La Magnifica Comunità Degli Altipiani Cimbri Il Territorio, L’Ambiente, La Storia

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

La Magnifica Comunità Degli Altipiani Cimbri Il Territorio, L’Ambiente, La Storia La Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri Il Territorio, l’Ambiente, la Storia La Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri Il Territorio, l’Ambiente, la Storia Si ringraziano per la collaborazione Museo Storico del Trentino, Archivio diocesano tridentino, Biblioteca civica di Trento, Bi- blioteca civica di Rovereto, Biblioteche comunali di Folgaria, Lavarone e Luserna, Comune di Lavarone, Centro Documentazione Luserna, Kulturinstitut Lusérn Un particolare ringraziamento a Alberto Rella, Michele Ciech, Martina Marzari, Alberto Bal- dessari , Enzo Stefan, Morena Bertoldi, Maurizio Riz, Roberto Orempuller, Arturo Nicolussi Moz, Luigi Nicolussi Castellan, Fiorenzo Nicolussi Castellan Testo di Fernando Larcher Referenze fotografiche Archivio fotografico dell’autore e archivi fotografici storici delle Biblioteche comunali di Fol- garia e Lavarone, del Centro Documentazione Luserna, del Kulturinstitut Lusérn e dell’A- zienda per il Turismo di Folgaria, Lavarone e Luserna Mappa di sfondo in copertina: Estratto dell’Atlas Tyrolensis di Peter Anich e Blasius Hueber, 1774 © Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri 107, fraz. Gionghi - 38046 Lavarone (TN) Tel. 0464 784170 Fax 0464 780899 Stampato presso la Litotipografia Alcione s.r.l. Via G. Galilei, 47 - 38015 Lavis (TN) novembre 2012 Michael Rech Presidente della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri La nascita della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri è indubbiamente la principale novità istituzionale di questi ultimi anni. Poiché novità, ha suscitato di- battito, diversi punti di vista ed opinioni contrastanti nella popolazione. Elementi questi, importanti e significativi che hanno sempre contraddistinto la storia del cambiamento e delle scelte. La fase di avvio non è stata priva di difficoltà, ma la strada è intrapresa e siamo certi che con il tempo la nostra gente capirà sempre di più quanto questo nuovo stru- mento può essere utile e importante. E naturalmente saremo noi, col nostro lavoro e con la nostra dedizione, a dover dimostrare che la scelta fatta è stata una scelta giusta. Per giungere a questo obiettivo c’è il nostro massimo impegno. I Comuni di Folgaria, Lavarone e Luserna condividono da sempre la stessa econo- mia e lo stesso tipo di problemi. Ciò li ha spinti in più occasioni a ricercare soluzioni condivise, fino ad immaginare di poter progettare un futuro comune. Questo in 7 fondo è il compito della nostra Comunità: pensare e progettare assieme ai Comuni un futuro comune. Progettare un futuro comune non significa annullare la propria individualità, la propria ricchezza culturale, le diverse sensibilità e aspettative. Significa trovare sempre più punti di contatto e di condivisione, anche per poter rispondere ade- guatamente ai nuovi scenari dell’economia, per saper affrontare i cambiamenti che incalzano e che condizionano sempre più il nostro vivere, anche per poter garantire ai nostri cittadini prestazioni e servizi che con il tempo i singoli Comuni potrebbero non essere più in grado di erogare. Gli Altipiani hanno le stesse radici storico-culturali, in gran parte hanno percorso la stessa strada e sebbene ciascuno con la propria specificità si riconoscono in un’uni- ca matrice culturale, in quell’elemento tedesco-cimbro che ha permeato la lingua, la cultura e le tradizioni dei nostri antenati. Questa è una specificità di cui essere orgogliosi. Poche Comunità del Trentino possono vantare origini tanto singolari e affascinanti: gli Altipiani Cimbri siamo noi e solo noi! La nostra è un’unicità cultu- rale forte, è un’identità territoriale, un valore che va preservato. Quella delle nostre Comunità non è sempre stata una convivenza facile, soprattut- to in tempi in cui i confini e le proprietà segnavano divisioni profonde ed erano motivo di aspri contrasti e contese. Nello stesso tempo hanno affrontato assieme momenti di profonda sofferenza come le guerre, le emigrazioni, le alluvioni e le pestilenze. Ed è in quei contesti che hanno saputo mettere da parte i confini, hanno saputo riscoprire i valori della convivenza e della solidarietà, hanno saputo essere «una» Comunità. Per la prima volta un libro – questo libro – racconta la storia dei tre Comuni in modo unitario, dalle più lontane origini fino ai giorni nostri. Lo abbiamo voluto perché ci è sembrato importante mettere in evidenza il nostro lungo e faticoso percorso di crescita, un percorso che alla fine ci ha portato qui, a riconoscerci tutti protagonisti di una storia condivisa. Ci sembra un buon punto di partenza. Il volume entra nelle vostre case come omaggio natalizio. L’auspicio è che sia una buona compagnia, un punto di riferimento, un luogo in cui ritrovarsi. E per le nuove generazioni, soprattutto per la scuola e gli insegnanti, l’auspicio è che possa essere strumento di consultazione e di lavoro, per creare nei nostri ragazzi la convinzione che il futuro che abbiamo davanti è un futuro che possiamo affrontare e costruire assieme, da Folgaria a Lavarone, a Luserna, con sempre meno confini, con sempre più punti di contatto. 