Gli Agricoltori Gli Agricoltori
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Confagricoltura Veneto GLI AGRICOLTORI Periodico bimestrale Poste Italiane Spa - sped. in a.p. - 70% NE/BL AnnO III - NUMerO 6 - NOVEMBRE-DICEMBRE 2017 ContieneI.R. I.R. veneti Referendum Veneto e Provincia di Belluno ? Referendum consultivo L'inizio per maggiore autonomia: Pres. Lodovico Giustiniani e Ass.re Giuseppe Pan Trilogo Omnibus e Pac Vice pres. Comagri Paolo De Castro Referendum veneto: più risorse e competenze - Pres. Regione Luca Zaia Cop21, economia circolare, no spreco acqua INTERNAZIONALIZZAZIONEMinistro o Gian KM Luca Galletti 0? Dalla siccità alle alluvioni Prof. Luigi Da Deppo RICERCA E INNOVAZIONE o TRADIZIONE?Cambiamento climatico Ridurre gas serra - prof. Carlo Carraro Post referendum UE: ne parliamo con on.le Elisabetta PianoANPA acque Veneto: ed interventi Giustiniani: ora le richieste Gardini e Herbert Dorfmann Pres.coltivare ANBI agricoltura Francesco Vincenzisociale Zaia: costituita consulta autonomia Istruzione, formazione e EurocarneANGA: 2018 presso coop La Torre Global food forum: lavoro: ass.re Elena Donazzan il futuro è ricerca e innovazione Valorizzazione sottoprodotti: per costruire i futuro P.S.R.: presentatoFieracavalli: progetto Agri.Bio.Metano Capo delegazione De Castro: stagioni, traguardi, risultati Montagnail sottosegretario Giuseppe Castiglione accordo su Omnibus e prospettive Progettoospite di innovativo Confagricoltura ad Auronzo Veneto di Cadore EDITORIALE AGRICOLTURA: FRA LUCI E OMBRE In questo periodo dell’anno nelle campagne si stanno facendo i maestranze nel Veneto è stato fatto con conti dell’annata agraria e si stanno progettando le nuove semine. l’assessore competente Elena Donaz- Per il settore agricolo il 2017 si sta chiudendo con luci e ombre, zan. La conoscenza non si ferma solo segnato da difficoltà prevedibili come quelle legate ancora alla vi- sui banchi di scuola, ma deve essere poi calata nel mondo produttivo schiosità burocratica e a quelle imprevedibili del tempo e del clima ed essere messa a servizio di tutta la collettività. Non sempre, però, che quest’anno ha segnato dei record con le alte temperature e la il frutto della ricerca è valorizzato come meriterebbe. Se n’è discusso prolungata siccità. La mutevolezza delle stagionalità e le variabili con il noto e qualificato genetista prof. Michele Morgante. che hanno influenzato le produzioni, non hanno ancora consentito Nel giugno scorso i Ministri Maurizio Martina e Dario Franceschini, di avere dati certi per importanti settori, come per il vino, che ci rispettivamente delle politiche agricole alimentari e forestali e dei riserviamo di produrre sul prossimo numero. beni e delle attività culturali e del turismo, hanno annunciato che Sul fronte politico ci si sta avvicinando al momento preelettorale che il 2018 sarà l’anno dedicato al cibo italiano. Gli agricoltori sono ci porterà al voto nella prossima primavera con una riforma elettorale felici per questa iniziativa poiché mette al centro dell’attenzione il che certamente poteva essere migliorata, ma la sola raggiungibile patrimonio dell’agroalimentare e del paesaggio che è plasmato e dagli attuali equilibri politici. Il Veneto ha visto una massiccia par- curato dall’opera quotidiana del mondo agricolo. tecipazione al voto sul Referendum consuntivo e il Presidente degli Un mondo variegato che per sopravvivere e progredire ha però biso- imprenditori agricoli Lodovico Giustiniani apre questo numero con gno di misure e risposte concrete, di decisioni politiche lungimiranti, delle considerazioni e delle proposte. che sappiano da un lato tutelare e promuovere il nostro Made in Italy Dopo una lunga maratona a livello di trattativa europea, della quale e dall’altro permettere alle nostre aziende di rimanere sul mercato, avevamo dato conto nei numeri scorsi, si è chiuso l’accordo sulla un mercato sempre più globalizzato e che, indipendentemente dalla parte agricola del regolamento “Omnibus” e nell’intervista al capo nostra volontà, sta cambiando velocemente. negoziatore della Commissione agricoltura Paolo De Castro si sono Il futuro della nostra agricoltura non sarà semplice. I giovani agricoltori riassunti i punti fondamentali del non facile compromesso raggiunto. che si affacciano speranzosi nell’attività agricola hanno e avranno Il giornale apre sul panorama dell’Unione Europea informando dei ancor più bisogno di trovare al loro fianco un sistema politico e 2 lavori tenutesi a Susegana (TV) del Global Food Forum che ha visto amministrativo capace di portarli verso un’agricoltura sempre più la partecipazione di esponenti di alto profilo a livello europeo, e rispettosa dell’ambiente, produttiva di cibi sani e disponibili per con le intervisti agli eurodeputati on.le Elisabetta Gardini e all’on. tutti, che sappia