Mafia Generale - Si Legge Nel Docu­ Discrezioni, Però, Il Ministro Strada Palermo-Trapani? Alcu­ K Fiorentina Emergono Due Fatti Concorso a Superprocuratore Antimafia

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Mafia Generale - Si Legge Nel Docu­ Discrezioni, Però, Il Ministro Strada Palermo-Trapani? Alcu­ K Fiorentina Emergono Due Fatti Concorso a Superprocuratore Antimafia PAGINA 6 L'UNITÀ IN ITALIA MARTEDÌ 2 GIUGNO 1992 Pista toscana La commissione incarichi direttivi La richiesta era stata avanzata Un testimone ai giudici: Interrogati ha respinto a maggioranza dai ministri Scotti e Martelli «C'erano cartelli nuovi alcuni la proposta di riaprire i termini dopo l'uccisione del giudice Falcone che indicavano la deviazione degli indiziati per i vertici della Dna Braccio di ferro sul nome di Cordova su una sola carreggiata» 7-.- GIORGIO SGHERRI •• FIRENZE. I personaggi im­ Prima dell'attentato plicati nel traffico intemazio­ nale di armi che dalle basi in Toscana e in Emilia riforniva­ no le cosche in Sicilia, sono Nuova sfida del Csm al governo comparvero «strani» l'unico punto di riferimento concreto per le indagini sull'at­ tentato al giudice Giovanni Falcone. Nomi e cognomi, uo­ segnali stradali mini in attesa di giudizio cui poter chiedere qualcosa sui le­ Superprocura, secco no alla riapertura del concorso gami in Sicilia, sulle persone RUGGERO FARKAS cui venivano consegnati quei carichi di armi con «esplosivi e congegni micidiali di elevata La commissione incarichi direttivi del Csm con cinque «L'istituto della riapertura presidente della Corte d'appel­ •• PALERMO C'erano dei se­ dotta si otturava la puliva. L'A- capacita distruttiva». Perché voti a favore (contano solo Marconi del Psi) boccia la dei termini nei pubblici con- • lo di Palermo, a sciogliere l'in­ gnali il 23 maggio scorso, il nas, quindi, non aveva il com­ corsi è previsione di carattere tricatissimo nodo. Secondo in­ giorno della strage, sull'auto­ pito di controllarla. L'ordigno . dal processo istruito dalla dire­ proposta avanzata da Martelli di riaprire i termini del esplosivo è stato sistemato in » zione distrettuale antimafia generale - si legge nel docu­ discrezioni, però, il ministro strada Palermo-Trapani? Alcu­ k Fiorentina emergono due fatti concorso a superprocuratore antimafia. Il braccio di mento approvato dopo cinque della Giustizia sembra inten­ ni automobilisti che sono pas­ un punto ben preciso del cuni- certi: che il gruppo smantellato ferro continua, e ieri il ministro ha incontrato Galloni. ore di dibattito - ma deve n- zionato a dare il suo parere sati da II, dieci minuti pnma ' colo. E i killer prevedevano •' l'8 maggio scorso riforniva si­ del corteo delle autoblindate ' che l'asfalto dell'autostrada sa- s Secondo indiscrezioni Martelli nei prossimi giorni dirà spondere a precise esigenze di sulla nomina a superprocura­ con a bordo il giudice Giovan­ rebbe stato sfondato proprio ! stematicamente e quasi ecslu- pubblico interesse, nel rispetto tore di Cordova pnma del giu­ sivamente le cosche catanesi; il suo no alla candidatura (già approvata dalla com­ ni Falcone e la moglie, giurano sopra quel punto. Forse se i se­ che la qualità del materiale missione del Csm) di Agostino Cordova. della pari condizione di tutti gli dizio dell'Alta Corte. A questo di si. È un particolare molto '" gnali che indicavano il restrin­ portato in Sicilia fa pensare a espilanti». Il piovvediinciilu, - scopo ieri Martelli ha incontra­ importante per le indagini sul­ gimento della strada quel gior­ vere e proprie azioni di guerra.. continua il documento, • «in ' to il vicepresidente del Csm, l'omicidio del giudice palermi­ no si trovavano propno II. era­ Per tutti questi motivi la «pi­ quanto diretto ad incidere sul- ' Giovanni Galloni. Nel corso del tano. Un testimone ha notato no stati messi apposta per din- sta toscana» viene ritenuta in- •URICO FlfflRRO la procedura in atto, potrebbe colloquio il ministro socialista un cavalletto con le stnsce ros­ gere le auto proprio sopra la rprecìcanu» Hai aiuHiri Hi Paltsu essere adottato o negato solo k