U.S. Quercia - Annuario 2009

Annuario Sociale 2009

Unione sportiva uercia rovereto foto di Marco Togni foto di Marco 1 U.S. Quercia - Annuario 2009

Gli Amici della Quercia Junior Sport Avio: collaborazione rilanciata Polisportiva Ciclamino

delle scuole medie della Vallagarina e una gara di prove multiple per le categorie esordienti e ragazzi, entrambe con grande successo di partecipazione. Nel corso dell’estate è stato perfezionato un ac- cordo con la presidente Anna Valli, che prevede la presenza di un tecnico Quercia ad Avio una volta alla settimana. I ragazzi e le ragazze saranno tesserati per lo Ju- nior Sport per l’attività CSI mentre gareggeranno con la Quercia nell’attività FIDAL. Nelle speranze di tutti c’è che questa collabora- zione possa portare allo sviluppo dell’atletica in tutta la zona della Bassa Vallagarina. Fra l’altro I rapporti fra l’U.S. Quercia e Avio durano ormai l’amministrazione, comunale di Avio, grazie U.S. Marco da quasi mezzo secolo, quando la nostra società anche alle nostre sollecitazioni, sta pensando ad era il punto di riferimento per le società CSI della una ristrutturazione della pista e delle pedane del Vallagarina. campo sportivo comunale L’anno 2009 ha segnato il rilancio su basi più operative e concrete del rapporto di collaborazione con lo Junior Sport di Avio. Sono state organizzate congiuntamente due manifestazioni giovanili sulla pista in asfalto del centro sportivo aviense: il Palio comprensoriale

Addio al presidente “Dino”

Armando Gramegna, “Dino” per tutti gli amici dello sport, se ne è andato con lo stesso stile di discrezione che ha caratterizzato la sua vita. Ormai da molti mesi non lo si vedeva più sui campi di atletica, che aveva continuato a frequentare nonostante l’avanzare degli anni. Dino ha scritto pagine importanti nella storia della Quercia, di cui è stato presidente per ben 15 anni, dal 1955 al 1969. Pur abitando lontano da Rovereto per motivi di lavoro, prima ad Arco e poi a , ha saputo pilotare la società dall’epoca pionieristica della polisportiva operante in molteplici discipline orientandola verso l’atletica e la pallacanestro. Non erano tempi facili in una città allora praticamente priva di impianti sportivi, la Quercia riuscì a rea- lizzare in proprio il campo di basket in via San Giovanni Bosco, per quasi 20 anni punto di incontro della gioventù roveretana. Poi l’impulso decisivo che venne dalla nostra società, Edo Benedetti in primis, per la realizzazione dello stadio Quercia. L’onestà e la capacità di Dino sono state apprezzate su molti fronti della dirigenza sportiva, dal CSI al nuoto ( presidente per anni del Comitato Regionale), fino alla FIDAL nazionale, in cui è stato per un lungo periodo presidente dei revisori dei conti, ricordato e stimato da tutti per la competenza e la saggezza. Nel 2000 le nostre strade si erano divise. Dino aveva voluto seguire un progetto personale per candidarsi al consiglio federale, al di fuori di una scelta societaria. Quell’episodio, doloroso per tutti, portò alla sua uscita dalla società cui aveva dedicato tantissimi anni della sua vita. Ma questa conclusione amara non deve farci dimenticare l’impegno e la passione che Dino ha profuso per la Quercia, che lo ricorda con la graditudine e affetto, che sono più forti delle incomprensioni. Grazie Dino per quanto di buono ci hai lasciato in eredità.

Addio al “nostro” Ezio Battistata

Sapevamo da tempo che le condizioni di salute di Ezio Battistata erano molto peggiorate. Ma la notizia della sua morte, a 91 anni, ci ha comunque colti di sorpresa, in quanto si vorrebbe che gli amici non se ne andassero mai. Ezio è stato un grande amico dello sport e della nostra Quercia in particolare, per tanti anni ha portato non soltanto la sua bravura di “massaggiatore” all’antica, ma anche l’entusiasmo di autentico appas- sionato di sport, come ha dimostrato con le sue iniziative organizzative da giovane (in particolare nel ciclismo), con la sua collaborazione al Rovereto calcio dei tempi d’oro, alla Rotaliana, alla squadra di basket dell’Endas Marsilli. Ma la Quercia è sempre rimasta in primo piano nella passione e negli interessi di Ezio, sempre disponibile a dare una mano agli atleti infortunati, a quelli che avevano bisogno del suo tocco magico per esprimersi meglio in gara. Per tanti anni ha vigilato sulle gare dalla sua stanzina dello stadio Quercia, allietando anche tutti i collaboratori dell’organizzazione con le sue deliziose torte. Infatti era anche un bravissimo cuoco, come ha dimostrato negli indimenticabili campeggi estivi della Quercia a Masen di Giovo. Fin quando ha potuto, fino a quando le condizioni di salute glielo hanno concesso, ben oltre la soglia degli 80 anni, Ezio Battistata ha rappresentato una figura importante nell’attività dell’U.S. Quercia. Ezio amava ricordare anche con orgoglio i tanti campioni del “Palio” che sono passati dalle sue mani. Uno in particolare gli era rimasto nel cuore, il grande Pietro Mennea, che prima di scendere in gara sulla pista di Rovereto voleva sottoporsi a lunghissimi massaggi. Caro Ezio, a nome di tutti i dirigenti e tecnici della Quercia, dei tantissimi atleti che ti hanno conosciuto e apprezzato, un grazie di cuore. Non ti dimenticheremo. 2 U.S. Quercia - Annuario 2009

Saluto del Presidente Continuiamo a seminare nel solco dei fondatori

La Quercia si appresta a tagliare il traguardo dei 65 anni di vita. Lo faremo senza enfasi e celebrazioni particolari, cercando di onorare con l’impegno quotidiano dei nostri atleti e dei nostri dirigenti l’intuizione di coloro che , nel maggio del 1945, hanno dato vita alla nostra società, trascinati dall’entusiamo di Edo Benedetti, ancora al nostro fianco e nostra guida spirituale. Abbiamo appena iniziato la nuova sta- gione, ancora con il cuore palpitante delle emozioni che il 2009 ci ha offerto, fra tante soddisfazioni e qualche inevitabile amarezza che accompagna ogni momento della vita, quindi anche dello sport, che è essenza di vita in ogni sua espressione. Resterà come pagina luminosa nella vita della nostra società la giornata dell’1 set- tembre : inaugurazione della nuova pista dello stadio di Rovereto con lo spettacolo dei grandi campioni dell’atletica mondiale partecipanti al 45° Palio Città della Quer- cia, di fronte ad un pubblico eccezionale per numero e per calore. C’è in tutti noi, senza presunzione, l’orgo- glio di essere stati determinanti nel creare le condizioni per cui Comune di Rovereto e Provincia di Trento sostenessero i lavori di ristrutturazione dello stadio, realizzato nel 1964 grazie all’iniziativa della Quercia, dei suoi risultati e della sua credibilità. Non è un caso se il nome dello stadio coincide con quello della nostra società, sempre ai primissimi posti in Italia per capacità organizzativa. Accanto al “Palio” ancora una volta abbiamo messo in campo altri eventi internazionali come il “Cross della Vallagarina”, il “Giro di Rovereto” ed a livello nazionale la “Quercia d’Oro”. Ma al di là delle manifestazioni, al vertice delle nostre attenzioni restano sempre gli atle- ti, dai giovanissimi fino agli amatori-master, di Davide Deimichei, convocato per gli Eu- che le nuove generazioni sentano l’impulso a suggellare un arco completo di attività. ropei Under 23 , il titolo italiano di Cinzia e la passione necessari per continuare quella La nostra squadra femminile si è con- Scarpignato ed altre medaglie conquistate staffetta che i fondatori della nostra società fermata nelle posizioni di vertice in Italia nei vari campionati italiani sono le gemme hanno lanciato ben 65 anni addietro. : quarto posto assoluto nel Top Challenge individuali che esaltano il lavoro di squadra. Un grazie di cuore agli enti pubblici che ci a Pescara ( podio sfiorato per solo mezzo Particolare attenzione è stata rivolta alla sostengono e che dimostrato di apprezzare punto!) e un nono posto nella finale Oro a promozione, sia con l’organizzazione delle la nostra serietà, agli sponsor privati che Caorle, pur dovendo fare i conti con tante gare comprensoriali studentesche di cross e ci affiancano e che dovrebbero essere un sfortune. Ed anche la squadra maschile si in pista, sia con la ristrutturazione dei nostri esempio anche per altre importanti aziende è battuta ad alto livello, qualificandosi per corsi di atletica per le elementari e le medie, di Rovereto sorde al ruolo sociale delle asso- la finale di serie A1 a Formia, dove avrebbe che hanno avuto un successo superiore alle ciazioni sportive. centrato la promozione in argento senza la previsioni. Da parte nostra l’impegno a continuare a discutibile squalifica del nostro marciatore. Questa mole imponente di attività , che ci seminare nel lungo solco tracciato dalla La qualificazione della squadra allievi, impegna senza soluzione di continuità per Quercia, nella consapevolezza che questa in serie A per il secondo anno consecutivo, tutto l’arco dell’anno, è possibile soltanto fatica è spesa per il bene dei giovani, al dimostra la qualità del nostro lavoro nel grazie ala passione e alla dedizione di servizio della città e di tutta la comunità settore giovanile. L’insieme di questi risultati tante persone. Desidero ringraziare con in cui viviamo. fanno della Quercia Trentingrana uno dei un abbraccio collettivo tutti i componenti club atletici più completi d’Italia. del consiglio direttivo, i tecnici, i tanti Le maglie azzurre di Doris Tomasini (oro collaboratori che ci affiancano nelle nostre nella staffetta alle Universiadi di Belgrado) e iniziative organizzative, con la speranza Carlo Giordani 3 U.S. Quercia - Annuario 2009

