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How I Met Your Mother

Mister Tini, Apple Tini

By Alessandro Gaddi, Vittorio Guarienti, Lorenzo Savoia, Marialuisa Sorge 1 INT. SOGGIORNO DI CASA DI TED NEL 2030 - NOTTE PENNY e LUKE sono seduti sul DIVANO, e continuano ad ascoltare il racconto di Ted.

NARRATORE (O.S.) Ragazzi, a volte quando si prende in giro qualcuno, si finisce per prendere in giro anche se stessi. E’ un circolo vizioso. Inganni e vieni ingannato. E per ogni inganno c’è sempre qualcuno che rimane ferito. All’inizio del 2006 ho imparato questa lezione.

2 INT. MACLAREN’S - NOTTE TED, BARNEY, LILY, MARSHALL e ROBIN sono seduti al solito TAVOLO del MacLaren’s. KARL, il barista, gli porta QUATTRO BIRRE e due WHISKY su di un vassoio, e va via. Ted, Marshall e Lily bevono la birra, gli altri due il whisky.

MARSHALL E’ più di una settimana che non venivamo al MacLaren’s... LILY Già. Da prima di Capodanno... ROBIN Ragazzi, io tra poco devo andare.

LILY Cosa?! Perché? ROBIN Ho appuntamento con Derek. Stasera c’è il vernissage di un artista francese. (ROBIN ALZA LE SPALLE). MARSHALL Ragazzi, ormai Robin sta vivendo il sogno americano. E’ come la trama di un film con Sandra Bullock, la mia attrice preferita. Lei arriva a New York, si innamora di uno ricco, cene nei migliori ristoranti di tutto il mondo, frappè a Beverly Hills...

(CONTINUED) CONTINUED: 2.

LILY Shopping a Parigi, fine-settimana negli Hamptons...

BARNEY E tutto con i soldi del nostro caro Derek. E soprattutto, Robin non deve fare niente, basta che si faccia sbattere.

Lily lancia un’occhiataccia a Barney. Ted abbassa lo sguardo, scocciato. LILY Sei disgustoso, lo sai?

BARNEY Sbattere?! Volevo dire battere! Il cinque... (ALLUNGA IL BRACCIO, ASPETTANDO CHE QUALCUNO GLI BATTA IL CINQUE) Qualcuno mi dia il cinque! Lily lancia un’occhiataccia a Barney, e non gli dà il cinque. Robin guarda il CELLULARE. ROBIN Ragazzi, io devo proprio andare. Buon proseguimento! Robin si dirige verso la porta del locale, ma Ted la segue. TED Robin? ROBIN Ted... C’è qualcosa che non va?

TED No, cioè si. Mi stavo chiedendo... Devi per forza andare al vernissage di Derek? Non puoi inventarti una scusa e rimanere qui con noi? Barney crede che sarà una serata leggendaria, insomma... Quella roba lì. ROBIN Ted... (ROBIN ALZA LO SGUARDO) Derek mi sta aspettando qui fuori, non posso dargli buca. Tra l’altro sono un pò curiosa di vedere questo vernissage.

(CONTINUED) CONTINUED: 3.

TED (IN TONO POLEMICO, ALZANDO UN PO’ IL TONO DELLA VOCE) Ma cosa avete tutti?! Fino a ieri, e ne ho le prove, non te ne è mai importato niente dell’arte. ROBIN Beh, non posso cambiare idea? E’ vietato? A New York c’è un cartello con su scritto "Robin non può andare ai vernissage?". TED No, è che voi l’arte la odiate proprio, e anche la letteratura, per non parlare dell’architettura. Poi arriva Derek, e all’improvviso parlate di libri, di mostre d’arte e (AUMENTANDO UN PO’ IL TONO DELLA VOCE) vai ai vernissage. ROBIN Ma è solo per questa volta. Comunque devo andare, divertitevi anche per me. TED (CON UN SORRISO TRISTE) Okay. Buona serata. Ted si volta e si dirige verso il tavolo. ROBIN (ALZANDO LEGGERMENTE IL TONO DELLA VOCE, PERCHE’ TED LA ASCOLTI) Anche a te. Ted si volta verso Robin velocemente. Poi torna al tavolo a testa bassa. Barney, Lily e Marshall sono ancora seduti lì.

LILY (RIVOLGENDOSI A MARSHALL) ...Si, in effetti sembra proprio un bravo ragazzo, uno con la testa sulle spalle, e poi non si trovano tanti ragazzi che ti accompagnano alle mostre d’arte. Ted stringe i pugni per la gelosia.

(CONTINUED) CONTINUED: 4.

MARSHALL Hey, lo sai che se avessi i suoi soldi, ti farei fare anch’io la bella vita. LILY Ma tu non hai bisogno di essere ricco come Derek, vai benissimo così come sei.

MARSHALL Oh, Lilypad. I due si baciano appassionatamente.

BARNEY Che schifo, ragazzi. Risparmiate queste smancerie per la luna di miele. TED Si, e in più non credo ad una sola parola di quello che dite. (more) Marshall e Lily smettono di pomiciare, e si voltano verso Ted.

TED (CONT’D) Ma si... Volete davvero farmi credere che le donne non guardano ai soldi?

LILY Ma non è assolutamente vero! Io non sto con Marshall per i soldi. MARSHALL Anche perchè non ce li ho.

TED Ma comunque non parlavo di te, il mio era un discorso in generale... E comunque non potete negarlo. La maggior parte delle ragazze.

Lily gli lancia un’occhiataccia. TED Non tutte... Badano a queste cose...

Poi Barney si volta, e vede una RAGAZZA bruna, formosa e dalle labbra carnose entrare nel locale e dirigersi verso il bancone.

(CONTINUED) CONTINUED: 5.

BARNEY (ESALTATO, SI RIVOLGE A TED) Ted... La vedi quella ragazza al bancone? (DICE QUALCOSA NELL’ORECCHIO A TED). FREEZE FRAME di Barney che dice qualcosa nell’orecchio a Ted.

NARRATORE (V.O.) E fu così che Barney mi elencò tutte le cose più disgustose che avrebbe fatto a quella ragazza. UNFREEZE.

Ted, scandalizzato, fa una smorfia disgustata, e scuote la testa, quasi a voler rimuovere dalla memoria ciò che ha appena sentito. TED (ALZANDO IL TONO DELLA VOCE) Barney, ma perchè? E’ disgustoso quello che hai detto! BARNEY Piantala di fare il perbenista. E comunque una così non ci starebbe mai con te, nemmeno se tu avessi il conto in banca... (FA UNA SMORFIA) Beh... Di Derek.

MARSHALL A proposito, Ted, non ci hai detto cosa ne pensi di Derek. Secondo te lui e Robin sono una bella coppia? Durerà?

TED Io non lo so... Comunque, Barney, sai che ti dico? (more) Ted si alza dal tavolo.

TED (CONT’D) Sfida accettata! Ted si dirige verso il bancone, avvicinandosi alla ragazza. Barney, Lily e Marshall sono ancora seduti al tavolo.

BARNEY E ora osservate come, in meno di tre secondi, lei si girerà dall’altra parte...

(CONTINUED) CONTINUED: 6.

Ted si avvicina alla ragazza al bancone. TED Ciao, sono... La ragazza si volta dall’altra parte.

Barney è seduto al tavolo con Marshall e Lily. BARNEY Come volevasi dimostrare. Il ragazzo proprio non ci sa fare. Ma un fratello non si abbandona mai. Barney si alza dal tavolo. Ted è ancora al bancone. In quel momento Barney, esaltato, si avvicina a lui e alla ragazza. BARNEY (RIVOLGENDOSI A TED) Oh mio Dio, non ci credo che tu sia qui. (RIVOLGENDOSI ALLA RAGAZZA). Tu lo sai chi è lui? Lo sai? Lui è Apple Tini, l’inventore dell’Apple Martini. Questo ragazzo è un genio, ha costruito un impero, è plurimilionario. (RIVOLGENDOSI A TED) Tini, (SI INCHINA A TED) sono un tuo ammiratore, sei il principe dei cocktail. CHERRY (RIVOLGENDOSI A TED, CON UN GRAN SORRISO) Non avevo capito che eri l’inventore dell’Apple Martini. Comunque piacere di conoscerti, sono Cherry. TED Mister Tini, Apple Tini. BARNEY Ora che vi ho presentati, vi lascio soli.

