Parlamento Europeo 5

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Parlamento Europeo 5 FOCUS EUROPA Gli europarlamentari italiani Come hanno lavorato i nostri 73 rappresentanti nell’ultima legislatura (2014-2019) ! " " Introduzione 5 Il ruolo del parlamento europeo 5 La composizione del parlamento europeo nella legislatura VIII 6 I risultati elettorali 6 I risultati italiani 7 I cambi di gruppo 8 I ruoli chiave del parlamento europeo 10 I gruppi con più posizioni chiave 12 I paesi con più posizioni chiave 13 Gli europarlamentari che hanno concluso il proprio mandato in anticipo 15 Il lavoro del parlamento europeo nella legislatura VIII 18 Le sedute e gli atti approvati 18 L’attività dei gruppi 20 La partecipazione degli europarlamentari 20 Il voto degli europarlamentari italiani 26 Gli europarlamentari più influenti 27 Appendice: l’attività degli europarlamentari italiani 31 2 ! " " I numeri 8 35,62% 16 partiti italiani hanno degli europarlamentari europarlamentari italiani eletto rappresentanti al italiani ha cambiato ricoprono posizioni parlamento europeo con gruppo almeno una volta. chiave all’interno del le elezioni del 2014. parlamento europeo. Ne parliamo a pagina 7 Ne parliamo a pagina 10 Ne parliamo a pagina 13 87,13% 4 8 la partecipazione media europarlamentari italiani europarlamentari italiani degli europarlamentari superano il 99% di nella classifica dei più italiani alle votazioni presenze alle votazioni influenti della legislatura. elettroniche. elettroniche. Ne parliamo a pagina 21 Ne parliamo a pagina 24 Ne parliamo a pagina 29 3 ! " " Le classifiche Gli europarlamentari italiani più Gli europarlamentari italiani più presenti assenti Posizione Posizione Percentuale Percentuale (tra gli Nome (tra gli Nome di presenze di assenze italiani) italiani) 1° Renata Briano (Pd) 99,67% 1° Renato Soru (Pd) 64,35% Isabella De Monte 2° 99,53% (Pd) 2° Aldo Patriciello (Fi) 38,16% Alessandra 3° Nicola Danti (Pd) 99,25% 3° 33,61% Mussolini (Fi) Ne parliamo a pagina 24 Ne parliamo a pagina 25 Gli europarlamentari italiani Gli europarlamentari italiani più influenti che hanno svolto più interventi Posizione (sui Posizione (tra Interventi Nome Nome 100 più influenti) gli italiani) svolti Nicola Caputo 1° Antonio Tajani (Fi) 1° 1548 (Pd) Fabio Massimo 3° Roberto Gualtieri (Pd) 2° 1383 Castaldo (M5s) Antonio Tajani 49° Nicola Danti (Pd) 3° 1199 (Fi) Ne parliamo a pagina 29 Ne parliamo a pagina 29 Per i dati sull’attività di tutti gli europarlamentari italiani, consulta la nostra appendice a pagina 31. 4 ! " " Introduzione Il ruolo del parlamento europeo A partire dal 1979 il parlamento viene rinnovato ogni cinque anni tramite suffragio diretto dagli elettori di tutti gli stati membri. Il prossimo rinnovo del parlamento avverrà con le elezioni che si terranno tra il 23 e il 26 maggio del 2019. Con l'avvicinarsi della fine della legislatura VIII del parlamento europeo è ora di fare un bilancio dell'attività degli europarlamentari uscenti e in particolar modo di quelli italiani. Il parlamento europeo ha infatti un ruolo di grande importanza all'interno dell'Unione. Condivide con il consiglio dell'Unione europea il potere legislativo e quello di bilancio. Ha inoltre competenze in materia di vigilanza. Il parlamento elegge anche, a maggioranza assoluta, il presidente della commissione europea, organo esecutivo dell'Unione. Nonostante la grande influenza delle istituzioni europee sulla nostra vita quotidiana, secondo un sondaggio svolto dall'Eurobarometro nel 2018, meno della metà degli italiani (43%) considera "molto importante" votare alle elezioni del parlamento europeo. Questo periodo pre-elettorale è poi caratterizzato da particolare incertezza: non si sa ancora se il Regno Unito parteciperà alle elezioni. Se non dovesse partecipare, l’Italia eleggerebbe 76 europarlamentari invece che 73. Nelle prossime pagine, dopo un primo capitolo sulla composizione del parlamento in cui ci si concentra in particolare modo sulle posizioni di potere all’interno delle istituzioni dell’assemblea, si ripercorrerà il lavoro degli europarlamentari uscenti. È stata analizzata la partecipazione alle votazioni elettroniche, la fedeltà a gruppi e partiti e l’influenza degli eletti. 5 ! " " La composizione del parlamento europeo nella legislatura VIII I risultati elettorali Secondo quanto stabilito dal trattato di Lisbona, il parlamento europeo è composto da 751 membri, compreso il presidente. Ogni paese può avere da un minimo di 6 a un massimo di 96 eurodeputati, attribuiti in maniera “degressivamente proporzionale”. Questo significa che i paesi meno popolosi hanno, in proporzione, più parlamentari. Il paese che possiede il maggior numero di seggi è la Germania, che con 96 eurodeputati rappresenta il 12,8% del parlamento. Seguono la Francia e l’Italia con rispettivamente il 9,87% e il 9,73% dei seggi. Ma il parlamento europeo non è organizzato sulla base della nazionalità dei deputati. Le liste elettorali per il rinnovo del parlamento sono presentate dai partiti nazionali, ma una volta eletti gli eurodeputati si dividono in gruppi basati sull'affinità politica. Per la formazione di un gruppo sono necessari almeno 25 deputati provenienti da un quarto degli stati membri (7 paesi). I gruppi attualmente sono otto, a cui si aggiungono i non iscritti. Popolari e socialisti sono i gruppi più numerosi del parlamento europeo Composizione del parlamento europeo alla fine della legislatura VIII ! Gue-Ngl S&d Verdi-Ale Alde Ppe Ecr Efdd Enf N.i. DA SAPERE: Per formare un gruppo al parlamento europeo sono necessari un minimo di 25 deputati provenienti da almeno 1/4 degli stati membri. FONTE: elaborazione Agi-openpolis su dati del parlamento europeo. 