n~~ANCA INTERMOBILIARE ~-~ DI INVESTIMENTI E GESTIONI S.p.A.

Sede legale in Torino, Via Gramsci, n. 7 Capitale sociale: Euro 155.640.716,00 interamente versato Registro delle imprese di Torino e codice fiscale n. 02751170016 Iscritta all'Albo Banche n. 5319 e Capogruppo del "Gruppo Bancario Intennobiliare di Investimenti e Gestioni"

in qualità di Emittente, Offerente e Responsabile del collocamento

PROSPETTO DI BASE

relativo al programma di emissione dei prestiti obbligazionari denominati

"BIM - Obbligazioni a tasso fisso"

"BIM - Obbligazioni a tasso variabile" (con eventuale cap)

"BIM - Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito"

di BANCA Intermobiliare SpA

Il presente Prospetto di Base è redatto in conformità al Regolamento adottato dalla Consob con Delibera n. 11971199 e successive modifiche nonché alla Direttiva 2003/71/CE ("Direttiva Prospetto") ed al Regolamento 809/2004/CE. Il presente Prospetto è stato depositato presso la Consob in data 4 giugno 2008 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8051388 del 28 maggio 2008, ed è disponibile sul sito internet www.gruppobim.it nonché gratuitamente presso le sedi e le filiali di Banca Intermobiliare nonché degli altri Soggetti eventualmente Incaricati del Collocamento.

L'adempimento di pubblicazione del Prospetto di Base non comporta alcun giudizio della CONSOB sull'opportunità dell'investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Pagina lasciata volutamente in bianco

2 Il presente Prospetto di Base si compone del Documento di Registrazione ("Documento di Registrazione"), redatto in conformità allo Schema XI del Regolamento 2004/809/CE, che contiene le informazioni su Banca Intermobiliare S.p.A. (anche denominata "BIM", la "Banca" e/o !'"Emittente"), della Nota Informativa sugli strumenti finanziari (la "Nota Informativa"), redatta in confonnità allo Schema V del Regolamento 2004/809/CE, che contiene le informazioni relative a ciascuna serie di emissioni di Obbligazioni, e della Nota di Sintesi (la "Nota di Sintesi"), redatta in conformità all'art. 5 comma 2 della Direttiva Prospetto, che riassume le caratteristiche dell'Emittente e degli Strumenti Finanziari, nonché i rischi associati agli stessi.

Nell'ambito del programma di prestiti obbligazionari descritto nel presente Prospetto di Base (il "Programma") BIM potrà emettere, in una o più serie di emissioni (ciascuna un "Prestito Obbligazionario" o un "Prestito"), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore ad euro 50.000 (le "Obbligazioni" e ciascuna una "Obbligazione") aventi le caratteristiche indicate nel presente Prospetto di Base.

In occasione di ciascuna emissione, l'Emittente stabilisce le condizioni definitive del singolo Prestito che saranno pubblicate entro il giorno antecedente l'inizio dell'offerta (le "Condizioni Definitive"), nelle stesse modalità di pubblicazione del Prospetto e contestualmente inviate alla Consob

L'investitore è invitato a leggere con particolare attenzione la sezione "Fattori di Rischio".

Le espressioni definite all'interno del Prospetto di Base (ossia quelle che compaiono con la lettera iniziale maiuscola) manterranno lo stesso significato.

3 INDICE

Pagina

SEZIONE I- DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA' !2 Persone responsabili !2 1.1 Indicazione delle persone responsabili 12 1.2 Dichiarazione delle persone responsabili !2 SEZIONE II- DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA !3 SEZIONE III- NOTA DI SINTESI !5 Fattori di rischio relativi all'Emittente !6 2 Fattori di rischio relativi agli strumenti finanziari !6 2.! Fattori di rischio relativi a tutte le tipologie di prestiti obbligazionari 17 2.2 Fattori di rischio specifici per ciascuna tipologia di prestito obbligazionario !9 2.2.1 BIM -obbligazioni a tasso fisso 19 2.2.2 BIM- obbligazioni a tasso variabile (con eventuale cap) !9 2.2.3 BIM- obbligazioni Fund linked a rendimento minimo garantito 20 3 Caratteristiche essenziali dell'Emittente 2! 3. I Emittente 21 3.2 Storia ed evoluzione dell'Emittente 2! 3.3 Panoramica delle attività 2! 3.3.1 Breve descrizione delle principali attività dell'emittente con indicazione delle principali categorie di prodotti venduti e/o di servizi prestati 21 3.3.2 Indicazione dei nuovi prodotti e/o delle nuove attività, se significativi. 23 3.3.3 Principali mercati 23 3.3.4 La base di qualsiasi dichiarazione formulata dall'emittente nel documento di registrazione riguardo alla sua posizione concorrenziale 23 3.4 Posizione finanziaria dell'Emittente 23 3.5 Revisori legali dei conti 26 3.6 Identità degli amministratori, degli alt.i dirigenti, dei consulenti e dei revisori contabili 27 3.7 Principali azionisti ed operazioni con parti collegate 28 3. 7 .l Partecipazione di controllo 28 3.7.2 Variazioni dell'assetto di controllo dell'Emittente 29 3.7.3 Conflitti di interesse degli organi di amministrazione, direzione e controllo 29 3.8 Dichiarazioni 30 3.8.1 Qualsiasi fatto recente verificatosi nella vita dell'emittente sostanzialmente rilevante per la valutazione della sua solvibilità. 30 3.8.2 Informazioni sulle tendenze previste 30 3.8.3 Cambiamenti significativi nella situazione finanziaria dell'Emittente 30 4 Caratteristiche essenziali delle obbligazioni 30

4 4.1 Disposizioni comuni a tutte le tipologie di prestiti ricomprese nel programma di emissione 31 4. l. l Ragioni dell'offerta e impiego dei proventi 31 4.1.2 Ammissione alla negoziazione 31 4.1.3 Piano di ripartizione 32 4. 1.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari 32 4.1.5 Ranking degli strumenti finanziari 32 4.1.6 Condizioni definitive 32 4.1.7 Prezzo di emissione 33 4.1 .8 Collocamento e sottoscrizione 33 4. 1.9 Agente per il calcolo e convenzione per il calcolo 33 5 Documenti accessibili al pubblico 34

SEZIONE IV-FATTORI DI RISCHIO 35 Rischi riferiti all'Emittente 35 2 Rischi relativi agli strumenti finanziari 35

SEZIONE V -DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE 36 Persone Responsabili 36 2 Revisori legali dei conti 36 2.1 Nome ed indirizzo dei Revisori dell'Emittente 36

3 Fattori di rischio 37 3.1 Rischio emittente 37 3.2 Rischio relativo all'assenza di rating 37 3.3 Rischio per rilievi avanzati dalla società di revisione sui bilanci 2006- 2007 37

3.4 Procedimenti giudiziari pendenti 37 3.5 Rischio di mercato 38 3.6 Posizione finanziaria dell'Emittente 38 4 Infonnazioni sull'emittente 41 4.1 Storia ed evoluzione dell'emittente 41 4.2 Denominazione legale e commerciale dell'emittente 42 4.3 Luogo di registrazione dell 1emittente e suo numero di registrazione. 42 4.4 Data di costituzione e durata dell 1emittente 42 4.5 Domicilio e fonna giuridica dell 1emittente, legislazione in base alla quale opera, paese di costituzione, nonché indirizzo e numero di telefono della sede sociale (o della principale sede di attività, se diversa dalla sede sociale) 42 4.6 Qualsiasi fatto recente verificatosi nella vita dell'emittente sostanzialmente rilevante per la valutazione della sua solvibilità. 42

4.7 Rating dell'Emittente 43 5 Panoramica delle attività aziendali 44

5 5.1 Principali attività 44 5.1.1 Breve descrizione delle principali attività dell 1emittente con indicazione delle principali categorie di prodotti venduti e/o di servizi prestati. 44 5.1.2 Indicazione dei nuovi prodotti e/o delle nuove attività, se significativi. 45 5.1.3 Principali mercati 45 5.1.4 La base di qualsiasi dichiarazione formulata dall'emittente nel documento di registrazione riguardo alla sua posizione concorrenziale. 46 6 Struttura organizzati va 46 7 Informazioni sulle tendenze previste 47 8 Previsioni o stime degli utili 47 9 Organi di amministrazione, direzione e di vigilanza 4 7

9.1 Nome, indirizzo e funzioni presso l'Emittente dei membri degli Organi di Amministrazione e di controllo, con indicazione delle principali attività da essi esercitate al di fuori dell'emittente stesso, allorché significative riguardo alttEmittente 47 9.2 Conflitti di interesse degli organi di amministrazione, direzione e controllo 51 l O Principali azionisti 52 l 0.1 Partecipazione di controllo 52 10.2 VariaZioni dell'assetto di controllo dell'Emittente 52 11 Informazioni finanziarie riguardanti le attività e passività, la situazione finanziaria e i profitti e le perdite dell'Emittente 52 11.1 Informazioni finanziarie relative agli esercizi passati 52 11.2 Bilanci 53 Il .3 Revisione delle informazioni finanziarie annuali relative agli esercizi passati 53 11.4 Informazioni finanziarie infrannuali e altre informazioni finanziarie 53 11.5 Procedimenti giudiziari e arbitrali 54 11.6 Cambiamenti significativi nella situazione finanziaria dell'Emittente 54 12 Contratti importanti 54 13 Informazioni provenienti da terzi, pareri di esperti e dichiarazioni di interessi 54 14 Documenti accessibili al pubblico 54 Allegato Relazioni della società di revisione 55 SEZIONE VI -NOTA INFORMATI VA "BIM- OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO" 63 Persone Responsabili 63 l.l Indicazione delle presone responsabili 63 2 Fattori di rischio 64 2.1 Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario 64 2.2 Esemplificazione e scomposizione dello strumento finanziario 64

2.3 Fattori di rischio relativi all'offerta ed agli strumenti finanziari 65 2.4 Metodo di valutazione delle obbligazioni -scomposizione del prezzo di emissione 68 2.5 Esemplificazione dei rendimenti- scomposizione del prezzo di emissione 69 2.6 Comparazione con un titolo free risk di similare scadenza (BTP) 71

6 3 Infonnazioni fondamentali 72

3. l Interessi di persone fisiche e gimidiche partecipanti all'emissione/offerta 72

3.2 Ragioni dell'offerta e impiego dei proventi 72 4 Informazioni riguardanti gli strumenti finanziari da offrire 73

4. l Tipo dì strumenti finanziari oggetto dell'offerta 73 4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti sono stati creati 73 4.3 Fonna degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri 73 4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari 73 4.5 Ranking degli strumenti finanziari 73 4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari 74 4. 7 Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare 74

4.8 Agente per il calcolo 74 4.9 Termini di prescrizione del diritto agli interessi ed al capitale 74 4.1 O Data di scadenza e modalità di afr'!mortamento del prestito 75 4.!! Rendimento effettivo 75

4. 12 Rappresentanza degli obbligazionisti 75 4.13 Delibere, autorizzazioni ed approvazioni 75

4.14 Data di emissione 75 4.15 Restrizioni alla trasferibilità 75 4.!6 Aspetti fiscali 75 5 Condizioni dell'offerta 76 S. l Statistiche relative all'offerta, calendario e procedura per la sottoscrizione dell'offerta 76 5.l.1 Condizioni alle quali l'offerta è subordinata 76 5.1 .2 Ammontare totale dell'emissione/offerta 76 5.1.3 Periodo di validità dell'offerta e procedura di sottoscrizione 76 5. 1.4 Riduzione dell'offerta 77 5.1.5 Importo di sottoscrizione (minimo e massimo) 77 5. l .6 Modalità e termini per il pagamento delle Obbligazioni 77

5.1. 7 Data nella quale saranno resi accessibili al pubblico i risultati dell'offerta 77

5.1.8 Diritti di prelazione 78 5.2 Ripartizione ed assegnazione 78 5.2.! Destinatari dell'offerta 78 5.2.2 Procedura relativa alla comunicazione agli Investitori dell'importo di 78

Obbligazioni assegnate

5.3 Prezzo di emissione 78 5.4 Responsabile del collocamento e soggetti incaricati 79 5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento 79 5.4.2 Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario 79 5.4.3 Accordi di sottoscrizione 79 6 Ammissione alla negozi azione 79

7 7 Informazioni supplementari 79 7.1 Consulenti legati all'emissione 79 7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione 80 7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica 80 7.4 Informazioni provenienti da terzi 80 7.5 Rating 80 7.6 Condizioni definitive 80 Appendice A Regolamento del Programma "BIM- Obbligazioni a tasso fisso" 81 Appendice B Modello delle Condizioni definitive 86 SEZIONE VII - NOTA INFORMATIVA "BIM - OBBLIGAZIONI A TASSO VARlABILE (CON EVENTUALE CAP)" 96 1 Persone Responsabili 96 1.1 Indicazione delle presone responsabili 96 2 Fattori di rischio 97 2.1 Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario 97 2.2 Esemplificazione e scomposizione dello strumento finanziario 98 2.3 Fattori di rischio relativi agli strumenti finanziari 98

2.4 Metodo di valutazione delle obbligazioni ~ scomposizione del prezzo di emissione l 03 2.5 Esemplificazione dei rendimenti- scomposizione del prezzo di emissione l 04 2.5.1 Esemplificazione obbligazione a tasso variabile l 05 2.6 Comparazione con un titolo free risk di similare scadenza (CCT) l 06 2.6.1 Esemplificazione obbligazione a tasso variabile con limite massimo di rendimento (CAP) l 07 2.6.2 Comparazione con un titolo free risk di similare scadenza (CCT) l l O 2.7 Simulazione retrospettiva l lO 2.7.1 Simulazione retrospettiva obbligazione a tasso variabile (obbligazione Alfa) Il O 2.7 .2 Simulazione retrospettiva obbligazione a tasso variabile con cap (obbligazione Beta) lll 2.8 Evoluzione storica del parametro di indicizzazione Il l 3 Informazioni fondamentali 113 3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all'emissione/offerta 113 3.2 Ragioni dell'offerta e impiego dei proventi 113 4 Infonnazioni riguardanti gli strumenti finanziari da offrire l 14 4.1 Tipo di strumenti finanziari oggetto dell'offerta 114 4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti sono stati creati 114 4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri 114 4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari 115 4.5 Ranking degli strumenti finanziari 115 4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari l t 5 4.7 Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare 115 4.8 Agente per il calcolo 116 4.9 Tennini di prescrizione del diritto agli interessi ed al capitale 116

8 4.10 Parametro di indicizzazione 116 4. l l Eventi di turbati va o eventi straordinari riguardanti il parametro di indicizt:azione 117 4.12 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito 118

4.13 Rendimento effettivo 118

4.14 Rappresentanza degli obbligazionisti 118 4.15 Delibere, autorizzazioni ed approvazioni 118

4.16 Data di emissione 118 4.17 Restrizioni alla trasferibilità 118 4.18 Aspetti fiscali 118

5 Condizioni dell'offerta 119 5.1 Statistiche relative all'offerta, calendario e procedura per la sottoscrizione dell'offerta 119 5.1.1 Condizioni alle quali l'offerta è subordinata 119

5.1.2 Ammontare totale dell'emissione/offerta 119 5.1.3 Periodo di validità dell'offerta e procedura di sottoscrizione 119 5.1.4 Riduzione dell'offetia 120 5.1.5 Importo di sottoscrizione (minimo e massimo) 120

5.1.6 Modalità e termini per il pagamento delle Obbligazioni 120

5.1.7 Data nella quale saranno resi accessibili al pubblico i risultati dell'offe1ta 120 5.1.8 Diritti di prelazione 121

5.2 Ripartizione ed assegnazione 121 5.2.1 Destinatari dell'offerta 121 5.2.2 Procedura relativa alla comunicazione agli Investitori dell'importo di Obbligazioni assegnate 121

5.3 Prezzo di emissione 121 5.4 Responsabile del collocamento e soggetti incaricati 122

5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento 122 5.4.2 Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario 122 5.4.3 Accordi di sottoscrizione 122

6 Ammissione alla negozi azione 122

7 Informazioni supplementari 123 7.1 Consulenti legati all'emissione 123

7.2 Infonnazioni contenute nella Nota Infonnativa sottoposte a revisione 123 7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica 123 7.4 Informazioni provenienti da terzi 123 7.5 Rating 123 7.6 Condizioni definitive l 23 Appendice A Regolamento del Programma "BIM- obbligazioni a tasso variabile (con eventuale cap)" 124 Appendice B Modello delle Condizioni definitive l 31 SEZIONE VII- NOTA INFORMATIVA "BIM- OBBLIGAZIONI FUND LINKED A REDIMENTO MINIMO GARANTITO" 147

9 Persone Responsabili 147 l.l Indicazione delle presone responsabili 147 2 Fattori di rischio 148 2.1 Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario 148 2.2 Esemplificazione e scomposizione dello strumento finanziario 149 2.3 Fattori di rischio relativi all'offerta ed agli strumenti finanziari 149 2.4 Metodo di valutazione delle obbligazioni -.scomposizione del prezzo di emissione 154 2.5 Esemplificazione dei rendimenti- scomposizione del prezzo di emissione 155 2.5.1 Esemplificazione obbligazione fund linked 155 2.6 Comparazione con un titolo free risk di similare scadenza (CCT) 159 2. 7 Simulazione retrospettiva 160 2.8 Evoluzione storica del parametro di indicizzazione 161 3 Informazioni fondamentali 162 3 .l Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti ali' emissione/offerta 162 3.2 Ragioni dell'offerta e impiego dei proventi 163 4 Informazioni riguardanti gli strumenti finanziari da offrire 163 4.1 Tipo di strumenti finanziari oggetto dell'offerta 163 4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti sono stati creati 163 4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri 163 4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari 164 4.5 Ranking degli strumenti finanziari 164 4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari 164 4.7 Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare 164 4.8 Agente per il calcolo 166 4.9 Tennini di prescrizione del diritto agli interessi ed al capitale 166 4.10 Parametro di indicizzazione 166 4.11 Eventi di turbati va o eventi straordinari riguardanti il parametro di indicizzazione 166 4.12 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito 168 4.13 Rendimento effettivo 168 4.14 Rappresentanza degli obbligazionisti 168 4.15 Delibere, autorizzazioni ed approvazioni 168 4.16 Data di emissione 169 4.17 Restrizioni alla trasferibilità 169 4.18 Aspetti fiscali 169 5 Condizioni dell'offerta 169 5.1 Statistiche relative ali 'offerta, calendario e procedura per la sottoscrizione dell'offerta 169 5.1. t Condizioni alle quali l'offerta è subordinata 169 5.1.2 Ammontare totale dell'emissione/offerta 170 5.1.3 Periodo di validità dell'offerta e procedura di sottoscrizione 170 5.1.4 Riduzione dell'offerta 170

IO 5. 1.5 Imp01to di sottoscrizione (minimo e massimo) 170 5.1.6 Modalità e tennini per il pagamento delle Obbligazioni 171

5.1.7 Data nella quale saranno resi accessibili al pubblico i risultati dell'offerta 171 5.1.8 Diritti dì prelazione 171 5.2 Ripartizione ed assegnazione 171 5.2.1 Destinatari dell'offerta 171 5.2.2 Procedura relativa alla comunicazione agli Investitori dell'importo di 171

Obbligazioni assegnate 5.3 Prezzo di emissione 172 5.4 Responsabile del collocamento e soggetti incaricati 172 5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento 172 5.4.2 Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario 172 5.4.3 Accordi di sottoscrizione 172 6 Ammissione alla negozi azione 172 7 Informazioni supplementari 173 173 7.1 Consulenti legati all'emissione 173 7.2 Infonnazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione 173 7.3 Pareri o relazioni di espetti, indirizzo e qualifica 173 7.4 Informazioni provenienti da terzi 173 7.5 Rating 173 7.6 Condizioni definitive Appendice A Regolamento del Programma "BIM -obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito" 174

Appendice B Modello delle Condizioni definitive 182

11 SEZIONE I- DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA'

l. Persone responsabili

1.1 Indicazione delle persone responsabili

Banca Intermobiliare SpA con sede legale in via Gramsci n. 7, Torino, in qualità di Emittente, Offerente e Responsabile del collocamento, legalmente rappresentata dal Presidente del Consiglio· di Amministrazione, Dr.ssa Franca Bruna Segre, munita dei necessari poteri, si assume la responsabilità delle informazioni fomite nel presente Prospetto di Base.

1.2 Dichiarazione delle persone responsabili Il presente Prospetto di Base è conforme al modello depositato in Consob in data 4 giugno 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8051388 del28 maggio 2008 e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza i diritti ed i rischi connessi a ciascun Prestito Obbligazionario emesso nel!' ambito del Programma di Emissione dei prestiti obbligazionari denominati "BIM - Obbligazioni a tasso fisso", "BIM - Obbligazioni a tasso variabile" (con eventuale cap) e "BIM - Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito", nonché la situazione patrimoniale, finanziaria, i risultati economici e le prospettive dell'Emittente.

BIM, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, attesta che le informazioni contenute nel presente Prospetto di Base sono, per quanto a conoscenza di BIM, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso.

