TECNOLOGIE INFORMATICHE

Appunti del corso

M. Pasqualetti

Marzo 2013 Lezione 1

Hardware del computer, e fattori che ne influenzano le prestazioni

Breve storia dell’evoluzione del computer.

Tipologie di modelli: desktop, laptop (portatile), tablet, PC e applicazioni tipiche relative

Parti principali di un personal computer, quali: • unità centrale di elaborazione (CPU) • tipi di memoria • disco fisso • dispositivi comuni di input/output.

Principali periferiche di input di un computeri: • mouse • tastiera • trackball • scanner • touchpad • joystick • webcam • macchina fotografica digitale • microfono.

Principali periferiche di output di un computer: • monitor • stampanti • altoparlanti • cuffie.

Periferiche che possono essere sia di input sia di output, es. touchscreen.

pag.1 Porte di input/output più comuni: • USB • Seriale • Parallela (LPT1) • Porta di rete (Ethernet)

Tipi di memoria centrale presenti nel computer: • RAM (random-access memory) • ROM (read-only memory)

Misurata della memoria di un computer: bit, byte, KB, MB, GB, TB.

Fattori che influenzano le prestazioni di un computeri: • velocità (o meglio, frequenza di clock) della CPU: gigahertz (GHz). • dimensione della RAM : (gigabyte) • processore e la memoria della scheda grafica • velocità del disco fisso • numero di applicazioni in esecuzione.

Principali tipi di dispositivi di memorizzazione: • dischi fissi interni • CD • DVD • dischi fissi esterni • chiavi USB • schede di memoria estraibili • unità di rete

• unità di memorizzazione online (google drive e suoi strumenti, dropbox …..)

pag.2 Tabella dei codici ASCII Inserimento di codice ASCII mediante tastierino numerico (es. alt+

pag.3 pag.4

Interfacce del computer

PS/2 Tastiera (viola) PS/2 Mouse (verde) Porta VGA - Monitor Porte USB Porta Parallela, veniva usata per le stampanti o gli scanner Porte Audio (rosso: microfono – verde: casse - blu: ausiliario) Porta Seriale (ormai quasi mai utilizzata) Porta di rete

pag.5 Lezione 2

Utilizzo del sistema operativo Windows

Comprendere il termine “software” …Ada Byron Lovelace (1815-1852) – nel 1843 descrive un algoritmo per la macchina analitica” di Babbage che generalmente è considerato il primo programma per computer, e per questo motivo è considerata da molti come la prima programmatrice di computer nella storia…

Comprendere che cosa è un sistema operativo ed essere in grado di citare alcuni comuni sistemi operativi.

Microsoft MS-DOS (sviluppato con IBM, versioni dalla 1.0 alla 8.0) Windows CE (SO per dispositivi portatili, aspetto simile a windows) Windows 1.0 Windows 2.0 Windows 3.0 Windows 3.1 prima versione con un volume di vendite elevato Windows 95 (versione 4.0) Windows 98 (versione 4.1) Windows Me (versione 4.9) OS/2 (sviluppato dalla IBM poi congiuntamente con Microsoft, poi solo da IBM) Windows NT versioni multiple per ogni rilascio Windows NT 3.1 Windows NT 3.5 Windows NT 3.51 Windows NT 4.0 Windows 2000 (versione 5.0) Windows XP (versione 5.1) Windows Server 2003 e Windows XP Professional x64 Edition (versione 5.2) Windows Vista e Windows Server 2008 (versione 6.0) Windows 7 Successore di Vista. (versione 6.1) Windows Server 2008 R2 Successore di Server 2008. Windows Azure Sistema operativo Microsoft per il cloud computing basato su Windows Server. Windows 8 (autunno 2012). (versione 6.2)

Open source Unix-like FreeBSD (dovuto all'abbandono del CSRG BSD UNIX di UC Regents) GNU/Linux Chrome OS Debian GNU/Linux Fedora Core Red Hat SUSE Linux Ubuntu Linux

Come Windows visualizza in una struttura gerarchica: • unità disco • cartelle • file

pag.6 Periferiche impiegate da un sistema operativo per memorizzare file e cartelle: • dischi fissi • le chiavi USB • CD-RW • DVD-RW • unità di rete

Icone più comuni: • unità disco • cartelle

• file (nome estensione – visualizzazione cartelle)

• collegamenti (capire significato) • stampanti • cestino

Dimensione dei file e delle cartelle: kB, MB, GB. (vedere proprietà file )

Saper distinguere tra software di sistema e software applicativo.

