040607 Campanini Tabella Manutenzioni Aipo Piemonte 07

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

040607 Campanini Tabella Manutenzioni Aipo Piemonte 07 AIPO - PIANO DI MANUTENZIONE 2007 DEI CORSI D'ACQUA DEL PIEMONTE N. UFFICIO STIMA DEI COSTI DEL PROG. OPERATIVO DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO CORSO D'ACQUA PROGRAMMA PRIMO PROV. (1) AIPO ANNO 2007 Consolidamento briglia sul T,.te Gesso in comune di 1AL Torrente Gesso € 500.000,00 CN Cuneo Manutenzione alle opere di difesa del t.te Stura di 2AL Stura di Demonte € 150.000,00 CN Demonte in comune di Demonte,ponte Perdioni Manutenzione del t.te Rotaldo in comuni vari fino alla 3AL Torrente Rotaldo € 110.000,00 AL cofluenza con il f. Po Manutenzione dell'alveo e delle opere di difesa 4AL Sesia € 90.000,00 VC spondale del f. Sesia in comune di Serravalle Sesia Spese relative a convenzioni stipulate ai fini delle 5ALmanutenzioni delle opere idrauliche e per servizio di € 70.000,00 piena Lavori di sfalcio per inghiaiamento argini dal comune 6AL Po € 300.000,00 VC - AL di Crescentino a Casale M.to e Valenza Po Lavori di sfalcio per inghiaiamento argini maestri 7AL Po € 162.000,00 AL 2^cat. - II T.C. Lavori di manutenzione arginale f. Sesia in sx e in dx 8AL Sesia € 235.000,00 VC-NO da Romagnano Sesia a confluenza Po e affluenti Lavori di manutenzione argini in dx e Sx f. Tanaro 9ALda Castagnole Lanze sino alla confluenza Bormida- Tanaro € 230.000,00 AT-CN CN Manutenzione argine in dx f. Bormida ed in Dx Tanaro 10 AL Tanaro € 100.000,00 AL in comune di Alessandria fino confluenza Po Sfalcio argini del t.te Belbo da S. Stefano Belbo a 11 AL Torrente Belbo € 170.000,00 CN - AT Nizza M.to sino alla confluenza f.Tanaro 12 AL manutenzione dell'ossona nell'abitato di Tortona Torrente Ossona € 100.000,00 AL Lavori di ripristino dell'officiosita' della sezione di 13 AL deflusso del Rio Nizza da Isola d'Asti alla confluenza Rio Nizza € 25.000,00 AT del t.te Belbo Lavori di difesa spondale in comune di Robilante a 14 AL Torrente Vermanagna € 100.000,00 CN protezione di infrastrutture del T. Vermanagna 15 AL Lavori di manutenzione Roggia STURA Roggia Stura € 30.000,00 VC-AL Lavori di manutenzione del t.te Grana nei comuni di 16 AL torrente Grana € 70.000,00 AL Occimiano, Giarole, Pomaro e Valenza Lavori di manutenzione del t.te Rotaldo nei comuni di 17 AL Casale M.to, Borgo S. Martino, Occimiano, Pomaro e torrente Rotaldo € 50.000,00 AL Valmacca Lavori di manutenzione del t.te Stura del M.to nei Torrente Stura del 18 AL comuni di Cerrina, Mombello, Odalengo e Serralunga € 70.000,00 AL Monferrato di Crea Lavori di manutenzione allo scomatore del Comune Torrenti Agogna e 19 AL di Cerano sul T.te Terdoppio e manutenzione tr € 90.000,00 NO Terdoppio Agogna e Tedoppio in Comuni Vari Lavori di recupero e riqualificazione ambientale area 20 AL degradata ex Accornero in sp sx. del F.Tanaro in Tanaro € 81.000,00 AT Comune di Castello d'Annone (AT) Sfalcio rilevati arginali f. Chisola e Po 2^cat. in 21 TO Fiumi Chisola e Po € 50.000,00 TO comune di Moncalieri Sfalcio rilevati arginali f. Po, Malone e Orco nei comuni di Brandizzo, Chivasso, Verrua Po e San 22 TO