CAPITOLATO TECNICO Art. 1

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

CAPITOLATO TECNICO Art. 1 CAPITOLATO TECNICO SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL VETRO MONOMATERIALE (CER 15 01 07), COMPRENSIVO DI RACCOLTA, TRASPORTO E STOCCAGGIO DEL VETRO E DI NOLEGGIO, POSIZIONAMENTO E MANUTENZIONE DI N. 3.540 CAMPANE IN POLIETILENE E DEL SERVIZIO DI RACCOLTA Pagina 1 di 12 DIFFERENZIATA DEL VETRO MONOMATERIALE (CER 15 01 07), COMPRENSIVO DI RACCOLTA, TRASPORTO E STOCCAGGIO DEL VETRO E MANUTENZIONE DI N. 845 CAMPANE PER LA DURATA DI 60 MESI, SUDDIVISA IN 4 LOTTI. CAPITOLATO TECNICO SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL VETRO MONOMATERIALE (CER 15 01 07), COMPRENSIVO DI RACCOLTA, TRASPORTO E STOCCAGGIO DEL VETRO E DI NOLEGGIO, POSIZIONAMENTO E MANUTENZIONE DI N. 3.540 CAMPANE IN POLIETILENE E DEL SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL VETRO MONOMATERIALE (CER 15 01 07), COMPRENSIVO DI RACCOLTA, TRASPORTO E STOCCAGGIO DEL VETRO E MANUTENZIONE DI N. 845 CAMPANE PER LA DURATA DI 60 MESI, SUDDIVISA IN 4 LOTTI. Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO L’appalto, suddiviso n. 4 lotti, ha per oggetto il servizio di raccolta differenziata del vetro monomateriale con codice CER 15 01 07, comprensivo di raccolta stradale, di trasporto, di conferimento e di stoccaggio del rifiuto presso impianti debitamente autorizzati, e della manutenzione di n. 4.385 campane, di cui per 3.540 comprensivo anche di noleggio e di posizionamento, come di seguito dettagliato: Lotto n. 1 Servizio di raccolta e trasporto di rifiuti da raccolta differenziata, con codice CER 15 01 07, comprensivo di noleggio, di posizionamento e di manutenzione di n. 1.285 campane presso il territorio dei Municipi IV (ex V) e VIII (ex XI) di Roma Capitale e il conferimento del rifiuto presso impianti debitamente autorizzati. Lotto n. 2 Servizio di raccolta, trasporto di rifiuti da raccolta differenziata, con codice CER 15 01 07, comprensivo di noleggio, di posizionamento e di manutenzione di n. 1.335 campane presso il territorio del Municipi XII (ex XVI) e XIV (ex XIX) di Roma Capitale e il conferimento del rifiuto presso impianti debitamente autorizzati. Lotto n. 3 Servizio di raccolta, trasporto di rifiuti da raccolta differenziata, con codice CER 15 01 07, comprensivo di noleggio, di posizionamento e di manutenzione di n. 920 campane presso il territorio del Municipio X (ex XIII) di Roma Capitale e il conferimento del rifiuto presso impianti debitamente autorizzati. Lotto n. 4 Servizio di raccolta, trasporto di rifiuti da raccolta differenziata, con codice CER 15 01 07, comprensivo di manutenzione di 845 campane presso il territorio del Municipio III (ex IV) di Roma Capitale e il conferimento del rifiuto presso impianti debitamente autorizzati. Art. 2 - DURATA DELL’APPALTO L’appalto avrà la durata di 60 (sessanta) mesi dalla data di inizio delle attività, con la possibilità di recesso contrattuale in capo ad AMA al termine dei 36 (trentasei) mesi CAPITOLATO TECNICO SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL VETRO MONOMATERIALE (CER 15 01 07), COMPRENSIVO DI RACCOLTA, TRASPORTO E STOCCAGGIO DEL VETRO E DI NOLEGGIO, POSIZIONAMENTO E MANUTENZIONE DI N. 3.540 CAMPANE IN POLIETILENE E DEL SERVIZIO DI RACCOLTA Pagina 2 di 12 DIFFERENZIATA DEL VETRO MONOMATERIALE (CER 15 01 07), COMPRENSIVO DI RACCOLTA, TRASPORTO E STOCCAGGIO DEL VETRO E MANUTENZIONE DI N. 845 CAMPANE PER LA DURATA DI 60 MESI, SUDDIVISA IN 4 LOTTI. dalla data di inizio delle attività, previo corrispettivo economico, pari all’ammortamento residuo delle campane, indicato in sede di offerta. Art. 3 – IMPORTO DELL’APPALTO L’importo complessivo a base di gara dell’appalto è pari a € 15.828.995,00 oltre IVA come di seguito evidenziato, suddiviso per lotti, stimando la raccolta annuale: stima raccolta importo Municipio Campane importo gara annuale annuale (t) IV 730 3.606 540.930 2.704.650 VIII 555 2.742 411.255 2.056.275 I lotto 1.285 6.348 