14 Italia sabato 15 novembre 2003

Indagini Br, i pm insistono: «È la prestanome di Lioce». Morandi non era al lavoro quando Biagi fu ucciso Mafia: arrestato il boss Bonomo PARLERMO Il boss mafioso Giovanni Bonomo, inserito nell’elenco dei 30 latitanti più pericolosi, è stato arrestato Saraceni: «Ripudio l’omicidio politico» DELITTO DI FIRENZE ieri a Ciampino dagli uomini dello Sco e dell’Interpol in collaborazione con il Sisde. Bonomo, destinatario di due Confessa l’impiegata ordinanze di custodia cautelare in carcere per omicidio, ROMA «Ripudio l’omicidio politi- partamento di Cerveteri, ma usato aveva affittato un appartamento a fu ucciso dalle Br a Bologna il 19 associazione di tipo mafioso, turbativa d'asta e per un co». Lo ha detto ieri la presunta ter- anche dalla Lioce (alias Carla Ceci) Cerveteri dal primo aprile a tutto il marzo 2002. In un primo tempo Ha ucciso per invidia ordine di carcerazione in seguito ad una condanna sempre rorista Federica Saraceni - accusata che lo diede all’Aied di viale Gori- mese di settembre del 1999 ed ha sembrava che il tecnico radiologo per reati di mafia, era stato individuato in Senegal ed di banda armata e concorso nel- zia. Gli inquirenti non escludono la mostrato il contratto della locazio- fosse al suo posto di lavoro, ma gli Daniela Cecchin, la donna fermata per l’omicidio espulso verso l'Italia. Gli investigatori lo accusano di essere l’omicidio di Massimo D’Antona - possibilità che, per esempio, la figlia ne riportante le generalità e la firma inquirenti hanno accertato che la della bancaria Rossana D’Aniello, sgozzata in casa, il capo mandamento di , il paese della provincia rivolgendosi al Tribunale del Riesa- dell’avvocato Luigi abbia potuto di Federica Saraceni». A questo pro- presenza di Morandi in ospedale nel centro di Firenze, avrebbe reso «ampia di al centro di un triangolo mafioso che compren- me di Roma, presieduto da Giancar- prendere in affitto l’abitazione per posito, i magistrati hanno esibito forse fu fatta figurare da qualcuno, confessione» nell’interrogatorio cui è stata de san Giuseppe Jato e . Ricercato da circa sette lo Millo, nel corso dell’udienza con- conto della Lioce. Il tribunale del ieri la matrice dell’assegno compro- magari anche inconsapevolmente, sottoposta ieri prima di essere trasferita al carcere anni, Bonomo avrebbe svolto un ruolo che gli investigato- vocata per discutere l’accoglimento Riesame si è riservato la decisione. vante la restituzione della caparra e per fare un favore al presunto briga- di Sollicciano. La donna avrebbe manifestato ri definiscono «fondamentale» nel supporto e nell'appog- o meno dell’istanza di scarcerazio- I pm Franco Ionta e Pietro Sa- hanno ribadito, inoltre, che la riferi- tista. Proprio per questo motivo, problemi di depressione ed avrebbe anche espresso gio operativo in favore di e di Giovanni ne depositata nei suoi confronti. viotti hanno sottolineato davanti al bilità di quell’utenza alla Saraceni nella richiesta di ordinanza di custo- l’intenzione di suicidarsi. Dagli inquirenti è venuta Brusca. Durante la latitanza avrebbe sostenuto, in Sud «Sono contro la lotta armata - ha tribunale della Libertà, per contra- deriva anche dall’annotazione nel- dia cautelare fatta dalla Procura bo- inoltre la conferma che alla base di tutta la tragica Africa ed in Namibia, un altro boss mafioso, Vito Roberto aggiunto la Saraceni - ho fatto parte stare l’eventuale tesi difensiva secon- l’agenda di Rizzo del numero accan- lognese nei confronti di Morandi vicenda vi sarebbe una forma di invidia morbosa Palazzolo, ancora latitante, riciclando anche ingenti som- solo del Comitato di lotta per la do cui la scheda sarebbe passata di to al nome della donna e dal fatto due giorni fa l’uomo è accusato an- verso la donna assassinata. Secondo il responsabile me di denaro per conto di Cosa Nostra. Ma a differenza di casa». I pubblici ministeri, Franco mano, che ci fu un uso contestuale che lo stesso numero era sull’agen- che di aver partecipato alla fase ese- della squadra mobile, Gianfranco Bernabei, Vito, boss sanguinario, Bonomo sarebbe stato la mente Ionta e Pietro Saviotti, hanno però dell’utenza da parte della Lioce e da dell’indagata accanto a un’altra cutiva dell’omicidio del giuslavori- l’impiegata