avrebbe comunicato il suo no se e bianche al centro della bomba. MB ROMA. Continua il braccio cono, che col procuratori» di dal plenum del Consiglio, cui al magistrato calabrese. Una carreggiala poco prima del Intanto lo indagini oulla atra nissetta che indagano sulla di ferro tra governo e Consiglio Palmi Agostino Cordova, con­ unicamente compete il potere posizione che segna una netta punto in cui l'autostrada si è gè proseguono. Alcuni mozzi­ strage di Palermo. I giudici sici­ supcriore delta magistratura. correva a quel delicato incari deliberante». Sara quindi • Il - Inversione di rotta rispetto a aperta per l'esplosione. C poi coni di sigaretta trovati nella liani che stanno lavorando in ha visto alcuni cartelli con le < stretto contatto con i colleghi Al centro dello scontro la no­ co. Dopo la tragica morte del parlamentino dei magistrati . quelle dei giorni precedenti, e zona in cui si sarebbero appo­ mina del superprocuratore an­ magistrato siciliano, il ragiona­ italiani a dare un parere finale. soprattutto rispetto alla volon­ frecce che indicavano la sini­ stati ikillerche hanno premuto ' fiorentini (alcuni dei quali in stra. Le auto quindi erano co­ rocinto di partire alla volta di timafia. Ieri la commissione in­ mento, occorreva riaprire i ter­ Essenziale, è però, il parere del ; tà di continuare un pericoloso il radiocomando per far saltare ' mini per permettere a tutta una ministro Guardasigilli sulla no- - strette a passare in un punto ' la carica di tritolo, saranno . Palermo per collaborare nel­ carichi direttivi di Palazzo dei braccio di ferro tra poteri istitu­ preciso della carreggiata, era- • analizzati nel laboratorio di ' l'inchiesta) sono già in posses­ Marescialli, presieduta dal serie di giudici altamente qua­ mina di Agostino Cordova, de­ zionali. Secondo ambienti vici­ no spinte verso il lato destro ' polizia scientifica. I penti spe­ so degli atti del processo istrui­ consigliere Renato Teresi. ha lificati di poter partecipare. liberata dalla commissione il ' ni al ministero della Giustizia, dell'autostrada. Quei segnali - rano di trovare qualche traccia , to dalla direzione antimafia di deciso a maggioranza (cinque Addirittura i ministri Scotti e 24 febbraio scorso. Il famoso . la soluzione di compromesso Rrenze sui trafficanti d'armi. ha detto l'automobilista - mi che possa servire per l'inchie­ voti a favore e uno contrario, il Martelli arrivarono a proporre «concerto» ministeriale, t sul trovata per evitare ulteriori hanno colpito perche erano - sta. E nella città tormentata • Emergono intanto nuovi quale si é appuntata la diatriba h scontri, sarebbe quella di la­ particolari sull'informativa del­ membro laico Pio Marconi di pubblicamente al magistrato «nuovissimi». All'ufficio di Pa- " dallo scirocco la tensione sale. , l'Alto commissariato. La nota nomina socialista) di respin­ Paolo Borsellino, che per anni tra governo e Csm. Per i giudici . sciare al plenum del Csm la lermo dell'Azienda nazionale Ieri mattina una donna ha tele­ sulla spedizione di un carico di gere la proposta della riapertu­ affiancò Falcone nel pool pa­ la posizione del ministro non è parola finale. In pratica una autonoma delle strade che si fonato al centralino del palaz­ esplosivo destinato ad un at­ ra dei termini del concorso a lermitano, di candidarsi. Poi vincolante e la parola definiti­ bocciatura di Cordova e la so­ occupa ' della manutenzione ' zo di Giustizia dicendo che S tentato contro un magistrato capo della Dna. • - - l'affondo del vicepresidente va spetta al plenum in compie- • stanziale riapertura del con­ dell'A29 dicono che non c'era­ una bomba sarebbe esplosa * siciliano era stata inviata il 7 lu­ ta autonomia. Per Martelli, in­ corso senza però intaccare le no operai quel giorno sull'au­ verso mezzogiorno. Il procura- • Una proposta che era stata del Consiglio, che due giorni fa tostrada, i ,.,- ,- * - ---> glio 1991 alla Procure di Pi­ ha prospettato la possibilità vece, non si può prescindere regole formali. - • ...