952.185 4.760.925 XII 580 2.865 429.780 2.148.900 XIV 755 3.730 559.455 2.797.275 II lotto 1.335 6.595 989.235 4.946.175 X 920 4.545 681.720 3.408.600 III lotto 920 4.545 681.720 3.408.600 III 845 4.174 542.659 2.713.295 IV lotto 845 4.174 542.659 2.713.295 Totale 4.385 21.662 3.165.799 15.828.995 L’importo unitario a base di gara è fissato in 150 euro/tonnellata per i lotti 1, 2 e 3 ed in 130 euro/tonnellata per il lotto 4. Gli oneri per la sicurezza derivanti dai rischi di interferenza, per ciascuno dei n.4 lotti, sono pari a zero euro. Art. 4 – CARATTERISTICHE TECNICHE DELLE CAMPANE 4.1 Caratteristiche Le campane, con riferimento alla norma UNI EN 13071-1:2008, dovranno avere le seguenti caratteristiche: . nuova fabbricazione per i lotti 1,2 e 3; CAPITOLATO TECNICO SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL VETRO MONOMATERIALE (CER 15 01 07), COMPRENSIVO DI RACCOLTA, TRASPORTO E STOCCAGGIO DEL VETRO E DI NOLEGGIO, POSIZIONAMENTO E MANUTENZIONE DI N. 3.540 CAMPANE IN POLIETILENE E DEL SERVIZIO DI RACCOLTA Pagina 3 di 12 DIFFERENZIATA DEL VETRO MONOMATERIALE (CER 15 01 07), COMPRENSIVO DI RACCOLTA, TRASPORTO E STOCCAGGIO DEL VETRO E MANUTENZIONE DI N. 845 CAMPANE PER LA DURATA DI 60 MESI, SUDDIVISA IN 4 LOTTI. volume nominale - litri 2.000÷2.200 . materiale - polietilene resistente all’acidità dei rifiuti e stabilizzato contro l’azione dei raggi U.V. struttura - realizzata con tecnica rotazionale in un unico pezzo senza giunzioni né saldature . base – circolare o ellittica, rinforzata con telaio in acciaio . apertura del fondo – conico o piano a due ante . tutte le parti metalliche dovranno essere zincate a calde secondo la norma UNI EN IS0 1461 e opportunamente dimensionate . dimensioni base - diametro/asse maggiore non superiore a mm 1.700 . n. 2 o 3 bocche di carico di circa 200 mm di diametro dotate di rosette di protezione antischeggia o di sistema ad imbuto interno avente altezza non inferiore a mm 50 . colore Verde RAL 6025 . altezza delle basi delle bocche di conferimento non inferiore a mm 1.400 e non superiore a mm. 1.500. sistema di incastro base/guscio laterale tale da impedire l’apertura in caso di spostamento manuale della campana. indicazione, visibile dalla bocchetta ed indelebile, da posizionare all’ interno del contenitore, del livello di riempimento della campana stessa (1/4 – 1/2 – 3/4). Il 10% della fornitura di campane, come da richiesta della Direzione Lavori AMA, per ciascun lotto, potrà essere dotato di sportello avente le dimensioni di circa 450 x 300 mm. AMA si riserva di richiedere un numero di campane così come sopra specificato, dotate di sportello con serratura a chiave. 4.2 Targhette / Marcatura Su una parte visibile del corpo di ogni contenitore dovranno essere riportate in modo indelebile, mediante targhetta o marchiatura a caldo le seguenti diciture: - riferimento della norma a cui il contenitore è conforme; - volume nominale; - il nome del fabbricante o il marchio di fabbrica; - il peso massimo del contenitore (tara + carico) [kg]; - l’anno ed il mese di fabbricazione; - numero di matricola. CAPITOLATO TECNICO SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL VETRO MONOMATERIALE (CER 15 01 07), COMPRENSIVO DI RACCOLTA, TRASPORTO E STOCCAGGIO DEL VETRO E DI NOLEGGIO, POSIZIONAMENTO E MANUTENZIONE DI N. 3.540 CAMPANE IN POLIETILENE E DEL SERVIZIO DI RACCOLTA Pagina 4 di 12 DIFFERENZIATA DEL VETRO MONOMATERIALE (CER 15 01 07), COMPRENSIVO DI RACCOLTA, TRASPORTO E STOCCAGGIO DEL VETRO E MANUTENZIONE DI N. 845 CAMPANE PER LA DURATA DI 60 MESI, SUDDIVISA IN 4 LOTTI. Le targhette applicate dovranno essere realizzate in lamierino di alluminio o di acciaio inox. La grafica dovrà essere realizzata con metodi che garantiscono, per almeno 10 anni, l’indelebilità della stessa se sottoposta agli agenti atmosferici. 