8 Lorenzo Dellai Presidente della Provincia autonoma di Trento È una «magnifica» sorpresa scoprire che le Comunità del nostro territorio amano la propria storia, ne sono orgogliose e vogliono affidarle alle giovani generazioni come preziosa eredità. Il passato, se è inteso come laboratorio di idee e di esperienze che si sono intrecciate fra gli uomini, diventa inequivocabile punto di riferimento per l’agire contempora- neo: non sguardo nostalgico rivolto all’indietro, bensì analisi attenta dei fattori che generarono quell’insieme di fatti piccoli e grandi dai quali ebbe origine la nostra Autonomia. Riscrivere quelle pagine, aggiornarle e riproporle con un linguaggio chiaro, piano e appetibile alle nostre comunità di oggi è un’operazione che racchiude in sé messag- gi simbolici profondi e molto importanti. È in definitiva il recupero di quel concetto che in lingua tedesca viene chiamato Heimat, che però nel nostro caso non assume il significato di sapore nazionalistico di patria rinchiusa tra i confini, bensì quello più 9 immediato di «famiglia», di villaggio, di paese, di valle che è la mia «terra». Una terra aperta agli scambi, una terra ospitale nei confronti di chi vi arriva, una terra che sa crescere puntando sui propri punti di forza e lo fa in un continuo ed armonico rapporto equilibrato con le risorse naturali che ha a disposizione. La storia di Folgaria, di Lavarone e di Luserna-Lusérn è racchiusa in questo concetto di «patria» aperta, di comunità appunto, esempio storico di come le genti seppero far valere la propria identità e la propria orgogliosa appartenenza a un gruppo coeso, identificato e identificabile. È una storia, questa, che per Folgaria affonda le radici fin quasi all’undicesimo secolo, al suo appellativo di «Magnifica Comunità»; e se anche Lavarone può vantare quasi le stesse antiche origini e l’uso di quel medesimo appel- lativo di «Magnifica», Luserna-Lusérn è ancora oggi custode secolare di una lingua e di una cultura antichissime che ne fanno un gioiello e un documento linguistico e storico al tempo stesso. Raccogliere tutto ciò in una pubblicazione che verrà poi distribuita a tutte le fami- glie degli Altipiani è anch’essa un’azione simbolica pregna di significato: saranno i «focolari», d’ora in poi, a conservare la memoria di questa comunità, saranno le famiglie ad accollarsi l’onere di mantenere in vita quell’orgoglio e quell’impegno di autoresponsabilità, di autogoverno, di impegno personale da spendere per il bene della collettività. Quel che gli Altipiani insegnano oggi all’intero Trentino lo potrete leggere in queste pagine: la bellezza di essere e di sentirsi «Comunità», ancor prima che «Provincia»; la forza di coltivare la Memoria per sentirsi pronti a costruire un futuro all’altezza delle nostre possibilità e dei nostri desideri; il non aver paura dell’utopia e del so- gno, perché utopici e sognatori furono di sicuro i nostri bisavoli, quando seppero costruire con le loro mani di boscaioli e di pastori una nuova civiltà basata sul pie- no rispetto delle proprie prerogative e sul riconoscimento della propria autonomia. È motivo di conforto, insomma, sapere che il nostro essere oggi quel che siamo può sempre confrontarsi, rispecchiarsi e trovar nuova linfa e rinnovati valori in quella magnifica storia che affratella le comunità di Folgaria, di Lavarone e di Luserna- Lusérn. 10 Alessandro Olivi Assessore all’Industria, Artigianato e Commercio Provincia autonoma di Trento Le comunità non si inventano, non possono essere tracciate artificiosamente sulla cartina geografica, preesistono alle istituzioni, nascono e si sedimentano in quanto espressione di relazioni umane e condivisioni territoriali che danno un senso all’appartenenza collettiva dei singoli individui che tempo per tempo ci vivono. L’unicum identitario è tale se effettivamente percepito dall’osserva- tore esterno. Non è circostanza casuale pertanto che già nel 1909, in pieno impe- ro austroungarico, il geografo Cesare Battisti, nell’approcciarsi a questi luoghi abbia percepito e rappresentato unitariamente il territorio di Folgaria, Lavarone e Luserna. Non è un caso accidentale che la Provincia di Trento negli anni duemila, nell’im- postare la riforma di una autonomia ormai matura, abbia deciso di attribuire al territorio degli altipiani la prerogativa di essere uno dei sedici ambiti trentini ai quali riconoscere competenze, risorse, responsabilità, strumenti di autogoverno. 11 Lo ha fatto perché i tre comuni ci hanno creduto, ma soprattutto perché la zona degli altipiani ha proprie peculiarità storico-culturali, linguistiche, socio economi- che e paesaggistiche che la rendono non omologabile alle vallate circostanti ed in quanto tale concorre alla pari delle altre all’esercizio dinamico dell’autonomia in una provincia alpina da sempre testa di ponte degli scambi e delle contaminazioni tra il mondo mitteleuropeo e quello latino. In questa complessa, ma entusiasmante, fase di avvio, in cui la nostra Comunità comincia a subentrare alle funzioni amministrative trasferite dalla Provincia e si appresta ad esercitare le politiche di sviluppo sovra comunale, nonché a svolgere in forma associata la gestione di importanti servizi per conto dei Comuni, ben si.
