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Numero I Anno ventunesimo Giugno 2018 PERIODICO D’INFORMAZIONE A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE El nos DI CASTELLO DELL’ACQUA Paes el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:44 Pagina 2

El nos Paes SALUTO DEL SINDACO 2 di Andrea Carissimi compaesani, messa in sicurezza della VASP Mal- Pellerano gina, entro il 14 giugno 2018 sono non posso che iniziare, purtroppo, con stati affidati i lavori di miglioramento il tragico incidente mortale del ns. sti- ed adeguamento alla classe di tran- matissimo Amico Giordano GREGO- sito superiore fino alla località Rasiga, RINI. Il mio primo pensiero va alla sua dove è in previsione la realizzazione famiglia, che ovviamente è stata segnata della centralina elettrica sull’acque- da questa improvvisa e prematura dotto. Grazie alla partecipazione ad scomparsa. Spero che la solidarietà e un apposito bando, il finanziamento l’affetto dimostrato da tutti abbia al- dell’opera, ammontante complessi- meno allievato la sofferenza. Anche la vamente ad € 70.000,00, da parte ns. Comunità ha perso una persona im- della Regione è del 100%, fatta ecce- portante che era un saldo punto di rife- zione per l’IVA; rimento, che rimarrà per sempre nei ns. • dal 1° luglio 2018 il Consorzio di Piaz- cuori. Come ha detto Don Paolo, non si zola, dando attuazione alla conven- potrà entrare in chiesa e non ricordarlo. tico del palazzo comunale, stiamo zione stipulata con il Comune in data Grazie Giordano per tutto quello che hai tentando di avere il parere positivo 1° aprile 2001, che tra l’altro preve- fatto e dato a tutti noi. Mi mancherai tan- da parte della Soprintendenza al fine deva, allorquando fosse stato istituito tissimo e non solo perché eri molto ri- di realizzare un terrazzo ad uso l’ATO, la cessione delle reti dell’ac- conoscente nei miei confronti anche per degli utenti della Casa del Sorriso, quedotto all’Amministrazione Comu- i contributi economici erogati o fatti per- magari prima che i ponteggi ven- nale, formalizzata con il verbale gano smontati; cepire alla Parrocchia o perché mi man- dell’assemblea generale del 25 marzo davi sempre un sms per ricordarmi le • in data 27 aprile 2018 sono stati ulti- 2018 e con la delibera GC n. 26 dell’8 varie ricorrenze, ma perché ti volevo ve- mati i lavori di riqualificazione del- maggio 2018. Rappresentando che ramente bene. Addio Giordano. l’impianto sportivo comunale, come anche per queste utenze è da inten- Passando all’impegno amministrativo, Vi da progetto e perizia di variante (una dersi applicabile la convenzione sti- ha riguardato la parete di arrampicata fornisco le informazioni più rilevanti di pulata con SECAM, con la quale il che anziché a 2 vie è stata realizzata a quanto attuato o in corso di ultimazione: Comune si accolla per ogni installa- 6 vie con 3 livelli di difficoltà), mentre • dal mese di marzo 2018 abbiamo so- zione di contatori, solo di tipo elet- sono in corso di ultimazione alcune tronico, per qualsiasi tipo di utenza la stituito l’affidatario della manuten- opere extra, tra cui la mini pista di zione degli impianti di illuminazione somma di 80 € più IVA, relativa- atletica a 4 corsie con il prolunga- mente alle spese di istruttoria pratica pubblica ENEL SOLE S.R.L. con l’at- mento delle 2 centrali con la fossa di tuale AEVV S.P.A., riducendo la spesa e di sopralluogo, gli uffici comunali caduta relative rispettivamente al salto sono a disposizione per un eventuale da 48,00 € all’anno per punto luce a in lungo ed al salto triplo. Comunque, 30,50 €, con un risparmio annuo di supporto nella compilazione e nella non si attingerà a nuovi fondi rispetto trasmissione delle domande. 3.500,00 €. Entro quest’anno prov- a quelli previsti, ma verranno utilizzate vederemo alla riqualificazione degli solo le economie residue. Dopodiché, impianti dagli attuali a quelli a led, si individuerà un gestore fra coloro Infine, desidero ringraziare gli ammini- che consentirà l’abbattimento com- che manifesteranno il loro interesse e stratori ed i dipendenti comunali per la pleto della spesa di manutenzione faranno l’offerta economicamente più preziosa collaborazione e tutti coloro che era di 9.600,00 €, oltre al rispar- vantaggiosa; che hanno offerto il loro contributo ad ogni livello. mio per la spesa di energia elettrica • dal 1° maggio 2018 la farmacia co- stimato in circa 7.000,00 € (60% in munale, pur rimanendo in gestione Vi saluto cordialmente e Vi auguro Ot- meno rispetto agli attuali consumi); alla Dott.ssa Alessia CATTELINI, in tima Salute e Buona Estate. • la casa famiglia e centro diurno Casa qualità di rappresentante legale e Il Sindaco del Sorriso, a seguito della DGR n. socio unico della Farmacia Cavallari 7776/18 della Regione Lombardia, S.r.l., la quale ha incorporato l’omo- entro il 24 marzo 2018 ha dovuto tra- nima ditta individuale, ha la Dott.ssa sformarsi in Comunità Alloggio So- Anna RUFFINI come nuova direttrice, ciale Anziani, nonché adeguarsi ai assunta dalla suddetta società. Rin- nuovi requisiti previsti, fra i quali vi è novo a Lei il benvenuto con l’augurio anche la riduzione dei posti letto da di buon lavoro. Questa decisione da 14 a 12 in camere al massimo doppie. parte di Alessia è dovuta al fatto che Quindi, le 2 camere triple sono do- fra qualche mese dovrà divedersi fra vute passare anch’esse a doppie, la ns. farmacia e quella di Cosio, che come le altre 4; con un’altra farmacista si sono aggiu- • dato che sono in fase di ultimazione i dicate e che andranno ad aprire; lavori per l’efficientamento energe- • dopo l’ultimo pronto intervento per la el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:44 Pagina 3

3 El nos Paes Saluto del Sindaco 2 Cose utili 3 Opere pubbliche 4 ElPeriodico nos di Informazione Paes a cura della Sagra di Marzo 5 Amministrazione Comunale di Castello dell’Acqua. Borse di studio con gli anziani 6 Numero I – anno XXI – Giugno 2018 Rieccoci! 7 All’Associazione Chicca Raina il premio Rosa Camuna 8 Direttore Responsabile: Viva viva i sampògn, anzi no! 9 Andrea Pellerano Bruciare la vecchia 10 Editore: Riconosciamo gli anziani 11 Comune di Castello dell’Acqua Un ricordo di don Ugo Sertorelli 12 Art Director: Ricordando il Giordano 13 Michela Grosina Ricordi di 40 anni 14 Vaccini sì, vaccini no / Dopo 40 anni 15 Redazione: En gir per erbi 16 Commissione: Michela Grosina Vita a 4 zampe: arriva l’estate 17 Renato Gregorini Tuchelìn de storia nosa: il segreto dei Marà 18 Chi ha collaborato: Casa del Sorriso Da Ego a Eco 20 Codurelli Ivan Colombini Sergio Li trovi in Biblioteca 22 Comitato Biblioteca Ricette di nonna Francesca 23 Gianni Cinzia Gruppo Alpini di Castello dell’Acqua 24 Gregorini Renato Festa sull’Alpe Piazzola 25 Grosina Michela Gruppo Alpini Castello dell’Acqua Sempre di corsa con Castelraider 26 Legambiente Le manifestazioni estive 28 Pedroli Paolo Pelizzatti Cristina Pellerano Andrea Pro Loco Castello dell’Acqua COSE UTILI… Ricci Francesca I nostri contatti: ANDREA PELLERANO Sindaco: Rossattini Stefano sindaco@@comunecastellodellacqua.gov.it Segalini Ermanno RENATO GREGORINI - [email protected] Testori Ester Vice Sindaco/Ass. Cultura, Turismo, Agricoltura, Ambiente e Comunicazione: Toppi Vittorio MARIELLA ROSSATTI - [email protected] Ass. Territorio, Politiche Giovanili, Sport, Protezione Civile e Rapporti col Volontariato: In copertina: Foto privata di Famiglia di Giordano Gregorini COMUNE: ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO Da LUNEDÌ a SABATO: dalle 8.30 alle 12.00 - Il MERCOLEDì: dalle 13.00 alle 16.30 POLIZIA LOCALE: il LUNEDÌ: 9:00-12:30 BIBLIOTECA CIVICA: E-mail [email protected] Direzione e Amministrazione Il MERCOLEDÌ: dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00 ”El nos Paes” EMERGENZE SECAM: 337397135 c/o Municipio di Castello Dell’Acqua FARMACIA: 23030 Castello Dell’Acqua (SO) Da LUNEDÌ a VENERDÌ: dalle ore 8.40 alle12.00 e dalle ore 15.00 alle 19.00 Tel. 0342 482206 - Fax 0342 484080 SABATO: dalle ore 8,40 alle 12 E-Mail: [email protected] IL SINDACO RICEVE, OLTRE CHE SU APPUNTAMENTO IL: LUNEDÌ e MERCOLEDÌ dalle ORE 9:00 alle ORE 10:30 Autorizzazione: GLI ASSESSORI: RENATO GREGORINI VENERDÌ dalle ORE 9:00 alle 10:30 Tribunale di n. 293 del 21/05/98 MARIELLA ROSSATTI su appuntamento AMBULATORIO MEDICO Stampa: Dott. ANSELMO PAGNOZZI Tipografia Poletti - Villa di (Sondrio) Riceve MERCOLEDÌ e SABATO dalle ore 8:30 alle 9:30 Reperibile telefonicamente: Lunedì, Martedì, Giovedì e Venerdì al N° 368 7199586 el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 4

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A cura del geom. OPERE PUBBLICHE Codurelli Ivan LAVORI IN CORSO DI ESECUZIONE ENTE ENTE IMPORTO OPERA ATTUATORE FINANZIATORE INTERVENTO - Comune- Riqualificazione impianto sportivo di via al Piano - Comune - Regione Lombardia € 565.000/00 - Provincia di Sondrio Realizzazione video Terra e Acqua – Davide Van de Sfross - Comune - Comune € 610/00 - Comune Riqualificazione energetica palazzo comunale - Comune € 270.000/00 - Regione Lombardia Poliambulatorio medico in località Cavallari - Comune - Comune € 150.000/00 - Comune Rete di cicloturismo sui sentieri/VASP e strade principali - Comune € 30.000/00 - Regione Lombardia

LAVORI DI PROSSIMA REALIZZAZIONE Passerella ciclopedonale in località Armisa - Comunità Montana - Comunità Montana € 160.000/00

LAVORI IN PREVISIONE Realizzazione parcheggi pubblici località Curtini - Comune - Comune / e Cà Raina Riqualificazione illuminazione pubblica - Comune - Comune / Asfaltatura tratto di strada comunale via Calchera - Comune - Comune € 7.000/00 Lavori di asfaltatura strade comunali - Comune - Comune € 35.000/00 Pavimentazione in geopietra della località Borgo – - Comune - Comune € 80.000/00 via Giovanni Paolo II e sistemazione Piazza Roma Estensione rete GAS METANO: via Fazzinelli, via Pola, Piazza Roma, via Papa Giovanni Paolo II, - Comune - ATEM COMO 3 / la Valle, Nesina, Cortivo, Puleghini, Luviera, Cà Iada GAL VALTELLINA – sistemazione bivacco - Comune - Comune € 350.000/00 località S. Stefano - Provincia di Sondrio Bando emblematici maggiori – il Castello - Comune - Fondazione Cariplo € 65.000/00 Ritrovato - Comune Messa in sicurezza di parete rocciosa in località - Comune - Comunità Montana € 25.000/00 La Piana Valtellina Sondrio INTERREG EN.TRA. – Valorizzazione del patrimo- - Comune - Comune € 225.000/00 nio naturale e culturale – Il Parco dei Mulini - Politecnico di Milano FESR 2014-2020 - Miglioramenti forestali - Comune - Comune € 108.570/00 particelle comunali n.13-17-18 - Regione Lombardia Videosorveglianza comunale - Comune - Comune € 24.500/00 - Comune Contratto di fiume: opere idrauliche di difesa - Comune - Comunità Montana € 200.000/00 del suolo Valtellina Sondrio Area campeggio località Cavallari - Comune - Comune / Contributi per opere pubbliche: messa - Comune - Stato € 790.000/00 in sicurezza edifici e territorio - Comune Pronto intervento strada Cà Romana - Comune - Comunità Montana € 15.000/00 Valtellina Sondrio - Comunità Montana Wi-fi gratuito sulle aree pubbliche - Regione Lombardia / Valtellina Sondrio el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 5

