Raccontare La PIETRA Eccellenze Dell’Artigianato in Provincia Di Cuneo

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Raccontare La PIETRA Eccellenze Dell’Artigianato in Provincia Di Cuneo raccontare la PIETRA eccellenze dell’artigianato in provincia di Cuneo In quarta di copertina: di Cuneo Raccontare la PIETRA. Eccellenze dell’artigianato in provincia Capitello di bifora utilizzato come mortaio, XIII–XIV sec. prasinite, pietra ollare verde della zona del Monviso (Visu) cm. 21x21x15,5 euro 10,00 EDIZIONI MARCOVALDO raccontare la PIETRA eccellenze dell’artigianato in provincia di Cuneo RACCONTARE LA PIETRA Eccellenze dell’artigianato in provincia di Cuneo Il Filatoio, Caraglio 9 luglio - 25 settembre 2011 ente promotore comitato scientifi co Vanni Badino Luciano Gandolfo Roberto Ganzinelli Domenico Massimino con il sostegno di coordinamento del progetto Daniela Bianco mostra a cura di Fabio Revetria Lara Sappa comitato organizzativo Andrea Beoletto Ugo Bertolotti Gianangelo Brovia Fabrizio Freddo Paolo Giordano Nello Liguori Paolo Riba in collaborazione con Pierpaolo Soria catalogo Edizioni Marcovaldo testi di organizzazione Vanni Badino Daniela Bianco Giorgetto Giugiaro Enrica Gorgone Marcovaldo Cristiano Isnardi fotografie Giovanni Boscarato, Torino Giuseppe Bressi Attia Ahmed el Sayed e Taher, Torino Rosalia Filippetti Piergiorgio Ferraris, Garessio Sergio Rizzo Angelo Ferrero, Vicoforte Mondovì Daniele Molineris Daniela Madeleine Guggisberg, Sale San Giovanni Marco Introini Antonio Lamia, Torino Raffaele Mondazzi, Torino video Antonio Pereno, Torino Artic Video, Cuneo Giancarlo Risso, Robilante San Firmino Film, Manta Silvia Ruata, Vezza d’Alba Andrea Fenoglio ringraziamenti progetto dell’allestimento Comunità Montana Alta Langa, Comunità Montana Alto Andrea Beoletto Tanaro, Cebano e Monregalese, Comunità Montana delle Fabio Revetria Alpi del Mare, Comunità Montana Valle Stura, Comunità Lara Sappa Montana Valli Grana e Maira, Comunità Montana Valli Po, Bronda, Infernotto e Varaita allestimento Cristiano Mandrile A.L.P.E. (Bagnolo Piemonte), S.A.E.G. (Magliano Alpi), Paolo Cucchietti Zoppi (Ormea), F.P.M. (Monesiglio), Fratelli Ghiglia Alex Margaria (Castellino Tanaro), Rivarossa (Vicoforte) ufficio stampa Aldo Acquarone, Davide Aimo, Silvana Allisio, Davi Ufficio Immagine e Comunicazione - Confartigianato Cuneo Arneodo, Sergio Arneodo, Gabriella Ballesio, Alessandro Autorivari, Cuneo Barbero, Fratelli Beltramo, Riccardo Benvegnù, Paolo Boaglio, Giuseppe Bressi, Aldo Carbone, Gianfranco prestatori Carosso, Dario Castellino, Dario Cavallo, Enzo Errani, Archivio Fotografico Valdese (AFV), Torre Pellice Paola Falco, Mauro Fantuzzi, Giuseppe Franchello, Archivio Fotografico Lorenzatti, Barge Sebastiano Bastianin Franchello, Paolo Fusta, Massimo Archivio Storico Galliano, Barge Gagliardi, Paolo Gai, Patrizia Galliano, Laura Genre, Biblioteca Comunale Michele Ginotta, Barge Ivano Ghiglia, Pierangelo Giordanengo, Renato Maurino, Centro Culturale Mario Giovana, Mombasiglio Aldo Michelotti, Daniele Regis, Alessandro Reyneri Di Comunità Montana Alta Langa, Bossolasco Lagnasco, Renato Roatta, Oscar Saffirio, Ivano Salvatico, Coumboscuro Centre Prouvençal – Museo Etnografico Fulvio Trivellin, GianPaolo Uliveto, Alessandro Veglio, della Civiltà Provenzale Alpina, Monterosso Grana Caterina Viale, Guido Zoppi Ecomuseo del Marmo, Frabosa Soprana Daniele Aletti, Sale San Giovanni Massimiliano Apicella, Torino Quante volte abbiamo affermato che l’artigianato racchiude in sé non solo l’operosità e la genialità del genere umano, ma anche l’intelligenza e la manualità dei singoli, i quali, nel creare manufatti unici e funzionali, hanno contribuito nel tempo all’evoluzione della società. Senza materie prime però, questo processo non sarebbe stato possibile e l’innovazione tecnologica avrebbe dovuto adattarsi a tempi e modi differenti. Perché dunque, non evidenziare, attraverso una serie di eventi espositivi, i