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Rassegna Stampa

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A CURA DI DARIA CONTRADA

Torvaianica, si conclude Ugo Pari 30 il festival omaggio a : tanti nomi del cinema e della televisione

Pubblicato il 25 Agosto 2020

Tra i premiati, , e Lucia Mascino

L’appuntamento, che si è tenuto dal 21 al 23 agosto presso piazza Ungheria, in collaborazione con il Comune di Pomezia, ha avuto la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm 

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Si conclude a Torvaianica “Ugo Pari 30”, il festival che ha ricordato il grande Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte. L’appuntamento, che si è tenuto dal 21 al 23 agosto presso piazza Ungheria, in collaborazione con il Comune di Pomezia, ha avuto la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e ThomasRobsahm.

I PREMI – Tra i momenti più applauditi del festival, l’assegnazione del Premio Tognazzi alla carriera a Michele Placido, in apertura della prima serata, che con lui aveva lavorato in Romanzo popolare. Sabato, invece, è stata consegnata un’edizione speciale dello Scolapasta d’Oro ad Alessandro Haber, che aveva partecipato (e vinto) ai tornei di tennis organizzati dello stesso Ugo, con lui sul set di Amici miei, atto II. Domenica, infine, è stata premiata come migliore attrice di commedia Lucia Mascino.

GLI ALTRI OSPITI – Sul palco hanno raccontato il loro rapporto con il padre anche Ricky, Gianmarco e Maria Sole, svelandone curiosi e toccanti aneddoti, intervistati dalla giornalista e scrittrice Laura Delli Colli e dalla regista Simona Izzo. A salire sul palco anche tanti altri nomi del cinema e della televisione: il conduttore Beppe Convertini, gli attori Filippo Timi ed Emanuele Salce, il regista e sceneggiatore Ivan Cotroneo. I FILM – Durante le serate, al termine dei talk e della consegna dei premi, sono stati proiettati anche alcuni film che esaltano i due grandi interessi di Ugo Tognazzi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna è stato il documentario “Ritratto di mio padre” di . Durante le altre serate, invece, sono stati proiettati i film “Amici miei” e, per il gran finale, “Anatra all’arancia”.

LE MOSTRE FOTOGRAFICHE – Focus anche sull’arte, con una duplice mostra fotografica “diffusa”, con totem sparsi per le vie della Città a documentare la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Nella mostra sarà ricordata anche l’altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d’oro.

“L’ABBUFFONE” – Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che ha coinvolto alcuni ristoranti del territorio che hanno riproposto le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi “La mia cucina” e “L’abbuffone”.

IL PROSSIMO APPUNTAMENTO – Il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà e il Vice Sindaco Simona Morcellini, ma anche i figli dello stesso Ugo, hanno confermato dal palco l’interesse per lo svolgimento di una seconda edizione, prevista per l’estate 2021, in vista di un appuntamento ancora più grande, magari anche di natura sportiva, per il 2022, in occasione dei 100 anni dalla nascita dell’attore.

Torvaianica, Ugo Pari 30, tre serate per ricordare Ugo Tognazzi: confermata l’edizione 2021

Si conclude a Torvaianica “Ugo Pari 30”, il festival che ha ricordato il grande Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte. L’appuntamento, che si è tenuto dal 21 al 23 agosto presso piazza Ungheria, in collaborazione con il Comune di Pomezia, ha avuto la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. I PREMI – Tra i momenti più applauditi del festival, l’assegnazione del Premio Tognazzi alla carriera a Michele Placido, in apertura della prima serata, che con lui aveva lavorato in Romanzo popolare. Sabato, invece, è stata consegnata un’edizione speciale dello Scolapasta d’Oro ad Alessandro Haber, che aveva partecipato (e vinto) ai tornei di tennis organizzati dello stesso Ugo, con lui sul set di Amici miei, atto II. Domenica, infine, è stata premiata come migliore attrice di commedia Lucia Mascino.

GLI ALTRI OSPITI – Sul palco hanno raccontato il loro rapporto con il padre anche Ricky, Gianmarco e Maria Sole, svelandone curiosi e toccanti aneddoti, intervistati dalla giornalista e scrittrice Laura Delli Colli e dalla regista Simona Izzo. A salire sul palco anche tanti altri nomi del cinema e della televisione: il conduttore Beppe Convertini, gli attori Filippo Timi ed Emanuele Salce, il regista e sceneggiatore Ivan Cotroneo.

I FILM – Durante le serate, al termine dei talk e della consegna dei premi, sono stati proiettati anche alcuni film che esaltano i due grandi interessi di Ugo Tognazzi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna è stato il documentario “Ritratto di mio padre” di Maria Sole Tognazzi. Durante le altre serate, invece, sono stati proiettati i film “Amici miei” e, per il gran finale, “Anatra all’arancia”.

LE MOSTRE FOTOGRAFICHE – Focus anche sull’arte, con una duplice mostra fotografica “diffusa”, con totem sparsi per le vie della Città a documentare la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Nella mostra sarà ricordata anche l’altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d’oro.

“L’ABBUFFONE” – Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che ha coinvolto alcuni ristoranti del territorio che hanno riproposto le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi “La mia cucina” e “L’abbuffone”.

IL PROSSIMO APPUNTAMENTO – Il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà e il Vice Sindaco Simona Morcellini, ma anche i figli dello stesso Ugo, hanno confermato dal palco l’interesse per lo svolgimento di una seconda edizione, prevista per l’estate 2021, in vista di un appuntamento ancora più grande, magari anche di natura sportiva, per il 2022, in occasione dei 100 anni dalla nascita dell’attore.

Film gourmet in nome di Ugo

Emozione alla rassegna istituita per ricordare Tognazzi Tutta la famiglia al completo e tanti attori per l'omaggio

L'EVENTO Torvaianica ricorda Ugo Tognazzi a 30 anni dalla morte e lo fa poco lontano da quel Villaggio al confine con Ostia che ha preso il nome proprio dal grande mattatore della commedia all'italiana, diventato l'ospite illustre e dove dal 1966 e per i successivi 26 anni ha preso vita il famoso TTT, Torneo Tennis Tognazzi. Nella sua villa a pochi passi dal mare si sono radunati a giocare attori, registri, sceneggiatori, firme del giornalismo per aggiudicarsi l'ambito Scolapasta d'oro. Ieri sera tra i ricordi e il documentario Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi, si è aperto in piazza Ungheria il festival Ugo Pari 30 e che ha visto l'assegnazione del Premio Tognazzi 2020 a Michele Placido. Ad introdurre la serata Simona Izzo che ha ricordato la figura del suocero. «Il mio rapporto con Ugo non è stato facile all'inizio - ha detto la Izzo - poi ci siamo voluti molto bene, magari in ritardo, ma siamo stati poi molto vicini». Una tre giorni cinematografica e culinaria voluta e organizzata dai quattro figli del maestro Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm con la collaborazione del Comune di Pomezia. In programma alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Dopo il ricordo a 360 gradi del docufilm a firma di Maria Sole, proiettato ieri sera, oggi è la volta dello storico Amici miei. Un film fortemente voluto dai figli «per rendere omaggio a tutti gli amici di Ugo legati anche a quei luoghi, dal gioielliere Ettore Costa che ha creato lo scolapasta d'oro al benzinaio», dice Gianmarco.Un film conosciuto anche dai giovani, ancora attuale e divertente. Questa sera è prevista la consegna dello Scolapasta d'Oro ad Alessandro Haber. Domani, a chiusura della kermesse, trionfo cinematografico e culinario con L'anatra all'arancia che celebra la profonda amicizia con Luciano Salce e al termine la consegna del premio per la migliore attrice a Lucia Mascino. Tanti gli ospiti legati al cinema e alla televisione: da Barbara Bouchet a Simona Izzo, da Beppe Convertini ad Andy Luotto, da Emanuele Salce a Laura Delli Colli e l'amico di famiglia Tognazzi, Ettore Costa. Il festival è arricchito da una duplice mostra fotografica diffusa, con totem sparsi per Torvaianica, che documenta sia l'attività di Tognazzi sui set, sia lo storico TTT, Torneo Tennis Tognazzi che per 25 anni ha visto il litorale pometino protagonista dello Scolapasta d'Oro, realizzato dal gioielliere Ettore Costa. In cartellone anche una proposta culinaria che, fino a domenica coinvolge trentasette ristoranti del territorio per riproporre le ricette ideate da Ugo: dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi La mia cucina e L'abbuffone.

Per il video: https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/tg5/edizione-ore-1300- del-23-agosto_F310153701094201

Il servizio dal minuto 00:23:50

Per il video: http://www.tg2.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem- 9ba0bd3c-1456-455a-bffc-9eff5922289c-tg2.html#p=

Per il video: https://www.rainews.it/dl/rainews/media/Omaggio-a-Tognazzi-a-30- anni-dalla-scomparsa-6590c6c1-7ed5-46c2-a64d-827ad0429110.html

Per il video: http://www.tg3.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem- 5a550a85-c5bd-4f9c-a021-943407030c9d-tg3.html#p=

Il servizio dal minuto 31:09

Intervista a Maria Sole Tognazzi

Per il video: https://www.raiplay.it/video/2020/08/La-vita-in-Diretta-Estate- 2a42f222-353b-4a14-a827-26b78ed0b10a.html

Il servizio dal minuto 1:14:45

Spot promo di presentazione dell’evento

Per l’audio:

CITAZIONE UGO TOGNAZZI.mp3

"Ugo Pari 30", il festival che omaggia il grande Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte „

Eventi / Cinema "Ugo Pari 30", il festival che omaggia il grande Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte

 DOVE Piazza Ungheria

Pomezia

 QUANDO Dal 21/08/2020 al 23/08/2020

Redazione

19 agosto 2020 11:19

Tutto pronto a Torvaianica per "Ugo Pari 30", il festival che omaggia il grande Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte. L'appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto presso piazza Ungheria, in collaborazione con il Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti in programma, Barbara Bouchet, Simona Izzo, Beppe Convertini, Andy Luotto, Emanuele Salce e Laura Delli Colli.

IL PROGRAMMA - In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario "Ritratto di mio padre" di Maria Sole Tognazzi (venerdì 21 ore 21); durante le altre serate saranno invece proiettati i film "Amici miei" (sabato 22 ore 21) e "Anatra all'arancia" (domenica 23 ore 21). Ogni serata prevede conduzioni eccezionali, con ospiti legati al cinema e alla televisione.

I PREMI - Tra i momenti più attesi del festival, l'assegnazione del Premio Tognazzi 2020 a Michele Placido, in apertura della prima serata. Sabato, invece, la consegna dello Scolapasta d'Oro ad Alessandro Haber. Domenica, infine, sarà premiata come migliore attrice dell'anno Lucia Mascino. Il programma potrebbe subire lievi modifiche e cambiamenti: si consiglia quindi di consultare la pagina Facebook "Festival della Commedia Italiana" per aggiornamenti. In programma per settembre, invece, una serata speciale "Amici miei" a Cinecittà World, parco tematico dedicato al cinema e alla televisione, situato a pochi passi da Pomezia.

LE MOSTRE FOTOGRAFICHE - Nei giorni del festival sarà presente anche una duplice mostra fotografica "diffusa", con totem sparsi per le vie della città: l'esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Le foto sulla vita dell'attore si trovano in Viale Francia, Piazza Ungheria e Viale Spagna; quelle sullo storico torneo di tennis con l'esposizione dello Scolapasta d'oro in Viale Spagna, 5. Nella mostra sarà ricordata anche l'altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d'oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l'omaggio del territorio al grande artista.

"L'ABBUFFONE" - Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, fino a domenica 23 agosto, coinvolgerà trentasette ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi "La mia cucina" e "L'abbuffone". Questi i locali di Torvaianica che aderiscono all'iniziativa: Cafè del Mar, Coco Village, Da Renzo, Diverso, Dolce Vita, Gusto 19, Il Nido, Talea, L'Ancora, Lido, Osteria del Mare, Schiano Cantina&Cucina, Sora Delia, Tauro's pub, Torvicello bistrot, Un'altra storia, Villa di Venere, Villa Francesca, Vivarelli, Zì Checco, Taaf. A Pomezia, invece, i seguenti: 75ml, 20.88, 5 Poderi, Al pinguino, Baccanale, Crab Bistrot Mixology, Dolci Notti Cafè, Elemento, Enoteca felice, il Borghetto, Il panzerotto, La fonte di enea, le Tredici carbonare, Locanda marchesani, Manzo criminale, Mercurio Pizza e Cucina, Nando bar, Pasticceria Il Pino, Pasticceria Mazza, Sister Cafè, The White Rabbit, Varone.

Quando la Dolce Vita si spostò a Torvaianica

Il mitico torneo di tennis e lo Scolapasta d'oro: serate tra vip e cene interminabili

IL RACCONTO In principio era la riserva incontaminata, nemmeno un emporio ci stava a Torvaianica. La comunità di pescatori minturnesi - unici abitanti di quella terra quasi del tutto disabitata che dalla provincia di Latina si era accampata abusivamente nella zona in quanto ricca di telline era costretta ad andare a comprare i beni di prima necessità a piedi fino al Borgo di Pratica di Mare dove c'era la pizzicheria della famiglia Celori. Fino al '55 non c'erano né acqua potabile né luce. Tranne che per la Torvaianica-Pomezia, non c'era neanche una strada e per raggiungere la marina si era obbligati a passare per l'unica carrareccia fangosa che attraversava Campo Selva. Dalla metà degli anni '50 in poi, ultimati i lavori della litoranea che la collegava con Ostia e Anzio, Torvaianica, vittima di un'urbanizzazione sconsiderata, perse in larga parte, ma non del tutto, l'antica vocazione selvaggia piagata dalla cementificazione.

LE DUNE Da Cinecittà, Torvaianica si raggiunge in mezz'ora. C'è il mare pulito, la macchia mediterranea e anche le dune sono rimaste, avrà pensato Luciano Salce quando, acquistato uno dei primi lotti incastonati tra Castel Porziano e Campo Ascolano, in quella porzione di litorale romano non sfigurato dalla speculazione edilizia, ci costruì casa. A frequentare per primi il nascente caseggiato furono Raimondo Vianello e Ugo Tognazzi. L'attore di Cremona, emulando l'amico Pilantra (pseudonimo del regista romano), investì in quel territorio comprando quattro lotti su due delle tre strade che compongono l'attuale Villaggio: un paio su via Lugano e due su via Misurina. In breve tempo Ugo, oltre a costruire la villa con piscina dove abitava con la famiglia, nel lotto di via Lugano, quello che dava sul lungomare, fece edificare un campo da tennis. Le case lì vennero comprate a poco a poco anche da altri che facevano cinema, ma non solo: dall'attore a giornalisti del calibro di Mario Gherarducci. Il personaggio più rappresentativo però era indubbiamente Ugo e quindi quel posto, non avendo un nome, e conosciuto principalmente come il Villaggio dove sta Tognazzi venne nominato Villaggio Tognazzi. Fu grazie alla felice idea dell'attore di arricchire con un rettangolo da gioco quel luogo che tutto ebbe inizio.Il mitico torneo di tennis lo Scolapasta d'oro, che per più di un ventennio fece di quello che poco prima fu un territorio quasi del tutto disabitato una sorta di costola della Dolce Vita, nacque quasi per caso. Quando anche Gassman prese a frequentare il Villaggio, nelle pause dalle riprese negli studi di Cinecittà di alcuni film diretti da Salce, iniziò a comporsi la combriccola che diede vita alla storica competizione. Organizzarono inizialmente un torneino giocando anche di sera e i passanti, vedendo i fari del campo accesi, si fermavano a guardare divertiti. In seguito i partecipanti alla competizione divennero talmente numerosi e famosi che una folla di gente si accalcava, attaccandosi pericolosamente alla rete di recinzione del campo. Fu così necessario costruire, nel corso degli anni, prima una tribunetta e in seguito una tribunona dove alla gente comune, e agli abitanti del Villaggio, poteva capitare di guardare giocare contro , Anthony Quinn e contro Raimondo Vianello e , e vipponi vari. La neonata litoranea durante le giornate del torneo si congestionava dalla Casina Borghese fino a Capocotta neanche fosse la finale di Coppa Devis. LA KERMESSE La kermesse si protraeva ben oltre la fine degli incontri culminando nelle interminabili cene nella villa di Ugo: il vero grande mattatore dell'evento. Erano cene molto meno costruite rispetto a quelle di Velletri. A Torvaianica Tognazzi aveva una sorta di brigata che lavorava per lui in cucina. Ugo si limitava a pensare a quello che si doveva servire, accollandosi solamente l'onere della supervisione delle sue ricette, perché le preparazioni erano talmente lunghe che non avrebbe mai potuto cucinare con gli ospiti presenti. La leggenda narra che a notte fonda Tognazzi si palesasse davanti agli invitati avvolto in una tunica bianca con in mano un enorme vassoio con gli spaghetti della staffa che dispensava a chicchessia. Spesse volte la mattina seguente nella piscina venivano rinvenuti generi alimentari di qualsiasi tipo, financo polli interi. Alla base del miracolo generato da quel fenomeno straordinario che furono le estati all'ombra del Villaggio Tognazzi, ci fu principalmente una naturale propensione alla leggerezza di un gruppo di amici che deflagrò, in modo del tutto involontario, in una delle pagine più belle e culturalmente stimolanti del costume italiano, difficilmente ripetibili.

L'autore romano Roberto Venturini, 37 anni, ha scritto per Il Messaggero un articolo sul Villaggio Tognazzi, teatro del suo prossimo romanzo Salme, che uscirà nei prossimi mesi (Sem), dopo il fortunato esordio con Tutte le ragazze con una certa cultura hanno almeno un poster di un quadro di Schiele appeso in camera. Da oggi al 23, in piazza Ungheria a Torvaianica, è in programma il festival Ugo pari 30 per ricordare il grande attore cremonese a 30 anni dalla morte.

