Information Memorandum 2018
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Lean Codroipo.Pub
FITELAB Friuli Venezia Giulia FITELAB Friuli Venezia Giulia Corso Accreditato per tutte Lean Thinking in sanità : le Professioni Sanitarie una possibile 70 posti riservati ad iscritti Fitelab risposta alla Spending Rewiew Iscrizione gratuita Come raggiungere Codroipo • Automobile - Da Venezia autostrada A4 in direzione Trieste - uscita Latisana poi si prosegue in direzione Codroipo.- Da Trieste autostrada A4 in direzione Venezia - uscita Palmanova; si prosegue in direzione Codroipo - Pordenone sulla SS 252.- Da Tarvisio autostrada A23 fino all'uscita di Udine Sud; si prosegue Richiesti i patrocini di in direzione Pordenone-Venezia sulla SS 13. • Treno www.trenitalia.it Linea Venezia-Udine: si scende alla ASS 4 Medio Friuli stazione di Codroipo a 300 metri sede congressuale. Azienda Ospedaliero Universitaria di Udine • Aereo - Dall'aeroporto del Friuli Venezia Giulia di Ronchi dei Legionari (GO) in autocorriera fino alla stazione ferroviaria di Università degli studi di Udine Ronchi dei Legionari Nord, quindi in treno fino a Codroipo (via SIMEL, SIBIOC, SIMTI, AIPAC, Newmicro Udine).- Dall'aeroporto Marco Polo di Venezia in autobus fino alla 8 marzo 2013 stazione ferroviaria di Mestre, quindi linea Venezia-Udine fino a Associazione italiana Ingegneri clinici Codroipo. Sala Convegni Regione Friuli Venezia Giulia Comune di Codroipo della Banca di Credito Cooperativo di Basiliano ANCI Federsanità FVG Segreteria Piazza Giardini Fax 1782261920 o [email protected] Codroipo (UD) entro e non oltre 27 FEBBRAIO 2013 www.fitelab.it Evento in fase accreditamento ECM Responsabile Scientifico dott. Daniele Nigris Lean Thinking in sanità : una possibile risposta alla Spending Rewiew Venerdì 8 marzo 2013 Ing. Francesco Barbagli SOC Ingegneria Clinica IL LEAN THINKING IN SANITA’ 14.15 -14.30 Registrazione al Congresso Azienda Ospedaliero Universitaria di Udine In condizioni di crisi economica la sostenibi- lità di tutte le attività produttive può esse- 14.30-14.45 Saluto Autorità Dott. -
Regione Friuli Venezia-Giulia S .P
2388000 2389000 2390000 2391000 Dogna C A Malborghetto Valbruna I 4 2 Moggio Udinese ¡ 6 Tarvisio Chiusaforte Resiutta Resia LEGENDA C.LE NAURAZIS Classe acustica delle unità territoriali Classe IV Classe V Fasce di pertinenza aree industriali "Forti" Fasce di classe III Fasce di classe IV Fasce di pertinenza aree industriali "Sparse" % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % A % % % % % % % % % Fasce di classe III % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % % Fasce di classe IV Infrastrutture di trasporto Ferrovia Ferrovia (tratti in galleria) A Autostrada Autostrada (tratti in galleria) Strade Statali e Provinciali C Strade Statali e Provinciali (tratti in galleria) Strade Comunali 0 0 0 0 0 0 Strade Comunali di progetto 1 1 4 4 1 1 Confine comunale 5 5 C A I 4 2 5 C I P O T C A I 4 2 5 U D IN E A V O N A L A L I 2 V 3 C A I 4 2 A 5 U T O S T R A D A E T N E R R O T Sistema di riferimento: Gauss-Boaga fuso est Base cartografica: Carta Tecnica Regionale al 1:5.000 U D IN E A - U T A V T R A O V L S IS VALORI LIMITE ASSOLUTI VALORI LIMITE ASSOLUTI T A I VALORI DI QUALITÀ R O DI EMISSIONE DI IMMISSIONE A 2 Leq in dB(A) D 3 CLASSI DI DESTINAZIONI Leq in dB(A) Leq in dB(A) A D'USO DEL TERRITORIO LIMITI MASSIMI E TEMPI DI RIFERIMENTO A 0 0 0 0 0 0 Diurno (6-22) Notturno (22-6) Diurno (6-22) Notturno (22-6) Diurno (6-22) Notturno (22-6) 0 0 4 4 1 1 I aree particolarmente protette 45 35 50 40 47 37 5 5 II aree prevalentemente residenziali 50 40 55 45 52 42 A III aree di tipo misto 55 45 60 50 57 47 IV aree di intensa attività umana 60 50 65 55 62 52 C V aree prevalentemente industriali 65 55 70 60 67 57 VI aree esclusivamente industriali 65 65 70 70 70 70 C A I 6 3 8 C A I 6 3 2 REGIONE FRIULI VENEZIA-GIULIA S .P . -
Cycling from Villach to Venice Cycling from Villach to Venice
