BOLLETTINO SALESIANO 1 943 - XXI SOMMARIO : II Giubileo Sacerdotale Del Rettor Maggiore
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2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Anno LXVII - N . 5 1° MAGGIO BOLLETTINO SALESIANO 1 943 - XXI SOMMARIO : II Giubileo Sacerdotale del Rettor Maggiore . - Il Sacerdote . - La Messa Giubilare . - Il IV Succes- sore di S . Giovanni Bosco . - La prima Messa di Don Ricaldone . - L'Oratorio di Siviglia . - Dalle nostre Missioni Il Giubileo Sacerdotale del Rettor Maggiore Son passati cinquant'anni dal giorno in cui il nostro Rev .mo Rettor Maggiore Don Pietro Ri- caldone saliva, in Siviglia (Spa- gna), l'altare del Signore per la sua prima Messa . Il 27 corr. egli salirà l'altare di Maria Ausiliatrice in Torino per la sua Messa Giubilare . Si stringeranno attorno a lui, nell'intimità consentita dalle at- tuali circostanze, Salesiani, Fi- glie di Maria Ausiliatrice, rap- presentanze di Allievi ed Ex-Al- lievi, Cooperatori e Cooperatrici . Pochi, certo, di numero, per le difficoltà di viaggio ed i pe- ricoli delle incursioni. Ma ani- mati da un fervore che s'accen- derà del palpito di innumeri cuori protesi, oltre i monti ed oltre i mari, da tutte le terre, ad implorargli, in quell'ora, conforto di grazie e di benedizioni . Noi raccogliamo in modo speciale l'omaggio dei Cooperatori e delle Cooperatrici Salesiane - omaggio di preghiere, di auguri, di propositi santi di apostolato - e glielo presentiamo fin dalla prima pagina di questo numero del Bollettino che gli dedichiamo con filiale affetto, auspicando alla sua Messa d'Oro l'alba del giorno tanto sospirato pel cristiano trionfo dell'amore. 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it IL SACERDOTE Nell'occasione della Messa Giubilare del Avrebbe voluto avvicinare i Sacerdoti del suo nostro Rettor Maggiore dedichiamo a lui e paese, zelanti ed esemplari ; ma vedendoli in- presentiamo ai nostri Cooperatori alcuni pen- cedere dignitosi e gravi e rispondere seri al sieri sul Sacerdote cattolico. Essi gioveranno suo saluto, senza dirgli una parola, non potè ad illustrare il significato dei festeggiamenti trattenere le lacrime e ripetutamente si sfogò coi quali celebriamo la fausta ricorrenza ed con la mamma e con i compagni : « Se io fossi a far conoscere meglio la eccelsa dignità alla prete vorrei fare diversamente ; vorrei avvici- quale è stato sublimato il 4° Successore di cinarmi ai fanciulli, vorrei dir loro delle buone Don Bosco, cui 50 anni di vita sacerdotale parole, dar dei buoni consigli* . hanno conferito benemerenze tali da accredi- Giovannino non cambiò più questo modo di tarlo alla affettuosa venerazione di cui sono concepire il Sacerdote . La vestizione chieri- oggetto gli uomini di Dio . cale pose termine alla vita e alla mentalità del giovane secolare e diede inizio a quella del Il Sacerdote secondo l'idea chierico . Ma se dalle preghiere dette nell'in- di Giovannino Bosco . timo del cuore durante la cerimonia religiosa e dai propositi scritti la sera di quel giorno Giovannino era un fanciullo e come tale memorando appare che egli si fece del Sacer- non poteva avere del Sacerdote se non un'idea dote l'idea dell'uomo che riduce al minimo le intuitiva, prodotto di una mente bambina, colo- necessità e le debolezze della natura umana e rita dal sentimento della sua natura affettuosa e presenta agli altri uomini splendori di virtù orientata alla visione misteriosa, avuta a nove divine, è pur evidente che continuò a domi- anni, del cómpito assegnatogli dal Signore . Qua- nare in lui la caratteristica concezione di apo- le fosse questa idea appare dalle sue Memorie. stolato giovanile che aveva avuto fino allora . Nell'aprile del 1826, anno della sua prima Suggellò infatti le risoluzioni prese per la Comunione, si accompagnò con Don Calosso vestizione con questo proposito : « Ogni giorno che tornava con i borghigiani di Murialdo racconterò qualche esempio o qualche massima dalla Missione predicata a Buttigliera . In vantaggiosa alle anime dei miei compagni od quella occasione ebbe con lui un colloquio amici, e quando non lo potrò con altrui, lo storico, anche se molto semplice come poteva farò con mia madre ». essere quello di un fanciullo, che gli aperse la Divenuto prete, Giovanni Bosco realizzò via al santuario. Nella conversazione Giovan- questa sua concezione e fu l'uomo di Dio che, nino manifestò il desiderio di abbracciare lo pur pensando alle anime di tutti, si dedicò stato ecclesiastico, e a Don Calosso che gliene specialmente a quelle dei giovani ; fu la bontà domandò il perchè, rispose : «Per avvicinarmi, del Signore resa sensibile ai fanciulli con l'ama- parlare, istruire nella religione tanti miei com- bilità delle parole e del sorriso, e con l'amore pagni, che non sono cattivi, ma diventano fattivo di una vita spesa soprattutto per essi . tali perchè nessuno ha cura di loro » . Nella mente di quel fanciullo il Sacer- Nel pensiero di dote era quindi anzitutto l'amico dei fan- Mamma Margherita . ciulli e lo strumento divino della loro sal- vezza. Giovannino da buon ragazzo non pen- Nelle parole e negli atti della santa mamma sava ai grandi, che pure hanno più bisogno di Don Bosco si scorge l'elevato concetto che del Sacerdote perchè sono più cattivi. Egli il popolo cristiano ha dei suoi sacerdoti. lo sapeva: li aveva sentiti bestemmiare, aveva Margherita sapeva che il prete tiene il po- lamentato il lavoro nei giorni di festa, li aveva sto di Dio, perciò non si peritava di affidargli visti disertare la Chiesa . Ma nella sua con- i propri figli, tesoro del suo cuore . Giuseppe dizione di fanciullo si preoccupava solo dei e Giovannino le manifestavano tutto quello piccoli, perchè sentiva nel proprio cuore l'eco che avevano fatto o detto, ma riservavano per del dissesto delle loro anime bisognose di uo- il confessore i segreti più intimi ; e la mamma mini che le conducessero amorevolmente a Dio . non era gelosa di queste confidenze, anzi in- Questo anelito lo preoccupò insistentemente, sisteva con frequenti raccomandazioni e incul- e qualche anno dopo lo rattristò fino al pianto . cava con l'esempio che manifestassero sempre 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it schiettamente al Sacerdote parole, pensieri ed della potenza di Dio messa a disposizione dei azioni che potessero dispiacere al Signore . suoi Sacerdoti . L'alto concetto che Mamma Margherita aveva I grandi Fondatori delle Famiglie religiose del Sacerdote si rivelò soprattutto nelle memo- da S . Benedetto a Don Bosco, per tacere di rande parole rivolte al figliuolo poco dopo la sua altri più recenti, non possedevano nulla ; da vestizione: « Amo meglio di avere per figlio un questo nulla sono sorte abbazie, conventi, povero contadino, che un prete trascurato nei case religiose, istituti, chiese e centri di at- suoi doveri » . Per quanto amasse il suo Giovan- tività numerosi come le arene del mare . ni e desiderasse il compimento dei suoi desi- S. Vincenzo de' Paoli, S. Giuseppe Bene- deri, preferiva il suo ritorno ai campi piuttosto detto Cottolengo, S . Giovanni Bosco, Don che vederlo prete non del tutto diligente nel Orione e cento altri apostoli della carità hanno compimento dei suoi sacrosanti doveri. fatto stupire il mondo della finanza pel quale Il giorno del Corpus Domini del 1841 Don sono sempre stati un mistero gl'istituti di be- Bosco cantò la Prima Messa nel paesello na- neficenza fatti da nullatenenti, e riempiono di tio. Appena Mamma Margherita potè trovarsi gioiosa ammirazione il mondo dei sofferenti sola col figlio gli disse : « Sei prete : dici la che si vedono maternamente assistiti nelle loro messa ; da qui avanti sei adunque più vicino innumerevoli miserie . a Gesù Cristo. Ricordati però che incominciare Ma l'onnipotenza di Dio nei suoi Sacerdoti a dir messa vuol dire cominciare a patire . brilla soprattutto nelle stupende metamorfosi Non te ne accorgerai subito, ma a poco a che essi operano negli uomini . La volontà poco vedrai che tua madre ti ha detto la verità . umana è l'unico vero ostacolo che può sbar- Sono sicura che tutti i giorni pregherai per rare la via della grazia ; e questa si serve me, sia ancora io viva o sia già morta ; ciò mi quasi sempre del Sacerdote per superare-trion- basta. Tu da qui innanzi pensa solo alla sa- falmente l'ostacolo. lute delle anime, e non prenderti nessun pen- Dai barbari rozzi e bellicosi e dai molli siero di me ! ». patrizi dell'impero crollato S . Benedetto trasse Mamma Margherita era compresa della ele- i suoi monaci che rifulsero per santità e sa- vata missione del figlio Sacerdote fino al punto pienza, dilatando il regno di Dio per tutta di desiderare di essere dimenticata perchè l'Europa e riedificando le chiese e i borghi egli potesse pensare solo alle anime . A quei che essi stessi o i loro padri avevano devastato . tempi le mamme non abdicavano ai loro diritti S. Francesco d'Assisi popolò la terra di nè dinanzi alle moine o ai capricci del bambino, conventi nei quali vivevano dei Sacerdoti che nè quando il figlio era diventato uomo, perchè sembravano uomini di un altro mondo : sem- sentivano tutta la superiorità che Dio e natura plicità, candore, disinteresse si diffusero al- dànno alla madre sugli esseri che le debbono l'intorno e trionfarono dei vizi mediante la i tesori della vita . Ma il figlio era diventato Sa- parola e l'esempio di quei frati di tempra tanto cerdote e la madre volle passare in sottordine. opposta a quella che dominava l'epoca . Quelle parole furono l'ultimo atto dell'au- Dell'ambiente sibaritico del secolo XII San torità materna di Mamma Margherita . Da Pietro Nolasco e S . Felice di Valois trassero quel giorno sull'affetto, che restò immutato e falangi di Sacerdoti così eroici da offrire al- grande quanto il suo cuore di Madre, prese l'occorrenza la propria persona per redimere il sopravvento un profondo senso di venera- i cristiani schiavi dei mussulmani : sostituzione zione perchè sentiva che il figlio le era diven- che equivaleva ad un vero martirio .