Dichiara altresì che il presente Prospetto di base è redatto secondo gli schemi allegati al Regolamento 809/04/CE e contiene tutte le informazioni rilevanti ai fin della sua predisposizione di cui BIM sia a venuta a conoscenza nel corso delle verifiche effettuate.

~~~ q%vtVW ;\{,4\~ . l ì Dr.ssa Franca Bnma Segre Presidente del Consiglio di Amministrazione Presidente del Collegio sindacale

12 SEZIONE II- DESCJIUZIONE DEL PROGRAMMA

Il Programma di emissione dei prestiti obbligazionari denominati "BIM - Obbligazioni a tasso fisso", "BIM- Obbligazioni a tasso variabile" (con eventuale cap) e "BIM- Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito" è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di BIM con apposita delibera assunta in data 21 dicembre 2007 che ha autorizzato l'effettuazione di programmi di offerta al pubblico relativi all'emissione di prodotti a tasso fisso e variabile e strutturati, da effettuarsi nel corso del 2008 per un ammontare massimo su base semestrale non superiore ad Euro 200 milioni (da ripartirsi tra le diverse tipologie di prodotti collocate dalla banca).

Il predetto programma di emissioni ha durata pari a 12 mesi a far data dal!' approvazione da parte della Consob del presente Prospetto di Base ed è finalizzato all'emissione di una serie di titoli di debito che determinano l'obbligo, in capo all'Emittente, di rimborsare all'Investitore il l 00% del loro valore nominale a scadenza.

I suddetti prestiti obbligazionari confe1iscono inoltre agli investitori il diritto al pagamento, periodicamente o alla data di scadenza:

per quanto concerne i prestiti denominati "BIM - Obbligazioni a tasso fisso", di interessi il cui ammontare è determinato in ragione di un tasso di interesse costante durante la vita del prestito; per quanto concerne i prestiti "BIM - Obbligazioni a tasso variabile" (con eventuale cap), di interessi il cui ammontare è determinato in ragione del!' andamento di un parametro di indicizzazione prescelto (quale ad esempio il tasso Euribor a tre, sei o dodici mesi), eventualmente aumentato ovvero diminuito di uno spread. L'Emittente può prevedere un limite massimo di rendimento (c.d. cap) e prefissare il valore della prima cedola in misura indipendente dal parametro di indicizzazione; per quanto concerne i prestiti "BIM - Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito", di un interesse espresso nella divisa di denominazione del prestito, il cui importo, al lordo delle imposte vigenti, sarà pari al maggiore tra (a) un tasso di interesse non inferiore all'l% su base annua del valore nominale del!' obbligazione (rendimento minimo garantito) e (b) una partecipazione all'eventuale performance positiva di un indice di riferimento composto da OICR di diritto italiano gestiti da Symphonia SGR (società controllata dal! 'Emittente).

Il Valore Nominale di ciascun Prestito Obbligazionario appartenente al predetto Programma di Emissione sarà determinato di volta in volta da BIM; ogni emissione di Obbligazioni verrà deliberata dai competenti organi di quest'ultima a valere sul cennato Programma di Emissione.

13 L'investitore può sottoscrivere le Obbligazioni oggetto del presente Prospetto di Base a condizione di essere titolare di un rapporto di conto corrente e deposito titoli presso BIM ovvero presso uno degli altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento.

14 SEZIONE m- NOTA m SINTESI

La presente Nota di Sintesi è redatta in conformità all'art. 5 comma 2 della Direttiva Prospetto e deve essere letta come introduzione al Prospetto di Base, predisposto dall'Emittente in relazione al Programma di emissione dei prestiti obbligazionari denominati "BIM - Obbligazioni a tasso fisso", "BIM- Obbligazioni a tasso variabile" (con eventuale cap) e "BIM- Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito". La presente Nota di Sintesi riassume le caratteristiche dell'Emittente e delle Obbligazioni e fornisce le informazioni necessarie affinché gli Investitori possano valutare con cognizione di causa la situazione patrimoniale e finanziaria, i risultati economici e le prospettive dell'Emittente, come anche i rischi ed i diritti correlati alle Obbligazioni.

Ogni decisione di investire in strumenti finanziari emessi in ragione del presente Prospetto, deve basarsi sull'esame dello stesso nella sua totalità compresi i documenti inclusi mediante riferimento. Qualora venga presentata un'istanza presso un Tribunale di uno Stato Membro dell'Area Economica Europea in merito al presente Prospetto, al ricorrente si potrà chiedere, in conformità alla legislazione nazionale dello Stato Membro in cui è presentata l'istanza, di sostenere i costi di traduzione dello stesso prima dell'avvio del relativo procedimento. L 'Emittente non potrà essere ritenuto responsabile dei contenuti della Nota di Sintesi, ivi compresa qualsiasi traduzione della stessa, salvo laddove questa non sia fuorviante, imprecisa o incoerente, se letta unitamente alle altre parti del relativo Prospetto. I termini e le locuzioni con lettera maiuscola non altrimenti d~fìniti nella presente Nota di Sintesi assumono il medesimo significato con cui sono stati intesi nel Documento di Registrazione e nelle Note Informative del Programma.

15 l. FATTORI DI RISCIDO RELATIVI ALL'EMITTENTE

I più significativi fattori di rischio relativi all'Emittente sono:

Rischio emittente (cfr. Sezione V "Documento di Registrazione", Capitolo 3 "FATTORI DI RISCHIO", purito 3.1)

Rischio relativo all'assenza di rating (cfr. Sezione V " Documento di Registrazione", Capitolo 3 "FATTORI DI RISCHIO", punto 3.2)

Rischio per rilievi avanzati dalla società di revisione sui bilanci 2006 - 2007 (cfr. Sezione V" Documento di Registrazione", Capitolo 3 "FATTORI DI RISCHIO", punto 3.3

Procedimenti giudiziari pendenti (cfr. Sezione V " Documento di Registrazione", Capitolo 3 "FATTORI DI RISCHIO", punto 3.4

Rischio di mercato (cfr. Sezione V" Documento di Registrazione", Capitolo 3 "FATTORI DI RISCHIO", punto 3.5

2. FATTORI DI RISCIDO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI Il Programma di emissioni che forma oggetto del presente Prospetto di Base riguarda i seguenti prestiti obbligazionari, che garantiscono il rimborso del l 00% del valore nominale a scadenza e che possiedono le ulteriori caratteristiche di seguito sinteticamente descritte.

"BIM - obbligazioni a tasso fisso"

Le Obbligazioni danno diritto al pagamento di interessi (''Cedole") il cui ammontare è determinato in ragione di un tasso di interesse costante durante la vita del prestito che verrà indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

"BIM - obbligazioni a tasso variabile (con eventuale cap)

Le Obbligazioni danno diritto al pagamento di cedole il cui ammontare è determinato in ragione dell'andamento del parametro di indicizzazione prescelto (quale ad esempio il tasso Euribor a tre, sei o dodici mesi), eventualmente aumentato ovvero diminuito di uno spread.

L 'Emittente potrà prevedere che la Cedola non possa essere superiore ad un determinato ammontare ("Cap").

L'Emittente potrà inoltre prefissare il valore della prima Cedola in misura indipendente dal Parametro di Indicizzazione.

16 Il parametro di indicizzazione, la data di godimento e la data di scadenza degli interessi, l'eventuale spread, l'eventuale cap e l'eventuale prima cedola fissa saranno indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

"BIM- Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito" Sono obbligazioni "strutturate", cioè titoli scomponibili dal punto di vista finanziario in una componente obbligazionaria ed una componente derivativa implicita relativa all'andamento di un'attività finanziaria sottostante, rappresentata da un paniere (Indice di riferimento) di Organismi di Investimento collettivo del Risparmio (OICR) gestiti da Symphonia SGR, società controllata di dritto dall'Emittente. Sia il rendimento che il valore delle Obbligazioni sono correlati ali' andamento ed al valore delle predette attività sottostanti. Le Obbligazioni danno diritto al pagamento, periodicamente o alla data di scadenza, di un interesse (la "Cedola"), espressa nella divisa di denominazione del prestito, il cui importo, al lordo delle imposte vigenti, sarà pari al maggiore tra:

a) un tasso di interesse non inferiore all'l% su base annua del valore nominale dell'Obbligazione (rendimento minimo garantito);

b) una partecipazione ali' eventuale performance positiva dell'Indice di Riferimento, moltiplicato per il valore nominale dell'Obbligazione.

La composizione dell'Indice di riferimento e la misura del tasso e della partecipazione di cui alle precedenti lettere a) e b) saranno indicate nelle Condizioni Definitive per ciascun prestito.

2.1 Fattori di rischio relativi a tutte le tipologie di prestiti obbligaziouari

I più significativi fattori di rischio relativi a tutte le Obbligazioni oggetto del Programma di Emissione sono:

Rischio di liquidità

Si cfr.: Sezione VI -Nota informativa "BIM- obbligazioni a tasso fisso", Capitolo 2 (Fattori di rischio), par. 2.3.1; Sezione VII (Nota informativa "BIM - obbligazioni a tasso variabile"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) par. 2.3.6; Sezione VIII (Nota informativa "BIM- Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) par. 2.3.4.

Rischio di cambio

Si cfr.: Sezione VI- Nota informativa "BIM- obbligazioni a tasso fisso", Capitolo 2 (Fattori di rischio), par. 2.3.3; Sezione VII (Nota informativa "BIM - obbligazioni a tasso variabile"),

17 Capitolo 2 (Fattori di rischio) par. 2.3.8; Sezione VIII (Nota informativa "BlM- Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) par. 2.3.5.

Rischio correlato all'assenza di rating dei titoli

Si cfr.: Sezione VI -Nota informativa "BJM- obbligazioni a tasso fisso", Capitolo 2 (Fattori di rischio), par. 2.3.4; Sezione VII (Nota informativa "BlM - obbligazioni a tasso variabile"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) par. 2.3.1 l; Sezione VIII (Nota informativa "BlM - Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) par. 2.3.6.

Rischio conflitti di interesse

Si cfr.: Sezione VI -Nota informativa "BlM - obbligazioni a tasso fisso", Capitolo 2 (Fattori di rischio), par. 2.3.9; Sezione VII (Nota informativa "BJM - obbligazioni a tasso variabile"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) par. 2.3.16; Sezione VIII (Nota informativa "BlM- Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) par. 2.3 .Il.

Rischio derivante dall'assenza di garanzie

Si cfr.: Sezione VI -Nota informativa "BlM -obbligazioni a tasso fisso", Capitolo 2 (Fattori di rischio), par. 2.3 .5; Sezione VII (Nota informativa "BlM - obbligazioni a tasso variabile"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) par. 2.3.12; Sezione VIII (Nota informativa "BlM- Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) par. 2.3.7.

Rischio di deprezzamento dei titoli per la presenza di commissioni ed oneri di sottoscrizione

Si cfr.: Sezione VI -Nota informativa "BlM- obbligazioni a tasso fisso", Capitolo 2 (Fattori di rischio), par. 2.3.6; Sezione VII (Nota informativa "BlM - obbligazioni a tasso variabile"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) par. 2.3.1 3; Sezione VIII (Nota informativa "BlM- Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) par. 2.3.8.

Rischio derivante da modifiche al regime fiscale

Si cfr.: Sezione VI- Nota informativa "BlM obbligazioni a tasso fisso", Capitolo 2 (Fattori di rischio), par. 2.3.8; Sezione VII (Nota informativa "BlM - obbligazioni a tasso variabile"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) par. 2.3.15; Sezione VIII (Nota informativa "BlM- Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) par. 2.3.10.

18 2.2 Fattori di rischio specifici per ciascuna tipologia di prestito obbligazionario

2.2.1 BIM - obbligazioni a tasso fisso

Rischio di prezzo - cfr. Sezione VI (Nota informativa "BIM - obbligazioni a tasso fisso"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) punto 2.3.2.

2.2.2 BIM - obbligazioni a tasso variabile (con eventuale ca p)

Rischio connesso alla possibile natura strutturata del titolo cfr. Sezione VII (Nota informativa "BIM - obbligazioni a tasso variabile"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) punto 2.3.1.

Rischio di limite massimo di rendimento cfr. Sezione VII (Nota infonnativa "BIM - obbligazioni a tasso variabile"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) punto 2.3.2

Rischio di spread negativo

cfr. Sezione VII (Nota informativa "BIM - obbligazioni a tasso variabile"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) punto 2.3 .3

Rischio di mercato

cfr. Sezione VII (Nota informativa "BIM - obbligazioni a tasso variabile"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) punto 2.3.4

Rischi di disallineamento tra il parametro di indicizzazione e la periodicita' della cedola cfr. Sezione VII (Nota informativa "BIM- obbligazioni a tasso variabile"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) punto 2.3.5.

Rischio di tasso

cfr. Sezione VII (Nota informativa "BIM - obbligazioni a tasso variabile"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) punto 2.3. 7

Rischio di eventi di turbativa e riguardanti il parametro di indicizzazione

cfr. Sezione VII (Nota informativa "BIM - obbligazioni a tasso variabile"), Capitolo 2 (Fattori di rischio) punto 2.3.9

19 2.2.3 BIM - obbligazioni Fund linked a rendimento minimo garantito

Rischl legati all'indice di riferimento cfr. Sezione VIII (Nota informativa "BIM - Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito"), Capitolo 2 (Fattori di rischio), punto 2.3.1

Rischlo di eventi di turbativa o di eventi straordinari riguardanti l'indice di riferimento

cfr. Sezione VIII (Nota informativa "BIM - Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito"), Capitolo 2 (Fattori di rischio), punto 2.3 .2

Rischio di assenza di informazioni successive all'emissione

cfr. Sezione VIII (Nota informativa "BIM -Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito"), Capitolo 2 (Fattori di rischio), punto 2.3 .3.

Rischlo conflitti di interesse

cfr. Sezione VIII (Nota informativa "BIM- Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito"), Capitolo 2 (Fattori di rischio), punto 2.3.11.

20 3. CARATTERISTICHE ESSENZIALI DELL'EMITTENTE

Emittente L'Emittente è "Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A.", o, in breve, anche "Banca Intermobiliare SpA" o "BIM", senza vincolo di rappresentazione grafica, avente sede legale in Torino, via Gramsci n. 7 ed iscritta nel Registro delle Imprese di Torino al n. 02751170016. BIM è iscritta al n. 5319 dell'Albo delle banche tenuto dalla Banca d'Italia ed è la società capogruppo del "Gruppo Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni", iscritto all'albo dei gruppi bancari al n. 3043.

Storia ed evoluzione dell'emittente Fondata a Torino nel 1981, l'Emittente si è da sempre dedicata all'offerta di servizi di intermediazione finanziaria. Tra i più significativi eventi che hanno caratterizzato lo sviluppo del! 'Emittente e del gruppo che alla stessa fa capo si ricordano: 1981 costituzione di Intermobiliare SpA, società commissionaria di Borsa 1991 quotazione alla Borsa Valori 1993 trasformazione in h1termobiliare Società di Intermediazione Mobiliare (SIM) SpA 1997 modifica del!' oggetto e della denominazione sociale e nascita di Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni SpA 1999 accentramento dei servizi di gestione patrimoniale presso BIM Intermobiliare SGR, società controllata al l 00% dali 'Emittente 2000 acquisizione del 50% di BIM Vita SpA 200 l costituzione di BIM Alternative Investments SGR SpA (in partnership con la CDB Web Tech Investments SpA) 2001 costituzione di Banca Intermobiliare (SUISSE) S.A- Lugano 2003 acquisizione di Symphonia SGR e delle società a questa facenti capo 2004 definizione di una partnership strategica e commerciale con FORTIS SA, la quale acquisisce una partecipazione pari al 9,99 % del capitale sociale del! 'Emittente 2008 Fusione per incorporazione di BIM Intermobiliare SGR (direttamente controllata al 100% da Banca Intermobiliare SpA) in Symphonia SGR (anch'essa direttamente controllata al l 00% da Banca Intermobiliare SpA)

Panoramica delle attività

Breve descrizione delle principali attività dell'emittente con indicazione delle principali categorie di prodotti venduti e/o di servizi prestati L'Emittente ed il gruppo che alla stessa fa capo operano:

21 (i) nel settore dei servizi e delle attività di investimento, previsti all'art. l del Testo unico della finanza: negoziazione per conto proprio; esecuzione di ordini per conto dei clienti; sottoscrizione e/o collocamento con assunzione a fermo owero con assunzione di garanzia nei confronti dell'emittente; collocamento senza assunzione a fermo nè assunzione di garanzia nei confronti dell'emittente; gestione di portafogli; ricezione e trasmissione di ordini; consulenza in materia di investimenti (ii) nel settore del servizio di gestione collettiva del risparmio; (iii) nel settore dei "servizi accessori": custodia e amministrazione di strumenti finanziari; concessione di finanziamenti agli investitori per consentire loro di effettuare un'operazione relativa a strumenti finanziari, nella quale interviene il soggetto che concede il finanziamento; la consulenza alle imprese in materia di struttura finanziaria, di strategia industriale e di questioni connesse, nonché la consulenza e i servizi concernenti le concentrazioni e l'acquisto di imprese; servizi connessi all'emissione o al collocamento di strumenti finanziari, ivi compresa l'organizzazione e la costituzione di consorzi di garanzia e collocamento; la ricerca in materia di investimenti, l'analisi finanziaria o altre forme di raccomandazione generale riguardanti operazioni relative a strumenti finanziari; l'intermediazione in cambi, quando collegata alla prestazione di servizi d'investimento.

In particolare, la Capogruppo Banca Intermobiliare SpA -quotata al segmento MT A della Borsa Italiana- affianca alla tradizionale attività bancaria (raccolta del risparmio ed esercizio del credito) lo svolgimento dei servizi di negoziazione in conto proprio, di esecuzione di ordini per conto dei clienti e di sottoscrizione e/o collocamento.

Le società controllate da Banca Intermobiliare SpA prestano servizi di seguito indicati: • Symphonia SGR SpA offre i servizi di gestione patrimoniale su base individuale e collettiva prestati dal Gruppo e gestisce in delega i patrimoni di Symphonia Sicav e Symphonia Multisicav.

22 Con decorrenza 111/2008 ha avuto efficacia la fusione per incorporazione di BIM Intermobiliare SGR SpA in Symphonia SGR SpA, deliberata dalle rispettive Assemblee dei Soci in data 30.07.2007; • BIM Alternative Investments SGR SpA (della quale Banca Intermobiliare SpA­ già titolare di una partecipazione pari al 50%- ha acquisito direttamente la totalità del capitale nel primo semestre 2007) presta il servizio di gestione su base collettiva del risparmio, mediante istituzione di fondi di investimento speculativi (quali definiti dal Decr. Min. Tesoro 228/99). • BIM Fiduciaria svolge attività di amministrazione fiduciaria statica; • Banca Intermobiliare (SUISSE) S.A. svolge attività di private banldng in Svizzera ed al!' estero. • BIM Insurance Brokers SpA (della quale Banca Intermobiliare ha acquisito direttamente il controllo di diritto nel corso del secondo semestre 2007) svolge attività di intermediazione assicurativa.

Si segnala inoltre l'attività svolta dalla seguente società collegata all'emittente e non ricompresa nel perimetro del Gruppo bancario che ad essa fa capo: BIM Vita SpA (partecipata al 50% da Banca Intermobiliare SpA): società assicurativa specializzata in prodotti vita.

Indicazione dei nuovi prodotti e/o delle nuove attività, se significativi. Non si segnalano nuovi prodotti e/o nuove attività aventi carattere significativo

Principali mercati Il Gruppo BIM è presente sul territorio nazionale tramite le proprie 28 filiali ed i negozi finanziari ed opera in territorio elvetico tramite la controllata Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni (SUISSE) S.A., con sede in Lugano- Svizzera. Nello svolgimento della propria attività di , il Gruppo Banca Intermobiliare si rivolge a clientela di elevato standing patrimoniale ed a soggetti qualificabili come clienti professionali o controparti qualificate.

La base di qualsiasi dichiarazione formulata dall'emittente nel documento di registrazione riguardo alla sua posizione concorrenziale. Nel presente documento di registrazione non sono contenute dichiarazioni attinenti la posizione concorrenziale del! 'Emittente.

Posizione finanziaria dell'Emittente Si riporta di seguito una sintesi dei dati e degli indicatori finanziari e patrimoniali maggiormente significativi del! 'Emittente, tratti dai bilanci degli esercizi finanziari chiusi al 31 dicembre 2007

23 ed al 31 dicembre 2006 nonché dai resoconti intermedi consolidati riferiti alla data del 31 marzo 2008 e 31 marzo 2007, redatti secondo i principi contabili internazionali.

Dati di stato patrimoniale consolidato

Resoconto Esercizio chiuso al Relazione Esercizio chiuso al intennedio al 31.12.2007 trimestrale al 31.12.2006 31.03.2008 31.03.2007 l ~atrimo~~ ~i vigilanza Eur/000 1l 480.004 480.004 507.807 507.807 Tier l capitai ratio (l) 1176% 1176% 11137% 11137% Total capitai ratio (l) 1662% 1662% 17597% 17 597% Sofferenze lorde su imoieohi 239% 246% 095% 087% Sofferenze nette su imoieehi 065% 066% o 12% 009% Partite anomale su imnie•hi 1872% 1639% 631% 188% (I) Ai sensi delle vigenti disposizioni di Vigilanza, i dati sono redatti solo in sede di bilancio semestrale ed annuale. Nella colonna relativa al resoconto intennedio al31.03.2008 (ed al3l.03.2007) sono riportati i dati riferiti a131.12.2007 (ed al31.12.2006)

Dati di stato patrimoniale individuale

Esercizio chiuso a13l.12.2007 Esercizio chiuso al3l.12.2006

Patrimonio di vigilanza (Eur/000) 499.057 528.067 Tier l capitai ratio 12 31% 1188% Total capitai ratio 1652% 1775% Sofferenze lorde su impieghi 244% 087% Sofferenze nette su impieghi 065% 009% Partite anomale su impieghi 1625% 188%

Il patrimonio di vigilanza ed i coefficienti patrimoniali sono stati calcolati sulla base dei valori patrimoniali e del risultato economico determinati con l'applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS, tenendo conto dei rilevanti aggiornamenti normativi per quanto riguarda il calcolo dei coefficienti e dei rischi di mercato nonché della nuova normativa di Basilea 2. L'incremento che ha riguardato i crediti dubbi e la relativa percentuale in relazione agli impieghi vivi, con particolare riguardo alle partite anomale su impieghi, è riconducibile al passaggio ad incaglio di alcune posizioni deteriorate.

La seguente tabella contiene una sintesi dei dati patrimoniali, economici e finanziari maggiormente significativi dell'Emittente alla data del 31 dicembre 2007 e alla data del 31

24 dicembre 2006. Si ripmta altresì una sintesi di tali dati riferiti ai resoconti intermedi consolidati alla data del 31 marzo 2008 e 31 marzo 2007.

Dati di stato patrimoniale consolidato

Resoconto Esercizio chiuso al Relazione trimestrale Esercizio chiuso al intermedio al 31.12.2007 al 31.03.2007 31.12.2006 31.03.2008 Margine di interesse 7.697 28.700 8.839 22.330 Margine di intennediazione 26.582 272.018 44.802 152.840 Risultato di gestione 28.283 238.950 43.501 145.549 Utile delle attività ordinarie 9.341 147.171 23.740 68.793 Utile netto di esercizio 6.164 95.956 14.605 47.374 Indebitamento (I) 2.282495 2.312.121 2.207.382 2.277.087 Totale impieghi verso clientela 1.226.550 1.183.560 1.511.345 1.663.359

Patrimonio netto 431.336 528.738 483.264 511.946 Capitale 155.641 155.641 155.545 154.849 Totale raccolta (2) 14.227 15.067 17.103 16.544

Dati di stato patrimoniale individuale

Esercizio chiuso al31.12.2007 Esercizio chiuso al31.12.2006

Margine di interesse 28.929 23.068 Margine di intem1ediazione 247.747 125.881 Risultato di gestione 215.494 117.582 Utile delle attività ordinarie 141.136 54.892 Utile netto di esercizio 93.335 39.683 lndebìtamento (!) 2.279.778 2.234.983 Totale impieghi verso clientela 1.194.036 1.673.519 Patrimonio netto 495.439 480.540 Capitale 155.641 154.849 Totale raccolta (2) 13.829 13.210

Note

l) Inteso come la somma di: debiti verso banche (voce l 0), debiti verso clienti (voce 20), e titoli in circolazione (voce 30)

2) Dato espresso in milioni di €

25 Il Gruppo Banca Intermobiliare, operante nel settore private banking ed -in particolare- del risparmio gestito sia tramite l 'Emittente BIM sia tramite le società da questa controllate, nel corso degli ultimi anni ha visto incrementare e consolidare le proprie masse gestite ed amministrate con il raggiungimento di buone performance e risultati economici. La presenza sul territorio ha registrato una forte crescita delle filiali operative sul territorio nazionale e un costante reclutamento di nuove figure commerciali (private bankers). La diminuzione degli impieghi verso la clientela è sostanzialmente riconducibile al passaggio a posizioni dubbie di un limitato numero di posizioni ed al rientro di alcune posizioni relative a crediti erogati a clientela.

BIM, quale soggetto responsabile del presente Prospetto di Base, attesta che gli indicatori finanziari, patrimoniali ed economici sopra riportati sono stati tratti dai Bilanci relativi agli esercizi 2007 e 2006 inclusi nel presente Prospetto di Base mediante riferimento e messi gratuitamente a disposizione del pubblico sul sito internet www.gruppobim.it

I Bilanci relativi agli esercizi 2007 e 2006 ed i resoconti intermedi consolidati sono redatti secondo i principi contabili internazionali. • * •

Si precisa che la posizione patrimoniale dell'Emittente risulta essere la seguente:

COEFFICIENTE DI SOLVIBILITA' INDIVIDUALE

Il coefficiente di solvibilità individuale, inteso come il rapporto tra il patrimonio di vigilanza e le attività di rischio ponderate di BIM, è risultato pari al 16,52 % al 31.12.2007 e pari al 17,75 % al 31.12.2006 a fronte di un coefficiente di solvibilità minimo richiesto dall'accordo sul capitale introdotto dal Comitato di Basilea sulla Vigilanza Bancaria pari al 7,00%.

Revisori legali dei conti L'assemblea ordinaria dei soci di Banca Intermobiliare SpA del 21.04.2005 -vista l'intervenuta decorrenza del termine massimo (tre mandati consecutivi) per il rinnovo dell'incarico al revisore uscente- ha conferito alla società di revisione Deloitte & Touche SpA l'incarico di revisione del bilancio d'esercizio, del bilancio consolidato, della relazione semestrale e del controllo continuativo della regolare tenuta della contabilità per il periodo 2005-2013.

26 Deloitte & Touche SpA ha sede in Milano, via Tortona n. 25 ed è iscritta all'Albo speciale delle Società di Revisione di cui all'articolo 161 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 in forza di delibera Consob n. 14182 del29.07.2003.

Deloitte & Touche SpA ha rilasciato le proprie relazioni esprimendo -relativamente al bilancio individuale e consolidato al 31.12.2006 ed al 31. 12.2007, giudizio con rilievi. Il testo integrale delle relazioni rilasciate dalla società di revisione è integralmente riportato quale Allegato al Documento di registrazione.

Non si sono verificati casi di dimissioni, rimozione o mancata rinomina di revisori.

Deloitte & Touche SpA ha rilasciato le relazioni agli ultimi due bilanci sottoposti a revisione esprimendo: a) relativamente al bilancio individuale e consolidato al 31.12.2006, giudizio con rilievi; b) relativamente al bilancio individuale e consolidato al 31.12.2007, giudizio con rilievi.

Il testo integrale dei documenti sub a) e b) è integralmente riportato in Allegato al Documento di registrazione ricompreso nel Prospetto di Base.

Le menzionate relazioni della Società di Revisione si trovano 'inoltre, rispettivamente: alle pagine 161 e 283 del fascicolo di bilancio al 31.12.2006; alle pagine 177 e 309 del fascicolo di bilancio al 31.12.2007.

La revisione semestrale è limitata. Le relazioni trimestrali non sono soggette a revisione.

Identità degli amministratori, degli alti dirigenti, dei consulenti e dei revisori contabili

Consiglio di Amministrazione l! Consiglio di Amministrazione dell'Emittente è composto dai seguenti soggetti: Presidente Franca BRUNA SEGRE Vice Presidente Mario SCANFERUN Amministratore Delegato Pietro D'AGUl' Consiglieri Gianclauclio G!OV ANNONE; Pietro Angelo CERRI; Karel DE BOECK; Flavio DEZZANI; Franco GrRARD; Giuseppe SANTONOCITO; Massimo SEGRE

27 Il sig. Giampaolo ABBONDIO ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Consigliere di Amministrazione con decorrenza dal 15.05.2008. Alla data di redazione del presente Prospetto, BIM sta valutando l'adozione degli opportuni provvedimenti.

Il Consiglio di Anuninistrazione è in carica per il triennio 2007-2009, e quindi sino al! 'Assemblea che discuterà l'approvazione del bilancio per l 'esercizio chiuso al 31 dicembre 2009.

Direzione L'Amministratore delegato Pietro D'AGUI', nell'ambito dci poteri di ordinaria amministrazione allo stesso conferiti, è incaricato -tra l'altro- di curare che l'assetto organizzativo, amministrativo e contabile della banca sia costantemente adeguato alla realtà ed alle dimensiorù della banca stessa e del Gruppo e di coordinare l'attività svolta dalle società controllate. L'Emittente non ha nominato alcun Direttore generale.

Collegio sindacale Il Collegio Sindacale è composto dai seguenti soggetti: P•·esidente Federico GAMNA Sindaci effettivi Luigi MACCHIORLATTI VIGNA T, Paolo Riccardo ROCCA Sindaci Supplenti Fabrizio MANACORDA, Gianfranco GRIMALDI

Il Collegio sindacale è in carica per il tricnnio 2008 - 2010, e quindi sino all'Assemblea che discuterà l'approvazione del bilancio al3J dicembre 2010.

I componenti del Consiglio di Amministrazione del CoUegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede legale di BIM, in Torino, via Gramsci n. 7.

Alla data di redazione del presente Prospetto di base, i dipendenti attivi presso l 'Emittente sono 473.

Principali azionisti ed operazioni con parti collegate

J>artecipazione di controllo Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A. è controllata dalla holding CO.FLTO. S.p.A., la quale -aUa data di redazione del presente Prospetto di base- detiene direttamente il 52,388% del capitale di BIM

28 BIM è quotata al mercato organizzato e gestito da Borsa Italiana SpA; la quota di partecipazione complessivamente detenuta dal mercato (flottante) è pari a circa il 28,2% del capitale sociale.

Variazioni dell'assetto di controllo dell'Emittente L'Emittente non è a conoscenza di accordi dalla cui attuazione possa scaturire ad una data successiva una variazione di controllo dell'Emittente medesimo.

Conflitti di interesse degli organi di amministrazione, direzione e controllo Le situazioni di potenziale conflitto di interesse che possono coinvolgere i soggetti di cui al precedente punto 3.6 attengono alla prestazione dei servizi di investimento e/o dei servizi bancari erogati dal Gmppo Banca Intermobiliare in favore dei predetti soggetti o di società presso le quali gli stessi svolgono funzioni di amministrazione. Trovano applicazione a tale proposito le disposizioni legislative e regolamentari di settore applicabili in caso di operazioni concluse con soggetti che svolgono funzioni di amministrazione, direzione e controllo presso una banca ovvero con società da questi controllate o amministrate (art. 136 D. Lgs. 385/1993), le quali richiedono la prcvia deliberazione dell'organo amministrativo presa all'unanimità, il voto favorevole di tutti i componenti del Collegio Sindacale, nonchè l'astensione del soggetto interessato nei casi di cui all'art. 239! Codice Civile. L'Emittente ha concesso affidamenti direttamente in favore dei membri dell'organo di amministrazione, per un ammontare complessivo -alla data di redazione del presente Documento di registrazione- pari ad Euro 257.400,00.

29 Dichiarazioni

Qualsiasi fatto recente verificatosi nella vita dell'emittente sostanzialmente rilevante per la valutazione della sua solvibilità. Non si registrano fatti recenti nella vita del! 'Emittente che possano definirsi come sostanzialmente rilevanti per la valutazione della sua solvibilità. Nondimeno, si invita l'investitore a prendere attenta visione delle informazioni riportate nella sezione "Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione" della relazione sulla gestione consolidata al bilancio per l'esercizio chiuso al 31.12.2007, consultabile sul sito internet www.gmppobim.it

Informazioni sulle tendenze previste Non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali nelle prospettive dell'emittente dalla data dell'ultimo bilancio sottoposto a revisione e pubblicato. Non sussistono tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti all'Emittente che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell'emittente almeno per l'esercizio in corso.

Cambiamenti significativi nella situazione finanziaria dell'Emittente Dalla chiusura dell'esercizio 2007 (l'ultimo per cui sono state pubblicate informazioni finanziarie sottoposte a revisione) non si sono verificati cambiamenti significativi nella situazione finanziaria o commerciale dell'Emittente o del gruppo che alla stessa fà capo.

4. CARATTERISTICHE ESSENZIALI DELLE OBBLIGAZIONI I prestiti obbligazionari ricompresi nel Programma di emissione di cui al presente Prospetto di Base ("BIM - Obbligazioni a tasso fisso", "BIM -Obbligazioni a tasso variabile" con eventuale cap e "BIM - Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito") hanno ad oggetto titoli di debito che determinano l'obbligo, in capo all'Emittente, di rimborsare all'investitore illOO% del loro valore nominale a scadenza.

I suddetti prestiti obbligazionari conferiscono inoltre agli investitori il diritto al pagamento, periodicamente o alla data di scadenza:

per quanto concerne i prestiti denominati "BIM - Obbligazioni a tasso fisso", di interessi il cui ammontare è determinato in ragione di un tasso di interesse costante durante la vita del prestito;

30 per quanto concerne i prestiti "BIM- Obbligazioni a tasso variabile" (con eventuale cap), di interessi il cui ammontare è determinato in ragione del!' andamento di un parametro di indicizzazione prescelto (Rendimento d'asta dei BOT, Tasso Euribor. Tasso EONIA- Euro Overnight Index Average ovvero, in caso di emissioni in divisa diversa dall'Euro, Tasso Libor), che potrà essere maggiorato o diminuito di uno spread indicato in punti percentuali: L'Emittente potrà prevedere che la Cedola non sia superiore ad un determinato ammontare ("Cap") e potrà inoltre prefissare il valore della prima Cedola in misura indipendente dal Parametro di Indicizzazione. Il parametro di indicizzazione, l'eventuale spread, la data di godimento e la data di scadenza degli interessi saranno indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito. Qualora sia previsto che la Cedola non possa essere superiore ad un determinato Cap e Obbligazioni comprendono una componente derivativa implicita, rappresentata dalla vendita (implicita) da parte del sottoscrittore di un'opzione su tasso di interesse, negoziata al di fuori di mercati regolamentati, con la quale viene fissato un limite alla crescita del rendimento di un dato strumento finanziario.

per quanto concerne i prestiti "BIM - Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito", di un interesse (la "Cedola"), espressa nella divisa di denominazione del prestito, il cui importo, al lordo delle imposte vigenti, sarà pari al maggiore tra (i) un tasso di interesse non inferiore all'l% su base annua del valore nominale del! 'Obbligazione (rendimento minimo garantito) e (ii) una partecipazione all'eventuale performance positiva dell'Indice di Riferimento costituito da un paniere di OICR di diritto italiano gestiti da Symphonia SGR (società controllata dall'Emittente), moltiplicato per il valore nominale dell'Obbligazione. La composizione dell'Indice di riferimento e la misura del tasso e della partecipazione di cui ai precedenti punti (i) e (ii) saranno indicate nelle Condizioni Definitive per ciascun prestito.

4.1 Disposizioni comuni a tutte le tipologie di prestiti ricomprese nel programma di emissione

4.1.1 Ragioni dell'offerta e impiego dei proventi I proventi derivanti dalla vendita delle Obbligazioni saranno utilizzati dall'Emittente nell'ambito della propria ordinaria attività, consistente nella prestazione dei servizi di investimento in via diretta ovvero tramite le società appartenenti al Gruppo che fa capo all'Emittente medesimo.

4.1.2 Ammissione alla negoziazione

Non è prevista la negoziazione delle Obbligazioni su alcun mercato regolamentato né in mercati equivalenti.

31 Il sottoscrittore potrebbe subire delle perdite in conto capitale nel disinvestimento dei titoli stessi prima della scadenza in quanto l'eventuale vendita potrebbe avvenire ad un prezzo inferiore al prezzo di emissione dei titoli. Inoltre, tali titoli potrebbero presentare problemi di liquidità per l'investitore che intenda disinvestire prima della scadenza in quanto le richieste di vendita potrebbero non trovare tempestiva ed adeguata contropartita.

BIM opera sul mercato secondario delle Obbligazioni, a condizioni determinate sulla base di criteri di mercato ed utilizzando modelli di pricing specificati nelle Note Informative (si cfr. Sezione VII- Nota Informativa BIM obbligazioni a tasso variabile (con eventuale cap), par. 6; Sezione VIII - Nota Informativa BIM obbligazioni Fund Linked con rendimento minimo garantito, par. 6), senza assumere l 'impegno di negoziare in contropartita diretta le obbligazioni.

4.1.3 Piano di ripartizione Le Obbligazioni saranno offerte in Italia alla clientela di BIM ovvero (o ve presenti ) di altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento. Non sono previsti criteri di riparto. Saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta, fino al raggiungimento dell'importo totale massimo disponibile. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l'ordine cronologico di prenotazione ed entro i limiti dell'importo massimo disponibile che l'Emittente assegnerà alli soggetto/i incaricato/i. Qualora, durante il Periodo di Offerta, le richieste eccedessero l'importo totale massimo disponibile, l'Emittente procederà alla chiusura anticipata dell'offerta e sospenderà immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste. La chiusura anticipata sarà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Per ogni prenotazione soddisfatta sarà inviata apposita comunicazione ai sottoscrittori attestante l'avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione degli stessi.

4.1.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari Le Obbligazioni potranno essere denominate in Euro o in qualsiasi altra valuta (di uno Stato comunque appartenente all'OCSE), secondo quanto verrà indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

4.1.5 Ranking degli strumenti finanziari Gli obblighi a carico dell'Emittente nascenti dalle Obbligazioni non sono subordinati ad altre passività dell'Emittente medesimo. Ne segue che il credito dei portatori verso l'Emittente verrà soddisfatto pari passu con gli altri crediti chirografari dell'Emittente.

4.1.6 Condizioni definitive Per ogni emissione verranno predisposte Condizioni Definitive che saranno pubblicate sul sito internet www.gruppobim.it e contestualmente trasmesse a Consob.

32 4.1. 7 Prezzo di emissione Il prezzo di offerta (il "Prezzo di Emissione") è alla pari (l 00% del valore nominale) come dettagliato nelle Condizioni Definitive di ogni singolo Prestito BIM non applica commissioni di collocamento. Le commissioni eventualmente applicate da altri soggetti che venissero incaricati di procedere al collocamento saranno indicate nelle Condizioni definitive di ciascun prestito. Possono sussistere oneri relativi all'apertura del deposito titoli presso gli intermediari autorizzati, in quanto le Obbligazioni costituiscono titoli dematerializzati ai sensi del Decreto Legislativo 213/1998 e successive modificazioni e integrazioni. Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi.

4.1.8 Collocamento e sottoscrizione BIM agisce in qualità di Responsabile del collocamento delle Obbligazioni. L'eventuale indicazione di altri soggetti incaricati del collocamento verrà riportata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito. BIM non applica commissioni di collocamento. Le commissioni eventualmente applicate da altri soggetti che venissero incaricati di procedere al collocamento saranno indicate nelle Condizioni definitive di ciascun prestito. Eventuali costi di strutturazione delle obbligazioni non saranno posti a carico dei sottoscrittori. Le Obbligazioni verranno offerte in sottoscrizione da BIM e/o dagli altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento presso le proprie sedi e dipendenze ovvero per il tramite di promotori finanziari abilitati all'offerta fuori sede. Non è prevista alcuna offerta delle Obbligazioni mediante tecniche di comunicazione a distanza.

4.1.9 Agente per il calcolo e convenzione per il calcolo Il ruolo di Agente per il Calcolo può essere assolto dall'Emittente ovvero da altro soggetto. L'identità dell'Agente per il calcolo -unitamente alla convenzione di calcolo adottata- sarà indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

33 5. DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO Per la durata di validità del presente Prospetto di base possono essere consultati presso la sede dell'Emittente in Torino via Gramsci n. 7 i seguenti documenti (o loro copie): a) atto costitutivo e Statuto dell'Emittente; b) bilancio individuale e consolidato al 31.12.2006, comprensivo delle relazioni emesse dalla Società di revisione; c) bilancio individuale e consolidato al 31.12.2007, comprensivo delle relazioni emesse dalla Società di revisione; d) relazione trimestrale al 31.03.2008. Le informazioni finanziarie relative agli esercizi passati inserite nel presente Prospetto di base sono altresì consultabili sul sito internet www.gruppobim.it ove è pubblicata anche la relazione trimestrale al31.03.2008.

L'emittente si impegna a pubblicare con le predette modalità tutte le informazioni finanziarie infraunuali che verranno di volta in volta approvate.

34 FATTORI Di RISCHIO

SEZIONE IV- FATTORI DI RISCIDO

l RISCHI RIFERITI ALL'EMITTENTE In merito ai Fattori di Rischio relativi all'Emittente, si rinvia alla Sezione V- Documento di registrazione del presente Prospetto di Base.

2 RISCHI RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI In merito ai Fattori di Rischio relativi agli stmmenti finanziari si rinvia a: Sezione VI (Nota informativa "BIM- obbligazioni a tasso fisso"), Capitolo 2 (Fattori di rischio); Sezione VII (Nota informativa "BIM- obbligazioni a tasso variabile"), Capitolo 2 (Fattori di rischio); Sezione VIII (Nota informativa "BIM- Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito"), Capitolo 2 (Fattori di rischio).

35 SEZIONE V -DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE

l. PERSONE RESPONSABILI Per le informazioni sulle Persone Responsabili del presente Documento di Registrazione e le connesse Dichiarazioni di Responsabilità si rinvia alla Sezione I del presente Prospetto di Base.

2. REVISORI LEGALI DEI CONTI

2.1 Nome e indirizzo dei revisori dell'Emittente L'assemblea ordinaria dei soci di Banca Intermobiliare SpA del 21.04.2005 -vista l'intervenuta decorrenza del termine massimo (tre mandati consecutivi) per il rinnovo dell'incarico al revisore uscente - ha conferito alla società di revisione Deloitte & Touche SpA l'incarico di revisione del bilancio d'esercizio, del bilancio consolidato, della relazione semestrale e del controllo continuativo della regolare tenuta della contabilità per il periodo 2005-2013.

Deloitte & Touche SpA ha sede in Milano, via Tortona n. 25 ed è iscritta all'Albo speciale delle Società di Revisione di cui all'articolo 161 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 in forza di delibera Consob n. 14182 del29.07.2003.

Deloitte & Touche SpA ha rilasciato le proprie relazioni esprimendo -relativamente al bilancio individuale e consolidato al31.12.2006 ed al31. 12.2007, giudizio con rilievi. Il testo integrale delle relazioni rilasciate dalla società di revisione è integralmente riportato quale Allegato al presente Documento di registrazione.

Non si sono verificati casi di dimissioni, rimozione o mancata rinomina di revisori.

36 F/cTTOIU m IUSCIHO

3. FATTORI DI RISCHIO

3.1 Rischio emittente

Sottoscrivendo strumenti finanziari emessi da BIM, si assume il rischio che la medesima possa non essere in grado di adempiere alle proprie obbligazioni derivanti da tali strumenti finanziari (es. rimborsare il capitale, corrispondere gli interessi).

Per informazioni sulla posizione finanziaria de !l'emittente, si rinvia al successivo paragrafo 3.7 (Informazioni finanziarie riguardanti le attività e passività, la situazione finanziaria e i profitti e le perdite del! 'Emittente).

L' Emittente non ha previsto garanzie per il rimborso dei prestiti obbligazionari e per il pagamento degli interessi.

I titoli obbligazionari che verrallllo emessi nel!' ambito dei programmi che formano oggetto del presente Prospetto di base non sono assistiti dalla garanzia del Fondo interbancario di tutela dei depositi.

3.2 Rischio relativo all'assenza di rating

E' il rischio cui è soggetto un investitore nel sottoscrivere un titolo di debito di un emittente non preventivamente analizzato e classificato dalle agenzie di rating.

Ali' emittente infatti non è attribuito alcun rating.

3.3 Rischio per rilievi avanzati dalla società di revisione sni bilanci 2006-2007

Deloitte & Touche SpA, società incaricata della revisione contabile del bilancio e della revisione contabile del bilancio individuale e consolidato per gli esercizi 2005 - 20 l3 ha rilasciato le proprie relazioni esprimendo -relativamente al bilancio individuale e consolidato al 31.12.2006 ed al 31. 12.2007, giudizio con rilievi.

Il testo integrale delle relazioni rilasciate dalla società di revisione è integralmente riportato quale Allegato al presente Documento di registrazione.

3.4 Procedimenti giudiziari pendenti

BIM è parte convenuta in una vertenza giudiziaria il cui petitum ammonta - come da atto di citazione- ad Euro 16.500.000,00, di cui € 3.588.900,94 a titolo di asserita

37 FATTORI m IUSCHIO responsabilità di BIM per fatto illecito di un proprio promotore ed € 12.973.947,19 per fatti commessi dal medesimo promotore tramite società da lui gestita ed interamente controllata sin da epoca antecedente al suo rapporto con BIM

Con sentenza del 23.05.2007 il Tribunale di Torino ha rigettato la predetta domanda, condannando la parte attrice a rifondere a BIM le spese del giudizio. Avverso tale sentenza è stato promosso appello. La causa è stata rinviata al 30.06.2009 per la precisazione delle conclusioni; parte appellante non ha insistito nella richiesta di sospensione dell'efficacia esecutiva della sentenza di primo grado.

3.5 Rischio di mercato

E' il rischio derivante dalla variazione del valore di mercato (quale, ad esempio, le oscillazioni dei tassi di interesse, dei valori di Borsa, dei tassi di cambio) cui è esposta la banca in ragione dei suoi strumenti fmanziari.

3.6 Posizione finanziaria dell'Emittente Si riporta di seguito una sintesi dei dati e degli indicatori finanziari e patrimoniali maggiormente significativi dell'Emittente, tratti dai bilanci degli esercizi finanziari chiusi al31 dicembre 2007 ed al 31 dicembre 2006 nonché dai resoconti intermedi consolidati riferiti alla data del 31 marzo 2008 e 31 marzo 2007, redatti secondo i principi contabili internazionali.

Dati di stato patrimooiale consolidato

Resoconto Esercizio chiuso al Relaziorie Esercizio chiuso al intermedio al 31.12.2007 trimestrale al 31.12.2006 31.03.2008 31.03.2007 Patrimonio di vigilanza (Eur/000) (l) 480.004 480.004 507.807 507.807 Tier l capitai ratio (l) 1176% 1176% 11137% 11137% Total capitai ratio (l) 1662% 16,62% 17 597% 17 597% Sofferenze lorde su impieghi 239% 246% 095% 087% . Sofferenze nette su impieghi 065% . 066% o 12% 009% Partite anomale su impieghi 18,72% 1639% 6,31% 188% (l) Ai sensi delle vigenti disposizioni di Vigilanza, i dati sono redatti solo in sede di bilancio semestrale ed annuale. Nella colonna relativa al resoconto intermedio al31.03.2008 (ed al3l.03.07) sono riportati i dati riferiti al3l.l2.2007 (ed al3l.l2.06)

38 Dati di stato patrimoniale individuale

Esercizio chiuso al31.12.2007 Esercizio chiuso al31.12.2006

