RBS 6 NAZIONI 2012 Italia - Francia - Inghilterra - Irlanda - Galles - Scozia
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RBS 6 NAZIONI 2012 Italia - Francia - Inghilterra - Irlanda - Galles - Scozia MEDIA GUIDE Fir_MediaGuide_15x21.indd 1 20/01/12 17.24 Indice Il saluto del Presidente ...........................2 Il saluto del Presidente del CONI .....................4 Il saluto del Sindaco di Roma .......................5 La Federazione Italiana Rugby ......................6 Il calendario del 6 Nazioni 2012 .....................7 Gli arbitri del 6 Nazioni 2012 .......................8 La storia del Torneo ..............................9 L’Albo d’oro del Torneo ..........................11 Il Torneo dal 2000 ad oggi ........................13 I tabellini dell’Italia nel 6 Nazioni ...................23 Le avversarie dell’Italia Francia ...................................36 Inghilterra .................................38 Irlanda ...................................40 Galles ....................................42 Scozia ....................................44 Italia .....................................46 Lo staff azzurro ................................48 Il gruppo azzurro ...............................57 Statistiche ...................................78 Programma stampa Nazionale Italiana ...............88 Gli alberghi dell’Italia ...........................92 Contatti utili ..................................93 Calendario 6 Nazioni 2012 Femminile ................94 Le Azzurre e lo Staff ............................95 Calendario 6 Nazioni 2012 Under 20 .................96 Gli Azzurrini e lo Staff ...........................97 media guide 2012 1 Il saluto del Presidente Dopo aver, invano, cullato il sogno di accedere ai quarti di fi- nale del campionato del mondo che si è svolto in Nuova Zelanda, la nazionale italiana di rugby si tuffa nel prestigioso Sei Nazioni. Il quindici azzurro debutterà –era già accaduto nell’edizione 2002 – in trasferta contro la Francia, terza forza nel ranking mon- diale e recente finalista della rassegna iridata. E’ la tredicesima volta che l’Italia si allinea ai nastri di par- tenza di una competizione così seducente ed affascinante. Si alza il sipario su una stagione intensa che vedrà gli azzurri impegnati nel Sei Nazioni, nella trasferta estiva oltre oceano ed in tre Ca- riparma test match con avversari, fra gli altri, del calibro degli All Black e dell’Australia. Un’annata che dovrà, necessariamente, regalare situazioni e riscontri concreti di crescita. Accantonata con una vena di comprensibile delusione ed amarezza l’esperienza neozelandese l’Italia è attesa da un ciclo di sfide che dovranno essere caratterizzate da soddisfazioni. E’ fuor di dubbio che il calendario non viene in soccorso alla Nazionale che per tre gare sarà di scena in campo avverso (Francia, Irlanda e Galles), ma sarà proprio nelle difficoltà che gli az- zurri dovranno dimostrare di essere degni di indossare la maglia simbolo del nostro Paese. Da una stagione all’altra è cambiata la guida tecnica: Jacques Brunel, francese di Courrensan, ha sostituito Nick Mallett. E’ arrivato un allenatore che oltr’Alpe ha ottenuto importanti risultati eriscossounanimiconsensi.Uncoachdiprovataesperienzaediindiscussequalitàalqualeè stato affidato un gruppo di giocatori che ha ancora fame di successi ed insegue rivincite. Sin dall’inizio ci attende una strada in salita. Un esame probante contro il quindici vicecampione del mondo che lo scorso 12 marzo abbiamo superato al Flaminio conquistando, per la prima volta, il Trofeo Garibaldi. Una sfida, dunque, contro una compagine con il dente avvelenato e decisa a cancellare l’onta subita. L’edizione 2012 del Sei Nazioni vedrà, novità assoluta, l’Italia esibirsi allo stadio Olimpico, un tempio solitamente riservato al calcio ed all’atletica leggera. Un modo per venire incontro alle sempre più pressanti richieste degli appassionati del mondo della palla ovale. Ai componenti la compagine azzurra rivolgo il mio incoraggiante augurio affinchè in questa av- vincente ed importante rassegna continentale possa raccogliere copiose soddisfazioni. In questa circostanza ringrazio la Royal Bank of Scotland, main sponsor del torneo, e tutti i par- tner commerciali che affiancano e sostengono la Federazione Italiana Rugby. Un pensiero parti- colare va rivolto a Cariparma che , da un lustro, ha deciso di abbinare il suo prestigioso marchio alla maglia azzurra dell’Italia in questo esaltante cammino, mentre esprimo un sincero apprezza- mento al Coni prezioso e fattivo collaboratore ed a Roma Capitale. Il test allo Stade de France inaugura, dunque, una stagione significativa e ricca di attese. L’Italia fa tredici nel Sei Nazioni. Auguriamoci che sia un traguardo beneaugurante. 