impaginato copertina.indd 1 09/11/2015 12.52.02 II DI COPERTINA IMPAGINATO.indd 1 09/11/2015 12.35.15 L’Amico della Famiglia Novembre 2015 3

Editoriale SOMMARIO Scandali: stracciarsi le vesti non serve Giubileo, dove e come viverlo Il Papa chiede sostegno con la preghiera Pagine 4-5 Giubileo, viaggio nelle o che molti di voi sono stati turbati E quindi non basta e soprattutto serve davvero opere di misericordia dalle notizie circolate nei giorni scorsi a poco scandalizzarsi e scuotere il capo, dichia- Pagine 6-7 a proposito di documenti riservati del- rare sconcerto e sdegno, manifestare sfi ducia ge- neralizzata nei confronti di tutta la Chiesa e dei Il Papa a Milano la Santa Sede che sono stati sottratti e Pagina 9 pubblicati.S Per questo vorrei dirvi anzitutto che suoi pastori, trovare scuse e alibi per rifugiarsi in rubare quei documenti è un reato. E’ un atto de- una fede ‘personalizzata’ scevra e aliena da ogni Concluso il Sinodo pratica religiosa e, soprattutto, comunitaria così plorevole che non aiuta». più vicini alla famiglia come da un’incarnazione di quanto il Vangelo in «Questo triste fatto non mi distoglie certa- Pagine 10-11 ogni pagina ci indica dentro la realtà quotidiana mente dal lavoro di riforma che stiamo portando Unioni civili, avanti con i miei collaboratori e con il sostegno che ci circonda. Troppo comodo insomma ‘stracciarsi le vesti’ ne verranno solo danni di tutti voi. Sì, con il sostegno di tutta la Chie- Pagina 13 sa, perché la Chiesa si rinnova con la preghiera e poi tirare dritto, in un misto di fariseismo e di e con la santità quotidiana di ogni battezzato». opportunismo magari anche un po’ clericale. Proprio perchè è evidente che la Chiesa e in Migranti, così accoglienza Ci ha pensato lui direttamente, Papa France- e percorsi di integrazione sco, domenica scorsa all’Angelus, a dire come primo luogo il Papa, questo Papa, Papa France- Pagine 16-17 stanno le cose, dopo il turbinio di scandali che sco sono ‘sotto attacco’ per tante e diverse ragio- anche nei giorni precedenti hanno visto di nuo- ni, tocca a chi invece di questo Papa si fi da e si Visita pastorale vo la Chiesa ‘sotto attacco’ in un’escalation di col- ritrova ogni giorno ‘confermato’ nella fede del via alla preparazione pi che pare non avere mai fi ne. Vangelo di Cristo, stare dalla sua parte, con la vi- Pagina 19 cinanza della preghiera e la coerenza delle opere. Non si può infatti dimenticare quel che ha Vita consacrata: dovuto subire e patire Papa Benedetto XVI ma E’ il modo migliore, il solo, perchè la Chiesa cambi proprio nella direzione opposta a quella le adoratrici perpetue nondimeno le clamorose quanto enfatizzate no- Pagine 20-21 tizie che hanno accompagnato le settimane del che gli scandali indubbiamente fanno emergere. Sinodo dei vescovi (dalla pubblica dichiarazione Il tempo che ci apprestiamo a vivere sia sul Benedizioni natalizie: di omosessualità di un monsignore polacco al piano liturgico che naturale è quanto mai pro- nelle case e nelle chiese fasullo tumore al cervello del pontefi ce passando pizio, dall’inizio dell’Avvento all’apertura di quel Pagina 23 per le divisioni e le lettere tra i cardinali). Giubileo della misericordia voluto dal Papa per Sicuramente lo sconcerto è tanto grande dare e ridire al mondo la certezza che l’amore di Oratori, catechesi quanto anche tra i fedeli ci si interroghi su cosa Dio c’è e che riguarda ogni uomo e donna. per bambini e ragazzi Pagine 26-27 stia succedendo dentro la Chiesa e nei confron- Ma anche in questo caso il Giubileo non è sol- tanto un ‘evento’ cui assistere e nemmeno soltan- ti della Chiesa, a cominciare da Papa Francesco Scuole paritarie: che indubbiamente, sin dalla scelta del nome e to al quale partecipare in prima persona attra- tempo di open day dalla sua prima apparizione subito dopo la sua verso celebrazioni e momenti pure importanti. Pagine 28-29 elezione ha manifestato la volontà e l’esigenza di I luoghi e le occasioni in questo senso saranno un profondo rinnovamento in chiaro e puro stile tanti. Parrocchie evangelico. Il Giubileo, che, va ricordato, è un Anno Santo, Pagine 30-31-32 Ed è lo stesso Papa in prima persona non solo va infatti anzitutto ‘vissuto’ in quella misericor- 33-34-35 a fare chiarezza e, senza remore, a denunciare dia che ciascuno può e sa scoprire dentro di sè e che sono in atto attacchi al suo lavoro di ‘rifor- donare agli altri perchè ‘donatagli’ da Dio quale Comunità religiose Pagine 36-37 ma’ usando anche mezzi illeciti, ma a ribadire segno della sua vicinanza personale. A partire che intende continuare e proseguire quella che dalle persone che ci stanno d’intorno e via via al- Cappella di Teodolinda, è la missione che lo Spirito Santo attraverso la largandosi alle piccole e grandi comunità dentro una seregnese nel re- scelta dei cardinali in conclave gli ha affi dato: le quali ci ritroviamo ogni giorno a vivere. stauro guidare la Chiesa nella carità e nella fratellanza. Ed in primis alla comunità cristiana di cui fac- Pagina 38 Aggiungendo anche “con il sostegno di tutti ciamo parte e in cui siamo chiamati ciascuno a voi”. Ed è questo un passaggio non scontato e fare la sua parte. Ambiti, momenti, circostanze, Don Pontiggia cura nemmeno ininfl uente. Perchè ci richiama, tutti, accadimenti, necessità, urgenze, povertà non l’opera omnia di Martini in prima persona in quanto credenti ad essere mancano, anzi. Occorre soltanto aprire gli occhi, Pagina 39 avere e trovare la volontà di guardarsi intorno, vicini al Papa e a sostenerlo. Notizie da gruppi Come ha detto ancora lui stesso ‘con la pre- più vicino che lontano. ed associazioni ghiera e con la santità quotidiana di ogni battez- Altro che ‘commiserare’ il povero Papa: se Pagine 41-42-43- 44 zato’, che signifi ca che ciascuno di noi che pro- davvero ci teniamo così tanto a Francesco è ora 45-46-47 fessa la propria fede e la vive nelle situazioni in di dimostrarglielo come lui stesso ha detto: ‘con cui si ritrova è chiamato a stare con il Papa non la preghiera e con la santità quotidiana’. Agenda-Orari messe solo a parole ma con i fatti. Luigi Losa Pagine 48-49-50 4 Novembre 2015 L’Amico della Famiglia

Giubileo/Inizierà uffi cialmente l’8 dicembre Voluto da Papa Francesco perchè la Chiesa sia testimone di misericordia

alla presenza di papa Francesco davanti alla Porta Santa della Basilica di San Pietro. Successivamente, il 1° settem- bre il Papa ha pubblicato una ’8 dicembre prossimo, lettera con la quale viene con- festività dell’Immaco- cessa l’indulgenza in occasione lata Concezione, nel del giubileo straordinario della cinquantesimo anni- misericordia. Nella lettera, Papa versarioL della conclusione del Francesco spiega anche come si Concilio Vaticano II si aprirà ottiene l’indulgenza. Ovviamen- uffi cialmente in San Pietro il te, una delle modalità è quella di Giubileo Straordinario della recarsi in pellegrinaggio a Roma, Misericordia annunciato, a sor- alla Porta Santa o in una delle presa, da Papa Francesco il 13 quattro Basiliche Papali della ca- marzo scorso con queste parole: pitale italiana. Ma la Porta Santa «Cari fratelli e sorelle, ho pensa- verrà aperta anche «in ogni Cat- to spesso a come la Chiesa possa rendere più evidente la sua mis- tedrale o nelle chiese stabilite dal sione di essere testimone della Vescovo diocesano», nei «San- tuari dove si è aperta la Porta Misericordia. È un cammino Papa Francesco davanti alla Porta Santa che inizia con una conversione della Misericordia e nelle chiese spirituale. Per questo ho deciso che tradizionalmente sono iden- di indire un Giubileo straordi- tifi cate come Giubilari». nario che abbia al suo centro A questo proposito monsi- la misericordia di Dio. Questo A Roma dal 2 al 5 giugno 2016 gnor Bruno Molinari, prevosto Anno Santo inizierà nella pros- e parroco della comunità pasto- sima solennità dell’Immacolata Pellegrinaggio di tutta la comunità rale ricorda che “per accedere Concezione e si concluderà il 20 con tappe a M.te Oliveto e Subiaco al sacramento della penitenza, novembre del 2016, domenica condizione necessaria per otte- La comunità pastorale cittadina celebrerà in modo so- di Nostro Signore Gesù Cristo, nere poi l’indulgenza oltre alle lenne il Giubileo straordinario della Misericordia con un re dell’universo e volto vivo del- chiese penitenziali scelte e indi- pellegrinaggio a Roma dal 2 al 5 giugno (da giovedì a do- la misericordia del Padre. Af- cate nel nostro decanato (nella fi do l’organizzazione di questo menica) del prossimo anno. I particolari tecnici sono an- pagina a fi anco, ndr.) va ricorda- Giubileo al Pontifi cio consiglio cora in via di defi nizione e verranno resi noti quanto pri- to che sia in Basilica San Giusep- per la promozione della nuova ma, ma alcuni punti fermi sono già stati stabiliti, a partire pe che in Abbazia San Benedetto evangelizzazione, perché possa dall’ampia sosta durante il viaggio all’Abbazia di Monte animarlo come una nuova tappa Oliveto Maggiore sede dell’abate generale della conrega- e nel Santuario di Maria Ausilia- del cammino della Chiesa nella zione dei monaci benedettini presenti nella nostra città, trice al don Orione ci sono sem- sua missione di portare a ogni così come di una puntata in quel di Subiaco dove si tro- pre sacerdoti a disposizione”. persona il vangelo della Miseri- vano i monasteri di San Benedetto noto anche come ‘Sa- L’apertura della Porta Santa cordia». cro Speco’ dove si trova anche un prezioso ritratto di San sarà infi ne anticipata per volon- Sabato 11 aprile, durante la Francesco, e di Santa Scolastica. Il giubileo verrà celebra- tà dello stesso Papa Francesco celebrazione dei primi vespri to con un cammino da Castel Sant’Angelo alla Basilica di a domenica 29 novembre nella della domenica della Divina San Pietro entrando dalla Porta Santa e dove si terrà una cattedrale di Bangui nella Re- Misericordia, il Giubileo è stato solenne celebrazione eucaristica. Pare già sin d’ora esclu- pubblica Centrafricana dove si poi indetto uffi cialmente con la sa la possibilità di partecipare ad udienze di Papa Fran- recherà nel corso del suo viaggio consegna e la lettura della bolla cesco ma vi sarà sicuramente la presenza in piazza San in Africa dal 25 al 30 novembre. Misericordiae Vultus, avvenute Pietro all’Angelus domenicale. L. L. L’Amico della Famiglia Novembre 2015 5

Giubileo/Tra le nove scelte dall’arcivescovo in tutta la diocesi Il santuario di San Pietro martire a Seveso sarà la chiesa giubilare per la nostra zona pastorale

on sarà necessario andare a Roma Giubilari per il Giubileo della Misericor- e penitenziali, dia.N Sono nove le chiese giubila- chiese vicine ri individuate dalla diocesi dove Sono nove in diocesi le sarà possibile ottenere l’indul- chiese giubilari. Accanto al genza plenaria concessa da Papa Duomo e alla Basilica mila- Francesco in occasione del Giu- nese di S. Ambrogio, ci sono i bileo straordinario che prenderà citati Santuario del Beato don il via l’8 dicembre prossimo per Carlo Gnocchi e la Chiesa concludersi il 20 novembre del della Sacra Famiglia a Cesa- 2016. Qui sarà possibile com- no Boscone. Le altre cinque piere il rito del passaggio della chiese giubilari sono, nella “Porta della misericordia” dopo nostra zona pastorale V il essersi confessati, aver parteci- Santuario di S. Pietro Mar- pato all’Eucarestia e svolto una tire di Seveso; in zona II, il rifl essione sulla misericordia. Il Santuario di Santa Maria del Papa chiede inoltre di accom- Monte a Varese; in zona III la pagnare queste celebrazioni con Basilica di S. Nicolò a Lecco; la professione di fede e una pre- in zona IV il Santuario della ghiera per il suo ministero. Il santuario di San Pietro M. a Seveso Beata Vergine Addolorata a Accanto al Duomo, chiesa Rho; in zona VII la Chiesa madre di tutti i fedeli ambrosia- parrocchiale Madonna della dall’intuizione di don Domeni- no per il Giubileo straordinario, ni, e alla Basilica milanese di S. Misericordia a Bresso. In tut- co Pogliani e che oggi si fa cari- “il compito di coordinare le ini- Ambrogio, dove sono conserva- te queste chiese la porta della co di duemila utenti, fra anziani ziative che avranno luogo nelle te le spoglie del patrono e padre Misericordia sarà aperta a e handicappati anche gravissimi. della diocesi, il decreto dell’ar- chiese giubilari e di promuovere, partire da domenica 13 di- Luoghi dunque dove si celebra civescovo individua una chiesa sia nelle chiese penitenziali che cembre. Cinquantanove sono la misericordia come incontro per ogni zona della diocesi che nelle altre, la presenza di sacer- invece le “chiese penitenziali”. fra carità e cura dela persona bi- presenti un qualche legame al doti confessori”. In zona V, la chiesa dei Santi sognosa. tema della misericordia. Parti- “L’anno Santo della Misericor- Pietro, Marcellino ed Erasmo colarmente signifi cativa appare Particolare attenzione viene dia, indetto provvidenzialmente a Besana Brianza; il Santua- la scelta del santuario del Beato posta durante questo periodo dal santo Padre a 50 anni dalla rio B. V. dei Miracoli a Cantù; don Carlo Gnocchi a Milano, di grazia al sacramento della chiusura del Concilio Vatica- le chiese dei Santi Siro e Ma- dove è custodito il corpo del riconciliazione. Lo stesso Papa no II”, scrive l’arcivescovo nella terno, Desio; Santi Ap. Pietro “papà dei mutilatini”, dal cui in- Francesco ha concesso “a tutti Lettera pastorale “Educarsi al e Paolo, Lissone; a Monza, S. tuito ed opera è nata una rete di i sacerdoti la facoltà di assolve- pensiero di Cristo”, rappresenta Giovanni Battista (Duomo); assistenza, cura, riabilitazione re dal peccato di aborto quanti una grande occasione di con- S.Maria delle Grazie; S.Teresa e ricerca fatta da 28 strutture e lo hanno procurato e pentiti di versione della nostra mentalità, del Bambino Gesù; Santua- una trentina di ambulatori cui cuore ne chiedono il perdono”. cioè di genesi dell’uomo nuovo. rio S. Pietro Martire, Seveso; accedono quotidianamente cir- Sono 59 queste chiese distribuite Papa Francesco ci ricorda che Santuario della B. Vergine del ca diecimila persone. Analoga- nelle sette zone pastorali, in cui “la Chiesa ha la missione di an- Rosario, Vimercate. Il comi- mente è stata scelta come chiesa viene assicurata una presenza nunciare la misericordia di Dio, tato diocesano per il Giubileo giubilare la chiesa della Sacra assidua di sacerdoti disponibi- cuore pulsante del Vangelo, che è presieduto dal vicario ge- Famiglia dell’Istituto omonimo li a confessare. Nel decreto con per mezzo suo deve raggiungere nerale mons. ; di Cesano Boscone. Anche que- cui istituisce le chiese giubilari il cuore e la mente di ogni per- delegato arcivescovile è don sta è una complessa realtà so- e quelle penitenziali, il cardinal sona”. Giuseppe Marelli. cio-assistenziale nata a fi ne ‘800 Scola affi da al comitato diocesa- Fabio Brenna F. B. 6 Novembre 2015 L’Amico della Famiglia

Giubileo/ Le opere di misericordia corporale Dar da mangiare agli affamati: ecco chi da tanti anni lo fa ogni giorno

n piccolo ingres- so-segreteria, un cucinotto, un bag- mo e una sala pran- zoU con alcuni tavoli apparecchiati con tovaglie, stoviglie, bicchieri, Le opere acqua e quindi vassoi con primo, secondo e contorno, frutta, a volte di misericordia qualche fetta di torta casalinga. corporale “Ogni giorno, dal lunedì al sa- bato dalle 11 alle 12,30 la mensa A partire da questo nu- della solidarietà accoglie una ven- mero inizieremo un viag- tina di persone indigenti e assi- gio tra persone e realtà che cura loro un pasto (con una sana nella quotidianità pratica- economia domestica si riesce a no le opere di misericor- mettere insieme anche qualcosa dia corporale. da portar via per la sera) - rac- 1. Dar da mangiare agli conta Valeria Denova, presidente aff amati. della Conferenza San Vincenzo 2. Dar da bere agli asse- all’interno della quale coordina in tati. prima persona il gruppo mensa 3. Vestire gli ignudi. -. Sono per la gran parte uomini, Valeria Denova, al centro, con due volontari 4. Alloggiare i pellegri- a volte c’è qualche donna, per un ni. 40% italiani, il resto stranieri di se) ci affi diamo con un catering di mentari alle famiglie che hanno 5. Visitare gli infermi. varia nazionalità”. Valmadrera con il quale abbiamo diffi coltà economiche. Presso la 6. Visitare i carcerati. E’ dal 2002 che la San Vincenzo cittadina ha attivato questa forma una convenzione diretta sostenuta sede di via Sicilia, ogni giovedì 7. Seppellire i morti. concreta di assistenza: l’idea fu di con fondi nostri”. dalle 15 alle 17 un altro gruppo di ...e quelle Mariacarla Colombo che la sot- A rivolgersi alla mensa della volontari provvede alla consegna topose al prevosto mons. Silvano solidarietà sono perlopiù persone e mensilmente sono una quaran- di misericordia Motta il quale mise a disposizione senza fi ssa dimora, sbandati, gente tina le famiglie assistite. In questo spirituale per diverso tempo alcuni locali che ha perso il lavoro, che è segui- caso a fornire il cibo è il Banco della casa prepositurale in piaz- ta dai servizi sociali o è seguita dal Alimentare. “Riusciamo - ricorda Don Pino Caimi ci ac- za Libertà. Iniziarono con panini centro di ascolto della Caritas. la presidente - anche a dare alle compagnerà invece con le preparati dagli stessi volontari e “Quando arrivano le stagioni famiglie buoni per carni, frutta e sue rifl essioni sulle opere poi con pentoloni di minestra o più fredde - annota la Denova - il verdura grazie ad accordi di ‘ge- di misericordia spirituale. di pasta al sugo.Poi la mensa della numero aumenta e da una parte nerosità’ con le macellerie Brenna 1. Consigliare i dubbio- solidarietà si è trasferita all’inter- qualcuno deve aspettare in pie- di via Cavour e Giovenzana di via si. no dell’ex oratorio femminile di di di trovare un posto a tavola e Vignoli e al fruttivendolo Arco- 2. Insegnare agli igno- via Lamarmora dove si trova an- dall’altra parte dobbiamo ‘mol- baleno di via Carlini”. ranti. che la scuola per stranieri. tiplicare’ letteralmente i pasti per A completare il quadro di 3. Ammonire i peccato- “Da diversi anni - prosegue la dare qualcosa a tutti. Se avessimo chi si occupa di questa ‘opera ri. presidente Denova - i pasti vengo- un po’ di spazio e qualche pasto in di misericordia corporale’ c’è 4. Consolare gli affl itti. no assicurati, grazie ad un accordo più non resterebbe di certo vuoto”. infi ne il Banco di solidarietà 5. Perdonare le off ese. con l’amministrazione comunale, Ma il ‘dar da mangiare agli af- Madre Teresa che dal 1996 6. Sopportare paziente- dalla società che gestisce le mense famati’ non si esaurisce solo con porta nelle case pacchi di ge- mente le persone moleste. delle scuole pubbliche di Seregno, la mensa della solidarietà. Da neri alimentari (sono più di 20 7. Pregare Dio per i vivi nella fattispecie il gruppo Geme- decenni infatti la San Vincenzo le famiglie assistite). e per i morti. az. Il sabato (le scuole sono chiu- distribuisce pacchi di generi ali- Luigi Losa L’Amico della Famiglia Novembre 2015 7

Giubileo/Le rifl essioni di don Pino Caimi sulle opere di misericordia spirituali Consigliare i dubbiosi, un aiuto alla ricerca di senso della vita anche per chi è disperato

’8 dicembre prossimo si aprirà il Giubileo della mi- interpellato dal dubbio religioso. Che il ‘dubbio’ sulle verità di sericordia. Papa Francesco ha cercato di spiegare fede tocchi anche tanti cristiani è ‘normale’, soprattutto quando il motivo di questa decisione che impegna tutta la si cerca di arrivare a una certezza su temi e questioni di capitale Chiesa, ogni cristiano: «Una domanda è presente importanza, anche morali e spirituali. nelL cuore di tanti: perché oggi un Giubileo della Misericordia? L’uomo è sempre in ricerca di senso. Il dubbio è lo strumen- Semplicemente perché la Chiesa, in questo momento di grandi to utile da usare per arrivare a una conoscenza più piena delle cambiamenti epocali, è chiamata a off rire più fortemente i segni questioni che toccano la vita reale e l’anima interiore. Proprio la della presenza e della vicinanza di Dio». fede che signifi ca fi darsi di Dio, del Cristo di Dio, della Chiesa, Si è pensato allora di vivere questo tempo particolare, cercan- non può essere esente dal dubbio. Si può addirittura desiderare do di capire - per ‘viverle’ - le opere di misericordia nella nostra che nella vita di fede prema dentro, in certe occasioni, il dubbio, vicenda personale. Dal catechismo sappiamo che ce ne sono di che costringe non solo a una ricerca ulteriore ma a una fedeltà due tipi: quelle ‘corporali’ e quelle ‘spirituali.’ totale. Nella Chiesa ci sono persone in grado di sostenere chi Tutti almeno conoscono le opere di misericordia corporali: è nel dubbio religioso. L’auspicio è che ogni cristiano, al di là Dar da mangiare agli aff amati… Le sette opere di misericordia delle sue diffi coltà di fede, abbia un direttore spirituale. In certi spirituale invece sono: “Consigliare i momenti è indispensabile. Ce lo ricor- dubbiosi. Insegnare agli ignoranti. Am- dano grandi santi. monire i peccatori. Consolare gli affl itti. Ma l’opera di misericordia sulla Perdonare le off ese. Sopportare pazien- quale meditiamo ci conduce ad ac- temente le persone moleste. Pregare Dio costarci a chi vive soprattutto nella per i vivi e per i morti”. disperazione. Penso a chi ha perso Iniziamo dunque una rifl essione sulla una persona cara e non se ne dà pace, prima delle ‘opere spirituali’, ‘consiglia- penso a chi vive il dramma delle soli- re i dubbiosi’. Per cogliere il senso di tudine davanti alla prova, penso a chi questa opera di misericordia bisogna ha accanto un disabile o un anziano prendere coscienza di ciò che signifi - senza domani, penso, in termini stori- cano i due termini: il consigliare e il dubitare. Ho letto che ‘consigliare’ vuol ci alle tragedie di Auschwitz. Un canto dire preoccuparsi dell’altro, cercare di quel tempo si chiedeva dov’era Dio dentro di noi la modalità migliore, le in quei giorni spaventosi. Ecco il dub- parole più adatte per aiutare chi è nel bio che nasce dalla vita e mette in que- dubbio a superare la situazione critica stione il mistero dell’agire di Dio, della in cui è venuto a trovarsi. Appare così sua misericordia. Ci si accorge che la evidente che il consigliare è espressione vita è solo tristezza. Qui è il ‘momen- di amicizia, di premura, di misericordia, alla fi ne, per chi cam- to di Dio’ che trova una sua manifestazione proprio in chi si mina con noi. Non è raro infatti che ci si imbatta in qualcuno mette accanto come amico e sostiene con la sua parola e la sua che soff re nel dover prendere una decisione. Vive nel dubbio di amicizia l’uomo infelice. Consigliare i dubbiosi è un modo per scelte sbagliate. Accorgersi di questa soff erenza nel prossimo, annunciare al mondo che Dio, immenso mistero di luce e di oppure ascoltare chi ti cerca un consiglio, è un gesto amicale che amore, è un Dio di misericordia. solleva e da fi ducia alla persona che soff re nell’incertezza della Ricordo quanto ho letto nel delicato e poetico libretto ‘Storia decisione. Questa la prima esigenza per praticare la prima opera di un’anima’ di Santa Teresina del Bambin Gesù quando raccon- di misericordia. Stando attenti però a non mostrarsi così sicu- ta del suo drammatico tempo vissuto nel dubbio mentre viveva ri del proprio consiglio da pretendere che l’altro assuma il tuo da carmelitana nel suo convento. Il cardinal Martini ha scritto pensiero. Il consigliare non deve diventare una manipolazione, di Lei che ‘si è seduta alla tavola dei peccatori’ proprio a motivo un forzare la volontà dell’altro per condurlo là dove si vuole. della diffi coltà di fede nell’aldilà nella quale ha vissuto per tre Chi esercita, praticamente, il consigliare deve tenere presente il anni. rischio che corre se per il consiglio dato, si ‘de-responsabilizza’ Non se ne parla ai nostri ragazzi, nei loro incontri di cateche- il prossimo. Il consiglio, come atto di misericordia, non esime si. Anche se è vero che in diversi momenti della loro catechesi chi è nel dubbio dalla responsabilità della decisione che è sem- vengono ricordati questi atteggiamenti spirituali nel vissuto del- pre personale e libera. la loro vita. Ma lasciamo queste rifl essioni generiche e pensiamo a chi è Don Pino Caimi 8 Novembre 2015 L’Amico della Famiglia L’Amico della Famiglia Novembre 2015 9