^ "•. tore Pietro Giammanco è stato ' stoia. Catania e Rimini perché avanzata dopo la strage di Ca­ dal parere del ministro. Sarà la Il cunicolo dove i sicari della ' bloccato poco pnma di entra­ secondo l'antimafia a gestire il paci - dai ministri Martelli e dell'approvazione di un decre­ Mercoledì prossimo, intan­ mafia hanno sistemato l'esplo­ re nei portone del tnbunale. I "< to legge del governo se il Csm Corte costituzionale, convoca­ traffico di esplosivo non era so­ Scolti. Molti magistrati - la mo­ ta per il prossimo 30 giugno * to, a Palazzo dei Marescialli fa­ sivo aveva un diametro di 60 poliziotti lo hanno fatto risalire " lo Reno Giacomelli, ma anche tivazione - non presentarono non avesse accettato la propo­ rà la sua prima visita il nuovo centimetn.. Attraversava , per­ nella sua auto che è npartita. Il ; anche per discutere di un altro ! pendicolarmente la Palermo- Salvatore Grazioso, 39 anni, di la domanda a superprocurato­ sta. Un diktat che a Palazzo dei conflitto di poteri, quello sul • Presidente della Repubblica, magistrato è tornato solo dopo ì Misterbianco, parente del lati­ re per rispetto a Giovanni Fal­ Marescialli non hanno gradito. I giudici Giusto Sciacchitano (a sinistra), e Paolo Borsellino ' Oscar Luigi Scallaro. •..- - •-, Trapani. Era un tubo di ce­ le ispezioni dei poliziotti e de- " tante catanese Giuseppe PuM- mento che serviva a portare gli artificieri: la telefonata era ""• renti, e Pietro Pace. SO anni, l'acqua irngua da monte a val­ falsa. Giammanco, insieme al .• palermitano, trapiantato a Ri- le. Era stato costruito tra gli an­ procuratore aggiunto Paolo - mini e sospettato di essere il È una ipotesi, estrema ma non impossibile, che il governo ha deciso di far studiare ad un gruppo di tecnici ni Sessanta e gli anni Settanta Borsellino, più tardi, ha incon- , .' luogotenente delle cosche in contemporaneamente all'au- \ trato il segretario del Psdi Carlo ' Romagna. Grazioso e Pace so­ tostrada. A chiedere che quel >* Il progetto è quello di trasferire le persone considerate pericolose in zone virtualmente «inaccessibili» l Vizzini. I vertici della Procura • no due delle undici persone tubo venisse risparmiato dalla hanno illustrato al ministro le ' arrestate l'8 maggio scorso in nuova costruzione era stato un •: loro richieste necessane per la un blitz della Guardia di Finan­ contadino • proprietario degli ', lotta alla mafia.
Recommended publications
  • STRUTTURE Cosa Nostra E 'Ndrangheta a Confronto
    STRUTTURE Cosa Nostra e ‘ndrangheta a confronto Francesco Gaetano Moiraghi Andrea Zolea WikiMafia – Libera Enciclopedia sulle Mafie www.wikimafia.it Strutture: Cosa Nostra e ‘ndrangheta a confronto, di Francesco Gaetano Moiraghi e Andrea Zolea La mafia dura da decenni: un motivo ci deve essere. Non si può andare contro i missili con arco e frecce: in queste vicende certe intemperanze si pagano duramente. Con il terrorismo, con il consenso sociale, potevi permettertele: con la mafia non è così. Nella società c’è un consenso distorto. Altro che bubbone in un tessuto sociale sano. Il tessuto non è affatto sano. Noi estirperemo Michele Greco, poi arriverà il secondo, poi il terzo, poi il quarto. Giovanni Falcone 1 www.wikimafia.it Strutture: Cosa Nostra e ‘ndrangheta a confronto, di Francesco Gaetano Moiraghi e Andrea Zolea PREMESSA Questo lavoro ha lo scopo di offrire uno sguardo d’insieme sulle articolazioni strutturali delle organizzazioni mafiose denominate Cosa nostra e ‘ndrangheta . La prima sezione, curata da Francesco Gaetano Moiraghi, si concentra sull’analisi di Cosa nostra. La seconda sezione, che sposta il focus sulla ‘ndrangheta, è curata da Andrea Zolea. Come si potrà notare, le due sezioni non sono state realizzate secondo uno stesso modello, ma analizzano le due organizzazioni con un approccio differente. Ad esempio, la parte su Cosa nostra avrà un orientamento maggiormente diacronico, diversamente da quella sulla ‘ndrangheta, basata su un approccio sincronico. Il presente testo ha infatti l’obiettivo di offrire due proposte di analisi differenti che riescano a mettere in luce le analogie e le differenze delle strutture delle due organizzazioni mafiose.
