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9 SETTEMBRE 16:Pag Prova.Qxd.Qxd Registrazione al Tribunale di Velletri n. 9/2004 del 23.04.2004 - Redazione: C.so della Repubblica 343 - 00049 VELLETRI RM - 06.9630051 - fax 0696100596 - [email protected] Mensile a carattere divulgativo e ufficiale per gli atti della Curia e pastorale per la vita della Diocesi di Velletri -Segni Anno 13, n. 9 (133) - Settembre 2016 Settembre 22 2016 Ecclesia in cammino Bollettino Ufficiale per gli atti di Curia Mensile a carattere divulgativo e ufficiale per gli atti - “Nella tua misericordia a tutti sei venuto della Curia e pastorale per la vita della incontro”, + Vincenzo Apicella p. 3 - La Maddalena predicatrice, Diocesi di Velletri-Segni Valentina Alberici p. 24 - Thérèse: “Nel cuore della Chiesa, io sarò l’amore”, Antonio Bennato p. 25 - Conferenza stampa di Papa Francesco durante il volo di ritorno dall’Armenia, Stanislao Fioramonti p. 4 Direttore Responsabile - “Il Signore vi ha chiamato per nome”. Mons. Angelo Mancini I giovani della Diocesi con il Vescovo alla GMG in Polonia, Collaboratori Ufficio Pastorale Giovanile p. 26 Stanislao Fioramonti - Alleanza contro le Povertà, Tonino Parmeggiani - Il forte individualismo e la fede, Costantino Coros p. 27 Sara Gilotta p. 7 Mihaela Lupu - “La misericordia del Signore, per ogni essere vivente”. 11a Giornata per la Custodia del Proprietà Creato, Costantino Coros p. 8 Diocesi di Velletri-Segni - Messaggio per la 11a Giornata Nazionale per Registrazione del Tribunale di Velletri la Custodia del Creato p. 9 - Gaeta, 9 luglio: Inizio del Ministero Episcopale - XXIV Congresso Eucaristico Nazionale. di Mons. Luigi Vari, il ricordo degli amici di n. 9/2004 del 23.04.2004 Abbiamo sempre bisogno di contemplare Valmontone “Vai don Gigi vai...!”, il mistero della misericordia p. 10 Marco Riccardi p. 28 Stampa: Quadrifoglio S.r.l. - Quel miracolo chiamato carcere, - Un Vescovo, un Fratello. Ricordo di Massimiliano Postorino p. 11 S.E. Mons. A. M. Erba (1930-2016), Albano Laziale (RM) - Minori stranieri non accompagnati irreperibili: Pier Luigi Guiducci p. 30 quali rischi e quali tutele? / 1, - Don Franco. Montelanico, 14 luglio 2016: Redazione Costantino Coros p. 12 Mons. F. Risi è tornato alla casa del Padre, Corso della Repubblica 343 Stanislao Fioramonti p. 32 00049 VELLETRI RM - Segni ricorda Mons. Bruno Navarra. 06.9630051 fax 96100596 A dieci anni dalla sua morte, [email protected] 29 luglio 2006 / 2016, A questo numero hanno collaborato inoltre: Comunità parrocchiale S. M. Assunta p. 34 S.E. mons. Vincenzo Apicella, don Antonio Galati, don - La Chiesa, la Santità e le Ferie, Carlo Fatuzzo, p. Vincenzo Molinaro, Laura Casaldi, Sara - Anno Giubilare /11: Saper perdonare... sempre!, Alessandro Gentili p. 35 don Antonio Galati p. 14 Gilotta, Costantino Coros, Emanuela Nanni, Massimiliano - Segni, Parrocchia S. Maria Assunta - Postorino, Giovanni Zicarelli, Comunità parrocchiale di - Le opere di misericordia / 13: Settenario della Madonna Addolorata, Sopportare pazientemente le persone moleste, Segni, Comunità parrocchiale di S. Maria Assunta in Segni, 5-8 settembre, Valentina Alberici, Antonio Bennato, Ufficio Pastorale Giovanile, don Carlo Fatuzzo p. 15 Comunità parrocchiale S. M. Assunta p. 35 - Giubileo Straordinario della Misericordia: Pier Luigi Guiducci, Marco Riccardi, Alessandro Gentili, “Dar da mangiare agli affamati” . Mara Della Vecchia. Lariano 17 - 25 settembre, p. V. Molinaro e L. Casaldi p. 16 Consultabile online in formato pdf sul sito: - Giubileo Straordinario della Misericordia, www.diocesivelletrisegni.it DISTRIBUZIONE GRATUITA Gavignano ottobre 2016: la Famiglia luogo - Il sacro intorno a noi / 27. di “accoglienza” e di “consolazione”. Da Pisoniano alla Mentorella, al Redentore L’opera segno di Casa Nazareth, di Monte Guadagnolo, Emanuela Nanni p. 18 Stanislao Fioramonti p. 36 - Giubileo Straordinario della Misericordia: - XIII Festival di Musica Sacra. Segni 11 - 17 luglio, Giubileo dell’Anziano, Misericordia è il nome di Dio. Comunità parrocchiale di Segni p. 20 Cortona, 23 giugno - 3 luglio 2016, - L’Anno Santo della Misericordia con Mara Della Vecchia p. 38 Papa Innocenzo III. Vita di Innocenzo III e le Opere Letterarie, Stanislao Fioramonti p. 22 - Dalle Opere di Innocenzo III: L’Elemosina, capitolo VI, Stanislao Fioramonti p. 23 - Nomine e Decreti Vescovili p. 39 Il contenuto di articoli, servizi foto e loghi nonché quello voluto da chi vi compare rispecchia esclusivamente il pensiero degli artefici e non vincola mai in nessun modo Ecclesìa in Cammino, la direzione e la redazione. 