Giubileo/La visita del pontefi ce annunciata dall’arcivescovo Papa Francesco a Milano sabato 7 maggio la diocesi al lavoro per defi nire il programma

vrebbero fatto car- rere la fantasia: una grande mes- te false per averlo sa nel sito di Expo (operazioni “live” all’inaugura- di smantellamento permetten- zione di Expo. Ci do); una sosta “inevitabile” in si Adovette accontentare di averlo Duomo, chiesa madre degli am- in collegamento diretto in video. brosiani e luogo dove riposa il Rilanciarono per il 1° giugno confratello gesuita Carlo Maria scorso. Niente. Papa Francesco Martini. Ma a Papa Francesco arriverà a Milano un anno dopo, piace scompaginare: sulla scor- sabato 7 maggio. Nella prima ta di quanto già visto e vissuto settimana di ottobre il pontefi - nelle visite pastorali in Italia ce ha accettato l’invito rivolto- e nel mondo si sa che accanto gli dalla diocesi. Si è dovuto poi agli appuntamenti istituzionali, correre per dare la notizia prima Bergoglio vuole praticare quel- che fosse “bruciata” da un’a- lo che predica: andare verso le genzia: il 26 ottobre l’annuncio periferie, incontrare l’umanità congiunto della diocesi e della esclusa. Ecco allora che si prova sala stampa vaticana: il giorno a ipotizzare la visita ad una delle successivo la comunicazione tre carceri milanesi; ma sarà lui uffi ciale del cardinale Angelo a stupire nella semplicità. Ecco, Scola nel corso dell’incontro del sobrietà si sarebbe detto qual- clero col Patriarca dei Maroniti, L’arcivescovo Scola con Papa Francesco che anno fa. Al massimo si può Bechara Boutros Rai. scommettere su quale auto userà Prematura ogni ipotesi su per gli spostamenti, dopo averlo quella che l’arcivescovo confer- visto in Brasile a bordo di una ma sarà una giornata intensa: “Il L’annuncio dell’arcivescovo Fiat Idea. Papa” ha detto conversando coi Francesco arriverà a Milano giornalisti dopo l’annuncio, “pur “Segno di affetto e di stima verso quasi quattro anni dopo Bene- essendo sudamericano, non è detto XVI, che in occasione di solito fare la siesta”. Gli intensi le Chiese di tutta la Lombardia” Family 2012 si fermò tre giorni viaggi nel mondo, il suo sfi dare L’Arcivescovo, card., ha così illustrato la vi- in città per partecipare all’in- la pioggia nelle udienze generali sita del Papa a Milano del prossimo 7 maggio: “Il gesto del contro mondiale delle famiglie, del mercoledì, testimoniano la Santo Padre è segno delicato di aff etto e di stima per la Chie- con momenti intensissimi come vitalità di un uomo che il 17 di- sa ambrosiana, per la metropoli milanese e per la Lombardia l’incontro coi cresimandi a San cembre compirà 79 anni. Siro o la messa all’aeroporto di tutta. Fin da ora esprimiamo la nostra gratitudine al Papa, Nel Consiglio episcopale mi- Bresso con un milione di per- che verrà a confermarci nella fede come domanda il suo mi- lanese del 28 ottobre si è fatto sone. San Giovanni Paolo II una sorta di brain storming, co- nistero petrino” (…) Dopo aver sottolineato come la visita venne per due anni consecutivi minciando a mettere in ordine si inserisca nell’Anno giubilare, il cardinale evidenzia come a Milano: nel 1983 per conclu- sparso idee e proposte; eviden- la presenza del Papa ci aiuti a comprendere meglio lo scopo dere il Congresso Eucaristico ziando necessità e problemi. Al della visita pastorale in atto nella nostra Chiesa. Ed ancora Nazionale (con la storica visita momento, sembra che saranno il cardinale ha detto: “L’insistenza del Papa sulle periferie e a Seregno) e poi ancora l’anno due i comitati organizzativi: sull’amore preferenziale per i poveri ci fa avvertiti dei cam- successivo a 400 anni dalla mor- uno con tutte le parti coinvol- biamenti in atto nella nostra metropoli”. Scola chiede infi ne te di S.Carlo Borromeo. Prima te (Questura, Comune, forze di pregare nell’attesa dell’incontro che “possa favorire la con- di lui solo Martino V nel 1418. dell’ordine e di servizio) ed uno versione e perché la visita papale sia per tutti segno tangibile Ma con Francesco ogni eventua- più diocesano concentrato sui della presenza amorosa di Gesù, morto e risorto per noi”. le credito sarà defi nitivamente vari momenti della visita. Come F. B. saldato. in ogni bozza ognuno lascia cor- Fabio Brenna 10 Settembre 2015 L’Amico della Famiglia

Bilancio/Le rifl essioni di mons. Molinari, don Chiesa e don Scanziani Dal Sinodo un approccio più misericordioso al diffi cile confronto della famiglia con la modernità

L’acronimo introdotto dal Papa La nuova parola “F. A. M. I. G. L. I. A” a ciascuna lettera una missione er tutti noi la parola “famiglia” non suona più come prima del Sinodo, al punto che in essa troviamo già il riassunto della sua vocazione e il signifi cato di tutto il cammino sinodale.” Con queste parole pronunciate sa- batoP 24 ottobre a conclusione dei lavori sinodali, Papa Francesco ha voluto introdurre l’acronimo della parola “F.A.M.I.G.L.I.A” at- Mons. Bruno Molinari Don Alessandro Chiesa tribuendo a ciascuna lettera una missione che è specifi ca di ogni famiglia. li echi e i clamori “Senza guardare agli eff etti F come “Formare le nuove generazioni a vivere seriamente l’a- delle tre settima- giornalistici che si sono fermati more non come pretesa individualistica basata solo sul piacere e ne di ottobre si alla comunione per i divorziati sull’‘usa e getta’, ma per credere nuovamente all’amore autentico, sono chetati, so- piuttosto che all’omosessualità fecondo e perpetuo”; vrastatiG da altre ‘tempeste’ me- - rifl ette il prevosto - occorre A come “Andare verso gli altri perché una Chiesa che non esce diatiche e non. leggere a monte, senza fermarsi dal proprio recinto per cercare, per accogliere e per condurre tutti La lunga e articolata ‘Relatio’ alle curiosità anche nella lunga verso Cristo è una Chiesa che tradisce la sua missione e la sua vo- fi nale, così come tutti i docu- relazione fi nale, rileggere le cazione”; menti scaturiti dal dibattito e lettere che il nostro arcivesco- M come Manifestare e diff ondere la misericordia di Dio alle fa- dal lavoro dei vescovi sono si- vo ha scritto durante i lavori miglie bisognose, a tutti coloro che si sentono feriti nell’anima e nel curamente sulla scrivania del sinodali. Di certo è stata un’e- corpo e alle coppie lacerate dal dolore, dalla malattia, dalla morte Papa ma anche nelle mani di spressione forte dello Spirito o dalla persecuzione; tutti, sacerdoti e laici, affi nchè Santo attraverso la comunione I come Illuminare le coscienze, spesso accerchiate da dinamiche ne conoscano i contenuti e vi tra pastori, laici, rappresen- dannose e sottili, che cercano perfi no di mettersi al posto di Dio rifl ettano. tanti di altre Chiese e di altre creatore: tali dinamiche devono essere smascherate e combattute Poi sicuramente Papa Fran- culture che ha portato ad una nel pieno rispetto della dignità di ogni persona; cesco (che ha già incaricato pluriformità nell’unità. Anche G come Guadagnare e ricostruire con umiltà la fi ducia nella una commissione di teologi di se ci sono state divergenze alla Chiesa, seriamente diminuita a causa dei comportamenti e dei leggere e studiare la documen- fi ne è apparso ben evidente che peccati dei propri fi gli; tazione) dirà la sua su quel che non cambia nulla nella dottri- L come Lavorare intensamente per sostenere e incoraggiare le il Sinodo sulla Famiglia, quello na sul matrimonio mentre è famiglie sane, le famiglie fedeli, le famiglie numerose che nono- straordinario dell’anno scorso e altrettanto chiaro l’approccio stante le fatiche quotidiane continuano a dare una grande testimo- quello ordinario di quest’anno, misericordioso con il quale nianza di fedeltà agli insegnamenti della Chiesa e ai comandamenti ha ‘prodotto’ rispetto al nucleo accompagnare le situazioni di del Signore; fondamentale della società e diffi coltà di ogni genere che le I come Ideare una rinnovata pastorale capace di trasmettere della stessa civiltà umana posto famiglie vivono in ogni parte la Buona Novella con linguaggio attraente e gioioso e di toglie- di fronte a mutamenti, com- del mondo. Ma la cosa più bel- re dai cuori dei giovani la paura di assumere impegni defi nitivi; plessità e diffi coltà intervenuti la che ne è venuta fuori è a mio una pastorale innovativa che attui una preparazione adeguata al anche nell’ambito cristiano con avviso il desiderio di annuncia- Sacramento matrimoniale e sospenda le pratiche vigenti che spes- evidenti ricadute pastorali. re la bellezza del Vangelo della so curano più l’apparenza di una formalità che un’educazione a un Che cosa pensa del Sinodo famiglia, della vocazione all’a- impegno che duri per tutta la vita; lo abbiamo chiesto anzitutto a more per sempre”. A come Amare incondizionatamente tutte le famiglie e in parti- monsignor Bruno Molinari, Di particolare rilevanza ap- colare quelle che attraversano un momento di diffi coltà. parroco della comunità pasto- pare in ogni caso l’esplicita Luigi Santonocito rale cittadina. indicazione del ‘discernimen- L’Amico della Famiglia Novembre 2015 11

La Relazione fi nale approvata “Discernimento e integrazione” le parole d’ordine sulle quali i vescovi si sono ritrovati concordi Papa Francesco ha concluso il Sinodo sulla famiglia invitan- do i 270 padri sinodali a “tornare a camminare insieme”. Se la Chiesa è “synodos”, il Sinodo “non signifi ca aver concluso tutti i temi inerenti la famiglia” o “aver trovato soluzioni esaurienti a tutte le diffi coltà e ai dubbi”. Signifi ca, invece, “aver sollecitato tutti a comprendere l’importanza dell’istituzione della fami- glia e del matrimonio tra uomo e donna, fondato sull’unità e sull’indissolubilità, e ad apprezzarla come base fondamentale della società e della vita umana”. “Il primo dovere della Chiesa non è quello di distribuire condanne o anatemi, ma è quello di proclamare la misericordia di Dio, di chiamare alla conversio- ne e di condurre tutti gli uomini alla salvezza del Signore”. Nel discorso di chiusura dell’assemblea, Francesco ha insistito sul I lavori del Sinodo sulla famiglia legame tra il Sinodo e l’imminente Giubileo per ricordare che è lo Spirito Santo “il vero protagonista e artefi ce”: dopo tre set- to’ nelle situazioni di diffi coltà quell’approccio misericordioso timane di ascolto e confronto, “per tutti la parola famiglia non delle famiglie affi dato diretta- alle diffi coltà delle coppie che suona più come prima”. mente a vescovi e sacerdoti . pure è emerso come indicazio- La Relazione fi nale del Sinodo, ha reso noto padre Federico “Senza dubbio si tratta di ne primaria e ineludibile”. Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede, è stata una maggiore responsabilità Anche per don Alessandro i approvata “con una maggioranza estremamente ampia” e ha ri- che viene affi data ai pastori a tanti, troppi ‘boatos’ mediatici cevuto in ognuno dei 94 paragrafi - a diff erenza di quanto era livello di Chiese locali - osser- che hanno accompagnato il Si- avvenuto l’anno scorso - la maggioranza qualifi cata dei due ter- va mons. Molinari - ma anche nodo hanno fi nito con il disto- zi, che sui 265 padri sinodali presenti era pari a 177 voti. Non questo contribuisce a fare chia- gliere l’attenzione dell’opinione sono mancati paragrafi particolarmente controversi, già ogget- rezza sul ministero del Papa pubblica e degli stessi fedeli dal to di vivace dibattito al Sinodo, come i numeri 84-85-86 che che si realizza con l’unità nella ‘cuore’ del confronto, ovvero la aff rontano la questione dei divorziati risposati all’interno delle carità”. cura delle famiglie affi data alle “situazioni complesse” delle famiglie. Don Alessandro Chiesa, comunità cristiane nel loro “Discernimento e integrazione”: sono le due parole d’ordi- vicario parrocchiale a S. Car- complesso. ne della relazione fi nale. “I battezzati che sono divorziati e ri- lo e incaricato della pastorale “Purtroppo anche attraver- sposati civilmente devono essere più integrati nelle comunità familiare di tutta la comunità so il Sinodo si è cercato di af- cristiane nei diversi modi possibili, evitando ogni occasione di cittadina giudica a sua volta fondare tutto quel che Papa scandalo”, si legge nella terza parte del documento, dedicata alle positivamente il Sinodo pur Francesco sta cercando di fare “situazioni complesse” delle famiglie. “La logica dell’integrazio- invitando ad attendere le ‘vere’ per un autentico cambiamento ne - si spiega nel testo - è la chiave del loro accompagnamen- conclusioni e conseguenze. interno alla Chiesa - rileva con to pastorale. Sono battezzati, sono fratelli e sorelle”, e “la loro “Sicuramente - osserva - amarezza -. Se si guarda con at- partecipazione può esprimersi in diversi servizi ecclesiali: oc- l’assemblea sinodale ha fatto tenzione al contenuto dei lavo- corre perciò discernere quali delle diverse forme di esclusione emergere la volontà del Papa di ri sinodali in eff etti non ci sono attualmente praticate in ambito liturgico, pastorale, educativo e ascoltare tutta la Chiesa. Però stati cambiamenti dottrinali istituzionale possano essere superate”. Una “integrazione”, que- non c’è ancora nulla di defi ni- di sorta. Eppure gli scandali sta, “necessaria pure per la cura e l’educazione cristiane dei loro tivo a riguardo ad esempio di hanno fi nito per off uscare un fi gli”. Per il “discernimento”, il documento citato è la Familiaris questioni come il cammino po’ tutto. E questo perchè non Consortio di Giovanni Paolo II, dove si esortano i sacerdoti ad dei divorziati per accedere ai viviamo ancora in quel modo “accompagnare le persone secondo l’insegnamento della Chie- sacramenti di cui peraltro da evangelico che Gesù ci ha co- sa e gli orientamenti del vescovo”. Nei confronti delle persone anni circolano tante ipotesi. mandato ‘Amatevi come io vi con tendenza omosessuale, si ribadisce che “ogni persona, indi- Quanto al ‘discernimento’ mi ho amato’. E bisogna sempre pendentemente dalla propria tendenza sessuale”, va “rispettata auguro che ci siano indica- partire da qui altrimenti anche nella sua dignità e accolta con rispetto, con la cura di evitare zioni più precise per evitare il la dottrina diventa solo un for- ogni ingiusta discriminazione” e si rinnova il no ai “progetti ‘rischio soggettivo’ dell’inter- malismo cui aderire”. di equiparazione al matrimonio delle unioni tra persone omo- pretazione e applicazione di L. L. sessuali”. 12 Novembre 2015 L’Amico della Famiglia

Rifl essione/Dopo la ‘provocazione’ del Papa al Sinodo sulla famiglia “La Chiesa non è un Parlamento” e la differenza è che è una comunità dove la fede è vera vita

a Chiesa non è un rità che ha portato e porta oggi a vivere le circostanze ordinarie Parlamento!” Così, la comunità cristiana ad attivare della vita non soff ocando, ma con uno slogan, questi servizi. Un servizio fatto preservando e realizzando la pro- papa Francesco ha bene può gestirlo, per esempio, pria personalità. E in questo pos- richiamatoL al rispetto di un anche un ente pubblico o una siamo essere una provocazione autentico stile evangelico la qualunque organizzazione no utile per tutti, testimoniando la Chiesa che si apprestava a vive- profi t, con tutto il rispetto do- bellezza di una cristianesimo che re l’esperienza del Sinodo sulla vuto a queste organizzazioni. La dà senso alla vita nei suoi diversi Famiglia. Uno slogan che, nel- comunità cristiana, almeno come ambiti, “unifi candola”, cioè supe- la sua effi cacia, apre percorsi di tensione, non può non contribui- rando la frammentazione di una rifl essione in più direzioni. re a rispondere ai bisogni di ogni vita “liquida”, sempre più freneti- Con Sabino Illuzzi, respon- uomo, e ‘rispondendo’ a questi ca e incerta, che conduce spesso sabile della commissione di ani- bisogni testimonia l’origine del ad omologarsi a consuetudini mazione sociale del decanato di suo impegno, cioè la vita cambia- e modelli culturali basati su un Seregno-Seveso, ne apriamo una. ta dall’incontro con Gesù”. relativismo e un nichilismo sen- “La Chiesa è una comunità di Il richiamo è quello di una za speranza. La pretesa cristiana uomini che percorrono insieme fede che sia vissuta… invece è dare speranza per rige- le strade della vita testimonian- “Assolutamente sì. E a questo nerare quella energia spirituale e do come la fede aiuta a vivere: le ci esorta costantemente il cardi- morale necessaria per guardare il strategie, le mediazioni, le opere, nale Angelo Scola. E la sollecita- futuro con il desiderio di costru- i progetti pastorali sono una con- zione non è solo ad un compito, ire”. seguenza. La Chiesa ha un tesoro Sabino Illuzzi diciamo così di evangelizzazione, E troppo spesso non si tra- molto più grande di tutto quello ma è per aiutare ciascuno di noi duce in impegno sociale o poli- che può fare, e che fa comunque. tico… La Chiesa può ridestare la spe- “La comunità cristiana è un ranza e questo deve comunicare, Granis/Domenica 13 dicembre luogo di formazione, o meglio il tesoro che ha, cioè Cristo, che di educazione. Un luogo in cui si è fatto carne proprio per mo- Ritiro d’Avvento al Ballerini per chi ciascuno possa verifi care che la strare ad ogni uomo la strada è impegnato in politica e nel sociale natura dell’esperienza cristiana per compiere la propria umanità. ha a che fare con tutto ed, even- Speranza e pienezza di umanità In preparazione alla visita pastorale dell’arcivescovo Angelo tualmente, maturare una specifi - che generano una capacità di ini- Scola che si terrà a Meda il 19 gennaio è già in corso, da parte ca vocazione all’impegno sociale ziativa che incide nella storia.” delle varie commissioni del nuovo consiglio pastorale decanale, e politico. Soprattutto, luogo in Quindi, la frase del Papa può l’analisi di un documento in cui indicare quanto si farà; la com- cui si impara una visione auten- essere letta come un monito a missione dei Granis rimetterà al centro il superamento del duali- tica dell’uomo e del suo essere in non pensare soltanto ad aspetti smo vita e fede nel quotidiano. Domenica 13 dicembre, dalle 9,45 relazione con gli altri, del suo de- organizzativi? alle 13, al collegio Ballerini si terrà in collaborazione coi decanati stino e del senso della sua esisten- “Gli aspetti organizzativi sono di Desio e Carate, il ritiro d’Avvento per gli impegnati in politica za. Da questa visione deriva una importanti. Ma la diff erenza non e nel sociale, con il responsabile diocesano della pastorale sociale capacità di guardare la realtà con la fa una buona organizzazione: don Walter Magnoni.Un progetto che si vorrebbe portare avanti la chiave di lettura proposta dal la diff erenza della Chiesa e nella a Seregno è quello di verifi care la presenza della comunità cri- Magistero Sociale della Chiesa. In Chiesa la fanno la consapevolez- stiana nella vita ordinaria della città: lo scorso 13 maggio si era questo senso, come Commissio- za e le ragioni per cui si mettono chiesto ad esponenti di tre associazioni legate al territorio - Acli, ne decanale stiamo collaborando in campo le azioni. Faccio un Ac e Cl - come avrebbero interagito con l’amministrazione pub- con la Diocesi nella preparazione esempio concreto. Il valore più blica; passata l’ondata elettorale, si vuole andare a vedere queste di specifi ci percorsi formativi che grande che può avere la presen- interazioni interpellando le varie realtà nel loro rapporto col Co- possano insegnare il Magistero za delle opere di carità non è nei mune. L’intento è di potersi confrontare sui grandi temi e insieme Sociale della Chiesa, ad oggi per servizi ben organizzati, ma nella cercare di incidere maggiormente sulla cittadinanza. molti un grande sconosciuto!” testimonianza dello spirito di ca- Sergio Lambrugo L’Amico della Famiglia Novembre 2015 13

Famiglia/La rifl essione di Roberto Bonacina, vicepresidente del Movimento Vita “Le conseguenze delle unioni civili le vedremo tra anni e i cattolici hanno gravi responsabilità”

ra parlamentari oltretutto, come in passato, che hanno deci- prese di posizione normative so di collocare la chiare, affi dando così la solu- questione delle zione di problemi di natura coppieT dello stesso sesso tra sociale ed esistenziale ai Tri- le emergenze più urgenti del bunali, che non sono i luoghi Paese e giudici che si pronun- idonei per risolvere - ed, in ciano variamente sulla possi- particolare, prevenire - i con- bilità di dare validità al matri- fl itti e questioni che riguar- monio tra soggetti dello stesso dano le persone e le famiglie, sesso celebrato all’estero, chi in una parola questioni che si pensa che la famiglia tradizio- traducono in drammi esisten- nale fondata sul matrimonio ziali. I giudici sono chiamati tra uomo e donna sia un va- ad applicare la legge, ma non lore non negoziabile ha di che possono sostituirsi ai politici sentirsi spinto all’angolo. a cui spetta istituzionalmente “Prova ne è che sono pio- il compito di interpretare le vute critiche di arretratezza istanze sociali e legiferare per culturale e giuridica contro il bene comune”. il Consiglio di Stato, per aver Qual è la sua previsione dichiarato di recente che i sull’iter legislativo in corso? matrimoni tra soggetti dello Infuria il dibattito sulle unioni civili “La legge sulle unioni ci- stesso sesso celebrati all’estero vili passerà, inesorabilmente non possono essere allo stato sospinta dal pragmatismo di riconosciuti in Italia. Una pro- ed una donna e uomo e donna ne dell’aborto quando, senza chi così pensa di assecondare nuncia lineare sotto il profi lo sono i genitori. Questa pro- proclamarlo direttamente, si il consenso popolare e, come del diritto, eppure oggetto di spettiva sta cambiando, e an- pensava “libertà di scelta, tan- aspre contestazioni”. che molto velocemente. Nel to riguarda altri”. Anche ora sempre, senza che sia stata La rifl essione è di Roberto secolo scorso la nostra società l’atteggiamento è analogo”. oggetto di una idonea elabo- Bonacina, che è avvocato e ha vissuto grandi confl itti e Quale potrebbe essere la razione culturale e giuridica che è anche vicepresidente del mutamenti sociali, eppure il diversa prospettiva? delle istanze, anche legittime, locale Movimento per la Vita. sistema dei valori non è cam- “Occorrono, come sempre, di chi la propone”. A lui, la domanda: ma cosa biato cosi drasticamente come il coraggio ed il sacrifi cio di E, tra l’altro, sarà legge sta succedendo? negli ultimi decenni”. rifl ettere sulle conseguenze “sulle unioni civili”, non sul “La nostra cultura giuridi- Ed i politici sembrano se- complessive che sulla società “matrimonio anche tra sog- ca, dove sono ancora centra- guire questi cambiamenti... saranno apportate dai cambia- getti dello stesso sesso ... li alcuni valori tradizionali, “Da sempre cavalcano uno menti; questi frutti, purtrop- “Questa non è una novità negli ultimi decenni sta ri- pseudo consenso popolare, po, li misureremo tra qualche per il legislatore. L’utilizzo di cevendo gli infl ussi culturali molto spesso basato sull’ac- anno quando potrebbero es- parole edulcorate è sempre e giurisdizionali propri del condiscendenza verso un sere ormai irreversibili”. una effi cace aspirina contro Nord Europa, storicamente qualcosa che si ritiene non ci Perché mancano prese di i mal di pancia! Un chiaro più pragmatici e individuali- riguardi. Anche coloro che posizioni più nette e com- esempio è rappresentata dalla sti. Tra questi infl ussi, vi sono si professano cattolici han- plessive? titolazione della legge 194/78, istanze che mettono in discus- no gravi responsabilità, in “Va detto con onestà: come Così indicata: “norme per la sione concezioni sociali che proposito avendo rinunciato mondo cattolico siamo da tutela sociale della maternità in precedenza non erano mai ad analizzare i fenomeni e le sempre in ritardo nella elabo- e sull’interruzione volontaria state oggetto di discussione. istanze sociali oppure mini- razione di fenomeni già ad un della gravidanza”. Del tutto Nella nostra cultura giuridica, mizzandoli come era avvenu- punto di sviluppo molto avan- omesso il termine “aborto”!” il matrimonio è tra un uomo to all’epoca della legalizzazio- zato nella società. Mancano, Sergio Lambrugo

