Punto n.4

OGGETTO: CONCESSIONE DELLA CITTADINANZA BENEMERITA ''CITTA' DI JESI'' A E CLUB SCHERMA JESI PER I MAGNIFICI RISULTATI CONSEGUITI AI GIOCHI OLIMPICI ''LONDRA 2012''

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTO il documento istruttorio, riportato in calce alla seguente deliberazione, predisposto dall'Ufficio di Staff Gabinetto del Sindaco, relativo al conferimento della Cittadinanza Benemerita alla Campionessa Olimpionica Elisa Di Francisca ed al “Club Scherma Jesi”;

RITENUTO per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, deliberare in merito;

VISTO il vigente regolamento per il riconoscimento e conferimento delle civiche onorificenze e benemerenze approvato on deliberazione consiliare n.155 del 22.10.2010;

PRESO ATTO del parere motivato espresso in data 20.08.2012 dall'organismo a ciò preposto così come composto ai sensi dell'art. 2 comma 5 del predetto regolamento, acquisito agli atti d'Ufficio;

VISTO l'art.42 del D.Lgs. n.267 del 18.08.2000;

VISTO l’art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267 ai sensi del quale non è necessario acquisire il parere in ordine alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione qualora si tratti di un mero atto di indirizzo;

UDITA la discussione come da trascrizione integrale da nastro magnetico che si allega agli atti perché ne formi parte integrante, documentale e probatoria;

CON VOTAZIONE, resa nei modi e forme di Legge che ha fornito il seguente risultato, come accertato dal Segretario Generale e proclamato dal Presidente:

PRESENTI N. VOTANTI N. ASTENUTI N. FAVOREVOLI N. CONTRARI N.

D E L I B E R A

1) la premessa narrativa forma parte integrante e sostanziale del presente atto e si intende qui richiamata;

1 2) di approvare il conferimento della Cittadinanza Benemerita alla Campionessa Olimpionica Elisa Di Francisca ed al “Club Scherma Jesi” per le motivazioni a fianco di ciascuno indicate: ad ELISA DI FRANCISCA con la seguente motivazione:

“Ad Elisa Di Francisca, che con grande classe, con autentica passione e con un sorriso travolgente, quasi a voler minimizzare la fatica, è salita per ben due volte, nel fioretto individuale e nel fioretto a squadre, sul gradino più alto del podio alle Olimpiadi di Londra 2012, a coronamento di una carriera ancora lunga e già prestigiosa, ricca di brillanti successi internazionali, motivo di orgoglio per Lei e per la Città di Jesi”. al “CLUB SCHERMA JESI” con la seguente motivazione:

“Al “Club Scherma Jesi”, fucina inesauribile di campioni del passato, del presente e del futuro, piccola società che, nel tempo, con grande dedizione dei dirigenti - e soprattutto di chi, negli anni, ha rivestito le cariche societarie più importanti, ed in particolare gli storici Presidenti Lamberto Magini e Alberto Proietti Mosca, attuale Presidente, che da oltre trenta anni ha l'onore di guidare la società sportiva -, degli atleti, degli allenatori, dei preparatori atletici, dei tecnici, dei collaboratori e dei volontari tutti, a volte con limitate risorse ma con grandi sacrifici e con tanta professionalità ed entusiasmo, ha portato alla ribalta internazionale il nome ed il prestigio della Città di Jesi. Il “Club Scherma Jesi” ha proposto al mondo l'immagine di come si possa coniugare con successo il lavoro, la serietà, il rispetto degli avversari, la passione sportiva ed il duro allenamento con la dignità dei risultati, sempre e comunque, ed ha confermato nel tempo e senza soluzione di continuità, la straordinarietà dei successi sportivi e della scuola fondata dal Maestro Ezio Triccoli, dimostrando come i risultati, così numerosi ed importanti, possano divenire storia dello sport”.

3) di consegnare ufficialmente le benemerenze con il dono di una pergamena riportante le motivazioni sopra indicate, anche in occasione di una pubblica manifestazione appositamente organizzata;

INFINE stante l'urgenza a provvedere in merito al conferimento delle Cittadinanze benemerite in questione;

CON SUCCESSIVA VOTAZIONE, resa nei modi e forme di Legge che ha fornito il seguente risultato, come accertato dal Segretario Generale e proclamato dal Presidente:

PRESENTI N. VOTANTI N. ASTENUTI N. FAVOREVOLI N. CONTRARI N.