«Io, giovane terroncello in un paradiso goliardico»

UNA NOTTE MI ERO APPARTATO CON UNA RAGAZZA. UGO E PAOLO VILLAGGIO ENTRARONO LANCIANDO UN GAVETTONE D'ACQUA

Si conoscono nel 1974 durante le riprese di Romanzo popolare di Mario Monicelli, quando Tognazzi è già un mito di 52 anni e Michele Placido un ragazzino di 28 anni... Ex poliziotto, al secondo anno di Accademia d'Arte Drammatica, pugliese emigrante. «Ugo mi prese in simpatia e quasi mi adottò. Gli piaceva stare con me, mi portava a cena, a scoprire Milano e Cremona. Ero un terrone allucinante. Se ricordate, Romanzo popolare fu girato nelle periferie milanesi ed effettivamente lì era pieno di gente come me. Quando arriva il primo invito al Villaggio Tognazzi?«Subito dopo aver fatto il film. Mi volle tra i giovani promettenti del cinema italiano». Che atmosfera c'era?«Precedeva il Festival di Venezia e tutti i grandi si vedevano lì: da Gillo Pontecorvo a , Giuliano Montaldo, Paolo Villaggio ed . Si facevano gare di ciclismo, tennis e poi la sfida in cucina». Il piatto più sperimentale cui Tognazzi la sottopose?« Mi ricordo un risotto di fragola e petali di rosa... e che dire... io non ero abituato al dolce nel risotto e quando andammo alla votazione, ebbi l'ardire di esternare verbalmente che non solo bocciavo il piatto ma avrei preferito delle orecchiette alle cime di rapa. Và a dà via i ciap terun!, si arrabbiava ma sempre con ironia. Era una settimana in cui il cinema italiano condivideva scherzi e progetti. Io non ero sfacciato come poi forse sono diventato con gli anni. Stavo al posto mio, perché accanto avevo mostri come Gassman o appunto Ugo. Poi dovevi stare attento. Perché?« Ti facevano gli scherzi di notte. Una sera conquistai una ragazza del posto. La portai in camera con me e all'improvviso, a notte fonda, ecco due losche figure penetrare nella camera per lanciarci degli enormi gavettoni d'acqua. La signorina, terrorizzata, scappò attraverso i campi da tennis e scomparve tra le dune di Torvaianica. Non l'ho più rivista in vita mia».Chi era stato?«Ugo e Paolo Villaggio. Erano sette giorni di goliardia in cui poteva succedere di tutto come gli scontri culinari tra il modenese Pavarotti e il cremonese Ugo. Poi venivano chef stellati, sceneggiatori del calibro di Age e Scarpelli, il grande produttore Mario Cecchi Gori. Mi ricordo una timidissima Monica Bellucci ragazzina, saranno stati fine Anni 80 primi 90, con tutti noi impegnati a capire chi fosse il suo fidanzato. Poi non posso non ricordare una meravigliosa padrona di casa come Franca Bettoja. Passiamo al torneo. Era finto come alcune malelingue insinuano?«Ma stiamo scherzando? Ci si prendeva a racchettate pur di vincerlo. Capitò ad Alessandro Haber che saltò la rete e mi venne incontro con fare bellicoso perché io un po' lo sfottevo durante le partite avendo avuto più successo di lui. Sei un attore di merda! mi diceva: A' bello io ho vinto già due Nastri d'Argento. Lui saltò la rete e mentre ci accingevamo allo scontro, alla fine ci venne da ridere e ci abbracciammo. C'erano piccole risse e piccole offese tra Gassman e e quando si arrivava alle semifinali dovevate vedere come i più bravi, ovvero Orsini, Gassman e Pontecorvo, erano ansiosi di vincere lo Scolapasta d'Oro. Ma lei?«Al massimo giocavo nel doppio con il compianto . Pure lui se la prendeva spesso con me. Ero una schiappa». Il momento che ricorda con più emozione accanto a Tognazzi?«Negli ultimi anni mi chiedeva spesso di stare nel giardino con lui mentre riposava. Un giorno io leggevo il giornale e lui parlava nel sonno russando: Dove vai? Sta qua, non mi lasciare. A un certo punto si svegliò per quanto era stata violenta l'angoscia e mi chiese scusa per aver fatto quella scena. Negli anni ho ripensato spesso a quell'episodio. Aveva un sincero affetto nei miei confronti? Voleva la mia compagnia? Sono convinto che quel senso di protezione nato ai tempi di Romanzo popolare, non fosse mai diminuito negli anni quasi a considerarmi uno di famiglia».

Torvaianica, cibo e film nel segno di Tognazzi

L'OMAGGIO Michele Placido, Alessandro Haber, Lucia Mascino, Simona Izzo, Barbara Bouchet, Beppe Convertini, Andy Luotto, Emanuele Salce, Laura Delli Colli: sono alcuni degli ospiti che prenderanno parte a Ugo Pari 30 il festival-evento in programma da domani al 23 agosto a Torvaianica (in piazza Ungheria, in collaborazione con il Comune di Pomezia) per celebrare Ugo Tognazzi, scomparso a Roma 30 anni fa. E saranno i quattro figli dell'attore (Ricky, 65 anni, Thomas, 56, Gianmarco, 52, e Maria Sole, 49) a curare la regia di questo evento che non a caso è stato pensato e organizzato nella cittadina litoranea in cui il grande Ugo, prematuramente scomparso a Roma il 27 ottobre 1990, aveva creato il famoso Villaggio Tognazzi e per un trentennio organizzato ogni estate il torneo di tennis chiamato Scolapasta d'oro a cui parteciparono celebrità italiane e internazionali, da Luciano Pavarotti ai Rolling Stones.

I LUNGOMETRAGGI In programma al minifestival una mini-rassegna di film di Tognazzi che celebrano le due grandi passioni dell'attore: il cinema e la cucina. Si parte con il documentario Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi (venerdì 21, ore 21), seguiranno Amici miei (sabato 22, ore 21) e Anatra all'arancia (domenica 23, ore 21). Ogni serata prevede la presenza di ospiti legati al cinema e alla televisione. Domani sera Michele Placido riceverà il Premio Tognazzi 2020, sabato Alessandro Haber avrà lo Scolapasta d'oro, domenica Lucia Mascino verrà incoronata migliore attrice dell'anno. Strade e luoghi della città (viale Francia, piazza Ungheria e viale Spagna) ospiteranno poi una mostra fotografica diffusa, protagonista il grande Ugo ritratto nei momenti salienti della carriera e mentre pratica sport: le immagini del leggendario torneo di tennis saranno un punto di forza della mostra in cui verrà esposto anche il trofeo assegnato ai vincitori, lo Scolapasta d'oro eseguito dal gioielliere Ettore Costa.

LA CUCINA Altro punto di forza del festival-omaggio in ricordo di Tognazzi, che fu uno chef provetto in tempi in cui la cucina non era di moda, è la proposta culinaria. Fino a domenica 23, ben 367 ristoranti della zona riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi La mia cucina e L'abbuffone. Una volta chiuso il festival di Torvaianica, a settembre è in programma una serata speciale Amici miei: si terrà a Cinecittà World, parco tematico dedicato al cinema e alla tv, situato sulla Pontina a poca distanza da Pomezia. E poi i quattro figli dell'attore, nati da tre madri diverse ma sempre legatissimi tra loro, inizieranno a pensare alle grandi celebrazioni per il centenario della nascita di Ugo, previsto nel 2022. Piazza Ungheria, Torvaianica. Da domani al 23 agosto

Torvajanica, "Ugo pari 30" .... il festival che omaggia Ugo Tognazzi dal 21 al 23 agosto Tre serate per uno dei mattatori del cinema, a distanza di trent'anni dalla sua morte. Tra gli ospiti: Barbara Bouchet, Simona Izzo, Beppe Convertini, Andy Luotto, Emanuele Salce e Laura Delli Colli. Premiati:Michele Placido, Alessandro Haber e Lucia Mascino

(AGR) E' ormai tutto pronto a Torvaianica per "Ugo Pari 30", il festival che omaggia il grande Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte. L'appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto presso piazza Ungheria, in collaborazione con il Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria SoleeThomas Robsahm.Tra gli ospiti in programma, Barbara Bouchet, Simona Izzo, Beppe Convertini, Andy Luotto,Emanuele Salce e Laura Delli Colli. Media partner: Rai Radio Live, Il Tempo, Shalom, Artcloud, Uozzart

IL PROGRAMMA -In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario "Ritratto di mio padre"di Maria Sole Tognazzi (venerdì 21); durante le altre serate saranno invece proiettati i film "Amici miei" (sabato 22) e "Anatra all'arancia" (domenica 23).Tutte le serate, che partiranno verso le 21:00, prevedono conduzioni eccezionali, con ospiti legati al cinema e alla televisione. I PREMI -Tra i momenti più attesi del festival, l'assegnazione del Premio Tognazzi 2020 a Michele Placido, in apertura della prima serata. Sabato, invece, la consegna dello Scolapasta d'Oro ad Alessandro Haber. Domenica, infine, sarà premiata come migliore attrice dell'anno Lucia Mascino. Il programma potrebbe subire lievi modifiche e cambiamenti: si consiglia quindi di consultare la pagina Facebook "Festival della Commedia Italiana" per aggiornamenti.

In programma per settembre, invece, una serata speciale "Amici miei"a Cinecittà World, parco tematico dedicato al cinema e alla televisione, situato a pochi passi da Pomezia. LE MOSTRE FOTOGRAFICHE -Nei giorni del festival sarà presente anche una duplice mostra fotografica "diffusa", con totem sparsi per le vie della città: l'esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Le foto sulla vita dell'attore si trovano in Viale Francia, Piazza Ungheria e Viale Spagna; quelle sullo storico torneo di tennis con l'esposizione dello Scolapasta d'oro in Viale Spagna, 5. Nella mostra sarà ricordata anche l'altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d'oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l'omaggio del territorio al grande artista. "L'ABBUFFONE" - Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, fino a domenica 23 agosto, coinvolgerà trentasette ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi "La mia cucina" e "L'abbuffone". Questi i locali di Torvaianica che aderiscono all'iniziativa: Cafè del Mar, Coco Village, Da Renzo, Diverso, Dolce Vita, Gusto 19, Il Nido, Talea, L'Ancora, Lido, Osteria del Mare, Schiano Cantina&Cucina, Sora Delia, Tauro's pub, Torvicello bistrot, Un'altra storia, Villa di Venere, Villa Francesca, Vivarelli, Zì Checco, Taaf. A Pomezia, invece,i seguenti:75ml, 20.88, 5 Poderi, Al pinguino, Baccanale, Crab Bistrot Mixology, Dolci Notti Cafè, Elemento, Enoteca felice, il Borghetto, Il panzerotto, La fonte di enea, le Tredici carbonare, Locanda marchesani, Manzo criminale, Mercurio Pizza e Cucina, Nando bar, Pasticceria Il Pino, Pasticceria Mazza, Sister Cafè, The White Rabbit, Varone.

Ugo Pari 30, il Festival su Ugo Tognazzi a Torvaianica

DI REDAZIONE · 19 AGOSTO 2020

Il 27 ottobre 1990 moriva Ugo Tognazzi, Torvaianica, la località balneare a due passi da Roma cui l’attore, regista, e sceneggiatore cremonese era legatissimo, lo omaggia nel trentennale della scomparsa con Ugo Pari 30, il

mini festival cinematografico, ma non solo, a lui interamente dedicato da venerdì 21 a domenica 23 agosto in piazza Ungheria. La direzione artistica è affidata ai suoi quattro figli, Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Ugo Pari 30 si aprirà con il documentario Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi e con la consegna del Premio Tognazzi 2020 a Michele Placido. Seguiranno le proiezioni di Amici miei e Anatra all’arancia. Ad Alessandro Haber andrà invece lo Scolapasta d’oro, e a Lucia Mascino il premio come miglior attrice dell’anno. Tra gli ospiti in programma, Barbara Bouchet, Simona Izzo, Beppe Convertini, Andy Luotto, Emanuele Salce e Laura Delli Colli. Allestita anche una mostra fotografica su totem sparsi per le vie della città, e una proposta culinaria a tema: ben 37 ristoranti del luogo riproporranno infatti alcune ricette ideate da Ugo Tognazzi, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai libri La mia cucina e L’abbuffone.

Torvaianica, Ugo Pari 30, al via da venerdì il festival che omaggia Ugo Tognazzi: ecco il programma completo

E’ ormai tutto pronto a Torvaianica per “Ugo Pari 30”, il festival che omaggia il grande Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte. L’appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto presso piazza Ungheria, in collaborazione con il Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti in programma, Barbara Bouchet, Simona Izzo, Beppe Convertini, Andy Luotto, Emanuele Salce e Laura Delli Colli. Media partner: Rai Radio Live, Il Tempo, Shalom, Artcloud, Uozzart. Ugo Pari 30: il programma

In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario “Ritratto di mio padre” di Maria Sole Tognazzi (venerdì 21); durante le altre serate saranno invece proiettati i film “Amici miei” (sabato 22) e “Anatra all’arancia” (domenica 23). Tutte le serate, che partiranno verso le 21:00, prevedono conduzioni eccezionali, con ospiti legati al cinema e alla televisione.

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I premi

Tra i momenti più attesi del festival, l’assegnazione del Premio Tognazzi 2020 a Michele Placido, in apertura della prima serata. Sabato, invece, la consegna dello Scolapasta d’Oro ad Alessandro Haber. Domenica, infine, sarà premiata come migliore attrice dell’anno Lucia Mascino. Il programma potrebbe subire lievi modifiche e cambiamenti: si consiglia quindi di consultare la pagina Facebook “Festival della Commedia Italiana” per aggiornamenti. In programma per settembre, invece, una serata speciale “Amici miei” a Cinecittà World, parco tematico dedicato al cinema e alla televisione, situato a pochi passi da Pomezia.

Le mostre fotografiche

Nei giorni del festival sarà presente anche una duplice mostra fotografica “diffusa”, con totem sparsi per le vie della città: l’esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Le foto sulla vita dell’attore si trovano in Viale Francia, Piazza Ungheria e Viale Spagna; quelle sullo storico torneo di tennis con l’esposizione dello Scolapasta d’oro in Viale Spagna, 5.

Nella mostra sarà ricordata anche l’altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d’oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l’omaggio del territorio al grande artista. “L’ABBUFFONE”

Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, fino a domenica 23 agosto, coinvolgerà trentasette ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi “La mia cucina” e “L’abbuffone”. Questi i locali di Torvaianica che aderiscono all’iniziativa: Cafè del Mar, Coco Village, Da Renzo, Diverso, Dolce Vita, Gusto 19, Il Nido, Talea, L’Ancora, Lido, Osteria del Mare, Schiano Cantina&Cucina, Sora Delia, Tauro’s pub, Torvicello bistrot, Un’altra storia, Villa di Venere, Villa Francesca, Vivarelli, Zì Checco, Taaf. A Pomezia, invece, i seguenti: 75ml, 20.88, 5 Poderi, Al pinguino, Baccanale, Crab Bistrot Mixology, Dolci Notti Cafè, Elemento, Enoteca felice, il Borghetto, Il panzerotto, La fonte di enea, le Tredici carbonare, Locanda marchesani, Manzo criminale, Mercurio Pizza e Cucina, Nando bar, Pasticceria Il Pino, Pasticceria Mazza, Sister Cafè, The White Rabbit, Varone.

Ugo Pari 30: Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi

17 AGOSTO 2020 by CORNAZ10 Ugo Pari 30 – Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi: dal 21 al 23 agosto il festival “firmato” dai figli. Grande attesa per il Premio dedicato Una festa per uno dei “mattatori” della commedia all’italiana, a distanza di trent’anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l’attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica – Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato “Ugo Pari 30”. L’appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. Media partner: Rai Radio Live, Il Tempo, Shalom, Artcloud, Uozzart. IL PROGRAMMA – In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario “Ritratto di mio padre” di Maria Sole Tognazzi (venerdì 21 ore 21); durante le altre serate saranno invece proiettati i film “Amici miei” (sabato 22 ore 21) e “Anatra all’arancia” (domenica 23 ore 21). Ogni serata prevede conduzioni eccezionali, con ospiti legati al cinema e alla televisione. Tra i momenti più attesi del festival, inoltre, anche l’assegnazione del Premio Tognazzi, che sarà assegnato durante la serata di sabato a un importante attore italiano. In programma per settembre, invece, una serata speciale “Amici miei” a Cinecittà World, parco tematico dedicato al cinema e alla televisione, situato nel territorio di Pomezia.

LE MOSTRE FOTOGRAFICHE – Focus anche sull’arte, con una duplice mostra fotografica “diffusa”, con totem sparsi per le vie della città, fino a domenica 23 agosto: l’esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Le foto sulla vita dell’attore si trovano in Viale Francia, Piazza Ungheria e Viale Spagna; quelle sullo storico torneo di tennis con l’esposizione dello Scolapasta d’oro in Viale Spagna, 5. Nella mostra sarà ricordata anche l’altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d’oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l’omaggio del territorio al grande artista. “L’ABBUFFONE” – Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, fino a domenica 23 agosto, coinvolgerà trentasette ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi “La mia cucina” e “L’abbuffone”. Questi i locali di Torvaianica che aderiscono all’iniziativa: Cafè del Mar, Coco Village, Da Renzo, Diverso, Dolce Vita, Gusto 19, Il Nido, Talea, L’Ancora, Lido, Osteria del Mare, Schiano Cantina&Cucina, Sora Delia, Tauro’s pub, Torvicello bistrot, Un’altra storia, Villa di Venere, Villa Francesca, Vivarelli, Zì Checco, Taaf. A Pomezia, invece, i seguenti: 75ml, 20.88, 5 Poderi, Al pinguino, Baccanale, Crab Bistrot Mixology, Dolci Notti Cafè, Elemento, Enoteca felice, il Borghetto, Il panzerotto, La fonte di enea, le Tredici carbonare, Locanda marchesani, Manzo criminale, Mercurio Pizza e Cucina, Nando bar, Pasticceria Il Pino, Pasticceria Mazza, Sister Cafè, The White Rabbit, Varone.