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Gruppo famiglie/L’esperienza in atto da due anni tra vacanze e incontri All’oratorio San Rocco scocca tra i genitori la scintilla del desiderio di stare insieme

n pomeriggio di settembre del 2012 ci trovava- mo in oratorio perU prendere i nostri fi gli. Don Gimmi si avvicinò per scambia- re quattro chiacchere e proporci l’idea di una vacanza rivolta alle famiglie dell’oratorio. Così al- cuni di noi si prodigarono per organizzare la prima vacanza famiglie che si svolse ad agosto del 2013 a Folgaria”. Così Anna Milanesi racconta come ebbe inizio il gruppo famiglie dell’o- ratorio San Rocco. La gioia di stare insieme fu la scintilla che mosse le famiglie a volersi incontrare anche durante l’anno, dando vita ad una serie di incontri organizzati in orato- La vacanza del gruppo famiglie dell’oratorio San Rocco rio tra settembre 2013 e giugno 2014. Il primo anno, sotto la guida di don Gianmario Poret- momenti di spiritualità pensati ti, gli incontri furono quattro. come cura particolare della vita “Nel primo incontro – continua Una nuova proposta di coppia, aspetto questo su cui Anna Milanesi - ci fu la testimo- hanno insistito anche i padri nianza di Cristina e Pino Mo- Incontri e ritiri per famiglie giovani sinodali. Mi piace pensare al scatelli sul loro essere genitori gruppo famiglia – continua don cristiani di quattro fi glie. Quindi di tutta la comunità pastorale Francesco - come una struttura un incontro/testimonianza di La comunità pastorale cittadina ha messo a punto una ad albero: variegata perché pos- un papà splendido con un fi glio iniziativa dedicata alle ‘Giovani famiglie’, un vero e proprio sa accogliere ciascuno a seconda autistico, poi la presentazione cammino spirituale coordinato da don Alessandro Chiesa del proprio cammino ed insieme della comunità Pozzi di Seregno che si snoderà durante l’anno pastorale con tre incontri e attenta alla globalità della perso- e un’ultima serata con un video/ due ritiri oltre ad una due giorni di esercizi spirituali. Gli na. testimonianza di ragazzi nel incontri avranno luogo domenica 15 novembre sul tema Il secondo incontro dell’attuale mondo della droga.” Quindi ad ‘La castità’ presso l’oratorio San Carlo, domenica 7 feb- anno sociale si terrà il 21 no- agosto 2014 la seconda vacanza braio su ‘Litigi e perdono’ presso l’oratorio del Lazzaretto, vembre, “l’incontro è aperto a tutti – precisa Anna Milanesi - e famiglie a Malga Ciapela con domenica 17 aprile presso l’oratorio di S. Valeria. Il riti- l’intervento di don Francesco l’organizzazione della serata pre- ro di Natale è in programma sabato 12 dicembre, quello Scanziani al quale è stata affi da- vede alle 19 il ritrovo per la cena di Pasqua sabato 12 marzo entrambi presso l’oratorio San ta la guida delle famiglie . comunitaria dove ognuno porta Rocco. Gli incontri inizieranno sempre alle 17 e si conclu- Il gruppo continua il percorso qualcosa, alle 21 l’incontro gui- deranno alle 19,30 con la cena insieme (per chi lo desidera) di incontri con un “programma dato da don Francesco” annuale – spiega don France- portando ciascuno qualcosa. I ritiri inizieranno alle 9,30 e I successivi incontri sono già fi s- sco - che prevede momenti di chiuderanno attorno alle 12 con un ‘aperitivo fraterno’. Per sati per il 9 e il 30 gennaio (festa fraternità e condivisione (cene e ragioni organizzative è opportuno comunicare l’adesione della famiglia), il 20 febbraio e il feste), momenti di preghiera per agli incontri almeno tre giorni prima (entro il giovedì) con 16 aprile. il gruppo, momenti formativi e una mail a: [email protected] Luigi Santonocito 16 Settembre 2015 L’Amico della Famiglia

Migranti/La Nota del consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana Accoglienza: chi, come, dove, quando e perchè Il vademecum dei vescovi per tutte le comunità

entre l’Unione una “rete di vicinanza” attorno europea fatica alla famiglia o al gruppo accol- a trovare una to. posizione co- Con quali risorse? Tre i muneM e soprattutto a mettere “percorsi diversi” da scegliere in campo misure concrete per per l’accoglienza dei migranti la redistribuzione dei migran- in parrocchia: gratuita, ma in ti – a oltre due mesi da quel convenzione con un ente ge- “Possiamo farcela” pronuncia- to dal cancelliere tedesco An- store concordato dalla diocesi gela Merkel il 4 settembre- la con la prefettura; rimborsata Chiesa italiana mette a punto dall’ente capofi la, che “entra la propria opera di accoglienza come specifi ca voce nel bilan- concreta in risposta all’appel- cio parrocchiale”; gratuita sen- lo di papa Francesco lanciato za accedere ai fondi pubblici, all’Angelus del 6 settembre. grazie al raccordo eff ettuato Appello che è passato all’opi- dalla Caritas o da Migrantes. nione pubblica col sintetico La Cei “valuterà se e come slogan “ogni parrocchia accol- assegnare un eventuale con- ga una famiglia di migranti”. tributo alle diocesi”. Inutile Il Consiglio permanente specifi care che i locali messi a della Conferenza episcopale La Cei indica come attuare l’accoglienza disposizione dovranno essere italiana ha approvato il 13 ot- a norma. tobre le “Indicazioni alle dio- sua azione”. A essere coinvolti La nota della Cei ricorda cesi italiane circa l’accoglien- luogo di accoglienza preferi- come soggetti di accoglienza anche l’impegno a rifl ettere za dei richiedenti asilo e dei bile non pare essere la parroc- rifugiati”. Un vademecum per possono essere parrocchie, chia ma la famiglia affi dataria. sulle cause delle migrazioni, aiutare a individuare forme e case religiose, monasteri, san- Per quanto tempo accoglie- “valorizzando le esperienze di modalità per ampliare la rete tuari. E’ “sconsigliabile il sem- re? Per un periodo indicativo cooperazione internazionale ecclesiale di accoglienza nel plice affi damento alle prefettu- tra i sei mesi e un anno, ma e missionaria” impegnandosi solco del Giubileo della mise- re di immobili di proprietà di anche meno per quei migran- per le microrealizzazioni nei ricordia. Giubileo che, ricor- un ente ecclesiastico”. Anche le ti che desiderino continuare paesi di origine dei migranti. dano le “Indicazioni”, ci aiuta a famiglie possono accogliere: il viaggio verso altri paesi. In In Italia, ora come ora, dio- “riscoprire l’attualità delle ope- “La famiglia può essere il luo- questo caso “potrà essere si- cesi, parrocchie e famiglie ac- re di misericordia corporali e go adatto per l’accoglienza di gnifi cativo, per quanto possi- colgono 22mila migranti (sui una persona di maggiore età”. bile, che la parrocchia trovi le spirituali” e la loro “forza libe- 95mila presenti). Chi accogliere? Una fami- forme per mantenere i contatti rante”. Un gesto che testimonia Nella diocesi di Milano si glia, preferibilmente. Ma an- con i migranti anche durante il come sia “determinante per la sono detti disponibili ad ac- Chiesa e per la credibilità del che persone della stessa nazio- viaggio fi no alla destinazione”. cogliere 80 parrocchie e 14 suo annuncio che essa viva e nalità che hanno presentato la In ogni caso gli aspetti am- enti e istituti religiosi. Cinque testimoni in prima persona la domanda di asilo; o chi ha vi- ministrativi e gestionali do- famiglie hanno off erto gratui- misericordia”. sto accolta la domanda di asilo vranno essere gestiti da un ente La nota chiarisce che “l’a- e rimane in attesa di entrare a capofi la che curi i rapporti con tamente alla Caritas case sfi tte. zione di carità nei confronti far parte di un progetto di in- la prefettura (una fondazione A Seregno 22 profughi da dei migranti è un diritto e un tegrazione; infi ne, chi ha avuto di carità, una cooperativa di Gambia, Senegal e Costa d’A- dovere proprio della Chiesa e una forma di protezione in- servizi, i bracci operativi della vorio sono ospiti all’istituto non costituisce esclusivamen- ternazionale (asilo, protezione Caritas diocesana o della Fon- Don Orione, due ragazze all’I- te una risposta alle esigenze umanitaria o sussidiaria). Per dazione Migrantes) mentre stituto Pozzi. dello Stato, né è collaterale alla i minori non accompagnati il alle parrocchie spetterà creare Paolo Cova L’Amico della Famiglia Novembre 2015 17

Migranti/Chiarezza sulla presenza dei rifugiati nella nostra città La fi rma del protocollo di intesa sui profughi consente di svolgere servizi utili alla collettività

a chi sono que- sti ragazzi neri che si trovano al “don Orione”? E quelleM ragazze di colore al “Poz- zi”? E quel gruppo di sei/sette che passa per il corso del Popolo con il cellulare in mano e la borsa della spesa, cosa fa tutto il gior- no? Prendono davvero 35 euro al giorno? Chi dà loro i soldi per mangiare? Perchè sono venuti proprio a Seregno? Vuoi vedere che, se la commissione territo- riale riconosce loro lo “status” di rifugiato politico rimangono qui, rubando il lavoro ai nostri ragazzi?” Queste ed altre domande si sentono in ogni città e in ogni ambiente dopo che l’invito del L’accoglienza dei profughi richiede una collaborazione ad ampio raggio Papa, della Chiesa e delle pre- fetture ad accogliere un certo numero di profughi, ha scosso specialmente al “don Orione” gno, sede della loro residenza, vanno a questo ente; se, invece, le coscienze producendo i primi eseguono lavori di manutenzio- riconoscendo il susseguirsi si- sono in un appartamento vanno concreti risultati. ne dello stabile, puliscono il giar- gnifi cativo di fl ussi migratori di al consorzio di riferimento che Anche a Seregno c’è stata la ri- dino, accompagnano gli ospiti in cittadini stranieri provenienti assicura loro vitto e alloggio tra- sposta pronta e generosa di due piscina o nei reparti interni, aiu- dai Paesi del nord e del centro mite un proprio operatore. istituti religiosi (don Orione e tano in lavanderia senza ricevere Africa, fi rmasse il protocollo di Quindi non si tratta più solo Pozzi) mentre un privato citta- alcun compenso se non vitto e intesa tra la Prefettura di Monza di pura e semplice accoglienza. dino ha messo a disposizione un alloggio, cioè eseguono dei servi- e Brianza, la Provincia, i sindaca- Occorre da parte di tutti qual- appartamento fi rmando un ac- zi in qualità di volontari a favore ti ed altri enti preposti in cui si cosa di più: un’apertura di cuore cordo con la Prefettura di Monza della comunità ospitante. norma l’accoglienza attraverso e di mente per comprendere le e Brianza. E così Adama, Moussa, Questo è un fatto di fonda- una “rete” di rapporti istituziona- dinamiche complesse di un eso- Fallou, Amadou, Ibrahim, Kate, mentale importanza perchè si- li e si permette al migrante che lo do epocale che ci interpella con Sophie e tanti altri sono arrivati gnifi ca che sono in atto dei per- desidera, di svolgere dei servizi urgenza cercando di rimuovere in città dal Senegal, Gambia, Co- corsi educativi e di accoglienza, utili alla collettività. vecchi pregiudizi e grande in- sta d’Avorio, Mali, Nigeria. Sono gestiti anche da un consorzio Non solo il Comune ma anche diff erenza. E il cellulare? Anche qui da diversi mesi, sperano in tramite un suo educatore, che le parrocchie e le associazioni per loro è il mezzo più veloce e un futuro che dia loro dignità non isolano i migranti ma li in- possono aderire al protocollo moderno per comunicare con e sicurezza e, nel frattempo, si tegrano nella società in cui sono rendendo positiva e visibile la parenti ed amici; è il “ponte” che impegnano a imparare l’italiano stati inviati. presenza di queste persone che li lega al passato e li può proiet- presso la scuola “Culture senza Diverso è il discorso per i mi- spesso provengono da territori di tare in un futuro possibilmente frontiere” o a frequentare altri granti che vivono nell’apparta- guerra, di carestia, comunque di migliore. Diciamo la verità. Se corsi più specifi ci a Desio e Mon- mento privato: per loro lo studio grande disagio socio/economi- capitasse a noi di essere costretti za e a rendersi utili nelle struttu- dell’ italiano o di altre materie è co. E non ricevono 35 euro per a migrare, non sarebbe la prima re che li hanno accolti. Cosa vuol l’attività principale perchè una persona al giorno, ma solo 2,50 cosa che metteremmo in tasca? dire, in pratica? Vuol dire che attività di volontariato sarebbe euro perché, se sono in un Istitu- Gli insegnanti questi ragazzi, dai 18 ai 40 anni, possibile se il Comune di Sere- to 34,90 euro (per la precisione!) di “Culture senza frontiere” Salta la coda con un click SEMPLIFICARE - CONNETTERE - ESPANDERE +

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Arcivescovo/Monsignor Bruno Molinari spiega come si svolgerà l’incontro Una visita pastorale di verifi ca di un cammino fatto da parrocchie e comunità in questi anni

a visita pastorale è Concerto un’espressione pri- vilegiata della cura di Natale dell’arcivescovo che siL rende presente per esercita- il 17 dicembre re, assieme ai suoi collabora- Su iniziativa del Rotary tori, la propria responsabilità Club Seregno - Desio - Ca- nel convocare, guidare, inco- rate attualmente presie- raggiare e consolare il popolo duto da Giuseppe Masera, santo di Dio che gli è stato affi - il prossimo 17 dicembre, dato. Essa sarà anche l’occasio- giovedì, con inizio alle 21, verrà proposto in Basilica ne per verifi care la recezione San Giuseppe un “Con- delle priorità pastorali indica- certo di Natale” (eseguito te in questi anni a partire dai nel Duomo di Milano il quattro pilastri della vita della giovedì della settimana comunità cristiana primitiva”. precedente). L’orchestra Così il cardinale Angelo giovanile Paul Harris ese- Scola ha annunciato nella sua guirà brani di Bach, Brit- Lettera pastorale “Educarsi al ten, Lauridsen, Molfi no, pensiero di Cristo” gli incontri Respighi, Puccini, Saint. che ha programmato dall’8 set- Saens per coro, archi, tembre, festa di Maria nascen- Mons. Molinari con il card. Scola e Garascia arpa, organo. L’ingresso te al termine del mese maria- sarà libero. no di maggio 2017 con la sua diocesi. Incontri che avverran- documento di verifi ca, attra- martedì 26 gennaio con un fi t- Coro Sweet no a livello di decanato e che verso una serie di domande, to programma di incontri, dal- per quanto riguarda la realtà dell’attività svolta nelle singole la diaconia del mattino a ora- Voices di Seregno-Seveso è già pro- realtà rispetto alle indicazioni tori, ospedale, case di risposo e il 7 dicembre grammato per il 19 gennaio e agli interventi di questi anni comunità religiose al pomerig- prossimo a Meda, nella chiesa dell’arcivescovo. In pratica si gio, per concludere la sera con In occasione della festi- di S. Maria Nascente nel centro tratta di interrogarsi su come il consiglio pastorale dove si vità dell’Immacolata del della città. parrocchie e comunità pasto- tireranno un po’ le somme con prossimo 8 dicembre, che “E’ stata scelta - spiega mons. rali hanno camminato in que- una relazione fi nale. Non ci segnerà l’apertura uffi ciale Bruno Molinari prevosto di sti anni sul piano pastorale.” sarà una celebrazione solenne del Giubileo della miseri- Seregno - perchè è molto gran- La visita pastorale non si li- ma Padre Patrizio visiterà co- cordia, la sera della vigi- de e adatta ad accogliere tutte miterà però solo all’incontro munque tutte le sei parrocchie lia, lunedì 7, alle 17 nella le numerose realtà delle par- con l’arcivescovo Scola. della comunità pastorale cele- Basilica San Giuseppe si rocchie del decanato che sono “La serata a Meda - prose- brandovi l’Eucaristia durante terrà un concerto del coro pur sempre 26 in sei Comuni”. gue don Bruno - sarà il punto le messe d’orario, prefestive e Sweet Voices diretto da E la preparazione per la visita culminante della visita che si festive”. Giancarlo Buccino con al pastorale è già in atto ovunque, svolgerà però a ‘rovescio’. Lì Questo il calendario: sabato pianoforte il maestro Lo- anche nella comunità pastora- l’arcivescovo ascolterà e par- 23 gennaio alle 18 in Basilica, renzo Zandonella. Lo stes- lerà ma poi di fatto si aprirà un’ l’indomani domenica 24 alle so maestro accompagnerà le cittadina come conferma sempre don Bruno. ampia fase di rifl essione che 9,45 a S. Ambrogio, alle 11 a S. e dirigerà il coro don Luigi sarà affi data al vicario episco- Valeria, alle 18 a S. Carlo; poi Fari nel concerto in pro- “Lunedì 16 il consiglio pa- storale della comunità inco- pale padre Patrizio Garascia. ancora domenica 30 alle 19 al gramma presso la chiesa Per quanto riguarda la nostra Ceredo e domenica 14 febbra- di S. Ambrogio venerdì 4 mincerà a prendere in esame la traccia predisposta dal con- comunità il vicario sarà a Se- io alle 10 al Lazzaretto. dicembre dalle 21. regno per l’intera giornata di siglio pastorale decanale del L. L. 20 Novembre 2015 L’Amico della Famiglia

Vita consacrata/Le suore Adoratrici perpetue del SS. Sacramento Madre Daniela: “Un monastero dove si prega giorno e notte per dare al mondo l’aiuto di Dio”

oncludiamo il no- religioso, sentiamo le udien- Da novizia stro itinerario tra ze del Papa e le sue omelie. le comunità reli- La disciplina claustrale mira a fondatrice giose della città in alla salvaguardia del raccogli- occasioneC dell’Anno della Vita dell’ordine mento, per cui i mezzi di co- consacrata incontrando le Madre Maria Maddalena municazione sono usati con suore Adoratrici Perpetue del dell’Incarnazione, al secolo sobrietà.” SS. Sacramento nel monastero Caterina Sordini, nacque a Nel mondo d’oggi che senso di via Stefano. Porto S. Stefano, nel grosse- ha una scelta claustrale come L’Ordine delle Adoratri- tano, il 16 aprile 1770. Non la sua? ci Perpetue prende la sua fi - ancora diciottenne entrò nel- “La vocazione contemplativa sionomia e il proprio spirito le Terziarie Francescane di claustrale è un grande dono caratteristico dall’Eucaristia. Ischia di Castro, nel viterbe- che ho ricevuto - ci confi da Esse testimoniano a tutti la se. Durante il noviziato, pre- suor Daniela che lo scorso 29 presenza tra gli uomini di Dio cisamente il 19 febbraio 1789, settembre ha ricordato il suo nell’Eucaristia “Specifi co com- mentre puliva il refettorio, le venticinquesimo di professio- pito delle Adoratrici - spiega ne religiosa; inoltre dal 2005 si manifestò Gesù Eucaristia la Madre Daniela Pozzi - è è Madre federale, presidente circondato da angeli in ado- adorare giorno e notte inin- cioè della Federazione dei mo- razione, vestiti di una tuni- terrottamente Gesù presente nasteri delle Adoratrici Perpe- ca bianca e scapolare rosso. Madre Daniela Pozzi nell’Eucaristia. Il Signore ci ha tue in Italia, Spagna, Austria e Il Signore le disse di averla chiamato ad essere un costan- Africa -. L’ho ricevuto gratui- scelta per istituire l’opera te sguardo di adorazione con za per le famiglie, i giovani, tamente e lo vivo con la consa- delle Adoratrici Perpetue, le la Chiesa, per la Chiesa. Vi- bambini, anziani, malati, spo- pevolezza della sua grandezza quali giorno e notte avrebbe- viamo la nostra giornata nella si in crisi… Invisibilmente e e della sua gratuità. Fuori da ro dovuto off rire le loro lodi preghiera , rivolgendo il nostro spiritualmente portiamo Gesù un’ottica di fede è assurda la e adorazioni per riparare le sguardo al Signore realmente accanto a loro.” scelta di una persona di chiu- ingratitudini dell’umanità ed presente nell’Eucaristia, sia nel Come si svolge la vostra dersi per tutta la vita fra quat- impetrare grazie e aiuti dalla momento in cui ci portiamo giornata? tro mura, passando ore in gi- divina provvidenza. in chiesa per le celebrazioni “In comunità siamo 26 suo- nocchio davanti a un pezzo di Caterina, che ormai aveva liturgiche, sia nel tempo de- re. La nostra giornata inizia pane. Chi crede nella presenza preso il nome di suor Maria dicato al lavoro o ad altre oc- poco dopo le 5,45 e termina di Gesù Eucaristia, chi crede in Maddalena dell’Incarnazio- cupazioni. La nostra comunità dopo le 21, quando iniziano Dio e al suo amore, potrebbe ne, sarà dunque fondatrice di monastica come tutte le altre però i turni di adorazione not- invece trovare una spiegazione una famiglia religiosa unica- 90 comunità del nostro Ordine turna, di un’ora ciascuno fi no nel nostro stare davanti a Dio mente dedita all’adorazione sparse nel mondo, è animata al mattino. Durante la giornata per tutti, per esprimerGli lode, della Santissima Eucaristia. da un grande anelito missiona- viviamo un continuo alternar- gratitudine, per implorare il Rimase nel monastero per rio, espresso tante volte dalla si di preghiera e lavoro. La vita suo aiuto e il suo perdono. 19 anni diventandone an- nostra fondatrice: tutti gli uo- della comunità è organizzata in Il mondo ha bisogno di Dio che badessa. Iniziò la stesura mini possono incontrare, co- modo tale da permettere, oltre e un monastero di clausura delle Costituzioni del nuovo noscere, amare e adorare Gesù alla preghiera comunitaria, la off re al mondo, bisognoso più ordine e il 31 maggio 1807, realmente presente nell’Euca- presenza individuale continua che mai di autentici valori spi- lasciò Ischia di Castro per ristia, unica vera risposta alle di una monaca davanti all’Eu- rituali, un silenzioso annuncio Roma, dove fondò il primo attese profonde del cuore di caristia, così che la preghiera e un’umile testimonianza del monastero del nuovo ordine. ogni uomo. Stando ai piedi della comunità è ininterrotta. primato di Dio, off re la testi- Morì a Roma il 29 novem- dell’altare, nel silenzio delle Abbiamo a disposizione al- monianza che in mezzo alle bre 1824 e il 3 maggio 2008 è nostre chiese, andiamo col cuni giornali e l’uso della tele- vicende quotidiane, unico so- stata proclamata Beata. cuore per le strade del mondo visione può essere permesso in stegno che mai vacilla è Dio.” P. D. invocando Grazia, luce, salvez- alcune circostanze di carattere Patrizia Dell’Orto L’Amico della Famiglia Novembre 2015 21

