Atletica Comunicati
Pubblicazione Annuale della Federazione Italiana di Atletica Leggera Presidente FIDAL: Alfio Giomi Segretario Generale FIDAL: Fabio Pagliara ‐Direttore Responsabile: Carlo Giordani Redazione: Claudio Pirona, Elio Olevano
SOMMARIO pag. 3 Termini e Modalità per: Affiliazione Società, Tesseramento e Trasferimento pag. 7 Disposizioni su Affiliazione, Tesseramento e Trasferimento pag. 28 Parametri per il calcolo dell'Indennità di Preparazione pag. 31 Quote Associative, Diritti di Segreteria e Tasse Federali pag. 37 Requisiti attribuzione qualifica di “Atleta diInteresse Nazionale" pag. 38 Società ammesse alle Finali del C.d.S. Assoluto su Pista pag. 40 Elenco C.d.S. ai quali partecipano i Centri Sportivi Militari pag. 41 Interventi a Sostegno delle Società pag. 43 Bonus (Progetto Under 23) ‐ Indennità manifestazioni pag. 45 Progetto Qualità/Continuità pag. 47 Contributi per i Campionati Ita. Ind.li su Pista (Indoor e Outdoor)‐Pro‐Jun‐All pag. 48 Contributi per Atleti in Maglia Azzurra pag. 49 Contributi per l’Attività Master pag. 51 Runcard e Mountain and Trail Runcard pag. 53 Minimi Campionati Italiani Indoor pag. 58 Minimi Campionati Italiani Outdoor pag. 67 Norme Attività ‐ Disposizioni Generali pag. 92 Gare valide per le Graduatorie Nazionali su Pista pag. 95 Progressioni Salti in Elevazione pag. 98 Distanze ed Altezze Corse ad Ostacoli pag. 99 Peso degli Attrezzi pag. 100 Campionato Italiano di Società Assoluto su Pista pag. 110 Coppa Italia pag. 111 Campionato Italiano di Società Under 23 su Pista pag. 111 Campionato Italiano di Società Allievi/e (Giovanile) su Pista pag. 117 Campionato di Specialità Allievi/e pag. 119 Campionato Italiano di Società di Prove Multiple Assoluto pag. 120 Gran Prix di Prove Multiple pag. 121 Campionato Italiano di Società Allievi/e di Prove Multiple pag. 122 Campionato Italiano Assoluto di Società di Corsa pag. 125 Supercoppa pag. 126 Trofeo Forze Armate pag. 127 Campionati Italiani Individuali Assoluti su Pista pag. 129 Campionati Italiani Individuali Promesse e Juniores su Pista pag. 131 Campionati Italiani Individuali Allievi/e su Pista pag. 133 Campionato Italiano Individuale Assoluto di Prove Multiple pag. 133 Campionato Italiano Individuale Promesse di Prove Multiple pag. 134 Campionato Italiano Individuale Juniores di Prove Multiple pag. 135 Campionato Italiano Individuale Allievi/e di Prove Multiple pag. 135 Challenge Nazionale Assoluto di Staffette pag. 136 Campionato Italiano Individuale Assoluto m. 10.000 su Pista pag. 137 Campionato Italiano Individuale Promesse m. 10.000 su Pista pag. 137 Campionato Italiano Individuale Assoluto km.10 su Strada pag. 137 Campionato Italiano Individuale Promesse km.10 su Strada pag. 138 Campionato Italiano Individuale Juniores km.10 su Strada pag. 138 Campionato Italiano Individuale Allievi/e su Strada pag. 138 Campionati Italiani Individuali Assoluti, Promesse e Juniores di Maratonina pag. 139 Campionato Italiano Individuale Assoluto di Maratona pag. 139 Campionato Italiano Individuale Assoluto Km. 100 pag. 139 Campionato Italiano Individuale Assoluto Km. 50 pag. 140 Campionato Italiano Individuale Assoluto 24h su Strada pag. 140 Campionato Italiano Individuale Assoluto Trail Corto pag. 141 Campionato Italiano Individuale Assoluto Trail Lungo pag. 141 Fidal Mountain and Trail Running Grand Prix pag. 143 Campionati Italiani Individuali Assoluti Indoor pag. 144 Campionati Italiani Individuali Promesse Indoor pag. 145 Campionati Italiani Individuali Juniores Indoor pag. 147 Campionati Italiani Individuali Allievi Indoor pag. 148 Campionati Italiani di Prove Multiple Indoor pag. 149 Campionati Italiani di Società Indoor pag. 151 Campionati Regionali Individuali di Corsa Campestre pag. 151 Campionati Regionali di Società di Corsa Campestre pag. 152 Campionati Italiani di Società di Corsa Campestre pag. 155 Campionati Italiani Individuali di Corsa Campestre pag. 156 Campionati Italiani di Corsa Campestre a Staffetta pag. 158 Campionati Italiani Assoluti Invernali di Lanci pag. 159 Campionati Italiani Promesse Invernali di Lanci pag. 160 Campionati Italiani Giovanili Invernali di Lanci pag. 162 Campionato Italiano di Società di Marcia pag. 164 Trofeo Invernale di Marcia pag. 165 Norme Attività Promozionale (Esordienti/Cadetti/Ragazzi) pag. 174 Norme Attività di Corsa in Montagna pag. 193 Norme Attività Master (35 anni e oltre) pag. 222 Norme per l’Organizzazione delle Manifestazioni pag. 260 Calendario Fidal 2016 Federazione Italiana di Atletica Leggera Via Flaminia Nuova, 830 – 00191 Roma Redazione di Atletica Comunicati – Tel. 06/33484725 – Fax 06/56561047 Sito internet: www.fidal.it TERMINI E MODALITÀ PER: AFFILIAZIONE SOCIETÀ, TESSERAMENTO E TRASFERIMENTO 2016 A) AFFILIAZIONE / RIAFFILIAZIONE SOCIETA’ Termini: Per la stagione agonistica 2016 i termini per le procedure di Prima Affiliazione e di Rinnovo dell’Affiliazione delle società sono: Prima Affiliazione: 15 novembre 2015 – 31 ottobre 2016 Rinnovo dell’Affiliazione: 15 novembre 2015 – 31 dicembre 2015
