www.solovela.net Articolo pubblicato sulla rivista SoloVela Coppa Foto M. Ranchi

Questa l’ipotesi della nuova imbarcazione voluta dal duo Coutts- Cayard per la creazione di un circuito internazionale di regate in match race altamente spettacolari

te le sue dichiarazioni e sono stupefatto dal tono delle sue accuse”. Un impietoso botta-risposta la cui posta in gioco è Coppa per entrambi la credibilità personale e la reputazione. Foto G. Cantini Non è questa la sede per capire chi ha ragione e chi ha torto, Foto C. Borlenghi/Rolex né è possibile farlo; quel che conta è che il grande manager e il grande velista si sono trovati in disaccordo e hanno deciso di intraprendere due strade diverse: una, quella di Bertarelli, e ControCoppa già concreta ed esplicita nel suo progetto di Coppa America e nel team ; l’altra, potenzialmente interessante e anco- ra in fase di ideazione. L’intento di (con a fian- co Paul Cayard), di creare un circuito internazionale di rega- Se da un lato Ernesto di Chiara Cioni te su presupposti differenti ma paralleli rispetto alla Coppa Bertarelli sta cercando di America, sembra infatti procedere e prendere man mano for- ussell Coutts aveva il controllo assoluto di Alinghi. ma. Proprio a Porto Cervo, dove Coutts ha rilasciato l’intervi- mettere in ginocchio Russell E’ stato lui che ha deciso di rinunciare agli aspetti sta in risposta a Bertarelli a metà settembre, sembra si sia Coutts, dall’altro fa di tutto “R operativi per soddisfare i suoi bisogni economici”. svolta una riunione con Paul Cayard e Leonardo Ferragamo equipaggio di 12 o 13 persone tutte al trapezio su terrazze fis- per assicurare partecipanti Queste, le parole di Ernesto Bertarelli, sceso in campo, dopo volta forse (e verosimilmente) a definire un possibile coin- se. L’incognita è come rendere stabili scafi di tali dimensioni e all’America’s Cup, aiutandoli un lungo silenzio stampa, con un’intervista rilasciata il 6 set- volgimento della Nautor nella costruzione delle nuove barche con un equipaggio così ridotto. Una possibilità, è che le terraz- tembre al giornale svizzero “L’Hebdo”. Le dichiarazioni di Ber- per il circuito. ze integrate allo scafo siano dotate internamente di ballast con in ogni modo. tarelli smentiscono totalmente quanto affermato in preceden- Le avveneristiche imbarcazioni, in grado di raggiungere nelle serbatoi d’acqua oppure con piombi in grado di spostarsi idrau- Tutto ciò crea maggiore za dal timoniere neozelandese, che 10 giorni dopo risponde andature portanti i 30 nodi, sarebbero caratterizzate da una licamente agli estremi o verso il centro della barca. In ogni ca- interesse sull’evento, e non solo “voglio comunque che sia chiaro che respingo categoricamen- lunghezza di circa 19 metri, un’enorme superficie velica e un so, tutte le manovre saranno controllate dal pozzetto.  80 Novembre 2004 Novembre 2004 81 www.solovela.net Articolo pubblicato sulla rivista SoloVela Coppa America

GLI AMERICA’S CUPPER IN ACQUA lavori di assemblaggio e messa a punto dell’imbarcazione. Sul versante Coppa America, l’esordio con l’Atto 1° di Marsi- Bertarelli, angelo custode della Coppa America, è infatti impe- glia, che ha visto la partecipazione di 6 team di cui nessuno gnato a far sì che tutto vada per il meglio e si dice che, dopo italiano, ha avuto un discreto seguito dal punto di vista del- aver aiutato nella ricerca degli sponsor e l’audience televisiva (considerando la fascia oraria - purtroppo Shosholoza, stia appoggiando concretamente l’ingresso di un - sfavorevole in cui l’evento è andato in onda) e pare che, ol- consorzio tedesco nella competizione, così come, probabil- tre alla RAI, anche Sky TV si stia interessando all’acquisto dei mente, di altri team stranieri con qualche difficoltà a decolla- diritti, pur con qualche riserva. In effetti, il picco di interes- re (come potrebbe essere GBR, unico rappresentante della Gran se da parte dei media si è verificato in occasione della poco Bretagna, nazione storicamente legata alla Coppa America). sportiva tormenta del 12 settembre, che ha seriamente dan- Essendoci, inoltre, già due challenger italiani in gara, è vero-