SLOWAYS SRL - EMAIL: [email protected] - TELEPHONE +39 055 2340736 - WWW.SLOWAYS.EU NEW TRIPS IN FAMIGLIA type : Self-Guided level : duration : 7 days period: May Jun Jul Aug Sep code: ATSB025 Cycling from Villach to Venice - Austria 7 days, price from € 654 The 410 km long Alpe-Adria cycle path “radweg” as it is called in German is an unforgettable experience. Starting in Villach, you set off on a week of cycling through the Carinthia, in the sunny south of Austria and then crosses the border into Italy. The route through Carinthia is particularly attractive for the fact that the itinerary is mostly downhill to the sea. The landscape along the bike path is of extraordinary beauty: majestic mountains, deep valleys, refreshing lakes and lush farmland. The further south you go the more gentle and rural it becomes, until finally you can soak your feet in the northern Adriatic sea. As you cross the border you ride along the Austro Hungarian the single track railway line, converted into a modern cycle path with stunning views of the Julian Alps and Tagliamento river as it winds it way along the Val Canale valley towards Venzone, Gemona and the large plains surrounding Udine. The last ride down to the sea, stop in the fortified town of Palmanova built in a 9 pointed start shape with 3 sets of imposing city walls. Continue on to the admirable Ancient Roman port town of Aquileia and visit the magnificent mosaics in the Basilica. The final stretch is by train to Venice where you have a full day at disposal to amble among its narrow alleyways and beautiful piazzas. -
CHIUSAFORTE (Ud). La Chiusa
Carta Archeologica Online del Friuli Venezia Giulia - www.archeocartafvg.it CHIUSAFORTE (Ud). La Chiusa. Località sulle rive del fiume Fella di fronte allo sbocco della Val Raccolana che ebbe fin dall'antichità una funzione strategica di controllo sulla strada che risaliva il Canal del Ferro. Il nome deriva dalla costruzione di una fortezza ("La Chiusa") voluta dal Patriarca di Aquileia (1100 circa) con la quale si imponeva il pagamento di un dazio a chi transitava. Successivamente più volte ampliata, della fortezza oggi non ci rimangono che poche tracce in prossimità del Ponte di Ferro della Ferrovia. A causa della vicinanza strategica del passo e l'interesse economico della fortezza, Chiusaforte attirò l'attenzione di tutti i dominatori del tempo e per molti secoli fu contesa dai duchi d'Austria, dai Patriarchi di Aquileia e dalla Repubblica di Venezia, subendo inoltre le invasioni turche. Una prima certezza ci viene offerta dalla via romana che univa Aquileia a Virunum, capitale amministrativa della provincia del Noricum. Questa via, di cui non conosciamo il nome, viene impropriamente detta via Iulia Augusta e risulta essere «strada di notevole peso militare dopo il I secolo d.C. e di ancor maggior importanza economica. Dunque la via romana, lungo la quale si svilupperà Chiusaforte, si presenta, in età imperiale, come un'arteria molto importante, ma gli scavi eseguiti da R. Egger e G. Piccottini sul Magdalensberg hanno evidenziato che i traffici commerciali tra Aquileia e le regioni alpine nord-orientali erano molto sviluppati già in epoca repubblicana. Di fronte alla minaccia barbara dovette intervenire l'imperatore Marco Aurelio (161-181 d.C.), il cui governo segnerà la fine del periodo aureo dell'impero. -
Pdf Monitraf
Studi e Prospettive per una piattaforma comune di monitoraggio del traffi co transalpino Work Package 9 “Interpretation and National Set of rules compliance” Progetto Monitraf Monitoraggio degli effetti del Traffi co stradale nello Spazio Alpino e misure comuni Programma Interreg IIIB Spazio Alpino 2000-2006 ITALIANO Indice Presentazione ............................................................................................. 8 Premessa .................................................................................................... 9 Introduzione .............................................................................................. 10 Parte 1 - Il database MONITRAF .............................................................12 1. Gli utilizzatori dell’archivio ..............................................................................................12 2. La questione della lingua ................................................................................................ 12 3. La questione della legge ................................................................................................ 13 4. Analisi di precedenti database on line ............................................................................ 14 4.1 Metodologia applicata ............................................................................................. 14 4.2 Prima scelta ............................................................................................................. 14 4.3 Scelta defi nitva ........................................................................................................15 -