5 El nos Paes

DIARIO DI UNA 3 GIORNI NELL’ACQUA A CASTELLO DELL’ACQUA - 9.10.11 MARZO 2018

07.03.2018 previsioni meteo per fine quanti cuciniamo??!!? Facciamo / non settimana pessime e freddo. facciamo anche polenta oltre al menù Piccola riunione preliminare: me, an- SAGRA DI MARZO previsto? ok decidiamo di farla alle drea, lory e oreste (non c’e’ tempo da Organizzata dal Comune 12:30 il salone è pieno, respiro di sol- perdere) di Castello dell’Acqua, lievo, abbiamo raschiato il paiolo e le Cosa ordiniamo??!!? salsicce 150… con le Associazioni, i Consorzi, pentole, tutti sono pieni e soddisfatti. 100… 90… pizzoccheri per 120… la Parrocchia e le associazioni Sono stati giorni carichi di lavoro e im- 100… 70??!!!??? previsti ma ce l’abbiamo fatta con un ri- di S. Giacomo di Decisione: ci proviamo, o la va o la sultato al di sopra delle aspettative e con spacca!!! tanta soddisfazione. 09.03.2018 (venerdì) pioggia, freddo si blocca riscaldamento; allora Fabio fa Un grazie a tutti i cittadini di Castello in- teatro con la compagniateatrale “I soliti arrivare nuovo impianto alle 21:00. Alle tervenuti ed ai tanti graditi ospiti che maraa” salone pieno, bravissimi tutti!!! 22:00 il pubblico si spoglia (26°) hanno creduto in questa iniziativa. Un successo!!! Segue rinfresco per attori Segue rinfresco, i coristi cantano anche Sentitissimi ringraziamenti anche a tutti e cast. mentre mangiano e bevono…uno i volontari, istituzioni religiose, civili, co- spettacolo!!!!! risti, attori, cast teatrale, fornitori che 10.03.2018 (sabato) freddo e nuvoloso hanno contribuito al successo della ma- Rassegna corale “Lassu… una nota” più 11.03.2018 (domenica) nuvoloso, pio- nifestazione. risate a crepapelle con Enrico Pini viggine ed è freddo!!!! ciao alla prossima Salone strapieno!!!!! Purtroppo alle 20:00 Bancarelle ridotte per cattivo tempo per Sergio Colombini el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 6

El nos Paes GLI EVENTI 6 BORSE DI STUDIO CON GLI ANZIANI a cura di RG uesta volta si è voluto creare Quna occasione di condivisione fra le generazioni, quella che sta all’ini- zio del proprio cammino nella vita e quella che nel suo cammino si è già spinta più avanti. Quindi in occasione della ormai tradi- zionale Festa degli Anziani (i diversa- mente giovani) che si è svolta presso il Ristorante Moretti, si è anche provve- duto a premiare i nostri giovani più me- ritevoli per il rendimento scolastico, allietati da un gruppo di ragazzi che hanno suonato le loro fisarmoniche ‘a squarciagola’. Assieme a qualche foto ecco anche l’elenco dei premiati: Barola Gabriele Colombini Tommaso Fanchetti Mirco Motalli Alice Nella Christiano Palmucci Corinna

LO STEMMA

DEI VISCENZATa cura di RG

i ricordate della festa dei Viscenzat dell’anno scorso, Vquando venne anche appesa una targa in onore di questa storica famiglia di Castello Dell’Acqua, che poi di cognome fa Bonelli? L’animatore è sempre lui, l’Umbertino, che oltre alla inizia- tiva dell’anno scorso aveva già organizzato un’altra rimpa- triata dei Bonelli vicini e lontani riunendone più di cento. Questa volta l’Umbertino ci manda lo stemma dei Bonelli, per dettagli su come lo abbia recuperato rivolgersi… diret- tamente a lui… el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 7

7 GLI EVENTI El nos Paes

rmai è chiaro che Legam- rienza sono grato e fiero di questo ine- biente e Castello dell’Acqua dito gruppo e felice di aver avuto que- Osono un accoppiata vincen- eRIECCOCI! ragazzi che provengono da tutto il sta opportunità di crescita professiona- te; siamo giunti al terzo anno di colla- mondo e che hanno scelto Castello le e umana. borazione tra le due realtà unite dalla dell’Acqua per fare un esperienza di la- Un ringraziamento sentito all’ Ammini- passione e il rispetto per la natura e voro e condivisione, in questo magnifi- strazione Comunale per la collabora- dalla volontà e la costanza nel cercare co contesto alla scoperta di un am- zione e la disponibilità, a tutte le perso- di essere da esempio per le altre co- biente magico e pieno di storie e uo- ne che con umiltà e rispetto lavorano e munità creando un modello di lavoro mini, dal Sindaco ai vicini di casa... investono nella nostra terra. replicabile e sostenibile con la parteci- Selkuc dalla Turchia, Anastasia dal- Grazie di cuore pazione attiva del Comune, i volontari l’Ucraina, Natalia dalla Russia, Miriam Gabriele, responsabile campo e le associazioni sul territorio. dalla Slovacchia, Marie e Marjoline dal- Castello dell’Acqua è un insieme di co- la Francia, Lucas dalla Danimarca e Al- lori, suoni, di vibrazioni, ricordi, emo- bert dalla Spagna, sono loro i protago- zioni e speranza. nisti di questo campo di volontariato; Appena entrati in paese si respira un etá diverse, culture diverse, esperienze aria amichevole, fresca ,leggera e subi- diverse, ma con un amore per la natu- to ci si sente a casa; la natura selvaggia ra che li ha spinti a mettersi in gioco e e l’acqua che scorre ovunque e in ab- sperimentarsi sporcandosi le mani in bondanza parlano da sè, la percezione prima linea nel tagliare e pulire i sen- e i sensi si amplificano e l ‘ascolto è tieri, spostare pietre in alpeggio e di- fluido e maestro. Qui i tempi e ritmi pingere, collaborando come una gran- sono dettati dalla natura e si può solo de famiglia, confrontadosi, ridendo e provare a farne parte integrandosi e ri- sudando, cantando e ballando nei bo- spettandone il moto. schi e montagne della Valtellina. I volontari di Legambiente sono ragazzi Come responsabile alla prima espe- el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 8

El nos Paes GLI EVENTI 8 LA ROSA CAMUNA VA ANCHE ALLA ASSOCIAZIONE CHICCA RAINA Un importante riconoscimento da parte della Regione Lombardia alla Associazione Chicca Raina, insignita del premio Rosa Camuna, che ogni anno premia persone ed associazioni della nostra Regione che si sono particolarmente distinte per la loro attività. La nostra Amministrazione, assieme ad altre della Provincia di Sondrio, è stata ben lieta di contribuire alla candidatura della Associazione Chicca Raina, a riconoscimento dei suoi meriti ed anche a memoria di Chicca Raina che, per chi non lo sapesse, era proprio di Castello Dell’Acqua. Qui di seguito il comunicato ufficiale che ci ha inviato l’associazione Chicca Raina e che ben volentieri pubblichiamo.

Assegnato in Regione Lombardia Associazione Chicca Raina da L’oltre 27 anni, con i suoi volon- tari e il personale medico e infer- ALL’ASSOCIAZIONE CHICCA RAINA mieristico si prende cura delle per- sone in stato avanzato di malattia. IL PREMIO ROSA CAMUNA Nell’assistenza domiciliare gli ope- A cura di RG ratori sanitari e i volontari dell’Asso- ciazione, selezionati e formati, ac- compagnano, alleviano, affiancano, sono con chi è in difficoltà. Tutto questo perché sia mantenuta una qualità della vita fino alla fine, per- ché sia sostenuta la dignità di ogni persona, perché sia ridotta ogni sofferenza fisica e morale, anche dei familiari. L’Associazione è nata nel 1991 in ricordo di Chicca Raina. L’Associazione è accreditata presso ATS della Montagna e l’assistenza che fornisce è gratuita e diretta- mente presso il domicilio di chi ha bisogno. La disponibilità dell’equi- pe sanitaria è garantita 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. nche l’Associazione Chicca Raina qualificato supporto per l’assistenza do- Negli anni di attività sono state assi- A entra a far parte delle realtà rico- miciliare”. stite oltre 1.100 persone e le loro fa- nosciute dalla Regione Lombardia per il La candidatura dell’Associazione Chicca miglie per un totale di oltre 45.000 suo impegno sul territorio e nel sociale. Raina è stata sostenuta da numerosi interventi a domicilio da parte degli Il presidente di Regione Lombardia Atti- soggetti del nostro territorio su cui operatori sanitari. lio Fontana ha consegnato il premio opera, tra i quali, in particolare, molti Questi importanti risultati sono stati Rosa Camuna in occasione dell’evento sindaci dei comuni del Mandamento di resi possibili dalla professionalità dello scorso 29 maggio a Palazzo Lom- Sondrio e dalla stessa Comunità Mon- del personale sanitario e dalla par- bardia. tana Valtellina di Sondrio tecipazione dei numerosi volontari A ritirare il premio il presidente dell’As- Il Premio Rosa Camuna è istituito dalla che, negli anni, con dedizione e di- sociazione Gianfranco Raina accompa- Giunta Regionale della Lombardia per sponibilità hanno accompagnando gnato dalla Dottoressa Paola Ruffini riconoscere pubblicamente ogni anno l’associazione. Fondamentale e im- direttore sanitario e responsabile del- l’impegno, l’operosità, la creatività e l’in- prescindibile è anche il sostegno l’equipe sanitaria. gegno di coloro che si sono particolar- dei soci e dei sostenitori che hanno sempre creduto nel valore di que- Nelle motivazioni che hanno accompa- mente distinti nel contribuire allo sto progetto. gnato l’assegnazione del premio si sviluppo economico, sociale, culturale e legge “Offre da oltre 25 anni una co- sportivo della Lombardia. Il Premio è Chi vuole sostenere l’Associazione e la sua attività può farlo dando la stante assistenza socio-sanitaria ai ma- conferito tenendo conto della rappre- disponibilità a operare come volon- lati terminali e alle loro famiglie. Con i sentanza dei territori, fino ad un mas- tario oppure con donazioni o desti- sui medici, infermieri, psicologi, terapisti simo di 24 persone fisiche, imprese, nando il 5xmille in dichiarazione e i numerosi volontari, ha garantito sul enti, associazioni, fondazioni. dei redditi (CF 93005020149). territorio della provincia di Sondrio un Sondrio, 1 giugno 2018 el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 9

9 GLI EVENTI El nos Paes VIVA VIVA I SAMPOGN, ANZI NO! urioso episodio a Castello Del- Non sarebbe male se tutti quelli che t’intorno, che non è proprio indispen- l’Acqua, che per questo è hanno una qualche responsabilità al ri- sabile raccoglierli tutti i funghi, che i Canche assurto all’onore delle guardo (politici, amministratori ma sampògn vengon messi per saper dove cronache, dalla prima pagina sui quoti- anche chi ci abita) si rendessero conto sono gli animali lasciati liberi, soprat- diani locali a qualche quotidiano a dif- delle peculiarità del mondo alpino, pro- tutto la notte, e non solo per creare fusione nazionale oltre all’ormai muovendo e favorendo l’introduzione un’atmosfera agreste da interrompere a prevedibile grande risalto su Facebook e di regolamentazioni specifiche, vuoi , piacere, e via così... simili.La storia quindi è abbastanza nota, per esempio, per la sanità (presidi sani- Mentre scrivevo le ultime frasi mi è ve- ma la richiamiamo lo stesso per chi se la tari), vuoi per le infrastrutture (gli al- nuto da pensare che forse possono es- fosse persa. peggi, trasporti, Wi-Fi, rete gas), vuoi per sere riferite anche a parecchi che in Dunque, una mattina di maggio a casa la scuola (classi anche a numero ri- montagna, o nei suoi pressi, ci vivono del Davide si presentano i carabinieri su dotto) ed altro ancora; e regolamenta- regolarmente, almeno questo mi sug- sollecitazione di un anonimo o anonima zioni da non guardarsi con un solo gerisce l’esperienza…ma qui si apri- abitante di Castello Dell’Acqua, motivo occhio contabile e di convenienza eco- rebbe tutta un’altra storia. della visita è diffidare il Davide dal mu- nomica ma che abbiano appunto come Per chiudere: ho letto che la Provincia nire di sampògn le sue mucche perché scopo principale quello di creare le con- Autonoma di Bolzano già dal 2011 ha disturbano il sonno a qualcheduno, dizioni per poter continuare a vivere in modificato il proprio regolamento, esclu- l’anonimo o anonima di cui sopra, per queste aree – non va nemmeno di- dendo le campane ed i campanacci dalle l’appunto. Una delle opzioni offerte è menticato che occupano una parte fasce orarie a cui debbono sottostare altri quella di silenziare la sera i sampògn molto importante del nostro territorio - rumori, il tutto in nome anche della tra- riempiendoli di carta. avendo a disposizione servizi parago- dizione; sembrerebbe semplice, no? Dal- Io non c’ero ma non fatico ad immagi- nabili a quelli di cui dispongono coloro l’altro lato e a voler essere pratici, nulla narmi la faccia che può aver fatto il Da- che decidono, a pieno diritto, di passare vieta di pensare, quando si è a ridosso vide al sentirsi fare questa intimazione. la propria vita in città o pianura. delle abitazioni, di ridurre la dimensione E come si saranno sentiti i Carabinieri Ci vorrebbe naturalmente anche una o il numero dei campanacci per la notte ad andare a fargliela? Mah! D’altronde maggiore sensibilità ed attenzione da come forma di buon senso e compro- c’è un regolamento regionale al ri- parte di chi la montagna la frequenta messo con le altrui esigenze… guardo che loro possono essere chia- soltanto saltuariamente per capirne al- Certo poi ci sono i galli, le galline mati a far rispettare. cuni aspetti tipici, ad esempio: laddove quando fanno l’uovo, la risata squillante La notizia poi è girata, ripresa anche dai non ci sono recinzioni non si deve pen- del picchio, quel rompiballe del merlo, quotidiani locali e non solo, come dice- sare che non sia proprietà di nessuno, la l’acqua del torrente, la ghiandaia, il frin- vamo sopra. mancanza di cesti per l’immondizia e di guello…e lo stormir del vento fra le fo- Questo ci dà lo spunto per una breve ri- cartelli di divieto non significa che si glie… che bruta vita! flessione, evitando volutamente certe possa buttare la propria immondizia tut- Renato Gregorini esagerazioni che si sono sentite e lette con insulti, anche gratuiti, a varie cate- gorie di presunti responsabili dell’espo- sto ai Carabinieri, cito per esempio i vegani, ma c’erano anche gli abitanti della città, vale a dire i cittadini in senso lato, i naturalisti o i nevrotici. D’altronde si dovrebbe sapere che le colpe sono sempre individuali, mai di gruppo… La riflessione è la seguente: sarebbe utile, per il bene della montagna e di chi ci vive e vorrebbe/potrebbe continuare a viverci, che la montagna non venisse considerata la lontana periferia della città, dovendo quindi sottostare a re- gole, abitudini ed anche manie che non le appartengono, avendone peraltro di proprie, né meglio né peggio delle altre, solamente differenti perché diverso è il percorso e l’ambiente che le hanno ge- nerate. el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 10