Mauro fiume Dora Baltea nei comuni di Vestignè, Dora Baltea € 55.000,00 TO Vusche e Crescentino, decespugliamento e disboscamento del rio Leona in San Sebastiano sa Po Sfalcio rilevati arginali f. Dora Riparia nei comuni di 23 TO Bussoleno, Borgone di Susa, Villar Focchiardo e Dora Riparia € 40.000,00 TO Sant'Antonino di Susa Sfalcio rilevati arginali f. Dora Baltea, Chiusella e Rio Ribes del nodo idraulico di Ivrea nei comuni di Dora Baltea, rio 24 TO € 40.000,00 TO Salerano, Pavone, Ivrea e Montalto Dora Chiusella e Rio Ribes CONVENZIONE Sfalcio rilevati arginali t.ti Varaita e Maira nel comune 25 TO torrenti Varaita e Maira € 20.000,00 CN di Racconigi Completamento di difesa spondale in sinistra e destra orografica torrente Stura di Lanzo nel tratto 26 TO Stura di Lanzo € 250.000,00 TO confluenza t.te Ceronda-Ponte tangenziale in comuni vari Ripristino e manutenzione difesa spondale a 27 TO protezione della discarica in dx del t.te Stura di Lanzo Stura di Lanzo € 200.000,00 TO in comune di Venaria Reale (TO). Intervento di manutenzione e ripristino difesa 28 TO spondale del fiume Dora Baltea in località "Bersaglio" Dora Baltea € 150.000,00 TO del comune di Ivrea (TO). Intervento di manutenzione del torrente Chisola in 29 TO torrente Chisola € 50.000,00 TO comune di Piobesi Torinese (TO). Intervento di difesa spondale del torrente Stura di 30 TO Stura di Lanzo € 150.000,00 TO Lanzo in comune di Villanova C.se (TO). Intervento di completamento della difesa spondale nel 31 TO tratto a monte del ponte della tangenziale in comune Stura di Lanzo € 200.000,00 TO di Borgaro Torinese (TO). Intervento di manutenzione di difese spondali in sponda destra del torrente Stura di Lanzo in località 32 TO Stura di Lanzo € 100.000,00 TO cascina Bellotta e zona industriale di Robassomero nei comuni di Caselle T.se e Robassomero. Intervento di manutenzione opere esistenti e di 33 TO ripristino officiosità del torrente Malone nel comune di torrente Malone € 50.000,00 TO Barbania (TO). Inrevento di ripristino dell'officiosità del fiume Po nel 34 TO tratto in corriposdenza del ponte Vittorio Emanuele in Po € 50.000,00 TO Comune di San Mauro (TO). Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle arginature e delle chiaviche del nodo idraulico 35 TO Dora Baltea € 100.000,00 TO d'Ivrea nei comuni di Banchette, Salerano, Pavone C.se e Lessolo. Lavori di sistemazione idraulica del f. Dora Riparia nei 36 TO comuni di Bussoleno e San Giorio e di pulizia dalla Dora Riparia € 70.000,00 TO vegetazione in comuni vari TOTALE € 4.308.000,00 Prospetto riassuntivo Dora Baltea 345.000,00 Dora Riparia 110.000,00 Chisola 100.000,00 PO 512.000,00 Rio Nizza 25.000,00 Roggia Stura 30.000,00 Sesia 325.000,00 Stura di Demonte 150.000,00 Stura di Lanzo 900.000,00 Tanaro 411.000,00 Belbo 170.000,00 Gesso 500.000,00 Grana 70.000,00 Malone 50.000,00 Ossona 100.000,00 Rotaldo 160.000,00 Stura del Monferrato 70.000,00 Vermanagna 100.000,00 Agogna-Terdoppio 90.000,00 Varaita e Maira 20.000,00 spese per convenzioni 70.000,00 4.308.000,00 PROGRAMMA TRIENNALE PER LE MANUTENZIONI ANNO 2007 ANNO 2008 ANNO 2009 TOTALE 4.308.000,00 5.134.900,00 4.832.000,00 14.274.900,00.
