I Quaderni Di Poesia 6

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

I Quaderni Di Poesia 6 i quaderni di poesia 6 «i quaderni di poesia» è una pubblicazione dell’Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi Keizersgracht 564 1017 EM - Amsterdam tel. +31 - (0)20 - 6263987 e-mail: [email protected] internet: www.iicamsterdam.esteri.it direttore responsabile: Carmela Natalina Callea curatore della collana: Gandolfo Cascio segretaria di redazione: Gisella Brouwer-Turci «i quaderni di poesia», 6, 2018: «Ma che bellezza c’è nella poesia?». Saggi su Sandro Penna ISBN 978-94-6375-271-8 © Copyright by Istituto Italiano di Cultura, Amsterdam, 2018 All rights reserved. No portion of this book may be reproduced by any process without the formal consent of the publisher In copertina: Mario Marcucci, Ragazzo al mare, 1945, collezione privata Courtesy Carla Marcucci e Associazione ‘Amici di Mario Marcucci’ Stampa: Ridderprint BV, Ridderkerk «Ma che bellezza c’è nella poesia?» Saggi su Sandro Penna a cura di Gandolfo Cascio e Roberto Deidier Istituto Italiano di Cultura LA LEZIONE DI ESTETICA «Ma che bellezza c’è nella poesia?» Ascolta, quando vedi un forte amico pieno di donne intorno, quando preso sei dall’orchestra, e sotto il riflettore risplendono i colori di una diva che seminuda scende giù in platea, dove tu trasalisci, e sei nascosto da tanta gente!, quando in una notte buia e serena in una piazza amici ballano senza donne al suono d’una fisarmonica e tu non sei di loro; ebbene questo non è bello per te? È anche bello per un vecchio signore che si chiama critico e trova molte cose belle, è andato anzi più avanti nel trovare al mondo e forse fuori, belle cose sempre più belle; eppure dice con amore: «quanto è bella questa poesia». E tu mi guardi e non mi dài neppure un bacio? Sandro Penna, La lezione di estetica, in «Officina», 8, gennaio 1957; ora in Id., Poesie, prose e diari, a cura di Roberto Deidier, cronologia di Elio Pecora, Milano, Mondadori, 2017, p. 153. PRESENTAZIONE Non sarà facile ma, sai, si muore un po’ per poter vivere. Michele Virano - Paolo Conte - Vito Pallavicini1 La Poesia è un viaggio. Un viaggio interiore durante il quale la dimen- sione del tempo non ha uno spazio definito. Se il Poeta è il Viaggiatore, egli è un esploratore che soccombe alla fa- scinazione dei luoghi facendo soccombere, a sua volta, i luoghi al fasci- no da lui emanato. In tale aura di fascinazione reciproca, il Poeta crea. E le sue creazioni recano l’impronta del luogo di partenza ed il profilo del luogo di arrivo essendo generate dal Miracolo dell’Incontro. Sandro Penna, un Poeta singolare. Lo stile trasparente della sua Poesia. Poesia venata da quella leggerezza di cui ha scritto Italo Calvino: Prendete la vita con leggerezza. Che leggerezza non è superfi- cialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore. [...] La leggerezza per me si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l’abbandono al caso. Paul Valéry ha detto: Il faut etre léger comme l’oiseau, et non comme la plume2. Una Poesia che parla della relatività dell’amore, della degradazione dei sentimenti, delle reminiscenze, della ricerca della purezza, della su- periorità della vita interiore, della diversità. «Felice chi è diverso | essendo egli diverso. | Ma guai a chi è diverso | essendo egli comune.»3, ha scritto Sandro Penna, che tanto ricorda le 1 Michele Virano, Paolo Conte, Vito Pallavicini, Insieme a te non ci sto più, Edizioni Sugarmusic, 1968. 2 Italo Calvino, Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio (1988), in Id., Saggi 1945-1985, 2 voll., a cura di Mario Barenghi, Milano, Mondadori, 1993, I, p. 643. 