Patrimonio di vigilanza (Eur/000) 499.057 528.067 Tier l capitai ratio 1231% 1188% Total capitai ratio 16,52% 1775% Sofferenze lorde su impieghi 2,44% 087% Sofferenze nette su impieghi 065% 0,09% Partite anomale su impieghi 1625% 188%

Il patrimonio di vigilanza ed i coefficienti patrimoniali sono stati calcolati sulla base dei valori patrimoniali e del risultato economico determinati con l 'applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS, tenendo conto dei rilevanti aggiornamenti normativi per quanto riguarda il calcolo dei coefficienti e dei rischi di mercato nonché della nuova normativa di Basilea 2. L'incremento che ha riguardato i crediti dubbi e la relativa percentuale in relazione agli impieghi vivi, con particolare riguardo alle partite anomale su impieghi, è riconducibile al passaggio ad incaglio di alcune posizioni deteriorate. Gli impieghi vivi verso la clientela si attestano a €/migl. 1.183.560 in diminuzione del 28,9% rispetto al 31.12.2006: il decremento è essenzialmente riconducibile alla riduzione delle erogazioni nella fonna tecnica di "scoperto di conto corrente", mentre le altre forme tecniche (mutui, finanziamenti a breve termine e prestito titoli) presentano grandezze operative in linea con quelle del precedente esercizio. Nel corso del 2007 i crediti dubbi netti sono passati da €/migl. 29.806 ad €/migl. 165.212: l'ammontare risulta composto da sofferenze per €/migl. 7.781 e da incagli per €/migl. 157.431. Al 31.12.2007le svalutazioni complessive (analitiche e di portafoglio) apportate alle medesime posizioni ammontano a €/migl. 48.161. Per quanto concerne la concentrazione del rischio, va segnalato che al 31.12.2007 le posizioni con esposizione ponderata netta superiore al l 0% del Patrimonio di Vigilanza del Gruppo (cosiddetti "grandi rischi") erano n. 4 contro le n. 8 esistenti al 31.12.2006 di cui n. l riconducibile ad una posizione deteriorata e n. 3 ad impieghi vivi.

La seguente tabella contiene una sintesi dei dati patrimoniali, economici e finanziari maggiormente significativi dell'Emittente alla data del 31 dicembre 2007 e alla data del 31 dicembre 2006. Si riporta altresì una sintesi di tali dati riferiti ai resoconti intermedi consolidati alla data del 31 marzo 2008 e 31 marzo 2007.

39 Dati di stato patrimoniale consolidato

Resoconto Esercizio chiuso al Relazione trimestrale Esercizio chiuso al intermedio al 31.12.2007 al 3!.03.2007 31.12.2006 3!.03.2008 Margine di interesse 7.697 28.700 8.839 22.330 Margine di intennediazione 26.582 272.018 44.802 152.840 Risultato di gestione 28.283 238.950 43.501 145.549 Utile delle attività ordinarie 9.341 147.171 23.740 68.793 Utile netto di esercizio 6.164 95.956 14.605 47.374 Indebitamente (l) 2.282495 2.312.121 2.207.382 2.277.087 Totale impieghi verso clientela 1.226.550 1.183.560 1.511.345 1.663.359

Patrimonio netto 431.336 528.738 483.264 511.946 Capitale 155.641 155.641 155.545 154.849 Totale raccolta (2) 14.227 15.067 17.103 16.544

Dati di stato patrimoniale individuale .

Esercizio chiuso al31.12.2007 Esercizio chiuso al31.12.2006

Margine di interesse 28.929 23.068 Margine di intennediazione 247.747 125.881 Risultato di gestione 215.494 117.582 Utile delle attività ordinarie 141.136 54.892 Utile netto di esercizio 93.335 39.683 Indebitamente (l) 2.279.778 2.234.983 Totale impieghi verso clientela 1.194.036 1.673.519 Patrimonio netto 495.439 480.540 Capitale 155.641 154.849 Totale raccolta (2) 13.829 13.210 Note

(l) Inteso come la somma di: debiti verso banche (voce IO), debiti verso clienti (voce20), e titoli in circolazione (voce 30)

(2) Dato espresso in milioni di €

Il Gruppo Banca Intennobiliare, operante nel settore private banking ed -in particolare- del rispannio gestito sia tramite l'Emittente BIM sia tramite le società da questa controllate, nel

40 corso degli ultimi anni ha visto incrementare e consolidare le proprie masse gestite ed amministrate con il ragginngimento di buone performance e risultati economici. La presenza sul territorio ha registrato una forte crescita delle filiali operative sul territorio nazionale e un costante reclutamento di nuove figure commerciali (private bankers). La diminuzione degli impieghi verso la clientela è sostanzialmente riconducibile al passaggio a posizioni dubbie di un limitato numero di posizioni ed al rientro di alcune posizioni relative a crediti erogati a clientela.

BIM, quale soggetto responsabile del presente Prospetto di Base, attesta che gli indicatori finanziari, patrimoniali ed economici sopra riportati sono stati tratti dai Bilanci relativi agli esercizi 2007 e 2006 inclusi nel presente Prospetto di Base mediante riferimento e messi gratuitamente a disposizione del pubblico sul sito internet www.gruppobim.it

I Bilanci relativi agli esercizi 2007 e 2006 ed i resoconti intermedi consolidati sono redatti secondo i principi contabili internazionali. * * *

Si precisa che la posizione patrimoniale dell'Emittente risulta essere la seguente:

COEFFICIENTE DI SOLVIBILITA' INDIVIDUALE

Il coefficiente di solvibilità individuale, inteso come il rapporto tra il patrimonio di vigilanza e le attività di rischio ponderate di BIM, è risultato pari al 16,52 % al 31.12.2007 e pari al 17,75 % al 31.12.2006 a fronte di un coefficiente di solvibilità minimo richiesto dall'accordo sul capitale introdotto dal Comitato di Basilea sulla Vigilanza Bancaria pari al 7,00%.

4. Informazioni sull'emittente

4.1 Storia ed evoluzione dell'emittente Fondata a Torino nel 1981, l'Emittente si è da sempre dedicata all'offerta di servizi di intermediazione finanziaria. Tra i più significativi eventi che hanno caratterizzato lo sviluppo dell'Emittente e del gruppo che alla stessa fa capo si ricordano: 1981 costituzione di Intennobiliare SpA, società commissionaria di Borsa 1991 quotazione alla Borsa Valori 1993 trasformazione in Intennobiliare Società di Intennediazione Mobiliare (SIM) SpA 1997 modifica del!' oggetto e della denominazione sociale e nascita di Banca Intennobiliare di Investimenti e Gestioni SpA 1999 accentramento dei servizi di gestione patrimoniale presso BIM lntennobiliare SGR, società controllata al l 00% dall'Emittente

41 2000 acquisizione del 50% di BIM Vita SpA 200 l costituzione di BIM Alternative Investments SGR SpA (in partnership con la CDB Web Tech Investments SpA) 2001 costituzione di Banca Intermobiliare (SUISSE) S.A- Lugano 2003 acquisizione di Symphonia SGR e delle società a questa facenti capo 2004 defmizione di una partuership strategica e commerciale con FORTIS Bank SA, la quale acquisisce una partecipazione pari al 9,99 % del capitale sociale dell'Emittente 2008 Fusione per incorporazione di BIM Intermobiliare SGR (direttamente controllata al 100% da Banca Intermobiliare SpA) in Symphonia SGR (anch'essa direttamente controllata al l 00% da Banca Intermobiliare SpA)

4.2 Denominazione legale e commerciale dell'emittente. La ragione sociale dell'Emittente è "Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A.", o, in breve, anche "Banca Intermobiliare S.p.A.", "Banca Intermobiliare", "BIM", senza vincolo di rappresentazione grafica.

4.3 Luogo di registrazione dell'emittente e suo numero di registrazione. BIM è iscritta nel Registro delle Imprese di Torino al n. 02751170016. E' inoltre iscritta al n. 5319 dell'Albo delle banche tenuto dalla Banca d'Italia ed è la società Capogruppo del "Gruppo Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni", iscritto all'albo dei gruppi bancari al n. 3043.

4.4 Data di costituzione e durata dell'emittente L 'Emittente è una società per azioni costituita il 18 settembre 1981. Ai sensi del!' art. 3 del vigente Statuto sociale, la durata dell'Emittente è fissata fino al 31 dicembre 2050 e potrà essere prorogata o anticipatamente sciolta per deliberazione del!' Assemblea.

4.5 Domicilio e forma giuridica dell'emittente, legislazione in base alla quale opera, paese di costituzione, nonché indirizzo e numero di telefono della sede sociale (o della principale sede di attività, se diversa dalla sede sociale). La sede sociale e la Direzione generale dell'Emittente sono site in Torino, via Gramsci n. 7 telefono 011/0828.1 BIM è una società per azioni costituita in Italia, esistente ed operante in base al diritto italiano.

4.6 Qualsiasi fatto recente verificatosi nella vita dell'emittente sostanzialmente rilevante per la valutazione della sua solvibilità. Non si registrano fatti recenti nella vita dell'Emittente che possano definirsi come sostanzialmente rilevanti per la valutazione della sua solvibilità.

42 * * *

Nondimeno, si invita l'Investitore a prendere attenta visione delle informazioni riportate nella sezione "Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione" della relazione sulla gestione consolidata al bilancio per l'esercizio chiuso al 31.12.2007, consultabile sul sito Internet www.gruppobim.it

4.7 Rating dell'Emittente L'Emittente non è munito di rating.

43 5 Panoramica delle attività

5.1 Principali attività

5.1.1 Breve descrizione delle principali attività dell'emittente con indicazione delle principali categorie di prodotti venduti e/o di servizi prestati L'Emittente ed il gruppo che alla stessa fa capo operano: (iv) nel settore dei servizi e delle attività di investimento, previsti all'art. l del Testo unico della fmanza: negoziazione per conto proprio; esecuzione di ordini per conto dei clienti; sottoscrizione e/o collocamento con assunzione a fermo ovvero con assunzione di garanzia nei confronti dell'emittente; collocamento senza assunzione a fermo nè assunzione di garanzia nei confronti dell'emittente; gestione di portafogli; ricezione e trasmissione di ordini; consulenza in materia di investimenti (v) nel settore del servizio di gestione collettiva del risparmio; (vi) nel settore dei "servizi accessori": custodia e amministrazione di strumenti finanziari; concessione di finanziamenti agli investitori per consentire loro di effettuare un'operazione relativa a strumenti finanziari, nella quale interviene il soggetto che concede il finanziamento; la consulenza alle imprese in materia di struttura finanziaria, di strategia industriale e di questioni connesse, nonché la consulenza e i servizi concernenti le concentrazioni e l'acquisto di imprese; servizi connessi all'emissione o al collocamento di strumenti finanziari, ivi compresa l'organizzazione e la costituzione di consorzi di garanzia e collocamento; la ricerca in materia di investimenti, l'analisi finanziaria o altre forme di raccomandazione generale riguardanti operazioni relative a strumenti finanziari; l'intermediazione in cambi, quando collegata alla prestazione di servizi d'investimento.

In particolare, la Capogruppo Banca Intermobiliare SpA -quotata al segmento MTA della Borsa Italiana- affianca alla tradizionale attività bancaria (raccolta del risparmio

44 ed esercizio del credito) lo svolgimento dei servizi di negoziazione in conto proprio, di esecuzione di ordini per conto dei clienti e di sottoscrizione e/o collocamento.

Le società controllate da Banca Intermobiliare SpA prestano i servizi di seguito indicati: • Symphonia SGR SpA offre i servizi di gestione patrimoniale su base individuale e collettiva prestati dal Gruppo e gestisce in delega i patrimoni di Symphonia Sicav e Symphonia Multisicav. Con decorrenza 111/2008 ha avuto efficacia la fusione per incorporazione di BlM Interrnobiliare SGR SpA in Symphonia SGR SpA, deliberata dalle rispettive Assemblee dei Soci in data 30.07.2007; • BlM Alternative Investments SGR SpA (della quale Banca Interrnobiliare SpA­ già titolare di una partecipazione pari al 50%- ha acquisito direttamente la totalità del capitale nel primo semestre 2007) presta il servizio di gestione su base collettiva del risparmio, mediante istituzione di fondi di investimento speculativi (quali definiti dal Decr. Min. Tesoro 228/99). • BlM Fiduciaria svolge attività di amministrazione fiduciaria statica; • Banca Interrnobiliare (SUISSE) S.A. svolge attività di private banking in Svizzera ed al!' estero. • BlM Insurance Brokers SpA (della quale Banca Interrnobiliare ha acquisito direttamente il controllo di diritto nel corso del secondo semestre 2007) svolge attività di interrnediazione assicurativa.

Si segnala inoltre l'attività svolta dalla seguente società collegata al!' emittente e non ricompresa nel perimetro del Gruppo bancario che ad essa fa capo: BlM Vita SpA (partecipata al 50% da Banca lnterrnobiliare SpA): società assicurativa specializzata in prodotti vita.

5.1.2 Indicazione dei nuovi prodotti e/o delle nuove attività, se significativi. Non si segnalano nuovi prodotti e/o nuove attività aventi carattere significativo

5.1.3 Principali mercati Il Gruppo BlM è presente sul territorio nazionale tramite le proprie 28 filiali ed i negozi finanziari ed opera in territorio elvetico tramite la controllata Banca lnterrnobiliare di Investimenti e Gestioni (SUISSE) S.A., con sede in Lugano- Svizzera. Nello svolgimento della propria attività di private banking, il Gruppo Banca Interrnobiliare si rivolge a clientela di elevato standing patrimoniale ed a soggetti qualificabili come clienti professionali o controparti qualificate.

45 5.1.4 La base di qualsiasi dichiarazione formulata dall'emittente nel documento di registrazione riguardo alla sua posizione concorrenziale. Nel presente documento di registrazione non sono contenute dichiarazioni attinenti la posizione concorrenziale de!PEmittente.

6 Struttura organizzativa L'Emittente è la capogruppo del Gruppo bancario "Banca lntermobiliare di Investimenti e Gestioni", la cui struttura alla data di redazione del presente Prospetto di base è la seguente:

l

BIM, nella sua qualità di Capogruppo del gruppo bancario "Banca lntermobiliare di Investimenti e Gestioni" ai sensi dell'art. 61 del D. Lgsl. l settembre 1993, n° 385, esercita l'attività di direzione e coordinamento nei confronti delle società appartenenti al gruppo medesimo, nel! 'interesse della stabilità del gruppo medesimo e per l'esecuzione delle istruzioni impartite dalla Banca d'Italia.

BIM è controllata dalla holding CO.FLTO. S.p.A., la quale -alla data di redazione del presente Prospetto di base- detiene direttamente il52,388% del capitale di BIM BIM è quotata al mercato organizzato e gestito da Borsa Italiana SpA; la quota di partecipazione complessivamente detenuta dal mercato (flottante) è pari a circa i128,2% del capitale sociale.

Nell'area di consolidamento di BIM sono ricomprese anche le seguenti società, non appartenenti al Gruppo bancario che alla stessa BIM fa capo: Bim Insurance Brokers S.p.A. (direttamente controllata al 51% e consolidata integralmente) Bim Inunobiliare S.r.l. (direttamente controllate al!OO% e consolidata integralmente: Patio Lugano S.A. (controllata allO% da BIM SUisse S.A) e consolidata integralmente; Bim Vita S.p.A. (direttamente partecipata al 50% e valutata al patrimonio netto).

46 7 Informazioni sulle tendenze previste Non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali nelle prospettive dell'emittente dalla data dell'ultimo bilancio sottoposto a revisione e pubblicato. Non sussistono tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti all'Emittente che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell'emittente almeno per l'esercizio in corso.

8 Previsioni o stime degli utili Il presente Documento di registrazione non contiene alcuna previsione o stima degli utili

9 Organi di amministrazione, direzione e di vigilanza

9.1 Nome, indirizzo e funzioni presso l'Emittente dei membri degli Organi di Amministrazione, di direzione e di controllo, con indicazione delle principali attività da essi esercitate al di fuori dell'emittente stesso, allorché significative riguardo all'Emittente

Consigf.jg_ di A[nministrazione Il Consiglio di Amministrazione di BIM è composto dai seguenti soggetti:

Presidente Franca SEGRE BRUNA, nata a Savona il27/l 0/1926 Vice Presidente Mario SCANFERLIN, nato a Venezia il 13/5/l939 Amministratore Delegato Pietro D'AGUT', nato a Palizzi (RC) i126/9/1952

Consiglieri Pietro Angelo CERRI, nato a Torino il2l.Ol.l939 Karel August Maria DE BOECK, di nazionalità belga, nato il 3.08.1949 Flavio DEZZANI, nato ad Asti il 8.01.1941 Franco GIRARD, nato a Torino il 15.08.1934 Gianclaudio GIOV ANNONE, nato a Torino il24.6.1949 Giuseppe SANTONOCITO, nato a Palenno il2.04.1946 Massimo SEGRE, nato a Torino il 16/11/1959

Il sig. Giampaolo ABBONDIO ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Consigliere di Amministrazione con decorrenza dal 15.05.2008. Alla data di redazione del presente Prospetto, BIM sta valutando l 'adozione degli opportuni provvedimenti.

47 Il Consiglio di Amministrazione è in carica per il triennio 2007-2009, e quindi sino all'Assemblea che discuterà l'approvazione del bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2009. I membri del Consiglio di Amministrazione sono domiciliati per la carica presso la sede legale di BIM, in Torino, via Gramsci n. 7.

Direzione L'Amministratore delegato Pietro D'AGUI', nell'ambito dei poteri di ordinaria amministrazione allo stesso conferiti, è incaricato -tra l'altro- di curare che l'assetto organizzativo, amministrativo e contabile della banca sia costantemente adeguato alla realtà ed alle dimensioni della banca stessa e del Gmppo e di coordinare l'attività svolta dalle società controllate. L'Emittente non ha nominato alcun Direttore generale.

Coller;io Sindacale Il Collegio Sindacale è composto dai seguenti soggetti: Presidente Federico GAMNA, nato a Torino l'l 1/2/1924 Sindaci effettivi Luigi MACCHIORLATTI VIGNA'!', nato a Torino il 25.09.1963 Paolo Riccardo ROCCA, nato a Barbaresco (CN) il l 0/2/1947 Sindaci Supplenti Fabrizio MANACORDA, nato a Casale Monferrato (AL) il 21.11.1942 Giantì:anco GRIMALDI, nato a Napoli il 15/11/1940

Il Collegio sindacale è in carica per il triennio 2008- 2010, e quindi sino all'Assemblea che discuterà l'approvazione del bilancio al31 dicembre 2010. l membri del Collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede legale di BIM., in Torino, via Gramsci n. 7.

Principali attività svolta dai membri del Consiglio di Amministrazione. dali 'Amministratore d,g.legato f!.A9.L!!1§.t!!1:2!::LcjgL_ç_qfkglQ.J.)JJJQIJ.çç;{ç_gf_d.lf~Qt:LfJg/j_'}j:J.11if1!t!lLQ

Consiglio di Amministrazione

Nome e cognome Principali attività svolte aventi rilevanza nei con&onti di

Franca SEGRE BRUNA Presidente CO.Fl.TO. SpA Amministratore Delegato ROMED SpA

48 Amministratore Delegato ROMED Intemational SpA Consigliere Directa SIM SpA Presidente F.P. Holding S.r.l.

Mario SCANFERLIN Vice Presidente COFITO SpA Presidente BIM Fiduciaria SpA Presidente BIM Vita SpA Amministratore Delegato Interfinas SpA Consigliere BIM Insurance Brokers SpA Consigliere Performance Investments S.p.A.

Pietro D' AGUI' Consigliere COFITO SpA Consigliere di sorveglianza Management & Capitali SpA

Gianclaudio GIOV ANNONE Amministratore Delegato COFITO SpA Vice Presidente Banca Intermobiliare (SUISSE) S.A. Consigliere Interfinas SpA

Pietro Angelo CERRI Presidente Collegio Sindacale IRIDE Mercato S.p.A.

Karel DE BOECK Amministratore Delegato Fortis Bank Membro del Comitato esecutivo di Fortis

Flavio DEZZANI Presidente del Collegio Sindacale Banca Popolare di Lodi Vice Presidente Banca del Piemonte SpA Consigliere Milano Assicurazioni SpA Sindaco effettivo San Pellegrino SpA Consigliere Subalpina SpA Consigliere Finconfienza S.p.A.

Franco GIRARD Consigliere CIR SpA Consigliere CO FIDE SpA Consigliere SOGEFI SpA Vice Presidente ROMED SpA Vice Presidente ROMED Intemational SpA Consigliere CIR International SA

49 Giuseppe SANTONOCITO Presidente BIM Alternative Investments SGR SpA Consigliere SYMPHONIA SGR SpA Consigliere SEDICIBANCA SpA

Massimo SEGRE Consigliere COFIDE SpA Consigliere CIR SpA Consigliere ROMED SpA Consigliere ROMED International S.p.A. Consigliere AEDES SpA Presidente DIRECTA SIM SpA Presidente Interfinas SpA Consigliere Borsa Italiana SpA Vice Presiedente e Amministratore delegato FINAGRO S.p.A. Membro del Consiglio Generale della Compagnia di San Paolo

Collegio Sindacale

Nome e cognome Principali attività svolte aventi rilevanza nei confronti di

Federico GAMNA Presidente Collegio Sindacale PINCAR SAP A Consigliere Martini e Rossi SpA Presidente Collegio Sindacale PKP SpA Presidente del Collegio sindacale Directa SIM

Dr. Luigi MACCHIORLATTI VIGNAT Presidente Collegio Sindacale BIM Insurance Brokers SpA Sindaco supplente BIM Alternative Investments SGR SpA Sindaco supplente CIR SpA Sindaco supplente COFIDE SpA Sindaco effettivo Interfinas SpA Sindaco effettivo Gruppo Editoriale L 'Espresso SpA Sindaco effettivo Holding Sanità e Servizi SpA Sindaco effettivo Dry Products SpA

50 Avv. Paolo Riccardo ROCCA Presidente Collegio Sindacale BIM Fiduciaria SpA Sindaco effettivo SYMPHONIA SGR Sindaco effettivo SYMPHONIA SICA V Sindaco effettivo SYMPHONIA Multi SICA V Consigliere di Amministrazione SOGEFI SpA Consigliere di Amministrazione CO FIDE SpA Consigliere di Amministrazione Directa SIM SpA Presidente Collegio Sindacale Interfinas SpA Sindaco effettivo Partecipazioni Immobiliari SpA Sindaco Supplente ROMED SpA Sindaco Supplente ROMED Intemational SpA

Gianfranco GRIMALDI Sindaco supplente BIM Fiduciaria SpA Sindaco supplente COFITO SpA Presidente del Collegio Sindacale Partecipazioni Immobiliari SpA Sindaco supplente Interfinas SpA Sindaco effettivo Directa SIM

Fabrizio MANACORDA Presidente Collegio Sindacale BIM Alternative Investments SGR

9.2 Conflitti di interesse degli organi di amministrazione, direzione e controllo Le situazioni di potenziale conflitto di interesse che possono coinvolgere i soggetti di cui al precedente punto 9.1 attengono alla prestazione dei servizi di investimento e/o dei servizi bancari erogati dal Gmppo Banca lntermobiliare in favore dei predetti soggetti o di società presso le quali gli stessi svolgono 11mzioni di amministrazione. T'rovano applicazione a tale proposito le disposizioni legislative e regolamentari di settore applicabili in caso di operazioni concluse con soggetti che svolgono funzioni di amministrazione, direzione c controllo presso una banca ovvero con società da questi controllate o amministrate (art. 136 D. Lgs. 385/1993), le quali richiedono la previa deliberazione dell'organo amministrativo presa all'unanimità, il voto favorevole di tutti i componenti del Collegio Sindacale, nonchè l'astensione del soggetto interessato nei casi di cui all'art. 2391 Codice Civile. L'Emittente ha concesso afl1damcnti direttamente m 11worc dei membri dell'organo di amministrazione, per un ammontare complessivo alla data di redazione del presente Documento di registrazione- pari ad Euro 257.400,00.

51 10 Principali azionisti

10.1 Partecipazione di controllo Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A. è controllata dalla holding CO.FI.TO. S.p.A., la quale -alla data di redazione del presente Prospetto di base- detiene direttamente il 52,4% del capitale di BIM BIM è quotata al mercato organizzato e gestito da Borsa Italiana SpA; la quota di partecipazione complessivamente detenuta dal mercato (flottante) è pari a circa il 28,2% del capitale sociale.

10.2 Variazioni dell'assetto di controllo dell'Emittente L'Emittente non è a conoscenza di accordi dalla cui attuazione possa scaturire ad una data successiva una variazione di controllo dell'Emittente medesimo.

11 Informazioni finanziarie riguardanti le attività e passività, la situazione finanziaria e i profitti e le perdite dell'Emittente

11.1 Informazioni finanziarie relative agli esercizi passati Il presente Prospetto di base include mediante riferimento -ai sensi del!' art. 28 del Regolamento (CE) n. 809/2004- le informazioni fmanziarie (stato patrimoniale, conto economico, rendiconto finanziario criteri contabili e note esplicative) sottoposte a revisione relative agli ultimi due esercizi.

Informazioni Bilancio Bilancio Bilancio Bilancio finanziarie consolidato individuale consolidato individuale al31.12.2007 al 31.12.2007 al31.12.2006 al31.12.2006

Stato pagine 48 e 49 pagine 206 e 207 pagine 42 e 43 pagine patrimoniale 20 e21

Conto pagina 50 pagina 208 pagina 44 pagina 22 economico

Rendiconto pagine 53 e 54 pagina 211 pagina 47 e 48 pagine finanziario 25 e 26 Criteri pagine pagine pagine pagine contabili e da 56 a 164 da 214 a 305 da49al51 da27 a62 note esplicative Relazione Pagina 177 Pagina 309 Pagina 161 Pagina 283 della società di revisione

BIM ha adottato i principi contabili internazionali IAS/IFRS per i bilanci di cui sopra.

52 11.2 Bilanci Le infonnazioni finanziarie di cui al precedente paragrafo 11.1 sono contenute nel bilancio individuale e consolidato al 31.12.2007 nel bilancio individuale e consolidato al 31.12.2006 incorporati mediante riferimento, depositati presso la Consob e messi a disposizione del pubblico secondo le modalità di cui al successivo paragrafo 14.

11.3 Revisione delle informazioni finanziarie annuali relative agli esercizi passati Deloitte & Touche SpA -società incaricata della revisione contabile del bilancio e della revisione contabile del bilancio individuale e consolidato per gli esercizi 2005 - 2013 ha rilasciato le proprie relazioni esprimendo: a) relativamente al bilancio individuale e consolidato al 31.12.2006, giudizio con rilievi; b) relativamente al bilancio individuale e consolidato al31.12.2007, giudizio con rilievi.

Il testo integrale dei documenti sub a) e b) è integralmente riportato in Allegato al presente Documento di registrazione.

Le menzionate relazioni della Società di Revisione si trovano inoltre, rispettivamente: alle pagine 161 e 283 del fascicolo di bilancio al31.12.2006; alle pagine 177 e 309 del fascicolo di bilancio al 31.12.2007.

Non vi sono altre informazioni contenute nel Documento di registrazione controllate dai revisori dei conti. I dati finanziari inclusi mediante riferimento nel presente Documento di registrazione sono estratti dai bilanci del! 'Emittente sottoposti a revisione.

11.4 Informazioni finanziarie infrannuali e altre informazioni finanziarie Dalla data dell'ultimo bilancio sottoposto a revisione (31.12.2007), l'Emittente ha pubblicato la relazione trimestrale al 31.03.2008, non sottoposta a revisione e messa a disposizione del pubblico secondo le modalità di cui al successivo paragrafo 14. La revisione semestrale è limitata. Le relazioni trimestrali non sono soggette a revisione.

L'Emittente si impegna a pubblicare (secondo le modalità di cui al successivo paragrafo 14) la documentazione infrannuale di volta in volta prodotta.

53 11.5 Procedimenti giudiziari e arbitrali BIM è parte convenuta in una vertenza giudiziaria il cui petitum ammonta - come da atto di citazione- ad Euro 16.500.000,00, di cui € 3.588.900,94 a titolo di asserita responsabilità di BIM per fatto illecito di un proprio promotore ed € 12.973.947,19 per fatti commessi dal medesimo promotore tramite società da lui gestita ed interamente controllata sin da epoca antecedente al suo rapporto con BIM. Con sentenza del 23.05.2007 il Tribunale di Torino ha rigettato la predetta domanda, condannando la parte attrice a rifondere a BIM le spese del giudizio. Avverso tale sentenza è stato promosso appello. La causa è stata rinviata al 30.06.2009 per la precisazione delle conclusioni; parte appellante non ha insistito nella richiesta di sospensione dell'efficacia esecutiva della sentenza di primo grado.

11.6 Cambiamenti significativi nella situazione finanziaria dell'Emittente Dalla chiusura dell'esercizio 2007 (l'ultimo per cui sono state pubblicate informazioni finanziarie sottoposte a revisione) non si sono verificati cambiamenti significativi nella situazione fmanziaria o commerciale dell'Emittente o del gruppo che alla stessa fa capo.

12 Contratti importanti L'Emittente non ha concluso negli ultimi due anni contratti estranei al normale svolgimento dell'attività, che potrebbero comportare per il gruppo un'obbligazione o un diritto tale da influire in misura rilevante sulla capacità dell'emittente di adempiere alle sue obbligazioni nei confronti dei possessori degli strumenti finanziari che verranno emessi nell'ambito della presente sollecitazione.

13 Informazioni provenienti da terzi, pareri di esperti e dichiarazioni di interessi Il Presente Documento di registrazione non contiene alcun parere o relazione attribuiti ad una persona in qualità di esperto.

14 Documenti accessibili al pubblico Per la durata di validità del presente Prospetto di base possono essere consultati presso la sede dell'Emittente in Torino via Gramsci n. 7 i seguenti documenti (o loro copie): e) atto costitutivo e Statuto dell'Emittente; f) bilancio individuale e consolidato al 31.12.2006, comprensivo delle relazioni emesse dalla Società di revisione; g) bilancio individuale e consolidato al 31.12.2007, comprensivo delle relazioni emesse dalla Società di revisione; h) relazione trimestrale al31.03.2008. Le informazioni finanziarie relative agli esercizi passati inserite nel presente Prospetto di base sono altresl consultabili sul sito internet www.gruppobim.it ove è pubblicata anche la relazione trimestrale al 31.03.2008. L'emittente si impegna a pubblicare con le predette modàlità tutte le informazioni finanziare infrannuali che verranno di volta in volta approvate.

54 ALLEGATO - Relazioni della società di revisione

L ddfi, varlazlorii mntltcQrlJ{i Banca ln.tctrniibìHarèp~~à':'~~~"~~~:~,f di Gc~tG>ni 2006, La respt:mMhH\tà delL't _re&zìorw biiriJ'IDÌt! COJ.llf!Bt'ii a_gH Antm'inh;tnll:Orl di B~~u,:o JnteJ·mol>lH.artt !Ìi lnv0:2tim0t~li è Ge~ilON S.p A H' noflita l~t re;sjxmMJ:bilirdt dd giudizio C$f1M<>o sui Nlancin iTI:dìvklt11ìfe e t&"Mo $u\[a >t:.vi::::kme con.mbih::.

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m:agginJ· tènll.in<\ ~.:~ rilevan1> ch;J hl:

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55 56 IlEl,AZ!ONlè DELL\ Il! lll!:VJSIONlé AI S!'NAl DELL'ART. l.% Dlll.D. LGS. 24.2.!99S, :'>i. 5~

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3. Amt'nini'~trtl:tori ndh nota integrativa,. nd t.nc!le di r:n::w~'Xl 2{ì07 lil Bance.c tt e~cdlti v:e:m::u:ì

57 58 Deloitte

RELAZ!ONJj;I>ELLA SOG!!Kl'À m UF;VISH)N~: Al SENSI DfèLL'AnT. 15(, DELO. LGS.24.Z.. I!f9S, N. 5ll

Agfi Azhm~•t< d! llANCA.INTERMmliLIA!~E !).f lNVl1$rii\-TENTt E GlCSTtONl S,p.A.

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reridico_nto GeStioni bHand:o indivi~.luale c;ompet_.e- agli Ges~irmi .-S-,p.A,, Ii': nnstfa ht rçsJKHtsahilit:à .dei gJt,f.ildo indivfduak e. basato sulla Tcvisitm_, contabìlc·.

2.

([i$rrtitsi0nc~' lt efli:liù&ta nellrte6'f! di Vél.'$11 Sl>Cfctit d1':!J 34 alb quot:~ òi rl<;lta pa:t:rimooio ncttù cc"·ttattile (lunìe d(rot'tàto ne~ progètto·di bilancio di qnc5t"uhhna.

(;;,G;'\i<'"< !h!\dl (~1\)iihfl >'>"·""'"~ (\;'<"Nti MR1•10 l-hp:>ii ''"'""""'"' I'~"'Ì·> ~~"''i'~ r.h':ml;\.C:t v! V<>rçM, Ocl<::fttll: roud~~ fuhrnat~'

59 <1~ -''-· :• ':; "''~ i ~!l!l veli kiL •'rJ, ~"" ":! ' •il t! Ml '7•:. '.~ai ••no•, IJ:,

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60 Deloitte.

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HELAZ!ON!è I)Tsl,LA SOC!ETA !Jl. REVISIONE Al SENSI m:U!ART.. 1S

AgU )\ztòriistl'{H ll<\NCA INTERMQ!l!L!AR~; m ll'IVJ"''i1'L'Il~:N'rl E.GJt,\1JONl S.p;A,

2, Ad t-cccz.ioue d t Qtk'lUto indicato Ml su<:ccss!vo 3.,, il not1to :eSame è ~1àto Condotto ~ccmulo i prìncipì ~ l {;.rited per ln ·rovi;;l()ne. d~lta CONSQB, ht oonfilrmità ai :predetti :principi ,e tu reVisione $ St-:It-\t planifitol\C .comprende l'eiìmUe-, sul.ta baoo Ji vcrifich\~ -n t::J.rrnpfonc. degli ptobativi ;1suppo.-itO dci nnldi e delhi

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t<::l:àt:ivo itJ: bilancio· e.onl:\tilidat0 ddl\'!~tti;do pr.;;-_c-t-l.fe-nte, i eu! "tatt '!>ortti coinparatlvl, R-i fb. tilbrimentn atla «:bziofic da n~}i (l"messtt·ir!. da:tà i'l aprilo

3. Gìi Ammlnislratorì hanno iscrìtto alla vùce "'Attfdtà non corrcnù c gnrppl dt nttivitl1 in vla di disnihskl-w:(" k .azioni di lPL S.fu\,. (lt~ '''At:.ioni lPf'') riv1.~11ienri dnìta pardak: t->scns:sione,. effèttu.ata ni;l mu::se. di Hlll:l'Z

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62 SEZIONE VI- NOTA INFORMATIVA "BIM- OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO"

1. PERSONE RESPONSABILI

Indicazione delle persone responsabili Per le informazioni sulle Persone Responsabili della presente Nota Informativa e le connesse dichiarazioni di Responsabilità si rinvia alla Sezione I del presente Prospetto di Base.

63 F.·\TTORI D.! RISCHIO

2. FATTORI DI RISCHIO

AVVERTENZE GENERALI

La sottoscrizione delle obbligazioni rientranti nella tipologia di prestiti "BIM - obbligazioni a tasso fisso (di seguito le "Obbligazioni" o i "Titoli") presenta gli elementi di rischio propri di un investimento in titoli obbligazionari a tasso fisso.

Le Obbligazioni sono strumenti finanziari che presentano i profili di rischio e di rendimento la cui valutazione richiede particolare competenza, pertanto è opportuno che l'investitore valuti accuratamente se le obbligazioni costituiscono un investimento idoneo per la propria situazione patrimoniale, economica e finanziaria e adeguato alloro profilo di rischio ed ai loro obiettivi di investimento.

Gli investitori sono invitati a prendere visione della presente nota informativa unitamente al Documento di registrazione (Sezione V), per effettuare una compiuta valutazione del profilo di rischio dei titoli e del!' emittente.

In particolare, il potenziale investitore dovrebbe considerare che l'investimento nelle Obbligazioni è soggetto ai rischi di seguito indicati.

2.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Le obbligazioni rientranti.nella tipologia di prestiti "BIM - obbligazioni a tasso fisso" (di seguito le "Obbligazioni" o i "Titoli") sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del l 00% del V al ore Nominale a scadenza,

Inoltre, le Obbligazioni danno diritto al pagamento di interessi (''Cedole") il cui ammontare è determinato in ragione di un tasso di interesse costante durante la vita del prestito che verrà indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito,

2.2 ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito sarà indicato il rendimento

64 FATTORI DI RISCHIO composta). Lo stesso verrà confrontato con il rendimento effettivo su base annua al netto dell'effetto fiscale di un titolo free risk di pari durata (BTP).

Viene inoltre fornita, la descrizione del cosiddetto unbundling delle varie componenti costitutive lo strumento finanziario offerto (obbligazionaria, costi e commissioni implicite).

Si precisa che le infonnazioni di cui sopra sono fornite a titolo esemplificativo nei successivi paragrafi 2.4 e 2.5

2.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL'OFFERTA ED AGLI STRUMENTI FINANZIARI

2.3.1 RISCHIO DI LIQUIDITÀ

Non è prevista la negoziazione delle Obbligazioni su alcun mercato regolamentato né in mercati equivalenti.

Il sottoscrittore potrebbe subire delle perdite in conto capitale nel disinvestimento dei titoli stessi prima della scadenza in quanto l'eventuale vendita potrebbe avvenire ad un prezzo inferiore al prezzo di emissione dei titoli. Inoltre, tali titoli potrebbero presentare problemi di liquidità per l'investitore che intenda disinvestire prima della scadenza in quanto le richieste di vendita potrebbero non trovare tempestiva ed adeguata contropartita.

BIM opera sul mercato secondario delle Obbligazioni, a condizioni detenninate sulla base di criteri di mercato, senza assumere l'impegno di negoziare in contropartita diretta le obbligazioni.

E' dunque fondamentale per l'investitore al fine di valutare l'adeguatezza della sottoscrizione dell'obbligazione verificare entro quali tempi potrà avere necessità di smobilizzare l'investimento e la confonnità di tale esigenza con il grado di liquidità dell'investimento.

2.3.2 RISCHIO DI PREZZO

L'investimento nelle Obbligazioni comporta i rischi propri di un investimento in titoli obbligazionari a tasso fisso.

Fluttuazioni dei tassi d 'interesse sui mercati finanziari si ripercuotono sui Prezzi e uindi sui rendimenti dei titoli in modo tanto iù accentuato uanto iù !un a è la

65 !

Conseguentemente, qualora l'investitore decidesse di vendere i titoli, prima della scadenza, il valore di mercato potrebbe risultare inferiore anche in maniera significativa al prezzo di sottoscrizione dei titoli.

2.3.3 RISCHIO DI CAMBIO

Le obbligazioni possono essere denominate in valuta estera (di uno Stato comunque appartenente all'OCSE) ed -in tal caso- il controvalore in Euro della Cedola e del capitale investito possono variare in modo sfavorevole al sottoscrittore a causa della variazione del tasso di cambio.

2.3.4 RISCHIO CORRELATO ALL'ASSENZA DI RATING DEI TITOLI

Alle obbligazioni non sarà attribuito alcun rating.

2.3.5 RISCHIO DERIVANTE DALL'ASSENZA DI GARANZIE

Le Obbligazioni non beneficiano di alcuna granzia reale o personale da parte di soggetti terzi e non sono assistite dalla garanzia del Fondo interbancario di tutela dei depositi.

2.3.6 RISCHIO DI DEPREZZAMENTO DEI TITOLI PER LA PRESENZA DI COMMISSIONI ED ONERI DI SOTTOSCRIZIONE

Il prezzo di sottoscrizione delle Cbbligazioni può incorporare le commissioni ed i costi di collocamento dei titoli alt' occorrenza specificate nelle Condizioni Definitive.

L 'Investitore deve tenere presente che -in tal caso- le Obbligazioni sconteranno immediatamente sul mercato secondario tali commissioni contenute nel prezzo di emissione delle Obbligazioni.

Inoltre l'Investitore deve considerare che tali commissioni sono pagate upjront, cioè versate per intero al momento delta sottoscrizione e non sono rimborsabili in caso di dismissione dell'investimento rima della scadenza.

66 FATTORi DI RISCHIO

2.3.7 RISCHIO PER RILIEVI AVANZATI DALLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUI BILANCI 2006- 2007

Deloitte & Touche SpA, società incaricata della revisione contabile del bilancio e della revisione contabile del bilancio individuale e consolidato per gli esercizi 2005 - 2013 ha rilasciato le proprie relazioni esprimendo -relativamente al bilancio individuale e consolidato al 31.12.2006 ed al 31. 12.2007, giudizio con rilievi.

Il testo integrale delle relazioni rilasciate dalla società di revisione è integralmente riportato quale Allegato al Documento di registrazione.

2.3.8 RISCHIO DERIVANTE DA MODIFICHE AL REGIME FISCALE

Tutti gli oneri fiscali presenti e futuri che si applicano ai pagamenti effettuati ai sensi delle Obbligazioni sono ad esclusivo carico dell'Investitore.

Non vi è certezza che il regime fiscale applicabile alla data del presente Prospetto rimanga invariato durante la vita delle Obbligazioni, con possibile effetto pregiudizievole sul rendimento netto atteso dal! 'Investitore.

Le simulazioni di rendimento contenute nel presente Prospetto sono basate sul trattamento fiscale alla data del Prospetto medesimo e non tengono conto di eventuali future modifiche normative.

2.3.9 RISCHIO DERIVANTE DALLA SUSSISTENZA DI CONFLITTI DI INTERESSI

BIM adotta ogni misura ragionevole per identificare i conflitti di interesse che potrebbero insorgere con il cliente o tra clienti, al momento della prestazione di qualunque servizio e attività di investimento o servizio accessorio o di una combinazione di tali servizi. Ove le misure come sopra adottate non siano sufficienti ad assicurare con ragionevole certezza che il rischio di nuocere agli interessi dei clienti sia evitato, BIM informa chiaramente i clienti -prima di agire per conto di questi ultimi- della natura e delle fonti dei conflitti affinchè essi possano assumere una decisione informata sui servizi prestati, tenuto conto del contesto in cui le situazioni di conflitto si manifestano.

67 FATTORI m RISCHIO

In relazione alle offerte effettuate a valere sul presente Prospetto di base, si configura una potenziale situazione di conflitto di interessi legata al fatto che BIM -oltre ad essere Emittente- svolge anche il molo di Responsabile del collocamento. BIM ha facoltà di nominare altri soggetti incaricati del collocamento, la cui identità viene - all'occorrenza- indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

BIM non applica commissioni di collocamento. Le commissioni eventualmente applicate da altri soggetti incaricati del Collocamento sono -ali' occorrenza- indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

In relazione alle offerte che verranno effettuate a valere sulla presente Nota informativa si segnala l'esistenza delle seguenti ulteriori situazioni di potenziale conflitto di interessi:

a. BIM potrà svolgere anche la funzione di Agente per il calcolo, cioè di soggetto incaricato della determinazione degli interessi e delle attività connesse;

b. BIM ovvero altre società del gruppo bancario che fa capo a quest'ultima potrebbero trovarsi ad agire come controparte in acquisto e in vendita con riferimento ai singoli prestiti obbligazionari emessi a valere sul presente Prospetto di Base.

2.4 Metodo di valutazione delle obbligazioni - scomposizione del prezzo di emissione Il Prezzo di emissione delle Obbligazioni oggetto del presente Programma incorpora, dal punto di vista finanziario, la componente obbligazionaria e la eventuale componente relativa alle commissioni. A maggior dettaglio si specificano di seguito le caratteristiche di ciascuna componente:

Valore della componente obbligazionaria La componente obbligazionaria nelle Obbligazioni è rappresentata da un titolo obbligazionario in base al quale viene garantito il rimborso integrale del capitale investito e la corresponsione - periodicamente o alla data di scadenza- di una cedola fissa. Le date di pagamento ed il valore delle cedole fisse saranno indicati nelle Condizioni Definitive. Il valore della componente obbligazionaria pura sarà indicato nelle Condizioni Definitive.

Eventuali altre componenti del prezzo di emissione Il prezzo di emissione può essere altresl comprensivo delle eventuali commissioni di collocamento percepite dagli eventuali soggetti incaricati del Collocamento diversi da BIM, che

68 saranno pari ad un importo percentuale calcolato sull'ammontare totale effettivamente collocato. Le commissioni di collocamento non potranno mai superare l'importo massimo del 2%. Eventuali costi di strutturazione delle obbligazioni non saranno posti a carico dei sottoscrittori.

Con riguardo al dettaglio relativo delle voci relative alla scomposizione del prezzo di emissione si rinvia a quanto descritto nei paragrafi che seguono.

In occasione di ciascuna emissione, l'Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive la scomposizione del prezzo delle Obbligazioni (valore della componente obbligazionaria pura; valore della componente derivativa implicita; commissione di collocamento; netto ricavato per l'Emittente).

2.5 Esemplificazione dei rendimenti- scomposizione del prezzo di emissione I sottoscrittori delle obbligazioni a tasso fisso conoscono fin dall'inizio l'ammontare degli interessi che percepiranno per tutta la durata del loro investimento. Prima di sottoscrivere obbligazioni a tasso fisso gli investitori possono confrontare il rendimento effettivo che potrebbero ottenere dalle stesse con quello di un BTP di pari vita residua tenendo conto delle eventuali spese e/o commissioni e del diverso standing dei due emittenti. Il rendimento effettivo, al lordo ed al netto dell'effetto fiscale, sarà calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base del prezzo di emissione o del corso del titolo, nonché della frequenza dei flussi cedolari. Con l'espressione Tasso Interno di Rendimento si intende: "il tasso di interesse medio che porta il valore attuale dei flussi futuri di un investimento allo stesso valore del costo necessario ad operare quel dato investimento. Nel caso dell'Investitore in obbligazioni, si tratta del tasso che rende equivalenti il prezzo pagato per l'obbligazione ai flussi futuri attualizzati da essa generati". Si riporta di seguito un'esemplificazione dei rendimenti di un Prestito emesso alla pari (100% del valore nominale) a valere sul Programma avente ad oggetto Obbligazioni a tasso fisso, del valore nominale unitario di Euro 1.000 al lordo e al netto dell'effetto fiscale. L'effetto fiscale è stato calcolato ipotizzando l'applicazione dell'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12.5%. Al fine di tale esemplificazione dei rendimenti è stata formulata la seguente ipotesi di obbligazione a tasso fisso:

Tabella l- Obbligazione a tasso fisso (obbligazione Alfa)

Prezzo di Emissione 100%

69 Valore Nominale 1.000 Euro

Durata 3 anni Data di Emissione 01/05/2008 Data di Scadenza 01/05/2011 Durata 3 anni Prezzo di Emissione Alla pari Rimborso A scadenza, alla pari ed in un 'unica soluzione

Rimborso anticipato Non previsto

Tipo tasso FISSO

Frequenza di pagamento delle Cedole Annuale

Date di pagamento delle cedole Il l maggio di ogni anno Tasso Cedolare 4,50% Convenzione di calcolo 30/360, modified following, adjusted Ritenuta Fiscale 12,5% Commissioni di collocamento 2% Altre spese a carico del sottoscrittore nessuna Lotto Minimo l.OOOEURO

Il Prestito Obbligazionario, rappresentativo delle Obbligazioni emesse in ragione della presente Nota informativa rimborsa il l 00% del valore nominale alla scadenza e paga posticipatamente cedole per tutta la durata del Prestito, con frequenza annuale, calcolate in base ad un tasso di interesse annuo lordo pari al 4.50% del valore nominale. Il valore della componente obbligazionaria è indicato nella tabella seguente avente ad oggetto la scomposizione del prezzo di emissione delle obbligazioni. Tutti i valori riportati nella tabella sono stati attribuiti sulla base delle condizioni di mercato alla data del! maggio 2008. Il valore della componente obbligazionaria, valutato sulla base della struttura a termine dei tassi di interesse e calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri, alla data del 2 gennaio 2008 è pari al98% (al netto delle commissioni di collocamento).

Tbll2Sa e a - composiZIOne del l prezzo di em1sswne.. Valore componente obbligazionaria 98.00% Commissioni di collocamento 2.00% Prezzo di emissione 100.00% Il rendimento effettivo lordo e netto annuo a scadenza, in regime di capitalizzazione composta, percepito dal sottoscrittore del Prestito Obbligazionario, calcolato col metodo del tasso interno di rendimento è:

70 1° anno 2° anno 3° anno Tasso cedolare lordo annuo 4.50% 4.50% 4.50% Cedola lorda annua Euro 45,00 Euro 45,00 Euro 45,00

Tasso cedolare netto annuo 3.93% 3.93% 3.93%

Cedola netta annua Euro 39,30 Euro 39,30 Euro 39,30

Rimborso dell'obbligazione a scadenza 100%

Rendimento effettivo annuo lordo a scadenza 4.50%

Rendimento effettivo annuo 3.94% netto a scadenza

2.6 Comparazione con nn titolo free risk di similare scadenza (BTP) Nella tabella seguente si riporta, a titolo meramente esemplificativo, un confronto tra il rendimento del Prestito Obbligazionario con il rendimento di un Buono Poliennale del Tesoro Italiano di pari scadenza. Il Buono prescelto è il Btp 3.5% con scadenza 01/03/11 (codice isin IT0004026297 ) il cui tasso interno di rendimento è evidenziato nella tabella. Alla data del 2 maggio 2008, il prezzo di tale Btp era pari ad Euro 98.447 (fonte Bloomberg).

Tabella 3- Comparazione con un titolo free risk

BTP 3.50% 01/03/11 Obbligazione cod. ISIN (IT0004026297) Alfa

Rendimento Effettivo annuo Lordo 4.12% 4,50% Rendimento Effettivo annuo netto 3.60% 3,94%

71 3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI

Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all'emissione/offerta

BIM adotta ogni misura ragionevole per identificare i conflitti di interesse che potrebbero insorgere con il cliente o tra clienti, al momento della prestazione di qualunque servizio e attività di investimento o servizio accessorio o di una combinazione di tali servizi. Ove le misure come sopra adottate non siano sufficienti ad assicurare con ragionevole certezza che il rischio di nuocere agli interessi dei clienti sia evitato, BIM informa chiaramente i clienti -prima di agire per conto di questi ultimi- della natura e delle fonti dei conflitti affinchè essi possano assumere una decisione informata sui servizi prestati, tenuto conto del contesto in cui le situazioni di conflitto si manifestano.

L 'illustrazione delle misure organizzati ve definite dalla Banca, poste a presidio delle diverse fattispecie di conflitto, è contenuta nell'Informativa precontrattuale (Sintesi della politica di gestione dei conflitti di interesse) destinata alla clientela.

In relazione alle offerte effettuate a valere sul presente Prospetto di base, si configura una potenziale situazione di conflitto di interessi legata al fatto che BIM -oltre ad essere Emittente- svolge anche il ruolo di Responsabile del collocamento.