Atleta dell’anno 2009 Peter Lanziner

Da molti anni ormai Peter Lanziner indossa la maglia della Quercia. Il titolo di atleta dell’anno, il più prestigioso per la nostra società, non è un semplice riconoscimento alla carriera, ma il traguardo meritato non solo per i risultati tecnici, ma anche per la serietà e l’impegno dimostato in ogni occasione. Peter, nato a Trodena, a cavallo fra la provincia di Bolzano e di Trento, dove lo sportivissimo padre (già ottimo lanciatore di peso) è anche sindaco, ha trovato nella famiglia l’ambiente ideale per far crescere e maturare la sua passione atletica. Anche la madre infatti è una appassionata praticante della corsa lunga. Lanziner, dopo essersi fatto notare già nelle categorie giovanili con interessanti risultati, nella Quercia è arrivato alla piena maturità. Nella gara dei 3000 siepi ormai da molti anni è nelle posizioni di primo piano in campo nazionale, sfiorando anche il podio ai campionati assoluti. In campo regionale il suo albo d’oro di titoli è lunghissimo, non soltanto nelle siepi. Peter infatti si esprime con ottimi risultati in tutto il mezzofondo, dagli 800 fino ai 5000, passando anche per il cross e la corsa su strada. Pur perseguendo gli obiettivi personali, come è giusto sia in uno sport individuale come l’at- letica, Lanziner è disponibile in ogni occasione per le esigenze di società. Tante volte , dopo aver colto vittorie o piazzamenti importanti nella sua gara dei 3000 siepi, è tornato in pista il giorno dopo per correre gli 800 oppure i 5000. Sempre con comportamenti educati, con la capacità di rapportarsi in ma- niera serena con compagni di squadra e dirigenti. La sua stagione 2009 si è chiusa con un brillante piazzamento nella Boclassic di Bolzano, dove si è battuto fino all’ultimo giro con atleti di caratura mondiale, come Sergey Lebid. Speriamo che questo sia di buon auspicio per l’anno nuovo, per onorare nella maniera migliore il titolo di atleta dell’anno,che Peter Lanziner ha ampiamente meritato.

Allenatore: Gianni Benedetti Personali: 1500 m: 3’51” | 5000 m: 14’21” | 3000 siept: 8’57”

Gli atleti dell'anno

1948 GIANCARLO DANTE (calcio) 1981 PIERO CAVAGNA (giavellotto) 1950 BRUNO TAMIELLO (tennis tavolo) 1982 UMBERTO GIOS (mezzofondo) 1951 LUIGI JACOB (velocità) 1983 MAURO PANCHERI (decathlon) 1954 FABIO PICCOLROAZ (alto) 1984 FRANCO BENUZZI (velocità) 1955 CARLO GUERRA (mezzofondo) PAOLO BERTAZZOLI (mezzofondo) 1956 FRANCO CHIOCCHETTI (lanci) ALEX EBNER (lungo e triplo) 1957 FABRIZIO RATTIN (mezzofondo) 1985 DIMITRI GIORDANI (mezzofondo) 1958 BRUNO D’INCA’ (mezzofondo) 1986 MORENO MATTEDI (lungo) 1959 TULLIO CAVALIERI (velocità) 1987 STEFANO TOMASI (velocità) 1960 MARIO CICCIARELLO (velocità) 1988 GIULIO VIANELLO (alto) 1961 PAOLO MAREGA (pallacanestro) 1989 LUCA FERRETTI (ostacoli) 1962 GIORGIO BIANCHI (mezzofondo) 1990 WALTER FORESTI (mezzofondo) 1963 LUIGI CAVALIERI (salto in lungo) 1991 ENRICO GOBBI (ostacoli) 1964 GIACOMO GIRARDELLI (velocità) 1992 MARIANO MORANDI (mezzofondo) 1965 CARLO GIORDANI (ostacoli) 1993 GIORDANO ZANETTI (mezzofondo) 1966 RENZO CRAMEROTTI (giavellotto) 1994 GIANLUCA PIAZZOLA (ostacoli) 1967 RENZO BENEDETTI (giavellotto) 1995 MARIAGRAZIA MARCHIORI (lanci) 1968 STEFANO COLLA (giavellotto) 1996 ILARIA SIGHELE (velocita’) 1969 GIORGIO RAOSS (salto in alto) 1997 LUCIA LEONARDI (lanci) 1970 ALDO TOMASINI (mezzofondo) 1998 SARA BERTOLDI (ostacoli) 1971 MASSIMILIANO SARTORI (lungo) 1999 MICHELE TICO' (lungo-triplo) 1972 GIULIANO SETTI (lungo) 2000 MIRKO FASINI (velocità) 1973 ROBERTO VARDARO (lanci) 2001 HELGA GANASSINI (ostacoli) 1974 SILVINO STERNI (mezzofondo) 2002 MAURA MARCHIORI (marcia) 1975 CRISTINA TOMASINI (mezzofondo) 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 1976 MASSIMO GATTI (mezzofondo) 2004 ELEONORA BERLANDA (mezzofondo) 1977 MAURIZIO PUTELLI (velocità) 2005 DORIS TOMASINI (velocità) 1978 MAURO BIANCHI (mezzofondo) 2006 SARA CARLETTI (velocità) CLAUDIA CHIUSOLE (ostacoli) 2007 LORIS PINTER (ostacoli-alto) 1979 PAOLO GHEDINA (marcia) 2008 DAVIDE DEIMICHEI (velocità) 1980 GIANCARLO CHIUSOLE (ostacoli) 2009 PETER LANZINER (velocità) 4 U.S. Quercia - Annuario 2009

Premio "Pio Chiusole" Sebastiano Kiniger

L’ impegno paga. Certo ci vogliono anche le doti, Grazie a disponibilità , volatività , prestazioni si è ma sappiamo tutti che se non fossero supportate pure ritagliato uno spazio importante nelle ma- dall’impegno si andrebbe poco lontano, e non c’è nifestazioni dei campionati di società, non solo dubbio che Sebastiano possieda la consapevolezza allievi, ma anche assoluti spaziando dal lungo al che l’impegno e la serietà siano ingredienti essen- triplo e alla staffetta veloce e contribuendo così ziali della vita e dello sport. Ed è con tale consa- in maniera sostanziosa alla classifica di squadra. pevolezza che anche il divertimento, i momenti Una stagione ricca di soddisfazioni quindi, in cui di spensieratezza, la gioventù vengono assaporati ha raggiunto spesso i turni di finale in varie ma- meglio, così come fa Sebastiano, coniugando bene nifestazioni pur essendo in pedana con atleti senior studio, atletica, teatro (altra bella passione di Seba), e, ciliegina sulla torta, il 7° posto ai Campionati volontariato, amici e divertimento. Per quanto Italiani di categoria a Grosseto. riguarda l’atletica Sebastiano quest’anno ha fatto Se a tutto questo si aggiungono la simpatia e l’alle- un bel salto di qualità. Dalle prime timide appari- gria che lo accompagnano, seppur espresse in modo zioni in pedana su cui a volte sembrava un ospite sobrio, non possiamo far altro che congratularci con che guarda “ i grandi “ ad una crescita graduale e lui per l’assegnazione di un premio ampiamente costante, con l’ evoluzione in parallelo delle carat- meritato con l’augurio che questo possa essere un teristiche fisiche e delle prestazioni tecniche, che momento di passaggio verso ulteriori progressi. gara dopo gara l’ha portato al nuovo personale di m. 6,60 nel salto in lungo; misura di buon livello Allenatore: Mauro Pancheri anche in ambito nazionale nella categoria allievi. Personali: Lungo: 6,60 | Triplo: 12,64

Premio "Enrico Veronesi" Giulio Trivani

Il martello è una specialità difficile, non soltanto per la tecnica raffinata che richiede. Ma anche perchè diventa sempre più problematico trovare Albo d'Oro gli spazi per lanciare, in guerra perenne con i tappeti erbosi del calcio. Giulio Trivani, oltre che 1994 - Mario D'Antonio bravo lanciatore, è anche una specie di sindaca- 1995 - Lucia Leonardi lista ( detto ne senso buono) di questa disciplina 1996 - Tiziano Bertagnin e non perde occasione per protestare contro gli 1997 - Lorenzo Perghem spazi che mancano, contro pedane trascurate e piene di buche. 1998 - Natalia Mottola Triestino di nascita, Giulio è arrivato alla Quer- 1999 - Francesco Setti cia dopo il suo approdo nella nostra regione per 2000 - Alessio Peroni motivi di lavoro. Nonostante le difficoltà trovate 2001 - Riccardo D'Angelo per allenarsi decentemente ( non ci sono spazi e 2002 - Victor Gabrielli pedane...) riesce ad esprimersi su livelli dignitosi. L’anno 2009 è stato quello migliore per continuità 2003 - Mario D'Antonio di risultati. Speriamo sia di buon auspicio per 2004 - Raffele Russo un ottimo 2010. Farebbe molto piacere a Enrico 2005 - Anna Busetti Veronesi, tecnico dei lanci dell’U.S. Quercia, che 2006 - Cristina Basaldella ha insegnato il martello con umiltà e passione. 2007 - Irene Raccanelli Allenatore: Giulio Trivani 2008 - non assegnato Personale con la Quercia: Martello: 49,81 2009 - Giulio Trivani