D E L I B E R A di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art.134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.

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DOCUMENTO ISTRUTTORIO

OGGETTO: CONCESSIONE DELLA CITTADINANZA BENEMERITA ''CITTA' DI JESI'' A ELISA DI FRANCISCA E CLUB SCHERMA JESI PER I MAGNIFICI RISULTATI CONSEGUITI AI GIOCHI OLIMPICI ''LONDRA 2012''

UFFICIO DI STAFF GABINETTO DEL SINDACO L'ISTRUTTORE - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

PREMESSO che in data 20.08.2012 si è riunito l'Organismo preposto alla valutazione della concessione e conferimento di Cittadinanze Benemerite, ai sensi del vigente Regolamento il quale si è così espresso:

“E' con grande orgoglio che la città di Jesi ha appreso le notizie dei successi conseguiti dalle atlete jesine alle Olimpiadi di “Londra 2012” nella disciplina del fioretto.

Londra 2012 è stato infatti il palcoscenico del trionfo assoluto del fioretto femminile italiano: triplice podio azzurro nell'individuale che ha visto la conquista dell'oro della Di Francisca e del bronzo della Vezzali; il “Dream Team”, così come è stata ribattezzata la squadra azzurra, nel torneo a squadre è salito sul gradino più alto del podio, dando lezioni di scherma alle avversarie.

La storia delle Olimpiadi è segnata da un ventennio di dominio quasi assoluto, ed ininterrotto, della squadra femminile italiana, nella quale c'è una costante presenza delle atlete jesine: la prima medaglia d'oro nel fioretto a squadre donne arriva a Barcellona 1992 con il successo di , , e ; seguono poi i titoli olimpici di Atlanta 1996 (Bortolozzi, Trillini ,Vezzali) e Sidney 2000 (Bianchedi, Trillini, Vezzali); assente nei giochi di Atene 2004 la specialità ottiene il bronzo a Pechino 2008.

La scherma è la disciplina sportiva che ha dato all'Italia più medaglie alle Olimpiadi ed ai Campionati mondiali e Jesi, la nostra Città, è quella che maggiormente ha contribuito al raggiungimento di questo risultato e che detiene la più alta concentrazione di allori olimpici nella storia del fioretto.

L'Italia che vince e trionfa nel fioretto viene da Jesi dalla Scuola di scherma jesina nata già nel 1948 con il grande Ezio Triccoli, maestro di stile e di tecnica, fondatore del “Club Scherma Jesi”, Scuola che a Montreal 1976 rappresenta l'Italia nella disciplina del fioretto con tre jesine, Susanna Batazzi, Doriana Pigliapoco e Annarita Sparaciari, e che conquista, dopo loro a squadre a nel 1984, l'oro con Stefano Cerioni, prova individuale, nelle Olimpiadi di Seul 1988, data che segna l'inizio del primato della Scuola di scherma jesina.

Il “Club Scherma Jesi” ha dunque un rapporto consolidato con i Giochi Olimpici da Montreal 1976 a Londra 2012 ben trentasei anni che hanno visto costantemente la convocazione azzurra delle atlete e degli atleti jesini, atleti che si sono sempre distinti per il loro valore.

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E Londra 2012, per la Scuola jesina, è gloria, vanto e leggenda, anche perché i risultati conseguiti dalle azzurre di fioretto sono stati raggiunti grazie all'ottimo lavoro del Commissario Tecnico Stefano Cerioni che ha guidato e portato all'oro anche la squadra maschile di fioretto.

Grazie dunque agli atleti jesini per la gioia e le emozioni che ci hanno regalato e per le medaglie conquistate, ma soprattutto grazie per la grande lezione di vita che ci hanno dato, fatta di sacrifici, di rispetto degli avversari, di spirito di gruppo e forza di volontà, valori preziosi per tutti i giovani, sportivi e non.

Per quanto sopra questo Organismo ritiene di dover concedere il titolo onorifico di Cittadina Benemerita ad ELISA DI FRANCISCA con la seguente motivazione:

“Ad Elisa Di Francisca, che con grande classe, con autentica passione e con un sorriso travolgente, quasi a voler minimizzare la fatica, è salita per ben due volte, nel fioretto individuale e nel fioretto a squadre, sul gradino più alto del podio alle Olimpiadi di Londra 2012, a coronamento di una carriera ancora lunga e già prestigiosa, ricca di brillanti successi internazionali, motivo di orgoglio per Lei e per la Città di Jesi”.