Programmi applicativi più comuni ed il loro uso:

• editor testo (blocco note) ‘(verificare la diversa

• elaboratore testi (word processor) ‘ dimensione dei file ) • foglio elettronico (spreadsheet) • database • presentazione (slide show) • posta elettronica (e-mail) • browser web

Riconoscere i file di tipo più comune: file di elaboratore testi file di presentazioni file audio, file video file di foglio elettronico file PDF file compressi file di database file di immagini file eseguibili

pag.7 .

Avviare il computer e collegarsi in modo sicuro utilizzando un nome utente e una password. Riavviare il computer impiegando la procedura corretta. Spegnere il computer impiegando la procedura corretta.

Chiudere un’applicazione che non risponde: Task manager (processi: winword.exe – excel.exe)

Utilizzare le funzioni di Guida in linea (help) disponibili.

Identificare le diverse parti di una finestra: barra del titolo, barra dei menu, barra degli strumenti o barra multifunzione, barra di stato, barra di scorrimento.

Minimizzare, massimizzare, ripristinare, ridimensionare, spostare, chiudere una finestra. Passare da una finestra ad un’altra. Alt-Tab Alt-F4

Verificare le informazioni di base del computer: • processore • sistema operativo e versione, • quantità di RAM

Modificare alcune configurazioni di base del computer: • data e ora • impostazioni del salvaschermo (screensaver) • formato numerico (virgola o punto decimale) • volume audio • mouse

Installare, disinstallare un’applicazione

Utilizzare la funzione di stampa schermo da tastiera per catturare l’intero schermo.

Creare / eliminare dal desktop un’icona di collegamento.

Utilizzare un’icona per aprire un file, una cartella, un’applicazione. pag.8 Espandere, minimizzare le viste delle unità e delle cartelle.

Raggiungere un file, una cartella su un’unità.

Creare una cartella e un’ulteriore sottocartella.

Modificare lo stato del file: sola lettura/bloccato, lettura-scrittura.

Riordinare in senso crescente, decrescente i file per nome, dimensione, tipo, data di modifica. Individuare buoni esempi nell’attribuzione di nomi a cartelle, file: utilizzare nomi significativi per cartelle e file per renderne più semplice il recupero e l’organizzazione. Rinominare file, cartelle.

Selezionare file, cartelle singolarmente o come gruppo di file, cartelle adiacenti, non adiacenti.

Selezionare e spostare le icone: drag&drop con tasto destro e sinistro Duplicare file, cartelle tra cartelle e tra unità. Spostare file, cartelle tra cartelle e tra unità.

Eliminare file, cartelle collocandoli nel cestino. Ripristinare file, cartelle presenti nel cestino. Svuotare il cestino.

Utilizzare il comando di ricerca per trovare un file o una cartella. Cercare file mediante caratteri jolly: tipo di file, primo carattere del nome del file. Visualizzare un elenco di file usati di recente.

Comprendere il significato di compressione di file. Comprimere / estrarre file.

Modificare la stampante predefinita. Visualizzare l’avanzamento di un processo di stampa in coda attraverso un gestore di stampe sul desktop. Interrompere, riavviare, eliminare un processo di stampa attraverso un gestore di stampe sul desktop.

Strumenti amministrazione – nomi unità disco

pag.9 Lezione 3

Elaborazione testi con Word

Impostare le opzioni di base del programma: nome dell’utente, cartelle predefinite per aprire o salvare documenti.