El nos Paes GLI EVENTI 10 a cura di RG

Bruciate la vecchia con il Pagaròl! Anche quest’anno la tradizione è stata rispettata e Castello Dell’Acqua ha bruciato il suo Pagaròl nel prato antistante il Centro Parrocchiale. Grazie ad Arnaldo Zitti per le foto ed ai numerosi partecipanti ad una serata lieta. Qui sotto un piz- zico di storia che dà qualche notizia riguardo alle origini di questa tradizione che ormai va perdendosi, almeno qui in Valtellina, infatti la sera del 24 Febbraio la vecchia bruciava solo da noi ed a Nigola, per quel che si è potuto vedere.

BRUCIARE LA VECCHIA

n rito che da tempi remoti ha la stagione passata, la fame, le disgra- ma”, quando la Chiesa si approfitta di attraversato i secoli fino a noi zie, le malattie, le ingiustizie subite, le un’altra tradizione pagana e, per smor- è il rogo della vecchia, la ma- calamità naturali, il male, l’inverno. So- zare i rigori e l’austerità del periodo pe- U litamente il rogo è preceduto da un nitenziale, permette una pausa di risto- nifestazione carica di significati allegori- ci legati alla natura ed a cerimonie pre- “processo”, durante il quale la vecchia ro in vista della festa di Pasqua. cristiane, infatti la tradizione di bruciare fa da capro espiatorio per tutti i mali È stato probabilmente nel Medioevo un fantoccio di forma umana sul finire subiti dalla comunità. che il popolo ha pensato di resuscita- dell’inverno, ha radici profonde e remo- Con l’atto del bruciare la vecchia ci si re il Carnevale nel bel mezzo della tissime che ci riportano alla preistoria. lascia definitivamente alle spalle l’inver- Quaresima e l’antichissimo fantoccio Secondo gli studiosi, questa cerimonia no e opera la magia che affretta l’arrivo pagano, perso il suo significato origi- era un rituale magico di fertilità e di fe- della primavera… nario, è diventato la vittima dello sfo- condità per scacciare la cattiva stagione Col trionfo del Cristianesimo la tradizio- go popolare per il digiuno e l’astinen- e invocare l’arrivo della primavera. ne della festa della “vecchia” si è con- za, per la primavera che ancora non La “vecchia” rappresenta la miseria del- fusa con quella della “Mezza Quaresi- arrivava. el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 11

11 GLI EVENTI El nos Paes u iniziativa dell’Amministrazione, a cura della della Cooperativa Getta le tue Casa Del Sorriso RICONOSCIAMO GLI ANZIANI SReti e del comitato Biblioteca, venerdì 25 maggio è stata organizzata la GIORNATA APERTA della Casa del Sorriso, con apertura e pranzo offerti anche a visitatori e persone esterne. L’occasione è servita anche a presenta- re la nuova coordinatrice Rabia Rossat- tini, nominata alcuni giorni fa. Questa figura è un adeguamento a quanto prevede la delibera regionale N° 7776 che istituisce le C.A.S.E., Comunità Al- loggio Sociale per Anziani e regola- menta quelle nate ultimamente anche in Valtellina, per sopperire alla man- canza di posti nelle RSA. È stata un giornata di festa, allietata dal coro AN- TEAS della CISL di SONDRIO, e dalla pizzocherata ( grazie a Silvana, Rabia e Irma) e al cuoco. Il sindaco si è detto soddisfatto del funzionamento della struttura che ha utilizzato un intero piano dell’edificio comunale, e della richiesta di alloggio che ha sempre riempito tutti i posti di- sponibili (12 tra uomini e donne in ca- mere a due letti). Da questo giornale un grazie di cuore a tutti: il coro ANTE- AS, i parenti, il personale, e a tutti co- loro che danno vita ad una iniziativa che fa onore al nostro paese.

CASTELLO DELL’ACQUA

OPENvenerdi 25 MaggioDAY programma 9:30 facciamo i pizzoccheri attività svolte con anziani e volontari 12:30 tutti a tavola pizzoccheri, affettati dolce e caffè 14:30 Coro CISL di Sondrio presso la sala consi- gliare del Comune di Castello dell'Acqua pranzo con offerta libera per la CASA.... Siete tutti invitati amici, parenti e chiunque voglia aggiungersi… Prenotazioni al 392/2946849 Flavio 338/5995151 Rabia Durante la giornata sarà possibile vedere la struttura e conoscere i nostri programmi el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 12

El nos Paes GLI EVENTI 12 n ricordo del nostro Giordano vorrei raccontare un piccolo aned- doto di circa una trentina di anni fa, io quando penso a lui lo vedo Iin quel contesto e mi viene sempre da sorridere. Eravamo in Piazzola, precisamente al Barec Redond, era estate, eravamo tutta la famiglia, a un certo punto nel bel mezzo di una allegra e scherzosa dispu- ta a Giordano arriva uno scappellotto che gli fa cadere l’apparecchio che por- tava all’orecchio, sembrava tutto a posto fin quando non sentiamo un urlo, era Giordano che aveva perso la batteria dell’apparecchio acustico, preoccupatis- simo per le mucche perché se l’avesse- ro mangiata la radioattività le avrebbe UN RICORDO fatte ammalare, morale dopo tanto cer- care l’abbiamo trovata e lui dalla felicità DI DON UGO SERTORELLI correva e saltava gridando: -Grazie Si- a lungo tempo malato il 5 aprile gnore, grazie Signore, adesso le mucche scorso è venuto a mancare Don sono salve!’. D Marialucia Ugo, con questo nome lo si ricorda qui in paese. Per me era un amico stupendo e una Nato a il 20 Dicembre 1939, persona speciale perché quando gli don Ugo era stato ordinato prete il 28 chiedevo qualcosa da fare lui mi diceva Giugno 1964 dal vescovo Felice Bono- scherzando di “non rompere”, però do- mini e destinato alla parrocchia di San- po lo faceva con molta passione . Mi t’Eufemia a Teglio come vicario. Dal mancheranno un casino le tue battute , 1968 al 1984 fu parroco di Castello le tue risate e le feste assieme a te con Dell’Acqua, quindi per due anni a Cepi- simpatia e allegria . Grazie di essere stato na. Infine, dal 1986 al 1989, guidò le un amico molto fedele e non criticone . comunità di San Carlo a Faedo e di Manuel San Francesco a Busteggia. Ed ecco che ormai avevamo indagato, ‘Dopo un ministero attivo di alcuni an- o su una carrozzina, presso le care visionato, fantasticato a proposito del- ni, vissuti in alcune parrocchie della Suore Infermiere dell’Addolorata di Val- l’addobbo da realizzare in occasione Valtellina – ha ricordato il vescovo duce, che lo hanno amorosamente ac- della Festa del Patrono della Parrocchia. Oscar Cantoni durante il rito funebre colto e curato fino alla fine. Don Ugo Giordano, è risaputo, non aveva nessun celebrato nella chiesa di San Giovanni ha realizzato quindi gran parte del suo dubbio sui significati dei colori dei para- a Como il 7 aprile – a causa di una ma- sacerdozio nella accettazione della pro- menti da utilizzare nelle complesse litur- lattia invalidante, ha trascorso 29 anni pria fragilità e nella preghiera, offerta gie e persino sui fiori da scegliere, co- del suo ministero in un letto di dolore, per tutti’. me e quando dar voce alle campane. Aveva il suo bel dire. Semplice e Importante doveva essere l’addobbo. Per quanto sta in te Drappi rossi sulle balaustre dell’altare E se non puoi la vita che desideri maggiore con sopra delle composizioni cerca almeno questo floreali delicate, vasi di fiori all’esterno per quanto sta in te: non sciuparla della chiesa, una minuziosa pulizia ge- nel troppo commercio con la gente nerale e a coronamento l’utilizzo di cri- con troppe parole in un viavai frenetico. stalli purissimi d’incenso. Non sciuparla portandola in giro Il tessuto rosso era un po’ liso ma aveva in balía del quotidiano una magnifica cornice ricamata di fiori gioco balordo degli incontri bianchi e al centro, sempre ricamato, un e degli inviti, agnello. fino a farne una stucchevole estranea. Giordi, cosa centra l’agnello con San Mi- chele? Konstantinos Kavafis Si! – spallucce – vale a dire ‘indifferente’. el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 13

13 GLI EVENTI El nos Paes Di ricordi con Giordano ce ne sono tanti ,di messaggi con lui ce ne sono tantissimi vorrei Abbiamo voluto ricordare il Giordano con alcuni solamente ricordarlo con una parola: DOLCE . Così veramente era lui dolcissimo, con tutti aneddoti che lo riguardano e che ben ne disegnano aveva sempre una parola per qualsiasi occasio- la figura semplice, spiritosa e sensibile che noi tutti ne, specialmente se eri ammalato o avevi pro- blemi di salute lui continuava a messaggiarti abbiamo avuto modo di conoscere ed apprezzare augurandoti di guarire presto. A CURADI RG La sua dolcezza sicuramente l’ha portato in pa- radiso anche se avremmo voluto averlo qui con noi per molto tempo. Avrei dovuto rinfrescare il tutto Io mi ricordo quando andava- E, come si firmava lui nei messaggi,: Ciao dalla ma ahimè feci il danno che mo a Santo Stefano e lui aveva tua amica sembrava irrimediabile. La stoffa sulle spalle uno zaino molto pe- Danila aveva stinto. D’accordo passi per sante perché conteneva la Reli- i fiori rosa, ma l’agnello! Avevo quia di Santo Stefano e tutto rovinato un capolavoro e poi co- l’occorrente per la Messa. Noi me dirlo a Giordano, tutto som- vedendolo affaticato gli chiede- mato era il guardaroba della sua vamo se potevamo portarlo un parrocchia preferita. po’ anche noi, lui rispondeva Giordi, ho fatto un disastro, sempre che doveva fare peni- l’agnello è diventato rosa. tenza e lo portava sempre lui. Spalancando gli occhi e avendo Sonia ben capito, la sua esemplare risposta fu: Era il pomeriggio del Venerdì Santo di 5 anni fa Bene l’agnello rosa!. e mi ero messo a spaccare legna, dovendo an- Si ristabilì il buon umore e continuammo a la- dare a Sondrio per le 18 mi ero ripromesso di vorare. badare al suono delle campane di San Michele SEMPLICE e IMPORTANTE. per sapere quando avrei dovuto smettere. Ad Ester un certo punto mi resi conto di non averci ba- Io posso solo dire questo, che è ciò che è dato o non averle sentite le campane, andai emerso parlando con mio marito: lui quando quindi in casa per scoprire che erano già quasi eravamo bambini,...e pure dopo...era IL chieri- le 18, che ero in ritardo per il mio appunta- chetto...gli altri erano dei subordinati...ma la sua mento a Sondrio e che dovevo fare in fretta. posizione non era mai messa in discussione, Prima però mandai un messaggio al Giordano nessuno avrebbe mai voluto prendere il suo dicendogli che le campane non funzionavano, posto, era come se avesse acquisito quel diritto cosa che mi era capitato di fare ogni tanto, vi- unanimemente condiviso da tutti noi! lui era IL sto che abito attaccato al campanile. CHIERICHETTO ... Rientrato da Sondrio arrivò a trovarmi il Giorda- Cinzia no che mi ricordava che il Venerdì Santo le campane non suonano, ma il mio racconto su Una persona semplice ma genuina.. e genero- come era andato il pomeriggio con la legna da sa… dopo una manifestazione ringrazia per spaccare e l’appuntamento a Sondrio a cui ero l’impegno tutti quelli che hanno contribuito alla arrivato in ritardo lo divertì un mondo. buona riuscita…!!! Ciao Giordano, brinderemo Da allora ogni volta che passava e mi vedeva di nuovo insieme fare qualcosa mi diceva che avrebbe spento le Sergio campane per farmi lavorare di più, però il Gio- La mamma si ricorda di quando da piccoli si vedì Santo di ogni anno mi mandava un SMS contendevano le scatole dei biscotti, lei per co- per ricordarmi che il giorno dopo le campane struire la casa delle bambole, lui per costruire non avrebbero suonato. Renato le Chiese con il campanile, i banchi, l’altare, il confessionale, tutto preciso e poi imitava il suo- Ciao Giordano, voglio ricordarti come quando no delle campane che conosceva benissimo al mattino, intanto che andavi al lavoro, il primo perché aiutava il Rino a suonarle. giorno dopo una qualche festa degli alpini (San- La nonna ricorda di quando si stava preparan- t’Antonio, San Giovanni, San Michele, Caronella do per la prima comunione e Don Ugo gli fece o Santo Stefano) ti fermavo davanti a casa mia vedere un grande crocifisso e gli chiese chi fos- e ti dicevo: - Ancora una volta hai mangiato tan- se, lui rispose “Gesù” e Don Ugo “Com’è Ge- to, guarda lì che pancia! -. E tu sempre mi ri- sù?” lui “È grande” “Perché è grande?” gli chie- spondevi ridendo:- No, guarda , non ho la pan- se Don Ugo e lui deciso “Perché ha mangiato cia, ho mangiato poco -. Ci facevamo due risate, tutta la minestra”, tutti scoppiarono a ridere e un saluto e via. Ciao amico mio. lui ne rimase stupito. Roberto el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 14