3 Sandro Penna, Tutte le poesie (1970), Milano, Garzanti, 1972, p. 191. VII parole scritte da Marcel Proust nel suo unico ma immenso romanzo À la recherche du temps perdu: C’est l’homosexualité survivante malgré les obstacles, honteuse, flétrie, qui est la seule vraie, la seule à laquelle puisse correspon- dre chez le même être un affinement des qualités morales4. Ciò a significare che Sandro Penna è una voce unica ed indispensabile della contemporanea letteratura italiana ed internazionale. In qualità di Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi di Amsterdam, luogo di Incontro con studiosi, letterati, artisti che, come meteore, passano lasciando un’impronta e, forse, il suggerimento che l’Arte non bisogna interpretarla ma soltanto accompagnarla, porgo un saluto di amicizia e di stima al Professore e Poeta Gandolfo Cascio ed al Professore e Poeta Roberto Deidier, due meteore cui va il mio plauso per questa pubblicazione frutto di una Giornata di Studi organizzata presso il Dipartimento di Italianistica della Università di Utrecht dedicata a Sandro Penna e alla sua opera. Carmela Callea Direttore Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi Amsterdam 4 «È l’omosessualità, che sopravvive nonostante gli ostacoli, vergognosa di sé, fustigata da tutti, la sola vera, la sola cui possa corrispondere nel medesimo essere un affinamento delle qualità spirituali»: Marcel Proust, À la recherche du temps perdu ‧ La Prisonnière, 2 voll., Paris, Gallimard, 1923, II, p. 8. VIII PREFAZIONE Sono trascorsi poco più di quarant’anni dalla scomparsa di Sandro Penna, uno dei pochi poeti italiani a essersi ritrovato oggetto di culto già in vita. I suoi lettori, amici, estimatori appartengono tutti alla storia della letteratura del secolo scorso, da Umberto Saba a Sergio Solmi, da Eugenio Montale a Luciano Anceschi, fino a Natalia Ginzburg, Elsa Morante, Alfredo Giuliani, Giacomo Debenedetti, Pier Paolo Pasolini, Cesare Garboli; di quella letteratura rappresentano, come autori e come interpreti, la parte migliore. Un culto, però, può costituire un limite insidioso: se avvicina il personaggio, ne allontana l’opera; ne contiene le possibilità ermeneutiche, ne àncora la lettura a formule e cliché che s’incrostano nel tempo, fino a non essere più messi in discussione. Sotto un altare, vale ricordarlo, c’è spesso una tomba. L’atteggiamento di Penna è stato, in questo senso, non privo di ambi- guità o di astuzie, come di noncuranza. Indubbiamente la stima di un seguito tanto prestigioso gli risultò preziosa, anche nelle enfasi; di sé amava dire di ritenersi il più grande dopo Montale, che in gioventù gli aveva riservato non poche attenzioni; a Saba rimproverò addirittura il plagio. Sono ormai cronaca, aneddotica, questi episodi, ma l’immagine del poeta chiuso in se stesso, recluso dal mondo, un po’ querulo e scontento, che ha accompagnato i suoi anni più tardi, è rimasta addos- so a Penna per molto tempo, insieme a quella della sua grazia, della sua spontaneità o naïveté. Penna fuori dalla storia, un eterodosso del nostro Novecento, per i suoi temi, per come li ha veicolati e per la lingua in cui li ha espressi. Così, sembrava ci fosse ancora poco da dire intorno a questo poeta; ma già poco dopo la sua morte la biografia di Elio Pecora lanciava delle direzioni di ricerca ancora inedite. Le prime analisi tra i libri e le carte ritrovati nella casa di fronte a Castel Sant’Angelo rivelavano un lungo apprendistato, che pur tenendosi nell’alveo della tradizione italiana, guardava con straordinario acume non solo alle esperienze contemporanee, ma soprattutto alle letterature d’oltralpe, con una certa predilezione per le opere di lingua francese (che Penna conosce- va) e tedesca (che poteva accostare in traduzione francese, quando non disponibili nella nostra lingua). Una fitta trama intertestuale, leggibile solo in filigrana, si rendeva così manifesta. Se Penna riusciva a occul- IX tare citazioni e omaggi nella felicità della propria musica, esercitando un orecchio fenomenale, ora i suoi carteggi