Usare gli strumenti di ingrandimento/zoom.

Cambiare la visualizzazione di una pagina.

Selezionare caratteri, parole, righe, frasi, paragrafi o interi testi.

Cambiare la formattazione del testo: tipo carattere (font) dimensioni COLORE DEL TESTO E DELLO SFONDO grassetto corsivo sottolineato in alto gli apici in basso i pedici

pag.10 testo su due o più colonne (layout Usare un semplice comando di sostituzione per modificare una pagina) parola o una frase specifica. Modificare il contenuto inserendo caratteri e parole all’interno di un testo Copiare, spostare del testo all’interno di esistente, o sovrascrivendo per un documento o tra documenti aperti. sostituirlo. Cancellare del testo Usare un semplice comando di ricerca per trovare una parola o una frase Mostrare e nascondere i caratteri non specifica. stampabili, quali: spazi bianchi, segni di fine paragrafo, segni di interruzione di riga, caratteri di tabulazione. . Creare, unire paragrafi.

Allineamento del testo: rientro, tabulazione (invece di inserire spazi bianchi). Applicare un rientro ai paragrafi: a sinistra, a destra, riga iniziale.

Allineare un testo a sinistra, al centro, a destra o giustificarlo.

Riconoscere le modalità corrette per spaziare i paragrafi, quali: applicare una spaziatura paragrafi invece di utilizzare il tasto Invio. Applicare una spaziatura sopra, sotto i paragrafi. Interlinea singola, da 1,5, doppia.

• Inserire, • eliminare • punti • e numeri 1. da un elenco di un solo livello. 2. Modificare lo stile dei punti e dei numeri di un elenco di un solo livello scegliendo tra le opzioni predefinite.

Inserire un oggetto (disegno, immagine, grafico) in una posizione specifica di un documento. Selezionare un oggetto. Copiare, spostare un oggetto all’interno di un documento, tra documenti aperti. Ridimensionare, eliminare un oggetto.

pag.11 Copiare le caratteristiche di formattazione da un testo ad un altro.

Inserire / eliminare un’interruzione di pagina - Ctrl-invio

Inserire tabelle Anche a partire da testo con delimitatori Usare : “Annulla” “Ripristina” F4 “ripeti comando”

Inserire e modificare dati in una tabella. Allineamento Selezionare righe colonne Inserire ed eliminare righe e colonne.

Modificare la larghezza delle colonne e l’altezza delle righe.

Modificare lo spessore lo stile e il colore del bordo delle celle. Applicare un colore di ombreggiatura/sfondo alle celle.

Inserire, modificare il testo nell’intestazione, piè di pagina. Inserire dei campi quali: data, numero di pagina, nome del file.

Visualizzare l’anteprima di un documento. Stampare un documento su una stampante predefinita utilizzando funzioni quali: stampa documento completo, pagine specifiche, numero di copie.

Modificare l’orientamento di un documento: orizzontale, verticale. Modificare le dimensioni della pagina. Modificare i margini di un intero documento: superiore, inferiore, destro, sinistro.

pag.12

Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione. Selezionare una lista di distribuzione, un altro tipo di file di dati, da utilizzare per una stampa unione. Inserire campi di dati in un documento principale di una stampa unione (lettera, etichette di indirizzi). Unire una lista di distribuzione a una lettera o a un documento di etichette per produrre un nuovo file o una serie di stampe. Stampare i risultati di una stampa unione, quali: lettere, etichette.

Usare gli strumenti di controllo ortografico ed eseguire le modifiche, quali correggere gli errori, cancellare le ripetizioni.

Aggiungere nuove parole al dizionario interno al programma utilizzando uno strumento di controllo ortografico.