BIM ha facoltà di nominare altri soggetti incaricati del collocamento, la cui identità viene all'occorrenza- indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

BIM non applica commissioni di collocamento. Le commissioni eventualmente applicate da altri soggetti incaricati del Collocamento sono -ali' occorrenza- indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

In relazione alle offerte che verranno effettuate a valere sulla presente Nota informativa si segnala l'esistenza delle seguenti ulteriori situazioni di potenziale conflitto di interessi:

a. BIM potrà svolgere anche la funzione di Agente per il calcolo, cioè di soggetto incaricato della determinazione degli interessi e delle attività connesse;

b. BIM ovvero altre società del gruppo bancario che fa capo a quest'ultima potrebbero trovarsi ad agire come controparte in acquisto e in vendita con riferimento ai singoli prestiti obbligazionari emessi a valere sul presente Prospetto di Base.

Ragioni dell'offerta e impiego dei proventi I proventi derivanti dalla vendita delle Obbligazioni saranno utilizzati dall'Emittente nell'ambito della propria ordinaria attività, consistente nella prestazione dei servizi di investimento in via diretta ovvero tramite le società appartenenti al Gruppo che fa capo ali 'Emittente medesimo.

72 4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI S'fRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE

'fipo di strumenti finanziari oggetto dell'offerta Le Obbligazioni oggetto della presente Nota Informativa sono strumenti di investimento del risparmio di tipo obbligazionario a medio/lungo termine, con durata massima non superiore a IO anni. Le Obbligazioni determinano l'obbligo, in capo all'Emittente, di rimborsare all'Investitore il l 00% del loro valore nominale a scadenza e conferiscono inoltre agli investitori il diritto al pagamento di interessi (''Cedole") il cui ammontare è determinato in ragione di un tasso di interesse costante durante la vita del prestito che verrà indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito. A ciascun prestito obbligazionario emesso sarà attribuito un codice !SIN, che sarà evidenziato nelle Condizioni Definitive del Prestito. Le Condizioni Definitive verranno pubblicate sul sito intemet dell'Emittente www.gruppobim.it entro l'inizio dell'offerta e contestualmente trasmesse a Consob.

Legislazione in base alla quale gli strumenti sono stati creati Le Obbligazioni sono regolate dalla legge italiana.

Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri Le Obbligazioni saranno emesse al portatore e saranno accentrate presso la Monte Titoli S.p.A., con sede legale e operativa in Via Mantegna 6, Milano, in regime di dematerializzazione ai sensi del Decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213. Conseguentemente, il trasferimento delle Obbligazioni e l'esercizio dei relativi diritti potrà avvenire esclusivamente per il tramite degli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso la Monte Titoli S.p.A. l titolari delle Obbligazioni non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle Obbligazioni.

Valuta di emissione degli strumenti finanziari Le Obbligazioni potranno essere denominate in Euro o in qualsiasi altra valuta (di uno Stato comunque appartenente all'OCSE), secondo quanto verrà indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

Ranking degli strumenti finanziari Gli obblighi a carico dell'Emittente nascenti dalle Obbligazioni non sono subordinati ad altre passività dell'Emittente medesimo. Ne segue che il credito dei portatori verso l'Emittente verrà soddisfatto pari passu con gli altri crediti chirografari dell'Emittente.

73 Diritti connessi agli strumenti finanziari Le Obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa categoria e quindi, segnatamente, il diritto alla percezione delle cedole di interesse alle date di pagamento interessi ed al rimborso del capitale alla data di scadenza. I predetti diritti sono esercitabili per il tramite del soggetto collocatore che ha ricevuto l'adesione.

Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare L'ammontare del tasso di interesse, la data di godimento e la data di scadenza degli interessi saranno indicati nelle Condizioni Defmitive di ciascun prestito. BIM può agire in qualità di Agente per il calcolo. L'identità dell'Agente per il calcolo -unitamente alla convenzione di calcolo adottata- sarà indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito. Qualora una data di pagamento coincida con un giorno non lavorativo bancario, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo bancario successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi. Si farà riferimento alla convenzione di calcolo indicata di volta in volta nelle Condizioni Definitive. Il calendario utilizzato (TARGET o altro) sarà indicato nelle Condizioni Definitive di ogni prestito.

La formula adottata per il calcolo della cedola è la seguente:

I= importo in euro della cedola VN = valore nominale dell'Obbligazione r =tasso fisso indicato nelle condizioni definitive (espresso su base annua) t = giorni calcolati secondo la convenzione 30/360

Agente per il calcolo Il ruolo di Agente per il Calcolo può essere assolto dall'Emittente owero da altro soggetto. L'identità del!' Agente per il calcolo -uni!an)c;:l!te alli\ convenzione di calcolo adottata- sarà indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

Termini di prescrizione del diritto agli interessi ed al capitale

74 I diritti degli obbligazionisti si prescrivono a favore del! 'Emittente, per quanto concerne gli interessi, decorsi cinque anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto concerne il capitale, decorsi dieci anni dalla data di rimborsabilità dei titoli.

Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito Le Obbligazioni saranno rimborsate in un'unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive per il tramite degli intermediari autorizzati aderenti alla Monte Titoli S.p.A. e/o qualsiasi altro sistema individuato e specificato nelle Condizioni Definitive, senza deduzione di spese. Qualora una Data di Pagamento coincida con un giorno non lavorativo bancario, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo bancario successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi.

Rendimento effettivo Il rendimento effettivo annuo del titolo, al lordo ed al netto della ritenuta fiscale, calcolato in regime di capitalizzazione composta alla data di emissione, sulla base del prezzo di emissione, ed ipotizzando di mantenere l'investimento fino alla sua scadenza, sarà indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito.

Rappresentanza degli obbligazionisti Non prevista, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.

Delibere, autorizzazioni ed approvazioni L'emissione delle Obbligazioni rientranti nel programma cui si riferisce la presente Nota Informativa è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione dell'Emittente in data 21.12.2007. Le caratteristiche specifiche di ciascun prestito saranno stabilite dall'Amministratore delegato, quale soggetto incaricato dal Consiglio di Amministrazione ovvero dal Responsabile de li' Area Mercati finanziari di BIM, su incarico dell'Amministratore delegato.

Data di emissione La data di emissione di ciascun Prestito sarà indicata nelle relative Condizioni Definitive.

Restrizioni alla trasferibilità Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera negoziabilità delle Obbligazioni.

Aspetti fiscali Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni vigente alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa e applicabile a certe categorie di investitori

75 fiscalmente residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in relazione ad una impresa commerciale nonché agli investitori fiscalmente non residenti in Italia. Nelle Condizioni Definitive sarà indicato per ciascun Prestito il regime fiscale applicabile alla Data di Godimento delle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell'acquisto, della detenzione e della vendita delle Obbligazioni.

Redditi di capitale: agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile -nelle ipotesi, nei modi e nei termini previsti dal Decreto Legislativo l aprile 1996, n. 239 e successive modifiche ed integrazioni- l 'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze diverse da quelle conseguite nell'esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle obbligazioni (art. 67 del TUIR), sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l'aliquota del 12,50%. Le plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall'art. 68 del TUIR e sono assoggettate a tassazione secondo le disposizioni di cui all'art. 5 del DLgs. 461/97 e dei regimi opzionali di cui agli artt. 6 (risparmio amministrato) e 7 (risparmio gestito) del medesimo Decreto Legislativo.

5. Condizioni dell'offerta Statistiche relative all'offerta, calendario e procedura per la sottoscrizione dell'offerta

Condizioni alle quali l'offerta è subordinata L'offerta non è subordinata ad alcuna condizione.

Ammontare totale dell'emissione/offerta In occasione di ciascun Prestito L'Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive l'ammontare massimo totale del Prestito (l' "Ammontare Massimo Totale") che potrà essere espresso in Euro o altra valuta- secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive -, il numero massimo totale collocabile di Obbligazioni relative a tale Prestito, rappresentate da titoli al portatore, e il valore nominale di ciascuna obbligazione (il "Valore Nominale"). L'Emittente si riserva la facoltà di incrementare l'Ammontare Massimo Totale di ciascun prestito nel corso del Periodo di Offerta, dandone comunicazione al pubblico mediante apposito avviso sul sito internet dell'Emittente www.gruppobim.it. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob.

Periodo di validità dell'offerta e procedura di sottoscrizione La durata del Periodo di Offerta sarà indicata nelle Condizioni Definitive e potrà essere fissata dall'Emittente in modo che tale periodo abbia termine ad una data successiva rispetto a quella a partire dalla quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi (la "Data di godimento").

76 È fatta salva la facoltà dell'Emittente, durante il periodo di offerta, di estendere tale periodo di validità, dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e da trasmettersi contestualmente alla CONSOB. L'Emittente potrà procedere, in un qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, alla chiusura anticipata dell'offerta a seguito del raggiungimento del limite massimo di emissione determinato per quello specifico prestito ovvero a causa delle contingenti condizioni di mercato sospendendo immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste, dandone comunicazione al pubblico mediante apposito avviso sul sito internet dell'Emittente www .gruppobim.it. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. Le Obbligazioni verranno offerte in sottoscrizione da BIM e/o dagli altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento. Le domande di adesione all'offerta dovranno essere presentate mediante la consegna dell'apposita scheda (modulo di adesione), disponibile presso BIM o gli altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento, la cui identità sarà indicata nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito Obbligazionario.

Riduzione dell'offerta Non sono previste ipotesi di riduzione dell'ammontare totale dei Prestiti Obbligazionari offerti.

Importo di sottoscrizione (minimo e massimo) Il numero minimo di Obbligazioni che dovrà essere sottoscritto da ciascun investitore, pari al Lotto Minimo, sarà indicato nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito.

Modalità e termini per il pagamento delle Obbligazioni Il pagamento del Prezzo di Emissione delle Obbligazioni dovrà essere effettuato alla Data di Godimento, come indicata nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito, presso il Soggetto Collocatore che ha ricevuto l'adesione mediante addebito sui conti correnti dei sottoscrittori. Nell'ipotesi in cui la sottoscrizione avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il sottoscrittore pagherà -al momento della sottoscrizione- il Prezzo di Emissione maggiorato del rateo interessi. Contestualmente al pagamento del Prezzo di Emissione, le Obbligazioni assegnate nell'ambito dell'offerta verranno messe a disposizione degli aventi diritto, in forma dematerializzata, mediante contabilizzazione sui conti di deposito intrattenuti dal Soggetto Collocatore presso Monte Titoli S.p.A.

Data nella quale saranno resi accessibili al pubblico i risultati dell'offerta L'Emittente comunicherà, entro cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati dell'offerta mediante apposito annuncio da pubblicare sul sito internet dell'Emittente. Copia di tale annuncio verrà contestualmente trasmessa alla CONSOB.

77 Entro due mesi dalla pubblicazione del suddetto annuncio, l'Emittente comunicherà alla CONSOB gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i risultati riepilogativi dell'offerta, ai sensi delle disposizioni vigenti.

Diritti di prelazione Non sono previsti diritti di preiazione.

Ripartizione ed assegnazione Destinatari dell'offerta Le Obbligazioni saranno offerte in Italia alla clientela di BIM ovvero (ove presenti ) di altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento.

Procedura relativa alla comunicazione agli Investitori dell'importo di Obbligazioni assegnate Non sono previsti criteri di riparto. Saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta, fino al raggiungimento dell'importo totale massimo disponibile. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l'ordine cronologico di prenotazione ed entro i limiti dell'importo massimo disponibile che l'Emittente assegnerà alli soggetto/i incaricato/i. Qualora, durante il Periodo di Offerta, le richieste eccedessero l'importo totale massimo disponibile, l'Emittente procederà alla chiusura anticipata dell'offerta e sospenderà immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste. La chiusura anticipata sarà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Per ogni prenotazione soddisfatta sarà inviata apposita comunicazione ai sottoscrittori attestante l'avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione degli stessi.

Prezzo di emissione Il prezzo di offerta (il "Prezzo di Emissione") è alla pari (!00% del valore nominale) come dettagliato nelle Condizioni Definitive di ogni singolo Prestito BIM non applica commissioni di collocamento. Le commissioni eventualmente applicate da altri soggetti che venissero incaricati di procedere ai collocamento saranno indicate nelle Condizioni definitive di ciascun prestito. Possono sussistere oneri relativi all'apertura del deposito titoli presso gli intermediari autorizzati, in quanto le Obbligazioni costituiscono titoli dematerializzati ai sensi del Decreto Legislativo 21311998 e successive modificazioni e integrazioni . Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi.

78 Responsabile del Collocamento e soggetti incaricati 5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento BIM agisce in qualità di Responsabile del collocamento delle Obbligazioni. L'eventuale indicazione di altri soggetti incaricati del collocamento verrà riportata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito. Le Obbligazioni verranno offerte in sottoscrizione da BIM e/o dagli altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento presso le proprie sedi e dipendenze ovvero per il tramite di promotori finanziari abilitati all'offerta fuori sede. Non è prevista alcuna offerta delle Obbligazioni mediante tecniche di comunicazione a distanza.

5.4.2 Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale saranno effettuati tramite gli intermediari autorizzati aderenti a Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna, 6-20154 Milano).

5.4.3 Accordi di sottoscrizione Eventuali accordi di sottoscrizione relativi alle Obbligazioni saranno indicati nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito.

6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE

Non è prevista la negoziazione delle Obbligazioni su alcun mercato regolamentato né in mercati equivalenti.

Il sottoscrittore potrebbe subire delle perdite in conto capitale nel disinvestimento dei titoli stessi prima della scadenza in quanto l'eventuale vendita potrebbe avvenire ad un prezzo inferiore al prezzo di emissione dei titoli. Inoltre, tali titoli potrebbero presentare problemi di liquidità per l'investitore che intenda disinvestire prima della scadenza in quanto le richieste di vendita potrebbero non trovare tempestiva ed adeguata contropartita.

BIM opera sul mercato secondario delle Obbligazioni, a condizioni determinate sulla base di criteri di mercato, senza assumere l'impegno di negoziare in contropartita diretta le obbligazioni.

Il prezzo per il mercato secondario sarà determinato sulla base del Rendimento Effettivo Lordo a Scadenza dell'Obbligazione. Il parametro di riferimento utilizzato, pubblicato sui principali quotidiani economici a diffusione nazionale, sarà il tasso !.R. S. ("Interest Rate Swap") .

7. Informazioni supplementari

Consulenti legati all'emissione Non vi sono consulenti legati ali 'emissione.

79 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione La presente Nota Informativa non contiene informazioni sottoposte a revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti. Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica La presente Nota Informativa non contiene pareri o relazioni di terzi in qualità di esperti.

Informazioni provenienti da terzi Non vi sono informazioni contenute nella presente Nota Informativa provenienti da terzi.

Rating L'Emittente e le Obbligazioni sono sprovvisti di rating.

Condizioni definitive In occasione di ciascun Prestito, l'Emittente predisporrà le Condizioni Definitive del Prestito, secondo il modello di cui in Appendice B. Le Condizioni definitive verranno pubblicate prima del! 'inizio del!' offerta di ciascun Prestito sul sito web di BIM (w~g_!JJ.J).QQ.bim.it) e contestualmente inviate alla Consob.

80 Appendice A- Regolamento dici prestiti "JHM- Obbligazioni a tasso fisso" n presente regolamento (il "Regolamento") disciplina le obbligazioni rientranti nella tipologia di prestiti "BIM - obbligazioni a tasso fisso" (le "Obbligazioni" e ciascuna una "Obbligazione") emesse da Banca Intennobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A. (l' "Emittente"). Le caratteristiche delle singole emissioni (ciascuna un "Prestito obbligazionario" o un "Prestito") saranno indicate nelle Condizioni Definitive del Prestito.

1. Importo e taglio delle Obbligazioni In occasione di ciascun Prestito, l'Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive l'ammontare totale del Prestito (l' "Ammontare totale"), la relativa divisa di denominazione, il numero totale di Obbligazioni emesse a fronte di tale Prestito e il valore nominale di ciascuna Obbligazione (il "Valore Nominale"). L'Emittente potrà, durante il Periodo di Offerta, aumentare l'ammontare totale del singolo Prestito Obbligazionario, dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB.

2. Prezzo di emissione n prezzo di offerta (il "Prezzo di Emissione") è alla pari (100% del valore nominale) come dettagliato nelle Condizioni Definitive di ogni singolo Prestito. Resta fenno che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi. Per le disposizioni in materia di conunissioni, costi ed oneri relativi alle Obbligazioni, si rinvia al successivo articolo 9.

3. Godimento e durata Le Obbligazioni saranno emesse con termini di durata che potranno variare, di volta in volta, in relazione al singolo Prestito e con durata massima non superiore a l O anni. Nelle Condizioni Definitive sarà indicata la data a far corso dalla quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi (la "Data di Godimento ") e la data in cui le Obbligazioni cessano di essere fruttifere (la '"Data di scadenza ").

4. Rimborso Alla Data di Scadenza, i portatori delle Obbligazioni (i "Portatori") riceveranno, senza spese, a titolo di rimborso del Prestito Obbligazionario, un ammontare pari al Valore Nominale.

81 5. Interessi Dalla Data di Godimento le Obbligazioni sono fruttifere di interessi pagabili in cedole posticipate (le "Cedole" e ciascuna la "Cedola") il cui importo sarà calcolato applicando al Valore Nominale un tasso di interesse fisso (il "Tasso di Interesse") e costante per tutta la durata del prestito la cui entità sarà indicata su base lorda annuale nelle Condizioni Definitive del Prestito. Le Cedole saranno pagate con frequenza trimestrale, semestrale o annuale, secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive. La convenzione di calcolo applicabile alle Cedole sarà indicata nelle Condizioni Definitive. Il calendario utilizzato (TARGET o altro) sarà indicato nelle Condizioni Definitive di ogni prestito. La formula adottata per il calcolo della cedola è la seguente: l= VN*r*t 360 I importo in euro della cedola VN =valore nominale dell'Obbligazione r =tasso fisso indicato nelle condizioni definitive (espresso su base annua) t = giorni calcolati secondo la convenzione 30/360

6. Collocamento Il collocamento delle Obbligazioni è svolto dalla stessa BIM, ferma restando la facoltà di nominare altri soggetti incaricati del collocamento di specifici Prestiti. Gli investitori potranno aderire al Prestito presentando a BIM o agli altri eventuali soggetti incaricati del collocamento (i "Soggetti incaricati del collocamento"), la cui identità sarà indicata nelle Condizioni Definitive, l'apposita scheda di adesione (modulo di adesione). L'adesione al Prestito potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta (il "Periodo di offerta"), la cui durata sarà indicata nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito. E' fatta. salva la facoltà dell'Emittente di estendere il Periodo di Offerta dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Nel corso del Periodo di Offerta, gli Investitori potranno pertanto sottoscrivere un numero di Obbligazioni non inferiore ad una o al maggior numero indicato nelle Condizioni Definitive (il "Lotto minimo"). I Soggetti Incaricati del Collocamento provvederanno a soddisfare le richieste di sottoscrizione cosi pervenute, secondo l'ordine cronologico di prenotazione ed entro i limiti dell'importo massimo disponibile che l'Emittente assegnerà a ciascuno di essi. L'Emittente potrà procedere, in un qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, alla chiusura anticipata dell'offerta a seguito del raggiungimento del limite massimo di emissione determinato per quello specifico prestito ovvero a causa delle contingenti condizioni di mercato sospendendo immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste. La chiusura anticipata sarà

82 comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB.

7. Commissioni BIM non applica commissioni di collocamento. Le commissioni eventualmente applicate da altri soggetti incaricati del Collocamento sono - all'occorrenza- indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito. Possono sussistere oneri relativi all'apertura del deposito titoli presso gli intermediari autorizzati, in quanto le Obbligazioni costituiscono titoli dematerializzati ai sensi del Decreto Legislativo 21311998 e successive modificazioni e integrazioni .

8. Forma di circolazione Le Obbligazioni saranno accentrate presso la Monte Titoli S.p.A. in regime di dematerializzazione ai sensi del Decreto Legislativo 21311998 modificazioni e integrazioni. Conseguentemente, sino a quando le Obbligazioni saranno gestite in regime di dematerializzazione presso la Monte Titoli S.p.A., il trasferimento delle Obbligazioni e l'esercizio dei relativi diritti potrà avvenire esclusivamente per il tramite degli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso la Monte Titoli S.p.A. I titolari delle Obbligazioni non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle Obbligazioni.

9. Servizio del prestito Il pagamento delle Cedole nonché la liquidazione del Valore Nominale avrà luogo esclusivamente per il tramite della Monte Titoli S.p.A. e degli intermediari ad essa aderenti. Qualora il giorno di scadenza di un pagamento coincida con un giorno non lavorativo bancario, il pagamento verrà effettuato il primo giorno lavorativo bancario successivo senza che ciò comporti la spettanza di alcun importo aggiuntivo in favore degli obbligazionisti. Ai fini del presente regolamento per "giorno lavorativo bancario" si intende un qualsiasi giorno in cui il sistema T ARGET sia aperto per la sua normale attività.

1O. Regime fiscale Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni vigente alla data di pubblicazione del presente Prospetto di Base e applicabile a certe categorie di investitori fiscalmente residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in relazione ad una impresa commerciale nonché agli investitori fiscalmente non residenti in Italia. Nelle Condizioni Definitive sarà indicato per ciascun Prestito il regime fiscale applicabile alla Data di Godimento delle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell'acquisto, della detenzione e della vendita delle Obbligazioni.

83 Redditi di capitale: agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile -nelle ipotesi, nei modi e nei termini previsti dal Decreto Legislativo l aprile 1996, n. 239 e successive modifiche ed integrazioni- l'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, che non costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite nell'esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle obbligazioni (art. 67 del TUIR), sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l'aliquota del 12,50%. Le plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall'art. 68 del TUIR e secondo le disposizioni di cui all'art. 5 del DLgs. 461197 e dei regimi opzionali di cui agli artt. 6 (risparmio amministrato) e 7 (risparmio gestito) del medesimo Decreto Legislativo. Per l'indicazione del regime fiscale applicabile a ciascuna emissione si rinvia alle Condizioni defmitive.

11. Quotazione c negoziazione Non è prevista la negoziazione delle obbligazioni su alcun mercato regolamentato né su altri mercati equivalenti.

BIM opera sul mercato secondario delle Obbligazioni, a condizioni determinate sulla base di criteri di mercato, senza assumere l 'impegno di negoziare in contropartita diretta le obbligazioni.

12. Termini di prescrizione I diritti degli Obbligazionisti si prescrivono nel termine di dieci anni dalla data di scadenza per quanto concerne il pagamento, a titolo di rimborso, del Valore Nominale e in cinque anni dalla relativa data di pagamento della cedola per quanto concerne il pagamento delle cedole.

13. Comunicazioni Tutte le comunicazioni dall'Emittente agli obbligazionisti saranno effettuate, ove non diversamente disposto dalla legge, mediante avviso pubblicato sul sito internet dell'Emittente.

14. Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Le Obbligazioni non sono coperte dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.

15. Legge applicabile e foro competente I Prestiti Obblig;~zionari sono regolati dalla legge italiana. Per qualsiasi controversia connessa con i Prestiti Obbligazionari, le Obbligazioni o il presente regolamento, sarà competente, in via esclusiva, il Foro di Torino ovvero, ove l'obbligazionista rivesta la qualifica di consumatore ai sensi e per gli effetti dell'art. 1469-bis c.c., il foro di residenza o domicilio elettivo di quest'ultimo.

84 16. Restrizioni alla negoziabilità Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera negoziabilità delle Obbligazioni.

17. Varie Le Condizioni Definitive costituiscono parte integrante del presente Prospetto di base. Il possesso delle Obbligazioni comporta la piena conoscenza ed accettazione di tutte le condizioni di cui al presente regolamento.

18. Agente per il calcolo e convenzione per il calcolo L'identità dell'Agente per il calcolo sarà indicata -unitamente alla convenzione di calcolo adottata- nelle Condizioni Definitive.

85 APPENDICE B -modello delle condizioni definitive

n1~ANCA INTERMOBILIARE ~.U DI INVESTIMENTI E GESTIONI S.p.A.

Sede legale in Torino, Via Gramsci, n. 7 Capitale sociale: Euro '155.640.716,00 interamente versato Registro delle imprese di Torino e codice fiscale n. 02751170016 Iscritta all'Albo Banche n. 5319 e Capogruppo del 'cGruppo Bancario Intennobiliare di Investimenti e Gestioni"

in qualità di Emittente, Offerente e Responsabile del collocamento

"BIM- Obbligazioni a tasso fisso [•] "

[Denominazione e codice ISIN delle Obbligazioni]

Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n. 11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la "Direttiva Prospetto") ed al Regolamento 2004/809/CE ed unitamente al Prospetto di Base costituiscono il Prospetto Informativo relativo al Programma di Emissione - che include i prestiti obbligazionari denominati "BIM- Obbligazioni a tasso fisso" nell'ambito del quale l'Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissione (ciascuna un "Prestito Obbligazionario" o un "Prestito"), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore a 50.000 Euro (le "Obbligazioni" e ciascuna una "Obbligazione").

L'adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Defmitive non comporta alcun giudizio della CONSOB sull'opportunità dell'investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.

Si invita l'investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Prospetto di Base depositato presso la CONSOB in data 4 giugno 2008 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8051388 del28 maggio 2008. Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a CONSOB in data [•]. Le presenti Condizioni Definitive sono a disposizione del pubblico presso la sede legale di Banca Intermobiliare SpA della in Torino, via Gramsci n. 7 e/o le sedi e le filiali degli altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento e sono altresì consultabili sul sito internet della banca all'indirizzo web www.gruppobim.it

86 FA'!"i'ORI m RISCHIO

1. FATTORI DI RISCJ.UO

AVVERTENZE GENERALI

La sottoscrizione delle obbligazioni rientranti nella tipologia di prestiti "BIM - obbligazioni a tasso fisso (di seguito le "Obbligazioni" o i "Titoli") presenta gli elementi di rischio propri di un investimento in titoli obbligazionari a tasso fisso,

Le Obbligazioni sono strumenti finanziari che presentano i profili di rischio e di rendimento la cui valutazione richiede particolare competenza, pertanto è opportuno che l'investitore valuti accuratamente se le obbligazioni costituiscono un investimento idoneo per la propria situazione patrimoniale, economica e finanziaria,

Gli investitori sono invitati a prendere visione delle presenti Condizioni definitive unitamente alla Nota informativa ed al Documento di registrazione (Sezione V), per effettuare una compiuta valutazione del profilo di rischio dei titoli e dell'emittente,

In particolare, il potenziale investitore dovrebbe considerare che l'investimento nelle Obbligazioni è soggetto ai rischi di seguito indicatL

1.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Le obbligazioni rientranti nella tipologia di prestiti "BIM - obbligazioni a tasso fisso" (di seguito le "Obbligazioni" o i "Titoli") sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del l 00% del Valore Nominale a scadenza,

Inoltre, le Obbligazioni danno diritto al pagamento di interessi (''Cedole") il cui ammontare è determinato in ragione di un tasso di interesse costante durante la vita del prestito pari a [•)

1.2 ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Nelle presenti Condizioni Definitive è indicato il rendimento effettivo su base annua al netto dell'effetto fiscale (in regime di capitalizzazione composta), Lo stesso viene confrontato con il rendimento effettivo su base annua al netto del!' effetto fiscale di un titolo free risk di pari durata (BTP).

87 FATTOIH DI RISCHIO

Viene inoltre fornita, la descrizione del cosiddetto unbundling delle varie componenti costitutive lo strumento finanziario offerto ( obbligazionaria, costi e commissioni implicite).

Si precisa che le informazioni di cui sopra sono fomite nel successivo paragrafo 3.

1.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL'OFFERTA ED AGLI STRUMENTI FINANZIARI

1.3.1 RISCHIO DI LIQUIDITÀ

Non è prevista la negoziazione delle Obbligazioni su alcun mercato regolamentato né in mercati equivalenti.

Il sottoscrittore potrebbe subire delle perdite in conto capitale nel disinvestimento dei titoli stessi prima della scadenza in quanto l'eventuale vendita potrebbe avvenire ad un prezzo inferiore al prezzo di emissione dei titoli. Inoltre, tali titoli potrebbero presentare problemi di liquidità per l'investitore che intenda disinvestire prima della scadenza in quanto le richieste di vendita potrebbero non trovare tempestiva ed adeguata contropartita.

BIM opera sul mercato secondario delle Obbligazioni, a condizioni determinate sulla base di criteri di mercato, senza assumere l'impegno di negoziare in contropartita diretta le obbligazioni.

E' dunque fondamentale per l'investitore al fine di valutare l'adeguatezza della sottoscrizione dell'obbligazione verificare entro quali tempi potrà avere necessità di smobilizzare l'investimento e la conformità di tale esigenza con il grado di liquidità dell'investimento.

1.3.2 RISCHIO DI PREZZO

L'investimento nelle Obbligazioni comporta i rischi propri di un investimento in titoli obbligazionari a tasso fisso.

Fluttuazioni dei tassi d'interesse sui mercati finanziari si ripercuotono sui Prezzi e quindi sui rendimenti dei titoli in modo tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita residua. A maggior dettaglio si precisa che le variazioni del valore del titolo sono legate in maniera inversa alle variazioni dei tassi di interesse di mercato, er cui ad una variazione in aumento dei tassi corris onde una variazione in

88 FAI"fORI m RISCHIO diminuzione del valore del titolo mentre ad una variazione in diminuzione corrisponde un aumento del richiamato valore.

Conseguentemente, qualora l'investitore decidesse di vendere i titoli, prima della scadenza, il valore di mercato potrebbe risultare inferiore anche in maniera significativa al prezzo di sottoscrizione dei titoli.

1.3.3 [EVENTUALE) RISCHIO DI CAMBIO

Le obbligazioni possono essere denominate in valuta estera (di uno Stato comunque appartenente all'OCSE) ed -in tal caso- il controvalore in Euro della Cedola e del capitale investito possono variare in modo sfavorevole al sottoscrittore a causa della variazione del tasso di cambio.

1.3.4 RISCHIO CORRELATO ALL'ASSENZA DI RATING DEI TITOLI

Alle obbligazioni non è attribuito alcun rating.

1.3.5 RISCHIO DERIVANTE DALL'ASSENZA DI GARANZIE

Le Obbligazioni non beneficiano di alcuna garanzia reale o personale da parte di soggetti terzi e non sono assistite dalla garanzia del Fondo interbancario di tutela dei depositi.

1.3.6 [EVENTUALE) RISCHIO DI DEPREZZAMENTO DEI TITOLI PER LA PRESENZA DI COMMISSIONI ED ONERI DI SOTTOSCRIZIONE

Il prezzo di sottoscrizione delle Cbbligazioni incorpora le commissioni ed i costi di collocamento dei titoli specificate nelle presenti Condizioni Definitive.

L'Investitore deve tenere presente che le Obbligazioni sconteranno immediatamente sul mercato secondario tali commissioni contenute nel prezzo di emissione delle Obbligazioni.

Inoltre l'Investitore deve considerare che tali commissioni sono pagate upfront, cioè versate per intero al momento della sottoscrizione e non sono rimborsabili in caso di dismissione dell'investimento prima della scadenza.

89 Ji'ATTORl m RISCHIO

1.3.7 RISCHIO PER RILIEVI AVANZATI DALLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUI BILANCI 2006- 2007

Deloitte & Touche SpA, società incaricata della revisione contabile del bilancio e della revisione contabile del bilancio individuale e consolidato per gli esercizi 2005 - 2013 ha rilasciato le proprie relazioni esprimendo -relativamente al bilancio individuale e consolidato al3U2.2006 ed al31. 12.2007, giudizio con rilievi.

Il testo integrale delle relazioni rilasciate dalla società di revisione è integralmente riportato quale Allegato al Documento di registrazione.

1.3.8 RISCHIO DERIVANTE DA MODIFICHE AL REGIME FISCALE

Tutti gli oneri fiscali presenti e futuri che si applicano ai pagamenti effettuati ai sensi delle Obbligazioni sono ad esclusivo carico dell'Investitore.

Non vi è certezza che il regime fiscale applicabile alla data del presente Prospetto rimanga invariato durante la vita delle Obbligazioni, con possibile effetto pregiudizievole sul rendimento netto atteso dal! 'Investitore.

Le simulazioni eli rendimento contenute nel presente Prospetto sono basate sul trattamento fiscale alla data del Prospetto medesimo e non tengono conto eli eventuali future modifiche normative.

1.3.9 RISCHIO DERIVANTE DALLA SUSSISTENZA DI CONFLITTI DI INTERESSI

BIM adotta ogni misura ragionevole per identificare i conflitti di interesse che potrebbero insorgere con il cliente o tra clienti, al momento della prestazione di qualunque servizio e attività di investimento o servizio accessorio o di una combinazione di tali servizi. Ove le misure come sopra adottate non siano sufficienti ad assicurare con ragionevole certezza che il rischio eli nuocere agli interessi dei clienti sia evitato, BIM informa chiaramente i clienti -prima di agire per conto di questi ultimi- della natura e delle fonti dei conflitti affinchè essi possano assumere una decisione informata sui servizi prestati, tenuto conto del contesto in cui le situazioni di conflitto si manifestano.

In relazione alle offerte effettuate a valere sul presente Prospetto di base, si configura una potenziale situazione di conflitto di interessi legata al fatto che BIM -oltre ad essere Emittente- svolge anche il ruolo di Responsabile del collocamento.

90 FATTORI Di RISC!liO

[EVENTUALE] BIM ha nominato seguenti ulteriori soggetti incaricati del Collocamento: [ •]

BIM non applica commissioni di collocamento.

[EVENTUALE] Le commissioni applicate dagli altri soggetti incaricati del Collocamento sono indicate nelle presenti Condizioni Definitive.

In relazione al!' offerta che forma oggetto delle presenti Condizioni Definitive si segnala l'esistenza delle seguenti ulteriori situazioni di potenziale conflitto di interessi:

a. [EVENTUALE] BIM svolgere anche la funzione di Agente per il calcolo, cioè di soggetto incaricato della determinazione degli interessi e delle attività connesse;

b. BIM ovvero altre società del gruppo bancario che fa capo a quest'ultima potrebbero trovarsi ad agire come controparte in acquisto e in vendita con riferimento alle Obbligazioni.

2. Condizioni definitive dell'offerta Emittente: Banca Intermobiliare SpA Denominazione Obbligazioni: [ •] Cod. !SIN [ •] Divisa di emissione [ •]

Ammontare totale del!' emissione L'Ammontare Totale dell'emissione è pari a [ •], per un totale di n. [ •] Obbligazioni, ciascuna del V al ore Nominale pari a [•]. L'Emittente si riserva la facoltà di incrementare l'Ammontare totale del!' emissione nel corso del!' offerta ai sensi del secondo capoverso dell'articolo l del Regolamento contenuto nella Nota Informati va.

N° massimo delle obbligazioni

Importo definitivo del!' emissione Verrà comunicato con apposito awiso sul sito internet dell'Emittente entro cinque giorni successivi alla chiusura del Periodo di Offerta e contestualmente comunicato a CONSOB

91 Numero definitivo di Obbligazioni: Verrà comunicato con apposito avviso sul sito del!' emittente entro cinque giorni successivi alla chiusura del Periodo di Offerta e contestualmente comunicato a CONSOB

Valore Nominale di ogni Obbligazione: [ •]

Durata del periodo di offerta Le Obbligazioni saranno offerte dal [•) al [ •], salvo chiusura anticipata del Periodo di Offerta che verrà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. E' fatta salva la facoltà dell'Emittente di estendere il Periodo di Offerta dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB.

Lotto minimo di adesione Le domande di adesione all'offerta dovranno essere presentate per quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. [•) Obbligazioni/e.

Prezzo di emissione Pari al l 00% del Valore Nominale, cioè [valuta di emissione) [ •)

Data di Emissione [ •) Data di Regolamento [ ·) Data di godimento La Data di Godimento del Prestito è il [•).

Datale di pagamento della Cedola/e

Data di scadenza La Data di Scadenza del Prestito è il [ •).

Prezzo di rimborso: Alla pari (l 00% del valore nominale) e senza spese

Modalità di rimborso: In un'unica soluzione alla scadenza

Rimborso anticipato: Non previsto

Tasso di Interesse Tasso nominale annuo: [ •]% lordo; [•]% netto

92 considerando la vigente aliquota fiscale del [•]%

Convenzione di calcolo Le Cedole saranno pagate secondo la convenzione di calcolo [ •] Calendario Le Cedole saranno calcolate e pagate con riferimento alla convenzione "Unadjusted Following Business Day" ed al calendario [T ARGET] [in alternativa indicare calendario].

Frequenza nel pagamento delle Cedole Le Cedole saranno pagate, in via posticipata, con frequenza [trimestrale/ semestrale/annuale], nel/i giorno/i [[ ], [ ], []] degli anni dal [] al [ ].

Rendimento Effettivo Lordo [ •]% su base annua Rendimento Effettivo Netto [•]% su base annua

Commissioni e spese [non è prevista l'applicazione di commissioni e/o spese] (eventuale) [•]

Soggetti collocatori Il Prestito è collocato da Banca lntermobiliare di Investimenti e Gestioni SpA (eventuale) [ •], [ •],

Accordi di sottoscrizione [indicazione degli eventuali accordi] Regime fiscale Indicazione del regime fiscale vigente applicabile alle Obbligazioni alla Data di Godimento Organismo incaricato del servizio finanziario [da indicare solo se diverso da Monte Titoli S.p.A.]

3. Esemplificazione dei rendimenti

3.1 Metodo di valutazione delle obbligazioni Il Prezzo di emissione delle Obbligazioni incorpora, dal punto di vista finanziario, la componente obbligazionaria [EVENTUALE e la componente relativa alle commissioni].

A maggior dettaglio si specifica quanto segue:

93 Valore della componente obbligazionaria La componente obbligazionaria nelle Obbligazioni è rappresentata da un titolo obbligazionario in base al quale viene garantito il rimborso integrale del capitale investito e la corresponsione - periodicamente o alla data di scadenza- di una cedola fissa. Le date di pagamento ed il valore delle cedole fisse sono indicati nelle presenti Condizioni Definitive.

[EVENTUALE] Altre componenti del prezzo di emissione Il prezzo di emissione è altresì comprensivo delle commissioni di collocamento percepite dai soggetti incaricati del Collocamento diversi da BIM, che sono pari al [•]% dell'ammontare totale effettivamente collocato. [EVENTUALE: I costi di strutturazione delle obbligazioni non sono posti a carico dei sottoscrittori].

La seguente tabella evidenzia la scomposizione del prezzo delle Obbligazioni (valore della componente obbligazionaria pura [EVENTUALE: commissione di collocamento]; netto ricavato per l'Emittente).

Valore componente obbligazionaria [ •] [EVENTUALE] Commissioni di [ •] collocamento Prezzo di emissione !00%

3.2 Esemplificazione dei rendimenti I sottoscrittori delle Obbligazioni [•] conoscono fin dall'inizio l'ammontare degli interessi che percepiranno per tutta la durata del loro investimento. Prima di sottoscrivere Obbligazioni [•] gli investitori possono confrontare il rendimento effettivo che potrebbero ottenere dalle stesse con quello di un BTP di pari vita residua tenendo conto delle eventuali spese e/o commissioni e del diverso standing dei due emittenti. Il rendimento effettivo, al lordo ed al netto del!' effetto fiscale, è calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base del prezzo di emissione o del corso del titolo, nonché della frequenza dei flussi cedolari. Con l'espressione Tasso Interno di Rendimento si intende: "il tasso di interesse medio che porta il valore attuale dei flussi futuri di un investimento allo stesso valore del costo necessario ad operare quel dato investimento. Si tratta del tasso che rende equivalenti il prezzo pagato per l'obbligazione ai flussi futuri attualizzati da essa generati". Si riporta di seguito l'esemplificazione dei rendimenti del Prestito [•]. L'effetto fiscale è stato calcolato ipotizzando l'applicazione dell'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura dell2.5%.

94 lo anno 2° anno 3° anno Tasso cedolare lordo annuo [ •] [ ·] [ •] Cedola lorda annua [ •] [ •] [ •]

Tasso cedolare netto annuo [ •] [ •] [ •]

Cedola netta annua [ ·] [ ·] [ •]

Rimborso dell'obbligazione [ ·] a scadenza [ ·] [ •]

3.3 Comparazione con un titolo free risk di similare scadenza (BTP) Nella tabella seguente si riporta un confronto tra il rendimento del Prestito Obbligazionario [ •] con il rendimento di un Buono Poliennale del Tesoro Italiano di pari scadenza. Il Buono prescelto è il Btp [ •]% con scadenza [•] (codice isin [ •] ) il cui tasso interno di rendimento è evidenziato nella tabella. Alla data del [•], il prezzo di tale Btp era pari ad Euro [•](fonte Bloomberg).

Confronto con Btp di similare scadenza

BTP [•] Obbligazione [•]

Rendimento Effettivo annuo Lordo [•]% [•]%

Rendimento Effettivo annuo netto [•]'X [•]%

/

4. Autorizzazioni L'emissione delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata approvata dal competente organo dell'Emittente in data [•] per un ammontare pari ad Euro [•]

Banca Intermobiliare SpA Nome e Cognome: [ •] Qualifica: [•]

95 SEZIONE VII - NOTA INFORMATIVA "BIM - OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE (CON EVENTUALE CAP)" l. PERSONE RESPONSABILI

1.1 Indicazione delle persone responsabili Per le infonnazioni sulle Persone Responsabili della presente Nota Infonnativa e le connesse dichiarazioni di Responsabilità si rinvia alla Sezione I del presente Prospetto di Base.

96 FAT'H)RI DI RISCHIO

2. FATTORI DI RISCHIO

AVVERTENZE GENERALI

La sottoscrizione delle obbligazioni rientranti nella tipologia di prestiti "BIM - obbligazioni a tasso variabile (con eventuale cap )" (di seguito le "Obbligazioni" o i "Titoli") presenta gli elementi di rischio propri di un investimento in titoli obbligazionari a tasso variabile e/o di un investimento cosiddetto "strutturato" qualora l 'Emittente includa la previsione di un rendimento massimo,

Le Obbligazioni sono strumenti finanziari che presentano i profili di rischio e di rendimento la cui valutazione richiede particolare competenza, pertanto è opportuno che l'investitore valuti accuratamente se le Obbligazioni costituiscono un investimento idoneo per la propria situazione patrimoniale, economica e finanziaria ed adeguato al loro profilo di rischio ed ai loro obiettivi di investimento, Gli investitori sono invitati a prendere visione della presente nota informativa unitamente al Documento di registrazione (Sezione V), per effettuare una compiuta valutazione del profilo di rischio dei titoli e dell'emittente,

In particolare, il potenziale investitore dovrebbe considerare che l'investimento nelle Obbligazioni è soggetto ai rischi di seguito indicati,

2.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Le obbligazioni rientranti nella tipologia di prestiti "BIM - obbligazioni a tasso variabile (con eventuale cap )" (di seguito le "Obbligazioni" o i "Titoli") sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del l 00% del valore nominale,

Le Obbligazioni danno, inoltre, diritto al pagamento di cedole il cui ammontare è determinato in ragione del!' andamento del Parametro di indicizzazione prescelto (quale ad esempio il tasso Euribor a tre, sei o dodici mesi), eventualmente aumentato ovvero diminuito di uno spread e con la possibilità di previsione di un limite massimo (c,d, cap)

L'Emittente potrà inoltre prefissare il valore della prima Cedola m misura indipendente dal Parametro di lndicizzazione,

97 FATTORI .m RISCHIO

Il parametro di indicizzazione, l'eventuale spread, l' evenutale cap e l'eventuale prima cedola fissa sararmo indicati nelle Condizioni definitive per ciascun prestito.

2.2 ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Le Obbligazioni non prevedono alcun rendimento minimo garantito.

Qualora sia previsto che la cedola non possa essere superiore ad un Cap, le Obbligazioni comprendono una componente derivativa implicita, rappresentata dalla vendita (implicita) da parte del sottoscrittore di un'opzione su tasso di interesse, negoziata al di fuori di mercati regolamentati, con la quale viene fissato un limite alla crescita del rendimento di un dato strumento finanziario.

Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito sarà indicato il rendimento effettivo su base armua al netto dell'effetto fiscale in regime di capitalizzazione composta (sararmo calcolate - in caso di fissazione del cap- tre ipotesi di scenario: meno favorevole, intermedia e più favorevole per l 'Investitore) nonché la descrizione dell'andamento storico del Parametro di Indicizzazione e del rendimento virtuale dello strumento finanziario, simulando l'emissione del Prestito nel passato.

Lo stesso verrà confrontato con il rendimento effettivo su base annua al netto dell'effetto fiscale di un titolo free risk di pari durata (CCT).

Sarà inoltre fornita, in caso di previsione di un limite massimo, la descrizione del cosiddetto unbundling delle varie componenti costitutive lo strumento finanziario offerto (obbligazionaria, derivativa, costi e commissioni implicite).

Si precisa che le informazioni di cui sopra sono fornite a titolo esemplificativo nei successivi paragrafi 2.4 e 2.5.

2.3 FATTORI DI RISCIDO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI

2.3.1 RISCHIO CONNESSO ALLA POSSIDILE NATURA STRUTTURATA DEL TITOLO

È il rischio dovuto all'eventuale resenza nel titolo di una com onente derivativa

98 !"ATTORI m msc.mo per la dipendenza del relativo valore/rendimento dal!' andamento di altri fattori (Parametro di lndicizzazione) e la fissazione di un eventuale limite massimo di rendimento.

2.3.2 RISCHIO DEL LIMITE MASSIMO

È il rischio connesso alla facoltà dell'Emittente di fissare nelle Condizioni Definitive un limite massimo di rendimento; tale limite non consente di beneficiare appieno del!' eventuale aumento del tasso di interesse sottostante.

2.3.3 RISCHIO DI SPREAD NEGATIVO

Il rendimento offerto potrebbe presentare uno sconto rispetto al parametro di riferimento il cui ammontare sarà indicato nelle condizioni definitive.

In tal caso, Il rendimento delle Obbligazioni sarà necessariamente inferiore a quello di un titolo simile legato al parametro previsto senza applicazione di alcuno spread. Pertanto in caso di vendita del titolo, l'Investitore deve considerare che il prezzo delle Obbligazioni sarà più sensibile alle variazione dei tassi di interesse; quest'aspetto deve essere valutato tenendo conto dell'assenza di rating dell'emittente nonché dell'assenza di rating attribuita alle Obbligazioni.

2.3.4 RISCHIO DI MERCATO

L'investimento nelle Obbligazioni comporta gli elementi di rischio di mercato propri di un investimento in titoli obbligazionari a tasso variabile. La fluttuazione dei tassi di interesse sui mercati finanziari e relativi all'andamento del parametro di indicizzazione potrebbe determinare temporanei disallineamenti del valore della cedola in corso di godimento rispetto ai livelli dei tassi di riferimento espressi dai mercati finanziari e, conseguentemente, determinare variazioni su prezzi dei titoli.

Qualora l'investitore intendesse vendere l'obbligazione prima della scadenza naturale, il loro valore potrebbe risultare inferiore al prezzo di sottoscrizione.

2.3.5 RISCHI DI DISALLINEAMENTO TRA IL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE E LA PERIODICITA' DELLA CEDOLA

Le Condizioni Definitive del singolo prestito individueranno il parametro di indicizzazione e la eriodicità della cedola. Nell'ipotesi in cui la periodicità delle

99 FATTORI DI RISCHIO cedole non corrisponda alla durata del parametro di indicizzazione preso in riferimento, gli investitori potrebbero essere esposti ad un rischio di rendimento legato a tale disallineamento.

2.3.6 RISCHIO DI LIOUIDITÀ

Non è prevista la negoziazione delle Obbligazioni su alcun mercato regolamentato né in mercati equivalenti.

Il sottoscrittore potrebbe subire delle perdite in conto capitale nel disinvestimento dei titoli stessi prima della scadenza in quanto l'eventuale vendita potrebbe avvenire ad un prezzo inferiore al prezzo di emissione dei titoli. Inoltre, tali titoli potrebbero presentare problemi di liquidità per l 'investitore che intenda disinvestire prima della scadenza in quanto le richieste di vendita potrebbero non trovare tempestiva ed adeguata contropartita.

BIM opera sul mercato secondario delle Obbligazioni, a condizioni determinate sulla base di criteri di mercato e secondo un modello di pricing che utilizza il metodo di Black, senza assumere l 'impegno di negoziare in contropartita diretta le obbligazioni.

E' dunque fondamentale per l'investitore al fine di valutare l 'adeguatezza della sottoscrizione dell'obbligazione verificare entro quali tempi potrà avere necessità di smobilizzare l'investimento e la conformità di tale esigenza con il grado di liquidità dell'investimento.

2.3.7 RISCHIO DI TASSO ln generale il rischio di tasso è correlato all'andamento del parametro di indicizzazione prescelto per il singolo prestito. Pertanto, ad un aumento del valore di tale parametro corrisponderà un aumento del tasso di interesse nominale delle Obbligazioni. Similmente, ad una diminuzione del parametro di indicizzazione corrisponderà una diminuzione del tasso di interesse nominale dei Titoli.

2.3.8 RISCHIO DI CAMBIO

Le obbligazioni possono essere denominate in valuta estera (di uno Stato comunque appartenente ali'OCSE) ed -in tal caso- il controvalore in Euro della Cedola e del capitale investito possono variare in modo sfavorevole al sottoscrittore a causa della variazione del tasso di cambio.

100 FATTORI m Rl.SCIHO 2.3.9 RISCHIO DI EVENTI DI TURBATIVA O DI EVENTI STRAORDINARI RIGUARDANTI L'INDICE DI RIFERIMENTO

In caso di eventi di turbativa o di eventi straordinari riguardanti l'indice di riferimento (descritti al par. 4.11 della Nota informativa), è prevista l'effettuazione di rettifiche alle modalità di determinazione degli interessi a cura del!' Agente per il calcolo, la cui identità sarà indicata nelle Condizioni Definitive.

In genere, metodi di valutazione alternativi sono studiati per produrre un valore analogo al valore risultante dali' applicazione del metodo di calcolo originario dell'indice di riferimento.

Tali metodi di valutazione alternativi potrebbero in taluni casi produrre un valore non identico a quello risultante dall'applicazione del metodo di calcolo originario.

Pertanto il valore delle obbligazioni ovvero il relativo rendimento potrebbe assumere un valore diverso rispetto al valore che avrebbe altrimenti avuto.

2.3.10 RISCHIO DI ASSENZA DI INFORMAZIONI SUCCESSIVE ALL'EMISSIONE

L 'Emittente non fornirà successivamente al!' emissione delle Obbligazioni alcuna informazione relativamente all'andamento del parametro di indicizzazione prescelto o comunque al valore di mercato della componente obbligazionaria nè della componente derivativa corrente delle Obbligazioni.

Si rinvia al par. 4.10 (Indice di riferimento) per l'indicazione dei luoghi e delle fonti presso cui saranno reperibili le informazioni aggiornate relative al parametro di indicizzazione.

2.3.11 RISCHIO CORRELATO ALL'ASSENZA DI RA TING DEI TITOLI

Alle Obbligazioni non sarà attribuito alcun rating.

2.3.12 RISCHIO DERIVANTE DALL'ASSENZA DI GARANZIE

Le Obbligazioni non beneficiano di alcuna garanzia reale o personale da parte di soggetti terzi e non sono assistite dalla garanzia del Fondo interbancario di tutela dei depositi.

101 l'ATTORI m RISCHIO 2.3.13 RISCHIO DI DEPREZZAMENTO DEI TITOLI PER LA PRESENZA DI COMMISSIONI ED ONERI DI SOTTOSCRIZIONE

Il prezzo di sottoscrizione delle Cbbligazioni può incorporare le conunissioni ed i costi di collocamento dei titoli all'occorrenza specificate nelle Condizioni Definitive.

L'Investitore deve tenere presente che -in tal caso- le Obbligazioni sconteranno immediatamente sul mercato secondario tali commissioni contenute nel prezzo di emissione delle Obbligazioni.

Inoltre l'Investitore deve considerare che tali commissioni sono pagate upfront, cioè versate per intero al momento della sottoscrizione e non sono rimborsabili in caso di dismissione dell'investimento prima della scadenza.

2.3.14 RISCHIO PER RILIEVI AVANZATI DALLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUI BILANCI 2006- 2007

Deloitte & Touche SpA, società incaricata. della revisione contabile del bilancio e della revisione contabile del bilancio individuale e consolidato per gli esercizi 2005 - 2013 ha rilasciato le proprie relazioni esprimendo -relativamente al bilancio individuale e consolidato al 31.12.2006 ed al 31. 12.2007, giudizio con rilievi.

Il testo integrale delle relazioni rilasciate dalla società di revisione è integralmente riportato quale Allegato al Documento di registrazione.

2.3.15 RISCHIO DERIVANTE DA MODIFICHE AL REGIME FISCALE

Tutti gli oneri fiscali presenti e futuri che si applicano ai pagamenti effettuati ai sensi delle Obbligazioni sono ad esclusivo carico dell'Investitore.

Non vi è certezza che il regime fiscale applicabile alla data del presente Prospetto rimanga invariato durante la vita delle Obbligazioni, con possibile effetto pregiudizievole sul rendimento netto atteso dal! 'Investitore.

Le simulazioni di rendimento contenute nel presente -Prospetto sono basate sul trattamento fiscale alla data del Prospetto medesimo e non tengono conto di eventuali future modifiche normative.

102 FATTORI DI RISCHIO

2.3.16 RISCHIO DERIVANTE DALLA SUSSISTENZA DI CONFLITTI DI INTERESSI

BIM adotta ogni misura ragionevole per identificare i conflitti di interesse che potrebbero insorgere con il cliente o tra clienti, al momento della prestazione di qualunque servizio e attività di investimento o servizio accessorio o di una combinazione di tali servizi. Ove le misure come sopra adottate non siano sufficienti ad assicurare con ragionevole certezza che il rischio di nuocere agli interessi dei clienti sia evitato, BIM informa chiaramente i clienti -prima di agire per conto di questi ultimi- della natura e delle fonti dei conflitti affinchè essi possano assumere una decisione informata sui servizi prestati, tenuto conto del contesto in cui le situazioni di conflitto si manifestano.

In relazione alle offerte effettuate a valere sul presente Prospetto di base, si configura una potenziale situazione di conflitto di interessi legata al fatto che BIM -oltre ad essere Emittente- svolge anche il ruolo di Responsabile del collocamento. BIM ha facoltà di nominare altri soggetti incaricati del collocamento, la cui identità viene - al!' occorrenza- indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

BIM non applica commissioni di collocamento. Le commissioni eventualmente applicate da altri soggetti incaricati del Collocamento sono -all'occorrenza- indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

In relazione alle offerte che verranno effettuate a valere sulla presente Nota informativa si segnala l'esistenza delle seguenti ulteriori situazioni di potenziale conflitto di interessi:

c. BIM potrà svolgere anche la funzione di Agente per il calcolo, cioè di soggetto incaricato della determinazione degli interessi e delle attività connesse;

d. BIM ovvero altre società del gruppo bancario che fa capo a quest'ultima potrebbero trovarsi ad agire come controparte in acquisto e in vendita con riferimento ai singoli prestiti obbligazionari emessi a valere sul presente Prospetto di Base.

2.4 Metodo di valutazione delle obbligazioni - scomposizione del prezzo di emissione Il prezzo di emissione delle Obbligazioni oggetto del presente Programma incorpora, dal punto di vista finanziario, la sola componente obbligazionaria a fronte di un Prestito Obbligazionario a tasso variabile ovvero una componente obbligazionaria e una derivativa a fronte di un Prestito Obbligazionario a tasso variabile con limite massimo di rendimento (c.d. cap).

103 In quest'ultimo caso, la presenza della componente derivativa, conferisce ai titoli la natura di obbligazioni strutturate. A maggior dettaglio si specificano di seguito le caratteristiche di ciascuna componente:

Valore della componente derivativa la componente derivativa insita nel Prestito Obbligazionario a tasso variabile con limite massimo di rendimento, consta di una opzione di tipo interest rate CAP implicitamente venduta dall' Investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il livello massimo delle cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario. Il valore di detta opzione sarà calcolato secondo un modello di pricing che utilizza il metodo di Black. Tale modello sarà adottato anche nell'ipotesi di formulazione del prezzo effettuata nel corso della vita del titolo, all'eventuale scopo di acquisto o di vendita dello stesso.Il valore della componente derivativa sarà indicato nelle Condizioni Definitive.

Valore della componente obbligazionaria La componente obbligazionaria nelle Obbligazioni è rappresentata da un titolo obbligazionario in base al quale viene garantito il rimborso integrale del capitale investito e la corresponsione - periodicamente o alla data di scadenza- di una cedola fissa. Le date di pagamento ed il valore delle cedole fisse saranno indicati nelle Condizioni Definitive. Il valore della componente obbligazionaria pura sarà indicato nelle Condizioni Definitive.

Eventuali altre componenti del prezzo di emissione Il prezzo di emissione può essere altresl comprensivo delle eventuali commissioni di collocamento percepite dagli eventuali soggetti incaricati del Collocamento diversi da BIM, che sararmo pari ad un importo percentuale calcolato sull'ammontare totale effettivamente collocato. Le commissioni di collocamento non potrarmo mai superare l'importo massimo del 2%. Eventuali costi di strutturazione delle obbligazioni non saranno posti a carico dei sottoscrittori.

Con riguardo al dettaglio relativo delle voci relative alla scomposizione del prezzo di emissione si rinvia a quanto descritto nei paragrafi che seguono. In occasione di ciascuna emissione, l'Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive la scomposizione del prezzo delle Obbligazioni (valore della componente obbligazionaria pura; valore della componente derivativa implicita; commissione di collocamento; netto ricavato per l'Emittente).

2.5 Esemplificazione dei rendimenti- scomposizione del prezzo di emissione Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito oggetto del presente Programma saranno evidenziate le esemplificazioni quantitative del rendimento effettivo delle Obbligazioni emesse

104 ed un confronto del loro rendimento e quello di un alto strumento finanziario a basso rischio emittente (CCT di similare scadenza). Il rendimento effettivo, al lordo ed al netto dell'effetto fiscale, sarà calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base del prezzo di emissione o del corso del titolo, nonché della frequenza dei flussi di cassa cedolari. Con l'espressione Tasso Interno di Rendimento si intende: "il tasso di interesse medio che porta il valore attuale dei flussi futuri di un investimento allo stesso valore del costo necessario ad operare quel dato investimento. Nel caso dell'Investitore in obbligazioni, si tratta del tasso che rende equivalenti il prezzo pagato per l'obbligazione ai flussi futuri attualizzati da essa generati". Per una migliore comprensione delle Obbligazioni si rinvia alle parti che seguono o ve tra l'altro, sono riportati grafici e tabelle per . esplicitare gli scenari di rendimento, la descrizione dell'andamento storico del sottostante e del rendimento virtuale dello strumento finanziario simulando l'emissione del prestito nel passato.

2.5.1 Esemplificazione obbligazione a tasso variabile Si riporta di seguito un'esemplificazione dei rendimenti di un Prestito Obbligazionario emesso alla pari (l 00% del valore nominale) a valere sul Programma avente ad oggetto Obbligazioni a Tasso Variabile, del valore nominale di E)lro 1.000 al lordo ed al netto dell'effetto fiscale. Al fine di tale esemplificazione dei rendimenti è stata formulata la seguente ipotesi di obbligazione a tasso variabile (obbligazione Alfa)

Tabella l- Obbligazione a tasso variabile (obbligazione Alfa)

Valore Nominale 1.000 Euro Data di emissione 01/05/08 Data di scadenza 01/05111 Durata 3anni Prezzo di Emissione Alla pari Rimborso A scadenza, alla pari ed in un'unica soluzione Rimborso anticipato Non previsto Tipo tasso Variabile Frequenza del pagamento delle cedole Annuale Date di pagamento delle cedole Il l o maggio di ogni anno Parametro di indicizzazione Euribor 12 mesi (pubblicata da Reuter alla pagina EURIBOR01) Data di rilevazione del Parametro di Il secondo giorno lavorativo antecedente indicizzazione l 'inizio del godimento della cedola

105 Tasso cedolare Euribor 12 mesi+/- spread

Spread 0% Convenzione di calcolo (30/360; modified following; adjusted) Ritenuta fiscale 12.5%

Commissioni di collocamento 2% Altre spese a carico del sottoscrittore nessuna Taglio minimo 1.000 euro

L'obbligazione Alfa, rappresentativa delle Obbligazioni emesse a valere sulla presente Nota Informativa, rimborsa il l 00% del valore nominale alla scadenza e paga, posticipatamente, e per tutta la durata del Prestito, cedole con frequenza annuale indicizzate al tasso Euribor 12 mesi rilevato il secondo giorno lavorativo antecedente l'inizio del godimento della Cedola di riferimento. Il valore della componente obbligazionaria è indicato nella tabella sottostante, avente ad oggetto la scomposizione del prezzo di emissione delle Obbligazioni:

Tabella 2- Scomposizione del prezzo di emissione

Valore componente obbligazionaria 98.00% Commissioni di collocamento 2.00% Prezzo di emissione 100.00%

Rendimento effettivo Il valore del parametro effettivamente osservato al 01/05/08 è pari a 4.955%. Nell'ipotesi in cui esso si presenti constante sino alla scadenza del prestito, l'obbligazione Alfa offrirà i seguenti rendimenti:

Rendimento effettivo lordo= 4.955% Rendimento effettivo netto= 4.335 %

2.6 Comparazione con un titolofree ris!<.d.i simil~tre scadenza (CCT) La tabella sottostante illustra a titolo meramente esemplificativo, una comparazione tra il rendimento assicurato da un CCT di similare scadenza a quella dell'Obbligazione Alfa sopra descritta, al lordo ed al netto dell'effetto fiscale a scadenza. Alla data del 02 maggio 2008 il prezzo effetivamento osservato del Cct 01/12/10 è stato pari a 100.015.

106 Tabella 3 ·- Comparazione con un titolo free risk

CCT 01105/11 cod. !SIN IT0003658009 Obbligazione Alfa tasso: 4.30% Rendimento effettivo annuo 4.34% 4.955% lordo Rendimento effettivo annuo 3.80% 4.33% netto

2.6.1 Esemplificazione obbligazione a tasso variabile con limite massimo di rendimento (CAP) Si riporta di seguito un'esemplificazione dei rendimenti di un Prestito Obbligazionario emesso alla pari (100% del valore nominale) a valere sul Programma avente ad oggetto Obbligazioni a Tasso Variabile, del valore nominale di Euro 1.000 al lordo ed al netto dell'effetto fiscale.

Tabella 4- Obbligazione a tasso variabile con cap (obbligazione Beta)

Valore Nominale 1.000 Euro Data· di emissione 01/05/08 Data di scadenza 01/05111 Durata 3anni Prezzo di Emissione Alla pari A scadenza, alla pari ed in un'unica Rimborso soluzione Rimborso anticipato Non previsto Tipo tasso Variabile Frequenza del pagamento delle cedole Annuale Date di pagamento delle cedole Il l maggio di ogni anno Euribor 12 mesi (pubblicata da Reuter Parametro di indicizzazione alla pagina EURIBORO l) Il secondo giorno lavorativo antecedente Data di rilevazione del Parametro di indicizzazione l'inizio del godimento della cedola

Tasso cedolare Euribor 12 mesi+/- spread

Spread 0% Convenzione di calcolo (30/360; modified following; adjusted) Cap Ciascuna cedola non potrà essere maggiore di 5.5%

107 Ritenuta fiscale 12.5%

Commissioni di collocamento 2% Altre spese a carico del sottoscrittore nessuna Taglio minimo 1.000 euro

Il Prestito Obbligazionario Beta presenta al suo interno una componente derivativa e una componente obbligazionaria. La componente derivativa consta di una opzione di tipo interest rate Cap implicitamente venduta dali 'Investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il livello massimo delle Cedole Variabili pagate dal Prestito Obbligazionario. Il valore dell'opzione di cui sopra è ottenj.lto utilizzando il metodo di calcolo di Black; gli elementi fondamentali che detto metodo richiede sono: la data di godimento, le date di osservazione, il tasso risk free (pari a 4.61 %) e la variabilità attesa del parametro ( volatilità implicita pari a 15.66%). La componente obbligazionaria consta di un titolo obbligazionario che rimborsa il l 00% del valore nominale alla scadenza e paga posticipatamente cedole con frequenza annuale legate al parametro di indicizzazione . Il valore della componente obbligazionaria è valutato sulla base della struttura a termine dei tassi di interesse e calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri. Nella tabella seguente si riporta la scomposizione del prezzo di emissione delle Obbligazioni Beta.

Tabella 5- Scomposizione del prezzo di emissione

Valore componente obbligazionaria 98.10% Valore della componente CAP -O .IO% Commissioni di collocamento 2.00% Prezzo di emissione 100.00%

Al fine di esemplificare il rendimento del prestito obbligazionario Beta si formulano di seguito le seguenti tre ipotesi: l- ipotesi meno favorevole per il sottoscrittore, di variazione in diminuzione del Parametro di indicizzazione; 2- ipotesi intermedia, di costanza del Parametro di Indicizzazione; 3- ipotesi più favorevole, di variazione in aumento del Parametro di Indicizzazione.

Scenario 1: ipotesi meno favorevole per il sottoscrittore

108 Esemplificazione del rendimento nell'ipotesi in cui il parametro di indicizzazione presenti variazioni in diminuzione di l% per anno. La prima cedola è stata determinata secondo il tasso Euribor effettivamente osservato in data 02/05/08 e pari a 4.955%.

SCADENZE Euribor 12 mesi CEDOLA CEDOLA CEDOLARI LORDA NETTA 02/01/09 4.955% 4.955% 4.336% 02/01/10 3.955% 3.955% 3.461% 02/01111 2.955% 2.955% 2.586%

In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 3.98% ed un rendimento effettivo annuo netto pari al 3.485%.

Scenario 2: ipotesi intermedia per il sottoscrittore Esemplificazione del rendimento nell'ipotesi in cui il parametro di indicizzazione si presenti costante nel tempo. La prima cedola è stata determinata secondo il tasso euribor effettivamente osservato in data 02/05/08 e pari a 4.955%.

SCADENZE Euribor 12 mesi CEDOLA CEDOLA CEDOLARI LORDA NETTA 02/01/09 4.955% 4.955% 4.335% 02/01/10 4.955% 4.955% 4.335% 02/01111 4.955% 4.955% 4.335% In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 4.955% ed un rendimento effettivo annuo netto pari al4.335%.

Scenario 3: ipotesi più favorevole per il sottoscrittore Esemplificazione del rendimento nel! 'ipotesi in cui il parametro di indicizzazione presenti variazioni in aumento di l%. La prima cedola è stata detenninata secondo il tasso euribor effettimente osservato in data 02/05/08 e pari a 4.955%.

SCADENZE Euribor 12 CEDOLA CEDOLA CEDOLARI mesi LORDA NETTA 02/01/09 4.955% 4.955% 4.335% 02/01/10 5.955% 5.50% 4.8125% 02/01/11 6.955% 5.50% 4.8125% In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 5.31% ed un rendimento effettivo annuo netto pari al 4.64%.

109 2.6.2 Comparazione con un titolo free risk di similare scadenza (CCT) La tabella sottostante illustra a titolo meramente esemplificativo, una comparazione tra il rendimento assicurato da un CCT di similare scadenza a quella delle Obbligazioni Beta al lordo ed al netto de li' effetto fiscale a scadenza. Alla data del 02maggio 2008 il prezzo effettivamente osservato del Cct O1/12/1 O è stato pari a 100.015.

Tabella 6- Comparazione con un titolo free risk

CCT 01/05/11 cod.ISIN Obbligazione Obbligazione Obbligazione IT0003658009 Beta Beta Beta tasso: 4.30% - scenario l - - scenario 2 - - scenario 3 -

Rendimento 4.34% 3.98% 4.955% 5.31% effettivo annuo lordo Rendimento 3.80% 3.485% 4.335% 4.64% effettivo annuo netto

Una comparazione del rendimento delle obbligazioni di volta in volta emesse a valere sul Programma con titoli non strutturati di similare scadenza sarà fornita nelle relative Condizioni Definitive.

2. 7 Simulazione retrospettiva Al fine di consentire ali 'Investitore di avere informazioni circa il rendimento dei Prestiti Obbligazionari Alfa e Beta negli anni passati viene di seguito riportata una rappresentazione grafica dei valori che avrebbe corrisposto in termini di interessi sulla base dell'effettivo andamento del Parametro di indicizzazione nel periodo maggio 2005- maggio 2008.

2.7.1 Simulazione retrospettiva obbligazione a tasso variabile (obbligazione Alfa)

Scadenze cedolari Quotazione deli)Euribor Tasso cèdolare lordo per il ra·ssO cedolare netto per il 12 mesi periodo di riferimento periodo di riferimento

01105/2006 2.20% 2.20% 1.92%

01105/2007 3.314% 3.314% 2.90%

01105/2008 4.306% 4.306% 3.77%

IlO Tale obbligazione avrebbe garantito un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 3.25% ed un rendimento effettivo annuo netto a scadenza pari a 2.84%.

2.7.2 Simulazione retrospettiva obbligazione a tasso variabile con cap (obbligazione Beta)

Scadenze cedolari Quotazione dell'Euribor Tasso cedolare lordo per il Tasso cedolare netto per il 12 mesi periodo dì riferimento periodo di riferimento

01/05/2006 2.20% 2.20% 1.92%

01/05/2007 3.314% 3.314% 2.90%

01/05/2008 4.306% 4.306% 3.77%

Tale obbligazione avrebbe garantito un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a 3.25% ed un rendimento effettivo annuo netto a scadenza pari a 2.84%.

2.8 Evoluzione storica del parametro di indicizzazione Nelle Condizioni definitive relative a ciascun Prestito verrà prodotto un grafico della performance storica del parametro di indicizzazione per un periodo almeno pari a quello di durata delle Obbligazioni. A mero titolo esemplificativo si riporta di seguito il grafico che illustra la performance storica del Parametro di Indicizzazione utilizzato nelle esemplificazioni dei precedenti paragrafi.

Grafico l - Andamento storico Euribor 12 mesi

5.5 5 4.5 4 3.5 3 2.5 2 1.5

0.5 o ~~~~~#~~~~~~~~~ft.~ ~~#~~~~##~##~~#~~

111 La suddetta performance storica non sarà comunque necessariamente indicativa del futuro andamento del parametro e, conseguentemente, tale performance avrà un valore puramente esemplificativo e non costituirà garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.

112 3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI

3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all'emissione/offerta

BIM adotta ogni misura ragionevole per identificare i conflitti di interesse che potrebbero insorgere con il cliente o tra clienti, al momento della prestazione di qualunque servizio e attività di investimento o servizio accessorio o di una combinazione di tali servizi. Ove le misure come sopra adottate non siano sufficienti ad assicurare con ragionevole certezza che il rischio di nuocere agli interessi dei clienti sia evitato, BIM informa chiaramente i clienti -prima di agire per conto di questi ultimi- della natura e delle fonti dei conflitti affinchè essi possano assumere una decisione informata sui servizi prestati, tenuto conto del contesto in cui le situazioni di conflitto si manifestano.

In relazione alle offerte effettuate a valere sul presente Prospetto di base, si configura una potenziale situazione di conflitto di interessi legata al fatto che BIM -oltre ad essere Emittente-· svolge anche il ruolo di Responsabile del collocamento.

BIM ha facoltà di nominare altri soggetti incaricati del collocamento, la cui identità viene all'occorrenza- indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

BIM non applica commissioni di collocamento. Le commissioni eventualmente applicate da altri soggetti incaricati del Collocamento sono -ali' occorrenza- indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

In relazione alle offerte che verranno effettuate a valere sulla presente Nota informativa si segnala l'esistenza delle seguenti ulteriori situazioni di potenziale conflitto di interessi:

a. BIM potrà svolgere anche la funzione di Agente per il calcolo, cioè di soggetto incaricato della determinazione degli interessi e delle attività connesse;

b. BIM ovvero altre società del gruppo bancario che fa capo a quest'ultima potrebbero trovarsi ad agire come controparte in acquisto e in vendita con riferimento ai singoli prestiti obbligazionari emessi a valere sul presente Prospetto di Base.

3.2 Ragioni dell'offerta e impiego dei proventi . I proventi derivanti dalla vendita delle Obbligazioni saranno utilizzati dall'Emittente nell'ambito della propria ordinaria attività, consistente nella prestazione dei servizi di investimento in via diretta ovvero tramite le società appartenenti al Gruppo che fa capo all'Emittente medesimo.

113 4. Informazioni riguardanti gli strumenti finanziari da offrire

4.1 Descrizione degli strumenti finanziari oggetto dell'offerta Le Obbligazioni oggetto della presente Nota Infonnativa sono strumenti di investimento del rispannio di tipo obbligazionario a medio/lungo tennine, con durata massima non superiore a l O anni. Le Obbligazioni sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del l 00% del valore nominale. Durante la vita delle Obbligazioni l'Emittente corrisponderà agli Investitori cedole periodiche (le "Cedole"), in corrispondenza delle Date di Pagamento (le "Date di Pagamento"), il cui importo verrà calcolato applicando al Valore Nominale il tasso di interesse variabile legato ad un Parametro di Indicizzazione (il "Parametro di Indicizzazione" o "Parametro di Riferimento"), che potrà essere maggiorato ovvero diminuito di uno Spread (lo "Spread"). Ove sia indicata la previsione di un limite massimo di rendimento (il c.d. "cap") le cedole periodiche saranno calcolate applicando al Valore Nominale il Parametro di Indicizzazione eventualmente maggiorato/diminuito di uno Spread, salvo che questo non sia superiore al limite massimo ("cap"). In tal caso, la cedola corrisponderà il tasso corrispondente al predetto limite massimo. L'Emittente potrà inoltre prefissare il valore della prima Cedola in misura indipendente dal Parametro di Indicizzazione. La durata del titolo, la frequenza delle cedole, il Parametro di Indicizzazione, le modalità e le date di rilevazione del medesimo, l'eventuale limite massimo, l'eventuale Spread nonché l'eventuale prima cedola fissa verranno indicati di volta in volta per ciascun Prestito Obbligazionario nelle Condizioni Defmitive. Qualora una Data di Osservazione coincida con un giorno non lavorativo relativamente al quale il calcolo del Valore di Riferimento non venga effettuato, verrà tenuto in considerazione il Valore di Riferimento relativo al primo giorno di calcolo successivo.

A ciascun prestito obbligazionario emesso sarà attribuito un codice ISIN, che sarà evidenziato nelle Condizioni Definitive del prestito. Le Condizioni Defmitive verranno pubblicate sul sito internet dell'Emittente www.gruppobim.it entro l'inizio dell'offerta e inviate contestualmente a Consob.

4.2 Legislazione in base alla q naie gli strumenti sono stati creati Le Obbligazioni sono regolate dalla legge italiana.

4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tennta dei registri Le Obbligazioni saranno emesse al portatore e saranno accentrate presso la Monte Titoli S.p.A., con sede legale e operativa in Via Mantegna 6, Milano, in regime di dematerializzazione ai sensi del Decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213.

114 Conseguentemente, il trasferimento delle Obbligazioni e l'esercizio dei relativi diritti potrà avvenire esclusivamente per il tramite degli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso la Monte Titoli S.p.A. I titolari delle Obbligazioni non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle Obbligazioni.

4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari Le Obbligazioni potranno essere denominate in Euro o in qualsiasi altra valuta (di uno Stato comunque appartenente all'OCSE), secondo quanto verrà indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

4.5 Ranking degli strumenti finanziari Gli obblighi a carico dell'Emittente nascenti dalle Obbligazioni non sono subordinati ad altre passività dell'Emittente medesimo. Ne segue che il credito dei portatori verso l'Emittente verrà soddisfatto pari passu con gli altri crediti chirografari dell'Emittente.

4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari Le Obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa categoria e quindi, segnatamente, il diritto alla percezione delle cedole di interesse alle date di pagamento interessi ed al rimborso del capitale alla data di scadenza. I predetti diritti sono esercitabili per il tramite del soggetto collocatore che ha ricevuto l'adesione.

4. 7 Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare Le Obbligazioni emesse in ragione della presente Nota Informativa corrisponderanno agli investitori cedole variabili periodiche il cui importo verrà calcolato applicando al Valore Nominale il tasso variabile agganciato ad uno dei Parametri di Indicizzazione di cui al successivo paragrafo 4.1 O eventualmente maggiorato/diminuito di uno Spread, secondo la formula di seguito riportata:

VN * Parametro I

Qualora sia previsto un rendimento massimo (cap) le Obbligazioni corrisponderanno cedole variabili periodiche il cui importo verrà calcolato applicando al Valore Nominale il tasso variabile agganciato al Parametro di Indicizzazione eventualmente maggiorato ovvero diminuito di uno Spread. Ove detto valore sia superiore al tasso massimo, l 'Obbligazione corrisponderà il Rendimento massimo secondo la formula di seguito indicata:

MIN [VN * Parametro I ; CAP]

115 L'Emittente potrà inoltre prefissare il valore della prima Cedola in misura indipendente dal Parametro di Indicizzazione. La durata del titolo, la frequenza delle cedole, il Parametro di Indicizzazione, la Data di Godimento, la Data di Scadenza, la fonte e le Date di Rilevazione del medesimo, l'eventuale limite massimo (Cap), l'eventuale Spread, nonché l'eventuale prima cedola fissa verranno indicati di volta in volta per ciascun Prestito Obbligazionario nelle Condizioni Definitive. Il pagamento delle cedole awerrà in maniera posticipata alle date indicate nelle Condizioni Definitive. Le Cedole maturano giorno per giorno secondo il regime dell'interesse semplice e proporzionalmente al tempo trascorso escludendo il primo giorno di maturazione della Cedola (rateo zero) ed includendo il giorno di calcolo del rateo o di pagamento degli interessi. Qualora una data di pagamento coincida con un giorno non lavorativo bancario, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo bancario successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi. Si farà riferimento alla convenzione di calcolo indicata di volta in volta nelle Condizioni Definitive. Il calendario utilizzato (T ARGET o altro) sarà indicato nelle Condizioni Definitive di ogni prestito.

4.8 Agente per il calcolo Il ruolo di Agente per il Calcolo può essere assolto dall'Emittente owero da altro soggetto. L'identità dell'Agente per il calcolo -unitamente alla convenzione di calcolo adottata- sarà indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

4.9 Termini di prescrizione del diritto agli interessi ed al capitale I diritti degli obbligazionisti si prescrivono a favore dell'Emittente, per quanto concerne gli interessi, decorsi cinque anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto concerne il capitale, decorsi dieci anni dalla data di rimborsabilità dei titoli.

4.10 Parametro di indicizzazione e/o di riferimento L'Emittente utilizzerà uno dei seguenti Parametri di Indicizzazione: i) Rendimento d'asta dei BOT Per "Rendimento d'asta del BOT" si intende il rendimento semplice lordo del BOT relativo all'asta BOT effettuata il mese solare antecedente (il "Mese di riferimento") l'inizio del periodo di godimento di ciascuna Cedola. Qualora tale valore non fosse disponibile si farà riferimento alla prima asta BOT valida antecedente all'asta del Mese di Riferimento. Il rendimento dei BOT emessi in asta è reperibile sui principali quotidiani finanziari, nonché sul sito www [email protected] oppure www.bancaditalia.it. Il "Rendimento d'asta del BOT" scelto come Parametro di Indicizzazione potrà essere il rendimento d'asta del BOT a tre mesi, oppure il

116 rendimento d'asta del BOT a sei mesi, oppure il rendimento d'asta del BOT annuale, così come sarà indicato nelle Condizioni Definitive. ii) Tasso Euribor Il tasso Euribor è il tasso lettera sul mercato interno del! 'Unione Monetaria Europea dei depositi bancari, rilevato dalla Federazione Bancaria Europea (FBE) e pubblicato sui maggiori quotidiani europei a contenuto economico e finanziario. In caso di indisponibilità del tasso Euribor si considererà il tasso Libor corrispondente sull'Euro rilevato dalla British Bankers Association. Il tasso Euribor scelto come Parametro di Indicizzazione (il "Tasso Euribor di riferimento") potrà essere il tasso Euribor mensile, trimestrale, il tasso Euribor semestrale, oppure il tasso Euribor annuale, così come indicato nelle Condizioni Definitive. Verrà utilizzato il Tasso Euribor di Riferimento rilevato alle date indicate nelle Condizioni Definitive. Le rilevazioni saranno effettuate secondo il calendario "Target". iii) Tasso EON1A (Euro Overnight Index Average) E' il tasso d'interesse overnight medio formatosi sul mercato interbancario. Esso viene calcolato quotidianamente dalla Banca Centrale Europea ed è pubblicato sui quotidiani economici a più larga diffusione nazionale, sulla pagina Bloomberg "EONIA Index" e sulla pagina Reuters "EONIA". iv) Tasso Libor della divisa corrispondente nel caso di emissioni in valuta, pubblicato quotidianamente alla pagina "LIBOR" del circuito Reuters e sui principali quotidiani economici a diffusione nazionale. Il Parametro di Indicizzazione prescelto per ciascun Prestito sarà indicato nelle Condizioni Definitive.

4.11 Eventi di turbativa o eventi straordinari riguardanti il Parametro di indicizzazione Qualora nel corso della vita dell'Obbligazione si verifichino, relativamente al Parametro di Indicizzazione cui è legato il Prestito Obbligazionario, eventi di natura straordinaria o di turbativa che ne modifichino la struttura o ne compromettano l'esistenza, l'Agente per il Calcolo effettuerà, ove necessario, gli opportuni correttivi, sostituzione del Parametro di Indicizzazione, aggiustamenti o modifiche · per mantenere nella massima misura possibile inalterate le caratteristiche finanziarie originarie delle Obbligazioni. In genere, metodi di valutazione alternativi sono studiati per produrre un valore analogo al valore risultante dall'applicazione del metodo di calcolo originario dell'indice di riferimento. Tali metodi valutazione alternativi potrebbero in taluni casi produrre un valore non identico a quello risultante dall'applicazione del metodo di calcolo originario. Pertanto il valore delle obbligazioni ovvero il relativo rendimento potrebbe assumere un valore diverso rispetto al valore che avrebbe altrimenti avuto.

117 4.12 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito Le Obbligazioni saranno rimborsate in un'unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive per il tramite degli intermediari autorizzati aderenti alla Monte Titoli S.p.A. e/o qualsiasi altro sistema individuato e specificato nelle Condizioni Definitive, senza deduzione di spese. Qualora una Data di Pagamento coincida con un giorno non lavorativo bancario, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo bancario successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi.

4.13 Rendimento effettivo Il rendimento effettivo annuo del titolo, al lordo ed al netto della ritenuta fiscale, calcolato in regime di capitalizzazione composta alla data di emissione, sulla base del prezzo di emissione, ed ipotizzando di mantenere l'investimento fino alla sua scadenza, sarà indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito.

4.14 Rappresentanza degli obbligazionisti Non prevista, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.

4.15 Delibere, autorizzazioni ed approvazioni L'emissione delle Obbligazioni rientranti nel programma cui si riferisce la presente Nota Informativa è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione dell'Emittente in data 21.12.2007. Le caratteristiche specifiche di ciascun prestito saranno stabilite dal!' Amministratore delegato, quale soggetto incaricato dal Consiglio di Amministrazione owero dal Responsabile del!' Area Mercati finanziari di BIM, su incarico del!' Amministratore delegato.

4.16 Data di emissione La data di emissione di ciascun Prestito sarà indicata nelle relative Condizioni Definitive.

4.17 Restrizioni alla trasferibilità Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera negoziabilità delle Obbligazioni.

4.18 Aspetti fiscali Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni vigente alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa e applicabile a certe categorie di investitori fiscalmente residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in relazione ad una impresa commerciale nonché agli investitori fiscalmente non residenti in Italia. Nelle Condizioni Definitive sarà indicato per ciascun Prestito il regime fiscale applicabile alla Data di Godimento delle Obbligazioni.

118 Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell'acquisto, della detenzione e della vendita delle Obbligazioni.

Redditi di capitale: agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile -nelle ipotesi, nei modi e nei termini previsti dal Decreto Legislativo l aprile 1996, n. 239 e successive modifiche ed integrazioni- l'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze diverse da quelle conseguite nell'esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle obbligazioni (art. 67 del TUIR), sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l'aliquota del 12,50%. Le plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall'art. 68 del TUIR e sono assoggettate a tassazione secondo le disposizioni di cui all'art. 5 del DLgs. 461/97 e dei regimi opzionali di cui agli artt. 6 (risparmio amministrato) e 7 (risparmio gestito) del medesimo Decreto Legislativo.

5 Condizioni dell'offerta

5.1 Statistiche relative all'offerta, calendario e procedura per la sottoscrizione dell'offerta

5.1.1 Condizioni alle quali l'offerta è subordinata L'offerta non è subordinata ad alcuna condizione.

5.1.2 Ammontare totale dell'emissione/offerta In occasione di ciascun Prestito L 'Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive l'ammontare massimo totale del Prestito (l' "Ammontare Massimo Totale") che potrà essere espresso in Euro o altra valuta - secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive -, il numero massimo totale collocabile di Obbligazioni relative a tale Prestito, rappresentate da titoli al portatore, e il valore nominale di ciascuna obbligazione (il "Valore Nominale"). L'Emittente si riserva la facoltà di incrementare l'Ammontare Massimo Totale di ciascun prestito nel corso del Periodo di Offerta, dandone comunicazione al pubblico mediante apposito avviso sul sito internet dell'Emittente www.gruppobim.it. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob.

5.1.3 Periodo di validità dell'offerta e procedura di sottoscrizione La durata del Periodo di Offerta sarà indicata nelle Condizioni Definitive e potrà essere fissata dall'Emittente in modo che tale periodo abbia termine ad una data successiva rispetto a quella a partire dalla quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi (la "Data di godimento"). È fatta salva la facoltà dell'Emittente, durante il periodo di offerta, di estendere tale periodo di validità, dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e da trasmettersi contestualmente alla CONSOB.

119 L'Emittente potrà procedere, in un qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, alla chiusura anticipata dell'offerta a seguito del raggiungimento del limite massimo di emissione determinato per quello specifico prestito ovvero a causa delle contingenti condizioni di mercato sospendendo immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste, dandone comunicazione al pubblico mediante apposito avviso sul sito internet dell'Emittente www.gruppobim.it. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. Le Obbligazioni verranno offerte in sottoscrizione da BIM e/o dagli altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento. Le domande di adesione all'offerta dovranno essere presentate mediante la consegna dell'apposita scheda (modulo di adesione), disponibile presso BIM o gli altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento, la cui identità sarà indicata nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito Obbligazionario.

5.1.4 Riduzione dell'offerta Non sono previste ipotesi di riduzione dell'ammontare totale dei Prestiti Obbligazionari offerti.

5.1.5 Importo di sottoscrizione (minimo e massimo) Il numero minimo di Obbligazioni che dovrà essere sottoscritto da ciascun investitore, pari al Lotto Minimo, sarà indicato nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito.

5.1.6 Modalità e termini per il pagamento delle Obbligazioni Il pagamento del Prezzo di Emissione delle Obbligazioni dovrà essere effettuato alla Data di Godimento, come indicata nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito, presso il Soggetto Collocatore che ha ricevuto l'adesione mediante addebito sui conti correnti dei sottoscrittori. Nell'ipotesi in cui la sottoscrizione avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il sottoscrittore pagherà -al momento della sottoscrizione- il Prezzo di Emissione maggiorato del rateo interessi. Contestualmente al pagamento del Prezzo di Emissione, le Obbligazioni assegnate nell'ambito dell'offerta verranno messe a disposizione degli aventi diritto, in forma dematerializzata, mediante contabilizzazione sui conti di deposito intrattenuti dal Soggetto Collocatore presso Monte Titoli S.p.A.

5.1.7 Data nella quale saranno resi accessibili al pubblico i risultati dell'offerta L'Emittente comunicherà, entro cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati dell'offerta mediante apposito annuncio da pubblicare sul sito internet dell'Emittente. Copia di tale annuncio verrà contestualmente trasmessa alla CONSOB. Entro due mesi dalla pubblicazione del suddetto annuncio, l'Emittente comunicherà alla CONSOB gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i risultati riepilogativi dell'offerta, ai sensi delle disposizioni vigenti.

120 5.1.8 Diritti di prelazione Non sono previsti diritti di prelazione.

5.2 Ripartizione ed assegnazione

5.2.1 Destinatari dell'offerta Le Obbligazioni saranno offerte in Italia alla clientela di BIM ovvero (o ve presenti ) di altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento.

5.2.2 Procedura relativa alla comunicazione agli Investitori dell'importo di Obbligazioni assegnate Non sono previsti criteri di riparto. Saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta, fino al raggiungimento dell'importo totale massimo disponibile. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l'ordine cronologico di prenotazione ed entro i limiti dell'importo massimo disponibile che l'Emittente assegnerà al/i soggetto/i incaricato/i. Qualora, durante il Periodo di Offerta, le richieste eccedessero l'importo totale massimo disponibile, l'Emittente procederà alla chiusura anticipata dell'offerta e sospenderà immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste. La chiusura anticipata sarà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Per ogni prenotazione soddisfatta sarà inviata apposita comunicazione ai sottoscrittori attestante l'avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione degli stessi.

5.3 Prezzo di emissione Il prezzo di offerta (il "Prezzo di Emissione") è alla pari (100% del valore nominale) come dettagliato nelle Condizioni Definitive di ogni singolo Prestito BIM non applica commissioni di collocamento. Le commissioni eventualmente applicate da altri soggetti che venissero incaricati di procedere al collocamento saranno indicate nelle Condizioni definitive di ciascun prestito. Eventuali costi di strutturazione delle obbligazioni non saranno posti a carico dei sottoscrittori. Possono sussistere oneri relativi all'apertura del deposito titoli presso gli intermediari autorizzati, in quanto le Obbligazioni costituiscono titoli dematerializzati ai sensi del Decreto Legislativo 21311998 e successive modificazioni e integrazioni . Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi.

121 5.4 Responsabile del Collocamento e soggetti incaricati