    [Show full text]
  • Zerohack Zer0pwn Youranonnews Yevgeniy Anikin Yes Men
    Zerohack Zer0Pwn YourAnonNews Yevgeniy Anikin Yes Men YamaTough Xtreme x-Leader xenu xen0nymous www.oem.com.mx www.nytimes.com/pages/world/asia/index.html www.informador.com.mx www.futuregov.asia www.cronica.com.mx www.asiapacificsecuritymagazine.com Worm Wolfy Withdrawal* WillyFoReal Wikileaks IRC 88.80.16.13/9999 IRC Channel WikiLeaks WiiSpellWhy whitekidney Wells Fargo weed WallRoad w0rmware Vulnerability Vladislav Khorokhorin Visa Inc. Virus Virgin Islands "Viewpointe Archive Services, LLC" Versability Verizon Venezuela Vegas Vatican City USB US Trust US Bankcorp Uruguay Uran0n unusedcrayon United Kingdom UnicormCr3w unfittoprint unelected.org UndisclosedAnon Ukraine UGNazi ua_musti_1905 U.S. Bankcorp TYLER Turkey trosec113 Trojan Horse Trojan Trivette TriCk Tribalzer0 Transnistria transaction Traitor traffic court Tradecraft Trade Secrets "Total System Services, Inc." Topiary Top Secret Tom Stracener TibitXimer Thumb Drive Thomson Reuters TheWikiBoat thepeoplescause the_infecti0n The Unknowns The UnderTaker The Syrian electronic army The Jokerhack Thailand ThaCosmo th3j35t3r testeux1 TEST Telecomix TehWongZ Teddy Bigglesworth TeaMp0isoN TeamHav0k Team Ghost Shell Team Digi7al tdl4 taxes TARP tango down Tampa Tammy Shapiro Taiwan Tabu T0x1c t0wN T.A.R.P. Syrian Electronic Army syndiv Symantec Corporation Switzerland Swingers Club SWIFT Sweden Swan SwaggSec Swagg Security "SunGard Data Systems, Inc." Stuxnet Stringer Streamroller Stole* Sterlok SteelAnne st0rm SQLi Spyware Spying Spydevilz Spy Camera Sposed Spook Spoofing Splendide
    [Show full text]
  • Executive Intelligence Review, Volume 9, Number 2, January 12, 1982
    Schmidt's economic warning to Reagan The Jesuit architects of Basque terrorism Why has the U.S. made genocide respectable? LaRouche presents four steps to halt the 1982 depression EIR Executive Intelligence Review Special Reports The special reports listed below, prepared by the EIR staff, are now available. 1. Prospects for Instability in the Arabian Gulf 5. The Significance of the Shakeup at Pemex A comprehensive review of the danger of instabil­ EIR correctly forecast the political troubles of ity in Saudi Arabia in the coming period. Includes former Pemex director Jorge Diaz Serrano, and analysis of the Saudi military forces, and the in­ this report provides the full story of the recent fluence of left-wing forces, and pro-Khomeini net­ shakeup at Pemex.lncludes profile of new Pemex works in the country. $250. director Julio Rodolfo Moctezuma Cid, implica­ tions of the Pemex shakeup for the upcoming 2. Energy and Economy: Mexico in the Year 2000 presidential race, and consequences for Mexico's A development program for Mexico compiled energy policy. $200. jointly by Mexican and American scientists.Con­ cludes Mexico can grow at12 percent annually for 6. What is the Trilateral Commission? the next decade, creating a $100 billion capital­ The most complete analysis of the background, goods export market for the United States. De­ origins, and goals of this much-talked-about tailed analysis of key economic sectors; ideal for organization. Demonstrates the role of the com­ planning and marketing purposes. $250. mission in the Carter administration's Global 2000 report on mass population reduction; in the 3.
