Comune Di Cisano Sul Neva
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COMUNE DI CISANO SUL NEVA Provincia di Savona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Registro deliberazioni n° 23 Cisano sul Neva, 31 MAGGIO 2016 OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE PER GLI ESERCIZI FINANZIARI 2016-2017- 2018, UNITAMENTE A TUTTI GLI ALLEGATI PREVISTI DAL D.LGS. N. 118/2011 E DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP ) PER GLI ESERCIZI 2016-2017-2018. ESAME ED APPROVAZIONE. L’anno DUEMILASEDICI, addì TRENTUNO del mese di MAGGIO alle ore 18,00, nella sala riunioni nel Palazzo Gollo, si è riunito il Consiglio Comunale, in seduta ordinaria, previa convocazione dei suoi componenti secondo le modalità previste dal vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio. Fatto l’appello risultano: Numero d’ordine Cognome e nome Presente/Assente 1 NIERO Massimo – Sindaco Presente 2 ROSSI Guido Presente 3 PRIANO Linda Presente 4 RAVERA Sergio Presente 5 ARDISSONE Rossana Presente 6 MARZO Giovanni Carlo Presente 7 BOCCONE Milena Presente 8 PIZZO Sergio Presente 9 MORCHIO Agostino Presente 10 MARIANO Sandro Assente 11 BIAGIOTTI Walter Presente Presenti ad inizio seduta n. 8 Presenti alla trattazione dell’argomento n. 10 OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE PER GLI ESERCIZI FINANZIARI 2016-2017-2018, UNITAMENTE A TUTTI GLI ALLEGATI PREVISTI DAL D.LGS. N. 118/2011 E DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) PER GLI ESERCIZI 2016-2017-2018. ESAME ED APPROVAZIONE. IL CONSIGLIO COMUNALE UDITA la relazione del Sindaco – Presidente; SENTITO l’intervento del Consigliere Morchio, di cui alla nota allegata; SENTITA la replica del Sindaco, di cui alla nota allegata; PREMESSO CHE il D. Lgs. 10.08.2014, n. 126, ha modificato ed integrato il D.Lgs. 23.06. 2011, n. 118, con riferimento ai sistemi contabili ed agli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della L. 05.05.2009, n. 42; RICHIAMATO l'art. 11 del D.Lgs. n. 118/2011, così come modificato ed integrato dal D. Lgs. 126/2014, ed in particolare il comma 14, il quale prescrive che, a decorrere dal 2016, gli enti, di cui all'art. 2, adottino gli schemi di bilancio previsti dal comma 1 del medesimo articolo, che assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria; CONSIDERATO CHE: - il nuovo principio contabile concernente la programmazione di bilancio, allegato n.4/1 al D.Lgs. n. 118/2011, ha disciplinato il processo di programmazione dell’azione amministrativa degli enti locali, prevedendo, tra gli strumenti di programmazione, il Documento Unico di Programmazione, di seguito D.U.P.; - il D.U.P. è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali ed organizzative; - il D.U.P. costituisce atto presupposto indispensabile per l'approvazione del bilancio di previsione; DATO ATTO CHE: - il D.M. dell’Interno 28.10.2015, pubblicato in G.U. n. 254 del 31.10.2015, ha differito, al 31 marzo 2016, il termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione, per l'anno 2016, degli enti locali; - il D.M. dell’Interno 01.03.2016, pubblicato in G.U. n. 55 in data 07.03.2016, ha differito, al 30 aprile 2016, il termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione, per l'anno 2016, degli enti locali; VISTE le circolari ministeriali in materia; RICORDATO CHE, ai sensi del citato art. 151, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, le previsioni di bilancio sono formulate sulla base delle linee strategiche e degli indirizzi contenuti nel Documento Unico di Programmazione, osservando, altresì, i principi contabili generali e applicati; VISTA la deliberazione n. 32 del 27.04.2016, con la quale la Giunta Comunale ha approvato il Documento Unico di Programmazione 2016-2018 e lo schema di bilancio di previsione 2016- 2018, di cui all’allegato 9 del D.Lgs. n. 118/2011, così come modificato dal D.Lgs. n. 126/2014, quale documento di programmazione finanziaria e monetaria costituito dalle previsioni delle entrate e delle spese, di competenza e di cassa del primo esercizio, dalle previsioni delle entrate e delle spese di competenza degli esercizi successivi, dai relativi riepiloghi, e dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e gli equilibri, nonché gli allegati propri del bilancio di previsione, come evidenziati nel richiamato art. 11 del D.Lgs. n. 118/2011, ivi di seguito richiamati: - il prospetto esplicativo del presunto risultato di amministrazione, - il prospetto concernente la composizione, per missioni e programmi, del fondo pluriennale vincolato; - il prospetto dimostrativo del rispetto dei vincoli di indebitamento; - il prospetto di verifica dei vincoli di finanza pubblica; RILEVATO CHE, ai sensi dell’art. 172 del D.Lgs. n. 267/2000 e della normativa vigente in materia, al bilancio di previsione risultano