materiali che, grazie all’ingegno degli artigiani, mutano forma e funzione, diventando simbolo del lavoro manuale e testimonianza illustre delle ricchezze del nostro territorio? Di qui l’idea maturata in seno alla nostra Associazione di dedicare di anno in anno momenti promozionali mirati a un materiale specifico, protagonista insieme ai nostri associati della ricchezza imprenditoriale della Granda. Il 2011 dunque, è l’anno della pietra. Siamo partiti dalle origini, dalle testimonianze più antiche che ritrovano nelle numerose cave estrattive del Cuneese le loro radici. Marmi pregiati, utilizzati non soltanto nell’edilizia abitativa, ma componenti di valore nei monumenti storici e in quotate opere d’arte, hanno origine proprio dal suggestivo ambiente montano che circonda la nostra provincia. Di qui parte la mostra, per raccontare il viaggio della pietra, dalla sua estrazione fino alla sua trasformazione, grazie all’abilità di un artigianato d’eccellenza. La scelta della location - il Filatoio di Caraglio - insigne monumento di archeologia industriale, va a sottolineare il virtuoso intreccio storico-economico- culturale creatosi nel tempo tra le risorse naturali del territorio e l’alta capacità imprenditoriale espressa a livello locale dal “mondo che lavora”. Domenico Massimino Presidente Confartigianato Imprese Cuneo Lo sviluppo del progetto Raccontare professionisti, addetti di settore), sollecitando lo scambio la pietra è un approccio al problema di esperienze, conoscenze, intuizioni con il mondo delle che va nella direzione giusta, perché imprese artigiane che non solo conoscono “il mestiere”, mette in circolo Istituzioni, Università, ma conoscono a fondo le materie e di come queste Associazioni, Imprese con l’obiettivo, vadano plasmate, lavorate, trasformate. attraverso una vetrina (la bella mostra Il percorso espositivo proposto da Confartigianato Cuneo che si tiene al Filatoio di Caraglio) al Filatoio di Caraglio evidenzia come siano sempre più di quanto si è prodotto e si produce sul territorio, di necessarie forme consortili nel campo della produzione sottolineare il ruolo economico e culturale di un settore e commercializzazione artigiana, così devono crescere trainante per l’economia del Cuneese qual’è la pietra, aggregazioni d’impresa, energie, risorse e sinergie con Nell’anno in cui si festeggiano i 150 anni dell’Unità il mondo accademico e delle professioni, funzionale d’Italia sono decine i suggerimenti, le sollecitazioni, gli ad uno sviluppo anche culturale del mondo artigiano e spunti che nascono e si sviluppano sul territorio e che insieme della platea dei consumatori e fruitori. hanno al centro la manualità, la creatività e insieme l’abilità costruita nel tempo dall’artigiano della pietra. Massimo Giordano Dai marmi del Monregalese alla pietra di Luserna, Assessore allo Sviluppo economico, Ricerca e Innovazione all’alabastro di Busca, alla quarzite di Barge, alla pietra Regione Piemonte di Langa, alle beole, i serizzi e i marmi della Val d’Ossola, ai graniti del Verbano: un universo produttivo variegato e composito che coinvolge aree e province Le tragiche immagini che testimoniano piemontesi importanti. il passaggio dei “tornado” americani, La Regione Piemonte, attraverso il percorso dell’Eccellenza mostrano cumuli di assi, di pareti Artigiana, in questi anni ha valorizzato le lavorazioni in legno e fragili scheletri di case manifatturiere e agro-alimentari di qualità, promosso semidistrutte. Non ci sono pilastri in e facilitato l’incontro tra impresa e mercato, sapendo cemento, muretti, strutture simili alle che questa è la strada per il rilancio in ambito non nostre. Manca, in molte aree degli solo regionale, ma nazionale ed estero, di produzioni States, la cultura della pietra, affidata ai secoli passati, significative, connotanti il territorio piemontese. ai villaggi poveri della montagna, alla passione per la È a questo artigianato che la Regione guarda con solidità, alla