    [Show full text]
  • Sentenza.Pdf
    REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI PALERMO II SEZIONE PENALE Riunito in camera di consiglio e composto dai sigg.ri: 1) Dott. Leonardo Guarnotta Presidente 2) Dott.ssa Gabriella Di Marco Giudice est. 3) Dott. Giuseppe Sgadari Giudice est. alla pubblica udienza dell’11 dicembre 2004 ha pronunciato e pubblicato mediante lettura del dispositivo la seguente SENTENZA nei confronti di: 1) DELL’UTRI MARCELLO, nato a Palermo l’11 settembre 1941, residente in Milano, Segrate MI/2, Via fratelli Cervi, Residenza Sagittario Torre 2; LIBERO-ASSENTE 2) CINA’ GAETANO, nato a Palermo il 26 settembre 1930, ivi residente in Via Gaetano Maria Pernice n. 3 S.B. LIBERO-CONTUMACE 1 IMPUTATI DELL’UTRI MARCELLO A) del delitto di cui agli artt. 110 e 416 commi 1, 4 e 5 c.p., per avere concorso nelle attività della associazione di tipo mafioso denominata “Cosa Nostra”, nonché nel perseguimento degli scopi della stessa, mettendo a disposizione della medesima associazione l’influenza ed il potere derivanti dalla sua posizione di esponente del mondo finanziario ed imprenditoriale, nonché dalle relazioni intessute nel corso della sua attività, partecipando in questo modo al mantenimento, al rafforzamento ed alla espansione della associazione medesima. E così ad esempio: 1. partecipando personalmente ad incontri con esponenti anche di vertice di Cosa Nostra, nel corso dei quali venivano discusse condotte funzionali agli interessi della organizzazione; 2. intrattenendo, inoltre, rapporti continuativi con l’associazione per delinquere tramite numerosi esponenti di rilievo di detto sodalizio criminale, tra i quali Bontate Stefano, Teresi Girolamo, Pullarà Ignazio, Pullarà Giovanbattista, Mangano Vittorio, Cinà Gaetano, Di Napoli Giuseppe, Di Napoli Pietro, Ganci Raffaele, Riina Salvatore; 3.
    [Show full text]
  • 2. the Godfather Returns.Pdf
    The Godfather Returns Mark Winegardner alla mia famiglia "Whoever forsakes the old way for the new knows what he is losing, but not what he will find. " Sicilian proverb "They were killing my friends." AUDIE MURPHY, most decorated U.S. soldier of World War II, when asked how he had found the courage to fight an entire German infantry company *The Godfather II also covers the early life of Vito Corleone (1910-1939) in flashback scenes. **The second half of The Godfather Returns also covers the early life of Michael Corleone (1920-1945) in flashback scenes. THE CORLEONE FAMILY Vito Corleone, the first godfather of New York's most powerful crime family Carmela Corleone, Vito Corleone's wife and mother of their four children Sonny Corleone, Vito and Carmela Corleone's oldest son Sandra Corleone, Sonny's wife, now living in Florida Francesca, Kathy, Frankie, and Chip Corleone, Sonny and Sandra Corleone's children Tom Hagen, consigliere and unofficially adopted son Theresa Hagen, Tom's wife and mother of their three children Andrew, Frank, and Gianna Frederico "Fredo" Corleone, Vito and Carmela's second-born son (underboss 1955-1959) Deanna Dunn, Oscar-winning actress and Fredo's wife Michael Corleone, Vito's youngest son and the reigning Don of the Corleone Family Kay Adams Corleone, Michael's second wife Anthony and Mary Corleone, children of Michael and Kay Corleone Connie Corleone, Vito and Carmela's daughter Carlo Rizzi, Connie Corleone's deceased husband Ed Federici, Connie Corleone's second husband THE CORLEONE FAMILY ORGANIZATION Cosimo "Momo the Roach" Barone, soldato under Geraci and nephew of Sally Tessio Pete Clemenza, caporegime Fausto Dominick "Nick" Geraci, Jr.
    [Show full text]
  • Secondo Rapporto Trimestrale Sulle Aree Settentrionali, Per La Presidenza Della Commissione Parlamentare Di Inchiesta Sul Fenomeno Mafioso
    SECONDO RAPPORTO TRIMESTRALE SULLE AREE SETTENTRIONALI, PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUL FENOMENO MAFIOSO a cura dell’Osservatorio sulla Criminalità Organizzata dell’Università degli Studi di Milano Direttore: prof. Fernando dalla Chiesa Gruppo di ricerca: Dott.ssa Martina Bedetti Dott.ssa Federica Cabras Dott.ssa Ilaria Meli Dott. Roberto Nicolini 1 Indice SECONDO RAPPORTO TRIMESTRALE SULLE AREE SETTENTRIONALI, PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUL FENOMENO MAFIOSO ...................................................................................................................................... 1 1. L’oggetto della ricerca. Realtà intramontabili e nuove tendenze ................................ 6 1.1 L’economia “legale” tra fatti e convenzioni ..................................................................... 6 1.2 I tre obiettivi del Rapporto ............................................................................................... 8 1.3 Le nuove forme della zona grigia. .................................................................................. 11 1.4 Un’economia terrena ....................................................................................................... 14 1.5 I mestieri dei boss: al di qua dell’immaginazione. Una visione prospettica ............... 16 2. Costruire ............................................................................................................................... 24 2.1 Il ciclo della terra e del cemento ...................................................................................