4.3 Segnaletica (Pellicola rifrangente a strisce bianche e rosse) La pellicola rifrangente a strisce bianche e rosse dovrà essere ad elevata efficienza d’intensità luminosa (classe 2) e dovrà avere un formato 400x200 mm; la pellicola dovrà essere del tipo 3M o equivalente con garanzia minima di 10 anni e conforme alle caratteristiche previste dal Disciplinare Tecnico approvato con D.M. 31 Marzo 1995; il marchio di individuazione della pellicola (numero degli anni di garanzia e nome del produttore) stampigliato sulla pellicola stessa dovrà essere integrato con la struttura interna del materiale. Le pellicole dovranno essere n. 4 per ciascuna campana, posizionate in corrispondenza della base, equidistanti tra di esse. 4.4 Adesivi Informativi Gli adesivi da applicare sulla campane di tipo “informativo” dovrà essere n. 1 in corrispondenza di ciascuna bocca e avrà dimensioni di circa 420x515 mm (per un totale di n. 2 o 3 adesivi a campana a seconda della tipologia). • materiale: - frontale (film) tipo vinilico polimerico; - adesivo acrilico permanente; - range di temperatura di utilizzo da -30 °C a +100 °C; • qualità del materiale: - i materiali sia del frontale film e sia dell’adesivo dovranno garantire un’alta resistenza alle intemperie, ai raggi ultravioletti, ai solventi, all’invecchiamento ed alla abrasione. - il materiale del frontale dovrà garantire una perfetta stabilità dimensionale e dei colori. • stampa: - serigrafica a 6 colori con protettivo serigrafico • garanzia totale della scritta - minimo 5 anni con esposizione all’esterno; (colore + adesività): • posizione di applicazione: - ad altezza superiore di 1.000 mm dalla base, da concordare coi tecnici AMA. Per le dimensioni, colori, composizione grafica, e simbologia l’impresa dovrà attenersi alle caratteristiche degli adesivi campione in visione presso l’AMA. CAPITOLATO TECNICO SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL VETRO MONOMATERIALE (CER 15 01 07), COMPRENSIVO DI RACCOLTA, TRASPORTO E STOCCAGGIO DEL VETRO E DI NOLEGGIO, POSIZIONAMENTO E MANUTENZIONE DI N. 3.540 CAMPANE IN POLIETILENE E DEL SERVIZIO DI RACCOLTA Pagina 5 di 12 DIFFERENZIATA DEL VETRO MONOMATERIALE (CER 15 01 07), COMPRENSIVO DI RACCOLTA, TRASPORTO E STOCCAGGIO DEL VETRO E MANUTENZIONE DI N.
Recommended publications
  • Rome: a New Planning Strategy
    a selected chapter from Rome: A New Planning Strategy by Franco Archibugi draft of a forthcoming book to be published by Gordon and Breach, New York an overview of this book CHAPTER 5: THE NEW STRATEGY FOR ROME 1. The "Catchment Areas" of the New "Urban Centres" 2. The Spatial Distribution of the Catchment Areas Table 2 - Catchment Areas of the Roman Metropolitan System (by thousands of inhabitants) 3. What decentralization of services for the new "urban centres"? 4. What "City Architecture"? 5. What Strategy for "Urban Greenery"? 6. Programmed Mobility 7. A "Metropolitan" Residentiality Notes References Further Reading THE NEW STRATEGY FOR ROME Authentic "polycentrism", therefore, is founded first of all on an evaluation of the "catchment areas" of the services that define it. The location of the centers and infrastructures of such services is a subsequent question (we would say "secondary" if with this adjective is meant not inferiority in importance, but rather a temporal and conceptual subordination). The polycentrism supported here in Rome means, first of all, a theoretical assignation of the potentiality of the catchment area of the Roman system to respective "units" of service that locationally assume the 1 role of realizing the objectives, reasserted by everybody numerous times of: integrating functions, improving accessibility, distances, traveling times, not exceeding the thresholds that have been indicated as "overloading". The locational problem of the new strategy therefore, is posed as a problem of not letting all the users participate in any function in any part of the system (the 2,8 million Roman citizens plus the by now recognized other 700 thousand citizens of the Roman "system"); but to functionally distribute the services in such a way as to not render "indifferent" (but on the contrary very..
