Cinema Salerno
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CINEMA AUGUSTEO E CINEMA SAN DEMETRIO dal 26 Novembre al 1 Dicembre ° 72di Internazionale estivalCinema del Salerno LA TRADIZIONE AL SERVIZIO DEL FUTURO ANTEPRIMA FESTIVAL Per annunciare la 72a edizione del FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA DI SALERNO e per immergersi nell’atmosfera della “finzione cinematografica” 25 novembre - ore 10 SFILATA DI CARROZZE STORICHE e delle VESPE D’EPOCA La sfilata percorrerà il Lungomare di Salerno, partendo da Via Ligea a Forte la Carnale per proseguire attraverso Corso Garibaldi e Via Roma. 2 PRIMA LINEA Da sempre in prima linea. Non rimandiamo a domani quello che Sulla scia del grande Oscar Leonardo possiamo fare oggi! Domani potrebbe es- DiCaprio e sere troppo tardi. messaggero La catena cinematografica è immensa Onu per il e se ciascuno di noi produrrà anche un clima, coo- semplice flash, da diffondere attraverso i produttore social, si raggiungeranno in pochi istan- del docu- ti tutte le popolazioni degli amatori e dei mentario professionisti del cinema e l’immensa forza “Before The Flood”, che riporta il grido dell’immagine sarà su tutto sempre vincen- della scienza sugli effetti catastrofici del te e rimarrà precisa, penetrante ed incan- riscaldamento globale, il Festival Interna- cellabile nella memoria di tutti. zionale del Cinema di Salerno, tra i più antichi al mondo dopo Venezia, lancia un invito a tutti i responsabili di tutte le Nazio- ni di correre immediatamente ai ripari e non attendere lo scadere dei dieci anni, calcolati dai nostri scienziati, per la concretizzazione di quella che potrebbe essere la più grande catastrofe dei nostri tempi. Forse il nostro appello sembra banale Noi non ci rivolgeremo ai governi e alle ma se pensiamo ai milioni di contatti che popolazioni, questo non è nostro compito, si possono realizzare via internet, saremo ci rivolgiamo invece a tutta la grandissima felici di aver contribuito, nel nostro picco- famiglia dei cineamatori, grandi e piccoli, lo, a destare l’attenzione dei popoli su un in una sola lingua: quella dell’immagine evento che potrebbe determinare, in un do- che non ha problemi di cultura, di lingua mani non troppo lontanto, la distruzione di e di religione, ma raggiunge direttamente vaste zone del pianeta. tutti i popoli del mondo. Mario de Cesare dalla nostra storia 3 IL FESTIVAL PER IL LAVORO 4 SEZIONE LUNGOMETRAGGI A CASA TUTTI BENE un primato assoluto: è il peggior liceo d’Italia. Non sapendo più che soluzioni adottare, il Preside accoglie la pro- di Gabriele Muccino posta del Provveditore e decide di fare un ultimo, estremo, rischio- prod. Domenico PROCACCI so tentativo: reclutare i con: Stefano ACCORSI peggiori insegnanti in Carolina CRESCENTINI circolazione seleziona- ti dall’algoritmo mini- Elena CUCCI steriale nella speranza Tea FALCO che dove hanno fallito Pierfrancesco FAVINO i migliori, possano riu- scire i peggiori. Claudia GERINI Obiettivo: avere alme- Massimo GHINI no il 50% di promos- Sabrina si. Così l’Alessandro Manzoni rinnova il IMPACCIATORE corpo insegnanti con Gianfelice IMPARATO sette professori vera- mente speciali, ciascu- Il nuovo film di Gabriele Muccino, A casa tutti bene è il ritratto di una no dei quali segue un grande famiglia riunita per festeggiare le Nozze d’Oro dei nonni. proprio progetto didat- Sbarcati sull’isola dove la coppia di pensionati si è trasferita a vi- tico rivoluzionario e un vere, figli e nipoti si ritrovano bloccati sull’isola a causa di un’im- proprio personalissimo provvisa mareggiata che impedisce ai traghetti di raggiungere la metodo di insegnamento. Con risultati disastrosi. costa. Il nutrito nucleo/cast composto tra gli altri da Pierfrance- Eppure i ragazzi del Manzoni cominciano a capire che sta accaden- sco Favino, Stefano Accorsi e Carolina Crescentini, sarà costret- do qualcosa di grande e che a quello sgangherato e sconclusionato to a fermarsi più a lungo del previsto sull’isoletta, sotto lo stesso corpo docente importa davvero di loro, al di là dei programmi sco- opprimente tetto e in compagnia di numerosi parenti invadenti. Il lastici e delle note sul registro. confronto inevitabile farà riemergere antiche questioni in sospeso, riaccenderà conflitti e gelosie del passato, inquietudini e paure mai sopite. Ci sarà persino un colpo di fulmine, o forse è solo la tempe- BLUE LIPS sta che imperversa all’esterno. di Antonello NOVELLINO prod Cronopia (SPAGNA) A HOLE IN THE HEAD con Simone CASTANO, Malena SANCHEZ di Piotr SUBBOTKO prod. Argomedia, Lambroa Ziotas (POLONIA) Dudu ACEVEDO con Bartiomiej TOPA, Sandra KORZENIAK, Andrzej SZE- Sei persone per va- REMETA rie ragioni finiscono per fare un viaggio a Un attore viaggia Pamplona durante la per il paese con una festa di San Fermin. compagnia teatrale. Si tratta della giova- Dopo molti anni ri- ne disabile argentina torna nel suo villag- Malena, del fotogra- gio natale dove sua fo italiano Vittorio madre sta morendo dal passato tragico, e incontra una spe- della ballerina hawa- cie di suo