Atleta dell’anno Master Graziano Morotti

Cosa ci fa un bergamasco attempato alla Quercia? è stato ottenuto su strada. È quello che molti di voi si saranno chiesti più Graziano è arrivato alla Quercia perchè ci conosce- volte. Ma prima di rispondere a questo quesito vi vamo da quando battagliava nelle gare nazionali voglio dire chi e’ Graziano Morotti, marciatore a con Paolo Ghedina. Lo avevo contattato perchè tempo pieno (ora che e’ in pensione), dal grande avevo per la mani un ragazzino che sembrava entusiasmo per lo sport, chiacchierone e ancora in poter andare forte. Per fare maturare quello che grado di ottenere risultati tecnici di buon valore. gli americani (nello sport) chiamano un prospetto Graziano marcia da lungo tempo, pur avendo avevo bisogno di una chioccia e così chiesi a Gra- conosciuto questa specialità poco dopo i vent’an- ziano di venire in gialloverde. Il resto è quello che ni. Nel giro di poco tempo si e’ affermato come ha fatto per la Nostra società con tanta passione uno dei più forti marciatori italiani. Ha vestito la in questi anni aggiungendo ora al suo curriculum maglia azzurra più volte ed è stato sino a poco un’altro riconoscimento, che conoscendo l’uomo, tempo fa il detentore del record italiano assoluto so che apprezzerà grandemente e che figurerà sui cinquanta chilometri. Ad essere pignoli (come assieme agli altri importanti trofei che tiene in pure lui sa essere) questo record gli appartiene mostra a casa sua e che sua moglie Anna spolvera ancora, avendolo ottenuto con la vecchia regola con amore: lo stesso che ha per lui. che esigeva che i record nella marcia erano valevoli solo se fatti in pista. Gli è stato tolto meno di una manciata di anni fa perchè la Iaff ha modificato Allenatori: Graziano Morotti e Tiziano Manfredi la regola, ed ora se il percorso e’ stato misurato Personali con la Quercia: 10km: 45’26”24 | Titoli: Campione Mondiale Master sui 20km ufficialmente, i record sono validi anche se il tempo 20km: 1h33’38”| 30km 2h29’34” | 50km 4h23’34” (2007), più volte campione italiano 5 U.S. Quercia - Annuario 2009

Riconoscimenti settore giovanile Fabio Festini David Niketic

Le prestazioni di Fabio Festini nella passata stagione agonistica non sono state David, giunto nelle file della Quercia alla fine della 3° media un paio di anni una sorpresa, perchè la sua struttura fisica e principalmente il suo impegno fa, è un ragazzo dotato di ottime capacità motorie che da qualche tempo e l’assiduità nell’allenamento ci faceva capire che i risultati sarebbero venuti. esprime in particolare nel salto in alto e nel salto in lungo, dove al primo Brillante per tutta la stagione (sei volte sopra i 4,00m) ha finito con due anno da allievo ha raggiunto 1,90 in verticale e 6,16 in lungo , risultando tra ottime prestazioni nelle gare più importanti, 4,00m a Formia nella finale di i migliori giovani saltatori della regione e anche in campo nazionale. società ed il primato personale a 4,10m nel campionato italiano di categoria. Di origine serba e da pochi anni in Italia inizialmente sembrava fin troppo Bisogna anche considerare che, causa i lavori allo stadio Quercia abbiamo serio ma via via che passavano i mesi con i compagni di allenamento si è svolto la preparazione tecnica a Arco. A questo proposito dobbiamo ringraziare inserito perfettamente nel gruppo gialloverde ed ora evidenzia un carattere Renato Dionisi che ha dato sia a Fabio che a Luca (anche lui 4,00m quest’anno) deciso e allegro. Impegno, precisione, tenacia, gusto della competizione, sono quei consigli tecnici che sono stati fondamentali per il miglioramento delle alcune caratteristiche che lo contraddistinguono e che fanno di lui un atleta prestazioni. Ora l’attende una nuova stagione in un’altra categoria, quest’anno ambizioso seppur giovane. Caratteristiche importanti per un atleta, che lo è juniores. Siamo sicuri che l’affronterà con grande impegno e con la consa- accompagneranno nel futuro accanto all’evoluzione delle capacità tecniche. pevolezza che per lui si è aperta una nuova strada. Sta a lui percorrerla con Un premio proprio alla determinazione, alla volontà, all’impegno che ha la giusta velocità per raggiungere i risultati che merita. sempre dimostrato in allenamento e in gara. Allenatore: Adriano Galli Allenatore: Mauro Pancheri Personali: Asta: 4,10 Personali: Alto: 1,90 | Lungo: 6,10(i)

10 domande a ...Sonia Cristoforetti e Francesca Martini di Andrea Rosà

Nate nel 1992 (tutte e due in marzo), stu- dentesse di liceo scientifico, ex-giocatrici di pallavolo, tenaci e determinate: molte sono le cose che accomunano Francesca e Sonia. Passione, voglia di migliorarsi e un pizzico di autoironia: gli ingredienti giusti per praticare l’atletica divertendosi.

Ma... a loro la parola!

01. Iniziamo con la tua carta d’identità… Sonia: Sonia Cristoforetti, nata a Rovereto il 21.03.1992, residente a Mama d’Avio. Francesca: Allora… mi chiamo Francesca e ho 17 anni (ancora per poco!). 02. Quando hai iniziato a fare atletica? Sonia: Ho iniziato a 8 anni con lo Junior Sport Avio. Poi a 14 ho smesso per poi riprendere al primo anno da allieva con il Quercia. Francesca: Mi sembra alla fine della prima liceo… sì, circa nell’estate del 2007. 03. Cosa ti piace di questo sport? Sonia: Mi piace il fatto che questo non sia uno sport “facile”. L’atletica è per me il piacere di fare fatica, tutto quello che ottieni è solo merito tuo e dei tuoi sacrifici. Francesca: Che non solo si è in gara con gli altri , ma soprattutto con se stessi. 04. E cosa invece non ti piace? Sonia: Non c’è una cosa che non mi piace; anche quando mi ritrovo stanca dopo un allenamento e magari non esco la sera, penso che comunque quello che ho fatto servirà a qualcosa. Francesca: Non penso che ci sia qualcosa che non mi piace dell’atletica! 05. Qual è la specialità che preferisci? Sonia: 400 metri e 800 metri. Francesca: Beh, il salto in alto direi! 06. C’è un’atleta del presente o del Sonia: Non ce n’è una in particolare, ma ai Mondiali di Berlino ho ammirato molto Sanya Richards. passato a cui ti ispiri? Francesca: No, nessuna in particolare anche se ultimamente nelle gare di salto in alto femminile faccio il tifo per Anna Chicherova. 07. Qual è la gara o il momento dell’ultima Sonia: Sicuramente il Brixia Meeting, il clima che c’era prima, durante e dopo la gara era fantastico e, stagione che ricordi più volentieri? nonostante non sia riuscita a fare il personale, credo che quella sia stata una bella esperienza. Francesca: Hi hi. Forse una gara che ho fatto ad aprile a Trento dopo essere stata ferma più di un mese a causa di un infortunio. Nonostante non avessi ottenuto una gran misura sentivo di aver recuperato fiducia in me stessa. 08. E quella che vorresti dimenticare? Sonia: Non ce n’è una che vorrei dimenticare; probabilmente il rimpianto più grande per questa stagione è quello di non esser riuscita a partecipare alla finale nazionale assoluta dei societari e ai regionali allievi a causa di un incidente. Francesca: Siccome di gare ne ho fatte solo tre non credo ci sia molto da dimenticare. Vorrei invece dimenticarmi dei momenti passati a casa con le stampelle… 09. Un aggettivo per descriverti? Sonia: Sono una persona testarda, quando ho un obiettivo faccio il possibile per raggiungerlo. Francesca: Determinata. 10. Obiettivi per la stagione 2010? Sonia: Essendo passata nella categoria juniores, so che questo sarà un anno più duro rispetto al precedente, ma anche per questo motivo spero di migliorarmi sia nei 400 che negli 800. Francesca: Mmm… migliorare il personale!

Sonia | Allenatore: Andrea Rosà Personali: 400: 1’03”56 | 800: 2’31”82 Francesca | Allenatore: A.Rosà , Mauro Pancheri Personali: alto 1,61 | 100: 13”25 6 U.S. Quercia - Annuario 2009

Riconoscimenti settore assoluto Arianna Scattolin Cinzia Scarpignato

Da soli due anni in giallo-verde Cinzia ha trovato spazio in una specialità come i 3000 siepi, ottimamente coperti da una specialista assoluta come Veronica Chiusole. Nel 2008 si fa notare con il secondo posto ai campionati italiani promesse e l’ot- tavo in quelli assoluti entrambe con il proprio personale. Ma il capolavoro di Cinzia, dopo un inverno passato a recuperare un fastidioso mal di schiena con una preparazione ini- ziata solo verso la fine di febbraio, lo compie in giugno a Rieti in occasione dei campionati italiani promesse che vince con sorprendente autorità a suo di record personale. In autunno completa il suo corso Arianna Scattolin ha avuto una carriera precoce, ha guadagnato il terzo di studi con la laurea in scienze motorie ed ora si appresta ad entrare nel posto al criterium cadetti a Formia con 11.12, poi si è sempre conquistata la mondo del lavoro. Pedina importante della squadra assoluta copre le prove partecipazione ai campionati italiani di categoria. dei 3000 siepi, dove è tra le migliori d’Italia, e quella dei 5000 m o dei 1500 Pur con difficoltà lavorative, quest’anno ha compiuto un salto di qualità che m a seconda delle esigenze. Cinzia e’ sempre stata una ragazza talentuosa, l’ha portata alla finale negli italiani promesse, e ad avvicinarsi più volte al fin da giovanissima si rende protagonista nelle varie edizioni dei criterium minimo assoluto. Ha maturato una buona tecnica di salto, se riuscisse ad cadette sia su pista che di cross, da allieva vince il suo primo titolo italiano di allenarsi con continuità potrebbe segnare un’altra stagione positiva. categoria sui 3000m ed indossa anche la sua prima maglia azzurra a Lione. Per Nel corso del 2009 Arianna ha dimostrato una buona costanza a livelli ec- una tendinite al ginocchio rimane praticamente ferma per due anni, quando cellenti, migliorando il suo personale nel triplo e risultando importante in è juniores, ritorna alle gare nel 2007 dove prova, subito con successo, i 3000 occasione dei vari campionati di società. siepi. Poi il passaggio alla Quercia. Il 2010 potrebbe essere un anno veramente importante per Cinzia se riuscirà a dare continuità ai suoi allenamenti con- ciliandoli con il lavoro. Allenatore: Roberto Chiariotti Allenatore: Dimitri Giordani Personali: Triplo: 12,20 Personali: 1500m 4’37”7 | 5000m: 17’51”64 | 3000siepi: 10’39”05 Titoli: Campionessa Italiana Promesse 2009 sui 3000siepi Mattia Gasperini Manuel Candioli