    [Show full text]
  • L'intervento, Che Si Configura Come Un'azione Pilota, Mira a Favorire La
    0 Proposta di rete ciclopedonale del Municipio III Premessa L’idea di unire in un “continuum” ambientale gli ecosistemi dei parchi del IV Municipio è il primo fondamentale passo per la costruzione della Rete Ecologica dei parchi del nostro territorio, ossia la realizzazione di una infrastruttura verde all’interno del “costruito”. Una grande sfida culturale (da anni promossa dalle associazioni del Coordinamento per il Parco Talenti, oggi Coordinamento Rete Ecologica Roma Montesacro e da Legambiente Lazio) in sintonia con il Piano Regolatore del 2008. Con la proposta di un’infrastruttura verde, in cui si inserisce la nostra idea di rete ciclopedonale, il Coordinamento vuole rendere un concetto oggi astratto, fisicamente fruibile. Prefazione La nostra proposta di rete ciclopedonale si configura come un’azione pilota, mirata a favorire la rigenerazione ecologica ambientale ed urbana attraverso la progettazione partecipata di azioni per la trasformazione e lo sviluppo eco – sostenibile del Municipio III. Il piano dovrà tendere alla compatibilità ambientale ed ecologica dell’intero sistema infrastrutturale del territorio preso in esame. La nostra idea e quella creare o rafforzare un sistema di collegamento e di interscambio tra aree ed elementi naturali isolati, contrastandone la frammentazione. Una rete ambientale connessa che dovrà, quindi, strutturare la riqualificazione e la trasformazione ambientale di un territorio che trova al suo interno due Riserve Naturali Regionali come il Parco della Marcigliana e della Valle dell’Aniene, un’importante area individuata dal Piano Paesistico Regionale del 2007 come Paesaggio Agrario di rilevante valore, insieme a tante aree individuate dal Piano delle Certezze del 1997 e recepite dal P.R.G.
    [Show full text]
  • C O M U N E D I R O
    Prot. Serv. Deliberazioni n. 2134/01 ? S. P. Q. R. C O M U N E D I R O M A ________ ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE (SEDUTA DEL 28 DICEMBRE 2001) L’anno duemilauno, il giorno di venerdì ventotto del mese di dicembre, alle ore 8,40, nella Sala delle Bandiere, in Campidoglio, si è adunata la Giunta Comunale di Roma, così composta: 1VELTRONI WALTER ….….……….…… Sindaco 10 GARGANO SIMONE ……………….…... Assessore 2GASBARRA ENRICO …………………. Vice Sindaco 11 GRAMAGLIA MARIELLA ……………... “ 3BORGNA GIOVANNI …………………... Assessore 12 MILANO RAFFAELA …...…………….. “ 4CAUSI MARCO ………………………... “ 13 MINELLI CLAUDIO……………………….. “ 5CIOFFARELLI FRANCESCO……………… “ 14 MORASSUT ROBERTO …………………... “ 6COSCIA MARIA…………………………… “ 15 NIERI LUIGI………………………………... “ 7D'ALESSANDRO GIANCARLO ………… “ 16 PANTANO PAMELA ……………………… “ 8ESPOSITO DARIO…………………………. “ 17 VALENTINI DANIELA …………………… “ 9FERRARO LILIANA ……………………. “ Sono presenti l’On.le Sindaco e gli Assessori Borgna, Causi, Cioffarelli, Coscia, D’Alessandro, Esposito, Ferraro, Gargano, Gramaglia, Milano, Minelli, Morassut, Nieri, Pantano e Valentini. Partecipa il sottoscritto Segretario Generale Dott. Vincenzo Gagliani Caputo. (O M I S S I S) Deliberazione n. 812 Denominazione di nuove aree di pubblica circolazione; estensioni, variazioni, precisazioni di denominazioni stradali già esistenti. Premesso che occorre provvedere alla denominazione di nuove aree di pubblica circolazione, nonché alle estensioni, variazioni, precisazioni di denominazioni stradali già esistenti; Visto quanto stabilito dalla legge 23 giugno 1927, n. 1188, in materia di toponomastica stradale; Visto il R.D.L. 10 maggio 1923, n. 1158, convertito in legge 17 aprile 1925, n. 473; Visto l’art. 10 della legge n. 1228 del 24 dicembre 1954 e l’art. 42 del D.P.R. n. 223 del 30 maggio 1989; Tenuto presente il parere espresso dalla Commissione Consultiva di Toponomastica, nella riunione del 20 novembre 2001; Atteso che in data 21 dicembre 2001 il Dirigente della V U.O.