El nos Paes 14 ono un milanese di nascita abitante a Monza; cercavo una zona montana con Sla possibilità di ristrutturare una vec- chia casa rurale immersa nella natura, dove trascorrere i giorni di vacanza ed avere un punto di riferimento quando venivo in Valtelli- na per impegni di lavoro. La mia famiglia era formata da quattro com- ponenti di cui due bambine piccole a cui si aggiungevano tre nonni, una anziana zia e saltuariamente parenti vari. Ho cercato in varie località ma in quel perio- do difficilmente si riusciva acquistare case e terreni perché tradizionalmente non si cedeva quanto tramandato dagli antenati ed inoltre non venivano ufficializzate le suddivisioni ai vari eredi. Nel 1978 finalmente ho trovato nella borgata di Luviera quello che desideravo; l’atto di vendita è stato laborioso, pur non essendo una grande proprietà abbiamo dovuto accor- darci con 20 eredi ormai sparsi in varie località RICORDI DI 40 ANNI della Lombardia e ottenere anche una procu- nella comunità di Castello Dell’Acqua ra dall’Australia. lampione per l’illuminazione. campi, molto divertente! Quelli che all’epoca erano giovincelli ora sono Per gli approvvigionamenti non esistevano adulti con famiglia e figli mentre gli altri sono supermercati, solo un rifornito negozio nella Un furèst, come si definisce lui, ci diventati meno giovani; abbiamo partecipato piazza del paese dove potevi acquistare di tut- manda una testimonianza dei suoi 40 a molte iniziative comunitarie di svago e reli- to per le varie necessità, alimentari, domesti- anni a Castello Dell’Acqua, che noi giose, camminate in gruppo per raggiungere che, giornali, bombole del gas, attrezzi per i la- ben volentieri pubblichiamo insieme gli alpeggi di Santo Stefano, Caronella e Piaz- vori vari e quanto necessitava per gli animali; i . zola, rievocando le vecchie tradizioni. clienti potevano pagare con lo scambio di pro- ad un ricordo fotografico I mezzi di comunicazione all’epoca erano limi- dotti in natura. Quando si rimaneva in attesa tati, normalmente il telefono era solo pubbli- di essere serviti senza particolare premura, la In questa borgata è stata la prima ristruttura- co, posto in una casa privata, quando arriva- bottega si trasformava in importante punto di zione di completo recupero edilizio senza va- vano delle richieste avvisavano gli interessati aggregazione e informazione; i proprietari ga- riare l’originalità dei materiali, pur con le pro- tramite chiamata vocale urlata attraverso i rantivano il servizio porta a porta nelle varie blematiche che man mano si presentavano e venivano risolte con l’ausilio di persone locali di grande esperienza e capacità; il lavoro è stato ultimato con mia grande soddisfazione e con queste persone è nata una vera e duratura amicizia. L’arrivo a Luviera di una famiglia “de furèst “ proveniente dalla città, in un contesto dove la vita era basata sull’agricoltura, l’alleva- mento del bestiame e la raccolta dei frutti della terra, ha sorpreso gli abitanti, ma fortunata- mente con loro abbiamo potuto approfondire la conoscenza ed è scaturita una reciproca col- laborazione; noi abbiamo colto questa oppor- tunità per fare nuove esperienze di vita vissuta ottenendo un accrescimento interiore. Con piacere ci hanno reso partecipi nella quo- tidianità in famiglia e negli eventi importanti: matrimoni, nascite e purtroppo anche nel do- ver accompagnare alcuni di loro che hanno la- sciato prematuramente la vita terrena. In questi anni si sono succeduti alcuni Parroci, Sindaci con i relativi collaboratori che hanno stimolato il recupero e la trasformazione di luoghi di culto (ben 7 chiese), edifici pubblici e completato strade corredandole di qualche el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 15

15 El nos Paes borgate due volte la settimana e se ne- cessario anche in giornata per cose indi- spensabili, senza costi aggiuntivi. DOPO QUARANTA ANNI Dopo qualche anno avvenne la grande È uscito nelle settimane scorse un libro di Giovanni Biancon trasformazione di vita con l’apertura al Dietro le quinte del sequestro Moro - Eseguendo la sentenza. Piano di attività artigianali e industriali, i ha fatto riflet- allora trionfante. Era la riflessione di un uomo dando lavoro a molte persone che pri- M tere molto , per politico che sentiva crescere “il malcontento, ma erano costrette a lasciare la valle. la capacità del perso- l’ostilità e il distacco tra i politici e i cittadini”. Mo- Altro evento straordinario, l’alluvione naggio di intuire quale ro vedeva con anticipo crescere la voglia di ven- del 1987 che ha coinvolto tutto e tutti sarebbe stato lo svol- detta, più che di giustizia che si agitava nell’opi- dall’alta valle fino in fondo, bloccando gersi della storia politica nione pubblica. moltissime attività e stravolgendo la vi- del nostro paese. Ho avuto modo di conoscere Nel rileggere quel drammatico momento mi ha ta; meglio non approfondire per di- bene molte persone, gli amici e collaboratori di colpito l’impreparazione di fronte ad un fatto così menticare questo brutto periodo. Moro, quando sono stato eletto deputato nel eccezionale della struttura statale, della polizia e Ancora una volta abbiamo potuto con- 1983 (facevano tutti parte della mia corrente e dei servizi segreti, con una serie impressionante statare la forza e la volontà dei Valtelli- avevo di loro allora una grande stima) e confes- di gaffe ed errori, l’impotenza dello Stato, l’ubbi- nesi che non si arrendono, anzi si sono so di esserne stato deluso del fatto che non aves- dienza ottusa ad una scelta di non trattare, a di- moltiplicate le attività di volontariato, in sero capito che l’on. Moro aveva una profonda mostrazione di una classe politica, una nomen- prima linea gli Alpini, e si è potenziata la intuizione della crisi italiana, “ come dimostrano clatura, considerata in blocco stanca, imbelle e Protezione Civile, ancora oggi tutti mol- gli sviluppi successivi, gli anni Ottanta e la cadu- corrotta. to efficienti prestano servizio in qualsia- ta nel 1992-93 della Repubblica dei partiti (co- “La - verità scrisse al segretario della Dc Zacca- si manifestazioni comunitaria e durante me dice Pietro Scoppola). Soltanto Moro avverti- gnini dal covo delle BR - è che parliamo di rin- lo svolgimento di attività sportive. va i segni di una disgregazione che i partiti non novamento e non rinnoviamo niente”. La nuova generazione di giovani legati avrebbero più controllato , neppure la sinistra Stefano Rossattini al proprio territorio, stimolati e guidati dagli adulti si prodigano per vivacizzare il paese proponendo e organizzando iniziative di tutti i generi; divulgando nel mondo le opportunità e la bellez- za naturale di “Castello Dell’Acqua”, VACCINI SÌ, VACCINI NO riuscendo ad ottenere l’assegnazione a sanità in Italia funziona bene, pur con dario della sanità locale sono ottime e facilita- della Bandiera Verde 2017. L qualche notevole differenza tra una re- no le possibilità che i genitori sottopongano al- Ora non voglio ulteriormente prolun- gione e l’altra. E’ una considerazione non per- le vaccinazioni i figli, con orari comodi e senza garmi anche se di cose interessanti da sonale, ma dell’Organizzazione Mondiale del- perdita di tanto tempo. Una lode va fatta an- ricordare sono molte ma non posso la Sanità : il tema della vaccinazione di massa che al medico di base, il dr. Pagnozzi , che tralasciare l’ultima iniziativa organizza- in particolare, riveste una importanza notevo- opera nel nostro comune: speriamo che la ta nel luglio 2017 dove la contrada di le, per le persone di varia età, ma soprattutto nuova sanità regionale riconosca ai medici di Luviera per la prima volta è stata piace- per l’infanzia e per le conseguenze che avrà famiglia più tempo ed un compenso congruo volmente affollata da moltissimi parte- durante tutto l’arco della vita. Per parte mia per fare azioni di educazione sanitaria. cipanti provenienti da altre zone, in oc- posso testimoniare che, nel caso del mio pic- Si è molto discusso e polemizzato circa l’ob- casione dell’appuntamento di Ambria colo figlio Marco, che ora ha ormai superato i bligo di vaccinarsi e di vaccinare i bambini: si Jazz festival, per il Concerto in Cammi- 14 mesi , ha funzionato egregiamente, calen- afferma da coloro che sono contrari che vi è no percorrendo i sentieri recuperati dario, scadenze e tipo di vaccino e assistenza.. un diritto di scegliere per sé e per i propri figli che attraversano i castagneti fino ad ar- La cura è un processo, un percorso da compie- minori le cure che si ritengono più opportune. rivare alla località La Piana dove è stata re assieme ai genitori e poi , in età adulta, ai Ci si dimentica però che la libertà decisionale offerta una ricca e gustosa merenda . pazienti: il traguardo è la qualità di vita, ricor- del singolo cessa quando si scontra con la li- Saluto e ringrazio con un “ciao” ami- dando che ogni storia personale è diversa una bertà dell’altro da sé. Può essere utile un para- chevole tutti i Castellani e non, con dall’altra. Le componenti, i fattori e i soggetti gone: le regole imposte sulla circolazione stra- l’impegno di partecipare nel limite del che entrano in gioco sono molti e differenti , dale non sono avvertite come delle limitazioni possibile alle manifestazioni che ver- ma , come è stato affermato, esistono le per- alle proprie libertà , in quanto permettono di ranno proposte, anche se ora non sarei sone, non la sanità. Gli elementi che vi con- evitare il caos della circolazione e i danni an- in grado di fare tutto quello che ricordo che gravi e mortali legati alla non osservazio- dei precedenti 40 anni in buona com- corrono in modo determinante sono la com- ne delle regole di comportamento stradale. Se pagnia con voi; spero che mi accettia- petenza e la fiducia: alcune affermazioni che si ci fosse una vera educazione sanitaria ed te come un facente parte della comu- sono lette nei mesi scorsi da parte delle perso- una corretta informazione scientifica , non ci nità e non più un “ Furest”. ne ostili e contrarie alle vaccinazioni erano vera- sarebbe la necessità di imporre per legge ciò Congratulazioni alla redazione della mente superficiali e assolutamente improprie. che ciascuno di noi con buon senso sceglie- pubblicazione El Nos Paes, ben fatta Con mia moglie abbiamo deciso di far fare a graficamente e con interessanti articoli. Marco tutte le vaccinazioni proposte : posso af- rebbe di fare. Stefano Rossattini Ermanno Segalini e famiglia fermare che anche l’organizzazione, il calen- el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 16