    [Show full text]
  • Scalfaro Presidente Della Repubblica «È Lui Puomo Delle Garanzie»
    SEffTDLHD. Anno 69", n 12'J Spedizione in abbonamento postale gr 1/70 SSE L. 1200/dtretratiL 2400 ttWglM. Martedì • 26 maggio 1992* moltGiornale fondato da aAntonio Gramsc i QUIRINALE, È FATTA L'ha spuntata il nemico di Cossiga. Il nono capo dello Stato eletto con 672 preferenze Votato da De, Pds, Psi, Psdi, Pli, Rete, Verdi e Pannella. Il Pri sceglie Valiani Scalfaro presidente della Repubblica «È lui Puomo delle garanzie» Oscar Luigi Scalfaro è il nono presidente della Re­ pubblica. E stato eletto alla sedicesima votazione, Un moderato ieri sera, da una larga maggioranza. Determinante, nella mattinata, la decisione del Pds in suo favore,, Intervista a Occhietto: di cui fidarsi presa a maggioranza. Non lo hanno votato repub­ blicani, • Rifondazione comunista, Lega e missini' «Abbiamo battuto (questi ultimi hanno preferito Cossiga). Giovedì il giuramento e il discorso di insediamento. ..-.•'...• ANDREA BARBATO ~~ il ino» on sarebbe certo giusto spacciare l'elezione QIORQIO FRASCA POLARA FABIO INWINKL GIUSEPPE CALDAROLA di un gentiluomo conservatore, un cattolico moderato e centrista, per una vittoria della si­ •• ROMA. Con 672 voti a fa­ spersi. È stato il vicepresiden- ••ROMA. Achille Occhetto ni». È stata una battaglia duris- :. nistra: e del resto la sinistra si è presentata co- vore, dopo quindici fumate , te «anziano» della Camera, racconta la battaglia presi­ •[ sima, dice Occhetto, «altro "•- N^_^__ si divisa, da non poter aspirare a una vittoria. nere, il democristiano Oscar Stefano Rodotà, ad effettuare denziale. Perché - Scalfaro? '•*. che mille anime morte che si ~: Ma di un successo del buonsenso, di quello Luigi Scalfaro è stato eletto lo scrutinio e a proclamare il «Scalfaro non è né un uomo di •'•' aggiravano nel Parlamento».
    [Show full text]
  • I Padrini Del Ponte. Affari Di Mafia Sullo Stretto Di Messina
    Tempi moderni I Padrini del Ponte Affari di mafia sullo stretto di Messina di Antonio Mazzeo Per favorire la libera circolazione della cultura, è consentita la riproduzione di questo volume, parziale o totale, a uso personale dei lettori purché non a scopo commerciale. © 2010 Edizioni Alegre - Soc. cooperativa giornalistica Circonvallazione Casilina, 72/74 - 00176 Roma e-mail: [email protected] Analisi, notizie e commenti sito: www.edizionialegre.it www.ilmegafonoquotidiano.it Indice Prefazione. Il Ponte e le mafie: uno spaccato di capitalismo reale 7 Solo pizzi e dintorni? 7 L’inchiesta Brooklyn e il contesto mondiale 8 Avvertenza e ringraziamenti 13 Capitolo uno. Brooklyn, la mafia del Ponte 17 Premiata ditta Zappia & soci... 17 «...Il Ponte lo faccio io...» 20 Il segreto d’onore 23 L’odore dei soldi 25 Il Principe Bin d’Arabia 28 Capitolo due. Il clan dei canadesi 31 A Scilla la ’ndrangheta, a Cariddi la mafia 32 Per riscuotere dall’emiro 34 Una holding made in Siculiana 36 Ci vediamo tutti al Reggio Bar 37 L’internazionale degli stupefacenti 40 L’ascesa di don Vito 42 I nuovi manager della coca 45 L’Uomo del Colosseo 48 Capitolo tre. I Signori delle Antille 53 Tra corsari e governatori 56 Le amicizie pericolose di Trinacrialand 58 Come invecchiare all’ombra del Ponte 62 Alla fine arrivò il Pippo d’America 65 Le Terrazze sullo Stretto 68 La guerra per gli appalti 69 Il ponte riemerso di Tourist e Caronte 74 Alla conquista dell’Est 77 Campione dell’undici settembre 81 Grandi mercanti sauditi 86 Kabul-Messina la rotta dei capi dei servizi segreti 89 Moschee, dissalatori, armi..