    [Show full text]
  • Schema Di Decreto Legislativo Recante
    ~~ ~i~~p/!?~ DRPIII/XVII/D328/17 Roma, t~ novembre 2017 ~t>~~) trasmetto, al fine dell'espressione del parere da parte delle Commissioni parlamentari competenti per materia, lo schema di decreto legislativo recante determinazione dei collegi elettorali della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, in attuazione dell'articolo 3 della legge 3 novembre 2017, n. 165, recante "Modifiche al sistema di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Delega al Governo per la determinazione dei collegi elettorali uninominali e plurinominali". rt g ~ame~ta dee' @eluda/t' A ARRIVO 23 Noverflbre 2017 V P rot: 2017/00017 58/TN On. Laura BOLDRINI Presidente della Camera dei deputati ROMA Schema di decreto legis:tativo recante: "Determinazione dei collegi elettorali della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, in attuazione dell'articolo 3 della legge 3 novembre 2017, n. 165, recante: Modifiche al sistema di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Delega al Governo per la determinazione dei collegi elettorali uninominali e plurinominali" IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 e 87, quinto comma, della Costituzione; Vista la legge 3 novembn~ 2017, n. 165, recante "Modifiche al sistema di elezione della Camera dei deputati e del Senato ddla Repubblica. Delega al Governo per la determinazione dei collegi elettorali uninominali e plurinominali"; Visto l'articolo 3, commi l e 2, della citata legge 3 novembre 2017, n. 165, che delegano il Governo ad adottare, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della medesima legge, un decreto legislativo per la det<:~rminazione dei collegi uninominali e dei collegi plurinominali, rispettivamente, per l'elezione della Camera dei deputati, nell'ambito di ciascuna circoscrizione di cui alla Tabella A allegata al decreto del Presidente della Repubblica n.
    [Show full text]
  • P-AIR Magyarország Kft
    P-AIR Magyarország Kft Barcelona Belgrad Bruksela Budapeszt Bukareszt Cluj-Napoca Eindhoven Gdańsk Katowice Kraków Liverpool Londyn Madryt Mediolan Paryż Praga Rzym Sofia Targu Mures Warszawie Wenecja Wilno Informacje z transferu Usługa zamówiona przez Ciebie jest typu "shared shuttle"; tym samym autobusem przewozimy innych pasażerów, z innych adresów. Przewóz zostanie potwierdzony dopiero po podaniu przez pasażera adresu wsiadania/wysiadania. Usługa ta umożliwia wyłącznie przewóz pomiędzy lotniskiem Rzym Ciampino (CIA) a dowolnym miejscem w obrębie miasta Rzym. Na lotnisku Ciampino nasz kierowca oczekuje w głównego budynku Terminala. Zaraz po załatwieniu odprawy przylotowej przejdź niezwłocznie na punkt spotkania. W Rzymie kierowca będzie oczekiwać przed recepcją hotelu, w przypadku adresu prywatnego przed domem. Bądź gotowy do drogi na 15 minut przed wyznaczonym czasem odjazdu, w mieście kierowca może przyjechać po Ciebie 15 minut wcześniej lub później w stosunku do podanej poniżej godziny. Jeżeli zmieniasz termin podróży z Wizzair, prześlij nam nowe dane dotyczące podróży najpóźniej na dwa dni robocze przez dotychczasowym i nowym terminem, ponieważ zmiany nie dokonujemy automatycznie. Jeżeli zrezygnujesz z transferu, możesz to uczynić zgodnie z warunkami umowy przewozu, to znaczy musisz nawiązać z nami kontakt, na, co najmniej dwa dni robocze przed podróżą. Nie mamy możliwości zwrotu pieniędzy za transfer, jednakże w ciągu jednego roku możesz wykorzystać bilet na transfer lub przekazać go komuś innemu. Jeżeli lot został odwołany, zgłoś
    [Show full text]
  • Percorsi Ciclabili
    Percorsi Ciclabili Percorsi Ciclabili nel verde In costruzione RomainBici 1 TEVERE - facile Gli itinerari nel verde possono essere Piste ciclabili o percorsi in progetto: da Castel Giubileo al Ponte di percorsi a piedi o con biciclette adatte Mezzocammino (vedi itinerario nel retro) a percorsi su strade sterrate. Legenda A POLO TECNOLOGICO RomainBici 2 PONTE RISORGIMENTO - VILLA BORGHESE 1 MONTE MARIO - molto impegnativo Ferrovia B PALMIRO TOGLIATTI VILLA ADA - medio facile solo per Mountain-Bike (vedi itinerario nel retro) 4 settori per 6,7 km complessivi C CRISTOFORO COLOMBO Verde Protetto 3 ANIENE – medio facile - VILLA MAZZANTI D TOR BELLA MONACA da Villa Ada a Ponte Nomentano inizio e fine: via Gomenizza n. 80 Verde storico (vedi itinerario nel retro) 0,9 km E TOR VERGATA 4 VIA DELLA PISANA – facile - OSSERVATORIO ASTRONOMICO F PONTE MILVIO–VILLA ADA Percorsi ciclabili inizio: via della Pisana inizio: via Gomenizza (a valle) (incrocio