La Maschera Dell'ipocrisia
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Periodico di ASSOCIAZIONI SPORTIVE E SOCIALI ITALIANE Anno XVI, n. 04 - Aprile 2015 La maschera dell’ipocrisia Il nuovo regolamento degli Eps, un'occasione mancata per il vero cambiamento Il Personaggio: la grande storia di "Bum Bum" Boris Becker Sport e fotografa: ring e guantoni, viaggio alle radici della passione EDITORIALE Periodico di ASSOCIAZIONI SPORTIVE E SOCIALI ITALIANE Anno XVI, n. 04 - Aprile 2015 La maschera dell’ipocrisia Periodico di Il nuovo regolamento degli Eps, un'occasione mancata per il vero cambiamento ASSOCIAZIONI SPORTIVE E SOCIALI ITALIANE Anno XVI, n. 04 SOMMARIO Aprile 2015 Reg.ne Trib. Roma n. 634/97 Il Personaggio: la grande storia di "Bum Bum" Boris Becker Iscr. al Registro Nazionale Sport e fotografa: ring e guantoni, viaggio alle radici della passione della Stampa numero p.7650 3 L’editoriale editore Claudio Barbaro Claudio Barbaro 4 L’Italia volti pagina prima di affogare Italo Cucci direttore Italo Cucci Il trionfo dell’ipocrisia 6 Boris Uber Alles Marco Cochi le doppie e triple affiliazioni, degli scambi direttore responsabile > Claudio Barbaro Il nuovo regolamento degli di associazioni tra Enti. Resterà, però, l’in- 10 Anima e guantoni Gianluca Montebelli Eps adottato dal CONI Marco Cortesi ASI è un Ente di Promozione Sportiva ed è distinguibilità tra questi ultimi – compreso coordinamento orgogliosa di esserlo; per questo più di un è l’ennesima mancata quello di cui non è nemmeno necessario 14 Iuculano nel segno di Duran Achille Sette, Sandro Giorgi anno fa ha scelto di uscire dal Coordina- occasione di cambiamento. fare il nome, è sufficiente dire che viene Paolo Signorelli mento degli Enti di Promozione Sportiva, A parole tutti gli Enti si foraggiato dalle centinaia di pubbliche 16 Su e giù per i monti in redazione ritenendolo non più il luogo di sintesi del- amministrazioni di sinistra e che monopo- Marco Cortesi Paolo Signorelli le istanze provenienti dallo sport di base, sono dichiarati protagonisti lizza la gestione degli impianti sportivi ma un fortino di difesa di interessi indivi- del grande cambiamento, pubblici nel nostro paese – responsabile 19 Asi ciclismo oggi è una grande realtà hanno collaborato duali, economici più che sportivi. Punto di del persistere di conflittualità. Pierangelo Vignati nella realtà la conflittualità Francesca Bottaro, Marco Casiello, Marco Cochi, ritrovo di mercanti di tessere travestiti da Il sentore che gli interventi del CONI siano Responsabile nazionale ASI settore ciclismo Marco Cortesi, Italo Cucci, Donatella Italia, Sal- continuerà a manifestarsi vatore Pistilli, Umberto Silvestri, Emilio Minun- Enti. certamente utili alla trasparenza, ma non 20 Con l’elezione di Vittorio Orlandi zio, Francesco Nuccioni. Da allora alcune cose sono cambiate; tra nei modi più deteriori, a risolvere le annose questioni che viziano i tesserati Fise scelgono la storia queste la più importante è stata l’adozio- e solo risolvendo i difetti la missione stessa degli Enti di Promozio- 22 Performance sportiva e corretta alimentazione ne da parte del CONI di un nuovo regola- ne Sportiva, lo si è avuto un minuto dopo direzione e amministrazione mento degli Eps, frutto anche delle indica- di sistema tra Enti e tra Enti la fine dello stesso incontro con il Presi- Francesco Nuccioni Via Capo Peloro, 30 - 00141 Roma Tel. 06 69920228 - fax 06 69920924 zioni del Coordinamento, ma non di quel- e Federazioni, l’Italia dente Malagò al quale, già nel mio inter- 26 Lacrosse, la passione, la sfida le della fuoriuscita ASI. Come lo giudichia- vento, avevo fatto presente che, seppur Umberto Silvestri sarà in grado di rispondere mo? L’ennesima occasione di cambiamen- alla crescente domanda lodevole, l'impegno profuso dall’organo di 28 Campestre ufficio comunicazione e marketing to mancata. E vi spieghiamo perché. governo dello sport non poteva essere suf- Spettacolo in corsa [email protected] Il 17 aprile scorso, l’incontro voluto dal di sport ficiente a risolvere il problema politico, ad Presidente Malagò con tutti gli Enti di Pro- esempio, dei rapporti tra Eps e Fsn. Dalla 32 Il Lazio, la regione dei cavalli Francesca Bottaro progetto grafico e impaginazione mozione Sportiva per esaminare gli stru- distinzione tra competizione agonistica e Promedia Audiovisivi s.r.l. menti informatici realizzati da CONI Net non agonistica derivano infatti un insieme 36 Uno spirito libero tra la sabbia del deserto per rispondere operativamente alle modi- di effetti che creano una spaccatura tra Donatella Italia fiche apportate al regolamento degli Eps, questi due soggetti, prova stessa della Chiuso in redazione: 30/04/2015 confusione dei ruoli e dell'assenza di chia- 40 L’intervista a Ivano Pizzolla ha nuovamente confermato come l'ipocri- sia di quelli mini fortemente le reali possi- rezza che il Comitato tollera sin dalla sua 42 Tutto notizie bilità di riforma, tanto ventilate. genesi. Una chiarezza, ad esempio, che si A parole tutti gli Enti si sono dichiarati pro- sfrenata tra Enti, non basata sull’effettiva otterrà nei confronti dei cosiddetti Enti di 44 Asi Organizza tagonisti del