Barney torna velocemente al tavolo, dove sono ancora seduti Lily e Marshall. MARSHALL Secondo voi Ted ce la farà?

(CONTINUED) CONTINUED: 7.

BARNEY (SCUOTE LA TESTA) Non ha speranze. Anzi... Ci scommetto 50 dollari.

Barney mette 50 dollari sul tavolo. MARSHALL D’accordo, però prima voglio sapere come hai aiutato Ted.

3 INT. GALLERIA D’ARTE - NOTTE DEREK e Robin sono ad un vernissage e guardano dei QUADRI appesi alle pareti bianche. La galleria è un grosso open space con un PALCO al lato, e alcuni CAMERIERI girano per la sala con dei VASSOI pieni di BICCHIERI DI VETRO.

Derek osserva un QUADRO ASTRATTO molto colorato, una serie di linee curve e spezzate, intersecate insieme, appeso alla parete. DEREK Questo sembra un quadro di Kandinsky... (more) Passa un CAMERIERE con in mano un VASSOIO con alcuni BICCHIERI DI VETRO pieni di CHAMPAGNE. Robin ne prende uno e inizia a bere.

DEREK (CONT’D) Il rosso rappresenta il sangue, il nero la morte, il giallo, la guerra. E’ illuminante. E starebbe benissimo nel salotto di casa mia. Robin, tu che ne pensi? Robin prende un altro BICCHIERE di CHAMPAGNE dal vassoio. ROBIN Beh, è interessante...

DEREK Si, ma pensi che dovrei comprarlo? ROBIN Mah. Quanto costa?

Derek si rivolge ad una CRITICA D’ARTE, una bella donna sui trent’anni, alta e con occhiali da hipster.

(CONTINUED) CONTINUED: 8.

DEREK: Buonasera, mi scusi, sa per caso, orientativamente, quanto verrebbe a costare questo quadro?

La critica d’arte guarda attentamente il quadro. CRITICA D’ARTE Beh, è un Gautier originale, quindi... Non meno di centomila dollari.

DEREK E’ un bel pò. Anche se, devo ammettere che ne vale la pena. Robin sgrana gli occhi, incredula.

CRITICA D’ARTE Si, ma deve pensare che Gautier è il nuovo Picasso. Tra cinque anni i suoi quadri costeranno cinquecentomila dollari, quindi, se volesse rivenderlo, ci guadagnerebbe cinque volte di più di quanto lo ha pagato. DEREK Sa una cosa? Mi ha convinto. Lo compro! ROBIN (SGRANA GLI OCCHI) Cosa?!? (A BASSA VOCE) Derek, ma sei impazzito?! Non puoi buttare centomila dollari così. (IN TONO NORMALE) Dai... Sembra uno di quei quadri che rimangono in cantina per anni, fino a quando qualcuno non ha la brillante idea di disfarsene nei cassonetti della spazzatura. DEREK Ma prima avevi detto che era interessante...

ROBIN Si... Ma prima di scoprire che costava centomila dollari. E poi, non è neanche così interessante. E’ un quadro come tanti altri.

(CONTINUED) CONTINUED: 9.

CRITICA D’ARTE (LE SUE LABBRA SI CONTRAGGONO, IN SEGNO DI DISGUSTO) Certe donne proprio non se ne intendono di arte. E’ quello che mi dico sempre. C’è chi è chic e chi è cheap... Robin le lancia un’occhiataccia. Prende un altro BICCHIERE DI CHAMPAGNE. DEREK (CERCANDO DI CAMBIARE ARGOMENTO) Bene, comunque... (RIVOLGENDOSI ALLA CRITICA D’ARTE). E’ possibile conoscere il signor Gautier? Vorrei fargli i complimenti per la mostra. E’ uno dei migliori vernissage che io abbia mai visto. CRITICA D’ARTE Certamente! Alle spalle della critica d’arte appare GAUTIER, un eccentrico omino rachitico con un capellino alla francese, che stringe tra le braccia un inquietante GATTO SORIANO dagli occhi gialli. CRITICA D’ARTE Vi presento Philip Gautier, artista contemporaneo e vincitore del concorso "Artisti sotto le stelle", che gli ha permesso di esporre i suoi quadri qui stasera.

Derek stringe la mano a Gautier. DEREK Maestro Gautier, sono un suo ammiratore. Questa esposizione è notevole. Vorrei chiederle... Da dove trae ispirazione per i suoi quadri? GAUTIER Oviamoont’ dal mio gatoooh, che si chiama proprio "Gatto". Lui è la mia fonte di ispirrrazione prrrrincipale. Lui mi orrrrdina letterrralmente di dipinjerrrre qualcosa e io lo fascio. Lui è il jenio e io fascio tutto quello che mi orrrdina di farrre.

(CONTINUED) CONTINUED: 10.

Robin, ubriaca, scoppia in una sonora risata. Derek porta via Robin dall’artista. DEREK D’accordo. Ora dovresti smettere di bere.

ROBIN Ma rilassati, fatti un drink. Robin prende un altro BICCHIERE DI CHAMPAGNE. Derek glielo strappa dalle mani e lo restituisce al cameriere. DEREK Sei ubriaca. Poi che c’è di male che io abbia speso tanti soldi per un quadro?! Mi piace, me lo posso permettere... ROBIN Ma a me non importa... Per me puoi spendere tutti i soldi che vuoi per i quadri di Gattò... (more)

DEREK Gautier. ROBIN (CONT’D) Quello che è... Però prendila più alla leggera, la vita è bella. DEREK Tu non riesci mai a prendere niente sul serio...

ROBIN Non è vero. Prendo sul serio tante cose. Ma Gautier... Con quel gatto che si chiama "Gatto"... E poi il quadro che hai comprato saprebbero dipingerlo anche i bambini dell’asilo di Lily. Robin barcolla su sé stessa. ROBIN Forse ho bevuto troppo. DEREK Ti chiamo un taxi. Io, intanto, vado a prendere il quadro, che magari a te non piace, ma a me si. Ci vediamo domani. 11.

Derek bacia Robin e si dirige verso altri quadri appesi alle pareti.

4 INT. MACLAREN’S - NOTTE Lily e Barney sono ancora seduti al tavolo. Marshall torna al tavolo con due bicchieri di birra. Ne porge uno a Lily.

MARSHALL ...Allora io scommetto 50 dollari in favore del mio Ted. Secondo me ce la fa.

BARNEY Naaaa! Ma no che non ce la fa. Ma l’hai vista quella tipa al bancone? E’ troppo meglio di Ted. LILY Anche io scommetto contro Ted. MARSHALL (SGRANA GLI OCCHI PER LA SORPRESA) Ma come?!

LILY Bisogna essere obbiettivi. Ted non è viscido come Barney. Non ci prova con la prima ragazza conosciuta al bar, e poi quella ragazza del bancone è volgare, non mi sembra il tipo di Ted. Ted, intanto, parla al bancone con Cherry. TED Cherry, quindi da dove vieni? CHERRY Dal Nebraska. TED Io dall’Ohio. Cherry gli lancia uno sguardo interrogativo. TED Cioè... Ero dell’Ohio. Poi mi sono trasferito a New York... Dove ho inventato il drink. E tu da quanto sei qui?

(CONTINUED) CONTINUED: 12.

CHERRY Da una settimana, più o meno. TED Perfetto. Allora domani posso farti da guida. New York è un pò come se fosse casa mia; anzi, in effetti lo è, e piacerà anche a te. "New York State of mind", cantava Billy Joel...