    [Show full text]
  • Rappresentazioni Della Camorra: Nel Cinema E Nella Televisione
    i Rappresentazioni della Camorra: nel cinema e nella televisione A Thesis Submitted to the Faculty of the Graduate School of Arts and Sciences of Georgetown University in partial fulfillment of the requirements for the degree of Master of Arts in Italian Studies. By Natilee Anne Festa, B.A. Washington, DC April 28, 2015 ii Copyright 2015 by Natilee Anne Festa All Rights Reserved iii RAPPRESENTAZIONI DELLA CAMORRA: NEL CINEMA E NELLA TELEVISIONE Natilee Anne Festa, B. A. Thesis Advisor: Gianni Cicali, Ph.D. ABSTRACT The purpose of this thesis is to analyze media representations of the Camorra, the organized crime syndicate in Naples and the region of Campania, Italy. How are the camorristi portrayed? Are they villains? Are they criminals who have a heart of gold? Do these representations glorify or celebrate these criminals? What is the relationship between the representations of Camorra in media and real-life camorristi ? In the tradition of Sandro Bernardi (citing the Lumière brothers, early cinematographers) and Guy Debord, I analyze the feedback loop that connects film, representation, and real life in regards to the Camorra in Naples. Filmmakers who choose to portray the Camorra on screen look to the Camorra in real life for inspiration. However, I contend that the camorristi in real life look to filmic representations for inspiration as well, creating a bidirectional relationship that feeds off of itself. Given this connection, how ‘responsible’ is it to portray camorristi on screen, especially when there is the risk of glorifying the criminal lifestyle? To accomplish this task, I first provide a brief history of the Camorra, focusing on issues relevant to the Camorra’s cinematic history, such as real estate speculation and drug trafficking.
    [Show full text]
  • Mafie E Corruzione a Milano Un Sintetico Report Aggiornato Al 30 Aprile 2018 Nona Edizione
    LIBERA. ASSOCIAZIONI, NOMI E NUMERI CONTRO LE MAFIE COORDINAMENTO DI MILANO E PROVINCIA Via Gaetano Donizetti 8/4, 20122 Milano Tel. 3341652421 E-mail: [email protected] www.facebook.com/LiberaMi LIBERA. ASSOCIAZIONI, NOMI E NUMERI CONTRO LE MAFIE Presenta Mafie e corruzione a Milano Un sintetico report aggiornato al 30 aprile 2018 nona edizione A cura del Coordinamento di LIBERA Milano e Provincia Questo documento sul fenomeno mafioso a Milano e le sue connessioni con la corruzione propone una riflessione sul fatto che la criminalità organizzata è profondamente radicata nel nostro territorio, contribuendo in modo massiccio a fenomeni quali minacce, estorsione, riciclo di denaro, diffusione della droga, gioco d’azzardo, usura, racket, appalti e subappalti illegali. LIBERA auspica che i docenti, gli studenti delle Scuole superiori e delle Università, i commercianti, gli imprenditori, i liberi professionisti e i cittadini ne ricevano uno stimolo alla conoscenza del fenomeno e alla responsabilità nella prospettiva di un'Italia più civile e aperta al futuro Avvertenza Nel presente documento vengono citate alcune inchieste giudiziarie concluse e altre non ancora passate al vaglio giudiziario. Tutte le persone coinvolte e/o citate a vario titolo, anche se condannate in primo grado sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva. Nata nel 1995, LIBERA è un’associazione di associazioni che, ad oggi, raccoglie più di 1600 adesioni, tra le grandi associazioni nazionali ed i piccoli gruppi locali ed ha riferimenti in tutte le regioni d’Italia. Elemento unificante è la consapevolezza che per sconfiggere le mafie l’azione repressiva dei Corpi dello Stato è necessaria ma non sufficiente.