Giornata Pro Orantibus venerdì 20 La Chiesa celebra il 21 no- vembre l’annuale Giornata Mondiale Pro Orantibus, che invita a pregare per le reli- giose e i religiosi di clausura. Istituita da Pio XII nel 1953, la Giornata è legata alla me- moria liturgica della presen- tazione di Maria al Tempio, perché nell’off erta radicale della Vergine di Nazaret a Dio si riconosce pienamente l’ideale della vita consacrata. La giornata vuole ricorda- re a tutti i cristiani il valore di un’esistenza consacrata al Signore nella preghiera, nel silenzio e nel lavoro. La gior- nata è anche occasione per sostenere i monasteri più po- veri, e questo impegno è an- cora più urgente in Asia dove la missione della Chiesa è La comunità delle Adoratrici Perpetue del SS. Sacramento fatta proprio dalle centinaia di monasteri contemplativi, impegnati nella preghiera, nella cura dei più poveri, Una comunità arrivata a Seregno nel dialogo con i contem- plativi delle altre religioni. Nella nostra città la giornata grazie al Patriarca Angelo Ballerini sarà ricordata con una santa messa che sarà celebrata da La comunità di Seregno delle Adoratrici Per- più intensa ferve la vita, poiché lì si rende più mons. Bruno Molinari nel- peture storicamente inizia la sua vita a Milano. necessaria la presenza operante e vivifi cante la cappella delle Adoratrici La fondazione è principalmente opera dello della divina Eucaristia. Nel decimo anno di per- Perpetue del SS. Sacramento zelo della Serva di Dio Madre M. Serafi na della manenza a Carpesino la provvidenza pone fi ne di via Stefano venerdì 20 no- Croce, già fondatrice del Cenacolo monzese, la all’esilio. vembre alle 17. Sarà questa quale, prima della sua morte, vi designa a fon- Dopo la prima guerra mondiale, infatti, la un’occasione per esprimere darla Madre Maria Serafi na di Gesù Sacramen- comunità riesce ad acquistare a Seregno un gratitudine e comunione alle tato con altre sette religiose. monastero fatto costruire dal Patriarca Paolo suore claustrali presenti nella L’opera, per quanto apprezzata dall’arcivesco- Angelo Ballerini, già arcivescovo ‘impedito’ di nostra città. Il 29 novembre vo Carlo Andrea Ferrari e gradita alla cittadi- Milano, e destinato al culto eucaristico. ricorre la festa liturgica del- nanza, deve però sparire dopo pochi lustri per Il Patriarca, nel 1887, lo aveva dato in dono la beata Maria Maddalena un grave dissesto fi nanziario, dovuto a persone alle Benedettine del SS.Sacramento; nel 1910 le dell’Incarnazione, che sarà incompetenti nell’amministrazione. religiose, però, si erano trasferite a Ronco di celebrata il 28 novembre con La vendita dello stabile si impone e le religio- Ghiff a, sul lago Maggiore, e la casa, acquistata la messa alle 7. Tutti i giovedì se devono accettare di trasferirsi a Carpesino dal Governo, era diventata una caserma milita- adorazione comunitaria dal- d’Erba, in una casa già possesso dei Padri Bar- re. le 21 alle 22,30. Tutti i vener- nabiti. E’ il 19 giugno 1910. Con l’arrivo delle Adoratrici Perpetue, nel dì e i sabati la chiesa rimane Ben presto però si constata come Carpesi- 1920, il monastero torna così a essere il luogo aperta tutta la notte. Ogni no non risponda alle esigenze del carisma, che per cui era stato designato fi n dall’inizio, mo- giorno la chiesa è aperta dal- vuole i suoi monasteri nei centri abitati, ove numento del perpetuo culto eucaristico. P. D. le 6,15 alle 18,30. P. D. Giugno 2015 L’Amico della Famiglia Novembre 2015 23

Avvento/Date e modalità delle parrocchie cittadine Benedizioni natalizie delle famiglie nelle case ma anche nelle chiese in modo comunitario

ome è tradizione, Comunità pastorale S. Giovanni Paolo II - Seregno miglie della parrocchia da don nel periodo che Sergio Dell’Orto e da due coppie precede il Santo di laici. Natale, sacerdoti, arità di vvento SANT’AMBROGIO: dal 16 religiosi,C religiose e laici della novembre verranno visitate città saranno impegnati nella CC AA metà famiglie della parrocchia benedizione e nella visita delle MIGRANTI: da don Renato Bettinelli, don famiglie, importante momento Gabriele Villa e da una coppia di fede, di preghiera e di comu- aiutiamo di visitatori. L’altra metà sarà nione spirituale tra tutte le fami- chi li accoglie convocata in chiesa scegliendo glie delle parrocchie. tra diverse date che verranno BASILICA SAN GIUSEPPE: e li segue proposte. dal 3 novembre al 4 dicembre. SAN CARLO: dal 16 novem- Seguirà la benedizione di arti- nella nostra città Istituto Don Orione Istituto Pozzi bre verranno visitate tutte le fa- giani, industrie, scuole, luoghi miglie della parrocchia da don istituzionali. Quest’anno si ri- Alessandro Chiesa e dal diacono torna alla visita di metà del ter- Emiliano Drago. ritorio parrocchiale, la parte da LAZZARETTO: verranno corso Matteotti verso San Sal- visitate metà famiglie della par- vatore. Questo perché è venuta Un’accoglienza dignitosa (oltre il cibo che è garantito dalla Prefettura) rocchia. prevede vestiti, pulizia, riscaldamento, accompagnamento personale, a mancare, per cause di forza inserimento culturale/professionale… In tutte le parrocchie verrà maggiore, la collaborazione di Puoi dare il tuo contributo utilizzando comunicato il calendario delle don Guido Gregorini e di un la cassetta predisposta in chiesa visite. Patrizia Dell’Orto monaco olivetano. I sacerdoti saranno don Bruno Molinari, don Mauro Maschero- ni, don Gianmario Poretti e un Il gesto comune di carità per il Natale 2015 sacerdote di don Orione. Inoltre ci saranno 10 coppie di laici che Aiuto a don Orione e Pozzi per i migranti visiteranno una parte delle fa- miglie. L’altra metà della parroc- Inizia oggi il tempo “forte” dell’Avvento am- ente gestore dell’emergenza. Un’altra realtà è chia non visitata sarà convocata brosiano, tempo che prepara alla venuta del l’istituto Pozzi che tra i suoi tanti progetti, si per la benedizione comunitaria Signore. Questo momento dell’anno liturgico è aperto anche all’accoglienza delle persone in tre giornate 9 – 10 e 11 di- è anche occasione per invitare i fedeli a vive- profughe dell’Emergenza Nord Africa (Ena) cembre alle 16 e alle 20.30 (il re la fraternità verso i fratelli più bisognosi. “Si tratta di donne – spiega la superiora suor primo giorno nella chiesa di don Quest’anno le parrocchie della città propon- Maria Grazia Tirelli - sempre più spesso Orione, gli altri due in Basilica). gono il gesto comune di carità a favore di vittime della violenza e della povertà, che ab- SANTA VALERIA: dal 9 no- due Istituti, Don Orione e Pozzi, che hanno bandonando le loro terre d’origine, subiscono vembre un terzo della parroc- accolto i migranti, per sostenere così le spese l’oltraggio dei traffi canti di persone umane nel chia verrà visitato dal sacerdote, generali e personali che vanno oltre la diaria viaggio verso il sogno di un futuro migliore. un terzo da dodici laici e i ri- fornita dallo Stato per ogni migrante accolto Se poi sopravvivono agli abusi e alle avversità, manenti verranno convocati in (vestiti, pulizia, riscaldamento, accompagna- devono fare i conti con realtà dove si annida- chiesa: domenica 13 dicembre mento personale, inserimento culturale/pro- no sospetti e paure e si assommano numerosi alle 17.30, mercoledì 16 dicem- fessionale). Proprio un anno fa l’istituto don disagi”. Dal 2012 ad oggi presso l’istituto Poz- bre alle 10 e venerdì 18 dicembre Orione ha infatti accolto dodici ragazzi, tra i zi sono transitate 36 profughe provenienti da alle 21. 18 e i 30 anni, provenienti dall’emergenza dei vari paesi: 12 dall’Eritrea, 16 dalla Nigeria, 4 SAN GIOVANNI BOSCO richiedenti asilo dal Senegal e Gambia, presi dal Marocco, 2 dalla Guinea, 1 dal Sud Africa, AL CEREDO: dall’11 novem- in carico dal Consorzio Comunità Brianza che 1 dal Ghana. Attualmente sono ospitate due bre verranno visitate tutte le fa- è accreditato dalla Prefettura di Monza quale profughe provenienti dalla Nigeria. P. D,

L’Amico della Famiglia Novembre 2015 25

Liturgia/Iniziativa del gruppo di volontari che anima la messa domenicale Per l’Avvento il nuovo coro di San Salvatore propone un viaggio musicale intorno al mondo

n percorso rifl es- sivo-musicale che si snoderà attraverso canti provenientiU da sei mondi e cul- ture diff erenti, alla ricerca di parole e note che possano ac- compagnare il fedele durante l’Avvento, il momento dell’at- tesa della venuta del Signore: è questa l’idea che hanno avuto un gruppo di volontari della piccola comunità di San Sal- vatore, che da qualche tempo anima la S. Messa domenicale. L’iniziativa di formare que- sto coro di quartiere – già spe- rimentata per animare in ma- niera più solenne e ricercata la I componenti del coro di San Salvatore costituito di recente S. Messa che era stata celebrata il giorno 5 luglio, in occasione della festa di S. Salvatore – è nata anche dalla volontà di Sabato 21 alle 19 per la messa nella chiesa del Ceredo animare e tenere vivo il rione, che si trova alla periferia di Corali della città riunite per Santa Cecilia Seregno, ma non per questo è meno attivo, partecipativo ed in grado di realizzare qualcosa di piacevole ed utile, che possa aiutare tutti (non solo i “vicini di casa”!) a vivere meglio un momento importante come quello che ci prepara al Natale. A partire dal 15 novembre e per ogni domenica di Avvento, il viaggio toccherà una tappa diff erente, attraverso Sudafri- ca, Polonia, Cile, Germania, Francia e Inghilterra: questo non vuole soltanto essere un momento in cui ascoltare buo- na musica, ma anche un inter- vallo in cui fermarsi a rifl ettere, Come accade da qualche anno nello spirito la celebrazione della messa delle 19 di sabato prendendo spunto dalle parole e nell’ottica della comunità pastorale anche la 21 novembre presso la chiesa della parrocchia e dalle sfumature di signifi ca- prossima ricorrenza della patrona della musica di San Giovanni Bosco al Ceredo. Un’occasione to che ogni lingua, con le sue e del canto Santa Cecilia (che cade il 22 novem- per ascoltare tante belle voci che tengono viva diff erenze ed intensità di toni, bre) vedrà riunirsi le corali parrocchiali cittadi- la tradizione di complessi musicali molto pre- è in grado di regalarci. ne (in una foto d’archivio) per accompagnare parati e complementari alla liturgia. 2626 SettembreSettemNovembrebre 20152015 L’Amico ddellaella FamigFamiglialia

Oratori/L’iniziazione cristiana anticipata alla seconda elementare Bambini sempre più piccoli al catechismo, indispensabile il coinvolgimento dei genitori

el maggio del 2013 vi non ha frequentato il primo l’arcivescovo ha anno, non si inserisce a percorso promulgato le iniziato ma comincia comunque “Linee diocesa- dall’inizio, anche se più grande.” ne”N per l’iniziazione cristiana, indicando le tappe del cammi- Anche a S. Carlo don Ales- no di introduzione alla fede; la sandro Chiesa rileva una co- grande novità era l’anticipo del stante presenza agli incontri sia percorso in seconda elementa- dei genitori che dei bambini; re per concludersi in quinta o gli fa eco don Gabriele Villa, all’inizio della prima media con sottolineando come “diverse fa- il sacramento della Conferma- miglie non saltino neppure un zione. Anche negli oratori citta- appuntamento. I genitori, dopo dini, ognuno col proprio passo, un momento di smarrimento si è attuato questo passaggio, ma iniziale che talvolta è ancora con l’istituzione di un’unica co- Un incontro di catechesi presente, sembrano tanto più munità pastorale si è costituita contenti quanto più si favori- una commissione cittadina per scono occasioni di dialogo, in convinzione che il coinvolgi- l’iniziazione cristiana con lo sco- “Mi sembra che le famiglie ab- cui il prete li aiuta a fare sintesi, po di unifi care le proposte per i mento dei genitori è indispen- biano accolto bene la proposta, più che proporre organicamente bambini del primo anno di cate- sabile per trasmettere e testimo- c’è una buona partecipazione dei una serie di conferenze frontali chismo. niare la fede. genitori – aff erma don Sergio sulla fede.” “E’ una fase di transizione Come hanno preso la novità? Dell’Orto -. Chi per vari moti- Mariarosa Pontiggia - aff erma Cristina Cattaneo, referente insieme ad Annarosa Galimberti della commissione Date e proposte per il primo catechismo -. Nel giro di due anni conclude- ranno il percorso i bambini che Ecco il calendario e le proposte di ciascun S. VALERIA: 8/11: L’esperienza della fede; avevano incominciato il catechi- oratorio per il primo anno di catechismo. 6/12: Quale idea di Chiesa abbiamo? - Dome- smo a 8 anni. In questo tempo S. ROCCO (150 iscritti): 27/9: Festa del Cro- nica Insieme; 7/2: Gesù: l’uomo - Domenica abbiamo la possibilità di defi nire cifi sso: consegna del segno della croce”; 1/11: Insieme; 6/3: Gesù è Dio; 17/4: La Pasqua di meglio il cammino per i bambini Noi, un dono; 6/12: Gesù, il grande dono di Gesù - Domenica Insieme. di 7 anni, avvalendoci anche del Dio (giornata insieme); 21/2: Niente paura! CEREDO (55 iscritti): 29 /11: Il dono; 17/1: nuovo sussidio diocesano per Presentazione di un’opera d’arte e una testimo- La chiesa; 14/2: La parola di Dio; 3/4: L’eucari- il catechismo “Con te!”, uscito nianza; 20/3: Commossi davanti a Gesù; 25/3: stia; 1/5: La carità. proprio a settembre. Ci rendia- Via crucis per le vie della parrocchia animata S. AMBROGIO (70 iscritti): 8/11, 10/1, 7/2, mo conto che i cinque incontri dalle famiglie del primo anno; 17/4: Consegna 6/3, 10/4 Si proporranno percorsi, operando previsti sono una goccia e per dei vangeli ai bambini; 31/5: Pellegrinaggio di delle scelte e dei tagli, seguendo il sussidio che questo in alcuni oratori la pro- affi damento al santuario di S. Valeria. la diocesi propone per il primo anno di catechi- posta è a cadenza mensile; si po- LAZZARETTO (30 iscritti): 13/9: Visita alla smo: “Con Te! Figli”. Per i genitori sono previsti trebbero ipotizzare per il futuro chiesa e consegna del segno della croce; 8/11: Il momenti di dialogo e confronto sulla fede. percorsi più articolati, ma se ne dono: la creazione; 6/12: La nascita: guardiamo S. CARLO: 15/11, 13/12, 21/02, 13/03, 15/05 dovrà parlare in commissione e al Natale con gli occhi dei pastori; 17/1: La gior- dalle 15 alle 16,30. Dopo il momento di preghie- nel consiglio pastorale.” nata di Gesù; 21/2: Commossi davanti a Gesù; ra iniziale, i bambini andranno nelle aule con Il cammino per i bambini di 13/3: Via Crucis in oratorio preparata dalle le catechiste e i genitori si incontreranno con seconda elementare va di pari famiglie; 26/3: Adorazione della croce; 17/4: il prete in salone: la forma è quella del dialogo passo con gli incontri previsti Gesù è risorto!; 8/5: Giornata insieme a conclu- sulle tematiche della fede e, in particolar modo, per i genitori: la loro presenza sione del percorso. su cosa sia e cosa signifi chi la fede. M. R. P. è richiesta ad ogni tappa, nella L’Amico della Famiglia Novembre 2015 27

Oratori/UOratori/Parlano due educatori delle strutture giovanili cittadini Andare incontro ai ragazzi con proposte capaci di farli crescere e dare un senso alla loro vita

pesso, nella vita pastora- – sta nello spirito. Decine di gio- le della Chiesa, succedo- vani, genitori, nonni dedicano no cose strane. Capita, parte del loro tempo all’oratorio per esempio, che dopo gratuitamente, e spesso in silen- averS ricevuto la cresima (“il sa- zio. Il ritorno è solo umano. Pen- cramento del ciao”, per i più sim- so sia molto bello perché oggi gen- patici), quattro ragazzi su cinque te disposta a spendersi per gli altri smettano improvvisamente di fre- senza interesse è molto rara. L’ora- quentare la parrocchia, l’oratorio e torio è poi per i ragazzi una gran- in molti tristi casi anche la messa de occasione di crescita. Vengono domenicale. Poi magari qualcuno infatti responsabilizzati attraverso dopo una ventina d’anni ricompa- la cura di bambini più piccoli che re sulla soglia della sacrestia per sono loro affi dati. Allora li si guida chiedere al parroco di sposarsi in verso la questione più decisiva che chiesa perché, d’altra parte, non è è: ‘per chi spendi la tua vita’?”. Gli bello scontentare la nonna che da Matteo Tiraboschi Paolo Ferrari fa eco Paolo: “Mi sembra che l’ora- una vita sogna di vedere il nipo- torio sia spesso snobbato da chi si tino all’altare. Qualcosa non va, occupa professionalmente di edu- evidentemente. Ne parliamo con da dell’ambiente in cui si trovano. tare sul fare gruppo sfruttando le cazione. La bellezza dell’oratorio è Matteo Tiraboschi e Paolo Fer- Perciò anche il senso di apparte- loro amicizie, mostrando loro che che ti incontra dove sei, in quello rari che lavorano come educatori nenza alla Chiesa diventa per loro l’oratorio può essere come una che vivi. Punta anzitutto alla pro- negli oratori della nostra comuni- superfl uo”. “Di fronte a questo casa. In questa direzione va il ser- mozione umana, come nella logi- tà. “È chiaro che ci si è interrogati dato – prosegue Matteo – una pro- vizio che al S. Rocco proponiamo ca missionaria e in questo senso è molto su questo fenomeno” dice posta fruttifera è quella di andare il martedì che intercetta non solo interessante che sia confessionale Paolo. “Penso che i ragazzi oggi incontro ai ragazzi, non aspettarli. i ragazzi, ma anche i bisogni delle – perché è un ambiente cattolico abbiano tante possibilità; sono Il fatto che la diocesi abbia anti- famiglie”. Sorge allora la domanda – ma che non faccia proselitismo. impegnatissimi, fanno corsi, van- cipato la cresima alla quinta ele- su ciò che diff erenzia un ambiente L’oratorio è fatto di persone, non no in palestra, stanno sempre in mentare dà modo di iniziare coi educativo cristiano come l’orato- è un’azienda”. La sfi da è dunque giro. Oggi c’è però un senso d’i- ragazzi un percorso che risulta più rio da un centro ricreativo qualsi- grande e aperta, ma lo spirito di dentità diverso rispetto al passato. effi cace partendo in prima me- asi che eroga proposte ludico-ag- chi ci crede anima e incoraggia chi Le identità dei giovani tendono ad dia, quando entrano in un nuovo gregative ed eventi di vario tipo. punta sulla vita buona del Vange- essere liquide, cambiano a secon- mondo. A mio avviso si deve pun- “La diff erenza – risponde Matteo lo. Samuele Tagliabue 2828 SettembreSettemNovembrebre 20152015 L’Amico ddellaella FamigFamiglialia

Scuole/Negli istituti per l’infanzia grande attenzione al rapporto con le famiglie Aria di festa per bambini e genitori: il primo impatto con aule e maestre diventa un gioco

d appena due mesi Elisa Galli dello studio Armo- dall’inizio della nia di Seregno, ha tenuto un scuola, è già tem- incontro sui temi legati all’edu- po di open day. E’ cazione. l’occasioneA per presentare la pro- Sempre sabato 28 novem- pria proposta formativa, perché, bre, dalle 10 alle 12, ha pro- aff erma Erika Mariani, coordi- grammato il suo open day la natrice della Scuola dell’infan- Scuola dell’infanzia De Nova zia Cabiati, “la conoscenza del Archinti. In quest’occasione i personale educativo, la visita agli piccoli potranno svolgere di- spazi dedicati, le informazioni vertenti attività, mentre ai ge- relative agli aspetti identitari del- nitori verrà proposto un video la scuola, consentono ai genitori informativo sulle diverse ini- di disporre di strumenti per fare ziative, i laboratori e l’organiz- una scelta che sia convinta e sem- Una festa alla scuola dell’infanzia Ronzoni zazione scolastica; potranno pre più consapevole”. Proprio la inoltre ricevere tutte le infor- scuola dell’infanzia e sezione mazioni utili per le iscrizioni. primavera “Arch. Cabiati” ha visione del Piano dell’off erta parete, travasi con diversi ma- Da ultimo, alla Scuola aperto per prima le sue porte formativa e l’illustrazione dei teriali, collage e altro ancora. dell’infanzia Ronzoni l’Open alle famiglie interessate saba- criteri di priorità per l’accesso Per tutti una gustosa merenda day sarà sabato 9 gennaio: dal- to 14 novembre per un open alla graduatoria. e un simpatico ricordo. le ore 15 alle 18,30 i bambini e day aperto anche ai bambini Sabato 21 novembre, dal- Alla Scuola dell’infanzia le loro famiglie sono attesi per che già frequentano la scuola. le 9,30 alle 12, sarà la Scuola Ottolina-Silva l’open day sarà un pomeriggio di conoscen- dell’infanzia e dell’asilo nido Diverse le proposte: atelier di duplice: una prima proposta za della scuola e delle attività; M. Immacolata a presentare pittura, manipolazione della sabato 28 novembre dalle 9 alle sarà poi presentato uno spetta- il personale della scuola, gli pasta di sale, assemblaggio cre- 12 con molteplici attività e di- colo cui seguirà una merenda spazi, le attività, i laboratori, ativo di materiali di recupero e vertimenti. Il secondo incon- insieme. Le domande di acco- l’organizzazione della giornata, non, travasi per i più piccoli. tro sarà lunedì 11 gennaio alle glienza possono essere com- mentre i bambini vivranno di- Le famiglie sono poi invitate ore 20,30 per la presentazione pilate dal 7 gennaio presso la vertenti esperienze: giochi con venerdì 20 novembre alle 21 dell’off erta formativa. Lunedì scuola, dalle 9 alle 16. strumenti musicali, pittura a per la presentazione e condi- 9 novembre, invece, la dott.ssa Mariarosa Pontiggia L’Amico della Famiglia Novembre 2015 29

Scuole/Negli istituti comprensivi paritari tante occasioni di incontro Ci sono anche i ministage per conoscere bene ambienti e indirizzi di studio prima di scegliere

d ecco gli open day degli istituti com- prensivi paritari. Alla Scuola par- rocchialeE paritaria S. Am- brogio, sia per la primaria che per la secondaria di I° grado, l’Open Day è in programma sabato 21 novembre dalle 15 alle 19: durante l’intero po- meriggio si potranno vivere le attività della scuola, incontrare i responsabili della direzione per le necessarie informazioni, i docenti e il Comitato genitori che presenterà il patto di cor- responsabilità educativa della scuola stessa. Questo appunta- Da sinistra gli open day al Candia e al Ballerini in due immagini di repertorio mento è stato preceduto da un Open Night il 22 ottobre scor- so. Lunedì 23 novembre alle occasione del secondo Open veri protagonisti dell’avventu- [email protected]. 21, presso la scuola dell’infan- Day, possibilità di ministage ra educativa. La Scuola Secondaria di I° zia, assegnazione dei moduli laboratoriali presso l’Istituto Un altro appuntamento per grado al mattino ha propo- per l’iscrizione. Alberghiero (su prenotazione) conoscere il Liceo linguistico sto un Open Day dal titolo: Sempre sabato 21 novembre e attività per il Liceo Scientifi - Candia è previsto sabato 12 “Ed è subito incontro”, con il Collegio Ballerini presen- co: “Sperimentiamo … i nuovi dicembre dalle 10 alle 12 con presentazione della scuola, terà la propria off erta forma- laboratori”. l’info day, una nuova occasio- partecipazione ai laboratori, tiva con i seguenti orari: ore “Il Collegio Ballerini – pre- ne per incontrare preside e do- percorsi guidati alle mostre al- 9 e 14 presentazione Istituto cisa don Gianluigi Frova, centi, conoscere l’off erta for- lestite, competizioni sportive, Alberghiero, ripetuta a in- rettore del Collegio - anche mativa del Liceo Linguistico, per concludersi con un piccolo tervalli di mezz’ora; ore 10 e quest’anno propone novità im- con i suoi numerosi progetti aperitivo insieme. Nel pome- 16 presentazione Scuola Pri- portanti come il liceo scientifi - (viaggi all’estero, certifi cazio- riggio open day della Scuola maria; ore 10 presentazione co delle scienze applicate, con ni, proposte culturali, studio Primaria, dal tema: “Nel mio Scuola Secondaria di I° grado; una forte caratterizzazione la- assistito pomeridiano, orien- disco d’oro: anche noi in viag- ore 10,30 e 15 presentazione boratoriale: nuovo laboratorio tamento al futuro, solidarietà, gio col Voyager” con presen- Liceo Scientifi co: “…e tu di di fi sica, potenziamento delle ecc.). Saranno presentati al- tazione del percorso educati- che Scientifi co sei?” Durante ore dedicate, introduzione del- cuni dei lavori realizzati dagli vo e didattico, incontro con l’intera giornata sarà possibile la fi gura dei tecnici per i labo- studenti per l’Open Day del i docenti, gli specialisti e la incontrare il rettore, il preside ratori scientifi ci.” 14 novembre e sarà possibile coordinatrice e contempora- e i docenti. L’Istituto Candia ha aperto assaporare quel clima di acco- neamente possibilità di vedere Sono in programma an- le porte alle famiglie che desi- glienza che caratterizza lo stile maestre e bambini al lavoro che altre iniziative: giovedì derano conoscere l’esperienza educativo della scuola, dove nei laboratori. 12 novembre alle 21 serata di educativa in atto sabato 14 no- i ragazzi sono messi al centro Ricordiamo che all’interno presentazione della scuola se- vembre, mattino e pomeriggio. dell’attenzione. Tutti gli stu- dell’Istituto operano anche la condaria di primo grado; dalla Il liceo linguistico ha off erto denti di 3a. media che voles- Scuola dell’Infanzia, l’Asilo settimana successiva all’Open un’interessante rassegna delle sero trascorrere una giornata nido e il servizio di Tagesmut- Day possibilità di ministage proprie attività, possibilità di di prova al Liceo linguistico ter. Per informazioni rivolgersi presso il Liceo Scientifi co. dialogo con la preside, i do- lo possono fare iscrivendosi al in segreteria: 0362 230110. Sabato 30 gennaio 2016, in centi, gli studenti e genitori, Candia – stage tramite la mail Mariarosa Pontiggia 30 SettembreSNovembreettembre 20152015 L’Amico della FamiFamigliaglia