Recommended publications
  • Papilio Alexanor Esper from Italian Maritime Alps: a New Subspecies (Lepldoptera: Papilionldae) 75-79 ©Ges
    ZOBODAT - www.zobodat.at Zoologisch-Botanische Datenbank/Zoological-Botanical Database Digitale Literatur/Digital Literature Zeitschrift/Journal: Atalanta Jahr/Year: 1991 Band/Volume: 22 Autor(en)/Author(s): Sala Giovanni, Bollino Maurizio Artikel/Article: Papilio alexanor Esper from Italian Maritime Alps: a new subspecies (Lepldoptera: Papilionldae) 75-79 ©Ges. zur Förderung d. Erforschung von Insektenwanderungen e.V. München, download unter www.zobodat.at Atalanta (Dec. 1991) 22(2/4):75-79, colour plates XVII-XVIII, Würzburg, ISSN 0171-0079 Papilio alexanor Esper from Italian Maritime Alps: a new subspecies (Lepldoptera: Papilionldae) by Giovanni Sala & maurizio Bollino received 2.1.1991 Riassunto: li autori descrivono Papilio alexanor radighierii nov. subspec. della Val Gesso (CN), Alpi Marittime Italiane. Vengono fornite alcune notizie sulla biología ed ecologia della nuova sottospecie. Abstract: A new subspecies of Papilio alexanor Esper from Val Gesso (Cuneo Province), Italian Maritime Alps, is described and named radighierii. Some notes about its biology and ecology are given. Introduction The presence and distribution of Papilio alexanor Esper in Italy have not been modified from 1927 until today, except for its confirmed presence in Sicily (Henricksen , 1981) and the Italian Maritime Alps (Balletto & Toso, 1976). Verity (1947) had reported the species in Sicily (Nizza di Sicilia), Calabria (S. Luca) and the oriental Maritime Alps. During some investigations into the Italian Papilionidae the authors, especially because of indications and the kind cooperation of Elvio Córtese and Camillo Forte , put together a significant number of specimens collected in Val Gesso (Cuneo Province) and made observations about their larval and imaginal stages. The results of the morphological analysis compared with those obtained from the nominal subspecies and P.
    [Show full text]
  • The Demonte Terrace in the Stura Valley (Maritime Alps) Between Climatic Changes and Tectonic Movements
    Geogr. Fis. Dinam. Quat. 31 (2008), 5-12, 5 figg. MARCO CAPITANI (*) & MONICA MARRUCCI (*) THE DEMONTE TERRACE IN THE STURA VALLEY (MARITIME ALPS) BETWEEN CLIMATIC CHANGES AND TECTONIC MOVEMENTS ABSTRACT: CAPITANI M. & MARRUCCI M., The Demonte terrace in the putabili all’alternarsi di fasi glaciali e interglaciali e ai movimenti tettonici Stura Valley (Maritime Alps) between climatic changes and tectonic move- che hanno interessato l’area in esame. ments. (IT ISSN 1724-4757, 2008). Per comprendere i meccanismi che hanno portato all’aggradazione del terrazzo di Demonte sono state analizzate, in particolare, le relazioni The lower part of the Stura valley, which from the Maritime Alps tra questa superficie e i depositi glaciali presenti nella Valle Stura. I rap- flows into the Cuneo plain, is characterized by several orders of fluvial porti stratigrafici e le recenti datazioni hanno consentito di attribuire alla terraces. superficie in questione una genesi prevalentemente climatica collocando- This paper discusses the genesis and the subsequent erosion of the la temporalmente in un periodo tipicamente paraglaciale, più precisa- third order terrace (Demonte terrace) in relation to climatic changes due to succession of glacial and interglacial phases and to tectonic movements mente nel passaggio dall’ultimo Glaciale all’Interglaciale. that have involved the study area. Per quanto concerne l’incisione del terrazzo di Demonte, i profili In order to understand the mechanisms that led to the aggradation of longitudinali dei terrazzi presenti nell’area e i rapporti geometrici che il the Demonte terrace, the relations between this surface and the glacial terrazzo di Demonte presenta con quelli di ordini superiori ed inferiori, deposits located in Stura Valley have been analysed.