LE DICHIARAZIONI – “Oltre 25 anni di tradizione del nostro territorio riprendono vita con questa rassegna dedicata a uno dei più grandi artisti del nostro Paese – dichiara il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà – Torvaianica è pronta a omaggiare Ugo Tognazzi, i suoi film, il suo amore per lo sport e la sua passione per la cucina: la collaborazione avviata con i ristoratori e le attività commerciali della Città, che voglio ringraziare personalmente, ne è la dimostrazione”.

“Pomezia e Torvaianica – aggiunge il Vice Sindaco Simona Morcellini – continuano a coltivare quel forte e radicato legame con il cinema che l’accompagna fin dagli Anni Sessanta. Vogliamo che questo appuntamento tra la nuova Torvaianica e il passato glorioso di cui Tognazzi è stato protagonista diventi una tappa fissa delle nostre estati, in un territorio che il maestro ha molto amato e che lo ricambia con immutato affetto ancora oggi. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno scommesso su questo evento, in particolare il sig. Ettore Costa che con il suo Scolapasta d’oro racconta la storia del nostro litorale e la famiglia Tognazzi, per il sincero e vitale desiderio di omaggiare il grande Ugo che ci ha accomunati in questi mesi”.

Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi. I figli lo ricordano così 17 agosto 2020

Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi: dal 21 al 23 agosto il festival "firmato" dai figli. Grande attesa per il Premio Tognazzi.

Per il video: https://www.iltempo.it/spettacoli-tv/artcloud/2020/08/17/video/fratelli-tognazzi- ricordano-papa-ugo-premio-festival-torvaianica-24227364/ Omaggio a Ugo Tognazzi, l'orgoglio della vicesindaca Morcellini: tre serate speciali

Per il video: https://www.iltempo.it/spettacoli-tv/artcloud/2020/08/12/video/ugo-pari-30- tognazzi-torvaianica-pomezia-vicesindaco-simona-morcellini-24186135/

Ugo Pari 30, parla il sindaco di Pomezia Zuccalà: fieri di ospitare un evento unico

Per il video: https://www.iltempo.it/spettacoli-tv/artcloud/2020/08/11/video/ugo-pari-30- tognazzi-pomezia-sindaco-adriano-zuccala-24186004/

Intervista a

Per il video: https://www.raiplay.it/video/2020/08/Unomattina-Estate-964551f1-b846-40d5-8f54- 9ed6bf4a91d1.html

Il servizio dal minuto 1:09:03

Ugo Pari 30 – Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi: dal 21 al 23 agosto il festival “firmato” dai figli. Grande attesa per il Premio Tognazzi 7 Agosto, 2020 - mediaCinema, mediaNews

Una festa per uno dei “mattatori” della commedia all’italiana, a distanza di trent’anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l’attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica – Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato “Ugo Pari 30”. L’appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. Media partner: Rai Radio Live, Il Tempo, Shalom, Artcloud, Uozzart.

IL PROGRAMMA – In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario “Ritratto di mio padre” di Maria Sole Tognazzi (venerdì 21 ore 21); durante le altre serate saranno invece proiettati i film “Amici miei” (sabato 22 ore 21) e “Anatra all’arancia” (domenica 23 ore 21). Ogni serata prevede conduzioni eccezionali, con ospiti legati al cinema e alla televisione. Tra i momenti più attesi del festival, inoltre, anche l’assegnazione del Premio Tognazzi, che sarà assegnato durante la serata di sabato a un importante attore italiano. In programma per settembre, invece, una serata speciale “Amici miei” a Cinecittà World, parco tematico dedicato al cinema e alla televisione, situato nel territorio di Pomezia.

LE MOSTRE FOTOGRAFICHE – Focus anche sull’arte, con una duplice mostra fotografica “diffusa”, con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l’esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Le foto sulla vita dell’attore si trovano in Viale Francia, Piazza Ungheria e Viale Spagna; quelle sullo storico torneo di tennis con l’esposizione dello Scolapasta d’oro in Viale Spagna, 5. Nella mostra sarà ricordata anche l’altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d’oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l’omaggio del territorio al grande artista.

“L’ABBUFFONE” – Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà trentasette ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi “La mia cucina” e “L’abbuffone”. Questi i locali di Torvaianica che aderiscono all’iniziativa: Cafè del Mar, Coco Village, Da Renzo, Diverso, Dolce Vita, Gusto 19, Il Nido, Talea, L’Ancora, Lido, Osteria del Mare, Schiano Cantina&Cucina, Sora Delia, Tauro’s pub, Torvicello bistrot, Un’altra storia, Villa di Venere, Villa Francesca, Vivarelli, Zì Checco, Taaf. A Pomezia, invece, i seguenti: 75ml, 20.88, 5 Poderi, Al pinguino, Baccanale, Crab Bistrot Mixology, Dolci Notti Cafè, Elemento, Enoteca felice, il Borghetto, Il panzerotto, La fonte di enea, le Tredici carbonare, Locanda marchesani, Manzo criminale, Mercurio Pizza e Cucina, Nando bar, Pasticceria Il Pino, Pasticceria Mazza, Sister Cafè, The White Rabbit, Varone.

LE DICHIARAZIONI – “Oltre 25 anni di tradizione del nostro territorio riprendono vita con questa rassegna dedicata a uno dei più grandi artisti del nostro Paese – dichiara il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà – Torvaianica è pronta a omaggiare Ugo Tognazzi, i suoi film, il suo amore per lo sport e la sua passione per la cucina: la collaborazione avviata con i ristoratori e le attività commerciali della Città, che voglio ringraziare personalmente, ne è la dimostrazione”. “Pomezia e Torvaianica – aggiunge il Vice Sindaco Simona Morcellini – continuano a coltivare quel forte e radicato legame con il cinema che l’accompagna fin dagli Anni Sessanta. Vogliamo che questo appuntamento tra la nuova Torvaianica e il passato glorioso di cui Tognazzi è stato protagonista diventi una tappa fissa delle nostre estati, in un territorio che il maestro ha molto amato e che lo ricambia con immutato affetto ancora oggi. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno scommesso su questo evento, in particolare il sig. Ettore Costa che con il suo Scolapasta d’oro racconta la storia del nostro litorale e la famiglia Tognazzi, per il sincero e vitale desiderio di omaggiare il grande Ugo che ci ha accomunati in questi mesi”.

Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi: dal 21 al 23 agosto il festival “firmato” dai figli foto Il territorio di Torvaianica - Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato "Ugo Pari 30"

Comunicato Stampa - 06 Agosto 2020

Pomezia – Una festa per uno dei “mattatori” della commedia all’italiana, a distanza di trent’anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l’attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno.

Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica – Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato “Ugo Pari 30”.

FOTO

L’appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. Media partner: Rai Radio Live, Il Tempo, Shalom, Artcloud, Uozzart.

Il programma

In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario “Ritratto di mio padre” di Maria Sole Tognazzi (venerdì 21 ore 21); durante le altre serate saranno invece proiettati i film “Amici miei” (sabato 22 ore 21) e “Anatra all’arancia” (domenica 23 ore 21). Ogni serata prevede conduzioni eccezionali, con ospiti legati al cinema e alla televisione. Tra i momenti più attesi del festival, inoltre, anche l’assegnazione del Premio Tognazzi, che sarà assegnato durante la serata di sabato a un importante attore italiano. In programma per settembre, invece, una serata speciale “Amici miei” a Cinecittà World, parco tematico dedicato al cinema e alla televisione, situato nel territorio di Pomezia. Focus anche sull’arte, con una duplice mostra fotografica “diffusa”, con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l’esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Le foto sulla vita dell’attore si trovano in Viale Francia, Piazza Ungheria e Viale Spagna; quelle sullo storico torneo di tennis con l’esposizione dello Scolapasta d’oro in Viale Spagna, 5. Nella mostra sarà ricordata anche l’altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d’oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l’omaggio del territorio al grande artista. Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà trentasette ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi “La mia cucina” e “L’abbuffone”. Questi i locali di Torvaianica che aderiscono all’iniziativa: Cafè del Mar, Coco Village, Da Renzo, Diverso, Dolce Vita, Gusto 19, Il Nido, Talea, L’Ancora, Lido, Osteria del Mare, Schiano Cantina&Cucina, Sora Delia, Tauro’s pub, Torvicello bistrot, Un’altra storia, Villa di Venere, Villa Francesca, Vivarelli, Zì Checco, Taaf. A Pomezia, invece, i seguenti: 75ml, 20.88, 5 Poderi, Al pinguino, Baccanale, Crab Bistrot Mixology, Dolci Notti Cafè, Elemento, Enoteca felice, il Borghetto, Il panzerotto, La fonte di enea, le Tredici carbonare, Locanda marchesani, Manzo criminale, Mercurio Pizza e Cucina, Nando bar, Pasticceria Il Pino, Pasticceria Mazza, Sister Cafè, The White Rabbit, Varone. “Oltre 25 anni di tradizione del nostro territorio riprendono vita con questa rassegna dedicata a uno dei più grandi artisti del nostro Paese – dichiara il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà – Torvaianica è pronta a omaggiare Ugo Tognazzi, i suoi film, il suo amore per lo sport e la sua passione per la cucina: la collaborazione avviata con i ristoratori e le attività commerciali della Città, che voglio ringraziare personalmente, ne è la dimostrazione”. “Pomezia e Torvaianica – aggiunge il Vice Sindaco Simona Morcellini – continuano a coltivare quel forte e radicato legame con il cinema che l’accompagna fin dagli Anni Sessanta. Vogliamo che questo appuntamento tra la nuova Torvaianica e il passato glorioso di cui Tognazzi è stato protagonista diventi una tappa fissa delle nostre estati, in un territorio che il maestro ha molto amato e che lo ricambia con immutato affetto ancora oggi”. “Desidero ringraziare tutti – conclude Morcellini – coloro che hanno scommesso su questo evento, in particolare il sig. Ettore Costa che con il suo Scolapasta d’oro racconta la storia del nostro litorale e la famiglia Tognazzi, per il sincero e vitale desiderio di omaggiare il grande Ugo che ci ha accomunati in questi mesi”.

Ugo Pari 30 - Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi

05 agosto 2020 a Una festa per uno dei "mattatori" della commedia all'italiana, a distanza di trent'anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l'attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica - Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato "Ugo Pari 30". L'appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. Media partner: Rai Radio Live, Il Tempo, Shalom, Artcloud, Uozzart. IL PROGRAMMA - In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario "Ritratto di mio padre" di Maria Sole Tognazzi (venerdì 21 ore 21); durante le altre serate saranno invece proiettati i film "Amici miei" (sabato 22 ore 21) e "Anatra all'arancia" (domenica 23 ore 21). Ogni serata prevede conduzioni eccezionali, con ospiti legati al cinema e alla televisione. Tra i momenti più attesi del festival, inoltre, anche l'assegnazione del Premio Tognazzi, che sarà assegnato durante la serata di sabato a un importante attore italiano. In programma per settembre, invece, una serata speciale "Amici miei" a Cinecittà World, parco tematico dedicato al cinema e alla televisione, situato nel territorio di Pomezia. LE MOSTRE FOTOGRAFICHE - Focus anche sull'arte, con una duplice mostra fotografica "diffusa", con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l'esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Le foto sulla vita dell'attore si trovano in Viale Francia, Piazza Ungheria e Viale Spagna; quelle sullo storico torneo di tennis con l'esposizione dello Scolapasta d'oro in Viale Spagna, 5. Nella mostra sarà ricordata anche l'altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d'oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l'omaggio del territorio al grande artista. "L'ABBUFFONE" - Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà trentasette ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi "La mia cucina" e "L'abbuffone". Questi i locali di Torvaianica che aderiscono all'iniziativa: Villa Francesca, Un’altra storia, Dolce vita, Villa di Venere, Torvicello bistrot, Zi Checco, Da Renzo, Tauro’s pub, Vivarelli, Gusto 19, L’ancora, Osteria del mare, Taaf, Talea, Il nido, Diverso, Cafe del mar, Sora Delia, Schiano cantina & cucina. A Pomezia, invece, i seguenti: 75 ml, Elemento, Mercurio pizza e cucina, 20.88, Manzo criminale, Al pinguino, La fonte di Enea, Locanda marchesani, Crab bistrot mixology, Pasticceria mazza, Baccanale, Varone, Sister cafe, The White rabbit, Enoteca felice, 5 poderi, Il borghetto, Le tredici carbonare. LE DICHIARAZIONI - "Oltre 25 anni di tradizione del nostro territorio riprendono vita con questa rassegna dedicata a uno dei più grandi artisti del nostro Paese - dichiara il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà - Torvaianica è pronta a omaggiare Ugo Tognazzi, i suoi film, il suo amore per lo sport e la sua passione per la cucina: la collaborazione avviata con i ristoratori e le attività commerciali della Città, che voglio ringraziare personalmente, ne è la dimostrazione". "Pomezia e Torvaianica - aggiunge il Vice Sindaco Simona Morcellini - continuano a coltivare quel forte e radicato legame con il cinema che l'accompagna fin dagli Anni Sessanta. Vogliamo che questo appuntamento tra la nuova Torvaianica e il passato glorioso di cui Tognazzi è stato protagonista diventi una tappa fissa delle nostre estati, in un territorio che il maestro ha molto amato e che lo ricambia con immutato affetto ancora oggi. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno scommesso su questo evento, in particolare il sig. Ettore Costa che con il suo Scolapasta d'oro racconta la storia del nostro litorale e la famiglia Tognazzi, per il sincero e vitale desiderio di omaggiare il grande Ugo che ci ha accomunati in questi mesi".

Gianmarco Tognazzi ricorda papà Ugo: “Onesto e trasparente”/ “A 5 anni rischiai…”

Pubblicazione: 05.08.2020 - Stella Dibenedetto

Gianmarco Tognazzi, con i fratelli Ricky, Maria Sole e Thomas, ricorda il padre Ugo in occasione del trentesimo anniversario della sua morte.

Gianmarco Tognazzi a Io e Te - Screenshot da video

Ugo Tognazzi moriva il 27 ottobre 1990. Nel trentesimo anniversario della sua scomparsa, i figli Ricky, Gianmarco, Maria Sole e Thomas, nati da tre donne diverse, lo ricordano curando personalmente l’evento Ugo Pari 30 che, promosso dal Comune di Pomezia, si terrà dal 21 al 23 agosto a Torvaianica dove l’attore era solito trascorrere le sue estate in compagnia della famiglia e degli amici. A raccontare chi era davvero Ugo Tognazzi è il figlio Gianmarco in un’intervista rilasciata ai microfoni di Gloria Satta per Il Messaggero del 3 agosto. Dai racconti di Gianmarco Tognazzi, viene fuori la figura di un uomo intellettualmente onesto e trasparente che amava trascorrere il suo tempo con le persone a cui voleva bene.

Oltre ad aver lasciato in eredità ai figli il suo talento artistico, Ugo Tognazzi ha anche lasciato «Lo stile di vita improntato a onestà intellettuale, trasparenza, naturalezza, apertura agli altri. E la capacità di precorrere i cambiamenti del costume: è stato un grande chef quando la cucina non era di moda e tra i primi a creare una famiglia allargata. Coltivava soprattutto il valore dei rapporti interpersonali che oggi fa parte del mio Dna. Amava circondarsi di persone care», racconta Gianmarco.

GIANMARCO TOGNAZZI: “A 5 ANNI RISCHIAI DI SOFFOCARE, MI SALVO’ ENZO JANNACCI”

La casa di Ugo Tognazzi era sempre piena di tantissimi amici tra cui Enzo

Jannacci. Gianmarco Tognazzi ricorda così come fu proprio Jannacci a salvargli la vita quando era solo un bambino. «Avevo cinque anni, eravamo tutti insieme e io rischiai di morire soffocato. Enzo, che portava sempre con sé la sua valigetta da medico, intuì la gravità della situazione e mi praticò prontamente una puntura che scongiurò il peggio», ricorda Gianmarco che di papà Ugo ha di fronte la sua immagine mentre si divertiva a preparare manicaretti per tutti i suoi amici. Grazie a papà Ugo, amico di Vittorio Gassmann, Gianmarco ha conosciuto quello che oggi è uno dei suoi più grandi amici ovvero . Un’amicizia che, come racconta lui stesso, si è consolidata nel tempo. «Con Alessandro ci siamo frequentati sporadicamente da piccoli al seguito di Vittorio e Ugo, poi abbiamo scoperto l’amicizia profonda negli anni Novanta lavorando insieme. Io ho presentato ad Alessandro la donna della sua vita, Sabrina Knaflitz, e lui mi ha sopportato stoicamente quando, prima di incontrare mia moglie Valeria, avevo una vita sentimentale disastrosa. Ci vogliamo un gran bene», conclude.

L'appuntamento Torvajanica celebra Ugo Tognazzi: festival, premi e un mare di ricordi

Pomezia - Al via "Ugo Pari 30", la rassegna che celebra Ugo Tognazzi nella "sua" Torvajanica: ecco il programma. Alla conferenza presenti i figli Ricky e Gianmarco

Francesco Marzoli 05/08/2020 22:30

Una conferenza stampa decisamente fuori dagli schemi, fatta di ironia, ricordi e tanta voglia di celebrare uno dei più grandi artisti dell'Italia contemporanea a 30 anni dalla sua scomparsa: Ugo Tognazzi.