5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento BIM agisce in qualità di Responsabile del collocamento delle Obbligazioni. L'eventuale indicazione di altri soggetti incaricati del collocamento verrà riportata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito. Le Obbligazioni verranno offerte in sottoscrizione da BIM e/o dagli altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento presso le proprie sedi e dipendenze ovvero per il tramite di promotori fmanziari abilitati ali' offerta fuori sede. Non è prevista alcuna offerta delle Obbligazioni mediante tecniche di comunicazione a distanza.

5.4.2 Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale saranno effettuati tramite gli intennediari autorizzati aderenti a Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna, 6-20154 Milano).

5.4.3 Accordi di sottoscrizione Eventuali accordi di sottoscrizione relativi alle Obbligazioni saranno indicati nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito.

6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE

Non è prevista la negoziazione delle Obbligazioni su alcun mercato regolamentato né in mercati equivalenti.

Il sottoscrittore potrebbe subire delle perdite in conto capitale nel disinvestimento dei titoli stessi prima della scadenza in quanto l'eventuale vendita potrebbe avvenire ad un prezzo inferiore al prezzo di emissione dei titoli. Inoltre, tali titoli potrebbero presentare problemi di liquidità per l 'investitore che intenda disinvestire prima della scadenza in quanto le richieste di vendita potrebbero non trovare tempestiva ed adeguata contropartita.

BIM opera sul mercato secondario delle Obbligazioni, a condizioni detenninate sulla base di criteri di mercato e secondo un modello di pricing che utilizza il metodo di Black, senza assumere l'impegno di negoziare in contropartita diretta le obbligazioni.

122 7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI

7.1 Consulenti legati all'emissione Non vi sono consulenti legati ali' emissione.

7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione La presente Nota Informativa non contiene informazioni sottoposte a revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti.

7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica La presente Nota Informativa non contiene pareri o relazioni di terzi in qualità di esperti.

7.4 Informazioni provenienti da terzi Non vi sono informazioni contenute nella presente Nota Informativa provenienti da terzi.

7.5 Rating L'Emittente e le Obbligazioni sono sprovvisti di rating.

7.6 Condizioni definitive In occasione di ciascun Prestito, l'Emittente predisporrà le Condizioni Definitive del Prestito, secondo il modello di cui in Appendice B. Le Condizioni definitive verranno pubblicate prima dell'inizio dell'offerta di ciascun Prestito sul sito web di BIM (www.gruppobim.it) e contestualmente inviate alla Consob.

123 Appendice A - Regolamento della tipologia di prestiti "JHM - Obbligazioni a tasso variabile (con eventuale cap)" Il presente regolamento (il "Regolamento") disciplina le obbligazioni rientranti nella tipologia di prestiti "BIM - obbligazioni a tasso variabile (con eventuale cap )" (le "Obbligazioni" e ciascuna una "Obbligazione") emesse da Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A. (l' "Emittente").

Le caratteristiche delle singole emissioni (ciascuna un "Prestito obbligazionario" o un "Prestito") saranno indicate nelle Condizioni Definitive del Prestito.

1. Importo e taglio delle Obbligazioni In occasione di ciascun Prestito, l'Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive l'ammontare totale del Prestito (l' "Ammontare totale"), la relativa divisa di denominazione, il numero totale di Obbligazioni emesse a fronte di tale Prestito e il valore nominale di ciascuna Obbligazione (il "Valore Nominale"). L'Emittente. potrà, durante il Periodo di Offerta, aumentare l'ammontare totale del singolo Prestito Obbligazionario, dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB.

2. Prezzo di emissione Il prezzo di offerta (il "Prezzo di Emissione") è alla pari (100% del valore nominale) come dettagliato nelle Condizioni Definitive di ogni singolo Prestito. Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi. Per le disposizioni in materia di commissioni, costi ed oneri relativi alle Obbligazioni, si rinvia al successivo articolo 9.

3. Godimento e durata Le Obbligazioni saranno emesse con termini di durata che potranno variare, di volta in volta, in relazione al singolo Prestito e con durata massima non superiore a l O anni. Nelle Condizioni Definitive sarà indicata la data a far corso dalla quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi (la "Data di Godimento ") e la data in cui le Obbligazioni cessano di essere fruttifere (la '"Data di scadenza ").

4. Rimborso Alla Data di Scadenza, i portatori delle Obbligazioni (i "Portatori") riceveranno senza spese, a titolo di rimborso del Prestito Obbligazionario, un ammontare pari al Valore Nominale.

124 5. Interessi Le Obbligazioni emesse in ragione della presente Nota Informativa corrisponderanno agli investitori cedole variabili periodiche il cui importo verrà calcolato applicando al Valore Nominale il tasso variabile agganciato ad uno dei Parametri di lndicizzazione di cui al successivo paragrafo 4.1 O eventualmente maggiorato/diminuito di uno Spread, secondo la formula di seguito riportata:

VN * Parametro I

Qualora sia previsto un rendimento massimo (cap) le Obbligazioni corrisponderanno cedole variabili periodiche il cui importo verrà calcolato applicando al Valore Nominale il tasso variabile agganciato al Parametro di lndicizzazione eventualmente maggiorato owero diminuito di uno Spread. Ove detto valore sia superiore al tasso massimo, l'Obbligazione corrisponderà il Rendimento massimo secondo la fonnula di seguito indicata:

MIN [VN * Parametro I ; CAP]

L'Emittente potrà inoltre prefissare il valore della prima Cedola in misura indipendente dal Parametro di Indicizzazione. La durata del titolo, la frequenza delle cedole, il Parametro di lndicizzazione, la Data di Godimento, la Data di Scadenza, la fonte e le Date di Rilevazione del medesimo, l'eventuale limite massimo (Cap), l'eventuale Spread, nonché l'eventuale prima cedola fissa verranno indicati di volta in volta per ciascun Prestito Obbligazionario nelle Condizioni Definitive. Il pagamento delle cedole awerrà in maniera posticipata alle date indicate nelle Condizioni Definitive. Le Cedole maturano giorno per giorno secondo il regime dell'interesse semplice e proporzionalmente al tempo trascorso escludendo il primo giorno di maturazione della Cedola (rateo zero) ed includendo il giorno di calcolo del rateo o di pagamento degli interessi. Qualora una data di pagamento coincida con un giorno non lavorativo bancario, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo bancario successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi. Si farà riferimento alla convenzione di calcolo indicata di volta in volta nelle Condizioni Definitive. Il calendario utilizzato (TARGET o altro) sarà indicato nelle Condizioni Definitive di ogni prestito.

6. Parametri di indicizzazione Le Cedole potranno essere parametrate ad uno dei seguenti Parametri di Indicizzazione:

125 i) Rendimento d'asta dei BOT Per "Rendimento d'asta del BOT" si intende il rendimento semplice lordo del BOT relativo all'asta BOT effettuata il mese solare antecedente (il "Mese di riferimento") l'inizio del periodo di godimento di ciascuna Cedola. Qualora tale valore non fosse disponibile si farà riferimento alla prima asta BOT valida antecedente all'asta del Mese di Riferimento. Il rendimento dei BOT emessi in asta è reperibile sui principali quotidiani finanziari, nonché sul sito www.debitopubblico.it oppure www.bancaditalia.it. Il "Rendimento d'asta del BOT" scelto come Parametro di Indicizzazione potrà essere il rendimento d'asta del BOT a tre mesi, oppure il rendimento d'asta del BOT a sei mesi, oppure il rendimento d'asta del BOT annuale, così come sarà indicato nelle Condizioni Definitive. ii) Tasso Euribor Il tasso Euribor è il tasso lettera sul mercato interno dell'Unione Monetaria Europea dei depositi bancari, rilevato dalla Federazione Bancaria Europea (FBE) e pubblicato sui maggiori quotidiani europei a contenuto economico e fmanziario. In caso di indisponibilità del tasso Euribor si considererà il tasso Libor corrispondente sull'Euro rilevato dalla British Bankers Association. Il tasso Euribor scelto come Parametro di Indicizzazione (il "Tasso Euribor di riferimento") potrà essere il tasso Euribor mensile, trimestrale, il tasso Euribor semestrale, oppure il tasso Euribor armuale, così come indicato nelle Condizioni Definitive. Verrà utilizzato il Tasso Euribor di Riferimento rilevato alle date indicate nelle Condizioni Definitive. iii) Tasso EONIA (Euro Ovemight Index Average) E' il tasso d'interesse ovemight medio formatosi sul mercato interbancario. Esso viene calcolato quotidianamente dalla Banca Centrale Europea ed è pubblicato sui quotidiani economici a più larga diffusione nazionale, sulla pagina Bloomberg "EONIA Index" e sulla pagina Reuters "EONIA". iv) Tasso Libor della divisa corrispondente nel caso di emissioni in valuta, pubblicato quotidianamente alla pagina "LIBOR" del circuito Reuters e sui principali quotidiani economici a diffusione nazionale.

Il Parametro di Indicizzazione prescelto per ciascun Prestito sarà indicato nelle Condizioni Definitive.

7. Eventi di turbativa o eventi straordinari riguardanti il Parametro di indicizzazione Qualora nel corso della vita dell'Obbligazione si verifichino, relativamente al Parametro di Indicizzazione cui è legato il Prestito Obbligazionario, eventi di natura straordinaria o di turbativa che ne modifichino la struttura o ne compromettano l'esistenza, l'Agente per il Calcolo effettuerà, ave necessario, gli opportuni correttivi, sostituzione del Parametro di Indicizzazione,

126 . ' '

aggiustamenti o modifiche per mantenere nella massima misura possibile inalterate le caratteristiche finanziarie originarie delle Obbligazioni. In genere, metodi di valutazione alternativi sono studiati per produrre un valore analogo al valore risultante dall'applicazione del metodo di calcolo originario dell'indice di riferimento, Tali metodi valutazione alternativi potrebbero in taluni casi produrre un valore non identico a quello risultante dall'applicazione del metodo di calcolo originario. Pertanto il valore delle obbligazioni ovvero il relativo rendimento potrebbe assumere un valore diverso rispetto al valore che avrebbe altrimenti avuto.

8. Collocamento Il collocamento delle Obbligazioni è svolto dalla stessa BIM che svolge anche il ruolo di Responsabile del collocamento, ferma restando la facoltà di nominare altri soggetti incaricati del collocamento di specifici Prestiti. Gli investitori potranno aderire al Prestito presentando a BIM o agli altri eventuali soggetti incaricati del collocamento (i "Soggetti incaricati del collocamento"), la cui identità sarà indicata nelle Condizioni Definitive, l'apposita scheda di adesione (modulo di adesione). L'adesione al Prestito potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta (il "Periodo di offerta"), la cui durata sarà indicata nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito. E' fatta salva la facoltà dell'Emittente di estendere il Periodo di Offerta nel corso dello stesso dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Nel corso del Periodo di Offerta, gli Investitori potranno pertanto sottoscrivere un numero di Obbligazioni non inferiore ad una o al maggior numero indicato nelle Condizioni Definitive (il "Lotto minimo"). I Soggetti Incaricati del Collocamento provvederanno a soddisfare le richieste di sottoscrizione così pervenute, secondo l'ordine cronologico di prenotazione ed entro i limiti dell'importo massimo disponibile che l'Emittente assegnerà a ciascuno di essi. L'Emittente potrà procedere, in un qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, alla chiusura anticipata dell'offerta a seguito del raggiungimento del limite massimo di emissione determinato per quello specifico prestito ovvero a causa delle contingenti condizioni di mercato, sospendendo immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste. La chiusura anticipata sarà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB.

9. Commissioni BIM non applica commissioni di collocamento. Le commissioni eventualmente applicate da altri soggetti che venissero incaricati di procedere al collocamento saranno indicate nelle Condizioni definitive di ciascun prestito. Eventuali costi di strutturazione delle obbligazioni non saranno posti a carico dei sottoscrittori.

127 Possono sussistere oneri relativi all'apertura del deposito titoli presso gli intennediari autorizzati, in quanto le Obbligazioni costituiscono titoli dematerializzati ai sensi del Decreto Legislativo 21311998 e successive modificazioni e integrazioni .

10. Forma di circolazione Le Obbligazioni saranno accentrate presso la Monte Titoli S.p.A. in regime di dematerializzazione ai sensi del Decreto Legislativo 213/1998 modificazioni e integrazioni. Conseguentemente, sino a quando le Obbligazioni saranno gestite in regime di dematerializzazione presso la Monte Titoli S.p.A., il trasferimento delle Obbligazioni e l'esercizio dei relativi diritti potrà awenire esclusivamente per il tramite degli intennediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso la Monte Titoli S.p.A. I titolari delle Obbligazioni non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle Obbligazioni.

11. Servizio del prestito Il pagamento delle Cedole nonché la liquidazione del Valore Nominale avrà luogo esclusivamente per il tramite della Monte Titoli S.p.A. e degli intennediari ad essa aderenti. Qualora il giorno di scadenza di un pagamento coincida con un giorno non lavorativo bancario, il pagamento verrà effettuato il primo giorno lavorativo bancario successivo senza che ciò comporti la spettanza di alcun importo aggiuntivo in favore degli obbligazionisti. Ai fini del presente regolamento per "giorno lavorativo bancario" si intende un qualsiasi giorno in cui il sistema TARGET sia aperto per la sua nonnale attività.

12. Regime fiscale Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni vigente alla data di pubblicazione del presente Prospetto di Base e applicabile a certe categorie di investitori fiscalmente residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in relazione ad una impresa commerciale nonché agli investitori fiscalmente non residenti in Italia. Nelle Condizioni Definitive sarà indicato per ciascun Prestito il regime fiscale applicabile alla Data di Godimento delle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell'acquisto, della detenzione e della vendita delle Obbligazioni. Redditi di capitale: agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile -nelle ipotesi, nei modi e nei tennini previsti dal Decreto Legislativo l aprile 1996, n. 239 e successive modifiche ed integrazioni- l'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, che non costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite nell'esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso owero rimborso delle obbligazioni (art. 67 del TUIR), sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l'aliquota del 12,50%. Le plusvalenze e minusvalenze

128 sono determinate secondo i criteri stabiliti dall'art. 68 del TUIR e secondo le disposizioni di cui all'art. 5 del DLgs. 461/97 e dei regimi opzionali di cui agli artt. 6 (risparmio amministrato) e 7 (risparmio gestito) del medesimo Decreto Legislativo. Per l'indicazione del regime fiscale applicabile a ciascuna emissione si rinvia alle Condizioni definitive.

13. Quotazione e negoziazione Non è prevista la negoziazione delle obbligazioni su alcun mercato regolamentato né su altri mercati equivalenti.

BIM opera sul mercato secondario delle Obbligazioni, a condizioni determinate sulla base di criteri di mercato e secondo un modello di pricing che utilizza il metodo di Black, senza assumere l'impegno di negoziare in contropartita diretta le obbligazioni.

14. Termini di prescrizione I diritti degli Obbligazionisti si prescrivono nel termine di dieci anni dalla data di scadenza per quanto concerne il pagamento, a titolo di rimborso, del Valore Nominale e in cinque anni dalla relativa data di pagamento della cedola per quanto concerne il pagamento delle cedole.

15. Comunicazioni Tutte le comunicazioni dali 'Emittente agli obbligazionisti saranno effettuate, ove non diversamente disposto dalla legge, mediante avviso pubblicato sul sito Internet dell'Emittente.

16. Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Le Obbligazioni non sono coperte dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.

17. Legge applicabile e foro competente I Prestiti Obbligazionari sono regolati dalla legge italiana. Per qualsiasi controversia connessa con i Prestiti Obbligazionari, le Obbligazioni o il presente regolamento, sarà competente, in via esclusiva, il Foro di Torino ovvero, ove l'obbligazionista rivesta la qualifica di consumatore ai sensi e per gli effetti dell'art. 1469-bis c.c., il foro di residenza o domicilio elettivo di quest'ultimo.

18. Restrizioni alla negoziabilità Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera negoziabilità delle Obbligazioni.

19. Varie Le Condizioni Definitive costituiscono parte integrante del presente Prospetto di base. Il possesso delle Obbligazioni comporta la piena conoscenza ed accettazione di tutte le condizioni di cui al presente regolamento.

129 20. Agente per il calcolo e convenzione per il calcolo L'identità dell'Agente per il calcolo sarà indicata -unitamente alla convenzione di calcolo adottata- nelle Condizioni Definitive.

130 APPENDICE B -modello delle condizioni definitive

[)~~ANCA INTERMOBILIARE ~~~~ DI INVESTIMENTI E GESTIONI S.p.A.

Sede legale in Torino, Via Gramsci, n. 7 Capitale sociale: Euro 155.640.716,00 interamente versato Registro delle imprese di Torino e codice fiscale n. 02751170016 Iscritta all'Albo Banche n. 5319 e Capogruppo del "Groppo Bancario Intennobiliare di Investimenti e Gestioni"

in qualità di Emittente, Offerente e Responsabile del collocamento

Condizioni definitive

"BIM- Obbligazioni a tasso variabile (con eventuale "cap") [ •]"

[Denominazione e codice ISIN delle Obbligazioni]

Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n. 11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la "Direttiva Prospetto") ed al Regolamento 2004/809/CE ed unitamente al Prospetto di Base costituiscono il Prospetto Informativo relativo al Programma di Emissione - che include i prestiti obbligazionari denominati "BIM - Obbligazioni a tasso variabile (con eventuale Cap)" nell'ambito del quale l'Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissione (ciascuna un "Prestito Obbligazionario" o un "Prestito"), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore a 50.000 Euro (le "Obbligazioni" e ciascuna una "Obbligazione").

L'adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della CONSOB sull'opportunità dell'investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.

Si invita l'investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Prospetto di Base depositato presso la CONSOB in data 4 giugno 2008 a seguito di approvazione comunicata connota n. 8051388 del28 maggio 2008. Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a CONSOB in data [ •]. Le presenti Condizioni Definitive sono a disposizione del pubblico presso la sede legale di Banca Intermobiliare SpA della in Torino, via Gramsci n. 7 e/o le sedi e le filiali degli altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento e sono altresì consultabili sul sito internet della banca all'indirizzo web W\YY{,g!]lppobim.i!

131 FATTORI m RISCHIO

l. FATTORIDIRISCIDO

AVVERTENZE GENERALI

La sottoscrizione delle obbligazioni rientranti nella tipologia di prestiti "BIM - obbligazioni a tasso variabile (con eventuale cap )" (di seguito le "Obbligazioni" o i "Titoli") presenta gli elementi di rischio propri di un investimento in titoli obbligazionari a tasso variabile e/o di un investimento cosiddetto "strutturato" qualora l 'Emittente includa la previsione di un rendimento massimo.

Le Obbligazioni sono strumenti finanziari che presentano i profili di rischio e di rendimento la cui valutazione richiede particolare competenza, pertanto è opportuno che l'investitore valuti accuratamente se le Obbligazioni costituiscono un investimento idoneo per la propria situazione patrimoniale, economica e finanziaria ed adeguato al loro profilo di rischio ed ai loro obiettivi di investimento.

Gli investitori sono invitati a prendere visione delle presenti Condizioni definitive unitamente alla Nota informativa ed al Documento di registrazione (Sezione V), per effettuare una compiuta valutazione del profilo di rischio dei titoli e dell'emittente.

In particolare, il potenziale investitore dovrebbe considerare che l'investimento nelle Obbligazioni è soggetto ai rischi di seguito indicati.

1.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Le obbligazioni "BIM - obbligazioni a tasso variabile (con eventuale cap ) [•] " (di seguito le "Obbligazioni" o i "Titoli") sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del l 00% del valore nominale.

Le Obbligazioni danno, inoltre, diritto al pagamento di cedole il cui armnontare è determinato in ragione dell'andamento del tasso [•] [EVENTUALE] aumentato l diminuito di [ •] [EVENTUALE] con limite massimo di rendimento (c.d. cap) del [ •]

132 FATTORI. m RISCHIO [EVENTUALE] L'Emittente ha inoltre stabilito che la prima Cedola -determinata in misura indipendente dal Parametro di Indicizzazione- sia pari a [•]

Il parametro di indicizzazione, lo spread [EVENTUALE], il cap [EVENTUALE] e la misura della prima cedola fissa [EVENTUALE] sono indicati nelle presenti Condizioni definitive.

1.2 ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Le Obbligazioni non prevedono alcun rendimento minimo garantito.

[EVENTUALE] Essendo previsto che la cedola non potrà essere superiore ad un Cap, le Obbligazioni comprendono una componente derivativa implicita, rappresentata dalla vendita (implicita) da parte del sottoscrittore di un'opzione su tasso di interesse, negoziata al di fuori di mercati regolamentati, con la quale viene fissato un limite alla crescita del rendimento di un dato stmmento finanziario.

Nelle presenti Condizioni Definitive è indicato il rendimento effettivo su base annua al netto del!' effetto fiscale in regime di capitalizzazione composta [EVENTUALE: nel caso in cui sia prevista l'applicazione di un cap (sono calcolate tre ipotesi di scenario: meno favorevole, intermedia e più favorevole per l 'Investitore)] nonché la descrizione del!' andamento storico del Parametro di Indicizzazione e del rendimento virtuale delle Obbligazioni, simulando l'emissione del Prestito nel passato.

Il rendimento delle Obbligazioni è confrontato con il rendimento effettivo su base annua al netto dell'effetto fiscale di un titolo free risk di pari durata (CCT).

[EVENTUALE] E' inoltre fornita la descrizione del cosiddetto unbundling delle varie componenti costitutive lo stmmento finanziario offerto.

Si precisa che le informazioni di cui sopra sono riportate nel successivo paragrafo 3.

1.3 FATTORI DI RISCIDO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI

1.3.1 RISCHIO CONNESSO ALLA NATURA STRUTTURATA DEL TITOLO [EVENTUALE]

È il rischio dovuto alla presenza nel titolo di una componente derivativa per la dipendenza del relativo valore/rendimento dal!' andamento di altri fattori (Parametro di Indicizzazione .

133 FATTORI m RISCHIO

1.3.2 RISCHIO DEL LIMITE MASSIMO [EVENTUALE]

È il rischio connesso alla presenza di un limite massimo di rendimento; tale limite non consente di beneficiare a pieno dell'eventuale aumento del tasso di interesse sottostante.

1.3.3 RISCHIO DI SPREAD NEGATIVO [EVENTUALE!

Il rendimento offerto presenta uno sconto pari a [•l rispetto al parametro di riferimento.

Il rendimento delle Obbligazioni è pertanto necessariamente inferiore a quello di un titolo simile legato al parametro previsto senza applicazione di alcuno spread. Pertanto in caso di vendita del titolo, l'Investitore deve considerare che il prezzo delle Obbligazioni sarà più sensibile alle variazione dei tassi di interesse; quest'aspetto deve essere valutato tenendo conto dell'assenza di rating dell'emittente nonché dell'assenza di rating attribuita alle Obbligazioni.

1.3.4 RISCHIO DI MERCATO

L'investimento nelle Obbligazioni comporta gli elementi di rischio di mercato propri di un investimento in titoli obbligazionari a tasso variabile. La fluttuazione dei tassi di interesse sui mercati finanziari e relativi all'andamento del parametro di indicizzazione potrebbe determinare temporanei disallineamenti del valore della cedola in corso di godimento rispetto ai livelli dei tassi di riferimento espressi dai mercati finanziari e, conseguentemente, determinare variazioni su prezzi dei titoli.

Qualora l'investitore intendesse vendere l'obbligazione prima della scadenza naturale, il loro valore potrebbe risultare inferiore al prezzo di sottoscrizione

1.3.5 RISCHI DI DISALLINEAMENTO TRA 1L PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE E LA PERIODI CITA' DELLA CEDOLA

Dal momento che la periodicità delle cedole non corrisponde alla durata del parametro di indicizzazione preso in riferimento, gli investitori potrebbero essere esposti ad un rischio di rendimento legato a tale disallineamento.

134 1.3.6 llllSCHIO DI LIQUIDITÀ

Non è prevista la negoziazione delle Obbligazioni su alcun mercato regolamentato né in mercati equivalenti.

Il sottoscrittore potrebbe subire delle perdite in conto capitale nel disinvestimento dei titoli stessi prima della scadenza in quanto l'eventuale vendita potrebbe avvenire ad un prezzo inferiore al prezzo di emissione dei titoli. Inoltre, tali titoli potrebbero presentare problemi di liquidità per l'investitore che intenda disinvestire prima della scadenza in quanto le richieste di vendita potrebbero non trovare tempestiva ed adeguata contropartita.

BIM opera sul mercato secondario delle Obbligazioni, a condizioni determinate sulla base di criteri di mercato e secondo un modello di pricing che utilizza il metodo di Black, senza assumere l'impegno di negoziare in contropartita diretta le obbligazioni.

E' dunque fondamentale per l'investitore al fine di valutare l'adeguatezza della sottoscrizione dell'obbligazione verificare entro quali tempi potrà avere necessità di smobilizzare l'investimento e la conformità di tale esigenza con il grado di liquidità dell'investimento.

1.3.7 RISCHIO DI TASSO

In generale il rischio di tasso è correlato all'andamento del parametro di indicizzazione prescelto per il singolo prestito. Pertanto, ad un aumento del valore di tale parametro corrisponderà un aumento del tasso di interesse nominale delle Obbligazioni. Similmente, ad una diminuzione del parametro di indicizzazione corrisponderà una diminuzione del tasso di interesse nominale dei Titoli.

1.3.8 RISCHIO DI CAMBIO [EVENTUALE]

Le obbligazioni sono denominate in valuta estera (di uno Stato comunque appartenente all'OCSE) ed il controvalore in Euro della Cedola e del capitale investito può variare in modo sfavorevole al sottoscrittore a causa della variazione del tasso di cambio.

135 FATTORI D RISCHIO

1.3.9 IDSCHIO DI EVENTI DI TURBATIVA O DI EVENTI STRAORDINAru ID GUARDANTI L'INDICE DI IDFERIMENTO

In caso di eventi di turbativa o di eventi straordinari riguardanti l'indice di riferimento (descritti al par. 4.11 della Nota informativa), è prevista l'effettuazione di rettifiche alle modalità di determinazione degli interessi a cura dell'Agente per il calcolo, la cui identità è indicata nelle presenti Condizioni Definitive.

In genere, metodi di valutazione alternativi sono studiati per produrre un valore analogo al valore risultante dall'applicazione del metodo di calcolo originario dell'indice di riferimento .

Tali metodi di valutazione alternativi potrebbero in taluni casi produrre un valore non identico a quello risultante dall'applicazione del metodo di calcolo originario.

Pertanto il valore delle obbligazioni ovvero il relativo rendimento potrebbe assumere un valore diverso rispetto al valore che avrebbe altrimenti avuto.

1.3.10 IDSCHIO DI ASSENZA DI INFORMAZIONI SUCCESSIVE ALL'EMISSIONE

L'Emittente non fornirà successivamente ali' emissione delle Obbligazioni alcuna informazione relativamente all'andamento del parametro di indicizzazione prescelto o comunque al valore di mercato della componente obbligazionaria [EVENTUALE] nè della componente derivativa corrente delle Obbligazioni.

Si rinvia al par. 4.10 (Indice di riferimento) della Nota Informativ per l'indicazione dei luoghi e delle fonti presso cui saranno reperibili le informazioni aggiornate relative al parametro di indicizzazione.

1.3.11 IDSCHIO CORRELATO ALL'ASSENZA DI RATING DEI TITOLI

Alle Obbligazioni non è attribuito alcun rating.

1.3.12 IDSCHIO DEIDVANTE DALL'ASSENZA DI GARANZIE

Le Obbligazioni non beneficiano di alcuna granzia reale o personale da parte di soggetti terzi e non sono assistite dalla garanzia del Fondo interbancario di tutela dei depositi.

136 1.3.13 RISCHIO DI DEPREZZAMENTO DEI TITOLI PER LA PRESENZA DI COMMISSIONI ED ONERI DI SOTTOSCRIZIONE [EVENTUALE!

Il prezzo di sottoscrizione delle Cbbligazioni incorpora le commissioni ed i costi di collocamento dei titoli applicate dai soggetti incaricati diversi da BIM specificate nelle presenti Condizioni Definitive.

L'Investitore deve pertanto tenere presente che le Obbligazioni sconteranno immediatamente sul mercato secondario tali commissioni contenute nel prezzo di emissione delle Obbligazioni.

Inoltre l'Investitore deve considerare che tali commissioni sono pagate upfront, cioè versate per intero al momento della sottoscrizione e non sono rimborsabili in caso di dismissione dell'investimento prima della scadenza.

1.3.14 RISCHIO PER RILIEVI AVANZATI DALLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUI BILANCI 2006- 2007

Deloitte & Touche SpA, società incaricata della revisione contabile del bilancio e della revisione contabile del bilancio individuale e consolidato per gli esercizi 2005 - 2013 ha rilasciato le proprie relazioni esprimendo -relativamente al bilancio individuale e consolidato al 31.12.2006 ed al 31. 12.2007, giudizio con rilievi.

Il testo integrale delle relazioni rilasciate dalla società di revisione è integralmente riportato quale Allegato al Documento di registrazione.

1.3.15 RISCHIO DERIVANTE DA MODIFICHE AL REGIME FISCALE

Tutti gli oneri fiscali presenti e futuri che si applicano ai pagamenti effettuati ai sensi delle Obbligazioni sono ad esclusivo carico dell'Investitore.

Non vi è certezza che il regime fiscale applicabile alla data del presente Prospetto rimanga invariato durante la vita delle Obbligazioni, con possibile effetto pregiudizievole sul rendimento netto atteso dall'Investitore.

Le simulazioni di rendimento contenute nel presente Prospetto sono basate sul trattamento fiscale alla data del Prospetto medesimo e non tengono conto di eventuali future modifiche nonnative.

137 FATTORI D RISCHIO

1.3.16 RISCHIO DERIVANTE DALLA SUSSISTENZA DI CONFLITTI DI INTERESSI

BIM adotta ogni misura ragionevole per identificare i conflitti di interesse che potrebbero insorgere con il cliente o tra clienti, al momento della prestazione di qualunque servizio e attività di investimento o servizio accessorio o di una combinazione di tali servizi. Ove le misure come sopra adottate non siano sufficienti ad assicurare con ragionevole certezza che il rischio di nuocere agli interessi dei clienti sia evitato, BIM informa chiaramente i clienti -prima di agire per conto di questi ultimi- della natura e delle fonti dei conflitti affinchè essi possano assumere una decisione informata sui servizi prestati, tenuto conto del contesto in cui le situazioni di conflitto si manifestano.

In relazione alle Obbligazioni, si configura una potenziale situazione di conflitto di interessi legata al fatto che BIM -oltre ad essere Emittente- svolge anche il ruolo di Responsabile del collocamento.

[EVENTUALE] BIM ha nominato altri soggetti incaricati del collocamento, la cui identità è indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

BIM non applica commissioni di collocamento.

[EVENTUALE] Le commissioni applicate dagli altri soggetti incaricati del Collocamento sono indicate nelle presenti Condizioni Definitive.

In relazione alle Obbligazioni si segnala l'esistenza delle seguenti ulteriori situazioni di potenziale conflitto di interessi:

a. [EVENTUALE] BIM svolge anche la funzione di Agente per il calcolo, cioè di soggetto incaricato della determinazione degli interessi e delle attività connesse;

b. BIM ovvero altre società del gruppo bancario che fa capo a quest'ultima potrebbero trovarsi ad agire come controparte in acquisto e in vendita con riferimento alle Obbligazioni.

2. Condizioni definitive dell'offerta

Emittente: Banca Intermobiliare SpA Denominazione Obbligazioni: [ ·] !SIN [ •] Divisa di emissione [ •]

138 Ammontare Massimo Totale L'Emittente si riserva la facoltà di incrementare l'Ammontare Massimo Totale di ciascun prestito nel corso del Periodo di Offerta W massimo delle obbligazioni Importo definitivo dell'emissione Verrà comunicato con apposito avviso sul sito internet de li 'Emittente entro cinque giorni successivi alla chiusura del Periodo di Offerta e contestualmente comunicato a CONSOB Numero definitivo di Obbligazioni: Verrà comunicato con apposito avviso sul sito de !l'emittente entro cinque giorni successivi alla chiusura del Periodo di Offerta e contestualmente comunicato a CONSOB Valore Nominale di ogni Obbligazione: [ •] Lotto Minimo n. [•] Obbligazione/i Periodo di Offerta Dal [•] al [•]. Prezzo di Emissione Pari al l 00% del Valore Nominale, cioè [valuta di emissione] [•] Data di Emissione [ •] Data di Regolamento [ ·] Data di Godimento del Prestito [ •] Datale di pagamento delle cedole [ •] Data di Scadenza [ •] Prezzo di rimborso Alla pari (l 00% del valore nominale) e senza spese Modalità di rimborso In un 'unica soluzione alla scadenza parametro di Indicizzazione Il Parametro di Indicizzazione delle Obbligazioni è il [Rendimento d'asta dei BOT a tre mesi /Rendimento d'asta dei BOT a sei mesi/Rendimento d'asta dei BOT annuale] l [tasso EURIBOR trimestrale/tasso EURIBOR semestrale/ tasso EURIBOR annuale/tasso LIBOR trimestrale/tasso LIBOR semestrale/tasso LIBOR annuale]/ tasso EONIA Convenzione di calcolo Le Cedole saranno pagate secondo la convenzione di calcolo [•] Spread Il Parametro di Indicizzazione sarà [maggiorato/diminuito] di uno Spread pari a [•] Data di Rilevazione del Parametro di Indicizzazione Sarà preso come Parametro di Indicizzazione il [•] rilevato il [ •]

139 Eventi di turbativa e straordinari Qualora nel corso della vita dell'Obbligazione si verifichino, relativamente al Parametro di Indicizzazione cui è legato il Prestito Obbligazionario, eventi di natura straordinaria o di turbati va che ne modifichino la struttura o ne compromettano l'esistenza, l'Agente per il Calcolo effettuerà, ove necessario, gli opportuni correttivi, sostituzione del Parametro di lndicizzazione, aggiustamenti o modifiche per mantenere nella massima misura possibile inalterate le caratteristiche finanziarie originarie delle Obbligazioni. Ammontare massimo della Cedola ("Cap") [eventuale]: [ •] Agente per il Calcolo [ •] Frequenza pagamento Cedole Le Cedole saranno pagate in via posticipata con frequenza [trimestrale/semestrale/annuale] Convenzioni e calendario Le Cedole saranno calcolate e pagate con riferimento alla convenzione "Unadjusted Following Business Day" ed al calendario [TARGET] [in alternativa indicare calendario].

Commissioni e spese [non è prevista l'applicazione di commissioni e/o spese] (eventuale) [•]

Soggetti collocatori Il Prestito è collocato da Banca Interrnobiliare di Investimenti e Gestioni SpA (eventuale) [•], [•], [•] Consulenti legati ali' emissione [clausola eventuale da inserire nel caso in cui vi siano consulenti] [ •] Accordi di sottoscrizione relativi alle Obbligazioni [Non vi sono accordi di sottoscrizione relativamente alle Obbligazione ]/[Indicazione degli eventuali accordi di sottoscrizione] Data accordi di sottoscrizione relativi Alle Obbligazioni [Indicazione data degli eventuali accordi di sottoscrizione] Regime fiscale Indicazione del regime fiscale vigente applicabile alle Obbligazioni alla Data di Godimento Organismo incaricato del

140 servizio finanziario [da indicare solo se diverso da Monte Titoli S.p.A.)

3. Metodo di valutazione delle obbligazioni - scomposizione del prezzo di emissione Il prezzo di emissione delle Obbligazioni incorpora, dal punto di vista finanziario, la sola componente obbligazionaria [EVENTUALE ed una componente derivativa a fronte dell'esistenza di limite massimo di rendimento (c.d. cap). La presenza della componente derivativa, conferisce ai titoli la natura di obbligazioni strutturate]. A maggior dettaglio si specificano di seguito le caratteristiche di ciascuna componente:

[EVENTUALE] Valore della componente derivativa la componente derivativa insita nel Prestito Obbligazionario [•)consta di una opzione di tipo interest rate CAP implicitamente venduta dali' Investitore, in ragione della quale questi vede detenninato a priori il livello massimo delle cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario. Il valore di detta opzione è calcolato secondo un modello di pricing che utilizza il metodo di Black. Tale modello è adottato anche nell'ipotesi di formulazione del prezzo effettuata nel corso della vita del titolo, all'eventuale scopo di acquisto o di vendita dello stesso.

V al ore della componente obbligazionaria La componente obbligazionaria nelle Obbligazioni è rappresentata da un titolo obbligazionario in base al quale viene garantito il rimborso integrale del capitale investito e la corresponsione - periodicamente o alla data di scadenza- di una cedola fissa.

[EVENTUALE] Altre componenti del prezzo di emissione Il prezzo di emissione è altresì comprensivo delle commissioni di collocamento percepite dai soggetti incaricati del Collocamento diversi da BIM, che sono pari al [•) dell'ammontare totale effettivamente collocato. [EVENTUALE) I costi di stmtturazione delle obbligazioni non sono posti a carico dei sottoscrittori. Con riguardo al dettaglio relativo delle voci relative alla scomposizione del prezzo di emissione si rinvia a quanto descritto nei paragrafi che seguono.

3.1 Esemplificazione dei rendimenti- scomposizione del prezzo di emissione Sono di seguito evidenziate le esemplificazioni quantitative del rendimento effettivo delle Obbligazioni emesse ed un confronto del loro rendimento e quello di un altro strumento finanziario a basso rischio emittente (CCT di similare scadenza).

141 Il rendimento effettivo, al lordo ed al netto dell'effetto fiscale, è calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base del prezzo di emissione o del corso del titolo, nonché della frequenza dei flussi di cassa cedolari. Con l'espressione Tasso Interno di Rendimento si intende: "il tasso di interesse medio che porta il valore attuale dei flussi futuri di un investimento allo stesso valore del costo necessario ad operare quel dato investimento. Nel caso dell'Investitore in obbligazioni, si tratta del tasso che rende equivalenti il prezzo pagato per l'obbligazione ai flussi futuri attualizzati da essa generati". Per una migliore comprensione delle Obbligazioni si rinvia alle parti che seguono ove tra l'altro, sono riportati grafici e tabelle per esplicitare gli scenari di rendimento, la descrizione dell'andamento storico del sottostante e del rendimento virtuale dello stmmento finanziario simulando l'emissione del prestito nel passato.

3.1.1 Esemplificazione obbligazione [•] Si riporta di seguito un'esemplificazione dei rendimenti del Prestito Obbligazionario [•]. Le Obbligazioni, rimborsano il l 00% del valore nominale alla scadenza e pagano, posticipatamente, e per tutta la durata del Prestito, cedole con frequenza [ •] indicizzate al tasso [•] rilevato [•] Il valore della componente obbligazionaria è indicato nella tabella sottostante, avente ad oggetto la scomposizione del prezzo di emissione delle Obbligazioni:

Scomposizione del prezzo di emissione

Valore componente obbligazionaria [•]% [EVENTUALE] Commissioni di [•]% collocamento Prezzo di emissione 100.00%

Rendimento effettivo Il valore del parametro effettivamente osservato al [ •] è pari a [ •]. Nell'ipotesi in cui esso si presenti constante sino alla scadenza del prestito, le Obbligazioni offriranno i seguenti rendimenti:

Rendimento effettivo lordo = [ •]% Rendimento effettivo netto = [ •] %

!EVENTUALE! 3.1.1 Esemplificazione obbligazione [•]con limite massimo di rendimento (CAP) pari a [•]

142 Si riporta di seguito un'esemplificazione dei rendimenti del Prestito Obbligazionario emesso alla pari (100% del valore nominale), del valore nominale di Euro [•] al lordo ed al netto del!' effetto fiscale. Il Prestito Obbligazionario [•] presenta al suo interno una componente derivativa e una componente obbligazionaria. La componente derivativa consta di una opzione di tipo interest rate Cap implicitamente venduta dal! 'Investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il livello massimo delle Cedole Variabili pagate dal Prestito Obbligazionario. Il valore dell'opzione di cui sopra è ottenuto utilizzando il metodo di calcolo di Black; gli elementi fondamentali che detto metodo richiede sono: la data di godimento, le date di osservazione, il tasso risk free (pari a [•]%) e la variabilità attesa del parametro ( volatilità implicita pari a [•]%). La componente obbligazionaria consta di un titolo obbligazionario che rimborsa il 100% del valore nominale alla scadenza e paga posticipatamente cedole con frequenza annuale legate al parametro di indicizzazione. Il valore della componente obbligazionaria è valutato sulla base della struttura a termine dei tassi di interesse e calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri. Nella tabella seguente si riporta la scomposizione del prezzo di emissione delle Obbligazioni [ •].

Scomposizione del prezzo di emissione

Valore componente obbligazionaria [•]% V al ore della componente CAP f•l% [EVENTUALE] Commissioni di [']% collocamento Prezzo di emissione 100.00%

Al fine di esemplificare il rendimento del Prestito obbligazionario [ •] si formulano di seguito le seguenti tre ipotesi: 1- ipotesi meno favorevole per il sottoscrittore, di variazione in diminuzione del Parametro di indicizzazione; 2 - ipotesi intermedia, di costanza del Parametro di Indicizzazione; 3- ipotesi più favorevole, di variazione in aumento del Parametro di Indicizzazione.

143 Scenario l: ipotesi meno favorevole per il sottoscrittore Esemplificazione del rendimento nell'ipotesi in cui il parametro di indicizzazione presenti variazioni in diminuzione di [•]% per anno. La prima cedola è stata determinata secondo il tasso [ •] effettivamente osservato in data [ •] e pari a [•]%.

SCADENZE Tasso [•] CEDOLA CEDOLA CEDOLARI LORDA NETTA r•l [ ·] [·l [ •] [ •] f •] [ •] [ •] [ •] [·l [ •] [ •]

In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a [•]% ed un rendimento effettivo annuo netto pari al [ •]%

Scenario 2: ipotesi intermedia per il sottoscrittore Esemplificazione del rendimento nell'ipotesi in cui il parametro di indicizzazione si presenti costante nel tempo. La prima cedola è stata determinata secondo il tasso [ •] effettivamente osservato in data [ •] e pari a [ •]%.

SCADENZE Tasso [•] CEDOLA CEDOLA CEDOLARI LORDA NETTA r·J [ ·] r·J [ •] [ •] r·l [ •] [ •] f•l [ ·] r·l [ •] In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a [•]% ed un rendimento effettivo annuo netto pari al [ •]%

Scenario 3: ipotesi più favorevole per il sottoscrittore Esemplificazione del rendimento nell'ipotesi in cui il parametro di indicizzazione presenti variazioni in aumento di [ •]%. La prima cedola è stata determinata secondo il tasso [•] effettivamente osservato in data [ •] e pari a [ •]% .

SCADENZE Tasso [ •] . . l CEDOLA CEDOLA CEDOLARI LORDA NETTA [ •] [ •] [ •] [ ·] r·J [ •] r·J [ •] [ •] [•l [ ·] [ •] In tal caso, il titolo avrà un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a [ •]% ed un rendimento effettivo annuo netto pari al [•]%

144 3.2 Comparazione con 11m titolo free risk di similare scadenza (CCT) La tabella sottostante illustra a titolo meramente esemplificativo, una comparazione tra il rendimento assicurato da un CCT di similare scadenza e quello delle Obbligazioni, al lordo ed al netto del!' effetto fiscale a scadenza. Alla data del [•] il prezzo effettivamente osservato del Cct [ •] è stato pari a [•].

Comparazione con un titolo free risk

CCT[•] Obbligazione cod. ISJN [ •] tasso: [ •]% Rendimento effettivo annuo [•]% [•]% lordo Rendimento effettivo annuo [•]% [•]% netto

3.3 Simulazione retrospettiva Al fine di consentire all'Investitore di avere informazioni circa il rendimento del Prestito Obbligazionario [•] viene di seguito riportata una rappresentazione grafica dei valori che avrebbe corrisposto in tennini di interessi sulla base del!' effettivo andamento del Parametro di indicizzazione nel periodo [•].

3.3.1 Simulazione retrospettiva obbligazione [•]

Scadenze cedolari Quotazione del Tasso [ •] Tasso cedolare lordo per il Tasso cedolare netto per il periodo di riferimento periodo di riferimento [ ·] [ ·] [ •] [ •] [ •] [ •] [ ·] [ ·] [•] [ ·] [ •] [ •] Tale obbligazione avrebbe garantito un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a [•]% ed un rendimento effettivo annuo netto a scadenza pari a [ •]%.

[EVENTUALE] 3.3.1 Simulazione retrospettiva obbligazione [•] con cap

Scadenze cedolari Quotazione del Tasso [ •] Tasso cedolare lordo per il Tasso cedolare netto per il periodo di riferimento periodo di riferimento r·l [ •] [ •] [ ·] [ ·] [ •] [ •] [ •] [ •] [ •] [ •] [ •]

145 Tale obbligazione avrebbe garantito un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza pari a [ •]% ed un rendimento effettivo annuo netto a scadenza pari a [•]%.

3.4 Evoluzione storica del parametro di indicizzazione Si riporta di seguito un grafico della performance storica del parametro di indicizzazione per un periodo almeno pari a quello di durata delle Obbligazioni.

Andamento storico del Tasso [ •]

[ •]

La suddetta performance storica non è comunque necessariamente indicativa del futuro andamento del parametro e, conseguentemente, tale performance ha un valore puramente esemplificativo e non costituisce garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.

4. Autorizzazioni L'emissione delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata approvata dal competente organo dell'Emittente in data [•] per un ammontare pari ad Euro [•]

Data

Banca Intermobiliare SpA Nome e Cognome: [•] Qualifica: [ •]

146 SEZIONE VHI- NOTA INFORMATIVA "BIM- OBBLIGAZIONI FUND LINKED A RENDIMENTO MINIMO GARANTI'fO"

L PERSONE RESPONSABILI

1.1 Indicazione delle persone responsabili Per le informazioni sulle Persone Responsabili della presente Nota Informativa e le connesse dichiarazioni di Responsabilità si rinvia alla Sezione I del presente Prospetto di Base.

147 FATTORI DI IUSCHIO

2. FATTORIDIRISCIDO

AVVERTENZE GENERALI

La sottoscrizione delle obbligazioni rientranti nella tipologia di prestiti "BIM - obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito" (di seguito le "Obbligazioni" o i "Titoli") comporta sia i rischi propri di un investimento in titoli obbligazionari indicizzati all'andamento di un paniere diversificato di OICR, sia gli elementi propri di un investimento in titoli obbligazionari a tasso fisso.

Le obbligazioni strutturate sono strumenti finanziari che presentano profili di rischio e di rendimento la cui valutazione richiede particolare competenza, pertanto è opportuno che l'investitore valuti accuratamente se le Obbligazioni costituiscono un investimento idoneo per la propria situazione patrimoniale, economica e finanziaria ed adeguato alloro profilo di rischio ed ai loro obiettivi di investimento.

Gli investitori sono invitati a prendere visione della presente nota informativa unitamente al Documento di registrazione (Sezione V), per effettuare una compiuta valutazione del profilo di rischio dei titoli e del!' emittente.

In particolare, il potenziale investitore dovrebbe considerare che l'investimento nelle Obbligazioni è soggetto ai rischi di seguito indicati.

