SABATO 10 NOVEMBRE 2018 ORE 20.45 Controcanto MAURO MAUR

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SABATO 10 NOVEMBRE 2018 ORE 20.45 Controcanto MAURO MAUR SABATO 10 NOVEMBRE 2018 ORE 20.45 Note al programma un medium, come un vero artista. Quando si destava compositore che ha collaborato nella sua decennale ControCanto «Non esiste un genere ‘musica da film’» ha io gli dicevo: ‘È bellissimo!’ Ma lui mi rispondeva: attività con una miriade di registi italiani, europei e affermato Nicola Piovani nel corso di un’intervista. Ogni ‘Non me lo ricordo già più’. Erano delle catastrofi, alle americani. Sergio Leone, nel corso di un’intervista, ha pellicola, infatti, richiede una specifica componente quali in seguito facemmo fronte con i magnetofoni, con detto: «Ho detto, e lo ripeto, che Morricone è il miglior sonora che rende impossibile definire cosa sia ‘la’ musica i registratori. Ma bisognava metterli in azione senza sceneggiatore dei miei film. Non potrei andare sul set MAURO MAUR tromba cinematografica, nei cui confronti la stessa idea di stile che se ne accorgesse, altrimenti il contatto con la sfera se non avessi già a disposizione la musica di Ennio», risulta essere incompatibile, come Eisler e Adorno già celeste si interrompeva…”. sottolineando la centralità della sua musica nel western FRANÇOISE DE CLOSSEY pianoforte avevano affermato nel loro celebre testo. Un regista, Il linguaggio di Rota, caratterizzato dalla all’italiana. Proprio in questo genere di musica, Leone ORCHESTRA REGIONALE pertanto, potrà utilizzare alcune pagine del sinfonismo splendida cantabilità delle sue melodie, dai cromatismi trovava, non solo, uno dei motivi che potevano ispirare FILARMONIA VENETA di Mahler, le marcette circensi di Nino Rota, gli archi e dagli ostinati ritmici di derivazione bandistica è entrato i propri racconti, “inventando personaggi picareschi in MARCO TITOTTO direttore di Bernard Hermann oppure le sonorità di Miles Davis: naturalmente a far parte del cinema di Fellini. I percorsi situazioni da epopea”, ma anche una componente in tutto può essere fatto confluire all’interno di una colonna musicali nel cinema del regista riminese sono particolari grado di condizionare il montaggio stesso della pellicola. sonora, «ma a una sola condizione: – continua Piovani perché i temi si caricano di funzioni molto importanti, All’interno di questo sodalizio, dove Morricone esordisce Omaggio a Ennio Morricone – musica e immagini devono amarsi, anche se il loro sicuramente sconosciute a quelle normalmente attribuite con Per un pugno di dollari per giungere a C’era una amore talvolta può esprimersi per contrasto». alla musica da film. Proprio in riferimento a queste volta in America, già vengono pienamente espresse le Il concerto di questa sera ci permetterà di funzioni, Sergio Miceli, profondo esegeta della poetica caratteristiche che poi diventeranno elementi tipici del ascoltare e apprezzare alcune tra le più note pagine della musicale felliniana, ha parlato di ‘musica personaggio’, a suo stile e che rivelano la piena consapevolezza dei Ennio Morricone (1928) musica per film del secondo dopoguerra, attraversando sottolineare la singolare valenza narrativa del commento meccanismi che agiscono alla base della composizione Bugsy il catalogo di tre protagonisti della storia del cinema sonoro in questo cinema. Come accade ne La strada, cinematografica.. Nell’impossibilità di sottoporre il italiano: Nino Rota, Piero Piccioni e Ennio Morricone. dove gli interventi musicali segnano una vera e propria materiale tematico alle tradizionali forme di sviluppo, Nuovo Cinema Paradiso Tre compositori che hanno contribuito ad emancipare svolta alle vicende (soprattutto il tema di Gelsomina tipiche invece della musica che non conosce le rigide Mission la colonna sonora dai logori stereotipi che l’avevano scuoterà Zampanò dalla propria esistenza brutale) e restrizioni dello schermo, Morricone sceglie delle forme Chi mai condizionata per decenni relegandola ai margini della in certi momenti di Otto e mezzo, dove la componente di organizzazione ciclica. Pochi temi con una forte Il buono, il brutto e il cattivo produzione colta ed elevandola ad essere una vera e musicale contribuisce a focalizzare la struttura in abisso identità vengono allora riproposti ininterrottamente propria espressione artistica tale da poter essere eseguita del film. In questi luoghi la funzione che viene richiesta nel corso di un film variando di volta in volta la loro in una sala da concerto. alla musica non è banalmente contestualizzante; non strumentazione. Importante diventa così il meccanismo *** Si è molto parlato di Nino Rota e della sua è neppure semplicemente espressiva e comunicativa; all’interno del quale risuona il tema che compensa la sua musica da film che più volte è passata sotto i riflettori l’uso della musica giunge piuttosto ad essere metaforico mancanza di