Ieri mattina, a Pomezia, è stato infatti presentato il festival "Ugo Pari 30", kermesse che animerà per l'intero mese di agosto il territorio di Torvajanica e che vedrà il culmine nei giorni del 21, 22 e 23 agosto, quando in piazza Ungheria ci sarà la rassegna cinematografica promossa direttamente dai figli dell'artista Ricky, Gianmarco e Maria Sole Tognazzi e Thomas Robsahm con il Comune di Pomezia, nell'ambito della quale sarà istituito e consegnato il "Premio Tognazzi".

Un festival composto anche da due mostre dedicate alla vita di Ugo Tognazzi e alla storia dello "Scolapasta d'oro" (il trofeo realizzato dal gioielliere di Torvajanica Ettore Costa che veniva consegnato come premio al vincitore del torneo di tennis promosso da Ugo nei campi del Villaggio Tognazzi di Torvajanica, ndr), oltre che dalle proposte culinarie che 40 ristoranti di Pomezia e Torvajanica hanno adottato, celebrando le ricette create da Ugo che, oltre a essere un attore e regista straordinario, era anche appassionato di sport e cucina.

Alla conferenza stampa di ieri, nel Museo del ‘900 di Pomezia, c'erano Ricky e Gianmarco, che tra sketch e momenti maggiormente seriosi, hanno presentato la rassegna insieme a Ettore Costa e al vice sindaco di Pomezia Simona Morcellini.

«Dico grazie alla città di Pomezia - ha esordito Ricky Tognazzi -. La cosa bella è la spontaneità del festival, che rappresenta la storia di papà su questo territorio. Nei primi anni sessanta andavano tutti a Fregene e papà si innamorò della pineta e del piccolo agglomerato che stava nascendo». È toccato a Ricky, tra aneddoti e ricordi, raccontare delle vicissitudini delle giornate a Villaggio Tognazzi, dove la moglie di Ugo e mamma di Gianmarco e Maria Sole, , ancora oggi trascorre più di sei mesi all'anno.

«Torvajanica ha anche visto la riunificazione della nostra famiglia quando papà tornò dalla Norvegia dopo la relazione con Margareth Robsahm e portò con sé Thomas. Nessuno di noi sapeva chi fosse quel bambino, poi Gianmarco si mise a giocare con lui e con grande candore disse: ‘È simpatico, sembra mio fratello'. E a quel punto papà e Franca ci dissero che c'era qualcosa da sapere».

«Il Comune ci ha proposto il progetto insieme a Ettore Costa mentre stavo girando ‘Ritorno al crimine' proprio a Torvajanica, da ‘Corsetti' - ha aggiunto Gianmarco -. Ci è piaciuta l'idea istituire di nuovo quel ‘Premio Tognazzi' che a Cremona veniva conferito a giovani comici e cabarettisti. Un premio andato, tra gli altri, a Ficarra&Picone, Bertolino e Cirilli. Quel premio oggi non c'è più e il nuovo sarà legato a Ugo, a Pomezia, a Torvajanica e agli amici di papà. Quest'anno il vincitore sarà Michele Placido».

Chiosa finale per il vice sindaco: «Ugo ha amato il territorio e Torvajanica continua ad amarlo: questo è un progetto a lungo termine, con l'obiettivo di celebrare qui i cento anni dalla nascita di Tognazzi».

Una grande festa per uno dei "mattatori" della commedia all'italiana, a distanza di trent'anni dalla sua morte. Tra gli ospiti, anche attori e artisti che hanno lavorato con Ugo Tognazzi

Ugo Pari 30 - Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi: dal 21 al 23 agosto il

festival "firmato" dai figli. Grande attesa per il Premio Tognazzi

Tra i momenti più attesi del festival, l'assegnazione del Premio Tognazzi, che sarà assegnato durante la serata di sabato a un importante attore italiano

Una festa per uno dei "mattatori" della commedia all'italiana, a distanza di trent'anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l'attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica - Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato "Ugo Pari 30". L'appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. Media partner: Rai Radio Live, Il Tempo, Shalom, Artcloud, Uozzart.

IL PROGRAMMA - In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario "Ritratto di mio padre" di Maria Sole Tognazzi (venerdì 21 ore 21); durante le altre serate saranno invece proiettati i film "Amici miei" (sabato 22 ore 21) e "Anatra all'arancia" (domenica 23 ore 21). Ogni serata prevede conduzioni eccezionali, con ospiti legati al cinema e alla televisione. Tra i momenti più attesi del festival, inoltre, anche l'assegnazione del Premio Tognazzi, che sarà assegnato durante la serata di sabato a un importante attore italiano. In programma per settembre, invece, una serata speciale "Amici miei" a Cinecittà World, parco tematico dedicato al cinema e alla televisione, situato nel territorio di Pomezia.

LE MOSTRE FOTOGRAFICHE - Focus anche sull'arte, con una duplice mostra fotografica "diffusa", con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l'esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Le foto sulla vita dell'attore si trovano in Viale Francia, Piazza Ungheria e Viale Spagna; quelle sullo storico torneo di tennis con l'esposizione dello Scolapasta d'oro in Viale Spagna, 5. Nella mostra sarà ricordata anche l'altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d'oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l'omaggio del territorio al grande artista.

"L'ABBUFFONE" - Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà trentasette ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi "La mia cucina" e "L'abbuffone". Questi i locali di Torvaianica che aderiscono all'iniziativa: Cafè del Mar, Coco Village, Da Renzo, Diverso, Dolce Vita, Gusto 19, Il Nido, Talea, L'Ancora, Lido, Osteria del Mare, Schiano Cantina&Cucina, Sora Delia, Tauro's pub, Torvicello bistrot, Un'altra storia, Villa di Venere, Villa Francesca, Vivarelli, Zì Checco, Taaf. A Pomezia, invece, i seguenti: 75ml, 20.88, 5 Poderi, Al pinguino, Baccanale, Crab Bistrot Mixology, Dolci Notti Cafè, Elemento, Enoteca felice, il Borghetto, Il panzerotto, La fonte di enea, le Tredici carbonare, Locanda marchesani, Manzo criminale, Mercurio Pizza e Cucina, Nando bar, Pasticceria Il Pino, Pasticceria Mazza, Sister Cafè, The White Rabbit, Varone.

LE DICHIARAZIONI - "Oltre 25 anni di tradizione del nostro territorio riprendono vita con questa rassegna dedicata a uno dei più grandi artisti del nostro Paese - dichiara il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà - Torvaianica è pronta a omaggiare Ugo Tognazzi, i suoi film, il suo amore per lo sport e la sua passione per la cucina: la collaborazione avviata con i ristoratori e le attività commerciali della Città, che voglio ringraziare personalmente, ne è la dimostrazione".

"Pomezia e Torvaianica - aggiunge il Vice Sindaco Simona Morcellini - continuano a coltivare quel forte e radicato legame con il cinema che l'accompagna fin dagli Anni Sessanta. Vogliamo che questo appuntamento tra la nuova Torvaianica e il passato glorioso di cui Tognazzi è stato protagonista diventi una tappa fissa delle nostre estati, in un territorio che il maestro ha molto amato e che lo ricambia con immutato affetto ancora oggi. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno scommesso su questo evento, in particolare il sig. Ettore Costa che con il suo Scolapasta d'oro racconta la storia del nostro litorale e la famiglia Tognazzi, per il sincero e vitale desiderio di omaggiare il grande Ugo che ci ha accomunati in questi mesi".

05.08.2020

Lazio Pomezia Torvaianica Ricetta Ugo Tognazzi A Torvaianica per gustare il risotto al melone e stinco di santo di Tognazzi La ricetta originale di Ugo Tognazzi, uno dei grandi mattatori della commedia all'italiana

AUTORE: SALVO CAGNAZZO

Risotto al melone e stinco di santo seguendo le istruzioni originali di Ugo Tognazzi, uno dei grandi mattatori della commedia all'italiana, per onorare, anche a tavola, i trent'anni dalla sua morte. Ricette che hanno le proprie radici nella cucina romana e laziale, con ingredienti pieni di sapore che profumano di tradizione, e con tutti i procedimenti originaili, riportati sui volumi "La mia cucina" e "L'abbuffone", a sua firma.

L'appuntamento che omaggia Ugo Tognazzi a Torvaianica

Queste si potranno gustare, assieme a tante altre, durante tutto il mese di agosto a Torvaianica, nel comune di Pomezia, nei ristoranti che aderiscono all'iniziativa collegata al grande evento/festival Ugo Pari 30, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria. L'appuntamento gode della direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. In programma, durante la kermesse, una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario "Ritratto di mio padre" di Maria Sole Tognazzi. Focus anche sull'arte, con la mostra fotografica "diffusa", con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l'esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena.

Le immagini delle ricette originali

Risotto al melone

Ingredienti per 4 persone: 280 gr. di riso, un melone, una cipolla, un litro di brodo, 1/2 bicchiere di panna, 80 gr. di burro, 4 cucchiai di parmigiano grattugiato, un bicchiere di Porto, 100 gr. di prosciutto crudo, sale.

Svolgimento - Preparare il melone sbucciato e tagliato a dadini; metterlo a macerare nel Porto. Tagliare a filetti ii prosciutto crudo; far soffriggere in 40 gr. di burro la cipolla tritata senza colorire. Aggiungere il Porto (avendo tolto in precedenza i dadini di melone, che vanno tenuti da parte) e far evaporare. Versare il riso e cuocerlo con il brodo a mestolate; dopo 10 minuti amalgamare la panna. Alla fine della cottura aggiungere il melone e il prosciutto e mantecare con i restanti 40 gr. di burro. Servire con parmigiano a parte e tina manciata di pepe.

Stinco di santo

Ingredienti per 4 persone: un gaffetto di vitello, 4 cucchiai di olio, 40 gr. di burro, un bicchiere di vino bianco, una cipolla, 4 chiodi di garofano, un mazzetto odoroso, un dado, sale e pepe.

Svolgimento - Mettere il garretto in un tegame ovale con olio e burro, dorare girandolo, bagnare con il vino bianco, aggiungere sale e pepe, la cipolla, il mazzetto odoroso, i chiodi di garofano, il dado e acqua: cuocere un paio d'ore finché non sia molto tenero. Passare al setaccio il sugo di cottura aggiungendo eventualmente un po' di burro e un pizzico di farina per addensarlo. Si serve in tavola il garretto intero e la salsa a parte. Tagliarlo davanti agli ospiti e coprire le fette di salsa. Accompagnare con fagiolini al burro o purée di patate.

Ugo Pari 30 - Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi: dal 21 al 23 agosto il festival "firmato" dai figli

Pubblicato: Mercoledì, 05 Agosto 2020

POMEZIA (eventi) - Una grande festa per uno dei "mattatori" della commedia all'italiana, a distanza di trent'anni dalla sua morte. Tra gli ospiti, anche attori e artisti che hanno lavorato con Ugo Tognazzi

ilmamilio.it Una festa per uno dei "mattatori" della commedia all'italiana, a distanza di trent'anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l'attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica - Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato "Ugo Pari 30". L'appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. Media partner: Rai Radio Live, Il Tempo, Shalom, Artcloud, Uozzart. IL PROGRAMMA - In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario "Ritratto di mio padre" di Maria Sole Tognazzi (venerdì 21 ore 21); durante le altre serate saranno invece proiettati i film "Amici miei" (sabato 22 ore 21) e "Anatra all'arancia" (domenica 23 ore 21). Ogni serata prevede conduzioni eccezionali, con ospiti legati al cinema e alla televisione. Tra i momenti più attesi del festival, inoltre, anche l'assegnazione del Premio Tognazzi, che sarà assegnato durante la serata di sabato a un importante attore italiano. In programma per settembre, invece, una serata speciale "Amici miei" a Cinecittà World, parco tematico dedicato al cinema e alla televisione, situato nel territorio di Pomezia. LE MOSTRE FOTOGRAFICHE - Focus anche sull'arte, con una duplice mostra fotografica "diffusa", con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l'esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Le foto sulla vita dell'attore si trovano in Viale Francia, Piazza Ungheria e Viale Spagna; quelle sullo storico torneo di tennis con l'esposizione dello Scolapasta d'oro in Viale Spagna, 5. Nella mostra sarà ricordata anche l'altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d'oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l'omaggio del territorio al grande artista. "L'ABBUFFONE" - Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà trentasette ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi "La mia cucina" e "L'abbuffone". Questi i locali di Torvaianica che aderiscono all'iniziativa: Cafè del Mar, Coco Village, Da Renzo, Diverso, Dolce Vita, Gusto 19, Il Nido, Talea, L'Ancora, Lido, Osteria del Mare, Schiano Cantina&Cucina, Sora Delia, Tauro's pub, Torvicello bistrot, Un'altra storia, Villa di Venere, Villa Francesca, Vivarelli, Zì Checco, Taaf. A Pomezia, invece, i seguenti: 75ml, 20.88, 5 Poderi, Al pinguino, Baccanale, Crab Bistrot Mixology, Dolci Notti Cafè, Elemento, Enoteca felice, il Borghetto, Il panzerotto, La fonte di enea, le Tredici carbonare, Locanda marchesani, Manzo criminale, Mercurio Pizza e Cucina, Nando bar, Pasticceria Il Pino, Pasticceria Mazza, Sister Cafè, The White Rabbit, Varone. LE DICHIARAZIONI - "Oltre 25 anni di tradizione del nostro territorio riprendono vita con questa rassegna dedicata a uno dei più grandi artisti del nostro Paese - dichiara il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà - Torvaianica è pronta a omaggiare Ugo Tognazzi, i suoi film, il suo amore per lo sport e la sua passione per la cucina: la collaborazione avviata con i ristoratori e le attività commerciali della Città, che voglio ringraziare personalmente, ne è la dimostrazione". "Pomezia e Torvaianica - aggiunge il Vice Sindaco Simona Morcellini - continuano a coltivare quel forte e radicato legame con il cinema che l'accompagna fin dagli Anni Sessanta. Vogliamo che questo appuntamento tra la nuova Torvaianica e il passato glorioso di cui Tognazzi è stato protagonista diventi una tappa fissa delle nostre estati, in un territorio che il maestro ha molto amato e che lo ricambia con immutato affetto ancora oggi. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno scommesso su questo evento, in particolare il sig. Ettore Costa che con il suo Scolapasta d'oro racconta la storia del nostro litorale e la famiglia Tognazzi, per il sincero e vitale desiderio di omaggiare il grande Ugo che ci ha accomunati in questi mesi".

L'attore Ricky Tognazzi, figlio del grande Ugo Tognazzi, in collegamento video a "C'è Tempo per", ripercorre la carriera e racconta la sua vita privata

Per il video: https://www.youtube.com/watch?v=68lJ29YBuj0&feature=youtu.be

Ugo Pari 30 – Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi: dal 21 al 23 agosto il festival “firmato” dai figli

Grande attesa per il Premio Tognazzi

4 Agosto 2020

Una grande festa per uno dei “mattatori” della commedia all’italiana, a distanza di trent’anni dalla sua morte.

Tra gli ospiti, anche attori e artisti che hanno lavorato con Ugo Tognazzi

AgenPress. Una festa per uno dei “mattatori” della commedia all’italiana, a distanza di trent’anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l’attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica – Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato “Ugo Pari 30”. L’appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. Media partner: Rai Radio Live, Il Tempo, Shalom, Artcloud, Uozzart.

IL PROGRAMMA – In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario “Ritratto di mio padre” di Maria Sole Tognazzi (venerdì 21 ore 21); durante le altre serate saranno invece proiettati i film “Amici miei” (sabato 22 ore 21) e “Anatra all’arancia” (domenica 23 ore 21). Ogni serata prevede conduzioni eccezionali, con ospiti legati al cinema e alla televisione. Tra i momenti più attesi del festival, inoltre, anche l’assegnazione del Premio Tognazzi, che sarà assegnato durante la serata di sabato a un importante attore italiano. In programma per settembre, invece, una serata speciale “Amici miei” a Cinecittà World, parco tematico dedicato al cinema e alla televisione, situato nel territorio di Pomezia.

LE MOSTRE FOTOGRAFICHE – Focus anche sull’arte, con una duplice mostra fotografica “diffusa”, con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l’esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Le foto sulla vita dell’attore si trovano in Viale Francia, Piazza Ungheria e Viale Spagna; quelle sullo storico torneo di tennis con l’esposizione dello Scolapasta d’oro in Viale Spagna, 5. Nella mostra sarà ricordata anche l’altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d’oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l’omaggio del territorio al grande artista.

“L’ABBUFFONE” – Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà trentasette ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi “La mia cucina” e “L’abbuffone”. Questi i locali di Torvaianica che aderiscono all’iniziativa: Cafè del Mar, Coco Village, Da Renzo, Diverso, Dolce Vita, Gusto 19, Il Nido, Talea, L’Ancora, Lido, Osteria del Mare, Schiano Cantina&Cucina, Sora Delia, Tauro’s pub, Torvicello bistrot, Un’altra storia, Villa di Venere, Villa Francesca, Vivarelli, Zì Checco, Taaf. A Pomezia, invece, i seguenti: 75ml, 20.88, 5 Poderi, Al pinguino, Baccanale, Crab Bistrot Mixology, Dolci Notti Cafè, Elemento, Enoteca felice, il Borghetto, Il panzerotto, La fonte di enea, le Tredici carbonare, Locanda marchesani, Manzo criminale, Mercurio Pizza e Cucina, Nando bar, Pasticceria Il Pino, Pasticceria Mazza, Sister Cafè, The White Rabbit, Varone.

LE DICHIARAZIONI – “Oltre 25 anni di tradizione del nostro territorio riprendono vita con questa rassegna dedicata a uno dei più grandi artisti del nostro Paese – dichiara il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà – Torvaianica è pronta a omaggiare Ugo Tognazzi, i suoi film, il suo amore per lo sport e la sua passione per la cucina: la collaborazione avviata con i ristoratori e le attività commerciali della Città, che voglio ringraziare personalmente, ne è la dimostrazione”.