El nos Paes LE RUBRICHE 16 BENESSERE IN CUCINA Non potevo non citare il PARUC, lo spi- nacio selvatico ! in Piazzola ricordo un angolino in cui lo si poteva raccoglie- re…peccato che da piccola non lo gra- dissi! Però ancora oggi vengo colta da tanta tenerezza quando sento mia mamma che felicemente mi dice : sta- sera si mangia paruc! È come se nutrir- si di un’erba spontanea fosse come trovare un tesoro…perché spontanea- mente la natura ti dona parte di sé! Il paruc semplicemente si mangia co- me gli spinaci! Spazio alla fantasia! Un’ultima erba che vorrei citare (la tro- verete nei boschi ombreggiati ed umi- di) è una scoperta per me recente ma davvero eccezionale: l’AGLIO ORSI- IL RICCO MONDO DELLE ERBE SPONTANEE… E COMMESTIBILI! NO… si… un degno surrogato del- l’aglio! Chiamarlo surrogato mi pare quasi un’offesa! La sua spontanea cre- EN GIR PER ERBI scita, la sua delicatezza ed allo stesso otremmo fare un trattato sul- forma di DENT DE CAN…ha sempre tempo dominanza di sapore mi hanno l’argomento…le erbe sponta- rappresentato un alimento ed un ritua- conquistata. Più difficile da reperire ri- Pnee che i prati ed i boschi ci le primaverile…poesia nella mia infan- spetto alle altre due erbe…almeno a donano sono talmente numerose che zia: allo sciogliersi della neve, allo sfio- Castello , ma ve lo consiglio sotto for- mi è risultato difficile scegliere quali rire dei bucaneve, spuntavano queste ma di pesto con cui arricchire bru- trattare in questo breve articolo, ma stelle verdi da cogliere pic- schette, condire paste, dare carattere a come sempre mi sono fat- cole e tenere…armata delle verdure cotte o amalgamare a ta ispirare dal cuore, di coltellino e cesti- salse di yogurt da usare come intingoli dalle nostre tradizioni no, chinata e piace- per diversi finger food! e da ciò che sponta- volmente scaldata Così…vorrei lasciarvi proprio con la ri- neamente (come le cetta del pesto all’aglio orsino . erbe) mi è emerso. Quando uscirà la rivista sarà già Così…come non cita- passato come anche gli altri ci- re il TARASSACO…che tati…ma credo che voi abbiate dal suo nascere sotto già l’acquolina in bocca ed il desi- derio di vivere l’avventura della ricerca, dal dolce sole delle 13 raccogliere i della raccolta e della preparazione il denti di cane era un gioco amorevole prossimo anno sia già parte di voi! Non che mi metteva in contatto con la terra ne resterete delusi! Cinzia Gianni INGREDIENTI PER IL PESTO risvegliata…la rinascita… emozionante! ALL’AGLIO ORSINO Da fare in insalata, oppure saltati con pancetta, la loro croccantezza consiglia 80 gr. di aglio orsino una lenta masticazione, così da non 100 gr. Mandorle (o noci-con le noci verrà più intenso) 50 gr. di pecorino grattugiato (per versione totalmente provocare spiacevoli disturbi intestinali vegetale si può omettere) e deglutizioni problematiche! 100 ml. di olio d’oliva Ma non tutti si raccolgono per fortuna! sale q.b. E allora loro diventano boccioli, ideali pepe nero macinato fresco q.b. da raccogliere e conservare sotto olio 4 cucchiai di succo di limone e aceto! I capperi del nord! Per poi di- ventare veri e propri fiori e allora lì, chi Lavate e asciugate le foglie di aglio orsino. Mettete le più ne ha più ne metta! Il decotto la fa foglie insieme alle mandorle, il succo di limone e da padrone , in virtù delle doti depura- l’olio extravergine d’oliva in un contenitore e frullate tive, diuretiche e detossificanti di que- fino ad ottenere una salsa omogenea. Aggiungete an- sta erba dalle mille virtù! Non a caso che il pecorino grattugiato e mescolate bene. Aggiun- proprio in primavera, quando il corpo gete al bisogno altro olio. Assaggiate e aggiustate il deve disintossicarsi dall’inverno, fa la pesto all’aglio orsino di sale e pepe. sua comparsa! el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 17

17 LE RUBRICHE El nos Paes ell’ottica positiva di andare in- Ncontro alla bella stagione ci pro- VITA A 6 ZAMPE iettiamo già alle vacanze, mare o mon- tagna che sia. ARRIVA L’ESTATE Vorrei evitare la parte della morale sull’argomento saliente della stagione, l’abbandono del cane in previsione delle ferie, perché ritengo che nel 2018 non dovrebbe più nemmeno essere contemplato , ma soprattutto penso che tutti i lettori de El Nos Paes siano persone sufficientemente intelligenti e di cuore da non prendere nemmeno in considerazione l’ipotesi. Ecco una serie di veloci e utili consigli per far passare una serena estate an- che ai nostri cani: EVITARE IL COLPO DI CALORE: tutti i cani possono soffrire molto il caldo du- rante l’estate e alcune razze di taglia grande in particolare, ma anche parec- chie di taglia piccola o media (bulldog, carlini ecc) hanno una grossa difficoltà NON INSISTERE SUI PASTI: durante CURA DEL PELO E DELLA PELLE: i nella dispersione del calore corporeo l’estate è fisiologico una diminuzione cani non disperdono calore tramite la e/o nella ventilazione, a causa di deter- di appetito, per cui non allarmiamoci sudorazione, ma tramite la ventilazione minate caratteristiche morfologiche co- se fatica a mangiare. Prediligere anche e la saliva. La loro pelliccia è protettiva me ad esempio canne nasali corte. in questo caso la somministrazione dei ed isolante e serve per tenerli caldi in L’incapacità di sottrarsi al caldo e com- pasti nelle ore più fresche. Favorire una inverno e freschi in estate. Quindi to- pensare all’innalzamento della tempe- buona idratazione cambiando spesso sare i cani in maniera troppo invasiva ratura corporea può portare al colpo di con l’intento di tenerli freschi è una calore, che può avere conseguenze an- l’acqua in modo che sia sempre fresca; convinzione errata. E’ importante man- che letali. in commercio sono disponibili ciotole refrigeranti che aiutano a mantenere tenere pulito e spazzolato il manto, eli- • Evitiamo di lasciare i nostri cani in re- fresca l’acqua anche nelle giornate più minando il sottopelo e la polvere per cinti o giardini molto soleggiati senza calde. favorire la circolazione dell’aria. Per le la possibilità di ripararsi adeguata- MAI DA SOLO IN AUTO: mai lasciare razze con manto a crescita continua mente o in case che tendono a su- il cane da solo in auto, anche il finestri- può essere utile accorciare il perare i 30 gradi senza un’adeguata no leggermente abbassato non garanti- per aiutare a mantenerlo pulito ed or- ventilazione. sce un sufficiente ricambio d’aria e le dinato. • Ricordiamoci di lasciare sempre a di- temperature raggiunte in auto possono Auguro a tutti una magnifica estate in sposizione acqua fresca in abbon- essere letali in pochi minuti. compagnia dei nostri migliori amici. danza e magari una piscinetta o ba- ATTENZIONE AI PARASSITI: mare o cinella dove possono immergersi se montagna non fa differenza, ci sono Michela Grosina dovessero sentirne il bisogno. ovunque parassiti in agguato pronti a • Se il cane è poco reattivo, lo vedete pungere i nostri cani. Zecche e pappa- accaldato e fiacco, bagnatelo abbon- taci sono inoltre vettori per numerose dantemente. patologie, quindi ricordiamoci di pro- PASSEGGIATE SEMPRE AL FRESCO: è teggerli con prodotti di buona qualità e importante evitare di portare il cane a soprattutto con cadenza regolare ripe- passeggiare nelle ore più calde del tendo il trattamento generalmente ogni giorno, soprattutto in città, infatti le pa- 20-25 giorni. vimentazioni o l’asfalto raggiungono • L’antiparassitario può essere messo temperature molto vicine ai 50°C e 4-5 giorni dopo la toelettatura o il possono provocare ustioni ai polpa- bagno e il nostro cane può sguazza- strelli. Quindi meglio preferire passeg- re nel fiume o al mare già 3-4 giorni giate al mattino o alla sera oppure in dopo l’applicazione senza compro- sentieri ombreggiati. metterne l’efficacia. el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 18

El nos Paes LE RUBRICHE 18 Tuchelin de storia nosa A cura di Vittorio Toppi cuniaria di 200 ducati d’oro a carico della quadra che contravvenisse a tali accordi. Le decisioni as- IL SEGRETO dei MARÀ sunte in tale circostanza furono richiamate e ri- el mese di Aprile è stato pubblicato per stra Valle fu per secoli zona di passaggi transalpini vendicate da nella circostanza della sepa- Einaudi il saggio “MARRANI. L’altro e di rifugio per tanti, oltre che di conflitti che coin- razione di Castello del 1858, ma non vennero ri- dell’altro”, di Donatella Di Cesare. Il volsero i maggiori stati europei. Ci occuparono gli conosciute applicabili al caso. N Spagnoli, i Francesi e i Grigioni e persino compar- Corriere della Sera ha recensito la pubblicazione In altro documento del 2 gennaio 1640 denomi- con un vasto articolo a firma di Paolo Mieli. La let- vero Guardie Pontificie. Non incontrai più la Mo- nato “Instrumentum mandati”, il Decano della co- tura di questa presentazione mi ha particolarmen- reschi per approfondire lo stato della sua indagine munità di Chiuro Nicola Quadrio de Maria fu Gio- te emozionato perché dei Marrani conosco solo la perché ritornò ben presto a Milano. vanni Antonio con i rappresentanti delle Quadre diceria locale che per tradizione vuole gli abitanti Qui a Castello dell’Acqua, la contrada nota come nominano per un anno Procuratori della Comuni- della sponda orobica, compresi tra la Val Gerola e “Cà di Rusatt” è indicata sulle mappe IGM e cata- tà Vincenzo Gatto fu Bartolomeo, Vincenzo Qua- la Val Belviso, essere denominati: “I Marà”. Ora, stali coll’indicazione di C.da Moreschi. Al Piano e drio fu Vincenzo, Matteo Quadrio detto Ponta- dei Marrani veri, ho qualche documentazione in in Piazzola trovo esistere la “Cà di Muresch”: edifi- schello di Chiuro, e Michele de Moreschis di Ca- più. Ciò mi fa ritenere essere il ci rurali di stalla e fienile. Fami- stello dell’Acqua, con il compito, in particolare, di nostro “Marà” forse non soltanto glie Moreschi sono presenti a Cà liquidare i debiti della Comunità. Nella circostanza l’aggettivazione per un carattere di Vaira e a Cà n’Verina. Non mi il consigliere degli Scalvini era Antonio fu Bartolo- molto chiuso, riservato e poco è nota evidenza toponomastica meo del Ioannatio assistito anche da Giovanni innovativo tipico delle genti di legata ai Moreschi nei limitrofi Della Romana e per Pontignano, in assenza del montagna. Ma che nei secoli ci Comuni di Ponte V. e Teglio. Ma consigliere in carica Giacomo della Bernarda, agi- sia stato un contagio con coloro in essi vi abitano residenti co- vano Simone del Cornello, Bernardino de Vulpi- che vennero costretti a fuggire gnominati Moreschi. Nel comu- bus e Giacomo Fanchetto. per non accettare per imposizio- ne di Chiuro trovo indicata come Queste evidenze potrebbero ipotizzare un possi- ne la conversione al cristianesi- cà Moreschi gli edifici della Fra- bile legame correlato alla diaspora degli Ebrei del- mo. Il termine Marrano infatti in- cia sulla mappa al 10.000 della la Spagna e la loro dispersione in occidente. La dicherebbe una persona con ac- regione Lombardia. Ricordo, an- storia non si esaurisce mai. Il Mieli definisce, nella cezioni negative e la sua origine che, che a Carona di Teglio vi fu sua recensione del libro della Di Cesare, disponi- non è ben conosciuta. Nella Spa- durante il medioevo una immi- bile presso la nostra Biblioteca Civica Cipriano Rai- gna era usato addirittura come Il filosofo grazione di fuoriusciti cremaschi noldi, semplicemente “straordinario”. sinonimo di “maiale”. Il Mieli illu- Moshe ben Maimon, causata dalla sconfitta di Crema Ne propongo alcuni passaggi. stra bene quella che fu la diaspo- noto nell’Europa medievale ad opera di Cremona alleata del Nel 1160 la famiglia ebraica di Maimonide ab- con il nome di ra degli Ebrei dalla Spagna per Barbarossa. Di questa presenza bandonò Cordova per sottrarsi alle persecuzioni, Mosé Maimonide abbiamo traccia in un particolare attraversò lo stretto di Gibilterra e si stabilì a Fès. sottrarsi all’esilio o alla morte. (1135-1204) L’Italia fu una meta raggiunta per cognome ancora localmente vi- Cinque anni dopo, il viaggio di quel nucleo ripre- tanti Ebrei in fuga. vo: i “Del Po’”. Per Ponte annoto se, li portò ad Alessandria d’Egitto e poi al Cairo. Altra ragione per cui mi incuriosì l’argomentare il toponimo “le Pette dei Moreschi”, sull’Alpe S. Maimonide divenne in seguito medico alla corte del Mieli è stato il riemergere nella mia memoria Stefano di proprietà del Comune di Castello, in del Saladino e si affermò anche come filosofo. un incontro occasionale accadutomi pochi anni or prossimità del “Lach de Som” verso la “Bocchetta Secondo Maimonide agli ebrei se minacciati non sono. Mi trovavo in visita alla Casa di riposo di di S. Stefano”. restava che optare provvisoriamente per la dissi- Chiuro ed incontrai tra il personale operante una Il cognome Moresco compare in documenti mulazione. Dopodichè “continuando a osservare giovane, originaria di Milano, da poco tempo di- dell’Archivio Storico di Chiuro del XV-XVII secolo e in segreto quanti più precetti possibile”, avrebbe- pendente temporanea della struttura. Conversan- si riferisce a persone rappresentative della Sponda ro dovuto “abbandonare ogni possesso e cam- do, mi rivelò che il suo cognome era Moreschi. del Castello costituita dalle Quadre di Pontignano minare giorno e notte”, fino a quando non aves- Con stupore esclamai: “I Moreschi a Milano? Ne e di Scalvini. Infatti il 4 febbraio 1536 compare un sero trovato un luogo sicuro in cui poter tornare abbiamo una buona presenza anche qui. Qui di Andrea de la Mariola detto de Moreschis tra co- alla loro religione. fronte a noi, là!”. Indicandole alla finestra la bella loro che sono nominati Procuratori e Messi, per vista di Castello. Continuando la chiacchierata mi nove anni, della comunità di Chiuro. L’assemblea Con qualche secolo di anticipo, Maimonide af- rese noto che stava approfondendo ricerche sulle delle due quadre nominò con il “de la Mariola” frontava il tema dei marrani, i conversos, i cristia- origini della sua famiglia e che era giunta di re- anche Iseppo de Sondalis fu Gregorio, Maffeo de nos nuevos (per distinguerli dai cristianos viejos), cente alla certezza di avere delle origini Ebree. Comino fu Bartolo, Pietro del Petro de Lingera ovvero gli ebrei della penisola iberica e dei domi- Ora stava approfondendo per risalire da quale ter- (alias de Luvera), per la quadra degli Scalvini; e ni spagnoli che, nel Quattrocento, avrebbero ac- ritorio gli avi fossero arrivati in Italia. Bella impre- Giovanni Antonio de Tarchinis fu Bartolo, Bartolo- cettato di convertirsi al cristianesimo per sottrarsi sa, pensai. meo del Borzaga, Cristoforo del Plano fu Alessio e all’esilio o alla morte. La fase più cruenta dell’of- Oggi, il ricordo di quell’incontro mi induce a rite- Piccino de le Pilis, per la quadra di Pontignano. Il fensiva antiebraica era iniziata il 4 giugno 1391 nere che nei secoli passati, anche in Valtellina, ci mandato loro assegnato fu di stipulare, con le al- allorchè una folla inferocita aveva fatto irruzione furono infiltrazioni di transfughi ebrei e che poi tre quadre di Chiuro, patti e convenzioni per con- nella juderia di Siviglia uccidendo quattromila qualcuno vi si stabilì. Basti ricordare come la no- solidare l’unità comunale e stabilire la pena pe- israeliti. La stessa scena si era poi ripetuta a Cor- el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 19