Manuel Candioli, studente universi- tario di ingegneria, arriva all’atletica che ha già 18 anni, si innamora subito della corsa e delle prove di mezzo- fondo in particolare. Giorgio Bianchi, suo primo allenatore, lo a conseguire tempi di assoluto valore in regione dagli 800m ai 3000m. A fine 2007, dopo la maturità conse- guita con il massimo dei voti, cambia guida tecnica con Dimitri Giordani ma il 2008, dopo alcune buone cam- pestri, lo vede fermo fino a giugno, in autunno dopo una breve preparazione avvicina i suoi personali su 800m e 1500m risultando prezioso per la finale del CdS assoluto a Molfetta. La stagione 2009 riporta il sorriso a Ma- Se ci fosse un premio alla sfortuna, Mattia Gasperini sarebbe certamente nuel con una serie di buone gare e di in pole position per conquistarlo. Nella sua ormai lunga carriera ha dovuto personali (1500m e 5000m) ottenuti troppo spesso fare i conti con i malanni fisici che ne hanno frenato il percorso soprattutto nell’autunno. La stagione verso i risultati che meritava. 2010, risolti alcuni fastidiosi problemi Nonostante ripetuti stop, nonostante due interventi chirurgici ai tendini, muscolari, servirà per consolidare e Mattia ha sempre saputo tenere duro, riuscendo a tornare a livelli eccellenti migliorare ulteriormente le prestazioni sia nel salto in lungo che nel salto triplo. Da tanti anni il suo contributo è cronometriche su pista ma è probabile molto importante per la Quercia, con risultati di valore e grande dedizione che lo porti a maturare anche nuove alla società. esperienze che lo scorso anno ha fatto Per questo è ancora più grande il rammarico per gli incidenti fisici che hanno quasi per scherzo (leggi maratona). impedito a Mattia di raggiungere i risultati tecnici ancora più importanti che erano nelle sue possibilità e che avrebbe meritato per la passione e l’entusiasmo con cui ha affrontato l’esperienza dell’atletica. Allenatore: Dimitri Giordani Personali: 800m: 2’01”20|1500m: Allenatore: Mattia Gasperini 4’05”40| 3000m: 8’56”76 | Personali: Lungo: 7,31 | Triplo: 14,58 5000m: 15’32”76 7 U.S. Quercia - Annuario 2009

Settore Assoluto Femminile

Campionati di società assoluti femminili 2009 di Roberto Romeo

La squadra femminile alla finale nazionale TOP CHALLENGE di Pescara Doris Tomasini

Al termine di una stagione molto impegnativa cune nostre atlete più rappresentative, il fatto di che le ringrazierei in blocco dalle veterane e più che prevedeva come nell’anno precedente ben non aver potuto contare sul tradizionale apporto esperte fino alle allieve e nuove speranze peri due campionati di società, non possiamo certo dell’atleta straniera, delle difficili regole del cam- futuro della squadra, ma come sempre mi piace dire che sia stata una brutta annata anzi direi che pionato che prevede l’apporto del punteggio delle ricordare le nuove arrivate che si sono integrate è stata complessivamente una stagione positiva, allieve e della sfortuna che si è messa in mezzo perfettamente e sulle quali possiamo certamente che ha confermato la squadra femminile della in alcune nostre gare della finale, non possiamo far conto anche per il futuro e pertanto ringrazia- Quercia Trentingrana nelle posizioni di primo che essere soddisfatti e puntare con sicurezza a mo Jessica Novello forte ostacolista e saltatrice (e piano dell’atletica italiana. far bene anche nella prossima stagione agonistica nuova primatista sociale 100H), Valentina Palezza Il fatto di aver perso per un solo mezzo punto il con una carica agonistica ancora maggiore e con valida e forte velocista, entrambe provenienti dal terzo posto alla finale nazionale TOP CHALLENGE il nostro tradizionale spirito di squadra che ci gruppo di Schio seguito da Francesca Franzon, di Pescara e di essere arrivate none a Caorle nella contraddistingue su tutti i fronti. E di questo sono Martina Boldrini saltatrice in lungo (suo il nuovo finale ORO distanziate, anche qui di solo un punto consapevoli tutti tecnici e dirigenti ma soprattutto record sociale della specialità) proveniente dalla dall’ottava squadra e pertanto dalla permanenza le atlete stesse. Toscana, Elena Ranocchi a promettente saltatrice assicurata per il 2010, non ci deve far pensare ad L’impegno da loro dimostrato, anche da parte di con l’asta proveniente dalla Romagna e Federica un fallimento, al contrario è un orgoglio per noi chi aveva problemi fisici anche notevoli, è stato Fiorelli, mezzofondista laziale. essere stati presenti in entrambi i campionati più veramente grande e meritevole di lode con una A loro, oltre che a tutte le altre “veterane” e alle importanti dell’atletica italiana. Nel novero delle grande disponibilità ad accettare gare loro richie- giovani uscite dal vivaio della Quercia Trentingra- migliori dodici società femminili assolute. ste non propriamente proprie. na, va il nostro in bocca al lupo per il loro futuro Certo si poteva avere una piccola dose di fortuna Come sempre evito di fare nomi, si corre il rischio atletico con i colori gialloverdi. in più ma se consideriamo i problemi fisici di al- sempre di dimenticarne qualcuno, ed è per questo

La classifica della finale Oro

01. Fondiaria - Sai Atletica 540.0 02. Italgest Athletic Club 529.0 03. Assindustria Sport Padova 497.0 04. Atl. Studentesca Ca.Ri.Ri. 440.0 05. C.U.S. Parma 429.0 06. C.U.S. Cagliari 401.5 07. Atl. Brescia 1950 390.0 08. C.U.S. Ripresa Bologna 380.5 09. U.S. Quercia Trentingrana 379.5 10. C.U.S. Trieste 367.0 11. N.Atl. Fanfulla Lodigiana 362.0 12. Gs Valsugana 323.5 Federica Fiorelli Valentina Menolli

8 U.S. Quercia - Annuario 2009

Maura Marchiori Martina Boldrini Irene Raccanelli

Antonella Rosà Elena Ranocchi Jessica Novello

Classifica Top Club Challenge

01. G.S. Fiamme Azzurre 220.0 02. C.S. Esercito 207.5 03. C.U.S. Parma 168.5 04. U.S. Quercia Rovereto 168.0 05. Gs Valsugana Trentino 157.0 06. Atl. Studentesca Ca.Ri.Ri. 123.0 07. Toscana Atl. Empoli Nissan 107.0 08. Atl. Firenze S.S. 96.0 09. Acsi Palatino Campidoglio 86.0 10. Alto Lazio A.S.D. 81.0 11. Atl. Lugo 70.0 Cristina Basaldella 12. Atl. Roma Acquacetosa 38.0