e i suoi diari rivelavano un fitto sostrato di presenze variamente assorbite. È grazie a queste presenze che finalmente Penna ritrova il suo pieno posto all’interno della modernità? In parte, forse; quel che più interessa, in questa prospettiva, è che le sue immagini, troppo a lungo isolate, s’identifi- cavano in una tradizione possibile, tra Leopardi, Hölderlin e Nietzsche, i simbolisti, Pascoli e Proust. Dietro a tutto questo agiva un altro potente vettore, quello della naturalezza sensuale, che un maestro rico- nosciuto come Comisso aveva attirato a sé sottraendolo agli estetismi dannunziani, ma che Penna avrebbe diversamente ricondotto a una condotta estetica: il cantore dell’amore, tra eros e poesia, ha scelto quest’ultima. Non può sorprendere che quel culto, rivisitato, ridimensionato, ripor- tato alle circostanze in cui si sostanziò, sia oggi deviato nel rico- noscimento unanime di Penna tra i classici della contemporaneità. Se, come ribadiva Calvino, un classico non finisce mai di dire quel che ha da dire, allora anche il compito dell’interprete recupera piena le- gittimità, oltre alla ricchezza d’indagine. Il materiale reso disponibile è ben più ampio rispetto al passato, anche di quello recente; e se gli studi intorno a Penna hanno un po’ sofferto, aggirata la boa del millen- nio, ora possiamo ripartire con la certezza di un orizzonte più aperto. È soprattutto dagli studiosi più giovani, alcuni dei quali presenti in questo volume, che vengono le sollecitazioni più urgenti, come quella di un più approfondito e meditato attraversamento testuale. Datazioni più certe, testimoni con varianti e altre fonti d’autore consentono uno scavo improponibile agli esegeti del secolo scorso. Il Penna lettore indagato da Calcaterra, quindi da Novella di Nunzio con importanti riferimenti a Giacomo Debenedetti, non può essere disgiunto dal poeta, i cui incisi sono puntualmente annotati da Francesco Guazzo, e dal pro- satore,
Recommended publications
  • "A Multi-Stemmed Flower": Reading Sandro Penna in Search of Modernity Livio Loi University of Wollongong, [email protected]
    View metadata, citation and similar papers at core.ac.uk brought to you by CORE provided by Research Online University of Wollongong Research Online Faculty of Law, Humanities and the Arts - Papers Faculty of Law, Humanities and the Arts 2015 "A multi-stemmed flower": reading Sandro Penna in search of modernity Livio Loi University of Wollongong, [email protected] Publication Details Loi, L. ""A multi-stemmed flower": reading Sandro Penna in search of modernity." Italica 92 .4 (2015): 836-856. Research Online is the open access institutional repository for the University of Wollongong. For further information contact the UOW Library: [email protected] "A multi-stemmed flower": reading Sandro Penna in search of modernity Abstract Sandro Penna's poetry (1906-1977), is a delicate combination of melancholy and exhilaration, and shows innovation and modernity inside the Italian lyrical tradition. Critically stereotyping Penna's poetry as a flower with no evident stem, meaning no external influences, narrows the depth of his literary corpus. In his notes Penna reveals himself as a voracious reader of modern international literature and critics Roberto Deidier and Pierfranco Bruni pointed out that his evident European influences completely lack investigation. Most criticism though do not seem to acknowledge how close Penna's poetry is to the ideas of "modern" and "new" as fostered by Modernists and Imagists. This essay challenges the literary commonplace that Penna is a miracle out of history and time and, investigating Penna's archives and poems, discloses connections, references and similarities between his poetry and the major movements - French Symbolism, Modernism, Imagism - and literary personalities of the twentieth century.