    [Show full text]
  • S.S. N.21 "Della Maddalena" Variante Agli Abitati Di Demonte, Aisone E Vinadio Lotto 1
    S.S. n.21 "della Maddalena" Variante agli abitati di Demonte, Aisone e Vinadio Lotto 1. Variante di Demonte PROGETTO DEFINITIVO PROGETTAZIONE: I PROGETTISTI: ing. Vincenzo Marzi Ordine Ing. di Bari n.3594 ing. Achille Devitofranceschi Ordine Ing. di Roma n.19116 geol. Flavio Capozucca Ordine Geol. del Lazio n.1599 RESPONSABILE DEL SIA DUFK*LRYDQQL0DJDUz Ordine Arch. di Roma n.16183 IL COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE geom. Fabio Quondam VISTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO : LQJ1LFROz&DQHSD PROTOCOLLO DATA CODICE PROGETTO NOME FILE REVISIONE SCALA: PROGETTO LIV. PROG. N. PROG. CODICE - DP T O0 5 D 1 6 0 1 ELAB. C B A EMISSIONE A SEGUITO DI RICHIESTA MiTE N. 23984 DEL 8/03/2021 APR 2021 REV. DESCRIZIONE DATA REDATTO VERIFICATO APPROVATO Revised version adopted in Habitat Committee 26.4.2012 ANNEX Form for submission of information to the European Commission according to Art. 6(4) of the Habitats Directive Member State: Italy Date: 13/04/2021 Information to the European Commission according to Article 6(4) of the Habitats Directive (92/43/EEC) Documentation sent for: information X opinion Art. 6(4).1 Art. 6(4).2 Competent national authority: Ente di gestione Aree Protette Alpi Marittime (Management body for the protected areas of the Maritime Alps) Address: Piazza Regina Elena 30 -12010 Valdieri (CN) Contact person: Tel., fax, e-mail: Tel. +39 0171 976800 Fax +39 0171 976815 [email protected] [email protected] Is the notification containing sensitive information? If yes, please specify and justify 25 1. PLAN OR PROJECT Name of the plan/project: S.S.
    [Show full text]
  • Geomorphosites and the Conservation of Landforms in Evolution Geomorfositi E La Tutela Di Forme Del Rilievo in Continua Evoluzione
    Mem. Descr. Carta Geol. d’It. LXXXVII (2009), pp. 7-14 figg. 7 Geomorphosites and the conservation of landforms in evolution Geomorfositi e la tutela di forme del rilievo in continua evoluzione BINI M. (*) ABSTRACT – Geomorphosites are in continuous evolution. 1. – INTRODUCTION They are developing forms constantly attempting to reach a temporary equilibrium depending on the current morphocli- matic regime. The dynamicity of the geomorphosites poses Geomorphosites (PANIZZA, 2001) are land- practical and theorical issues as regards to the management of forms of the physical environment in continuous such sites. In fact, if these forms are in evolution is it right to evolution, constantly searching for an equilibrium set about conserving a stage of that evolution? Moreover it is that is by definition temporary. It is precisely this difficult to conserve with current rigid legislative procedures characteristic that poses both practical and theo- a dynamic element such as geomorphosites, their ongoing evolution poses problems for our system of limits, which are retical problems as regards the management of essentially based on geometrical considerations. Nevertheless, such sites, but which at the same time represents the dynamicity of geomorphosites represents an extraordi- an extraordinary tool for environmental education. nary tool for education, to fully understand and interpret the It is within this context that geomorphosites, landscape and its complex equilibria. thanks to their dynamic nature, can assume a very KEY WORDS: Conservation, Geomorphosite, Landscape important role in transmitting the concept of the Evolution. continuous state of flux of the earth’s surface, with all the possible implications that this presents. RIASSUNTO – I Geomorfositi sono forme in continuo dive- nire, alla ricerca di un equilibrio precario dettato dalle con- dizioni morfoclimatiche.