    [Show full text]
  • I Risultati Conseguiti Non Debbdebboooonono Far Dimenticare Che La Mafia Ha Enormi Cca-A-A-A- Pacità Di Tenuta E Di Manovra
    "I risultati conseguiti non debbdebboooonono far dimenticare che la mafia ha enormi cca-a-a-a- pacità di tenuta e di manovra. E' peperrrrciòciò indispensabile continuare a denudenunnnnciareciare le infiltrazioni e le pressioni mafiose, rre-e-e-e- sistere alle intimidaintimidazioni,zioni, stimolstimolaaaarere --- nei giovani e in tutto il Paese --- la crescita della coscienza civica e nella fiducia nenel-l-l-l- lo StStaaaatoto di diritto". Messaggio del Presidente della Repub- blica, Giorgio Napolitano, in occasione dell'inaugurazione di una sala del Mini- stero della Giustizia al magistrato Rosa- rio Livatino, ucciso dalla mafia il 21 set- tembre 1990 Settembre 2009 Le mani della criminalità sulle imprese – XII Rapporto 2009 INDICE PRESENTAZIONE PAG 3 MAFIA SPA . TRA LOCALISMO E GLOBALIZZAZIONE PAG 5 Un bilancio sempre in attivo pag 7 Giro d’affari dei reati del ramo commerciale pag 8 La mesata pag 9 Dinasty mafiosa ovvero la crime caste pag 11 La mafia in tempo di crisi pag 11 PARTE I – LE TASSE DELLA MAFIA PAG 14 Anonima estorsioni pag 14 “O’ Sistema” si evolve pag 16 Il picciotto ha aperto Partita Iva pag 16 Il sistema del pizzo non da più le certezze della volta pag 16 LA MAPPA DEL PIZZO PAG 19 Sicilia – la “normalizzazione di Palermo: Cosa Nostra si riorganizza PAG 19 Calabria - Dalla colla di Palermo al fuoco di Reggio Calabria pag. 28 Campania – Camorra casertana e napoletana: gli affari prima di tutto pag 33 Puglia – Anche la Scu si fa impresa pag 35 La quinta mafia: i Basilischi pag 37 Non solo Sud pag 38 Nuovi attori entrano in scena pag 45 Le “Mafie in Gonnella” pag 45 La geografia delle denunce pag 48 L’indice di intimidazione pag 50 Sos Impresa: 18 anni di attività pag 52 OPERAZIONI ANTI ESTORSIONE 2007-2009 PAG .
    [Show full text]
  • Ferrosi, Plastici, Tessili), Con Connessa Ricettazione Di Parti Meccaniche Di Mezzi Di Trasporto E Di Rame 239
    Senato della Repubblica– 177 – Camera dei deputati XVI LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI (ferrosi, plastici, tessili), con connessa ricettazione di parti meccaniche di mezzi di trasporto e di rame 239. Si tratta di criminalita` organizzata albanese, di gruppi criminali costi- tuiti da cittadini africani (nigeriani, in primo luogo), oltre che della mafia cinese. Particolarmente utile l’analisi offerta dal dott. Coletta a proposito della massiccia presenza ed alle modalita` operative della mafia cinese in Toscana. Il magistrato, nel tratteggiare una delle tipologie attraverso cui questa criminalita` organizzata si manifesta 240, ossia le bande giovanili, ha evi- denziato che il clima di omerta` ed intimidazione interna che esse sono in grado di sviluppare e` agevolato dall’incapacita` degli investigatori di pe- netrare all’interno anche in considerazione della scarsa conoscenza della lingua, atteso che i dialetti cinesi pongono problemi di traduzione che non si riesce a fronteggiare con gli interpreti presenti sul territorio, spesso non dotati di una professionalita` sufficientemente specifica. Il dott. Coletta, infatti, sottolinea: «La delinquenza cinese e` sicura- mente quella in cui meglio si possono ritrovare quelle connotazioni di ma- fia nostra. In Toscana abbiamo una presenza massiccia di cinesi, nella zona tra Prato e Campi Bisenzio. Le altre regioni dove sono tantissimi sono la Lombardia con Milano e la Campania con Napoli. Da noi i cinesi come criminalita` organizzata si distinguono in due tipologie. La prima tipologia e` costituita dalle bande giovanili cinesi, che sono pericolosissime, perche´ rappresentano una forma di azione mafiosa di tipo primordiale (tra l’altro hanno rituali ancora tribali). Abbiamo dimostrato nel corso di alcuni processi che ancora tra ragazzi cinesi si fanno i giu- ramenti di sangue secondo il metodo tipico della Triade, che e` stato me- diato dalla Triade ma anche dalle nostre mafie.
    [Show full text]