Parrocchie/Basilica San Giuseppe Don Norberto Gamba e i suoi 40 anni da prete: “Ho fatto tante cose, Dio mi ha sempre sorretto”

a festa dell’Immacola- rio Maria Immacolata la prima zio Santambrogio: il contatto ta, martedì 8 dicembre, cosa che ricordo sono la buona con loro mi ha molto arricchi- sarà solennizzata in Ba- volontà delle educatrici e del- to per migliorare il mio mini- silica dalla presenza di le animatrici e l’amore per il stero. Ho impresso nella me- donL Norberto Gamba che ricor- loro oratorio. Mi vengono in moria anche l’esperienza fatta derà il quarantesimo di sacerdozio mente, poi, la gioia esuberante nella Cappella S. Cecilia.” presiedendo la messa solenne del- delle bambine e delle ragazze, Come vive l’attuale mini- le 10. Per don Norberto sarà un che si manifestava nei giochi stero pastorale di Cappellano felice ritorno nella parrocchia e nelle varie feste, la dedizione in un Ospedale, incontrando- dove ha svolto il suo ministero delle catechiste dell’iniziazione si gente che soff re? pastorale dal 1996 al 2001 con cristiana e i momenti di pre- “Lo vivo soprattutto come diversi incarichi: responsabile ghiera, che non mancavano un ministero di consolazione. dell’oratorio femminile Ma- mai nel programma della vita La mia missione è quella di ria Immacolata, insegnante di oratoriana. dare sollievo agli uomini, alle religione all’istituto magistra- Per quanto riguarda la co- donne, ai giovani, ai bambini le e assistente della Cappella munità parrocchiale, conservo che hanno sulle spalle la cro- musicale S. Cecilia. Diverse le nel cuore il ricordo del rap- ce della malattia, andandoli a esperienze pastorali che han- porto con i sacerdoti che vi ho trovare, stando accanto a loro, no caratterizzato i suoi qua- trovato: mons. Silvano Motta, ascoltandoli, condividendo le rant’anni di sacerdozio: diret- don Giuseppe Villa, don Ar- loro soff erenze e pregando per tore spirituale dei seminaristi, Don Norberto Gamba mando Cattaneo, don Mauri- loro.” vicario parrocchiale, parroco zio Mottadelli, don Gauden- Patrizia Dell’Orto di Sirone e dal 2007 cappellano all’Ospedale Maggiore Policli- nico di Milano. Quarant’anni di sacerdo- Giornate eucaristiche e anno della vita consacrata zio: cosa signifi ca vivere que- sta tappa del suo cammino Esposto il reliquiario di Papa Wojtyla sacerdotale? “Signifi ca rivedere un trat- In occasione della celebrazione di apertura delle to molto lungo della propria giornate eucaristiche cittadine, svoltasi in Basilica lo vita, in cui si sono fatte tante scorso 22 ottobre, memoria liturgica di San Giovan- cose: alcune riuscite di più, al- ni Paolo II, è stato esposto alla venerazione dei fedeli tre di meno; in cui, accanto ai il nuovo reliquiario (nella foto) contenente alcune successi, non sono mancati gli gocce di sangue dell’amato Pontefi ce. All’inizio della errori; in cui si sono alternati solenne celebrazione eucaristica, che ha visto riunite sentimenti di gioia e sentimen- le sei parrocchie della comunità pastorale intitola- ti di rammarico. Questo ripen- ta a San Giovanni Paolo II, mons. Bruno Molinari samento mi porta a toccare ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito in con mano la presenza fedele di diversi modi alla realizzazione del prezioso reliquia- Dio: lui mi ha sempre accom- rio. Inoltre ha ringraziato i diversi religiosi e religio- pagnato, mi ha sostenuto, mi se presenti alla celebrazione a conclusione dell’anno ha sorretto e mi ha corretto.” dedicato alla vita consacrata. Presenti spiritualmen- Quali ricordi più belli por- te anche le Adoratrici Perpetue del SS. Sacramento e ta nel cuore dell’esperienza le Carmelitane Scalze di Ferrara che hanno inviato vissuta all’Oratorio Maria uno scritto nel quale hanno con gioia condiviso con Immacolata e nella comunità la comunità seregnese questo importante momento della Basilica? di preghiera. P.D. “Per quanto riguarda l’orato- L’Amico della Famiglia Novembre 2015 31

Parrocchie/Santa Valeria Suor Emilia Mauri riposerà per sempre in India dove ha dedicato 55 anni della sua vita ai poveri

i è da poco concluso l’ottobre missionario Domeniche che come tradizione vede la comunità par- insieme rocchialeS coinvolta nelle varie e missioni attività a sostegno dei propri missionari. In questo clima di E’ iniziato l’anno oratoria- animazione missionaria è giunta no: il nuovo educatore Pao- inattesa la notizia della scom- lo, aiutato da un gruppo di parsa, il 23 ottobre 2015, della giovani e adulti disponibili nostra carissima suor Emilia a sostenere le attività pro- Mauri, missionaria in India, poste, ha animato le prime tornata alla casa del Padre da lei domeniche in oratorio coin- tanto amato e servito nei più po- volgendo le famiglie. Ora si veri. La famiglia ha rispettato il vuole proseguire ponendosi suo desiderio di essere sepolta obiettivi comuni e con un nella terra dove aveva dedicato regolamento condiviso che la sua vita e la comunità di S.Va- servirà a dare un indirizzo leria si è sentita spiritualmente più preciso alle “domeniche presente là e ha pregato per lei insieme” organizzate con i nella messa celebrata in suo suf- L’ultimo saluto di suor Emilia Mauri gruppi di catechesi e le attivi- fragio lunedì 26 in Santuario. tà sportive e di gioco. Duran- Donna forte e coraggiosa, te la settimana dedicata all’a- laboriosa e instancabile, le sue nario “Fede ardente” che si ritro- tato da bambina, ai tempi di don nimazione missionaria, dal mani hanno curato tanti mala- vava presso i Padri Saveriani di Emilio Balossi, grande sacerdote 18 al 25 ottobre, tutti i gruppi ti di lebbra, tra i più poveri che Desio. Seguì, poi, la sorella Ma- e grande uomo di preghiera che di catechesi dell’iniziazione non potevano permettersi le riangela a Vimercate, dove en- l’ha sostenuta nella sua vocazio- cristiana sono stati coinvolti cure ospedaliere; accettava gli trambe entrarono come novizie ne. in attività di sensibilizzazio- aiuti per poter acquistare i far- delle Madri Canossiane Missio- Si è dimostrata sempre grata ne sui problemi della mon- maci per le terapie e negli anni narie. Studiò come infermiera di quanto veniva a lei inviato dialità. Ogni bambino ha più recenti, quando lo tsunami professionale presso l’Ospedale ed è sempre stata riconoscente portato una bandierina con ha sconvolto le coste della regio- di Bergamo e si specializzò in anche nei confronti dei ragaz- la propria rifl essione sulle ne e ha distrutto i dispensari più malattie tropicali. zi dell’oratorio che periodica- missioni durante la visita vicini al mare, i ragazzi di Santa Nel 1959 ricevette il Crocifi s- mente, in occasione della Sagra alla Mostra Missionaria con- Valeria avevano raccolto fondi so e il mandato missionario a di S. Valeria, destinavano alla cludendo con una merenda per l’acquisto di una ambulanza Roma, da Papa Giovanni XXIII. sua Missione le off erte raccolte con i prodotti del commercio per il trasporto dei malati presso Nel 1960 partì per la sua prima con la Pagoda della Solidarietà. equo e solidale. Con l’occa- il suo ospedale. Altro suo im- missione in India, a Tolobay, vi- «Miei cari – scriveva – non so sione hanno anche visitato la pegno è stata la formazione di cino a Bombay, e si occupò del Mostra allestita in santuario nuove leve di infermiere per l’o- proprio come potervi ringrazia- lebbrosario locale fi no al 1970. per l’85° di consacrazione. spedale unendo così l’impegno Successivamente fu destinata al re nel vedere con quanta gene- Domenica 8 novembre han- umano e professionale a favore sud dell’India, a Cherokunnu, rosità avete risposto al mio ap- no iniziato il loro cammino delle giovani. nel Kerala, e qui si è stabilita de- pello. Il buon Dio solo vi potrà anche i bambini di seconda Nata il 14 ottobre 1930 da Lu- fi nitivamente, prestando il suo degnamente ricompensare». elementare. Don Giuseppe igi e Giovanna, in una famiglia servizio nell’ospedale canossia- Lunedì 23 novembre, alle 18, con le catechiste coinvolge- profondamente cristiana, iniziò no e nel lebbrosario, aperto nel nel trigesimo della scomparsa, ranno soprattutto le famiglie, a lavorare in una ditta tessile 1965. presso la cappella dell’Istituto di Seregno, insieme alla sorella Ha sempre mantenuto un canossiano di via Torricelli sarà per iniziare con loro un cam- Mariangela e alla cugina Paola, profondo legame con il Santua- celebrata una messa di suff ragio. mino di fede. e frequentava il gruppo missio- rio di S. Valeria, che ha frequen- Paola Landra P. L. 32 Novembre 2015 L’Amico della Famiglia

Parrocchie/San Giovanni Bosco al Ceredo Catechismo da tutto esaurito, servono aiuti In Avvento ‘domeniche insieme’ sulla pace

percorsi di iniziazione cristiana sono ripresi re- golarmente, con le fatiche e le gioie che un impegno comeI questo porta con sé. In eff et- ti il “catechismo”, come di solito si defi nisce l’iniziazione cristiana, è forse il maggior impegno di una parrocchia, sia per quanto riguar- da il tempo e la mole di lavoro, sia per quanto riguarda le forze che vi sono coinvolte. Il numero di ragazzi raggiunti, dalla seconda elementare alla prima media, si aggira intorno ai 220, un terzo dei quali proviene da altre parrocchie Come ogni anno, nei tempi di me”, dove respirare, con tutta la fa- zo condiviso. Seguiamo, come al di Seregno o da altri Comuni. avvento e quaresima, proponiamo miglia, un clima di condivisione e solito, la proposta che la Fom met- Le catechiste, che con grande ai ragazzi un approfondimento di comunione, aff rontando con un te a disposizione di tutti gli oratori disponibilità e impegno di tempo che si affi anca all’itinerario setti- momento specifi co la liturgia del- della diocesi. “Porta la pace come e energie svolgono questo prezio- manale e coinvolge le domeniche. la Parola della messa e vivendo in- Gesù” è il tema di questo avvento so servizio, sono 21, un numero Ogni gruppo di catechismo è con- sieme altre proposte di rifl essione e così viene presentato: appena suffi ciente a coprire la vocato per una “domenica insie- e momenti ricreativi, oltre al pran- «Il nostro sguardo sarà fi sso su stretta necessità. Ci sarebbe bi- Gesù. La liturgia della Parola delle sogno almeno di altre quattro o domeniche di avvento ci aiuterà cinque persone per poter avere Dieci serate in calendario a comprendere come la venuta un po’ più di “respiro” in ogni del Verbo di Dio abbia avuto e ha gruppo, soprattutto là dove ci Da gennaio gli incontri per i fi danzati tutt’ora una «portata» straordina- sono situazioni un po’ particola- ria nella nostra vita, nella vita del- ri che richiedono un’attenzione in preparazione al matrimonio le persone che credono in lui e nel in più. Notiamo da qualche anno mondo intero. Aiutare i ragazzi a Nel prossimo mese di gennaio prenderanno il via gli incon- a questa parte un aumento del- comprendere quanto è grande il tri per i fi danzati in preparazione al matrimonio. Gli incontri le richieste per frequentare qui il Signore Gesù, come è potente la si terranno nelle seguenti date: martedì 12, 19 e 26 gennaio; catechismo da parte di famiglie di sua misericordia, come è capace di martedì 2, 9, 16 e 23 febbraio; martedì 1, 8 e 15 marzo e com- altre parrocchie, soprattutto per la rigenerarci fi no a farci simili a Lui, prendono anche le tre serate proposte dal consultorio familiare vicinanza della scuola e per la “co- potrà generare in loro quell’en- interdecanale “La famiglia”, che fanno parte integrande dell’iti- modità” di arrivare subito al luogo tusiasmo utile per scegliere di nerario proposto. Per le iscrizioni occorre rivolgersi a don Ser- dell’incontro; d’altra parte, però, le seguirlo e fare della propria vita gio (0362 238382) entro il 3 gennaio 2016. Sede degli incontri risorse per aff rontare numeri così una continua tensione per essere sarà la parrocchia San Giovanni Bosco, in viale Tiziano, 6 a grandi si attingono quasi esclusi- “Come Gesù”». Ogni domenica Seregno. vamente dalla parrocchia, picco- avrà al centro un passo dei vangeli “Scopo della preparazione particolare e immediata è di aiutare la per far fronte a tante richieste. che saranno letti durante la messa, i fi danzati a realizzare un inserimento progressivo nel mistero di Questo ci porta, purtroppo, a non facendoli così diventare un punto Cristo, nella Chiesa e con la Chiesa. Esso comporta una progressi- poter accettare tutte le richieste di riferimento per la preghiera in va maturazione nella fede, attraverso l’accoglienza dell’annuncio (così è anche per l’oratorio feriale), famiglia durante la settimana. della Parola di Dio, l’adesione e la sequela generosa di Cristo, la situazione certamente spiacevole La speranza è che queste pro- testimonianza della fede. Si nutre di preghiera intensa, indivi- ma inevitabile, per poter off rire poste siano condivise e accolte da duale e comune; di partecipazione alla vita della Chiesa, alla sua una proposta seria e all’altezza tutte le famiglie dei ragazzi del ca- liturgia e ai suoi Sacramenti”. della sua importanza, quale è l’ini- techismo. (dal Direttorio di Pastorale Familiare, n.52) ziazione cristiana. Don Sergio Dell’Orto L’Amico della Famiglia Novembre 2015 33

Parrocchie/Sant’Ambrogio Un patrono più moderno di quanto non si pensi La festa dà il via al count down per il Natale

i sta ormai avvicinan- do la Festa di S. Am- Due laici brogio (3-8 dicembre), in visita patrono della nostra comunitàS parrocchiale. Quan- alle famiglie do si pensa ai santi, tanto più se sono santi dei primi secoli, il ri- Con l’inizio dell’Avvento, schio è sempre quello di sentirli inizierà anche la tradizio- fi gure molto, troppo distanti da nale visita alle famiglie del- noi: diversa la società, diverso lo la parrocchia. Come già da stile di vita, diverso il loro tem- qualche anno, una metà delle peramento. In realtà, se si scava famiglie riceverà la visita nel- più a fondo, questi santi sono la propria abitazione, mentre spesso molto attuali di quanto si l’altra metà sarà invitata a immagini. venire in chiesa. Quest’anno Chi ricorda, ad esempio, poi, in linea con quanto già l’intensissimo amore che Am- avviene nelle altre parrocchie brogio nutrì verso i più poveri, di Seregno, non solo i sacer- fi no al punto di spogliarsi del- doti gireranno di casa in casa le suppellettili della sua casa e ma anche una coppia di laici della chiesa stessa per venire (Gianni Brambilla e Antonio loro incontro? O chi ricorda Pezzoni) che ringraziamo sin l’assoluta rettitudine e onestà La statua di S. Ambrogio in processione d’ora per la loro disponibilità. di vita con la quale il santo vis- Siamo certi che incontreran- se il servizio allo Stato prima accettato subito e molto volen- E da ultimo, martedì 8 dicem- no una buona accoglienza, di venire ordinato vescovo? tieri l’invito di presiedere l’Eu- bre, alle 16,30, vi sarà in chiesa nella consapevolezza che nel- O ancora, come dimenticare carestia, segno dell’aff etto con il un momento di preghiera che la Chiesa di Gesù debbono la sua assoluta e totale difesa quale accompagna e guarda alla terminerà con la benedizione vivere e fi orire tante ministe- della libertà e dei diritti della nostra comunità. Approfi ttando delle statuette di Gesù Bambino rialità, anche laicali. Ma qual Chiesa? L’uomo dell’attivismo della sua presenza, vi sarà anche e poi, sul sagrato della chiesa, è l’annuncio che tutti insieme instancabile era anche un mi- la vestizione dei nuovi chieri- con l’accensione dell’albero di porteremo nelle vostre case? stico, un meditativo, un poeta. chetti e, al termine della messa, Natale. Momento semplice, ma Nella notte santa ascoltere- L’uomo forte e fermo era an- la benedizione della cappella insieme sempre molto sentito. mo l’annuncio giovanneo: “E che aff ettuoso, misericordioso, dell’oratorio che nelle ultime set- E prezioso richiamo al miste- il Verbo si fece carne e venne dolce. L’uomo severo e franco timane è stata riportata alla sua ro dell’Incarnazione, proprio ad abitare in mezzo a noi; e amava mantenere rapporti as- funzione originaria. come ci ricordava S. Ambrogio: noi vedemmo la sua gloria, sidui con gli amici e talvolta Lunedì 7 dicembre, memoria “Per questo egli volle essere un gloria come di unigenito dal scherzare con essi. Un uomo, liturgica di S. Ambrogio, alle bambinello, per questo volle Padre, pieno di grazia e di quindi, molto più moderno 10,30 vi sarà una messa solenne essere un fanciulletto, affi nché verità” (Gv 1,14). È questo e attuale di quanto spesso si a cui sono stati invitati i sacer- tu potessi diventare un uomo l’unico vero motivo della no- pensi. doti della città, quelli nativi della perfetto; egli fu stretto in fasce, stra letizia. Il nostro Dio non Non ci è qui possibile riporta- parrocchia e anche coloro che affi nché tu fossi sciolto dai lacci è un Dio oscuro o inaccessi- re tutti i vari appuntamenti della qui hanno vissuto parte del loro della morte; egli nella stalla, per bile, indiff erente alle vicende festa; ci si permetta quindi di ri- ministero. Un modo semplice porre te sugli altari; egli in terra, dell’uomo, ma un Dio vicino cordarne tre. Anzitutto la messa ma intenso per ringraziare tutti affi nché tu raggiungessi le stelle; che è vivo, presente e cammi- di domenica 6 alle 10,30. In tale coloro che – a immagine dell’u- egli non trovò posto in quell’al- na con noi. A noi il compito contesto, sarà presente in mez- nico e vero Buon Pastore – han- bergo, affi nché tu avessi nei cieli e la gioia di accoglierlo ogni zo a noi mons. Patrizio Gara- no lasciato un segno nella nostra molte dimore”. giorno. scia, vicario episcopale, che ha vita. Erminia Bagarotti 34 Novembre 2015 L’Amico della Famiglia

Parrocchie/Beata Vergine Addolorata al Lazzaretto Il calendario dell’Avvento delle catechiste farà da guida alla preparazione di bambini e famiglie

assata la festa del In Avvento inizieranno an- Lazzaretto che si che gli incontri nelle case per è svolta in un cli- conoscere meglio - e farsi co- ma soleggiato e si è noscere da loro - le famiglie dei chiusaP con un bilancio molto bambini che iniziano il primo positivo, il pensiero è già ri- anno del percorso per l’inizia- volto al futuro e in particolare zione cristiana. Anche le altre al corollario di iniziative per classi di catechismo avranno i l’Avvento. L’approssimarsi di loro incontri e queste sono le questo periodo liturgico è tra- date da ricordare: domenica 15 dizionalmente impegnativo novembre ore 15 incontro geni- per catechisti e catechiste, ma tori 3a. elementare; domenica quest’anno lo è in modo parti- 22 novembre ore 15 incontro colare. Infatti, per le famiglie è genitori 4a. e 5a. elementare; stato predisposto un bellissimo domenica 29 novembre ore 15 calendario dell’Avvento, stru- incontro genitori 1a. media. mento per attendere il Natale Infi ne, come tradizione, il 13 pregando tutti insieme, intera- dicembre si terrà il pranzo per mente costruito a mano dalle genitori e ragazzi, dove ogni catechiste. Per ogni giorno, dal classe di catechismo presenterà 15 novembre al 25 dicembre, un lavoro sul Natale preparato ci sarà una bustina da aprire insieme durante gli incontri che conterrà di volta in volta, Il calendario dell’Avvento delle catechiste settimanali. un racconto sul presepe, indi- Nicoletta Maggioni cazioni di preghiera o impe- gni per vivere bene l’attesa del Natale aiutati anche dall’uso Scuola materna impegnata in due iniziative dei sensi e dalle parole di Papa Francesco. Ci saranno anche Un libro fa conoscere la malattia di Loris delle immagini di vari perso- naggi che potranno essere co- Due importanti iniziative interesseranno la re l’intero ricavato del prezzo di copertina alla lorate e incollate in uno spazio nostra scuola materna nel periodo che prece- famiglia di Loris, e si è immediatamente deci- apposito per formare un picco- de il Natale. Nell’ambito del progetto scolastico so di aderire alla proposta. Il libro può essere lo presepio. La realizzazione di di attenzione ai bisogni delle persone, che lo prenotato per diventare un prezioso dono per questo calendario ha richiesto scorso anno ha riguardato l’adozione a distanza i propri fi gli o per altri bambini in occasione molto lavoro, ma tutte le cate- di una bambina indiana tramite l’associazione del Natale. chiste si sono date un gran da Auxilium India, quest’anno l’impegno si è foca- L’altra iniziativa, sempre negli stessi ambi- fare e il risultato fi nale è vera- lizzato sui bisogni nella città e, nello specifi co, to, riguarderà la creazione di una biblioteca mente soddisfacente. sull’aiuto a Loris, un bambino seregnese che scolastica. Il coinvolgimento dei genitori e di Durante le domeniche di soff re di una malformazione congenita detta una casa editrice, daranno modo di eff ettuare Avvento, per i bambini di cate- Mav, (Malformazioni arterovenose), la cui so- a scuola una vendita di libri natalizi e non. La chismo riprenderanno le messe pravvivenza è garantita solo da continue costo- casa editrice fornirà alcune centinaia di libri delle ore 10 con la particolare sissime cure. In un anno scolastico nel quale che i genitori potranno acquistare, sapendo che liturgia della Parola a loro ri- l’interesse dei bambini sarà rivolto agli incontri una percentuale della vendita sarà destinata alla servata, separata da quella degli sul territorio e al progetto per la promozione scuola, che poi la reinvestirà nell’acquisto di te- adulti. Come gesto caritativo della buona lettura, è capitato di incontrare la sti per la biblioteca scolastica. I genitori inoltre, in questo periodo si aderirà a scrittrice del libro “il racconto di Mav ed altre prepareranno segnalibri natalizi e chiudipacco quello suggerito dal decanato storie”, che parla di questa e altre rare malattie, simpatici e originali che accompagneranno la che ben conosce le varie neces- scritto appositamente con l’intento di devolve- vendita dei libri. N. M. sità del territorio. L’Amico della Famiglia Novembre 2015 35