Creare un nuovo documento basato sul modello predefinito, altri modelli del programma, quali: memo, fax, agenda.

pag.13 Lezione 4

Internet Nel 1958 il Governo degli Stati Uniti istituì un istituto di ricerca denominato ARPA (Advanced Research Projects Agency) col compito, tra l’altro, di risolvere i problemi di sicurezza e disponibilità delle reti di telecomunicazioni. A tal fine lungo gli anni ’60 (piena guerra fredda) viene sviluppato il progetto ARPAnet con lo scopo di costruire una rete di comunicazione militare in grado di resistere anche ad un attacco nucleare. Per tutti gli anni ’70 ARPAnet continuò a svilupparsi in ambito universitario e governativo, e dal 1974, con l'avvento dello standard di trasmissione TCP/IP (Transmission Control Protocol / Internet Protocol) , iniziò ad essere chiamato Internet. Negli anni ‘80, grazie all'avvento dei personal computer , inizia la diffusione della rete al di fuori degli ambiti istituzionali, rendendo di fatto collegabili centinaia di migliaia di utenti membri della comunità scientifica che iniziarono così a scambiarsi informazioni e dati coinvolgendo, a loro volta, altri "utenti" comuni. Nacquero in questo modo, la posta elettronica, i primi newsgroup e di fatto la rete Internet come la conosciamo. Per rendere facilmente fruibili tutti i dati in rete, Tim Berners-Lee, ricercatore al CERN, ha sviluppato un servizio di Internet che permette di “navigare” ed usufruire di un insieme vastissimo di contenuti in modo intuitivo: il World Wide Web (WWW). Inizialmente utilizzato solo dalla comunità scientifica, il 30 aprile 1993 il CERN decide di rendere pubblica la tecnologia. A tale decisione fa seguito un immediato e ampio successo del Web in virtù della sua efficienza della sua semplicità e della possibilità offerta a chiunque di diventare editore.

Caratteristica principale è che i nodi che la compongono sono tra loro collegati tramite i cosiddetti link (collegamenti), formando un enorme ipertesto . E i suoi servizi possono essere resi disponibili dagli stessi utenti di Internet. Il Web possiede quindi la straordinaria peculiarità di offrire a chiunque la possibilità di diventare editore e, con una spesa minima, di raggiungere un pubblico potenzialmente vastissimo distribuito in tutto il mondo.

pag.14 LAN (Local Area Network), WLAN (Wireless Local Area Network) WAN (Wide Area Network).

Struttura “client / server”.

Internet Service Provider (ISP) Velocità di trasferimento bit per secondo (bps), kilobit per secondo (Kbps),megabit per secondo (Mbps). Alcune caratteristiche della banda larga: sempre attiva, tipicamente a tariffa fissa, alta velocità, rischio maggiore di intrusioni.

Indirizzo Ip IPv4 riserva 32 bit per l'indirizzamento e gestisce 2 32 (circa 4,3 × 10 9) indirizzi.

IPv6 è la versione dell'Internet Protocol designata come successore dell'IPv4. Tale protocollo introduce alcuni nuovi servizi e semplifica molto la configurazione e la gestione delle reti IP. IPv6 riserva 128 bit per gli indirizzi IP e gestisce 2 128 (circa 3,4 × 10 38 ) indirizzi (“internet delle cose” ) ipconfig

URL (Uniform Resource Locator) (Protocolli tipici: http, ftp) Come è strutturato l’indirizzo di un sito web. Dominio (primo livello TLD, secondo livello, ecc. ) ( Forward di dominio es. no-ip.org) DNS

Hyper Text Markup Language (html) Collegamento ipertestuale (hyperlink). (es. iperlink )

