Roberto Giachetti Ospite Di “Ci Vediamo a Via Veneto”
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Roberto Giachetti ospite di “Ci vediamo a via Veneto”: emergenza coronavirus e le proposte di Italia Viva per la ripartenza L’onorevole Roberto Giachetti ospite del programma settimanale “Ci vediamo a via Veneto” per l’intervista con Chiara Rai. Una puntata, quella di sabato 16 maggio 2020 che sarà trasmessa dall’esterno dello storico locale dell’Harry’s Bar, direttamente dalla strada della “Dolce Vita”. La trasmissione, può essere seguita direttamente su questa pagina oppure su YouTube su Facebook o su Instagram a partire dalle ore 18 di Sabato 16 maggio 2020 IL CANALE YOUTUBE DI “CI VEDIAMO A VIA VENETO” CI VEDIAMO A VIA VENETO 16/05/2020 – ROBERTO GIACHETTI CI VEDIAMO A VIA VENETO 16/05/2020 – ROBERTO GIACHETTIL’onorevole Roberto Giachetti ospite a “Ci vediamo a via Veneto” per l’intervista con Chiara Rai.Una puntata, quella di sabato 16 maggio 2020 che sarà trasmessa dall’esterno dello storico locale dell’Harry’s Bar, direttamente dalla strada della “Dolce Vita”. Roberto Giachetti comincia a fare politica da giovane, nei movimenti studenteschi e poi a 18 anni nel Partito Radicale fino al 1989 (ha la doppia tessera); in quegli anni è anche redattore di Radio Radicale In seguito aderisce ai Verdi ed è eletto consigliere circoscrizionale a Roma. Dal 1993 al 2001 è prima capo della segreteria e poi capo di gabinetto del sindaco di Roma Francesco Rutelli. Viene allora incluso nel novero dei "Rutelli boys" assieme a Paolo Gentiloni, Michele Anzaldi e Filippo Sensi, in seguito sostenitori di Matteo Renzi. Nel 1999 lascia la Federazione dei Verdi e segue Rutelli nei Democratici. Tra i fondatori della Margherita, nel 2002 ne diviene segretario cittadino di Roma e viene eletto per la prima volta alla Camera dei deputati. Viene confermato alle elezioni politiche del 2006 nelle liste dell'Ulivo e alle elezioni politiche del 2008 nelle liste del Partito Democratico, quando è sostenitore del partito a "vocazione maggioritaria" di Walter Veltroni.[4] Nella XV e XVI legislatura è segretario d'aula per il proprio gruppo parlamentare. Come tale è considerato "un mago dei regolamenti parlamentari". È di nuovo eletto parlamentare nelle file del PD nel 2013. Il 21 marzo 2013 viene eletto Vicepresidente della Camera dei deputati per il PD con 253 preferenze. Nel dicembre 2015 lascia l'incarico alla comunicazione della Camera dei Deputati in dissenso con la presidente Laura Boldrini.Ha attuato diverse volte lo sciopero della fame: nel 2002 con Marco Pannella per sollecitare il Parlamento ad eleggere due giudici della Corte Costituzionale il cui posto era vacante da tempo e così ripristinare il plenum;nel 2004 per sollecitare la calendarizzazione della legge sul conflitto di interessi ("ddl Frattini");nel 2007 affinché i dirigenti del PD indicassero una data certa per lo svolgimento dell'assemblea costituente del partito;nel 2008 per ottenere le elezioni primarie nella città di Roma. Ignorato, si dimette dal PD ma non dal gruppo parlamentare;nel 2012 in segno di protesta contro le aule del Parlamento per la mancata approvazione di una nuova legge elettorale in sostituzione del cosiddetto porcellum;nell'ottobre 2013, a distanza di quattro mesi dalla bocciatura del suo stesso partito della cosiddetta "mozione Giachetti" con la quale si chiedeva l'abolizione del porcellum e un ritorno immediato al mattarellum, per sostenere ancora la causa della legge elettorale. Giachetti sospende lo sciopero della fame nell'ottobre 2013;di nuovo per richiedere il plenum della Corte Costituzionale nel 2015.nel 2019 per salvare dalla chiusura Radio Radicale.A dicembre 2013 si è scusato con Beppe Grillo dopo averlo accusato per un commento violento apparso sul suo blog, poi ricondotto al militante PD Nilo Pacenza. Il commento era sarcastico come più volte specificato dallo stesso autore, e si riferiva a una lista di deputati "proscritti" pubblicati dal Blog di Beppe Grillo perché ritenuti illegittimi. A seguito del fraintendimento, lo stesso Nilo Pacenza confermava a più riprese il senso delle sue parole, invitando a una maggiore cautela nell'utilizzo di contenuti web fuori dal loro contesto. Nel 2014, in dissenso dal PD, si dichiara e vota a favore della responsabilità civile dei magistrati.Nel marzo 2015 ha invitato l'intera minoranza PD, che si trovava in dissenso rispetto alle scelte della segreteria Renzi, a uscire dal PD, e ha rinnovato l'invito a tornare alle urne.A seguito della scissione del PD da parte del gruppo dei parlamentari renziani, Roberto Giachetti aderisce il 17 settembre 2019 a Italia Viva, il partito fondato da Matteo Renzi. Pubblicato da Ci vediamo a via Veneto su Mercoledì 13 maggio 2020 IL CANALE FACEBOOK DI “CI VEDIAMO A VIA VENETO” IL CANALE instagram DI “CI VEDIAMO A VIA VENETO” Palermo, con reddito di cittadinanza allestisce coltivazione di droga e ruba pure l’energia elettrica PALERMO – I Carabinieri di Palermo, durante un servizio antidroga, hanno tratto in arresto per il reato di coltivazione, detenzione ai fini di spaccio e