Recommended publications
  • BCT1 (Fondo Miscellaneo). Archivi Di Famiglie 2018
    BCT1 (Fondo miscellaneo). Archivi di famiglie 2018 AGOSTINI COLLOCAZIONE: BCT1–3088/16, BCT1–3088/29 ESTREMI CRONOLOGICI: 1754-1773 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: i documenti collocati al ms. BCT1–3088 sono stati donati da Pietro Zanolini nell’anno 1908 e fanno parte di una raccolta di 43 documenti, relativi a diverse famiglie trentine, rilegati in due volumi. DESCRIZIONE: 1. Contratti di compravendita - 1754 aprile 28, Leonardo Segata di Sopramonte vende a Valentino Agostini di quel luogo un prato ubicato nelle pertinenze di Sopramonte: BCT1–3088/16 - 1773 maggio 20, Contratto di permuta concluso tra Gianantonio Rosat di Sopramonte e Antonio Agostini del medesimo luogo: BCT1–3088/29 ALBERTINI COLLOCAZIONE: BCT2 ESTREMI CRONOLOGICI:1590 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: Hippoliti, famiglia DESCRIZIONE: 1. Contratti - 1590 febbraio 10, Maria fu Tomeo Pazzo da Cinte, vedova di Pellegrino Alde da Scurelle e Zaneto suo figlio vendono a Nicolò Albertino una pezza di terra sita a Scurelle, in luogo det- to ‘a Pra de Ponte’: BCT2–884 ALESSANDRINI DI NEUENSTEIN COLLOCAZIONE: BCT1–482, BCT1–905, BCT1–1038, BCT1–2409, BCT2 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: raccolta Mazzetti e altre provenienze fondo manoscritti BCT1–1696, BCT1–1818, BCT1–2224, BCT1–2518, BCT1–2668, vedi anche BCT2 DESCRIZIONE: - De anatome humani corporis, auctore Julio Alexandrino cum notis, copia del sec. XVII: BCT1–2409 ALIPRANDI COLLOCAZIONE: BCT1–1188 ESTREMI CRONOLOGICI:1654 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: Raccolta Antonio Mazzetti DESCRIZIONE: 1. Privilegi di nobiltà - 1654: BCT1–1188 ALMERICO 1 BCT1 (Fondo miscellaneo). Archivi di famiglie dicembre 2014 COLLOCAZIONE: BCT1–2478 ESTREMI CRONOLOGICI:1820 DESCRIZIONE: 1. Eredità - 1820, Pretesa Mazani sull’eredità di famiglia: BCT1–2478 ALTENBURGER COLLOCAZIONE: BCT1–3322 ESTREMI CRONOLOGICI:1733 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: Lascito Tranquillini dell’aprile 1923, pervenuta con i docu- menti della famiglia Valentini di Calliano e della famiglia Zambaiti di Vezzano.