ricerca del perdurare nel tempo e, per chi ha interesse e a cui sta indirizzando un disciplinare specifico più mezzi, all’aspirazione per l’eleganza, il luccicore dei che, facendo una mappatura dell’esistente, sappia marmi, il valore estetico dei rivestimenti, l’individuazione costruire gli ambiti entro i quali definire un’azienda di di un’unicità che è consequenziale al gusto italiano. qualità. Un disciplinare che si spera di poter licenziare Cuneo ha sempre vissuto tutta la filiera della pietra, dalla entro l’anno, in modo da permettere agli artigiani della presenza di siti estrattivi, allo sfruttamento di apprezzate pietra più qualificati di concorrere dei benefici derivanti cave di marmo, al fiorire di un artigianato che ha saputo dal percorso dell’eccellenza artigiana. portare avanti realizzazioni essenziali e importanti. Un discorso di rete che mette in circolo professionalità Materiali nati, lavorati e impiegati in loco o nelle zone “antiche”, legate ai mestieri tradizionali con vicine aggiungono un tassello prezioso a una economia professionalità alte (designer, architetti, urbanisti, che difende le sue caratteristiche autoctone, le riconosce come peculiarità da non cancellare e le considera risorse numerosi esempi di un impiego sapiente di questo importanti da valorizzare. Il tutto in linea con una storia di materiale naturale. laboriosità, di rispetto per la tradizione e per un ambiente Nonostante le difficoltà dell’estrazione, della che non ha mai tradito. suddivisione e della lavorazione dei materiali lapidei, questi hanno accompagnato l’uomo fin dai primordi, Ferruccio Dardanello nella creazione di rifugi, abitazioni, strade e oggetti Presidente decorativi o di uso. Camera di commercio di Cuneo Un merito importante per il suo utilizzo va alla stretta collaborazione che da sempre lega gli Architetti e gli Artigiani,
Recommended publications
  • Deliberazione Della Giunta Regionale 28 Novembre 2011, N. 68-2975
    REGIONE PIEMONTE BU52 29/12/2011 Deliberazione della Giunta Regionale 28 novembre 2011, n. 68-2975 Ridefinizione degli ambiti territoriali di scelta dell'ASL CN1 per la Pediatria di Libera Scelta entro i quali l'assistito puo' esercitare il proprio diritto di scelta/revoca del Medico. A relazione dell'Assessore Quaglia: Visto l’art. 19, comma 2, della Legge n. 833/78 che prevede la possibilità di libera scelta del medico, da parte dell’assistibile, nei limiti oggettivi dell’organizzazione sanitaria; visto l’art. 32, comma 3, dell’Accordo Collettivo Nazionale del 29/7/2009 per la disciplina dei rapporti con i medici pediatri di libera scelta che conferisce alle Regioni la competenza ad articolare il livello organizzativo dell’assistenza primaria in ambiti territoriali di comuni, gruppi di comuni o distretti; dato atto che in alcune AA.SS.LL. piemontesi, gli ambiti territoriali di scelta per la Pediatria di libera scelta così come definiti attualmente presentano grosse problematiche organizzative; dato atto che il Distretto di Ceva è composto da tre ambiti territoriali: Ambito di Ceva: comprendente i Comuni di Ceva, Bagnasco, Battifollo, Castellino Tanaro, Castelnuovo di Ceva, Igliano, Lesegno, Lisio Marsaglia, Mombasiglio, Montezemolo, Murazzano, Nucetto, Paroldo, Perlo, Priero, Roascio, Sale delle Langhe, Sale San Giovanni, Scagnello, Torresina, Viola. Ambito di Garessio: comprendente i Comuni di Garessio, Alto, Briga Alta, Caprauna, Ormea, Priola. Ambito di Monesiglio: comprendente i Comuni di Monesiglio, Camerana, Gottasecca, Prunetto, Mombarcaro, Saliceto. dato atto che nell’ambito di Ceva non è inserito alcun pediatra, in quanto nessun medico, dagli anni ’80 ad oggi, ha mai accettato la carenza, mentre negli ambiti territoriali di Garessio e Monesiglio non è prevista la possibilità di pubblicare alcuna carenza pediatrica in quanto il numero della popolazione 0-6 anni è inferiore a 300; preso atto del parere favorevole del comitato Aziendale come prescritto dall’art.