“Pomezia e Torvaianica – aggiunge il Vice Sindaco Simona Morcellini – continuano a coltivare quel forte e radicato legame con il cinema che l’accompagna fin dagli Anni Sessanta. Vogliamo che questo appuntamento tra la nuova Torvaianica e il passato glorioso di cui Tognazzi è stato protagonista diventi una tappa fissa delle nostre estati, in un territorio che il maestro ha molto amato e che lo ricambia con immutato affetto ancora oggi. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno scommesso su questo evento, in particolare il sig. Ettore Costa che con il suo Scolapasta d’oro racconta la storia del nostro litorale e la famiglia Tognazzi, per il sincero e vitale desiderio di omaggiare il grande Ugo che ci ha accomunati in questi mesi”.

Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi: un festival ‘firmato’ dai figli per ricordare il grande attore a 30 anni dalla sua scomparsa

Di Direttore

4 Agosto 2020 - 16:14

Ha segnato le estati della Torvaianica degli anni d’oro: il suo nome faceva da richiamo per i vip e per la gente comune e il torneo di tennis da lui istituito, diventato un appuntamento irrinunciabile per tantissimi personaggi dello spettacolo e dello sport, era l’evento clou della stagione balneare pometina.

Ancora adesso, a trent’anni dalla sua scomparsa, il ricordo di Ugo Tognazzi è più vivo che mai nella cittadina, che si accinge a una grande festa in onore di uno dei più grandi “mattatori” della commedia all’italiana. Era il 27 ottobre 1990 quando l’attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica – Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato “Ugo Pari 30”. L’appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm.

Oggi, presso il Museo Città di Pomezia – Laboratorio del Novecento, l’evento è stato presentato direttamente da due dei figli Ricky e Gianmarco, oltre che dalla vicesindaco e assessore alla cultura Simona Morcellini e dall’orefice Ettore Costa.

Ed è stato proprio Ettore Costa, autore di ben 27 “Scolapasta d’oro” – 26 consegnati ai vincitori delle edizioni del Torneo Tennis Tognazzi, l’ultimo invece mai utilizzato in quanto la 27ª edizione della kermesse non si è mai svolta – ad aprire la presentazione, ricordando quegli anni in cui il famoso attore riusciva ad attirare a Torvaianica personaggi famosi, rendendo la cittadina viva e più appetibile di qualunque altro posto.

“Perché andare al Festival di Venezia quando si poteva venire a casa nostra per partecipare al torneo?“, ha raccontato Ricky, “Da noi era tutto molto spontaneo, si giocava, si mangiava, si scherzava e si vinceva”. “Negli anni ’60 – ricorda ancora – tutti andavano a Fregene, invece Ugo si innamorò della pineta che stava qui a Torvaianica e comprò, insieme a Salce e Vianello, 3 casette. Pensando che sarebbe diventato un bel posto di vacanza, comprò anche altri lotti, ma all’inizio nessuno voleva venire. Poi iniziarono ad arrivare in tanti. Torvaianica per noi significa tanto, perché quel posto ha anche visto la riunificazione della nostra famiglia, con Franca Bettoja che ha fatto da madre di tutti noi figli di Ugo Tognazzi”.

E il primo film che verrà trasmesso nella 3 giorni sarà proprio “Ritratto di mio padre”, diretto da Maria Sole Tognazzi, un omaggio al grande attore da parte della figlia. Gli altri film saranno “Amici miei”, “Anatra all’arancia” e “La grande abbuffata”. Durante le serate verranno dati due premi: uno a Michele Placido e uno a

Non ci saranno solo i film per tutto il mese ci sarà una mostra fotografica “diffusa”, con totem sparsi per le vie della città che mostrenno l’esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena, mentre da sabato 1 a domenica 30 agosto nella galleria in viale Spagna 5 si potranno ammirare gli scatti delle 26 edizioni del Torneo di tennis, esposti dal gioielliere Ettore Costa. Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà alcuni ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi “La mia cucina” e “L’abbuffone”.

L’INTERVISTA A GIANMARCO TOGNAZZI

Da questi tre giorni si potrebbe passare a qualcosa di più?

“L’idea era proprio quella di fare qualcosa di più ampio, poi il Covid ci ha bloccato, adesso speriamo che lentamente si torni alla normalità, per poter programmare e capire come fare per il futuro. L’idea è quella di fare una replica di questo, implementando con cose diverse, per l’anno prossimo, per arrivare poi al 2022, anno del centenario della nascita di Ugo, con qualcosa di ancora più grande”.

Si potrebbe ripartire con il torneo?

“Al momento il campo da tennis non è utilizzabile: stavamo pensando se rifarlo. Pensavamo di fare, per l’anno prossimo, un mini torno di paddle che vada in qualche modo ad anticipare il torneo di tennis – sempre in piccolo – che vorremmo poi fare l’anno dopo. Di idee ce ne sono tante, ma oggi, sempre a causa del Covid, diventa tutto più difficile. Però credo che il fatto che si sia ridotta la manifestazione di quest’anno a soli tre giorni abbia portato la volontà di spalmare la cosa su più anni: magari se ci giocavamo la cosa tutta insieme non ci sarebbe stata la graduale crescita a cui aspiriamo e che porterà a tante idee. Calcola che per organizzare il torneo, come lo faceva mio padre – a quei tempi l’organizzatore era Pino Patitucci – serviva un anno di tempo. Dobbiamo ripartire da una serie di contatti che portano a un’organizzazione perfetta”.

Qual è il legame della famiglia Tognazzi con Torvaianica adesso?

“Ci veniamo tutti gli anni, a volte per più tempo, a volte un po’ meno. Quest’estate io ci starò di base, visto che inizio una serie per Sky. Ci sono dei periodi in cui magari ci stiamo poco a causa degli impegni di lavoro. Il rapporto con il territorio, ma anche con le istituzioni, è costante. Mia madre ci passa l’intera estate. Tutti noi siamo molto legati a questo posto”.

L'INIZIATIVA "FIRMATA" DAI FIGLI Festival Ugo Pari 30: Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi dal 21 al 23 agosto FOTO

04 agosto 2020

Una festa per uno dei "mattatori" della commedia all'italiana, a distanza di trent'anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l'attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica - Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato "Ugo Pari 30". L'appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. Media partner: Rai Radio Live, Il Tempo, Shalom, Artcloud, Uozzart. IL PROGRAMMA - In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario "Ritratto di mio padre" di Maria Sole Tognazzi (venerdì 21 ore 21); durante le altre serate saranno invece proiettati i film "Amici miei" (sabato 22 ore 21) e "Anatra all'arancia" (domenica 23 ore 21). Ogni serata prevede conduzioni eccezionali, con ospiti legati al cinema e alla televisione. Tra i momenti più attesi del festival, inoltre, anche l'assegnazione del Premio Tognazzi, che sarà assegnato durante la serata di sabato a un importante attore italiano. In programma per settembre, invece, una serata speciale "Amici miei" a Cinecittà World, parco tematico dedicato al cinema e alla televisione, situato nel territorio di Pomezia.

LE MOSTRE FOTOGRAFICHE - Focus anche sull'arte, con una duplice mostra fotografica "diffusa", con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l'esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Le foto sulla vita dell'attore si trovano in Viale Francia, Piazza Ungheria e Viale Spagna; quelle sullo storico torneo di tennis con l'esposizione dello Scolapasta d'oro in Viale Spagna, 5. Nella mostra sarà ricordata anche l'altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d'oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l'omaggio del territorio al grande artista.

"L'ABBUFFONE" - Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà trentasette ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi "La mia cucina" e "L'abbuffone". Questi i locali di Torvaianica che aderiscono all'iniziativa: Cafè del Mar, Coco Village, Da Renzo, Diverso, Dolce Vita, Gusto 19, Il Nido, Talea, L'Ancora, Lido, Osteria del Mare, Schiano Cantina&Cucina, Sora Delia, Tauro's pub, Torvicello bistrot, Un'altra storia, Villa di Venere, Villa Francesca, Vivarelli, Zì Checco, Taaf. A Pomezia, invece, i seguenti: 75ml, 20.88, 5 Poderi, Al pinguino, Baccanale, Crab Bistrot Mixology, Dolci Notti Cafè, Elemento, Enoteca felice, il Borghetto, Il panzerotto, La fonte di enea, le Tredici carbonare, Locanda marchesani, Manzo criminale, Mercurio Pizza e Cucina, Nando bar, Pasticceria Il Pino, Pasticceria Mazza, Sister Cafè, The White Rabbit, Varone.

Torvaianica: cinema, mostre, e cucina per omaggiare il grande Ugo Tognazzi

Pubblicato il 4 Agosto 2020 da L'Osservatore d'Italia

TORVAIANICA (RM) – Una festa per uno dei “mattatori” della commedia all’italiana, a distanza di trent’anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l’attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica – Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato “Ugo Pari 30”. L’appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e ThomasRobsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. Media partner: Rai Radio Live, Il Tempo, Shalom, Artcloud, Uozzart.

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IL PROGRAMMA – In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario “Ritratto di mio padre” di Maria Sole Tognazzi (venerdì 21 ore 21); durante le altre serate saranno invece proiettati i film “Amici miei” (sabato 22 ore 21) e “Anatra all’arancia” (domenica 23 ore 21). Ogni serata prevede conduzioni eccezionali, con ospiti legati al cinema e alla televisione. Tra i momenti più attesi del festival, inoltre, anche l’assegnazione del Premio Tognazzi, che sarà assegnato durante la serata di sabato a un importante attore italiano. In programma per settembre, invece, una serata speciale “Amici miei” a Cinecittà World, parco tematico dedicato al cinema e alla televisione, situato nel territorio di Pomezia. LE MOSTRE FOTOGRAFICHE – Focus anche sull’arte, con una duplice mostra fotografica “diffusa”, con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l’esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Le foto sulla vita dell’attore si trovano in Viale Francia, Piazza Ungheria e Viale Spagna; quelle sullo storico torneo di tennis con l’esposizione dello Scolapasta d’oro in Viale Spagna, 5. Nella mostra sarà ricordata anche l’altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d’oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l’omaggio del territorio al grande artista. “L’ABBUFFONE” – Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà trentasette ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi “La mia cucina” e “L’abbuffone”. Questi i locali di Torvaianica che aderiscono all’iniziativa: Cafè del Mar, Coco Village, Da Renzo, Diverso, Dolce Vita, Gusto 19, Il Nido, Talea, L’Ancora, Lido, Osteria del Mare, Schiano Cantina&Cucina, Sora Delia, Tauro’s pub, Torvicello bistrot, Un’altra storia, Villa di Venere, Villa Francesca, Vivarelli, Zì Checco, Taaf. A Pomezia, invece, i seguenti: 75ml, 20.88, 5 Poderi, Al pinguino, Baccanale, Crab Bistrot Mixology, Dolci Notti Cafè, Elemento, Enoteca felice, il Borghetto, Il panzerotto, La fonte di enea, le Tredici carbonare, Locanda marchesani, Manzo criminale, Mercurio Pizza e Cucina, Nando bar, Pasticceria Il Pino, Pasticceria Mazza, Sister Cafè, The White Rabbit, Varone. LE DICHIARAZIONI – “Oltre 25 anni di tradizione del nostro territorio riprendono vita con questa rassegna dedicata a uno dei più grandi artisti del nostro Paese – dichiara il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà – Torvaianica è pronta a omaggiare Ugo Tognazzi, i suoi film, il suo amore per lo sport e la sua passione per la cucina: la collaborazione avviata con i ristoratori e le attività commerciali della Città, che voglio ringraziare personalmente, ne è la dimostrazione”. “Pomezia e Torvaianica – aggiunge il Vice Sindaco Simona Morcellini – continuano a coltivare quel forte e radicato legame con il cinema che l’accompagna fin dagli Anni Sessanta. Vogliamo che questo appuntamento tra la nuova Torvaianica e il passato glorioso di cui Tognazzi è stato protagonista diventi una tappa fissa delle nostre estati, in un territorio che il maestro ha molto amato e che lo ricambia con immutato affetto ancora oggi. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno scommesso su questo evento, in particolare il sig. Ettore Costa che con il suo Scolapasta d’oro racconta la storia del nostro litorale e la famiglia Tognazzi, per il sincero e vitale desiderio di omaggiare il grande Ugo che ci ha accomunati in questi mesi”.

POMEZIA 04.08.2020 – UGO TOGNAZZI, “UGO PARI 30” L’OMAGGIO DI TORVAIANICA

di GIANFRANCO COMPAGNO [MOJO]

A 30 ANNI DALLA MORTE IL FESTIVAL "FIRMATO" DAI FIGLI

Interventi: Simona Morcellini vicesindaco di Pomezia, Ricky e Gianmarco Tognazzi, Ettore Costa

e Fabrizio Conti direttore artistico del festival (che ha illustrato il programma)

Programma presentato alla stampa martedì 4.8.2020 presso il museo città di pomezia

UGO PARI 30 - TORVAIANICA OMAGGIA UGO TOGNAZZI

DAL 21 AL 23 AGOSTO IL FESTIVAL "FIRMATO" DAI FIGLI. GRANDE ATTESA PER IL PREMIO TOGNAZZI

Tra i momenti più attesi del festival, l'assegnazione del Premio Tognazzi, che sarà assegnato durante la serata di sabato a un importante attore italiano

Una festa per uno dei "mattatori" della commedia all'italiana, a distanza di trent'anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l'attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica - Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato "Ugo Pari 30". L'appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. Media partner: Rai Radio Live, Il Tempo, Shalom, Artcloud, Uozzart.

IL PROGRAMMA - In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario "Ritratto di mio padre" di Maria Sole Tognazzi (venerdì 21 ore 21); durante le altre serate saranno invece proiettati i film "Amici miei" (sabato 22 ore 21) e "Anatra all'arancia" (domenica 23 ore 21). Ogni serata prevede conduzioni eccezionali, con ospiti legati al cinema e alla televisione. Tra i momenti più attesi del festival, inoltre, anche l'assegnazione del Premio Tognazzi, che sarà assegnato durante la serata di sabato a un importante attore italiano. In programma per settembre, invece, una serata speciale "Amici miei" a Cinecittà World, parco tematico dedicato al cinema e alla televisione, situato nel territorio di Pomezia.

LE MOSTRE FOTOGRAFICHE - Focus anche sull'arte, con una duplice mostra fotografica "diffusa", con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l'esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Le foto sulla vita dell'attore si trovano in Viale Francia, Piazza Ungheria e Viale Spagna; quelle sullo storico torneo di tennis con l'esposizione dello Scolapasta d'oro in Viale Spagna, 5. Nella mostra sarà ricordata anche l'altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d'oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l'omaggio del territorio al grande artista.

"L'ABBUFFONE" - Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà trentasette ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi "La mia cucina" e "L'abbuffone". Questi i locali di Torvaianica che aderiscono all'iniziativa: Cafè del Mar, Coco Village, Da Renzo, Diverso, Dolce Vita, Gusto 19, Il Nido, Talea, L'Ancora, Lido, Osteria del Mare, Schiano Cantina&Cucina, Sora Delia, Tauro's pub, Torvicello bistrot, Un'altra storia, Villa di Venere, Villa Francesca, Vivarelli, Zì Checco, Taaf. A Pomezia, invece, i seguenti: 75ml, 20.88, 5 Poderi, Al pinguino, Baccanale, Crab Bistrot Mixology, Dolci Notti Cafè, Elemento, Enoteca felice, il Borghetto, Il panzerotto, La fonte di enea, le Tredici carbonare, Locanda marchesani, Manzo criminale, Mercurio Pizza e Cucina, Nando bar, Pasticceria Il Pino, Pasticceria Mazza, Sister Cafè, The White Rabbit, Varone.

LE DICHIARAZIONI - "Oltre 25 anni di tradizione del nostro territorio riprendono vita con questa rassegna dedicata a uno dei più grandi artisti del nostro Paese - dichiara il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà - Torvaianica è pronta a omaggiare Ugo Tognazzi, i suoi film, il suo amore per lo sport e la sua passione per la cucina: la collaborazione avviata con i ristoratori e le attività commerciali della Città, che voglio ringraziare personalmente, ne è la dimostrazione".

"Pomezia e Torvaianica - aggiunge il Vice Sindaco Simona Morcellini - continuano a coltivare quel forte e radicato legame con il cinema che l'accompagna fin dagli Anni Sessanta. Vogliamo che questo appuntamento tra la nuova Torvaianica e il passato glorioso di cui Tognazzi è stato protagonista diventi una tappa fissa delle nostre estati, in un territorio che il maestro ha molto amato e che lo ricambia con immutato affetto ancora oggi. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno scommesso su questo evento, in particolare il sig. Ettore Costa che con il suo Scolapasta d'oro racconta la storia del nostro litorale e la famiglia Tognazzi, per il sincero e vitale desiderio di omaggiare il grande Ugo che ci ha accomunati in questi mesi".

Per il video: https://www.facebook.com/1479924775623819/posts/2750988841850733/

Ugo Pari 30: Torvajanica Omaggia Ugo Tognazzi A 30 Anni Dalla Sua Morte

Festival Di Tre Giorni Ideato Dal Comune Di Pomezia In Collaborazione Con I Figli Dell’attore

Si è tenuta questa mattina, presso il Museo Città di Pomezia – Laboratorio del Novecento, la conferenza stampa di presentazione del Festival Ugo Pari 30 – Intrattenimento e cinema in memoria di Ugo Tognazzi che si svolgerà a Torvajanica dal 21 al 23 agosto, in piazza Ungheria.

Sono intervenuti la vice Sindaco Simona Morcellini, i figli Gianmarco e Ricky Tognazzi e lo storico gioielliere nonché creatore del trofeo Scolapasta d’oro, Ettore Costa che hanno raccontato con entusiasmo e commozione la figura di Ugo Tognazzi e la volontà di ricordarlo dedicandogli un Festival dalla cadenza annuale.