    [Show full text]
  • Stura Di Demonte
    RETE NATURA 2000 Direttiva 2009/147/CEE “Uccelli” del 30 novembre 2009 Direttiva 92/43/CEE “Habitat” del 21 maggio 1992 D.P.R. n. 357 del 08 settembre 1997 L.R. n. 19 del 29 giugno 2009 ZONA SPECIALE DI CONSERVAZIONE e ZONA DI PROTEZIONE SPECIALE IT1160036- STURA DI DEMONTE PIANO DI GESTIONE RELAZIONE 2017 SITO IT1160036 “Stura di Demonte” Piano di Gestione Revisione generale, elaborazione finale del Piano di Gestione e coordinamento normativo per l’approvazione Regione Piemonte, Settore Biodiversità e Aree naturali Redazione dello studio propedeutico al Piano di Gestione Istituto Piante da Legno e l’Ambiente Ringraziamenti: si ringrazia il Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale (CIRF) per gli apporti tecnici sulla geomorfologia fluviale. Lo studio propedeutico al presente Piano è stato redatto nel 2011 con il finanziamento del PSR 2007/2013 – Misura 323, Azione 1. 2 SITO IT1160036 “Stura di Demonte” Piano di Gestione INDICE INTRODUZIONE 7 PREMESSA 8 MOTIVI DI ISTITUZIONE DEL SITO IT1160036 “STURA DI DEMONTE” 11 PARTE I QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO 15 1 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO 17 1.1 DIRETTIVE EUROPEE E CONVENZIONI INTERNAZIONALI 17 1.2 LEGISLAZIONE NAZIONALE E REGIONALE DI RIFERIMENTO 22 PER MATERIA 22 1.3 - STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALI ESISTENTI 28 1.3.1 PIANO REGOLATORE GENERALE DEI COMUNI DI DEMONTE, GAIOLA, MOIOLA E ROCCASPARVERA 32 1.4 ALTRI VINCOLI AMBIENTALI 42 1.4.1 AREE PROTETTE ISTITUITE ED ALTRE FORME DI TUTELA 42 1.4.2 VINCOLO PAESAGGISTICO 42 1.4.3 VINCOLO IDROGEOLOGICO 43 1.4.4 AREE DI SALVAGUARDIA
    [Show full text]
  • Stura Di Demonte Valley, Maritime Alps)
    Geogr. Fis. Dinam. Quat. 30 (2007), 117-125, 5 figg., 1 tab. MATTEO SPAGNOLO (*) ILLUSTRATIVE NOTES OF THE GEOMORPHOLOGICAL MAP OF THE UPPER ARMA VALLEY (STURA DI DEMONTE VALLEY, MARITIME ALPS) ABSTRACT: SPAGNOLO M., Illustrative notes of the Geomorphological rale del Vallone è legata ai sovrascorrimenti principali che separano i Do- Map of the Upper Arma Valley (Stura di Demonte Valley, Maritime Alps). mini Brianzonese, Subbrianzione e Delfinese. Sebbene la maggior parte (IT ISSN 1724-4757, 2007). dei processi glaciali e periglaciali non siano più attivi, le numerose falde e coni detritici e da debris-flow, soprattutto nei versanti meridionali, sono The present-day morphology of the upper Arma Valley (Maritime ancora alimentati da processi crioclasitici attuali. I ghiacciai ricostruiti Alps) is the result of the complex interaction among glacial, periglacial, che un tempo occupavano le valli Cavera e Serour, probabilmente coevi, gravitational, running water, anthropogenic, karstic and structural pro- sono caratterizzati da una ELA simile di circa 2100 m slm. Protalus rock cesses. The overall geometry of the valley is related to the main thrusts glaciers embrionici sono stati riconosciuti su quasi tutti i versanti setten- separating the Briançonnais, Subbriançonnais and Dauphinois Domains. trionali sopra i 1800-2000 m, mentre rock glaciers più estesi si sono svi- Although most glacial and periglacial processes are no longer active, pre- luppati a partire da morene laterali e frontali. Data la presenza di rocce sent-day cryoclast processes, mostly on the southern flanks, are still feed- solubili, gran parte del Vallone è caratterizzata da canali effimeri ed altre ing the numerous gravitational debris-fans, slope talus and debris-flow fans.