9 U.S. Quercia - Annuario 2009

Settore Assoluto Maschile La squadra maschile sesta nella finale A1

La squadra maschile alla finale A1 a Formia Davide Deimichei

La squadra maschile dell’U.S. Quercia torna da (10”75) che sui 200m (21”45SB) e con lui gli verde e sono Federico Covi sui 110hs (18”20) al Formia (LT), dove era impegnata nella finale na- ottimi Matteo Planchestainer (11”56) sui 100m e suo primo anno di specialità e Luca Bellini sui zionale A1 (le squadre dal 25. posto al 36. posto Alessandro Vasari (23”21) sui 200m. Ma la vera 400hs (1’00”7) purtroppo condizionati dal trop- in Italia) del campionato di società su pista, con gioia che rasenta la commozione si scatena alla po vento con lui l’esperto Alvise Bozzo (57”2) un bel sesto posto. fine della seconda giornata con la 4x100 maschile appena ristabilitosi da una bronchite con febbre Dopo due intensi giorni di gare la classifica finale con Davide Deimichei lanciato come una furia sul e curata con antibiotici. La 4x400 finale (Vasari, a punti (26 punteggi con il vincolo di 2 under 18, rettilineo finale a recuperare 4 posizioni da una Bellini,Zandonai, Bozzo) con 3’34”64 ci ha visto 2 ander 20 e 2 under 23) ci assegna 443,5 punti ipotetica fionda rappresentata dei sui compagni lottare fino alla fine e così ci siamo assicurati ben a soli 8,5 punti dal secondo posto (che vale la di squadra, Vasari, Pinter, Palnchestainer, 42”38 14,00 punti. promozione). il tempo finale. I 400m vedeno l’esordio in questa Una edizione particolarmente felice, nessuna rassegna di due nostri giovani Pietro Zandonai contro-prestazione dove tutti gli atleti hanno dato (54”95) ed il talentuoso Guido Marzadro (55”24). il massimo, l’unico neo viene dai giudici della Il mezzofondo, orfano di Fabrizio Girardelli per marcia che hanno ingiustamente (a nostro modo di un infortunio in via di guarigione, vedono la vedere) squalificato Graziano Morotti, un manuale bellissima vittoria di Peter Lanziner sui 3000siepi di stile e correttezza del gesto del tacco-punta. (9’03”73SB) con una gara perfetta, Wilson Busie- Ma vogliamo darvi il dettaglio delle gare per farvi nei ci regala due splendidi secondi posti sui 1500m capire la compattezza della squadra. Partiamo (3’50”14SB) e sui 5000m (14’16”56SB) assieme a dalla velocità con Davide Deimichei, atleta doc, del Manuel Candioli che ottiene il nuovo personale (è nostro settore giovanile, secondo sia sui 100m il terzo consecutivo) sui 1500m (4’05”40PB) e ben si comporta sui 5000m (15’37”64), infine gli 800m vengono coperti dal generoso Peter (2’00”52). I salti coperti dai nostri atleti più esperti affiancati dai nostri giovani allievi portano molti punti alla La classifica della classifica. L’alto registra il secondo posto di Loris Pinter (2,00) ed il personale di David Niketic (1,90PB), nell’asta terzo posto per Roberto Duran- finale A1 te (4,40) con Fabio Festini sicuro sui 4,00PB= a sfiorare i 4,20, nel lungo Mattia Gasperini è buon quinto (6,70) con David Niketic (5,89) a fornire una preziosa copertura, nel triplo ancora Mattia 01. Atl. Lecco-Colombo Costruz. 458.0 Gasperini giunge sesto (14,07) con Nicola Pressi 02. Acsi Campidoglio Palatino 451.0 a 12,14 contro il vento. 03. A.S.D. C.U.S. Palermo 447.5 I lanci ci offrono la soddisfazione della vittoria 04. A.S.D. C.U.S. Genova 445.0 nel peso di Viktor Gabrielli con l’ultimo lancio a disposizione (15,29SB), il settimo posto con il 05. Pol. Rocco Scotellaro Mt 444.5 suo stagionale (49,81SB) per Giulio Trivani nel 06. U.S. Quercia Rovereto 443.5 martello, nel giavellotto Loris Pinter (47,64) con 07. Amatori Atl. Acquaviva 435.0 Giovanni Rosa’ (44,47SB)ottengono punti preziosi 08. Atletica Livorno 434.5 e lo stesso discorso si può fare per il disco con 09. Atletica Brugnera Friulintagli 430.0 Viktor Gabrielli (37,08) ed il giovane Luca Canova (33,76). Della marcia abbiamo già detto ma un 10. Assi Banca Toscana Firenze 395.0 doveroso grazie va a Graziano Morotti per quanto 11. C.U.S. Parma 383.0 ha fatto e farà per la Quercia. 12. G.S. Self Atl. Montanari Gruzza 342.0 Il capitolo ostacoli vede il lancio di due giovani Alvise Bozzo atleti che dovranno proseguire la tradizione giallo- 10 U.S. Quercia - Annuario 2009

Loris Pinter Viktor Gabrielli

G.Bianchi, P.Lanziner, M.Matuzzi , M. Candioli Fabrizio Girardelli Mark Bonisegna e Alessandro Vasari

Luca Canova Matteo Planchestainer

11 U.S. Quercia - Annuario 2009

Settore Allievi e Allieve

Bilancio di una stagione di Andrea Rosà

La squadra allievi al CdS di Saronno (finale A1) Alessio Vinante

I due risultati di squadra di maggior soddisfazione sono stati senza dubbio la qualificazione alla finale nazionale del campionato di società di corsa campestre con le allieve (14° posto in Italia) e la qualifi- cazione alla finale A1 nazionale del campionato di società su pista con gli allievi (21° posto in Italia), qualificazione mancata invece dalle allieve nonostante il buon 3° posto a livello regionale. Nel complesso, i risultati e le prestazioni migliori sono venuti dal settore maschile: basti notare che 9 delle 10 migliori prestazioni (in base ai punteggi) sono maschili.

TOP TEN OUTDOOR 2009

Kiniger Sebastiano Lungo 6,60 797 Punti Niketic David Alto 1,90 774 Punti Festini Fabio Asta 4,10 754 Punti Boninsegna-Niketic-Vinante-Kiniger 4X100 45”33 751 Punti Giordani Luca Asta 4,00 732 Punti Boninsegna Mark 100 11”40 720 Punti Zandonai-Marzadro-Andreolli-Festini 4X100 46”03 717 Punti Martini Francesca Alto 1,55 714 Punti Cerisara Alberto Peso 14,85 712 Punti Niketic David Lungo 6,02 684 Punti Roberto Romeo con Sandra Gazzini

VELOCITÀ E OSTACOLI Settore in salute (nonostante gli acciacchi di Baldessari e Cestari) per quanto riguarda la velocità maschile con un buon gruppo di atleti, mentre meno brillanti sono apparse le ragazze. Tra i maschi da segnalare le prestazioni di Boninsegna (11”40 nei 100), Andreolli (11”84 nei 100 e 23”89 nei 200), Baldessari (23”84 nei 200 e 53”97 nei 400), Marzadro (12”00-23”84-54”68), Vinante (54”33 nei 400) e Zandonai (12”40-25”95). Bene la staffetta veloce: 45”33 e 46”03 con otto atleti diversi a testimonianza della vivacità del settore. Tra le allieve, in mancanza di una velocista pura, si sono comunque ben disimpegnate, soprattutto nei 400, Cestari (13”82 nei 100 e 1’02”88 nei 400) e Cristoforetti (14”05-28”96-1’03”56) mentre hanno mosso i loro primi passi nella velocità (100) Iachelini (14”48), Comper (15”22), Butterini (15”23) e Nicoletti (16”46). Per quanto riguarda gli ostacoli, un unico atleta ha gareggiato con continuità: Vinante nei 400hs (1’00”52) mentre Niketic (16”52) e Giordani (18”11) hanno corso i 110hs in occasione dei campionati di società. VOTO: 7

MEZZOFONDO Da segnalare il buon risultato della squadra femminile di cross (Cestari, Cristoforetti, Fiabane, Scrinzi) che dopo aver vinto il titolo regionale ha colto un insperato 14° posto nella finale nazionale. Dalle stes- se atlete sono venuti anche i migliori risultati in pista: negli 800 con Cestari (2’31”40), Cristoforetti (2’31”82) e Scrinzi (2’42”96), nei 1500 e 3000 con Fiabane (5’38”4 e 12’31”25). Mezzofondo maschile invece quasi assente: il solo Pozzer ha gareggiato con una certa continuità (2’17”01 negli 800). Positive ma sporadiche le apparizioni di Campana (2’12”85 negli 800). Guido Marzadro VOTO: 6½ 12 U.S. Quercia - Annuario 2009

Gli Allievi ai campionati italiani individuali di Grosseto con i tecnici Adriano Galli e Francesco Setti Federica Benedetti

SALTI

Senza dubbio il settore da cui sono venuti i risultati migliori per merito soprattutto dei maschi. Nella top ten dei 10 migliori punteggi del 2009 ben 6 sono di saltatori. Su tutti senz’altro Kiniger con 6,60 nel lungo (7° ai campionati italiani) e 12,72 nel triplo. Ottima stagione anche per Festini nell’asta (4,10 e 8° posto agli italiani), Niketic (1,90 nell’alto -15° agli italiani e 6,10 indoor nel lungo) e Giordani (4,00 nell’asta – 15° agli italiani e 1,76 nell’alto). Tra le allieve, fermento nell’alto con 1,55 di Martini (nel mezzo di una stagione tribolata: il peggio è però alle spalle), 1,45 di Butterini, 1,40 di Comper e 1,30 di Nicoletti. Da segnalare poi nel lungo Iachelini (4,42) e Mazzola (4,32). VOTO: 8

LANCI

Il settore appare in ripresa, nonostante l’esiguo numero di lanciatori. Su tutti senz’altro Cerisara (14,85 nel peso - 11° quest’anno in Italia e 34,41 nel disco). Stagione positiva anche per il giavellottista Trentini (32,68) e la discobola Gazzini (27,73). Discontinua invece nonostante le potenzialità Baldessari (29,14 nel disco e 8,39 nel peso). VOTO: 6 Sebastiano Trentini

Finale A1 allievi di Guido Marzadro

Nel week end del 21-22 giugno 2009 è andata in scena a Saronno la finale A1 dei campionati di società La classifica della allievi/e 2009... Mentre le allieve quest’ anno si sono dovute arrendere alla 62ª posizione in classifica generale a causa dei molti infortuni, gli allievi 385 giorni dopo Bastia Umbra, hanno compiuto il “mira- finale A1 allievi colo”, balzando al ventesimo posto assoluto in Italia, destinazione Saronno... La squadra “decimata” di alcuni degli atleti più importanti dal punto di vista del punteggio, giunge sul posto per metà in pulmino e per metà in treno con al seguito il sapiente Adriano e il buon Mauro.... Dal punto di vista tecnico le gare sono aperte dall’ incoraggiante secondo posto di Fabio nell’ asta (3.60). Luca Giordani scende in pista 01. Atl. Vicentina 164.0 sui 110 hs dove soffre un po’ a causa del forte vento contrario e nell’ alto che chiude in 1.75 sbagliando 02. Toscana Atletica Caripit 143.0 il metro e 80 per un soffio a causa di un dolore al ginocchio. In pedana nei lanci troviamo Sebastiano Trentini sul giavellotto (29.87 - 10°) e sul martello(14.26 -11°) e Alberto Cerisara che dalla gabbia del 03. Marathon U.O.E.I. Trieste 142.0 disco scaglia l’ attrezzo a 34.92 mentre dalla pedana del peso spara a 14.05 chiudendo prima quinto e 04. Atl. Lecoo-Colombo Costruz. 128.5 poi terzo. In pista Pietro Andreolli chiude decimo sui 100(12.26) come Alessio Vinante sui 400(54.59) 05. Atletica Vercelli 78 128.0 e sui 400hs (1.01.45 - 9°) penalizzati entrambi dal vento, Guido ferma il cronometro sul 24.66 nei 200, 06. Atl. Aden Exprivia Molfetta 123.0 molto al di sopra delle sue possibilità mentre in pedana Sebastiano Kiniger vola a mezz’ aria atterrando a 12.72 nel triplo e a 6.00 nel lungo, misure che gli permettono di “strappare” una quinta e una terza 07. Acsi Campidoglio Palatino 119.0 posizione. Per il mezzofondo nei 1500 al rientro dopo l’ infortunio Ale Pozzer chiude in 4.56.83, nei 08. Atl. Capanne Pro Loco 117.0 3000 il fondista con gli sci, Michele Simoncelli si ferma sul 10.36.35... Menzione speciale per Enrico 09. Atletica Livorno 110.0 Campana strappato dalle file dell’ U.S. Vallagarina, alla prima gara sugli 800 ferma il cronometro sul 10. C.U.S. Torino 108.0 2.14.86 con una volata finale in recupero... A chiudere le 2 staffette 4x100 (Matteo, Guido, Pietro, Seba) che pasticcia sul secondo cambio e chiude nona in 46.23 e 4x400 un po’ affaticata (Guido, Matteo, Ale 11. C.U.S. Pavia 100.5 Pozer e Alesso Vinante) sempre nona in 3.49.87 molto lontana da quella in scena in Umbria capitanata 12. U.S. Quercia Trentingrana 86.0 da Bellini... Alla fine undicesima posizione, 23ª posizione in Italia e...va bene così... 13 U.S. Quercia - Annuario 2009