neggiato le imbarcazioni di Oracle, Alinghi ed Emirates Team simile che l’AC Management tenderà a favorire l’iscrizione di Foto Rovira/ACM Foto G. Cantini New Zealand. team di altre nazioni. In ogni caso, il termine dell’iscrizione Fortunatamente, il team neozelandese, che aveva rischiato “senza mora”, scade il 17 dicembre, e non è impossibile che bili nuovi protagonisti della Coppa, con il 2° e il 3° Atto si è E NEL 2005? (avendo una sola barca a Marsiglia) di non poter partecipare entro quella data i giochi siano fatti, magari con qualche col- entrati nel vivo della competizione, resa più avvincente dalla E’ dell’inizio di settembre la notizia secondo la quale uno degli agli Atti 2° e 3° di Valencia, ha ricevuto tutto l’aiuto possibi- po di scena, come l’arrivo di concorrenti imprevisti, finora si- presenza tra gli 8 team in gara, dei 2 italiani Luna Rossa e +39 gli Atti previsti per il prossimo anno si svolgerà a Trapani, tra le dall’AC Management e NZ-81 è stata recapitata per via aerea lenziosi o dati per persi per mancanza di sponsorizzazioni. e dal momentaneo parziale indebolimento dei colossi Alinghi e la fine di settembre e l’inizio di ottobre e avrà il formato di 3 da in Spagna il 24 settembre, appena in tempo per i Nel frattempo, mentre dietro il sipario si definiscono i possi- Oracle, costretti a usare le barche di riserva. giorni di regate di flotta e 6 giorni di match race.  BERTARELLI VS COUTTS

Dopo quasi due mesi dalle dichiarazioni di Russell Coutts in merito ai “Dopo la vittoria a Auckland, gli ho lasciato carta bianca per ripetere RUSSELL COUTTS, il 16 settembre: campione di calcio.(...)Inoltre, è sorprendente che Ernesto stia ora

motivi del suo allontanamento da Alinghi (vale a dire la riduzione del il nostro successo nel 2007. Ma a Newport a fine giugno, quando si è Foto Forster/Rolex “In questo momento, sto valutando creando un problema riguardo a questo, mentre sosteneva con insi- suo ruolo nel team), Ernesto Bertarelli rilascia, al giornale svizzero rifiutato di salire a bordo, sono stato costretto ad ammettere che c’e- tutte le azioni legali possibili. Ma vo- stenza nelle sue precedenti dichiarazioni che il denaro non era la mo- “L’Hebdo”, un’intervista contenente gravi accuse a Coutts. Dieci gior- ra un problema e che lui stava cercando un modo per lasciarci”. glio comunque che sia chiaro che re- tivazione all’origine del nostro litigio”. ni dopo, da Porto Cervo, arriva la replica del timoniere neozelandese. “Quando è tornato dalle vacanze a febbraio, ho cominciato a render- spingo categoricamente le sue dichia- “E’ totalmente falso che io non avessi avuto più motivazione e che Due versioni dei fatti in totale contraddizione l’una con l’altra, delle mi conto che non si sentiva più impegnato con Alinghi. È venuto nel razioni e sono stupefatto dal tono del- avessi chiesto di potermi dimettere: un’altra stupefacente dichiara- quali riportiamo i passaggi-chiave. mio ufficio e mi ha detto: “non sono più motivato, ho vinto la Coppa le sue accuse. Francamente sono sor- zione che Ernesto Bertarelli ha ripetuto in molte successive interviste. tre volte, ho altri progetti, vorrei lasciare il team. Ha dato le dimis- preso dal modo in cui Ernesto sta cer- Dubito che chiunque abbia lavorato con me nelle ultime tre vittorie ERNESTO BERTARELLI, il 6 settembre: sioni, ma mi sono rifiutato di accettarle”. cando di riscrivere ciò che è accaduto”. della Coppa America o in qualunque altro progetto velico mio, crede-