competere con il mercato, che possa cogliere le Herbert Dorfmann. opportunità della scienza e della ricerca e che dia loro la dignità di L’agricoltura abbisogna sempre più di conoscenza e di professionali- un reddito adeguato. tà. Il punto sulla formazione e l’aggiornamento per gli imprenditori e le Edoardo Comiotto “Se fae incalmi, fae colture transgeniche?” Dopo la raccolta delle mele e la consegna dell’uva in cantina, ho tempo per colture, e non solo nel mio paese ma anche in Italia ed Europa, saranno riordinare la corte, le attrezzature e le idee. Se per le prime con l’impegno tolti dal mercato perché c’è il sospetto che facciano male. Mi chiedo, ma di qualche giorno me la sto cavando bene, per le seconde, più ci penso non ci sono gli organismi di sorveglianza internazionale come l’Organizza- e più mi sorgono dei dubbi. zione Mondiale della Sanità, quella europea e italiana, e più vicino a noi le SCARPE GROSSE E’ stata una stagione difficile: in primavera le gelate, poi la grandine e Università e l’Asl che controllano? O questi Enti e Organizzazioni deputati la siccità che hanno messo a dura prova sia le colture sia il mio grado al controllo non sono all’altezza del loro compito e allora cambiamoli, o di affrontare con serenità le avversità atmosferiche. Produco, come già altrimenti dobbiamo prendere atto che se dei prodotti sono stati autorizzati fecero mio nonno e il mio bisnonno, in maniera tradizionale, cercando però non facciano male e che siano disponibili per il bene di tutti noi. in questi anni di tenermi sempre aggiornato sulle innovazioni che sono In caso contrario, se per il solo il sospetto che alcune sostanze possano state messe a disposizione del settore. Ho frequentato i corsi di Erapra e essere nocive e non le potrò più adoperare, come faccio a difendere le quelli di Veneto Agricoltura, sono andato a fiere e convegni e ho cercato mie colture dagli attacchi dei parassiti, dei funghi, etc. che mi rovinano di mettere in pratica quanto ho appreso e imparato. il raccolto? Ho provato anche dei prodotti che mi hanno detto esse- Quest’anno, oltre alle avversità del tempo, mi sono trovato anche ad re adoperati per l’agricoltura biologica. Mio nipote, che studia chimica affrontare problemi nuovi come le cimici e la messa al bando dei prodotti all’università di Padova, ha letto l’etichetta e mi ha detto che la base di che uso per difendere il raccolto. Non sono uno scienziato, faccio con questo fitofarmaco è la stessa di quello che normalmente adopero e che passione e dedizione il lavoro che mi piace che è quello di coltivare la in questi giorni è messo in discussione. Ma bastelo cambiar al nome terra e di produrre derrate alimentari mettendoci tutta l’attenzione che mi parchè al devente bon par al biologico? è stata trasmessa per avere prodotti sani e buoni. Per fare questo, come Sin da piccolo ho fatto incalmi sulle piante innestando talee in piante tutti, adopero ciò che è liberamente disponibile sul mercato. Mi dicono, diverse. Ma mi sorge il dubbio: sone drio far colture transgeniche? però, che alcuni prodotti che sono comunemente usati per la difesa delle Scarpe grosse gli agricoltori veneti Referendum consultivo veneto “Il risultato è inequivocabile. Il Veneto ha scelto di voltare tonome di Trento e Bolzano, pagina e di dare mandato al governatore Luca Zaia di trattare e dell’altro il Friuli Venezia con il Governo per avviare un percorso che conduca a una Giulia. Con questo referen- maggiore autonomia”. dum abbiamo la possibilità Confagricoltura Veneto, per voce del presidente Lodovico di avere maggiori risorse e Giustiniani, plaude all’esito del referendum: “Avevamo au- competenze da gestire di- spicato una grande partecipazione e così è stato. Un grande rettamente. Risorse prove- successo anche sotto il profilo plebiscitario – dice -, che dà nienti dal gettito fiscale dei pieno mandato alla Regione Veneto di instaurare una trattativa contribuenti veneti”. con il Governo per avere ulteriori risorse e competenze. Per Confagricoltura Veneto quanto riguarda il mondo agricolo, contiamo che questa sia consegnerà all’assessore un’opportunità per arrivare a un maggiore efficientamento Giuseppe Pan, alla Giunta della macchina burocratica, che penalizza il nostro sistema regionale e al presidente Luca Zaia un documento contenente economico e le imprese, rallentando e scoraggiando gli inve- le aspettative e indicazioni del mondo agricolo i cui punti stimenti. I nostri associati sono consapevoli anche dei diversi fondamentali sono stati anticipati sullo Speciale Referendum trattamenti economici che hanno da un lato le Province au- al quale facciamo rinvio. AFFLUENZAAFFLUENZA ALLE ALLE URNE URNE Autonomia: il presidenteAggiornamentoAggiornamento Zaiaalla alla chiusura chiusura dei deiseggi seggi FiguraFigura 1. Mappa 1. Mappa dell’a dell’affluenzaffluenza