Lo so... lo so che a voi la mafia sembra un’onda inarrestabile: ma la mafia può essere fermata. E insieme la fermeremo! Pio La Torre 1,30 Anno 91 n. 49 Giovedì 20 Febbraio 2014 La vera storia Sanremo in calo Kostner della medaglia Volante Rossa Rufus: retrogradi a un passo U: Trento pag. 17 Boschero Rosa pag. 19 Righi pag. 23 Grillo affonda in streaming ● Il capo dei 5 Stelle tradisce la sua base: l’incontro con Renzi si trasforma in un monologo di insulti ● Ammette: «Non sono democratico» ● Il leader Pd: «Esci dal blog» ● Critiche in rete e nel movimento Suo malgrado, Beppe Grillo è stato co- stretto dal referendum del suo blog ad Staino LE CONSULTAZIONI andare alla consultazione con Renzi. Ma poteva risparmiarselo. È stato un monologo di insulti e ammissioni Sabato nasce il governo («Non sono democratico») che ha susci- tato forti proteste anche tra i suoi. CARUGATI JOP A PAG. 4-5 Lo scoglio è l’Economia ● Il premier incaricato Democrazia vede Berlusconi e il Pd Il premier svuotata poi riferisce a Napolitano e il «nodo Cav» ● Ottimista sull’esito, ma MASSIMO ADINOLFI resta il rebus del Tesoro: IL DIARIO DELLA CRISI COM’ERA IN QUEL FILM DI WOODY AL- in corsa Delrio, Tabellini, NINNI ANDRIOLO ● LEN, «IO E ANNIE», QUANDO IN CODA Morando, Padoan AL CINEMA C’È l’intellettuale che sprolo- APAG.5 quia di Fellini e McLuhan - il mezzo è il A PAG. 2-7 messaggio - e spunta Marshall McLuhan in persona a confutarne le opinioni? Ec- co, non vorremmo che ci toccasse in sor- te qualcosa del genere, ma tutto questo UCRAINA streaming che il Movimento 5 Stelle ci sta regalando - prima streaming con Ber- sani, poi streaming con Letta, ora strea- È guerra ming con Renzi - meriterebbe un corso alla Columbia University su tv, media e politica. SEGUE A PAG. 15 civile Il dramma L’allarme delle due Italie dell’Europa MONGIELLO A PAG. 8-9 L’ANALISI NICOLA CACACE «Siamo pronti a sostenere Renzi «Serve dialogo se avrà il coraggio di sfidare la rendita», ha scritto Bonanni non l’esercito» della Cisl su l’Unità del 18 febbraio. «Se facessi una DE GIOVANNANGELI patrimoniale da 40 miliardi andrebbe bene?», ha detto Parla l’ambasciatore italiano a Kiev, Fabrizio Barca al finto Vendola. Fabrizio Romano: «In Ucraina la Non sono voci dal sen fuggite situazione precipita. L’unica strada è ma affermazioni che rimettono far cessare le armi e riprendere il alla ribalta il dramma delle due negoziato tra governo e opposizione. Italie, quella dei poveri e quella L’uso della forza non riporterà la dei ricchi. SEGUE A PAG. 16 normalità». A PAG.9 Generazione SCUOLA FRONTE DEL VIDEO MARIA NOVELLA OPPO di solitari Il caso degli studenti rubati Un incrocio Gasparri-Biancofiore IL COMMENTO ALTRO CHE STREAMING! GRILLO NON l’audience che trova, dove la trova; basta ● Guerra tra Comuni ● SIACCONTENTApiù di predicare nel- che non gli tocchi ascoltare e rispondere a SARA VENTRONI la conventicola a 5 Stelle. Ora ha alzato la nessuno. E nessuno più di lui sa che il Fe- in Emilia e Toscana MAFIA mira, ed essendo costretto dal voto dei stival di Sanremo è la piazza più affollata Il passaggio di consegne dalla per salvare i propri istituti suoi ad andare da Renzi, ha cercato di far- d’Italia e quella che rende di più in termi- seconda alla terza Repubblica è Lombardo ne la sua spalla. Ma Renzi è più giovane e ni di popolarità. Popolarità che gli ha dato compiuto. La staffetta c’è, e Il sindaco di Sambuca Pistoiese denun- più svelto e gli ha appioppato una defini- la Rai, l’azienda che lo ha creato e strapa- tiene viva la fiaccola cia un insolito «furto»: quello degli stu- condannato zione che stroncherebbe la carriera a gato, rendendolo quello che è oggi: un mi- dell’ottimismo. Anche la denti della scuola locale da parte di un chiunque: «Sei un incrocio tra Gasparri e liardario ingrato e incattivito, che ha per- minoranza del Pd si arrende al insegnante di un comune emiliano con- a 6 anni e 8 mesi la Biancofiore». so per strada tutta la sua allegria. E se dav- buonsenso: adesso non finante, Camugnano, che avrebbe spar- Un vero mostro mediatico, che mira so- vero la tv pubblica fosse la prima respon- rompeteci con il dibattito. so la voce di un’imminente chiusura lo a fare di ogni spazio di democrazia il sabile della crisi del Paese, lui ne sarebbe SEGUE A PAG. 15 dell’istituto toscano per salvare il suo. BUFALINI A PAG.13 suo predellino egolatrico. Succhia tutta corresponsabile e massimo beneficiario. GIGLI A PAG. 14 2 giovedì 20 febbraio 2014 POLITICA LE TAPPE «Sabato la squadra Programma e squadra Finite ieri le consultazioni, Matteo Renzi ha preso tempo oggi e domani per mettere a punto la squadra e lunedì la fiducia» e il programma per il voto di fiducia Sabato il giuramento Comunicherà al Capo dello Stato di aver sciolto la riserva, poi il nuovo presidente del Consiglio e i suoi Renzi ora ci crede ministri giureranno al Quirinale ● che vedrà in pista tutta la squadra. Vie- Camera a piedi, da