile. Il M5S può Oppure entrerete nel merito dei proble- tanti in rete era per il confronto o per la decise dallo staff senza za di «Beppe che gliele ha cantate»... essere una novità feconda per questo mi in agenda? guerra a Renzi? «Si è sfogato, e tramite lui tanti italiani Paese. Ma per trasformare questa po- «Anche nei mesi scorsi siamo entrati «In realtà non c’era un mandato chiaro, preavviso» hanno detto a Renzi quello che pensa- tenza in atto servono organizzazione e nel merito, dalle province ai costi della diciamo che Grillo l’ha interpretato a no. Ma mi pare una soddisfazione pove- coordinamento...». politica. Il problema è che, anche quan- modo suo. Aveva un’opportunità che io ra. Era molto meglio cercare di sma- E tuttavia, dopo l’immigrazione, è la se- do siamo pacati e ragionevoli, alle no- avrei impiegato diversamente». scherare i suoi bluff. Io ho un giudizio conda volta che i militanti sul blog scon- stre proposte non arrivano quasi mai Come? critico sul segretario del Pd, mi pare ci fessano la linea di Grillo. risposte. I partiti ci lasciano cantare, co- «Avrei chiesto al premier incaricato de- sia in lui tanta retorica. Per questo «Evidentemente il corpo del M5S non è me si dice in Sicilia». gli impegni e dei chiarimenti su alcuni avrei voluto chiedergli qual è il “di più” meno maturo o meno autonomo dei Dopo questa ennesima occasione persa, temi che per noi sono importanti, come che lui può dare a un governo che nasce parlamentari rispetto agli input di Gril- èpossibilechequalcuno divoivoti lafidu- ad esempio la Tav e i caccia F35. Si trat- con la stessa maggioranza di Letta... e lo». cia a Renzi? ta di spese molto forti che per noi non invece si è deciso di non farlo proprio Gli attivisti vogliono una linea diversa? «Nessuno lo farà. I cambiamenti in poli- sono opportune, a maggior ragione in parlare». «Bisogna rimettere ordine nella relazio- tica non avvengono di botto se non un momento di grave crisi in cui c’è un Come giudica la decisione di Grillo e Ca- ne tra attivisti, parlamentari e staff. quando sono trattenuti da troppo tem- forte bisogno di investimenti per l’eco- saleggio di sondare gli attivisti in rete Non è corretto che le verifiche con i mi- po. Questa vicenda è un altro evento, nomia. Su questi dossier non ho mai mentre voi eravate riuniti per decidere litanti si facciano in modo episodico, un fatto nuovo che conferma ognuno di ascoltato una risposta argomentata da se andare o meno alle consultazioni? senza preavviso, sulla base di decisioni noi nei suoi dubbi, e anche nelle sue cer- parte del Pd, solo slogan o parole gene- «In modo molto critico. È stato un son- unilaterali dello staff. L’attivista deve tezze. Ma non sarà l’ultima goccia...». giovedì 20 febbraio 2014 5

Italicum e presidenzialismo Il Cav cerca l’asse anti-Ncd

un certo punto del col- praticamente un comizio, un pro- loquio, Matteo Renzi IL RETROSCENA gramma di legislatura: il governo (con e Silvio Berlusconi re- Alfano) si occuperà delle «cose norma- stano soli. Escono dal- FEDERICA FANTOZZI li», lui e Renzi faranno le riforme isti- la sala Aldo Moro i ca- twitter @Federicafan tuzionali perché «l’Italia ha assoluta- Apigruppo azzurri Bru- mente bisogno di diventare un Paese netta e Romani, ma anche i fedelissi- Berlusconi a quattr’occhi governabile». Le vere larghe intese, in- mi del leader Pd, Delrio e Guerini. E lì, con Renzi. Opposizione somma, sono le loro. Trasversali, soli- a quattr’occhi, la «profonda sintonia» de, innafffiate dai «consigli» che Silvio tra i due assume connotati concreti. soft e riforme insieme: ha fornito al giovane politico. E dun- Non un patto ma una road map per giustizia, par condicio que: «Rivedere l'assetto costituziona- «cambiare l’Italia» nel prossimo anno. Consulta. Ma anche le per dare al presidente del Consiglio Anche se di scadenza anticipata del go- gli stessi poteri che hanno i suoi colle- verno non si è parlato, è questo l’oriz- garanzie sul Guardasigilli ghi in altri Paesi». Poi, abolizione del zonte a cui pensa il Cavaliere. Senato con un tempo massimo di 120 Un solo, grande asse: bipartitismo giorni alla Camera per approvare le e magari presidenzialismo. «Faccia- leggi. mo come negli Stati Uniti» ha detto suadente il Cavaliere. L’Italicum, su MODIFICARE LA CONSULTA cui Renzi ha garantito tempi rapidi Modificare la Corte Costituzionale: per l’approvazione (entro marzo) e «Non si può lasciare al capo dello Sta- l’elezione diretta del capo dello Stato, to la prerogativa di nominare cinque tema però ancora da approfondire. membri. Oggi da istituzione di garan- Con Forza Italia all’opposizione ma zia è diventato un organo politico del- «disponibile ad approvare insieme le la sinistra». Poi blinda l’Italicum: Silvio Berlusconi al termine delle consultazioni con Renzi FOTO VID/ DIRE riforme», giustizia, lavoro, pensioni, fi- «Non si cambia, la discussione è stata sco. A fare opposizione soft, valutan- sofferta, abbiamo già aderito a soglie do ogni provvedimento. Ma soprattut- di sbarramento che non pensavamo to Pd e Fi uniti in una blindatura an- dovessero essere così basse». Da cam- PAROLE POVERE ti-piccoli a cui non è estranea l’idea di biare anche la par condicio, che «favo- ritoccare la par condicio, tradizionale risce la frammentazione e concede lo bestia nera dell’ex premier. stesso spazio televisivo dei grandi ai Padrone del voto on-line Nell’incontro, oltre alla necessità di Berlusconi esce dall’incontro di umo- partiti piccoli» andare avanti «nei tempi previsti» con re radioso: «Ho avuto il piacere di in- Infine, l’ultima stilettata ad Alfano: TONI JOP la legge elettorale - e cioè di non la- contrato un premier che ha la metà «Renzi non si preoccupi per il seme- sciarsi «imbrigliare» nella «palude» - dei miei anni. È un buon segnale per il stre europeo che è solo un incarico ● «Ti do un minuto», «Non te lo do Ce l’aveva, spiegava mellifluo, piuttosto premier incaricato ed ex premier si so- rinnovamento della classe dirigente, onorifico. Non deve impedire nessuna più»: eccolo lì, piccolo piccolo, chiuso nel con il sistema marcio che starebbe alle no trovati d’accordo sul mantenere ringiovanisca la squadra di governo». attività del governo e del Parlamen- suo ruolo, indispettito, forse, per essere spalle di Renzi, banche, finanza, poteri l’impianto. Che invece i partitini, da Ecco un altro consiglio a “Matteo”: to». Comprese le eventuali elezioni po- stato costretto ad affrontare un incontro forti. Ncd a Sc, vorrebbero scardinare. E «Metti in squadra uomini nuovi e fida- litiche. Il messaggio è chiaro: questa è non voluto con il premier incaricato. Gli stessi che Grillo ha votato e spinto o Berlusconi ha messo sul piatto anche ti». Non come “Angelino”, insomma. la minestra, altrimenti si va al voto. Con un pizzico di capriccio, ha voluto confermato al governo, gli stessi che sono la riforma della Giustizia (che Brunet- Berlusconi è convinto così di spuntare mostrare ai suoi cosa se ne faccia del stati votati da Casaleggio, gli stessi ai ta ha poi “calendarizzato” pubblica- RENTRÉE IN PARLAMENTO le pretese dei «cugini» di Ncd. voto on line, lui che è il padrone: va quali sempre Casaleggio ha offerto e mente per l’estate prossima). Mentre Si posiziona al microfono della Sala Ed è certo che il percorso tracciato all’incontro streaming ma giusto per venduto i propri servizi. Renzi aggiungeva, a beneficio dei cro- del Cavaliere - ironia della sorte - tra i con Renzi sia «assolutamente percor- mettere in scena il suo no ad ogni tipo di Trionfi l’ipocrisia a cinque stelle, allora. nisti, che «non è solo quella di cui vi suoi capigruppo (silenti e confinati ribile». Anche se, di fatto, per la mag- contatto. E Renzi, come Bersani, ne esca pulito siete occupati per vent’anni». Non so- nel ruolo di suggeritori), circondato gior parte del tempo è stato il Cavalie- Lo avranno capito quei molti cittadini come un gelsomino; perché questo sa lo i temi penali: anche quelli civili e dalle bandiere italiana ed europea. re a parlare, e l’altro ad ascoltare, ma- che hanno versato il voto nelle sue fare Grillo, questo ha insegnato Grillo al amministrativi. Vale a dire: i mali del- Una rentrée in grande stile: la prima gari annuendo. Pure gli aneddoti de- tasche? Che lo hanno spinto al tavolo di suo parterre di parlamentari: alla fine, la giustizia italiana non sono (solo?) volta del leader azzurro in Parlamen- gli anni di Berlusconi al governo, dei un giusto, necessario scambio con chi, la brutalità che mettono in campo Berlusconi. Che ha fatto sapere: non to dopo la decadenza, e dopo aver giu- vertici internazionali, e dei «pugni da speriamo glielo lascino fare, sta “battezza”, premia i loro “nemici”, li accetterà un «giustizialista» come rato che non ci avrebbe più messo pie- battere» in Europa per arginare lo armando una risposta adeguata alla rende lucenti e perfino belli. Guardasigilli. Non gli piacciono né de (ma anche, va detto, dopo essere strapotere della Merkel. Aspetti di co- tempesta di questi anni? E Renzi che non è un pivello e nemmeno Vietti né Livia Pomodoro. E nemme- stato alla Vetrata del Quirinale). Ed è lore e cordialità reciproche che il lea- Così, ha trasformato quel tavolo in un Cat Stevens, mentre il contatto faceva no l’opzione «politica» del trasloco di der di Forza Italia - dopo essersi fatto ring in cui, mentre colpiva o cercava di naufragare anche le immagini nel mare Dario Franceschini lo fa sentire garan- ... il segno del silenzio con un dito sulle colpire impedendo all’antagonista di di una stupidissima crudeltà, ci ha tito. Il profilo a cui lavora Renzi è quel- labbra in conferenza stampa - ha rac- parlare, ribadiva a quel «bravo regalato un gioiellino fuori ordinanza: lo di un tecnico di alto profilo e «non Il leader azzurro vede contato nei particolari al pranzo a Pa- ragazzo» che nella violenza del suo ha invitato Grillo ad «uscire dal blog» . di parte». E “Silvio” vedrebbe bene an- un orizzonte di un anno: lazzo Grazioli con i suoi europarla- rifiuto al dialogo non c’era niente di Nella tristezza di queste ore, quella che la delega delle Comunicazioni ad mentari. Salutati con «salve, voi siete personale. battuta ci è sembrata musica. Antonio Catricalà. «Facciamo come in Usa, gli inutili idioti...». Oggi pomeriggio sa- Un ora e mezzo di consultazione. due grandi partiti» rà la volta dei gruppi parlamentari. L’abbraccio del Cavaliere mette in difficoltà il premier

DIARIO DELLA CRISI Alfano e da parti consistenti del Pd. fatto balenare in questi giorni l’ombra Renzi anche su materie dell’esecutivo prima occasione. Contando magari Per il Nuovo Centrodestra con il della prima Repubblica. Anche per come lavoro, fisco, giustizia e sull’effetto che potrebbe produrre Renzi 1 non cambia «nulla» rispetto al questo, in zona Cesarini, Renzi ha pensioni. E il tutto condito da sugli alfaniani e sul Pd l’ostentazione NINNI ANDRIOLO «patto di maggioranza» messo in ridimensionato il vertice di apprezzamenti per il ringiovanimento di un abbraccio stringente a Renzi cantiere da Letta: solo il nome del maggioranza promesso ad Alfano - della squadra di governo e dalla non certo disinteressato. Benedice il IL PREMIER PROMETTE CHE LUNEDÌ premier. Una semplice staffetta con il spostato da ieri a stamattina - e ne ha sottolineatura della preziosa futuro premier con una mano e con ● CHIEDERÀ LA FIDUCIA ALLE CAMERE. frazionista che passa il testimone preso platealmente le distanze. Il esperienza dell’età da offrire al futuro l’altra gli offre una mela avvelenata Si capirà nelle prossime ore quindi se perché a corto dei energie? Gli uomini leader del Ncd aveva chiesto premier. Berlusconi non punta solo a (anche dal no alla modifica al di là degli annunci il Renzi 1 avrà di Renzi giurano sulla discontinuità di quell’incontro per delimitare far saltare i nervi ad Alfano. dell’Italicum). Il leader Pd ne è respiro e garanzie di durata diversi un nuovo governo che - a differenza plasticamente i confini della Riconquistato il palcoscenico dal consapevole. Ma insiste sulla doppia dal Letta bis fatto abortire. Al di là del precedente - «farà le cose», anche maggioranza nel giorno stesso in cui quale Letta lo aveva scalzato, cerca maggioranza, puntando le carte sulle delle etichette, tuttavia, quello che sta se la maggioranza è uguale. Almeno il calendario della consultazioni adesso di massimizzare il suo rientro sue capacità di tenere le due redini, per decollare non è l’esecutivo che il per il momento, tuttavia, l’attesa della prevedeva l’appuntamento sulla s cena. Chiede personalità non nella certezza che la politica dei due leader Pd aveva immaginato. Non è il rivoluzione è legata al richiamo al Renzi-Berlusconi. E puntualmente, ostili nei ministeri che più gli forni versione 2014 non farà scottare suo governo, ma quello di una carisma, al decisionismo e alla carica tra l’altro, il Cavaliere ha fatto di tutto interessano, non vuole rimanere le «ambizioni» dei democratici. Renzi coalizione obbligata. E anche da propulsiva del futuro presidente del per far credere che la «governabilità» escluso dalle nomine che riguardano è convinto che tenendo aperto il questo trae motivazioni chi Consiglio. Giurano che il rullo del Paese passa ancora da Palazzo le società controllate direttamente o dialogo con il Cavaliere sarà può scommette su elezioni prima del 2018, compressore di Renzi, contrapposto Grazioli, oltre a lasciare sul campo i indirettamente dal Tesoro, e si tiene facile conquistare parte del suo azzardando una forte accentuazione al cacciavite di Letta, farà sentire semi di una confusa sovrapposizione stretta la carta di riserva del voto elettorato fin dalle imminenti della visibilità del nuovo premier immediatamente i suoi benefici fino a tra maggioranza di governo e anticipato sfoderando le armi tipiche Europee. In vista delle quali, anche giocata, al di là dei risultati di scacciare le ombre che pesano sulle maggioranza per le riforme. Ieri della sua propaganda, l’elezione grazie al flop di Grillo di ieri, spera di governo, per incassare consensi e modalità disinvolte con le quali l’ex mattina Il Giornale enfatizzava diretta del Capo dello Stato e la par recuperare anche nel mondo grillino. popolarità da giocare al momento vice segretario del Pd è stato presunte stampelle al futuro governo condicio. Il leader di Forza Italia Il governo sta per nascere, si vedrà se opportuno. È stato Berlusconi a liquidato. I ripetuti «no» incassati orchestrate da esponenti di primo ricerca il massimo vantaggio andrà avanti fino alla fine della riproporre ieri la priorità della legge sulla composizione della squadra di piano di Forza Italia, poche ore dopo all’interno degli attuali rapporti di legislatura. Lo spettro del voto elettorale da approvare così com’è a governo, la prassi delle consultazioni il Cavaliere annunciava opposizione forza che considera sfavorevoli, e anticipato intanto rimane, anche se dispetto delle modifiche chieste da e i tempi non certo accelerati hanno non pregiudiziale e una disponibilità a coltiva l’obiettivo di ribaltarli alla più defilato di ieri. 6 giovedì 20 febbraio 2014 POLITICA Nuova segreteria e ministri Patto siglato nel Pd

● ternativa Susanna Cenni, si valuta anche lì, vuota e da riempire. La minoranza Colloquio tra Renzi e Cuperlo. La minoranza la conferma di Massimo Brai. Adesso vuole discuterne e stavolta vuole poter entrerà nel vertice del partito ● Nardella propone spetterà a Renzi fare offerte anche per dire la sua anche sul nome. Renzi una viceministri e sottosegretari, la minoran- cosa la dice chiaramente: il segretario re- di cambiare il nome: «Chiamiamoci soltanto za valuterà. Ripetono il proprio «no gra- sta lui. Ma di fatto il partito sarà gestito zie», sia Cuperlo (a cui era stata offerta da Lorenzo Guerini. E nel pieno delle Democratici». Il leader lo stoppa la Cultura», che Roberto Speranza. consultazioni e della formazione di go- Altro capitolo è il partito, e per assur- verno, l’ultima provocazione arriva da MARIA ZEGARELLI ta al centro giovani, donne e disoccupa- do questa è la parte più complicata. Se Dario Nardella, appena nominato da ROMA zione» per il Lavoro; riforme costituzio- Zoggia e una parte dei bersaniani sono Renzi suo reggente a Palazzo Vecchio. «I nali e legge elettorale; ma anche conflit- convinti che anche su questo fronte sia tempi sono maturi per chiamarci demo- Gianni Cuperlo e Matteo Renzi si incon- to d’interessi, riforma della giustizia civi- necessario mettersi in gioco, «senza ri- cratici, senza la parola partito» butta là. trano poco prima che arrivi Beppe Grillo le e penale; sburocratizzazione, lotta alla nunciare alla nostra identità ma portan- «Il nome non cambia», stoppa subito il a Montecitorio e siglano il patto che assi- corruzione: queste le richieste che Cu- do un contributo serio al partito», c’è an- premier invitando i cronisti a non ricor- cura al presidente del Consiglio incarica- perlo avanza, per ora quattro cartelle a che chi come Nico Stumpo invita a mag- dagli il «dolore fisico» per quella poltro- to il contributo della minoranza al gover- cui seguiranno tabelle tematiche. «Io giore prudenza. Il punto politico è so- na che è stata sua fino all’altro giorno e no. Non solo la fiducia, che i cuperliani avevo dubbi sul voto in direzione, ma dal stanzialmente uno: «Renzi non può pen- oggi occupata proprio da Nardella. Sec- non hanno mai messo in dubbio, a diffe- momento che abbiamo dato l’ok al segre- sare di chiederci di realizzare il suo pro- ca la replica di Ugo Sposetti: «A Nardella renza di Pippo Civati che ancora non ha tario - ragiona Davide Zoggia- adesso gramma delle primarie», è la riflessione dico: a lui i “Democratici”, a noi il Parti- sciolto la riserva. Un contributo pro- dobbiamo appoggiare fino in fondo que- che fa uno di loro. I Giovani turchi sono to». Ironico Cuperlo: «Per cortesia, ba- grammatico, che si traduce in un docu- sto governo». Durante i colloqui tra espo- disponibili, ma Matteo Orfini a chiun- sta con il cambio del nome. Abbiamo già Gianni Cuperlo e Matteo mento che ieri pomeriggio è stato invia- nenti della minoranza e premier si fanno que si avvicini dice: «Può scrivere che il dato». Ma c’è chi si mette in allerta. «Per- Renzi si incontrano poco to a Graziano Delrio e di cui Renzi terrà anche alcuni nomi, oltre a quello di An- mio ingresso al governo o in segreteria ché Nardella apre questo fronte?», si prima che arrivi Beppe Grillo conto nel suo discorso alle Camere, e un drea Orlando che Renzi intende riconfer- non è all’ordine del giorno. Non ci sarà chiedono sospettosi beraniani, cuperlia- a Montecitorio contributo di uomini e donne alla forma- mare, ci sono quelli di Maurizio Martina, alcun ingresso». ni, giovani turchi e qualche franceschi- zione dell’esecutivo. «Gianni io voglio come ministro dell’Agricoltura, o in al- E anche la casella della Presidenza è niano. aprire questa sfida a tutto il partito, è una sfida che vinciamo o perdiamo tutti insieme», è stato il ragionamento del se- gretario-premier. In conferenza stampa IL CASO lo dice apertamente: aprirà anche la se- greteria a chi non lo ha votato, quindi la Telefonata a sorpresa del Papa a Enrico Letta squadra cambierà, ci saranno nuovi in- gressi. Ma il passaggio cruciale adesso è Inaspettata telefonata per Enrico Bergoglio. un altro ed è di questo che Renzi parla Letta: mentre si trovava a Palazzo Un episodio accolto «con immenso sia con Cuperlo sia con Roberto Speran- Chigi, impegnato nelle ultime piacere» e «che ricorderò per za. Prima ancora che la capigruppo a questioni prima del passaggio di sempre», ha detto Letta ai suoi Montecitorio decidesse per la seduta fiu- consegne la prossima settimana, il collaboratori ancora al lavoro nella me per il decreto sul finanziamento dei presidente del Consiglio dimissionario sede del governo. A Palazzo Chigi partiti, Renzi aveva assicurato al leader ieri pomeriggio ha ricevuto la certo si respira un clima di amarezza della minoranza che un segnale chiaro telefonata di Papa Francesco, del per come è avvenuta la repentina di apertura verso il contributo program- tutto inattesa. «staffetta», e sicuramente il premier matico sarebbe arrivato proprio oggi in Enrico Letta è rimasto uscente non vede l’ora che tutto sia direzione. Ma l’appuntamento salta e piacevolmente sorpreso, anche per il finito, di consegnare la «campanella» quindi è Graziano Delrio a incaricarsi pensiero che gli ha voluto rivolgere il al successore e poi decidere cosa fare. del compito di prendere visione delle Pontefice con una telefonata Martedì Letta ha partecipato alle quattro cartelle inviate da Cuperlo. Un assolutamente personale. celebrazioni dei Patti Laternansi a documento che trova, alla fine, tutti con- Fra i due, che si sono incontrati in palazzo Borromeo, insieme al cordi, compresi i giovani turchi, e rimet- diverse occasioni, il colloquio è stato presidente della Repubblica e a vari te insieme la minoranza cuperliana su molto amichevole e addirittura ministri uscenti. Nell’ambasciata una linea politica chiara: non si sta a affettuoso, raccontano da Palazzo italiana della Santa Sede il premier guardare alla finestra. Superamento del- Chigi. Letta è rimasto molto contento dimissionario ha parlato il segretario la strategia europea di austerità, un pia- della chiamata e ha ringraziato Papa di Stato vaticano Pietro Parolin. no integrato «d’azione e riforme che met- Enrico Letta e Papa Francesco «In Calabria voto regolare, solo fango contro di me»

GIGI MARCUCCI le cose». «Assolutamente sì» [email protected] L’INTERVISTA D’accordo, ma lei l’intervista me la vuole Ma risulta che solo in uno si sia registrata LAZIO dare o no? un’affluenza di oltre mille elettori. «Si getta fango su una città, Diamante, Ernesto Magorno «Sì...» «Si tratta per l’esattezza di 1040 eletto- che fino a oggi è stata sulle cronache Ealloraiolehofatto unadomanda:lade- ri. Ma guardi che in quel seggio, essen- Lettera con minacce nazionali solo per buone notizie. È bel- nuncia di brogli è infondata? do di grosse dimensioni, c’erano più po- spedita a Zingaretti la, ci sono i murales e la Festa del pepe- Il candidato alla segreteria «Io non accetto che lei parli di “brogli”, stazioni. Consideri anche che ci sono roncino. Non si capisce perché debba regionale: «Nessun seggio in questo caso non le rispondo» singoli comuni dove hanno votato per il piano paesistico pagare il prezzo di una battaglia inter- La parola “brogli” è implicita nella de- 1500 persone. A Reggio Calabria sono Una lettera minatoria anonima è na al Partito democratico che non do- “ad alta velocità”, ma solo nunciadellasuacontroparte. D’altrocan- andate alle urne cinquemila persone e stata spedita al presidente della vrebbe esserci». Ernesto Magorno, can- toall’Unitàrisulta chesiano statefattese- non ci sono cinquemila persone che vo- un seggio con più Regione Lazio Nicola Zingaretti. La didato renziano alla segreteria regiona- gnalazioni alla Commissione regionale tano Pd. Lo ripeto, a Diamante il voto postazioni visto che era lettera non arriva in una data le del Pd calabrese, parlamentare ed ex incaricata di vigilare sul voto - quindi le si è svolto in maniera del tutto regola- qualsiasi, visto che ieri era il giorno in sindaco di Diamante, è un fiume in pie- di grosse dimensioni» verifiche che lei ci chiede sono state fat- re, c’erano più postazioni e c’erano rap- cui il Consiglio regionale era na. Ha sfiorato il successo alle prima- te. presentanti della lista Canale che han- chiamato a discutere il Ptpr, il piano rie, ma non ha raggiunto il 50% e sarà «Smentisco nella maniera più categori- no seguito le operazioni» territoriale paesistico regionale, che quindi costretto a un ballottaggio col ca che ci siano state delle anomalie. In Ma è normale che in alcuni casi ci siano regola l’edificazione di nuovi cuperliano Massimo Canale. Ma a ren- città c’erano due seggi, uno a Diaman- statipiùvotantiperlasegreteriaregiona- fabbricati e la tutela del territorio. dere la sfida più dura è la denuncia di te centro e l’altro a Cirella, e in questi le che per le elezioni politiche? Sembra Oggetto di minacce, nella lettera, è presunte anomalie nel voto lanciata seggi c’erano più postazioni. Inoltre difficile da spiegare. anche al presidente del Consiglio dai sostenitori di quest’ultimo. «Non si c’erano due rappresentanti di lista di «Non è difficile da spiegare. Se c’è un regionale Daniele Leodori. Una dura può gettare fango su una città e su una Canale, in entrambi i seggi, che sono candidato locale è normale. Basta guar- condanna per la lettera minatoria e persona perbene», ripete Magorno. stati costantemente presenti durante dare i dati e se ne può rendere conto da solidarietà per il governatore del Veramente ci siamo limitati a riferire la le operazioni di voto» solo. Una cosa però deve essere chia- Lazio e il presidente del Consiglio denuncia di presunti brogli presentata Secondo la denuncia, a Diamante ci sa- ra» regionale sono state espresse da più dai sostenitori del suo avversario. rebbe stato un voto ogni 27 secondi. Mi dica parti. «Queste intimidazioni non «Prima di pubblicare cose del genere Non è una velocità elevata per operazio- «Io non consento a nessuno di buttare fermeranno la vigile e rigorosa dovreste fare delle verifiche. Parlate di nielettorali checomportanoregistrazio- fango: non su di me ma sulla mia città, azione di cambiamento che da un un parlamentare, di un ex sindaco e di ni e versamenti di quote. che è una perla della nostra regione. È anno sta portando avanti la giunta una bella città della Calabria». «Le ho già risposto: c’erano due seggi, la città dei murales e del peperoncino, Zingaretti, che ha restituito dignità e Quindi lei sta dicendo che brogli non ci uno a Cirella e l’altro a Diamante cen- una delle più note della Calabria. Tra prestigio politico alla Regione sono stati. Le denunce sono infondate? tro» l’altro ho detto chiaramente una cosa: Lazio», ha dichiarato in una nota il «Abbiamo mandato una rettifica a no- Quindi, se capisco bene, sarebbe stata noi voti della ‘ndrangheta non ne vo- sindaco di Roma Ignazio Marino. me del segretario del Pd di Diamante, attribuita un’affluenza straordinaria a un gliamo. E sono orgoglioso di averlo fat- nella quale è scritto come sono andate solo seggio, mentre i seggi erano due. to» giovedì 20 febbraio 2014 7