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Non Mla Chiesa italiana si prepara ad un altro importante appun- per nulla l’antica formula latina conclusiva, da cui la stessa tamento: il Congresso Eucaristico Nazionale, che si terrà a Genova Celebrazione dei Santi Misteri prende il nome, diceva: “Ite, missa est”, dal 15 al 18 settembre prossimo. E’ ovvio che anche questo evento cioè: “Andate, è stata inviata”, ai malati, ai carcerati, a quanti non han- si inserisce nel cammino che Papa Francesco ha indicato a tutte le no potuto partecipare fisicamente al momento di grazia, che è l’uni- Chiese: la riscoperta della Misericordia come asse portante e “archi- co mezzo per sostenerci nella nostra debolezza e nella nostra pover- trave” della proposta cristiana. tà radicale. “Nella tua misericordia a tutti sei venuto incontro”, questo il tema che La stessa parola “Messa” indica dunque la missione, l’impegno che i verrà approfondito a Genova ed i vescovi spiegano che “la stessa mise- cristiani si assumono, con la forza dello Spirito ricevuto nel ricordia, che ci raduna nella santa assemblea per celebrare gioiosa- Sacramento, di portare a tutti la gioia del Vangelo, con il perdono dei mente il mistero pasquale di Cristo, ci spinge a prendere l’iniziativa peccati e l’annuncio, in parole ed opere, della giustizia e della mise- per andare agli incroci delle strade e invitare tutti al suo banchetto (cf. ricordia divine, che sono le due facce della stessa medaglia. Mt.22,9). Il senso del Congresso è, dunque, quello di farci vivere una I vescovi hanno anche proposto un itinerario in quattro tappe, affin- rinnovata esperienza di Dio, che, per così dire, ‘esce’ da se stesso ché tutte le diocesi italiane possano partecipare alla riflessione avvia- per salvare l’uomo e, nell’Eucarestia, fa di noi quella Chiesa ‘in usci- ta dal Congresso, quattro momenti “dedicati rispettivamente a: ta’, che più volte il Santo Padre ci ha invitato e ci invita a diventare (1) contemplare, sulla scorta del testo della Preghiera eucaristica IV, (cf,EG20-24).” la santità misericordiosa di Dio che viene incontro ad ogni uomo; Davvero l’Eucarestia è il più grande segno della Misericordia di Dio (2) riscoprire la ricchezza della Celebrazione eucaristica per la vita del- in atto, poiché il Signore Gesù, “sapendo che era giunta la sua ora di la Chiesa; passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano (3) indicare alcuni aspetti del rapporto tra Eucarestia e trasformazio- nel mondo, li amò sino alla fine” (Gv.13,1) e, come memoriale peren- ne missionaria delle nostre comunità; ne ed efficace del suo amore misericordioso, dopo aver lavato i pie- (4) individuare alcuni ambiti della vita sociale in cui l’Eucarestia ci chie- di ai discepoli, consegnò se stesso nelle loro mani nel Pane della vita de una rinnovata testimonianza”. e nel Calice della salvezza. La nostra diocesi, nell’ultima parte del cammino giubilare, che ci vede Da questa intimità trasformante che l’Eucarestia ci fa vivere, diven- ripercorrere le opere di misericordia nei diversi centri cittadini, si ritro- tando un solo Corpo ed un solo verà a Lariano il 24 e 25 settembre, subito dopo il Congresso Eucaristico, Spirito con proprio sui temi della fame e della sete, realtà drammatiche del nostro tempo, segni endemici e anti-eucaristici dell’egoismo e dell’iniquità del nostro mondo. Continueremo a Gavignano, dal 7 al 9 ottobre, su un altro aspetto cru- ciale, sempre connesso all’Eucarestia che fa di noi un corpo solo ed un’anima sola, quello della famiglia, dell’accoglienza e del sostegno che essa ci richiede, poiché proprio a Gavignano la diocesi da diver- si anni è impegnata in questo campo con la struttura di “Casa Nazareth”. A ottobre si terrà anche il primo momento del Convegno diocesano, che si svolgerà quest’anno in tre tappe: un’Assemblea iniziale, in Cattedrale e aperta a tutti, la sera di venerdì 21 ottobre, che ci aiuterà a com- prendere cosa significhi porre la misericordia come criterio della nostra vita pastorale; un periodo di riflessione nelle singole comunità protratto fino alla Quaresima; un incontro finale dei delegati all’Acero, per con- dividere quanto emerso nel dialogo fraterno. Questo metodo intende promuovere e valorizzare la corresponsabili- tà di tutti, in un cammino sinodale, che costituisce il forte richiamo che ci è venuto dall’Assemblea ecclesiale di Firenze e sarà anche il filo conduttore degli incontri mensili del Presbiterio. L’esigenza, comunque, è sempre quella di non costruire una pasto- rale fondata sugli eventi, ma rendere gli eventi funzionali alla pasto- rale ordinaria e quotidiana, poiché, come ben sappiamo, è più effica- ce una goccia che cada regolarmente che un torrente periodico che poi scompaia sotto la sabbia.
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