grande cambiamento, nella loro capacità di interpretare lo scopo per "secondo livello", ossia associazioni che 50 Attività realtà la conflittualità continuerà a mani- cui sono nati, ma sull’ambizione di agiscono con modelli federativi, promuo- festarsi nei modi più deteriori. mostrarsi numericamente più grandi per vendo spesso discipline di competenza Dal dibattito, infatti, è emerso con assolu- conquistare maggiori risorse? O si tratterà delle Federazioni riconosciute. ta certezza che il Comitato Olimpico si sfor- di spostarla su numeri inferiori e parados- A prescindere, pertanto, dagli effetti delle zerà di garantire maggiori forme di con- salmente incattivirla? Il cambiamento modifiche al regolamento (di cui qualcuno trollo per impedire di sbagliare - guarda generale invocato unanimemente dal sembra già pentito) i nodi politici restano caso sempre per eccesso - sui cosiddetti Coordinamento (chissà se spontaneamen- tutti al pettine. E solo risolvendo i difetti di "numeri". te o per induzione) si tradurrà secondo noi sistema tra Enti e tra Enti e Federazioni, Ma la domanda è: questo impegno sarà in una semplice riduzione della torta su cui l’Italia sarà in grado di rispondere alla cre- sufficiente ad arginare la competizione litigare; da 100 a 50, con l’eliminazione del- scente domanda di sport. 2 3 IN PRIMO PIANO / Calcio da riformare L’Italia volti pagina prima di affogare Il calcio italiano, strozzato dalla crisi, deve rifondare e rifondarsi se non vuole accartocciarsi su se stesso. Dalla riduzione delle squadre di serie A alla contingentazione del numero degli stranieri il futuro del nostro amato mondo del pallone passa attraverso cambiamenti ormai improcrastinabili > Italo Cucci magari con improvvidi interventi del Tar che se ne augura(va)no il fallimento. Si par- Sport. lerà, un giorno, del Caso Tavecchio come Ci son volte che la lettura di Google è per Ho ovviamente combattuto anche l'inva- una delle più clamorose espressioni falli- me motivo di ilarità, oltreché di conoscen- sione straniera - mi riferisco soprattutto ai mentari dei Media un tempo diffusissimi e za, ça va sans dire. Ho scoperto, all'improv- calciatori extracomunitari - ben sapendo autorevoli: mai fu condotta una campagna viso, che tutti vogliono (anzi volevano) la che dopo la rivoluzionaria Legge Bosman così dura e compatta contro un dirigente Serie A a 18 squadre e la riduzione del ci si doveva affidare più al buonsenso che non...gigantesco senza spuntarla; e allora numero dei pedatori stranieri. Addirittura il alla norma. Se oggi vedete l'Inter e il Napo- gli si chiede prima l'Impossibile n.1, ovve- 24 luglio 2014 Demetrio Albertini ne face- li - cito...a caso - giocare con dieci stranie- ro l'ingaggio di Antonio Conte alla guida va oggetto della sua campagna elettorale ri è perché il buonsenso è stato smarrito e della Nazionale, certi che il poverin Tavec- per la presidenza della FIGC in una sontuo- imperversa il più folle e vergognoso mer- chio non vi riuscirà; e invece eccolo, l'In- sa intervista alla "Gazzetta". Accompagna- cato delle vacche; anzi, delle bufale che tenso, sedere sulla panchina azzurra, costi to, naturalmente, dai voti (intesi come pro- finiscono per impoverire tecnicamente un quel che costi e per fortuna con buoni risul- messe) di millanta seguaci pronti ad aggan- campionato già depresso di suo per la cri- tati. E dunque è ora di riformare i campio- ciare la nuova avventura. In quei giorni ho si economica; ma al tempo stesso leggere- nati, come fece il grande Ottorino Barassi letto che c'era un mondo pronto a celebra- te e ascolterete i cronisti del fantamercato più di sessant'anni fa, ovvero l'Impossibile re la nuova realtà, un mondo di improvvi- snocciolare ogni giorno decine di nomi di n.2: ma vedrete che il potentin Tavecchio sati riformisti - dirigenti di club, federali, o pedatori illustri o meschini da importazio- riuscirà anche in questa impresa: perché è soltanto giornalisti rampanti - che fino a ne, incrementando i lamenti dei più scaltro dei concorrenti (dice sempre, a qualche giorno prima della disfatta brasi- cronisti/opinionisti che soffrono di un com- mo' di avvertimento, "io sono un vecchio liana e delle dimissioni (assicurate) di plesso d'inferiorità anglo/ispanico. Tutto democristiano..."; e chi ha orecchie da Giancarlo Abete non avevano fiatato tenen- solo - e a volte sbertucciato, comunque ina- intendere intenda), conosce i suoi polli e ha dosi stretto l'attuale caravanserraglio. Così scoltato - ho fatto la mia battaglia ed ecco la giusta ambizione di passare alla storia come avevano sempre fatto in occasione di che all'improvviso tutti si fanno - come proprio come il suddetto Barassi - autore altre indecenti e dannose riforme prodotte dicevo - audaci riformatori. Come il mio della riforma rimasta negli annali del cal- nel tempo. Siccome sono un noto rompi- vecchio amico Roberto Mancini che addi- cio proprio come "Lodo Barassi" - che fra balle, posso ricordare ai miei amici lettori rittura condanna irato le convocazioni in l'altro fu, come lui, presidente della Lega che ho combattuto sempre, quasi in solitu- Nazionale dei cosiddetti oriundi, lui che Nazionale Dilettanti.