Europee, S&D avanti nei sondaggi Ma resta lo spettro «larghe intese»

● per consistenza. Sempre che Le Pen & le sinistre di Eul-Nlg con il leader del Secondo VoteWatch soci riescano a far eleggere candidati partito greco Syriza Alexis Tsipras. Europe il gruppo in almeno 7 Paesi diversi, come impo- Quest’ultimo ha offerto di far confluire ne il regolamento per la costituzione di i suoi voti su Schulz quando il futuro Socialisti&Democratici un gruppo. Cosa non difficilissima, pe- parlamento dovrà indicare ai governi ● raltro, perché a rappresentare un Pae- la sua proposta per la guida della Com- è in testa Mezzo flop se basta anche un solo deputato. Fra i missione. Ma S&D e sinistre radicali 92 non iscritti (corrispondenti al 12,3% hanno insieme un numero di voti (285) dei populisti dei voti), il sondaggio computa forze ben inferiore alla metà più uno dei 751 che a livello nazionale hanno una loro deputati del parlamento. Anche ag- PAOLO SOLDINI consistenza, come i Cinquestelle italia- giungendo i 44 Verdi la maggioranza ni, i tedeschi antieuro di Alternative relativa sarebbe ancora lontana. La für Deutschland e forse i nazionalisti prospettiva di aggregare al centrosini- I socialisti vinceranno le elezioni euro- dell’Ukip britannico di Nigel Farage. stra anche i 64 liberali con cui si arrive- pee del 22-25 maggio. Almeno sulla Dalle previsioni del sondaggio emer- rebbe a uno schieramento maggiorita- carta dei sondaggi che il più autorevole gerebbe, insomma, un parlamento rio è meno fantascientifica dopo che istituto di previsioni dell’Unione ha dif- orientato ben più a sinistra di quello at- nell’Alde sul candidato ultraliberista fuso ieri. Nella realtà, come vedremo, tuale. Ma quali conseguenze politiche Olli Rehn ha prevalso Verhofstadt, ma le cose sono un po’ meno semplici. Co- potrebbe avere questo spostamento? Il appare comunque difficilmente prati- munque, ecco che cosa raccontano i da- 22-25 maggio per la prima volta gli elet- cabile. ti diffusi ieri da VoteWatch Europe, isti- tori europei voteranno per partiti che Maggioranze progressiste con i libe- tuto di analisi politiche composto da indicano anche il loro candidato alla rali saranno possibili su temi che ri- scienziati e politologi della presidenza della Commissione. Per i guardano i diritti e le libertà civili ma School of Economics e di altre presti- S&D sarà l’attuale presidente del Parla- non sembrano proprio all’ordine del giose istituzioni scientifiche europee. mento Martin Schulz, i Popolari do- giorno per l’elezione della guida della Il gruppo dei Socialisti&Democrati- vrebbero scegliere, nel loro congresso Commissione. Ovvero il posto di co- ci dovrebbe diventare il più forte del di Dublino all’inizio di marzo, l’ex presi- mando più importante per definire gli Parlamento europeo prendendo il dente dell’Eurozona Jean-Claude Junc- orientamenti economici dell’Unione. Il 29,4% dei voti, 4,1 punti in più rispetto ker, i liberali si presentano con l’euro- candidato dei Socialisti&democratici al 25,3 che ottenne nelle ultime elezio- peista e liberal belga Guy Verhostadt e Schulz ha ottime prospettive di diventa- ni nel 2009, scavalcando il gruppo dei re presidente della Commissione, ma Popolari (Ppe) che si fermerebbe a quo- non come espressione di uno schiera- ta 26,9%: 8,9 punti in meno rispetto a mento di centrosinistra bensì sulla ba- quel voto. Tradotto in seggi, ciò signifi- se di una maggioranza di «larghe inte- Pigliaru: no indagati ca 221 (+27) ai S&D contro 202 (-53) al se» che abbracci anche i popolari. E in Ppe. Delle altre grandi famiglie politi- ogni caso con un orizzonte largamente che europee perderebbero molto i libe- condizionato dal fatto che a scegliere i rali del gruppo Alde (8,5% contro l’11,1 commissari saranno comunque i gover- in giunta. Scontro e 64 seggi contro 85), un po’ i Verdi ni, molti dei quali sono conservatori. (dal 7,6 al 7,5% e da 58 a 56 seggi) e i Insomma, il rapporto che si determi- conservatori euroscettici del gruppo nerà tra le intenzioni politiche che Europa delle libertà e della democra- esprimeranno gli elettori europei e con Barracciu zia (dal 4,2 al 4% e da 32 a 30 seggi). l’orientamento che avrà poi la Commis- Mentre un buon risultato avrebbero le sione, ovvero il «governo» dell’Unione, sinistre del gruppo Eul-Nlg che dal 4,6 testimonierà ancora una volta il deficit er qualcuno è il ‘caso’. Os- passerebbero al 7,5% e da 35 a 56 seg- di democrazia delle attuali istituzioni sia il primo nodo da scio- IL CASO gi. europee, uno scollamento che non è gliere del nuovo presiden- E quello che minaccia di essere la no- l’ultima delle ragioni della impopolari- te della Regione France- DAVIDE MADEDDU vità dirompente di queste europee del tà attuale dell’Europa e dell’emergere sco Pigliaru. L’eventuale CAGLIARI 2014, ovvero il gruppone dei populisti di spinte (ri)nazionalistiche e populiste Pingresso di Francesca anti-euro promosso dal Front National e che avrà un probabile riflesso nel ca- Barracciu in Giunta. Argomento spino- Il nuovo governatore di Marine Le Pen e dal sedicente Parti- lo della partecipazione al voto, su cui il so che a due giorni dalla vittoria festeg- della Sardegna blocca to delle libertà (Pvv) dello xenofobo sondaggio di VoteWatch non fornisce giata lunedì comincia a far parlare le olandese Geert Wilders, cui dovrebbe- dati. Ciò non toglie che la vittoria dei anime del Pd e della coalizione di cen- l’ipotesi di un assessorato ro aggregarsi anche i leghisti italiani? progressisti sarà comunque un segnale tro sinistra. L’euforia della vittoria e i per l’europarlamentare Secondo VoteWatch sarebbe un mez- forte per il cambiamento delle attuali brindisi sotto le scalinate della chiesa di La replica: «A decidere zo flop, non andando oltre i 38 deputa- politiche dell’Unione. Per il quale vale Bonaria sono ormai archiviati. La di- ti che ne farebbero il settimo gruppo Martin Schulz FOTO LAPRESSE la pena impegnarsi al massimo. scussione riguarda ora la formazione non è lui ma il Pd» del nuovo esecutivo guidato dal ‘profes- sore’ che dovrà rappresentare le diver- se anime della coalizione. Dopo le pri- no a circolare le ipotesi sui nomi del me indiscrezioni c’è anche il primo nuovo esecutivo. Giunta regionale che, scontro ufficiale. Davanti alle telecame- come viene rimarcato, «avrà alto profi- re. lo e competenze elevate». Oltre che ade- L’occasione è la trasmissione ‘Den- guata presenza femminile. Perché, no- tro la notizia’ di Videolina, andata in on- nostante ci siano ancora da chiarire al- da martedì notte dove partecipano in cuni aspetti sulla composizione della due blocchi differenti prima il presiden- massima assemblea regionale un fatto te della Regione Francesco Pigliaru e il sembra ormai assodato: nell’emiciclo segretario regionale del Pd Silvio Lai, di via Roma ci saranno solo quattro don- poi l’europarlamentare Francesca Bar- ne. Due del Pd, Rossella Pinna del Me- racciu potenziale e probabile vice presi- dio Campidano e Daniela Forma del dente e assessore alla Sanità. Alle do- Nuorese, Anna Maria Busia del Centro mande su un eventuale ingresso di Democratico e Alessandra Zedda di Francesca Barracciu nell’esecutivo il Forza Italia, assessore regionale presidente della Regione spiega che in nell’esecutivo Cappellacci. Altro parti- Giunta «non ci saranno indagati». E colare emerso riguarda il doppio incari- quanto al caso specifico chiarisce che co. Il consigliere che sarà nominato as- l’argomento potrà essere affrontato sessore dovrà dimettersi dalla carica una volta terminata l’inchiesta che ve- elettiva. Per quanto riguarda il capitolo de l’eurodeputata indagata. Dal segre- ipotesi di assessori in corsa potrebbe es- tario regionale del Pd un passaggio sul- serci Raffaele Paci, preside della facol- la parlamentare considerata «una risor- tà di scienze politiche, e Maria Anto- sa». Ieri poi un commento via twitter: nietta Mongiu, docente e già assessore «La risposta a qualunque polemica, durante l’esecutivo Soru. Ai trasporti compresa quella della Barracciu, verrà potrebbe andare il docente universita- dalla qualità della Giunta regionale». rio Italo Meloni coordinatore del Cen- La replica di Francesca Barracciu tro studi per la mobilita' sostenibile. Sil- non si fa attendere: «Non so se mi inte- vano Tagliagambe, epistemologo po- ressa entrare in Giunta, non ci ho anco- trebbe andare a ricoprire l’incarico di ra pensato. In ogni caso è bene precisa- assessore alla cultura e istruzione men- re che non decide Francesco Pigliaru tre alla sanità Cristiano Erriu, sindaco ma il Partito democratico». E quindi ri- di Santadi e presidente dell’Anci Sarde- corda il «passo indietro» nonostante il gna. Senza conferme anche la nomina fatto che «i sondaggi mi dessero 2 punti del deputato Gian Piero Scanu, che po- sopra Cappellacci», i 6800 voti «presi a trebbe essere nominato assessore alle Nuoro da candidata a consigliere nel Infrastrutture. Gianfranco Ganau, sin- 2009» e gli oltre centomila «alle euro- daco di Sassari e più votato del Pd come pee». consigliere, potrebbe essere il futuro Capitolo Barracciu a parte, continua- presidente del Consiglio regionale. 8 giovedì 20 febbraio 2014 MONDO In Ucraina è ormai guerra civile

● re la riforma costituzionale che veniva Kiev in fiamme: discussa in Parlamento. Gli scontri con 26 morti e 240 feriti le forze dell’ordine sono iniziati fuori dall’edificio della Verchvna Rada e so- assalto a piazza Maidan no continuati tutta la giornata di marte- ● dì. Il ministero dell’Interno ha chiesto Notte di scontri di sgombrare la piazza entro le 18, e do- po il rifiuto dei manifestanti di abbando- in tutto il Paese: rubate nare i presidi, la polizia ha attaccato nel- le armi nei depositi la notte facendosi largo con un blinda- to, lanciando granate assordanti e utiliz- ● Rimosso il capo zando i cannoni ad acqua. Dall’altra parte i manifestanti hanno delle forze armate resistito fino all’ultimo e lo scontro è stato violentissimo. Alcune tende degli ma scatta «l’operazione accampamenti sono state date alle fiam- antiterrorismo» me ed è stato incendiata anche la vicina sede dei sindacati, utilizzata come base operativa della protesta. Ieri i dimo- MARCO MONGIELLO stranti hanno occupato la sede dell’uffi- BRUXELLES cio postale su piazza Maidan per utiliz- zarlo come nuova base. Dopo quasi due mesi di tensione cre- Nella notte l’ex pugile Vitali Klit- scente, occupazioni e il braccio di ferro schko, leader di uno dei tre partiti diplomatici la situazione in Ucraina è dell’opposizione, è tornato ad incon- precipitata. Il bagno si sangue più volte trarsi con il presidente Yanukovich nel paventato dalle opposizioni e dalle can- tentativo di fermare le violenze, ma è La piazza Maidan a Kiev cellerie internazionali si è concretizza- stato l’ennesimo fallimento. Yanukovi- durante to nella notte tra martedì e mercoledì, ch si rifiuta di fermare l’assalto, ha det- gli scontri della notte lasciando a terra 26 morti, molti a cau- to Klitschko, invitando i manifestanti a FOTO DI OLGA YAKIMOVICH/REUTERS sa di colpi di armi da fuoco, e 241 feriti. difendere piazza Maidan, che in ucrai- Tra le vittime ci sarebbero nove no significa «indipendenza», perché è agenti e un giornalista ucraino, secon- dove nel 1991 è stata dichiarata l’indi- do le informazioni ufficiali. Ora si teme pendenza da Mosca. «Questa è un’isola l’intervento delle forze armate per l’an- di indipendenza e noi la difenderemo», al palco della piazza centrale dalla folla nunciata «operazione antiterrorismo». ha arringato la folla l’ex campione del per essersi rifiutato di dare la dimissio- A Kiev piazza Maidan, centro e simbolo mondo dei pesi massimi. Mercoledì ni. delle proteste dalla mancata firma mattina Yanukovich ha gridato al colpo Nel tardo pomeriggio di ieri il capo dell’accordo di associazione con l’Unio- di Stato, accusando le opposizioni di dei servizi di sicurezza, Oleksandr Yaki- ne europea lo scorso 29 novembre, è aver «superato il limite invitando la po- menko, ha diffuso un comunicato per oramai trasformata in un campo di bat- polazione a prendere le armi». annunciare «un’operazione antiterrori- taglia, con le tende dei dimostranti in smo su tutto il territorio ucraino». Nel- fiamme, il lastricato divelto per lancia- ALL’OVEST la nota Yakimenko denuncia che «in re pietre, ospedali da campo improvvi- Le immagini apocalittiche degli scontri molte regioni del Paese gli edifici muni- sati per curare i feriti e una parte dello a Kiev hanno immediatamente scatena- cipali, gli uffici del ministero dell’Inter- spazio occupata dagli agenti. Per tutta to la protesta anche fuori dalla capitale, no, della sicurezza e del procuratore ge- la giornata di ieri gli scontri sono conti- soprattutto nell’ovest del Paese più osti- nerale, gli edifici e i depositi dell’eserci- nuati, anche se più sporadici, mentre le all’influenza russa. Nella notte sono to sono stati occupati». I tribunali, con- migliaia di persone hanno cercato di stati presi d’assalto diversi edifici pub- tinua il comunicato, «sono stati brucia- raggiungere la piazza superando i posti blici a Leopoli, tra cui la sede della poli- ti e dei vandali stanno distruggendo gli di blocco della polizia. Il resto della cit- zia, dei servizi speciali e un deposito mi- appartamenti privati uccidendo dei cit- tà è completamente fermo, con la me- litare di armi. Nella regione di Ternopil tadini innocenti». Nelle ultime 24 ore, è tro chiusa e le strade sbarrate. Molti di- i dimostranti hanno dato fuoco a un la conclusione, c’è stata «una crescente mostranti girano con i passamontagna commissariato di polizia lanciando bot- escalation di scontri violenti e l’uso dif- sul volto e bastoni in mano, mentre su tiglie molotov. A Ivano-Frankivsk una fuso di armi da parte di gruppi estremi- dei tavolini allestiti in piazza altri riem- cinquantina di manifestanti incappuc- sti». È il segnale che ormai la protesta pono di liquidi infiammabili le bottiglie ciati hanno occupato il palazzo della re- sta sfociando in una vera e propria per fare bombe molotov. La protesta è gione e, secondo i servizi di sicurezza, guerra civile e il confronto si sta spo- tornata a infiammarsi anche nelle altre sono state rubate armi e munizioni. A stando sempre di più dal piano politico città dell’Ucraina dove sono state prese Lutsk il governatore regionale, nomina- a quello militare. Tra le file dell’opposi- nuovamente d’assalto le sedi dell’ammi- to da Yanukovich, è stato ammanettato zione diversi gruppi radicali non rispon- nistrazione. do più ai leader dell’opposizione, che ... sperano ancora in un compromesso, e GLI SCONTRI duemila veterani della guerra in Afgha- La scintilla che ha fatto scoppiare la ri- Tra le file dell’opposizione nistan, che facevano parte dell’esercito volta è arrivata martedì mattina quan- diversi gruppi radicali sovietico, stanno formando militarmen- do il presidente Viktor Yanuovich, do- te i manifestanti. In Ucraina ci sono ol- po una telefonata con il presidente rus- non rispondono tre 20 mila veterani e si sono dati 24 so Vladimir Putin, ha deciso di affossa- più ai propri leader ore per incontrarsi a Kiev. Donne ucraine preparano le bottiglie molotov FOTO DI VASILY FEDOSENKO/REUTERS L’Unione europea decide oggi le «sanzioni mirate»

● mento», per «chiedere l’immediato stop situazione: lo ha riferito Ben Rhodes, un inaccettabile e il governo ucraino ne do- Riunione d’urgenza dei ministri degli Esteri Ue della violenza» e comunicare che la Ue consigliere di Barack Obama. Washin- vrà rispondere». Di segno opposto è la ● La Russia: «È un tentativo di colpo di Stato» «è pronta a reagire fermamente ad un gton, ha detto poi il segretario di Stato reazione di Mosca. Quello che è in atto a ulteriore deterioramento della situazio- John Kerry, sta considerando la possibili- Kiev è un tentativo di «colpo di Stato», ne». Per il presidente del Parlamento eu- tà di varare sanzioni contro l’Ucraina. In sostiene la Russia che ha dichiarato di U. D. G. nistro degli Esteri polacco Radoslaw ropeo, Martin Schulz l’Europa deve in- serata, interviene Barack Obama: il presi- «esigere» dai leader dell’opposizione nel [email protected] Sikorski si recherà oggi a Kiev, ha annun- tervenire il prima possibile, perché «un dente Usa ha condannato «nei termini Paese lo stop alle violenze, si legge in un ciato lo stesso ministro sul suo account ulteriore spargimento di sangue deve es- più forti» le violenze in Ucraina. Parlan- comunicato del ministero degli Esteri. Scongiurare il peggio. Evitare che si ma- Twitter. Con lui anche i ministri degli sere evitato ad ogni costo». do a margine di un incontro in Messico Per mettere fine alla crisi, però, il capo terializzi lo spettro di una guerra civile Esteri di Francia, Germania, ha detto il con il collega Enrique Pena Nieto, il presi- della diplomazia di Mosca, Sergei La- nel cuore dell’Europa. In seguito all’ag- capo della diplomazia francese, Laurent LA CONDANNA DI OBAMA dente americano ha minacciato conse- vrov ha chiesto poi all’Unione Europea gravarsi della situazione in Ucraina, Ca- Fabius. «È con massima preoccupazione che va guenze se l’escalation continuerà. Oba- di incoraggiare i leader dell’opposizione therine Ashton ha convocato una riunio- La missione dei ministri degli Esteri è considerato - e scongiurato - il rischio ma ha anche lanciato un monito dopo Ucraina a collaborare con il governo di ne straordinaria del Comitato Politico e stata decisa «in coordinamento» con Ca- concreto di una guerra civile alle porte che Kiev ha annunciato un’operazione Kiev. La Duma ha esortato a evitare di Sicurezza della Ue (Cops): «Tutte le op- therine Ashton «per portare il messag- dell’Unione Europea», rimarca la mini- antiterrorismo in tutto il Paese, alla qua- «una nuova Jugoslavia». . zioni saranno esplorate, comprese misu- gio dell’Unione europea in modo molto stra degli Esteri Emma Bonino. «Insie- le parteciperà anche l’esercito. Per il ca- Angosciato per l’aggravarsi della si- re restrittive contro i responsabili della chiaro» al presidente Yanukovich e al go- me ai miei colleghi europei - aggiunge la po della Casa Bianca i militari «non do- tuazione a Kiev, Papa Francesco ha lan- repressione e delle violazioni dei diritti verno ucraino. «La Ue risponderà rapida- titolare della Farnesina - rinnovo alle au- vrebbero entrare» nella crisi. Giudica ciato un appello durante l’udienza di ieri umani», ha dichiarato il capo delle diplo- mente al deterioramento della situazio- torità ucraine l’appello più deciso affin- «inaccettabili» le violenze della polizia : «Con animo preoccupato - ha detto Ber- mazia Ue. L’Unione europea ha quindi ne, anche attraverso sanzioni mirate», ché cessino reazioni violente». «Non anche il presidente francese, François goglio - seguo quanto in questi giorni sta convocato per oggi pomeriggio una riu- garantisce il presidente del Consiglio Eu- escludiamo - avverte Bonino - il ricorso a Hollande, mentre la cancelliera tedesca accadendo a Kiev. Assicuro la mia vici- nione straordinaria dei ministri degli ropeo, Herman Van Rompuy, risponden- misure restrittive eccezionali in caso di Angela Merkel, punta a «sanzioni mirate nanza al popolo ucraino e prego per le Esteri. Tra le reazioni che l’Ue potrebbe do a una richiesta del presidente della continuazione delle violenze». La Casa e graduali» da parte dell’Unione europea vittime delle violenze, per i loro familiari decidere di adottare ci sono il congela- Commissione, José Manuel Barroso. Bianca ha definito «del tutto scandalose» nei confronti dei responsabili delle vio- e per i feriti. Invito tutte le parti a cessare mento di beni e il divieto di viaggi per i Quest’ultimo ha telefonato al presidente le violenze di Kiev e ha rinnovato l’appel- lenze. Per il ministro britannico degli Af- ogni azione violenta e a cercare la concor- leader ucraini. Su invito di Ashton, il mi- ucraino per comunicare «lo choc e lo sgo- lo al presidente Yanukovich a calmare la fari Esteri, William Hague, «la violenza è dia e la pace del Paese». giovedì 20 febbraio 2014 9

L’esercito contro i manifestanti

che sia subito seguita dalla ripresa del processo negoziale tra il governo e le opposizioni. Francamente non riesco a vedere nessuna alternativa alla ripresa del dialogo. Non è con la forza né scor- ciatoie militari che l’Ucraina può ritro- vare la sua normalità». Tra le voci che si alzano da piazza Mai- dan, cuore della rivolta contro il presi- dente Yanukovich, molte affermano che «stiamo combattendo, e morendo per l’Europa». «A mio avviso, la composizione della piazza si è evoluta e modificata nel cor- so di questi mesi. “Piazza Maidan” è di- ventata un soggetto politico, ma un so- getto piuttosto eterogeneo. Condivido la lettura che di questa Piazza, della sua unicità in Europa, è stata data dai giornalisti italiani che hanno passato diversi giorni qui a Kiev, dopo gli scon- tri di gennaio. Articoli approfonditi che, al di là dei diversi orientamenti, coglievano tutti la profondità e l’artico- lazione di un movimento che sta se- gnando il presente e orientando il futu- Le forze speciali ucraine ro dell’Ucraina». in posizione mentre L’Europa si sta orientando verso sanzio- fronteggiano i manifestanti ni mirate contro i responsabili di questa FOTO DI OLGA YAKIMOVICH/REUTERS escalation di violenza, mentre la Russia grida ad un colpo di Stato messo in atto contro il «legittimo potere» del presi- dente Yanukovich. Signor Ambasciato- re, c’è il rischio che in Ucraina si sviluppi uno scontro dalle conseguenze incalco- labili fra l’Europa e Mosca? «Per ritrovare la normalità «È ciò che il governo italiano, in piena sintonia con quanto affermato dall’Al- to rappresentante per la politica estera dell’Unione, Catherine Ashton. Quello a Kiev non serve un intervento militare» che si vuole evitare è che l’Ucraina di- venti un terreno di confronto tra l’Eu- ropa e la Federazione Russa, quasi che UMBERTO DE GIOVANNANGELI manifestanti. Per settimane abbiamo dovessimo ancora soggiacere a logiche [email protected] L’INTERVISTA assistito ad una sorta di guerra di trin- di contrapposizione Est-Ovest che sem- cea fra manifestanti e forze dell’ordi- bravano essere in gran parte superate. «Francamente non riesco a vedere nes- Fabrizio Romano ne, a cui sono seguiti momenti, anche Non vanno lesinati sforzi per evitare il suna alternativa alla ripresa del dialo- lunghi, di tregua. Ma da martedì la si- peggio. I leader europei sono consape- go». La sua è, insieme, una valutazione tuazione è precipitata e tutti i segnali voli della gravità del momento e delle politico-diplomatica e una testimonian- Per l’ambasciatore italiano di queste ore non inducono certo all’ot- ricadute che una ulteriore escalation za diretta di una drammatica crisi che, «il Paese non deve essere timismo. Purtroppo i dati sono preoc- della violenza potrebbe determinare». per usare le parole della ministra degli cupanti: il bilancio degli scontri fra di- L’attenzione internazionale è rivolta a esteri, Emma Bonino, può portare la un terreno di scontro mostranti e forze dell’ordine cresce di ciò che sta avvenendo a Piazza Maidan. guerra civile nel cuore dell’Europa. La fra Europa e Federazione ora in ora, i morti sono 25 i feriti oltre Lei in precedenza ha fatto riferimento crisi ucraina vista dall’ambasciatore Russa. I leader 400, e sono state rioccupate le ammini- ad una piazza eterogenea e trasformata italiano a Kiev, Fabrizio Romano. strazioni di alcune regioni dell’ovest nel corso dei mesi. Le chiedo; qual è il Quanto ai caratteri della rivolta, l’am- occidentali lo sanno» del Paese». trattoprevalentediquestapiazzasulpia- basciatore Romano annota: «Nel corso C’è ancora uno spazio per evitare il peg- no politico e identitario? di questi mesi, la piazza si è evoluta, gio? «Vede, in quella piazza io ci sono stato modificata, trasformandosi sempre ro uno della sede diplomatica in Ucrai- matiche. Cosa ci può dire in proposito? «La situazione è così fluida e confusa moltissime volte, anche nelle zone più più in un soggetto politico. Nella rivol- na, ribadisce che «noi siamo in contat- «La situazione nel momento in cui par- che, nel momento in cui parlo, non è problematiche e nei momenti più cal- ta di piazza Maidan convivono varie to costante con l’Unità di Crisi della liamo è estremamente preoccupante facile capire quali siano gli spazi per la di. Del suo carattere eterogeneo abbia- anime, il cui minimo comun denomina- Farnesina, sin dal momento in cui il li- perché gli scontri proseguono alternan- ripresa del processo politico di soluzio- mo già parlato, quanto al tratto caratte- tore è la richiesta delle dimissioni dei vello di tensione si è alzato in modo ver- do da ieri mattina (martedì per chi leg- ne della crisi; un processo che si è inter- rizzante direi che è l’antagonismo nei vertici dello Stato e nuove elezioni pre- tiginoso, ma soprattutto negli ultimi ge, ndr) momenti di maggiore intensi- rotto bruscamente con gli scontri san- confronti degli attuali vertici di potere. sidenziali». L’Unità ha raggiunto telefo- giorni abbiamo intensificato la nostra tà con altri meno devastanti. Per il mo- guinosi che sono iniziati martedì matti- Le dimissioni del presidente Yanukovi- nicamente l’ambasciatore Romano nel azione nei confronti dei connazionali». mento, a Kiev gli scontri sono limitati na. L’auspicio che accomuna gli osser- ch e l’indizione di elezioni anticipate: primo pomeriggio. Quanto alla situa- Ambasciatore Romano, le notizie che ad un’area centrale che è quella che vatori internazionali è che si arrivi ad questo è il minimo comun denominato- zione dei nostri connazionali, il nume- giungonodaKievsono semprepiù dram- corrisponde all’area “occupata” dai una cessazione assoluta degli scontri re della piazza in rivolta». Libano, bombe contro Hezbollah: ritiratevi dalla Siria