    [Show full text]
  • Publication of an Application for Approval of a Minor Amendment in Accordance with the Second Subparagraph of Article 53(2)
    30.8.2016 EN Official Journal of the European Union C 315/3 OTHER ACTS EUROPEAN COMMISSION Publication of an application for approval of a minor amendment in accordance with the second subparagraph of Article 53(2) of Regulation (EU) No 1151/2012 of the European Parliament and of the Council (2016/C 315/03) The European Commission has approved this minor amendment in accordance with the third subparagraph of Article 6(2) of Commission Delegated Regulation (EU) No 664/2014 (1). APPLICATION FOR APPROVAL OF A MINOR AMENDMENT Application for approval of a minor amendment in accordance with the second subparagraph of Article 53(2) of Regulation (EU) No 1151/2012 of the European Parliament and of the Council (2) ‘BRA’ EU No: PDO-IT-02128 — 18.3.2016 PDO ( X ) PGI ( ) TSG ( ) 1. Applicant group and legitimate interest Consorzio di Tutela del Formaggio BRA DOP (association for the protection of ‘Bra’ PDO cheese) Via Silvio Pellico 10 10022 Carmagnola (TO) ITALIA Tel. +39 0110565985. Fax +39 0110565989. Email: [email protected] The Consorzio di Tutela del Formaggio BRA DOP is entitled to submit an amendment application pursuant to Article 13(1) of Ministry of Agricultural, Food and Forestry Policy Decree No 12511 of 14 October 2013. 2. Member State or Third Country Italy 3. Heading in the product specification affected by the amendment(s) — Product description — Proof of origin — Production method — Link — Labelling — Other [to be specified] 4. Type of amendment(s) — Amendment to the product specification of a registered PDO or PGI to be qualified as minor in accordance with the third subparagraph of Article 53(2) of Regulation (EU) No 1151/2012, that requires no amend­ ment to the published single document.
    [Show full text]
  • Cartografia Del Piano Faunistico Venatorio Provinciale
    0 10 20 40 km SETTORE PRESIDIO DEL TERRITORIO UFFICIO POLIZIA LOCALE FAUNISTICO AMBIENTALE Cartografia del Piano Faunistico Venatorio 2003 – 2008 Istituti Provinciali aggiornamento anno 2018 1:135.000 AFV Ternavasso ha 306 Legge 11 febbraio 1992, n. 157 articolo 10 RNS Confluenza del Maira ha 71 Delibera del Consiglio Provinciale n. 10-32 del 30 giugno 2003 e s.m.i. Delibera della Giunta Regionale n. 102-10160 del 28 luglio 2003 M! Casalgrasso e s.m.i. RNS Confluenza del Varaita ha 387 ZRC Pautasso ha 432 ZRC Valoira ha 236 Provincia di Cuneo – Settore Presidio del Territorio Monta' OAP San Nicolao ha 137 M! Corso Nizza 21 – 12100 CUNEO RNS Fontane ha 24 Faule Polonghera AFV Ceresole d'Alba ha 948 M! M! http://www.provincia.cuneo.gov.it/tutela-flora-fauna-caccia-pesca/caccia/piano-faunistico-venatorio Ceresole d'Alba M! M! OAP Piloni Votivi ha 16 Canale Govone AC Area contigua della fascia fluviale del Po - Tratto Cuneese ha 427 ZRC Centro cicogne ha 376 M! ZRC San Defenddente - Molino ha 234 Santo Stefano Roero Priocca ZRC Bosco di Caramagna ha 724 M! M! ZRC Roncaglia ha 375 ZRC Bonavalle ha 396 OAP Santuario Mombirone ha 45 Caramagna Piemonte M! Monteu Roero OAP Parco castello ha 171 M! ZRC Robella ha 364 Castellinaldo Sommariva del Bosco M! ZRC Priocca - San Vittore ha 583 M! M! Montaldo Roero Bagnolo Piemonte Moretta M! M! M! Magliano Alfieri Racconigi Vezza d'Alba M! Baldissero d'Alba M! M! ZRC Madonna Loreto ha 248 Castagnito ZRC Vaccheria - Baraccone - Canove ha 1336 ZRC America - Ruà Perassi ha 511 M! Murello Sanfre' M! M! ZPS Fiume Tanaro e Stagni di Neive ha 208 M! Carde' CP Murello ha 6 « Sommariva Perno Cavallerleone ZRC Canfré - Mulino ha 342 M! Torre San Giorgio ! ZRC Vendole - Piobesi ha 295 ZRC Castagnito - San Giuseppe ha 359 M! M Corneliano d'Alba M! M!Piobesi d'Alba OAP P.S.G.