    [Show full text]
  • Leggi L'inizio Del Libro
    NUOVA LUCE Saggi e Antologie 15 1 2 I POETI DEL CENTRO ITALIA Volume Secondo a cura di Bonifacio Vincenzi Macabor 3 2019 – MACABOR Prima Edizione Francavilla Marittima (CS) [email protected] www.macaboreditore.it In copertina: Dario Bellezza (Foto di Dino Ignani) Elaborazione grafica di Giorgio Ferrarini 4 Introduzione La domanda che mi assilla da anni è sempre la stessa: come si po- trebbe scrivere una storia onesta della poesia italiana? Le risposte potrebbero essere molteplici. In esse si potrebbero individuare contradizioni, forzature, lacune, ignoranza, ideologie, punti di vista “di parte”; ma quello da cui non si può prescindere, secondo me, è l’individuazione, dell’anima o la sensibilità del tem- po che il poeta attraversa con la sua vita, tempo proiettato verso l’inevitabile mutazione. Individuare quel determinato periodo storico attraverso l’opera dei suoi interpreti principali ci aiuta a capire meglio le grandi tra- sformazioni del nostro e il ruolo fondamentale che alcuni perso- naggi “scomodi” per la loro epoca hanno avuto poi per rendere migliore il presente che stiamo seguendo. Dario Bellezza – a cui è dedicata la parte monografica del se- condo volume de I poeti del Centro Italia – era sicuramente un poeta “scomodo” per il suo tempo; i suoi eccessi, le sue innumerevoli “cadute di gusto”, erano espressione di un “doppio” istinto: uno molto più sgradevole quando si confrontava con i “potenti”; l’altro contenuto negli eccessi, umano e spesso generosissimo, quando si confrontava, ad esempio, con i poeti poco conosciuti e le tante piccole realtà culturali del suo tempo. Basta dare un’occhiata alla sua bibliografia per comprendere che l’alternarsi, soprattutto negli anni Ottanta, di sue pubblicazioni poetiche con grandi e piccoli editori non era di certo un caso ma la naturale conseguenza del suo modo di intendere e interpretare la vita.
    [Show full text]
  • Indice Del Volume
    Santagata7_00_romane_00 04/02/12 17.15 Pagina III INDICE DEL VOLUME Dal secondo dopoguerra agli inizi degli anni Sessanta 1 Le coordinate storiche, culturali e letterarie 2 Le coordinate storiche l1 La situazione internazionale tra il 1945 e i primi anni Sessanta 3 D1 Il rapporto segreto di Kruscev sul “culto della personalità” di Stalin [Adriano Guerra, Il giorno che Kruscev parlò: dal XX congresso alla rivoluzione ungherese] 5 D2 La missione degli Stati Uniti [John F. Kennedy, Obiettivo mondo nuovo] 6 l2 La situazione in Italia dopo il 1945 6 Le coordinate culturali l3 La cultura nel secondo dopoguerra 8 FOCUS La riflessione sulla guerra e sulle sue conseguenze 8 FOCUSCINEMA I modelli dello starsystem 10 l4 La nascita dello strutturalismo 11 FOCUSARTE La pittura italiana tra Neorealismo e protesta 12 Le coordinate letterarie l5 Le arti e la letteratura tra Realismo e Neorealismo 13 FOCUSARTE L’architettura del “Movimento Moderno” statunitense 14 FOCUS Impegno 15 Sintesi, p. 17 • Bibliografia, p. 17 2 Le letterature straniere 18 l1 Le tendenze della poesia sino agli inizi degli anni Sessanta 19 FOCUS Il beat e il ribelle 20 l2 La narrativa sino agli anni Sessanta 21 l3 La narrativa in Francia 22 ANTOLOGIA Albert Camus 24 T1 Un dramma senza drammaticità [Lo straniero, Parte I, cap. 6; Parte II, cap. 1] 25 Lettura guidata, p. 28 • Esercizi, p. 29 l4 La narrativa in Germania e in Unione Sovietica 29 ANTOLOGIA Günter Grass 30 T2 Scegliere di non crescere [Il tamburo di latta] 31 Lettura guidata, p. 34 • Esercizi, p. 35 l5 La narrativa negli Stati Uniti 36 l6 La narrativa sudamericana.