    [Show full text]
  • Rilevazione Sulla Consistenza E La Dislocazione Territoriale Degli Appartenenti Alle Popolazioni Di Lingua Ladina, Mòchena E Ci
    Marzo 2014 Rilevazione sulla consistenza e la dislocazione territoriale degli appartenenti alle popolazioni di lingua ladina, mòchena e cimbra* (15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni - dati definitivi) Il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento presenta i risultati definitivi della Rilevazione sulla consistenza e la dislocazione territoriale degli appartenenti alle popolazioni di lingua ladina, mòchena e cimbra, effettuata su tutti i residenti in provincia di Trento. Alla data di riferimento della Rilevazione (cioè al 9 ottobre 2011), 18.550 persone (pari al 3,5% della popolazione totale) hanno dichiarato di appartenere alla popolazione di lingua ladina. Il comune di Vigo di Fassa presenta la percentuale più elevata di persone che dichiarano l’appartenenza alla popolazione di lingua ladina (87,7%), seguito dal comune di Soraga (85,5%). In tutta l’area d’insediamento storico della popolazione ladina (il Comun General de Fascia) si è riscontrata un’alta presenza di ladini residenti, con il valore minimo di Mazzin (77,1 ladini ogni 100 residenti). Significativi appaiono anche i dati riscontrati in alcuni comuni della Comunità della Val di Non. In particolare, a Romallo quasi la metà dei residenti ha dichiarato di appartenere alla popolazione di lingua ladina. Complessivamente, in tutta la provincia di Trento, sono stati 168 i comuni in cui almeno una persona residente si è dichiarata di lingua ladina. * a cura di Francesca Lanzafame Sempre alla stessa data, gli appartenenti alla popolazione di lingua mòchena sono risultati 1.660, lo 0,3% della popolazione trentina. I comuni in cui si evidenzia la percentuale più alta della minoranza linguistica mòchena sono Palù del Fersina (92,9%) e Fierozzo (91,9%).
    [Show full text]
  • Indagine Sulla Diffusione Di Covid-19 All'interno Delle RSA Della Provincia
    Indagine sulla diffusione di Covid-19 all’interno delle RSA della Provincia Autonoma di Trento Dott. Paolo Bordon Direttore Generale – APSS Dott. Pier Paolo Benetollo Direttore Sanitario – APSS Dott. Enrico Nava Direttore integrazione Socio-Sanitaria - APSS mercoledì 6 maggio 2020 La provincia di Trento in numeri Territorio 166 comuni 13 Reti territoriali professionali Abitanti Oltre 540.000 • 65 anni: 20% • Stranieri: 7% 7 strutture ospedaliere pubbliche (circa 1.450 p.l.) 6 case di cura private accreditate 27 strutture ambulatoriali private accreditate 29 studi odontoiatrici privati accreditati 58 RSA con circa 5.000 p. l. Oltre 8.000 dipendenti APSS Circa 650 medici convenzionati (MMG, PLS, continuità assistenziale, specialisti ambulatoriali) Le RSA in provincia di Trento La legge regionale di recepimento della legge 8 novembre 2000, n. 328, ed in particolare la legge regionale 21 settembre 2005, n. 7 concernente “Nuovo ordinamento delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza – aziende pubbliche di servizi alla persona” ha previsto il riordino di tali istituzioni ed in particolare la loro trasformazione in aziende pubbliche di servizi alla persona. Il processo di riordino è stato completato ed oggi operano 44 Aziende pubbliche di servizi alla persona in provincia di Trento. I principi fondamentali che reggono le nuove aziende RSA, sono: a) la previsione per tali aziende di autonomia statutaria, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica; b) l’applicazione di un regime giuridico del personale di tipo privatistico e l’applicazione dei principi relativi alla distinzione dei poteri di indirizzo e programmazione dalle funzioni di gestione Le RSA in provincia di Trento Residenti al Numero Posti Letto RSA per Reti territoriali 01/01/2019 di RSA 1.000 abitanti 01.Val di Non 39.290 3 7,0 02.Valle di Sole 15.518 2 10,6 03.
