Al Bano E Romina COSÌ LONTANI COSÌ VICINI SANREMO 2016 9-13 FEBBRAIO
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RADIOCORRIERE TV SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA numero 3 - anno 85 18 gennaio 2016 Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997 Al Bano e Romina COSÌ LONTANI COSÌ VICINI SANREMO 2016 9-13 FEBBRAIO foto di Maurizio D'Avanzo Mattoncini Lego, che passione. Sono tra i giocattoli più popolari e duraturi al mondo. Tutti, almeno una volta, abbiamo dato sfogo alla nostra fantasia e alla nostra vena creativa utilizzando questi piccoli mattoncini di plastica che nel Natale appena trascorso sono risultati, ancora una volta, il regalo più gettonato dai giovanissimi e non solo. L'azienda danese, che deve il suo successo a un falegname che negli anni Trenta ebbe l'intuizione www.radiocorrieretv.it di creare questi coloratissimi building brick, è quotata in borsa. E, secondo alcuni calcoli effettuati da londinese "Telegraph", dal 2000 ad oggi la crescita del valore dei mattoncini è pari al 12% in media annua, contro il 9,6% dell'oro. #Radiocorrieretv Insomma valgono più del classico mattone e anche più dell'oro. Alla crescita del loro valore commerciale ha sicuramente contribuito il grande cinema. Pensate all'ultimo "Star Wars" e all'astronave Millennium Falcon il cui prezzo sfiora i settemila euro. E grazie ai mattoncini sono state realizzate vere e proprie opere d'arte esposte in diverse mostre che danno l'opportunità ai giovanissimi, ma anche ai loro papà, di vedere costruzioni e sculture d'autore. Nello scorso ottobre la Lego si era trovata al centro di una polemica internazionale con l'accusa di censura dopo essersi rifiutata di vendere un considerevole quantitativo di mattoncini all'artista dissidente cinese Ai WeiWei, che sembrava intenzionato ad utilizzarli per una delle sue opere di protesta contro il regime. La notizia ha fatto subito il giro del mondo e ovunque sono stati organizzati centri di raccolta di mattoncini per permettergli di realizzarla. La buona notizia è invece di pochi giorni fa, quando l'azienda danese ha comunicato che è pronta a spedire qualsiasi quantità di mattoncini a chiunque ne faccia Vita da strada Vita richiesta e senza che il produttore sappia a che uso sono destinati. Un cambio di rotta, una vera e propria inversione ad u, una vittoria per la libertà di espressione… anche attraverso i mattoncini. Buona settimana Fabrizio Casinelli SOMMARIO 8 Romina Power 14 Al Bano 18 Riccardo Iacona 22 Simona Ercolani 24 Sconosciuti 26 Luciano Ghelfi 28 Radio 30 WebRadio 32 Cinema Nel paese dei Coppoloni di Vinicio Capossela 34 Musica 36 Olivia Gobetti 40 Cinema in Tv 42 Almanacco 44 Palinsesti settimanali RADIOCORRIERE TV SETTIMANALE DELLA RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997 Numero 3 - Anno 85 18 gennaio 2016 In redazione Fotografico Direttore responsabile Silvia Battazza Barbara Pellegrino FABRIZIO CASINELLI Antonio Caggiano Fabiola Sanesi Redazione - Rai Rossella Ferruzza Viale Mazzini, 14 Lucilla Perelli Rizzo Palinsesti 00195 Roma Rita Pernarella Michele Trobbiani Tel 0636864313 - fax 063242420 Scina Santacatterina Filippo Blandino www.ufficiostampa.rai.it Stefano Corradino Maria Rita Burghi www.radiocorrieretv.it [email protected] Segreteria Gian Marco Fabretti A cura dell'Ufficio Stampa Rai Morena Tomassetti Anna Fraschetti (c.r.) Marina Matteucci Dante Fabiani (vc.r.) Angela Ricciardi Lorenzo Briani (c.s.) Valentina Dragani Carlo Casoli (c.s.) Anna Penta Mauro Scaramuzzo (c.s.) Grafica, impaginazione e sito internet Coordinamento Desk Cinzia Geromino Marina Cocozza (c.s.) Claudia Tore ROMINA POWER Dipingo il mondo di giallo «Mi sono emozionata assistendo agli incontri di persone che non si vedevano da anni». Romina Power racconta la sua esperienza di "Così lontani così vicini", che conduce con Al Bano su Rai1 blu e parla con affetto del nostro Paese: «Gli italiani mi hanno conosciuto che ero piccolissima, attraverso le pagine dei giornali, in braccio ai miei genitori. Poi mi hanno visto crescere e ora mi E considerano come una di famiglia» bianco di Marina Cocozza 8 www.ufficiostampa.rai.it TV RADIOCORRIERE 9 Foto di Romina Carrisi Foto di Romina entre parliamo con Romina Power ci accor- giamo che è una donna speciale. Intelligente, sensibile, piena d'interessi e anche inaspetta- tamente ironica. Quello che colpisce già dalle Mprime battute della nostra conversazione è la sua sempli- cità. Dal 22 gennaio torna in conduzione ogni venerdì sera su Rai1 per raccontare, insieme ad Al Bano, le storie di "Così lontani così vicini". Cosa l'ha convinta a fare questo programma? Quando ho avuto modo di vedere il format inglese, mi è pia- ciuto molto perché non c'era nulla d'inventato: tutto vero, proposto in modo schietto e genuino. In Inghilterra è con- dotto da una giornalista e probabilmente sarebbe stato