2 media guide 2012 President welcome The long-sought dream of reaching the Quarter Finals in the World Cup has now been put aside and Italy is now ready to embark on a new edition of the prestigious 6Nations Tournament. As was the case in 2002, the Azzurri’s opening match will be against France - RWC finalist and third in the IRB world rankings. Italy will be joining such a thrilling, fascinating competition for the thirteenth time this year. This is also the beginning of an intense Rugby season for Italy with quite a lot on the agenda - the 6 Nations Championship, a Summer Tour in the Americas and three significant Test Mat- ches against teams that will include the All Blacks and the Wallabies. AyearfocusedonimprovedperformanceandcontinuedgrowthisshapingupforItalianRugby. We were understandably disappointed in our experience in New Zealand and must now focus on the importance of being successful in forthcoming challenges. This year’s Tournament schedule is certainly not favouring Italy with three matches played abroad (France, Ireland and Wales) and the Italians will have to prove their worth and pride in such a challenging scenario. Italy has had a new Head Coach since the beginning of this season, with Nick Mallett being re- placed by Courrensan-born Jacques Brunel - an experienced Frenchman with a successful ca- reer and acknowledged popularity as well as unquestioned skills, who is now in charge of a group of Players who are increasingly eager for success. It’s going to be uphill all the way for the Azzurri this year, starting with a clash against France, the second-placed Team at the Rubgy World Cup who was beaten by Italy on 12th March 2011 at Stadio Flaminio, awarding Italy the Garibaldi Trophy for the first time. This will be a proper chal- lenge against a team seeking revenge and willing to move on after their recent defeat. The venue for the 2012 6Nations edition is the big news, though, as Stadio Olimpico in Rome - traditionally home to football and athletics - will be hosting Rugby matches during the Tourna- ment. This is a great way to meet the ever-increasing demand of all our Rugby fans. I would like wish the Italian Team all the very best and success in this highly meaningful in- ternational adventure. I would also like to thank the Royal Bank of Scotland - the Tournament’s main sponsor- as well as all our commercial partners who continue to support the Italian Rugby Federation. Special thanks should be addressed to Cariparma, whose prestigious mark has now been on the Italian jersey for five years of exciting Rugby, and I would also like to express my gratitude to CONI for all their precious help and cooperation. The match at Stade de France will mark the beginning of a thrilling playing season with a lot to look forward to, both during and after Italy’s thirteenth appearance in the 6Nations – let’s hope it’s a lucky thirteen for Italy this year! Giancarlo Dondi Presidente Federazione Italiana Rugby media guide 2012 3 Il saluto del Presidente del CONI Gianni Petrucci Presidente CONI 4 media guide 2012 Il saluto del Sindaco di Roma L’RBS 6 Nazioni, rinnova il suo tradizionale appuntamento con la Città di Roma. E quest'anno rafforza ulteriormente il le- game decennale con la Capitale, approdando per la prima volta allo Stadio Olimpico, cuore pulsante del Foro Italico e dello sport italiano.Sarà un debutto unico e tutto da vivere, articolato in due grandi appuntamenti: l’11 febbraio e il 17 marzo l’Inghilterra e la Scozia, storiche protagoniste del rugby internazionale, cal- cheranno per la prima volta il prato verde dell'Impianto sportivo simbolo di Roma, per sfidare gli Azzurri e il loro nuovo CT Bru- nel, a cui Roma e tutti gli italiani che parteciperanno all'evento non faranno di certo mancare il loro sostegno. La voglia di assistere ad una grande manifestazione di sano ago- nismo, nel rispetto dell’avversario e con la ferma volontà di non mol- lare, sarà l’ingrediente base per dar vita ad una vera festa dello sport. Gianni Alemanno Migliaia di appassionati provenienti da tutta Italia e da tutta Sindaco di Roma Europa arriveranno a Roma per assistere all’esaltazione della palla ovale, nel suo senso più positivo, e di quei valori che il rugby incarna per antonomasia. A questi si unirà la voglia di sostenere i propri colori rispetto a quegli avversari, tali solo sul campo, e con i quali alla fine del match ci si ritroverà per celebrare insieme il terzo tempo, calato quest’anno nella cornice dello Stadio dei Marmi, impianto unico al mondo che ha già ospitato la palla ovale nella sua forma olimpica, quella del rugby a sette. Sono certo che questo sarà di buon auspicio per la nostra città e per il suo sogno di ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2020. Un obiettivo ambizioso che vogliamo perseguire ispi- randoci proprio all'atteggiamento con i quale i rugbysti perseguono la vittoria sul campo: con vo- lontà, determinazione e impegno. Non