INCOGNITO

LA STORIA E I PRINCIPALI BASSISTI

Sommario

1 - Storia della Band ...... 4 2 - Principali bassisti...... 6 2.1 - Randy Hope-Taylor ...... 6 2.2 - Julian Crampton ...... 6 2.3 - Francis Hylton ...... 7 3 - Particolarità stilistiche ...... 8 3.1 - Grooves con sedicesimi e ghost notes ...... 8 3.2 - Utilizzo delle none ...... 9 3.3 - Glissati ...... 9 4 - Discografia ...... 11 4.1 - Album in studio ...... 11 4.2 - Compilation ...... 12 4.3 - Album di remix ...... 12 4.4 - Album live ...... 13 5 - Riferimenti bibliografici ...... 13

Incognito: la storia e i principali bassisti di Martina De Medio - Pagina 2

Gli Incognito mi hanno sempre colpito sia per lo stile che per la qualità del progetto artistico presentato, sia in qualità di autori di brani, sia sotto il profilo inerente la rivisitazione di canzoni di altri autori.

Ho sempre provato molto interesse anche rispetto al ruolo che i vari bassisti susseguitisi all’interno della band sono riusciti a ritagliarsi, portando uno strumento normalmente di accompagnamento a divenire la struttura portante del brano stesso, non solamente sotto il profilo ritmico, ma anche melodico/armonico.

Di seguito un breve excursus che tocca la storia della band, i principali bassisti che ne hanno caratterizzato il sound, e l’analisi stilistica del ruolo del basso all’interno di alcune tra le principali canzoni.

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1 - Storia della Band

Gli Incognito sono un gruppo musicale britannico. Sono considerati tra i primi a proporre il genere acid jazz. Il gruppo è capitanato da Jean-Paul "Bluey" Maunick, unico componente ad essere rimasto sempre attivo nel susseguirsi delle diverse formazioni. Nel corso degli anni si sono infatti alternati vari sassofonisti, bassisti, batteristi e cantanti.

La storia degli Incognito iniziò nel 1979 quando Jean-Paul "Bluey" Maunick, chitarrista inglese originario di Mauritius, e Paul "Tubbs" Williams, bassista, crearono la band.

Entrambi erano membri di un gruppo disco-funk anni 70 chiamato Light of the world e militavano anche in altri progetti, ma la loro affinità musicale e il loro eterno amore per il funky jazz li portarono alla fondazione degli Incognito.

Decisero di registrare un paio di home made jam in studio, e fecero uscire il singolo di debutto “Parisienne girl”, realizzando poi nel 1981 il loro primo album “Jazz funk”.

Quello che sarebbe dovuto essere il secondo album, “Behind the mask”, uscì nel 1983 ma andava verso una direzione jazz rock fusion, così che uscì sotto un altro nome (The warriors).

Dopo l'esordio seguì quindi un lungo periodo di silenzio, fino al 1989, anno della svolta decisiva per la band: in quell'anno il dj britannico Gilles Peterson creò l'etichetta discografica Incognito – attuale formazione Talkin' Loud, mettendo sotto contratto proprio gli Incognito. Il singolo “Always there” divenne una hit per la scena acid jazz inglese e precedette l’uscita del secondo album della band “Inside life”. Gli Incognito crearono quindi un nuovo genere musicale, l'acid jazz, del quale ancora oggi sono i più autorevoli rappresentanti nel mondo. Nel 1992 uscì “Tribes, Vibes and Scribes”, nel quale fu inserita una cover della canzone di Stewie Wonder “Don’t you worry about a thing”, che divenne una delle principali hit della band. Questo album salì in classifica sia in Gran Bretagna che in America. Nel 1993 uscì il terzo lavoro degli Incognito, riconosciuto come il disco più riuscito. “Positivity” ebbe successo in tutta Europa e divenne il lavoro più conosciuto della band.

Negli anni a seguire la band, caratterizzata da una continua variazione dei propri componenti, produrrà ben 13 album in studio ed una serie continua di tour mondiali di successo.

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Tra gli album troviamo raccolte di inediti e diverse raccolte costituite quasi interamente da remix. In questi lavori Maunick si avvicinò a una genere più dance, ma sempre infuso di ritmi anni 70.