2.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Le Obbligazioni sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del l 00% del valore nominale.

I titoli oggetto della presente Nota Informativa sono obbligazioni "strutturate", cioè titoli scomponibili dal punto di vista finanziario in una componente obbligazionaria ed una componente derivativa implicita relativa all'andamento di un'attività finanziaria sottostante, rappresentata da un paniere (Indice di riferimento) .di Organismi di Investimento collettivo del Risparmio (OICR) gestiti da Symphonia SGR, società controllata di diritto dal! 'Emittente.

Sia il rendimento che il valore delle Obbligazioni sono correlati al!' andamento ed al valore delle predette attività sottostanti.

148 FAT'IOHI m H!SCHJO

Detti OICR sono tutti annonizzati secondo la Direttiva 85/611/CEE, come successivamente modificata ed integrata e sono autorizzati al collocamento in Italia.

Le Obbligazioni danno diritto al pagamento, periodicamente o alla data di scadenza, di un interesse (la "Cedola"), espressa nella divisa di denominazione del prestito, il cui importo, al lordo delle imposte vigenti, sarà pari al maggiore tra:

a. un tasso di interesse non inferiore al!' l% su base annua del valore nominale dell'Obbligazione (rendimento minimo garantito);

b. una partecipazione all'eventuale performance positiva dell'Indice di Riferimento, moltiplicato per il valore nominale dell'Obbligazione.

La composizione dell'Indice di riferimento e la misura del tasso e della partecipazione di cui alle precedenti lettere a) e b) saranno indicate nelle Condizioni Definitive per ciascun prestito.

2.2 ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Le Obbligazioni riconoscono un rendimento minimo garantito.

Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito sarà indicato il rendimento effettivo su base annua al netto del!' effetto fiscale (in regime di capitalizzazione composta). Lo stesso verrà confrontato con il rendimento effettivo su base annua al netto del!' effetto fiscale di un titolo free risk di pari durata (BTP).

Sarà inoltre fornita, la descrizione del cosiddetto unbundling delle varie componenti costitutive lo strumento finanziario offerto (obbligazionaria, derivativa costi e commissioni implicite).

Si precisa che le informazioni di cui sopra sono fomite a titolo esemplificativo nei successivi paragrafi 2.4 e 2.5

2.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL'OFFERTA ED AGLI STRUMENTI FINANZIARI

2.3.1 RISCHI LEGATI ALL'INDICE DI RIFERIMENTO

Gli OICR che compongono l' "Indice di Riferimento" sono gestiti da Symphonia SGR con sede le aie in Milano corso Matteotti n. 5, società so etta all'attività di

149 l!'ATTORIHI RISCHIO direzione e coordinamento dell'Emittente in quanto controllata da quest'ultimo; ciò configura una situazione di potenziale conflitto di interessi nei confronti dei sottoscrittori delle Obbligazioni.

Il rendimento ed il valore di mercato delle Obbligazioni dipendono dalla variazione e dall'andamento del valore degli OICR che costituiscono l'Indice di Riferimento.

L'andamento del valore degli OICR che costituiscono l 'Indice di Riferimento è determinato da numerosi fattori, talora imprevedibili e al di fuori del controllo dell'Emittente, quali la volatilità dei mercati azionari e l'andamento dei tassi d'interesse.

Una parte del! 'Indice di riferimento potrà essere costituita da OICR di natura azionaria. In tal caso, un andamento negativo dei mercati azionari comporterebbe una riduzione del valore dell'indice.

In caso di andamento negativo dell'Indice di riferimento, l'investitore otterrebbe quindi un rendimento inferiore a quello ottenibile da un titolo obbligazionario non strutturato.

Il rischio in oggetto è comunque ridotto dalla presenza di una cedola (periodica o a scadenza) minima garantita. E' in ogni caso previsto il rimborso integrale del capitale a scadenza, anche in caso di andamento negativo del valore degli OICR.

2.3.2 RISCHIO DI EVENTI DI TURBATIVA O DI EVENTI STRAORDINARI RIGUARDANTI L'INDICE DI RIFERIMENTO

In caso di eventi di turbativa o di eventi straordinari riguardanti l'indice di riferimento (descritti al par. 4.11 della Nota informativa), è prevista l'effettuazione di rettifiche alle modalità di determinazione degli interessi a cura del!' Agente per il calcolo, la cui identità sarà indicata nelle Condizioni Definitive.

In genere, metodi di valutazione alternativi sono studiati per produrre un valore analogo al valore risultante dal!' applicazione del metodo di calcolo originario dell'indice di riferimento.

Tali metodi di valutazione alternativi potrebbero in taluni casi produrre un valore non identico a quello risultante dall'applicazione del metodo di calcolo originario.

Pertanto il valore delle obbligazioni ovvero il relativo rendimento potrebbe assumere un valore diverso rispetto al valore che avrebbe altrimenti avuto.

150 FATTORI DI RISCHIO

2.3.3 RISCHIO DI ASSENZA DI INFORMAZIONI SUCCESSIVE ALL'EMISSIONE

L'Emittente non fornirà successivamente all'emissione delle obbligazioni alcuna informazione relativamente al!' andamento del parametro di indicizzazione prescelto o comunque al valore di mercato corrente delle obbligazioni.

Si rinvia al par. 4.10 (Indice di riferimento) per l'indicazione dei luoghi e delle fonti presso cui saranno reperibili le informazioni aggiornate relative al valore patrimoniale netto (N AV) degli OICR che comporranno l'Indice di riferimento d ciascun Prestito.

2.3.4 RISCHIO DI LIQUIDITÀ

Non è prevista la negoziazione delle Obbligazioni su alcun mercato regolamentato né in mercati equivalenti.

Il sottoscrittore potrebbe subire delle perdite in conto capitale nel disinvestimento dei titoli stessi prima della scadenza in quanto l'eventuale vendita potrebbe avvenire ad un prezzo inferiore al prezzo di emissione dei titoli. Inoltre, tali titoli potrebbero presentare problemi di liquidità per l 'investitore che intenda disinvestire prima della scadenza in quanto le richieste di vendita potrebbero non trovare tempestiva ed adeguata contropartita.

BIM opera sul mercato secondario delle Obbligazioni, a condizioni determinate sulla base di criteri di mercato e secondo un modello di pricing che utilizza simulazioni Monte-Carlo, senza assumere l'impegno di negoziare in contropartita diretta le obbligazioni.

E' dunque fondamentale per l'investitore al fine di valutare l'adeguatezza della sottoscrizione del!' obbligazione verificare entro quali tempi potrà avere necessità di smobilizzare l'investimento e la conformità di tale esigenza con il grado di liquidità del!' investimento.

2.3.5 RISCHIO DI CAMBIO

Le obbligazioni possono essere denominate in valuta estera (di uno Stato comunque appartenente all'OCSE) ed -in tal caso- il controvalore in Euro della Cedola e del capitale investito possono variare in modo sfavorevole al sottoscrittore a causa della variazione del tasso di cambio.

151 FATTORI DI RISCHIO

2.3.6 RISCHIO CORRELATO ALL'ASSENZA DI RATING DEI TITOLI

Alle Obbligazioni non sarà attribuito alcun rating.

2.3.7 RISCHIO DERIVANTE DALL'ASSENZA DI GARANZIE

Le Obbligazioni non beneficiano di alcuna granzia reale o personale da parte di soggetti terzi e non sono assistite dalla garanzia del Fondo interbancario di tutela dei depositi.

2.3.8 RISCHIO DI DEPREZZAMENTO DEI TITOLI PER LA PRESENZA DI COMMISSIONI ED ONERI DI SOTTOSCRIZIONE

Il prezzo di sottoscrizione delle Cbbligazioni può incorporare le conunissioni ed i costi di collocamento dei titoli ali' occorrenza specificate nelle Condiziotù Defitùtive.

L'Investitore deve tenere presente che -in tal caso- le Obbligazioni sconteranno inunediatamente sul mercato secondario tali conunissioni contenute nel prezzo di emissione delle Obbligazioni.

Inoltre l'Investitore deve considerare che tali commissiotù sono pagate upfront, cioè versate per intero al momento della sottoscrizione e non sono rimborsabili in caso di dismissione dell'investimento prima della scadenza.

2.3.9 RISCHIO PER RILIEVI AVANZATI DALLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUI BILANCI 2006 2007

Deloitte & Touche SpA, società incaricata della revisione contabile del bilancio e della revisione contabile del bilancio individuale e consolidato per gli esercizi 2005 - 2013 ha rilasciato le proprie relazioni esprimendo -relativamente al bilancio individuale e consolidato al 31.12.2006 ed al 31. 12.2007, giudizio con rilievi.

Il testo integrale delle relazioni rilasciate dalla società di revisione è integralmente riportato quale Allegato al Documento di registrazione.

2.3.10 RISCHIO DERIVANTE DA MODIFICHE AL REGIME FISCALE

Tutti gli oneri fiscali presenti e futuri che si applicano ai pagamenti effettuati ai sensi delle Obbligazioni sono ad esclusivo carico dell'Investitore.

152 FATTORI m iUSCHIO

Non vi è certezza che il regime fiscale applicabile alla data del presente Prospetto rimanga invariato durante la vita delle Obbligazioni, con possibile effetto pregiudizievole sul rendimento netto atteso dali 'Investitore.

Le simulazioni di rendimento contenute nel presente Prospetto sono basate sul trattamento fiscale alla data del Prospetto medesimo e non tengono conto di eventuali future modifiche normative.

2.3.11 RISCHIO DERIVANTE DALLA SUSSISTENZA DI CONFLITTI DI INTERESSI

BIM adotta ogni misura ragionevole per identificare i conflitti di interesse che potrebbero insorgere con il cliente o tra clienti, al momento della prestazione di qualunque servizio e attività di investimento o servizio accessorio o di una combinazione di tali servizi. Ove le misure come sopra adottate non siano sufficienti ad assicurare con ragionevole certezza che il rischio di nuocere agli interessi dei clienti sia evitato, BIM informa chiaramente i clienti -prima di agire per conto di questi ultimi- della natura e delle fonti dei conflitti affinchè essi possano assumere una decisione informata sui servizi prestati, tenuto conto del contesto in cui le situazioni di conflitto si manifestano.

In relazione alle offerte effettuate a valere sul presente Prospetto di base, si configura una potenziale situazione di conflitto di interessi legata al fatto che BIM -oltre ad essere Emittente- svolge anche il ruolo di Responsabile del collocamento. BIM ha facoltà di nominare altri soggetti incaricati del collocamento, la cui identità viene - all'occorrenza- indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

BIM non applica commissioni di collocamento. Le commissioni eventualmente applicate da altri soggetti incaricati del Collocamento sono -all'occorrenza- indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

In relazione alle offerte che verranno effettuate a valere sulla presente Nota informativa si segnala l'esistenza delle seguenti ulteriori situazioni di potenziale conflitto di interessi:

A. gli OICR che compongono l'Indice di riferimento sono gestiti da Symphonia SGR, società direttamente controllata dall'Emittente;

B. BIM ovvero altre società del gruppo bancario che fa capo a quest'ultima

C. potrebbero porre in essere nel corso della loro attività operazioni di negoziazione sulle attività finanziarie sottostanti le obbligazioni. Tali operazioni potrebbero incidere sul valore delle attività finanziarie sottostanti le obbligazioni e quindi

!53 FATTORI m IUSOIIO sul rendimento delle obbligazioni;

D. BIM ovvero altre società del gruppo bancario che fa capo a quest'ultima intrattengono ovvero potrebbero intrattenere nel corso della loro attività rapporti d'affari con Symphonia SGR (società che gestisce gli OICR sottostanti). L'esistenza di tali rapporti potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi;

E. BIM potrà svolgere anche la funzione di Agente per il calcolo, cioè di soggetto incaricato della determinazione degli interessi e delle attività connesse;

F. BIM ovvero altre società del gruppo bancario che fa capo a quest'ultima potrebbero trovarsi ad agire come controparte in acquisto e in vendita con riferimento ai singoli prestiti obbligazionari emessi a valere sul presente Prospetto di Base.

2.4 Metodo di valutazione delle obbligazioni - scomposizione del prezzo di emissione Il prezzo di emissione delle Obbligazioni oggetto del presente Programma incorpora, dal punto di vista finanziario, una componente obbligazionaria e una derivativa. Tale peculiarità conferisce ai titoli la natura di obbligazioni strutturate. A maggior dettaglio si specificano di seguito le caratteristiche di ciascuna componente:

Valore della componente derivativa La componente derivativa implicita nelle Obbligazioni è rappresentata dall'acquisto o dalla vendita da parte del sottoscrittore di un'opzione - incorporata nelle Obbligazioni- sul paniere di OICR che costituisce l'Indice di riferimento (il rendimento dell'Obbligazione è positivamente correlato all'andamento dell'Indice di riferimento). Il valore di detta opzione sarà calcolato secondo un modello di pricing che utilizza simulazioni Monte-Carlo. Tale modello sarà adottato anche nell'ipotesi di formulazione del prezzo effettuata nel corso della vita del titolo, ali' eventuale scopo di acquisto o di vendita dello stesso. Il valore della componente derivativa sarà indicato nelle Condizioni Definitive.

Valore della componente obbligazionaria La componente obbligazionaria nelle Obbligazioni è rappresentata da un titolo obbligazionario in base al quale viene garantito il rimborso integrale del capitale investito e la corresponsione - periodicamente o alla data di scadenza- di una cedola fissa. Le date di pagamento ed il valore delle cedole fisse saranno indicati nelle Condizioni Definitive. Il valore della componente obbligazionaria pura sarà indicato nelle Condizioni Definitive.

154 Eventuali altre componenti del prezzo di emissione Il prezzo di emissione può essere altresì comprensivo delle eventuali commissioni di collocamento percepite dagli eventuali soggetti incaricati del Collocamento diversi da BIM, che saranno pari ad un importo percentuale calcolato sull'ammontare totale effettivamente collocato. Le commissioni di collocamento non potranno mai superare l'importo massimo del 2%. Eventuali costi di strutturazione delle obbligazioni non saranno posti a carico dei sottoscrittori.

Con riguardo al dettaglio relativo delle voci relative alla scomposizione del prezzo di emissione si rinvia a quanto descritto nei paragrafi che seguono. In occasione di ciascuna emissione, l'Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive la scomposizione del prezzo delle Obbligazioni (valore della componente obbligazionaria pura; valore della componente derivativa implicita; commissione di collocamento; netto ricavato per l'Emittente).

2.5 Esemplificazione dei rendimenti- scomposizione del prezzo di emissione Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito oggetto del presente Programma saranno evidenziate le esemplificazioni quantitative del rendimento effettivo delle Obbligazioni emesse ed un confronto del loro rendimento e quello di un alto strumento finanziario a basso rischio emittente (CCT di similare scadenza). Il rendimento effettivo, al lordo ed al netto dell'effetto fiscale, sarà calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base del prezzo di emissione o del corso del titolo, nonché della frequenza dei flussi di cassa cedolari. Per una migliore comprensione delle Obbligazioni si rinvia alle parti che seguono o ve tra l'altro, sono riportati grafici e tabelle per esplicitare gli scenari di rendimento, la descrizione dell'andamento storico del sottostante e del rendimento virtuale dello strumento finanziario simulando l'emissione del prestito nel passato. Con l'espressione Tasso Interno di Rendimento si intende: "il tasso di interesse medio che porta il valore attuale dei flussi futuri di un investimento allo stesso valore del costo necessario ad operare quel dato investimento. Nel caso dell'Investitore in obbligazioni, si tratta del tasso che rende equivalenti il prezzo pagato per l'obbligazione ai flussi futuri attualizzati da essa generati".

2.5.1 Esemplificazione obbligazione fund linked Viene di seguito illustrato, a titolo esemplificativo, il possibile valore della cedola, ipotizzando: lo scenario meno favorevole per l'investitore; la situazione più favorevole per il sottoscrittore e una situazione intermedia, assumendo che l'obbligazione ("obbligazione Alfa) abbia le seguenti caratteristiche:

!55 Tabella l- Obbligazione fund linked (obbligazione Alfa)

Valore Nominale 1.000 Euro Data di emissione 01105/08 Data di scadenza 01/05113 Durata 5 anni Prezzo di Emissione Alla pari A scadenza, alla pari ed in un'unica Rimborso soluzione Rimborso anticipato N o n previsto Tipo tasso Variabile Frequenza del pagamento delle Cedola unica pagata a scadenza cedole Date di pagamento delle cedole 01/05/13

Parametro di indicizzazione Indice di riferimento

l 00% Symphonia Sicav .Azionario Italia Indice di riferimento (cod. isin IT0001081915) 27 /04/08; 27 /04/09;27 /04/1 O; Date di rilevazione 27/04/11 ;27 /04/12;27 /04/13 Max [rendimento minimo garantito ; Tasso cedolare partecipazione x performance indice di riferimento] l% su base annua (corrispondente ad un Rendimento minimo garantito rendimento minimo garantito a scadenza del5%) Partecipazione 100% (AI -I ) = 0 Io

dove Al = media aritmetica semplice delle 5 Performance indice di riferimento osservazioni annuali del/ 'indice di riferimento

.. 10 ::;;:: Valore iniziale dell'indice di riferimento a/27/12107

Ritenuta fiscale 12.5% Commissioni di collocamento 2% Altre spese a carico del nessuna sottoscrittore

156 l Taglio minimo 1.000 euro

Tabella 2- Scomposizione del prezzo di emissione

Valore componente 84.67% obbligazionaria Valore componente derivativa 13.33% Commissioni di collocamento 2.00% Prezzo di emissione 100%

Il valore della componente derivativa è ottenuto utilizzando il metodo di calcolo Montecarlo; gli elementi fondamentali che detto metodo richiede sono: la data di godimento, le date di osservazione, il tasso risk free (pari a 4.449%) e la variabilità attesa del parametro ( volatilità implicita pari a 25.412%).

Scenario 1: ipotesi meno favorevole per il sottoscrittore Esemplificazione del rendimento nell'ipotesi in cui il parametro di indicizzazione presenti variazioni in diminuzione di 3% per anno. La prima osservazione si riferisce all'effettivo valore del fondo Symponia Sicav Azionario Italia registrato il giorno 27/04/08.

Valore dell'indice di riferimento al27/04/08 13.81

Data di rilevazione Valore dell'indice Symponia Sicav Azionario Italia (cod. isin IT0001081915)

27/04/09 13.40 24/04/10 12.99 27/04/11 12.58 27/04/12 12.17 27/04/13 11.76

Media aritmetica semplice delle 5 rilevazioni = 12.58 (12.58-13.81) Performance indice di riferimento= -8.91% 13.81

Determinazione del tasso cedolare= MAX [5%; -8.91 %] = 5%

Cedola a scadenza = 5% pari alla cedola minima garantita

157 Rendimento annuo lordo = 0.9806% Rendimento annuo netto= 0.858% (*)

Scenario 2: ipotesi intermedia per il sottoscrittore Esemplificazione del rendimento nell'ipotesi in cui il parametro di indicizzazione si presenti costante nel tempo. La prima osservazione si riferisce ali' effettivo valore del fondo Symphonia Sicav Azionario Italia registrato il giorno 27/04/08

Valore dell'indice di riferimento al27/04/08 = 13.81

Data di rilevazione Valore dell'indice Symponia Sicav .Azionario Italia (cod. isin IT0001081915)

27/04/09 13.81 24/04/10 13.81 27/04/11 13.81

27/04/12 13.81 . 27/04/13 13.81 Media aritmetica semplice delle 5 rilevazioni = 13.81 c . d. d. ·c . {13.81-13.81) O P er,ormance m 1ce 1 n,enmento = 01;o 13.81

Determinazione del tasso cedolare= MAX [5%; 0%] = 5% Cedola a scadenza =5% Rendimento annuo lordo = 0.9806% Rendimento annuo netto 0.858% (*)

Scenario 3: ipotesi più favorevole per il sottoscrittore Esemplificazione del rendimento nell'ipotesi in cui il parametro di indicizzazione presenti variazioni in aumento di 3% per armo. La prima osservazione si riferisce all'effettivo valore del fondo Symponia Sicav Azionario Italia registrato il giorno 27/04/08

Valore dell'indice di riferimento al27/12/07 = 13.81

Data di rilevazione Valore dell'indice Symponia Sicav Azionario Italia (cod. isin IT0001081915) 27/04/09 14.22

158 24/04/10 14.63 27/04/11 15.04 27/04/12 15.45 27/04/13 15.86

Media aritmetica semplice delle 5 rilevazioni ~ 15.04 c d d' ·c . (15.04-13.81) Per1ormance in ice 1 n,enmento ~ + 8 .9 l 0Yo 13.81

Determinazione del tasso cedolare~ MAX [5%; 8.91 %] ~ 8.91%

Cedola a scadenza ~8.91%

Rendimento annuo lordo ~ l. 72%

Rendimento annuo netto~ 1.505% (*)

(*)il rendimento annuo netto è stato calcolato ipotizzando l'applicazione dell'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura dell2,50%.

2.6 Comparazione con un titolo free risk di similare scadenza (CCT) Prima di sottoscrivere obbligazioni gli investitori possono confrontare il rendimento effettivo che potrebbero ottenere dalle stesse con quello di un CCT di pari vita residua tenendo conto delle eventuali spese e/o commissioni e del diverso standing dei due emittenti.

Di seguito si riporta una tabella esemplificativa nella quale vengono confrontati il rendimento effettivo annuo del titolo ipoteticamente offerto avente le caratteristiche sopra evidenziate con il rendimento annuo di un altro strumento finanziario a basso rischio emittente (CCT di similare scadenza).

Tabella 3- Comparazione con un titolo free risk

CCT 01/07/13 Obbligazione cod.IS~:IT0004101447 alfa Tasso: 4.24% Prezzo: 99.90 (al 01105/08)

rendimento effettivo 4.31% 0.98% caso a annuo lordo (scenario meno favorevole) rendimento effettivo 3.77% 0.85% annuo netto

caso b rendimento effettivo (scenario 4.31% 0.98% annuo lordo piu' favorevole)

159 rendimento effettivo 3.77% 0.85% annuo netto

rendimento effettivo 4.31% 1.72% caso c annuo lordo (scenario intermedio) rendimento effettivo 3.77% 1.50% annuo netto

Nelle Condizioni definitive relative a ciascun Prestito verrà inserita una comparazione con un titolo free risk di similare scadenza (CCT).

2. 7 Simulazione retrospettiva Si riporta di seguito il rendimento effettivo di un'obbligazione analoga a quella di cui all'esemplificazione ipotizzata al precedente paragrafo 2.5, emessa il 02/05/03.

Valore del! 'indice di riferimento al 27/04/03 = 9.34

Data di rilevazione Valore dell'indice Symponia Sicav Azionario Italia (cod. isin IT0001081915)

27/04/04 11.11 27/04/05 12.26 27/04/06 14.50 27/04/07 16.57 27/04/08 13.81

Media delle 5 rilevazioni = 13.65

P er,ormanceC m'd' 1ce d'1 n,erunento'C ' = (13.65-9.34) + 46140/ . ;o 9.34 Determinazione del tasso cedolare= MAX [5%; 46.14%] = 46.14% Cedola a scadenza = 46.14% Rendimento annuo lordo = 7.87% Rendimento annuo netto= 6.89% (*)

(*)il rendimento annuo netto è stato calcolato ipotizzando l'applicazione dell'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura de/12,50%.

160 2.8 Evoluzione storica del parametro dii indicizzazione Si riporta di seguito il grafico della performance storica del parametro di indicizzazione (Symponia Sicav - Azionario Italia - cod. Isin ITOOO l 081915) nel periodo di vita dell'obbligazione ipotizzata al precedente paragrafo 2.5.

Grafico l - Andamento storico Symphonia Sicav Azionario Italia

Nelle Condizioni definitive sarà riportato il grafico della performance storica del parametro di indicizzazione per un periodo almeno pari a quello di durata delle Obbligazioni.

La suddetta performance storica non sarà comunque necessariamente indicativa del futuro andamento del parametro e, conseguentemente, tale performance avrà un valore puramente esemplificativo e non costituirà garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.

161 3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI

3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all'emissione/offerta

BIM adotta ogni misura ragionevole per identificare i conflitti di interesse che potrebbero insorgere con il cliente o tra clienti, al momento della prestazione di qualunque servizio e attività di investimento o servizio accessorio o di una combinazione di tali servizi. Ove le misure come sopra adottate non siano sufficienti ad assicurare con ragionevole certezza che il rischio di nuocere agli interessi dei clienti sia evitato, BIM informa chiaramente i clienti -prima di agire per conto di questi ultimi- della natura e delle fonti dei conflitti affinchè essi possano assumere una decisione informata sui servizi prestati, tenuto conto del contesto in cui le situazioni di conflitto si manifestano.

L'illustrazione delle misure organizzative definite dalla Banca, poste a presidio delle diverse fattispecie di conflitto, è contenuta nell'Informativa precontrattuale (Sintesi della politica di gestione dei conflitti di interesse) destinata alla clientela.

In relazione alle offerte effettuate a valere sul presente Prospetto di base, si configura una potenziale situazione di conflitto di interessi legata al fatto che BIM -oltre ad essere Emittente- svolge anche il ruolo di Responsabile del collocamento.

BIM ha facoltà di nominare altri soggetti incaricati del collocamento, la cui identità viene all'occorrenza- indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

BIM non applica commissioni di collocamento. Le commissioni eventualmente applicate da altri soggetti incaricati del Collocamento sono -all'occorrenza- indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

In relazione alle offerte che verranno effettuate a valere sulla presente Nota informativa si segnala l'esistenza delle seguenti ulteriori situazioni di potenziale conflitto di interessi: a. gli OICR che compongono l'Indice di riferimento sono gestiti da Symphonia SGR, società direttamente controllata dali 'Emittente; b. BIM ovvero altre società del gruppo bancario che fa capo a quest'ultima potrebbero porre in essere nel corso della loro attività operazioni di negoziazione sulle attività finanziarie sottostanti le obbligazioni. Tali operazioni potrebbero incidere sul valore delle attività finanziarie sottostanti le obbligazioni e quindi sul rendimento delle obbligazioni; c. BIM ovvero altre società del gruppo bancario che fa capo a quest'ultima intrattengono ovvero potrebbero intrattenere nel corso della loro attività rapporti d'affari con Symphonia SGR (società che gestisce gli OICR sottostanti). L'esistenza di tali rapporti potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi; d. BIM potrà svolgere anche la funzione di Agente per il calcolo, cioè di soggetto incaricato della determinazione degli interessi e delle attività connesse;

162 e. BIM ovvero altre società del gruppo bancario che fa capo a quest'ultima potrebbero trovarsi ad agire come controparte in acquisto e in vendita con riferimento ai singoli prestiti obbligazionari emessi a valere sul presente Prospetto di Base.

3.2 Ragioni dell'offerta e impiego dei proventi I proventi derivanti dalla vendita delle Obbligazioni saranno utilizzati dall'Emittente nell'ambito della propria ordinaria attività, consistente nella prestazione dei servizi di investimento in via diretta ovvero tramite le società appartenenti al Gruppo che fa capo ali 'Emittente medesimo.

4. Informazioni riguardanti gli strumenti finanziari da offrire

Descrizione degli strumenti finanziari oggetto dell'offerta Le Obbligazioni oggetto della presente Nota Informativa sono strumenti di investimento del risparmio di tipo obbligazionario a medio/lungo termine, con durata massima non superiore a l O anni. Le Obbligazioni sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del l 00% del valore nominale e danno diritto al pagamento, periodicamente o alla data di scadenza, di un interesse (la "Cedola"), espressa nella divisa di denominazione del prestito, il cui importo, al lordo delle imposte vigenti, sarà pari al maggiore tra: a. un tasso di interesse non inferiore all'l% su base annua del valore nominale dell'Obbligazione (rendimento minimo garantito); b. una partecipazione all'eventuale performance positiva dell'Indice di Riferimento costituito da un paniere di Organismi di Investimento collettivo del Risparmio (OICR), moltiplicato per il valore nominale dell'Obbligazione. Sia il rendimento che il valore delle Obbligazioni sono correlati all'andamento ed al valore delle predette attività sottostanti. La composizione dell'Indice di riferimento e la misura del tasso e della partecipazione di cui alle precedenti lettere a) e b) saranno indicate nelle Condizioni Definitive per ciascun prestito.

A ciascun prestito obbligazionario emesso sarà attribuito un codice !SIN, che sarà evidenziato nelle Condizioni Definitive del prestito.

Le Condizioni Definitive verranno pubblicate sul sito internet dell'Emittente www.gruppobim.it entro l'inizio dell'offerta e inviate contestualmente a Consob.

Legislazione in base alla quale gli strumenti sono stati creati Le Obbligazioni sono regolate dalla legge italiana.

Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri

163 Le Obbligazioni saranno emesse al portatore e saranno accentrate presso la Monte Titoli S.p.A., con sede legale e operativa in Via Mantegna 6, Milano, in regime di dematerializzazione ai sensi del Decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213. Conseguentemente, il trasferimento delle Obbligazioni e l'esercizio dei relativi diritti potrà avvenire esclusivamente per il tramite degli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso la Monte Titoli S.p.A. I titolari delle Obbligazioni non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle Obbligazioni.

Valuta di emissione degli strumenti finanziari Le Obbligazioni potranno essere denominate in Euro o in qualsiasi altra valuta (di uno Stato comunque appartenente all'OCSE), secondo quanto verrà indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

Ranking degli strumenti finanziari Gli obblighi a carico dell'Emittente nascenti dalle Obbligazioni non sono subordinati ad altre passività dell'Emittente medesimo. Ne segue che il credito dei portatori verso l'Emittente verrà soddisfatto pari passu con gli altri crediti chirografari dell'Emittente.

Diritti connessi agli strumenti finanziari Le Obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa categoria e quindi, segnatamente, il diritto alla percezione delle cedole di interesse alle date di pagamento interessi ed al rimborso del capitale alla data di scadenza. I predetti diritti sono esercitabili per il tramite del soggetto collocatore che ha ricevuto l'adesione.

Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare Il tasso di interesse corrisposto dalle Obbligazioni sarà pari al maggiore tra: a. un tasso di interesse non inferiore all'l% su base annua del valore nominale dell'Obbligazione (rendimento minimo garantito); b. una partecipazione ali' eventuale performance positiva dell'Indice di Riferimento costituito da un paniere di Organismi di Investimento collettivo del Risparmio (OICR).

Le modalità di calcolo della Cedola risultano dalla seguente formula:

C = VN x Max{Redimento minimo; Partecipazione x Performancedelt' indiceRiferimento} ove: C: è l'importo della cedola;

164 VN: è il valore nominale dell'Obbligazione;

Rendimento minimo ; interesse minimo garantito

Partecipazione : è una percentuale della Performance dell'Indice di Riferimento

Performance dell'indice di riferimento; (I F -Io) dove Io /p; Valore finale del/ 'indice di riferimento; tale Valore finale potrà essere determinato anche come media aritmetica semplice di n osservazioni del/ 'indice e / 0; Valore iniziale del! 'indice di riferimento.

Indice di Riferimento : è pari alla somma dei valori di riferimento degli OICR specificamente individuati per ciascuna Emissione ed eventualmente ponderati sulla base di pesi indicati nelle condizioni definitive. Data di Osservazione : ciascuna data in cui viene rilevato il Valore di Riferimento. Valore di Riferimento o NAV (Net Asset Value): per ciascun OICR, il valore del patrimonio imputabile all' OICR.

Qualora una Data di Osservazione coincida con un giorno non lavorativo relativamente al quale il calcolo del Valore di Riferimento non venga effettuato, verrà tenuto in considerazione il Valore di Riferimento relativo al primo giorno di calcolo successivo.

Qualora una data di pagamento coincida con un giorno non lavorativo bancario, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo bancario successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi. Si farà riferimento alla convenzione di calcolo indicata di volta in volta nelle Condizioni Definitive. Il calendario utilizzato (TARGET o altro) sarà indicato nelle Condizioni Definitive di ogni prestito.

La durata del titolo, la frequenza delle cedole, il Parametro di Indicizzazione, la Data di Godimento, la Data di Scadenza, la fonte e le Date di Rilevazione del medesimo, il tasso di interesse corrisposto ed il relativo rendimento minimo garantito verranno indicati di volta in volta per ciascun Prestito Obbligazionario nelle Condizioni Definitive. Il pagamento delle cedole avverrà in maniera posticipata alle date indicate nelle Condizioni Definitive.

165 Agente per il calcolo Il ruolo di Agente per il Calcolo può essere assolto dal! 'Emittente owero da altro soggetto. L'identità dell'Agente per il calcolo -unitamente alla convenzione di calcolo adottata- sarà indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito.

Termini di prescrizione del diritto agli interessi ed al capitale I diritti degli obbligazionisti si prescrivono a favore dell'Emittente, per quanto concerne gli interessi, decorsi cinqne anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto concerne il capitale, decorsi dieci anni dalla data di rimborsabilità dei titoli.

Indice di riferimento Potranno essere compresi nell'Indice di riferimento gli OICR armonizzati -ai sensi della Direttiva 85/611/CEE e successive modifiche ed integrazioni- ed autorizzati al collocamento in Italia di seguito indicati: fondi comuni di investimento gestiti da Symphonia Società di Gestione del Risparmio SpA, con sede legale in Milano, Corso Matteotti 5, iscritta al n. 83 dell'albo tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'art. 35 del D. Lgs. 58/1998 e soggetta all'attività di direzione e coordinamento dell'Emittente in quanto controllata da quest'ultimo; comparti di Symphonia SICAV, con sede legale in Milano, corso Matteotti n. 5, iscritta al n. l dell'albo tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'art. 44.del D. Lgs. 58/1998; comparti di Symphonia Multi SICAV, con sede legale in Milano, corso Matteotti n. 5, iscritta al n. 3 dell'albo tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'art. 44 del D. Lgs. 58/1998.

Tra gli OICR che andranno a comporre l'Indice di riferimento potranno essere ricompresi OICR di natura azionaria.

Symphonia SICAV e Symphonia Multi Sicav hanno conferito delega di gestione a Symphonia Società di Gestione del Risparmio SpA. La composizione del! 'Indice di riferimento e la misura del tasso e della partecipazione di cui alle precedenti lettere a) e b) saranno indicate nelle Condizioni Definitive per ciascun prestito. Il NAV (valore patrimoniale netto) di ciascun OICR compreso nell'Indice di riferimento è reperibile sul quotidiano "il Sole 24 Ore" e sul sito Internet della Società di Gestione ( www .symphonia.it ).

Eventi di turbativa o eventi straordinari riguardanti l'indice di riferimento Qualora -per qualsiasi motivo indipendente dalla volontà dell'Agente per il Calcolo- il Valore di riferimento degli OICR utilizzato ai fini della determinazione della/e Cedola/e venisse corretto e le correzioni venissero pubblicate dalla società di gestione successivamente al quintultimo giorno precedente la data di scadenza per il relativo pagamento, l'Agente per il Calcolo non effettuerà interventi di rettifica.

166 Qualora, nel corso della vita del Prestito Obbligazionario, si verifichino relativamente ad uno o più OICR e/o al relativo gestore uno o più eventi straordinari (tra cui, eventi di Lock-in, come di seguito definiti) da cui derivi la necessità o l'opportunità di eliminare dali 'Indice di Riferimento l'OICR o gli OICR coinvolti (di seguito ciascuno l' "OICR da sostituire"), l'Agente di Calcolo: i) dovrà attivarsi, non oltre il quindicesimo giorno lavorativo successivo ali' evento, per selezionare un OICR alternativo (l' "OICR Sostitutivo") denominato nella medesima valuta e gestito dal medesimo gestore dell' OICR da sostituire e (qualora risulti necessario a suo giudizio) effettuerà i corrispondenti aggiustamenti su ogni variabile rilevante ai fini del Prestito Obbligazionario, ovvero ii) nel caso in cui - a suo giudizio - non ritenga possibile trovare un adeguato OICR Sostitutivo, nel medesimo termine di quindici giorni lavorativi, dovrà scegliere un parametro oggettivo di riferimento - benchmark (l "'Indice Sostitutivo") che abbia caratteristiche comparabili a quelle dell' OICR da sostituire fino al momento precedente l'evento straordinario. Gli interventi di cui ai precedenti punti i) e ii) sono finalizzati a neutralizzare le conseguenze che tali eventi straordinari potrebbero provocare sui portatori del Prestito Obbligazionario. L'Indice Sostitutivo così selezionato dall'Agente di Calcolo sostituirà l'OICR da sostituire per il calcolo del Valore di riferimento a decorrere dalla prima data di rilevazione successiva all'evento straordinario tenendo presente che, qualora risulti necessario od opportuno, l'Agente di Calcolo si riserverà di effettuare gli aggiustamenti (su ciascuna variabile, sul metodo di calcolo, sulla valutazione, sulla liquidazione, sui termini di pagamento o su ogni altro termine rilevante) che la stessa ritenga opportuni per effettuare la sopra ricordata sostituzione.

In genere, metodi di valutazione alternativi sono studiati per produrre un valore analogo al valore risultante dall'applicazione del metodo di calcolo originario dell'indice di riferimento.

Tali metodi di valutazione alternativi potrebbero in taluni casi produrre un valore non identico a quello risultante dall'applicazione del metodo di calcolo originario.

Di seguito vengono riportati una serie di eventi che potrebbero costituire un evento di Lock-in in relazione ad ogni OICR: l) rilevante modifica degli obiettivi e/o delle politiche di investimento di un OICR rispetto a quelli esistenti alla data di emissione; 2) modifica della valuta in cui è denominato un OICR successivamente alla data di emissione così che il NAV di tale OICR sia calcolato in una valuta diversa da quella utilizzata alla data di emissione; 3) operazioni di fusione tra OICR;

167 4) impossibilità del relativo gestore, per qualunque ragione salvo quelle tecniche e/o operative, di calcolare il NAV di un OICR per un periodo di cinque giorni lavorativi consecutivi; 5) assoggettamento delle attività di un OICR o del relativo gestore a controlli da parte delle Autorità di Vigilanza competenti a causa di cattiva gestione o per violazione di norme legislative o regolamentari o disposizioni similari ad essi applicabili; 6) cambiamento dell'assetto proprietario della società di gestione dell'OICR rispetto a quello esistente alla Data di Godimento a prescindere dalla circostanza che tale vento arrechi o meno pregiudizio economico, diretto o indiretto, agli obbligazionisti. L'eventuale verificarsi degli eventi di cui ai precedenti punti 1), 2), 3) dipende da determinazioni di Symphonia SGR. Per giorno lavorativo si intende un giorno in cui il sistema T ARGET (Trans-european Automated Rea! time Gross settlement Express Transfer) è operativo. Le indicazioni contenute nel presente paragrafo 4.11 potranno subire integrazioni e/o variazioni che verranno di volta in volta concordate con l'Agente di calcolo. Eventuali scostamenti rispetto alle informazioni riportate nel presente paragrafo verranno rese note nelle Condizioni definitive di ciascun Prestito.

Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito Le Obbligazioni saranno rimborsate in un'unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni Definitive per il tramite degli intermediari autorizzati aderenti alla Monte Titoli S.p.A. e/o qualsiasi altro sistema individuato e specificato nelle Condizioni Definitive, senza deduzione di spese. Qualora una Data di Pagamento coincida con un giorno non lavorativo bancario, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo bancario successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi.

Rendimento effettivo Il rendimento effettivo annuo del titolo, al lordo ed al netto della ritenuta fiscale, calcolato in regime di capitalizzazione composta alla data di emissione, sulla base del prezzo di emissione, ed ipotizzando di mantenere l'investimento fino alla sua scadenza, sarà indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito.

Rappresentanza degli obbligazionisti Non prevista, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.

Delibere, autorizzazioni ed approvazioni L'emissione delle Obbligazioni rientranti nel programma cui si riferisce la presente Nota Informativa è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione dell'Emittente in data 21.12.2007.

168 Le caratteristiche specifiche di ciascun prestito saranno stabilite dall'Amministratore delegato, quale soggetto incaricato dal Consiglio di Amministrazione ovvero dal Responsabile dell'Area Mercati finanziari di BIM, su incarico dell'Amministratore delegato.

Data di emissione La data di emissione di ciascun Prestito sarà indicata nelle relative Condizioni Definitive.

Restrizioni alla trasferibilità Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera negoziabilità delle Obbligazioni.

Aspetti fiscali Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni vigente alla data di pubblicazione della presente Nota Informativa e applicabile a cette categorie di investitori fiscalmente residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in relazione ad una impresa commerciale nonché agli investitori fiscalmente non residenti in Italia. Nelle Condizioni Definitive sarà indicato per ciascun Prestito il regime fiscale applicabile alla Data di Godimento delle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell'acquisto, della detenzione e della vendita delle Obbligazioni.

Redditi di capitale: agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile -nelle ipotesi, nei modi e nei termini previsti dal Decreto Legislativo l aprile l 996, n. 239 e successive modifiche ed integrazioni- l 'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze diverse da quelle conseguite nell'esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle obbligazioni (art. 67 del TUIR), sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l'aliquota del 12,50%. Le plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall'art. 68 del TUIR e sono assoggettate a tassazione secondo le disposizioni di cui all'art. 5 del DLgs. 461197 e dei regimi opzionali di cui agli artt. 6 (risparmio amministrato) e 7 (risparmio gestito) del medesimo Decreto Legislativo.

5. Condizioni dell'offerta Statistiche relative all'offerta, calendario e procedura per la sottoscrizione dell'offerta

5.1.1 Condizioni alle quali l'offerta è subordinata L'offerta non è subordinata ad alcuna condizione.

169 5.1.2 Ammontare totale dell'emissione/offerta In occasione di ciascun Prestito L'Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive l'ammontare massimo totale del Prestito (l' "Ammontare Massimo Totale") che potrà essere espresso in Euro o altra valuta - secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive -, il numero massimo totale collocabile di Obbligazioni relative a tale Prestito, rappresentate da titoli al portatore, e il valore nominale di ciascuna obbligazione (il "Valore Nominale"). L'Emittente si riserva la facoltà di incrementare l'Ammontare Massimo Totale di ciascun prestito nel corso del Periodo di Offerta, dandone comunicazione al pubblico mediante apposito awiso sul sito internet dell'Emittente www.gruppobim.it. Tale awiso sarà contestualmente trasmesso alla Consob.

5.1.3 Periodo di validità dell'offerta e procedura di sottoscrizione La durata del Periodo di Offerta sarà indicata nelle Condizioni Definitive e potrà essere fissata dall'Emittente in modo che tale periodo abbia termine ad una data successiva rispetto a quella a partire dalla quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi (la "Data di godimentò"). È fatta salva la facoltà dell'Emittente, durante il periodo di offerta, di estendere tale periodo di validità, dandone comunicazione mediante apposito awiso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e da trasmettersi contestualmente alla CONSOB. L'Emittente potrà procedere, in un qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, alla chiusura anticipata dell'offerta a seguito del raggiungimento del limite massimo di emissione determinato per quello specifico prestito owero a causa delle contingenti condizioni di mercato sospendendo immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste, dandone comunicazione al pubblico mediante apposito awiso sul sito internet dell'Emittente www .gruppobim.it. Tale awiso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. Le Obbligazioni verranno offerte in sottoscrizione da BIM e/o dagli altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento. Le domande di adesione all'offerta dovranno essere presentate mediante la consegna dell'apposita scheda (modulo di adesione), disponibile presso BIM o gli altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento, la cui identità sarà indicata nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito Obbligazionario.

5.1.4 Riduzione dell'offerta Non sono previste ipotesi di riduzione dell'ammontare totale dei Prestiti Obbligazionari offerti.

5.1.5 Importo di sottoscrizione (minimo e massimo) Il numero minimo di Obbligazioni che dovrà essere sottoscritto da ciascun investitore, pari al Lotto Minimo, sarà indicato nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito.

170 5.1.6 Modalità e termini per il pagamento delle Obbligazioni Il pagamento del Prezzo di Emissione delle Obbligazioni dovrà essere effettuato alla Data di Godimento, come indicata nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito, presso il Soggetto Collocatore che ha ricevuto l'adesione mediante addebito sui conti correnti dei sottoscrittori. Nell'ipotesi in cui la sottoscrizione avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il sottoscrittore pagherà -al momento della sottoscrizione- il Prezzo di Emissione maggiorato del rateo interessi. Contestualmente al pagamento del Prezzo di Emissione, le Obbligazioni assegnate nell'ambito dell'offerta verranno messe a disposizione degli aventi diritto, in forma dematerializzata, mediante contabilizzazione sui conti di deposito intrattenuti dal Soggetto Collocatore presso Monte Titoli S.p.A.

5.1.7 Data nella quale saranno resi accessibili al pubblico i risultati dell'offerta L'Emittente comunicherà, entro cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati dell'offerta mediante apposito annuncio da pubblicare sul sito internet dell'Emittente. Copia di tale annuncio verrà contestualmente trasmessa alla CONSOB. Entro due mesi dalla pubblicazione del suddetto annuncio, l 'Emittente comunicherà alla CONSOB gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i risultati riepilogativi dell'offerta, ai sensi delle disposizioni vigenti.

5.1.8 Diritti di prelazione Non sono previsti diritti di prelazione.

5.2 Ripartizione ed assegnazione

5.2.1 Destinatari dell'offerta Le Obbligazioni saranno offerte in Italia alla clientela di BIM ovvero (o ve presenti ) di altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento.

5.2.2 Procedura relativa alla comunicazione agli Investitori dell'importo di Obbligazioni assegnate Non sono previsti criteri di riparto. Saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta, fino al raggiungimento dell'importo totale massimo disponibile. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l'ordine cronologico di prenotazione ed entro i limiti dell'importo massimo disponibile che l'Emittente assegnerà al/i soggetto/i incaricato/i. Qualora, durante il Periodo di Offerta, le richieste eccedessero l'importo totale massimo disponibile, l'Emittente procederà alla chiusura anticipata dell'offerta e sospenderà immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste. La chiusura anticipata sarà comunicata al

171 \ pubblico con apposito awiso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Per ogni prenotazione soddisfatta sarà inviata apposita comunicazione ai sottoscrittori attestante l'awenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione degli stessi.

