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Montagna News 16 Pagine Montagna News 16 Pagine montagnanews montagna EDIZIONE SPECIALE PAKISTAN .tv il sito dedicato alla montagna NOVEMBRE 2010 direttore responsabile Wainer Preda www.montagna.tv Detto fra noi I numeri della tragedia: oltre 1800 morti, 3000 feriti e 20 milioni di senzatetto in questo numero “Sistema” Pakistan DI AGOSTINO DA POLENZA La catastrofe Cinque anni fa, in vista di un Side Event che EvK2Cnr stava organizzando alla riunione della Commissione Diamo una casa Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, cominciammo a L’alluvione manda sott’acqua intere regioni del Pakistan. E’ emergenza umanitaria ragionare sull’evoluzione delle nostre attività. Ci accor- agli alluvionati gemmo che negli ultimi vent’anni avevamo raggiunto un DI WAINER PREDA (a pagina 5) approccio assolutamente innovativo che aveva come centro le montagne e che trovava nella ricerca scientifica il lega- E’ difficile immaginare una me di un ventaglio di iniziative che andavano dalla ricerca simile devastazione. La mente di base alle attività di cooperazione e capacity building, e gli occhi faticano a riprodurre arrivando a sistemi imprenditoriali evoluti in grando di le immagini di milioni di per- garantire sviluppo sostenibile e duraturo ai paesi in cui era- sone senzatetto, costrette alla vamo a lavorare. In questi giorni mi sono reso conto che fame, dopo un’alluvione di quel paradigma è esattamente quel che stiamo applicando dimensioni epocali. Solo le oggi in Pakistan: scienza, cooperazione e imprenditoria per fotografie possono raccontare Nuovi rischi uno sviluppo sostenibile e duraturo. Il legame forte con il scorci della catastrofe che sul dopo il lago Hunza territorio e le popolazioni, la conoscenza profonda delle finire dell’estate ha spazzato realtà e delle necessità di queste terre e l’efficace compe- via intere regioni del Pakistan. (a pagina 4) tenza scientifica hanno fatto sì che, per un processo natu- Il monsone, che regola il ciclo rale e senza forzature, EvK2Cnr utilizzasse competenze, naturale del Centrasia, stavolta strumenti e metodologie in un sistema innovativo per la si è presentato in maniera vio- cooperazione allo sviluppo. Un sistema composto da sin- lentissima. Giorni e giorni di gole iniziative mirate e specifiche, ma inserite nell’insieme piogge hanno mandato sott’ac- dei progetti di cooperazione come il progetto Seed, sono qua una parte del paese e sciol- state concepite per creare competenze gestionali e promuo- to le montagne. Frane e smot- vere iniziative anche commerciali sostenibili, destinate a tamenti hanno fatto il resto. Ims: appuntamento trasformarsi in stabili fonti di benessere locale. La ricerca a Bressanone scientifica ha rappresentato sin dall’inizio della nostra pre- (alle pagine 3-4-5) (a pagina 16) senza in Pakistan uno strumento prezioso messo a disposi- zione dei decisori locali, per permettere loro di proteggere e gestire in maniera efficace le risorse del Karakorum. Una Baltoro e K2 ricerca indirizzata in aree strategiche d’intervento dettate Emergenza: gli italiani in campo dagli stessi abitanti, dallo studio del territorio e dalle ripuliti dai rifiuti potenzialità endemiche: ambiente e risorse naturali; turi- La Farnesina e la cooperazione italiana subito mobilitati per il Pakistan smo sostenibile; agricoltura e commercio; formazione e Tonnellate di rifiuti portati via consolidamento delle competenze professionali; sviluppo dai campi alti del K2 e dal imprenditoriale. La ricerca scientifica in Pakistan - prima Un intervento finanziario (medicinali generatori elettrici, ghiacciaio del Baltoro. attraverso il progetto Karakorum Trust e l’Hhkh immediato e un cargo con aiuti unità di purificazione dell'ac- Immondizia che finirà nello Partnership, ora con Seed, Share e KT II, grazie alle centi- umanitari per le vittime delle qua, prodotti alimentari) e ha smaltitore ecologico di naia di collaborazioni nazionali e internazionali con gli inondazioni: sono gli aiuti pre- informato il collega di uno Skardu, di fabbricazione ita- istituti Cnr, le università di Milano, Trieste e Padova, le isti- disposti su due piedi dall'Italia stanziamento di un milione di liana. Sono questi alcuni dei tuzioni locali, la Kiu, il Wwf Pakistan, l’Akrsp, la Unep e per il Pakistan, messo in ginoc- euro a favore delle agenzie risultati raggiunti dalle due il Wmo solo per citarne alcuni - ha sostenuto e avvalorato chio dalle peggiori alluvioni delle Nazioni Unite che stanno spedizioni organizzate dal gli interventi di cooperazione allo sviluppo, promuovendo dal 1929. Il ministro degli operando sui luoghi interessati Comitato EvK2Cnr per ripu- iniziative imprenditoriali che avessero come presupposto e Esteri, Franco Frattini, in un dall'alluvione. Ulteriori inter- lire alcuni dei santuari naturali come supporto metodologico