stava studiando i movimenti di altre strategica e finanziaria della . Non a caso era riuscito insistito nel mantenere le accuse della Saraceni: la prima si sottopose utenza e al nominativo “zio Ninnil- sta. Per i magistrati, insomma, Mo- due persone. L’impiegata poteva uccidere ancora? ad accumulare un 'tesorò, che due anni fa gli è stato ipotizzate. Federica Saraceni avreb- a visite all'Aied dal ‘98 fino al 2000, lo”. randi non solo pedinò il giuslavori- Gli investigatori per ora non si sbilanciano. confiscato: appartamenti in antichi palazzi signorili del be fatto da prestanome a Nadia De- i tabulati telefonici dimostrano con- Intanto, gli accertamenti degli sta per settimane, partecipando poi '700, terreni, titoli e azioni bancarie per un valore comples- sdemona Lioce: è una delle ipotesi tatti tra la seconda e Rizzo da fine investigatori hanno fatto cadere alla «prova generale» dell’agguato il sivo di oltre 45 miliardi di vecchie lire. E poi c' era la formulate dalla procura di Roma marzo a settembre ‘99. L’uomo ha l’alibi di un altro presunto brigati- 12 marzo, ma era anche nel gruppo cantina vinicola di famiglia, che avrebbe garantito lauti con riferimento al numero di cellu- «dichiarato con certezza - scriveva sta: non era al lavoro all’ospedale di brigatisti che una settimana do- SIENA, AGENZIA DELLE ENTRATE guadagni anche nel settore illegale della sofisticazione. lare lasciato dall’indagata a France- il gip - che il telefono era in uso a Careggi di Firenze Roberto Moran- po arrivò nel capoluogo emiliano sco Rizzo che le diede in affitto l’ap- tale Federica Saraceni, alla quale di, quando il professor Marco Biagi per uccidere il professor Biagi. Gas misterioso 50 persone intossicate Ancora nessuna ipotesi per la sospetta intossicazione per via respiratoria che ha colpito circa 50 persone, fra impiegati ed utenti,nei giorni 12 e 13 scorsi nella nuova sede (inaugurata nel Cremona, la Lega vuole fare piazza pulita 2001) dell’ Agenzia delle entrate di Siena. L’Usl 7 ha effettuato ieri un summit con tutti gli organismi interessati al caso ed ha deciso nuovi interventi sull’immobile e di laboratorio alla ricerca delle cause. Chiusi gli uffici anche oggi e forse pure Bossi anti moschea: restiamo in Iraq, senza tute mimetiche. Insulti al vescovo: è filo-islamico lunedì. Al momento si esclude da parte dell’Arpat che ci siano state perdite sul terreno e successive DALL’INVIATO Carlo Brambilla puntiformi di terrorismo. I carabi- esalazioni di eventuali prodotti chimici, e da parte nieri devono andare là vestiti solo di del Consorzio del Fiora che ci siano perdite di blu, niente mimetiche perché mai metano. Il coordinamento delle indagini è stato CREMONA Una manifestazione pro- devono venire scambiati o confusi assunto dal Direttore del Dipartimento di grammata prima della strage di Nas- quali truppe d'occupazione”. Tutta- Prevenzione dell’Azienda Usl 7 di Siena, Francesco siriya, ovvero una fiaccolata nottur- via Bossi, che vede due Islam (quello Loi. na a Cremona per chiedere la chiusu- buono che tratta e quello del terrori- Il leader della ra della moschea di via Massarotti e smo) ha una certezza: “Mai e poi Lega Umberto del centro islamico ospitato negli mai si deve tornare indietro perché è Bossi stessi locali, insomma uno dei tanti impossibile a questo punto mettere FOIBE, INCIDENTI MARGHERA appuntamenti-crociata anti-immi- in discussione l'Occidente, la demo- grati e anti-islam del Carroccio si è crazia e quant'altro, anche se la poli- I tre Disobbedienti improvvisamente trasformato in tica Usa ha commesso errori gravi”. una imbarazzante gatta da pelare. Sì, Bossi si riferisce allo smantellamen- restano ai domiciliari perché la marcia, snodatasi ieri sera to dell'esercito e dell'apparato ammi- per il centro di Cremona e finita al nistrativo di Saddam: “In questi casi Restano agli arresti domiciliari, anche se con coperto, al palazzo Villanuova, si è è meglio un minimo di punto di l'autorizzazione a uscire per motivi di lavoro e di presentata come una sorta di rispo- riferimento per la popolazione che il studio, i tre Disobbedienti veneti cui la scorsa sta -reazione della Lega alla carnefici- vuoto assoluto. Nel vuoto sguazza il settimana sono stati notificati altrettanti ordini di na irachena. terrorismo