CHERRY D’accordo. (Prende un TOVAGLIOLO DI CARTA da bancone. Prende una PENNA dalla sua BORSETTA e scrive un numero di telefono). Ti lascio il mio numero. Non vedo l’ora di ascoltare la storia dell’Apple Martini. Mentre Cherry esce dal locale, Ted torna al tavolo con un gran sorriso. Poggia sul tavolo il tovagliolo, davanti a Barney. Barney sorride, e Marshall intasca i CENTO DOLLARI della scommessa che erano stati messi sul tavolo. MARSHALL (RIDE. POI GUARDA BARNEY) Stasera Ted ha fatto più conquiste di te.

BARNEY Per ora. Guardate e imparate. Barney si avvicina al bancone. BARNEY Un whiskey. Guarda una bella RAGAZZA alta e bionda di fianco a lui. BARNEY (CON UN FINTO ACCENTO IRLANDESE). Cosa vuoi da bere? Offro io. Sono James McNulty, nuovo interbase dei Boston Red Sox. Tu sei? Dietro la ragazza appare ALEXANDER RODRIGUEZ, giocatore dei New York Yankees. BARNEY (RIVOLGENDOSI A RODRIGUEZ) Giuro che non è come sembra. (FA UN INCHINO). Alex Rodriguez, tu sei uno dei miei idoli. Io... (SI (MORE) (CONTINUED) CONTINUED: 13.

BARNEY (cont’d) BLOCCA, COME PIETRIFICATO. POI EMETTE UN SIBILO E SCAPPA VIA COME UNA RAGAZZINA).

Marshall osserva la scena dal tavolo, dove sono seduti anche Ted e Lily. LILY (RIVOLGENDOSI A TED) Ma perchè devi comportarti come Barney? Che senso ha? Tu sei un ragazzo sensibile, premuroso... TED Lo so, ma a ragazze come Cherry non interessano i ragazzi premurosi. Guardano solo le belle macchine, i soldi, e ancora soldi. LILY Stai ingannando te stesso, e questa storia non finirà bene.

Barney si avvicina al tavolo. BARNEY Adjhheexander Rodrhsjisuez.

TED Eh? Barney indica con il braccio il bancone, mima un home run e scappa via dal locale.

MARSHALL Cos’è che ha detto? Io non ho capito nulla. TED Nemmeno io. Ted e Marshall fanno una smorfia e continuano a bere, per nulla interessati o sorpresi dalle stranezze di Barney.

5 INT. APPARTAMENTO DI ROBIN - GIORNO ALTERNATA A 14.

6 INT. AULA DI ASILO - GIORNO Robin chiama Lily al CELLULARE. ROBIN La mostra di quadri di ieri era tremenda. LILY Perché?

ROBIN Non scendo nei dettagli, ma c’era un artista ridicolo che ha dipinto dei quadri ridicoli e che è diventato famoso grazie ad un concorso di pittura, e se lo ha vinto lui puoi vincerlo anche tu. LILY Stai forse dicendo che i miei quadri fanno schifo?

ROBIN NO... No... Stavo semplicemente dicendo che... Lily all’asilo vede un BAMBINO che invece di disegnare, come gli altri BAMBINI, sta giocando con il GAME BOY. Gli strappa il game boy dalle mani e lo poggia sulla scrivania. LILY Dicevi? ROBIN Niente, che Derek ha comprato un quadro brutto pagandolo un sacco. Alcuni bambini tirano i capelli di Lily. Lily urla.

ROBIN Cosa sta succedendo? I bambini legano Lily ad una SEDIA con la CARTA IGIENICA. LILY Nulla. Dicevi? ROBIN Alcune volte proprio non riesco a capire Derek. E’ un bravo ragazzo, è serio... Forse un pò troppo serio. Magari io non prendo sul (MORE) (CONTINUED) CONTINUED: 15.

ROBIN (cont’d) serio niente, ma lui prende sul serio perfino i vernissage. Lily è legata alla sedia con la carta igienica. Il bambino del game boy sale su un’altra SEDIA e riprende il game boy dalla scrivania. LILY (AD ALTA VOCE) ROBIN, NON POSSO PARLARE ORA, I BAMBINI MI HANNO LEGATA ALLA SEDIA. Parliamo più tardi; ti va bene se ci vediamo prima di cena? ROBIN D’accordo.

Robin e Lily riagganciano. Lily è ancora legata legata alla sedia. LILY (PARLANDO DA SOLA) Questo concorso d’arte è un dono del cielo, così diventerò famosa e non dovrò più badare a questi bambini pestiferi.

7 INT. SALOTTO DELL’APPARTAMENTO DI MARSHALL E TED - GIORNO Lily sta dipingendo. Marshall, esaltato, guarda la WWE in televisione. Trasmettono un incontro tra un POLLO GIGANTE e un CICCIONE irlandese con gli OCCHIALINI TONDI.

LILY Marshall, non lo vedi che è tutto finto? Marshall scatta in piedi perché il pollo gigante ha atterrato il ciccione. MARSHALL Come fa a non piacerti il wrestling? C’è tutto: sangue, ossa rotte, scazzottamenti... Mica la boxe! Lily finisce il QUADRO. LILY C’est finì!

(CONTINUED) CONTINUED: 16.

Va verso Marshall e gli strappa il telecomando dalle mani, cambiando canale. C’è un incontro di MMA con due BRUTI che si picchiano.

LILY Questa è roba vera! Marshall si alza, disgustato.

MARSHALL Pff, è solo violenza gratuita! Meglio mettersi a studiare! LILY Sai dov’è Ted?

MARSHALL Doveva vedersi con la ragazza conosciuta al bar, un appuntamento, credo...

LILY L’appuntamento con Robin! Quasi me ne dimenticavo... Lily si alza di scatto dal divano e va in bagno a prepararsi.

Mentre Lily si prepara, Marshall esce dalla cucina con una TAZZA di CAFFE’ rovente in mano e si avvicina al quadro di Lily per ammirarlo. Marshall osserva il quadro, soprappensiero.

LILY (O.S.) (CON VOCE SQUILLANTE) Marshall! Hai visto la mia borsa? Marshall, sobbalzando, rovescia il caffè sul quadro.

LILY Trovata! Lily torna in salotto e Marshall, per impedirle di vedere il disastro, si antepone fra lei e il quadro, seguendo i movimenti di Lily in modo buffo. LILY E se portassi il quadro a Robin per farglielo vedere? Cosa ne pensi?

MARSHALL No! Potrebbe rovinarsi lungo il tragitto...

(CONTINUED) CONTINUED: 17.

LILY Hai ragione! A più tardi! Non combinare pasticci in mia assenza! MARSHALL Non ti preoccupare! Marshall la guarda andare via, salutandola con un sorriso da ebete. Lily esce di casa. Marshall osserva preoccupato il quadro.

8 INT. BAR DI BROOKLYN - GIORNO Lily e Robin sono sedute a un tavolo a bere un APERITIVO.

ROBIN (CON UN SORRISO DI CIRCOSTANZA) Allora, Lily, è pronto il quadro? LILY Si! Non sai che bello, Robin, non vedo l’ora di fartelo vedere! ROBIN (MIMANDO UN’ESULTANZA COL PUGNO) E io di vederlo!

LILY Perché questo tono sarcastico?! ROBIN Scusa. Il vernissage di ieri mi ha tolto ogni voglia di vedere quadri per un pò. LILY (CON LA PRONUNCIA DI CHI VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA E SCUOTENDO IL CAPO) Beh, non sai che ti perdi! Lily manda giù uno STUZZICHINO e sospira. LILY Quindi con Derek... ROBIN Solo un piccolo litigio, niente di che.

(CONTINUED) CONTINUED: 18.

LILY Dai, su, racconta! ROBIN (DIVENTANDO PIU’ SERIA) Non è successo niente. Davvero...

LILY Robin... ROBIN Davvero... Nulla a parte una squillo intellettuale che ha iniziato a intortarlo sull’arte di qua e l’arte di là... Dovevi vedere la sua puzza sotto il naso, Lily! E poi è arrivato l’artista... Uno stuzzicadenti con l’erre moscia che si fa dare ordini dal suo gatto... LILY E Derek in tutto questo che c’entra?