furto aggravato R.A. 58enne del luogo. Nel corso delle attività, i militari hanno eseguito una perquisizione a Partinico presso l’abitazione dell’arrestato, all’interno della quale aveva allestito una serra per la coltivazione “indoor” di marijuana, rinvenendo oltre 200 piante alte circa 25 cm. La serra, accessibile da un cunicolo realizzato sotto il pavimento del piano terreno, era munita di materiale fertilizzante, lampade alogene, ventilatori, impianti di condizionamento ed aspirazione, il tutto allacciato abusivamente alla rete elettrica, così come confermato da una squadra di tecnici verificatori ENEL intervenuti sul posto. Lo stupefacente è stato campionato per le successive analisi quantitative e qualitative a cura del L.A.S.S. dei Carabinieri di Palermo e le rimanenti piante sono state distrutte in loco; il materiale utilizzato per realizzare la serra è stato sottoposto a sequestro. Da ulteriori accertamenti è emerso che il 58enne percepiva il reddito di cittadinanza, pertanto è stato denunciato per inosservanza delle disposizioni in materia e la carta RdC è stata sequestrata. L’arrestato, su disposizione dell’autorità giudiziaria, si trova ora ristretto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. I.C. Matteotti Aprilia- Sezione Musicale: Articolo e link ai video Finisce con Azzurro proposto dalla prima A dell’indirizzo musicale, con “L’Italiano” della seconda A ad indirizzo musicale e con “Un quadro di pace” proposto da Luca Cappetta al piano e Martina Gavillucci della III E, l’impegno della sezione ad indirizzo musicale della scuola secondaria di primo grado Matteotti di Aprilia. È un quadro bellissimo, quello che emerge dai lavori della sezione ad indirizzo musicale della Matteotti di Aprilia, realizzato dai ragazzi nonostante tutto, nonostante le difficoltà della didattica a distanza e nonostante questa bruttissima pandemia. Ed è un lavoro che dà veramente tanta speranza perché tutta questa situazione possa essere superata il più presto possibile. “Azzurro” è la versione corale su base realizzata dai docenti di strumento musicale: Bruno Soscia al clarinetto, Francesco Deantoni al violino e Riccardo Toffoli al pianoforte sotto la direzione corale della professoressa Gabriella Vescovi. Il laboratorio corale è curato dai professori Gabriella Vescovi e Riccardo Toffoli. Sulla canzone, la prof.ssa Lucia Gnerre di arte ha costruito un laboratorio artistico “Azzurro….come il cielo”. I bellissimi disegni dei ragazzi sono inseriti nel video. “L’Italiano”, grande successo di Toto Cutugno, è realizzato dalla classe II A con le stesse modalità di Azzurro. “Un quadro di pace” è invece, il prodotto finale di un laboratorio iniziato a gennaio dopo la partecipazione degli alunni al viaggio della memoria. È composto dalla elaborazione al pianoforte, suonata da Luca Cappetta della III E, della colonna sonora di Schindler’s List di Williams e della Vita è Bella, musica di Piovani, con voce solista Martina Gavillucci della III E. Accompagnano queste musiche, le riflessioni sul viaggio della memoria e alcune poesie scritte per non dimenticare e per un mondo di pace, da cui il titolo del lavoro. “Azzurro”, “L’Italiano” e “Un quadro di pace” insieme ai brani già diffusi in precedenza come “Inno di Mameli” e “Nessun Dorma” realizzato con l’Orchestra Matteotti sotto la bacchetta di Bruno Soscia, sono tutti i lavori dell’indirizzo musicale che sono stati inviati al Miur per la partecipazione alla XXXI Rassegna Nazionale delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado “La musica unisce la scuola” promossa da Indire in collaborazione con il Comitato Nazionale per l’apprendimento pratico della Musica dal titolo “La musica unisce la scuola”. La rassegna si svolgerà dal 25 al 30 maggio 2020 sulla piattaforma INDIRE in occasione della settimana della musica. Essi rappresentano il prodotto finale del lavoro di didattica a distanza mentre i brani scelti puntano sulla nostra identità di italiani, in un periodo difficilissimo per la nostra Italia. Il lavoro di coordinamento è stato portato avanti dalla dirigente scolastica Raffaela Fedele che supporta ogni iniziativa della sezione ad indirizzo musicale con tanta passione. Un grazie va ai genitori e agli alunni, i veri protagonisti di tutto questo. Un grazie infine a Gina Antobenedetti, il nostro animatore digitale, che ci sostiene in ogni iniziativa. Frascati, riprende il Mercato della Terra Slow Food Dopo il periodo di sospensione a causa di covid-19, riprende l’attività del Mercato della Terra Slow Food a Frascati, nella scenografica e storica Piazza della Porticella, ogni sabato mattina dalle ore 8,30 alle 14,00. La riapertura del mercato si basa su di un progetto che assicura l’attuazione di precisi protocolli di comportamento e gestione dell’area, con una planimetria rinnovata e la disposizione degli stand espositivi ben distanziati tra di loro, in modo da mettere in sicurezza gli operatori e il pubblico. Gli spazi per le file saranno gestiti da addetti Slow Food con un percorso di ingresso controllato e contingentato nei flussi, con obbligo per tutti di guanti e mascherine.