    [Show full text]
  • CATALOGO 2017 Letteratura Italiana Del ’900 Libreria Malavasi S.A.S
    CATALOGO 2017 LETTERATURA ITALIANA DEL ’900 Libreria Malavasi s.a.s. di Maurizio Malavasi & C. Fondata nel 1940 Largo Schuster, 1 20122 Milano tel. 02.80.46.07 fax 02.36.741.891 e-mail: [email protected] http: //www.maremagnum.com http: //www.libreriamalavasi.com Partita I.V.A. 00267740157 C.C.I.A.A. 937056 Conto corrente postale 60310208 Orario della libreria: 10-13,30 – 15-19 (chiuso il lunedì mattina) SI ACQUISTANO SINGOLI LIBRI E INTERE BIBLIOTECHE Negozio storico riconosciuto dalla Regione Lombardia Il formato dei volumi è dato secondo il sistema moderno: fino a cm. 10 ............ = In - 32 fino a cm. 28 ............. = In - 8 fino a cm. 15 ............ = In - 24 fino a cm. 38 ............. = In - 4 fino a cm. 20 ............ = In - 16 oltre cm. 38 .............. = In folio 89580 AMENDOLA Giorgio, Un’isola Milano, Rizzoli, 1980. In-8, brossura, pp. 251. Prima edizione. In buono stato (good copy). 9,50 € 79355 ANDREOLI Vittorino, Il matto inventato Milano, Rizzoli, 1992. In-8, cartonato editoriale, sovracoperta, pp. 232. Pri- ma edizione. In buono stato (good copy). 9,90 € 51595 ANGIOLETTI Giovanni Battista, Scrittori d’Europa Critiche e polemiche Milano, Libreria d’Italia, 1928. In-16 gr., mz. tela mod. con ang., fregi e tit. oro al dorso, conserv. brossura orig., pp. 185,(7). Pri- ma edizione. Ben conservato, con dedica autografa dell’Autore ad Anselmo Bucci. 40 € 47217 ANTOLOGIA CECCARDIANA Introduzione e scelta di Tito Rosina Genova, Emiliano degli Orfini, 1937. In-8 p., brossura (mancanze al dorso, piatto posterio- re staccato), pp. 171,(3), Prima edizione. Antologia dedicata al poeta Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, con un suo ritratto.
    [Show full text]
  • Spazi900: Un Museo Letterario Alla Biblioteca Nazionale Centrale Di Roma
    SERVIZI MUSEALI IN BIBLIOTECA Spazi900: un museo letterario alla Biblioteca nazionale centrale di Roma ALICE GHILARDOTTI [email protected] iniziativa della Biblioteca nazionale centra- BNCR, ovvero manoscritti e dattiloscritti della lette- le di Roma (BNCR) denominata Spazi900 e ratura italiana del Novecento, a un pubblico più am- L’ inaugurata il 10 febbraio 2015 propone uno pio rispetto agli studiosi che frequentano la bibliote- spazio museale permanente relativo alla letteratura ca usualmente, e dichiara il valore del libro, oltre che del Novecento. come strumento di informazione, anche come bene Il progetto costituisce una “riproposta” di una origi- culturale al pari di altri beni storici e artistici. Presen- naria funzione delle biblioteche pubbliche statali che ta inoltre delle suggestive ricostruzioni di ambienti e prevedeva un’area in cui venivano esposti i pezzi più laboratori di scrittura di determinati autori. È stata significativi, manoscritti e cimeli rari, dedicata ad ac- anche inaugurata una nuova collana editoriale deno- cogliere sia studiosi che visitatori illustri, come acca- minata Spazi900, che pubblica quaderni che testimo- deva fin dai tempi del Grand Tour. Tra i vari esempi niano l’attività dello spazio museale. ricordiamo la Biblioteca Parmense (Stanza dei punzoni Inoltre Spazi900 comprende un’area dedicata alla bodoniani, 1843) e la Biblioteca Braidense (Museo Man- storia della BNCR, che nasce come Biblioteca dell’U- zoniano, 1886 e la Sala Lalla Romano, 2014). nità d’Italia, raccoglie la cultura degli stati preunitari L’interesse attuale per i servizi museali nelle bibliote- per testimoniare la cultura italiana e, nel corso degli che è stato il motivo conduttore del convegno, che si è anni, si specializza sulla letteratura del Novecento.
    [Show full text]
  • 15062018 GRS BA Honsitalian.Pdf
    BA (Hons) Italian CBCS Department of Germanic and Romance Studies, University of Delhi BA (Hons) Italian CBCS About the Department The Department offers B.A. (Honours) CBCS courses in four different European languages, namely, French, German, Italian and Spanish. These courses have been designed adopting the Task based and Communicative Approach, i.e. the latest Foreign Language Teaching methodology, in order to enable learners to attain the language competency levels specified by the internationally accepted Common European Framework of Reference for Languages (CEF), developed by the European Council. All the four programs follow a common structure, prescribed by the UGC guidelines on Choice Based Credit System. Each course aims at imparting specific linguistic skills as well as life skills that would help learners to communicate effectively in real life situations. Our endeavor is to integrate real life communicative situations in the language class rooms with the help of concrete tasks and project based collaborative teaching-learning. The B.A. (Honours) CBCS programs serve the following purposes: Develops communication skills in the chosen language and helps to acquire a broad understanding of the society, history and culture within which these languages have developed and are used. Integrates knowledge of social and political institutions, historical events, and literary and cultural movements into the acquisition of the four linguistic skills - reading, writing, listening and speaking. Develops language skills and critical thinking. Enables students to attain B2 level at the end of the program by completing stages of language learning specified by the internationally accepted Common European Framework of Reference for Languages (CEF), developed by the European Council.