via del Ponte Pisano) fine: via del Parco Mellini (a monte) Percorsi ciclabili nel verde fine: via della Pisana 1,7 km (incrocio via C. Fontana) 1,4 km - CIMITERO MILITARE FRANCESE Percorsi ciclabili in costruzione inizio: via dei Colli della Farnesina (a valle) 5 VIA FRATTINI - impegnativo* fine: via Casali di Santo Spirito (a monte) inizio: via Frattini 2,2 km Parcheggi di scambio per bici (incrocio via dell’Imbrecciato) fine: via Frattini (incrocio via Bassini) - MONTE MARIO 1,3 km inizio: Centro Don Orione (via della * tutta in pendenza, solo in un breve Camilluccia vicino a piazza W. Rossi) tratto molto impegnativo. fine: antenne di Monte Mario (da viale del Parco della Vittoria) 6 VIA DI GROTTAPERFETTA - facile 1,9 km inizio: via di Grotta Perfetta (incrocio via G.
    [Show full text]
  • 31 Keti Lelo%2C Salvatore Monni%2C Federico Tomassi
    The International Journal ENTREPRENEURSHIP AND SUSTAINABILITY ISSUES ISSN 2345-0282 (online) http://jssidoi.org/jesi/ 2018 Volume 6 Number 2 (December) http://doi.org/10.9770/jesi.2018.6.2(31) Publisher http://jssidoi.org/esc/home URBAN INEQUALITIES IN ITALY: A COMPARISON BETWEEN ROME, MILAN AND NAPLES Keti Lelo¹, Salvatore Monni² Federico Tomassi3 1Department of Business Studies, Roma Tre University, Via Ostiense 149, Rome 00154, Italy 2Department of EConomiCs, Roma Tre University; Via Ostiense 149, Rome 00154, Italy 3 Italian AGenCy for Territorial Cohesion, Rome, Via SiCilia 162, Rome 00187, Italy E-mails:1 [email protected]; 2 [email protected]; 3 [email protected] ReCeived 15 September 2018; aCCepted 25 November 2018; published 30 December 2018 Abstract. The aim of this paper is to examine the spatial distribution of socioeconomic inequalities in the municipal territories of Italy’s three most populous metropolitan cities, Roma, Milan and Napoli, by means of economic and social indicators and with data aggregated at the sub-municipal subdivisions of the cities and the municipalities in their provinces. These metropolitan areas are coming out of the worst crisis Italy has ever experienced, with a new class of poor people found not only in the outskirts and in the less well-off social groups but also among the middle class. Local and national governments cannot ignore this situation; the weakest sections of society have been unable to reap the benefits of the growth in the quaternary sector that has characterized Milan, Rome and Naples after the last decade, albeit to differing degrees.
    [Show full text]
  • Simulation of Urban Development in the City of Rome Framework, Methodology, and Problem Solving
    http://jtlu.org . 3 . 2 [Summer 2010] pp. 85–105 doi: 10.5198/jtlu.v3i2.154 Simulation of urban development in the City of Rome Framework, methodology, and problem solving Simone Di Zio Armando Montanari Chieti-Pescara G. d’Annunzio University a Rome Sapienza University b Barbara Staniscia Rome Sapienza University c Abstract: In Italy’s case, the implementation of the UrbanSIM model involved the territory of Rome, including the municipalities of Rome and Fiumicino. e main goal was to build scenarios regarding the future of economic deconcentration. Rome is the largest municipality in Europe, with an inhabited surface area only slightly smaller than that of Greater London and almost double that of the inner Paris suburbs (the Petite Couronne). e spatial distribution of buildings within the municipality is distinctive. Unbuilt areas comprise 73 percent of the territory. ese voids are oen farmland (paradoxically, Rome is the largest rural municipality in Italy) or areas with high environmental, historic or cultural value. Fiumicino, previously part of the municipality of Rome, became an independent municipality in 1991. Its autonomy, made all the more signicant because Fiumicino hosts the international airport, marked the start of an extensive process of economic deconcentration along the route connecting Rome to the airport. In Italy’s case, the implementation of the UrbanSIM model posed several challenges, notably the availability, homogeneity and completeness of data. is paper uses four specic cases (land use, travel times, accessibility, and residential land values) to propose a general methodology to solve problems related to missing or non-homogeneous data. For the land use, we simply combine two different land use data sources, while for accessibility and travel time data, we propose the use of geostatistical methods in order to estimate missing and unavailable data, calculating also the accuracy of the predictions.