Settore Giovanile

Un anno di sperimentazioni di Marco Zani

La Zonale di Rovereto, un bel momento di sport e divertimento. Serena Galli

Il 2009 è stato un anno molto importante per il settore giovanile dell’US Quer- esordienti secondo queste linee guida. Crediamo infatti che anche grazie a cia. Durante quest’anno abbiamo infatti deciso di sperimentare assieme ad questo sistema il numero di iscritti ai nostri corsi di atletica sia sempre in altre società, un nuovo modo di intendere l’agonismo per il settore Esordienti. aumento. Nel 2009 infatti abbiamo dovuto addirittura chiudere le iscrizioni Fino all’anno scorso le gare per i nostri atleti più giovani erano impostate sullo visto che abbiamo raggiunto il limite di capienza molto presto. schema tipico delle manifestazioni di atletica: vari concorsi che si succedono Un grazie sentito va ai nostri tecnici che mettono un grande entusiasmo in (il salto in alto alle 14.00, gli ostacoli alle 15.00, ecc.) e i ragazzini che la questo compito per noi così importante. maggior parte delle volte concorrevano in una o più gare. Quindi poteva Un grazie da parte mia quindi a Chiara Camini e ad Helga Ganassini, motori succedere (e succedeva spesso dato il numero sempre elevato di iscritti a entusiastici del settore esordienti. I nostri ragazzini le adorano e si vede queste manifestazioni) che le gare iniziassero alle 14.30 per finire alle 18.00 ! Complimenti ad Helga anche per aver completato con successo il corso o addirittura alle 19.00. I ragazzini quindi partivano dallo stadio tipicamente allenatore di atletica di primo livello. alle 13.30 per tornare a casa nella migliore delle ipotesi alle 18.30 se non Un grazie anche a Gianmaria Manfredi (l’”uomo del sudore”, allena infatti alle 19.30 o oltre. In tutto questo tempo i ragazzini gareggiavano in tutti per in particolare i nostri piccoli mezzofondisti) e a Germano Fatturini (neo al- al massimo qualche minuto. Tutto il resto del tempo lo si passava in coda lenatore patentato, che segue in particolare i piccoli velocisti per vocazione aspettando il proprio turno (al salto in lungo ad esempio ….) o seduti ad personale). aspettare che la gara iniziasse. Un grazie anche a Francesco Setti che è arrivato nel 2009 a darci una mano Non proprio il massimo del divertimento ! nel settore lanci. Era tanto tempo che cercavamo qualcuno che seguisse i Infatti l’entusiasmo della partecipazione alla gara si trasformava presto in nostri atleti più “forzuti” e finalmente l’abbiamo trovato. Speriamo che resti noia mortale e promessa di non partecipare più agli eventi agonistici. con noi a lungo! La sperimentazione avviata nel 2009 riguarda invece un nuovo tipo di evento Un grazie infine a Tiziano Manfredi che ha capitanato il settore tecnico del così strutturato. settore giovanile per tanti anni. La manifestazione ha una valenza “Zonale”, riguarda quindi non tutta la provincia ma solo una zona. Nel nostro caso ad esempio la Vallagarina, Mori, Loppio e l’Alto Garda. La durata massima deve essere di 2 ore. In queste due ore i ragazzini debbono sempre (o quasi) essere impegnati nella competizione, attivi. Essi vengono infatti suddivisi per gruppi che si alternano continuamente alle “stazioni” dove si svolgono le varie specialità. La manifestazione è organizzata in prove multiple: tutti debbono effettuare tre gare (corsa, salto e lancio ad esempio) e la classifica finale viene data dalla somma dei punteggi ottenuti in ogni singola gara. Le gare vengono organizzate per ragazzini di età omogenea (compatibilmente con le capacità organizzative) per evitare che uno di 1° elementare gareggi con quelli di 5°. Vengono premiati i primi dieci atleti per categoria per dare soddisfazione a più ragazzini. Anche i genitori vengono coinvolti per dare una mano nella conduzione delle gare o per coadiuvare gli arbitri, così si divertono anche loro! La partecipazione a queste Manifestazioni Zonali il cui significato è soprat- tutto promozionale, è stata entusiastica. Siamo arrivati ad avere più di 200 ragazzini che sono tornati a casa felici e tutte le volte l’organizzazione ha funzionato alla perfezione. Ma la soddisfazione maggiore è stata sentirci chiedere quando sarebbe stata la prossima gara ! Anche i genitori hanno partecipato e hanno capito ed apprezzato lo spirito che ispira queste Gare Zonali. Le nostre Cadette ai regionali di Lana Per l’anno 2010 pensiamo di continuare ad organizzare l’agonismo nel settore 14 U.S. Quercia - Annuario 2009

Quest’anno abbiamo voluto dare la parola ai nostri piccoli atleti così da Guidati dalla loro semplicità, armati della loro sincerità e animati dai loro essere loro stessi autori e messaggeri dell’attività che li vede protagonisti in sentimenti i nostri giovani esordienti hanno saputo colorare le pagine di questo prima persona. annuario all’insegna dello slogan:

“Per me l’atletica è…..”

un ritrovo o un inizio corsa, salti, allenamento, felicità, serenità… di nuove amicizie, un bellissimo poi mi fa’ pensare al verde e al giallo movimento, gioco. sport di gruppo Poi l’importante che sono i suoi colori è divertirsi!

gioco, nuove amicizie, fatica, gara, confronto, gioia, nuove esperienze, impegno competizione, ma soprattutto divertimento! correre e saltare un grande amicizia…. con altri bambini divertimento

uno sport dove mi posso divertire a far gare molto bella perché ho …bella, trovato degli amici quando la pratico e facciamo tanti provo felicità e libertà. giochi belli con i coni, con i cerchi e con le palle