allegati i seguenti documenti: il rendiconto della gestione del penultimo esercizio antecedente quello cui si riferisce il bilancio; la deliberazione di G.C. n. 25 del 27.04.2016, relativa alla verifica della quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie da cedere in diritto di superficie o di proprietà, con il relativo prezzo di cessione; deliberazione n. 23 del 27.04.2016, avente ad oggetto: “Attività estate ragazzi – determinazioni in merito”; deliberazione n. 26 del 27.04.2016, avente ad oggetto: “Tariffa servizio idrico integrato – Anno 2016 - Conferma”; deliberazione n. 27 del 27.04.2016, avente ad oggetto: “Esonero pagamento buoni mensa scolastica e trasporto scolastico a.s. 2016/2017”. deliberazione n. 28 del 27.04.2016, avente ad oggetto: “Servizi scolastici a domanda individuale – conferma tariffe a.s. 2016/2017”; la deliberazione di G.C. n. 29 del 27.04.2016, relativa all’approvazione delle tariffe sui servizi comunali; la tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale prevista dalle vigenti disposizioni allegata al rendiconto dell’esercizio 2014; il prospetto di verifica della coerenza del bilancio di previsione con gli obiettivi di finanza pubblica (pareggio di bilancio), ai sensi dell’art. 172, comma 1, lett. e), del D.Lgs. n. 267/2000; RICHIAMATI i seguenti provvedimenti : deliberazione di G.C. n. 1 del 29.01.2016, avente ad oggetto: “Ricognizione, per l’anno 2016, delle condizioni di soprannumero e di eccedenza del personale – art. 33 D. Lgs. n. 165/2001”; deliberazione di G.C. n. 24 del 27.04.2016, avente ad oggetto: ”Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2016 – destinazione del 50% delle sanzioni amministrative per violazione del codice della strada”; deliberazione di G.C. n. 30 del 27.04.2016, avente ad oggetto: “Ricognizione delle proprietà immobiliari per l’anno 2016, ex art. 58, commi 1 e 2, della L. 06.08.2008, n. 133”; deliberazione di G.C. n. 31 del 27.04.2016, avente ad oggetto: “Programma fabbisogno personale triennio 2016/2018 e piano assunzionale 2016 – Esame ed approvazione”; la deliberazione di G.C. n. 33 del 27.04.2016, con la quale è stato approvato il Piano triennale di razionalizzazione delle spese di funzionamento, di cui all’art. 2, commi 594-599, della L. n. 244/2007; la deliberazione di C.C. n. in data odierna, di ricognizione delle partecipazioni societarie possedute dal Comune, ai sensi dell’art. 3, comma 28, della L. 24.12.2007, n, 244; la deliberazione di C.C. n. in data odierna, di approvazione del programma per l’affidamento degli incarichi di collaborazione, ai sensi dell’art. 3, comma 55, della L. n. 244/2007, come modificato dall’art. 46, comma 2, del D.L. n. 112/2008; la deliberazione di C.C. n. in data odierna, di approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il triennio 2016/2018, ex art. 58, commi 1 e 2, L. 06.08.2008 n. 133; EVIDENZIATO CHE, comunque, ai sensi dell’art. 1 comma 169 della L. n. 296/2006 (Finanziaria 2007) le tariffe e le aliquote relative ai tributi degli Enti Locali, se non aggiornate e modificate, si intendono prorogate di anno in anno; DATO ATTO che non sono state apportate modifiche al Regolamento e dell'aliquota dell'addizionale comunale all'IRPEF e, pertanto, ai sensi della norma sopra richiamata, vengono confermate, per l’anno 2016, l’aliquota e la fascia di esenzione stabilite dal Regolamento e dell'aliquota dell'addizionale comunale all'IRPEF, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 30.07.2015; RICHIAMATO il D.M. delle Infrastrutture e dei Trasporti in data 11.11.2011, con il quale sono stati approvati le modalità e gli schemi tipo per la redazione del programma triennale e dei suoi aggiornamenti annuali e dell’elenco annuale dei lavori, previsti dall’art. 128 del sopra citato D.Lgs. n. 163/2006; RILEVATO che, ai sensi dell’art. 1, comma 3, del sopra richiamato D.M. i suddetti documenti devono essere deliberati unitamente al bilancio preventivo, cui costituiscono parte integrante, anche ai sensi dell’art. 172, comma 1, lett. d), del D.Lgs. n. 267/2000; VISTO il Programma Triennale ed annuale dei lavori pubblici; VISTA la L. n. 243/2012, emanata in attuazione dell’art. 81 della Costituzione, che disciplina gli obblighi inerenti il pareggio di bilancio, ed in particolare: l’art. 9 comma 1, il quale fa obbligo agli enti locali, a partire dal bilancio di previsione dell’esercizio 2016, di rispettare: a) un saldo non negativo, in termini di competenza e di cassa, tra le entrate finali e le spese finali; b) un saldo non negativo, in termini di competenza e di cassa, tra le entrate correnti e le spese correnti, incluse le quote di capitale delle rate di ammortamento dei prestiti; l’art. 9, comma 2, il quale prevede che, a rendiconto, l’eventuale saldo negativo deve essere recuperato nel triennio successivo; l’art.