Di dover altresì concedere la cittadinanza benemerita al “Club Scherma Jesi” con la seguente motivazione:

“Al “Club Scherma Jesi”, fucina inesauribile di campioni del passato, del presente e del futuro, piccola società che, nel tempo, con grande dedizione dei dirigenti - e soprattutto di chi, negli anni, ha rivestito le cariche societarie più importanti, ed in particolare gli storici Presidenti Lamberto Magini e Alberto Proietti Mosca, attuale Presidente, che da oltre trenta anni ha l'onore di guidare la società sportiva -, degli atleti, degli allenatori, dei preparatori atletici, dei tecnici, dei collaboratori e dei volontari tutti, a volte con limitate risorse ma con grandi sacrifici e con tanta professionalità ed entusiasmo, ha portato alla ribalta internazionale il nome ed il prestigio della Città di Jesi. Il “Club Scherma Jesi” ha proposto al mondo l'immagine di come si possa coniugare con successo il lavoro, la serietà, il rispetto degli avversari, la passione sportiva ed il duro allenamento con la dignità dei risultati, sempre e comunque, ed ha confermato nel tempo e senza soluzione di continuità, la straordinarietà dei successi sportivi e della scuola fondata dal Maestro Ezio Triccoli, dimostrando come i risultati, così numerosi ed importanti, possano divenire storia dello sport”.

PRESO ATTO del parere motivato espresso in data 20.08.2012 dall'organismo a ciò preposto così come composto ai sensi dell'art. 2 comma 5 del predetto regolamento, acquisito agli atti d'Ufficio;

RITENUTO, per quanto sopra esposto, doveroso offrire alla nostra illustre concittadina ed al Club Scherma Jesi un segno tangibile della stima del Consiglio Comunale e della Città di Jesi conferendo il titolo onorifico di Cittadina Benemerita ad Elisa Di Francisca e la Cittadinanza Benemerita alla Società “Club Scherma Jesi”;

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SI PROPONE DI APPROVARE IL SEGUENTE DELIBERATO:

1) la premessa narrativa forma parte integrante e sostanziale del presente atto e si intende qui richiamata;

2) di approvare il conferimento della Cittadinanza Benemerita alla Campionessa Olimpionica Elisa Di Francisca ed al “Club Scherma Jesi” per le motivazioni a fianco di ciascuno indicate: ad ELISA DI FRANCISCA con la seguente motivazione:

“Ad Elisa Di Francisca, che con grande classe, con autentica passione e con un sorriso travolgente, quasi a voler minimizzare la fatica, è salita per ben due volte, nel fioretto individuale e nel fioretto a squadre, sul gradino più alto del podio alle Olimpiadi di Londra 2012, a coronamento di una carriera ancora lunga e già prestigiosa, ricca di brillanti successi internazionali, motivo di orgoglio per Lei e per la Città di Jesi”. al “CLUB SCHERMA JESI” con la seguente motivazione:

“Al “Club Scherma Jesi”, fucina inesauribile di campioni del passato, del presente e del futuro, piccola società che, nel tempo, con grande dedizione dei dirigenti - e soprattutto di chi, negli anni, ha rivestito le cariche societarie più importanti, ed in particolare gli storici Presidenti Lamberto Magini e Alberto Proietti Mosca, attuale Presidente, che da oltre trenta anni ha l'onore di guidare la società sportiva -, degli atleti, degli allenatori, dei preparatori atletici, dei tecnici, dei collaboratori e dei volontari tutti, a volte con limitate risorse ma con grandi sacrifici e con tanta professionalità ed entusiasmo, ha portato alla ribalta internazionale il nome ed il prestigio della Città di Jesi. Il “Club Scherma Jesi” ha proposto al mondo l'immagine di come si possa coniugare con successo il lavoro, la serietà, il rispetto degli avversari, la passione sportiva ed il duro allenamento con la dignità dei risultati, sempre e comunque, ed ha confermato nel tempo e senza soluzione di continuità, la straordinarietà dei successi sportivi e della scuola fondata dal Maestro Ezio Triccoli, dimostrando come i risultati, così numerosi ed importanti, possano divenire storia dello sport”.

3) di consegnare ufficialmente le benemerenze con il dono di una pergamena riportante le motivazioni sopra indicate, anche in occasione di una pubblica manifestazione appositamente organizzata;

4) di rendere l'atto deliberativo immediatamente eseguibile.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

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