15 U.S. Quercia - Annuario 2009

Mondo Master Master sempre in crescita

La squadra di cross seconda in Italia Michele Ticò

Nel nostro consueto bilancio annuale si può certa- bronzo del forte mezzofondista Giordano Zanetti, partecipato ai Campionati Mondiali Master su mente dire che anche il 2009 è stato un anno pieno nella specialità della corsa campestre, categoria Pista, che si sono tenuti a Lathi (Finlandia) tra la di soddisfazioni ed ottimi risultati per il gruppo MM50. Importantissimo anche il 4° posto di Ma- fine di luglio ed i primi giorni di agosto, tra questi Master Settore Amatori, composto da eclettici riano Morandi sui 1500m MM40. Michele Ticò nel Lungo MM40 e Gabriele Nicolodi atleti pieni di passione che si distinguono in varie Per quando riguarda i risultati su strada e pista due nei 200m MM35. Infine ma non meno importanti attività sia indoor che campestri, spaziando dalla sono i campioni italiani di Marcia 20 km: Maura le prestazioni ottenute dai nostri maratoneti ai corsa prolungata su strada alle varie specialità su Marchiori nella categoria MF50 e Graziano Morotti Campionati Italiani Master Maratona svoltisi a pista, comprese velocità, salti, lanci e prove mul- nella categoria MM55. Treviso (29/03) in condizioni meteo veramente tiple. Anche quest’anno si segnalano alcuni nuovi La lista dei campioni Italiani Master del Quercia difficili: Paolo Degasperi MM35 62o 2h58’05” (pb) ingressi che potranno dare un notevole contributo non finisce qui perché ai campionati italiani su Luca Viviani MM40 145o 3h16’14”(pb) Stefano al gruppo storico: Ivano Pellegrini, Carlo Chincari- pista, svoltisi a Cattolica lo scorso giugno, il gruppo Bertolini MM35 160o 3h19’43” ni, Fabio Toss e Fabio Bianchi. del mitico Giorgio Bianchi si distingue ancora una A fine stagione è poi arrivata la bella vittoria di Si è trattato di un anno estremamente positivo non volta portando a casa sette titoli: Lucia Leonardi nel Nicola Bertoldi (cat. Amatori) nel circuito “Mon- solo per i titoli individuali ma anche per i risultati Disco MF40, Giorgio Bianchi nei 2000 siepi MM65, tagne Trentine”, gli ottimi esordi in maratona di ottenuti nei Campionati di Società. Si registrano Stefano Colla nel Giavellotto MM60, Graziano Monica Dossi, Claudio Cettolo e Michele Miche- infatti due ottimi primi posti nel Campionato di Morotti nella Marcia MM55, Mariano Pizzini nel lini a Venezia, Federico Olini a Carpi e Maurizio Società Provinciale su Pista, svoltisi a Trento a Decathlon MM45, Michele Ticò nell’Asta MM40 e Abodi a Firenze dove hanno tutti ottenuto ottimi giugno, e nel Campionato di Società Regionale Giulio Trivani nel martello MM35. Da non dimen- risultati. In regione sempre in vetta alle classifiche di Cross, tenutosi all’interno del 32° Cross Inter- ticare anche la medaglia d’argento di Alessandro delle gare su strada, cross e pista troviamo Maria nazionale della Vallagarina”. Eccezionale, inoltre, Eccheli nei 10.000m MM40, ormai una certezza per Grazia Moiola, Ettorino Formentin, Luciano Wolf, il secondo posto ottenuto dal gruppo guidato da la squadra, ed il bronzo di Michele Ticò nel Lungo Maurizio Rossi, rientrato dopo l’operazione al Giorgio Bianchi ai Campionati di Società Nazionale MM40. Da segnalare anche la partecipazione di tendine, Ugo Larcher, Umberto Gios, Alessandro di Cross lo scorso febbraio a Ostia. A testimonia- Fabrizio Pedri nei 100m e peso, Paolo Bertazzoli Bertagnoli, Domenico Rigo, Biancarosa Benoni, re il fatto che il gruppo non si è risparmiato, si nei 10.000m MM50, Giordano Zanetti nei 5.000m Luciano Moser, Marco Zani, Marino Scudiero, Erich registra anche a settembre un ulteriore risultato MM40, Gabriele Nicolodi nei 100m e 400m MM35, Zorer, Mauro Cettolo, Roldano Cattoni, formidabile importante del settore maschile che ha raggiunto Mariano Morandi negli 800m e 1500m MM40 e il suo trittico d’autunno nella maratona, Sergio il 22° posto nella finale nazionale del Campionato tra le donne Paola Parolari sui 200m MF35. Alcuni Mutinelli e Claudio Modena. Italiano di Società su Pista. A livello individuale instancabili atleti del gruppo Master hanno anche le imprese portate a termine dai vecchietti della Quercia sono numerosissime. Partiamo dal settore indoor con grandi soddisfazioni sia nei Campionati Italiani che Europei, che si sono svolti ad Ancona a marzo. Nei primi si segnalano notevoli risultati tra cui spiccano 3 medaglie d’oro, due d’argento ed un bronzo. Per quanto riguarda le medaglie d’oro, due sono state ottenute dai marciatori nella 3km: il “nonno” dei campionati Ubaldo Dal Canto (MM90) e Graziano Morotti (MM55). Il terzo oro è stato vinto da Michele Ticò nell’asta (MM40) che è riu- scito a portare a casa anche un bronzo nel lungo. Argento poi nel pentathlon MM45 per l’eclettico mezzofondista Mariano Pizzini e per Paola Parolari sui 200m (MF35). Ottime anche le prestazioni di Germano Fatturini sui 60m MM45 e di Mariano Morandi nel pentathlon, nei 400m e negli 800m MM40. Altra serie di incredibili soddisfazioni ar- I campioni provinciali su pista rivano nei Campionati Europei con la medaglia di 16 U.S. Quercia - Annuario 2009

Uno stadio tutto nuovo di Carlo Giordani

L’anno 2009 ha coronato il sogno a lungo insegui- Rovereto può essere orgogliosa di avere uno degli A tutto questo ha aggiunto anche la proposta di to: la nuova pista a 8 corsie. stadi di atletica giudicati fra i più belli ed efficienti gestione della struttura, proposta accolta dall’am- L’impianto realizzato dalla Mondo con il materiale d’Italia. Un impianto che non serve solo per i ministrazione comunale. La gestione, assieme al più moderno, lo stesso usato per la pista olimpica grandi meeting, come potrebbe pensare qualcuno, partner calcistico U.S. Rovereto, ha dato ottimi di Pechino, è stato inaugurato in pompa magna ma frequentatissimo da atleti e studenti non solo risultati, dopo la necessaria fase di avvio. Ora que- all’inizio del “Palio Città della Quercia” dell’1 dell’atletica ma anche di altre discipline, come si sto modello viene seguito come esempio da molte settembre. Migliaia di persone hanno potuto è visto durante i mesi autunnali. amministrazioni, che sono venute a Rovereto per apprezzare questa realizzazione, voluta dall’ammi- La Quercia è orgogliosa non solo di essere stata la capire e copiare. La giunta comunale in carica non nistrazione comunale sotto la spinta determinante protagonista della costruzione dello stadio, inau- ha avuto dubbi nell’affidare la gestione a Quercia dell’U.S. Quercia e con il sostegno convinto della gurato il primo sabato di ottobre del 1964, ma an- e Rovereto per altri 5 anni. Provincia Autonoma di Trento. che la promotrice dei vari lavori di ristrutturazione.

17 U.S. Quercia - Annuario 2009

45° Palio Città della Quercia

Una notte magica sulla nuova pista di Carlo Giordani

Davvero una notte magica, un giorno indimen- ticabile non solo nella storia della Quercia ma anche per la città di Rovereto. Martedì 1 settembre per l’edizione numero 45 del “Palio Città della Quercia”, il meeting su pista più antico dell’atle- tica italiana, la combinazione incrociata di varie situazioni ha creato le condizioni per un evento sportivo straordinario. L’inaugurazione della nuova bellissima pista dello stadio realizzata dalla Mondo ha coronato gli sfor- zi dell’U.S. Quercia per sensibilizzare Comune e Provincia, che hanno dato la loro totale disponibi- lità. L’inaugurazione, alla presenza delle massime autorità amministrative e sportive, ha consacrato l’ingresso di Rovereto fra i centri in assoluto più importanti dell’atletica italiana. Per un evento straordinario c’era un pubblico al- trettanto straordinario, anche grazie all’intervento della Cassa Rurale di Rovereto, che ha offerto l’ingresso gratuito. Lo stadio stracolmo ha creato una atmosfera mai vista, neppure nei momenti più esaltanti della storia del “Palio”. Gli atleti sono stati contagiati da questo clima, offrendo una serie di risultati di valore mondia- le. I velocisti giamaicani hanno dato spettacolo, battendo il primato del meeting : 10”05 per il campione del mondo di staffetta Mullings. Senza i problemi creati dallo starter si sarebbe vista una gara sotto i 10”. Stesso discorso nella gara femminile per Sherone Simpson, protagonista di una splendida volata in 11”04. Ha entusiasmato il pubblico Elisa Cusma, battuta di un soffio negli 800 dalla keniana Lagat. Ma l’azzurra ha portato a casa una delle gare più belle dell’anno. Ma tutta la serata è stata ricca di emozioni, offerte da grandi campioni, in rappresentanza di oltre 40 Nazioni. Il “Palio” ha avuto anche una copertura televisiva importante, con oltre due ore di diretta su Rai Sport (trasmissione replicata altre due vol- te), un’ora in differita su Rai Tre e una diffusione in una quindicina di Paesi non solo in Europa, ma anche in Asia e . Una bella vetrina per Rovereto e per il Trentino, nella speranza che anche altri sponsor privati capiscano l’importanza dell’evento, affiancan- dosi agli enti pubblici e alle aziende che da anni affiancano l’impegno del comitato organizzatore che fa capo all’U.S. Quercia, unico esempio basato sul volontariato nel contesto degli eventi sportivi di alto livello. 18 U.S. Quercia - Annuario 2009

19 U.S. Quercia - Annuario 2009

32° Cross della Vallagarina

Federica Dal Rì, lampo azzurro Kiprop guida la festa keniana di Carlo Giordani

Il percorso spettacolare quanto difficile di Villa Laga- rina porta fortuna a Federica Dal Rì. L’atleta di Cles, che per qualche stagione ha indossato la maglia della Quercia, su questo tracciato ha centrato nel 2005 il primo importante successo della sua carriera vincendo il campionato italiano di cross corto. A distanza di quattro anni si è ripetuta, questa volta nella gara in- ternazionale,, con una gara intelligente e determinata, dopo un entusiasmante duello con l’ucraina Tatyana Holovchenko, campionessa europea di cross nel 2007. Sorprendente anche il terzo posto della maratone azzurra Ivana Iozzia. Tutta keniana invece la gara maschile. Thomas Longo- shiwa sembrava il favorito, grazie ai tempi straordinari che vanta nelle gare in pista. InveceWilson Kiprop si è dimostrato più a suo agio nel cross, centrando il bis dell’anno precedente. Gara nella gara quella fra gli italiani,a debita distanza dagli atleti africani. L’ha spuntata il bellune delle Fiamme Gialle Gabriele De Nard, un affezionato di Villa Lagarina. precedendo il compagno di squadra Stefano Scaini. Prima delle gare internazionali, come tradizione, la festa del cross per tutti, dagli amatori alle categorie giovanili.