    [Show full text]
  • Aa Aa Provincia Di Cuneo 2015-02-16 49897 Pdf
    REGIONE PIEMONTE BU8 26/02/2015 Provincia di Cuneo Servizio Gestione risorse idriche ed energetiche Provvedimento di autorizzazione provvisoria n. 376 del 13.02.2015 relativo alle domande di concessione preferenziale e di riconoscimento delle derivazioni di acque che hanno assunto natura pubblica (9° elenco). Regolamento regionale 5.3.2001, n. 4/R e s.m.i. Comunicazione di autorizzazione, in via provvisoria, alla continuazione delle derivazioni ai sensi dell’ art. 2, comma 4, del Regolamento regionale 5.3.2001, n. 4/R. Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell’art. 8, comma 2, della legge 7.8.1990, n. 241: Amministrazione competente: Provincia di Cuneo; Ufficio in cui si può prendere visione degli atti: Settore Gestione Risorse del Territorio, Ufficio Acque, primo piano, corso Nizza, 21 - Cuneo; Responsabile del procedimento: Dott. Alessandro RISSO; Funzionari ai quali rivolgersi per informazioni: Elena Manfredi (tel. 0171 445604) IL DIRIGENTE DEL SETTORE dispone la pubblicazione dell’allegato provvedimento n° 376 del 13/02/2015 relativo all’oggetto. Cuneo lì, 16 febbraio 2015 Il Dirigente del Settore Alessandro Risso 6LWRZHE ZZZSURYLQFLDFXQHRLW (PDLOXIILFLRDFTXH#SURYLQFLDFXQHRLW 3(& SURWRFROOR#SURYLQFLDFXQHROHJDOPDLOLW ',5(=,21(6(59,=,$,&,77$',1,(,035(6( 6(7725(*(67,21(5,6256('(/7(55,725,2 8)),&,2$&48( &RUVR1L]]D&XQHRID[ 2**(772 5(*2/$0(172 5(*,21$/( 0$5=2 1 5 ',6&,3/,1$ '(, 352&(',0(17, ', &21&(66,21( 35()(5(1=,$/( 2 ', 5,&2126&,0(172 '(//( 87,/,==$=,21, ', $&48( &+( +$112 $668172 1$785$ 38%%/,&$ $8725,==$=,21( ,1 9,$
    [Show full text]
  • Cuneo Sotterranea
    G. B. ARNAUDO CUNEO SOTTERRANEA Scene del VI assedio 1744 Il romanzo venne pubblicato nella: Rivista Subalpina di Scienze, Lettere, Arti, Industrie e Commercio Anno I - 1874 n. 1 e successivi; Anno II - 1875 n. 1 e successivi. La Rivista, periodico settimanale, edita dalla Tipografia Galimberti di Cuneo, venne fondata e diretta dal veneto Filippo Mazzoni nel 1874; l'Arnaudo, caporedattore, fu certamente tra coloro che maggiormente contribuirono ed animarono le pagine della rivista. Il periodico non ebbe lunga vita, cessò le pubblicazioni nel 1882. Nel 1928 ci fu una sorta di “rinascita”, con nuova veste grafica, arricchita di tante illustrazioni, ma dopo appena tre anni, la parola fine ebbe il sopravvento. *** La Sentinella delle Alpi del 28.6.1874 così informava i lettori: RIVISTA SUBALPINA Sappiamo che la Rivista Subalpina giornale ebdomadario di scienze, lettere ed arti, di cui abbiamo giorni sono annunziato la nascita pel 4 venturo luglio, nel suo primo numero, insieme a scritti di pregio, darà principio alla pubblicazione di un romanzo interessantissimo intitolato: CUNEO SOTTERRANEA, scritto dall'egregio nostro amico il sig. Gio Batt. Arnaudo. Il fecondo narratore, toccherà uno dei punti più memorevoli della storia cuneese e lo farà, siam certi, con quella bravura che oramai tutti gli riconoscono. Abbiamo quindi la certezza che la Rivista sarà benevolmente accolta, e noi le auguriamo fin d'ora lunga e prospera vita. Sul finire del 1915, il giornale medesimo annunciava che il romanzo sarebbe stato ri-pubblicato nell'anno successivo, arricchito di note da parte di Tancredi Galimberti, note che avrebbero mostrato in particolare le differenze e i cambiamenti della città dai tempi dell'assedio.