ROBIN (SPALANCANDO LE PALPEBRE) Lui stava lì! E li ascoltava come se nulla fosse...

LILY Non ti sembra una motivazione un po’ sciocca per litigare? ROBIN Ha comprato un quadro commissionato da un gatto per 100.000 dollari! Cos’è che ti sembra più sciocco? LILY Se lui se lo può permettere... È pieno di donne che godono a vedere gli uomini spendere soldi. Guarda quella che ha trovato Ted... ROBIN (D’UN TRATTO STIZZITA) Cosa? Che c’entra Ted? Lily manda giù un altro STUZZICHINO e rimane in silenzio per masticare.

(CONTINUED) CONTINUED: 19.

ROBIN Ha trovato chi? Si può sapere? LILY (SORRIDENTE) Ha conosciuto una ragazza al bar ieri sera, vedessi com’è eccitato! ROBIN Ben per lui.

LILY C’è qualcosa che non va, Robin? ROBIN Macché! Scherzi? Sono molto contenta per lui, tutto qui...

Robin fa un sorso dal DRINK per nascondere un velo di sconforto.

9 EST. STRADA DI NEW YORK - GIORNO Ted esce, soddisfatto, dal PARRUCCHIERE. Compiaciuto, si specchia su una MACCHINA per sistemare il ciuffo, e ferma un TAXI con un fischio. Ted entra nel taxi.

10 INT. TAXI - GIORNO Ted, seduto sul sedile posteriore del taxi, scopre che l’autista è RANJIT.

RANJIT Ciao, Ted! TED Ranjit! Ascoltami, devi reggermi il gioco. Sai il drink col Martini che piace tanto alle ragazze? RANJIT È il preferito di mia moglie.

TED Stasera sarò il suo inventore. Pensi di riuscire a reggermi il gioco?

(CONTINUED) CONTINUED: 20.

RANJIT (DOPO UN SOSPIRO) Chi tollera il mentire insegna a rubare. TED È un problema? RANJIT Macché! Non ho nemmeno la licenza per guidare il taxi. Quando si comincia?

11 INT. SALOTTO DELL’APPARTAMENTO DI MARSHALL E TED - GIORNO ALTERNATA A

12 INT - MACLAREN’S - GIORNO Marshall corre in cucina a prendere uno STROFINACCIO. Con frenesia inizia a scrostare la macchia dalla tela, ma l’immagine si trasforma in un’oscenità. Marshall va nel pallone. Agitato, prende in mano il quadro, e inizia a camminare avanti e indietro per il salotto, quando a un tratto gli viene un’idea: chiamare Barney.

Barney è seduto ad un tavolo del MacLaren’s insieme ad una ragazza appena conosciuta. Gli squilla il cellulare, lo prende in mano e risponde.

BARNEY (FACENDO LA VOCE GROSSA) Generale Stinson. Chi parla? MARSHALL (SUSSURRANDO) Barney, sono Marshall. BARNEY Si, sono io, in carne ed ossa... "Il re dei cieli dell’ovest"? No... Quella è solo una frase incisa sul monumento in onore del mio contributo nella lotta contro il terrorismo... Una sciocchezza! La ragazza inizia a guardarlo con diffidenza.

(CONTINUED) CONTINUED: 21.

MARSHALL Mi serve il tuo aiuto! BARNEY Una medaglia per il coraggio e una fornitura a vita di alette di pollo? Non dovevate! Dia le alette ai più bisognosi e fonda l’oro della medaglia per regalare collane alle loro mogli.

MARSHALL (IMPAZIENTE) Barney! BARNEY (TORNANDO IN SE’) Che c’è?

MARSHALL Ascoltami: ho rovinato il dipinto di Lily, e, se se ne accorge, sono spacciato. BARNEY E io che c’entro? MARSHALL Non so cosa fare, devi darmi una mano!

BARNEY (FACENDO DI NUOVO LA VOCE GROSSA) Attivi il protocollo di emergenza e se ne sbarazzi, signor presidente

Barney riaggancia. La ragazza fa una smorfia, scocciata. Si alza dal tavolo e si dirige verso l’uscita. Barney digrigna i denti e sbatte il pugno sul tavolo.

13 INT. TAXI - SERA Ted e Cherry sono seduti nel Taxi. Ted sta mostrando a Cherry alcuni degli edifici più iconici di New York.

TED Quello è l’Empire State Building; è il simbolo di New York. Hai mai visto un grattacielo così?

(CONTINUED) CONTINUED: 22.

CHERRY Si, vicino dove abito io ce n’è uno bellissimo, per esempio.

TED (CON VOCE TREMOLANTE) Ma tu sei del Nebraska; per quanto ne so, non ci sono grattacieli lì...

CHERRY Si! Si, invece! A Lincoln. Ce n’è uno veramente bello! Ted guarda Cherry, stupito e sconcertato.

14 EST. TIMES SQUARE - GIORNO Ted e Cherry stanno camminando lungo Times Square.

TED (CON ENTUSIASMO) Eccoci qui. Questa è la famosa Times Square. Devi sapere che, con il tempo, questa piazza è diventata una sorta di agorà. Un posto dove aspettare che accadano grandi avvenimenti, e successivamente celebrarli, come le World Series o le elezioni presidenziali. Oppure quella volta che Spiderman ha combattuto contro il Green Goblin. CHERRY Ma davvero? E quando è successo? TED Era una battuta su un film. Non è mai successo... (more) Cherry si mette a ridere in modo strano. TED (CONT’D) Inoltre, eccoti un’altra curiosità: devi sapere che.... CHERRY (INTERROMPENDO BRUSCAMENTE TED) Come ti è venuta l’idea dell’Apple Martini? Ted guarda Cherry in modo perplesso.

(CONTINUED) CONTINUED: 23.

TED Come? Scusa? Non ti interessa quello che ti stavo raccontando?

CHERRY Sinceramente non molto. Non fraintendermi, sai molte cose, ma, ad essere onesti, non sono cose che mi interessano. Sono molto più interessata a conoscerti, più che a conoscere le storie su questo posto. Ted fa una smorfia di delusione. CHERRY Allora? Come ti è venuta questa strabiliante idea? Ted pensa velocemente come rispondere alla domanda. TED Beh, sai... Me ne stavo sotto un albero di mele a sorseggiare un Martini. All’improvviso una mela vi è caduta dentro, e così mi venne l’idea di unire al classico Martini, l’inconfondibile sapore della mela. CHERRY Wow, Tini sei proprio un genio! Che fortuna averti incontrato! Deve essere la magia di questa città. Sai, adesso che ci penso, è la prima volta che mi trovo a New York. TED Ah, si? E che cosa ti porta in questa strabiliante città? CHERRY Il mio ragazzo. Cioè... Sono andata via dalla mia città per colpa sua, perché non faceva altro che ingannarmi. Ero veramente stufa. Ted, sentita questa affermazione, si tira il colletto della camicia e tossisce rumorosamente.

(CONTINUED) CONTINUED: 24.

CHERRY Ma con te, finalmente, sento di potermi aprire. So che sei una persona sincera. Grazie a te, sono sicura che, finalmente, riuscirò a lasciarmi il passato alle spalle. Sei una persona così... TED (INTERROMPENDO CHERRY) Si sta facendo tardi, perchè non torniamo verso il Taxi? CHERRY Oh... Okay, allora andiamo.

15 INT. TAXI - GIORNO Ted e Cherry entrano nel taxi.

RANJIT Allora, Ted, dove andiamo? CHERRY Ted?! Chi è Ted?! Come mai il tassista ti ha chiamato in quel modo? TED (CAMBIANDO DISCORSO) Visto che è tardi, che ne dici se andiamo a cena da qualche parte? Ranjit, portaci nel migliore ristorante della città! RANJIT Subito, signor Tini.

16 EST. STRADA DI NEW YORK - GIORNO Marshall, uscito di casa, si dirige verso i cassonetti per gettare via il quadro. Prima di gettarlo, ha un attimo di indecisione. MARSHALL (FRA SE’ E SE’) Non volevo arrivare a questo. Mi dispiace, Lily. 25.