Foto G. Cantini “Se mi sono astenuto dallo spie- “Gli ho dato tutto. Aveva il controllo assoluto di Alinghi. È stato lui “Ernesto Bertarelli ha dichiarato di essere stato sorpreso dalla mia de- rebbe a questo. Perfino Ernesto sembra non crederci: se fosse stato il garmi fino ad ora è perché so, per che ha deciso di rinunciare agli aspetti operativi per soddisfare i suoi cisione di non partecipare alla regata di Newport. Ma rimane il fatto che caso, non avrebbe cambiato le regole per escludermi dalla partecipa- esperienza, che è molto difficile, bisogni economici”. io l’avevo informato, con sufficiente anticipo per scritto e per via ora- zione all’edizione del 2007.(...)Si deve capire bene che le clausole re- in queste circostanze, vincere con- “Il salario di Russell Coutts è tra i venti più alti della Svizzera. È pa- le, della mia intenzione di non partecipare e delle mie motivazioni”. strittive nel mio contratto hanno cessato di essere in vigore nel mo- tro Russell Coutts. A me è stato gato tanto quanto le più grandi stelle del calcio di oggi. Non posso “Ho cominciato quest’avventura con Alinghi con molto impegno. Con- mento in cui Ernesto Bertarelli ha terminato il nostro rapporto di la- assegnato il ruolo del cattivo; io divulgare i termini del contratto, ma ne sareste sconvolti. Il suo sa- trariamente a quanto ha recentemente dichiarato Ernesto Bertarelli, i voro, in modo non giustificato. Questo spiega perché lui ha stabilito finanzio il team e a causa della lario non è inferiore a quello dei principali amministratori delegati nostri problemi derivano dal suo stile di management e dal mancato una nuova regola nel protocollo della Coppa America, per escludermi mia ricchezza, agli occhi del pub- della Svizzera”. rispetto dei suoi obblighi contrattuali. Dopo il nostro successo nel dalla partecipazione alla competizione, solo 10 giorni prima di aver- blico, sono quello con il coltello dalla parte del manico”. 2003, mi aspettavo di continuare a ricoprire un ruolo centrale nella mi congedato. Mi oppongo a questa esclusione e credo che la nuova “Avevamo messo in chiaro fin dall’inizio che se avessimo vinto la Cop- “La verità è che con Michel Bonnefous il nostro interesse sta nel pre- leadership del team e di essere coinvolto in tutte le decisioni strate- regola non sia leale. E’ negativa per il nostro sport in generale, anche pa, avremmo creato due società operative: Team Alinghi che sarebbe parare un bellissimo evento per il 2007, mentre Russell Coutts voleva giche, ma questo mi è stato negato”. se è chiaramente mirata a me.(...)Il fatto è che io amo la Coppa Ame- stato responsabile del team e avrebbe fatto capo a Russell, e Ameri- fare molti soldi. A novembre aveva già ricevuto il 75% dell’enorme pa- “Sono stupefatto che Ernesto abbia pubblicamente fatto riferimento rica. Ho lavorato duro per Alinghi e sono fiero dei risultati ottenuti ca’s Cup Management (ACM) guidato da Michel Bonnefus, che sarebbe ga che avevamo concordato per la Coppa del 2007”. al mio stipendio e credo che sia un comportamento irresponsabile da dal nostro team. Sto cercando di mantenere un comportamento ade- stato responsabile della gestione dell’evento. Era stato proprio Russell “Russell Coutts e Alinghi Holding si rivedranno in tribunale. Combat- parte di un datore di lavoro.(...)Avevamo concordato il mio stipendio guato e di evitare questi confusi battibecchi pubblici. Purtroppo i re- a difendere quest’idea, ed è per questo che il suo successivo volta- terò con tutto me stesso per difendere i principi di integrità e lealtà. molto tempo fa ed era più o meno lo stesso di quello stabilito per la centi attacchi di Ernesto sono un tentativo gratuito di danneggiare la faccia mi lascia perplesso. Inoltre, quando dice che non gli lasciava- Se la gente lo capisce, bene; se no, peccato. Ma io so che questo è nostra vittoriosa avventura del 2003. E’ totalmente ridicolo suggerire mia reputazione e continuerò a rispondere a queste false dichiarazio- no definire il progetto delle barche, non è vero”. l’unico modo per costruire il futuro e per difendere il team”. che il mio stipendio sia in qualsiasi modo paragonabile a quello di un ni per proteggermi”.