● Il luogo loro piano di diffondere morte in Liba- Due autobomba nel quartiere del gruppo sciita dell’attentato no» e «noi abbiamo ricevuto il messag- a Beirut: 4 morti e 100 feriti ● Al Qaeda rivendica nel quartiere di gio e risponderemo con il nostro impe- Bir Hassan a sud gno per la pace». L’Iran ha puntato il di Beirut. Colpiti dito contro agenti «israeliani»: «Non c’è ROBERTO ARDUINI rivendicato dalle Brigate Abdullah Az- un negozio dubbio - ha commentato la portavoce [email protected] zam, gruppo legato ad al Qaeda che a di dolci e un del ministero degli Esteri, Marzieh novembre aveva già firmato l’attentato centro culturale Afkham - che i responsabili di questo at- Un moto e un’automobile. Entrambe contro l’ambasciata iraniana a Beirut iraniano to terroristico sono i nemici della stabili- guidate da kamikaze e con un unico che aveva fatto 23 morti. Si è trattato, tà sicurezza e unità del Libano, sono obiettivo: il nemico iraniano, alleato del dunque, di una nuova rappresaglia per agenti del regime sionista frustrati dalla dittatore Bashar al-Assad. È così che la il sostegno che Teheran e i miliziani scii- nascita di un governo che comprende guerra civile siriana si ripercuote anche ti di Hezbollah offrono al regime di tutte le componenti libanesi». Nella ri- in Libano. E a Beirut fa quattro morti e Bashar al-Assad nella guerra civile in Si- vendicazione, le Brigate Abdullah Az- 100 feriti, effetto drammatico del dop- ria. zam, il cui ex leader Majid al-Majid è pio attentato con autobomba guidato La tv libanese ha mostrato immagini morto a inizio gennaio poco dopo la cat- da kamikaze nel sud della capitale. I due di distruzione con le ambulanze che ri- erano imbottite con 160 chili di esplosi- stito da un’associazione islamica di be- tura in Libano, hanno minacciato nuovi uomini si sono fatti esplodere a pochi partono a sirene spiegate. I feriti sono vo e si trovavano a una ventina di metri neficenza e una caserma dell’esercito. attacchi contro l’Iran e Hezbollah fin secondi di distanza l’uno dall’altro nel stati portati nell’ospedale universitario dal centro culturale. I soldati che erano Questo ennesimo attentato è arriva- quando i miliziani sciiti non si ritireran- quartiere sciita di Bir Hassan, sud di Bei- Al Hariri. L’Organizzazione della Cultu- in zona hanno avuto sospetti su uno dei to quattro giorni dopo la formazione, no dalla Siria e i prigionieri jihadisti in rut, alle 9.20 del mattino. La prima de- ra e della Comunicazione Islamica due attentatori e hanno aperto il fuoco; dopo 10 mesi di consultazioni, del nuo- Libano non saranno scarcerati. flagrazione ha colpito un negozio di dol- dell’Iran ha reso noto che la sede del pare che così abbiano costretto i due ka- vo governo libanese d’unità nazionale, Uno dei membri di Hezbollah, Ali ci, la seconda è avvenuta a 50 metri di centro culturale è stata danneggiata. mikaze a farsi saltare in aria prima del di cui fa parte anche Hezbollah. Il pre- Ammar, ha fatto sapere che «non si riti- distanza, nei pressi di un centro cultura- Tra i morti c’è anche un poliziotto liba- previsto, cioè prima che raggiungesse- mier libanese, il sunnita Tammam Sa- rerà dalla battaglia strategica che mira le iraniano. L’attacco è avvenuto in una nese che era di guardia del centro. Le ro il centro culturale iraniano. Nei pres- lam, lo ha definito «un messaggio dalle a sventare i piani per portare divisioni zona roccaforte di Hezbollah ed è stato autobomba, una mercedes e una bmw, si ci sarebbero anche un orfanotrofio ge- forze del terrorismo che continuano il nella regione». 10 giovedì 20 febbraio 2014 ECONOMIA Call center all’estero ora partono le denunce

● I sindacati: violate le norme sulle delocalizzazioni, pioggia di esposti contro le aziende. Già persi 6mila posti ● E la privacy è fortemente a rischio

MASSIMO FRANCHI ge». E allora Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom le proprie attività all’estero. C’è un serio ROMA Uil hanno deciso di passare alle maniere problema di eticità e di tutela dei dati sen- forti: denunce verso le aziende presenta- sibili dei cittadini», attacca ancora Azzo- Sarà capitato anche a voi. Telefonare a te alle Procure della Repubblica, al mini- la. un servizio clienti di un’azienda o riceve- stero del Lavoro e minaccia di denuncia- Ieri dunque è partita la campagna di re una telefonata da un numero molto re anche lo stesso Garante della Privacy denunce «nei confronti di quelle aziende strano. In entrambi i casi dall’altro capo per la non applicazione del regolamento che delocalizzino all’estero sedi ed attivi- del filo c’è una voce con uno spiccato ac- della sua stessa authority. tà a tutela dei lavoratori italiani e del trat- cento straniero. La questione non è na- Non bastasse, nel quadro di illegalità tamento dei dati personali». «La spesa zionalista. È di difesa delle leggi e di dife- diffusa arriva anche un’altra denuncia: i che lo Stato ha sostenuto in tre anni per Approvato il piano industriale di Ferrovie per il 2014-2017 sa di migliaia di posti di lavoro in Italia. call center all’estero usano database il settore - conclude Azzola - tra Cig, mo- Negli ultimi mesi è in atto una delocaliz- comprati e venduti alla faccia della pri- bilità, mancato versamento contributi zazione dalle dimensioni più grandi di vacy e anche se il povero consumatore ed incentivi si aggira sui 480 milioni di quella paventata dall’Electrolux. È quel- italiano cerca di difendere i propri diritti euro: è ora che queste aziende rilancino la dei call center ed è fatta per lo stesso - iscrivendosi al “Registro delle opposi- la produttività italiana». Fs: investimenti motivo: se gli operai polacchi costano zioni” per non ricevere più telefonate in- «La delocalizzazione dei call center meno degli operai di Porcia, i ragazzi al- desiderate - quest’ultimo all’estero non ha raggiunto un livello insopportabile - banesi, tunisini, croati e rumeni costano ha valore e quindi continuerà ad essere afferma Giorgio Serao, segretario gene- molto meno rispetto a quelli italiani (età disturbato. rale Fistel-Cisl, ora riunita in Cisl Reti -. per 24 miliardi media 30 anni), nonostante il salario da «È inaccettabile che una legge dello E’ una vicenda che si trascina da anni, e fame che prendono, spesso come co.co. Stato venga così facilmente e diffusamen- le attività delocalizzate dalle Tlc conti- pro (una media intorno ai 600 euro) per te disattesa e che un settore produttivo nuano ad aumentare. Ormai il fenome- GIULIA PILLA previsto raggiungere i 2,5 miliardi (1,9 rispondere o chiamare i consumatori. riceva incentivi pubblici mentre sposta no si estende anche ad aziende di altri ROMA nel 2012), cifra che farà crescere l’Ebi- Nel 2013 erano 76mila circa (43mila settori, come quello dell’energia». «Oggi tda margin di oltre 3 punti percentuali nell’In-bound, 33mila out-bound), 36% ... circa 15mila lavoratori fanno questo lavo- Ventiquattro miliardi di investimenti rispetto a quello degli ultimi anni. sono del Sud, nell’in-bound il 62% sono ro fuori dal nostro Paese - aggiunge Sal- tra il 2014 e il 2017, di cui 8,5 in autofi- Gli investimenti saranno destinati donne e l’83% ha contratto part-time. «Prendono gli incentivi vo Ugliarolo, segretario generale Uil- nanziamento. È una delle cifre conte- quasi esclusivamente allo sviluppo del- Tutte le aziende stanno delocalizzan- in Italia e spostano com Uil - Lavorano fuori dall’Italia per nute nel piano industriale delle Ferro- le infrastrutture sui corridoi ferroviari do, «tranne il gruppo Almaviva, che difat- l’Italia, dove i lavoratori guadagnano un vie dello Stato approvato ieri dal consi- definiti dall’Unione europea e di quel- ti è in difficoltà e a Palermo non ha con- la produzione in Romania, quarto di quanto si guadagnerebbe nel glio di amministrazione. Più volte an- le nelle aree metropolitane e all’acqui- fermato migliaia di ragazzi in co.co.pro». Tunisia, Croazia, Albania» nostro Paese». nunciato e dato in definizione non pri- sto di nuovi treni e allo sviluppo di tec- «I posti di lavoro persi in tutto sono stima- ma di fine mese, il piano viene presen- nologie a supporto dei business di tra- bili in circa 6-7 mila», spiega Michele Az- tato proprio mente l’ad del Gruppo, sporto. Inoltre la società tiene a preci- zola segretario nazionale della Slc Cgil. Mauro Moretti, viene considerato cer- sare che gli investimenti programmati to nella squadra di Matteo Renzi come incideranno in modo contenuto sull’in- COMPRAVENDITA DI DATI ministro dello Sviluppo economico. debitamento complessivo che cresce- Ma la delocalizzazione è possibile anche Se così, Moretti lascerebbe in dote rà, nel quadriennio, di 0,6 miliardi. grazie all’aggiramento di una legge dello un piano con le sue ambizioni, tra le Si tratta di un programma, viene Stato. Proprio per ovviare a questo peri- altre quella di creare «le migliori condi- spiegato, «fortemente orientato al tra- colo, nel decreto Sviluppo era stata inse- zioni per un’eventuale quotazione del sporto pubblico locale, a una più effica- rita una norma che imponeva alle impre- gruppo Fs da parte dell’azionista» il ce integrazione ferro/gomma e alla se di comunicare («entro 120 giorni») al Tesoro. Un traguardo che - si legge in messa a punto di nuovi modelli di offer- ministero del Lavoro lo spostamento una nota - arriva «dopo il risanamento ta, più aderenti alle caratteristiche del- dell’attività all’estero - «e nessuna lo ha industriale del biennio 2007-2008 che la domanda, da proporre ai commit- fatto» - mentre un’altra prevedeva un ha ricondotto i bilanci del gruppo in tenti pubblici regioni» oltre che ad un messaggio («fonia») che avverta l’interlo- utile, recuperando un passivo di oltre «forte sviluppo sui mercati esteri delle cutore che sta parlando con un call cen- 2 miliardi di euro, il piano 2014-2017 - attività di trasporto, in particolare da ter estero, per avere l’opportunità di ri- spiega Fs - si prefigge quindi di consoli- parte delle società controllate». fiutare o di richiedere di parlare con un dare le positive performance degli ulti- L’approvazione del piano da parte operatore italiano. mi cinque anni, conseguite nonostan- del cda arriva in concomitanza con Nessuno in Italia ha ancora sentito te la congiuntura sfavorevole, di esalta- una notizia che - sia pur indirettamen- questo messaggio. La Assocontact (asso- re le potenzialità delle sue società ope- te - testimonia il protagonismo di Fer- ciazione nazionale contact center in out- rative, anche attraverso una più mar- rovie negli ultimi anni: Alitalia è co- sourcing) e l’Asstel (l’associazione di cata specializzazione dei vari busi- stretta a ridurre i voli sulla tratta Ro- Confindustria) si attaccano ad un cavillo: ness». ma-Milano Linate, la più remunerati- nel testo della legge non si specifica se a Il piano prevede nel quadriennio va per la compagnia aerea, proprio a dover fare questa fonia debba essere l’im- una crescita dei ricavi fino a 9,5 mld concorrenza dell’agguerrita concor- presa per cui si richiede il contatto o il euro (8,2 mld nel 2012). Tra i suoi renza dell’Alta velocità ferroviaria che committente che gestisce il servizio. obiettivi, un tasso medio di crescita dei l’aviolinea ha tentato di fronteggiare a Le proteste dei sindacati sono subito ricavi del 3,5% all’anno, incremento colpi di promozioni e offerte. Alla fine partite con vari esposti al Garante della trainato in particolare dai ricavi dei ha chiesto all’Enac - che ne dà notizia - Privacy Antonello Soro. Che però «ha ri- servizi di trasporto, sia ferro sia gom- si poter utilizzare parte degli slot sulla sposto con pareri fumosi che non hanno ma, che superano i 7 miliardi nel 2017; Roma-Milano Linate, per operare voli sanzionato la palese violazione della leg- L’interno di un call center l’Ebitda, in continuo miglioramento, è su altre destinazioni Ue. Travolto dai sacchi di caffè, un operaio muore a Trieste

GIUSEPPE VESPO teo Tripani a stabilire cosa sia acca- curezza sul lavoro nei momenti tran- re per la Filt-Cgil - ma stiamo ancora MILANO duto. Fatto sta che per l’operaio non quilli e ordinari - lamentano i respon- aspettando i decreti attuativi. Senza c’è stato niente da fare, i soccorsi so- sabili dei Trasporti di Cgil, Cisl e Uil - di quelli non si va da nessuna parte. Sono usciti dal porto in silenzio, se- no stati inutili, in quella che doveva mentre invece si debba sempre Nel frattempo ognuno si regola per guendo il furgone dei servizi funebri essere una normale giornata di lavo- aspettare un evento negativo». conto suo: nei porti toscani è in vigo- che portava via il loro collega. Poi so- ro. re un protocollo regionale, da altre no rimasti in sciopero per tutto il I portuali triestini si sono fermati LEGGE INUTILE parti è locale. Ma c’è scarsa attenzio- giorno, riprendendo a lavorare solo subito, quelli degli altri scali lo faran- A Trieste sindacati e lavoratori han- ne verso questi temi - continua il sin- alle sette di questa mattina. I portua- no oggi alla fine di ogni turno, per no chiesto la convocazione in prefet- dacalista - nonostante il contributo, li di Trieste hanno reagito così all’in- un’ora. E come sempre avviene, pur- tura di un tavolo urgente sulla sicu- purtroppo non basso, dei porti agli cidente che ieri mattina intorno alle troppo quasi esclusivamente in que- rezza nel perimetro dello scalo, men- elenchi degli incidenti sul lavoro». 7,30 ha ucciso Valerio Colarich, 53 sti casi, si torna a discutere di infortu- tre l’Autorità portuale dovrebbe in- Dal 2008 al 2013 se ne contano 17 anni, da trenta operaio nello scalo ni e morti sul lavoro. L’ultima volta contrare le parti sociali per definire gravi. E se negli ultimi anni il trend giuliano. era successo lo scorso dieci giugno, un regolamento interno allo scalo. sembra diminuire è solo per via della Colarich stava lavorando nel ma- quando sempre nel porto di Trieste Perché uno dei problemi da risolve- crisi: «Il calo è strettamente legato gazzino 58 della Tergestea, all’inter- un operaio trentacinquenne è rima- re, secondo le denunce di Filt, Fit e alla notevole flessione delle ore lavo- no del Porto nuovo, quando è stato sto vittima di un incidente simile a Uilt, è che non esistono sistemi stan- ro complessivamente prestate», di- travolto da quattro sacchi di caffé quello di ieri, travolto e schiacciato dardizzati di sicurezza. Ogni porto cono i rappresentanti dei lavoratori. che insieme pesavano quasi trecento da un carico di legna. «Siamo stan- segue prassi e protocolli locali o re- Anche a Trieste che, grazie alla cre- chili. Ieri non era ancora chiara la chi e rammaricati che non si possa gionali. «Dal 1999 è in vigore una leg- scita del traffico di petrolio e del ter- dinamica dell’incidente, sarà l’in- discutere e intervenire sulle com- ge sulla sicurezza - racconta Mauri- minal container, è diventato uno dei chiesta aperta dal magistrato Mat- plesse questioni che attengono la si- zio Colombai, responsabile del setto- più trafficati d’Italia. giovedì 20 febbraio 2014 11

LAURA MATTEUCCI MILANO «Avanti adagio, quasi ferma». Il gover- Confindustria a Renzi: no ancora non c’è, ma sul suo tavolo già piovono da più parti dati preoccupanti sullo stato dell’economia italiana. Il Cen- tro studi di Confindustria nella congiun- tura flash di febbraio ribadisce «la risali- «La ripresa è lentissima» ta dalla profonda fossa scavata dalla re- cessione è lentissima ed è contrassegna- ta anche da scivoloni indietro, anziché ● ● dall’atteso graduale consolidamento». Per il Csc la crescita del Pil «è inferiore alle attese» Dalla Corte dei Conti La crescita del Pil del quarto trimestre giudizio severo sulla legge di Stabilità: nel 2014 a rischio 3 miliardi di gettito (+0,1% sul terzo), «è inferiore alle atte- se» e conferma «l’estrema debolezza della risalita». I dati di Confindustria si tà», già inviato ai presidenti delle Came- di essere improntata al rispetto dei vin- dei Conti riguarda poi l’assenza di credi- intrecciano con quelli dell’Ocse, che per re, la Corte dei Conti premette che nel coli di finanza pubblica e, contempora- to all’economia reale, che proseguirà l’Italia certifica nel quarto trimestre 2014 sono a rischio 3 miliardi di gettito, neamente, al servizio delle esigenze di anche quest’anno mettendo a rischio una crescita del Pil dello 0,1% su lu- mentre tra il 2017-2020 altri 13,7 miliar- crescita dell’economia». una ripresa che in Italia, anche secondo glio-settembre e un calo dello 0,8% su di. Sul versante delle entrate, si legge Secco anche il giudizio sugli obiettivi la magistratura contabile, è «assai me- base annua. Nell’area Ocse, il Pil Ocse nel rapporto, la legge di Stabilità «do- di crescita e di risanamento della finan- no pronunciata che negli altri Paesi». cresce dello 0,6% nel quarto trimestre vrebbe produrre un prelievo aggiuntivo za pubblica indicati dall’esecutivo: la Tra le maggiori incognite che offuscano Bonifici dall’estero su base congiunturale, e su base tenden- netto pari a poco più di 2 miliardi nel legge di Stabilità «non sembra in grado il quadro economico «non sembra esser- ziale del 2,2% nel quarto trimestre, con- 2014 ed a circa 4,7 miliardi nel triennio di incidere in misura significativa sulle vi tanto il rischio di un aumento dei tas- tro il +1,5% dei precedenti tre mesi, men- 2014-2016. Si tratta di un risultato fina- prospettive di crescita, né di garantire si, quanto la mancata trasmissione al Stop al prelievo tre nel periodo l’Italia resta l’unico Pae- le che, a sua volta, discende da diffusi un solido e rassicurante profilo di rien- settore reale delle condizioni di abbon- se in contrazione, anche se registra un aumenti impositivi (oltre 28,5 miliardi tro del disavanzo pubblico». Secondo il dante liquidità che si riscontrano sul del 20 per cento miglioramento e passa a -0,8%, dal nel triennio) non del tutto compensati rapporto, la legge di Stabilità conferma mercato finanziario». Gli impieghi ban- -1,9% del terzo trimestre. da pur significative misure di sgravio il limitato rilievo quantitativo delle mi- cari, infatti, «continuano a diminuire - si Stop immediato alla ritenuta del 20 (circa 24 mld). Si conferma, dunque, la sure di stimolo dell’economia, mentre legge nel documento - e ciò imbriglia la per cento sui flussi finanziari IL PESO DELLA LEVA FISCALE portata restrittiva della leva fiscale, co- crescono in misura significativa inter- forza della ripresa che, anche per que- dall’estero tramite bonifico. La nor- Una lentezza nella ripresa che non si rie- me pure la sua rilevanza nel persegui- venti di limitata dimensione unitaria, sta ragione, rimane assai meno pronun- ma, varata nel 2012, presupponeva sce a sciogliere. Questo il parere della mento degli equilibri di finanza pubbli- ma tali da riportare la spesa corrente su ciata che negli altri Paesi». che quei denari fossero stati esporta- Corte dei Conti, che dà un giudizio seve- ca». Caratteristiche, queste, spiega la un percorso di crescita». E questo è proprio uno dei principali ti frodando il fisco. Chi ha subito la ro sulla legge di Stabilità: dalla scarsa Corte dei Conti, «che risultano accen- Un altro allarme lanciato dalla Corte problemi indicati anche da Confindu- trattenuta si vedrà restituire le som- crescita al mancato risanamento della tuate rispetto ai contenuti dell’origina- stria, che parla di «scoramento facil- me bloccate. Secondo il ministero finanza pubblica, fino alla stima secon- rio disegno di legge, a causa di una dila- ... mente alimentato dall’incertezza da al- dell'Economia, i nuovi accordi sulla do cui tra il 2017 e il 2020 ci sarà un tazione degli inasprimenti impositivi ta disoccupazione e basso utilizzo degli trasparenza e lo scambio delle infor- buco di gettito di 13,7 miliardi di euro, la (5,2 miliardi nel triennio) intervenuta Per la magistratura impianti, mentre l’attività produttiva è mazioni siglate con alcune contropar- magistratura contabile esprime vari nel corso dell’esame parlamentare. Un contabile il buco arriverà tenuta schiacciata da ristrettezza del ti internazionali dovrebbero garanti- dubbi sulla manovra del governo. In un risultato che riflette i limiti e le incertez- credito, debolezza della domanda inter- re la trasparenza su quei soldi. Su ri- documento intitolato «Le prospettive di ze che coinvolgono entrambi gli obietti- a 13,7 mld nel 2017. Resta na, perdita accumulata di competitivi- chiesta del ministro dell'Economia finanza pubblica dopo la legge di Stabili- vi assegnati alla politica fiscale: quello l’allarme credit crunch tà». Fabrizio Saccomanni il direttore dell' Agenzia delle Entrate Attilio Befera ha assunto ieri un provvedimento che sospende l’operatività della rite- SFILATE A MILANO nuta del 20% sui redditi derivanti da investimenti esteri e dalle attività La moda italiana estere di natura finanziaria applicata automaticamente dagli intermediari ha aziende finanziari. troppo piccole Nella nota del ministero del Teso- ro motiva la decisione spiegando che Il 53% dei marchi che sfilano a Milano «l’evoluzione del contesto internazio- Moda Donna, la kermesse iniziata ieri nale in materia di contrasto all’eva- e che si chiuderà il 25 febbraio, ha un sione fiscale cross-border, che ha su- fatturato inferiore ai 25 milioni. Solo bito una forte accelerazione, attraver- tre marchi valgono il 51% del giro so la creazione di un modello di accor- d'affari complessivo. Questo è il do intergovernativo (Iga) per lo scam- risultato di un'analisi di Pambianco bio di informazioni tra gli Usa e gli Strategie d'Impresa, sul campione di altri Paesi - prosegue il comunicato - 58 marchi attesi sulle pedane fa ritenere ormai superata la disposi- milanesi. «È peggio di quanto ci si zione che ha introdotto la predetta ri- attendesse - ha commentato Mario tenuta alla fonte, atteso che le infor- Boselli, presidente della Camera mazioni sui redditi di fonte estera di della moda italiana -Bisogna lavorare pertinenza di residenti italiani saran- per risolvere questo problema no disponibili attraverso il canale del- dimensionale. Ma questi dati lo scambio automatico multilaterale indicano che la sfida sarà più dura del di informazioni. Tale modello ha co- previsto». Più in dettaglio il 74% delle stituito la base per la nascita di un aziende ha un fatturato inferiore ai sistema automatico di scambio di in- 100 milioni di euro, mentre ci sono 6 formazioni multilaterale tra Paesi marchi nella fascia tra i 500 milioni e (Common Reporting Standard), pre- il miliardo, e appena 3 gruppi sopra il sentato dall'Ocse nel gennaio scorso, miliardo. Greenpeace ha protestato e sottoposto all'approvazione del in Galleria Vittorio Emanuele contro meeting del G20 di questo mese di l'uso di agenti inquinanti banditi dalla febbraio. Lo scambio di informazioni Comunità europea nei capi dei costituisce il nuovo percorso condivi- grandi stilisti. so per la lotta all'evasione fiscale in- ternazionale», conclude la nota. Mediobanca pensa a una bad bank e raddoppia l’utile