Nel 2010 venne pubblicato l'album Transatlantic R.P.M., disco che vede gli Incognito collaborare con Al McKay, celebre chitarrista degli Earth Wind and Fire, con Chaka Khan, Leon Ware e Mario Biondi. Due anni più tardi, nel 2012, il gruppo diede alla luce l'album Surreal, dove Bluey si avvalse della collaborazione del cantante e autore tedesco Mo

Jean-Paul 'Bluey' Maunick Brandis e della nuova voce femminile Natalie Williams. Nel 2016 esce infine l’ultimo album “In search of better days”. La formazione della band, come già anticipato, è stata molto variabile negli anni, e vi hanno militato più musicisti per ogni strumento. Riportiamo di seguito i membri attivi sull’ultimo album

Jean-Paul 'Bluey' Maunick: chitarra Matt Cooper: tastiere Vanessa Haynes: voce Mo Brandis: voce Natalie Williams: voce Francis Hylton: basso elettrico Francesco Mendolia: batteria João Caetano: Percussioni Sid Gauld: tromba Jamie Anderson: sax/flauto Trevor Mires: trombone Maysa Leak: voce Tony Momrelle: voce Imaani: voce Francisco Sales: chitarra Katie Leone: voce

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2 - Principali bassisti Uno dei due membri fondatori fu il primo bassista della band. Si susseguirono poi diversi bassisti nella band, tra i quali ricordiamo Julian Crampon, Randy Hope Taylor e Francis Hylton. Di seguito riportiamo tutti i bassisti che hanno militato nella band: Paul "Tubbs" Williams, Alpheous Little, Alex Maheiros, Greg Harewood, Nick Cohen, Yolanda Charles, Julian Crampton, Randy-Hope Randy- Hope Taylor Taylor, Neville Malcolm, Francis Hylton, Andy Kremer, Gavin W. Pearce, Stuart Zender.

2.1 - Randy Hope-Taylor Randy Hope-Taylor è un bassista inglese, conosciuto per il suo lavoro con gli incognito e Jeff Beck. Ha anche lavorato in studio e/o come session per artisti quali i Jamiroquai, Chaka Khan e Al Green. Con gli incognito Randy ha registrato “Inside Life”, “Tribes, Vibes and scribes” , “Positivity”, “100 Degrees and Rising” e “Beneath the Surface”. Ha inoltre suonato come session in 4 tour mondiali con Jeff Beck, e ha inciso in studio gli album “Who Else” e “You Had it Coming”.

2.2 - Julian Crampton Julian Crampton è un bassista inglese. Ha suonato e inciso per diverse formazioni. Con gli Incognito è presente come bassista negli album “No time like the Future”, “Who needs love” e “Life, Julian Crampton stranger than fiction”, ma vanta varie collaborazioni in altri album anche come compositore. Ha inciso l’album “Sun” nel 2013 con Mario Biondi e ha registrato con Jimmy Sommerville, Joey Nigro e molti altri. Ritroviamo anche nello stile di Crampton quanto già illustrato per Randy Hope-Taylor.

Julian Crampton

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2.3 - Francis Hylton Francis Hylton è un bassista e DJ londinese. Suona il basso dagli anni ’90 e inizia la carriera lavorando con la band acid jazz Galliano, scritturata con la Talking Loud records. Con i Galliano va un tour in Europa, Asia e Australia nel 1996. Dopo l’esperienza coi Galliano Hylton lavora con numerosi artisti pop e R’ n’ B ( tra i tanti, Lynden David Hall e The Afro Celt Sound System) Dal 2005 diventa il bassista degli Incognito con i quali, oltre ad aver suonato in numerosi tour mondiali, ha anche co-prodotto e scritto brani e fatto il dj. Ho inoltre inciso per Anastasia, Chaka Khan, Lulu, Najee, Miki Imai, Gianna Nannini, Jocelyn Brown and Leon Wareand e ha suonato dal vivo con Cee Lo Green, Mario Biondi, Chaka Khan, Karyn White, Gloria Gaynor, Jocelyn Brown, Kathy Sledge (Sister Sledge), Leon Ware, Omar, Carleen Anderson, il sassofonista Kirk Whalue, il flautista Bobbi Humphrey e Kerri Chandler.

Tra i bassisti che lo hanno influenzato troviamo Marcus Miller, Jaco Pastorius, Robert ‘Kool’ Bell, Chuck Rainey, Bernard Edwards, Mark Adams, Anthony Jackson, Davide Romani e Prince.

Francis Hylton

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3 - Particolarità stilistiche Di seguito riportiamo alcuni stralci di brani dove sono evidenti le particolarità stilistiche di Randy- Hope Taylor, Julian Crampton. Una delle caratteristiche più di rilievo riguarda l’utilizzo di figurazioni ritmiche basate su sedicesimi e ghost notes, fortemente ispirate al lavoro di Francis “Rocco” Prestia. Possiamo riconoscere questo stile caratteristico in brani come “Talkin’ loud” o “Colibrì”, dei quali riportiamo degli stralci esemplificativi. Il basso diventa elemento portante del brano e, grazie all’estrema musicalità dei riff utilizzati, va a caratterizzare molto a livello anche melodico l’andamento stesso della canzone. Importante e molto presente è l’utilizzo delle none (arpeggi che comprendono 1a, 5a e 9a), che ritroviamo in brani come “Still a friend of mine” e “Who needs love” In ultimo evidenziamo la presenza dei glissati, utilizzati sia come incipit del brano sia all’interno dello stesso, che vanno spesso a caratterizzare il sound del pezzo.