    [Show full text]
  • “Volti E Momenti Di Una Vita”
    “Volti e momenti di una vita” Un’analisi politestuale della raccolta Un po’ di febbre (1973) di Sandro Penna Sander Wille Stamnummer: 01301757 Promotor: Prof. Dr. Mara Santi Masterproef voorgelegd voor het behalen van de graad Master in de Taal-en Letterkunde: afstudeerrichting Frans-Italiaans Academiejaar 2016-2017 2 “Volti e momenti di una vita” Un’analisi politestuale della raccolta Un po’ di febbre (1973) di Sandro Penna Sander Wille Stamnummer: 01301757 Promotor: Prof. Dr. Mara Santi Masterproef voorgelegd voor het behalen van de graad Master in de Taal-en Letterkunde: afstudeerrichting Frans-Italiaans Academiejaar 2016-2017 3 Ô saisons, ô châteaux, Quelle âme est sans défauts ? Ô saisons, ô châteaux, J’ai fait la magique étude Du Bonheur, que nul n’élude. Ô vive lui, chaque fois Que chante son coq gaulois. Mais ! je n’aurais plus d’envie, Il s’est chargé de ma vie. Ce charme ! il prit âme et corps, Et dispersa tous efforts. Que comprendre à ma parole ? Il fait qu’elle fuit et vole ! Ô saisons, ô châteaux ! - Arthur Rimbaud - 4 Indice Abstract ............................................................................................................................................ 7 Ringraziamenti ................................................................................................................................. 8 Introduzione .................................................................................................................................... 9 Capitolo 1: Status Quaestionis .....................................................................................................
    [Show full text]
  • Lista 20 Settembre 2020 LIBRERIA ANTIQUARIA PONTREMOLI | Milano | Tel +39 02 58103806 | [email protected] | SETTEMBRE 2020
    Lista 20 settembre 2020 LIBRERIA ANTIQUARIA PONTREMOLI | Milano | Tel +39 02 58103806 | [email protected] | www.libreriapontremoli.it SETTEMBRE 2020 1. Accrocca, Elio Filippo (prefazione di Giuseppe Ungaretti). Portonaccio Esemplare XXXVIII / L, in ottime condizioni. [TIRATURA DI TESTA] € 250 Milano, All'Insegna del Pesce d'Oro (Off. Grafiche “Esperia”), 1949 (17 aprile), — in 16°, brossura con sovracoperta risvoltata a —. tamburo, pp. 51 [9]. EDIZIONE ORIGINALE, TIRATURA DI TESTA. — Rara opera prima nella serie delle cinquanta copie su carta di pregio numerate I-L (tiratura comune in cinquecento es. numerati). Raccolta di poesie con prefazione di Giuseppe Ungaretti. https://www.libreriapontremoli.it/20875.pontremoli https://www.libreriapontremoli.it/20875.pontremoliGUARDA E ACQUISTA ONLINE 2. Angioletti, Giovanni Battista. La terra e l’avvenire Esemplare pregiato dall’invio autografo dell’autore. In più che buone condizioni, in Piacenza, Società Tipografica Editoriale Porta, 1923, —. gran parte intonso (contenute lacerazioni alla PRIMA EDIZIONE. — Rara opera prima, «contiene per la maggior parte scritti già copertina). apparsi su riviste e giornali, descrizioni e notazioni di ambienti, paesi e costumi € 400 europei e lombardi» (Lucia Strappini, voce DBI, 1988). — in 8°, brossura avorio stampata in nero (titolo in rosso al piatto anteriore); pp. 112. https://www.libreriapontremoli.it/526.pontremoli https://www.libreriapontremoli.it/526.pontremoliGUARDA E ACQUISTA ONLINE 3. [Atlas; Langlois, Guthrie, Arrowsmith, d’Anville]. Nouvel Atlas Normale usura del tempo al cartonato élémentaire, pour la dixième édition de l’Abrégé de géographie de originale; foxing alla carta di frontespizio; mappe in più che buone quando non ottime Guthrie, contenant 15 cartes enluminées, par Arrowsmith et d’Anville condizioni, in parte profilate a colori.