che punta a colpire chi custodia cautelare nell’ambito delle indagini sugli Così mentre la tranquilla Cremo- può dare fastidio, come i carabinieri scontri avvenuti a Marghera (Venezia) in na è tutta intenta a godersi la tre che erano vicini alla popolazione e occasione dell’intitolazione di una piazza ai martiri giorni della sua festa patronale di che stavano operando per la ricostru- delle foibe. Lo ha deciso il Gip Maria Carla Sant'Omobono, piazzando sotto il zione”. E Bossi insiste sul concetto: Majolino, dopo gli interrogatori di garanzia svoltisi Torrazzo una lunga teoria di banca- “Via le tute mimetiche”. nei giorni scorsi. I tre, Max Gallob, Michele relle stracolme di torroni, cotechini Posizionata la Lega sul fronte in- Valentini e Tommaso Cacciari, sono accusati dal e salami, Mario Borghezio ha sfilato ternazionale, chiarito lo scarso entu- pm Maria Rosaria Micucci di violenza privata, contro il «buonismo italiano» chie- siasmo lumbard per l'interventismo lesioni personali aggravate e adunata sediziosa, dendo di «fare piazza pulita di que- militare a Bossi restava aperto il pro- assieme ad altri tre giovani legati ai centri sociali di gli esponenti islamici che nel nostro blema di spiegare la scelta della guer- , il «no» del parrocco non scoraggia Durata, albanese: «Andrà dal Papa». I due bimbi: «Sappiamo chi è Gesù, non è giusto» Venezia e Padova. Nell’ordinanza con cui viene paese fanno da megafono ad Al Qae- ra interna dichiarata all'immigrazio- rigettata la richiesta di remissione in libertà, il da, ci sono sono volute 18 croci per ne in generale e a quella islamica in giudice motiva la decisione con l’esistenza di varie vedere i primi, timidi interventi». particolare. A Cremona poi i suoi pendenze giudiziali a carico degli indagati. Il ministro Umberto Bossi pri- leghisti sono da sempre in prima li- Figli di musulmana? Non li battezzo Secondo il loro difensore, l’avvocata Aurora ma, durante e dopo il comizio con- nea contro la moschea, al centro di D’Agostino, vi sarebbe comunque «un clusivo ha cercato di mettere tutte le parecchie indagini finite con l'arre- ridimensionamento del quadro indiziario». cose a posto, rompendo il silenzio sto di un imam dopo l'altro. Insom- Marzio Tristano sarà Allah , e non Gesù il punto di riferimento Che penso il crocifisso tolto dalla scuola? Che non anche sull'Iraq: “L'avevo detto subi- ma a Cremona la Lega trova un terre- della loro mamma. A Vita si preannuncia batta- è giusto, so chi è Gesù, so come è morto, mi sento to a Berlusconi che non si poteva no fertilissimo alle sue crociate antii- glia: per sostenere le ragioni dei due bimbi si è cattolico e della religione della mamma non so andare laggiù con la tuta mimetica” slamiche. Ma non basta. Ad accen- TRAPANI Due bimbi albanesi biondi, belli e vivaci costituito un comitato che chiederà udienza al nulla. E non mi interessa. Perché non posso essere CASO PRIEBKE . Piano piano Bossi apre il suo scena- tuare ancor più i toni dello scontro con un desiderio: essere battezzati. Ma don Mar- Papa, dopo avere investito della questione il vesco- battezzato come tutti i miei compagni?». rio internazionale, cimentandosi in ci si è messa un'iniziativa pastorale chello, 75 anni, unico prete di Vita, duemila ani- vo di Mazara, Calogero La Piana. Che ancora Valerio frequenta la prima media, gioca a Nasce comitato una materia, la politica estera, che del vescovo di Cremona, monsignor me in provincia di Trapani, dice no: «Sono figli di non si è pronunciato: «Non ho ancora studiato il calcio e pallavolo, Renato la terza media. Per gli è sempre andata di traverso fin Dante Lanfranconi, che ha promos- una musulmana, che insegnamento cattolico rice- caso - dice - a priori non neghiamo nulla, ma vederli battezzati la mamma è andata anche fuori per Rosetta Stame dai tempi della sua missione a Bel- so un incontro di preghiera fra catto- veranno a casa? Si converta pure la madre e poi devo verificare se la famiglia vuole veramente con- dal paese in cerca di un sacerdote meglio disposto. grad o da Milosevic. Di guerre, inter- lici e musulmani per il 25 novem- vedremo». Ma Durata Tafarugi, 35 anni, separa- dividere questa decisione». Ha ottenuto comprensione, ma nessun risultato: Si costituirà domenica prossima a Montalto