6 ! " " I gruppi più numerosi sono il Partito popolare europeo (Ppe) con 216 membri e il gruppo dell'Alleanza progressista dei socialisti e democratici (S&d) con 185 membri. Seguono con 77 deputati i Conservatori e riformisti europei (Ecr) e con 69 l’Alleanza dei democratici e dei liberali per l’Europa (Alde). Il gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica (Gue/Ngl) e il gruppo dei Verdi - Alleanza Libera Europea (Verdi/Ale) hanno entrambi 52 eurodeputati. Il gruppo Europa della libertà e della democrazia diretta (Efdd) ne ha 42 ed Europa delle nazioni e della libertà (Enf), gruppo nato nel 2015, ne ha 36. I restanti 20 parlamentari non sono iscritti a nessun gruppo. I gruppi politici sono di fondamentale importanza: anzitutto permettono di collegare un europarlamentare a una componente politica, facendo chiarezza sulla posizione dei rappresentanti. Inoltre hanno prerogative che gli permettono di influire maggiormente sul procedimento legislativo: ricevono fondi e si dotano di un ufficio di presidenza e di una segreteria. I fondi ricevuti sono chiaramente proporzionati alla dimensione del gruppo stesso. Nel 2015, primo anno completo della legislatura, i fondi destinati ai gruppi erano in media €81.171,38 per ogni parlamentare. Per avere un termine di paragone, nel 2014 il contributo medio per un parlamentare italiano era di €47.856,31 alla camera e di €59.383,92 al senato. € 81.171,38 per eurodeputato ricevuti in media dai gruppi del parlamento europeo in un anno (2015). I risultati italiani Il sistema elettorale vigente in Italia per la formazione del parlamento europeo è proporzionale con sbarramento nazionale del 4%. Con le elezioni del 2014, hanno avuto accesso alla rappresentanza gli europarlamentari di 8 partiti italiani. 8 partiti italiani hanno eletto rappresentanti al parlamento europeo con le elezioni del 2014. Con 31 eurodeputati, il Partito democratico è uno dei partiti nazionali con la rappresentanza più significativa al parlamento europeo, tutta in quota S&d. Seguono il Movimento 5 stelle 7 ! " " con 17 eletti in Efdd e Forza Italia con 13, confluiti nei popolari. Al Ppe sono iscritti anche i 3 deputati della coalizione tra Nuovo centro destra e Unione di centro e l'eletto del Partito popolare sudtirolese. Infine la Lega ha conquistato 5 seggi per Enf e Lista Tsipras-l’Altra Europa 3 deputati iscritti al gruppo della sinistra unitaria europea. La distribuzione dei seggi tra i partiti italiani dopo le elezioni del 2014 Gruppo al Risultato Seggi al 1° Partito parlamento Area politica alle elezioni luglio 2014 europeo Socialdemocratici, Partito democratico 40,81% 31 S&d socialisti, progressisti Populisti euroscettici, Movimento 5 stelle 21,15% 17 Efdd democrazia diretta Cristiano democratici, Forza Italia 16,81% 13 Ppe liberali conservatori Lega nord 6,15% 5 Enf Nazionalisti, destra Nuovo centro destra - Cristiano democratici, 4,38% 3 Ppe Unione di centro liberali conservatori Lista Tsipras-L’Altra Sinistra radicale, 4,03% 3 Gue/Ngl Europa ecologisti di sinistra Südtiroler Cristiano democratici, 0,50% 1 Ppe Volkspartei* liberali conservatori *Svp ha ottenuto un seggio anche se non ha superato la soglia del 4% nazionale perché i gruppi politici di alcune minoranze linguistiche hanno la possibilità di collegarsi con un’altra lista della stessa circoscrizione presentata da un partito presente in tutte le circoscrizioni. I cambi di gruppo Nel corso della legislatura ci sono stati diversi cambiamenti nella composizione dei gruppi. Anzitutto ne è nato uno nuovo, Europa delle nazioni e della libertà (Enf), gruppo di estrema destra creato nel 2015 a cui per l'Italia aderisce la Lega e, come indipendente, l'ex M5s 8 ! " " Marco Zanni. Con la creazione del nuovo gruppo sono scesi notevolmente i non iscritti, dove prima sedevano, tra gli altri, leghisti e rappresentanti del Front National francese. Ad aver perso più membri sono l'Efdd, il gruppo euroscettico di cui per l'Italia fa parte il Movimento 5 stelle, che è passato da 48 a 42 membri, e i due gruppi di maggioranza. Popolari e socialisti hanno infatti perso rispettivamente 5 e 6 membri dall'inizio della legislatura. Sono stati i partiti più numerosi del parlamento europeo a subire le maggiori perdite Variazione nella composizione dei gruppi del parlamento europeo nella legislatura VIII differenza Ni -32 S&d -6 Efdd -6 Ppe -5 Alde 2 Verdi/Ale 2 Ecr 7 Enf! 36 DA SAPERE: È stata considerata la differenza tra i membri iscritti a luglio 2014 e quelli iscritti ad aprile 2019.
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