    [Show full text]
  • Scarica Il Documento
    Progetto di Piano per la valutazione e la gestione del rischio di alluvioni Art. 7 della Direttiva 2007/60/CE e del D.lgs. n. 49 del 23.02.2010 Allegato 1 Schede descrittive delle mappe di pericolosità sul Reticolo Principale (fonti, criteri, livelli di confidenza) 22 DICEMBRE 2014 Indice Adda Sopralacuale 01 Nirone 83 Adda Sottolacuale 03 Nure 85 Agogna 05 Oglio Sopralacuale 87 Arda 07 Oglio Sottolacuale 89 Arno 09 Olona 91 Baganza 11 Olona Meridionale 93 Banna 13 Ongina 95 Belbo 15 Orba 97 Borbera 17 Orco 99 Bormida 19 Panaro 101 Bozzente 21 Parma 103 Brembo 23 Pellice 105 Casternone 25 Po 107 Ceronda 27 Po Delta 111 Cervo 29 Pudiga 113 Cherio 31 Rile 115 Chiavenna 33 Rotaldo 117 Chiese 35 Sangone 119 Chisola 37 Scrivia 121 Chisone 39 Secchia 123 Chiusella 41 Serio 125 Crostolo 43 Sesia 127 Dora Baltea 45 Seveso 129 Dora Ripara 47 Stirone 131 Elvo 49 Stura del Monferrato 133 Enza 51 Stura di Demonte 135 Garbogera 53 Stura di Lanzo 137 Garza 55 Stura di Ovada 139 Grana 57 Tanaro 141 Grana-Mellea 59 Taro 143 Guisa 61 Tenore 145 Lambro 63 Terdoppio 147 Lambro Meridionale 65 Ticino 149 Lemina 67 Tiepido 151 Lura 69 Toce 153 Maira 71 Trebbia 155 Malone 73 Tresinaro 157 Mella 75 Trobbia 159 Mera 77 Varaita 161 Mincio 79 Molgora 81 Corso d'acqua Adda sopralacuale da Crosio Bacino Adda a Lago di Como Bacino Valtellina Lunghezza Km 132 secondario Dati disponibili e fonti Scenari di alluvione Tempo di ritorno Alluvioni frequenti x 20 Limiti delle aree inondabili Alluvioni poco frequenti x 200 Alluvioni rare x 500 Portate e livelli di piena in Alluvioni frequenti x 20 corrispondenza delle sezioni del Alluvioni poco frequenti x 200 modello Alluvioni rare x 500 Alluvioni frequenti x 20 Velocità medie in corrispondenza Alluvioni poco frequenti x 200 delle sezioni del modello Alluvioni rare x 500 Studi Alluvioni frequenti Studio prov.
    [Show full text]
  • Progetto Tutela E Recupero Del Temolo
    SETTORE TUTELA FAUNA E PESCA PROGETTO DI TUTELA E RECUPERO DEL TEMOLO NEI CORSI D’ACQUA DELLA PROVINCIA DI CUNEO - DICEMBRE 2002 - GRAIA SRL –VARANO BORGHI (VA) GRAIA srl, Varano Borghi (VA) INDICE 1 PREMESSA..............................................................................................................................2 2 INQUADRAMENTO AMBIENTALE...........................................................................................3 2.1 AREA D’INDAGINE ................................................................................................................................. 3 2.2 QUADRO DI RIFERIMENTO AMBIENTALE DELL’AREA DI INDAGINE............................................................... 5 3 MATERIALI E METODI.............................................................................................................7 3.1 LO STUDIO DELL’HABITAT FLUVIALE........................................................................................................ 7 3.2 LO STUDIO DELLA COMUNITÀ MACROBENTONICA .................................................................................. 15 3.3 LO STUDIO DELLA COMUNITÀ ITTICA..................................................................................................... 17 4 RISULTATI PER IL BACINO DEL FIUME STURA ..................................................................20 4.1 STAZIONE 1–FIUME STURA:COMUNE DI DEMONTE –LOCALITÀ PONTE S.ELIGIO, VALLE FOCE T. CANT 21 4.2 STAZIONE 2–FIUME STURA:COMUNE DI MOIOLA –LOCALITÀ RISERVA SICURTÀ, ZONA FIPSAS