Friuli Venezia Giulia: a Region for Everyone
EN FRIULI VENEZIA GIULIA: A REGION FOR EVERYONE ACCESSIBLE TOURISM AN ACCESSIBLE REGION In 2012 PromoTurismoFVG started to look into the tourist potential of the Friuli Venezia Giulia Region to become “a region for everyone”. Hence the natural collaboration with the Regional Committee for Disabled People and their Families of Friuli Venezia Giulia, an organization recognized by Regional law as representing the interests of people with disabilities on the territory, the technical service of the Council CRIBA FVG (Regional Information Centre on Architectural Barriers) and the Tetra- Paraplegic Association of FVG, in order to offer experiences truly accessible to everyone as they have been checked out and experienced by people with different disabilities. The main goal of the project is to identify and overcome not only architectural or sensory barriers but also informative and cultural ones from the sea to the mountains, from the cities to the splendid natural areas, from culture to food and wine, with the aim of making the guests true guests, whatever their needs. In this brochure, there are some suggestions for tourist experiences and accessible NATURE, ART, SEA, receptive structures in FVG. Further information and technical details on MOUNTAIN, FOOD our website www.turismofvg.it in the section AND WINE “An Accessible Region” ART AND CULTURE 94. Accessible routes in the art city 106. Top museums 117. Accessible routes in the most beautiful villages in Italy 124. Historical residences SEA 8. Lignano Sabbiadoro 16. Grado 24. Trieste MOUNTAIN 38. Winter mountains 40. Summer mountains NATURE 70. Nature areas 80. Gardens and theme parks 86. On horseback or donkey 90. -
VISTA La DGR N. 2926 Dd. 30.12.2008 Con Cui La Giunta Regionale
VISTA la DGR n. 2926 dd. 30.12.2008 con cui la Giunta regionale, prendendo atto che lo sviluppo turistico dell’area pontebbana è stato prospettato in numerosi accordi e protocolli tra l’Italia e l’Austria, nonché tra le confinanti Regioni Friuli Venezia Giulia e il Land Carinzia (Protocollo di Collaborazione di Klagenfurt 8 giugno 1999; Protocollo di Collaborazione di Trieste 14 dicembre 2001; Protocollo di Programmazione 27 luglio 2004, modificato ed integrato con Atti integrativi 2 agosto 2005 e 25 luglio 2006), ha deliberato di: 1. approvare il testo dell’Avviso indicativo di project financing per la realizzazione e gestione di un impianto di collegamento a fune fra Pontebba e il comprensorio sciistico di Pramollo - Nassfeld e valorizzazione turistica dell’area; 2. stabilire il termine finale per la ricezione delle proposte alle ore 12 del giorno 29 maggio 2009; 3. disporre che l’avviso sia inviato alla GUCE e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Italiana, sul Bollettino Ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia, sul sito internet della Regione Friuli Venezia Giulia , all’Albo pretorio del Comune di Pontebba (per 60 giorni consecutivi) nonché, per estratto, su 4 (quattro) quotidiani di cui due a diffusione nazionale e due a diffusione regionale; ATTESO che l’Avviso indicativo soprarichiamato è stato pubblicato sulla GUCE serie S n. 10 in data 16 gennaio 2009, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 8 dd. 19 gennaio 2009, sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 4 dd. 28 gennaio 2009 ed in pari data sul sito Internet -
Camminaboschi.Fvg Escursioni Naturalistiche Con Il Corpo Forestale Regionale