Le società possono comunque rinnovare l’Affiliazione dopo il 31 dicembre 2015 ma perdono ogni diritto sui propri atleti (art. 2.8 delle disposizioni su Affiliazione, Tesseramento e Trasferimento). Modalità: Le domande di Prima Affiliazione devono pervenire ai Comitati Regionali di competenza territoriale, esclusivamente in formato cartaceo su apposita modulistica. Contestualmente alla domanda, devono essere specificate le categorie di attività prescelte e deve essere allegata la seguente documentazione: atto costitutivo; statuto e verbale dell’assemblea dei soci che li approva, redatti in conformità alle norme di cui all’art. 90 della Legge 289/2002. Il Comitato Regionale, effettuate le verifiche previste, provvederà a rilasciare alle società in regola i codici di accesso ai servizi on‐line. Le domande di Rinnovo dell’Affiliazione devono invece essere effettuate attraverso i servizi on‐line. La Modulistica è scaricabile dal sito federale (www.fidal.it) nella sezione “Attività / Norme e Regolamenti / Norme Gestione Associati 2016”. B) TESSERAMENTO ATLETI Termini: Così come per le Affiliazioni delle società, anche per il Tesseramento degli atleti, il periodo utile per la presentazione delle domande per l’anno 2016, è fissato dal 15 novembre 2015 al 31 dicembre 2016. La validità del Tesseramento 2016 decorre dal 1° gennaio 2016 e termina il 31 dicembre 2016. Il Tesseramento per il 2016, effettuato nel periodo compreso tra il 15 novembre 2015 e il 31 dicembre 2015, vale a tutti gli effetti dal 1° gennaio della stagione sportiva 2016. Modalità: Le domande di Tesseramento devono essere presentate attraverso modulo specifico pubblicato nell’apposita sezione del sito federale; in caso di Rinnovo del Tesseramento invece le relative operazioni sono svolte attraverso i servizi on‐line dalle società che, esclusivamente nell’ambito del periodo di vincolo, hanno facoltà di rinnovare automaticamente il tesseramento dei propri atleti.
3
Gli atleti che non intendono rinnovare il tesseramento, durante il periodo di vincolo, sono tenuti a comunicarlo formalmente alla propria società, entro i termini di scadenza previsti per il tesseramento. C) TESSERAMENTO ATLETI STRANIERI Termini: I termini per il tesseramento di atleti di cittadinanza straniera comunitaria ed extracomunitaria sono gli stessi previsti per gli atleti italiani e di cui al precedente punto B). Modalità: Per il tesseramento di atleti di cittadinanza straniera è necessario ricevere preventivamente specifica autorizzazione, al fine di verificarne i requisiti di tesserabilità, come previsto dalle normative: ‐ dal Comitato Regionale per atleti delle categorie: esordienti‐ ragazzi‐cadetti‐allievi ‐ dalla FIDAL Nazionale per atleti delle categorie: juniores‐ promesse‐seniores‐amatori Le condizioni per poter tesserare tali atleti sono descritte nella “Parte Quinta” delle “Disposizioni su Affiliazione Tesseramento e Trasferimento” D) TESSERAMENTO ATLETI EXTRACOMUNITARI CON PERMESSO DI SOGGIORNO IN ITALIA PER SVOLGIMENTO DI “ATTIVITA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA” Ai sensi del D.P.R. 334/2004 – art. 37 “Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394”, la FIDAL può tesserare una quota di atleti stranieri extracomunitari che richiedono di risiedere in Italia per svolgere “attività sportiva dilettantistica” nei limiti annualmente stabiliti dal CONI. La presente procedura non è applicabile nei seguenti casi: a) all’atleta extracomunitario già in possesso di titolo di soggiorno rilasciato per motivi diversi da: attività sportiva, attività sportiva dilettantistica, lavoro subordinato sport; b) all’atleta extracomunitario che, al momento della domanda, sia di età inferiore ai 18 anni; c) all’atleta extracomunitario che si intende tesserare nelle categorie amatori o seniores delle fasce d’età 35 ed oltre. Termini: Le domande delle società interessate devono pervenire alla FIDAL Nazionale in tre diversi momenti della stagione sportiva, entro le seguenti scadenze: 2 novembre 2015 – 1 dicembre 2015 – 1 febbraio 2016 Le società possono richiedere un massimo di due atleti nella stessa scadenza (un maschio e una femmina) per un totale di quattro atleti (due maschi e due femmine) nel corso delle tre scadenze. 4