● ● Atlantia sono derivate plusvalenze per ni, per effetto dell'aumento del valore della divisione in gruppi (il gruppo A Risultato pari a 305 milioni Generali: azione 38,6 milioni, mentre i magazzini di mercato del portafoglio azionario. Il delle banche, il B degli industriali e il C di responsabilità e risarcitoria contro gli ex vertici newyorchesi Saks hanno fruttato 29 valore corrente di mercato dei titoli è dei soci esteri) e la revisione della ripar- milioni. Tra le azioni non quotate è sta- di 4,9 miliardi, in progresso del 15% ri- tizione dei consiglieri. to smobilizzato il prestito soci Telco, spetto al 30 giugno. Le plusvalenze Intanto arriva da Generali la decisio- MARCO TEDESCHI pia l'utile netto a fine del semestre, concambiato con titoli di Telefonica non contabilizzate sulla quota del ne di dare mandato al ceo Mario Gre- MILANO chiuso il 31 dicembre scorso. Il risulta- (94,9 milioni) recentemente cedute sul 13,2% detenuta nelle Generali ammon- co, «di avviare immediatamente le ido- to netto dell’istituto è salito a 305 milio- mercato, con un utile complessivo di tano a circa un miliardo. nee azioni risarcitorie e di responsabili- Mediobanca migliora i conti, vende ni di euro, contro i 124 milioni archivia- 67,2 milioni. Nella riunione dei grandi azionisti tà in sede giuslavoristica nei confronti una parte dei suoi gioielli, pensa a una ti 12 mesi prima, e rispetto a una media poi nessun socio ha espresso l'intenzio- sia di Giovanni Perissinotto (ex ceo), bad bank al servizio del sistema e non di attese degli analisti finanziari di 185 UN PORTAFOGLIO DA 4 MILIARDI ne di uscire dal patto sindacato e la de- sia di Raffaele Agrusti (ex direttore ge- vuole modificare l’assetto azionario. milioni. Sono le cessioni di partecipa- Il contributo del portafoglio azionario cisione di abbassare la soglia sotto la nerale)». Lo riferisce in una nota il Leo- Queste sono le conclusioni delle riunio- zioni - in linea con il piano annunciato è complessivamente positivo per 245,4 quale l'accordo si intende automatica- ne di Trieste, sottolineando che il cda, ni di ieri in piazzetta Cuccia del consi- lo scorso giugno - a spingere l'ultima milioni di euro contro una perdita pre- mente decaduto dal 30% al 25% è stata su richiesta dell'Ivass, «ha esaminato le glio di amministrazione e del patto dei linea dei conti: le vendite hanno per- cedente di 33,4 milioni, e deriva (oltre presa per avere «margini di manovra» valutazioni raggiunte dal Comitato principali soci. Dopo le tensioni e le tur- messo di realizzare 512 milioni di euro, che dalle plusvalenze su cessioni) an- più larghi. Il patto tornerà a incontrar- Controllo e Rischi, anche alla luce di bolenze dei mesi passati tra i soci e nel- con plusvalenze contabili di 152 milio- che dal crescente apporto della parteci- si «prima dell'estate» per rivedere il te- fatti e circostanze nuovi, in merito ad la gestione, la situazione appare oggi ni. Le dismissioni hanno riguardato pazione nelle Assicurazioni Generali sto dell'accordo, che dovrà essere sem- alcuni investimenti alternativi effettua- più tranquilla e non ci sono contestazio- principalmente Gemina e Saks e in mi- (raddoppiato a 130,8 milioni). Il valore plificato sulla base delle disposizioni di ti in passato» e «le valutazioni inerenti ni ai vertici. nor misura Rcs Mediagroup. Dalla ven- di libro degli investimenti azionari è Bankitalia sulla governance; a quel al trattamento economico riconosciu- In particolare Mediobanca raddop- dita sul mercato di azioni Gemina/ stabile a 4,1 miliardi malgrado le cessio- punto, si andrà verso l'eliminazione to» ai due ex manager. 12 giovedì 20 febbraio 2014 ITALIA

ma contesta al militare la corruzione e la turbativa d’asta in quanto avrebbe truc- Sconti di pena cato l’appalto per la gestione dei servizi informatici della Presidenza (base d’asta 4 milioni di euro) in cambio di be- e Garante nefici per i suoi due figli. Da una parte, infatti, subito dopo che il suddetto appal- Ecco la legge to andò a Italgo e Finmeccanica secon- do i progetti di chi lo pilotò, fu assunto proprio in una società del gruppo sulle carceri Finmeccanica, la Ansaldo Energia spa, il figlio del generale, Fabrizio, «già assun- NICOLA LUCI to in precedenza – precisa il gip - all’Enel ROMA in forza dell’interessamento, sollecitato dal padre Antonio, di Luigi Bisignani». Il decreto carceri diventa legge. Più di- Simona Ragusa invece, figlia del genera- ritti ai detenuti, ma anche misure per le, era già stata nominata, non si sa bene sfoltire la popolazione carceraria. a che titolo, per il periodo che va dal gen- Queste, in sintesi, le principali novità naio del 2008 al dicembre del 2012, co- introdotte dalla nuova legge. me consulente del “Comitato per la Bio- Braccialetti elettronici. Gli stru- sicurezza, le Biotecnologie e le Scienze menti elettronici di controllo saranno della Vita della Presidenza del Consi- la regola. Oggi, nel disporre i domici- glio”. Di più, otto giorni dopo l’appalto liari, il giudice li prescrive solo se ne- incriminato, suo marito Marco Napoli di- cessari; da domani dovrà prescriverli ventò amministratore unico e legale rap- in ogni caso, a meno che (valutato il presentante di una società la quale otten- caso concreto) non ne escluda la ne- ne, in subappalto dalla Italgo, l’assegna- cessità. Si rovescia cioè l’onere moti- zione di una commessa da 117mila euro vazionale, con l’obiettivo di assicura- di forniture di computer per Palazzo Chi- re un controllo più costante e capilla- gi. re senza ulteriore aggravio per le for- Luigi Bisignani, già condannato per il ze di polizia. processo Enimont e protagonista dell’in- Piccolo spaccio. L’attenuante di lie- Appalti Palazzo Chigi, arresti domiciliari per Bisignani FOTO LAPRESSE chiesta P4, fu colui che secondo la procu- ve entità nel delitto di detenzione e ra di Roma organizzò gli incontri e fece cessione illecita di stupefacenti diven- da mediatore nell’intero affare riceven- ta reato autonomo. Per il piccolo spac- do in cambio la cifra di 28mila euro ma- cio niente più bilanciamento delle cir- scherata attraverso delle fatture false costanze, con il rischio (come è oggi) per consulenze inesistenti fornite da che l’equivalenza con le aggravanti co- Appalti a Palazzo Chigi una società di Bisignani, la Four Consul- me la recidiva porti a pene sproporzio- ting, alla Italgo Spa. «È emerso come il nate. Viene anche meno il divieto di predetto Bisignani svolgesse una conti- disporre per più di due volte l’affida- nua e incessante attività di lobbyng. In mento terapeutico al servizio sociale particolare lo stesso presentava agganci dei condannati tossico-alcool dipen- Bisignani ai domiciliari con i più diversi e anche apparentemen- denti. Ai minorenni tossicodipenden- te opposti contesti… Egli si adopera per ti accusati per piccolo spaccio sono ap- creare contatti finalizzati ad indirizzare plicabili le misure cautelari con invio ● che nel 2010 andò a Italgo e a Selex Se. e influenzare le scelte della Pubblica Am- in comunità. Arresti anche per il generale dei Carabinieri Ma , del gruppo Finmeccanica. Anche ministrazione, così da influire in manie- Garante dei detenuti. Presso il mi- Antonio Ragusa, «uomo di Gianni Letta» ● Per quell’affare, come altri analoghi oggetto ra determinante e decisiva sulle medesi- nistero della Giustizia si istituisce il di altre indagini giudiziarie fu siglato, se- me». Per il resto, secondo i pm di Roma Garante dei diritti dei detenuti: 3 com- il primo frode fiscale, per il secondo corruzione condo quanto dichiara Borgogni, con la l’intera vicenda iniziò quando Anselmo ponenti che restano in carica 5 anni ● «benedizione» di Pierfrancesco Guar- Galbusera, amministratore dell’Italgo, non prorogabili. Compito del Garan- e turbativa d’asta I pm: «Una lobby illecita» guaglini, l’ex Presidente di Finmeccani- si sarebbe rivolto a Ragusa perché inte- te è vigilare sul rispetto dei diritti uma- ca protagonista di numerose inchieste e ressato ad aggiudicarsi l’appalto sui ser- ni nelle carceri e nei Cie. Può accede- ANGELA CAMUSO ed egli mi telefonò per chiederne con- uscito di scena proprio perché da esse vizi informatici della Presidenza del Con- re in qualunque struttura, chiedere in- ROMA to». travolto. «Ne parlammo con Guarguagli- siglio, ottenendo da Ragusa un via libero formazioni e documenti, formulare Questi alcuni degli stralci dell’interro- ni, il quale non si lasciava sfuggire alcu- condizionato al patto di fare entrare specifiche raccomandazioni all’ammi- «Quale fu il ruolo di Bisignani in questa gatorio reso il 19 novembre dello scorso na occasione commerciale», dichiara in- nell’appalto Finmeccanica. Intercetta- nistrazione penitenziaria. Ogni anno vicenda?». «In questa vicenda non ho co- anno da Lorenzo Borgogni, l’ex mana- fatti al pm, sempre a proposito dell’ap- zioni e interrogatori incrociati dimostre- il Garante trasmette alle Camere una noscenza di un ruolo diretto. Tutto l’am- ger di Finmeccanica Holding, così come palto sui sistemi informatici, ancora Bor- rebbero, per la procura, che i soggetti relazione sulla sua attività. biente, da Galbusera a Ragusa, ruotava contenuti nell’ordinanza di custodia cau- gogni nell’interrogatorio riportato vincitori di quello che sarebbe dovuta es- Detenzione domiciliare. Acquista intorno a Bisignani e a Gianni Letta, telare che in merito a una vicenda per nell’ordinanza in cui compaiono in veste sere una gara in realtà già interagivano carattere permanente la disposizione quest’ultimo interlocutore privilegiato cui lo stesso Borgogni è indagato ha por- di indagati a piede libero anche l’ammi- con la Presidenza del Consiglio sull’ap- che consente di scontare presso il do- di Guarguaglini….Ragusa era espressio- tato ieri agli arresti domiciliari, ancora nistratore delegato della Selex Se.Ma. palto prima ancora che fosse stato pub- micilio la pena detentiva (anche se ne dello staff del sottosegretario Letta una volta, il faccendiere Luigi Bisignani Sabatino Stornelli, il manager della stes- blicato il bando. Una circostanza che ri- parte residua) non superiore a 18 me- ….Devo precisare che, ancorché il fatto e il generale Antonio Ragusa, ex capo sa azienda Sfeano Carlini, Alessandro corda un po’ la parabola del generale Ra- si. Restano ferme le esclusioni già pre- sia avvenuto nel medesimo contesto del Dipartimento per le risorse strumen- Bondanni, Roberto Mazzei e Lamberto gusa, fino al 1992 nell’Arma dei Carabi- viste per i delitti gravi o per altre parti- temporale non vi è rapporto causa effet- tali della presidenza del Consiglio di cui Pizzoli. Uomo imposto, quest’ultimo in nieri con incarichi di volta in volta sem- colari circostanze (ad esempio, la pos- to tra l’assunzione del figlio di Ragusa e l’Unità già a luglio del 2011 anticipò il ri- Selex Se.Ma. da Luigi Bisignani, affin- pre più prestigiosi fin quando la sua cor- sibilità di fuga o la tutela della perso- la gara….poiché sarebbe stata sufficien- tratto di personaggio che ha agito nelle chè, secondo l’accusa, portasse material- sa si interruppe per una vicenda tanto na offesa). te una telefonata con il segretartio alla sue vesti di amministratore pubblico da mente a termine l’operazione. banale quanto imbarazzante: nel corso Liberazione anticipata speciale - Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, comandante assoluto del Dipartimento, Questo giornale aveva scritto, a segui- della terza prova scritta agli esami per In via temporanea (dal 1 gennaio con il quale Guarguaglini era in contatti con poteri enormi in materia di appalti to di un’inchiesta scaturita da fonti inter- procuratore, quando ancora non era sta- 2010 al 24 dicembre 2015) sale da 45 giornalieri e al quale Ragusa era molto come nel caso che il pm Paolo Ielo conte- ne di Palazzo Chigi, che Antonio Ragusa ta dettata in aula la traccia, fu sorpreso a 75 giorni per ogni 6 mesi di reclusio- vicino…. Peraltro, che Letta fosse in con- sta a Ragusa e Bisignani. Entrambi in avrebbe adottato procedure secretate mentre maneggiava dei foglietti scritti a ne la detrazione di pena concessa con dizione di fare tali richieste e che concre- maniera diversa burattinai, in base alle per talune gare di appalto anche senza mano ma non con la sua calligrafia, dove la liberazione anticipata. L’ulteriore tamente le facesse mi risulta personal- indagini svolte dal Nucleo di Polizia Tri- apparenti motivi, come nel caso di quel- sopra c’era già scritto il tema. Un pecca- sconto si applica se l’interessato viene mente, poiché aveva raccomandato a butaria della Guardia di Finanza e dal lo per la mensa destinata ai dipendenti, to veniale, per cui però i vertici dell’Ar- considerato «meritevole». Sono esclu- Guarguaglini l’assunzione di una perso- Ros, dell’assegnazione, truccata, del me- in virtù delle esigenze di sicurezza con- ma decisero di esonerarlo dal servizio. si i condannati di mafia o di gravi delit- na presso la mia struttura, alla quale io ga appalto sulla gestione in monopolio template dalla riforma della legge sui Ragusa riuscì a sopravvivere andando ti (omicidio, violenza sessuale, rapina mio opposi, perché era impresentabile, dei servizi informatici di palazzo Chigi Servizi. Al momento, la procura di Ro- prima al Sismi e, infine, a Palazzo Chigi,. aggravata, estorsione). giovedì 20 febbraio 2014 13

Mafia, concorso esterno Condannato Lombardo

● uomini d’onore era in grado di esercita- Sei anni e 8 mesi per l’ex governatore siciliano re». ● Il procuratore Salvi: «Il castello ha retto» Come ha confermato Giovanni Bar- bagallo, che per Mpa si occupava delle candidature. Basilotta (Vincenzo, con- JOLANDA BUFALINI co per il governatore era stato il 29 mar- dannato nel 2005), secondo Barbagal- ROMA zo 2012, quando il Gip Luigi Barone ave- lo, avrebbe «minacciato i suoi operai, va respinto la richiesta di archiviazione pena il licenziamento, se si fossero rifiu- La pagina de «l’Ora della Calabria» che non è uscita È finita con una condanna a 6 anni e 8 imponendo il rinvio a giudizio coatto. tati di votare Oliva (Mpa ndr)». A sua mesi e l’interdizione dai pubblici uffici Intanto al procuratore Vincenzo d’Aga- volta Barbagallo parlava con Vincenzo (primo grado, rito abbreviato) la lunga ta succedeva Giovanni Salvi. Scriveva Aiello, boss del catanese. Così gli si ri- vicenda politico-giudiziaria di Raffaele Barone nella sentenza di rinvio: «Il suc- volgeva il capomafia: «Attenzione! Fa- Lombardo, il governatore siciliano che cesso tramite cui gli esponenti di Cosa gli vedere un quarto di culo, gli dici: Inchiesta sul politico diceva di se stesso «io sono l’Autono- Nostra riuscivano a procacciare voti in “per qualsiasi cosa viri ca ficiumu l’ac- mia». Lui è arrivato provato all’udienza favore dei Lombardo non lo si può ri- coddu ppe soddi!”» (Vedi che facciamo finale, stanco: «Chi non lo sarebbe?». durre al denaro e ai generi alimentari ... l’accordo per soldi). Ma non si è scomposto alla lettura della essendo di tutta evidenza che a monte Angelo Lombardo, il fratello dell’ex E «l’Ora» non esce sentenza che ha assorbito nel reato di la riuscita dell’operazione dipendeva governatore, che ha scelto il rito ordina- concorso esterno quello di voto di scam- dal potere di assoggettamento che gli rio, è stato rinviato a giudizio. bio ed è più mite rispetto alla richiesta ● ceva altre pressioni per convincerlo a della procura di una condanna a 10 an- Andrea Gentile, non pubblicare la notizia». ni. «Me lo aspettavo, l’avevo già detto a figlio del senatore Ncd, Accuse gravi, a cui replica a stretto mia moglie questa mattina». È «l’epilo- giro lo stesso De Rose, ex presidente di go naturale del primo grado di giudi- indagato a Cosenza Confindustria Calabria e attuale presi- zio», spiega annunciando il ricorso in ● dente di Fincalabra, nominato su indi- appello: «Il giudice è stato professiona- L’editore: «Un cazione della giunta regionale di centro- le e onesto ma a questa inchiesta hanno destra: «Non avrei avuto nessuna even- lavorato sei magistrati su 16 della procu- guasto alle rotative» tuale necessità di fare pressioni preven- ra distrettuale antimafia». tive, atteso che il guasto lo avrei potuto Il «nostro castello ha retto», ha com- ANTONIO RICCHIO simulare a qualsiasi ora. E poi sto ga- mentato, invece, il procuratore capo COSENZA rantendo la libertà di stampa di questo Giovanni Salvi, che è andato in Aula, giornale nonostante da circa dieci mesi ieri pomeriggio intorno alle 18, per Attacca il direttore del quotidiano l’Ora non vengono adempiuti gli obblighi ascoltare insieme ai Pm la sentenza. della Calabria, Luciano Regolo: «Ulti- contrattuali di controparte. Infine, se «Abbiamo fatto un lavoro importante», mata la lavorazione del giornale, a tar- già il suo editore gli stava facendo pres- ha spiegato il procuratore per il quale da ora, l’editore mi ha chiesto se non sioni per quella vicenda, che interesse quella di ieri è «una sentenza storica fosse possibile ritirare dalla pubblica- avevo io a perorare cause di terzi? Vo- perché per la prima volta un presidente zione l’articolo relativo all’indagine in glio ribadire che l’editore è l’unico ad regionale è condannato per concorso corso sul figlio del senatore Antonio avere un potere sulla direzione e non esterno». Il riferimento, appare chiaro, Gentile (coordinatore in Calabria di certo lo stampatore». Per il presidente è all’altra tempesta che ha scosso palaz- Nuovo centrodestra ndr), Andrea, al dell’ordine regionale dei giornalisti, zo d’Orleans, la sede della giunta regio- quale sono contestati i reati di abuso Giuseppe Soluri, siamo davanti a una nale siciliana a Palermo, quella della d’ufficio, falso ideologico e associazio- «situazione di difficoltà, di debolezza e condanna a Totò Cuffaro. C’era stata la ne a delinquere nell’ambito di un’in- di degrado in cui si muove l’editoria ca- sentenza di assoluzione per Mannino chiesta che riguarda l’Azienda sanita- labrese». mentre la condanna di Salvatore Cuffa- ria provinciale di Cosenza». La notizia, Chiamato in causa, Alfredo Citri- ro arrivò (il procuratore capo era Piero pubblicata con evidenza in prima pagi- gno, editore dell’Ora della Calabria, for- Grasso) non per concorso ma per asso- na, in ogni caso, i lettori di quel giornale nisce la sua versione: «Ho chiesto la ve- ciazione mafiosa. non hanno potuta leggerla perché in rifica al direttore della veridicità e della Così siamo al secondo governatore edicola, ieri mattina, l’Ora della Cala- fondatezza della notizia riguardante di Sicilia a cadere nella polvere, in una bria non c’è mai arrivata. Ufficialmente l’indagine a carico del figlio del senato- storia - sul piano politico - di voltafac- per un guasto alle rotative. re Gentile. Lui mi ha risposto dicendo- cia, rotture e tradimenti, di cui Raffaele Regolo (subentrato da qualche mese mi che era in possesso dei relativi atti e Lombardo è stato un protagonista asso- a Piero Sansonetti), però, non sembra pertanto ha deciso di pubblicare ugual- luto: appena eletto ruppe il sodalizio credere a questa versione e sempre ie- mente l’articolo. Che poi il giornale non con Cuffaro, poi fu la spaccatura con il ri, nel corso di una conferenza stampa sia stato stampato e non sia dunque ar- Pdl del 61 a 0. Poi l’alleanza con il Pd (a nella redazione centrale del quotidia- rivato in edicola non è dipeso da me. sua volta spaccato). Tanto che l’ex go- no, ha dato sfogo a tutta la sua delusio- Anzi, la mancata pubblicazione ha rap- vernatore ha usato come argomento a ne: «Di fronte alla mia insistenza, nella presentato per me un danno». Danno a sua difesa che contro di lui si sono mos- difesa del diritto di cronaca, ho minac- cui si è cercato di rimediare con la pub- si «poteri fortissimi». Ma le intercetta- ciato all’editore stesso le mie dimissioni blicazione, sul web, del servizio sull’in- zioni di Iblis, l’inchiesta dei Ros sul ma- qualora fossi stato costretto a modifica- chiesta che riguarda l’avvocato Andrea laffare etneo che ha finito per colpire re il giornale, vanificando il mio lavoro Gentile. Lo stralcio d’indagine che lo ri- Raffaele Lombardo, mostrano a profu- e quello dei miei colleghi. Mentre discu- guarda è una diretta gemmazione sione l’interesse dell’affarismo mafioso tevamo di questo, in mia presenza e in dell’inchiesta principale, quella che gli a controllare e spostare voti, per passa- viva voce, l’editore ha ricevuto la telefo- uffici giudiziari di Cosenza conducono re all’incasso dopo il voto. E negli inter- nata del nostro stampatore Umberto da mesi per fare chiarezza su una serie rogatori condotti dalla procura sono ar- De Rose, il quale, ponendosi come di consulenze affidate dall’Azienda sa- rivate le conferme. “mediatore” della famiglia Gentile, fa- nitaria provinciale ad alcuni legali. Prima di ieri il giorno più drammati- L’ex presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo FOTO DI ANDREA DI GRAZIA/LAPRESSE Minacce sulla Tav: «È il momento della lotta armata»

FEDERICO FERRERO gio. Secondo i Noa, quindi, questo «è il tro immediatamente operativa, di alcu- nei confronti dei mandati ed esecutori li, tuttavia, non vengono individuati. E TORINO momento di praticare la lotta armata ni soggetti ritenuti i mandanti dello della strategia repressiva che sta to- gli slogan di protesta del movimento, di liberazione perché i terroristi sono scempio in valle, col tristemente noto gliendo libertà e prospettiva al movi- in cerca di soldi per assoldare avvocati L’organo ufficiale degli antitunnel in loro, noi siamo i partigiani della liber- sistema del «tribunale rivoluzionario». mento no tav. Le accuse, ridicole, di ter- entro primavera, non si discostano dal Valsusa, notav.info, incolpa «Gover- tà». Niente di nuovo, per chi studia e repri- rorismo richiedono una risposta forte refrain per cui terrorista non è chi at- no&C.» per l’azione e «rispedisce al Più passa il tempo, più l’ex procura- me l’eversione, ma nel fascicolo Tav è che dimostri, rapidamente, che non sia- tenta a vita e pace sociale, ma chi perse- mittente queste deliranti follie». È suc- tore Gian Carlo Caselli mostra di aver- un altro legno da fuoco. La lettera, foto- mo inermi». gue reati o scava una galleria indeside- cesso che qualcuno ha consegnato un ci visto lungo, anche sulla lotta venten- copiata, è stata spedita da Torino e per Alle accuse penali, insomma, si ri- rata. documento all’Ansa di Torino, siglato nale tra istituzioni e valligiani di Susa Torino, perché «è il luogo da cui parti- sponde con atti di terrorismo. Eppure, Il segretario del Pd piemontese, Da- Noa (sedicenti «Nuclei Armati Operati- in rivolta: dalle azioni isolate di prote- remo per svegliare le coscienze proleta- in un frangente tanto delicato, il movi- vide Gariglio, si augura «che ci si trovi vi»): tre pagine che annunciano il «pas- sta civile alle prime scintille, poi le mo- rie e rivoluzionarie»; chi scrive (al com- mento si abbandona al complottiamo di fronte a farneticazioni di qualche saggio all’azione» come reazione alla lotov, gli attacchi al cantiere, le minac- puter, unica concessione alla tecnolo- dietrologico: secondo notav.info, la let- pazzo e non a un salto di qualità di grup- strategia repressiva della Procura di ce agli operati, i chiodi in autostrada: gia) si dice pronto «all’azione diretta tera minatoria sarebbe opera delle isti- pi organizzati»; il ministro Maurizio Torino contro i movimentisti violenti, dai danni alle cose a quelli alle perso- tuzioni. «Nessuno può permettersi di Lupi invita a «smettere di infangare quattro dei quali - Chiara Zenobi, Clau- ne. ... strumentalizzare il movimento né di so- con deliri criminali la memoria dei par- dio Alberto, Niccolò Blasi e Mattia Ca- Non per colpa di tutti, ma per l’hu- stituirsi al nostro percorso di lotta che tigiani, e di deturpare parole come li- notti - sono imputati ex articoli 280 e mus che fa germinare atti criminali, Un documento firmato è popolare, di disobbedienza civile ma bertà e liberazione». Pensando al san- seguenti del codice Rocco e rischiano tra spalleggiamenti e omertà. Questi Nuclei Operativi Armati senza alcuno spazio per la violenza con- gue sembra una minuzia, ma il seque- di farsi travolgere da condanne pesan- Noa riesumano il lessico degli anni Set- tro le persone. Conosciamo troppo be- stro e l’appropriazione di parole e idea- tissime, in un processo per terrorismo tanta, annunciano una lotta accompa- recapitato all’Ansa ne i mandanti di queste operazioni vec- li cosa sono, se non violenze intellettua- il cui dibattimento inizierà il 14 mag- gnata dalla «condanna a morte», peral- «Partiremo da Torino» chie di quarant’anni». Pur conoscendo- li? 14 giovedì 20 febbraio 2014 ITALIA