Marshall getta via il quadro e, con aria affranta, si allontana.

17 INT. SALOTTO DELL’APPARTAMENTO DI MARSHALL E TED - GIORNO

Marshall rientra nel suo appartamento e, con aria affranta, si butta sul divano. Sentendo la porta aprirsi, si rialza immediatamente. Lily entra in casa.

MARSHALL (IMPANICATO) Lily! Già qui? Hai fatto presto... LILY Si, sono tornata un pò prima perché Robin aveva un appuntamento con... Lily si rende conto che il quadro è sparito. MARSHALL Con? Con chi? Su, forza, non tenermi sulle spine... LILY Marshall, che fine ha fatto il quadro? Quando me ne sono andata era qui...

MARSHALL (BALBETTANDO) Allora? Questo appuntamento?! Con chi era? Dimmelo, ti prego!

Lily si mette a fissare Marshall in modo sorpreso, indicando il cavalletto. MARSHALL (BALBETTANDO) Ah, giusto... Il quadro. Beh, non ci crederai mai, ma stavo studiando, e mi sono dovuto allontanare un attimo per andare in bagno. Ad un certo punto ho sentito un brivido gelido provenire dal salotto, sono subito tornato indietro e il quadro era sparito LILY (IN TONO SARCASTICO) E chi avrebbe dovuto prenderlo? Un fantasma? Dai, Marshall, piantala con (MORE) (CONTINUED) CONTINUED: 26.

LILY (cont’d) le sciocchezze e dimmi dove è finito il quadro. MARSHALL Ma guarda che è vero! Certe volte di notte ho sentito degli strani rumori provenire dalla terrazza... LILY (IN TONO SERIO) Marshall, ti ho detto di piantarla! MARSHALL Okay, va bene. Era uno scherzo. La verità è che...

Marshall, improvvisamente, ha un’intuizione. MARSHALL E’ che volevo farti una sorpresa!

LILY Che sorpresa, Marshall? Di che stai parlando? MARSHALL Ora ti racconto... La verità è che ero sceso al pub per fare una pausa dallo studio, e lì, per puro caso, ho incontrato un mio compagno della Columbia University.

LILY E che sorpresa sarebbe questa? Cosa c’entra con il quadro e con il fatto che non sia più qui?

MARSHALL Aspetta, ora ci arrivo. Stavo dicendo, abbiamo cominciato a chiacchierare e, per puro caso, ho scoperto che è un appassionato d’arte. Allora gli ho detto che la mia fidanzata ama dipingere, e aveva appena finito un quadro... Lily continua a fissare Marshall, non capendoci nulla.

(CONTINUED) CONTINUED: 27.

MARSHALL Dopo che gli ho raccontato questo, ha insistito per venire a casa a vedere il quadro. Era entusiasta del tuo lavoro, e ha deciso di acquistarlo. LILY Cosa?! Marshall, non dovevi venderglielo! Il quadro mi serviva per partecipare al concorso. E poi, da quando porti i compagni dell’università a casa? Non lo hai mai fatto... MARSHALL Lo so, ma questa volta è stata un’occasione speciale. Lui era molto interessato, mi sembrava di farti un favore... Con il concorso non era sicuro che vincessi, così invece...

LILY Beh, in effetti... Come si chiama il tuo amico? Vorrei conoscerlo, insomma, farci due chiacchiere...

Marshall, sentito ciò, viene nuovamente preso dal panico. MARSHALL (BALBETTANDO) Il mio amico si chiama... Il mio amico si chiama...

Lily continua a fissarlo, in attesa di una risposta. MARSHALL (BALBETTANDO) Il mio amico si chiama Jimmy Schwaller.

Lily, finalmente, capisce che Marshall ha combinato un casino. LILY Ah, davvero? Beh, che aspetti? Chiamalo! Vorrei proprio farci due chiacchiere, sapere cosa ne pensa del quadro, un suo parere... Lily incrocia le braccia, aspettando che Marshall faccia qualche cosa.

(CONTINUED) CONTINUED: 28.

MARSHALL Non penso tu possa farlo, perchè Jimmy è partito subito per l’Europa, visto che, oltre all’arte, ha un’altra grande passione: viaggiare. E di solito, quando parte sta via quattro, cinque anni.

LILY (IN TONO SARCASTICO) Come è possibile che stia via per tutto questo tempo? MARSHALL Che vuoi che ti dica? Cammina lento!! LILY Allora dove sono i soldi, Marshall? Spero che prima di partire, almeno, ti sia fatto pagare, è così, vero? Non sapendo come rispondere a questa domanda, Marshall si siede sul divano e accende la , cercando di cambiare argomento.

MARSHALL (BALBETTANDO) Oh, guarda, sta per iniziare "I soliti sospetti", il tuo film preferito.

Lily strappa dalle mani di Marshall il telecomando e spegne la tv. LILY (IN TONO SERIO) Ora basta, Marshall! Ti chiedo di guardarmi negli occhi, e di dirmi la verità. Dove è finito quel quadro? Marshall si alza dal divano e, guardando Lily negli occhi, le confessa la verità.

MARSHALL (CON TONO AFFRANTO) E va bene. Ho buttato il quadro nei cassonetti qui dietro, perchè lo ho macchiato con del caffè. Poi ho provato a pulirlo, ma, facendo questo, ho solo peggiorato le cose. Mi dispiace davvero, Lily, ma mi vergognavo tantissimo per quello che è successo.

(CONTINUED) CONTINUED: 29.

LILY (CON VOCE INFURIATA) Marshall!!! Non avevi il diritto di buttare il quadro nella spazzatura! Dovevi dirmi la verità, senza organizzare questa patetica messa in scena. Per una volta, devi imparare a prenderti le responsabilità per i tuoi errori. Ora vai a riprendere il quadro dove lo hai buttato! MARSHALL (CON VOCE AFFRANTA) Okay, vado subito!

LILY (CON VOCE INFURIATA) Aspetta, vengo anche io, così mi assicurerò che tu stia facendo ciò che ti ho chiesto. Marshall e Lily escono di casa.

18 EST. STRADA DI NEW YORK - SERA Barney, depresso, esce dal MacLaren’s con una BOTTIGLIA DI WHISKY in mano. Camminando lungo la strada, Barney butta via la bottiglia, passa davanti ad un gruppo di cassonetti. Barney si ferma e, mentre si sta aprendo la patta dei pantaloni, nota il quadro di Lily, rovinato da Marshall. Barney si tira su la cerniera e, avvicinandosi al quadro, comincia ad osservarlo. La critica d’arte, passando lungo la strada, nota il quadro. CRITICA D’ARTE (CON ENTUSIASMO) Questo quadro è favoloso! Questa è vera arte! Non ho mai visto nulla di così sublime. Barney, sentite queste parole, attacca a parlare.

BARNEY (CON UN SORRISO SORNIONE) Non ho potuto non sentire quello che hai detto. Davvero sei entusiasta di questo quadro?

CRITICA D’ARTE Certo! E’ un vero capolavoro! Mi piacerebbe molto conoscere colui che lo ha dipinto.

(CONTINUED) CONTINUED: 30.

Sentita questa affermazione, Barney, con un sorriso diabolico, coglie la palla al balzo.

BARNEY (SORRIDENDO) Sono io l’autore di questo quadro. Piacere, Barnabus Van Stinson. CRITICA D’ARTE Davvero hai fatto questo quadro? Ma è meraviglioso! BARNEY (AGGIUSTANDOSI LA CRAVATTA) Beh, Modestamente....

CRITICA D’ARTE Ma scusa, se, allora, questo quadro lo hai fatto tu, perchè era in mezzo ai cassonetti?

Barney ha un momento di esitazione. BARNEY (CON ARIA AFFRANTA) Il quadro era nei cassonetti perché ce l’ho messo io.