camminaboschi.fvg escursioni naturalistiche con il Corpo forestale regionale A cura della Anastasia Puric p. 45; Roberta Soldà 31s, 31d; Direzione centrale risorse agricole, naturali, Umberto Tognolli p. 27b; Roberto Valenti forestali e montagna pp. 6, 15s, 15d, 19ab, 20, 23s, 29, 42b, 44, 53, Direttore centrale: Augusto Viola 61, 63s, 69, 76, 79d, 85b, 92; Stefano Zanini pp. 31c, 35 ab, 36, 71s, 75a, 77, 78 Coordinamento Centro didattico naturalistico di Basovizza Disegni Gloria Bolognini Consulenza editoriale, progetto grafico e impaginazione Grafica di copertina e rielaborazione cartine Editoriale Scienza, Trieste Sergio Derossi (CDN Basovizza) Testi Hanno collaborato Miriam Bragagnolo (IRF Tolmezzo), Umberto Alberini (DCRANFM Udine), Mario Cedolin (SF Forni di Sopra), Ira Fulvia Bertrandi (IRF Udine), Sergio Dal Cero Conti (SF Ampezzo), Gabriele Cragnolini (IRF Pordenone), Maria Cristina D’Orlando (IRF Udine), Alessandro Di Daniel (IRF (DCRANFM Udine), Lorenzo Fortuna Pordenone), Paolo Lenardon (SF Gorizia), (ARCI Servizio Civile Nazionale presso Diego Masiello (CDN Basovizza), Mauro CDN Basovizza), Sara Fadi (IRF Tolmezzo), Müller (SF Tarvisio), Anastasia Puric Aldo Michelini (IRF Trieste e Gorizia), (CDN Basovizza), Roberta Soldà (CDN Elio Rupil (IRF Tolmezzo), Fulvio Tolazzi Basovizza) e Roberto Valenti (SF Duino) (SF Resia), Ivan Veritti (IRF Tolmezzo) e Sonia Zanaga (SF Resia) Fotografie (s=sinistra, c=centro, d=destra, a=alto, Si ringrazia b=basso) Cristina Buttolo, Valentina Cassinari, Archivio Alfio Anziutti 67b, 79s, 83b, 87d; Gianfranco Del Piccolo, Federico Grim, Archivio Luciano Comelli p. 37; Archivio Valentina Feletti, Vittoria Pesce, Nevo Radovic Roberto Lenardon p. 15c; Archivio IRF e Graziano Danelin direttore del Parco Tolmezzo p. 63c, 90b; Archivio IRF Trieste naturale regionale delle Dolomiti Friulane e Gorizia p. -
8A Tappa: Prato Di Resia - Dogna
INDICAZIONI DEL CAMMINO CELESTE BARBANA/AQUILEIA - MONTE LUSSARI 8a Tappa: Prato di Resia - Dogna - Punto di partenza : Prato di Resia - Punto di Arrivo: Dogna - Disl. risalite/discese: 430 m - Lunghezza : 13,4 km - Durata : ± 4,0 h Associazione ITER AQUILEIENSE - - CAMMINO CELESTE- a www.camminoceleste.eu 8 Tappa ANNO 2021 Percorsa la ciclabile prima di scendere dalla ex stazione di Dogna, vale la pena portarsi sul viadotto percorrendo altri circa 300 metri più avanti, la visione della Val Do- Segnaletica lungo il Cammino: gna con il Monte Montasio sullo sfondo ne vale la pena. NORD Con 13 km in più ci si può portare fino a Plan dei Spa- Se vuoi seguire la Via consigliata 71 del Cammino Celeste segui dovai,(+13 km) ma per le sole persone allenate ed abi- l’indicazione del pesce. tuate a fare lunghe camminate, in questo caso su asfalto e sotto la battuta di sole del pomeriggio. Itinerario della 8a Tappa Prato di Resia - Dogna Giunti a valle sulla strada di Val Raccolana si va a sini- stra superando due ponti quello del torrente Raccolana prima e del fiume Fella poi. 70 A Chiusaforte ci si porta alla vecchia stazione ferrovia- ria del paese per immettersi sulla nuova ciclabile Al- peadria realizzata lungo la vecchia linea ferroviaria, tutta asfaltata. 71 Val Dogna Scendendo nel bosco verso Val Raccolana si supera anche un ponticello lungo tre metri sotto la parete di roccia, addossato alla parete rocciosa subito prima della 69 confluenza con il sentiero 632. Superato il ponticello si raggiunge la valle lungo un bellissimo sentiero avvolto dalla vegetazione del bosco. -
I Gruppi Linguistici Tedeschi Nel Friuli Œ Venezia Giulia
I gruppi linguistici tedeschi nel Friuli – Venezia Giulia (tratto da “Minoranze di Alpe Adria” a cura di ISIG La penetrazione tedesca in Friuli, in epoca medioevale, è assai considerevole e diffusa, specie attraverso la conquista e l'influenza esercitata dalle classi dirigenti, nobili e clero. La cultura e la lingua tedesca rimasero però quasi esclusivamente limitate alle classi alte (nobili, prelati, corte dei patriarchi aquileiesi) e non penetrarono nella vita degli starti popolari; tracce di essa si ritrovano quasi esclusivamente nella toponomastica, che rispecchia in alcuni casi la derivazione dall'insediamento di famiglie nobili e dai loro castelli. Tuttavia, anche le popolazioni germaniche hanno avuto propaggini più o meno ampie sul versante meridionale delle Alpi, che nella nostra regione si concretizzano in tre zone: Sauris, nell'alta Carnia al confine con il Cadore; Timau, dal 1813 facente parte del comune di