entato furto di alunni per tenere in vita la scuola. Ac- ITALIA cade anche questo nei pic- RAZZISMO coli comuni di montagna, Tentato furto di alunni veri e propri avamposti di Tresistenza dove i servizi scarseggiano e le infrastrutture, nella migliore delle ipotesi, lasciano a deside- rare. per salvare la scuola La notizia arriva da Sambuca Pistoie- Il circuito Sprar se, comune toscano appenninico di 1800 anime praticamente affacciato ghe e spesso in questi comuni ci sono più da due mesi perché c’è stata una fra- sull’Emilia Romagna e infatti tra i comu- IL CASO scuole con pluriclassi come ai tempi dei na nel comune di Pistoia e nessuno ha funziona ni confinanti ci sono anche quelli bolo- nostri nonni. Nel caso specifico, la frazio- ancora deciso chi debba intervenire». gnesi di Camugnano e Castel di Casio. Il SILVIA GIGLI ne di Treppio dista 16 km dalla scuola Che dire poi degli ospedali? Quello di Perché non tentato furto di studenti sarebbe stato [email protected] più vicina di Sambuca, ha una classe di San Marcello Pistoiese è ormai solo un architettato da un’insegnante di uno dei materna e due pluriclassi elementari. A pronto soccorso, e, continua il sindaco, ampliarlo? due comuni bolognesi vicini che rischia Accade a Sambuca Sambuca i bimbi in età scolare sono il il vicinissimo ospedale di Porretta (inau- di vedersi chiudere la scuola per man- 18% della popolazione, il tasso di natali- gurato 4 anni fa) sta per essere smantel- Pistoiese. Il sindaco LUIGI MANCONI canza di alunni. Come? Facendo circola- tà, insomma, è piuttosto alto. Ma questo lato dalla Regione Emilia Romagna. VALENTINA CALDERONE re la voce che la scuola della frazione denuncia il tentativo non la mette al riparo dal pericolo di scia- «Tra dieci anni in montagna non ci sarà VALENTINA BRINIS sambuchina di Treppio sia in via di chiu- callaggio di alunni. «È una guerra tra po- più nessuno - chiosa Melani -. Il 24 mag- messo in campo da una [email protected] sura. vicina scuola bolognese veri» sintetizza sconsolato il sindaco. gio scade il mio primo mandato e ho de- Il sindaco di Sambuca, Marcello Mela- Ma non è solo la scuola a fare le spese ciso di non ricandidarmi. Perché? Or- ni (eletto con lista civica sostenuta dal che rischia di chiudere di politiche spesso miopi nei confronti di mai i sindaci sono solo gabellieri, non al 1 febbraio 2014 sono stati Pd), non è stato a guardare e ha subito queste realtà. Se gli uffici postali sono possono fare niente per venire incontro aumentati i posti in acco- scritto una lettera ai genitori per smenti- spesso un miraggio, il vero dramma so- alle esigenze dei cittadini. Quando ero Dglienza all’interno del circui- re la «bufala». «In quest’ultimo periodo - Regione e dal Governo e invece sono no le infrastrutture. Porretta Terme, assessore avevamo in bilancio il triplo to Sprar (Sistema di protezione per ri- ha scritto Melani - sono state messe in trattate come quelle di città. Se non c’è per esempio, è a due passi da Sambuca. delle risorse, adesso hanno tagliato tut- chiedenti asilo e rifugiati). Si tratta di giro voci che danno la scuola di Treppio un numero sufficiente di alunni si ri- Lì la linea ferroviaria Porrettana funzio- to. Quei pochi euro che mandano arriva- un sistema particolare in cui i mi- in fase di chiusura. La notizia è destitui- schia di chiudere e quando una scuola è na bene, ogni ora c’è un treno che colle- no con il contagocce e vieppiù se gli sia- granti non ricevono solo vitto e allog- ta di qualsiasi fondamento, anzi ci stia- chiusa poi non la riapre nessuno». Spes- ga il paese a Bologna. A Sambuca, inve- mo simpatici. A queste condizioni non ci gio in un centro, ma hanno a diposi- mo adoperando per mantenerla e mi- so il provveditorato procede a delle dero- ce, spiega Melani, «i treni non passano sto più». zione molti altri servizi, utili al loro gliorarla. Il problema è che nelle vicinan- percorso di integrazione. I numeri ze, altro comune, altra provincia, altra che vengono resi noti annualmente regione, c’è una scuola che ha dei proble- sull’andamento di questi progetti, mi (mancanza di alunni) e non ha trova- descrivono come essi incidano posi- to altro di meglio che, subdolamente, fo- tivamente sulla vita delle persone ac- mentare una bufala (la chiusura) alla colte. quale alcune madri, in buonafede, han- Pare siano pochi, infatti, quelli no abboccato». La sollevazione del sin- che escono senza aver appreso la lin- daco ha coinvolto anche l’Unione dei Co- gua italiana e con principi minimi di muni montani e Melani spera che la co- educazione civica e di formazione sa si possa risolvere. «Il Comune, con la all’attività lavorativa. Il successo è dirigenza scolastica dell’istituto Cino da anche decretato dal fatto che i pro- Pistoia, sta adoperandosi per veder con- getti coinvolgono quasi sempre pic- fermata l’affluenza minima vitale per coli gruppi di persone e si svolgono mantenere la scuola aperta. Sta però an- per lo più in piccoli paesi individuati che ai genitori crederci efar capire, a chi ad hoc per la facilità di adattamento ha messo in giro la voce, che la scuola è del progetto ideato. un servizio essenziale e che è meglio Dalla nascita di questo sistema ad averla in loco piuttosto che dover sposta- oggi migliaia di migranti hanno pre- re i bambini». so parte a progetti Sprar, a fronte di Il goffo tentativo di sottrazione di una disponibilità di pochi posti che alunni la dice lunga sulla situazione di si rinnovano ogni sei mesi. Il sistema frontiera che vivono i comuni montani Sprar è stato ampliato dal Viminale in Italia. «Il problema grosso - confida il cinque volte dal 2012 a oggi, passan- sindaco Melani - è che le scuole di monta- do da 3mila a 16mila. Tra dicembre gna dovrebbero essere più tutelate dalla 2012 e novembre 2013 sono stati tro- vati 6.356 posti aggiuntivi e, con l’at- ... tuale finanziamento, si è arrivati a 13.020. È sicuramente un vantaggio «Le scuole di montagna per loro ma lo è anche per la società sono avamposti da curare intera che, spesso, sottovaluta l’im- portanza di investire nei primi mesi non vanno trattate come dell’arrivo in Italia dei migranti. È in quelle di città» Il paese di Sambuca Pistoiese questa primissima fase che il mi- grante in fuga deve essere messo nel- la condizione di raccontare il pro- prio viaggio, il motivo per il quale si è allontanato dal Paese di origine e quello per cui vuole chiedere asilo. Ladri di business, il caso della Globe Group L’accoglienza è utile per poter recu- perare le energie e investire sul pro- prio futuro. FRANCA STELLA fonda poi una società a San Marino mesi, mentre a Firenze vengono con- che perché godrebbero di regimi fi- Se questa possibilità non viene da- ROMA concorrente alla Globe dal nome dannati civilmente e costretti a risarci- scali più agevoli rispetto all’Italia. For- ta al migrante, le conseguenze saran- Team Translation. La società pur re la Globe - abusando delle tempisti- te delle prime sentenze Micheli, assi- no deleterie. Sono numerosi gli In giorni di proteste, di imprese in dif- mantenendo la sede fiscale a San Ma- che della legge italiana, il rumeno, stita dall’avvocato Patrizia Pugliese, esempi di percorsi di integrazione ficoltà, la storia della Globe Group di rino, opera in Italia nello stesso setto- con altri soci, alcuni dipendenti infe- denuncia ancora. Le conclusioni delle falliti, proprio perché sono state Perugia, è un simbolo di come spesso re e utilizzando i dati sottratti alla Glo- deli della Globe, continuano a opera- indagini sono di qualche giorno fa. ignorate le esigenze dettate dalla fare impresa in Italia diventi quasi im- be. Nonostante il doppio intervento re con gli stessi dati ma con società Tasse non pagate e false fatturazioni condizione di neo-arrivato. È quan- possibile. La Globe è un’azienda che della magistratura - a Perugia vengo- diverse: la Transit Srl (poi Transitus per oltre 1,7 milioni di euro, truffa, ri- to accade negli attuali Cara (Centri opera, da venti anni, nel settore delle no condannati dal tribunale penale Srl), la Team Translation Srl e la Wiki- cettazione, violazione dei segreti indu- di accoglienza per richiedenti asilo e traduzioni. Sembra un settore di nic- per illecita sottrazione dei dati e inflit- trado Ltd di Cipro. Società clone che striali tramite l’utilizzo di chiavi infor- rifugiati) in cui le persone dovrebbe- chia ma non lo è. Macchinari, medici- ta una pena della reclusione di nove garantirebbero prezzi più bassi an- matiche e turbativa della libertà di im- ro rimanere fino a un massimo di 35 nali, giocattoli o qualsiasi altro ogget- presa sono i reati individuati dal pub- giorni per poi essere trasferite, qua- to di uso comune che ha delle istruzio- blico ministero Claudio Cicchella. Il lora lo chiedessero, in un centro ni da decifrare e da riscrivere, be’, quale punta il dito sui tre soci delle Sprar. La prassi è molto lontana da quella è materia per la Globe. Ma non NEL DECENNALE DELLA LEGGE 40 società clone che avrebbero messo in quanto descritto. Infatti, i tempi di solo. La Globe dà il supporto per l’in- piedi un business illecito da migliaia permanenza sono lunghi, fino ad ar- terpretazione consecutiva nelle tratta- «Nuova udienza alla Corte Europea» di euro e su due traduttrici anche esse rivare in alcuni casi a otto mesi e la tive commerciali oltre a fornire inter- dipendenti infedeli della Globe. causa è da ricercarsi nel lavoro che preti multilingua in simultanea per Dunque, riassumendo, dal 2007 prosegue a rilento della Commissio- convention e congressi. La Globe è Nuova udienza davanti alla Corte crioconservati da oltre 10 anni alla Globe Group subisce, come ha accer- ne Territoriale per l’Asilo. leader in questo settore, 40 lingue co- Europea dei diritti per la legge 40 sulla ricerca». Si sono costituite nel tato l’attività giudiziaria, una forma Il compito di questo organo è di perte, oltre cento dipendenti nelle cin- procreazione medicalmente assistita. procedimento l’Associazione Coscioni di concorrenza sleale che le avrebbe valutare la storia di ogni richiedente que sedi sparse in Italia. Lo rende noto Filomena Gallo, insieme con le associazioni di pazienti fatto perdere numerose commesse asilo e di rispondere decretando qua- La società l’ha creata venti anni fa segretario dell’associazione Luca Cerco un bimbo, Amica Cicogna, mettendo a rischio la sua stessa esi- le tipo di protezione rilasciare. Solo Danila Micheli, imprenditrice oggi Coscioni per la libertà di ricerca L’altra cicogna. La Corte EDU, dunque, stenza. Non pagando le tasse in Italia a questo punto la persona potrà la- 47enne che per raccontare la sua sto- scientifica. spiega Gallo, «potrebbe condannare e neanche i contributi ai propri dipen- sciare il Cara. Il punto è che, se in ria ieri ha pubblicato una lettera aper- «Proprio nel decennale - afferma Gallo l’Italia per violazione della Carta denti, secondo l’assunto della Procu- quel periodo non ha svolto alcun ti- ta proprio su questo giornale indiriz- in una nota - abbiamo ricevuto Europea dei diritti dell’uomo come già ra perugina, le società estero vestite po di attività, se non quella di atten- zata al presidente del Consiglio incari- comunicazione che la Grande Camera avvenuto per l’accesso alle tecniche di hanno potuto operare una forma di dere con ansia il parere della Com- cato Matteo Renzi. La vicenda della della Corte Europea dei diritti ha fecondazione (Caso Costa-Pavan)». dumping industriale. Per questo Mi- missione, si porrà il problema di do- Globe ha inizio nel 2007 con un furto. fissato per il prossimo 18 giugno Intanto, il prossimo 8 aprile, al vaglio cheli ha preso carta e penna e ha scrit- ve andare e che cosa fare. Finora in Una dipendente del gruppo ruba dal- l’udienza pubblica per il ricorso di una della Corte Costituzionale ci saranno il to una lettera al presidente del Consi- pochi sono riusciti a realizzare il pro- la società, di concerto con il marito, donna che ha perso il compagno e che divieto di eterologa, di revoca del glio chiedendo tutela per lei ma an- prio progetto migratorio. Tutti gli al- dati sensibili: password, documenti, chiede di donare i propri embrioni consenso e di embrioni alla ricerca. che per le altre società che vogliono tri hanno seguito altre strade, alcu- database clienti. L’uomo, un rumeno, investire in maniera lecita in Italia. ne di queste non sempre proficue. giovedì 20 febbraio 2014 15 COMUNITÀ

L’analisi Il commento Ma la «staffetta» ci lascia La democrazia svuotata di Grillo una generazione di solitari

to allora conferire una patente di credibi- show del comico genovese (di cui Renzi, Massimo lità al tentativo di formare un governo, e in un eccesso di «captatio benevolentiae», Sara Adinolfi con esso alle forme costituzionali in cui il ha confessato di aver comprato in passa- Ventroni tentativo è calato, e Grillo quella patente to tutti i biglietti)? In nulla. Ma questo è non intende rilasciarla. Come accidente quello che passa lo streaming, e il discri- secondario, però, sta il fatto che ha con- mine sul quale si gioca la partita politica temporaneamente ritirato la patente an- rimane perciò uno soltanto: credito o di- che ai suoi stessi capigruppo, ai quali pu- scredito. Personale, beninteso: non isti- SEGUE DALLA PRIMA re ha tolto la parola. Se infatti con Bersa- tuzionale. Davvero ci vorrebbe allora SEGUE DALLA PRIMA Perché i grillini lo presentano come un ni e con Letta Grillo era rimasto in Ligu- McLuhan, per definire la mediatizzazio- Perché il tempo stringe, come tra le mani il teschio passo avanti sulla strada della democra- ria, questa volta a Roma è andato di per- ne della politica come quella trasforma- di Amleto, e siamo all’ultima spiaggia - ultimissima zia futura, mentre quello che si vede è un sona, forse perché temeva l’abilità comu- zione dell’esperienza in cui lo svuota- davvero. Fuori i secondi. Ultima chiamata per le con- terribile passo all’indietro, che con l’eser- nicativa di Renzi, forse perché non si fida- mento dei contenuti è direttamente pro- versioni. cizio della democrazia non c’entra nulla. va dei suoi o non li giudicava all’altezza, porzionale alla procurata finzione di im- Perché dopo di lui il diluvio. Dopo di lui il nulla. Figuratevi: uno pensa che accendere le o forse perché tocca soltanto a lui inter- mediatezza. D’altra parte: cosa c’è di più Dopo di lui ci aspetta solo l’apocalisse democratica. telecamere nel luogo in cui il presidente pretare la scena madre. Quale che sia sta- immediato di un insulto, di un attacco La novità è che a dirlo non è Renzi. Anzi. Tutt’al- del Consiglio incaricato tiene le consulta- to il motivo, il risultato è quel che si è personale, di uno sberleffo o di una battu- tro. Questo è il verbo dei realisti. Quelli che si appel- zioni consente di vedere in diretta web visto: non un colloquio, non un confron- ta salace? Cosa c’è di meglio per rappre- lano al cinquecentesimo anniversario del «Principe» come nasce un governo, e scopre invece to, non una discussione, nulla di neanche sentare la frustrazione crescente per darsi un tono e aggrapparsi al legno della zatte- che la politica si sposta giocoforza altro- lontanamente democratico, ma uno solo dell’elettorato (e però per non far altro ra, bofonchiando che il fine giustifica i mezzi. E così ve (non penserete mica che i ministri si che parla mentre tutti gli altri azzittisco- che rappresentarla, nel senso teatrale, sia. scelgano davanti alle telecamere?), e no. cioè spettacolare e non politico, Oggi più che mai tocca diffidare di questi filoso- l’unico effetto di una simile trovata è In cosa è diverso questo schema dagli dell’espressione)? Chi infatti si seguireb- fanti che scambiano Gramsci per Machiavelli. Non quello di vedere piuttosto Beppe Grillo be lo streaming di Grillo, se Grillo non hanno la spocchia baldanzosa della prima Leopolda tenere il suo spettacolo, beninteso ad ... regalasse al pubblico una sua performan- ma il mento basso di un Polonio nascosto dietro la uso degli spettatori e non certo degli in- ce? Perciò: fuori i secondi, fuori Crimi e tenda. Sono gli ammutinati riconvertiti. Quelli che terlocutori. Di interlocuzione non c’è an- Ha fatto l’esatto contrario Lombardi e quelli che son venuti dopo, e premono per affrettare i tempi di digestione delle zi la minima traccia: il mezzo non lo con- di quello che gli chiedeva dentro direttamente lui, il primattore. sconfitte. Quelli che al Giudizio Universale cercano sente. Grillo invece parla, interrompe, Con i risultati che abbiamo visto: in ter- l’aria condizionata e le maniglie antipatico. Perché sproloquia: tutto fa meno che imbastire il web: anche il comico mini di ascolto, sì, ma anche di salute del- d’altronde così, da sempre, sono abituati. Ma cado- un discorso politico, la traccia di un pro- fa i suoi «colpetti di Stato» la politica e della democrazia. no male. Perché una cosa è certa: Renzi non li vuole. gramma, un elenco di priorità. Nulla, per- L’uomo nato tra le tre Repubbliche - lo sanno tutti - ché nulla del genere serve. dà il meglio di sé non nel plateatico dei guitti plau- Grillo, d’altra parte, manco ci voleva denti, delle folle vaffanculanti, e nemmeno nella ro- andare. Ma sul blog hanno vinto i favore- Maramotti sa grigia degli obbedienti di apparato. Lo sprinter, il voli e allora lui si è sobbarcato il viaggio centometrista Renzi, ama alla volta di Roma. Ciò però non gli ha ... correre da solo e sentire sul impedito di fare l’esatto contrario di quel collo il fiato caldo di un anta- che gli chiedevano in rete: anche Grillo Ci accomuna gonista di rango. Il sudore fa dunque i suoi «colpetti di Stato». E freddo rilasciato da un suo mentre teorizza serioso che, in tempi di solo la coetaneo. Uno, ad esempio, democrazia diretta, il mandato parla- rassegnazione come Enrico Letta. L’anima- mentare deve essere meramente esecuti- le politico morente del Nove- vo, fa tutt’altro che eseguire quel che gli Il ventennio cento. viene chiesto, quando tocca a lui inter- dell’ottimismo Chiamatelo, se volete, fra- pretare il mandato ricevuto. Di diretto tricidio. E questo fatto, da so- c’è solo il modo in cui lui dirige le cose. è ormai lo, basterebbe a ripulire tutta Sicché va, riduce al silenzio gli altri mem- alle nostre la retorica del lavacro genera- bri della delegazione pentastellata, e zionale. È ora di smentire la non si perita neppure di dare la parola a spalle favola del «ganzo» che viene Renzi. Gliela toglie anzi subito, e gli spie- a salvare tutti i giovinastri ga che «qualunque cosa dica non è credi- bamboccioni: non c’è nessun noi e nessuna genera- bile». zione, se non quella anagrafica, dei figli della televi- Qualunque cosa. Sicché Renzi non è sione commerciale; reduci di un dopoguerra senza credibile, la politica non è credibile, i par- guerra, tendenzialmente senza prole e con scarsa titi non sono credibili, e la democrazia attitudine al collettivo. fondata sui partiti - cioè l’unica che il Detto questo, ben vengano i cambi di sangue nella mondo occidentale abbia conosciuto in segreteria, nella Direzione di partito e nel prossimo età moderna - neppure quella è credibi- governo. Ma non raccontiamoci la balla che si tratta le. Discutere con Renzi avrebbe significa- di una presa di potere comune, di una lotta continua che finalmente conquista egemonia, segnando chis- sà quale nuova attitudine di pensiero. Tutto, ahinoi, ci conferma piuttosto che l’immede- L’intervento urbani raccolti in Italia per ogni abitante, L’inquinamento dell’aria rappresenta simazione - in scala uno a uno - è quella di una gene- 8,9 pro capite in meno rispetto all’anno uno dei principali problemi ambientali razione di solitari; una schiatta anonima di sedotti & precedente (-1,7 per cento). Un dato che soprattutto in ambito urbano. Nel 2013, abbandonati dalla promessa di un trionfo individua- Sull’ambiente l’Italia avvicina l’Italia ai principali paesi euro- il 36,7 per cento delle famiglie italiane le. Un sogno piccolo-piccolo, meritocratico, un mi- pei. Smaltiamo ancora troppi rifiuti in di- segnala problemi relativi all’inquinamen- cragnoso «a ciascuno il suo» di cui noi, quasi-quaran- non è fanalino di coda scarica. Nel 2011 il 42,1 per cento del tota- to dell’aria. Il confronto con il 2012 mo- tenni figli del riflusso, siamo già chiamati a risponde- le dei rifiuti urbani raccolti su tutto il ter- stra una sostanziale stabilità. Un indica- re. Per questo Renzi non ha, e non deve avere, pietà ritorio nazionale. Questa quota diminui- tore preoccupante che segnala l’inquina- per nessuno. È tutto preso dalle sue grandi, dicken- sce rispetto al 2010 di 4,2 punti percen- mento atmosferico, prevalentemente a siane, speranze. E dobbiamo augurarci che queste, Alfredo tuali, con una riduzione di 26,2 chili in causa del traffico privato, come il princi- prima di maggio, coincidano con quelle del Paese. De Girolamo termini di valori pro capite, ma rappre- pale problema ambientale. Infine il ver- Ma sia chiaro: se questo accade, è una vittoria che senta ancora un valore troppo alto, consi- de nelle città. Nel 2012 il verde urbano difficilmente si può intestare a un noi. derato che molti paesi del nord Europa rappresenta in media il 2,8 per cento del La forma, d’altronde, è sostanza della discesa in hanno azzerato l’uso dei questa tecnolo- territorio dei comuni capoluogo, quota campo. La colpa primigenia - lo scippo, con destrez- gia di smaltimento. che corrisponde ad una disponibilità pari za, della «seggiola» - è tutta prepolitica: il talento fa Continua a migliorare la raccolta diffe- a 31,4 m2 per abitante, con un incremen- quello che vuole; il genio fa solo quello che può. L’ISTAT HA RECENTEMENTE PUBBLICATO renziata e il riciclaggio. Nel 2011 in Italia to della superficie complessiva, rispetto La colpa di questo pantano non è di Matteo. Lui ● IL SUO CONSUETO RAPPORTO SUI PRINCI- la raccolta differenziata è pari al al 2011, di circa l’1 per cento. segue solo la sua natura, il suo destino. La colpa - se PALIINDICATORIAMBIENTALIin Italia con rife- 37,7%del totale dei rifiuti urbani raccolti, In conclusione il quadro che emerge è non fosse ancora chiaro - è tutta del più grande parti- rimento negli ultimi anni (2011/2013). I circa 2,5 punti percentuali in più rispetto un’Italia con indicatori ambientali miglio- to di centrosinistra che oggi, per morire meglio, cre- risultati contenuti indicano un Paese che al 2010. Valore questo più vicino ai dati ri di quanto spesso si pensa se confronta- de di salvarsi confidando - senza speranza, ma con la pur nel pieno della crisi economica mi- europei e composto da realtà regionali ti con i «migliori» Paesi europei. Bene i cura Ludwig dell’ottimismo - nel futurismo fiorenti- gliora alcune sue performance, avvicinan- stabilmente sopra il 55/60% e regioni an- dati su riciclaggio e riduzione dei gas ser- no di un giovanissimo ex sindaco. dosi agli standard europei, anche se con cora ferme al 20/25%. Siamo invece sulla ra, e anche sulla disponibilità di verde Dopo il tonfo elettorale, dopo la vergogna dell’ele- qualche ritardo e criticità e soprattutto buona strada (anche in questo caso «gra- pubblico. Le criticità: un eccesso di uso zione del presidente della Repubblica e dopo le am- con forti differenziali regionali. La spesa zie» alla crisi economica) per la riduzio- della discarica e soprattutto aree urbane muine in ginocchio per implorare Napolitano ad un per la tutela dell’ambiente erogata media- ne della emissione di gas serra. In applica- troppo inquinate, soprattutto a causa del bis, sembrerebbe naturale affidarsi alle ambiziosissi- mente dalle amministrazioni regionali zione del protocollo di Kyoto, nel periodo traffico privato. Due settori su cui è possi- me intenzioni del cronoprogramma (un tempo si di- nel 2011 è pari a 69,0 euro per abitante, 2008-2012 i 15 paesi dell'area Ue si sono bile fare qualcosa subito: nel campo dei ceva: i cento giorni) con la stessa maggioranza di valore in lieve diminuzione rispetto al impegnati a ridurre complessivamente rifiuti aumentando il tasso di riciclaggio prima, ma gli amici fidati devono metterlo in guar- 2010. Un valore che indica solo la spesa dell'8 per cento, rispetto al livello del con incentivi specifici com’è previsto nel dia. Renzi trovi pace. Il tempo sarà la sua maledizio- pubblica in alcuni settori (difesa del suo- 1990, le emissioni. Per l'Italia l'obiettivo Collegato ambientale fortemente voluto ne: il presidente del Consiglio in pectore non deve lo, inquinamenti, parchi) ma difficilmen- da perseguire è una riduzione delle emis- dal Ministro Andrea Orlando e aumen- mica battere se stesso come Bubka. Si dia tregua. te confrontabile con indicatori e dati eu- sioni pari al 6,5 per cento. Nel 2011 in tando il tasso di recupero energetico con Vada rapidamente, ma con calma. Oggi solo gli idio- ropei. Sembra un dato di spesa modesto Italia sono stati emessi 488,8 milioni di nuovi e moderni impianti; nel campo ti si augurano il peggio. E solo i ruffiani dell’ultima per un paese sviluppato e preoccupa la tonnellate di gas serra espresse in termi- dell’inquinamento e congestione delle ora accusano i perplessi di essere dei mormoratori. contrazione dall’anno precedente. ni di CO2 equivalente, ammontare in con- aree urbane con una nuova politica sulla Anche se non lo vogliamo, si riparte da qui: dalla Segnali positivi arrivano dalla riduzio- trazione del 2,3 per cento rispetto all'an- mobilità pubblica e sostenibile, che supe- «rassegnazione». Perché questa, e solo questa, la- ne della quantità di rifiuti prodotti in Ita- no precedente. Obiettivo quindi «quasi ri la stagione dei «tagli» al trasporto pub- sciando alle spalle il ventennio dell’ottimismo, ci ac- lia. Nel 2011 sono 528,1 i chili di rifiuti centrato». blico locale. comuna. E non ci possiamo più nascondere. 16 giovedì 20 febbraio 2014 COMUNITÀ

L’intervento Dialoghi Secondo «Il Giornale», o almeno condannato in via definitiva per un stando a quello pubblicato il 26 reato fiscale, tenta ancora di gennaio in prima pagina, il condannato accreditarsi di fronte all’opinione Una patrimoniale Cavalier Berlusconi ha rappresentato pubblica come il leader indiscusso della La sfiducia da 20 anni il meglio dell’Italia. Nessuno destra e dei «moderati» italiani. per avvicinare le due Italie può dare torto al quotidiano: Possibile, davvero, che tutto questo depressiva Berlusconi ha dato in 20 anni dell’Italia non desti indignazione e ripulsa degli dei berlusconiani la migliore immagine negativa. elettori che ancora oggi ripongono la Nicola ROBERTO VERNOCCHI loro fiducia in un personaggio di Cacace questo livello morale e culturale? L’inchiesta di Napoli sui parlamentari Giustificati forse da quell’insieme di comprati da Berlusconi allarga ogni grilli e grillini parlanti cui tanto piace lo giorno di più l’ombra che grava, sulla slogan idiota ma forte dei politici «tutti vita pubblica italiana. L’idea che ai uguali e tutti corrotti» all’interno di una senatori comprati per far cadere il «casta» di cui grilli e grillini altro non SEGUE DALLA PRIMA governo Prodi si aggiungano ora i vorrebbero che prendere il posto, gli L’Italia del lavoro e quella delle rendite. Bankita- Luigi deputati comprati per non far cadere il elettori di Berlusconi, grandi e piccoli, lia ci ricorda da anni che l’Italia ha una ricchezza Cancrini governo di Berlusconi al tempo della sono ancora tanti anche se la privata di 9mila miliardi, 6 volte il Pil, elevata ma psichiatra scissione voluta da Fini è un’idea che diminuzione (vedi la Sardegna) è concentrata in poche mani, il 10% ne possiede il e psicoterapeuta era già circolata nel gossip cominciata. Sostenuti da una sfiducia 46%, quasi 2 milioni di euro a famiglia, E c’è in parlamentare ma viene confermata ora depressiva nella possibilità di cambiare fondo il blocco dei poveri, l’ultimo 50% delle fami- da un’indagine della magistratura in le cose che rappresenta, oggi, il vero glie, che possiede il 9%, meno di 60mila euro a una fase in cui l’uomo politico che ne male oscuro della democrazia del nostro famiglia. sarebbe stato responsabile, già Paese. Da queste parti, se si perde il lavoro, si sopravvi- ve qualche mese con i risparmi di una vita, poi dopo è la fine. Malgrado la grave crisi in atto da anni, nessuno degli ultimi governi, Berlusconi, Monti e, spiace dirlo neanche Letta, ha mai preso CaraUnità Via Ostiense, 131/L 00154 Roma in considerazione, nei provvedimenti, l’obiettivo [email protected] di ridurre le diseguaglianze. Perché, di fronte ad un Paese sempre più spaccato, ad un debito pubbli- co crescente e ad una tagliola, il Fiscal Compact Roma e la raccolta differenziata quasi il 40% del totale dei rifiuti della concomitante guasto al vicino che ci imporrà presto di ridurlo di alcune decine di Roma sta affrontando un cambiamento Capitale. Un risultato importante raggiunto tritovagliatore (di proprietà Colari), nel miliardi l’anno, ad una ricchezza privata consisten- radicale nella gestione dei rifiuti. Fino a grazie al contributo di tutti gli operatori e, quadrante est della Città non è stato te di 2,4 milioni di famiglie, nessun governo ha dicembre 2012 circa il 75% dei rifiuti di ancor più, all’impegno di cittadini come il sempre possibile rispettare i consueti giri di avuto il coraggio di rivolgersi a questi privilegiati e Roma finiva in discarica. Il picco di raccolta signor Carlo Messina (autore di una lettera raccolta. L’avvenuto ripristino degli chiedere loro un contributo straordinario per re- differenziata, raggiunto a dicembre 2012, pubblicata lunedì in questa rubrica, ndr) impianti consentirà a breve di regolarizzare cuperare risorse e rimettere in moto il Paese? non arrivava neanche al 30% del totale dei che ringrazio per l’attenzione che dimostra il servizio che sarà potenziato per Eppure, da anni, proposte per un contributo pa- rifiuti. Il passaggio da un sistema di verso temi così importanti per la nostra assicurare il massimo decoro nelle trimoniale straordinario, sono state avanzate, ol- raccolta a un altro comporta cambiamenti Città. Nel suo quartiere (Torrespaccata) e postazioni di conferimento. tre che da sinistra, da autorevoli borghesi come il di abitudini, programmi integrati di in generale nel Municipio Roma VI, a fine Estella Marino banchiere cattolico Pellegrino Capaldo, il presi- investimenti e nuove modalità 2013, è stato introdotto il nuovo modello di ASSESSORE ALL’AMBIENTE, AGROALIMENTARE dente Bnl Luigi Abete, il presidente di Nomisma organizzative di erogazione del servizio. raccolta differenziata che permette di E RIFIUTI DI ROMA CAPITALE Pietro Modiano, Carlo De Benedetti, Vito Gambe- All’insediamento della nuova separare direttamente in casa 5 tipologie di rale . Perché, per iniziare a salvare il Paese, non si Amministrazione, il modello di raccolta rifiuto (scarti alimentari; carta e cartone; Nonostante tutto... può chiedere un contributo a quel 10% di famiglie differenziata (con cinque differenti frazioni contenitori in plastica e metallo; contenitori Cara Unità, nonostante i gravi errori di che posseggono 4mila miliardi di patrimonio net- e con la raccolta stradale o «porta a porta» in vetro; materiali non riciclabili). Si tratta Matteo Renzi, nonostante il flop to? a seconda dei quartieri), figlio di numerose di un sistema che, in base alla realtà organizzativo delle primarie, nonostante la Monti aveva obiettato che non ci sono dati certi e confuse sperimentazioni durate circa 4 urbanistica, prevede il «porta a porta» o la disaffezione verso la politica, nonostante ma non è vero, c’è il catasto per gli immobili e c’è anni, era già in partenza in cinque Municipi raccolta stradale opportunamente tutto questo ed altro ancora, credo di poter la banca dati della Finanza per i beni mobili. Un (VI, IX, XV, XVIII, ex XVII). Con un riorganizzata. La «vuotatura» dei cassonetti dire che oggi più di ieri a questo partito si contributo straordinario dello 0,5% del patrimo- notevole sforzo e impegno, anche da parte dedicati alla raccolta della carta, dei deve voler bene, si deve sentirlo proprio, lo nio del 10% delle famiglie più ricche, da 2 milioni di molti amministratori locali, siamo andati contenitori in plastica e metallo e dei rifiuti si deve proteggere ed accudire. Per fare di patrimonio in su, darebbe 20 miliardi di entrate avanti con il modello predisposto dalla organici, avviene due volte a settimana, questo, però, vorrei che tutti ammettessero e costerebbe una media di 8mila euro a ciascuna precedente Amministrazione, cercando di mentre i rifiuti indifferenziati vengono le responsabilità di Renzi nella vicenda delle famiglie più brave e fortunate. Nessuno falli- sopperire alle mancanze di un’attuazione raccolti tutti i giorni dal lunedì al sabato. cambio di governo, vorrei che si tornasse a rebbe, qualcuno si avvicinerebbe al Paradiso, l’Ita- frettolosa e male organizzata. Oggi la Nei giorni scorsi Ama ha comunicato che farla la politica, farla per strada, pronti a lia avrebbe qualche possibilità di uscire dal buco raccolta differenziata è una realtà che, in per problemi tecnici all’impianto Tmb di sentire le parole amare del nostro popolo. nero della crisi. poco più di sei mesi, è arrivata a sfiorare Rocca Cencia (di proprietà Ama) e per il Matteo De Capitani [email protected]