CRITICA D’ARTE Oh... Come mai? BARNEY (CON ARIA AFFRANTA) Beh, sai, quando cerchi in tutti i modi di farti notare per le tue qualità, ma vieni sempre rifiutato, è normale che dopo un pò perdi la voglia di lottare. Ho dovuto farlo perchè nessuno capisce la mia arte, ma è la maledizione di un artista, dopotutto, quella di non essere compreso. CRITICA D’ARTE Non dovresti fare così. Non buttarti giù. Tu hai molto talento, e questo quadro ne è la prova. BARNEY Ti ringrazio. Ma non penso che le tue parole possano cambiare ciò che ormai è deciso. E’ ora di dire addio alla mia opera.

(CONTINUED) CONTINUED: 31.

CRITICA D’ARTE Guarda, io di arte me ne intendo, e tu sei sicuramente uno dei migliori artisti che abbia mai incontrato. BARNEY (CON OCCHI LUCIDI) Lo pensi davvero?

CRITICA D’ARTE Si, certo. Sei un vero talento; sono sicura che farai strada, te lo garantisco! Barney si inginocchia e apre le braccia, in segno di venerazione, verso la critica d’arte. Lei sorride. BARNEY Ti ringrazio infinitamente. Le tue parole sono riuscite a ridarmi speranza. Grazie a te sono un artista rinato; ora ho un nuovo scopo nella vita. La critica d’arte sorride. Barney si rialza in piedi e si sistema la cravatta.

BARNEY Detto questo, perché non vieni a casa mia a vedere altri quadri che ho dipinto? Ne rimarrai sorpresa, ne sono sicuro.

Barney prende sottobraccio la critica d’arte e il quadro, e, prima di uscire dal vicolo, si gira verso il pubblico facendo l’occhiolino. Barney e la critica escono dal vicolo.

19 INT. RISTORANTE DI NEW YORK - NOTTE Ted e Cherry sono in fila per il tavolo.

CHERRY Grazie, Tini, per avermi portato in questo splendido ristorante. Mi sembra la conclusione perfetta per una giornata perfetta.

TED Figurati, Cherry, per te solo il meglio.

(CONTINUED) CONTINUED: 32.

CHERRY Scommetto che lo dici a tutte le ragazze con cui esci. Ted distoglie lo sguardo imbarazzato. Cherry, annoiata, si accorge che la fila non sta scorrendo. CHERRY Cavolo, Tini, la fila non sta scorrendo! Non puoi fare qualche cosa per fati dare un tavolo? Dopotutto tu sei un milionario... TED Aspettami qui, vedo che cosa riesco a fare.

Ted si avvicina alla CAMERIERA TED Scusi, cameriera, volevo chiederle se, per caso, si fosse liberato qualche posto. E’ che io e la mia amica siamo in fila da un bel pò... CAMERIERA Signore, non vede che siamo pieni? Appena si libererà un tavolo la verrò a chiamare. Ora, potrebbe tornare in fila, per favore? TED D’accordo, allora aspetto la sua chiamata.

Ted torna in fila da Cherry. TED La cameriera mi ha assicurato che, appena si libererà, un tavolo ce lo farà subito sapere. CHERRY (SBUFFANDO) Speriamo, perché sono veramente stufa di aspettare.

Una COPPIA entra nel ristorante e si avvicina alla cameriera. Poco dopo la cameriera accompagna la coppia ad un tavolo. Ted e Cherry assistono alla scena.

(CONTINUED) CONTINUED: 33.

CHERRY Non è possibile! Quei due sono appena entrati e hanno già un tavolo?! Tini, devi assolutamente fare qualche cosa! Tu sei un milionario; esigo che ti faccia dare un tavolo! Su, vai! Ted si avvicina nuovamente alla cameriera. TED Scusi, non ho potuto non notare che alla coppia appena entrata avete dato un tavolo. Lei forse non sa chi sono io... Io sono un milionario, sono Apple Tini, quindi esigo un tavolo immediatamente, ne ho pieno diritto! CAMERIERA E allora, già che sei un milionario, perchè non ti compri direttamente il ristorante?! Bello, hai due opzioni: o tiri fuori il libretto degli assegni, o aspetti come tutti. Ma guarda questo! Ted torna nuovamente in fila. Cherry, sbuffando rumorosamente, si avvicina alla cameriera. CHERRY (URLANDO, IN MODO CHE TUTTI SENTANO) Mi scusi? Dico a lei... Questo non è un comportamento corretto. Lei aveva promesso un tavolo, e ora deve darcelo!! Ma sa almeno con chi sta parlando?! Lui è un milionario, lui è l’inventore dell’Apple Martini...

Ted rimane impietrito dal comportamento di Cherry. Nella sala piomba il silenzio. Robin si accorge che Ted è in fila, e si avvicina per salutarlo. ROBIN Hey, Ted, che ci fai qui? Ted non fa in tempo a rispondere, che arriva Cherry. TED Robin, questa è Cherry. Cherry questa è Robin.

(CONTINUED) CONTINUED: 34.

Robin stringe la mano a Cherry. ROBIN Piacere. E bravo Ted! CHERRY Ted?! Come mai Robin ti ha chiamato in questo modo? Prima il tassista, ora lei... Mi vuoi spiegare? Ted, non sapendo come rispondere, fa un gesto con gli occhi a Robin. ROBIN Perchè non venite al nostro tavolo? Abbiamo due posti in più...

Un CAMERIERE passa con un VASSOIO colmo di BICCHIERI. Ted prende un BICCHIERE. Beve tutto d’un fiato, per non rispondere alla domanda. TED Volentieri!

Cherry, Robin e Ted si avviano al tavolo. TED (SOTTOVOCE) Ti prego, Robin, reggimi il gioco! Ti prego, ti prego! Robin, sorridendo, fa l’occhiolino a Ted.

20 EST. STRADA, UPPER EAST SIDE - NOTTE Marshall fruga disperatamente tra i SACCHI davanti ai cassonetti, dando le spalle a Lily, che osserva a braccia conserte.

LILY Allora? MARSHALL (AFFANNATO) Era qui, proprio qui!

LILY Marshall. Che cos’è, un altro scherzo? M. si gira di scatto, abbracciando un sacco.

(CONTINUED) CONTINUED: 35.

MARSHALL Te lo giuro, era qui. L’ho appoggiato a questi stessi sacchi!

Esasperato, M. dilania il sacco, rovesciandosi addosso il contenuto. LILY Va bene, Marshall, io ora torno a casa. Tu continua pure a fare l’idiota, ma... L. fa un passo avanti. LILY (CONT’D) ...quando ti sarai stancato, allora e solo allora rimettiti a cercare (LE SI DISTORCE LA VOCE E SI INFUOCANO GLI OCCHI) IL MIO-STRAMALEDETTO-QUADRO! L. sorride e va via, lasciando M. tremante.

21 INT. RISTORANTE, - NOTTE Ted e Cherry si siedono al tavolo da un lato, Robin si siede di fianco a Derek. T. stringe la mano a D., mentre con l’altra introduce C. TED Derek, lei è Cherry!

CHERRY Molto piacere. Grazie al cielo! Siete stati gentilissimi, non ce la facevo più ad aspettare in coda. Pensate, stavo per chiedere a Tini... D. si gira perplesso verso R., che annuisce sorridendo. CHERRY (CONT’D) ...di andarcene. Per fortuna ci avete salvati. DEREK Figuriamoci, non avevamo ancora ordinato e per me è sempre un piacere aiutare gli amici di Robin.

(CONTINUED) CONTINUED: 36.

D. prende la mano a R., che è percorsa da un brivido e la scrolla via. ROBIN Già. Ma, ahm, Cherry, ti andrebbe di accompagnarmi un attimo?

CHERRY Certo, dove? ROBIN (INTERDETTA) A rinfrescarmi... Tu non devi rinfrescarti? CHERRY No, siamo a Gennaio. Fuori fa freddo, e--

ROBIN OH CRISTO! ALLA TOILETTE, ACCOMPAGNAMI ALLA TOILETTE!

CHERRY (ILLUMINATA) Aaaahhh!