Browser

Amaya Cyberdog Galeon Kazehakase Maxthon (Midori Opera Slim Browser Arachne Dillo Gnu IceCat Kirix Strata Minimo QtWeb SRWare Iron Aurora Dooble Google Chrome Konqueror Mosaic Pale Moon w3m (testuale) Avant Browser Dragon GreenBrowser Kiwe (per Mozilla RealPlayer Web AWeb Enigma Browser IceWeasel bambini) Mozilla Firefox RockMelt Webligator Bird ELinks InternetExplore Links (testuale) Netscape Safari WebPositive Camino Epic r Lunascape Netsurf SeaMonkey Chromium Flock K-Meleon Lynx (testuale) Omniweb Sleipnir

pag.15 Diffusione dei browser principali

Gennaio Gennaio Gennaio 2011 2012 2013

Internet Explorer 58,3% 52,9% 55,1%

Mozilla Firefox 23,7% 20,8% 19,9%

Google Chrome 11,1% 18,9% 17,4%

Safari 4,1% 4,9% 5,2%

Opera 2,3% 1,6% 1,7%

Motori di ricerca. Distinzione tra barra indirizzi e motore di ricerca Cercare informazioni specifiche mediante parola chiave, frase. Utilizzare funzioni di ricerca avanzate per affinare una ricerca: per frase esatta, escludendo parole, per data, per formato di file.

Portarsi sulla home page. Spostarsi indietro e avanti tra le pagine web già visitate. Aggiornare / Interrompere il caricamento di una pagina web. Visualizzare una pagina web in una nuova finestra, scheda.

Cambiare la pagina iniziale di un browser. Cancellare parte o tutta la cronologia. Cancellare i file Internet temporanei/cache.

Mostrare e nascondere le barre degli strumenti.

Impostare più schede di pagine iniziali

pag.16 Visualizzare gli indirizzi già visitati usando la barra degli indirizzi del browser, cronologia.

Assegnare un segnalibro a una pagina web. Cancellare un segnalibro. Visualizzare una pagina web a partire da un segnalibro. Creare, eliminare una cartella di segnalibri. Inserire pagine web in una cartella di segnalibri.

Compilare un modulo utilizzando: caselle di testo, menu contestuali, elenchi a discesa, caselle di controllo, pulsanti di opzione.

Inviare, svuotare un modulo.

Ricercare in una enciclopedia online, dizionario online.

Salvare una pagina web all’interno di un’unità disco.

Scaricare file da una pagina web all’interno di un’unità disco.

Copiare testi, immagini, URL da una pagina web a un documento.

Preparare una pagina web per la stampa: modificare l’orientamento della pagina stampata, le dimensioni della pagina, i margini della pagina stampata.

Visualizzare l’anteprima di stampa di una pagina web.

Scegliere le opzioni di stampa quali: intera pagina web, pagina (o pagine) specifiche, testo selezionato, numero di copie, e stampare

pag.17 Cloud Computing indica un insieme di tecnologie che permettono, di archiviare e/o elaborare dati grazie all'utilizzo di risorse hardware/software distribuite in Internet (quindi non direttamente sul proprio PC).

Spazio disco remoto (free)

(uso di più browser con diversi cloud)

Virtual Network Computing (VNC) applicazione di desktop remoto: installando un server VNC su un PC si consente ai client VNC di visualizzarne lo schermo e di inviare input di tastiera e mouse al PC remoto. http://www.realvnc.com/ - http://www.teamviewer.com

VOIP (voice over IP) Voce tramite protocollo Internet: si intende una tecnologia che rende possibile effettuare una conversazione telefonica sfruttando una connessione Internet

pag.18 Link vari Wordreference.com Wikipedia.org www.excelling.it/articoli-su-excel www.Google.it come calcolatrice

www.inps.it www.garanteprivacy.it/ www1.agenziaentrate.it/documentazione/scadenzefiscali/index.htm

PIM (personal information manager) es. http://www.pimonline.com/ CRM (customer relationship management) es. http://capsulecrm.com

www.youtube.com www.hetemeel.com www.angio.net/pi

pag.19 email

Posta elettronica tramite web o tramite client (es. outlook)

Differenza tra i campi “A”, “Copia conoscenza” (Cc), “Copia nascosta” (Ccn). (privacy)

Aprire, chiudere un programma di posta elettronica. Aprire, chiudere un messaggio. Creare un nuovo messaggio. Inserire un titolo nel campo “Oggetto”.