    [Show full text]
  • Reticolo Dell'agenzia Interregionale Per Il Fiume Po (Aipo)
    REGIONE PIEMONTE BU7 16/02/2012 Deliberazione del Consiglio regionale 31 gennaio 2012, n. 144-3789 Legge regionale 28 dicembre 2001, n. 38 (Costituzione dell’Agenzia interregionale per la gestione del fiume Po – AIPO). Ridefinizione dell’ambito territoriale di competenza dell’AIPO. (omissis) Tale deliberazione, nel testo che segue, è posta in votazione: il Consiglio approva. IL CONSIGLIO REGIONALE vista la legge regionale 28 dicembre 2001, n. 38 (Costituzione dell'Agenzia interregionale per la gestione del fiume Po) con la quale la Regione Piemonte concorre all’istituzione dell’Agenzia interregionale per il fiume Po, di seguito denominata AIPO, per l’esercizio delle funzioni di cui all’articolo 89 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 (Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59), che necessitano di una gestione unitaria ed interregionale nel bacino del Po; visto l’articolo 3 dell’Accordo costituivo, di cui all’allegato A della l.r. 38/2001, che disciplina l’organizzazione e le funzioni dell’AIPO, ne definisce, in fase di prima applicazione, il reticolo idrografico di competenza in coincidenza con quello già di competenza del Magistrato per il Po e prevede che si proceda entro dodici mesi dalla costituzione dell’AIPO alla verifica del reticolo idrografico di competenza, ai fini della sua eventuale ridefinizione; dato atto che, ai sensi dell’articolo 3 dell’Accordo, la ridefinizione dell’ambito idrografico di competenza
    [Show full text]
  • Monferrato Settentrionale) (**)
    Geogr. Pis. Dinam . Quat ., 4 (1981), 69-74, 5 If. MEMORIE E NOTE CARLO GIRAUDI (*) PRESENZA DI DEPOSITI MEDIO-PLEISTOCENICI INTENSAMENTE DEFORMATI IN VAL CERRINA (Monferrato settentrionale) (**) ABSTRACT: GIRAUDI c., Presence of intensely deformed middle Le ricerche in corso di svolgimento dall'estate 1978 Pleistocene deposits in Val Cerrina (Northern Monferrato area) nel Monferrato settentrionale in corrispondenza della (IT ISSN 0084-8948, 1981). A succession of gravel, sand and silt continental terraces resting on a Messinian clayey-marl substrate grande incisione sovradimensionata della Valle Cerrina, has been observed in a quarry near the village of Castagnone, hanno portato all'identificazione di una successione stra­ near Pontestura (province of Alessandria). The oldest of the five tigrafica di notevole interesse che verra descritta in que­ cover complexes contained fragments of fossils, including a broken sta nota. La serie aHiora in corrispondenza di una grande upper molar of Dicerorhinus bemitoecbus, and a complete, left mandibular molar of Megaceros d. verticornis. This association is cava aperta recentemente in localita Castagnone (frazione typical of the repopulation of Europe on the part of new verte­ di Pontestura, provo di Alessandria; F. 57 II NO, brate forms that replaced the Villafranchian fauna. The earliest 46569672) circa un chilometro a Nord dell'abitato. phases of this changeover go back to 0.69 to Lrn, y. Poorly pre­ I materiali sfruttati sono limi, ghiaie e sabbie che served fossils of Limnaea and Planorbis and Bithinia opercula were also found. The more recent complexes could not be dated. hanna subito attirato l'attenzione poiche questa litofa­ They are, however, terraced and their surface is at the same height cies non ha palesemente nulla in comune con la classica as other terraced surfaces in Val Cerrina.