L’appello/1 nari della medicina e del diritto piuttosto che del- Promotori: Roberto Esposito, Adriano Fabris, ad attuare a serie politiche culturali e a difendere la filosofia. Con la conseguenza che viene privile- Giovanni Reale il Mibact da tagli lineari che in un decennio han- giato per questa materia un insegnamento di ca- no dimezzato le già inadeguate risorse destinate La crisi non cancelli rattere procedurale, piuttosto che una formazio- Primi firmatari: Massimo Adinolfi, Luigi Alici, alla cultura, con pesantissime ricadute negative ne volta a fare chiarezza sui motivi di certe scel- Dario Antiseri, Luisella Battaglia, Franco Biasut- sulla tutela del territorio. Oppure ministri forte- le cattedre di Filosofia te per aiutare a prendere decisioni responsabili. ti, Remo Bodei, Laura Boella, Francesco Bottu- mente politicizzati impegnati su altri fronti e di Ma tutto questo è la punta di un iceberg. È il ri, Giuseppe Cantillo, Dino Cofrancesco, Rai- fatto assenti o latitanti al Ministero. O infine mini- segno che, privilegiando un pensiero unico mo- mondo Cubeddu, Fulvio De Giorgi, Maurizio stri che, piuttosto che eliminare o accorpare inuti- QUESTO, PER LA FILOSOFIA E PER LA CULTURA dellato sulle procedure tecnologiche, abbiamo Ferraris, Mariapaola Fimiani, Piergiorgio Gras- li e costose direzioni generali e regionali, con la ● UMANISTICA IN GENERALE, È UN MOMENTO NON rinunciato alla nostra tradizione, alle molteplici si, Enrica Lisciani Petrini, Eugenio Mazzarella, motivazione apparente di razionalizzare la spe- FACILE. Prevale un’ideologia tecnocratica, per la espressioni della nostra umanità, e siamo diven- Salvatore Natoli, Giuseppe Nicolaci, Luigi Papi, sa, si sono lanciati in una «riforma» del Mibact quale ogni conoscenza dev’essere finalizzata a tati tutti più poveri nella riflessione e nella capa- Luciano Pazzaglia, Paola Ricci Sindoni, Giusep- che ha rischiato di aumentare il ruolo delle buro- una prestazione, le scienze di base sono subordi- cità critica. Si tratta di un problema che interes- pe Riconda, Leonardo Samonà, Emanuele Seve- crazie centrali, dando l'impressione di risponde- nate alle discipline applicative e tutto, alla fine, sa anzitutto la dimensione educativa. Ma più in rino, Giusi Strummiello, Gianni Vattimo, Carme- re più a logiche di spoil system che di semplifica- dev’essere orientato all’utile. Lo stesso sapere si generale ne va del ruolo che, nel nostro Paese, lo Vigna. zione. A tutto discapito delle Soprintendenze ter- riduce a una procedura, e procedurali e organiz- può giocare la dimensione della cultura. ritoriali e, in generale, degli organismi tecni- zative rischiano di essere anche le modalità del- È necessario cambiare rotta. È necessario Il testo dell’appello può essere sottoscritto sul sito co-scientifici. Tutto ciò mentre si invoca come la sua costruzione e valutazione. Un conoscere è contrastare questa deriva. Lo si può fare anzitut- www.lascuola.it una delle salvezze dell’economia nazionale il turi- valido solo se raggiunge specifici risultati. Effica- to bloccando i progetti che riducono o addirittu- smo culturale e i musei invece stentano a rimane- cia ed efficienza sono ciò che viene chiesto agli ra eliminano lo spazio della filosofia nell’istruzio- re aperti per mancanza di custodi, i servizi musea- studiosi: anche nell’ambito delle discipline uma- ne secondaria e nell’insegnamento universita- L’appello/2 li in appalto vengono continuamente prorogati nistiche. rio. Lo si può fare chiedendo al nuovo governo da quattro anni, il paesaggio continua ad essere In questo quadro non stupiscono, per restare impegni precisi: non solo per l’ammodernamen- saccheggiato dall’edilizia abusiva o comunque il- nell’ambito filosofico, l’eliminazione della Filo- to delle strutture scolastiche e universitarie, ma Beni culturali, sul ministro legale anche per la scarsità disperante di quadri sofia teoretica da molti corsi universitari di anzitutto per il sostegno e il rilancio di una cultu- tecnici delle Soprintendenze, i piani paesaggisti- Scienze dell’educazione, nonché, per quanto ri- ra autenticamente umanistica, come sfondo serve una scelta forte ci Mibact-Regioni giacciono per lo più irrealizza- guarda le scuole secondarie, l’idea di ridurre a all’interno del quale anche la ricerca scientifica ti, le aree archeologiche sono messe a rischio dal- due anni la formazione filosofica, a seguito del e tecnologica acquista significato. la scarsità di custodia e dalla mancanza di manu- progetto per ora sperimentale di abbreviare il È questo il modo in cui può trovare rilancio LE ASSOCIAZIONI E I COMITATI SCRIVENTI ESPRI- tenzione ordinaria. Tutto questo lasciando anco- ciclo a quattro anni. Allo stesso modo non sor- anche un’azione politica intesa come responsabi- ● MONOSERIAE FONDATAPREOCCUPAZIONE in or- ra disattese le istanze di generazioni di professio- prende il fatto che, nonostante il diffondersi ne- lità del pensiero nei confronti della dimensione dine alla scelta del nuovo titolare dei Beni Cultura- nisti segnate dalla precarietà e dal mancato rico- gli ultimi decenni delle etiche applicate (come la pubblica e del mondo. È questo il modo in cui il li, considerati i precedenti degli ultimi anni. noscimento delle aspettative di lavoro e di vita. bioetica, l’etica ambientale, l’etica economica, nostro paese può essere fedele al suo passato. È Auspicano infatti una scelta radicalmente di- l’etica della comunicazione) a tutt’oggi la bioeti- questo il modo in cui esso può trovare una vera versa dal passato, più o meno recente, che ha vi- Associazione nazionale dei tecnici per la tutela dei beni ca è considerata nelle declaratorie una discipli- collocazione nel presente e nel futuro dell’Euro- sto al Collegio Romano figure che, seppur anima- culturali e ambientali; Comitato per la bellezza;Confe- na che rientra ufficialmente nei settori discipli- pa. te da grandi pretese riformiste, non sono riuscite derazione italiana archeologi

Questo giornale è stato chiuso in tipografia alle La tiratura del 19 febbraio 2014 ore 21.30 è stata di 64.799 copie giovedì 20 febbraio 2014 17

L’ANTICIPAZIONE I giorni della Volante Rossa Nell’estate del ’45 a Milano il fascismo rialzò la testa L’immagine storica della Volante Rossa dall’Archivio de l’Unità U: Un capitolo dal libro «La guerra non era finita»: si racconta la storia del gruppo di giovanissimi partigiani che sotto la guida del «tenente Alvaro» riprese le armi

FRANCESCO TRENTO mata per la difesa della città da attacchi fasci- sti»: una sorta, insomma, di «Volante operaia». L’attività degli estremisti neri non conosce so- DOPO UNA PRIMA FASE DI “RODAGGIO”, FUNESTATA ste. Il 10 maggio l’Unità dà notizia di un nuovo DA UNA LUNGA CATENA DI ARRESTI, IL NEOFASCISMO attentato: due giovanissimi ex partigiani, il gior- ESCE ALLO SCOPERTO CON UNA SERIE DI ATTENTATI, no precedente, sono scampati per miracolo a un che si infittiscono quanto più ci si avvicina al 2 agguato a colpi di pistola e raffiche di mitra. Il giugno, data in cui gli italiani sono chiamati a giornale deplora l’atteggiamento della polizia scegliere tra monarchia e repubblica. Nel miri- che, chiamata per telefono, ha ritenuto «inutile no sono spesso esponenti di spicco del Pci: il 6 mandar fuori gli agenti poiché certo non sareb- marzo Emilio Sereni sfugge a un agguato da par- be stato più possibile agguantare i criminali». te di gruppi monarchici, e il 5 aprile è il turno di Intanto, Vittorio Emanuele III ha abdicato in fa- Giuseppe Di Vittorio, che scampa a un attentato vore del figlio Umberto II, rompendo in qualche qualunquista. modo la tregua istituzionale e tentando di dare Per impedire il regolare svolgimento del refe- nuove chance alla monarchia. rendum e la probabile sconfitta della monar- Mancano solo tre settimane al referendum, e chia, i fascisti mettono dunque in atto “una sor- la tensione sale: dalla metà del mese, gli attenta- ta di «strategia della tensione». Milano è uno dei ti sono all’ordine del giorno. Il 17 maggio, dopo punti nodali di tale strategia. L’11 aprile il mitico l’ennesima bomba fascista, la Squadra politica comandante «Visone», Giovanni Pesce, mette in della Questura di Milano arresta i componenti guardia da possibili trappole, segnalando mani- del comitato esecutivo del Pdf (tra cui Ferruccio festi di «sedicenti partigiani» che invitano a ri- Mortari, di cui parleremo ancora). Alcuni giorni prendere le armi creando «situazioni increscio- dopo, una retata della polizia, infiltratasi all’in- se, che andrebbero a discapito di tutto il popo- terno di squadre paramilitari raccolte dietro il lo». Ma le provocazioni sono molte: il 20 aprile, partito chiamato Schieramento nazionale, rie- armati dall’esterno, detenuti fascisti guidano sce a mandare all’aria un piano antireferendum una rivolta nel carcere di San Vittore. Un com- la cui attuazione era prevista per il 26 maggio. missario e alcuni secondini vengono tenuti in Dagli interrogatori dei circa quaranta arrestati ostaggio. Forse in appoggio alla ribellione, emergono collusioni tra neofascismo e monar- un’auto in corsa esplode alcuni colpi d’arma da chia: il piano prevedeva una grande manifesta- fuoco che feriscono due passanti: un ragazzo zione a favore del re, per provocare le forze di che sta giocando a pallone e una ragazza che sinistra. I neofascisti avrebbero in seguito aper- aspetta il fidanzato. La rivolta si protrae per cin- to il fuoco su eventuali cortei di protesta, per que giorni, con numerosi morti e feriti. L’eserci- riparare infine nelle caserme. Dove, secondo to è costretto a intervenire con blindati ed esplo- l’Unità «sarebbero stati equipaggiati e armati sivo. per poi uscire per le strade insieme alle forze Nella notte tra il 22 e il 23 viene portata a regolari a tutela dell’ordine pubblico, da essi termine la cosiddetta «Operazione Italia»: cin- stessi sconvolto». que aderenti al Partito democratico fascista, gui- Era inoltre previsto un falso attacco a un gior- dati dall’ex repubblichino Domenico Leccisi, nale monarchico da parte di militanti travestiti trafugano la salma di Mussolini dal cimitero di da comunisti, muniti di «fazzoletti rossi, distinti- Musocco. La sera del 23 è la Camera del Lavoro vi e magari tessere false da lasciar per strada» , e ad essere assaltata durante una riunione. Secon- un assalto a una sezione del Pci. (...) do Alberganti, testimone diretto dell’episodio, In un contesto come questo, segnato dai conti- sono in tre a sparare dalle macerie attigue nui attentati fascisti, dai piani eversivi dei mo- all’edificio, ferendo gravemente Stella Zuccolet- narchici e dalla scarsa vigilanza da parte delle ti, membro del Comitato direttivo della Lega forze dell’ordine, è più che probabile che Alber- Portinai. Altri tre colpi vanno a vuoto. Albergan- ganti e altri pensino di utilizzare la Volante Ros- ti, uscito prontamente dall’edificio, insegue gli sa in funzione difensiva (con ronde e guardie attentatori che si danno alla fuga. Fatta ricovera- notturne per vigilare Case del Popolo e sedi di re la donna, il dirigente del Pci telefona al prefet- partito) e ancor più probabile che guardino ad to, avvertendo che la Camera del Lavoro, nella essa con simpatia. Secondo Leonardo Banfi, in- notte, verrà difesa da 200 lavoratori. Stella Zuc- fatti, è proprio nel 1946 che iniziano i primi con- coletti muore in ospedale il 26 aprile, dopo tre tatti per un rapporto continuativo con la Federa- giorni di sofferenze33. L’indignazione e la rab- zione milanese del Pci. Contatti che grazie agli bia sono incontenibili: l’Unità rintraccia un uni- «ufficiali di collegamento» Lamprati e Vergani co filo conduttore che lega il trafugamento dei si faranno sempre più fitti. resti di Mussolini, la rivolta di San Vittore e l’at- tentato alla Camera del Lavoro con la lotta politi- ca condotta dai gruppi monarchici e neofascisti per impedire la consultazione popolare. Secon- do il giornale del Pci, la colpa dell’attuale situa- LA GUERRA zione è del questore di Milano, che non agisce NON ERA con la dovuta energia nei confronti dei fascisti. FINITA Dello stesso parere sembra essere Alberganti. Francesco Il giorno successivo all’attentato, si riunisce Trento infatti la Commissione esecutiva della CdL, e il pag. 200 dirigente propone di organizzare la difesa del euro 18 palazzo «con armi all’interno stesso della Came- Editori Laterza ra del Lavoro, che gli operai possano usare al momento opportuno» . Viene inoltre richiesta al prefetto l’autorizzazione per la «costituzione di squadre di operai che siano pronte ad ogni chia-

L’INTERVISTA : Iosseliani al Valle inaugura una rassegna e racconta la sua idea dell’arte PAG. 18 SANREMO : Rufus Wainwright si sfoga: «Italia retrograda» PAG. 19 CINEMA : Il bambino schiavo PAG. 20 DISCHI : Dalla-Roversi di nuovo assieme PAG. 21 18 giovedì 20 febbraio 2014 U: CULTURE

GABRIELLA GALLOZZI

OTAR IOSSELIANI AL VALLE OCCUPATO. CHE BACCHET- TA IL «PRESENTATORE» PER L’ABBIGLIAMENTO «SCIAT- TO» PERCHÉ ARTE E CULTURA «MERITANO» UNA LORO Iosseliani al Valle ELEGANZA («Toulouse-Lautrec mica si vestiva ma- le perché era un artista», sintetizza più o meno). Che con la sua voce bassa, impastata di fumo e alcol, spara a zero sul Potere che ha cancellato la «L’ironia e la tristezza sono cultura trasformando tutto in commercio. Che a chi gli chiede un autografo risponde secco: «Mica sono una ballerina». Che a ottant’anni appena compiuti usa ancora l’arma dell’ironia come una gli strumenti del mestiere dell’arte» spada. È successo l’altra sera, a Roma nello storico teatro occupato e autogestito dal 2011, senza la folla delle grandi occasioni. Ma con un pubblico pubblico di fedelissimi e appassionati fan del grande cineasta giorgiano de I favoriti della luna,di Addio alla terra ferma,diCaccia alle farfalle. L’occa- sione, appunto, una rassegna sui nuovi cineasti della Georgia, terra di cinema «dissidente» che ha dato i natali a un grande come Parajanov e che ancora, dissoltasi l’Urss, continua a sfornare ta- lenti, ignoti ai nostri circuiti. La proposta del Valle occupato, dunque, è ghiotta: «Fermento georgiano», una rassegna in corso da domani al prossimo due marzo, tenuta a Il grande cineasta battezza «battesimo» proprio da Otar col suo ultimo e invi- la rassegna «Fermento sibile (mai distribuito in Italia) Chantrapas, sorta di «testamento spirituale» sulla creazione artisti- georgiano» nel teatro ca e l’impossibilità di essere liberi ai tempi del dio occupato con «Chantrapas», mercato. Ne è convinto il vecchio Otar e non smette di testamento spirituale riperlo facendo riferimenti precisi alla situazione sulla creazione artistica culturale dell’Italia: «Cinecittà distrutta - dice - significa la fine del cinema italiano. Lo Stato non ha sostenuto gli storici studi: è uno schifo. Prima c’erano Rossellini, De Sica, Fellini, De Santis e con loro il cinema italiano era un veicolo universa- le di cultura». Loro, i profeti, dice Iosseliani, «era- no capaci di vedere in trasparenza attraverso la realtà, comprendendo prima degli altri a cosa sta- vamo andando incontro. E profeta è stato De Sica quando in Miracolo a Milano ha mandato in cielo gli abitanti della bidonville…cosa altro è rimasto da fare se non andare via?». L’arte ormai «è schia- va del denaro - rincara - tutti sono diventati dei mercanti». Lo sa bene, infatti, il protagonista del suo ulti- mo film, Nicolas, giovane regista georgiano, no- vello «merlo canterino», che chiede soltanto di potersi esprimere con libertà. La passione c’è, il talento anche, eppure la dura censura sovietica incarnata da cialtroni e grotteschi burocrati impe- disce ogni forma di creatività artistica. Per Nico- las l’unica strada è la fuga. La Francia terra di libertà, come fu, un tempo, per lo stesso Otar or- mai naturalizzato francese. Eppure anche a Pari- gi le leggi del mercato restano le stesse nonostan- te la diversa accoglienza. Così quando alla «pri- ma» del suo film restano in sala solo due spettato- ri Nicolas capisce che forse è meglio tornarsene a casa e non «cantare più», come recita il titolo: con- trazione di quel «chantera pas» (non canterà), espressione francese usata alla corte di San Pie- Il regista Otar Iosseliani troburgo per bocciare i giovani aspiranti cantan- ti. Un titolo, insomma, che è in sé una sentenza di morte per ogni aspirazione artistica. Ma che, per carità, come in ogni lavoro di Iosseliani è giocata sui toni della leggerezza. «Un’amara leggerezza», Il ritorno dei Depeche Mode secondo il lessico di Enrico Ghezzi chiamato l’al- tra sera a chiacchierare con Otar. Perché alla fine - ci tiene a precisare l’autore - «la vita non è così Il tour italiano della band inglese è iniziato ieri a Torino pelle, restando a torso nudo. Più compassato il triste come ci sembra. L’ironia e la tristezza sono chitarrista/tastierista Martin Gore, che sfoggia gli strumenti del mestiere dell’arte. Anche se sap- con una bella esecuzione blues di «Personal Jesus» un improbabile look punk ‘77. Tocca a lui, dopo piamo che tutto si concluderà perfettamente ma- una convincente PolicyOfTruth, cantare un lungo le». SILVIO BERNELLI di quell’affermazione si registra pienamente solo intermezzo, anche se nelle due ballate a voce e Questo, insomma è il suo «modello» che ha ispi- un decennio più tardi, quando il sommo Johnny pianoforte l’assenza della voce di Gahan si sente. rato tutto il suo cinema, capace di lucidi sguardi Cash registra una cover della celebre Personal Je- Il siparietto ricorda i pezzi cantati da Keith Ri- poetici sull’esistenza messa di fronte ai mutamen- SINGOLARE, LA STORIA DEI DEPECHE MODE. LA sus, pezzo trainante di Violator. «Il tuo dio persona- chards nei live con i Rolling Stones: semplicemen- ti della storia e non solo. «Un modello che non è BAND EMERGE dal mucchio selvaggio della new le / Qualcuno che ascolti le tue preghiere / Qual- te, come si può impedirglielo? Il concerto ripren- commerciale - prosegue - perché la gente vuole wave inglese nel 1981 con il singolo Just can’t get cuno che tiene davvero a te». de quota con Heaven, anche se l’esecuzione live è vedere solo l’ottimismo e il bene che schiaccia il enough. Suoni sintetici, tastiere squillanti, ritmi Da allora in poi, fasti ininterrotti con in mezzo meno intensa e ficcante della registrazione su di- male. Come succede ad Hollywood». Nell’univer- ballabili e un testo che è un inno al disimpegno. qualche disco notevole. Un risultato non da poco sco. so artistico di Iosseliani le cose vanno diversamen- «Quando sono con te, piccola / Vado fuori di testa per una band in pista da 35 anni, che torna sui La parte centrale del concerto, che compren- te. Così che al giovane Nicolas non resta che «spa- / E non posso proprio averne abbastanza». Il pez- palchi italiani con un tour a sostegno dell’ultimo de hit come Enjoy TheSilence, è tutta cassa in quat- rire», in una poetica «fuga» sottomarina in cui zo, filato dritto nella top ten della classifica ingle- lavoro Delta machine, pubblicato l’anno scorso. tro e via andare. Si può dire che tutti gli undicimi- Otar omaggia un altro dei suoi numi tutelari: il se, sembrava giustificare quelli che poi sarebbe- Esordio l’altro ieri, martedì, al Palaolimpico di lacinquecento spettatori presenti al concerto si Jean Vigo de L’Atalante. «E la nave va - conclude ro diventati i peggiori stereotipi degli anni ’80, Torino, una delle poche strutture costruite per i lancino nelle danze. Sul finire della scaletta arri- Iosseliani - e anche se non sappiamo dove sia la spesso sbagliati: disimpegno e scemenza diffusa. Giochi Olimpici Invernali del 2006 che abbia tro- va la migliore sorpresa della serata. La parte ini- riva bisogna restare onesti». E lui, almeno, c’è riu- Poi però il compositore Vince Clarke se ne va per vato un utilizzo ragionevole. Malgrado l’entusia- ziale di Personal Jesus viene eseguita così lenta da scito. dare vita al duo synth-pop Yazoo. I Depeche Mo- smo del pubblico, l’inizio del concerto è un po’ in sembrare quasi trascinata, facendone risaltare Per chi volesse approfittare della rassegna del de restano in mano alla coppia David Gahan/Mar- sordina. Il suono è compatto, molto patinato, ma tutta la radice blues. Dopo il primo stop la canzo- Valle segnaliamo che domani alle 21 sarà la volta tin Gore, rispettivamente la voce e il compositore anche trattenuto. Per il primo acuto della serata ne parte a velocità normale e l’entusiasmo del di In Bloom - preceduto alle 19 da banchetto geor- di quasi tutto il materiale, e pian piano le cose bisogna aspettare Walking In My Shoes. I tren- pubblico sale al culmine. Tra i molti bis trovano giano - di Nana Ekvtimishvili e Simon Gross, sto- cambiano. ta-cinquantenni che affollano le gradinate fanno spazio una Halo dedicata ai fan che ormai voglio- ria di adolescenti a Tiblisi messe di fronte alla I dischi testimoniano una maturità sempre ondeggiare persino le sedie. Accompagnato da no soprattutto continuare a scatenarsi. Da bravi realtà all’indomani del crollo dell’Urss. Il 28 feb- maggiore, vedi Some Great Reward del 1985, che un light show spettacolare e raffinato, Gahan si professionisti, i Depeche Mode li accontentano braio sarà la volta di Keep Smiling - introdotto da resta probabilmente uno dei migliori esempi di lascia lentamente andare fino a sfilarsi il gilet in con una lunga versione di Just Can’t Get Enough e degustazione di vini - di Rusun Chkonia, in cui le pop elettronico. La musica si arricchisce di vena- ... una trascinante I Feel You. E nonostante il suono difficoltà economiche spingono un gruppo di ma- ture dark e blues, i testi scoprono scenari perso- abbia intanto raggiunto la convessità da arena dri di famigli a partecipare ad un concorso di bel- nali sempre più cupi, anche per colpa della bruta- Le altre tappe: questa sera tipica delle superstar da classifica, qualcosa di di- lezza. Il primo marzo, poi, The Other Bank di Geor- le tossicodipendenza di Gahan, e i Depeche Mo- sturbante e gotico continua a smuovere l’anima gi Ovashvili ancora una storia di adolescenza de assurgono lentamente all’invidiabile status di al Mediolanum Forum di questo strano gruppo. Per chi volesse control- drammatica e il due marzo chiude la rassegna gruppo insieme di culto e di successo. Quest’ulti- di Milano e domani lare con le proprie orecchie, i Depeche Mode re- TheMachineWhich MakesEverythingDisappear di Ti- mo esplode poi in scala planetaria con l’inizio de- plicano il loro live questa sera al Mediolanum Fo- natin Gurchiani: una regista che torna in Georgia gli anni ’90, quando Violator porta i Depeche Mo- all’Unipol Arena di Bologna rum di Milano e sabato 22 febbraio all’Unipol per girare il suo film. Buona visione. de in testa alle classifiche americane. La portata Arena di Bologna. Potrebbe valerne la pena. giovedì 20 febbraio 2014 19 U: CULTURE SANREMO 2014 Rufus: «Siete un Paese retrogrado» Wainwright ospite a Sanremo