    [Show full text]
  • Decorative Features and Social Practices in Spaces for Agricultural Production in Roman Villas
    Michael Feige Decorative Features and Social Practices in Spaces for Agricultural Production in Roman Villas Abstract: This paper examines the use of decorative features in the context of wine and oil process- ing facilities in the villas of Roman Italy. To this purpose, the investigation analyses the interaction of decoration with the central productive installations, the spaces surrounding them and the villa building as a whole. This relationship between utilitarian facilities, decoration and architecture makes it possible to draw conclusions about the social practices associated with these facilities and the potential motivations of the actors involved in their construction and management. The forms of decoration employed range from wall paintings to the use of representative architectural forms and innovative designs. These various techniques could be utilised to arrange production rooms to facilitate ritual acts, to provide a space for aristocratic leisure, or to emphasise the care taken in the production processes. Other owners took the opposite approach, hiding production areas with representative façades to create the impression of a luxury estate. Introduction In the postmodern economic system of the western world, it is increasingly important for individu- als, but also for companies, corporations and other businesses, to be visible, to stand out and ‘make the difference’ with their own products and services1. To this end, the results and goods of work are increasingly designed with the recipient in mind, who needs to be addressed by their novelty and specificity and thus encouraged to consume them2. Within this consumer culture and its economic strategies, the aesthetic design of products or services and their affective-sensual experience by the customer gain immense importance3.
    [Show full text]
  • Municipio III/21.Qxd
    Cronaca, Informazione, Sport e Spettacolo • GRATIS Sito web: www.lavocedelmunicipio.it Anno III n. 21 • 12 Dicembre 2008 QUARTO MUNICIPIO A PAGINA 16 Crisi nella maggioranza? L’anniversario di via Ventotene Scuole e intercultura Ater: si riparano i tetti Per la seconda volta in una settimana Il sindaco Gianni Alemanno ha Lezione concerto all’Auditorium di Deciso il rifacimento dei tetti di molti il centrodestra è ‘andato sotto’. Due scoperto un targa in memoria delle Roma a più di 1500 tra studenti e stabili. Cantieri al Tufello, Vigne consiglieri del PdL votano con vittime. Nel giardino di via Gorgonia insegnanti venuti da tutta Italia. Tre i Nuove, Val Melaina e Fidene. Merito l’opposizione a causa del contestato piantati otto sempreverdi. Presenti premi assegnati ed una menzione all’impegno del CdQ Vigne Nuove unico parcheggio di via Val Maggia anche il presidente Bonelli e i vertici speciale all’istituto comprensivo di tramite tra gli inquilini e l’Ente (PAGINA 4) dei Vigili del Fuoco (PAGINA 11) via Renato Fucini (PAGINA 15) (PAGINA 6) pagina 2 Venerdì 12 Dicembre 2008 Dopo la trasmissione Report su Rai3, Di Carlo si dimette Alemanno: «Revisione immediata del piano regionale rifiuti» Inequivocabili e rivelazioni dell’inchiesta di Report camere spente e in fatte dalla tra- sulla discarica di Mala- modo intollerabil- rapporti d’amicizia «L smissione Re- grotta andata in onda il 23 mente volgare» (co- e forse di interessi, port sono estremamente novembre su Rai 3. me egli stesso di- tra l’assessore gravi come è molto signi- «In tv mi hanno fatto pas- chiara) parlato della ficativa la remissione del- sare per un corrotto, ma è sua ventennale ami- regionale le deleghe presentata dal- stata colpa mia» ammette cizia con Manlio con delega l’assessore Di Carlo.