    [Show full text]
  • ITA 322 Syllabus
    Black, Queer, Jewish Italy This seminar approaches the two most studied phases of Italian history, the Renais- sance and the Twentieth century, by placing otherness at the center of the picture rather than at its margins. The main aim is to challenge traditional accounts of Italian culture, and to look at pivotal events and phenomena (the rise of Humanism, the rise of fascism, courtly culture, the two World Wars, Sixteenth century art, the avant- garde) from the point of view of non-white, non-christian, non-heterosexual witness- es, authors, and fictional characters. In class, we will adopt a trans-historical, intersec- tional, and interdisciplinary perspective: themes and issues will be analyzed at the crossing of the two historical phases and of the three topics in exam, and the material will include historical and theoretical analyses, narrative texts of different genres, po- ems, films, and works of visual art. Class Codes: Reading/Writing Expectations: · 40-80 pages of selected required readings per week ITA 322 · GSS 339 · JDS 327 · ECS 332 · Additional suggested readings available (mostly secondary sources) · Take-home Midterm paper (6-8 pp.). Final essay (10-12 pp.) Instructor: Alessandro Giammei Concentrators in Italian (Certificate or Major) Will: (he, him, his · lui, tu) · Participate in the Italian Precept · Read selected texts in the original language (5-15 pages per week) Office Hours: · Write three short response-papers in Italian Wed 1:30 - 3:00 and by appoint- · Write the Midterm paper in Italian ment 205 Scheide Caldwell House Assessment components: MidTerm Paper · 25 % (609) 258 - 9053 Final Essay · 40 % Oral Presentation(s) · 20 % [email protected] Participation · 15 % Page 1 of 11 Page 1 of 11 MATERIAL All required readings will be on blackboard.
    [Show full text]
  • Corsair Writings – Pier Paolo Pasolini
    Corsair Writings – Pier Paolo Pasolini Introductory Note The reconstruction of this book is entrusted to the reader. It is the reader who must reunite the fragments of a scattered and incomplete work. It is the reader who must piece together these widely dispersed parts that nonetheless constitute a whole. It is the reader who must organize their contradictory moments in search of their essential unity. It is the reader who must weed out the occasional inconsistencies (that is, tentative probes or abandoned hypotheses). It is the reader who must replace the repetitions with their sporadic variants (or else accept the repetitions as impassioned anaphors). The reader has before him two “series” of writings, which, arranged chronologically, correspond approximately to: 1) a “series” of primary writings; and 2) a “series” of more humble complementary, corroborative, documentary writings. The reader will obviously have to shift from one “series” to the other. Except for this book of journalistic writings, I have never demanded such a necessary degree of philological devotion from my readers. Such devotion is hardly common these days. Naturally, the reader is also invited to refer to other writings besides those contained in the “series” of writings in this book. For example, to the texts of the interlocutors with whom I engaged in polemical exchanges or to whom I replied or answered so stubbornly. In addition to the work that the reader must reconstruct, this book is totally lacking certain materials that are, however, essential. I am referring
    [Show full text]
  • Alfo Ns O Berardinelli