22 INT. SALOTTO, APPARTAMENTO DI MARSHALL E TED - NOTTE

Lily è accomodata sul divano con un BICCHIERE di VINO e una RIVISTA. Marshall spalanca la porta, con i vestiti lerci e strappati. L. sfoglia platealmente una pagina, senza alzare lo sguardo.

LILY Sei a mani vuote, vedo. M. avanza chiudendosi la porta alle spalle. Si inginocchia alla sinistra di L.

MARSHALL (IMPLORANDO) Lily, ti giuro che ho cercato, ho cercato a fondo in quei cassonetti. Troppo in fondo, negli abissi urbani senza leggi. C’erano... C’erano due vecchi, barboni... Oddio... M. trattiene un conato. L. appoggia il bicchiere e sbatte la rivista sul tavolino.

(CONTINUED) CONTINUED: 37.

LILY E che fine ha fatto il mio quadro? Non può mica essere scappato--

L. annusa l’aria e fa un piccolo scatto indietro. LILY (CONT’D) Oddio! Cos’è questa puzza? Sei tu? MARSHALL E’ il baratro, Lily! Oltre il quale un uomo non è più lo stesso. Le cose che ho visto ti si appiccicano addosso... L. gli si avvicina, togliendogli una cartaccia dalla felpa.

MARSHALL (CONT’D) ... ti si incollano sull’ anima, strappando il ricordo di una vita precedente, monda...

L. toglie una schifezza dai capelli di M. MARSHALL (CONT’D) ... pulita. LILY (RISATA). Dai vieni qua. (LO FERMA SUBITO) Na na na, così può bastare! Va bene, Marshall, il quadro è sparito. Ti credo, e spero tu abbia capito quanto sia stato stupido da parte tua mentirmi in primo luogo. Guarda come sei ridotto. Ora vatti a lavare prima che qualche vicino pensi che in questa casa stia marcendo un cadavere.

M. si avvia verso il bagno, ma si gira. MARSHALL Lilypad!? LILY Si? MARSHALL Ti amo.

(CONTINUED) CONTINUED: 38.

LILY Ti amo anch’io, Marshall, ma ora vatti a lavare o ti ameranno anche i ratti del quartiere.

23 INT. TOILETTE RISTORANTE, MANHATTAN - NOTTE Un largo antibagno dal lato dei lavandini ricoperto di SPECCHI. Robin e Cherry si rinfrescano il trucco.

ROBIN Dimmi, Cherry, come hai conosciuto Te... ehm, Tini? CHERRY Pensa, ero in uno squallido pub, voglio dire, sono nella città che non dorme mai da una settimana e ancora non sono riuscita a farmi notare da nessuno, quando al bancone si avvicina lui. All’inizio, beh... C. si avvicina a R. CHERRY (CONT’D) ... mi sembrava uno qualsiasi, uno sfigato. (GESTICOLANDO) Poi è comparso un suo ammiratore, uno strano tipo ora che ci penso... R. smette di truccarsi, si gira verso C. attenta.

CHERRY (CONT’D) ... biondino, ben vestito, ma era un esaltato... APPARE A ROBIN UNA VISIONE DI BARNEY. LA SALUTA, SI SISTEMA LA CRAVATTA E RIDE PRIMA DI SVANIRE. CHERRY (CONT’D) ... e comunque, così ho scoperto che, in realtà, è l’inventore dell’AppleTini, a cui ha dato proprio il suo nome! ROBIN Ah ecco, ora si spiega tutto!

(CONTINUED) CONTINUED: 39.

CHERRY Cosa si spiega? ROBIN Il fatto che tu lo chiami con quel nome... Ridicolo. O meglio, con il suo vero nome! Vedi... (SI INTERROMPE PER METTERSI IL ROSSETTO) Lui preferisce farsi chiamare con un soprannome, tipo "Ted", per poter girare senza essere assillato dai giornalisti. CHERRY Ecco perchè prima--

ROBIN Esattamente, per non farlo sapere ad eventuali ammiratori presenti nel ristorante. R. mette il ROSSETTO nella BORSETTA e la chiude.

ROBIN (CONT’D) Fatto! Possiamo andare.

24 INT. RISTORANTE, MANHATTAN - NOTTE Ted e Derek aspettano le ragazze bevendo un APERITIVO al tavolo. DEREK ... e non c’è molto altro da dire sul mio lavoro, Ted. Sicuro di non esserti annoiato? TED No, ho sempre desiderato approfondire le dinamiche di Wall Street a stomaco vuoto. Senti, ti devo chiedere un favore, e lo so che sembrerà strano, ma Robin lo sa già: per questa sera mi puoi chiamare Tini? DEREK Ma che razza di nome-- Arrivano Robin e Cherry.

(CONTINUED) CONTINUED: 40.

TED (SUSSURRANDO) Tipregotiprego-- R. e C. si siedono. ROBIN Bene, Ted... DEREK (BISBIGLIANDO VERSO TED) Ma come!?

ROBIN ... Cherry mi ha raccontato tutto di come vi siete incontrati... TED Proprio tutto? C. allunga un braccio e prende la mano di T. CHERRY Ted... (ammicca vistosamente a R.).

TED Ascolta, Cherry, non so cosa ti abbia detto, ma posso sp-- CHERRY Tranquillo, Ted, Robin mi ha spiegato tutto e ora metto insieme i pezzi: prima il tassista e poi quando lei ti ha chiamato. Adesso mi è chiaro!

Senza emettere suono, T. dice a R. in labiale GRAZIE. R. ricambia, sorridendo. DEREK Avete già dato un occhiata al menù? Io penso che ordinerò il civet di cervo, cosa ne pensi, Robin? R. improvvisamente si irrigidisce e lancia uno sguardo di collera a D., che resta confuso.

ROBIN (con voce ferma e decisa) No! Il cervo no. 41.

25 EST. BOSCHI CANADESI - NOTTE - FLASHBACK Una ROBIN (15) selvaggia, vestita di pelle di alce, fronteggia un LUPO. Si ringhiano a vicenda girando intorno alla carcassa di un cervo. Lei impugna una tibia. Sempre uno davanti all’altro.

ROBIN Sono due giorni che non mangio. Se per fame ho appena abbattuto questa creatura...

Il LUPO salta la carcassa e atterra di fronte a R. Lei brandisce l’ arma, ma il LUPO schiva e rilancia con la zampa. R. si salva dagli artigli con una capriola all’indietro ben controllata. R. si assesta con un ginocchio a terra, i suoi occhi si inchiodano al LUPO. I due contendenti esitano. ROBIN (CONT’D) ... COSA PENSI CHE POSSA FARE A TE? Scattano! R. scaglia la tibia che colpisce il LUPO ormai in volo. Sconfitto, il LUPO scappa e i guaiti svaniscono lontani. Ormai sola, R. scoppia a piangere mentre sventra la preda.

26 INT. RISTORANTE, MANHATTAN - NOTTE Ted, Cherry, Robin e Derek si stanno godendo il dessert. TED ... e comunque la grande crisi dell’arte contemporanea è dovuta all’indifferenza nei confronti della morte dei contenuti delle produzioni artistiche contemporanee. Per concludere, Derek, sì! Penso che Robin abbia fatto bene a cercare di esprimere la sua opinione. ROBIN Tu, Cherry, cosa ne pensi? Hai un’opinione in proposito? CHERRY Beh, sì, ecco... l’indifferenza dei contenitori, la crisi. Povere scatole...

(CONTINUED) CONTINUED: 42.

DEREK Ted! Ha pubblicamente umiliato e deriso un promettente artis-- ROBIN E lo rifarei di nuovo! Derek, non metto in dubbio la tua filantropia, ma quei due ciarlatani, l’artista e il critico d’arte, si meritavano che qualcuno gli dicesse la verità.

TED Derek, ti stupisci poi se la paladina di Metro News One difenda le proprie idee con forza? Dovresti conoscere Robin.

ROBIN Grazie Ted. DEREK (SARCASTICO) Sì, grazie Ted!