19 LE RUBRICHE El nos Paes dova, Toledo, Madrid, Ciudad limpieza de sangre), “ben più Nel Bollettino della Soc. Storica Alta Valtellina Real, Burgos. Ma anche a Va- importante della purezza di fe- del 2017 si trova riportato un documento del lencia, Gerona, Barcellona. E’ de”. Ed è così che il razzismo 1749 relativo ad un interrogatorio per un tenta- stato ipotizzato che dei seicen- moderno ha un suo primo to stupro ad opera del rampollo di una blaso- tomila israeliti residenti in quel- “certificato” il 5 giugno 1449, nata famiglia del Contado di Bormio. La vittima, la parte della Spagna, un terzo allorchè a Toledo viene pro- una diciasettenne servetta di nome Catterina sia stato ucciso; gli altri, per mulgata la Sentencia-Estatuto, originaria di Tobrio (Tubre) del Tirolo, alla do- metà, si sottrassero alle perse- il documento sulla purezza del manda “Cosa abbia questo parlato?” rispon- cuzioni con la conversione, sangue che, secondo Di Cesa- deva: “Ero in un prato… mi ha buttata sot pè mentre circa duecentomila ri- re,” contiene in sé tutte le leggi e la piglià su la scioca… io gli dissi che non masero “fedeli al Patto”. In re- razziali a venire”. volevo alcun spasso ed esso presami mi gittò a altà, molti dei convertiti, erano La “limpieza de sangre”diven- terra… mi turò su il vestito e tirata fuori la sua rimasti ebrei nell’intimo, talchè ne un’ossessione dopo che, il vergogna tentava di adoperarmi, ma io pian- erano mal giudicati sia dai 31 luglio 1492, l’ultimo ebreo gevo, urlavo, gridavo e mi difendevo con le correligionari che avevano re- fu costretto a lasciare la Spa- mani… di modo che non mi ha toccato con la sistito alla conversione, sia dai gna. Un’ossessione che indu- sua vergogna … e lui al mio urlare diceva: tas “vecchi cristiani” che li guarda- ceva la comunità spagnola giò marana”. vano con diffidenza. Che cosa furono a questo tutta a dare la caccia “agli ebrei rimasti sotto La notorietà dei “Marà” non fu comunque circo- punto i marrani? Israeliti costretti alla ”emigrazio- mentite spoglie”. I quali però riescono a sopravvi- scritta all’ambito locale ma pure è conosciuta nel- ne interiore” che restavano tuttavia differenti, vere facendo ricorso a qualsiasi stratagemma: le confinanti vallate bergamasche, versante sud inassimilabili “ereditando l’alterità dell’ebreo”. Il spergiuro, falsa confessione. Inseguiti dagli inqui- delle Orobie. Sulla rivista OROBIE del febbraio termine “marrano” ebbe fin dall’inizio un’acce- sitori … i marrani “fugano i sospetti e trattengo- 2011, Roberto Regazzoni, illustrando un itinerario zione negativa. Non se ne conosce neanche no il segreto”. Battono la strada della dissimula- scialpinistico tra Cambrembo, in Val Brembana, e l’esatta origine. Un marrano è “un maldito, sin zione, della discrezione, dell’occultamento piutto- il pizzo di Lemma in Val , così accennava fe, un maledetto, senza fede”. Questo uso spre- sto che quella del martirio. In questo, osserva ai “Marà”. giativo della parola andò diffondendosi al punto l’autrice, il marranismo diviene “l’opposto di ogni “Marà” era l’antico soprannome attribuito dai che nel 1380 Giovanni I di Castiglia lo vietò. Ma fondamentalismo”. La religione marrana si di- nostri vecchi “a quelli di là”, cioè a coloro che vi- osserva l’autrice del libro, “se leggi e documenti stingue dall’ebraismo non per le “aggiunte” ma vevano oltre lo spartiacque con la Valtellina; una ufficiali, dove il termine non ricorre, preferiscono per le sottrazioni”: sulla via della dissimulazione, probabile deformazione simpatica e bonaria, da parlare di conversos o cristianos nuevos, è solo “nel dubbio era meglio astenersi”, sicchè divieti e amici-nemici confinanti, del più impegnativo perché, quando proclamano lo stermino simula- proibizioni ebbero il sopravvento. Il punto di ap- “marrani”. Un termine che veniva utilizzato an- no la neutralità”. Si diffuse invece tra cronisti, sto- prodo di questa esposizione sono le somiglianze che per indicare le giornate di favonio da Nord, rici filosofi e scrittori anche fuori dai confini spa- delle condizioni in cui si sono trovati gli ebrei che con un esplicito “èl sòfia zo i Marà”, quando il gnoli. Presto iniziò una “diaspora marrana” che si cercarono di sopravvivere alle persecuzioni spa- vento asciutto, mite e tumultuoso, si incanalava protrasse per tre secoli raggiungendo il culmine gnole quelli che si trovarono alle prese con la nelle vallate del versante meridionale della valle.” nel 1680. C’erano conversos sulle caravelle di Cri- Germania nazista. Per i marrani in particolare, “il Segreto per segreto, ecco che ancora oggi si ri- stoforo Colombo tanto che, secondo la Di Cesa- ricordo assume un rilievo straordinario”: è “l’uni- chiamano i “Marà de l’aià”. Perché? re, si può sostenere che la scoperta dell’America co legame per quei segregati, l’unico anello di E che dire del nostro toponimo “Maranzöl”? Forse fu impresa in gran parte marrana”. una tradizione che altrimenti potrebbe finire”. “Il luogo improduttivo, zerbo, terreno ripido che è Il marrano fu sempre esposto a nuove persecu- segreto del ricordo diventa il ricordo del segreto” stato bonificato, riconvertito, reso fertile, risanato? zioni. Era portato a difendere il diritto alla” segre- (e non è un gioco di parole). Che cosa vuol dire Ma comunque poco gradito? Oppure luogo di in- tezza”, intuiva che “solo lo spazio inaccessibile segreto? “Inviolabile, inaccessibile, refrattario alla contro di migranti, rifugiati o esiliati? del segreto può contrastare il potere totalitario luce, eterogeneo alla della pubblicità che insidia la democrazia”. So- parola, estraneo spinto a mentire, a fingere, “impara a presentire all’apparire”, scrive l’ipocrisia, fiutare l’inganno, sciogliere le contrad- Donatella Di Cesare, dizioni, apprende a captare la verità delle men- “il segreto allude a zogne altrui”. Cripta e decripta senza sosta: “Sot- una resistenza irre- tigliezza, sagacia, accortezza sono le doti che de- versibile”. Circonfuso ve coltivare; non solo per coprire le sue intenzio- “da un’aura esoteri- ni, ma per smascherare quelle altrui”. E’ conse- ca, rischia però, di gnato ad una “inesausta diffidenza”. Vive “nel ti- essere preso per un more costante di tradirsi”. E’ così che la dissimu- sapere occulto”. Co- lazione “inaugura l’introspezione”. Il “mirar por me se i marrani fos- dentro” corrisponde ad un guardare al proprio sero una società se- interno “per appurare che nulla possa essere in- greta e non piuttosto tercettato dall’altro, per essere sicuri di non venire una “comunità del colti di sorpresa”. La conoscenza di sé “è la via segreto” … un se- per celarsi meglio agli occhi altrui”. I cristiani non greto del segreto, credono alla genuinità della loro conversione e li che non esitano a contrastano invocando la purezza del sangue (la testimoniare”. el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 20

El nos Paes LE RUBRICHE 20 iassumendo la storia del piane- Ecopsicologia come fondamento della consapevolezza ecologica ta in 24 ore, l’Homo Sapiens fa R la sua apparizione pochi secon- di prima di mezzanotte e gli ultimi 5000 anni di storia documentata occupano DA EGO A ECO quattro millesimi di secondo. Ci sono vo- luti più di tre miliardi di anni per dare forma alla vita così come la conosciamo. La vita è un processo che evolve con la compartecipazione di tutte le diverse componenti della biosfera: esseri umani, animali, vegetali e minerali che interagi- scono tra loro e con i quattro elementi – terra, acqua, aria e fuoco. Tutti i sistemi sono interdipendenti e ogni intervento su un sistema innesca reazioni a catena sugli altri. Anche le nostre azioni intervengono sugli equilibri terrestri e in questo processo siamo parte molto attiva! Abbiamo tutti la possibilità di lasciare un segno sul pianeta Terra, nessun gesto è inutile o troppo piccolo. Quando ricono- sciamo l’ampio margine di libertà e di re- sponsabilità che abbiamo a disposizione dola a proprio beneficio. Dimensione in- lenza ancora più profonda di quella con – nelle grandi e nelle piccole cose della teriore e dimensione esteriore comincia- cui viene normalmente letta e si trasfor- vita – cominciamo a utilizzare consape- no a non essere più considerate staccate ma in visione positiva e propositiva in volmente il nostro “potere personale” e indipendenti, ma si rivelano due poli “Fai agli altri quello che vorresti fosse fat- (Carl Rogers). interdipendenti di un’unica realtà. L’uo- to a te”. Quando impariamo a sentirci parte di un mo non è più al centro del mondo ma Chi vorrebbe mai ricevere ciò che abbia- sistema che interagisce ed è correlato, parte del mondo, non possessore ma tu- mo fatto e stiamo facendo alla Natura? nasce spontaneamente il desiderio di tore di quanto gli viene dato nel momen- L’ecopsicologia cura l’alienazione tra indi- portare il nostro contributo. to in cui nasce, un filo nella trama della viduo e ambiente naturale, risvegliando Cosa fare dunque? Vita. Questa visione apre le porta alla ri- il senso di reciprocità legato all’inconscio Ognuno può attingere a ciò che sa e che considerazione di tutta l’antichissima cul- ecologico. Sviluppare il senso di respon- ama fare, osservando l’ambiente che gli tura sciamanica, di tradizione soprattutto sabilità etica nei confronti del pianeta sta intorno con l’intenzione di rendersi europea (es. i Celti) - che ha da sempre Terra si riflette sulla consapevolezza nei utile. Agiamo concretamente, in grande e preso in considerazione i diversi piani di confronti delle altre persone. in piccolo, poichè è dal primo passo che coscienza riferendosi ad almeno tre di- «Non potremo mai avere un vero benes- inizia un cammino! I buoni propositi so- verse dimensioni: sere su un pianeta malato e l’impegno no inutili se non li traduciamo in azione “il mondo di sotto” (inconscio/natura), “il per la salute individuale passa necessa- concreta. mondo di mezzo” (conscio/vita quotidia- riamente dall’impegno per la salute, a La visione ecocentrica (non centrata solo na) e “il mondo di sopra” (supercoscien- tutti i livelli, del nostro pianeta». Theodo- sull’uomo come centro del Sistema Ter- te/dimensione spirituale). re Roszak restre), da cui l’“Ecologia profonda” di «Ai suoi livelli più profondi, la psiche è le- La visione del rapporto uomo-natura che Arne Naess è una delle principali porta- gata alla terra», sintetizza Theodore Ro- propone l’Ecopsicologia: voce, si basa sulla rinnovata visione della szak (uno dei padri dell’Ecopsicologia del L’uomo come cittadino terrestre; Gaia il realtà in cui l’uomo è considerato una profondo), e include il mondo intero che pianeta Terra, pianeta vivente, un sovra- parte del tutto. ci racconta di noi attraverso i suoi ele- organismo biologico – un corpo planeta- Il pianeta Terra e la vita su di esso viene menti, i suoi segni e tutti gli esseri che ne rio – in grado di autoregolarsi. Il Pianeta considerata come una rete di fenomeni fanno parte. è un organismo in cui l’uomo può par- che sono fondamentalmente correlati, in- Questa consapevolezza cambia il nostro tecipare al buon funzionamento del si- terconnessi e interdipendenti, ricono- approccio etico nei confronti della natu- stema in cui è inserito e interconnesso. Il scendo il valore intrinseco di tutti gli es- ra, riconoscendo di esserne parte inte- pianeta ha la sua identità che va cono- seri viventi, con l’uomo co- grante e riconoscendo che noi sciuta, rispettata, condivisa consapevol- me “uno dei fili nella trama stessi “siamo Natura”, la do- mente fra i vari suoi abitanti, fra cui l’uo- della vita”, aprendo così al manda da porsi è: mo emerge per avere non solo coscien- tema dell’Etica ambientale. “Che cosa è lecito e utile fare za, ma capacità di autoconsapevolezza Alla natura viene riconosciu- oppure non fare all’ambiente (solo in potenza per molti casi). to un valore intrinseco che esterno?” Il “non fare agli altri Uno dei compiti dell’uomo è educarsi per non dipende dall’uso che quello che non vorresti venis- educare (conoscere la propria identità-in- l’uomo vuole farne, sfruttan- se fatto a te”, acquista una va- dividualità) per dedicarsi poi ad educare el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 21