    [Show full text]
  • Anno 2011 IMPRENDITORI ISCRITTI PER CLASSE DI ETA' Cod
    Anno 2011 IMPRENDITORI ISCRITTI PER CLASSE DI ETA' comunità comprensorio Comune SEZIONE PRIMA SEZIONE SECONDA TOTALE cod denominazione cod denominazione cod denominazione 18-35 36-50 51-65 >65 18-35 36-50 51-65 >65 18-35 36-50 51-65 >65 1 TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME 1 VALLE DI FIEMME 40 CAPRIANA 1 2 3 0 2 4 0 1 TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME 1 VALLE DI FIEMME 41 CARANO 1 2 1 1 1 4 1 3 5 1 1 TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME 1 VALLE DI FIEMME 47 CASTELLO-MOLINA DI FIEMME 7 6 1 2 3 8 1 2 10 14 2 1 TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME 1 VALLE DI FIEMME 50 CAVALESE 4 5 432866 6 13109 1 TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME 1 VALLE DI FIEMME 70 DAIANO 1 1 1 1 1 0 2 2 1 1 TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME 1 VALLE DI FIEMME 134 PANCHIA' 1 1 0 0 0 1 TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME 1 VALLE DI FIEMME 147 PREDAZZO 283 143 31260 1 TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME 1 VALLE DI FIEMME 196 TESERO 6 42464141283 1 TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME 1 VALLE DI FIEMME 209 VALFLORIANA 1 1 1 1 0 1 2 1 1 TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME 1 VALLE DI FIEMME 211 VARENA 2 2 1 1 3 0 3 5 1 1 TERRITORIALE DELLA VAL DI FIEMME 1 VALLE DI FIEMME 226 ZIANO DI FIEMME 1 2 3 4 6 2 4 4 6 2 DI PRIMIERO 2 PRIMIERO 38 CANAL SAN BOVO 4 7 4 2 2 0 4 9 6 2 DI PRIMIERO 2 PRIMIERO 84 FIERA DI PRIMIERO 1 0 0 0 1 2 DI PRIMIERO 2 PRIMIERO 97 IMER 2 1 2 2 3 2 0 4 4 2 DI PRIMIERO 2 PRIMIERO 115 MEZZANO 1124 3411465 2 DI PRIMIERO 2 PRIMIERO 164 SAGRON MIS 1 1 2 0 1 1 2 2 DI PRIMIERO 2 PRIMIERO 174 SIROR 1 1 1 3 2 1 3 1 3 2 DI PRIMIERO 2 PRIMIERO 201 TONADICO 422123436564 2 DI PRIMIERO 2 PRIMIERO
    [Show full text]
  • Istituti Scolastici 76
    13/07/2021 Protocollo Informatico Trentino Tipologia Ente n. Comuni 151 Comunità 15 Pubblica amministrazione locale 12 Società pubbliche strumentali 13 Formazione - Istituti scolastici 76 Musei & Fondazioni 11 Amministrazioni Separate dei beni di Uso 43 Civico (ASUC) Altri Enti 10 TOTALE 331 pag 1 di 12 13/07/2021 Comuni Protocollo Informatico Trentino Comuni Ala Cavedago Moena Albiano Cavedine Molveno Aldeno Cavizzana Mori Altavalle Cembra Lisignago Nogaredo Altopiano della Vigolana Cimone Nomi Amblar Don Cinte Tesino Novaledo Andalo Cis Novella Avio Comano Terme Ossana Baselga di Pinè Commezzadura Palù del Fersina Bedollo Contà Panchià Besenello Croviana Peio Bieno Dambel Pellizzano Bleggio Superiore Denno Pelugo Bocenago Dimaro Folgarida Pergine Valsugana Bondone Fai della Paganella Pieve di Bono - Prezzo Borgo Chiese Fiavè Pieve Tesino Borgo d'Anaunia Fierozzo Pomarolo Borgo Lares Folgaria Porte di Rendena Brentonico Fornace Predaia Bresimo Frassilongo Predazzo Caderzone Terme Garniga Terme Primiero San Martino di Castrozza Calceranica al Lago Giovo Rabbi Caldes Giustino Riva del Garda Caldonazzo Imer Romeno Calliano Isera Roncegno Terme Campitello di Fassa Lavarone Ronchi Valsugana Campodenno Ledro Ronzo-Chienis Canal San Bovo Livo Ronzone Canazei Lona - Lases Roverè della Luna Capriana Luserna Ruffrè - Mendola Carisolo Madruzzo Rumo Carzano Malè Sagnon - Mis Castel Condino Massimeno Samone Castello-Molina di Fiemme Mazzin San Giovanni di Fassa - Sen Jan Castello Tesino Mezzana San Lorenzo Dorsino Castelnuovo Mezzano San Michele all'Adige