solo «e senza scorta Da lunedì 24 la fiducia La soddisfazione del tato fallire, ne va della sopravvivenza per avere un contatto con le persone», Lunedì il presidente del Consiglio del Paese ma dello stesso Pd. «Vedrete il presidente del Consiglio incaricato presidente incaricato dovrebbe presentare prima al che vinceremo questa sfida - assicura sa di avere gli occhi del mondo su di Senato il programma di governo per un fedelissimo - e il lavoro di questi lui, il più giovane premier di sempre a dopo le consultazioni: ottenere la fiducia, poi alla Camera due giorni rafforza questa convinzio- cui si guarda come al possibile salvato- «Ci sono tutte le ne». re di un Paese che sembra inguaribile Uscito dalla gabbia «istituzional-for- dai suoi tanti vizi e i suoi troppi ritardi. condizioni per male» delle consultazioni, la prima Parla agli elettori del M5S allungando fare un ottimo lavoro» con Silvio Berlusconi, la seconda con il una mano, anzi abbracciandoli tutti, Pd e l’ultima con Grillo, Renzi rispon- perché sa che oggi Grillo non è uscito ● Lo sguardo rivolto de ai giornalisti e si rilassa. Li chiama benissimo dalla diretta streaming, al per nome, si concede qualche battuta, punto che l’ex comico gli rimprovera al semestre europeo e mette in fila uno dopo l’altro gli obiet- di aver copiato metà del programma, tivi che il governo dovrà raggiungere che equivale a dire che le cose di cui «Il Paese dalla politica nei prossimi mesi. Si parte dai costi del- parla Renzi per metà sono condivisibi- vuole concretezza» la politica, con riforme costituzionali e li. istituzionali, quindi a marzo si prende Renzi spinge sull’acceleratore, si va di petto l’emergenza primaria: il lavo- avanti sulla legge elettorale e le rifor- MARIA ZEGARELLI ro. Tra aprile e maggio dovrebbe parti- me istituzionali, «abbiamo un deside- ROMA re la rivoluzione su fisco e pubblica am- rio di riscrivere insieme le regole del ministrazione e infine, a giugno, biso- gioco. Dopo vent’anni che destra e sini- Il presidente del Consiglio incaricato Matteo Renzi al termine delle consultazioni FOTO LAPRESSE Determinato e fiducioso, sicuro che si gnerà affrontare «i temi legati all’orga- stra hanno scritto le regole l’uno con- è ormai alla stretta finale. Così i suoi nizzazione della giustizia in questo tro gli altri, stavolta se riusciamo a scri- più stretti collaboratori descrivono Paese». Così da arrivare al semestre eu- vere le regole anche con l’opposizione I NOMI IN CAMPO Matteo Renzi alla fine di questo giorno ropeo con i compiti fatti e dunque la credo sia utile», ribadisce. E su questo e mezzo di consultazioni, che come am- credibilità necessaria per «raccontare fronte l’incontro con Silvio Berlusconi, mette lui stesso è stato decisamente cosa chiediamo all’Europa». iniziato con un po’ ritardo e andato «tosto». «Sono pienamente convinto Ma Renzi sa che prima ancora che avanti per un’ora e un quarto, è stato Graziano Andrea che ci siano tutte le condizioni per fare all’Europa è agli italiani che il governo «civile e rispettoso», con l’ex premier a Delrio Orlando un ottimo lavoro», dice appena dopo il dovrà dare segnali: «È fondamentale consigliargli come muoversi, dall’alto MINISTERO MINISTERO surreale incontro con la delegazione prendere atto che mentre parliamo, dei suoi vent’anni in prima fila, dieci ECONOMIA GIUSTIZIA del M5S guidata da Beppe Grillo che fa fuori da qui c’è un Paese reale che ha minuti faccia a faccia senza altre pre- un monologo di nove minuti dal quale possibilità di uscire dalla crisi, ma senze, con le riforme al centro della di- Torna in pole il nome del ministro Già responsabile Giustizia per il l’unico dato certo è che è «un antide- aspetta dalla politica speranza e so- scussione, legge elettorale in primis. «politico», braccio destro di Renzi, Pd con Bersani, potrebbe passare mocratico», come ammette lui stesso. prattutto parole di concretezza». E sa Berlusconi di fatto gli dà il via libera, Fi con Morando viceministro. dall’Ambiente alla Giustizia. In Ieri sera Renzi è salito al Colle, dopo che quel Paese reale non ne può più non sarà ostile a questo governo, ma In queste ore però si profila corsa anche Franceschini. Oppure aver incontrato il governatore di delle antiche liturgie della politica, per Alfano deve darsi una calmata. «Il te- un duello con il «tecnico» Guido Mario Barbuto, presidente della Bankitalia Ignazio Visco, per riferire questo quando gli chiedono se ci sarà ma giustizia non è stato posto da Fi», Tabellini, economista Corte d’Appello di Torino l’esito delle consultazioni a affrontare un vertice di maggioranza risponde dice Renzi, mentre Ndc «ha portato un l’unico nodo ancora da sciogliere: il mi- che no, questo va oltre le sue possibili- documento molto interessante su cui nistro dell’Economia.
Details
-
File Typepdf
-
Upload Time-
-
Content LanguagesEnglish
-
Upload UserAnonymous/Not logged-in
-
File Pages24 Page
-
File Size-