Mediterraneo L’Iniziativa Di Cooperazione 5+5Difesa
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Ministero della Difesa 1-2018 informazioni della difesa MEDITERRANEO L’INIZIATIVA DI COOPERAZIONE 5+5DIFESA DIFESA EUROPEA E PROSPETTIVA REGIONALE IL PEACEKEEPING DELLE NAZIONI UNITE GLI ORFANI DELLA GRANDE GUERRA www.difesa.it - @SM_Difesa 1-2018 RIVISTA DELLO STATO MAGGIORE DELLA DIFESA SALONE Antonio Morlupi 1° Luogotenente della Marina e uno in Post-war recovery studies a York (Regno Militare,laureato in Scienze Politiche e Relazioni Unito). È Dottore di ricerca in Scienze strategiche. INTERNAZIONALE Internazionali, fotografo presso l’Ufficio Pubblica Ha al suo attivo missioni internazionali con la Informazione dello Stato Maggiore della Difesa è NATO nei Balcani e in Afghanistan e con l’Unione DEL LIBRO TORINO autore di numerosi filmati promozionali per le For- Europea in Centrafrica. ze Armate. È stato impiegato nei teatri operativi e 10-14 maggio 2018 nel 2015 ha vinto il terzo premio categoria Sport Giulia Sattolo Ricercatrice, collabora con l’Univer- al Festival Internazionale Orvieto Fotografia ed ha sità degli Studi di Udine, ateneo presso il quale ha partecipato al festival internazionale della fotogra- conseguito la Laurea specialistica e il Dottorato di fia di Lishui in Cina. ricerca in Storia e civiltà europee, discutendo tesi su argomenti inerenti alla Grande Guerra in Friuli, Elena Palloni, attualmente Capo Sezione Appro- tra cui ‘Gli orfani di guerra’. E’ stata coordinatrice fondimenti Tematici presso l’Organismo Indi- storica e guida storica della mostra sulla Prima pendente di Valutazione della Difesa, ha svolto Guerra Mondiale creata a Cividale del Friuli nel la propria attività nel campo della negoziazione e 2015 nel quadro del centenario, oltre ad aver lavo- cooperazione bilaterale e multilaterale. Laureata rato nell’ambito di diversi progetti di ricerca sulla L’EDITORIA DELLA DIFESA AL LINGOTTO FIERE presso l’Università Bocconi di Milano, ha conse- storia locale del Friuli. Collabora con la stampa STAND T52/U51 PADIGLIONE 3 guito i Master in Peacekeeping e Security Studies locale e prende parte a convegni di storia su nume- presso l’Università di Roma 3 ed in Defence Pro- rosi temi del primo conflitto. curement presso l’Università di Roma Tor Vergata e ha frequentato il 114° Senior Course del NATO Giuseppe Tarantino Maggiore dell’Esercito, è Defence College. Ha recentemente conseguito il redattore di Informazioni della Difesa. In prece- Dottorato di Ricerca in Teoria Politica presso la denza, presso l’Ufficio Risorse Organizzative e LUISS di Roma. Comunicazione dello Stato Maggiore dell’Esercito, ha curato diversi progetti di comunicazione, tra Guglielmo Quagliarotti Giornalista professio- cui le attività espositive nazionali, gli Infoteam e il nista dal 1978, ha iniziato la sia attività presso il Calendesercito. Si è laureato in Sociologia milita- quotidiano Il Tempo , lavorando successivamente re all’Università La Sapienza ed ha conseguito il presso il Giornale d’Italia, l’ANSA, e il TG3 prima master di 2° livello in Comunicazione istituzionale di approdare al Messaggero. Per vent’anni si è presso l’Università di Tor Vergata. È Dottore di occupato di cronaca, economia e geopolitica, re- Ricerca in Sociologia e Scienze Sociali Applicate. alizzando inchieste su importanti fatti nazionali e reportage sul narcotraffico mondiale come inviato Riccardo Venturini Maggiore degli Alpini, ha estero. Collabora con riviste del settore bancario e prestato servizio presso il 7° e l’8° reggimento, della Difesa. Come docente ha tenuto seminari di come comandante di plotone e compagnia. Dal comunicazione e giornalismo presso l’Accademia 2008 al 2012 è stato Comandante di Compa- della Comunicazione. gnia presso la Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo. Ha ricoperto poi l’incarico di Capo Mario Renna Tenente Colonnello, è il direttore Ufficio Operazioni ed Addestramento al 7° Alpini. di Informazioni della Difesa. Ha ricoperto diversi A seguito del Corso Superiore di Stato Maggiore incarichi di comando e di staff nella Brigata Alpina Interforze, nel 2016 è stato assegnato alla Brigata Taurinense, di cui è stato portavoce in Italia e Alpina Taurinense dove è Capo Ufficio Operazio- all’estero per nove anni. Laureatosi a Torino in ni, Piani ed Addestramento. Ha partecipato alle Ingegneria e in Scienza Strategiche, ha conseguito missioni della NATO in Bosnia e in Afghanistan e un master in giornalismo all’università di Ferrara sempre in Bosnia con l’Unione Europea. e attuali minacce alla sicurezza sono multidimensionali e transnazionali, come quelle delle organizzazioni estremiste violente – in cui alligna il fenomeno dei foreign fighters L – o quelle dei cyber-attacchi. La sfida è globale e richiede una risposta globale, che deve passare, tra