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Foto C. Borlenghi/ACM In questa foto, James di Claudio Maletto) anche il team progettua- Spithill, il timoniere Foto Ferri ufficiale del Team le, che schiera tra gli altri lo statunitense Foto G. Cantini Luna Rossa. Accanto, Bruce Nelson e l’italiano Roberto Biscontini Marco Tronchetti (ex di Oracle e con tanti anni di esperienza in Provera è entrato nel Coppa America). Team di Bertarelli non come semplice sponsor ma come socio. +39 Sotto, Lorenzo Rizzardi Il team dopo aver terminato la prima sessio- a bordo della sua ne di allenamento a Palermo (Villa Igiea) si è “+39” durante le diretto a Valencia, dove è rimasto circa un regate dell’Atto 2 a Valencia mese in occasione degli Atti 2° e 3° e di qualche allenamento in mare spagnolo. Per l’occasione +39 ha fatto arrivare a Valencia ITA-59, ex Be-Happy, la barca del consorzio svizzero del 2000, poi passata ad Alinghi, che Foto C. Borlenghi/ACM in 5 mesi l’ha totalmente modificata (elimi- Sopra, Xavier Rohart il gretario agli Interni. Tramite tra l’Italia e l’AC Management nando l’innovativa doppia chiglia e passando alla più tradiziona- francese campione di Star sarà, con ogni probabilità, Sviluppo Italia. le monochiglia) e resa velocissima. neo acquisto del Team +39. Oltre a questa imbarcazione, certamente più competitiva e fungibi- Sopra a destra, NEWS DAI TEAM le rispetto alle due barche della Sailing Academy ormeggiate al ma- confermato alla guida di Team New Zealand. Luna Rossa rina di Villa Igiea, +39 aspetta già per la prossima primavera la pri- A destra, Geoff Meek Accettata come sfidante ufficiale il 19 agosto, Luna Rossa ha fatto ma barca nuova (disegnata da Ceccarelli), con la quale sarà possibi- manager del Team il suo ingresso trionfale in Coppa America forte, come annunciato al- le fare i primi speed test al fianco di ITA-59. Shosholoza la presentazione ufficiale del team svoltasi il 24 settembre, di un Caratterizzato da una spropositata presenza olimpica, secondo il nuovo socio: il Gruppo Telecom Italia, che ha acquistato il 49% di desiderio di Luca Devoti, il team schiera grandi talenti, ma tutti le ultime stagioni IMS, Mar- , oltre ad avere finanziato, nell’ulteriore veste singolisti e senza esperienza di match race e di Coppa America. celino Botin e l’italiano Gio- di sponsor, l’esposizione dei propri loghi (Tim, Alice e Gruppo Tele- Si tratta quindi di una vera e propria sfida per questi ragazzi, con- vanni Belgrano, strutturista com Progetto Italia) sulle vele, mentre lo scafo sarà riservato al lo- sapevoli, come afferma il tattico Xavier Rohart (bronzo ad Atene specializzato in materiali go Prada. L’entrata in scena nel team Luna Rossa di uno dei più for- e campione del mondo Star), che “l’esperienza è qualcosa che compositi) volto a presenta- ti gruppi industriali in Europa, non solo nella veste di sponsor, ma dobbiamo urgentemente conquistare”, ma che “alla fine si tratta re per l’inizio del 2006 una anche nella ben più rivoluzionaria veste di socio, inaugura forse un sempre di vela, di vento, di mare e di strategia. Credo che fare- delle due barche con cui il nuovo tipo di realtà manageriale-sportiva, nella quale lo sponsor mo un buon lavoro”. Intanto +39, con mirabile contropiede, si è team parteciperà, tra aprile sceglie di essere parte in causa nelle scelte e nelle decisioni del fatta sponsor, insieme alla Provincia Regionale di Palermo, del Pa- e giugno 2007, alla 32a edi- Foto C. Borlenghi/ACM Foto C. Borlenghi/ACM team. “Staremo al loro fianco, collaborando su tutto”, dichiara il lermo Calcio: il logo del team appare già sulle magliette dei gio- zione della Coppa. Grazie all’approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, di presidente del gruppo Marco Tronchetti Provera, “daremo con deter- catori della squadra siciliana. In occasione degli Atti di Valencia il team neozelandese si è ar- un disegno di legge di sostegno economico a “Trapani 2005”, minazione l’apporto che un socio può dare”. ricchito dell’apporto di due fuoriclasse, entrambi assenti a Marsi- la Coppa America a Trapani è stata dichiarata “grande evento di Sempre in occasione della presentazione del team allo Yacht Club Team New Zealand glia: il freschissimo oro olimpico di Finn, Ben Ainslie, e lo statu- interesse nazionale”, fatto che accelererà lo stanziamento dei Italiano di Genova, è stata ufficializzata la nomina di timoniere per Dopo l’incidente del 12 settembre a Marsiglia il team neozelandese nitense Terry Hutchinson, recente campione mondiale di Farr 40. finanziamenti. Settanta milioni di euro sono il budget per le in- il ventiquattrenne James Spithill, ex di One World, che ha portato si è ritrovato con la sfortunata NZL-82, già vittima di seri proble- frastrutture, già previsto in precedenza dal Governo, cui si ag- con sé numerosi membri del vecchio team americano. mi strutturali nella scorsa Coppa (molti dei quali causati dalla pre- Shosholoza giunge l’apporto della Regione Sicilia in merito alle spese or- Pare inoltre che il palermitano Francesco Bruni, brillante olim- senza della hula), pesantemente danneggiata, mentre la barca di ri- Con pochi membri, un piccolo budget e molta simpatia, il primo ganizzative generali: al Comune di Trapani resterà il compito di pionico di Star, abbia firmato, anche per questa edizione, con Lu- serva, NZL-81 (anch’essa dotata della rivoluzionaria appendice), è team africano in Coppa America descrive così, per bocca del patron occuparsi dei lavori di adeguamento urbano. na Rossa e che il suo ruolo di tattico o di stratega dipenderà dal- stata velocemente trasportata a Valencia, in tempo per la parteci- Salvatore Sarno, il senso di questa prima partecipazione e dello spi- “Con l’AC Management, la società svizzera di Alinghi del patron la partecipazione, ancora non certa, di Torben Grael alla Volvo pazione agli Atti di ottobre. Ad Auckland resta la ex GER-68, che rito del team: “dato che questa volta non riusciremo a portare l’A- Bertarelli, abbiamo già un accordo in mano: ora si tratta di si- Ocean Race; mentre Michele Ivaldi è stato presentato ufficial- non essendo mai stata varata avrà bisogno di molto lavoro per es- merica’s Cup in Sudafrica, dobbiamo almeno portare un pezzetto di glare il contratto definitivo e dare il via alla costruzione delle mente come navigatore. sere messa a punto. Nel frattempo continua l’impegno dei proget- Africa nell’America’s Cup”. opere finali” ha dichiarato il Senatore Antonio D’Alì, Sottose- Rinnovato rispetto alla scorsa Coppa (tranne che per la presenza tisti (tra i quali, recentemente arrivati, il dominatore assoluto del- Per i primi tre Atti della Coppa è stato ingaggiato Andy Green, 