«Amo l’Italia e la sua arte una famiglia di folksinger eccelsi: Loudon Wainwright III il padre, Kate McGarrigle la ma- per questo le polemiche dre. Peccato perché Wainwright è profondo montate contro la mia vita amante della cultura del nostro Paese: «Ho inizia- to ad amare l'opera a quattordici anni, quando ho e la mia famiglia mi hanno sentito per la prima volta il Requiem di Verdi. Da ferito». L’artista canadese allora la mia vita è cambiata, ho scoperto Puccini, Wagner, Strauss, tutti i grandi romantici, quelli replica alla «crociata» degli che esaltano il dramma, che sanno parlare del mi- ultra cattolici e si racconta stero della morte, e l'opera è diventata una religio- ne. Ho anche studiato, per poco a dire il vero, canto lirico. Ma non potevo sopportare l'idea di vestire in costume! (ride, ndr)». SILVIA BOSCHERO Romantico lui stesso, sicuramente barocco e IL DATO SANREMO anche molto eccentrico quando si traveste da Ju- dy Garland o scrive in prima persona un'opera Ascolti in calo: persi È UN FESTIVAL IN MINORE QUESTO DI FAZIO. COME GLI contemporanea per omaggiare i suoi miti musica- ACCORDI DELLE CANZONI, tutte o quasi di umor ne- li: «Romantico sì, ma con senso dell'umorismo 2 milioni di spettatori ro, nuvolose come il cielo della città ligure in que- sempre e comunque. Non sono un nichilista, cer- sti giorni di disoccupati che minacciano il suicidio co di godermi la vita, ho un marito meraviglioso, Ascolti giù rispetto al Sanremo 2013: e Grilli parlanti che aizzano la disperazione ponti- ho una figlia meravigliosa...». 12 milioni 466mila spettatori e media ficando sul tappeto rosso. Grigio come la barba di Cosa può pensare di questa Italia un uomo, un del 45,77% su Rai1 per la prima parte Cat Stevens, che sembra l'unico ad aver cantato artista, che ha da poco coronato il suo sogno della serata inaugurale del 64esimo qualcosa di veramente degno di nota, ma forse è d'amore sposandosi con il suo compagno (diretto- Festival con la conduzione ancora di solo l'effetto nostalgia, quella a cui ti aggrappi in re artistico di rassegne di teatro e visual art) e Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. momenti di vuoto come questo. diventando padre di una splendida bimba nata Rispetto a un anno fa, c'è stato un E pensare che credevamo di incontrare la ma- dal suo «patto» con la figlia di Leonard Cohen? «È calo di circa due milioni di spettatori linconia e la drammaticità vera in Rufus Wainwri- un peccato questa idea reazionaria della famiglia. (furono 14 milioni 195mila) e di quasi ght, cantautore appassionato di opera e composi- Non considero la mia una famiglia strana ma sem- due punti percentuali (lo share fu del tori romantici. Invece no, lui sorride entusiasta plicemente una famiglia allargata. Per me è sem- 47,60%). con i suoi occhi azzurri affacciati sulla terrazza pre stato così. Fin da bambino ho vissuto in una Luciana Littizzetto e Yusuf Islam-Cat che dà sul lungomare, estraneo alla pesantezza di famiglia grande. Mia madre era una cantante e Stevens hanno segnato i picchi di tutto quello che ha intorno. Papa Boys? «Ma cosa suonava con la sorella, mentre l'altra faceva loro ascolto. Lucianina ha fatto centro con c'entrano con la mia canzone? Non ho mai inteso da manager e giravano gli Stati Uniti. I Cohen la «lettera» a Sanremo, share al cantare di un Cristo omosessuale» e per di più il sono anche loro di Montreal e le due famiglie ora 55,36% per Stevens alle 23,58. brano incriminato non è neppure nella sua scalet- sono una cosa sola, abbiamo unito le forze, all'Ita- Wainwright ieri per le vie di Sanremo ta. «Un Paese retrogrado, peccato»: ecco cosa liana: cosa nostra! Certo io ho dovuto modificare pensa il cantautore venuto da Montreal, figlio di le mie abitudini: giro meno in tour per starle vici- no anche se la bimba vive con la madre». Scherza, sdrammatizza Rufus, come sa fare chi veramente ha dovuto affrontare avversità ben peggiori di uno sparuto manipolo di «miliziani di cristo» in cerca di un briciolo di visibilità. Non a Il senso di colpa dei cantautori caso per lui i testi devono avere un peso specifico importante, un senso politico, sociale: «Per me la cosa più difficile e importante del processo com- Snobbano il Festival però poi spesso partecipano sotto Venditti, rinunciando all'ultima occasione per positivo sono i testi. Alla musica delego un'altra imprimere una svolta alla rassegna. funzione: quella dell'astrazione, della magia. At- pseudonimo. Vi sveliamo un paio di altarini... Quell'anno c'è però il giovane Roberto Vec- traverso i testi invece devi lottare contro il mon- chioni, che si fa notare con L'uomo che si gioca il do. Devi essere certo che siano testi profondi, che VALERIO ROSA ston in qualità di superospiti, trattati con tutti cielo a dadi e, sotto pseudonimo, anche come arrivino al cuore delle questioni, che siano univer- gli onori e comodamente esentati dalla gara. autore della demenziale Suglisuglibanebane. Ab- sali. Per questo solitamente ho più ammirazione Non servirà a chiudere il cerchio, ma nella sera- biamo citato Venditti: nel 1994 contribuisce al per chi scrive le parole». LUCIANOLIGABUEAPRE LAPRIMASERATADEL FESTI- ta di domani Fazio tenterà una conciliazione rilancio di Michele Zarrillo firmando Cinque Persone come appunto Leonard Cohen che VAL CON UNA DIMENTICABILE VERSIONE DI «CRÊU- tra i due mondi (il Festival e il Tenco, del resto, giorni. Il suo ex sodale Francesco De Gregori Rufus ha interpretato in tempi non sospetti (da ZA DE MÄ». Chi grida alla profanazione osserva hanno lo stesso padre, Amilcare Rambaldi che ha qualcosa di più grave da farsi perdonare: Chelsea hotel ad Hallelujah). che, se si fosse esibito alla Corrida, sarebbe sta- creò il secondo per espiare la colpa di avere nel 1980 scrive con Ron l'efferata Mariù, in cui «Lui è una persona straordinaria. Lo conosce- to salutato dalle sirene della polizia e dagli ulu- dato vita il primo, allo stesso modo di Nobel, Dalla suona il sassofono, per l'amico Gianni vo già prima che diventassimo parenti. Ed è sem- lati dei cani; i duri e puri spuntano il suo nome che ideò il noto premio per scusarsi di avere Morandi. La critica non resta particolarmente pre stato un esempio per me: una persona di una dall'elenco dei cantautori che non si sono mai inventato la dinamite), ma ancora oggi i can- colpita da versi come «vorrei una sveglia magi- straordinaria coerenza e integrità, un maestro compromessi con Sanremo. Una faccenda che tautori sentono la necessità di giustificare a sé ca tutta per me che canta, che mi lava i denti e zen e un maestro della canzone. Io stesso ho sem- merita di essere approfondita, partendo dall' stessi e ai propri fans un'eventuale sortita festi- mi prepara il caffè», «e poi vorrei una barca a pre rispettato il mistero che avvolge in parte la epoca d'oro del Festival, che fino alla seconda valiera. Senza contare che anche gli intransi- vela che si chiami Mariù, così domenica ti chie- sua vita e non ho mai intaccato la sua privacy. Ma metà degli anni Sessanta raccoglie quanto di genti, gli incorruttibili, i selettivi hanno i loro do se ci vieni anche tu». so che posso sempre contare su di lui, che posso meglio la musica popolare italiana sia in grado scheletri nell'armadio. Franco Battiato nel 2011 va in gara insieme chiamarlo tardi la notte se ho un dubbio, un pro- di proporre. Cominciamo da Fabrizio De André. È suo il all'amico Luca Madonia, nel 1981 vince come blema». Una tendenza che si inverte a partire dagli testo di Faccia di cane, presentata con un certo autore di Per Elisa, nel 1983 gli va male con Op- Quale altro songwriter apprezzi? «Amavo Jeff anni Settanta: i nomi storici, con la nobile ecce- successo dai New Trolls nell'edizione del 1985 pio, scritta per la meteora Sibilla. Paolo Conte, Buckley, l'avevo conosciuto e su di lui ho scritto zione di Sergio Endrigo, disertano in massa la (in cui esordiscono Eugenio Finardi, Ivan Gra- persino lui: nel 1969 scrive Le belle donne per Ro- anni fa un brano. Una voce e una maniera di com- manifestazione, ritenuta ormai una passerella ziani e Mimmo Locasciulli), ma scrive anche i bertino e Rocky Roberts, nel 1971 la più cono- porre uniche che unite all'epilogo hanno creato il delirante e autoreferenziale sempre più stacca- versi in italiano di Pitzinnos in sa gherra, che vale sciuta Santo Antonio, Santo Francisco per Pie- mito. E noi ci nutriamo di mito: come era estetica- ta dalla realtà musicale e sociale. La nascita ai Tazenda l'ottavo posto nel 1992. Ivano Fossa- ro Focaccia e i Mungo Jerry. mente, come è morto drammaticamente. La sua dell'altra faccia di Sanremo, il Premio Tenco, ti, come Dalla, Battisti, Zucchero e Vasco Ros- Ma ce n'è anche per Mauro Pagani, che ha è stata una vera storia romantica: annegare nel destinato al cantautorato di qualità e privo di si, «nasce» artisticamente a Sanremo: nel 1972 definito «orrende» le edizioni degli anni Ottan- fiume all'apice del successo. Una fiaba dark, una diretta televisiva, sancisce l'erezione di un ma- è il leader dei Delirium, che fanno il pieno di ta. Nel 1988 va in gara nel supergruppo «I figli leggenda tramandata da qualche cantastorie». nicheissimo Muro di Berlino della canzonetta: consensi con l'ipnotica Jesahel; negli anni se- di Bubba», che comprende anche Franz Di di qua l'impegno, di là le melodie sdolcinate guenti scriverà Un'emozione da poco per Anna Cioccio, Roberto Manfredi, i comici Enzo Bra- AI LETTORI Uno steccato ideologico che non vede di buon Oxa, E non finisce mica il cielo per Mia Martini e schi e Sergio Vastano e due giornalisti. In gara, occhio mescolamenti, contaminazioni, visite Le notti di maggio per Fiorella Mannoia. Proprio lo ripetiamo, proprio come Toto Cutugno e Mi- ● A causa degli orari di chiusura della pagine di cortesia. a Fossati è legata la più clamorosa occasione no Reitano. Ne rimane solo uno, tra i grandissi- non siamo in grado di fornirvi la cronaca del Cambiati i tempi, molti grossi calibri sono mancata dal Festival: la commissione selezio- mi, e sicuramente non ci avrà perso il sonno: Festival ma sul nostro sito - www.unita.it - potrete andati a collezionare standing ovation all'Ari- natrice dell'edizione del 1973 scarta lui, Dalla e Francesco Guccini. Chapeau. seguire in diretta tutte le serate. 20 giovedì 20 febbraio 2014 U: WEEK END CINEMA

L’amore al tempo delle mele verdi

AMORI ELEMENTARI Regia di Sergio Basso con Cristina Capotondi, Andrey Chernishov Italia, Russa 2013 - Academy Two

DARIO ZONTA

SERGIO BASSONONÈ UNREGISTA ESORDIEN- TE, SEBBENE QUESTO «AMORI ELEMENTARI» È LA SUA OPERA PRIMA per quanto riguar- da il cinema di finzione, a soggetto. Ora, vedendo questo film lo spettatore diffi- cilmente potrebbe immaginare che die- tro «questa» macchina da presa c’è un documentarista eclettico che ha firma- to una manciata di opere, alcune rile- Una scena da «12 anni schiavo» vanti. Qualche titolo: Giallo a Milano, Il di Steve McQueen viaggio di Gesù, Quando capita di perdersi… Il percorso all’interno del documenta- rio è solo una delle tracce della sua for- mazione: Sergio Basso ha vissuto in Ci- bello. Il titolo giusto sarebbe Cartolinedalla schiavi- na (e grazie a questa sua esperienza è tù. Il regista Steve McQueen, che non a caso viene stato assistente alla regia di Amelio per dalle arti visive, e il direttore della fotografia Lastellachenonc’è), si è diplomato al Cen- Sean Bobbitt «firmano» ogni inquadratura, imbel- tro Sperimentale di cinematografia, si è Schiavitù lettando i paesaggi del Sud come se stessero gi- diplomato in regia teatrale con Jurij Al- rando un promo per la Film Commission della schitz, ha una laurea in lingue Louisiana. Se da un lato è encomiabile la fantasia orientali… insomma un percorso ecletti- con la quale McQueen costruisce le sequenze, co che in un modo o in un altro è entrato dall’altro l’eleganza formale stride con la sostan- nel suo cinema documentario e non. za drammatica delle scene. Il contrasto tra la vio- Ora, Amorielementari è un film che po- patinata lenza della narrazione e la cura formale delle in- trebbe far intendere un altro percorso quadrature funzionava assai meglio in Hunger,il per quel tanto di intenzionalità primo film di McQueen dedicato allo sciopero del- nell’esperire un mandato fin troppo so- la fame di Bobby Sands e di altri militanti dell’Ira. ciologico. L’idea è raccontare la nascita Troppo estetico e manicheo Ma un conto è trovare la bellezza in un ambiente del sentimento amoroso nei pre-adole- sordido come il carcere, tutt’altro - assai meno scenti, in un arco temporale stretto, tra originale - è rendere «bello» il lavoro degli schiavi i dieci e gli undici anni. Ma dal mandato «12 anni schiavo» di McQueen nei campi di cotone: lo aveva già fatto Griffith in sociologico, su cui è facile scivolare, Bas- La nascita di una nazione, con scopi diametralmen- so prova ad evadere elevando la storia te opposti (l’elogio razzista del Ku-Klux-Klan) ma in favola colorata, quasi astratta. Il rac- usando gli stessi espedienti estetici. Fa strani giri, conto trova così una sua ambientazione 12 ANNI SCHIAVO mondo. Ma 12 anni schiavo affronta il tema con un la storia del cinema. di montagna, tra le Dolomiti, e si chiu- Regia di Steve McQueen doppio difetto. Il primo è ideologico: per sostene- Quando poi si va sulla rappresentazione della de, in verità aprendosi, su di un gruppo con Chiwetel Ejiofor, Michael Fassbender, Benedict re l’abominio del sistema schiavista in vigore nel violenza, Steve McQueen sfiora la pornografia. di ragazzini, maschi e femmine, che fre- Cumberbatch, Lupita Nyong'o, Brad Pitt Sud degli Usa prima della guerra di secessione, Ed emerge potente un ricordo stranissimo: le ter- quentano una polisportiva chi facendo Usa, 2013 - Distribuzione: Bim racconta un mondo in cui tutti i neri sono buoni e ribili scene delle frustate riecheggiano quelle, pattinaggio su ghiaccio chi facendo hoc- tutti i bianchi (tranne Brad Pitt, nel finale) sono analoghe, in ThePassion di Mel Gibson. Ed è curio- key. La logica dell’amore ai tempi delle ALBERTO CRESPI feroci assassini con la bava alla bocca. Di più. Non so come due registi diversissimi, per dimostrare elementari, questo è il gioco del titolo, è solo un problema di «buoni» e «cattivi» (che già in modo fideistico un assunto ideologico, ricorra- vuole un avvicendarsi rocambolesco di renderebbe il film schematico). Il problema vero, no a una rappresentazione della violenza parossi- amori, promesse, incantesimi, fughe, ECCOLO QUA, IL FILM SULLA SCHIAVITÙ CHE TRA POCHI che inficia qualunque buona intenzione da parte stica e finiscano nella più feroce macelleria. Il ri- tradimenti, litigi e riconciliazioni che GIORNIPOTREBBESTRAVINCERE AGLIOSCAR.Se acca- degli autori, è che quasi tutti i padroni bianchi sultato è che la storia vera di Solomon Northup, abita il cuore di un gruppetto di ragazzi- drà, sarà il trionfo della cattiva coscienza america- che nel corso della trama vessano il protagonista afroamericano libero nel Nord degli Usa, cattura- ni. Tobia, Agata, Katerine, Aleksey e na, che sul tema dell’uguaglianza e dei diritti civi- sono degli psicopatici, sessualmente e psichica- to da negrieri del Sud nel 1841 e riportato per 12 Agit, sono loro i protagonisti di un viag- li ha ancora qualcosa da farsi perdonare (e non mente tarati. Ridurre la schiavitù ad una patolo- anni nella schiavitù, sembra finta. Un effetto para- gio mentale, sentimentale e geografico, basta, a quanto pare, un presidente afroamerica- gia è una bizzarra «diminutio» del problema: la dossale, ma al cinema succede spesso. dalle dolomiti e Mosca, e dintorni. no alla Casa Bianca). Perché il film, pur nella ma- schiavitù era un sistema sociale, su cui l’econo- Fra le 9 candidature all’Oscar, 12 annischiavo ne Sergio Basso sembrerebbe metterce- gnificenza della confezione e nell’indubbio impat- mia del Sud in buona parte si basava; e il sistema ha tre per gli attori: il protagonista Chiwetel Ejio- la tutta nel tentativo di mischiare le car- to emotivo della storia raccontata, è quanto di più era governato da uomini tutt’altro che tarati for, Michael Fassbender e Lupita Nyong’o. Sono te, attraversano generi e definizioni, in- ricattatorio e manicheo si sia mai visto sull’argo- (che, fra parentesi, punivano ferocemente gli molto bravi, così come Paul Dano e Benedict serendo persino l’animazione. In que- mento. Al cinema e altrove. schiavi recalcitranti e fuggiaschi ma per lo più si Cumberbatch (abbastanza insignificante, invece, sto tentativo mimetico c’è però un qual- Intendiamoci sulla parola «manicheo»: qui nes- guardavano bene dal martirizzare quelli docili: in il cammeo di Brad Pitt, che è fra i produttori). Ma cosa di troppo e di troppo forzato, reso suno, credeteci, sostiene che la schiavitù abbia quanto forza lavoro, certo non per umanità). Fassbender, dopo Shame, dovrebbe cominciare a a volte manchevole dal difficile, sempre dei lati positivi. La schiavitù è una cosa mostruo- L’altro problema è strettamente estetico: 12an- chiedersi perché McQueen gli affidi sempre ruoli difficile, lavoro con i ragazzini, a volte sa, che esiste ancora, che andrebbe cancellata dal nischiavo è visivamente bello. Molto bello. Troppo simili… naturali altre volte no.

nuovo quotidiano Pagina99 alcune giuste e puntu- baffi, lei no. Vinse lui, ma la lotta apparentemen- te critiche da parte di Mariuccia Ciotta, massima te futile nascondeva un sottotesto psicologico che Basta un poco esegeta disneyana in Italia. È un film che rico- Disney, in quella che è la scena madre del film, struisce il difficilissimo rapporto fra Disney (inter- comprende e spiega alla scrittrice, convincendo- pretato da ) e la scrittrice che aveva la finalmente a cedergli i diritti del romanzo. Mr. di zucchero? inventato il personaggio di Mary Poppins, P.L. Banks era una proiezione del vero padre della Travers (un’ottima, bisbetica ), Travers… che in realtà si chiamava Helen Lyndon Lo strano film su Disney tentando di salvare capra e cavoli lasciando intra- Goff, e suo padre si chiamava… Travers Goff! Al- vedere, nel finale, una concordia fra i due che in meno nel film, Disney si accorge del vero nome e l’autrice di «Mary Poppins» realtà non ci fu. È un film diretto da un magnifico della scrittrice solo al momento di pagarle il bi- sceneggiatore ( ha scritto due glietto d’aereo di ritorno a Londra, quando tutto SAVING MR. BANKS gioielli di Clint Eastwood, Un mondo perfetto e Mez- sembra perduto: capisce, da quel genio che era, Regia di John Lee Hancock zanotte nel giardino del bene e del male, e il curioso qual è l’arcano; va dalla signora, le racconta… di Con Emma Thompson, Tom Hanks, Paul Giamatti, Biancaneve e il cacciatore) che qui fa solo il regista, suo padre, che a Kansas City lo costringeva ad Colin Farrell, Ruth Wilson perché il copione è stato affidato a due signore, alzarsi all’alba per lavorare e contribuire al ma- Usa, 2013 Distribuzione: Kelly Marcel e Sue Smith, che hanno scritto solo gro bilancio familiare; e la conquista. Mary Pop- roba televisiva pins si farà. Sarà un film «disneyano» (secondo AL. C. Forse, per parlarne, è opportuno partire dal noi, uno dei suoi più belli). E Mr. Banks avrà i titolo clamorosamente sbagliato. Chi è Mr. baffi. La scena è meravigliosa, ma arriva dopo Banks? Bella domanda: anche in America, se lo quasi due ore di schermaglie in cui la signora Tra- CHE STRANO FILM, «SAVING MR. BANKS». È UN FILM CHE saranno chiesto in molti. Banks è, in Mary Pop- vers-Goff è un’acida rompiballe inglese e Disney PARLA DI UN ALTRO FILM, OVVERO DELL’AVVENTURO- pins, il cognome della famiglia presso la quale tro- un zuccheroso raccontafavole americano. Amare SA E FATICOSISSIMA PREPARAZIONE DI MARY POPPINS, va lavoro la baby-sitter volante; e Mr. Banks è o Walt o P.L., adorare la Mary Poppins scritta o un classico del cinema per l’infanzia (e non solo). quindi il papà di Jane e Michael, i fratellini monel- quella cinematografica sono condizioni impre- È un film su Walt Disney prodotto dalla Walt Di- li (lo interpretava David Tomlinson). Su quel per- scindibili per apprezzare il film… e anche per tro- sney, quindi – in teoria – l’oggetto più «disne- sonaggio si scatenò una lotta, una delle tante che varlo discutibile. Il cerchiobottismo rischia di ur- yano» che possa esistere, eppure si è beccato sul divisero Disney e la Travers: lui lo voleva con i tare o i fans del cerchio, o i fans della botte. giovedì 20 febbraio 2014 21 U: WEEK END DISCHI

breria antiquaria Palmaverde. Accettò volen- tieri la sfida di misurare la sua elaborata scrit- GLI ALTRI DISCHI tura di narratore/poeta con quelle che sono le gabbie metriche della forma canzone. In La magica realtà lo sforzo fu minimo. Siccome la parola compromesso era assente dal suo vocabola- rio, ne mantenne intatto il contenuto Politico e ne adattò giusto un poco la complessità for- male. Fu un bene, perché questo stimolò ol- tre misura la creatività di Dalla che in quegli XIU XIU coppia anni era vulcanica. Musicare e cantare quei Angel guts: testi sembrava impossibile ma lui ci riuscì, red tirando fuori dal suo cilindro di mago arran- classroom giamenti inauditi, combinando in scioltezza Bella In cofanetto i dischi nati la melodia con la dissonanza, il rock con il Union/Polyvinyl jazz. Records Vennero definite canzoni «difficili» e «spe- dal sodalizio Dalla-Roversi rimentali». Gioiosamente irregolari lo erano di certo, sicuramente fra le più belle dell’inte- A pochi mesi dal tributo a Nina Simone, ra storia della canzone italiana. Questo mera- l’attivissimo Jamie Stewart torna in viglioso trittico è adesso disponibile in un uni- studio per il nono album della sua NEVICA giorno aveva cinque teste fu il primo e, nelle in- co cofanetto che contiene, oltre alla ristampa creatura prediletta. Sotto la delicatezza SULLA MIA MANO tenzioni iniziali, avrebbe dovuto essere an- degli originali, anche un quarto cd di preziosi delle trame sonore si muove la cupa Lucio Dalla-Roberto che l’unico. Poi, dato che l’intesa era andata inediti. Cinque sono quelli censurati del pro- anima di un artista inquieto, che Roversi meglio del previsto, sono arrivati Anidride sol- getto Il futuro dell’automobile (i brani che ven- traspone in musica i suoi incubi. Testi (4 cd + libro) forosa (1975) e Automobili (1976). Piacquero nero approvati dalla casa discografica sono notturni, che parlano di erotismo dark e Sony molto alla critica e abbastanza anche al pub- in Automobili: Dalla accettò il compromesso, della sconosciuta Los Angeles blico. A questo proposito bisogna ricordare Roversi no. Per questo litigarono e il sodali- criminale. Pop decadente, dai suoni che Dalla era passato già quattro volte a San- zio si ruppe), cinque arrivano dallo spettaco- minimali e destrutturati, coinvolgente remo. La penultima, nel ’71, grazie alla «scan- lo Enzo Re (andato in scena a Bologna nel per la profondità della sua bellezza PIERO SANTI dalosa» 4/3/1943, aveva venduto parecchio e 1998 che segnò il loro definitivo riavvicina- oscura. MARCO DE VIDI lui era diventato un personaggio pop di suc- mento), tre sono provini pianoforte e voce. A cesso, il tutto bissato l’anno dopo con Piazza rendere indispensabile lo scrigno è anche il SE NE SONO ANDATI ENTRAMBI NEL 2012. LUCIO DAL- Grande. libro di 200 pagine incluso: manoscritti, foto- MAI MAI MAI LA,FAMOSO CANTAUTORE,IL 1MARZO;ROBERTORO- Roversi, al contrario, era persona schiva e grafie, fogli di lavorazione, testi, testimonian- Theta VERSI, POETA LIBRAIO, IL 14 SETTEMBRE. VIVEVANO A riservata, ignoto alle masse. Ex partigiano, ze. Boring BOLOGNA. Nel 1973 fortuite circostanze favori- da sempre schierato a sinistra, per scelta to- Consigliato soprattutto a quelli che adora- Machines rono il loro incontro, dal quale nacque una talmente indipendente rispetto ai grandi edi- no Dalla e pensano che Caruso sia il suo massi- proficua collaborazione. Insieme pubblicaro- tori, portava avanti infaticabile la buona pra- mo e a quelli che, proprio per aver inciso que- no tre dischi, semplicemente superbi. Rover- tica della diffusione militante della poesia, sta canzone, lo hanno sempre guardato con si si occupò dei testi, Dalla di tutto il resto. Il guadagnandosi da vivere gestendo la sua li- diffidenza.