Parrocchie/San Carlo La memoria del patrono ha riproposto l’umiltà di un santo che ha ‘rivoluzionato’ la Chiesa

i primi di no- vembre per la Scuola biblica comunità par- rocchiale arriva sull’Antico il Atradizionale appuntamento Testamento con la festa del patrono, San Dopo il successo dell’e- Carlo Borromeo. Il santo è particolarmente amato per la dizione precedente si rin- sua vicinanza, essendo stato nova partendo in avvento, arcivescovo di Milano ed aven- la scuola biblica di don do in questo suo ministero vi- Alessandro. Quest’anno il sitato personalmente, spesso a tema verte sui personaggi cavallo di un mulo, ogni bor- dell’Antico Testamento. E’ go più piccolo e lontano del- possibile parlare di questi la diocesi, molto più vasta di argomenti con un linguag- quella attuale, ma soprattutto gio semplice e chiaro che ne per la sua vita di uomo che ha restituisca a chi ascolta l’im- scelto di abbandonare titoli e portanza autentica tenendo ricchezze e la vita agiata al se- nello stesso tempo ben de- guito dello zio Papa Pio IV per sta l’attenzione? Per chi co- dedicare la propria esistenza a nosce il relatore la risposta poveri ed ammalati secondo il La processione con la statua del santo è certamente sì. Si comincia dettame di San Paolo “Lavoro lunedì 16 novembre alle 21 e fatica, fame e sete, digiuni in oratorio San Carlo con Seregno e Desio, in luogo del atto di fi ssare il sacro Chiodo, ripetuti, freddo e nudità! E “Adamo ed Eva, la prima preesistente oratorio di Cassi- a ricordare, probabilmente, senza parlare del resto, la mia umanità”. Seguiranno, lune- na Arienti, risalente al 1600. la processione in cui, durante quotidiana ossessione, la cura dì 23 novembre, “Abramo, Ogni anno, la domenica suc- l’epidemia di peste, prelevò la di tutte le chiese! Chi è debole, nostro padre nella fede?” e cessiva al 4 novembre, si rin- teca con reliquia dal Duomo e che io non sia debole! Quan- lunedì 30 novembre “Il ci- nova così il ricordo di questo la portò per la città. to a me, mi consumerò senza clo di Giacobbe”. Sono pre- grande santo e si testimonia la Nel pomeriggio in oratorio sosta per le vostre anime…” In visti appuntamenti anche a riconoscenza per le sue grandi una piccola festa ha avuto per special modo Carlo si prodigò dicembre, febbraio e marzo. opere. Lo scorso otto novem- protagonista la nostra comuni- durante carestia e peste che Ricordiamo anche che lu- bre, in una chiesa gremita, ha tà con l’animazione per i bimbi colpirono Milano e a causa di nedì 16 comincia la visita ai celebrato la messa don Fla- e, come da tradizione, caldar- questo morì a soli 46 anni nel parrocchiani per la benedi- 1584. Amato per il suo mot- vio Riva, decano del decana- roste e vin brulè. zione da parte di don Ales- to ‘humilitas’, umiltà, qualità to Seregno-Seveso, con don Appuntamento a fra un anno sandro e del diacono Emi- così tanto fuori moda ai giorni Alessandro Chiesa. La breve ma, nel frattempo, potremmo liano mentre domenica 15 nostri e per la sua azione co- processione che ha preceduto far tesoro degli insegnamen- inizierà il catechismo per i stante per la moralità e per la la celebrazione ha visto pro- ti e dell’esempio del patrono. bimbi di seconda elemen- modernizzazione della Chiesa tagonisti i confratelli del San- Per chi volesse approfondire è che lo espose a grandi pericoli tissimo Sacramento che han- disponibile, sul sito della par- tare e il 29 l’appuntamento dei quali non si curò: morali- no portato a braccia la statua rocchia, la bella e approfondita per tutti i ragazzi della par- tà e modernità, tanto care al lignea conservata in parroc- pubblicazione di Sereno Bar- rocchia è con la ‘domenica popolo lombardo quanto di- chia. Della quale vale la pena lassina, dalla quale sono tratti i ci sto’, un’imperdibile fab- sattese… Tutto ciò deve avere annotare che risale agli inizi cenni esposti, “Il buon pastore brica di divertimento con pesato quando nel 1905 si de- del 1700, è di autore ignoto e, dà la vita per le sue pecore”, la gli animatori e le anima- cise di intitolare a lui la neona- unica nel suo genere, propone vita di San Carlo Borromeo. mucche. ta parrocchia, nei territori di il santo in abiti cardinalizi, in Franco Bollati F. B. 36 Settembre 2015 L’Amico della Famiglia

Comunità/Piccolo Cottolengo di don Orione Con Rsa Aperta due servizi utili alle famiglie sia a domicilio che presso l’istituto di via Verdi

orse non tutti sanno la direzione di via Verdi sta che da circa un anno pensando di avviare un proget- è attiva al Piccolo to di accoglienza semiresiden- Cottolengo di Don ziale. OrioneF di Seregno un’iniziati- I servizi sono, al momento, va che risponde ai bisogni di fi nanziati dalla Regione Lom- diverse famiglie del territorio. bardia e proseguono annual- Si tratta della Rsa Aperta, ov- mente fi no all’esaurimento del- vero di una serie di servizi di le risorse economiche previste supporto alla famiglia rivolti a dal Servizio regionale. L’acces- persone anziane con patologie so è gestito direttamente dai neuro-psico geriatriche tipiche servizi sociali territoriali al fi ne dell’età senile. I servizi relativi di verifi care la reale necessità e a questa misura si suddivido- sussistenza di un bisogno. no in due tipologie. I servizi Al Piccolo Cottolengo don domiciliari, ovvero quelli che Orione questa iniziativa ha si- vengono svolti da professioni- curamente portato maggiore sti che appartengono alla fi liera visibilità territoriale e anche il delle professioni socio sanita- personale dipendente ha avuto rie, (OSS, infermieri, animato- l’occasione di confrontarsi con ri e fi sioterapisti), che si recano una nuova sfi da professionale. al domicilio nei casi in cui la Una attività della Rsa Aperta al don Orione È stato molto importante, per famiglia non è in grado di so- gli operatori coinvolti, entrare stenere appieno il peso dell’as- nelle case di chi ha bisogno, sistenza e non è suffi ciente non solo per portare un servi- nemmeno l’intervento dei ser- Istituto Pozzi zio operativo, ma anche per of- vizi domiciliari classici. Attual- frire un supporto relazionale ti- mente il Piccolo Cottolengo Festa della Medaglia Miracolosa: pico del carisma orionino. Non don Orione segue a domicilio è usuale trovare tale supporto oltre 10 utenti tramite diver- fu la Madonna a dare le indicazioni in altri professionisti che, pur esibendo le stesse capacità ope- se fi gure professionali. Poi ci Mercoledì 18 novembre all’Istituto Pozzi inizieranno le rative, sono più carenti sotto sono i servizi semiresidenzia- celebrazioni della festa della Madonna della Medaglia Mi- l’aspetto relazionale, in quanto li dove, a diff erenza di quelli racolosa. Il programma prevede alle 17,45 la recita del Santo non supportati da formazione domiciliari, è l’utente che si Rosario seguito dalla novena, presso la cappellina delle suo- carismatica e spirituale.Vista reca nella struttura (in questo re. Il giorno della festa, venerdì 27, alle 21 solenne celebra- caso il Piccolo Cottolengo don l’esperienza positiva di questi zione eucaristica presso la chiesa dell’Istituto, presieduta da primi mesi di operatività, gli Orione) ove vengono attivati mons. Bruno Molinari. Al termine della S. Messa ci saranno servizi residenziali tra i qua- operatori orionini comunicano la benedizione e la distribuzione della Medaglia della Vergi- a tutti coloro che desiderano li un servizio di trasporto sul ne Immacolata e alla fi ne un semplice e fraterno momento territorio seregnese. Gli utenti ricevere informazioni relative conviviale. E’ una festa molto importante per le suore e la a questi servizi, di rivolgersi che frequentano la struttura superiora suor M. Grazia ricorda che la Medaglia chiamata all’Uffi cio relazioni con il pub- orionina possono farlo quoti- Miracolosa deve la sua origine alle apparizioni della Santa blico di via Verdi così da poter dianamente o a giorni presta- Vergine avvenute nella Cappella della Rue du Bac di Parigi, manifestare i propri bisogni ed biliti, a seconda delle necessità a Santa Caterina Labourè. All’allora novizia delle Figlie della essere indirizzati verso gli uffi ci famigliari. Le caratteristiche Carità, la Vergine apparve una prima volta nella notte fra il istituzionali e le professionalità operative di questa attività 18 e il 19 luglio 1830, poi il 27 novembre dello stesso anno. più adeguate. sono paragonabili a quelle di In quest’ultima apparizione le affi dò la missione di far co- Andrea Altini un Centro Diurno e per questo, niare una medaglia con alcune sue precise indicazioni. Paolo Favari visto il successo dell’iniziativa, L’Amico della Famiglia Novembre 2015 37

Comunità/Abbazia San Benedetto Memoria dei defunti e giornate eucaristiche occasioni di preghiera corale di monaci e fedeli

utti gli ordini be- città si sono svolte le “giornate nedettini, vener- eucaristiche”, più conosciute dì 13 novembre, come le “sante Quarantore”. Nella ricorrenza di San Francesco hanno celebrato La partecipazione dei fedeli è con T la messa solenne delle 18, stata discreta, in linea con la Messa per imprenditori e commercianti presieduta dall’abate Michelan- frequenza dei giorni feriali. E’ gelo Tiribilli la festa di “Tutti la prima volta che le giornate nel segno della regola “ora et labora” i santi monaci e monache che eucaristiche vengono celebra- sono vissuti secondo la Regola te con le chiese di rito ambro- di san Benedetto”, mentre il 14 siano. Da sempre in abbazia le sono stati commemorati tutti i Quarantore si svolgevano nei monaci e le monache defunti, primi giorni del periodo di durante la messa delle 18. Nello quaresima, dal mercoledì delle stesso giorno i monaci dell’ab- ceneri in avanti. bazia si sono recati al campo- L’abate Michelangelo Tiribilli santo di via Reggio a pregare con dom Valerio Cattana, sa- sulla tomba dei loro confratel- bato 24 ottobre, erano presenti li che riposano in un campo a Desio, nella casa natale di Pio a loro riservato. Il “proprio” XI, in occasione della celebra- della liturgia zione del del giorno 76mo an- 13 preve- niversario deva per le della con- lodi mattu- sacrazione tine un inno episcopale gregoriano a Varsavia molto poe- di Achille In abbazia san Benedetto, domenica 4 ottobre, nella ri- tico, il “Sal- Ratti, e per corenza di san Francesco patrono d’Italia e della supplica v ete, cedri la presen- alla Madonna di Pompei, la messa solenne delle 11, cele- Libani”, che tazione di brata dall’abate Michelangelo Tiribilli, è stata dedicata agli pullula di due volumi “praterie celesti”, di brezze e “pii (nella foto). Il primo “I diari di imprenditori e ai commercianti, i quali, hanno risposto in venticelli”, di ramoscelli e “ puri Achille Ratti, visitatore aposto- buon numero alla sollecitazione. E’ la seconda volta che una ruscelletti”. lico in Polonia (1918-1919)” a simile iniziativa viene promossa dai monaci benedettini oli-

Sempre venerdì 13 novem- cura di Sergio Pagano e Gian- vetani e che è stata accolta con particolare favore. A spiegare bre, alle 21, nella chiesa abba- ni Venditti, con l’intervento di la motivazione di tale proposta è stato lo stesso padre abate ziale, si è svolto poi il tradizio- Gianni Venditti dell’archivio che ha detto: “In questo momento di crisi che stiamo viven- nale “concerto per Tanguietà”, segreto Vaticano. Il secondo do, mai è stato così di attualità il motto dell’‘ora et labora’. organizzato dal Gruppo soli- “Miscellanea Ballerini, bicen- La nostra abbazia da sempre centro spirituale della grande tenario della nascita di mon- darietà Africa. Il titolo del con- tradizione benedettina, intende essere vicina agli imprendi- signor Paolo Angelo Ballerini certo era “Toccate e variazioni”, tori, ai commercianti e alle loro famiglie affi nché non si per- (1814-2014)”, a cura di Franco all’organo Lorenzo Zandonella Cajani. In quest’ultimo volu- dano d’animo, ma riescano a trovare stimoli e spunti nuovi Callegher, in programma mu- me dom Cattana ha scritto un per continuare la loro attività e allo stesso tempo migliorare siche di Pasquini, J. Bernhard capitolo dal titolo “Seregno da la loro condizione lavorativa in questo contesto economico Bach, Scarlatti, J. Christian F. borgo a città. Nel secondo cen- diffi cile. Per questo motivo prima del termine della messa Bach, Dubois, Mulet. tenario della nascita (1814) del abbiamo impartito una benedizione particolare sugli addet- Anche nella chiesa abbaziale, patriarca Ballerini”. ti alle attività produttive”. dal 22 al 24 ottobre in comu- Paolo Volonterio P. V. nione con tutte le chiese della 38 Novembre 2015 L’Amico della Famiglia

Monumento/La seregnese racconta i suoi 5 anni di lavoro a Monza Sara Silva: “Restaurare la Cappella di Teodolinda è stato come vedere la guarigione di un malato”

o scorso venerdì 16 Dopo i primi tre anni di corso, ho ottobre nel Duomo di proseguito con altri due di specia- Monza è stata restituita lizzazione col corso di restauro di alla città la cappella di arte contemporanea. Poi ho soste- Teodolinda.L Capolavoro del go- nuto la mia tesi sul restauro della tico cortese, con 45 scene opera carta con cui ho conseguito il di- della bottega degli Zavattari che ploma di laurea”. raccontano le vicende della regina Il primo contatto con Anna longobarda Teodolinda, la cap- Lucchini avviene proprio in ac- pella con le sue pitture è rimasta cademia: “Il corso di restauro di coperta dalle impalcature negli pitture murali era nel programma ultimi 6 anni, dalla fi ne del 2008 del primo anno di corso, e la mia fi no a pochi mesi fa, perché è stata insegnante era proprio lei, anche oggetto di un lungo e minuzioso se non è da questo primo incontro intervento di restauro. Ad eseguir- che è nata la nostra collaborazio- lo un team quasi completamente ne. Ci siamo reincontrate quando al femminile guidato da Anna una mia compagna di studi mi Lucchini, composto da un orga- disse che Anna era in cerca di un nico che ha toccato le 10 persone. assistente. Dopo un periodo di Nel cantiere, avviato nel 2009 prova sono stata assunta, e sono grazie all’impegno della Fonda- ormai otto anni che lavoro nel suo zione Gaiani, che ha fatto da ga- Sara Silva al lavoro COPYRIGHT MUSEO E TESORO DEL DUOMO DI MONZA staff . Tra i primi lavori mi ricordo rante e raccolto gli sponsor – Wor- un intervento sempre per il Duo- ld Monuments Fund, Fondazione mo di Monza, nel chiostrino, e poi Cariplo, Regione Lombardia i più di lavoro in lavoro siamo arrivate importanti – era presente anche Orari, biglietti e prenotazioni alla cappella di Teodolinda”. una giovane seregnese, Sara Silva. Il lavoro della vita: “Mi ritengo Nata e cresciuta a Seregno, ha ini- Visite guidate tutti i giorni e accesso molto fortunata, perché sono stati ziato il suo percorso di studi in un anche al museo e tesoro del Duomo 5 anni di vita e di lavoro bellissimi. campo molto lontano dal mondo Sono cresciuta sotto molti aspetti, del restauro, frequentando il corso La Cappella di Teodolinda è accessibile attraverso visite gui- personali e professionali, anche di grafi ca pubblicitaria presso una date della durata di 30 minuti, a cura del personale della Fon- per il bell’ambiente di lavoro, sotto scuola d’arte. Ma proprio al terzo dazione Gaiani che introduce al restauro e al racconto delle tutti punti di vista! Per questo non anno di corso arriva l’illuminazio- pitture, concludendo con la storia della Corona Ferrea. Le vi- posso che essere grata a tutti quelli ne: “Quell’anno abbiamo fatto una site sono a cadenza regolare all’interno degli orari di apertura che hanno reso possibile questa gita di classe a Firenze, visitando (lunedì dalle 15 alle 18, da martedì a domenica dalle 9 alle 18, esperienza”. chiese e musei tra i più noti d’Ita- con la sospensione degli accessi alla cappella durante le funzio- Nel suo futuro c’è ancora la col- lia. Durante queste visite, entran- ni religiose in Duomo). È possibile anche prenotare la propria laborazione con Anna Lucchini: do in una chiesa ho visto un grup- visita, contattando il centro prenotazioni telefonicamente (039 ”Continuerò a lavorare con lei, po di restauratrici al lavoro. In 326383) dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18, o anche se mi rendo conto che sarà quel momento ho capito che era mandando una e-mail all’indirizzo info@museoduomomonza. diffi cile avere un’altra “cappella di quello che volevo fare anch’io” ci it (ricordandosi di inserire tutti i recapiti telefonici per poter Teodolinda”, ma tutti i lavori di racconta Sara. “Per questo dopo il essere ricontattati). Il costo del biglietto per cappella di Teo- restauro sono belli, ognuno a suo diploma di scuola d’arte ho deciso dolinda e Corona Ferrea è di 8 euro; è possibile acquistare un modo. Perché restaurare signifi ca di iscrivermi a un corso di restau- biglietto integrato – da 14 euro o ridotto a 12 euro (fi no a 18 salvare un’opera d’arte, e vedere ro, e ho scelto di frequentare quel- e sopra 65 anni) – che oltre alla visita guidata consente anche un lavoro fi nito è come per un lo dell’Accademia di Brera. Era il l’accesso al Museo e Tesoro del Duomo di Monza. Per ulteriori medico vedere un malato guari- 2001 e il corso era stato attivato informazioni, visitare il sito www.museoduomomonza.it E. P. to”. da poco tempo – uno o due anni. Elisa Pontiggia L’Amico della Famiglia Novembre 2015 39

Libro/Presentato il primo volume curato dal seregnese segretario del cardinale Don Virginio Pontiggia: l’opera omnia di Martini inizia non per caso con le “cattedre dei credenti”

’ stato appassionan- te soprattutto leg- gere insieme tutti gli interventi: una grandeE miniera di saperi su tutti i grandi temi, dal dolore al silenzio di Dio, dalla preghiera al tempo, alla scienza, alla città. Rivivere quei momenti in cui la fede entrava davvero in dialo- go con il mondo proprio attra- verso l’arcivescovo e lui stesso si metteva in discussione e in gioco, testimoniando la sua stessa fede, per dire alla fi ne che credere si può ed è bello” La copertina del volume Sono parole di don Virginio Pontiggia, il prete seregnese che quest’anno ha festeggia- presero parte fi losofi , medici, to i 40 anni di sacerdozio, ora scrittori, religiosi, artisti del ca- bibliotecario del seminario di Don Pontiggia con Papa Wojtyla e Martini libro di Massimo Cacciari, Sal- Venegono e che per sei anni, vatore Natoli, Fulvio Scaparro, dal 1990 al 1996 è stato segre- Carlo Maria Giulini, Ermanno tario del cardinale Carlo Maria sibile accessibili. Al momento scelta di un prezzo contenuto, Olmi, Pierangelo Sequeri, Ele- Martini, quand’era arcivesco- si prevede la pubblicazione di 25 euro per più di 1300 pagine”. na Loewenthal, Enzo Bianchi, vo di Milano. E le parole di 18 volumi ma forse ne servi- Don Virginio, che già ave- Lalla Romano, Giulio Giorello, don Virginio illustrano il vero ranno di più con una cadenza va collaborato al volume “Le Gustavo Zagrebelsky, Edoardo contenuto del volume “Le cat- di tre volumi ogni due anni”. ragioni del credere - Scritti e Boncinelli, René Girard, etc., tedre dei non credenti” edito Per inaugurare un’opera di interventi” della collana ‘I Me- ndr.)”. da Bompiani e presentato in grande e sicuro valore sotto ridiani’ di Mondadori, ha la- Il volume è impreziosito dal- anteprima il 20 ottobre scor- ogni profi lo è stato scelto pro- vorato per mesi da marzo rac- la prefazione di Papa France- so all’auditorium San Fedele prio don Pontiggia che si è po- cogliendo praticamente tutti i sco “che non è di circostanza di Milano. Si tratta del primo sto subito al lavoro con la pas- contenuti delle Cattedre, do- - sottolinea don Virginio - per- volume dell’opera omnia del sione dei suoi giorni migliori. dici in tutto, che si sono tenute chè vi emergono i temi che più cardinal Martini, un lavoro “La scelta del gruppo di per- dal 1987 al 2002, quasi tutti gli stavano a cuore ai due anche se imponente avviato dalla Fon- sone, una decina, che costitu- anni (non ci furono sessioni si sono incontrati poche volte. dazione creata con il suo nome iscono una sorta di comitato nel 1994, 1997, 1999 e 2001) E stiamo parlando dei valori nel 2013, ad un anno dalla sua scientifi co - racconta ancora - è ovvero sino al termine del suo sinodali, della Chiesa in uscita, morte, ad opera della Provin- caduta sulle cattedre dei non ministero episcopale. del ruolo della Parola di Dio”. cia italiana della Compagnia credenti per l’alto valore sim- “Si poteva scegliere di pub- Don Pontiggia è peraltro già di Gesù cui apparteneva e della bolico dell’iniziativa cui Mar- blicare solo gli interventi di al lavoro per il secondo volume arcidiocesi ambrosiana. tini teneva particolarmente Martini, invece si è scelto di che raccoglierà scritti e inter- “L’intenzione - spiega don proprio perchè rivolte a tutti, ricostruire con precisione la venti del cardinal Martini su- Virginio - è quella di raccoglie- anche al di fuori della comuni- successione di tutti quegli in- gli esercizi spirituali tratti dai re tutti gli interventi di Martini tà ecclesiale. Questa volontà di contri, secondo un ordine logi- Vangeli mentre un successivo durante il suo episcopato (dal aprirsi a tutti è stata fatta pro- co e fi lologico andando anche si occuperà dei testi degli eser- 1979 al 2002) in un corpo or- pria dalla Fondazione Carlo a recuperare, con un lavoro cizi spirituali ispirati alle e dal- ganico sia al fi ne di non disper- Maria Martini per partire con certosino, i riferimenti biblio- le fi gure bibliche”. derli sia per renderli il più pos- l’opera omnia unitamente alla grafi ci dei diversi interventi (vi L. L. 40 Novembre 2015 L’Amico della Famiglia

Mostra/Nel santuario di San Pietro martire a Seveso fi no al 6 gennaio Quaranta opere di Arcabas per raccontare la bellezza e la sacralità che sono in ogni uomo

’arcidiocesi di Mila- no dedica il biennio Francese, 2015-2017 alla rifl es- sione sulla dimensione è un maestro culturaleL della fede cristiana, per d’arte sacra abitare i luoghi della vita, facendo proprio il pensiero di Cristo. Di madre tedesca e di Per questo il Centro Pastorale padre francese, Arcabas Ambrosiano di Seveso (l’ex semi- trascorre l’infanzia a Metz. nario) ha promosso la rifl essione Durante la Seconda guerra sul tema della bellezza della vita mondiale viene arruolato cristiana attraverso l’esposizione nell’esercito tedesco, ma ri- “Nutrire il mondo con la bellez- esce a disertare e a rifugiar- za” con opere dell’artista francese si a Parigi, dove frequenta Jean-Marie Pirot, in arte Arcabas. l’École nationale supérieure La mostra è la sua prima personale Alcune opere di Arcabas in mostra a Seveso des beaux-arts e si diploma nell’arcidiocesi di Milano. Le ope- nel 1949. re esposte – una quarantina circa Nel 1950 inizia a inse- – sono ispirate a tematiche sacre gnare presso l’Ecole des e alla Bibbia, ma traggono la loro Antonio De Nova dipinge un ritratto arts décoratifs di Grenoble, ispirazione anche dal quotidiano e di don Lino Magni per i suoi 85 anni dove nel 1960 ottiene la cat- dal vissuto personale dell’artista; tedra di pittura, che man- l’intento più profondo è quello tiene fi no al 1969. di rendere visibile una bellezza Dal 1969 al 1972 è stato che non è solo quella che istinti- artista invitato dal Consi- vamente ci spinge ad apprezzare glio Nazionale della Arti del queste opere, ma piuttosto quella Canada, e professore presso Bellezza vera e superiore in grado l’Università di Ottawa, dove di raggiungere con immediatezza ha creato l’ Atelier collectif l’interiorità delle persone. Realiz- expérimental; torna in zate con colori esuberanti e largo Francia, dove fonda l’atelier impiego di oro, che ne richiama di arti plastiche Eloge de la l’uso nella tradizione dell’arte sa- Main a Grenoble. cra europea, davanti agli occhi Dal 1961 al 1972 lavora del visitatore si dipanano fi gure anche nel teatro come sce- note – San Giorgio che lotta con nografo. il drago, Pietro liberato dal carcere La sua opera principale, o il cieco Tobia – e immagini del che iniziò a realizzare nel quotidiano, con la consapevolezza 1953, sono le decorazioni che la bellezza e la sacralità sono nella chiesa di Saint-Hu- in ogni uomo. Dopo l’inaugura- zione di domenica 27 settembre, gues-de-Chartreuse, che le opere dell’artista rimarranno dal 1984 è diventata Mu- esposte al pubblico, con ingresso seo Dipartimentale di Arte In occasione del suo compleanno, lo scorso 6 ottobre, don gratuito, nel Santuario di San Pie- Sacra e racchiude una por- Lino Magni, che ha compiuto 85 anni, è stato festeggiato da un tro martire a Seveso (tutti i giorni, zione signifi cativa delle gruppo di amici. Il pittore e scultore seregnese Antonio De Nova 8-12/14,30-18,30) fi no al prossi- opere di Arcabas. L’artista mo 6 gennaio 2016. ha realizzato appositamente un ritratto che ha donato al sacer- dal 1986 vive a Saint-Pier- Elisa Pontiggia dote parroco per oltre trent’anni di S. Valeria. re-de-Chartreuse, in Isère. L’Amico della Famiglia Novembre 2015 41