    [Show full text]
  • Lista Dini - Rinnov
    Lista Dini - Rinnov. italiano COMUNE MURARO SERGIO VECLI GIANPIETRO PUECHER ANDREA BERTOTTI ELISABETTA BEZZI ANDREA BOLDRER MARIO BONINSEGNA CLAUDIO BRIONI MARCO CANEPPELE GRAZIELLA CASOTTI in NASSIVERA MARIELLA CHEMELLI STEFANO CHESI RODOLFO CIRESA GIORGIO CLAUS ROBERTO ALA 1 18 1 210 50 0 0 05 01 ALBIANO 0 9 4 200 90 0 0 00 40 ALDENO 1 7 0 010 70 0 0 00 00 AMBLAR 1 1 0 000 00 0 0 00 00 ANDALO 1 0 0 010 00 0 0 00 00 ARCO 6 11 2 0 0 0 0 1 0 0 1 4 0 0 AVIO 0 13 0 3 0 0 2 0 1 0 0 1 0 0 BASELGA DI PINÈ 9 12 1 1 0 0 3 0 0 0 0 0 12 1 BEDOLLO 0 6 0 000 00 0 0 00 00 BERSONE 3 0 0 000 00 0 0 00 00 BESENELLO 0 10 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 2 BEZZECCA 0 0 0 000 00 0 0 00 00 BIENO 27 7 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BLEGGIO INFERIORE 2 1 0 000 00 0 0 01 00 BLEGGIO SUPERIORE 2 3 1 000 00 0 0 01 00 BOCENAGO 1 0 0 000 00 0 0 00 00 BOLBENO 0 0 0 000 00 0 0 02 00 BONDO 0 0 0 000 00 0 0 03 00 BONDONE 11 6 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BORGO VALSUGANA 62 10 10 6 0 0 7 0 0 0 0 1 0 0 BOSENTINO 0 2 0 000 00 0 0 00 00 BREGUZZO 1 1 0 000 00 0 0 01 00 BRENTONICO 3 12 1 0 0 0 2 0 2 1 1 0 1 0 BRESIMO 0 0 0 000 00 0 0 00 00 BREZ 2 5 2 100 00 0 0 00 10 BRIONE 1 1 0 000 00 0 0 00 00 CADERZONE 0 1 0 000 00 0 0 04 00 CAGNÒ 0 0 0 000 00 0 0 00 00 CALAVINO 0 0 0 000 10 0 0 00 00 CALCERANICA AL LAGO 4 16 1 2 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 CALDES 1 1 1 000 10 0 0 00 00 CALDONAZZO 3 3 0 100 10 1 0 01 00 CALLIANO 4 10 1 2 1 0 0 1 0 0 0 0 0 0 CAMPITELLO DI FASSA 2 4 0 000 00 0 0 00 00 CAMPODENNO 3 1 6 162 00 0 0 00 00 CANAL SAN BOVO 7 2 0 000 00 0 0 00 50 CANAZEI 5 9 1 010 00 2 0 00 20 CAPRIANA 0 1 0 001 00 0 0 00 20 CARANO 1 4 0 000 00 0 0 001430 CARISOLO 1 2 0 000 00 0 0 04 10 CARZANO 5 0 0 300 00 0 0 00 00 CASTEL CONDINO 0 0 0 000 00 0 0 00 00 CASTELFONDO 1 7 3 000 00 0 0 00 00 CASTELLO TESINO 347 30 11 23 2 1 2 1 0 1 0 1 2 0 FIEMME 1 1 0 000 00 0 0 00120 CASTELNUOVO 13 2 2 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 CAVALESE 3 9 1 100 10 0 0 00200 CAVARENO 1 1 0 000 20 0 0 00 10 Lista Dini - Rinnov.
    [Show full text]
  • Mercati E Fiere Settimanale Settimanale S
    2018 2018 PLANNING PLANNING MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC CLES - PINZOLO BRENTONICO 1 G 1 D PASQUA 1 M ZAMBANA 1 V 1 D CALCERANICA 1 M 1 S 1 L 1 G SANTI 1 S MOENA 2 V 2 L S. LORENZO BANALE 2 M CLES 2 S 2 L 2 G 2 D SEGONZANO 2 M 2 V STORO 2 D LAVIS 3 S 3 M 3 G 3 D 3 M 3 V 3 L 3 M 3 S 3 L S. LORENZO 4 D 4 M 4 V 4 L 4 M 4 S 4 M 4 G 4 D IN BANALE 4 M FOLGARIA 5 L 5 G 5 S 5 M 5 G 5 D 5 M 5 V (CARBONARE) 5 L 5 M C. di LEDRO TIARNO S. 6 M 6 V 6 D TRENTO 6 M 6 V 6 L 6 G 6 S PIEVE DI BONO 6 M 6 G 7 M 7 S 7 L 7 G 7 S 7 M 7 V 7 D LUSERNA 7 M 7 V C. di C. IVANO STRIGNO 8 G 8 D LAVIS (PRESSANO) 8 M 8 V 8 D 8 M 8 S FOLGARIA 8 L 8 G 8 S TRENTO BORGO VALSUGANA FOLGARIA - OSSANA TRENTO 9 V 9 L FIERA DI PRIMIERO 9 M 9 S 9 L 9 G 9 D PINZOLO 9 M 9 V 9 D 10 S 10 M 10 G 10 D LIVO 10 M 10 V 10 L REVÒ 10 M 10 S ALA 10 L STENICO 11 D S.