Primo album solista di Toni C, musicista romano d’adozione, ma nato in una Postacchini piccola isola nel Mar Egeo. Decide di compiere un inusuale viaggio alla scoperta delle origini, autobiografiche e il jazz «caldo» di civiltà. Il risultato è un percorso sonoro di sperimentazione, dove delle Marche ambient e noise accompagnano antichi canti e preghiere del Mediterraneo. Prodotto da Jamie Stewart (vedi PAOLO ODELLO sopra), il disco ridefinisce l’idea di elettronica. M.D.V

NUOVO ALBUM PER IL SASSOFONISTA E COMPOSITORE MARCHIGIANO MARCO POSTACCHINI. Registrato in- EGOKID sieme al suo ottetto - l’ormai rodato e solido MP’s Troppa gente Jazzy Bunch già ascoltato e apprezzato nel prece- su questo dente lavoro (Lazy Saturday 2010), Do you agree? pianeta per la Notami Records è conferma di un talento Novunque/Self maturo. A Pesaro la «Colours Jazz Orchestra» gui- data da Massimo Morganti è da anni fucina di nuovi talenti. Dalle sue fila arrivano anche i com- ponenti del gruppo che accompagna il sassofoni- sta: Samuele Garofili e Luca Giardini (trombe), Dieci racconti in musica, dal tono Simone La Maida (sax alto e soprano), Massimo crepuscolare e nostalgico. La band Morganti (trombone), Andrea Solarino (chitarra guidata da Diego Palazzo e Piergiorgio elettrica e acustica), Emanuele Evangelista (pia- Pardo, musicisti d’esperienza, dimostra noforte). Gabriele Pesaresi (cotrabbasso), Ales- maturità e attenzione per i dettagli. sandro Paternesi (batteria) offrono il necessario Molta melodia per canzoni pop dal appoggio alla visione musicale di un artista polie- fascino retrò, con arrangiamenti drico come Postacchini. Lui, che ha dalla sua una raffinati e curatissimi. I testi intimisti, che grande padronanza tecnica di ance e fiati - qui lo narrano di amori perduti e disillusioni, dimostra alternandosi fra sassofono tenore, flau- sono in realtà una riflessione to, clarinetto basso – sviluppa una musicalità dal generazionale, su un mondo in grande impatto sonoro, ma senza mai togliere cambiamento ma ancora capace di nulla alla spontaneità delle emozioni. Ospite la sorprendere. tromba di Fabrizio Bosso. M.D.V

Con questo incoraggiante presupposto, scrivia- mo dell’edizione per il mercato mondiale, realiz- SANREMO FOREVER La rivincita dell’Islanda zata con testi tradotti in inglese dall’amico e colle- ga cantautore John Grant. Il primo aspetto a col- Luigi 02 Domenico Modugno pire, a stupire positivamente, è la voce di Asgeir: Nel blu dipinto di blu è il rock tra ghiacci e vulcani pura e cristallina come acqua di sorgente, ricca di Tenco sfumature nel registro acuto e dominata con gran- 03 Mia Martini Ciao amore Almeno tu nell’universo Asgeir Trausti, classe 1992, aveva già sfondato con questo de controllo nonostante la giovane età. Tanto che ciao album nel mercato del suo Paese. Ora la prova mondiale alcuni, tra gli addetti ai lavori, hanno già scomo- 04 Lucio Dalla dato i grandi nomi, da Bon Iver fino addirittura a 4 marzo 1943 Jeff Buckley. Tenendoci a distanza da certi ingom- ARIEL BERTOLDO ASGEIR branti paragoni, non possiamo comunque non no- 05 Sergio Endrigo In The Silence tare la coesione in questi undici brani, in bilico tra Lontano dagli occhi One Little ballate folk ed episodi più trascinanti, chitarre DA ALMENO 25 ANNI LA TERRA D’ISLANDA È UN PUNTO Indian/Audioglobe acustiche, pop pianistico ed elettronica che si insi- 06 Lucio Battisti Un’avventura DIRIFERIMENTOPER GLIAPPASSIONATIDIBUONAMUSI- nua dolcemente. CA: dalla fine degli anni Ottanta, infatti, quest’iso- Lo stesso John Grant, senza dubbio un vetera- 07 Matia Bazar la di geyser, cascate, prati lussureggianti e vulca- no quanto a musica di qualità, così aveva com- Vacanze romane ni innevati non smette di regalare agli ascoltatori mentato il rapporto professionale col cantautore: meglio informati artisti e band di tutto rispetto. «Lavorare con Ásgeir è stato divertente ma an- 08 Vasco Rossi Dagli Sugarcubes a Bjork, da Emiliana Torrini al- tunenne viso d’angelo, giunto con In The Silence al che molto stimolante. E’ sorprendente pensare a Vita spericolata le Amiina, passando per i successi più recenti di traguardo del primo album. Lo stesso lavoro, can- quanto sia giovane, bello e talentuoso, senza che Sigur Ros e Of Monsters and Men: da quelle parti tato però nella lingua natia, era già uscito sull’iso- lui si monti minimamente la testa. Si merita di 09 Daniele Silvestri tutto è un ribollire di talento ed eclettiche vibra- la nel 2012, facendo subito registrare un entusia- diventare qualcuno, non importa che lingua par- Aria zioni, di voci spuntate fuori dal nulla e divenute in smante record: disco più venduto di tutti i tempi li». Asgeir e la sua band saranno in Italia per due 10 Enzo Jannacci breve tempo arcinote. Ultimo nella lista delle pro- per un artista islandese nella sua terra, più e me- date da non perdere: il 31 marzo a Ravenna (Bron- La fotografia messe arriva oggi Asgeir Trausti, classe 1992, ven- glio di ogni altro illustre predecessore. son) e il 1° aprile a Milano (Circolo Magnolia). 22 giovedì 20 febbraio 2014 U: TV

SCELTI PER VOI

IL FILM DI OGGI Giocando bendati con la morte sfidando la fortuna

«INTACTO. GIOCA O MUORI» (Spagna, 2001) Suggestivo nei panni di un ebreo scampato all’Olocausto che si gioca ● thriller metafisico in cui un uomo ha scoperto di una partita finale con la morte. Girato da Fresnadillo con avere un tocco speciale che afferra la fortuna degli altri. passo lento, alternando momenti adrenalici come la cor- Un ruolo importante e ben condotto da Max von Sydow sa nei boschi bendati. ORE 23.10 RAI MOVIE

RAI 1 RAI 2 RAI 3 RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7

20.30: 64° Festival della 21. 10: N.C.I.S. Los Angeles 21.05: Fuori controllo 21.15: Black Dawn - Tempesta 21.00: Swansea City-Napoli 21.10: Arrow 21.10: Mondo senza fine Canzone Italiana Serie TV con L. Hunt. Film con M. Gibson. di fuoco Sport. Appuntamento con gli ottavi Serie TV con M. Bennett. Serie TV con C. Riley. Evento con F. Fazio, L. Littizzetto. Kensi deve affrontare i suoi Thomas Craven è un detective della Film con S. Seagal. Jonathan Cold, ex di finale di Europa League. Il Napoli Un pericoloso criminale, catturato anni Caris, entrata a far parte del convento Nel corso della serata verrà reso sentimenti quando Deeks viene omicidi in servizio al Boston Police agente della Cia, viene richiamato per di Benitez affronta lo Swansea City prima dal Detective Lance, scappa di di madre Cecilia, parte alla ricerca di omaggio a Claudio Abbado. licenziato dall’NCIS. Department. trovare una bomba. nell’insidiosa trasferta inglese. prigione durante un terremoto. re Edoardo per chiederne l’aiuto.

06.30 TG1. 06.40 Cartoon Flakes. 07.00 Tg Regione - 07.20 Miami Vice. 07.54 Traffico. 06.55 Friends. 06.55 Movie Flash. Informazione Cartoni Animati Buongiorno Italia. / Serie TV Informazione Serie TV Rubrica 06.40 CCISS Viaggiare 08.10 Zorro. Buongiorno Regione. 08.15 Hunter. Serie TV 07.56 Borse e monete. 07.40 Una mamma per amica. 07.00 Omnibus - Rassegna Informati. Serie TV Informazione 09.40 Carabinieri 7. Informazione Serie TV Stampa. Informazione 08.35 Desperate Housewives. 08.00 Agorà. Serie TV 07.58 Meteo.it. 09.30 Everwood. Informazione 06.45 Unomattina. Serie TV Talk Show. Conduce 10.42 Sai cosa mangi? Informazione Serie TV 07.30 Tg La7. Magazine 10.00 Tg2 - Insieme. Gerardo Greco. Rubrica 07.59 Tg5 - Mattina. 11.25 Dr. House - Medical Informazione 10.00 Unomattina Rubrica 10.05 Rai Parlamento. 10.50 Ricette all’italiana. Informazione division 8. 07.55 Omnibus. Storie Vere. 11.00 I Fatti Vostri. Spaziolibero. Rubrica Rubrica 08.45 La telefonata di Belpietro. Serie TV Informazione Magazine Magazine. Conduce 10.15 Mi manda RaiTre. 11.30 Tg4 - Telegiornale. Rubrica 12.25 Studio Aperto. 09.45 Coffee Break. 10.30 Unomattina Verde. Giancarlo Magalli, Reportage Informazione 08.50 Mattino cinque. Show. Informazione Talk Show. Conduce Magazine Adriana Volpe, 11.15 Elisir. Rubrica. Conduce 12.00 Detective in corsia. Conduce Federica Panicucci, 13.02 Sport Mediaset. Tiziana Panella. 11.05 Unomattina Magazine. Marcello Cirillo. Michele Mirabella. Serie TV Federico Novella. Sport 11.00 L’aria che tira. Magazine 13.00 Tg2 - Giorno. 12.00 TG3. Informazione 12.55 La signora in giallo. 11.00 Forum. Rubrica. Conduce 13.40 Futurama. Talk Show. Conduce 12.00 La prova del cuoco. Informazione 12.45 Pane quotidiano. Serie TV Barbara Palombelli. Cartoni Animati Myrta Merlino. Talent Show. Conduce 14.00 Detto fatto. Rubrica 14.00 Lo sportello di Forum. 13.00 Tg5. Informazione 14.05 I Simpson. 13.30 Tg La7. Antonella Clerici. Tutorial. Conduce 13.10 Rai Educational. Rubrica 13.40 Beautiful. Soap Opera Cartoni Animati Informazione 13.30 TELEGIORNALE. Caterina Balivo. Rubrica 15.30 Hamburg distretto 21. 14.10 Centovetrine. 14.30 Dragon ball GT. 14.00 Tg La7 Cronache. Informazione 16.15 Cold Case 14.00 Tg Regione. / TG3. Serie TV Soap Opera Cartoni Animati Informazione 14.10 Verdetto Finale. - Delitti irrisolti. Informazione 16.32 Ieri e oggi in tv Speciale. 14.44 Uomini e donne. 14.55 The Big Bang Theory. 14.40 Le strade di San Show. Conduce Serie TV 15.10 Terra Nostra. Rubrica Talk Show Serie TV Francisco. Veronica Maya. 17.45 Tg2 - Flash L.I.S. Serie TV 16.39 La moglie del prete. 16.10 Il Segreto. 15.45 Due uomini e mezzo. Serie TV 15.20 La vita in diretta. Informazionr 16.00 Aspettando Geo. Film Commedia. (1971) Telenovelas Serie TV 16.40 The District. Magazine. Conduce 17.50 Rai Tg Sport. Documentario Regia di Dino Risi. 16.55 Pomeriggio cinque. 16.30 How I Met Your Mother. Serie TV Paola Perego, Sport 16.40 Geo. Documentario Con Marcello Mastroianni. Talk Show. Conduce Serie TV 18.10 Il Commissario Cordier. Franco Di Mare. 18.15 Tg2. Informazione 19.00 TG3. / Tg Regione. 18.55 Tg4 - Telegiornale. Barbara D’Urso. 16.55 Nikita. Serie TV 18.50 L’Eredità. 18.45 Squadra Speciale Informazione Informazione 18.50 Avanti un altro! Serie TV 20.00 Tg La7. Gioco a quiz. Conduce Cobra 11. 20.00 Blob. Rubrica 19.35 Il Segreto. Gioco a quiz 18.30 Studio Aperto. Informazione Carlo Conti. Serie TV 20.10 Sconosciuti. Attualità Telenovelas 20.00 Tg5. Informazione Informazione 20.30 Otto e mezzo. 20.00 TELEGIORNALE. 20.30 Tg2. 20.35 Un posto al sole. 20.30 Tempesta d’amore. 20.20 Striscia la notizia - La 19.20 C.S.I. - Scena del crimine. Rubrica. Conduce Informazione Informazione Serie TV Soap Opera Voce dell’irruenza. Show Serie TV Lilli Gruber. 20.30 64° Festival della 21.10 N.C.I.S. Los Angeles. 21.05 Fuori controllo. 21.15 Black Dawn - Tempesta 21.00 Uefa Europa League: 21.10 Arrow. 21.10 Mondo senza fine. Canzone Italiana. Serie TV Film Thriller. (2010) di fuoco. Swansea City-Napoli. Serie TV Serie TV Evento. Conduce Con Linda Hunt, LL Cool J, Regia di Martin Campbell. Film Azione. (2005) Sport Con Manu Bennett, Con Charlotte Riley, Fabio Fazio, Chris O’Donnell, Con Mel Gibson, Regia di A. Gruszynsk. 23.00 Uefa Europa League Stephen Amell, Ben Chaplin, Chris Evans, Luciana Littizzetto. Peter Cambor, Ray Winstone, Con Steven Seagal, - Speciale. Katie Cassidy, Cinthia Nixon, 00.30 TG1 Notte. Informazione Daniela Ruah, Barrett Foa, Danny Huston. Mike Baldridge, Sport David Ramsey, Miranda Richardson. 01.10 Sottovoce. Talk Show. Eric Christian Olsen, 23.10 Gazebo. Tamara Davies, 00.30 Supercinema. Willa Holland, 00.35 Tg La7 Night Desk. Conduce Gigi Marzullo. Renée Felice Smith. Reportage. Conduce Nicholas Davidoff. Rubrica Emily Bett Rickards, Informazione 01.35 Rai Educational - 22.45 Blue Bloods. Diego Bianchi. 23.20 The Chase. Serie TV 01.05 X-Style. Colton Haynes. 01.45 Movie Flash. Rubrica Scrittori per un anno. Serie TV 00.00 Tg3 - Linea Notte. 00.00 Dentro la notizia. Show. 22.50 The Tomorrow People. 01.50 L’ultima spiaggia. Educazione 23.20 Tg2. Informazione Rubrica 01.51 Tg5 - Notte. Serie TV Film Drammatico. (1959) 02.05 Mille e una notte - Informazione 00.10 Tg Regione. 01.32 Music Line. Rubrica Informazione 00.35 Revolution. Serie TV Regia di Stanley Kramer. Cinema. Rubrica 23.30 Oltre la notte. Reportage Informazione 02.32 Franco, Ciccio e le 02.10 Rassegna stampa. 02.06 Sport Mediaset. Con Gregory Peck. 02.06 L’uomo della fortuna. 23.35 Blitz. 01.05 Rai Educational: vedove allegre. Informazione Sport 04.15 La7 Doc. Film Commedia. (2000) Film Thriller. (2011) Zettel 3 - La filosofia Film Comico. (1968) 02.21 Striscia la notizia - La 02.30 Studio Aperto - La Documentario Regia di Silvia Saraceno. Regia di Elliott Lester. in movimento. Regia di Mario Amendola. Voce dell’irruenza. giornata. 05.10 Omnibus. Con Sergio Assisi. Con Jason Statham. Rubrica Con Franco Franchi, Show Informazione Informazione SKY CINEMA SKY CINEMA CARTOON DISCOVERY SKY CINEMA 1HD FAMILY PASSION NETWORK CHANNEL DEEJAY TV MTV

21.10 Ghost Movie. 21.00 Bob - Un maggiordomo 21.00 Sleepwalking. 18.25 Teen Titans Go! 18.10 Fast N’ Loud. 19.00 Perfetti...ma non troppo. 18.50 Diario di una Nerd Film Commedia. (2013) tuttofare. Film Drammatico. (2008) Cartoni Animati Documentario Sit Com Superstar. Serie TV Regia di M. Tiddes. Film Commedia. (2005) Regia di B. Maher. 18.50 DreamWorks Dragons: 19.05 Container Wars. 19.30 Melissa & Joey. Serie TV 19.20 Scrubs. Serie TV Con E. Atkins, Regia di G. Sinyor. Con C. Theron, I Paladini di Berk. Docu Reality 20.00 Lorem Ipsum. 20.15 Modern Family. C. the Entertainer. Con T. Green, B. Shields. AnnaSophia Robb. Cartoni Animati 19.35 Container Wars. Attualità Serie TV 22.35 Red Dawn - Alba rossa. 22.35 Le avventure di Fiocco 22.50 Elizabethtown. 19.15 Lo straordinario mondo Docu Reality 20.20 Fuori frigo. Attualità 21.10 Anteprima Snowpiercer. Film Azione. (2012) di Neve. Film Commedia. (2005) di Gumball. 20.00 Affari a quattro ruote. 20.45 Microonde. Rubrica Regia di D. Bradley. Film Animazione. (2011) Regia di C. Crowe. Cartoni Animati Documentario Rubrica 21.15 Tristano e Isotta. Con A. Palicki, C. Hemsworth. Regia di Andrés G. Schaer. Con O. Bloom, K. Dunst. 19.40 Adventure Time. 21.00 Top Gear Usa. 21.00 Zero Hour. Film Drammatico. 00.15 The Mexican - Amore 00.10 Il cane di Babbo Natale. 01.00 I miei primi 40 anni. Cartoni Animati Docu Reality Serie TV Regia di Kevin Reynolds. senza la sicura. Film Commedia. (2011) Film Commedia. (1987) 21.15 The Regular Show. 22.00 Fast N’ Loud. 22.00 Deejay chiama Italia Con James Franco, Film Commedia. (2001) Regia di E. Hightower. Regia di C. Vanzina. Cartoni Animati Documentario - Edizione Serale. Sophia Myles. Regia di G. Verbinski. Con H. Rossi, Con C. Alt, E. Gould, 21.40 Adventure Time. 22.55 Top Cars. Attualità 23.20 Ragazze: Istruzioni per Con J. Roberts, B. Pitt. L. F. Shorty Rossi. J. Rochefort, P. Quattrini. Cartoni Animati Documentario 23.30 Alias. Serie TV l’uso. Show giovedì 20 febbraio 2014 23 U: SPORT

Bronzo per il biathlon È la settima medaglia Settima medaglia per l’Italia a Sochi 2014. grazie al biathlon. Sulla pista di Scommesse, Krasnaya Polyana, la staffetta mista conquista il bronzo, il quinto del medagliere. Sul guerra tra podio Dorothea Wierer, Karin Oberhofer, Markus Windisch e Confindustria Lukas Hofer. Era dall’argento 1998 a Nagano (Pieralberto Carrara) che il biathlon italiano e Federbet non saliva sul podio dei Giochi.

GIUSEPPE CARUSO MILANO

QUESTA CONSULENZA non s’ha da fare. È bufera su Sampdoria e Udinese, club che hanno sottoscritto un accordo di consulenza con la Federbet, società bel- Magnifica Carolina ga specializzata nello studio ante-post dei flussi di giocate anomale sulle parti- te. Una sorta di polizia delle scommes- se, che rileva quali partite possono esse- Kostner terza per ora. Medaglia più vicina re state “aggiustate”, il tutto sulla base del flusso del denaro che viene punta- to. Massimo Passamonti, presidente di Confindustria Sistema Gioco Italia (fe- derazione di Confindustria che rappre- Dall’altoatesina esercizio suppergiù come la ginnastica a quelli estivi. E infat- nere a mani vuote solo per una mostruosa gara co- senta le oltre 6000 aziende che opera- ti anche sulle lame affilate come rasoi, così come me quella di Kim Yuna (78,50 nel corto e 228,56 in no nel settore del gioco legale ed auto- perfetto sulle note dell’Ave tra parallele e anelli, spuntano atlete che sembra- totale) che ha spazzato via il record mondiale di 18 rizzato) ieri si è detto «esterefatto per Maria di Schubert. Davanti no di porcellana, e invece sono fatte di titanio, con punti in un colpo solo: come se uno si mette a corre- questo tipo di accordi, visto che aveva- lo sguardo feroce e il sorriso educato da ore e ore di re i 100 metri demolendo il 9”58 Bolt con una sfor- mo già chiaramente espresso la nostra a lei la coreana Kim e la russa lavoro massacrante. Come Yulia Lipnitskaya, 15 an- biciata di oltre un secondo. Asada poteva prendere posizione, pochi giorni fa, con una lette- Sotnikova. Oggi il libero ni, campionessa europea e oro a squadre nei Gio- tutto, nel finale di una gara che è diventato un thril- ra inviata ai Presidenti di Lega Calcio e chi dove ha bruciato tutti i record di precocità. ling, perché con le migliori tutte alle fine, a parte ai vertici di Agenzia Dogane e Monopo- Quinta ieri, tradita un po’ dall’emozione, ha prati- Kim Yuna che era già al sicuro, si lottava per il se- li. Avevamo espresso incredulità e SALVATORE MARIA RIGHI camente deciso di diventare una pattinatrice a 10 condo posto. Sotnikova ha tolto a Carolina Kostner preoccupazione per quegli accordi vi- Twitter@SalvatoreMRrighi anni, quando con la mamma si è trasferita da Ekate- un secondo posto che pareva a prova di bomba, poi sto che i servizi di monitoraggio dei rinburg, una città mai come tutte le altre nella geo- è diventata decisiva la prova della giapponese che flussi anomali di betting presuppongo- CAROLINA ELEGANTE COME SEMPRE, MA FINALMENTE politica russa, per diventare una stella del ghiaccio. ha cominciato con molta grazia, ma è caduta mala- no capacità tecniche e modalità di colle- CON L’ANIMA. CAROLINA CHE SI TOGLIE I GUANTI E SOR- O come la sua compagna di bandiera, la Sotniko- mente dopo un peraltro molto ben fatto triple-axel, gamento e controllo del mercato delle RIDE,CAROLINACHESCIVOLASUL GHIACCIOCOME FOS- va, che ha scalzato Carolina dal secondo posto do- facendo la prima di altre crepe in una prestazione scommesse, che non riteniamo possa- SE VELLUTO BIANCO. Carolina che non ha più paura, po una gara di rara pulizia tecnica. Sorride Adelina che doveva più che perfetta, per poterla spingere no essere nelle caratteristiche di tale e si vede. te lo raccontano i suoi occhi grandi, spa- col suo costume rosso, sventolano le bandiere della più in alto della rivale coreana, nata per essere la associazione. lancati sulla meraviglia di un giorno perfetto. Nella Russia, davanti a tutte c’è sua maestà Kim Yuna padrona del pattinaggio femminile di figura. «Per queste ragioni» ha continuato vita, nello sport, arriva il momento in cui ti togli la che si esibita da un pezzo e ha lasciato nelle avversa- E meno male, ha raccontato Kim Yuna, che in Passamonti «riteniamo che Federbet scimmia dalla spalla e ricominci a camminare sen- rie una sensazione di impotenza, per la semplicità Corea del Sud non ci sono abbastanza piste da patti- non abbia titolo per fornire servizi anti- za voltarti più indietro. vancouver, il canada, l’italia con cui interpreta le note della musica e si misura naggio per tutti. Così gli atleti olimpici come lei si frode al calcio italiano. Evidentemente rimasta appesa alla tv con una smorfia un poi così, con la legge di gravità, particolarmente severa devono allenare mescolati alla gente, alle famiglie le nostre segnalazioni alle Autorità so- quella notte perfida sono alle sue spalle, come le quando ti muovi su due pattini di acciaio e ogni e ai fidanzati, all’alba o tarda notte. Oppure spo- no state vane. A questo punto Confin- scie di polvere fina che le lama dei suoi pattini dise- movimento, ogni gesto, può costare caro. Ne sa standosi di giorno in giorno, da un impianto all’al- dustria Sistema Gioco Italia valuterà gnano davanti ai giudici. qualcosa Mao Asada, due volte campionessa mon- tro, come carneadi amatoriali. Gioverebbe ricor- con i propri legali ogni possibile azione Triplo loop, triplo-flip. La serata giusta, te ne ac- diale, che ha chiuso l’esibizione di giornata e pote- darlo, quando sentiamo dai calciatori il periodico a tutela dell’attività dei concessionari corgi da un inizio così. Una gara da record, perfet- va prendere tutto, perché a Vancouver poteva rima- peana delle massacranti «tre partite a settimana». autorizzati e delle entrate erariali, pari ta. 74,12 alla fine, il punteggio più alto mai preso (il a diverse centinaia di milioni di euro suo top di stagione è stato 70,84). Tutto pulito e all’anno, che derivano dal mercato le- limpido. Un terzo posto nel programma corto, die- gale delle scommesse. E’ una battaglia tro la solita immensa Kim Yuna ( 74.92) e alla russa nell’interesse di tutti, a partire dalle so- Adelina Sotnikova (74.64), che pesa come il plati- cietà dilettantistiche che ricevono fon- no, nel “libero” in programma oggi. E lancia Caroli- di dal Coni provenienti proprio dalle na Kostner di prepotenza verso quella medaglia entrate fiscali del gioco autorizzato. In- olimpica che aspetta come Godot, o come una scim- tendiamo anche tutelare l’interesse del- mia da togliersi di dosso, dopo cinque mondiali la collettività tutta e quella dei giocato- messi in bacheca. La volta buona allora, incrocian- ri». do le dita, a Sochi, nelle olimpiadi invernali sulla Insomma le società di scommesse spiaggia, a un’ora e mezza dalla neve e dagli im- minacciano di far venire meno il pro- pianti. Del resto, se il calcio si è inventato i mondiali prio sostegno economico a tutto il siste- in Qatar, e Blatter anche ieri ha ribadito che la scel- ma calcistico, in un momento di grave ta è fatta e non si discute nemmeno, il mondo è crisi, con molte società che rischiano il messo così e non si può fare tanta ironia sui Giochi fallimento. Anche perchè la Concessio- bianchi che vanno dove li porta il cuore, soprattut- ne ad operare nel mercato delle scom- to se ha la forma di un bel portafoglio gonfio di messe viene rilasciata dopo preventivi rubli. Carolina, allora, vicina appena così alla sua controlli di sicurezza economica e veri- prima volta alle Olimpiadi che l’hanno accarezzata fiche giudiziali sulle società concessio- da quando aveva 19 anni, a Torino, senza mai ab- narie. bracciarla. L’Ave Maria per accompagnare la gara «I controlli vengono ripetuti con si- contro se stessa che vuole più della medaglia, più di stematicità e costanza» spiega Passa- tutto, perché se solo chi cade può risorgere, imma- monti «per la durata della Concessione ginate lei che è andata giù quattro volte, nel 2010. stessa. A tali controlli non sono, eviden- Davanti a lei, intorno a lei, il meglio del mondo temente, sottoposti coloro che opera- radunato tutto intorno. Triplo-lutz, triplo toe-loop, no senza l’autorizzazione dello Stato e triplo-flip. Per non parlare dell’axel, doppio e tri- che vengono rappresentati da Feder- plo. Già dai nomi degli esercizi si capisce che sem- Carolina Kostner durante bet. È una situazione inaccettabile e pa- bra un balletto, ma è una battaglia. Un’Iliade di gra- il programma corto ieri alle Olimpiadi radossale, che può avvenire soltanto in zia ed eleganza, tra piroette e giravolte sul ghiac- di Sochi FOTO LAPRESSE un Paese sempre più malmesso come è cio: il pattinaggio di figura sta ai Giochi invernali il nostro». 24 giovedì 20 febbraio 2014