op- portuno fare la stessa scelta anche per la versione italiana. Però poi ho capito che l'obiettivo era di mettere un perso- naggio pubblico al servizio della gente comune. E mi sono appassionata perché le storie sono tutte bellissime, impossi- bile non rimanerne coinvolti. Colgo l'occasione per ringrazia- re la redazione di "Così lontani così vicini", che è stata capace di arrivare dove neanche gli enti pubblici ci erano riusciti, permettendo a persone che si cercavano persino da oltre quarant'anni di potersi riabbracciare. C'è un incontro, tra tutti, che ricorda con maggiore intensità? Non potrei sceglierne uno anziché un altro. Ogni storia ha un suo significato unico. Mi sono emozionata tutte le volte che due persone si sono potute ritrovare dopo una lunga attesa. Le reazioni che hanno avuto durante gli incontri mi hanno regalato sensazioni straordinarie, indescrivibili, perché ti ac- corgi che a quel punto entri a far parte del loro vissuto, della loro sfera più intima. Lei è attrice, cantante, scrittrice e pittrice. Quale di queste attivi- tà artistiche le dà maggiore soddisfazione? È difficile rispondere. Forse la cosa che oggi mi appassiona di più è la scrittura. Sono molto legata al mio ultimo roman- zo che ho pubblicato con Mondadori Electa, "Ti prendo per mano". Nella dedica si legge "Alla mia mamma bellissima". Come è stato il vostro rapporto? D'amore. L'ho assistita per quattro anni, nell'ultimo periodo della sua vita. Quando è venuta a mancare ho provato una sensazione di grande vuoto. Prendevo tanti appunti durante la sua malattia, una sorta di diario con un'infinità di pensieri. Alla fine ho pensato che farne un libro fosse un modo per continuare a starle vicino. Foto di Romina Carrisi Foto di Romina Quanto ha inciso questa madre importante e famosa nella sua vita? Intanto, se lei non ci fosse stata io non sarei mai nata (sor- ride, ndr)! Mi ha desiderato molto, non a caso continuava a 10 www.ufficiostampa.rai.it TV RADIOCORRIERE 11 ripetermi che già parecchio tempo prima che io nascessi pro- Il caos. Al disordine dell'Italia non rinuncerei mai. Mi ricorda vava ad immaginarmi, provando a disegnare continuamente un po' il modo di vivere dei sudamericani: non ci dimenti- come sarebbe stato il mio viso. Amava l'arte e mi ha inse- chiamo che sono figlia di una messicana. gnato ad amarla. E poi ha voluto farmi crescere libera. Mi ha Il suo profilo è presente sui social. Che uso ne fa? sempre spinto ad esprimermi senza mai tarparmi le ali. Di Sono poco costante e non pubblico troppi post. Però facebo- questo le sono grata. ok mi permette di essere continuamente in contatto con miei E lei con i suoi figli come si è comportata? figli, sapere cosa fanno... Per il resto, mi fa piacere constatare Anch'io li ho educati alla libertà. che mi seguono in tanti. Un gruppo ha aperto la pagina "Io sto con Romina", dedicandomi addirittura una stella che por- Come nasce un quadro di Romina Power? ta il mio nome! Da qualcosa che mi colpisce. Scatto foto, fisso emozioni. Quindi mi metto a disegnare col carboncino e alla fine deci- Ma si può essere vicini anche quando si è lontani? do i colori. Quelli che preferisco sono il giallo cromo, il blu A volte si è più vicini quando si è lontani. cobalto e il bianco. Trovo che insieme stiano molto bene. I Cosa non manca mai nella sua valigia? miei quadri sono come finestre aperte sul mondo perché I libri. Minimo cinque. devono regalare positività. Non dipingerei mai qualcosa di angosciante! Quanto è importante l'aspetto fisico? Diciamo che ritengo sia molto meglio sapere di essere sani. Poi c'è il cinema. Non solo attrice, ma anche dietro la macchina da presa… È vero che un sorriso mette subito di buonumore? Di "Upaya" ho firmato sceneggiatura e regia. È un mediome- Solo se i denti sono bellissimi, però! traggio che ho girato in India, sulle rive del Gange. Mio figlio Yari si è occupato della fotografia e della colonna sonora. Ora sto lavorando a un nuovo progetto cinematografico, questa volta un lungometraggio, che si sviluppa tra la California e l'India. Perché questo legame con l'India? Nasce Fa parte dei miei studi buddisti, della scoperta dell'impor- tanza della meditazione a cui dedico almeno venti minuti al giorno. l’applicazione Lei è americana, ma ha ha vissuto lungamente in Italia. Si ritie- ne più made in Usa o made in Italy? In America mi considero molto italiana: agli americani s'illu- minano gli occhi quando sentono parlare dei nostri prodotti. RadioRai. Adorano la moda, la cultura, il cibo, il vino e il patrimonio artistico di questo Paese. E io sono fiera di avere i figli italiani e di aver vissuto tanto qui. In Italia, invece, mi sento un po- Radio1, Radio2. Radio3, Isoradio, chino più americana… Ma è un discorso complicato perché Radiofd4, Radiofd5, Webradio. comunque, anche a Los Angeles, le mie migliori amiche sono Tutta la radio, sempre con te.