Gianmarco Tognazzi, la vice Sindaco Simona Morcellini, Ricky Tognazzi e Ettore Costa

L’idea dell’evento è nata quasi per gioco durante una visita del vice Sindaco Morcellini sul set cinematografico presso lo stabilimento balneare Corsetti dove era impegnato Gianmarco Tognazzi.

Ed è proprio con lo spirito allegro e goliardico che ha alimentato e circondato la vita del grande mattatore della commedia italiana che hanno pensato di creare un festival per non dimenticare il grande Ugo Tognazzi e per farlo conoscere alle nuove generazioni. Così, omaggiando i 30 anni dalla sua morte, avvenuta durante il sonno la notte del 27 ottobre del 1990 a Velletri, parte da quest’anno una iniziativa che vuole rappresentare il grande amore che Ugo Tognazzi aveva per Torvajanica ricambiato dai tantissimi cittadini che ricordano benissimo i bellissimi anni ’60.

«MIO PADRE SCOPRÌ PER CASO QUELLA CASA ISOLATA, COSTRUITA VICINO AL MARE, GIUSTO DIETRO UNA PINETA, SE NE INNAMORÒ E LA COMPRÒ E CONVINSE ANCHE I SUOI CARISSIMI RAIMONDO VIANELLO E LUCIANO SALCE A INVESTIRE COSÌ AVREBBERO TRASCORSO VICINI E INSIEME IL PERIODO ESTIVO. DA QUEL MOMENTO ALTRI AMICI E ATTORI DI UGO INIZIARONO AD ACQUISTARE O AFFITTARE VILLETTE NEL PICCOLO CENTRO E, IN BREVE TEMPO, IL TUTTO SI TRASFORMÒ NEL VILLAGGIO TOGNAZZI» COSÌ RICORDA RICKY TOGNAZZI LA CASUALITÀ DI UN LUOGO CHE HA RAPPRESENTATO TANTISSIMO PER IL GRANDE ATTORE ITALIANO, PER LA SUA GRANDE FAMIGLIA ALLARGATA E PER TUTTI GLI AMICI CHE PASSAVANO A TROVARLO, PER UNA CENA, UNA PARTITA A TENNIS, UNA SERATA GOLIARDICA E ALLEGRA.

In occasione di questa prima edizione del Festival c’è una bellissima novità perché torna il Premio Ugo Tognazzi istituito inizialmente nella sua città natale, Cremona, e che da quest’anno verrà consegnato nel Comune di Pomezia.

Il Premio Ugo Tognazzi nacque per portare alla ribalta giovani cabarettisti e comici. Tra i nomi che lo hanno vinto risultano Max Pisu, Gabriele Cirilli e Ficarra e Picone e quest’anno il Premio Ugo Tognazzi 2020 verrà consegnato a Michele Placido che lavorò, per la prima volta, in una pellicola proprio al fianco di Ugo Tognazzi.

Programma

21 agosto ore 21,00 Presentazione e proiezione del film documentario Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi

22 agosto ore 21,00 Premio Ugo Tognazzi e proiezione film Amici miei

23 agosto ore 21,00 Presentazione e proiezione del film Anatra all’arancia – La grande abbuffata

Il calendario del Festival Ugo Pari 30 è ricchissimo di lodevoli iniziative.

Da segnalare il percorso gastronomico attraverso l’entusiastico coinvolgimento di decine di ristoranti di Torvajanica e Pomezia che, dal 1 al 23 agosto, hanno accettato di proporre nel proprio menù alcune ricette ideate da Ugo, come il risotto al melone e lo stinco di santo.

Inoltre non mancherà una mostra fotografica diffusa con totem sparsi per le vie di Torvajanica per documentare la vita di Ugo Tognazzi sul set, con scatti di alcuni grandi fotografi di scena, e della sua grande passione per lo sport con il famoso torneo di Tennis Scolapasta d’oro che si giocò dal 1965 fino al 1994.

Mentre un’altra mostra fotografica intitolata La storia dello scolapasta d’oro sarà visibile in Viale Spagna 5 davanti alla Gioielleria Costa, creatore del famosissimo Scolapasta d’oro.

Ugo Pari 30 Calendario 21 22 23 agosto 2020

Il cinema e il territorio di Pomezia hanno un filo che li tiene uniti. Non dimentichiamoci del regista Sergio Leoni che ha scelto di riposare nel piccolo cimitero di Pratica di mare e di quanti registi hanno scelto proprio il territorio di Pomezia per girare le proprie scene.

Di sicuro il Festival Ugo Pari 30 ha tutte le caratteristiche per essere il primo di una lunga serie perché quando le iniziative sono fatte con cuore e passione non possono che portare ad ottimi risultati. A noi tutti non resta altro che attendere il 21, 22 e 23 agosto e goderci lo spettacolo.

Ugo Tognazzi moriva 30 anni fa. Gianmarco: «Quando papà arrivo su un elefante a Torvaianica» PERSONE

Lunedì 3 Agosto 2020 di Gloria Satta

Quattro fratelli, figli di tre madri diverse ma molto uniti e parte della stessa storia: Ricky, 65 anni, Thomas, 56, Gianmarco, 52, e Maria Sole, 49, che di cognome fanno tutti Tognazzi, si preparano a celebrare il padre, il grande Ugo che se ne andava nel sonno trent'anni fa, il 27 ottobre 1990 nemmeno settantenne, dopo aver girato 160 film di cui 6 da regista, e lasciato un segno indelebile nel cinema, nell'immaginario, nel costume. Saranno infatti i Tognazzi Brothers eccezionalmente riuniti (Thomas, figlio dell'attrice norvegese Margarethe Robsham, vive a Oslo) a curare la direzione artistica dell'evento Ugo Pari 30 che, promosso dal Comune di Pomezia, si terrà dal 21 al 23 agosto a Torvaianica dove il grande attore aveva creato il Villaggio Tognazzi organizzando per un trentennio il celebre torneo di tennis chiamato lo Scolapasta d'oro. Ci saranno film sulle passioni di Ugo (cinema e cucina) come L'Anatra all'arancia, Amici miei, La grande abbuffata, il documentario di Maria Sole Ritratto di mio padre, foto, ricette del grande attore (risotto al melone, stinco di santo) servite dai ristoranti della zona. Alla vigilia dell'evento e a due anni dalle solenni celebrazioni del centenario della nascita di Ugo, il figlio Gianmarco, attore e titolare dell'azienda vinicola La Tognazza, racconta il padre e le folli estati di Torvaianica. Qual è l'impronta più riconoscibile, a parte le grandi interpretazioni cinematografiche, che Ugo ha lasciato? «Lo stile di vita improntato a onestà intellettuale, trasparenza, naturalezza, apertura agli altri. E la capacità di precorrere i cambiamenti del costume: è stato un grande chef quando la cucina non era di moda e tra i primi a creare una famiglia allargata. Coltivava soprattutto il valore dei rapporti interpersonali che oggi fa parte del mio Dna. Amava circondarsi di persone care». Tra queste c'era il cantautore e chirurgo Enzo Jannacci che un giorno lontano le salvò la vita: come andò? «Avevo cinque anni, eravamo tutti insieme e io rischiai di morire soffocato. Enzo, che portava sempre con sé la sua valigetta da medico, intuì la gravità della situazione e mi praticò prontamente una puntura che scongiurò il peggio». Cosa significava per suo padre l'amicizia? «Condivisione, che si esprimeva a tavola. Ugo amava cucinare non tanto per sfoggiare la propria arte culinaria ma per fare felici le persone a cui teneva. In casa nostra per 30 anni si sono fatte cinque cene alla settimana e partecipava tutto il cinema italiano: Mario Monicelli, Vittorio Gassman, Dino Risi, Armando Trovajoli, Steno. Molti capolavori sono nati proprio intorno alla nostra tavola». Quali? « ebbe l'idea di La grande bouffe, il film in cui alcuni amici mangiano fino a morire, proprio guardando Ugo che preparava manicaretti per tutti. Mio padre veniva considerato ugoista, cioè concentrato su se stesso, ma nella convivialità esprimeva un grande altruismo». È vero che a Torvaianica Ugo si presentò una volta in groppa a un elefante? «Certo. Se l'era fatto prestare da un circo sbarcato nella zona e convinse Gassman a cavalcarlo con lui. Ma rimasero incastrati tra due muri... L'episodio dell'elefante è solo uno dei tanti che hanno scandito la storia del torneo di tennis, un appuntamento- cult a cui parteciparono anche Luciano Pavarotti e i Rolling Stones». Quali altri episodi ricorda? «Ugo confezionò una torta alta 10 metri e dentro nascose noi ragazzini. Un'altra volta giocò in doppio con Paolo Villaggio ed entrambi erano vestiti da donna... Il torneo ospitava esibizioni e show, ricordo Anthony Quinn e Philippe Leroy che giocavano con la frusta». Lei è amico fraterno di Alessandro Gassmann, il figlio di Vittorio. Un legame trasmesso dai padri ai figli? «Con Alessandro ci siamo frequentati sporadicamente da piccoli al seguito di Vittorio e Ugo, poi abbiamo scoperto l'amicizia profonda negli anni Novanta lavorando insieme. Io ho presentato ad Alessandro la donna della sua vita, Sabrina Knaflitz, e lui mi ha sopportato stoicamente quando, prima di incontrare mia moglie Valeria, avevo una vita sentimentale disastrosa. Ci vogliamo un gran bene». Che ricordo ha dello scherzo del settimanale satirico Il Male che nel 1978 mise suo padre in prima pagina sotto il titolo Arrestato Tognazzi, è il capo delle Br? «Erano gli anni di piombo e da qualcuno quello scherzo fu preso seriamente. Ma Ugo, da provocatore nato e amante del paradosso, non si pentì. Anzi rivendicò il diritto alla cazzata che, almeno una volta, spetta a ognuno di noi».

Altro che Masterchef: l’artista in cucina era Ugo

La vera passione di Tognazzi erano i fornelli. Con alterne fortune: una sera Monicelli voleva portare i resti di una cena all’istituto di criminologia di Federico Pontiggia | 3 AGOSTO 2020

“In questo mio rapporto d’amore con la cucina non ho né mediazioni né prescrizioni: io sono il creatore della scena e il suo esecutore, il demiurgo che trasforma le inerti parole di una ricetta in una saporita e colorata realtà… La mia è una cucina d’arte. La soffro come pochi”.

C’è stato un uomo per cui Masterchef non era un programma televisivo, ma di vita, e vita gastronomicamente fatta arte: Ugo Tognazzi. Se n’è andato trent’anni fa, il 27 ottobre del 1990, ma rimane vivo nei film e nei piatti che ci ha lasciato. Anzi, nei piatti e nei film, giacché egli stesso palesava una priorità: “L’attore? A volte mi sembra di farlo per hobby. Mangiare no: io mangio per vivere”.

Memorie di un Abbuffone confesso, capace di Storie da ridere e ricette da morire, in cui la personalità culinaria tracimava gli angusti confini dell’edibile e dell’immaginabile. Fino a farsi religione privata, gelosa e golosa, eppure spalancata al proselitismo: “Nella mia casa di Velletri c’è un enorme frigorifero che sfugge alle regole della società dei consumi. È di legno, e occupa una intera parete della grande cucina. Dalle quattro finestrelle si può spiarne l’interno, e bearsi della vista degli insaccati, dei formaggi, dei vitelli, dei quarti di manzo che pendono, maestosi, dai lucidi ganci. Questo frigorifero è la mia cappella di famiglia”. Dove farsi sorprendere genuflesso, “raccolto in contemplazione, in attesa d’una ispirazione per il pranzo”, dove farsi cogliere nel paradosso di “quanto ascetico sia il mio attaccamento ai prosaici piaceri della tavola”.

Riabilitate “ingordigia, golosità: parole sciocche, dettate dalla morale corrente punitiva e masochista” e create ex nihilo Balena alla Pizzaiola e Orecchiette al Pomomascarpone, Ugo predicava il ritorno al futuro gastro-esistenziale: nel recupero della “morale epicurea della gioia”, nel riavvicinamento al “flusso ininterrotto e secolare della bava, dello sperma e della merda”, già negli Anni Settanta fuggiva all’assedio “dei liofilizzati, dei surgelati, degli inscatolati”.

Troppo avanti per il sentire, anzi, il gustare comune, troppo sinestetico per arrendersi all’ordinarietà, troppo Tognazzi per non rivendicare, con l’amico Marco Ferreri, l’autodeterminazione: “Ognuno è libero di fare la sua scelta, anche di morire gonfio di foie grasso stremato dagli amplessi”.

Nei suoi libri, il già ricordato L’abbuffone e Il rigettario, dai quali vengono le ricette che trovate in questa pagina, La mia cucina e Afrodite in cucina, si professa avanguardia: futurista per lettera, dadaista per natura, surrealista per esito. Ecco, nell’Abbuffone, La Dernière Bouffe, dove le ricette da morire sono quelle de La grande abbuffata di Ferreri, dalla torta Andrea alla Bavarese di Tette; ecco le Costine alla Mao, la frittata Austerity, il Maial Tonnè, i Coglioni di Toro al Pernod, l’Agnello alla Pecorina e – che ne sarebbe oggi? – La Checca sul Rogo; ecco la carbonara internazionalizzarsi a My Cherbounerau, in cui il prediletto cognac arriva a freddo sul finale.

Il soffritto per musica, il ragù per dopobarba, ha “la cucina nel sangue, il quale, penso, comprenderà senz’altro globuli rossi e globuli bianchi, ma nel mio caso anche una discreta percentuale di salsa di pomodoro” e, accanto al Vizietto (1978) spartito con Michel Serrault, “il vizio del fornello. Sono malato di spaghettite”. Malattia contagiosa incubata nel buen retiro di Torvaianica, che ora lo celebra tra cinema e cibo con Ugo Pari 30 (vedi le info al lato).

I commensali erano essi stessi il pasto, non per antropofagia, ma per soddisfazione, la più grande per Tognazzi, “l’approvazione degli amici”. Ferreri, Paolo Villaggio, Vittorio Gassman e tanti altri ancora (De Bernardi e Benvenuti, Scola, Age e Scarpelli…) chiamati a esprimere un giudizio su scala fantozziana: straordinario, ottimo, buono, sufficiente, cagata, grandissima cagata. Capitò che i voti fossero impietosi, ma qualcuno, ha ricordato Villaggio, si spinse oltre: “Sulla porta, quando stavamo andando via, (Tognazzi, ndr) si è accorto che Mario Monicelli aveva raccolto dei reperti della cena e gli ha domandato: ‘Dove li porti?’. E Monicelli, feroce: ‘All’Istituto italiano di criminologia. Voglio sapere se si può fare qualcosa!’”.

Questioni di Stilo Festival della Commedia Italiana

31/07/2020

Una festa per uno dei "mattatori" della commedia all'italiana, a distanza di trent'anni dalla sua morte "Ugo Pari 30" : Torvaianica omaggia, nell'ambito del Festival della Commedia Italiana, Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte.

Una festa per uno dei "mattatori" della commedia all'italiana, a distanza di trent'anni dalla sua morte “Ugo Pari 30” : Torvaianica omaggia, nell’ambito del Festival della Commedia Italiana, Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte.

Sabina Stilo intervista l’ ideatore Fabrizio Conti, il vice-sindaco e Assessore alle Attività produttive, Turismo e Cultura di Pomezia, Simona Morcellini e l’attore e regista Gianmarco Tognazzi che ricorderà attraverso i suoi racconti, la grandezza del papà Ugo Tognazzi. L'appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario "Ritratto di mio padre" di Maria Sole Tognazzi; durante le serate saranno proiettati i film "Amici miei", "Anatra all'arancia" e "La grande abbuffata". Focus anche sull'arte, con la mostra fotografica "diffusa", con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l'esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Nella mostra fotografica sarà ricordata anche l'altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d'oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l'omaggio del territorio al grande artista. Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà alcuni ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi "La mia cucina" e "L'abbuffone".

Ascolta l’audio: https://www.raiplayradio.it/audio/2020/07/Questioni-di-Stilo-del-10820-Festival-della- Commedia-Italiana-13b1c1c5-9d5a-403e-ad9d-3e1eee753e24.html

“Ugo Pari 30”, festa-omaggio a Ugo Tognazzi a 30 anni dalla morte L'evento ideato dai figli a Torvaianica tra film e cucina

Roma, 29 lug. (askanews) – Un omaggio a Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua scomparsa, il 27 ottobre 1990. Sarà una festa per uno dei “mattatori” della commedia all’italiana “Ugo Pari 30”, evento speciale organizzato dai figli Gianmarco, Ricky, Maria Sole Tognazzi e Thomas Robsahm, dal 21 al 23 agosto a Torvaianica – Comune di Pomezia, a cui il regista, attore e sceneggiatore era molto legato.

Una piccola rassegna cinematografica con alcuni dei suoi film più celebri e che esaltano la sua altra grande passione oltre al cinema: la cucina. Come spiega Ricky Tognazzi che ha curato la direzione artistica insieme ai fratelli: “È dedicata alle sue grandi passioni quindi il cinema, con tre film, ‘Anatra all’arancia’, ‘Amici miei’ e il bellissimo film di Maria Sole, ‘Ritratto di mio padre’ che è un documentario sulla sua vita e il suo essere padre e i ristoranti di Torvaianica dedicano a papà i loro menu, faranno tutti ricette di Ugo tratte dai suoi libri e ci sarà una bella mostra fotografica divisa in capitoli: Ugo e Franca, Ugo e i film, Ugo e il famoso scolapasta d’oro, che è un torneo che si svolgeva nel campo del villaggio Tognazzi e a cui accorrevano tutti; insomma è una cosa che è stata molto bella per oltre 20 anni con la gente che prendeva le ferie apposta e gli attori che rifiutavano di andare a Venezia pur di venire a una partita di tennis a casa nostra”. La mostra fotografica diffusa per le vie di Torvaianica, così come le ricette tratte dai libri di Tognazzi proposte dai ristoranti saranno disponibili già dal primo agosto. All evento parteciperanno tanti attori e artisti che hanno avuto il piacere di lavorare con lui. “Insomma un bel ricordo a 30 anni dalla scomparsa, ci voleva!”.