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partecipare agli Atti di Valencia, ma la promessa non è stata man- tenuta a causa di qualche ritardo nelle trattative con gli sponsor.

Foto C. Borlenghi/ACM Con un obiettivo di budget di 60 milioni di euro, pare che El Reto In questa foto, abbia già acquistato una delle barche incluse nell’ambitissimo pac- Thierry Peponnet al chetto di One World (per il quale venivano chiesti complessivamen- timone di K- te 15 milioni di dollari), già smembrato con la vendita ad altri con- Challenge. sorzi di attrezzature varie. Sotto, “parata” di timonieri e team manager, in GBR Challenge occasione della Dopo avere iniziato a lavorare nei primi mesi dell’estate con buona premiazione delle parte dell’equipaggio della precedente Coppa, GBR Challenge si è regate di Valencia fermato per la mancanza di risorse economiche (situazione che ha creato un certo malcontento nelle file del sailing team) ed è tutto- ex di GBR Challenge, come allenatore per l’equipaggio, formato prin- ra alla ricerca di sponsor. Nuove opportunità sembravano profilarsi cipalmente dai migliori appassionati velisti del Sudafrica. con l’uscita della Jaguar dal circuito di Formula 1 e il probabile con- seguente avvicinamento dei relativi sponsor alla Coppa America. Ma, K-Challenge nonostante le trattative con quest’ultimi siano state anteposte alla Ufficialmente accettato come sesto challenger il 3 settembre, il con- presenza e partecipazione di GBR agli Atti di Valencia, sembra al sorzio guidato da Thierry Peponnet ha schierato per questi primi At- momento che i risultati dell’operazione non siano arrivati. ti un equipaggio per l’80% francese, ma prevede di contare più avanti sulla partecipazione e sull’apporto di una rilevante compo- Fronte italiano nente anglosassone, ritenuta fondamentale dallo stesso Peponnet. Dopo il fallimento delle trattative di Mascalzone Latino con Pedro Ancora indietro con il budget, K-Challenge spera di trovare gli spon- Campos per la creazione di un team italo-spagnolo, non c’è an- sor partecipando agli Atti. cora nulla di nuovo sul fronte italiano per un possibile terzo chal- lenger: Italian Challenge, Mascalzone Latino e Marco Polo Chal- El Reto lenge, anche se in fasi diverse del completamento del budget, non Il nuovo consorzio spagnolo, presentato il 9 agosto a Palma di hanno ancora concluso le trattative con i potenziali sponsor. At- Maiorca da Augustìn Zulueta e José Luis Doreste, avrebbe dovuto tendiamo trepidanti. 

Foto C. Borlenghi/ACM

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