    [Show full text]
  • Quattordicesima LEGISLATURA
    regione autonoma TRENTINO -ALTO ADI GE G L I O R G A N I QUAtTOrDIcesima LEGISLATURA 18 novembre 2008 / 21 novembre 2013 BOLZANO 22 NOVEMBRE 2008 - 2 dicembre 2008 / 9 NOVEMBRE 2013 - 21 novembre 2013 /TRENTO DATA ULTIMO AGGIORNAMENTO 8 marzo 2016 regione autonoma TRENTINO -ALTO ADI GE GLI ORGANI - XIV Legislatura in regione: regione autonoma TRENTINO -ALTO ADI GE GLI ORGANI - XIV Legislatura CONSIGLIERI DELLA PROVINCIA DI TRENTO PARTITO O RAGGRUPPAMENTO POLITICO E RELATIVI CONSIGLIERI ELETTI DELLAI Lorenzo - Candidato Presidente eletto Presidente fino al 29 dicembre 2012 20 seggi alla coalizione (escluso il seggio assegnato al Presidente e compreso quello assegnato al candidato eletto nei comuni ladini della Valle di Fassa) (liste collegate: Partito autonomista trentino tirolese-PATT, Leali al Trentino, Di Pietro-Italia dei Valori, Partito Democratico del Trentino, Unione per il Trentino-Dellai presidente, Verdi e democratici del Trentino, Union Autonomista Ladina-UAL) Seggio assegnato alla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti validi nel territorio coincidente con quello dei Comuni di Campitello di F a s s a - Ciampedel, Canazei - Cianacei, Mazzin - Mazin, Moena - M o e n a , P o z za di Fassa - Poza, Soraga - Soraga e Vigo di Fassa - V i c h , d o v e è insediato il gruppo linguistico ladino - dolomitico di Fassa : UNION AUTONOMISTA LADINA – UAL 1. CHIOCCHETTI Luigi (del Crestanol) GIOVANAZZI Nerio - Candidato Presidente eletto Consigliere 1 seggio alla coalizione (liste collegate: Giovani per il Trentino, Amministrare il Trentino) DIVINA Sergio - Candidato Presidente eletto Consigliere 13 seggi alla coalizione (liste collegate: Lista Fassa, Autonomisti popolari, Inquilini case popolari, La Destra, Lega Nord Trentino, Lista Pensionati, Il Popolo della libertà- Berlusconi per il Trentino, Autonomisti Valli Unite, Fiamma Tricolore, regione autonoma TRENTINO -ALTO ADI GE GLI ORGANI - XIV Legislatura Lista civica per Divina presidente del Trentino) AMMINISTRARE IL TRENTINO 1.
    [Show full text]
  • Rubrica-Telefonica-2019-2020.Pdf
    COD: ** Matr 760021 F.C. ADIGE Campo Nave San Rocco sint. Campionati 2C JP U15 ES PU PC c/o FC Adige Indirizzo Loc. Aicheri 3 Cap 38015 Luogo Lavis Prov TN e-mail [email protected] Tel 1 347 4436315 Fax e-mail PEC [email protected] Presidente Moser Mariano Tel Pres 329 4587525 Allievi Tel All Segretario Gerardo Vulcan Tel Seg 347 4436315 Giovanissimi Gabriele Rossi Tel Giov 346 2302893 Resp SGS Gabriele Rossi Tel Resp 346 2302893 Esordienti Tel Es Resp C5/FE: Tel C5/FE Pulcini Zeni David Tel Pu 338 4462533 COD: ** Matr 73633 S.S. ALDENO A.S.D. Campo Aldeno Campionati 1C C5D JP U17 U15 ES PU PC c/o Casella Postale 15 Indirizzo Via alle Albere, 3 Cap 38060 Luogo Aldeno Prov TN e-mail [email protected] Tel 1 335 5717660 Fax 0461 841270 e-mail PEC [email protected] Presidente Cramerotti Remo Tel Pres 335 5717660 Allievi Tel All Segretario Bisesti Paolo Tel Seg 349 8574733 Giovanissimi Tel Giov Resp SGS Bazzanella Fabrizio Tel Resp 348 5152075 Esordienti Tel Es Resp C5/FE: Beozzo Mirko Tel C5/FE 348 4752605 Pulcini Tel Pu COD: ** Matr 1420 U.S.D. ALENSE Campo Ala sint. Campionati PR JE U17 U15 ES PU PC c/o Campo Sportivo Indirizzo Largo Italia,8 Cap 38061 Luogo Ala Prov TN e-mail [email protected] Tel 1 0464 670144 Fax e-mail PEC [email protected] Presidente Gianni Debiasi Tel Pres 348 6011294 Allievi Menolli Lucio Tel All 328 2191179 Segretario Bastoni Antonella Tel Seg 393 3241885 Giovanissimi Benedetti Rudi Tel Giov 338 2027990 Resp SGS Zomer Michele Tel Resp 340 5266537 Esordienti Sergio Debiasi Tel Es 328 7575569 Resp C5/FE: Tel C5/FE Pulcini Menolli Giuseppe Tel Pu 349 1619101 COD: ** Matr 912457 POL.