doppio. iana Kalani, dell’ex Il suo sforzo per calciatore brasiliano scoprire chi e cosa presskit.indd 1 28.08.2018 19:13 Guido, del giornali- sia realmente quella figura si trasforma in una vera ossessione che sta americano Oliver porta ad un finale sorprendente. e di Sagrario, pam- plonese residente a ARRIVANO I PROF Madrid, chiamata a decidere cosa fare di Ivan SILVESTRIN dei resti del defunto con: Claudio BISIO, Lino GUANCIALE, Mauri- marito. zio NICHETTI e Rocco HUNT Le vie dei sei finiranno inevitabilmente per Mentre (quasi) tutti festeggiano le promozioni all’esame di maturi- intrecciarsi. tà, al liceo Alessandro Manzoni c’è grande preoccupazione: solo il 12% degli studenti è riuscito a conseguire il diploma. Il Manzoni ha 5 BROKEN DAITONA di Edmond BUDINA di Lorenzo GIOVENGA prod. A.B. Film SH.P.K. prod. Daitona srl (ALBANIA) distr. Prem1ere Film con Edmon con Ornella BUDINA, Laerte MUTI; Lorenzo VISILIOU, LAZZARINI, Nicolla Luca DI LLAMBRO GIOVANNI, Tanti anni di sofferenza Pietro DE SILVA, in un carcere sono nul- Lina BERNARDI la davanti all’ingratitu- dine delle persone più Ventiquattrore nella care, che si trasforma- vita di Loris Daitona, no quando si tratta di scapestrato scrittore salvaguardare il pro- romano, noto a tutti per fitto ed i loro interessi, aver pubblicato a soli dimenticando che la distruzione dell’anima e dell’ambiente sono in sedici anni il suo unico primo luogo una perdita e una devastazione di se stessi. e fortunato romanzo: il Jani, sessantenne, dopo aver scontato una lunga pena ad Ancona, best-seller per adole- ritorna nel suo Paese d’origine, l’Albania, che ritrova stravolta, e scenti “Ti Lovvo”. Ma a incontra il figlio che durante tutti questi anni di prigionia non ha distanza di dieci anni, che fine ha fatto Loris Daitona? mai cercato di mettersi in contatto col padre. In una mattina come tante altre Daitona si sveglia in una camera Andi, il figlio, è diventato nel frattempo uno dei politici più corrotti da letto sconosciuta, ignaro di ciò che è accaduto la sera preceden- e potenti d’Albania. te. Una macchia di sangue sul casco, un messaggio sul cellulare, una chiamata che gli ricorda di portare un certo Passero Rosso in CONTROMANO un luogo stabilito e poco di più. Cosa diavolo è successo la sera precedente? Cos’è il Passero Ros- di Antonio Albanese so? Cosa vogliono tutti da lui? prod. Fandango, Rai Cinema con Antonio ALBANESE, Alex FODJA DOGMAN Il film vede protagoni- di Matteo GARRONE sta Mario Cavallaro (Al- prod. Archimede, Le Pacte, Rai Cinema banese), cinquantenne con Marcello FONTE, Edoardo PESCE, Nunzia milanese preciso e abi- tudinario: si sveglia tutte SCHIANO le mattine nello stesso Ispirato liberamente a un fatto di cronaca nera accaduto trent’anni modo, nella stessa casa, fa, Dogman è il nuovo film di Matteo Garrone che racconta la sto- nello stesso quartiere, ria cupa e violenta di Marcello. nella stessa città, beve La sua esistenza scorre sempre uguale e indifferente tra le pieghe lo stesso caffè nello di una periferia sospesa tra la grande metropoli e la natura incon- stesso bar e apre il suo taminata. Persona mite e tranquilla, Marcello gestisce un salone di negozio senza mai tar- toelettatura per cani. Durante le sue giornate deve destreggiarsi tra dare di un solo minu- il lavoro, la figlia adorata, Sofia, e l’ambiguo rapporto di sudditan- to. È questo, per lui, il za con Simoncino, un ex pugile da poco uscito di prigione e temuto bello della vita: le cose da tutto il quartiere per i suoi atteggiamenti al limite della follia. che non cambiano, che Continuamente vittima rimangono uguali, le di bullismo e soprusi, abitudini. Una routine prestabilita e rassicurante che lui non ha ormai stremato da una alcuna intenzione di cambiare. L’ordine, la precisione, la pun- vita di umiliazioni, Mar- tualità, il rispetto, il decoro, la voce bassa, lo stare ognuno al cello decide di seguire proprio posto sono i valori cardine della vita di Mario, convinto le orme di Simoncino e che il segreto di una società civile sia il rispetto della disciplina. di diventare il suo aiu- La monotona vita di Mario si divide tra i suoi due luoghi del cuore: tante in una serie di ra- il suo prestigioso negozio di calze, ereditato dal padre, e il terrazzo pine che sconvolgono la di casa dove coltiva un orto, unica passione che si concede. Terro- cittadina in cui vivono. rizzato al solo pensiero di apportare dei cambiamenti alla propria Ormai in balia del ca- vita, è facile capire il suo sgomento quando viene a sapere che il risma di Simoncino e suo vecchio bar di fiducia, dove beve sempre lo stesso marocchino legato dalla lealtà nei dallo stesso inconfondibile sapore, sta per essere venduto a un egi- SEZIONE LUNGOMETRAGGI suoi confronti in quanto ziano, all’”egiziano del kebab”, e, come se non bastasse, davanti amico di vecchia data, al suo negozio si piazza Oba (Alex Fondja), un giovane senegalese Marcello finisce col venditore ambulante di calzini, che inizia a minacciare l’attività di tradire non solo la sua Mario con le sue offerte altamente concorrenziali.