Guarda il video: http://www.askanews.it/video/2020/07/29/ugo-pari-30-festa-omaggio-a-ugo- tognazzi-a-30-anni-dalla-morte-20200729_video_11592620/

CULTURA "Ugo Pari 30", festa-omaggio a Ugo Tognazzi a 30 anni dalla morte

29 luglio 2020

 Roma, 29 lug. (askanews) - Un omaggio a Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua scomparsa, il 27 ottobre 1990. Sarà una festa per uno dei "mattatori" della commedia all'italiana "Ugo Pari 30", evento speciale organizzato dai figli Gianmarco, Ricky, Maria Sole Tognazzi e Thomas Robsahm, dal 21 al 23 agosto a Torvaianica - Comune di Pomezia, a cui il regista,

attore e sceneggiatore era molto legato.

Una piccola rassegna cinematografica con alcuni dei suoi film più celebri e che esaltano la sua altra grande passione oltre al cinema: la cucina. Come spiega Ricky Tognazzi che ha curato la direzione artistica insieme ai fratelli: "È dedicata alle sue grandi passioni quindi il cinema, con tre film, 'Anatra all'arancia', 'Amici miei' e il bellissimo film di Maria Sole, 'Ritratto di mio padre' che è un documentario sulla sua vita e il suo essere padre e i ristoranti di Torvaianica dedicano a papà i loro menu, faranno tutti ricette di Ugo tratte dai suoi libri e ci sarà una bella mostra fotografica divisa in capitoli: Ugo e Franca, Ugo e i film, Ugo e il famoso scolapasta d'oro, che è un torneo che si svolgeva nel campo del villaggio Tognazzi e a cui accorrevano tutti; insomma è una cosa che è stata molto bella per oltre 20 anni con la gente che prendeva le ferie apposta e gli attori che rifiutavano di andare a Venezia pur di venire a una partita di tennis a casa nostra".

La mostra fotografica diffusa per le vie di Torvaianica, così come le ricette tratte dai libri di Tognazzi proposte dai ristoranti saranno disponibili già dal primo agosto. All evento parteciperanno tanti attori e artisti che hanno avuto il piacere di lavorare con lui. "Insomma un bel ricordo a 30 anni dalla scomparsa, ci voleva!".

Ugo Pari 30: Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte: dal 21 al 23 agosto Di Claudio Pelagallo

29 Luglio 2020

Il festival “firmato” dai figli

L’appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto, in piazza Ungheria a Torvaianica, godrà della direzione artistica dei figli di lui: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm

Una festa per uno dei “mattatori” della commedia all’italiana, a distanza di trent’anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l’attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica – Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato “Ugo Pari 30”. L’appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui.

In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario “Ritratto di mio padre” di Maria Sole Tognazzi; durante le serate saranno proiettati i film “Amici miei”, “Anatra all’arancia” e “La grande abbuffata”. Focus anche sull’arte, con la mostra fotografica “diffusa”, con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l’esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Nella mostra fotografica sarà ricordata anche l’altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d’oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l’omaggio del territorio al grande artista. Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà alcuni ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi “La mia cucina” e “L’abbuffone”.

Ugo Pari 30 festa-omaggio a Ugo Tognazzi a 30 anni dalla morte 29 Luglio 2020

Roma, 29 lug. (askanews) – Un omaggio a Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua scomparsa, il 27 ottobre 1990. Sarà una festa per uno dei “mattatori” della commedia all’italiana “Ugo Pari 30”, evento speciale organizzato dai figli Gianmarco, Ricky, Maria Sole Tognazzi e Thomas Robsahm, dal 21 al 23 agosto a Torvaianica – Comune di Pomezia, a cui il regista, attore e sceneggiatore era molto legato.Una piccola rassegna cinematografica con alcuni dei suoi film più celebri e che esaltano la sua altra grande passione oltre al cinema: la cucina. Come spiega Ricky Tognazzi che ha curato la direzione artistica insieme ai fratelli: “È dedicata alle sue grandi passioni quindi il cinema, con tre film, ‘Anatra all’arancia’, ‘Amici miei’ e il bellissimo film di Maria Sole, ‘Ritratto di mio padre’ che è un documentario sulla sua vita e il suo essere padre e i ristoranti di Torvaianica dedicano a papà i loro menu, faranno tutti ricette di Ugo tratte dai suoi libri e ci sarà una bella mostra fotografica divisa in capitoli: Ugo e Franca, Ugo e i film, Ugo e il famoso scolapasta d’oro, che è un torneo che si svolgeva nel campo del villaggio Tognazzi e a cui accorrevano tutti; insomma è una cosa che è stata molto bella per oltre 20 anni con la gente che prendeva le ferie apposta e gli attori che rifiutavano di andare a Venezia pur di venire a una partita di tennis a casa nostra”.La mostra fotografica diffusa per le vie di Torvaianica, così come le ricette tratte dai libri di Tognazzi proposte dai ristoranti saranno disponibili già dal primo agosto. All evento parteciperanno tanti attori e artisti che hanno avuto il piacere di lavorare con lui. “Insomma un bel ricordo a 30 anni dalla scomparsa, ci voleva!”.

Ugo Pari 30 Tognazzi ricordato a Torvaianica a 30 anni dalla morte: il festival firmato dai figli

Ugo Pari 30 Tognazzi ricordato a Torvaianica a 30 anni dalla morte: il festival firmato dai figli 28 Luglio 2020

Ugo Pari 30, Tognazzi inedito, attore, regista, comico e sceneggiatore, ma anche cuoco e ideatore di ricette, come il risotto al melone e lo stinco di santo. A Torvaianica, la direzione artistica dei figli: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm Tognazzi

Ugo Pari, 30 Tognazzi ricordato a Torvaianica esattamente a 30 anni dalla morte Una festa per uno dei “mattatori” della commedia all’italiana, a distanza di trent’anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l’attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica – Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato “Ugo Pari 30”. L’appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. Ugo Pari 30. Amici miei, Anatra all’arancia e gli altri capolavori cinematografici

In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario”Ritratto di mio padre” di Maria Sole Tognazzi; durante le serate saranno proiettati i film “Amici miei”, “Anatra all’arancia” e “La grande abbuffata“. Focus anche sull’arte, con la mostra fotografica “diffusa”, con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l’esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Lo scolapasta d’oro di Ettore Costa

Ugo Pari 30 Tognazzi nella mostra fotografica sarà ricordata anche l’altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d’oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l’omaggio del territorio al grande artista. Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà alcuni ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi “La mia cucina” e “L’abbuffone“. La conferenza stampa

Si svolgerà martedì 4 agosto, alle ore 12, presso il Museo Città di Pomezia – Laboratorio del Novecento, in Piazza Indipendenza 11, a Pomezia, la conferenza stampa di presentazione del festival “Ugo Pari 30 – Intrattenimento e cinema in memoria di Ugo Tognazzi”. Saranno presenti la vice Sindaco Simona Morcellini, l’attore Gianmarco Tognazzi e lo storico creatore del trofeo “Scolapasta d’oro” Ettore Costa. Per questioni organizzative e di sicurezza, si prega di confermare la presenza.

A trent'anni dalla sua morte un festival renderà omaggio al grande Ugo Tognazzi

Ven, 24/07/2020

Un uomo “e un artista libero, di grande onestà intellettuale nel suo lavoro come nella vita, che ha avuto sempre il coraggio di rischiare, e capace spesso di anticipare i tempi “. Sono fra i tratti con i quali Gianmarco Tognazzi descrive all’ANSA il padre Ugo Tognazzi scomparso trent’anni fa. Un anniversario che ha ispirato “Ugo Pari 30”, evento speciale che dal 21 al 23 agosto a Torvaianica - Comune di Pomezia (che insieme alla famiglia ha voluto l’iniziativa), renderà omaggio all’arte e le passioni del grande attore, fra cinema, fotografia, cucina, e convivialità, grazie anche alla partecipazione di tanti amici. Una rassegna curata dai figli di Tognazzi, Ricky, Maria Sole, Gianmarco e Thomas Robsahm.

L’appuntamento sarà poco lontano da quel Villaggio Tognazzi (chiamato così, non perché di proprietà del grande attore, ma perché lui ne era l’ospite più illustre con la sua casa delle vacanze; un’identificazione diventata nel tempo tanto condivisa da portare a un cambiamento di toponomastica) che è stato anche luogo in estate dal 1966 per 25 edizioni del Torneo Tognazzi di tennis. In campo c’erano attori, registi, sceneggiatori, firme del giornalismo e altri vip assortiti, per aggiudicarsi l’ambito scolapasta d’oro. “Vorremmo ricreare anche il torneo, in occasione del centenario della nascita di Ugo, nel 2022 - spiega Gianmarco Tognazzi -. anche se non sarà una cosa gigantesca come il torneo di papà, che era cresciuto tanto da diventare ingestibile”. Con questa prima edizione della rassegna, “che abbiamo un po’ ridimensionato per il covid, inizia un percorso che vorremmo proseguire di anno in anno”.

La tre giorni si apre con la proiezione di «Ritratto di mio padre» di Maria Sole Tognazzi, “che ha raccontato Ugo a 360 gradi”. Il secondo giorno sarà proposto «Amici miei» “anche per rendere omaggio a tutti gli amici di Ugo legati anche a quei luoghi, dal gioielliere Ettore Costa che ha creato lo scolapasta d’oro al benzinaio. Mio padre aveva questa capacità unica di essere così normale e trasversale”.

Poi “quello è un film, che è arrivato anche alle nuove generazioni, perché la supercazzola la vediamo fatta quotidianamente dai politici al popolo” scherza Tognazzi.

Il terzo giorno trionfo cinematografico / culinario con «L’anatra all’arancia» che celebra anche la profonda amicizia con Luciano Salce e «La Grande abbuffata» di Ferreri, “uno dei film girati da Ugo che hanno realmente anticipato i tempi - sottolinea l’attore -. Oggi emerge come critica feroce alla società dei consumi”.

«Ugo pari 30» sarà arricchito da una mostra cinematografica ‘diffusa’ per la città dedicata a Tognazzi, di cui faranno parte anche alcune immagini “della bellissima mostra dedicata da Emanuele Salce a suo padre”. Tra le chicche della rassegna ci sarà anche la premiazione del migliore attore di commedia dell’anno. Inoltre dal primo al 23 agosto alcuni ristoranti del territorio riproporranno le ricette ideate da Ugo Tognazzi, dal risotto al melone allo stinco di santo. “Nello spirito di papà abbiamo detto ai vari ristoratori solo di divertirsi a reintepretare le ricette nel modo che volevano - dice Tognazzi -. E’ la cosa che avrebbe reso più felice Ugo”.

Nel trentennale della morte, pensa arriverà anche l’omaggio di qualche grande festival? “Io per natura non mi aspetto mai nulla - risponde Gianmarco -, Se verrà ben venga, se non ci sarà non sarebbe una novità”. Questo è un Paese “che non brilla per la capacità di tramandare la propria cultura. Anche per questo vogliamo dare continuità alla nostra iniziativa”.

Oggi tanti ragazzi “non conoscono Tognazzi, come non conoscono tanti altri maestri del nostro cinema. E non è certo colpa loro, è un problema di formazione, che si sarebbe dovuto forse affrontare decenni fa. Non ci si è preoccupati di offrire gli strumenti per far passare di generazione in generazione questa parte di patrimonio culturale, ne’ mi pare d’altronde questa sia mai stata una questione nell’agenda di nessun governo”.

cinema: festival Tognazzi a Torvajanica "Ugo Pari 30"

Una festa per uno dei "mattatori" della commedia all'italiana, a distanza di trent'anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l'attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica - Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato "Ugo Pari 30". L'appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui.

In programma una minirassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario "Ritratto di mio padre" di Maria Sole Tognazzi; durante le serate saranno proiettati i film "Amici miei", "Anatra all'arancia" e "La grande abbuffata". Focus anche sull'arte, con la mostra fotografica "diffusa", con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l'esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Nella mostra fotografica sarà ricordata anche l'altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d'oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l'omaggio del territorio al grande artista. Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà alcuni ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi "La mia cucina" e "L'abbuffone". articolo pubblicato il: 24/07/2020

FESTIVAL IN ONORE DI UGO TOGNAZZI

Festival in onore di Ugo Tognazzi

Una festa per uno dei “mattatori” della commedia all’italiana, a distanza di trent’anni dalla sua morte. Tra gli ospiti, anche attori e artisti che hanno lavorato con Ugo Tognazzi Ugo Pari 30: Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte: dal 21 al 23 agosto il festival “firmato” dai figli L’appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto, in piazza Ungheria a Tor Vajanica, godrà della direzione artistica dei figli di lui: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm

Una festa per uno dei “mattatori” della commedia all’italiana, a distanza di trent’anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l’attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica – Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato “Ugo Pari 30”. L’appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui.

In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario “Ritratto di mio padre” di Maria Sole Tognazzi; durante le serate saranno proiettati i film “Amici miei”, “Anatra all’arancia” e “La grande abbuffata”. Focus anche sull’arte, con la mostra fotografica “diffusa”, con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l’esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Nella mostra fotografica sarà ricordata anche l’altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d’oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l’omaggio del territorio al grande artista. Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà alcuni ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi “La mia cucina” e “L’abbuffone”.

Ugo Pari 30

Festival in onore di Ugo Tognazzi Dal 21/08/2020 al 23/08/2020

Festival

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Festival in onore di Ugo Tognazzi Dal 21/08/2020 al 23/08/2020 Una festa per uno dei "mattatori" della commedia all'italiana, a distanza di trent'anni dalla sua morte. Tra gli ospiti, anche attori e artisti che hanno lavorato con Ugo Tognazzi

Ugo Pari 30: Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte: dal 21 al 23 agosto il festival "firmato" dai figli L'appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto, in piazza Ungheria a Tor Vajanica, godrà della direzione artistica dei figli di lui: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm Una festa per uno dei "mattatori" della commedia all'italiana, a distanza di trent'anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l'attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica - Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato "Ugo Pari 30". L'appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario "Ritratto di mio padre" di Maria Sole Tognazzi; durante le serate saranno proiettati i film "Amici miei", "Anatra all'arancia" e "La grande abbuffata". Focus anche sull'arte, con la mostra fotografica "diffusa", con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l'esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Nella mostra fotografica sarà ricordata anche l'altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d'oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l'omaggio del territorio al grande artista. Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà alcuni ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi "La mia cucina" e "L'abbuffone".

UGO PARI 30 - Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi

L'appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, godrà della direzione artistica dei figli di lui: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm

Una festa per uno dei "mattatori" della commedia all'italiana, a distanza di trent'anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l'attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica - Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato "Ugo Pari 30". L'appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui.

In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario "Ritratto di mio padre" di Maria Sole Tognazzi; durante le serate saranno proiettati i film "Amici miei", "Anatra all'arancia" e "La grande abbuffata".

Focus anche sull'arte, con la mostra fotografica "diffusa", con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l'esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Nella mostra fotografica sarà ricordata anche l'altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d'oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l'omaggio del territorio al grande artista. Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà alcuni ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi "La mia cucina" e "L'abbuffone".

23/07/2020, 11:48

ROMA 22-07-2020

ROMA Gianmarco Tognazzi, 30 anni senza Ugo, omaggio di noi figli

(ANSA) - ROMA, 22 LUG - Un uomo "e un artista libero, di grande onestà intellettuale nel suo lavoro come nella vita, che ha avuto sempre il coraggio di rischiare, e capace spesso di anticipare i tempi ". Sono fra i tratti con i quali Gianmarco Tognazzi descrive all'ANSA il padre Ugo Tognazzi scomparso il 27 ottobre 1990, trent'anni fa. Un anniversario che ha ispirato "Ugo Pari 30", evento speciale che dal 21 al 23 agosto a Torvaianica - Comune di Pomezia (che insieme alla famiglia ha voluto l'iniziativa), renderà omaggio all'arte e le passioni del grande attore, fra cinema, fotografia, cucina, e convivialità, grazie anche alla partecipazione di tanti amici. Una rassegna curata dai figli di Tognazzi, Ricky, Maria Sole, Gianmarco e Thomas Robsahm. L'appuntamento sarà poco lontano da quel Villaggio Tognazzi (chiamato così, non perché di proprietà del grande attore, ma perché lui ne era l'ospite più illustre con la sua casa delle vacanze) che è stato anche luogo in estate dal 1966 per 25 edizioni del Torneo Tognazzi di tennis. In campo c'erano attori, registi, sceneggiatori, firme del giornalismo e altri vip assortiti, per aggiudicarsi l'ambito scolapasta d'oro. "Vorremmo ricreare anche il torneo, in occasione del centenario della nascita di Ugo, nel 2022 - spiega Gianmarco Tognazzi -. anche se non sarà una cosa gigantesca come il torneo di papà, che era cresciuto tanto da diventare ingestibile". Con questa prima edizione della rassegna, "che abbiamo un po' ridimensionato per il covid, inizia un percorso che vorremmo proseguire di anno in anno". Nella tre giorni veranno proposti Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi, "che ha raccontato Ugo a 360 gradi"' e film cult come Amici miei di Mario Monicelli, L'anatra all'arancia di Luciano Salce e La Grande abbuffata di Marco Ferreri. Nel trentennale della morte, pensa arriverà anche l'omaggio di qualche grande festival? "Io per natura non mi aspetto mai nulla - risponde Gianmarco -, Se verrà ben venga, se non ci sarà non sarebbe una novità". Questo è un Paese "che non brilla per la capacità di tramandare la propria cultura. Anche per questo vogliamo dare continuità alla nostra iniziativa".