    , CATEDRA EXTRAORDINARIA Alfo nso Berardinelli ITALO ( .. 50 ANNI DI LETTERATURA ITALIANA CALVINO .. 5/JANOS DE LITE.HATO.HA /TAL/ANA (1945 - 1995) QUADERNI No 1 CUADERNOS .•.· · t i 1 · ,: l 1 , "" CATEDRA EXTRAORDINARIA ITALO CALVINO Universidad Nacional Autónoma de México l'Ridad Nacional Autónoma de México Facultad de Filosofía y Letras , .. F·1cu1tad de Filosofía y Letras 1 . Alfonso Berardinelii·· 50 ANNI DI LETTERATURA ITALIANA 5tJANOS DE LITE.IU.TU/?A ITALIANA (1945 - 19:95) Lezioni, settembre 1995 Lecciones/ septiembre 1995 Edizione - Edición Mariapia Lamberti y Franca Bizzoni Traduzione - Traducción· José Luis Bernal QUADERNIDELLACATIEDRA/TALO. CALVINONo 1 CUADERNOS DELA CÍTEDRA ITALO CALVINO · 1996 INDICE PRESENTAZIONE 9 PRESENTACIÓN 11 LA POESIA ITALIANA DOPO IL 1945 13 LA POESÍA ITALIANA DESPUÉS DE 1945 29 LA NARRATIVA ITALIANA DOPO IL 1945 45 LA NARRATIVA ITALIANA DESPUÉS DE 1945 55 LA SAGGIISTICA ITALIANA DOPO IL 1945 65 LA ENSAYÍSTICA ITALIANA DESPUÉS DE 1945 73 ESISTONO ANCORA GLI INTELLETTUALI? IL CASO ITALIANO 81 ¿EXISTEN AÚN LOS INTELECTUALES? EL CASO ITALIANO 89 Primera edición: 1996 D.R. © Universidad Naicional Autónoma de México Facultad de Filosofía y Letras Cátedra Extraordinaria Italo Calvino Ciudad Universitaria 04510 México, D.F. ISBN 968-36-5.063·5 Impreso y hecho en México, 1996 PRESENTAZIONE 1 quattro testi che qui si presentano, racchiudono i temi svolti, nel settembre 1995, durante il secondo corso della Cattedra Straordinaria !talo Oúv.inodal Professor Alfonso Berardinelli, in quei giomi ancora titolare della cattedra di Letteratura Italiana Contemporanea all'Universita di Venezia, e critico di riconosciute capacitá analitiche e di ben fondamentate posizioni polemiche; critico di letteratura e di costume, del costume che e la letteratura, della letteratura che e spia del costume.
    [Show full text]
  • Apollinaire Guillaume, UNA POESIA SOLO PER LOU Euro 14,00
    Apollinaire Guillaume, UNA POESIA SOLO PER LOU Euro 14,00 LIBRO - Cod. 48891 - Elsinore editrice, Roma, 1966 - 13 x 20,5, brossura, Apparso sulla rivista ELSINORE N: 21-22 ANNO TERZO GIIUGNO - LUGLIO 1966 (pagine 5-12). Nello stesso numero scritti di MARIO LUCI (Moderni o contempporanei), MARIA LUISA SPAZENI (poesia : Utilità della memoria), MARCELLO VENTUROLII (arti figurative), ecc. ecc. ARIA D'ITALIA, straordinaria rivista di letteratura ed arte - TUTTO IL Euro 4.800,00 PUBBLICATO IN SETTE QUADERNI TRA IL 1939 ED IL 1941 POI NEL 1954. RIVISTA - Cod. 48780 - Guarnati Daria, Milano, 1939 - ARIA D'ITALIA usciva a Milano in anni tempestosi di guerra, tra il 1939 ed il 1941, come utopico progetto di combinata "valorizzazione del patrimonio artistico italiano" e dal nuovo stile che prendeva forma tanto nell'arte quanto nella letteratura italiana di allora. In ARIA D'ITALIA finezze d'avanguardia e di tecnica grafica e tipografica si coniugarono a un'idea nobile di divulgazione, facendone una sorta di anello di congiunzione, assolutamente originale, tra DOMUS e STILE, le riviste di GIO PONTI decisive per la formulazione di quanto poi è stato definito "Italian Style". Al Grande artista milanese (a riconoscimento della rilevanza del suo contributo) verrà dedicato un numero monografico OTTAVO QUADERNO "ESPRESSIONI" con numerose delle sue fantastiche opere, stampato nel 1954 a distanza di più' di 12 anni dal settimo quaderno, che cosi' concluderà la collezione stessa. Ogni quaderno è di cm. 26 x 35,5 : il numero delle pagine è variabile e molte non sono numerate, anche con le tantissime splendide tavole a colori e vere e proprie creazioni artistiche tipografiche ed artistiche (geniali).
    [Show full text]