di venti armati, missioni di pace prefe- bre. Apriti cielo. La Lega ha sferrato ta, non ha alcuna intenzione di abbandonare il Da undici anni Durata Tafarugi tenta di nessuno ha voluto contraddire don Marchello. Castro (Viterbo) il comitato di sostegno per rirebbe non parlare mai, ma questo un attacco poderoso all'iniziativa Corano: «Perchè viene negato il battesimo a miei convincere don Marchello a battezzare i figli: «So- A Vita, ormai, non si parla d'altro. Al punto Rosetta Stame, la figlia del tenore Nicola Stame dannato appuntamento di Cremo- bollata come “cattoislamica”. Di qui figli? Sono cresciuti qui, hanno la stanza piena di no cresciuti qui - dice la donna - tutti i loro amici che tra la famiglia e la chiesa locale, in attesa della condannata dal Tribunale di Roma al pagamento na, inopinatamente organizzato dal è nata anche l'idea del corteo contro immagini sacre, sono disposta a rivolgermi persi- sono cattolici, a scuola seguono l'ora di religione, i decisione del vescovo, il sindaco si propone come di 3000 euro di risarcimento all’ufficiale tedesco suo movimento anche per tener fede la moschea e contro “il buonismo no al Papa». L'ultima guerra di religione esplode figli delle mie sorelle, anche loro musulmane, che mediatore d'eccezione: «Spero che la vicenda si Erik Priebke per averlo diffamato accusandolo alla parola d'ordine lanciata proprio dell'amministrazione di centrosini- nella diocesi che ospita più musulmani in Sicilia, vivono nel nord Italia, sono stati battezzati senza concluda con un lieto fine - ha detto Antonino pubblicamente di aver torturato suo padre prima da Bossi al Palamazda di Milano ap- stra” e contro “le sortite vescovili”. quella di , dove approdano clan- problemi. Che c'entra il mio credo musulmano?». Accardo - conto di riuscire ad esaudire il desiderio dell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Nel corso della pena qualche giorno fa, “accendete Spiega il segretario della Lega Lom- destini e poi rimangono in regola per lavorare Don Marchello è irremovibile. Qualche tempo fa dei due ragazzi». Figli di una musulmana, aspi- manifestazione verrà presentato il programma e gli ovunque le fiaccole padane”, pro- barda, Giancarlo Giorgetti: “Non vo- nella flotta peschereccia più ampia d’Italia. Qui, a ha persino negato loro di partecipare come porta- ranti cristiani, Valerio e Renato hanno dimostra- obiettivi del comitato che, per volere della signora prio gli ha scompaginato i piani, co- gliamo guerre di religione. Noi vo- Vita, ad impedire che il crocifisso entri a pieno tori della santa patrona, nella processione in ono- to di essere, per ora, buoni cittadini: tempo fa il Stame, si chiamerà «Comitato per i Valori della stringendolo a uscire dal guscio. gliamo che venga chiusa una struttu- titolo nella casa di Valerio e Renato, quasi 12 e 13 re della Madonna di Tagliavia. Valerio e Renato sindaco li ringraziò con un solenne encomio, quan- Resistenza, della Libertà e della Democrazia». Con circospezione. “Quello che è ra illegale come la scuola coranica. anni, è un anziano prete di provincia, deciso a ci sono rimasti male: «Voglio essere battezzato, do trovarono per strada un portafogli con una Interverranno, fra gli altri, esponenti delle successo in Iraq non è guerra di po- La libertà di religione è una cosa, la difendere fino in fondo la propria convinzione: non sono musulmano, anzi, della religione di mia grossa somma di denaro e lo restituirono al legitti- associazioni dei combattenti, reduci e partigiani, polo, ma si tratta di uno degli atti copertura al terrorismo un'altra”. l'acqua benedetta non li bagnerà fino a quando mamma non so nulla - dice Valerio al telefono - mo proprietario. oltre a diversi rappresentanti di forze politiche.

La Uil Unione Nazionale Scrittori Artisti partecipa al dolore per la scomparsa del suo presidente ALDO DE JACO grande autore del Novecento, prota- gonista di elevate qualità etiche nel- la battaglia per la libertà e la tutela dei diritti degli scrittori. Caro Riccardo Liguori ti sono accan- to con affetto nell’ora della perdita di tuo PADRE Un abbraccio forte. Fabio Luppino 15-11-1997 15-11-2003 Avv. DOMENICO DAVOLI Sei sempre nel nostro cuore, nel no- stro pensiero e nel nostro sorriso. Marina, Andrea, Simone e Giorgio