la scienza. Il Pakistan sta colloquio telefonico con il col- venti per 2,5 milioni di euro più belli del pianeta. Maurizio attraversando un momento particolarmente delicato. Le lega pakistano Qureshi, ha verranno posti in essere nella Gallo, responsabile tecnico alluvioni hanno messo in ginocchio un paese già provato. espresso "le più sentite condo- successiva fase di ricostruzio- del progetto “Clean up expe- All’emergenza umanitaria si unisce un’economia di base glianze per le vittime e la soli- ne". Il ministro degli Esteri dition” racconta le settimane da rafforzare e che ha bisogno di nuovi meccanismi di svi- darietà del governo italiano in pakistano ha manifestato pro- di duro lavoro e la necessità di luppo. Il Fondo Monetario internazionale e i Paesi “Friends questo momento di grande dif- fondo apprezzamento e rico- una presa di coscienza da of Pakistan” stanno dando un forte impulso a infrastrutture ficoltà". Frattini ha offerto l'in- noscenza per il gesto italiano. parte degli alpinistiche e dei e imprese. Un ulteriore sforzo andrebbe fatto per meglio vio immediato da Brindisi di Il ministero degli Affari esteri trekking che frequentano il comprendere in quali modi e termini noi italiani, con la un volo umanitario predisposto prevede uno stanziamento di Karakorum. nostre pmi, possiamo fornire il nostro supporto. dalla Cooperazione Italiana con aiuti di prima necessità (segue a pagina 3) (a pagina 10) Aga Khan e EvK2Cnr insieme per la gente del Karakorum K2, una montagna per tutti? DI MAURIZIO GALLO Il profondo Pakistan. Terre remote e stupende ai selezionate come EvK2Cnr, che da oltre 5 anni Ho passato gran parte dell'estate sotto il K2: la montagna che sta piedi del Karakorum, che ospitano genti abituate lavora con l'agenzia pakistana dell'Aga Khan nei sogni di tutti gli alpinisti soprattutto italiani. Per me è diventata a vivere con ciò offre una terra tanto ricca quanto Rural Support Programme (Akrsp) per lo svilup- negli ultimi anni quasi una seconda casa. Dopo la spedizione del indomabile, isolate dal mondo e a volte ignare po del Central Karakorum National Park. Una 2004 che celebrava i 50 anni della prima salita di Ardito Desio, ho della ricchezza e delle risorse di cui sono dotate.In zona circondata da villaggi che, prima della seguito direttamente tutte le attività che il Comitato EvK2Cnr sta questa cornice è nata la storica amicizia tra Italia costruzione della Karakorum Highway negli anni organizzando per portare ad una dignità vera il progetto di Parco e Pakistan, che annovera quasi un secolo di esplo- Settanta, era completamente isolata dal resto del Nazionale del K2, uno dei parchi ghiacciati più grandi del mondo, razione, ricerca, alpinismo e cooperazione. E che Pakistan e che vive di sola agricoltura. Qui le la "culla" dell'Indo da dove sgorga l'acqua che dà da bere a oggi vive una delle sue forme più belle nella col- necessità sono di base: ponti, strade, sistemi di mezz’Asia. laborazione tra l'Aga Khan Foundation, celebre e irrigazione, lavoro, sfruttamento delle risorse Ero lì per una spedizione di pulizia della "montagna perfetta", in 60 pluridecorata fondazione dedicata allo sviluppo naturali, imprenditorialità. anni anni sporcata dagli alpinisti in maniera quasi indecente. sostenibile di Asia e Africa orientale, e il Comitato Era il 2005 quando EvK2Cnr e Akrsp per la Abbiamo raccolto i residui di spedizioni passate, sepolti da sette EvK2Cnr, punto di riferimento internazionale nel prima volta hanno unito le forze a favore delle strati di ghiaccio: sono riapparse così le tende distrutte dal vento, campo della ricerca scientifica e della cooperazio- montagne pakistane, con l'obiettivo di promuove- veri reperti con i quali sarebbe possibile ricostruire la storia dell'al- ne allo sviluppo in alta quota. re lo sviluppo sostenibile, ridurre la povertà e pinismo su questa montagna. Da Ardito Desio ad oggi è cambiato L'Aga Khan Foundation, fondata nel 1967 migliorare gli stili di vita delle Northern Areas. tutto sul K2, soprattutto negli ultimi tre anni. dall'Aga Khan IV, agisce in tutto il mondo tramite Una tendopoli di alluvionati partnership locali con organizzazioni strettamente (segue a pagina 5) (segue a pagina 10) 2 MN montagnanews mappamondo TESTIMONIANZE DAL KARAKORUM TRAGEDIA IN ALTA QUOTA Merelli: la distruzione K2, Eriksson precipita vista con i miei occhi dal Collo di bottiglia e muore DI VALENTINA D’ANGELLA DI VALENTINA D’ANGELLA Mario Merelli di ritorno dal K2 ci ha raccontato dell’alluvione in E' stata di nuovo un'estate tragi- ha comunicato che Fredrik, Pakistan che l’alpinista bergamasco ha visto con i suoi occhi. ca sul K2. La vittima, stavolta, durante la salita libera nella Mario tu sei stato in Karakorum questa estate: che cosa hai è lo svedese Fredrik Ericsson, neve profonda, aveva voluto visto,
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