    [Show full text]
  • Presepiingranda.It
    NATALE AVVISO2015 SACRO IL PRESEPE TRA ARTE, FEDE E TRADIZIONE Itinerari natalizi a Cuneo e Provincia INGRESSO LIBERO SCOPRI TUTTI I PRESEPI SU WWW.presepiingranda.it a partecipazione di ognuno al servizio di tutti è l’intento principale di Presepi in Granda un progetto Lnato nel Natale 2005 per promuovere e diffondere il messaggio, la passione e la tradizione del presepe a Cuneo e Provincia. Presepi in Granda è un’iniziativa libera e aperta a tutti, contattaci per informarti: [email protected] · +39 328 2637000. FARIGLIANO ALBA 22/11 - 6/01 SAN PIETRO DEL GALLO 13/12 - 6/01 GARESSIO 25/12 - 31/01 BANDITO DI BRA 23/12 - 6/01 SAVIGLIANO 25/12 - 6/01 ISASCA 23/12 - 6/01 BORGO S. DALMAZZO 24/12 - 31/01 SCARNAFIGI 13/12 - 27/12 MELLE 8/12 - 10/01 BOVES 24/12 - 31/01 TARANTASCA 13/12 - 6/01 MONDOVÌ 20/12 - 31/01 BRA 13/12 - 6/01 TETTI DI DRONERO 13/12 - 6/01 PIANFEI 25/12 - 17/01 BUSCA 20/12 - 10/01 VALDIERI 19/12 - 31/01 RACCONIGI 12/12 - 10/01 CASTELLAR di BOVES 6/12 - 10/01 VERDUNO 8/12 - 24/01 RICCA S. ROCCO CHERASCA 8/12 - 17/01 CAVALLERMAGGIORE 26/12 - 10/01 VERGNE 8/12 - 10/01 RUFFIA 22/12 - 6/01 CUNEO SANTA CHIARA 5/12 - 17/01 VERNANTE 20/12 - 6/01 SAMPEYRE 24/12 - 31/01 CUNEO SAN PAOLO 24/12 - 24/01 VILLANOVA SOLARO 20/12 - 31/01 SAN BERNARDO DI CERVASCA 13/12 - 17/01 DIANO D’ALBA 26/12 - 17/01 CARMAGNOLA 13/12 - 31/01 SAN GIACOMO DI BOVES 25/12 - 6/01 ENTRACQUE 20/12 - 10/01 VIGONE 24/12 - 6/01 SANFRÈ 6/12 - 10/01 25/12 - 10/01 Si declina ogni responsabilità da eventuali variazioni di aperture e orari dei singoli presepi.
    [Show full text]
  • Val-Maira.Pdf
    Coordinamento editoriale e impaginazione Più Eventi Edizioni - Bbox s.r.l. Testi Luigi Bernardi (Storia), Alberto Bersani (Storia), Enrico Collo (Geologia), Manuela Garino (Escursioni, Ricettività, contributi redazionali), Secondo Garnero (Storia), Donatella Guerrini (Storia, Antichi mestieri, Arte e contributi redazionali), Roberto Olivero (Architettura), Marina Pellerino (Flora e Fauna), Rosella Pellerino (Lingua, Tradizioni, Musica e contributi redazionali), Bruno Rosano (Storia alpinistica), Davide Rossi (Storia, Escursioni, Paesi e borgate e contributi redazionali), Elma Schena e Adriano Ravera (Gastronomia) Hanno collaborato Piero Benedetto, Laura Conforti, Selena Fina, Giovanna Frosini, Rino Raina, Donatella Rinaudo, Teresa Totino Fotografie Paolo Viglione Crediti fotografici Archivio Espaci Occitan, Archivio Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneo, Sergio Beccio, Roberto Beltramo, Enrico Collo, Paola Gaggio, Luca Scaglione, Peter Vogt L’illustrazione di pag. 48 è di Marco Bailone Stampa Tipolito Martini - Borgo San Dalmazzo © 2011 Bbox s.r.l. | ristampa 2013 Direzione e redazione Corso Solaro 6 12100 Cuneo tel. 0171.696240 fax 0171.863111 [email protected] [email protected] Tutti i diritti riservati, riproduzione vietata Le notizie e i dati riportati in questo libro possono essere soggetti a variazioni nel tempo e pertanto la Più Eventi Edizioni non si assume alcuna responsabilità su variazioni, omissioni e errori al riguardo. SOMMARIO | indice Introduzione Il perché della guida 7 La
    [Show full text]
  • Borghi Nuovi, Castelli E Chiese Nel Piemonte Medievale
    View metadata, citation and similar papers at core.ac.uk brought to you by CORE provided by PORTO Publications Open Repository TOrino Borghi nuovi, castelli e chiese nel Piemonte medievale Studi in onore di Angelo Marzi a cura di Simone Caldano e Aldo A. Settia 3 Pubblicazione realizzata con il contributo di Righi s.p.a. (Armeno) e Roberto Crolla s.r.l. (Alzo) Con la collaborazione dell’Associazione “Piemonte Medievale. Paesaggi Arte e Storia” In copertina, il campanile di San Benigno di Fruttuaria a San Benigno Canavese (acquerello di Angelo Marzi, 17 settembre 1990). © 2017 dei singoli autori © 2017 Nuova Trauben editrice - Torino www.nuovatrauben.it ISBN 9788899312398 4 Indice S. CALDANO, Introduzione. 9 L. DADAM, Angelo Marzi. La professione di architetto come cultura e civiltà. 11 S. CALDANO, Angelo Marzi storico dell’architettura e dell’urbanistica. 21 Bibliografia di Angelo Marzi 35 Abbreviazioni 47 Insediamenti tra fonti scritte ed evidenze materiali D. PEIRANO, Città, fortezze e iniziative territoriali nel confronto bizantino-turco in Asia Minore (XI-XII secolo). 51 A. A. SETTIA, La scoperta di una chiesa inesistente: Santa Maria della Bastita. 65 A. LONGHI, Strutture e dinamiche di un borgo monastico: Caramagna. 75 A. D’ALFONSO, Insediamenti abbandonati in Valsesia: Naula e Pietre Gemelle. 87 F. SPEGIS, Nota storica sull’urbanistica di Chivasso in età medievale. 107 C. ANSELMO, Brandizzo borgo nuovo medievale? Un’ipotesi. 123 G.B. GARBARINO, Ad ordinandum villam Bublii. Un progetto di riordino insediativo nella Langa astigiana dell’anno 1300. 137 G.G. MERLO, Lo spazio dell’eremo nell’esperienza dei primi Frati Minori.