l’altro, attraverso la cooperazione internazionale a tutti i livelli, e in modo particolare a livello regionale. In questo numero vengono illustrate le numerose iniziative di cooperazione di cui la Difesa è promotrice e partner di primo piano, guardando in particolar modo al Mediterraneo e al fianco sud della NATO e dell’Unione Europea. Ad esempio, l’iniziativa 5+5, di cui l’Italia avrà la presidenza per tutto il 2018, è un forum di cooperazione a cui partecipano dieci Paesi del Mediterraneo occidentale (cinque per la sponda nord e cinque per la sponda sud), che hanno individuato diverse aree di interesse comune nel campo della sicurezza e della difesa. Convogliare gli sforzi prodotti a livello regionale nel quadro delle strategie dell’Unione Europea – e anche della NATO – è una delle priorità di azione indicate dal Capo di Stato Maggiore della Difesa in occasione di un simposio tenutosi recentemente a Venezia, sul tema dell’evoluzione della sicurezza europea e la prospettiva regionale. In questo numero viene proposta un’intervista al Generale Graziano, rilasciata a margine di tale convegno, al quale ha partecipato anche il Capo di Stato Maggiore della Difesa austriaca, nel quadro della stretta collaborazione esistente tra i due Paesi. Per completare l’overview sulla cooperazione internazionale nel Mediterraneo, vengono poi passati in rassegna i diversi programmi a cui partecipa la Marina Militare. Ricca è, poi, la consueta parte riservata alle immagini, con un omaggio all’Aeronautica Militare, che compie 95 anni di storia, e due reportage fotografici, dedicati rispettivamente a una esercitazione interforze, condotta nella laguna veneta per testare le procedure d’impiego per l’evacuazione di connazionali da un paese sconvolto da violenze, e alla formazione teorico-pratica sul tema del Diritto Internazionale Umanitario e sui Diritti Umani, svolta in favore dei giovani ufficiali dell’Esercito e dei Carabinieri presso il Centro di Eccellenza per le Unità di Polizia di Stabilità di Vicenza. L’assistenza prestata alle forze di sicurezza afghane nella regione occidentale è invece al centro di un resoconto delle esperienze recenti svolte dal contingente italiano inquadrato in una missione sempre delicata come quella della NATO nel Paese asiatico. Il ruolo internazionale della Difesa emerge anche dalla panoramica sulle missioni di peacekeeping delle Nazioni Unite, alle quali l’Italia ha sempre prestato contributi importanti, sia sul campo che in termini finanziari. La sezione della rivista sulla retrospettiva storica è riservata, in questo numero, a un capitolo doloroso della Grande Guerra, quello degli orfani del Friuli e della Venezia Giulia. Conflitti, religione e fotografia si intrecciano, infine, nella singolare esposizione fotografica attualmente in mostra a Torino, alla quale è dedicata la recensione in chiusura di un numero della rivista straordinariamente ricco di immagini. Col. Enrico BARDUANI FOCUS DIFESA MEDITERRANEO L’INIZIATIVA DI COOPERAZIONE 5+5 DIFESA Roberto IMPEGNO pag. 4 EUROPA DELLA DIFESA INTERVISTA AL GENERALE GRAZIANO Mario RENNA pag. 20 JOINT SMALL OPERATION 2018 A. MORLUPI - G. GALASSI pag.24 PORTFOLIO IMMAGINI DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO Gianni GALASSI E DIRITTI UMANI Paolo CATERINA pag. 32 Rivista dello Copertina Abbonamento: Stato Maggiore della Difesa 1° M.llo Antonio MORLUPI Italia: € 16,40 - Estero: € 24,35 Editore: Il versamento può essere effettuato sul Ministero della Difesa Sede: c/c postale 27990001 intestato a: Via XX Settembre, 123/A INFORMAZIONI DELLA DIFESA Direttore responsabile: 00187 Roma Ufficio Amministrazione SMD Ten.Col. Mario RENNA 06 46912818 via XX Settembre, 123/A - 00187 Roma 06 46912488 Redazione: fax: 06 46912950 Gli articoli pubblicati rispecchiano Magg. Giuseppe TARANTINO [email protected] esclusivamente le idee personali 1° M.llo Cosimo PACIULO dell’autore, il quale ne assume ISP: www.difesa.it - Comando C4 Difesa direttamente la responsabilità e Grafica: garantisce il rispetto della normativa 1°M.llo Antonio MORLUPI Amministrazione: vigente rispetto a testo e immagini. M.llo 1 ^cl. Maurizio SANITA’ Ufficio Amministrazione M.llo 1 ^cl. Vito GADALETA dello Stato Maggiore della Difesa © Tutti i diritti riservati Serg.Magg. William TROIANI Via XX Settembre, 123/A Reg. Trib. Civile di Roma C. M. C. S. Gianni GALASSI 00187 Roma n. 105/982 del 19 marzo 1982 TECNICA, PROFESSIONE E SOCIETÀ UN NUOVO MODELLO DI Massimiliano GUALTIERI ITALIAN WAY IN AFGHANISTAN Riccardo VENTURINI pag. 42 DIALOGO E COOPERAZIONE NEL MEDITERRANEO Gianfranco ANNUNZIATA pag. 50 LA NUOVA COMMISSIONE TERRORISMO Stefano Felician BECCARI pag. 60 ESERCITAZIONE STEPHAN A. BERNARDO - G. TARANTINO pag. 68 IDEE ED ESPERIENZE ETICA & LEADERSHIP Elena PALLONI pag. 76 SOCIAL MEDIA & INFORMAZIONE Guglielmo QUAGLIAROTTI pag. 84 OSSERVATORIO STRATEGICO