21 LE RUBRICHE El nos Paes alla cittadinanza e all’identità terre- mente e cuore, basata sui principi uni- stre. Educazione ambientale e psi- versali di consapevolezza e sulle modali- cologica (= Ecopsicologia), rappre- tà di apprendimento e di maturazione sentano il fondamento che pro- che caratterizzano l’essere umano. muove sia la visione Montessoriana “Flow Learning”, è un percorso naturale che quella di Roberto Assagioli (Psi- verso la consapevolezza profonda della cosintesi); educazione intesa come natura, interiore ed esteriore che si divi- “educere”, lasciando emergere il de in 4 fasi: seme che già è presente in potenza risvegliare l’entusiasmo nei bambini. focalizzare l’attenzione L’Educazione di cui ci parla Roberto esperienza diretta Assagioli nella Psicosintesi è una di- condividere l’ispirazione sciplina atta a rendere consapevole la persona del proprio “mondo in- I progetti portati a buon fine in teriore”, fatto di ondate mistiche e questi anni scolastici sono stati: idealistiche, di “personaggi in cerca 2015-2016 Mi radico per innalzarmi di autore”, di tensioni e di propen- “Come se fossi un albero”, progetto sioni, di luci e di ombre, con una terminato con la costruzione e posa di tensione connaturata verso le “alte vette della ner viva l’attenzione spontanea, risvegliare e col- un Totem, che ora si innalza all’ingresso della personalità”, il Transpersonale o Superconscio e tivare il senso d’ammirazione, del mistero, del- scuola di Triangia la Natura, il “mondo esteriore”, la Vita Una. l’amore, della comunione con esseri e cose 2016-2017 Pensiamo verde: Packaging quo vadis? (creature e creato), divenire consapevole dell’in- 2017-2018 SOS clima: Carbon Footprint; Gli ef- Il lavoro con Eco School Triangia: terconnessione con la Natura. fetti del cambiamenti climatici a livello globale e Il tema dell’impatto umano sull’ambiente e sul Attraverso esercizi pratici e momenti di condivi- in Valtellina; Antidoti al cambbiamento climatico cambiamento climatico oggi è prioritario e i sione e spiegazioni teoriche, le finalità del lavoro Sono molto grata di questa splendida opportu- bambini rappresentano le fondamenta dell’edifi- sono state quelle di sviluppare: nità che Eco School offre, permettendo il risve- cio su cui si erge la società, che abita il Pianeta empatia per il mondo e per noi stessi; entusia- glio della ecologica e creando le basi solide per Terra. Iniziando a “coltivare e seminare” l’educa- smo; creatività, intuizione; aumentare la consa- un futuro sostenibile. zione di cui ci parla Assagioli e di cui tratta pevolezza dell’appartenenza ad un Sistema di Vi- Tutto è correlato, come dice un saggio detto India- l’Ecopsicologia, in una visione Olistica (bio-psi- ta Una profondamente correlata e interdipen- no Lakota: Mitákuye Oyás’i. Pensiamoci, prima co-spirituale) sin dalla più giovane età, significa dente; creare campi di risonanza ed entrare in consapevolezza di tagliare anche solo 1 albero, creare le basi per un futuro consapevole e re- relazione con l’ambiente e con se stessi; consa- perchè ha avuto la sfortuna di nascere entro po- sponsabile: divenire abili a rispondere in modo pevolezza ecologica; sviluppo dei sensi come lin- chi metri dove anni dopo hanno costruito una Etico, seguendo l’Ordine che è implicito nel Co- guaggio della Terra; sviluppo delle funzioni psi- stradina e magari un ramo poteva cadere su smo (Dharma). chiche; attivazione della Volontà Psicosintetica; una macchina un giorno, a causa di cumuli di Da una visione egoica ad una visione ecocentri- entrare in contatto con le Energie, ascoltando la neve che potevano appensantirlo. Su questo al- ca: da ego a eco. vibrazione emanata da ogni elemento, entrando bero abitavano degli scoiattoli, rari e utilissimi al- Ho iniziato a collaborare nel 2015 come profes- in risonanza attraverso l’ascolto focalizzato; speri- l’ecosistema. sionista esterno con la scuola primaria di Trian- mentare il contatto con gli elementi in Natura; at- Sullo stesso albero andava l’Upupa o i corvi...que- gia, ([email protected].) che ha tivazione del senso di responsabilità personale e sto albero ci donava squisite e benefiche noci. ottenuto nell’anno scolastico 2013-2014 la certifi- civica; attivazione dell’immaginazione creativa; Quante probabilità ci sono di essere colpiti da cazione di ECO SCHOOL dalla Fondazione In- imparare facendo.; educazione al rispetto perso- un fulmine a ciel sereno? Forse le stesse che il ternazionale per l’Educazione Ambientale nale e ambientale; potenziamento della coopera- ramo cadesse. (https://www.eco-schools.it/). zione nelle attività; apprendimento dei metodi Ma in fondo...a chi importa veramente? Questa realtà locale è un esempio ammirevole che mettono in grado di utilizzare in modo creati- Cristina Pelizzatti di come educazione ed ambiente cooperino in vo le proprie capacità, scoprire e di valorizzare le Professional Life Coach & Trainer sinergia, grazie al lavoro esemplare e innovativo proprie doti latenti; attivazione che le docenti portano avanti proprio nel conte- di ricerca basata sull’esperien- Cosa possiamo fare noi bambini? sto di cui parlavo prima: risveglio della consape- za; sensibilizzazione al rispetto volezza ecologica per un futuro migliore del- verso se stessi e verso la Natu- l’umanità stessa, partendo dai bambini. ra e l’ambiente circostante; fa- I progetti su cui abbiamo lavorato in questi anni vorire la tendenza alla sintesi; hanno focalizzato gli obiettivi di: educazione alla parsimonia, al riscoprire la profonda connessione che ci lega al- non sfruttamento delle risorse; la Terra e ai suoi abitanti, l’attenzione all’educa- educazione alla lealtà, alla ge- zione e al benessere dei bambini attraverso il ri- nerosità, alla fratellanza, all’ar- sveglio della consapevolezza ecologica, la pro- monia del gruppo. fonda correlazione che ci unisce quali abitanti del Le lezioni si sono svolte ba- Pianeta Terra, il risveglio della consapevolezza di sandosi anche sulla metodo- essere correlati e in rete con la Natura. logia “Flow Learning” (Joseph Il bambino apprende a cogliere, alimentare, te- B. Cornell) che coinvolgere el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 22

El nos Paes LE RUBRICHE 22 Li trovi in Biblioteca A cura del Comitato di Gestione Abbiamo pensato che può essere utile indicare una breve presentazione di libri in dota- zione alla nostra biblioteca, per suggerire una possibilità di scelta a seconda dei vari inte- ressi, utilizzando semplici criteri di classificazione. Iniziamo con questo primo esempio, i vostri suggerimenti saranno graditi e ci aiuteranno a migliorare. SUITE FRANCESE – di Irene Némirovski (1903 – 1942) composto nei mesi che prece- dettero il suo arresto e la deportazione ad Auschwitz. Pubblicato in Francia nel 2004 e nel 2005 in Italia da Adelphi Edizioni. Una scrittrice che racconta la ricchezza delle sensazioni, la bellezza della natura nel dramma dell’intolleranza.

A cura di (…) seduta all’ombra dei ciliegi. Era l’unico angolo del giardino in cui avevano la- Ester Testori sciato crescere liberamente alberi e piante senza preoccuparsi di ciò che avrebbero potuto produrre; quei ciliegi, infatti, davano pochi frutti. Ma era la stagione dei fio- ri. Sullo sfondo di un cielo di puro e inalterabile azzurro, l’azzurro delle preziose porcellane di Sèvres, insieme ricco e brillante, ondeggiavano rami che sembravano coperti di neve; in quel giorno di maggio l’alito di vento che li muoveva era ancora freddo, e i petali se ne difendevano dolcemente, si accartocciavano con una sorta di grazia freddolosa, girando verso il suolo i pistilli biondi del loro cuore. Il sole, in- filandosi tra i rami, rivelava un intreccio di venuzze delicate, visibili nel candore dei petali, che alla fragilità, all’immaterialità del fiore aggiungevano qualcosa di vivo, di quasi umano nel senso della debolezza e della resistenza che la parola umana comporta. Il vento infatti poteva scuotere quelle incantevoli creature senza distrug- gerle, senza neppure sgualcirle: esse si lasciavano dondolare con aria sognante, sembravano sul punto di cadere, ma erano solidamente attaccate ai loro rami sot- tili, lucenti e duri, rami che nell’aspetto avevano qualcosa di metallico, come il tronco stesso, slanciato, levigato, uniforme, dai riflessi grigi e purpurei. Fra i ciuffi bianchi apparivano piccole foglie allungate; nell’ombra erano di un verde tenero, coperte da una peluria d’argento; al sole, sembravano rosa. (…)

LOTTA ALLA SLA - CAMPAGNA DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE deriamo alla sollecitazione in tal senso da parte del dottor Scalia, Prefetto di Sondrio, per dare risalto alla cam- A pagna di sensibilizzazione alla SLA e di appello alle ‘Persone dal cuore d’oro’ affinché anche a Castello Dell’Ac- qua qualcuno possa dare il proprio contributo. Ecco quindi il testo ricevuto.

OGGETTO: Lotta alla SLA - Campagna di informazione e di sensibilizzazione. L’ammalato è parte di noi: l’ammalato di SLA ancor di più... La sua dolorosa malattia ed amara fine impone un’attenzione e una fratellanza viva, concreta, da parte degli Uomini di buona volontà. Questa premessa, che sono certo condividiate, mi impone, ci impone a porre in essere una campagna di informazione e sensibilizzazione che le SS.LL. sono cortesemente invitate, nelle sedi più opportune e ritenute idonee, ad avviare ed attuare. Ricercare, nel proprio territorio comunale, quelle “Persone dal cuore d’oro” e che siano disponibili a far rete, condividendo il tema in argomento, è un gesto altissimo e nobilissimo. Tanto premesso, chiedo cortesemente che questo monitoraggio di carattere umano e culturale possa concretizzarsi. Una volta raccolti tali dati, sarà cura del sottoscritto avviare un tavolo di confronto e di coordinamento concreto. Nel frattempo, l’AISLA (l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, che lotta contro la SLA, www.aisla.it/sondrio/) si è resa disponibile a fornire tutte le informazioni neces- sarie per una migliore conoscenza della problematica. Grato immensamente per l’attenzione e la disponibilità, ringrazio anticipatamente. IL PREFETTO (Scalia) el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 23

23 LE RUBRICHE El nos Paes

RICETTEdi Francesca Ricci DI NONNA FRANCESCA

Gnocchi con ricotta PROCEDIMENTO INGREDIENTI: Per l’impasto degli gnocchi, porre sul tavoliere la farina e le patate les- gnocchi (1/2 kg di farina, 3 patate sate in acqua salata e schiacciate; la- lesse) vorare fino a creare un impasto passata o pelati di pomodoro basilico compatto e omogeneo. Se dovesse ricotta dura servire aiutarsi con un po’ di acqua sale calda. Preparare il sugo di pomo- pepe doro con olio e abbondante basilico. olio Cuocere gli gnocchi e condirli con il sugo e, una volta impiattati, grattu- giarvi sopra la ricotta dura e un piz- zico di pepe.