    [Show full text]
  • List of Rivers of Italy
    Sl. No Name Draining Into Comments Half in Italy, half in Switzerland - After entering Switzerland, the Spöl drains into 1 Acqua Granda Black Sea the Inn, which meets the Danube in Germany. 2 Acquacheta Adriatic Sea 3 Acquafraggia Lake Como 4 Adda Tributaries of the Po (Left-hand tributaries) 5 Adda Lake Como 6 Adige Adriatic Sea 7 Agogna Tributaries of the Po (Left-hand tributaries) 8 Agri Ionian Sea 9 Ahr Tributaries of the Adige 10 Albano Lake Como 11 Alcantara Sicily 12 Alento Adriatic Sea 13 Alento Tyrrhenian Sea 14 Allaro Ionian Sea 15 Allia Tributaries of the Tiber 16 Alvo Ionian Sea 17 Amendolea Ionian Sea 18 Amusa Ionian Sea 19 Anapo Sicily 20 Aniene Tributaries of the Tiber 21 Antholzer Bach Tributaries of the Adige 22 Anza Lake Maggiore 23 Arda Tributaries of the Po (Right-hand tributaries) 24 Argentina The Ligurian Sea 25 Arno Tyrrhenian Sea 26 Arrone Tyrrhenian Sea 27 Arroscia The Ligurian Sea 28 Aso Adriatic Sea 29 Aterno-Pescara Adriatic Sea 30 Ausa Adriatic Sea 31 Ausa Adriatic Sea 32 Avisio Tributaries of the Adige 33 Bacchiglione Adriatic Sea 34 Baganza Tributaries of the Po (Right-hand tributaries) 35 Barbaira The Ligurian Sea 36 Basentello Ionian Sea 37 Basento Ionian Sea 38 Belbo Tributaries of the Po (Right-hand tributaries) 39 Belice Sicily 40 Bevera (Bévéra) The Ligurian Sea 41 Bidente-Ronco Adriatic Sea 42 Biferno Adriatic Sea 43 Bilioso Ionian Sea 44 Bisagno The Ligurian Sea 45 Biscubio Adriatic Sea 46 Bisenzio Tyrrhenian Sea 47 Boesio Lake Maggiore 48 Bogna Lake Maggiore 49 Bonamico Ionian Sea 50 Borbera Tributaries
    [Show full text]
  • Relazione Generale
    COMUNE DI ROBELLA PROVINCIA DI ASTI PROGETTO UNITARIO DI COORDINAMENTO D.C.R. 24 marzo 2006 n. 59-10831 D.C.R. 20 novembre 2012 n. 191- 43016 Localizzazione commerciale urbano periferica L2 Fraz. Cavallo Bianco œ Cavallo Grigio RELAZIONE GENERALE IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL SEGRETARIO COMUNALE DELIBERA CONSILIARE N. DEL PROGETTO : studio di architettura maggiora e ramello associati via p. micca N.30 DOTT. ARCH. PIERLUIGI RAMELLO 14100 ASTI 1) PROGETTO UNITARIO DI COORDINAMENTO ( PUC ) L6art. 29 ( Approvazione degli strumenti urbanistici e degli atti presupposti e complementari ) della DCR 191 œ 43016 del 29/1172012, stabilisce che nel caso in cui gli adeguamenti degli strumenti urbanistici comunali prevedano Localizzazioni commerciali L.2, le medesime siano sottoposte a a progetto unitario di coordinamento, di cui all‘art.14 , comma 4, lett. b), della medesima, contenente apposita valutazione di compatibilità ambientale e ad obbligatorio strumento urbanistico esecutivo, esteso all‘intera are, che può essere attuato per parti. L‘art. 14 della sopracitata DCR prevede inoltre che l‘approvazione del PUC, da parte del Comune, sia condizione pregiudizievole per il compimento degli interventi soggetti ad autorizzazione commerciale per le medie e le grandi strutture di vendita e per l‘acquisizione dei titolo edilizi. Il Progetto unitario di coordinamento approvato può quindi essere attuato per parti con S.U.E., purché dotati di continuità territoriale ed estensione adeguata a risolvere le esigenze infrastrutturali e di organizzazione funzionale dell‘area. Il Comune prima della definizione del PUC riferito alla localizzazione L2, avvia e coordina la fase di concertazione con Provincia e Comuni limitrofi per la definizione delle soluzioni viabilistiche per il potenziamento della rete infrastrutturale.
    [Show full text]