Notizie/Circolo culturale San Giuseppe “Culture senza frontiere” premiata per l’attività di integrazione degli stranieri arrivati in città

’avvio del mese di no- vembre è stato scandi- to per il Circolo cul- turale San Giuseppe dall’aperturaL del suo centoven- tottesimo anno sociale, celebrata domenica 8. L’appuntamento è stato caratterizzato dalla consue- ta assemblea dei soci, ospitata dalla sala Cardinale Minoretti, interna al Centro pastorale Mon- signor Ratti, durante la quale è stata attribuita uffi cialmente alla scuola di italiano per stranieri “Culture senza frontiere”, patroci- nata dalla Caritas, la tredicesima edizione del premio che porta il nome dell’associazione con sede in via Cavour 25, destinato an- nualmente a persone o realtà che La mostra su Wojtyla a Seregno abbiano fornito sul territorio di Paolo Colzani con Laura Borgonovo Seregno una testimonianza dei valori cristiani. La scelta in que- sto caso è caduta sulla scuola per la sua capacità di strutturare, pur a fronte di risorse economiche ri- dotte, una proposta concreta per favorire quegli stranieri deside- rosi di integrarsi nel contesto cir- costante. La novità è arrivata in coda ad un periodo fi tto di impe- gni, con risultati molto soddisfa- centi. Segnaliamo in proposito la mostra fotografi ca sulla presenza a Seregno di Karol Wojtyla, pro- mossa dalla Comunità pastora- le San Giovanni Paolo II, con la collaborazione del Circolo cultu- rale San Giuseppe, de I Quaderni della Brianza e della Biblioteca capitolare Paolo Angelo Balleri- ni, all’interno della quale è stato presentato anche il volume “Mi- La presentazione del volume su Ballerini Moser alla mostra su Santambrogio scellanea Ballerini-Bicentenario della nascita di Monsignor Paolo tra gli altri da Francesco Moser testo “Martini e noi”, raccolta registrerà gli interventi di Marco Angelo Ballerini (1814-2014)”, e Norma Gimondi, fi glia di Fe- dedicata alla fi gura del cardinale Vergottini, suo curatore, e di don curato da Franco Cajani, e la lice. Nel breve termine, merita , che giove- Virginio Pontiggia, il sacerdote rassegna sul ciclista seregnese una sottolineatura un’altra pre- dì 26 novembre, alle 21, sempre seregnese segretario di Martini Giacinto Santambrogio, visitata sentazione editoriale, quella del nella sala Cardinale Minoretti, tra il 1990 ed il 1996. 42 Novembre 2015 L’Amico della Famiglia

Notizie/Notizie/Umana Avventura la propone giovedì 19 alle 21 all’istituto Candia La testimonianza di Jihan Rahal sui profughi iracheni e siriani in Libano per i progetti di Avsi

vsi, organizzazio- In particolare verranno so- Khokh al confi ne con Israele e Colletta ne non governa- stenuti il progetto Hub della Siria a circa 140 km da Beirut, alimentare tiva nata nel 1972 Fondazione Progetto Arca, che uno dei numerosi campi pro- e impegnata con ha allestito un punto di rice- fughi che accolgono cittadini 107A progetti di cooperazione sabato 28 vimento, orientamento e ac- iracheni e siriani riparati in allo sviluppo in 30 paesi del coglienza di cittadini stranieri Un importante appun- Libano. mondo, ha deciso di sostene- in transito sul territorio mila- tamento del mese di no- L’incontro è previsto per re, con la Campagna Tende di vembre sul fronte degli nese, e i progetti della Caritas giovedì 19 novembre alle 21 quest’anno, dei progetti par- Ambrosiana su formazione aiuti ai più poveri è la 19a. presso l’auditorium dell’Istitu- ticolari articolati in tre tappe professionale, inserimento la- Colletta Alimentare che to Europeo Marcello Candia diverse, lungo il tracciato per- vorativo, consulenza legale e si svolgerà in tutta Italia in via Torricelli e al termine sabato 28. Questa inizia- corso dai profughi. sanitaria. La novità della Campagna Come primo gesto della della serata ci sarà una raccolta tiva è diventata negli anni di fondi per sostenere le ope- un importantissimo mo- Tende di quest’anno è il soste- Campagna Tende Avsi a Sere- re che verranno presentate. mento di coinvolgimento gno che verrà dato ad alcune gno, si terrà una serata con la Al momento hanno deciso di e sensibilizzazione della opere nate al di fuori dell’espe- testimonianza di Jihan Rahal, promuovere questa iniziativa società civile al problema rienza di Avsi e che rispondo- che si occupa di comunicazio- della povertà alimentare no ai bisogni dei profughi pro- ne per Avsi in Libano. Il lavo- insieme ad Avsi, l’Istituto Can- attraverso l’invito a un ge- prio nell’ultima tappa del loro ro di Jihan si svolge all’interno dia e il Centro Culturale Uma- sto concreto di gratuità e percorso. del campo profughi di Marj el na Avventura. condivisione: fare la spesa per chi è povero. Durante questa giorna- ta, presso una fi ttissima Il presidente del circolo Acli rete di supermercati ade- renti su tutto il territorio Il dramma dei profughi e le nostre inerzie nazionale, e anche a Sere- La cronaca continua a raccontarci il dram- sue possibilità per andare incontro a questa gno, ciascuno può donare ma dei profughi, in maggioranza siriani, che “periferia esistenziale”, per usare le parole di parte della propria spesa fuggono in massa dalla guerra e, attraverso la Papa Francesco? per rispondere al bisogno Turchia, tentano di raggiungere la Grecia e Tra le strutture ecclesiali non ci sono spazi di quanti vivono nella po- l’Europa: anche nelle scorse settimane le ac- idonei, ma spazi vuoti sì: se ci fosse la volontà vertà. Tutti siamo invitati que hanno inghiottito numerose persone tra di pensare un progetto di accoglienza da par- ad essere protagonisti, cui molti bambini. Ma non ci scandalizziamo te della Chiesa locale sono sicuro che, come facendo la spesa o parte- più di queste morti nel Mediterraneo: sono Acli e altre realtà associative presenti sul ter- cipando come volontari. diventate un rumore di sottofondo che le ritorio, riusciremmo a muovere risorse ed I cibi raccolti verranno poi distribuiti alle asso- nostre orecchie non sentono più e che lascia energie per realizzarlo. Certo occorre vincere ciazioni che operano sul indiff erente il nostro cuore di uomini. Sen- l’inerzia e la paura che ci porta a voltare lo territorio e anche in città za contare le migliaia di profughi che stanno sguardo dall’altra parte alla vista di un altro a fare di famiglie e singoli percorrendo i Balcani in cerca di una meta essere umano in diffi coltà (ricordiamo la pa- indigenti. che li accolga degnamente dopo settimane di rabola del Buon Samaritano – che sempre ci Per informazioni: www. un viaggio allucinante. interroga). Spero che il Natale che si avvici- bancoalimentare.it op- La Comunità cristiana cosa sta facendo? na, con i suoi addobbi luccicanti e le musiche pure al referente per la L’Istituto Don Orione e le Suore di San Vin- sdolcinate, rinnovi in noi la consapevolezza Colletta Alimentare nel- cenzo, come sempre, stanno accogliendo da che Gesù Bambino ha vissuto l’esperienza di la città di Seregno: Gio- circa un anno qualche decina di africani. E profugo sulla propria pelle, nato in una stalla vanni Dell’Orto (tel : di questo vanni ringraziati. Ma la nostra Co- perchè non c’era posto nell’albergo. 3480708369) munità pastorale ha fatto tutto quanto è nelle Mauro Frigerio L’Amico della Famiglia Novembre 2015 43

Notizie/Notizie/Gruppo Solidarietà Africa Per “Africa vive 2015” arriva anche Fra Fiorenzo tra concerti, mostre, fi lm e musical al San Rocco

ttimi risultati per pellicole premiate nelle recenti le “Castagne della rassegne mondiali. Nel program- solidarietà” dal 31 ma è presente anche la mostra ottobre al 2 no- “Nutrire il pianeta: energia per la vembreO al Cimitero. Distribuiti vita”, sarà alle scuole Don Milani otto quintali di caldarroste, con nell’ambito del progetto che vede molti amici e un sicuro fi nanzia- impegnati i ragazzi nel concorso mento per il progetto “Scintilla “Nutrire il pianeta … un’impresa d’amore” presso il Dispensario di da ragazzi!” la cui conclusione Porga in Bénin. Il progetto è sta- è prevista per metà dicembre in to realizzato con la ditta KAD3 occasione della Festa di Babbo di Monopoli che ha messo a di- Natale alla Madonna della Cam- sposizione buona parte del ma- pagna. “Nunsense: le amiche di teriale e le competenze tecniche Maria”, un brillante musical che di due ingegneri inviati in Bénin; sta ottenendo importanti rico- un progetto simile è in program- noscimenti di pubblico e di cri- ma con le suore domenicane a tica, verrà messo in scena invece Zouan-Hounien in Costa d’Avo- il 10 dicembre alle 21 al teatro rio, con il coinvolgimento della San Rocco; i biglietti sono già in Società Elettrica della Valle D’A- Fra Fiorenzo Priuli vendita presso il botteghino del osta grazie al tramite del concit- teatro. tadino ing. Massimiliano Riva. Riportando l’attenzione a Se- regno, il Gsa propone la rassegna “Africa vive 2015” con i suoi di- Auxilium India versi appuntamenti. Venerdì 13 novembre alle 21 in Abbazia si Namastè rivisita un cammino decennale è svolto il primo appuntamen- L’annuale incontro del Namastè di ieri, 14 è giusto regalare le cose: anche le persone che to con il concerto di Tanguiéta, novembre, ha voluto ricordare un cammino di vengono aiutate devono rimboccarsi le mani- giunto alla 27a edizione, con la solidarietà e di amicizia che ha avuto inizio 10 che e collaborare nella relazione di aiuto. Devo- partecipazione del maestro Lo- anni fa. Mario Tagliabue, presidente di Auxi- no collaborare per quello che sanno e per quello renzo Zandonella Callegher. lium India, ricorda con queste parole lo stile che hanno: la gente di questo villaggio non ha Venerdì 27 novembre, sempre della carità della suora seregnese: “Il suo modo ricchezze per comprare i materiali e non ha le alle 21, in sala civica mons. Gan- di vivere la carità verso i poveri era appassio- adeguate competenze tecniche per realizzare un dini sarà presente Fra Fiorenzo nato. Ricordo che durante una visita in India, pozzo. Ma le braccia per scavare, queste le pos- Priuli, medico e da oltre 40 anni suor Camilla ci aveva condotto in un villag- sono mettere a disposizione!»”. In questi anni in Bénin. Con lui la giornalista gio piuttosto distante dalla missione salesiana Auxilium India ha cercato di rispondere con Lucia Bellaspiga, da sempre di Lonavla. Arrivati al villaggio, ci fece notare interventi di cooperazione, chiamati micro- attenta alle storie di medici in come le donne andassero ad prendere acqua progetti, per raggiungere insieme un obiettivo. azione ai confi ni del mondo (suo ad una pozza. Non c’era ancora l’associazione e Il primo, realizzato nel 2006 è stato il sostegno il libro “Carlo Urbani: medico non parlavamo di microprogetti: semplicemen- ad un dispensario a Khandas; l’ultimo, in realiz- senza frontiere” che ripercorre te suor Camilla mi chiese di farmi promotore zazione e presentato all’incontro del Namastè, la vita del marchigiano che per tra parenti ed amici per reperire le risorse e re- è la sistemazione del convitto a Kasargod nel primo ha identifi cato la SARS alizzare un pozzo. Non era una somma molto Karnakata. Rivisitando le tappe di questo cam- in Vietnam, rimanendone an- impegnativa e abbiamo subito off erto la nostra mino, sono stati ricordati i tanti volti incontrati che vittima). La rassegna di fi lm disponibilità. Allora suor Camilla radunò gli nella lontana ma familiare India, gli amici che africani “Bianco e nero”, con ap- anziani del villaggio e spiegò loro che li avrem- qui in Italia ci hanno creduto, e i sostenitori di puntamento per i martedì 10, 17 mo aiutati, ma solo a patto che loro si facesse- Auxilium India che nel tempo hanno garantito e 24, alle 21,15 al Movie studio ro carico degli scavi. Chiesi spiegazione: «Non il loro aiuto nel solco di suor Camilla. di via Gandhi 8, presenterà tre 44 Novembre 2015 L’Amico della Famiglia

Notizie/Azione Cattolica Giornata di ritiro decanale e ‘Lectio divina’ mentre inizia il cammino formativo ‘#Viaggiando’

i svolge oggi, domenica 15 novembre, dalle 9,30 alle 16, una “Un’ora con... giornata di ritiro spirituale di Azione Cattolica per il decanato Seregno-Seveso presso il Centro pastorale di San Pietro Mar- the” a Culture tire di Seveso, con la predicazione di don Alberto Lolli. Dopo senza frontiere il Sprogramma di preghiera mattutino che si conclude con la celebrazio- Domenica 25 ottobre al ne della messa, nel pomeriggio è prevista una visita guidata alla mostra pomeriggio nella sede di “Nutrire il mondo con la bellezza” con le opere del pittore Arcabas. Pro- ‘Culture senza frontiere” segue poi la Lectio divina: “Rinnova in me uno spirito saldo” – il per- in via Lamarmora è stato dono (salmo 51), è il tema del secondo incontro di lunedì 16 novembre riproposto un piacevole al santuario della Madonna dei Vignoli, con inizio alle 21. Predicatore momento di accoglienza sarà don Ivano Tagliabue, responsabile per la formazione permanente e saluto ai nuovi e vecchi dei giovani sacerdoti. Il terzo incontro - “La sua gloria abiti la nostra iscritti ai corsi di italiano terra” – la salvezza (salmo 85) - è in programma per lunedì 14 dicembre. denominato “Un’ora con... Lunedì 23 novembre alle 21 presso il Centro pastorale monsignor Ratti the” che si ripete ormai da di via Cavour 25, si terrà invece il primo incontro dell’itinerario forma- alcuni anni. tivo “#Viaggiando” con la partecipazione di don Bruno Molinari, per il Un centinaio di persone quale sono in corso le adesioni. Il testo del percorso formativo intende ha aff ollato il salone par- accompagnarci nel cammino di consapevolezza della fede e della mis- tecipando con attenzione sione di ogni apostolo attraverso i diversi incontri di Maria come vengo- e allegria al programma no narrati dal Vangelo di Luca. Per i giovani, all’Eremo San Salvatore di preparato dai ragazzi afri- Erba, nel week end del 21 e 22 novembre viene proposto un momento di Don Alberto Lolli cani ospiti dell’istituto Don ritiro per vivere l’Avvento. Orione. Infatti a loro è stato chiesto di animare la prima parte dell’evento e, dal gra- Conferenza San Vincenzo dimento del pubblico, biso- gna proprio dire che hanno Burraco e mercatino natalizio alle porte avuto successo. Emozione e Dopo l’impegnativo mese di ottobre, la quelle che avranno eff ettuato la registrazione paura di parlare in pubblico Conferenza S. Vincenzo si appresta a vivere come partecipanti a partire dalle 20; l’inizio a parte, hanno raccontato nuovi ed importanti appuntamenti. La gior- del torneo è previsto per le 20.30. Duran- del Paese d’origine, hanno nata Caritas dell’8 novembre, che ha visto ri- te la serata ci sarà anche una sottoscrizione ballato al suono di djembè, uniti tutti i gruppi impegnati nel sostenere le a premi, accesso libero al bar e ricco buff et hanno cantato canzoni tra- persone in diffi coltà, è stato un momento di per tutti i presenti. L’invito a partecipare al dizionali del centro Africa, rifl essione e condivisione per il gruppo vin- torneo, con fi nalità di benefi cenza, è rivolto insomma hanno divertito e cenziano, protagonista quotidiano nell’inter- a tutti. L’associazione ringrazia quanti hanno si sono divertiti. venire a supporto degli emarginati. già off erto la loro collaborazione per l’orga- Molto gradita è stata an- Ha preso il via la nuova proposta della nizzazione del torneo, in particolare Loreda- che la presenza di un folto Conferenza al fi ne di raccogliere fondi per na e Donata. gruppo di ragazzi africani sostenere gli interventi di aiuto agli assisti- Altro imperdibile appuntamento sarà il che studiano a Desio e che ti: il torneo di Burraco che si svolgerà pres- consueto e ben consolidato Mercatino Nata- risiedono nei paesi limitro- so il Circolo Culturale San Giuseppe di via lizio, che si terrà dal 5 al 13 dicembre pros- fi .La seconda parte invece Cavour 25 il prossimo venerdì 27 novembre. simo in via Volta, 4. Anche in questo caso è ha visto la degustazione Le iscrizioni si ricevono sino a giovedì 26, te- doveroso ringraziare, da parte dell’associa- di varie qualità di the e di lefonando a Paolo (3357682968) o a Valeria zione, la signora Rosanna per la generosa di- molti dolci preparati anche (3397200729), la quota d’iscrizione è di 20 sponibilità dei locali, e rivolgere nuovamente dagli studenti con gli ingre- euro, i posti disponibili 80. Ad essere premia- un invito a tutti a partecipare e fare qualche dienti tipici del loro Paese. te saranno le prime 5 coppie classifi cate tra acquisto “benefi co”. L’Amico della Famiglia Novembre 2015 45

Notizie/Gruppi Scout Agesci Riuniti al Ballerini i ‘capi’ di 16 gruppi delle zone di Brianza e Milano Nord per un patto educativo

Sabato 24 e domenica 25 ot- strumenti della neonata zona tobre il Collegio Ballerini si è Bri.Mi.No., a cui i capi dovran- trasformato nel luogo di ritrovo no rivolgersi per compiere al dei capi scout dei 16 gruppi delle meglio il proprio servizio. Zone A.G.E.S.C.I. della Brianza Questo primo convegno si e di Milano Nord, due zone che è rivelata un’occasione in cui fi nalmente sono diventate un’u- giovani appassionati di valori nica realtà, con circa 190 capi educativi e senso civico si sono educatori e più di 1000 giovani incontrati e confrontati in modo scout dagli 8 ai 21 anni. costruttivo per creare un’unica Il convegno tenutosi al col- realtà. È stata anche la dimo- legio e intitolato “Insieme si fa” strazione che la co-educazione aveva due obiettivi: conclude- e l’auto-educazione, la volontà re il percorso di avvicinamen- di migliorarsi e di cambiare il to iniziato più di un anno fa e mondo per renderlo migliore, scrivere il nuovo progetto di sono talenti che non si devono zona. Entrambi gli obiettivi si mettere da parte e che non di- sono intrecciati nel susseguirsi pendono dall’età né dal momen- di cerimonie uffi ciali e giochi, e to storico. Ovviamente “Insieme numerosi momenti di confron- si fa” non è riferito solamente ai to tra capi ed esperti riguardo a capi scout, ma anche tutte quelle temi attuali e “scottanti”: il ruo- Un gruppo di capi scout con don Frova persone che hanno contribuito lo della tecnologia e dei social a rendere possibile il convegno. media, l’esperienza di fede come testimonianza di vita, le nuove autonomie dei ragazzi, educare al futuro in tempo di crisi, il ca- Associazione Carla Crippa risma del Capo nel servizio con i ragazzi, come gestire al meglio Nelle piazze della città la torta paesana disabilità e situazioni familiari problematiche, e come rendere Come ogni anno, il mese di novembre per in Bolivia, in particolare l’Hogar de la Espe- profi cua ed incentivante l’espe- l’associazione Carla Crippa signifi ca “torta ranza, dove vengono ospitati i fi gli dei dete- rienza di servizio associativo di paesana”, giunta ormai alla 16esima edizio- nuti del carcere di Palmasola a Santa Cruz, ragazzi e ragazze all’ultimo anno ne che si svolgerà nel weekend del 28 e 29 visitato dal Papa in occasione del suo viaggio di Clan. Il sabato i capi hanno novembre, come da tradizione l’ultimo del in Bolivia il 10 luglio scorso. discusso riguardo a queste aree mese. Sabato 28 l’associazione sarà presente a Inoltre, nel pomeriggio della domenica la tematiche, per poi confrontarsi partire dal primo pomeriggio in piazza Con- festa sarà animata dalla musica di BM Radio con professionisti del settore, cordia e piazza Vittorio Veneto; domenica 29 e dai clown dell’associazione di clownterapia chiamati per rispondere alle sarà possibile gustare la torta paesana già a SorridiMI in piazza Concordia e piazza Ca- domande sorte. La domenica, partire dalle 11 in piazza Concordia e piaz- prera; in piazza Vittorio Veneto invece, sia il dopo una sintesi dei contenuti za Vittorio Veneto a cui si aggiungono corso sabato che la domenica, ci sarà il banchetto del giorno precedente, tutte le del Popolo e piazza Caprera, e sarà possibile di artigianato boliviano, sempre a sostegno idee sono state messe insieme, anche accompagnare al dolce del caldo vin dei progetti dell’associazione. Un week end sono stati evidenziati i punti cri- brulè. La festa, come da consuetudine, con- che vuole diventare una grande festa per tici e sono stati proposti modi siste nella vendita di fette di torta paesana, tutti, grandi e piccini, all’insegna del diverti- off erte all’associazione dai panettieri e pastic- mento e della solidarietà. per approfondirle. Queste sono ceri di Seregno e dalle scuole Ballerini e II Per ulteriori informazioni, consultare il le basi del progetto di zona, do- Circolo di Cesano Maderno, con lo scopo di sito www.associazionecarlacrippa.org e la cumento a scadenza triennale raccogliere fondi per sostenere i suoi progetti pagina facebook dell’associazione. che esplicita gli obiettivi e gli 46 Novembre 2015 L’Amico della Famiglia

Notizie/Movimento Terza Età Dalla gita a Concesio al punto sulle pensioni c’è anche ‘il Cenacolino’ sui temi di attualità

olto partecipata Unitalsi tra è stata la me- ravigliosa gita arte, motori a Concesio e e preghiera a MBrescia, guidati da don Pino Come da programma, il Caimi e da Mario Tagliabue, con Gruppo Unitalsi di Seregno visita alla casa natale del Beato Paolo VI e al grandioso istituto ha organizzato per dome- “Paolo VI – Centro internazio- nica 25 ottobre una gita a nale di studi e documentazioni”. Bienno, il borgo degli artisti Molto interessante è stato l’in- della Valle Camonica. contro “Il Cenacolino” di giove- Gita interessante, dal sa- dì 5 novembre presso la sede di pore medievale, durante via Cavour, presieduto da don la quale si è potuto visitare Pino Caimi. Momento di rifl es- antiche case, vedere stemmi sione, dialogo e confronto su medioevali e torri irrego- temi di grande attualità. Giovedì lari, la secolare lavorazio- 12 novembre si è tenuta invece ne del ferro – mantenuta la Giornata dell’adesione al Mo- in vita nelle fucine – e la vimento Terza Età. Una propo- sta rivolta ai giovani pensionati, Chiesa di S. Maria, databile Un incontro del Movimento Terza Età al XV secolo, con aff reschi alle persone anziane, a gente che della scuola di G. Pietro da cerca un’amicizia e si impegna per una “comunità” fedele, sere- Cemmo e del Romanino. na, gioiosa, in momenti di cultu- Come di consueto, non è ra, preghiera, amicizia. Sabato 21 al teatro S. Valeria mancato un gustoso pran- Ecco di seguito i prossimi zo, consumato in allegria, e appuntamenti. Giovedì 19 no- Concerto di Altra Generazione spuntini sia durante la mat- vembre alle 15,30 adorazione tina che nel pomeriggio. Il eucaristica presso il monastero per Movimento per la Vita e Cav rientro a Seregno è avvenu- delle Adoratrici Perpetue del Per celebrare il 35esimo anno di fondazione del CAV e to alle 20,30. SS. Sacramento di via Stefano. del Movimento per la Vita, sabato 21 novembre alle 21, Domenica 1 novembre si Giovedì 26 novembre alle 15.30 presso il teatro Santa Valeria, si terrà un concerto di be- è tenuto l’incontro all’Au- presso il Centro Pastorale di via nefi cenza del gruppo Altra Generazione, che proporrà todromo di Monza, dove Cavour incontro con Stefano i disabili hanno fatto un Buzzi, segretario pensionati Cisl musica anni ‘60, ‘70, ‘80 e oltre..! Per l’ingresso è previsto giro della pista su macchine di Monza–Brianza–Lecco, che un contributo minimo di 5 euro, da versare in prevendita veloci. Sabato 7 novembre parlerà sul tema “Aggiornamen- presso Libreria Biblos, Anna Parruchiera ed Elettrodo- invece, in mattinata, è stata to sulle pensioni degli anziani.” mestici Fumagalli, oppure recandosi alla biglietteria del Giovedì 3 dicembre alle 15,30 il celebrata la S. Messa presso teatro la sera stessa. secondo incontro tenuto da don il Duomo di Monza, con la Con il mese di novembre riprende la celebrazione men- Pino Caimi: “Il Cenacolino”. presenza della statua della Giovedì 17 dicembre: Giornata sile della S. Messa per la vita nelle parrocchie di Seregno; Madonna di Loreto. di Spiritualità a Triuggio. la prima celebrazione sarà domenica 22 alle 11.30 alla Il giorno successivo – do- Dal mese di ottobre a cura di parrocchia del Lazzaretto. Sempre in questo mese inizierà menica 8 novembre – nel don Pino Caimi viene pubblica- la vendita dei biglietti della lotteria a favore del CAV. I pomeriggio si è svolta la to un foglio informativo bime- premi verranno poi estratti in occasione della giornata consueta castagnata all’in- strale del Movimento Terza Età per la Vita all’inizio del prossimo anno. terno dell’Istituto Candia. dal titolo “Anziani è bello…” L’Amico della Famiglia Novembre 2015 47