PROCEDIMENTO

Oleare una casseruola e porvi l’aglio tagliato finis- Spada alla salentina simo e i tranci di pesce. Cospargere ogni trancio con INGREDIENTI:: le spezie, poco sale e una fetta di limone, poi ada- giare intorno le olive e i pomodorini. Cuocere in 4 tranci di pesce spada forno a 180° per 30-40 minuti, a metà cottura 1 limone spruzzare girare e spruzzare con il vino bianco. olive nere denocciolate pomodorini rosmarino origano pepe aglio olio vino bianco

Tortini alle ciliegie PROCEDIMENTO Setacciare la farina e unirvi lo zuc- chero. Aggiungere lentamente il INGREDIENTI: burro fuso, le uova e il latte, mante- nendo l’agitazione con una frusta. 150 g di ciliegie Mettere ora il lievito e un pizzico di 250 g di farina sale, la scorza di limone e poi amal- 140 g di zucchero gamare bene. Se la consistenza è 200 ml di latte troppo pastosa, aggiungere altro 2 uova latte. Unire da ultimo le ciliegie de- 100 g di burro nocciolate e tagliate. Porre delle car- un bustina di lievito per dolci tine oppure imburrare e infarinare un pizzico di sale uno stampo da muffins e riempire gli mezza buccia di limone grattugiato stampi, mantenendosi leggermente sotto il bordo. Cuocere in forno ven- tilato a 180° per circa mezz’ora. el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 24

El nos Paes LE ASSOCIAZIONI 24 GRUPPO ALPINI DI CASTELLO DELL’ACQUA SEZIONE VALTELLINESE SONDRIO

anta tristezza per noi Castellani, il T2018 ci ha portato diversi lutti due su tutti hanno coinvolto la nostra asso- ciazione.

Gregorini Giordano ( GIORDY) riferi- mento per l’intera comunità di Castello

Gadaldi Donato (DONA) colonna portante del nostro Gruppo

CIAO “DONA”, è andato avanti un vero Alpino, un pezzo del nostro consiglio di Gruppo, un esempio. Sempre presente a tutte le manifestazioni, attivo consigliere anziano del nostro gruppo, tesserato già dalla fondazione, ti rimboccavi le maniche ogni volta che ce n’era bisogno. Esempio per tutti, serio ma anche goliardico. Poche parole ma sempre a ragion veduta, mai arrabbiato Tu avevi lo spirito alpino scolpito nel DNA . D’esempio per tutti specialmente per i tuoi nipoti, allevati da alpini. el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 25

25 LE ASSOCIAZIONI El nos Paes CASTELLO DELL’ACQUA

FESTA41ª Edizione SULL’ALPE • 11-12-14-15 PIAZZOLA Agosto 2018

SABATO 11 AGOSTO ORE 19.00 Iniziamo i Festeggiamenti con la tradizionale CENA IN COMPAGNIA! Come sempre tante specialità per soddisfare il vostro appetito… e sfizioso ritorno: La BRUSCHETTA delle SALINE!! “FEBBRE DEL SABATO SERA” LE HIT DEL MOMENTO per farvi ballare FINO A NOTTE INOL- TRATA. IN CONSOLLE: APE DJ DOMENICA 12 AGOSTO ORE 12.00 PRANZO SULL’ALPE SUL PALCO: QUANT CHE’L PESA EL FURMAI?! Apertura “stime” del PESO… In palio il formaggio… ORE 14.00 13° TORNEO DI PALLAVOLO A TRE SULL’ALPE SUL PALCO: Attesissimo da grandi e piccoli: 16° NUTELLA PARTY A seguire MERENDA PER TUTTI… ORE 19.00: CENA IN COMPAGNIA. A partire dalle 21.00 GRANDE SERATA DI MUSICA CON CONSUELO MARTEDÌ 14 AGOSTO ORE 12.00: Apertura bar e cucina ORE 14.00 GRANDE RITORNO: CALCETTO SAPONATO. A SEGUIRE: LANCIO DELL’UOVO ORE 19.00: NOVITÀ CULINARIA PASTA ALL’AMATRICIANA ORE 20.00: “FINO ALL’ULTIMO SPAGHETT0” Primo premio BOTTIGLIA DI BRAULIO Hai il coraggio di sfidare contro il tempo…un piatto di spaghetti!!! A SEGUIRE SERATA DANZATE CON CONSUELO MERCOLEDÌ 15 AGOSTO 41° EDIZIONE DELLA SGAMBATA DELL’AMICIZIA 15° TROFEO IN MEMORIA DI ADRIANO e RENATO ORE 8.30 Ritrovo in Piazza del Municipio di Castello per ISCRIZIONI € 7,00 Quest’anno la competizione farà anche parte del “Tris Orobico” ORE 9.00 PARTENZA SGAMBATA ORE 11.15 Santa Messa sull’Alpe ORE 12.30 Pranzo in compagnia, come sempre, con le migliori specialità locali ORE 14.00 PREMIAZIONE SGAMBATA DELL’AMICIZIA ORE 15.00 BOCCIATA AL VOLO ORE 16.30 MEMORIAL MAX * “CARETA RALLY & VOLTA LA RODA” Ricordando il nostro Campione… la Stella più luminosa del cielo… MAX sempre con noi! SUL PALCO: GIOCHI E INTRATTENIMENTO PER I PIÙ PICCOLI ORE 19.00 CENA SULL’ALPE CHIUSURA FESTA CON MUSICA SOTTO LE STELLE E DIVERTIMENTI PER TUTTI OGNI SERA TOMBOLATE ED ESTRAZIONI A PREMI Durante tutta la manifestazione funzionerà un fornitissimo servizio bar e cucina con disponibilità di posti a sedere coperti. La strada non sarà soggetta al pagamento del permesso Vi aspettiamo numerosi per festeggiare insieme tanto che anche le stelle più lontane possano sentirci!

SI DECLINA OGNI RESPONSABILITA’ A PERSONE E COSE el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 26

El nos Paes LE ASSOCIAZIONI 26 SEMPRE DI CORSA CON CASTELRAIDER A cura di iao a tutti, comincio con un l’Agriturismo “A La Crus” per una bella Paolo Pedroli saluto informale, non per mangiata in compagnia accompagnata mancanza di rispetto, tutt’al- dall’immancabile lotteria. C Quest’anno Castelraider si è superata, tro, semplicemente perchè credo sia bello essere diretti, ancor più in un pic- accettando una nuova sfida e metten- colo paese come “El nos Paes”, Castel- do la firma, insieme alla Società Ginna- lo dell’Acqua. stica Poschiavo, su un evento interna- Mi è stato chiesto di scrivere un artico- zionale, la “DOPPIA W ULTRA 60”. Un lo a nome del Castelraider e niente... ci ultra trail, ovvero una corsa di lunga di- provo. stanza, prevalentemente su sentieri, di Come da nove anni a sta parte il primo oltre 60km con 4700m di dislivello po- appuntamento stagionale, targato dal sitivo. Una gara che ha unito due stati, gruppo, è stato “IN PIAZZOLA CON LA Sito: www.castelraider.it Italia e Svizzera, nello specifico due val- LUNA PIENA”; Svoltasi sabato 27 gen- li, la nostra Valtellina alla vicina Valpo- naio ed ancora una volta sold-out. Par- prima le Saline dove c’è stato uno schiavo. Partenza all’alba di sabato 2 tenza da Tizzone per poi raggiungere, spettacolo pirotecnico ammirato sor- giugno da Tirano. Al via 150 atleti indi- chi a piedi, chi con sci o ciaspole, dap- seggiando del buon vin brulé e poi viduali e 47 staffette da due o tre ele- el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 27

27 LE ASSOCIAZIONI El nos Paes

menti, provenienti da mezzo mondo Ultima, non per importanza, “LA COR- che hanno percorso un tracciato a dir SA DEI MULINI” che chiuderà il tris sa- poco spettacolare, passando dal Rifu- bato 15 settembre!!! gio Schiazzera e dalla magica S.Rome- Nel mezzo la corsa “CARONA-CARO- rio, oltrepassando laghetti in disgelo e NELLA” che si svolgerà sabato 4 ago- superando tre valichi alpini, il Passo del sto!!! Portone, il Passo di Pedruna e quello di Ogni manifestazione vede la collabora- Malghera, raggiungendo poi l’arrivo si- zione di Castelraider con altre associa- tuato sul lago a Le Prese dove si è zioni locali, con amici e volontari, credo chiuso il tutto con una bella festa. Inuti- sia questo il valore aggiunto del nostro le aggiungere che è stato un vero suc- gruppo. Un gruppo semplice che più cesso, meritato. che ai risultati sportivi dei propri atleti, Rientrando nei confini nazionali torna punta a coinvolgere e valorizzare quan- l’appuntamento con la sesta edizione to più possibile il nostro splendido ter- del “TRIS OROBICO”. Confermate le ritorio mantenendo vivi sentieri altri- prove, la prima sarà il “TROFEO ALLA menti destinati all’abbandono. MEMORIA MAURO DEL PO” (De scià Volevo concludere facendo un grandis- e de là dela Malgina) che andrà in sce- simo augurio a Francesca e Franco che na domenica 17 giugno su un nuovo regaleranno un nipotino alla nostra co- percorso di 12km alla scoperta pure di lonna portante, il nostro mitico presi- località come La Piana e Cà de Sot. dente Rinaldo Antoniazzi!!! La famiglia La seconda sarà la “SGAMBATA DEL- Castelraider si allarga!!! L’AMICIZIA” che per la quarantesima Vi aspettiamo numerosi alle nostre ma- volta porterà i partecipanti sull’Alpe nifestazioni, per una corsa, una cammi- Piazzola nel giorno di ferragosto (mer- nata o semplicemente per una bella coledì 15 agosto). mangiata in compagnia. A presto! el nos paes impaginato 1-2018_Layout 1 02/07/18 10:45 Pagina 28

delle manifestazioni estive

CalendarioCASTELRAIDER ASD DOMENICA 17 GIUGNO - MATTINA - APERTA A TUTTI. Sentieri di Castello dell'Acqua TROFEO ALLA MEMORIA “De scià e de là dela Malgina” quinta edizione, corsa e camminata, prima “MAURO DEL PO” prova del TRIS OROBICO. Con l'occasione la Fucina ed il Mulino/Pila saranno aperte al pubblico Rinaldo 340-5050517

PRO LOCO - CASTELRAIDER DOMENICA 8 LUGLIO - dalle 9 alle 18 GRUPPO ALPINI Sentieri di Castello dell’Acqua, alpeggio Val Malgina, Mulino e Pila Manifestazione composta di 3 eventi: camminata lungo la GVO da Piazzola FESTA IN MALGINA alla Val Malgina per raggiungere il luogo del pranzo, pranzo sull'alpeggio, rientro con visita al Mulino e Pila di Cà l’Albert Rinaldo 340-5050517 - Fabio 347.8405178

COMUNEE PRO LOCODI CASTELLO DELL’ACQUA SABATO 14 LUGLIO - Ore 21:00 COMUNITÀ MONTANA DI SONDRIO Castello dell'Acqua, Chiesa di San Francesco - località Luviera ESTAT’ARTE Nell’ambito di Estat'Arte spettacolo di Fabius Constable “Ai Confini del Mondo”: i suoi viaggi, il suo immaginario viene narrato attraverso Concerto di FABIUS CONSTABLE (arpa) la sua musica, in un intenso repertorio originale, emozionante ed intimo. E DONATELLA BORTONE (voce) Renato 3407276756

COMUNEE PRO LOCODI CASTELLO DELL'ACQUA GIOVEDÌ 26 LUGLIO - Ore 21:00 AMBRIA JAZZ Castello dell'Acqua, Chiesa di San Giuseppe AMBRIA JAZZ Nell’ambito di Ambria Jazz concerto con immagini e suoni del nostro mulino, Concerto di GAVINO MURGIA la pila e la fucina - Renato 3407276756

CASTELRAIDER ASD IN COLLABORAZIONE CON CONSORZIO SABATO 4 AGOSTO - Tutto il giorno ALPE CARONELLA E GRUPPO ALPINI DI CASTELLO DELL'ACQUA Carona - Alpe Caronella CAMMINATA/CORSA CARONA- Camminata in montagna da Carona all’alpe Caronella (Teglio). Pranzo sull’alpe a cura degli Alpini. CARONELLA E FESTA DELL’ALPE Rinaldo 340-5050517 - Oreste 348.579.1614

CONSORZIODI BONIFICA MONTANA ALPE PIAZZOLA DA DOMENICA 12 AGOSTO A MERCOLEDÌ 15 AGOSTO Castello dell'Acqua - Alpe Piazzola FESTA ALPE PIAZZOLA Giochi per grandi e piccini. Servizio bar e cucina attivo tutto il giorno. Serata danzante Alessandro 3474016893

CASTELRAIDER ASD MERCOLEDÌ 15 AGOSTO IN COLLABORAZIONE CONSORZIO BONIFICA ALPE PIAZZOLA Castello Piazza del Municipio - Alpe Piazzola SGAMBATA DELL’AMICIZIA Corsa e camminata di 7 km aperta a tutti facente parte della tradizionale festa dell'Alpe Piazzola e valevole come seconda prova del TRIS OROBICO (41ª edizione) Rinaldo 340-5050517

SODOG DOMENICA 02 SETTEMBRE - Intera giornata SODOG - 4ª ESPOSIZIONE CANINA Castello Dell’Acqua. Loc. Piano c/o Centro Parrocchiale via degli Alpini Evento cinofilo amatoriale aperto a cani di razza e meticci. AMATORIALE DI CASTELLO DELL’ACQUA SoDog (Giuliano) 392-0656611

CASTELRAIDER ASD - PRO LOCO DOMENICA 16 SETTEMBRE Sentieri di Castello dell’Acqua LA CORSA DEI MULINI “LA CORSA DEI MULINI”(7ª ediz.) corsa di 7 e 13 km. aperta a tutti e + FESTA DELLA BIRRA valevole come terza prova del “TRIS OROBICO” con partenza, arrivo, pranzo e premiazioni presso Centro Parrocchiale di Castello Dell'Acqua Rinaldo 340-5050517 Buon divertimento e buona Estate a tutti!