3.1 - Grooves con sedicesimi e ghost notes Who needs love (Julian Crampton)

Talking loud (Randy Hope-Taylor)

Still a friend of mine (Randy Hope-Taylor)

Can’t get you out of my head (Julian Crampton)

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Colibri (Randy Hope-Taylor)

3.2 - Utilizzo delle none Who needs love (Julian Crampton)

Still a friend of mine (Randy Hope-Taylor)

Closer to the feeling (Randy Hope-Taylor)

3.3 - Glissati Who needs love (Julian Crampton)

Can’t get you out of my head (Julian Crampton)

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Still a friend of mine (Randy Hope-Taylor)

Jacob’s Ladder (Julian Crampton)

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4 - Discografia

4.1 - Album in studio

Anno Album

Jazzfunk 1981  Data pubblicazione: 1981  Etichetta: Ensign Encore/Chrysalis/EMI Inside Life 1991  Data pubblicazione: 1991  Etichetta: Talkin' Loud/Mercury/PolyGram ) Tribes, Vibes and Scribes 1992  Data pubblicazione: 1992  Etichetta: Talkin' Loud/Verve/PolyGram Positivity 1993  Data pubblicazione: 1993  Etichetta: Talkin' Loud/Verve/PolyGram 100° and Rising 1995  Data pubblicazione: 1995  Etichetta: Talkin' Loud/Verve/PolyGram Beneath the Surface 1996  Data pubblicazione: 1996  Etichetta: Talkin' Loud/Verve/PolyGram ) No Time like the Future 1999  Data pubblicazione: 1999  Etichetta: Talkin' Loud/Blue Thumb/Universal Life, Stranger than Fiction 2001  Data pubblicazione: 2001  Etichetta: Talkin' Loud/Blue Thumb/Universal Who Needs Love 2002  Data pubblicazione: 2002  Etichetta: Dôme Adventures in Black Sunshine 2004  Data pubblicazione: 2004  Etichetta: Rice/Narada/Virgin/EMI Eleven 2005  Data pubblicazione: 2005  Etichetta: Rice/Narada/Virgin/EMI Bees + Things + Flowers 2006  Data pubblicazione: 2006  Etichetta: Dôme Tales from the Beach 2008  Data pubblicazione: 2008  Etichetta: Dôme Transatlantic R.P.M. 2010  Data pubblicazione: 2010  Etichetta: Dôme

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Anno Album

2012 Surreal  Data pubblicazione: 2012  Etichetta: Shanachie Amplified Soul 2014  Data pubblicazione: 2014  Etichetta: Shanachie In Search of Better Days 2016  Data pubblicazione: 2016  Etichetta: earMusic

4.2 - Compilation Anno Album Blue Moods 1997  Data pubblicazione: 1997  Etichetta: Talkin' Loud The Best of Incognito (Japanese release) 1998  Data pubblicazione: 1998  Etichetta: Blue Thumb Records The Best of Incognito 2000  Data pubblicazione: 2000  Etichetta: Talkin' Loud Let the Music Play 2005  Data pubblicazione: 2005  Etichetta: Universal Music Classics & Jazz The Millennium Collection: The Best Of 2006  Data pubblicazione: 200  Etichetta: Hip-O

4.3 - Album di remix Anno Album Remixed 1996  Data pubblicazione: 1996  Etichetta: Talkin' Loud/Mercury/PolyGram Future Remixed 2000  Data pubblicazione: 2000  Etichetta: Talkin' Loud/Verve/PolyGram EP - Life, Stranger Than Fiction: Remixes 2001  Data pubblicazione: 2001  Etichetta: Talkin' Loud/Blue Thumb/Universal Love X Love: Who Needs Love Remixes 2003  Data pubblicazione: 2003  Etichetta: Pony Canyon

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2005 Feed Your Soul: Remixed with Rice Artists  Data pubblicazione: 2005  Etichetta: Edel/Pony Canyon

More Tales: Remixed with Rice Artists 2008  Data pubblicazione: 2008  Etichetta: Dôme

4.4 - Album live Anno Album Last Night in Tokyo 1997  Data pubblicazione: 1997  Etichetta: Talkin' Loud Live in London: The 30th Anniversary Concert 2010  Data pubblicazione: 2010  Etichetta: In-Akustik Live in London: The 35th Anniversary Show[7] 2015  Data pubblicazione 2015  Etichetta: earMusic

5 - Riferimenti bibliografici

http://www.incognito.london/ https://www.facebook.com/cogheads/ https://www.discogs.com/artist/763-Incognito https://en.wikipedia.org/wiki/Incognito_(band) https://en.wikipedia.org/wiki/Incognito_discography https://www.facebook.com/randy.hopetaylor.5?fref=ts https://www.facebook.com/Randy-Hope-Taylor-268251816682222/?fref=ts http://www.juliancrampton.com/ https://www.facebook.com/julian.crampton.9?fref=ts https://www.francishyltonbass.co.uk/ https://www.facebook.com/francis.hylton.5

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