Copiare testo da un’altra fonte in un messaggio.

Allegare un file a un messaggio. Togliere un allegato da un messaggio.

Salvare una bozza di un messaggio.

Usare le funzioni “Rispondi” “Rispondi a tutti” ”Inoltra”

Ricevuta di ritorno

Salvare un allegato su un’unità disco e aprire il file.

Inserire, eliminare intestazioni visualizzate dalla posta in entrata, quali: mittente, oggetto, data.

Marcare un messaggio di posta elettronica. Smarcare un messaggio di posta elettronica. Identificare un messaggio come letto, non letto. Marcare un messaggio come non letto, già letto.

Cercare un messaggio per mittente, oggetto, contenuto. Ordinare i messaggi per nome, per data, per dimensione. Creare, eliminare una cartella di posta.

pag.20 Spostare messaggi in una cartella.

Eliminare un messaggio. Recuperare un messaggio dal cestino. Svuotare il cestino.

Aggiungere dettagli di un contatto ad una rubrica. Eliminare dettagli di un contatto da una rubrica.

Aggiornare una rubrica a partire dalla posta in arrivo.

Creare, aggiornare una lista di distribuzione.

Posta Eelettronica Certificata PEC

Netiquette (galateo della rete): descrizione accurata dell’oggetto dei messaggi, concisione nelle risposte, controllo ortografico della posta in uscita. Essere consapevoli dei possibili problemi durante l’invio di file allegati, quali: limiti alle dimensioni del file (meglio sharing con dropbox), limitazioni sui tipi di file (ad esempio, file eseguibili).

pag.21 Conoscere il pericolo di infettare il computer con virus aprendo messaggi sconosciuti o allegati presenti nei messaggi.

Minacce alla sicurezza provenienti da siti web, quali: virus worm cavalli di Troia spyware. rootkit

EICAR

Aggiornare regolarmente il software antivirus per proteggere il computer contro le minacce alla sicurezza.

Essere consapevoli della possibilità di ricevere messaggi fraudolenti o non richiesti.

Comprendere il termine “phishing”. Saper riconoscere un tentativo di phishing.

Utilizzare un firewall per proteggere il computer dalle intrusioni.

Utilizzo di nomi utenti e password per la sicurezza delle reti.

pag.22 Lezione 5

Utilizzo del foglio elettronico Excel

Impostazioni di base e avanzate del programma: nome dell’utente, cartelle predefinite per aprire o salvare fogli elettronici

edit nelle celle

tasti alternativi

imposta area di stampa

pag.23 Inserire in una cella • testo • formule semplici • bordi e colori • numeri • formattazione dei • date dati

Modificare / cancellare il contenuto di una cella. Canc - Esc - F2 - F4 - ‘Annulla’ ‘Ripristina’

Selezionare celle, insiemi di celle adiacenti (range), righe, colonne sia adiacenti sia non adiacenti. Selezionare tutto il foglio di lavoro Blocca / sblocca riquadri Inserire, eliminare, ridimensionare righe e colonne.

Attribuzione di nomi a celle o range

F5 goto

Inserimento di formule con riferimenti a celle o a nomi. Usare nelle formule i riferimenti relativi e assoluti F4

Ordinamento / filtro di tabelle dati – Filtro avanzato >> copia senza duplicati

Funzioni testo

CONCATENA Unisce diversi elementi di testo in uno solo SINISTRA Restituisce il carattere più a sinistra di un valore di testo LUNGHEZZA Restituisce il numero di caratteri di una stringa di testo MINUSC Converte in minuscolo il testo STRINGA.ESTRAI Restituisce un numero specifico di caratteri di una stringa di testo a partire dalla posizione specificata RIPETI Ripete un testo per il numero di volte specificato DESTRA Restituisce il carattere più a destra di un valore di testo SOSTITUISCI Sostituisce il nuovo testo al testo contenuto in una stringa TESTO Formatta un numero e lo converte in testo ANNULLA.SPAZI Elimina gli spazi dal testo MAIUSC Converte in maiuscolo il testo

pag.24 Funzioni logiche

E Restituisce VERO se tutti gli argomenti hanno valore VERO SE Specifica un test logico da eseguire O Restituisce VERO se un argomento qualsiasi è VERO