novità assoluta mediante l’orchestrazione. della critica. L’immagine del “cinematografaro”, inoltre, nell’accezione più elevata della parola. “Ho semplificato spesse volte i temi con due note, con Nino Rota (1911 – 1979) ha così adombrato il suo catalogo di musica “assoluta”, Una spinta decisiva al superamento dei tradizionali tre note - dirà nel corso di una celebre tavola rotonda Amarcord Suite dimenticando l’indissolubile organicità con cui Rota luoghi filmico-musicali si deve anche all’operato di all’Accademia Chigiana -, rinunciando a fare il tema per per orchestra concepiva il proprio mestiere, come ricorda anche Piero Piccioni che ha dato luogo ad una singolare creargli intorno un fatto musicale e strumentale; e questo Mario Monicelli in un documentario a lui dedicato, in unione fra gli stilemi della musica d’intrattenimento – l’ho portato avanti malgrado tutto in film diversi”. Amarcord, Scena del nonno cui viene ripercorsa la singolare avventura di questo a partire dal registro popolare a quello di derivazione Talvolta, però, la rinuncia al tematismo è totale La strada compositore per certi versi “atipico” nel panorama americana – e quelli della musica jazz che nei decenni e il compositore disegna accordi immobili al cui interno Otto e mezzo Suite della musica italiana del Novecento. Il suo universo seguenti il secondo conflitto mondiale imperversavano accadono gli eventi. Una tecnica efficacissima che dà onirico – affollato da motivi musicali, ritmi e melodie, in gran parte dell’Europa. Piccioni ha legato il proprio luogo ad una spazialità orizzontale-verticale, cifra per orchestra ma soprattutto estro e creatività, dove “la realtà aveva nome a quello di Franco Rosi dando luogo ad alcune maggiormente interessante e caratteristica di questo scarsa possibilità d’accesso” - si sposa benissimo con colonne sonore che hanno immortalato la musica per stile compositivo, in grado di creare quell’ “immobilità Piero Piccioni (1921 – 2004) quello del cinema di Federico Fellini il quale a proposito film italiana. Questa sera saranno, invece, proposte tre dinamica” che possiede il dono di giungere ad un Amore mio aiutami della musica di Amarcord ebbe a dire: “Io mi mettevo pagine parimenti note in cui si rispecchiano gli stilemi accordo con le immagini. La particolare e ricercata lì presso il piano, a raccontargli il film… a suggerirgli della propria musica e nate della sua collaborazione strumentazione dove impasti timbrici di ascendenza Rugido do leao come questa o quell’immagine avrebbero dovuto essere con Luigi Zampa e Alberto Sordi il cui Rugido do leao leggera si uniscono ad altri di derivazione popolare, La marcia di Esculapio commentate musicalmente… ma lui non mi seguiva, è giustamente associato all’immaginario del celebre come il marranzano in Per qualche dollaro in più, nelle si distraeva… In realtà stava stabilendo il contatto attore e regista. sue partiture si unisce ad un utilizzo molto accorto della con se stesso, con il suo mondo interno, con i motivi Ma il protagonista assoluto della musica per film componente rumoristica che rende alcune situazioni musicali che già aveva dentro di sé… e partiva, come del cinema italiano resta senza dubbio Ennio Morricone, delle vere e proprie “implicite riflessioni” sul suono. Ciò non toglie che la vena melodica morriconiana sia le prime nord-americane di Sciarrino e Gubaidulina e nominato direttore ospite dell’Orchestra Regionale allo stesso tempo in grado di dar vita a bellissimi temi, le prime mondiali a lei dedicate di compositori italiani Filarmonia Veneta. Ha collaborato con artisti di chiara come accade in Nuovo cinema paradiso di Giuseppe come Andrea Morricone. E’ stata insignita del Premio fama come Raffaella Angeletti, Dimitra Theodossiu, Tornatore, Bugsy di Barry Levinson, caratterizzata dalla Internazionale Beato Angelico per la Donna e ha Rachele Stanisci, Paoletta Marrocu, Teresa Berganza, tromba, e Chi mai, vera e propria icona della sua musica ricevuto il Premio Oder alla Carriera. Lucia Valentini-Terrani, Luis Alva, Walter Fraccaro, usata da Georges Lautner in Le professionnel. Fabio Sartori, Gianfranco Cecchele, Lando Bartolini, Nel processo di interazione audio-visiva, molte volte la Nata nel 1980, l’Orchestra Filarmonia Veneta Giuseppe Giacomini, Ambrogio Maestri, Carlos musica è addirittura in grado di mettere in comunicazione è stata per anni al servizio delle esigenze produttive Almaguer, Renato Bruson, Carlo Colombara, Roberto lo spettatore con la dimensione interiore dei personaggi, del Teatro Comunale di Treviso, del Teatro Sociale di Scandiuzzi che possono assumere le caratteristiche di veri e propri Rovigo e di Operafestival di Bassano del Grappa. E’ strumenti. Padre Gabriel, protagonista di The Mission, stata lo strumento principale della Bottega - laboratorio annuncia la sua presenza ai Guaranì
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