Notizie/Comunione e Liberazione IL LIBRO DEL MESE “La bellezza disarmata” il libro di Julian Carron che aiuta Tettamanzi si interroga sul Giubileo a rispondere al vuoto di senso e va alle radici della misericordia

C’erano 1200 persone a Mi- Arcivescovo emerito di Mi- lano lo scorso 7 ottobre a se- lano, ora residente a Triug- guire la prima presentazione gio, pastore da sempre vicino de “La bellezza disarmata”, alla gente, il cardinale Dionigi primo libro (nella foto) pub- Tettamanzi si interroga sulla blicato da Julian Carron da decisione del papa di indire il quando è alla guida di Comu- Giubileo della Misericordia. nione e Liberazione. Un Anno santo dedicato all’ac- Il testo off re alcuni spunti di coglienza e al perdono che non rifl essione per una presa di co- vuole tralasciare nessuno, ma scienza del cambiamento epo- rivolgersi anzi, in modo par- cale che caratterizza il tempo ticolare, a chi si sente solo e in cui viviamo, per compren- abbandonato, a chi si ritiene dere come le circostanze at- escluso dalla Chiesa, come le famiglie ferite, le coppie separate, i tuali possono svegliare l’uo- fedeli divorziati risposati e quanti si sentono giudicati per situazio- mo dalla “mortale passività” in cui si trova. C’è bisogno di aderire? Noi cristiani credia- ni aff ettive particolari. Seguendo punto per punto la bolla “Miseri- mettere a fuoco i fattori costi- mo ancora nel fascino vincen- cordiae Vultus”, Tettamanzi aff ronta i temi scottanti della famiglia, tutivi dell’uomo e di prendere te della bellezza disarmata di dell’immigrazione, delle disuguaglianze sociali, del confronto con nuovamente coscienza della Cristo? La bellezza disarmata l’Islam, e ci racconta una Chiesa che vuole tornare alle radici del natura dell’io. “Per questo – esprime cos’è la fede per ri- messaggio evangelico, confessare la propria gioia e assumersi la re- dice Carron – la soluzione spondere al vuoto di senso sponsabilità di amare gli esseri umani, tutti. Un libro questo che fa dei problemi di questo tem- e allo scacco del desiderio in seguito ai numerosi scritti dal presule brianzolo che anche nel suo po non avviene aff rontando cui tutti siamo immersi. La ministero episcopale ha sempre avuto a cuore e indicato al primo direttamente i problemi ma “bellezza” è “lo splendore del posto della sua azione pastorale l’attenzione ai più deboli: celebre approfondendo la natura del vero” (San Tommaso) che in- la sua aff ermazione all’inizio del suo mandato come arcivescovo di soggetto che li aff ronta”. L’au- contra la libertà dell’io. “Di- Milano: “I diritti dei deboli non sono diritti deboli”. In appendice il tore si avventura in molti temi sarmata” perché attrae per testo integrale della bolla papale “Misericordiae Vultus”. che agitano l’uomo di oggi – la sola forza del suo fascino. - Paolo Rodari crisi dei fondamenti, famiglia, Proprio questo legame indis- Misericordia - Il Giubileo di papa Francesco emergenza educativa, Europa solubile tra verità e libertà è il Einaudi - Pagine 145 - Euro 14,00 – off rendo dei criteri per giu- principio cardine delle pagine dicare e capire, ritenendo ne- di Carron. La strada da per- cessario favorire la nascita di correre è la personalizzazione uno spazio di libertà dove sia della fede. Solo rischiando la possibile dialogare con tutti, verifi ca della fede davanti alle nella convinzione che “l’altro sfi de del vivere possiamo te- è un bene”. E la forza di questi stimoniare se c’è davvero quel criteri è che provengono non fascino che può risvegliare la da un sistema di pensiero ma libertà e quanto la fede è con- da una ragione viva, messa veniente al vivere. alla prova nell’esperienza. Gli stessi temi sono stati af- Dalla lettura del testo emer- frontati da Carron durante la gono domande radicali: nella Giornata di Inizio Anno pro- situazione di crisi in cui sia- posta a fi ne settembre a tutto mo, c’è qualcosa che risponde il movimento in Italia e all’e- al desiderio dell’uomo? C’è stero, che ha indicato il lavo- qualcosa in grado di attrarre ro di Scuola di Comunità dei la libertà fi no al punto di farla prossimi mesi. 48 Novembre 2015 L’Amico della Famiglia

AGENDA: TUTTI GLI INDIRIZZI UTILI

Cine-teatro S. Valeria [email protected] Basilica San Giuseppe via Wagner 85 Orari apertura chiesa: 7.30-12; 15-19 Piazza Libertà 6 Tel.: 0362 326640 (festivi 8-12.30; 15-19.30) Mons. Bruno Molinari Tel. e fax: 0362 231308/231347 Parrocchia San Carlo Don Mauro Mascheroni Parrocchia San Giovanni Tel.: 340 3859429 Bosco al Ceredo via Borromeo 13 Don Francesco Scanziani Don Alessandro Chiesa Viale Tiziano 6 Tel.: 0331 867111 Tel.: 0362 1650197 Don Gianfranco Redaelli Don Sergio Dell’Orto Don Giuseppe Pastori Tel.: 0362 223247 Tel.: 0362 238382 Tel.: 0362 629635 Mons. Luigi Schiatti Orari apertura chiesa: 7.30-11.30; 15-18 www.sancarloseregno.it (Festivi 19) Tel.: 0362 235501 [email protected] www.basilicasangiuseppe.it Oratorio Orari apertura chiesa: 8-12; 14.30-18 [email protected] Resp. Annarosa Galimberti (festivi 19) [email protected] viale Tiziano 6 Orari apertura chiesa: 7-12; 15-19 www.parrocchiaceredo.it Abbazia San Benedetto Oratorio San Rocco [email protected] [email protected] via Stefano da Seregno 100 Resp. don Gianmario Poretti Tel.: 0362 268911/321130 Via Cavour 85 - Tel./Fax: 0362 241756 Orari apertura chiesa: 6-11; 15-19 www.oratoriosanrocco.it Parrocchia Sant’Ambrogio (festivi 6.15-12; 15-19) [email protected] viale Edison 64 Centro culturale San Benedetto Cine-teatro S. Rocco Don Renato Bettinelli via Lazzaretto 3 via Cavour 85 Tel.: 0362 230810 Tel.: 0362 231772 Tel./Fax: 0362 230555/327352 www.psase.it - [email protected] www.abbaziadiseregno.com www.teatrosanrocco.com [email protected] [email protected] Orari apertura chiesa: 7.30-12; 15-19 Adoratrici Perpetue (festivi 21.30) del Santissimo Sacramento Parrocchia Santa Valeria Oratorio via Stefano da Seregno 52 via S. Anna 7 Resp. don Gabriele Villa Tel.: 0362 238368 Don Giuseppe Colombo via don Gnocchi 2/3 Orari apertura chiesa: 6.30-18.45 Tel.: 0362 230096 Tel.: 0362 221043 Don Lino Magni Tel.: 0362 224143 Cine-teatro S. Ambrogio Cappella Ospedale Trabattoni viale Edison 54 Don Sergio Ceppi Diacono Emiliano Drago Tel.: 0362 222256 Tel.: 340 5403243 via Verdi 2 www.parrocchiasantavaleria.it [email protected] Parrocchia B.V. Addolorata [email protected] al Lazzaretto Santuario di Orari apertura chiesa: 7-12; 15.30-19.30 via Vivaldi 16 Maria Ausiliatrice Oratorio San Domenico Savio Don Sergio Loforese Piccolo Cottolengo don Orione Resp. Paolo Ferrari Tel./Fax: 0362 239193 via Verdi 85 via Wagner 85 Don Pino Caimi Tel.: 0362 22881 Tel.: 0362 1790642 Tel./Fax: 0362 232860 Orari apertura chiesa: 6.30-11.30; 15.30-18.30 STAMPA CATTOLICA - CAMPAGNA ABBONAMENTI 2016 L’AMICO DELLA mens. € 0,00 MENS GRATUITO DELLA COMUNITA’ AGGIORNAMENTI mens. € 35,00 RIVISTA PER L’ACCOSTAMENTO AI PRO- FAMIGLIA CRISTIANA DI SEREGNO SOCIALI BLEMI SOCIALI

IL CITTADINO sett. € 64,00 GIORNALE DI MONZA E DELLA BRIANZA mens. € 48,00 MENSILE DI CULTURA DELL’UNIVERSITA’ VITA E PENSIERO CATTOLICA AVVENIRE quot. € 270,00 QUOTIDIANO DI ISPIRAZIONE CATTOLICA LA CIVILTA’ quind. € 95,00 RIVISTA DI CULTURA AVVENIRE+ CATTOLICA LUOGHI quot. € 289,00 QUOTIDIANO CON GLI INSERTI DELL’INFINITO FAMIGLIA OGGI mens. € 26,00 MENSILE DI PROBLEMI FAMILIARI L’OSSERVATORE FAMIGLIA sett. € 89,00 quot. € 198,00 QUOTIDIANO CRISTIANA SETTIMANALE DI ATTUALITA’ ROMANO

mens. € 25,90 MENSILE PER LE PERSONE NON PIU’ L’OSSERVATORE BENESSERE GIOVANI ROMANO sett. € 58,00 SETTIMANALE GIOVEDI MADRE mens. € 39,00 MENSILE DELLA FAMIGLIA MODERNA JESUS mens. € 58,90 MENSILE DI FAMIGLIA CRISTIANA LA FIACCOLA mens. € 15,00 MENSILE DEL SEMINARIO CITTA’ NUOVA quind. € 50,00 PERIODICO DI INFORMAZIONE SULL’ATTUALITA’ MESSAGGERO DI mens. € 21,00 SANT’ANTONIO RIVISTA MENSILE CULTURALE mens. € 20,00 GIORNALINO PER I BAMBINI DA CINQUE LA GIOSTRA A SETTE ANNI IL SEGNO mens. € 20,00 MENSILE DELLA DIOCESI DI MILANO L’Amico della Famiglia Novembre 2015 49

AGENDA: TUTTI GLI INDIRIZZI UTILI

[email protected] Istituto Don Gnocchi Movimento Terza Età Orari di apertura: mercoledì ore 17-19 – sabato ore 10-12 via Piave 6 Centro pastorale Mons. Enrico Ratti Tel.: 0362 323002 via Cavour 25 Ritrovo ogni giovedì dalle 15.30 alle 17 Movimento per la Vita/ Centro Aiuto alla Vita Istituto Pozzi – Figlie della Associazione dilettantistica presso Centro Ascolto Caritas Carità di S. Vincenzo Polisportiva GXXIII Istituto Pozzi – via Alfi eri 6 de’ Paoli Tel.: 0362 222397/239431 via Lamarmora 43 per urgenze via Alfi eri 8 Tel.: 0362 231609 Cell. 393 0428986 Tel.: 0362 231217 [email protected] [email protected] www.istitutopozzi.it www.mpv.org Orari di apertura: mercoledì ore 17-19 – sabato Scuola di italiano ore 10-12 Istituto educativo- per stranieri assistenziale Cabiati Ronzoni “Culture senza frontiere” Azione Cattolica Suore Sacramentine di Bergamo via Lamarmora 43 Centro Pastorale Mons. E. Ratti via S. Benedetto 49 [email protected] Via Cavour 25 - Seregno Tel.: 0362 231230 Orari di apertura: martedì e giovedì ore [email protected] 14.30/16. - ore 20.30/22 [email protected] Istituto Figlie della Carità Canossiane Conferenza S. Vincenzo Comunione e Liberazione via Torricelli 38 Via Locatelli, 103 - Seregno de’ Paoli Tel.: 0362 237704 Mensa della Solidarietà Cell. 335 7813988 via Lamarmora 43 Referente: Alberto Sportoletti [email protected] Cell. 334 1805818 Circolo culturale S. Giuseppe Orari di apertura: dal lunedì al sabato ore Centro pastorale Mons. Enrico Ratti 11.30/12.30 Movimento dei Focolari via Cavour 25 Punto di raccolta indumenti presso Fumagalli Cesare www.circolosangiuseppeseregno.com [email protected] presso Istituto Pozzi - via Sicilia via Enrico Toti 38 Cell. 338 3776091 [email protected] Orari di apertura: ogni lunedì, ore 15-17 Fondazione per la famiglia Punto di distribuzione Rinnovamento E. Stein Onlus presso Istituto Pozzi – via Sicilia nello Spirito Santo (R.n.S.) Consultorio Interdecanale La Famiglia Cell. 338 3776091 Gruppo Osanna Centro pastorale Mons. Enrico Ratti Orari di apertura: ogni giovedì, ore 15-17 via Cavour 25 presso Chiesa di San Giovanni Bosco Tel.: 0362 234798 via Tiziano 2 [email protected] Centro Ascolto decanale Cell. 333 6425504 www.famigliaconsultorio.it Caritas www.rns-lombardia.it/www.rns-italia.it Orari apertura: lunedi-martedì-giovedì ore [email protected] 14-19 – mercoledì-venerdì ore 9-12 – sabato presso Istituto Pozzi Ritrovo ogni giovedì: ore 20.30 Santa Messa ore 14-17 via Alfi eri, 6 parrocchiale – segue preghiera comunitaria ca- Tel.: 0362 222397 rismatica ore 21-22.30

STAMPA CATTOLICA - CAMPAGNA ABBONAMENTI 2016 mens. € 27,90 MENSILE DI FAMIGLIA CRISTIANA PER I NIGRIZIA mens. € 32,00 MENSILE DEI MISSIONARI COMBONIANI G BABY BAMBINI L’AFRICA DEI bi- € 30,00 mens. € 14,00 MENSILE PER I RAGAZZI DAI SEI AGLI PADRI BIANCHI mens. MISSIONE E CULTURA FOGLI A.C. UNDICI ANNI PIEMME PICCOLO FIACCOLINA mens. € 15,00 MENSILE DEL SEMINARIO PER RAGAZZI mens. € 25,00 RIVISTA MISSIONARIA PER RAGAZZI/E MISSIONARIO mens. € 23,50 RIVISTA DI ATTUALITA’ E CULTURA PER MONDO ERRE RAGAZZI/E MISSIONI mens. € 30,00 CONSOLATA MENSILE MISSIONARIO IL GIORNALINO sett. € 88,00 SETTIMANALE DI AVVENTURA PER RAGAZZI/E mens. € 14,00 MENSILE DELLA PONTIFICIA OPERA IL PONTE D’ORO DELL’INFANZIA MESSAGGERO mens. € 27,00 PER RAGAZZI MENSILE PER RAGAZZI/E sett. € 49,90 NUOVO SETTIMANALE DI FAMIGLIA CREDERE CRISTIANA PER LA FEDE DIMENSIONI ATTUALITA’CULTURALE E FORMAZIONE mens. € 25,50 mens. € 29,90 NUOVO MENSILE DI FAMIGLIA CRISTIANA NUOVE GIOVANILE SUPERG PER RAGAZZI/E

MONDO mens. € 28,00 E MISSIONE MENSILE DEL P.I.M.E GLI ABBONAMENTI SI POSSONO SOTTOSCRIVERE PER LA PARROC- CHIA SAN GIUSEPPE PRESSO LA BUONA STAMPA, PIAZZA LIBERTA‛ 6 (CASA PREPOSITURALE), VENERDI SABATO E DOMENICA. PER LE POPOLI mens. € 25,00 E MISSIONE MENSILE DI INFORMAZIONE MISSIONARIA ALTRE PARROCCHIE TRAMITE GLI APPOSITI INCARICATI. 50 Novembre 2015 L’Amico della Famiglia

ORARI DELLE SANTE MESSE MESSE E ROSARI IN RADIO E TV 9.00 Istituto Pozzi SS. MESSE VIGILIARI 9.30 S. Valeria SS. MESSE FERIALI (sabato pomeriggio e sera) Don Orione S. Rosario Feriali 9.45 Abbazia 7.00 Sacramentine 16.30 Don Gnocchi S. Ambrogio Ore 7 Telepace canale 870 17.30 Don Orione Istituto Pozzi 10.00 Basilica Abbazia Ore 7,30 Radio Maria frequenza 18.00 Basilica Lazzaretto 7.30 S. Ambrogio Basilica FM 107.900 Mhz 10.30 S. Carlo S. Salvatore Ore 8 Radio Mater frequenza S. Carlo Ceredo 8.00 Abbazia S. Valeria FM 90.750 o 89.900 Mhz S. Salvatore 8.15 Abbazia Ore 15,30 Radio Mater frequenze 18.30 S. Valeria Sacro Cuore 8.30 19.00 Ceredo Don Orione FM 90.750 o 89.900 Mhz 20.00 Vignoli (da settembre a maggio) Ceredo Ore 16 Telepace canale 870 11.00 S. Valeria S. Ambrogio 20.30 Lazzaretto Ore 16,40 Radio Maria Don Orione Lazzaretto frequenza FM 107.900 Abbazia S. Carlo Mhz (sabato ore 16.15) SS. MESSE FESTIVE 11.15 S. Ambrogio 9.00 Basilica 15.30 Ore 17,30 Tele Padre Pio canale 145 (domenica e festivi) 11.30 Lazzaretto Cappella Ospedale Ore 18 da Lourdes TV2000 (martedì) Basilica canale 28 7.00 Don Orione 17.00 Don Gnocchi 16.30 Don Gnocchi 7.30 S. Valeria 17.30 Don Orione 17.30 Don Orione Ore 19,30 da Fatima Telepace Basilica 18.00 Basilica 18.00 Basilica canale 870 8.00 S. Ambrogio S. Carlo Abbazia Ore 20 da Lourdes TV2000 Ceredo Abbazia 18.30 S. Valeria canale 28 Abbazia Ceredo S. Ambrogio Ore 20,25 Radio Maria frequenza 8.30 Sacramentine 18.30 S. Valeria 20.30 Vignoli (mercoledì) FM 107.900 Mhz 8.45 Basilica 20.30 S. Ambrogio Ceredo (giovedì) Ore 20,45 Tele Padre Pio canale 145 (no sabato) STATISTICHE OTTOBRE 2015 (giovedì Adorazione Eucaristica – venerdì MATRIMONI DEFUNTI Preghiera sotto la Croce) SAN GIUSEPPE Laura Dell’Orto e Giovanni Garzillo. Maria Aramini (anni 71), Tonina Piovacari Totale anno: 25 (anni 96). S. Rosario Festivi BATTESIMI DEFUNTI Totale anno: 16 Davide Bacci, Stefano Christian Bacci, Angelo Valadeo (anni 76), Rosa Strafori- Ore 7,30 Radio Mater frequenza Alice Caputo, Pietro Cerana, Alessandro ni (anni 91), Ambrogio Caslini (anni 82), FM 90.750 o 89.900 Mhz Evoli, Camilla Vescera, Tommaso Carlini, Fulvia Mauri (anni 93), Guido Mafezzoni Edoardo Pesenti, Riccardo Clerici, Tom- B.V. ADDOLORATA Ore 15,30 Radio Mater frequenze maso Caldirola, Alessandro Asnaghi, Juan (anni 62), Anna Nerina Zonato (anni 88), Alessandra Pozzoli (anni 81), Bernardo AL LAZZARETTO FM 90.750 o 89.900 Mhz Luis Sambruni, Tommaso Maria Parente, Ore 16,30 Radio Maria frequenza Vittoria Belloni, Alessio Giandomenico, Ripamonti (anni 62), Emilia Mauri – Madre Christian Radaelli. Canossiana (anni 85). BATTESIMI FM 107.900 Mhz Totale anno: 122 Totale anno: 70 Tommaso Novati, Beatrice Spinola. Ore 18 da Lourdes TV2000 CRESIME Totale anno: 13 canale 28 Totale anno: 128 CRESIME MATRIMONI SANT’AMBROGIO Totale anno: 14 Ore 20 da Lourdes TV2000 Daniela Grosso e Gregorio Minniti, Soraya DEFUNTI canale 28 Castelnovo e Luca Fedeli, Annarita Bom- BATTESIMI Amalia Paredi (anni 93), Francesco Spino- Ore 20,25 Radio Maria frequenza marito e Salvatore Di Caro, Teresita San- Cecilia Bellotti, Cloe Colzani, Edoardo Di la (anni 39), Claudia Formenti (anni 50). FM 107.900 Mhz tambrogio e Giuliano Longoni. Santo, Giulia Dal Santo. Totale anno: 34 Totale anno: 32 Ore 20,45 Tele Padre Pio canale 145 DEFUNTI Totale anno: 25 CRESIME Ermanno Valtorta (anni 78), Adriana No- S. Messa Feriali sella (anni 72), Mariagrazia Arosio (anni Totale anno: 61 SAN CARLO 73), Pietro Sala (anni 91), Luigia Valtorta MATRIMONI (anni 92), Antonia Salvioni (anni 87), Pier- Daniela Grosso e Gregorio Minniti, Soraya BATTESIMI Ore 7,30 Tele Padre Pio canale 145 luigi Mauri (anni 67), Piera Villa (anni 79), Arianna Corbetta e Dario Ratti. Pietro Galbiati, Melissa Agostino, Raffa- Ore 8 Radio Maria frequenza Ada Terragni (anni 93), Antonia De Giuli Totale anno: 8 ello De Stefano, Chanelle Donvito, Emma FM 107.900 Mhz DEFUNTI Botta (anni 90), Francesco Midiri Rizzo Angela Spitale. Ore 8 dal Duomo di Milano (anni 67), Rosella Giussani (anni 87), Carlo Teresa Zanello (anni 78). Totale anno: 18 Mapelli (anni 79). CRESIME Telenova 3 canale 195 Totale anno: 125 Totale anno: 39 Totale anno: 33 (sabato ore 17,30) MATRIMONI Ore 8,30 TV2000 canale 28 SAN GIOVANNI Chiara Fiorenza Cesana e Francesco Per- Ore 9 Telepace canale 870 SANTA VALERIA sano Ore 11,30 Tele Padre Pio canale 145 BATTESIMI BOSCO AL CEREDO Totale anno: 7 DEFUNTI Ore 13 Telepace canale 870 Martina Borghesi, Giulia Pugliatti, Matteo BATTESIMI Galloppa, Nicole Paola Romanò, Elvia Cruz Adriana Trovò (anni 69), Bambina Arienti Ore 16 Radio Mater frequenze Borda. Patrick Tapparello, Alessandro Bertoni. (anni 88), Carolina Erba (anni 83), Giacinta FM 90.750 o 89.900 Mhz Totale anno: 52 Totale anno: 10 Arienti (anni 83), Carmela La Greca (anni Ore 17 Radio Maria frequenza CRESIME CRESIME 92) FM 107.900 Mhz Totale anno: 78 Totale anno: 46 Totale anno: 26 Ore 18,00 Tele Padre Pio canale 145 S. Messa Festivi

Ore 7,30 Tele Padre Pio canale 145 Ore 8 e 10,30 Radio Maria frequenza FM 107.900 Mhz Ore 8,30 TV2000 canale 28 Ore 9 Telepace canale 870 Ore 9,30 dal Duomo di Milano Telenova 3 canale 195 Ore 10 Rete 4 Ore 10,55 Rai 1 Ore 11,30 Tele Padre Pio canale 145 Ore 16,30 Radio Mater frequenze FM 90.750 o 89.900 Mhz Ore 17 Radio Maria frequenza FM 107.900 Mhz Ore 18 Tele Padre Pio canale 145 III DI COPERTINA IMPAGINATO.indd 1 07/04/2015 7.51.24 impaginato IV di copertina.indd 1 09/11/2015 12.20.08