    [Show full text]
  • Lo Sviluppo Del Tessuto Urbano Del Comune Di Roma Dal Dopoguerra a Oggi
    Atti 15a Conferenza Nazionale ASITA - Reggia di Colorno 15-18 novembre 2011 Lo sviluppo del tessuto urbano del Comune di Roma dal dopoguerra a oggi Andrea Di Somma Universidad Complutense de Madrid. Departamento de Análisis Geográfico Regional y Geografia Fisica C/ Profesor Aranguren, s/n, Ciudad Universitaria 28040, Madrid, Tel. 0034-913945955, Fax. 0034-913945963, e-mail: [email protected]; [email protected] Riassunto Il presente contributo analizza i meccanismi che sono alla base delle trasformazioni delle città e i modelli utili per l’interpretazione dello sviluppo delle urbanizzazioni moderne. Questa è un’operazione molto complessa che si sviluppa sulle interazioni tra diverse discipline, anche se il punto di partenza rimane l’osservazione della struttura urbana nel tempo. I cambiamenti che una città subisce nella propria struttura e le nuove forme di insediamento nelle aree urbane hanno reso necessari studi particolareggiati sui meccanismi evolutivi al fine di spiegare le modalità di costituzione dei nuovi agglomerati anche attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici per l’analisi del territorio. Nel secolo passato si è assistito ad una serie di cambiamenti morfologici nelle grandi città europee, passando da una città storica di tipo compatta, ad una città diffusa, sempre riunita attorno ad un nucleo centrale ma più ramificata e dispersa nel territorio spesso in modo irrazionale e disordinato. Questo lavoro ha previsto una profonda analisi dell’uso del suolo nel Comune di Roma finalizzata all’individuazione delle principali modifiche che hanno caratterizzato il territorio oggetto di studio dal dopoguerra a oggi. Partendo dalle diverse fasi dello sviluppo di Roma negli ultimi sessanta anni, sono stati esaminati i tessuti residenziali periferici al fine di analizzare il rapporto tra lo spazio urbano e il paesaggio metropolitano, incentrando la questione sui piani edilizi che hanno fatto la storia della capitale e sulle moderne figure architettoniche dell’housing sociale presenti nei nuovi quartieri romani.
    [Show full text]
  • Municipi Zone Urbanistiche Denominazione Municipi Zone Urbanistiche Denominazione Municipi Zone Urbanistiche Denominazione
    Roma Capitale Ufficio di Statistica Zone Zone Zone Municipi Denominazione Municipi Denominazione Municipi Denominazione urbanistiche urbanistiche urbanistiche 01A Centro Storico 05A Casal Bertone 09A Tuscolano Nord 01B Trastevere 05B Casal Bruciato 09B Tuscolano Sud 01C Aventino 05C Tiburtino Nord 09C Tor Fiscale 01D Testaccio 05D Tiburtino Sud 09D Appio 01E Esquilino 05E S. Basilio 09E Latino 4 1 01F XX Settembre 05F Tor Cervara 10A Don Bosco 01G Celio 05G Pietralata 10B Appio -Claudio 01X Zona Archeologica 05H Casal de' Pazzi 10C Quarto Miglio 7 17A Prati 05I S. Alessandro 10D Pignatelli 17B Della Vittoria 05L Settecamini 10E Lucrezia Romana 17C Eroi 06A Torpignattara 10F Osteria del Curato 02A Villaggio Olimpico 06B Casilino 10G Romanina 02B Parioli 06C Quadraro 10H Gregna 02C Flaminio 06D Gordiani 10I Barcaccia 02D Salario 07A Centocelle 10L Morena 02E Trieste 07B Alessandrina 10X Ciampino 5 2 02X Villa Borghese 07C Tor Sapienza 11A Ostiense 02Y Villa Ada 07D La Rustica 11B Valco S. Paolo 03A Nomentano 07E Tor Tre Teste 11C Garbatella 03B S. Lorenzo 07F Casetta Mistica 11D Navigatori 03X Università 07G Centro Direzionale Centocelle 8 11E Tormarancia 03Y Verano 07H Omo 11F Tre Fontane 04A Monte Sacro 08A Torrespaccata 11G Grottaperfetta 04B Val Melaina 08B Torre Maura 11X Appia Antica Nord 04C Monte Sacro Alto 08C Giardinetti-Tor Vergata 11Y Appia Antica Sud 04D Fidene 08D Acqua Vergine 12A Eur 6 04E Serpentara 08E Lunghezza 12B Villaggio Giuliano 04F Casal Boccone 08F Torre Angela 12C Torrino 3 04G Conca d'Oro 08G Borghesiana 12D Laurentino 04H Sacco Pastore 08H S. Vittorino 12E Cecchignola 04I Tufello 12F Mezzocamino 04L Aeropoprto dell' Urbe 9 12G Spinaceto 04M Settebagni 12H Vallerano Castel di Leva 04N Bufalotta 12I Decima 04O Tor S.
    [Show full text]