Funzioni di ricerca e riferimento

CERCA Ricerca i valori in un vettore o in una matrice CERCA.ORIZZ Effettua una ricerca nella riga superiore di una matrice e restituisce il valore della cella specificata CERCA.VERT Effettua una ricerca nella prima colonna di una matrice e si sposta attraverso la riga per restituire il valore di una cella COLLEG.IPERTESTUALE Crea un collegamento a un documento memorizzato su un server di rete, un'Intranet o Internet CONFRONTA Ricerca i valori in un riferimento o in una matrice INDICE Utilizza un indice per scegliere un valore da un riferimento o da una matrice INDIRETTO Restituisce un riferimento specificato da un valore di testo SCEGLI Sceglie un valore da un elenco di valori

Funzioni matematiche

ASS Restituisce il valore assoluto di un numero INT Arrotonda un numero per difetto all'intero più vicino LOG10 Restituisce il logaritmo in base 10 di un numero RESTO Restituisce il resto della divisione CASUALE.TRA Restituisce un numero casuale compreso tra i numeri specificati ROMANO Converte un numero in numero romano, sotto forma di testo ARROTONDA Arrotonda un numero a un numero specificato di cifre RADQ Restituisce una radice quadrata positiva SUBTOTALE Restituisce un subtotale in un elenco o in un database SOMMA Aggiunge gli argomenti SOMMA.SE Somma le celle specificate secondo un criterio assegnato TRONCA Tronca la parte decimale di un numero

Funzioni statistiche

MEDIA Restituisce la media degli argomenti CONTA.NUMERI Conta la quantità di numeri nell'elenco di argomenti CONTA.VALORI Conta il numero di valori nell'elenco di argomenti CONTA.VUOTE Conta il numero di celle vuote all'interno di un intervallo CONTA.SE Conta il numero di celle in un intervallo che soddisfano i criteri specificati INTERCETTA Restituisce l'intercetta della retta di regressione lineare MAX Restituisce il valore più grande di un elenco di argomenti MIN Restituisce il valore più piccolo di un elenco di argomenti PENDENZA Restituisce la pendenza della retta di regressione lineare

pag.25 Funzioni di data e ora

DATA Restituisce il numero seriale di una determinata data GIORNO Converte un numero seriale in un giorno del mese DATA.MESE Restituisce il numero seriale della data che rappresenta il numero di mesi indicato prima o dopo la data di inizio FINE.MESE Restituisce il numero seriale dell'ultimo giorno del mese, prima o dopo un determinato numero di mesi MESE Converte un numero seriale in un mese GIORNI.LAVORATIVI.TOT Restituisce il numero di tutti i giorni lavorativi compresi fra due date ADESSO Restituisce il numero seriale della data e dell'ora correnti ORARIO.VALORE Converte un orario in forma di testo in un numero seriale OGGI Restituisce il numero seriale relativo alla data odierna GIORNO.SETTIMANA Converte un numero seriale in un giorno della settimana GIORNO.LAVORATIVO Restituisce il numero seriale della data prima o dopo un determinato numero di giorni lavorativi ANNO Converte un numero seriale in un anno

Ricerca obbiettivo

Copiare o spostare il contenuto di una cella: comportamento delle formule

Usare lo strumento di riempimento automatico per copiare o incrementare dati.

Valori di errore associati all’uso delle formule: #NOME?, #DIV/0!, #RIF!

Copia -> incolla speciale

Applicare la proprietà di andare a capo al contenuto di una cella, di un insieme di celle.

Allineare il contenuto di una cella: in orizzontale, in verticale. Unire più celle e collocare un titolo al centro delle celle unite.