    [Show full text]
  • Milena Kojić MODEL of the REGIONAL STATE in EUROPE
    University of Belgrade University La Sapienza, Rome University of Sarajevo Master Program State Management and Humanitarian Affairs Milena Kojić MODEL OF THE REGIONAL STATE IN EUROPE - A COMPARATIVE ANALYSIS WITH FOCUS ON THE REPUBLIC OF SERBIA Master Thesis Belgrade, August 2010 University of Belgrade University La Sapienza, Rome University of Sarajevo Master Program State Management and Humanitarian Affairs Milena Kojić MODEL OF THE REGIONAL STATE IN EUROPE - A COMPARATIVE ANALYSIS WITH FOCUS ON THE REPUBLIC OF SERBIA Master Thesis Members of the Commission: Assoc. Prof. dr. Zoran Krstić, Mentor Prof. Emer. dr. Marija Bogdanović, President Prof. dr. Dragan Simić, Member Defense date: __________________ Mark: __________________ Belgrade, August 2010 TABLE OF CONTENTS INTRODUCTION…………………………………………………………………......…1 PART I 1. Key terms and basic theoretical categories .....................................................................4 2. Basic models of state organization .................................................................................7 a) Consociational state .............................................................................................7 b) Unitary state – simple state ................................................................................10 c) Federation – complex state ……………………………………........................11 d) Regional state – tertium genus ………………………………...........................14 PART II 1. Republic of Italy……………………............................................................................18
    [Show full text]
  • Levico Terme - How to Get to Valsugana?
    PARAGLIDING - LEVICO TERME - HOW TO GET TO VALSUGANA? EASY TO REACH Levico Terme is located 22 km far from Trento, moving in the direction of Bassano or Padua (SS47) By train or by plane is very easy to reach! NEARBY AIRPORT: Verona (120 km), Venice (147 km), Bergamo (190km) TRAIN: From Trento station: 45 minutes, thanks to the easy and confortable Valsugana railway. Stops: Pergine Valsugana, Levico and Borgo Valsugana. THE NATURAL LANDSCAPE MOUNTAINS, LAKES AND BEAUTIFUL SKIES VALSUGANA… THE GREEN HOLIDAY! The perfect location to live unforgettable «First of all we aim to a sustainable holiday experiences among wild mountains, beautiful and respect for the nature…» nature an two lovely lakes. Many possibilities Work in progress through the procedure to to practise sports like mountain bike, kayak get the environmental certification officially and sup on the lakes, trekking and obviously… recognised by UN. The Valsugana will be the paragliding! first certified European and Italian destination. LEVICO TERME AND ITS HOSPITALITY Levico is an elegant town located in the hearth of Valsugana. Levico offers its guests thermal and climatic health and benefits, outdoor sports and entertainment for guests in hotels, in camping sites by the lake and in the apartments. Moreover walks on the hills among castles and biotopes or others browsing about the ancient historic centre to the discovery of the crafts and cuisine of Trentino passing by entertaining festivals and events! The perfect destination in every season. HOTEL LIBERTY *** GERMAN OPEN 18-26
    [Show full text]
  • Financial Statements 2020
    Financial Statements 2020 Cover: Santa Giustina’s lake and Caldes Castel Photo: Carlo Baroni, Atchive of Dolomiti Energia Group FINANCIAL STATEMENTS 2020 DOLOMITI ENERGIA HOLDING SpA Fully paid-up Share Capital 411,496,169 euro Via Manzoni 24 – Rovereto Trento Register of Companies No. – Taxpayer ID AND VAT NUMBER 01614640223 www.gruppodolomitienergia.it FINANCIAL STATEMENTS As at 31 December 2020 BOARD OF DIRECTORS Chairperson Massimo De Alessandri Deputy Chairperson Massimo Fedrizzi Chief Executive Officer Marco Merler Directors Rudi Oss Lino Benassi Laura Pedrotti Giorgio Franceschi Arianna Comencini Manuela Seraglio Forti Paolo Mattei Agostino Peroni Carlotta Baroldi BOARD OF STATUTORY AUDITORS Chairperson Massimiliano Caligiuri Standing auditors Michele Iori Barbara Caldera INDEPENDENT AUDITORS PricewaterhouseCoopers SpA Index Report on Operations 12 Dolomiti Energia Holdind SpA Financial statements as at 31 december 2020 66 Statement of Financial Position 67 Comprehensive Income Statement 68 Cash Flow Statement 69 Statement of changes in Shareholders’ Equity 70 Explanatory notes 71 Certification of the financial statements 134 Reports 136 Board of statutory Auditors’ Report 137 Independent Auditors’ Report 141 Dolomiti Energia Group Consolidated Financial Statements as at 31 december 2020 146 Consolidated Statement of Financial Position 147 Consolidated Comprehensive Income Statement 148 Consolidated Cash Flow Statement 149 Consolidated statement of changes in Shareholders’ Equity 150 Explanatory notes 152 The consolidated financial
    [Show full text]