27 EST. STRADA, MANHATTAN - NOTTE Fuori dal ristorante Derek e Robin salutano Ted e Cherry. Le due coppie si separano, noi seguiamo Ted e Cherry. Passeggiano sul marciapiede. CHERRY E’ stata una splendida serata. Tu e Robin vi conoscete da tanto tempo? TED No, (ESITA) in realtà solo da pochi mesi.

CHERRY C’è una bella connessione tra di voi. C. si ferma, T. fa lo stesso.

CHERRY (CONT’D) Scusa se te lo chiedo... C. si sposta di lato i capelli.

(CONTINUED) CONTINUED: 43.

CHERRY (CONT’D) ... ma c’è solo quello tra di voi? TED Certo! Ti posso assicurare che non c’è stato, e mai ci sarà, niente tra me e Robin. C. riprende a muoversi e i due passeggiano. CHERRY Senti, è stata una giornata piacevole... C. fa un passo più lungo per poi girarsi verso la strada, sporgendo il braccio per fermare un taxi. Il taxi arriva C. apre la portiera, ma si volta nuovamente e abbraccia T. CHERRY (CONT’D) ...e non vedo il motivo di interromperla adesso--

T. prende per la nuca C. e la bacia. FREEZE FRAME SU TED. NARRATORE (V.O.) (IN TONO SODDISFATTO) Ragazzi, ero riuscito a truffare quella ragazza. Avevo seguito il copione dello zio Barney e ora non mi restava che portarla a casa per terminare la recita. Ma (IN TONO SERIO) in quel momento accadde una cosa strana: decisi di dire la verità, e la verità spesso fa male... UNFREEZE e FAST FORWARD SU T. CHE INIZIA A PARLARE, C. LO ASCOLTA DIVENTANDO FURIOSA FINO A RACCOGLIERE DA DENTRO IL TAXI DELLE RIVISTE PER COLPIRE T.

28 INT. SALOTTO APPARTAMENTO DI MARSHALL E TED - NOTTE

Marshall esce dalla porta del bagno in accappatoio. Si strofina con forza i capelli con un ASCIUGAMANO. Lily è arrampicata sulla poltrona che spruzza l’aria con uno SPRAY.

(CONTINUED) CONTINUED: 44.

MARSHALL Finalmente! (SI ANNUSA UN’ASCELLA DA SOTTO LA VESTE) Non mi si staccava più di dosso. Almeno l’odore... Altre cose, invece, restano. Un brivido percorre la schiena di M. L. gli si avvicina, incontrandolo davanti al divano. MARSHALL (CONT’D) Scusami ancora, Lily, sono stato un idiota. LILY Sei stato molto cattivo, lo sai?

MARSHALL (SORRIDENDO) Molto cattivo. Si baciano, rotolandosi sul divano. Ted, nel vederli, si blocca all’istante, coprendosi gli occhi.

TED Per carità! Non ce l’avete una stanza!? M. e L. si ricompongono.

T., sempre coprendosi gli occhi, si gira e va in cucina.

29 INT. CUCINA, APPARTAMENTO DI MARSHALL E TED - NOTTE

Ted entra e apre il frigorifero. Si china a prendere una BIRRA. MARSHALL (V.O.) NON TI ASPETTAVAMO COSI’ PRESTO!

TED ME NE SONO ACCORTO! T. si alza, chiude il frigorifero e si stappa la BIRRA.

TED (CONT’D) POSSO VENIRE ADESSO? Si sposta in salotto. 45.

30 INT. SALOTTO, APPARTAMENTO DI MARSHALL E TED - NOTTE Lily si sistema il reggiseno sotto la camicetta. Marshall si assicura che l’accappatoio sia allacciato bene e si alza. MARSHALL (GIRANDOSI) SIAMO PRESENTABI-- Appena si gira, M. vede T. vicino a lui, che si copre le orecchie. TED Sono qua, non gridare! T. si siede sulla poltrona e beve un sorso dalla BIRRA.

MARSHALL Allora, Ted? Com’è andata? TED Stava andando tutto bene, abbiamo persino incontrato Robin e Derek al ristorante. Dopo, però, non ce l’ho fatta... T. beve un’altro sorso di BIRRA. M. e L. si scambiano uno sguardo. L. scatta in piedi, allungando la mano verso M. M. allarga le braccia. LILY Ah-ah, te l’avevo detto! Sgancia il malloppo, la mamma ha bisogno di una cintura nuova. M. paga. LILY (CONT’D) (CONTANDO I SOLDI) Ero sicura che sarebbe andata così, Ted. (SEDENDOSI SUL BRACCIOLO DELLA POLTRONA) Tu non sei come Barney. MARSHALL (RIVOLTO A TED) A volte ti farebbe comodo, però! L. si gira verso M. di scatto. LILY Tu non pensare di essere fuori pericolo! Devi ancora farti perdonare. M. si alza e si avvicina, ancheggiando, verso L.

(CONTINUED) CONTINUED: 46.

MARSHALL Il tuo biscottone è sempre pronto, lo sai...

TED Che cosa sta succedendo? L., sorridendo, lo spinge indietro.

LILY Niente, Ted, non sei l’unico in questa stanza a non saper mentire. Il biscottone qua deve ancora fare ammenda.

MARSHALL Ho avuto un’idea! Domani andiamo a vedere chi ha vinto il contest, così tu vedi se avresti potuto vincere, io rimedio al danno, e Ted potrà distrarsi. Che ne dite?

31 INT. GALLERIA D’ARTE - NOTTE

SOTTOFONDO MUSICALE SMOOTH JAZZ. L’open-space è riempito da una nutrita FOLLA. Al centro INSTALLAZIONI e QUADRI sono presenti. Sul PALCO c’è un quadro coperto da un DRAPPO. Entrano Ted, Robin, Marshall e Lily.

LILY. T. è al telefono, ma non parla. Seccato stacca la chiamata, senza aver avuto risposta. TED Grazie di essere venuta Robin, Marshall ha proprio insistito. ROBIN Figurati, anche a me fanno sentire a disagio queste situazioni. TED Da solo non sarei mai venuto e Barney non risponde da tutto il giorno, chissà che fine ha fatto!? Si abbassano le luci.

(CONTINUED) CONTINUED: 47.

LILY Ssshhhh! Stanno cominciando L. prende M. per mano e si avvicinano al PALCO. Sale il PRESENTATORE, un uomo brizzolato, con la mascella prominente e una dentatura accecante. Si sistema vicino al quadro coperto. PRESENTATORE Buonasera gentili ospiti, spero abbiate gradito il rinfresco... T. rimane indietro con R. TED Non ti ho ancora ringraziato per avermi coperto le spalle ieri sera. ROBIN E’ stato divertente. Com’è andata a finire, sei riuscito--

PRESENTATORE (O.S.) E’ con immenso piacere che vi presento l’opera e il vincitore del concorso...

ROBIN Avviciniamoci. R. prende per mano T. e raggiungono l’altra coppia in prima fila.

Torniamo sul PALCO. PRESENTATORE Barnabus Van Stinson! LILY, MARSHALL, TED E ROBIN (in coro) Barney!? Il presentatore rimuove il drappo in maniera teatrale. L’opera si rivela il QUADRO DI LILY. Nessuno sale sul PALCO.

LILY E MARSHAL (insieme) IL MIO QUADRO/IL TUO QUADRO!

(CONTINUED) CONTINUED: 48.

LILY Come diavolo ha fatto a finire là?

32 INT. CAMERA DA LETTO DI BARNEY - NOTTE

La critica d’arte è sdraiata sul letto e Barney le dipinge qualcosa sulla schiena. La critica fa dei gemiti di piacere. BARNEY Dopo questo faremo qualcos’altro, non è vero? CRITICA D’ARTE Certo che no. La nostra è una relazione puramente intellettuale: io ti rendo un artista famoso e tu dipingi sulla mia schiena i tuoi capolavori. BARNEY (CON UN’ESPRESSIONE TRISTE) Ah... Beh, allora, in questo caso ho finito. La critica d’arte si alza dal letto, sorridente. Sulla sua schiena è dipinto un omino brutto con arti sproporzionati, che sembra disegnato da un bambino.

FADE OUT.