Classifica femminile

01. Dal Rì Federica (C.S. Esercito) 19’17”1 02. Holovchenko Tatyana (Ukraina) 19’19”5 03. Iozzia Ivana (Calcestruzzi Corradini) 19’42”7 04. Rungger Renate (G.S. Forestale) 19’44”4 05. Bonessi Micaela (Maratonina udinese) 19’53”6 06. Tusai Brigitta (Ungheria) 19’57”9 07. Santini Simona (Atl. Brescia 1950) 20’00”2 08. Paterlini Daniela (Calcestruzzi Corradini) 20’29”0 09. Conceicao Lopes Sonia (Atl. Brugnera) 20’39”5 10. Celi Martina (Atl. Studentesca Ca.Ri.Rieti) 20’44”9 11. Righetti Maria (Atl. Lecco Costruzioni) 20’57”9 12 Tava Barbara (G.S. Valsugana Trentino) 21’15”0

20 U.S. Quercia - Annuario 2009

Federica Dal Rì, lampo azzurro Kiprop guida la festa keniana di Carlo Giordani

Classifica maschile

01. Kiprop Wilson (Kenia) 25’25”1 02. Longoshiwa Thomas (Kenia) 25’26”1 03. Masai Titus (Kenia) 25’29”6 04. Meli Ezekiel (Kenia) 26’03”6 05. De Nard Gabriele (G.A.Fiamme Gialle) 26’30”2 06. Scaini Stefano (G.A.Fiamme Gialle) 26’31”4 07. Buttazzo Gian Marco (C.S. Esercito) 26’36”5 08. Chirchir Erastus (Kenia) 27’00”1 09. Abdelkhabir Saji (Marocco) 27’01”0 10. Bona Francesco (Aeronautica Militare) 27’11”8 11. Pedotti Massaoud Paolo (C.S. Esercito) 27’12”7 12 Iannelli Angelo (C.S. Fiamme Azzurre) 27’20”9

21 U.S. Quercia - Annuario 2009

62° Giro Podistico Internazionale di Rovereto

Ancora Kenia con Masai di Carlo Giordani

Ancora una volta il Kenia sul gradino più alto del podio nel Giro Podistico internazionale di Rovereto, che con le sue 62 edizioni senza soluzione di continuità è uno degli eventi sportivi in assoluto più antichi del Trentino ( il Giro al Sas di Trento è nato un anno prima, ma ha salto un paio di edizioni). Ha tino Titus Masai davanti ad altri tre africani . L’ugandese della Quercia è riuscito a inserirsi al terzo posto fra altri due keniani, pre- ceduto da Chirchir ma davanti a Mark Bett, atleta ai primissimi posti nelle liste al time delle gare in pista. Stefano la Rosa, uno dei migliori azzurri della corsa prolungata italiana, si è difeso al meglio con un quinto posto onorevole. Nella gara femminile, introdotta da pochi anni nel programma della manife- stazione, successo incontrastato della trentina dell’Esercito Federica Dal Rì, che proprio con la maglia della Quercia ha iniziato la scalata ai vertici del mezzofondo italiano. Un buon pubblico ha fatto corona alla gara, nella centralissima piazza Rosmini e questa volta senza le spiacevoli polemiche sollevate l’anno precedente da alcuni (pochissimi) commercianti. Anzi, il consorzio Rovereto in Centro ha promesso il suo appoggio per il futuro.

CLASSIFICA MASCHILE: 1. Masai Titus ( Kenia); 2. Chirchir Erastus (Kenia); 3. Busienei Wilson (Uganda-Quercia Trentingrana); 4. Bett Mark (Kenia); 5. La Rosa Stefano (Carabinieri); 6. Debelu Nigusu (Etiopia).

CLASSIFICA FEMMINILE: 1. Dal Rì Federica (Esercito); 2. Magnani Mar- gherita (Cus Bologna); 3. Wortesa Jemila (Etiopia); 4. Robaudo Giorgia (Cus Genova ); 5. Bonvecchio Elektra (Valsugana); 6. Bergamo Mirella (id).

MASTER MASCHILE: 1.Premstaller Manfred (Atl. Trento Cmb); 2. Baratono Rosario ( Giò 22 Rivera To); 3. Eccheli Alessandro (Quercia Trentingrana).

MASTER FEMMINILE: 1. Moiola Maria Grazia (Quercia Trentingrana ); 2. Anselmi Cinzia (Sc Berg); 3.Benoni Biancarosa (Quercia Trentingrana)

41ª Quercia d'Oro

Una bella festa ad Arco di Carlo Giordani

Edizione in trasferta per la ”Quercia d’Oro”, costretta ad emigrare sulla pista di Arco a causa dei lavori in corso allo stadio di Rovereto. Arco, grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale e dell’Atletica Alto Garda, si è rivelata una scelta felice, che ha consentito agli atleti in gara un approccio tranquillo alla stagione su pista, con qualche risultato tecnico pregevole. La sorpresa in campo maschile è stata la sconfitta dei Carabinieri, per tanti anni vincitori della manifestazione, questa volta sconfitti dai bolzanini dell’Athletic Club,che si sono presentati al gran completo. Duello trentino in campo femminile : questa volta l’hanno spuntata di un soffio le portacolori del G.S. Valsugana davanti alla Quercia Trentingrana ( vincitrice nelle ultime due edizioni precedenti), che ha pagato qualche assenza importante. Per tutti conclusione con il pranzo in allegria, per suggellare un evento che vuole valorizzare soprattutto lo spirito di squadra in uno sport individuale come l’atletica.

CLASSIFICA MASCHILE: 1. Athletic Club Bolzano punti 49; 2. Carabinieri Bologna 40; 3. Atletica Bergamo Creberg 35; 4. Atletica Vicentina 28; 5.Fiam- me Oro Padova 26; 6. Quercia Trentingrana 21.

CLASSIFICA FEMMINILE: 1. Gs Valsugana Trentino punti 40; 2. Quercia Trentingrana 38; 3. Atletica Vicentina 31; 4. Mollificio Modenese Cittadella 28; 5. Rappresentativa Alto Adige 27; 6. Atletica Bergamo Creberg 14. 22 U.S. Quercia - Annuario 2009

CONSIGLIO DIRETTIVO Gli amici della Quercia PRESIDENTE ONORARIO Partners istituzionali...... Benedetti Edo PRESIDENTE Provincia Comune Giordani Carlo Autonoma di di Trento Rovereto VICE PRESIDENTI Toniatti Danilo Scudiero Marino

Regione Comprensorio Comune DIRETTORE TECNICO Autonoma della di Zamboni Andrea Trentino Alto-Adige Vallagarina Villa Lagarina SEGRETARIO GENERALE Giordani Dimitri

SEGRETARIO AMMINISTRATIVO Toniatti Danilo B.I.M. dell'Adige Sponsor...... CONSIGLIERI U.S. QUERCIA Baldessarini Paolo Bianchi Giorgio Colla Stefano Fiorini Giorgio Galvagni Adriano Romeo Roberto Tomasini Cristina Valduga Carla Zani Marco

COLLABORATORI - Baldessarini Ettore - Marasca Paolo - Moschini Domenico - Pozzi Wanda - Parisi Graziano - Ciaghi Patrizia - Toniatti Giorgia - Salvati Davide - Grigolli Mariaviola - Toss Fabio Litotipografia - Zandonai Stefano - Pezzi Ivana - Rizzoli Giovanna - Nicolodi Giglio Via G. Galilei, 47 • I-38015 Lavis (Tn) • Tel. 0461 1732000 • Fax 0461 1732001 ALCIONEe-mail: [email protected] - Gios Umberto - Cobbe Giuliano - Pizzini Mariano - Tezzele Gianni - Veronesi Mariano - Maistri Barbara - Formentin Ettorino - Modena Claudio

Responsabili di area tecnica velocita' e ost. Zamboni Andrea salti Pancheri Mauro lanci Zamboni Andrea mezzofondo Giordani Dimitri CONSIGLIO DIRETTIVO G.A. PALIO CITTÀ DELLA QUERCIA marcia Manfredi Tiziano PRESIDENTE CONSIGLIERI Collaboratori di area tecnica Benedetti Edo - Azzolini Renzo velocita'-ost. Rosà Andrea (past president Quercia) salti Galli Adriano SEGRETARIO - Valentinotti Cristina salti Romeo Roberto mezzofondo Bianchi Giorgio Toniatti Giuliano - Graziola Luca - Tomasi Ezio mezzofondo D'Inca' Bruno Settore giovanile Collaboratore Camini Chiara U.S. Quercia - Annuario 2009 Annuario 2009 US Quercia Trentingrana Rovereto Collaboratore Manfredi Gianmaria Collaboratore Fatturini Germano a cura di Marco Zani Roberto Romeo Collaboratore Setti Francesco Dimitri Giordani Roberto Chiariotti in copertina: Collaboratore Ganassini Helga Tiziano Manfredi Peter Lanziner direttore Guido Marzadro foto di: Marco Togni Carlo Giordani Andrea Rosà Collaboratori tecnici esterni Chiara Camini redazione Cristoforetti Diana, Guerrini Giampiero, Annuario Sociale 2009 grafica via Palestrina, 3 Dionisi Renato, Setti Giorgio, Maleville Unione sportiva Uercia evisionweb.it foto di 38068 Rovereto (TN) Fulvio, Chiariotti Roberto, Endrizzi Pierino, rovereto Remo Mosna Franzon Francesca, Casarini Alessandro, testi di Marco Togni Telefono e Fax. Piovaticci Massimo, Marianelli Stefano, Lotti Carlo Giordani Gianni Cavagna 0464 46.15.00 Mauro Pancheri Giorgio Bianchi sito internet Fabio, Franceschini Laura, Mutinelli Sergio, Dimitri Giordani Silvano Zorer www.usquercia.it Perottoni Ezio Stefano Bertolini Luca Perenzoni e-mail: Roberto Romeo Giulio Trivani [email protected]

foto di Marco Togni Medici sociali 1 dott.sa Marchiori Maura

Unione Sportiva Quercia - Associazione Sportiva Dilettantistica dott. Rossi Mauro Sede: Via Palestrina, 3 - C. P. 124 - 38068 ROVERETO (Tn) - Telefono e Fax +39.0464.461500 dott. Cemin Claudio www.usquercia.it - e-mail: [email protected] - C.F. e Partita IVA 01361740226 dott. Lovisi Andrea

Anno di fondazione 1945 - ★ Stella d'oro del CONI Fisioterapista Riccardo Debiasi Fabrizio Girardelli 23 U.S. Quercia - Annuario 2009

45° Palio Città della Quercia una notte magica

19451945 20092009

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