Ugo Tognazzi: a Torvaianica l’evento per i 30 anni della scomparsa Durante l'evento verranno proposti Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi ma anche film cult come Amici miei di Mario Monicelli, L'anatra all'arancia di Luciano Salce e La Grande abbuffata di Marco Ferreri.

Di

Patrizia Monaco

Ultimo aggiornamento: 22 Luglio 2020

Ad agosto Torvaianica ospiterà Ugo Pari 30, la rassegna organizzata dai figli di Ugo Tognazzi a 30 anni dalla scomparsa dell’attore italiano

Era il 1990 quando il mondo del cinema italiano diceva addio a Ugo Tognazzi, uno dei suoi esponenti più amati, capace di donare prestigio all’arte nostrana attraverso il suo indiscutibile talento prestato a ruoli divenuti iconici, sia nelle commedie che nei drammi cinematografici. A 30 anni dalla sua scomparsa, i figli dell’attore hanno scelto di rendere omaggio al loro papà attraverso una rassegna che avrà luogo a Torvaianica, località del litorale laziale dove Tognazzi era solito recarsi con la sua famiglia durante la calda stagione. “Villaggio Tognazzi”, così è stato ribattezzato il luogo vacanziero dell’attore dove, dal 1966, prendeva vita il Torneo Tognazzi di tennis, divenuto sempre più importante e capace di riunire sul campo registi, attori, sceneggiatori, personaggi dello spettacolo e del giornalismo. E, proprio a tal proposito, il figlio Gianmarco Tognazzi ha annunciato che dal 2022 vorrebbero ricreare il torneo in occasione del centenario della nascita di Ugo.

Sempre Gianmarco, intervenuto ai microfoni all’ANSA, ha definito suo padre come “un uomo e un artista libero, di grande onestà intellettuale nel suo lavoro come nella vita, che ha avuto sempre il coraggio di rischiare, e capace spesso di anticipare i tempi“. La rassegna si intitola Ugo Pari 30 e avrà luogo dal 21 al 23 agosto. Prenderà così vita un percorso che i figli di Ugo vorrebbero portare avanti anno dopo anno: in questa edizione, che “sarà ridimensionata per via del Covid” sarà proiettato Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi ma anche film cult come Amici miei di Mario Monicelli, L’anatra all’arancia di Luciano Salce e La Grande abbuffata di Marco Ferreri. Insomma, un’occasione per rendere omaggio al grande interprete italiano e raccontarlo attraverso le sue più grandi passioni, “cinema, fotografia, cucina, e convivialità”. La rassegna è a cura dei figli Ricky, Maria Sole, Gianmarco e Thomas Robsahm.

Se Gianmarco Tognazzi si aspetta un omaggio dedicato al padre in uno dei prossimi Festival? L’attore ha dichiarato che: “Io per natura non mi aspetto mai nulla. Se verrà ben venga, se non ci sarà non sarebbe una novità. Questo è un Paese che non brilla per la capacità di tramandare la propria cultura. Anche per questo vogliamo dare continuità alla nostra iniziativa”.

Pomezia – Ugo Pari 30: Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte

 Data: 1 Agosto 2020 20:00 – 23 Agosto 2020 14:30

Una festa per uno dei “mattatori” della commedia all’italiana, a distanza di trent’anni dalla sua morte. Tra gli ospiti, anche attori e artisti che hanno lavorato con Ugo Tognazzi. L’appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto, in piazza Ungheria a Tor Vajanica, godrà della direzione artistica dei figli di lui: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Era il 27 ottobre 1990 quando l’attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi; durante le serate saranno proiettati i film Amici miei, Anatra all’arancia e La grande abbuffata. Focus anche sull’arte, con la mostra fotografica “diffusa”, con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l’esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Nella mostra fotografica sarà ricordata anche l’altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d’oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l’omaggio del territorio al grande artista. Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà alcuni ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi La mia cucina e L’abbuffone.

Torvaianica omaggia Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte: dal 21 al 23 agosto il festival “firmato” dai figli

Pubblicato il 22 Luglio 2020 da L'Osservatore d'Italia

TORVAIANICA (RM) – Una festa per uno dei “mattatori” della commedia all’italiana, a distanza di trent’anni dalla sua morte: era il 27 ottobre 1990 quando l’attore, regista, comico e sceneggiatore Ugo Tognazzi ci lasciò nel sonno. Di lui non rimane solo un fervido ricordo, ma anche una eredità cinematografica che conta 153 film da attore e 6 da regista. Il territorio di Torvaianica – Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, lo omaggia con un evento speciale, intitolato “Ugo Pari 30”. L’appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto 2020, presso piazza Ungheria, con il contributo di Comune di Pomezia, avrà la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, anche tanti attori e artisti che hanno lavorato con lui. In programma una mini rassegna cinematografica, con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario “Ritratto di mio padre” di Maria Sole Tognazzi; durante le serate saranno proiettati i film “Amici miei”, “Anatra all’arancia” e “La grande abbuffata”. Focus anche sull’arte, con la mostra fotografica “diffusa”, con totem sparsi per le vie della città, da sabato 1 a domenica 23 agosto: l’esposizione documenta la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena. Nella mostra fotografica sarà ricordata anche l’altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con le foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d’oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l’omaggio del territorio al grande artista. Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà alcuni ristoranti del territorio: questi riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi “La mia cucina” e “L’abbuffone”.

TOGNAZZI, 30 ANNI SENZA UGO, L'OMAGGIO DEI FIGLI

Dal 21 al 23/8 a Torvaianica la rassegna Ugo pari 30

Tognazzi, 30 anni senza Ugo, l'omaggio dei figli ©GUARDA LE FOTO...

di Francesca Pierleoni ROMA 22 luglio 2020

Un uomo "e un artista libero, di grande onestà intellettuale nel suo lavoro come nella vita, che ha avuto sempre il coraggio di rischiare, e capace spesso di anticipare i tempi ". Sono fra i tratti con i quali Gianmarco Tognazzi descrive all'ANSA il padre Ugo Tognazzi scomparso il 27 ottobre 1990, trent'anni fa. Un anniversario che ha ispirato "Ugo Pari 30", evento speciale che dal 21 al 23 agosto a Torvaianica - Comune di Pomezia (che insieme alla famiglia ha voluto l'iniziativa), renderà omaggio all'arte e le passioni del grande attore, fra cinema, fotografia, cucina, e convivialità, grazie anche alla partecipazione di tanti amici. Una rassegna curata dai figli di Tognazzi, Ricky, Maria Sole, Gianmarco e Thomas Robsahm. L'appuntamento sarà poco lontano da quel Villaggio Tognazzi (chiamato così, non perché di proprietà del grande attore, ma perché lui ne era l'ospite più illustre con la sua casa delle vacanze; un'identificazione diventata nel tempo tanto condivisa da portare a un cambiamento di toponomastica) che è stato anche luogo in estate dal 1966 per 25 edizioni del Torneo Tognazzi di tennis. In campo c'erano attori, registi, sceneggiatori, firme del giornalismo e altri vip assortiti, per aggiudicarsi l'ambito scolapasta d'oro. "Vorremmo ricreare anche il torneo, in occasione del centenario della nascita di Ugo, nel 2022 - spiega Gianmarco Tognazzi -. anche se non sarà una cosa gigantesca come il torneo di papà, che era cresciuto tanto da diventare ingestibile". Con questa prima edizione della rassegna, "che abbiamo un po' ridimensionato per il covid, inizia un percorso che vorremmo proseguire di anno in anno". La tre giorni si apre con la proiezione di Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi, "che ha raccontato Ugo a 360 gradi". Il secondo giorno sarà proposto Amici miei "anche per rendere omaggio a tutti gli amici di Ugo legati anche a quei luoghi, dal gioielliere Ettore Costa che ha creato lo scolapasta d'oro al benzinaio. Mio padre aveva questa capacità unica di essere così normale e trasversale". Poi "quello è un film, che è arrivato anche alle nuove generazioni, perché la supercazzola la vediamo fatta quotidianamente dai politici al popolo" scherza Tognazzi. Il terzo giorno trionfo cinematografico / culinario con L'anatra all'arancia che celebra anche la profonda amicizia con Luciano Salce e La Grande abbuffata di Ferreri, "uno dei film girati da Ugo che hanno realmente anticipato i tempi - sottolinea l'attore -. Oggi emerge come critica feroce alla società dei consumi". Ugo pari 30 sarà arricchito da una mostra cinematografica 'diffusa' per la città dedicata a Tognazzi, di cui faranno parte anche alcune immagini "della bellissima mostra dedicata da Emanuele Salce a suo padre". Tra le chicche della rassegna ci sarà anche la premiazione del migliore attore di commedia dell'anno. Inoltre dal primo al 23 agosto alcuni ristoranti del territorio riproporranno le ricette ideate da Ugo Tognazzi, dal risotto al melone allo stinco di santo. "Nello spirito di papà abbiamo detto ai vari ristoratori solo di divertirsi a reintepretare le ricette nel modo che volevano - dice Tognazzi -. E' la cosa che avrebbe reso più felice Ugo". Nel trentennale della morte, pensa arriverà anche l'omaggio di qualche grande festival? "Io per natura non mi aspetto mai nulla - risponde Gianmarco -, Se verrà ben venga, se non ci sarà non sarebbe una novità". Questo è un Paese "che non brilla per la capacità di tramandare la propria cultura. Anche per questo vogliamo dare continuità alla nostra iniziativa". Oggi tanti ragazzi "non conoscono Tognazzi, come non conoscono tanti altri maestri del nostro cinema. E non è certo colpa loro, è un problema di formazione, che si sarebbe dovuto forse affrontare decenni fa. Non ci si è preoccupati di offrire gli strumenti per far passare di generazione in generazione questa parte di patrimonio culturale, ne' mi pare d'altronde questa sia mai stata una questione nell'agenda di nessun governo".

Ugo Tognazzi: omaggio a Torvaianica

 22/07/2020

Si chiama “Ugo Pari 30” l’omaggio che Torvaianica dedica a Ugo Tognazzi a trenta anni dalla sua morte. L'appuntamento, che si terrà dal 21 al 23 agosto in piazza Ungheria, è sotto la direzione artistica dei quattro figli del grande attore: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm. Tra gli ospiti, attori e artisti che hanno lavorato con lui.

In programma una mini-rassegna con alcuni film che esaltano i suoi due grandi interessi: il cinema e il cibo. Ad aprire la rassegna il documentario Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi; durante le serate saranno proiettati film leggendari come Amici miei, Anatra all'arancia e La grande abbuffata. Una mostra fotografica "diffusa", con totem sparsi per le vie della città a partire dall’inizio di agosto, documenta, inoltre, la sua attività sui set, con gli scatti di alcuni grandi fotografi di scena, e ricorda anche l'altra grande passione di Ugo Tognazzi: lo sport, con foto relative allo storico torneo di tennis che per oltre 25 anni ha visto Torvaianica protagonista dello Scolapasta d'oro. Il famoso trofeo prodotto dalla mano del gioielliere Ettore Costa sarà l'omaggio del territorio al grande artista.

Nel cartellone anche una interessante proposta culinaria che, da sabato 1 a domenica 23 agosto, coinvolgerà alcuni ristoranti del territorio che riproporranno le ricette ideate da Ugo, dal risotto al melone allo stinco di santo, tratte dai volumi "La mia cucina" e "L'abbuffone".

Festival Estate 2020: Pomezia e Torvaianica ripartono

Pubblicato il 1 luglio 2020

Pomezia e Torvaianica ripartono dall’estate 2020. L’emergenza Coronavirus non ha fermato la cultura in Città: in questi mesi, con l’hashtag #laculturanonsiferma e #anteprimaestate2020, il Comune di Pomezia ha proposto on line spettacoli teatrali, letture animate per bambini, musica e viaggi museali tra storia e leggenda. Ma è arrivato il momento di tornare a vivere le piazze, in piena sicurezza e nel rispetto delle misure per il contenimento del contagio da Covid-19. La Città è pronta: due le arene che ospiteranno gli eventi, una in piazza Indipendenza a Pomezia e una in piazzale Kennedy a Torvaianica, per un programma ricco di serate che partirà il prossimo 9 luglio per concludersi a fine agosto. Gli accessi alle arene saranno controllati e contingentati, i posti a sedere limitati nel rispetto delle distanze di sicurezza e la Polizia Locale vigilerà sul divieto di assembramento. Cinema, teatro, spettacoli, concerti, mercatini dell’artigianato, street food e le immancabili sagre dei prodotti locali animeranno l’arena di Torvaianica che ospiterà da giovedì 9 luglio un evento ogni sera. A Pomezia si parte con la tradizionale Festa patronale di San Benedetto il 10, 11 e 12 luglio per proseguire tutti i weekend del mese di luglio con le rassegne Pomezia in Musical e Pratica Jazz. Grande novità di quest’anno un evento che Torvaianica dedica all’amato attore e regista Ugo Tognazzi, in collaborazione con la famiglia, a 30 anni dalla scomparsa. Una celebrazione che vuole essere un tributo al grande artista e il principio di una sinergia tra la famiglia Tognazzi e il Comune di Pomezia, per ripercorrere oggi con occhi nuovi quel passato che ha visto Torvaianica al centro delle estati romane. “Lavoravamo da mesi a un’estate di festival – spiega la vice Sindaco Simona Morcellini – Eneadi, Musical, rassegne cinematografiche, Torvaianica in festa e food avrebbero riempito la Città e il litorale da giugno a settembre. L’emergenza Covid ha spostato risorse e impegno su altre necessità, ma non ci ha fermati: cogliamo l’occasione per presentare un’estate diversa, ma molto ricca. Vogliamo fortemente che i cittadini di Pomezia e i turisti che arriveranno a Torvaianica possano trascorrere serate piacevoli dopo i tanti sacrifici affrontati in questi mesi. Metteremo tutto il nostro impegno per regalare loro cultura e divertimento, mantenendo alta la qualità degli eventi che la Città ha imparato a conoscere”. “Siamo felici di essere riusciti a organizzare l’Estate 2020 nonostante tutto – aggiunge il Sindaco Adriano Zuccalà – Ripartiamo da qui insieme a tutti i soggetti del territorio coinvolti: dagli albergatori ai ristoratori, dalle attività commerciali ai pescatori, dalle associazioni culturali agli artisti. L’emergenza Coronavirus ha colpito fortemente diversi settori del Paese, primo fra tutti il turismo: vogliamo che in questi mesi Pomezia e Torvaianica siano pronte ad accogliere quanti sceglieranno di rimanere in Città e quanti vorranno venire a trovarci”. Il programma completo dell’Estate 2020: www.comune.pomezia.rm.it/estate2020

IN COLLABORAZIONE CON LA FAMIGLIA Parte l'estate di Pomezia, novità di quest'anno: eventi dedicati a Ugo Tognazzi

30 giugno 2020, ore 14:15

Pomezia e Torvaianica ripartono dall'estate 2020. È arrivato il momento di tornare a vivere le piazze, in piena sicurezza e nel rispetto delle misure per il contenimento del contagio da Covid 19.

Due le arene che ospiteranno gli eventi: una in piazza Indipendenza a Pomezia e una in piazzale Kennedy a Torvaianica, per un programma ricco di serate che partirà il prossimo 9 luglio per concludersi a fine agosto. Gli accessi alle arene saranno controllati e contingentati, i posti a sedere limitati nel rispetto delle distanze di sicurezza e la polizia locale vigilerà sul divieto di assembramento.

Cinema, teatro, spettacoli, concerti, mercatini dell'artigianato, street food e le immancabili sagre dei prodotti locali animeranno l'arena di Torvaianica che ospiterà da giovedì 9 luglio un evento ogni sera. A Pomezia si parte con la tradizionale festa patronale di San Benedetto il 10, 11 e 12 luglio per proseguire tutti i weekend del mese di luglio con le rassegne "Pomezia in Musical" e "Pratica Jazz".

Grande novità di quest'anno, un evento che Torvaianica dedica all'amato attore e regista Ugo Tognazzi, in collaborazione con la famiglia, a 30 anni dalla scomparsa. "Una celebrazione che vuole essere un tributo al grande artista e il principio di una sinergia tra la famiglia Tognazzi e il Comune di Pomezia - si legge in una nota stampa dell'amministrazione comunale - per ripercorrere oggi con occhi nuovi quel passato che ha visto Torvaianica al centro delle estati romane".

«Lavoravamo da mesi a un'estate di festival – spiega la vicesindaco Simona Morcellini – Eneadi, Musical, rassegne cinematografiche, Torvaianica in festa e food avrebbero riempito la città e il litorale da giugno a settembre. L'emergenza Covid ha spostato risorse e impegno su altre necessità, ma non ci ha fermati: cogliamo l'occasione per presentare un'estate diversa, ma molto ricca. Vogliamo fortemente che i cittadini di Pomezia e i turisti che arriveranno a Torvaianica possano trascorrere serate piacevoli dopo i tanti sacrifici affrontati in questi mesi. Metteremo tutto il nostro impegno per regalare loro cultura e divertimento, mantenendo alta la qualità degli eventi che la città ha imparato a conoscere».

«Siamo felici di essere riusciti a organizzare l'Estate 2020 nonostante tutto – aggiunge il Sindaco Adriano Zuccalà – Ripartiamo da qui insieme a tutti i soggetti del territorio coinvolti: dagli albergatori ai ristoratori, dalle attività commerciali ai pescatori, dalle associazioni culturali agli artisti. L'emergenza coronavirus ha colpito fortemente diversi settori del Paese, primo fra tutti il turismo: vogliamo che in questi mesi Pomezia e Torvaianica siano pronte ad accogliere quanti sceglieranno di rimanere in città e quanti vorranno venire a trovarci».