5.3 Prezzo di emissione Il prezzo di offerta (il "Prezzo di Emissione") è alla pari (100% del valore nominale) come dettagliato nelle Condizioni Definitive di ogni singolo Prestito. BIM non applica commissioni di collocamento. Le commissioni eventualmente applicate da altri soggetti che venissero incaricati di procedere al collocamento sarartno indicate nelle Condizioni definitive di ciascun prestito. Eventuali costi di stmtturazione delle obbligazioni non saranno posti a carico dei sottoscrittori. Possono sussistere oneri relativi all'apertura del deposito titoli presso gli intermediari autorizzati, in quanto le Obbligazioni costituiscono titoli dematerializzati ai sensi del Decreto Legislativo 213/1998 e successive modificazioni e integrazioni . Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori awenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi.

5.4 Responsabile del Collocamento e soggetti incaricati 5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento BIM agisce in qualità di Responsabile del collocamento delle Obbligazioni. L'eventuale indicazione di altri soggetti incaricati del collocamento verrà riportata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito. Le Obbligazioni verranno offerte in sottoscrizione da BIM e/o dagli altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento presso le proprie sedi e dipendenze owero per il tramite di promotori finanziari abilitati all'offerta fuori sede. Non è prevista alcuna offerta delle Obbligazioni mediante tecniche di comunicazione a distanza.

5.4.2 Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale sarartno effettuati tramite gli intermediari autorizzati aderenti a Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna, 6 - 20154 Milano).

5.4.3 Accordi di sottoscrizione Eventuali accordi di sottoscrizione relativi alle Obbligazioni saranno indicati nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito.

6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE

172 Non è prevista la negoziazione delle Obbligazioni su alcun mercato regolamentato né in mercati equivalenti.

Il sottoscrittore potrebbe subire delle perdite in conto capitale nel disinvestimento dei titoli stessi prima della scadenza in quanto l'eventuale vendita potrebbe avvenire ad un prezzo inferiore al prezzo di emissione dei titoli. Inoltre, tali titoli potrebbero presentare problemi di liquidità per l 'investitore che intenda disinvestire prima della scadenza in quanto le richieste di vendita potrebbero non trovare tempestiva ed adeguata contropartita.

BIM opera sul mercato secondario delle Obbligazioni, a condizioni detenninate sulla base di criteri di mercato e secondo un modello di pricing che utilizza simulazioni Monte-Carlo, senza assumere l'impegno di negoziare in contropartita diretta le obbligazioni.

7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI

7.1 Consulenti legati all'emissione Non vi sono consulenti legati ali' emissione.

7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione La presente Nota Informativa non contiene informazioni sottoposte a revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti.

7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica La presente Nota Informativa non contiene pareri o relazioni di terzi in qualità di esperti.

7.4 Informazioni provenienti da terzi Non vi sono informazioni contenute nella presente Nota Informativa provenienti da terzi.

7.5 Rating L'Emittente e le Obbligazioni sono sprovvisti di rating.

7.6 Condizioni definitive In occasione di ciascun Prestito, l'Emittente predisporrà le Condizioni Definitive del Prestito, secondo il modello di cui in Appendice B. Le Condizioni definitive verranno pubblicate prima dell'inizio dell'offerta di ciascun Prestito sul sito web di BIM (www.gruppobim.it) e contestualmente inviate alla Consob.

173 174 Appendice A - Regolamento dei prestiti "BIM - Obbligazioni IFund linked a rendimento minimo garantito"

Il presente regolamento (il "Regolamento") disciplina le obbligazioni rientranti nella tipologia "BIM obbligazioni IFund linked a rendimento minimo garantito" (le "Obbligazioni" e ciascuna una "Obbligazione") emesse da Banca futermobiliare di fuvestimenti e Gestioni S.p.A. (l' "Emittente").

Le caratteristiche delle singole emissioni (ciascuna un "Prestito obbligazionario" o un "Prestito") saranno indicate nelle Condizioni Definitive del Prestito.

3. Importo e taglio delle Obbligazioni fu occasione di ciascun Prestito, l'Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive l'ammontare totale del Prestito (l' "Ammontare totale"), la relativa divisa di denominazione, il numero totale di Obbligazioni emesse a fronte di tale Prestito e il valore nominale di ciascuna Obbligazione (il "Valore Nominale"). L'Emittente potrà, durante il Periodo di Offerta, aumentare l'ammontare totale del singolo Prestito Obbligazionario, dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB.

4. Prezzo di emissione Il prezzo di offerta (il "Prezzo di Emissione") è alla pari (100% del valore nominale) come dettagliato nelle Condizioni Definitive di ogni singolo Prestito. Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi. Per le disposizioni in materia di commissioni, costi ed oneri relativi alle Obbligazioni, si rinvia al successivo articolo 9.

5. Godimento e durata Le Obbligazioni saranno emesse con tennini di durata che potranno variare, di volta in volta, in relazione al singolo Prestito e con durata massima non superiore a l O anni. Nelle Condizioni Definitive sarà indicata la data a far corso dalla quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi (la "Data di Godimento ") e la data in cui le Obbligazioni cessano di essere fruttifere (la "'Data di scadenza ").

6. Rimborso Alla Data di Scadenza, i portatori delle Obbligazioni (i "Portatori") riceveranno senza spese, a titolo di rimborso del Prestito Obbligazionario, un ammontare espresso nella divisa di denominazione del prestito e corrispondente al Valore Nominale.

175 7. Interessi Le Obbligazioni danno diritto al pagamento, periodicamente o alla data 4i scadenza, di un interesse (la "Cedola"), espressa nella divisa di denominazione del prestito, il cui importo, al lordo delle imposte vigenti, sarà pari al maggiore tra: a. un tasso di interesse non inferiore ali' l% su base annua del valore nominale dell'Obbligazione (rendimento minimo garantito); b. una partecipazione all'eventuale performance positiva dell'Indice di Riferimento costituito da un paniere di Organismi di Investimento collettivo del Risparmio (OICR), moltiplicato per il valore nominale dell'Obbligazione. Sia il rendimento che il valore delle Obbligazioni sono correlati all'andamento ed al valore delle predette attività sottostanti. La composizione dell'Indice di riferimento e la misura del tasso e della partecipazione di cui alle precedenti lettere a. e b. saranno indicate nelle Condizioni Definitive per ciascun prestito. Le modalità di calcolo della Cedola risultano dalla seguente formula:

C = VN x Max {Redimente minimo; Partecipazione x Performancedelr indiceRiferimento} ove: C: è l'importo della cedola;

VN : è il valore nominale dell'Obbligazione;

Rendimento minimo = interesse minimo garantito

Partecipazione : è una percentuale della Performance dell'Indice di Riferimento

Performance dell'indice di riferimento= (l F -lo) dove lo ]p= Valore finale del! 'indice di riferimento; tale Valore finale potrà essere determinato anche

come media di n osservazioni del! 'indice e 10= Valore iniziale del! 'indice di riferimento.

Indice di Riferimento : è pari alla somma dei valori di riferimento degli OICR specificamente individuati per ciascuna Emissione ed eventualmente ponderati sulla base di pesi indicati nelle condizioni definitive. Data di Osservazione : ciascuna data in cui viene rilevato il Valore di Riferimento. Valore di Riferimento o NAV (Net Asset Value): per ciascun OICR, il valore del patrimonio imputabile ali' OICR.

Qualora una Data di Osservazione coincida con un giorno non lavorativo relativamente al quale il calcolo del Valore di Riferimento non venga effettuato, verrà tenuto in considerazione il Valore di Riferimento relativo al primo giorno di calcolo successivo.

176 Qualora una data di pagamento coincida con un giorno non lavorativo bancario, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo bancario successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi. Si farà riferimento alla convenzione di calcolo indicata di volta in volta nelle Condizioni Definitive. Il calendario utilizzato (TARGET o altro) sarà indicato nelle Condizioni Definitive di ogni prestito.

8. Indice di riferimento Potranno essere compresi nell'Indice di riferimento gli OICR armonizzati -ai sensi della Direttiva 85/611/CEE e successive modifiche ed integrazioni- ed autorizzati al collocamento in Italia di seguito indicati: fondi comuni di investimento gestiti da Symphonia Società di Gestione del Risparmio SpA, con sede legale in Milano, Corso Matteotti 5, iscritta al n. 83 dell'albo tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'art. 35 del D. Lgs. 58/1998 e soggetta all'attività di direzione e coordinamento dell'Emittente in quanto controllata da quest'ultimo: comparti di Symphonia SICAV, con sede legale in Milano, corso Matteotti n. 5, iscritta al n. l dell'albo tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'art. 44.del D. Lgs. 5811998; comparti di Symphonia Multi SICAV, con sede legale in Milano, corso Matteotti n. 5, iscritta al n. 3 dell'albo tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'art. 44 del D. Lgs. 5811998.

Tra gli OICR che andranno a comporre l'Indice di riferimento potranno essere ricompresi OICR di natura azionaria.

Symphonia SICAV e Symphonia Multi Sicav hanno conferito delega di gestione a Symphonia Società di Gestione del Risparmio SpA. La composizione dell'Indice di riferimento e la misura del tasso e della partecipazione di cui alle precedenti lettere a) e b) saranno indicate nelle Condizioni Definitive per ciascun prestito. Il NAV (valore patrimoniale netto) di ciascun OICR compreso nell'Indice di riferimento è reperibile sul quotidiano "il Sole 24 Ore" e sul sito Internet della Società di Gestione (www.symphoJlia.it ).

9. Eventi di turbativa o eventi straordinari riguardanti l'indice di riferimento Qualora -per qualsiasi motivo indipendente dalla volontà dell'Agente per il Calcolo- il Valore di riferimento degli OICR utilizzato ai fini della determinazione della/e Cedola/e venisse corretto e le correzioni venissero pubblicate dalla società di gestione successivamente al quintultimo giorno precedente la data di scadenza per il relativo pagamento, l'Agente per il Calcolo non effettuerà interventi di rettifica. Qualora, nel corso della vita del Prestito Obbligazionario, si verifichino relativamente ad uno o più OICR e/o al relativo gestore uno o più eventi straordinari (tra cui, eventi di Lock-in, come di seguito definiti) da cui derivi la necessità o l'opportunità di eliminare dall'Indice di

177 Riferimento l'OICR o gli OICR coinvolti (di seguito ciascuno l' "OICR da sostituire"), l'Agente di Calcolo: a) dovrà attivarsi, non oltre il quindicesimo giorno lavorativo successivo all'evento, per selezionare un OICR alternativo (l' "OICR Sostitutivo") denominato nella medesima valuta e gestito dal medesimo gestore dell' OICR da sostituire e (qualora risulti necessario a suo giudizio) effettuerà i corrispondenti aggiustamenti su ogni variabile rilevante ai fini del Prestito Obbligazionario, ovvero b) nel caso in cui - a suo giudizio - non ritenga possibile trovare un adeguato OICR Sostitutivo, nel medesimo termine di quindici giorni lavorativi, dovrà scegliere un parametro oggettivo di riferimento - benchmark (l '"Indice Sostitutivo") che abbia caratteristiche comparabili a quelle dell' OICR da sostituire fino al momento precedente l'evento straordinario. Gli interventi di cui ai precedenti punti a) e b) sono finalizzati a neutralizzare le conseguenze che tali eventi straordinari potrebbero provocare sui portatori del Prestito Obbligazionario. L'Indice Sostitutivo così selezionato dall'Agente di Calcolo sostituirà l'OICR da sostituire per il calcolo del Valore di riferimento a decorrere dalla prima data di rilevazione successiva ali' evento straordinario tenendo presente che, qualora risulti necessario od opportuno, l'Agente di Calcolo si riserverà di effettuare gli aggiustamenti (su ciascuna variabile, sul metodo di calcolo, sulla valutazione, sulla liquidazione, sui termini di pagamento o su ogni altro termine rilevante) che la stessa ritenga opportuni per effettuare la sopra ricordata sostituzione. Di seguito vengono riportati una serie di eventi che potrebbero costituire un evento di Lock-in in relazione ad ogni OICR: l) rilevante modifica degli obiettivi e/o delle politiche di investimento di un OICR rispetto a quelli esistenti alla data di emissione; 2) modifica della valuta in cui è denominato un OICR successivamente alla data di emissione così che il NA V di tale OICR sia calcolato in una valuta diversa da quella utilizzata alla data di emissione; 3) operazioni di fusione tra OICR; 4) impossibilità del relativo gestore, per qualunque ragione salvo quelle tecniche e/o operative, di calcolare il NAV di un OICR per un periodo di cinque giorni lavorativi consecutivi; 5) assoggettamento delle attività di un OICR o del relativo gestore a controlli da parte delle Autorità di Vigilanza competenti a causa di cattiva gestione o per violazione di norme legislative o regolamentari o disposizioni similari ad essi applicabili; 6) cambiamento dell'assetto proprietario della società di gestione dell'OICR rispetto a quello esistente alla Data di Godimento a prescindere dalla circostanza che tale vento arrechi o meno pregiudizio economico, diretto o indiretto, agli obbligazionisti. L'eventuale verificarsi degli eventi di cui ai precedenti punti 1), 2), 3) dipende da determinazioni di Symphonia SGR.

178 Per giorno lavorativo si intende un giorno in cui il sistema T ARGET (Trans-european Automated Rea! lime Gross settlement Express Transfer) è operativo. Le indicazioni contenute nel presente paragrafo 7. potranno subire integrazioni e/o variazioni che verranno di volta in volta fissate dall'Agente di calcolo. Eventuali scostamenti rispetto alle informazioni riportate nel presente paragrafo verranno rese note nelle Condizioni definitive di ciascun Prestito.

10. Collocamento Il collocamento delle Obbligazioni è svolto dalla stessa BIM che svolge anche il ruolo di Responsabile del collocamento, ferma restando la facoltà di nominare altri soggetti incaricati del collocamento di specifici Prestiti. Gli investitori potranno aderire al Prestito presentando a BlM o agli altri eventuali soggetti incaricati del collocamento (i "Soggetti incaricati del collocamento"), la cui identità sarà indicata nelle Condizioni Definitive, l'apposita scheda di adesione (modulo di adesione). L'adesione al Prestito potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta (il "Periodo di offerta"), la cui durata sarà indicata nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito. E' fatta salva la facoltà dell'Emittente di estendere il Periodo di Offerta nel corso dello stesso dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Nel corso del Periodo di Offerta, gli Investitori potranno pertanto sottoscrivere un numero di Obbligazioni non inferiore ad una o al maggior numero indicato nelle Condizioni Definitive (il "Lotto minimo"). I Soggetti Incaricati del Collocamento provvederanno a soddisfare le richieste di sottoscrizione cosl pervenute, secondo l'ordine cronologico di prenotazione ed entro i limiti dell'importo massimo disponibile che l'Emittente assegnerà a ciascuno di essi. L'Emittente potrà procedere, in un qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, alla chiusura anticipata dell'offerta a seguito del raggiungimento del limite massimo di emissione determinato per quello specifico prestito ovvero a causa delle contingenti condizioni di mercato, sospendendo immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste. La chiusura anticipata sarà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB.

11. Commissioni BIM non applica commissioni di collocamento. Le commissioni eventualmente applicate da altri soggetti che venissero incaricati di procedere al collocamento saranno indicate nelle Condizioni definitive di ciascun prestito. Eventuali costi di strutturazione delle obbligazioni non saranno posti a carico dei sottoscrittori. Possono sussistere oneri relativi all'apertura del deposito titoli presso gli intermediari autorizzati, in quanto le Obbligazioni costituiscono titoli dematerializzati ai sensi del Decreto Legislativo 21311998 e successive modificazioni e integrazioni.

179 12. Forma e circolazione Le Obbligazioni saranno accentrate presso la Monte Titoli S.p.A. in regime di dematerializzazione ai sensi del Decreto Legislativo 213/1998 modificazioni e integrazioni. Conseguentemente, sino a quando le Obbligazioni saranno gestite in regime di dematerializzazione presso la Monte Titoli S.p.A., il trasferimento delle Obbligazioni e l'esercizio dei relativi diritti potrà awenire esclusivamente per il tramite degli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso la Monte Titoli S.p.A. I titolari delle Obbligazioni non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle Obbligazioni.

13. Servizio del prestito Il pagamento delle Cedole nonché la liquidazione del V alo re Nominale avrà luogo esclusivamente per il tramite della Monte Titoli S.p.A. e degli intermediari ad essa aderenti. Qualora il giorno di scadenza di un pagamento coincida con un giorno non lavorativo bancario, il pagamento verrà effettuato il primo giorno lavorativo bancario successivo senza che ciò comporti la spettanza di alcun importo aggiuntivo in favore degli obbligazionisti. Ai fini del presente regolamento per "giorno lavorativo bancario" si intende un qualsiasi giorno in cui il sistema TARGET sia aperto per la sua normale attività.

14. Regime fiscale Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni vigente alla data di pubblicazione del presente Prospetto di Base e applicabile a certe categorie di investitori fiscalmente residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in relazione ad una impresa commerciale nonché agli investitori fiscalmente non residenti in Italia. Nelle Condizioni Definitive sarà indicato per ciascun Prestito il regime fiscale applicabile alla Data di Godimento delle Obbligazioni. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell'acquisto, della detenzione e della vendita delle Obbligazioni. Redditi di capitale: agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile -nelle ipotesi, nei modi e nei termini previsti dal Decreto Legislativo l aprile 1996, n. 239 e successive modifiche ed integrazioni- l'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, che non costituiscono redditi di capitale, diverse da quell.;: conseguite nell'esercizio di imprese commerciali, reali?zate mediante cessione a titolo oneroso owero rimborso delle obbligazioni (art. 67 del TUIR), sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l'aliquota del 12,50%. Le plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall'art. 68 del TUIR e secondo le disposizioni di cui all'art. 5 del DLgs. 461/97 e dei regimi opzionali di cui agli artt. 6 (risparmio amministrato) e 7 (risparmio gestito) del medesimo Decreto Legislativo.

180 Per l'indicazione del regime fiscale applicabile a ciascuna emissione si rinvia alle Condizioni definitive.

15. Quotazione e negoziazione Non è prevista la negoziazione delle obbligazioni su alcun mercato regolamentato né su altri mercati equivalenti.

BIM opera sul mercato secondario delle Obbligazioni, a condizioni determinate sulla base di criteri di mercato e secondo un modello di pricing che utilizza simulazioni Monte-Carlo, senza assumere l'impegno di negoziare in contropartita diretta le obbligazioni.

16. Termini di prescrizione I diritti degli Obbligazionisti si prescrivono nel termine di dieci anni dalla data di scadenza per quanto concerne il pagamento, a titolo di rimborso, del Valore Nominale e in cinque anni dalla relativa data di pagamento della cedola per quanto concerne il pagamento delle cedole.

17. Comunicazioni Tutte le comunicazioni dal! 'Emittente agli obbligazionisti saranno effettuate, ove non diversamente disposto dalla legge, mediante avviso pubblicato sul sito Internet dell'Emittente.

18. Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Le Obbligazioni non sono coperte dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.

19. Legge applicabile e foro competente I Prestiti Obbligazionari sono regolati dalla legge italiana. Per qualsiasi controversia connessa con i Prestiti Obbligazionari, le Obbligazioni o il presente regolamento, sarà competente, in via esclusiva, il Foro di Torino ovvero, ove l'obbligazionista rivesta la qualifica di consumatore ai sensi e per gli effetti del!' art. 1469-bis c.c., il foro di residenza o domicilio elettivo di quest'ultimo.

20. Restrizioni alla negoziabilità Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera negoziabilità delle Obbligazioni.

21. Varie Le Condizioni Definitive costituiscono parte integrante del presente Prospetto di base. Il possesso delle Obbligazioni comporta la piena conoscenza ed accettazione di tutte le condizioni di cui al presente regolamento.

181 22. Agente per il calcolo e convenzione per il calcolo L'identità dell'Agente per il calcolo sarà indicata -unitamente alla convenzione di calcolo adottata- nelle Condizioni Definitive.

182 APPENDICE B- modello delle condizioni definitive

[)~~ANCA INTERMOBILIARE ~~~~~ DI INVESTIMENTI E GESTIONI S.p.A.

Sede legale in Torino, Via Gramsci, n. 7 Capitale sociale: Euro 155.640.716,00 interamente versato Registro delle imprese di Torino e codice fiscale n. 02751170016 Iscritta all'Albo Banche n. 5319 e Capogruppo del "Gruppo Bancario Intermobiliare di Investimenti e Gestioni"

in qualità di Emittente, Offerente e Responsabile del collocamento

Condizioni definitive

"BIM- Obbligazioni Fund linked a rendimento minimo garantito [•]"

[Denominazione e codice ISIN delle Obbligazioni]

Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n. 11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la "Direttiva Prospetto") ed al Regolamento 2004/809/CE ed unitamente al Prospetto di Base costituiscono il Prospetto Informativo relativo al Programma di Emissione - che include i prestiti obbligazionari denominati "BIM - Obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito" nell'ambito del quale l'Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissione (ciascuna un "Prestito Obbligazionario" o un "Prestito"), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore a 50.000 Euro (le "Obbligazioni" e ciascuna una "Obbligazione").

L'adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della CONSOB sull'opportunità dell'investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.

Si invita l'investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Prospetto di Base depositato presso la CONSOB in data 4 giugno 2008 a seguito di approvazione comunicata connota n. 8051388 del28 maggio 2008. Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a CONSOB in data [•]. Le presenti Condizioni Definitive sono a disposizione del pubblico presso la sede legale di Banca Intermobiliare SpA della in Torino, via Gramsci n. 7 e/o le sedi e le filiali degli altri soggetti eventualmente incaricati del collocamento e sono altresì consultabili sul sito internet della banca ali 'indirizzo web www.gruppobim.it

183 f'ATTORI m RISCHIO l. FATTORI DI RISCHIO

AVVERTENZE GENERALI

La sottoscrizione delle obbligazioni rientranti nella tipologia di prestiti "BIM - obbligazioni fund linked a rendimento minimo garantito" (di seguito le "Obbligazioni" o i "Titoli") comporta sia i rischi propri di un investimento in titoli obbligazionari indicizzati all'andamento di un paniere diversificato di OICR, sia gli elementi propri di un investimento in titoli obbligazionari a tasso fisso.

Le obbligazioni strutturate sono strumenti finanziari che presentano profili di rischio e di rendimento la cui valutazione richiede particolare competenza, pertanto è opportuno che l'investitore valuti accuratamente se le Obbligazioni costituiscono un investimento idoneo per la propria situazione patrimoniale, economica e finanziaria ed adeguato alloro profilo di rischio ed ai loro obiettivi di investimento.

Gli investitori sono invitati a prendere visione delle presenti Condizioni definitive unitamente alla Nota informativa ed al Documento di registrazione (Sezione V), per effettuare una compiuta valutazione del profilo di rischio dei titoli e dell'emittente.

In particolare, il potenziale investitore dovrebbe considerare che l'investimento nelle Obbligazioni è soggetto ai rischi di seguito indicati.

1.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Le Obbligazioni sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del l 00% del valore nominale.

I titoli oggetto delle presenti Condizioni definitive sono obbligazioni "strutturate", cioè titoli scomponibili dal punto di vista finanziario in una componente obbligazionaria ed un!l componente derivativa implicita relativa .all'andamento di un'attività finanziaria sottostante, rappresentata da un paniere (Indice di riferimento) composto dai seguenti Organismi di Investimento collettivo del Risparmio (OICR) gestiti da Symphonia SGR, società controllata di diritto dali 'Emittente: [ •]

184 FA'l'TORI m RISCHIO

Sia il rendimento che il valore delle Obbligazioni sono correlati all'andamento ed al valore delle predette attività sottostanti.

Detti OICR sono tutti armonizzati secondo la Direttiva 85/611/CEE, come successivamente modificata ed integrata e sono autorizzati al collocamento in Italia.

Le Obbligazioni danno diritto al pagamento, periodicamente o alla data di scadenza, di un interesse (la "Cedola"), espressa nella divisa di denominazione del prestito, il cui importo, al lordo delle imposte vigenti, sarà pari al maggiore tra:

a) un tasso di interesse pari a [ •]% su base annua del valore nominale dell'Obbligazione (rendimento minimo garantito);

b) una partecipazione pari al [•]% del!' eventuale performance positiva del! 'Indice di Riferimento, moltiplicato per il valore nominale dell'Obbligazione.

La composizione del! 'Indice di riferimento e la misura del tasso e della partecipazione di cui alle precedenti lettere a) e b) sono indicate nelle presenti Condizioni Definitive.

1.2 ESEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Le Obbligazioni riconoscono un rendimento minimo garantito pari a [ •]

Nelle presenti Condizioni Definitive è indicato il rendimento effettivo su base annua al netto dell'effetto fiscale (in regime di capitalizzazione composta). Lo stesso viene confrontato con il rendimento effettivo su base annua al netto dell'effetto fiscale di un titolo free risk di pari durata (BTP).

Viene inoltre fornita, la descrizione del cosiddetto unbundling delle varie componenti costitutive lo strumento finanziario offerto (obbligazionaria, derivativa costi e commissioni implicite).

Si precisa che le informazioni di cui sopra sono fomite nel successivo paragrafo 3.

1.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL'OFFERTA ED AGLI STRUMENTI FINANZIARI

1.3.1 RISCHI LEGATI ALL'INDICE DI RIFERIMENTO

185 JèATTORI IH RISCHIO

SGR con sede legale in Milano corso Matteotti n. 5. società soggetta all'attività di direzione e coordinamento dell'Emittente in quanto controllata da quest'ultimo; ciò configura una situazione di potenziale conflitto di interessi nei confronti dei sottoscrittori delle Obbligazioni.

Il rendimento ed il valore di mercato delle Obbligazioni dipendono dalla variazione e dall'andamento del valore degli OICR che costituiscono l'Indice di Riferimento.

L'andamento del valore degli OICR che costituiscono l'Indice di Riferimento è determinato da numerosi fattori, talora imprevedibili e al di fuori del controllo dell'Emittente, quali la volatiliìà dei mercati azionari e l'andamento dei tassi d'interesse.

Una parte dell'Indice di riferimento potrà essere costituita da OICR di natura azionaria. In tal caso, un andamento negativo dei mercati azionari comporterebbe una riduzione del valore dell'indice

In caso di andamento negativo dell'Indice di riferimento, l'investitore otterrebbe quindi un rendimento inferiore a quello ottenibile da un titolo obbligazionario non strutturato.

Il rischio in oggetto è comunque ridotto dalla presenza di una cedola {periodica o a scadenza) minima garantita. E' in ogni caso previsto il rimborso integrale del capitale a scadenza, anche in caso di andamento negativo del valore degli OICR.

1.3.2 RISCHIO DI EVENTI DI TURBATIVA O DI EVENTI STRAORDINARI RIGUARDANTI L'INDICE DI RIFERIMENTO

In caso di eventi di turbativa o di eventi straordinari riguardanti l'indice di riferimento (descritti al par. 4.11 della Nota informativa), è prevista l'effettuazione di rettifiche alle modalità di determinazione degli interessi a cura del!' Agente per il calcolo, la cui identità è indicata nelle presenti Condizioni Definitive.

In genere, metodi di valutazione alternativi sono studiati per produrre un valore analogo al valore risultante dall'applicazione del metodo di calcolo originario dell'indice di riferimento .

Tali metodi di valutazione alternativi potrebbero in taluni casi produrre un valore non identico a quello risultante dall'applicazione del metodo di calcolo originario.

186 FAl'TO.IU BI RISCIH.O

Pertanto il valore delle obbligazioni ovvero il relativo rendimento potrebbe assumere un valore diverso rispetto al valore che avrebbe altrimenti avuto.

L3.3 RISCHIO DI ASSENZA DI INFORMAZIONI SUCCESSIVE ALL'EMISSIONE

L'Emittente non fornirà successivamente all'emissione delle obbligazioni alcuna informazione relativamente all'andamento del parametro di indicizzazione prescelto o comunque al valore di mercato corrente delle obbligazioni.

Si rinvia al par. 4.1 O della Nota Informativa (Indice di riferimento) per l'indicazione dei luoghi e delle fonti presso cui saranno reperibili le informazioni aggiornate relative al valore patrimoniale netto (N A V) degli OICR che comporranno l'Indice di riferimento d ciascun Prestito.

1.3.4 RISCHIO DI LIQUIDITÀ

Non è prevista la negoziazione delle Obbligazioni su alcun mercato regolamentato né in mercati equivalenti.

Il sottoscrittore potrebbe subire delle perdite in conto capitale nel disinvestimento dei titoli stessi prima della scadenza in quanto l'eventuale vendita potrebbe avvenire ad un prezzo inferiore al prezzo di emissione dei titoli. Inoltre, tali titoli potrebbero presentare problemi di liquidità per l'investitore che intenda disinvestire prima della scadenza in quanto le richieste di vendita potrebbero non trovare tempestiva ed adeguata contropartita.

BIM opera sul mercato secondario delle Obbligazioni, a condizioni determinate sulla base di criteri di mercato e secondo un modello di pricing che utilizza simulazioni Monte-Carlo, senza assumere l'impegno di negoziare in contropartita diretta le obbligazioni.

E' dunque fondamentale per l'investitore al fine di valutare l'adeguatezza della sottoscrizione de !l'obbligazione verificare entro quali tempi potrà avere necessità di smobilizzare l'investimento e la conformità di tale esigenza con il grado di liquidità dell'investimento.

1.3.5 RISCHIO DI CAMBIO [EVENTUALE]

Le obbligazioni sono denominate in valuta estera di uno Stato comun ue

187 :FATTORI Ul IUSCIHO appartenente all'OCSE) e pertanto il controvalore in Euro della Cedola e del capitale investito possono variare in modo sfavorevole al sottoscrittore a causa della variazione del tasso di cambio.

1.3.6 RISCHIO CORRELATO ALL'ASSENZA DI RATING DEI TITOLI

Alle Obbligazioni non è attribuito alcun rating.

1.3.7 RISCHIO DERIVANTE DALL'ASSENZA DI GARANZIE

Le Obbligazioni non beneficiano di alcuna granzia reale o personale da parte di soggetti terzi e non sono assistite dalla garanzia del Fondo interbancario di tutela dei depositi.

1.3.8 !EVENTUALE] RISCHIO DI DEPREZZAMENTO DEI TITOLI PER LA PRESENZA DI COMMISSIONI ED ONERI DI SOTTOSCRIZIONE

Il prezzo di sottoscrizione delle Cbbligazioni incorpora le commissioni ed i costi di collocamento dei titoli specificate nelle presenti Condizioni Definitive.

L'Investitore deve tenere presente che le Obbligazioni sconteranno immediatamente sul mercato secondario tali commissioni contenute nel prezzo di emissione delle Obbligazioni.

Inoltre l'Investitore deve considerare che tali commissioni sono pagate upfront, cioè versate per intero al momento della sottoscrizione e non sono rimborsabili in caso di dismissione dell'investimento prima della scadenza.

1.3.9 RISCHIO PER RILIEVI AVANZATI DALLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUI BILANCI 2006- 2007

Deloitte & Touche SpA, società incaricata della revisione contabile del bilancio e della revisione contabile del bilancio individuale e consolidato per gli esercizi 2005 2013 ha rilasciato le proprie relazioni esprimendo -relativamente al bilancio individuale e consolidato al 31.12.2006 ed al 31. 12.2007, giudizio con rilievi.

Il testo integrale delle relazioni rilasciate dalla società di revisione è integralmente riportato quale Allegato al Documento di registrazione.

188 FAT'I'ORI DI RiSClHO

1.3.10 RISCHIO DERIVANTE DA MODIFICHE AL REGIME FISCALE

Tutti gli oneri fiscali presenti e futuri che si applicano ai pagamenti effettuati ai sensi delle Obbligazioni sono ad esclusivo carico del! 'Investitore.

Non vi è certezza che il regime fiscale applicabile alla data del presente Prospetto rimanga invariato durante la vita delle Obbligazioni, con possibile effetto pregiudizievole sul rendimento netto atteso dal! 'Investitore.

Le simulazioni di rendimento contenute nel presente Prospetto sono basate sul trattamento fiscale alla data del Prospetto medesimo e non tengono conto di eventuali future modifiche normative.

1.3.11 RISCHIO DERIVANTE DALLA SUSSISTENZA DI CONFLITTI DI INTERESSI

BIM adotta ogni misura ragionevole per identificare i conflitti di interesse che potrebbero insorgere con il cliente o tra clienti, al momento della prestazione di qualunque servizio e attività di investimento o servizio accessorio o di una combinazione di tali servizi. Ove le misure come sopra adottate non siano sufficienti ad assicurare con ragionevole certezza che il rischio di nuocere agli interessi dei clienti sia evitato, BIM informa chiaramente i clienti -prima di agire per conto di questi ultimi- della natura e delle fonti dei conflitti affinchè essi possano assumere una decisione informata sui servizi prestati, tenuto conto del contesto in cui le situazioni di conflitto si manifestano.

In relazione alle offerte effettuate a valere sul presente Prospetto di base, si configura una potenziale situazione di conflitto di interessi legata al fatto che BIM -oltre ad essere Emittente- svolge anche il ruolo di Responsabile del collocamento.

[EVENTUALE] BIM ha nominato i seguenti ulteriori soggetti incaricati del Collocamento: [•]

BIM non applica commissioni di collocamento.

[EVENTUALE] Le commissioni applicate dagli altri soggetti incaricati del Collocamento sono indicate nelle presenti Condizioni Definitive.

In relazione all'offerta che forma oggetto delle presenti Condizioni definitive si segnala l'esistenza delle seguenti ulteriori situazioni di potenziale conflitto di interessi:

189 FA'f'!'ORJ IH RISCHIO

A gli OICR che compongono l'Indice di riferimento sono gestiti da Symphonia SGR, società direttamente controllata dali 'Emittente;

R BIM owero altre società del gruppo bancario che fa capo a quest'ultima potrebbero porre in essere nel corso della loro attività operazioni di negoziazione sulle attività finanziarie sottostanti le obbligazioni. Tali operazioni potrebbero incidere sul valore delle attività finanziarie sottostanti le obbligazioni e quindi sul rendimento delle obbligazioni;

C. BIM owero altre società del gruppo bancario che fa capo a quest'ultima intrattengono owero potrebbero intrattenere nel corso della loro attività rapporti d'affari con Symphonia SGR (società che gestisce gli OICR sottostanti). L'esistenza di tali rapporti potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi

D. [EVENTUALE ] BIM svolge anche la funzione di Agente per il calcolo, cioè di soggetto incaricato della determinazione degli interessi e delle attività connesse;

E. BIM e le società da questa controllate potrebbero trovarsi ad agire come controparte in acquisto e in vendita con riferimento alle Obbligazioni.

2. Condizioni definitive dell'offerta Emittente: Banca Intermobiliare SpA Denominazione Obbligazioni: [ •] ISIN [ •] Divisa di emissione [ •] Ammontare Massimo Totale [ •] L 'Emittente si riserva la facoltà di incrementare l'Ammontare Massimo Totale di ciascun prestito nel corso del Periodo di Offerta N° massimo delle obbligazioni Importo definitivo del!' emissione Verrà comunicato con apposito awiso sul sito internet dell'Emittente entro cinque giorni successivi alla chiusura del Periodo di Offerta e contestualmente comunicato a CONSOB Numero definitivo di Obbligazioni: Verrà comunicato con apposito awiso sul sito

190 dell'emittente entro cinque giorni successivi alla chiusura del Periodo di Offerta e contestualmente comunicato a CONSOB Valore Nominale di ogni Obbligazione: [•) Lotto Minimo n. [ •) Obbligazione/i Periodo di Offerta Dal [•) al [•). Prezzo di Emissione Pari al 100% del Valore Nominale, cioè [valuta di emissione] [•) Il Prezzo di Emissione può essere scomposto come segue: Componente obbligazionaria: [ •]%; Componente derivativa: [•)%; Commissioni di collocamento: [ •)%; Prezzo di Emissione: [ •]%. Data di Emissione [ •) Data di Regolamento [ •) Data di Godimento del Prestito [ •) Data/e di pagamento delle cedole [ •) Data di Scadenza [ ·) Prezzo di rimborso Alla pari (100% del valore nominale) senza spese Modalità di rimborso In un'unica soluzione alla scadenza Rimborso anticipato: N on previsto Tasso di interesse: Le Obbligazioni danno diritto al pagamento -alla/e data/e di scadenza sopra indicata/e- di un interesse (la "Cedola"), espressa nella divisa di denominazione del prestito, il cui importo, al lordo delle imposte vigenti, è pari al maggiore tra: a) il [•)% del valore nominale dell'Obbligazione (rendimento minimo garantito); b) il [•)% della performance dell'Indice di Riferimento, moltiplicato per il valore nominale dell'Obbligazione. Composizione dell'indice di riferimento: Gli OICR ricompresi nell'Indice di riferimento sono i seguenti OICRl: Denominazione: [ ·) Gestore: [•) Codice Isin [ •) Codice Bloomberg [ •) Asset class: [ •)

191 OICR2: Denominazione: Gestore: Codice Isin Codice Bloomberg Asset class:

OICR3: Denominazione: Gestore: Codice !sin Codice Bloomberg Asset class:

Convenzione di calcolo Le Cedole saranno pagate secondo la convenzione di calcolo [•] Eventi di turbativa In caso di eventi di turbativa o di eventi straordinari riguardanti il sottostante, è prevista l'effettuazione di rettifiche alle modalità di determinazione degli interessi a cura dell'agente per il calcolo secondo quanto indicato al paragrafo 4.11 della nota informativa Agente per il Calcolo [ •] Frequenza pagamento Cedole Le Cedole saranno pagate in via posticipata [con frequenza trimestrale/semestrale/annuale] l [in un'unica soluzione, alla data di scadenza] Convenzioni e calendario Le Cedole saranno calcolate e pagate con riferimento alla convenzione "Unadjusted Following Business Day" ed al calendario [T ARGET] [in alternativa indicare calendario].

Commissioni e spese [non è prevista l'applicazione di commissioni e/o spese] (eventuale) [ •]

Soggetti collocatori Il Prestito è collocato da Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni SpA (eventuale) [ •],

Accordi di sottoscrizione [indicazione degli eventuali accordi]

192 Regime fiscale Indicazione del regime fiscale vigente applicabile alle Obbligazioni alla Data di Godimento Organismo incaricato del servizio finanziario [da indicare solo se diverso da Monte Titoli S.p.A.]

3. Metodo di valutazione delle obbligazioni- scomposizione del prezzo di emissione Il prezzo di emissione delle Obbligazioni oggetto del presente Programma incorpora, dal punto di vista finanziario, una componente obbligazionaria e una derivativa. Tale peculiarità conferisce ai titoli la natura di obbligazioni strutturate. A maggior dettaglio si specificano di seguito le caratteristiche di ciascuna componente:

Valore della componente derivativa La componente derivativa implicita nelle Obbligazioni è rappresentata dall'acquisto o dalla vendita da parte del sottoscrittore di un'opzione - incorporata nelle Obbligazioni- sul paniere di OICR che costituisce l'Indice di riferimento (il rendimento dell'Obbligazione è positivamente correlato all'andamento dell'Indice di riferimento). Il valore di detta opzione è calcolato secondo un modello di pricing che utilizza simulazioni Monte-Carlo. Tale modello è adottato anche nell'ipotesi di formulazione del prezzo effettuata nel corso della vita del titolo, ali' eventuale scopo di acquisto o di vendita dello stesso.

Valore della componente obbligazionaria La componente obbligazionaria nelle Obbligazioni è rappresentata da un titolo obbligazionario in base al quale viene garantito il rimborso integrale del capitale investito e la corresponsione - periodicamente o alla data di scadenza- di una cedola fissa.

[EVENTUALE] Altre componenti del prezzo di emissione Il prezzo di emissione è altresì comprensivo delle commissioni di collocamento percepite dai soggetti incaricati del Collocamento diversi da BIM, che sono pari al [ •]% del! 'ammontare totale effettivamente collocato. [EVENTUALE] I costi di strutturazione delle obbligazioni non sono posti a carico dei sottoscrittori.

Con riguardo al dettaglio relativo delle voci relative alla scomposizione del prezzo di emissione si rinvia a quanto descritto nei paragrafi che seguono.

193 La seguente tabella evidenzia la scomposizione del prezzo delle Obbligazioni (valore della componente obbligazionaria pura; valore della componente derivativa implicita; [EVENTUALE] commissione di collocamento; netto ricavato per l'Emittente).

Scomposizione del prezzo di emissione

Valore componente [•]% obbligazionaria Valore componente derivativa [•]% [EVENTUALE] Commissioni di [•]% collocamento Prezzo di emissione 100%

Il valore della componente derivativa è ottenuto utilizzando il metodo di calcolo Montecarlo; gli elementi fondamentali che detto metodo richiede sono: la data di godimento, le date di osservazione, il tasso risk free (pari a [ •]%) e la variabilità attesa del parametro ( volatilità implicita pari a [ •]%).

3.2 Esemplificazione dei rendimenti- scomposizione del prezzo di emissione Sono di seguito evidenziate le esemplificazioni quantitative del rendimento effettivo delle Obbligazioni emesse ed un confronto del loro rendimento e quello di un altro strumento finanziario a basso rischio emittente (CCT di similare scadenza). Il rendimento effettivo, al lordo ed al netto del!' effetto fiscale, è calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento in regime di capitalizzazione composta, sulla base del prezzo di emissione o del corso del titolo, nonché della frequenza dei flussi di cassa cedolari. Con l'espressione Tasso Interno di Rendimento si intende: "il tasso di interesse medio che porta il valore attuale dei flussi futuri di un investimento allo stesso valore del costo necessario ad operare quel dato investimento. Nel caso dell'Investitore in obbligazioni, si tratta del tasso che rende equivalenti il prezzo pagato per l'obbligazione ai flussi futuri attualizzati da essa generati". Per una migliore comprensione delle Obbligazioni si rinvia alle parti che seguono ove tra l'altro, sono riportati grafici e tabelle per esplicitare gli scenari di rendimento, la descrizione dell'andamento storico del sottostante e del rendimento virtuale dello strumento finanziario simulando l'emissione del prestito nel passato.

194 Scenario l: ipotesi meno favorevole per il sottoscrittore Esemplificazione del rendimento nell'ipotesi in cui il parametro di indicizzazione presenti variazioni in diminuzione di [ •l% per mmo. La prima osservazione si riferisce al valore del comparto [ •l registrato il giorno [•].

Valore dell'indice di riferimento al [•l%; [•l%

Data di rilevazione Valore dell'indice ['l [•l% [•l% [•l% [•l% [•l% [•l% [•l% [•l% [•l% [•l%

Media aritmetica semplice delle [•l rilevazioni; [•l% Performance indice di riferimento ; [ •l [• l Determinazione del tasso cedolare ; [• l Cedola a scadenza ;[• l% pari alla cedola minima garantita Rendimento annuo lordo ; [• l% Rendimento annuo netto ; [ •l% (*)

Scenario 2: ipotesi intermedia per il sottoscrittore Esemplificazione del rendimento nell'ipotesi in cui il paraiUetro di indicizzazione si presenti costante nel tempo. La prima osservazione si riferisce all'effettivo valore del comparto [•l registrato il giorno [ •l

Valore dell'indice di riferimento al [• l%; [ •l%

Data di rilevazione Valore dell'indice r• 1 [•l% [•l% [•l% [•l% [•l% [•l% [•l% [•l% [•l% [•l%

Media aritmetica semplice delle ['l rilevazioni ; ['l% Performance indice di riferimento ; [ •l [•]

195 Determinazione del tasso cedolare= [ •] Cedola a scadenza =[ •]% pari alla cedola minima garantita Rendimento annuo lordo = [ •]% Rendimento annuo netto = [ •]% (*)

Scenario 3: ipotesi più favorevole per il sottoscrittore Esemplificazione del rendimento nell'ipotesi in cui il parametro di indicizzazione presenti variazioni in aumento di [ •]% per anno. La prima osservazione si riferisce al! 'effettivo valore del comparto [ •] registrato il giorno [•]

Valore dell'indice di riferimento al [•]% = [•]%

Data di rilevazione Valore dell'indice [ •] [•]% [•]% [•]% [•]% [•]% [•]% [•]% [•]% [•]% [•]%

Media aritmetica semplice delle [•] rilevazioni = [ •]% Perfonnance indice di riferimento = [ •] [ •] Detenninazione del tasso cedolare = [ •] Cedola a scadenza =[•]% pari alla cedola minima garantita Rendimento annuo lordo [•]% Rendimento annuo netto = [ •]% (*)

(*)il rendimento annuo netto è stato calcolato ipotizzando l'applicazione dell'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del [•]%.

3.3 Comparazione con un titolo free risk di similare scadenza (CCT) Prima di sottoscrivere le Obbligazioni gli investitori possono confrontare il rendimento effettivo che potrebbero ottenere dalle stesse con quello di un CCT di pari vita residua tenendo conto delle eventuali spese e/o commissioni e del diverso standing dei due emittenti.

Di seguito si riporta una tabella nella quale vengono confrontati il rendimento effettivo annuo delle Obbligazioni con il rendimento annuo di un altro strumento finanziario a basso rischio emittente (CCT di similare scadenza).

196 CCT [•) Obbligazione [•) cod. ISIN [ •) Tasso: [•]% Prezzo: [•) al [ •)

rendimento effettivo [ •) [ ·) caso a annuo lordo (scenario [ ·) [ •) meno favorevole) rendimento effettivo annuo netto [ ·) [ •) rendimento effettivo caso b annuo lordo (scenario [ ·) [ •) piu' favorevole) rendimento effettivo annuo netto

rendimento effettivo [ ·) [ •) caso c annuo lordo [ ·) [ ·) (scenario intermedio) rendimento effettivo annuo netto

3.4 Simulazione retrospettiva Si riporta di seguito il rendimento effettivo di un titolo analogo alle Obbligazioni [•], emesso il [ •)

Valore dell'indice di riferimento al [•) = [•)

Data di rilevazione Valore dell'indice [ •)

[ •) [ •] [ •) [ •] [ ·) [ •) [ •] [ •)

[ •) [ •)

Media aritmetica semplice delle [•) rilevazioni = [ •] Performance indice di riferimento = [ •)=[ •)% Determinazione del tasso cedolare = [ •)

197 Cedola a scadenza = [•]% (massimo tra [•]% e +[•]%) Rendimento annuo lordo = [ •]% Rendimento annuo netto = [ •]% (*)

(*)il rendimento annuo netto è stato calcolato ipotizzando l'applicazione dell'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del [•]%.

3.5 Evoluzione storica del parametro di indicizzazione Si riporta di seguito il grafièo della performance storica del parametro di indicizzazione [ •] nel periodo [ •] [almeno pari a quello di durata delle Obbligazioni]

La suddetta performance storica non è comunque necessariamente indicativa del futuro andamento del parametro e, conseguentemente, tale performance ha un valore puramente esemplificativo e non costituisce garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.

4. Autorizzazioni L'emissione delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata approvata dal competente organo dell'Emittente in data [•] per un armnontare pari ad Euro [•]

Data

Banca Intermobiliare SpA Nome e Cognome: [•] Qualifica: [•]

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