Spostarsi tra diversi fogli di lavoro. Inserire un nuovo foglio di lavoro, eliminare un foglio di lavoro. Copiare, spostare, rinominare un foglio di lavoro all’interno di un foglio elettronico.

pag.26 Istogrammi

Grafici a torta

Grafici XY

Modificare i margini del foglio di lavoro: superiore, inferiore, sinistro, destro.

Predisporre intestazioni e piè di pagina.

Mostrare o nascondere la griglia e le intestazioni di riga e colonna durante la stampa.

Definire l’area di stampa.

Visualizzare l’anteprima di un foglio di lavoro.

Stampare il foglio di lavoro

pag.27 pag.28 Lezione 6

Aspetti specifici di sostenibilità

Gestione e smaltimento dei rifiuti I Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche ( RAEE ), sono rifiuti pericolosi provenienti da prodotti tecnologici come elettrodomestici, computer ed elettroutensili non più funzionanti o obsoleti.

Alcuni esempi di RAEE:

Computer, stampanti, fax Walkman Cellulari e relativi accessori Apparecchiature di illuminazione. Telefoni Trapano, saldatore Calcolatrici Seghe elettriche Apparecchi radio TV Elettrodomestici Videocamere Sveglie Registratori audio / video

Poiché sono rifiuti pericolosi è necessario effettuare una raccolta separata con successivo smaltimento al fine di non recare danni all’ambiente.

I RAEE immessi sul mercato dopo il 13 agosto 2005 si riconoscono in quanto riportano in modo semplice e leggibile il simbolo del cassonetto sbarrato che indica che non devono essere gettati nei normali cassonetti per i rifiuti.

Riciclando i RAEE si ridurranno i rischi per l'ambiente e per la salute umana derivanti dalla dispersione incontrollata di sostanze inquinanti (come Cloro Fluoro Carburi) e tossiche (come il mercurio) spesso contenute negli apparecchi elettrici ed elettronici e si eviterà l'inutile spreco di grandi quantità di materiali di valore, che possono essere riutilizzati nei processi produttivi.

pag.29 I RAEE, a causa della pericolosità di alcuni loro componenti, sono stati oggetto negli ultimi anni di precise normative europee e nazionali che impongono vincoli sulla raccolta e lo smaltimento. La normativa nazionale sull’argomento è il Dlgs. 25 luglio 2005, n. 151 "Attuazione delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell'uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti“.

Come smaltire? • portare direttamente e gratuitamente ai centri di raccolta differenziata (isole ecologiche) presenti sul territorio; • consegnare al rivenditore nel momento dell’acquisto di un bene uguale per tipologia. Il rivenditore, a partire dalla data di entrata in vigore della normativa, ha l’obbligo del ritiro gratuito del rifiuto (solo se proveniente da nuclei domestici).

Il materiale raccolto viene portato presso impianti specifici per il trattamento, il recupero ed il riciclaggio. I RAEE in arrivo all’impianto sono messi in sicurezza, eliminando le sostanze tossico-nocive, e successivamente suddivisi nei diversi materiali che li costituiscono (legno, ferro, rame, alluminio, acciaio, vetro, plastiche …).

Che cosa si ottiene dal riciclaggio? Le materie prime ottenute separando i diversi costituenti dei RAEE sono inviate presso impianti specifici per produrre nuovi prodotti. I metalli, ad esempio, sono inviati alle fonderie, il legno ad impianti per la produzione di pannelli in legno, il vetro alle vetrerie.

Non smontiamo il rifiuto elettronico prima di disfarcene, è proibito dalla normativa e, se ancora funzionante, potrebbe essere utilizzato da chi ne ha bisogno ( scuole, associazioni di volontariato ecc.).

pag.30 Risparmio energetico negli uffici

Si riportano due estratti della pubblicazione INAIL “Alleggerisci l’impronta” in cui vengono delineati alcuni suggerimenti per un comportamento ecosostenibile in ufficio

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