Paluzza, sempre in Carnia; la Val Canale, da Pontebba a Tarvisio. La situazione sociolinguistica di Sauris Circa l'insediamento della colonia tedesca di Sauris, l'opinione più accreditata basata su studi linguistici lo fa risalire al XIII secolo ed indica come zona di provenienza la Val di Lesach prossima al confine tirolese-carinziano, da cui probabilmente emigrarono (o fuggirono) abitanti che si rifugiarono a Sauris - come pure in seguito a Sappada, ora nel Bellunese - dedicandosi poi allo sfruttamento dei giacimenti minerari. Almeno fino agli inizi di questo secolo, la caratteristica principale della comunità sembra essere stata l'acquisizione "normale", da parte dei suoi componenti, di un repertorio triglossico che include il saurano (il dialetto tedesco), il friulano e l'italiano, la cui istituzionalizzazione e complementarietà erano ben precise nell'uso linguistico effettivo, avendo il primo funzioni esclusivamente interne alla comunità, gli altri funzioni prevalentemente esterne alla stessa. -
2014 Ipc Alpine Skiing World Cup - Final
2014 IPC ALPINE SKIING WORLD CUP - FINAL 9°-TROFEO “Hans Erlacher” RONCHI DEI LEGIONARI TARVISIO UDINE – ITALY INVITATION 24- 27 February 2014 www.sc2worldcup.com www.sciclubdue.it ORGANIZATION: Sci Club Due-US Acli Monfalcone-Ronchi (GO06) Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia – Assessorato allo Sport- SUPPORT Assessorato al Turismo ORGANIZATION COMMITTEE: General Management: Address: via dei Campi,39-34077 Ronchi dei Leg. Chairperson/President Paolo Tavian Mobile: +393296874038 Email: : [email protected] Management Assistant: Address: via Rossini,7- 34077 Ronchi dei Leg. Fiorenzo Boscarol Mobile: +393485942930 Email: [email protected] Chairperson Organizing Address: via Rosselli,5-34074 Monfalcone Ski Club: Adriano Orsi Nordio Mobile: +393487828128 Email: [email protected] Chief of race: Paolo Tavian Address: via dei Campi,39-34077 Ronchi dei Leg. Chief Slope Service: Peter Gerdol Mobile: +393357418759 IPCAS – Head of Competition Mobile: Race Co-ordinator: Email: General Secretary Address: Us Acli Sci Club Due - via San Lorenzo 3 Lodging entry’s and – 34077 Ronchi dei Legionari (GO) Italy Reservation (only national Grassi Fabrizio Representatives from the Tel:+ 393296874038 NPC or authorized NSFs): Email: [email protected] IPCAS TD: By NSF By NSF-FIS Referee: By TCM IPC www.sc2worldcup.com www.sciclubdue.it Referee assistant: By TCM IPC Course setter: DH+SC to be appointed at the Team Captain’s Meeting Super Combined SC Scores for separate SG race: Rescue & Medical Service: Cell:+393396385990 Race Doctor: -
Religious Tourism Aquileia Ecclesia Mater at the Time of the Lombards
HOW AND WHERE HOW Faith, culture and tradition in Friuli Venezia Giulia Venezia Friuli in tradition and culture Faith, RELIGIOUS TOURISM TOURISM RELIGIOUS Aquileia Ecclesia Mater The full development of Aquileia’s Church occurred between the second half of the 3rd century and the Villabassa di Fusine 4th century. With its 57 dioceses the metropolitical province of Aquileia was the largest in the Europe- Fusine in Valromana an Middle Ages, second for dignity to Rome only, probably unique in the harmony of people of different languages and races. Sauris di Sotto In the 3rd century the announcers of the Gospel to the people tion, the first bishop of Aquileia, Hermagoras, was selected of the Decima Regio Venetia et Histria and of the neighbou- directly by Saint Mark, invited to go to Aquileia by Saint Peter ring transalpine territories left from the Mother Church of for his work of evangelization. Aquileia, the large port town in privileged relationships with The supremacy of the Church of Aquileia found expression in Caneva Invillino di Tolmezzo Alexandria (hence the thin gold thread of the legend of Saint the assumption of the title of Patriarch by the town’s bishops Mark). Theodore was the bishop between 308 and 319 and and with the building, by bishop Theodore, of the Basilica, a was the first to sit on the bishop’s throne of Aquileia after bishop’s worship centre, intended for liturgical celebrations the Edict of Constantine of 313, which granted freedom of and for the training of catechumens. The Patriarchal Basi- worship to the Christendom.