    [Show full text]
  • Scarica L'appendice Con L'elenco Completo Degli Edifici Dismessi
    Appendice II del Quaderno 37 della Collana della Fondazione CRC Rigenerare spazi dismessi Nuove prospettive per la comunità Elenco completo dei beni dismessi rilevati in provincia di Cuneo attraverso le fonti e grazie alle segnalazioni degli enti territoriali (aggiornato al 18 giugno 2018) Nota metodologica A cura di Fondazione Fitzcarraldo Si rende disponibile l’elenco dei 449 beni dismessi in provincia di Cu- neo rilevati attraverso le fonti disponibili e grazie alle segnalazioni dirette degli enti territoriali nell’ambito della mappatura realizzata per il Quaderno 37 Rigenerare spazi dismessi. Nuove prospettive per la comunità, pro- mosso dalla Fondazione CRC e realizzato da Fondazione Fitzcarraldo. Di seguito si specificano alcune considerazioni relative alla metodolo- gia adottata e alcune indicazioni utili alla consultazione dell’elenco. La scelta effettuata per disporre di una prima ricognizione di parte del patrimonio dismesso cuneese si è concretata, da un lato, in una ricerca e una lettura dei dati estrapolati dalle poche fonti disponibili e, dall’altro, nella raccolta di segnalazioni dirette da parte degli enti territoriali. Una mappatura efficace e puntuale in grado di fotografare dal punto di vista quantitativo e localizzativo tutte le opportunità e gli edifici in stato di abbandono e di sottoutilizzo in un territorio così vasto come la provincia di Cuneo non può prescindere da sopralluoghi mirati in tutti i 250 comuni del territorio. Per questo è più realistico definire questa parte della ricerca come una ricognizione “a maglie larghe” di un immenso patrimonio di- smesso che comprende una moltitudine di proprietari differenti. Le diverse fonti oggetto della presente ricognizione individuano beni le cui condizioni effettive non sono direttamente verificate, non essendo stati effettuati i sopralluoghi.
    [Show full text]
  • FULL DAY TOURS in PIEDMONT Discover the Langhe Area
    FULL DAY TOURS IN PIEDMONT Discover the Langhe area 5‐hr tour with wine tasting at Cordero di Montezemolo & Marchesi di Barolo winery. PRICE PER PERSON EURO FROM 6 TO 8 PEOPLE: € 158,00 Available upon request. Rate includes: Barolo village tour, tasting a glass of wine at Marchesi di Barolo winery, stop at La Morra panoramic Belvedere, visit and wine tasting at Cordero di Montezemolo winery in La Morra Info & reservations: Somewhere +39 011 6680580 – 6687013; [email protected] Discovering Barolo with the LANGHE ROERO SIGHTSEEING TOUR ‐ GOLD pack Langhe and Roero are two of the most beautiful areas of Piedmont, between the provinces of Cuneo and Asti. The land is famous for its sweet hills and its wine and food traditions. A land where the production of wine, has a very ancient origin. Barolo, Nebbiolo, Barbaresco, Dolcetto and Barbera are just some of the most known. For one night the LANGHE ROERO SIGHTSEEING TOUR – exclusive service provided by Bus Company – our aim is to offer you a unique and exciting experience. Come and discover the comfortable and panoramic transport to reach the main towns of Langhe and Roero. Travelling in this area is easy and fun! 33 locations: an unforgettable and unique experience in hills declared a UNESCO World Heritage. The Langhe Roero Sightseeing Tour will lead visitors to La Morra, with its marvellous 360° viewpoint. It is called “the Langhe balcony”. The tour will continue in Barolo, picturesque town, that borrow its name to the King of Wines. Pleasant walk in the heart of the village and wine tasting in cellar.
    [Show full text]
  • (Cn) Centro Diurno Per Anziani Alba
    Denominazione Comune Indirizzo CASA DI RIPOSO A.B. OTTOLENGHI ALBA CORSO ASTI 3, 12051 ALBA (CN) CENTRO DIURNO PER ANZIANI ALBA VIA GENERAL GOVONE 11, 12051 ALBA (CN) CENTRO RIABILITAZIONE FERRERO ALBA VIA DE AMICIS 16, 12051 ALBA (CN) COMUNITA' FAMILIARE C/O CASA DI RIPOSO A.B. OTTOLENGHI ALBA CORSO ASTI 3, 12051 ALBA (CN) PICCOLA CASA DELLA DIVINA PROVVIDENZA - COTTOLENGO DI TORINO ALBA VIA VERNAZZA 10, 12051 ALBA (CN) RESIDENZA LA LUNA BAGNASCO VIA NAZIONALE 59, 12071 BAGNASCO (CN) IPAB D. BERTONE BAGNOLO PIEMONTE C.SO VITTORIO EMANUELE 32, 12031 BAGNOLO PIEMONTE (CN) FONDAZIONE CASA DI RIPOSO DON ERNESTO UBERTI BARGE VIA GALLO 11, 12032 BARGE (CN) ISTITUTO S. DOMENICO BARGE VIA COTTOLENGO 3, 12032 BARGE (CN) RESIDENZA LE RONDINI BATTIFOLLO VIA CANTONE 8/A, 12070 BATTIFOLLO (CN) CASA DI RIPOSO CASA NOSTRA BEINETTE VIA ROMA 27, 12081 BEINETTE (CN) RSA PAOLA GAMBARA BENE VAGIENNA VIA DELL'OSPEDALE 5 , 12041 BENE VAGIENNA (CN) CASA DON DALMASSO BERNEZZO VIA VILLANIS 16, 12010 BERNEZZO (CN) RSA PADRE FANTINO BORGO SAN DALMAZZO VIA MONTE BIANCO 19, 12011 BORGO SAN DALMAZZO (CN) CASA SPERANZA BOVES VIA FUNGA 79, 12012 BOVES (CN) OPERE ASSISTENZIALI UNIFICATE MONS. CALANDRI BOVES PIAZZA SAN GIOVANNI BOSCO 1, 12012 BOVES (CN) SOGGIORNO AURORA BOVES VIA CHIESA VECCHIA 5, 12012 BOVES (CN) STELLA DEL MATTINO BOVES VIA MELLANA 9, 12012 BOVES (CN) I GLICINI BRA VIA S.GIOVANNI LONTANO 31, 12042 BRA (CN) PICCOLA CASA DELLA DIVINA PROVVIDENZA - COTTOLENGO DI TORINO BRA VIA FRATELLI CARANDO 28, 12042 BRA (CN) RESIDENZA MARIO FRANCONE BRA VIA UMBERTO I 29, 12042 BRA (CN) RESIDENZA MONTEPULCIANO BRA STRADA MONTEPULCIANO 76, 12042 BRA (CN) SOGGIORNO L'IMMACOLATA BRA VIA VISCONTI VENOSTA 82 - FRAZ.
    [Show full text]
  • Case Study Italy
    TOWN Small and medium sized towns in their functional territorial context Applied Research 2013/1/23 Case Study Report | Italy Version 15/February/2014 ESPON 2013 1 This report presents the interim results of an Applied Research Project conducted within the framework of the ESPON 2013 Programme, partly financed by the European Regional Development Fund. The partnership behind the ESPON Programme consists of the EU Commission and the Member States of the EU27, plus Iceland, Liechtenstein, Norway and Switzerland. Each partner is represented in the ESPON Monitoring Committee. This report does not necessarily reflect the opinion of the members of the Monitoring Committee. Information on the ESPON Programme and projects can be found on www.espon.eu The web site provides the possibility to download and examine the most recent documents produced by finalised and ongoing ESPON projects. This basic report exists only in an electronic version. © ESPON & University of Leuven, 2013. Printing, reproduction or quotation is authorised provided the source is acknowledged and a copy is forwarded to the ESPON Coordination Unit in Luxembourg. ESPON 2013 2 List of authors Cristiana Cabodi (Officina Territorio) Alberta de Luca (Officina Territorio) Alberto Di Gioia (Politecnico di Torino) Alessia Toldo (Officina Territorio) ESPON 2013 3 Table of contents 1. National context (p. 9) 1.1 Semantic point of view (p. 9) 1.2 Institutional and administrative point of view (p. 9) 1.3 statistical point of view (p. 9) 1.4 Small and Medium Sized Towns (SMSTs) in National/Regional settlement system: literary overview (p 12.) 1.4.1 The Italian urban system from the 1960s to the 1970s: the polarized structure (p.
    [Show full text]