Modalità: Per il tesseramento di atleti extracomunitari con permesso di soggiorno in Italia per attività sportiva dilettantistica, è necessario ricevere preventivamente specifica autorizzazione dalla FIDAL Nazionale. Le autorizzazioni vengono concesse fino a concorrenza del numero massimo fissato annualmente dalla normativa CONI, rispettando la graduatoria delle domande presentate. Vengono esaurite nell’ordine: a) le domande di società classificate nella Coppa Italia della stagione 2015; b) le domande di società classificate nelle finali del Campionato di società assoluto su pista della stagione 2015; c) le domande di società classificate entro la 20° posizione dei vari Campionati di società nazionali assoluti della stagione 2015; L’ordine di presentazione delle domande si rileva: - dal timbro di spedizione della raccomandata (invio postale); - dalla timbratura elettronica del dispositivo (invio fax); - dalla data di invio rilevata dal client di posta elettronica (invio e‐mail); - dal timbro apposto dal protocollo FIDAL (consegna a mano). Le domande di società che hanno tesserato in precedenza atleti extracomunitari con permesso di soggiorno in Italia per attività sportiva dilettantistica senza poi farli gareggiare, ovvero le domande di società che avendo ottenuto l’autorizzazione non hanno poi dato seguito al tesseramento dell’atleta extracomunitario senza produrre valide motivazioni, possono essere respinte a discrezione della FIDAL. Tutte le operazioni per la concessione dei visti d’ingresso, per il rinnovo dei permessi di soggiorno, e tutte le autorizzazioni di tesseramento già richieste preventivamente, dovranno improrogabilmente essere concluse entro il mese di maggio. Dopo tale termine, tutte le pratiche rimaste sospese o inevase, verranno annullate d’ufficio. E) TRASFERIMENTO E PRESTITO ANNUALE ATLETI Termini: Per le domande di Trasferimento il periodo utile alla loro presentazione è stabilito dal 15 novembre 2015 al 31 gennaio 2016, per gli atleti al termine del periodo di vincolo e per gli atleti in costanza di vincolo muniti del nulla‐osta della società di provenienza; dal 1° febbraio 2016 al 31 ottobre 2016, per gli atleti al termine del periodo di vincolo e per gli atleti sciolti da vincolo sociale a
5
seguito del mancato rinnovo da parte della società di appartenenza entro il 31 gennaio 2016. Le domande di Prestito per la stagione agonistica 2016, possono essere presentate nel periodo 15 novembre 2015 – 31 gennaio 2016. Modalità: Le domande di Trasferimento/Prestito possono essere inviate per e‐mail, telefax oppure a mezzo Raccomandata A.R., agli indirizzi specificati in calce alla presente: - al Comitato Regionale di competenza territoriale per i Trasferimenti/Prestiti di atleti in regione; - alla FIDAL Nazionale per i Trasferimenti/Prestiti di: atleti in transito tra diverse regioni, atleti in transito da e per Gruppi Sportivi Militari e di Stato, tutti gli atleti stranieri delle categorie seniores‐amatori‐promesse‐juniores. E’ prevista appositamodulistica pubblicata sul sito web federale (www.fidal.it) nella sezione “Attività / Norme e Regolamenti / Norme Gestione Associati 2016”. F) TESSERAMENTO ATLETIMILITARI Termini: I Gruppi Sportivi Militari e di Stato sono tenuti ad inviare alla FIDAL, entro e non oltre il 1 dicembre 2015, gli elenchi degli atleti che intendono tesserare per la stagione sportiva 2016. Sono altresì tenuti ad inviare, sempre entro il 1 dicembre 2015, le liste degli atleti ai quali non verrà rinnovato il tesseramento per dismissione o congedo. Modalità: Gli elenchi devono essere inviati esclusivamente alla FIDAL Nazionale. E’ prevista appositamodulistica pubblicata sul sito federale (www.fidal.it) nella sezione “Attività / Norme e Regolamenti / Norme Gestione Associati 2016”.
Si informa che sul sito federale (www.fidal.it), in “Attività / Norme e Regolamenti / Norme Gestione Associati”, è disponibile una sezione dedicata alle domande frequenti (F.A.Q.)
Tutte le richieste potranno essere inviate a mezzo: ‐ posta elettronica: alla casella e‐mail [email protected]; ‐ telefax: al numero 06 89280669. ‐ posta: alla FIDAL, Via Flaminia Nuova n. 830, 00191 Roma.
Non è consentita la consegna “brevi manu” presso gli uffici federali.
I “diritti di segreteria” da versare alla FIDAL nazionale, per motivi di carattere tecnico, non possono essere detratti dai conti on‐line attivati presso i Comitati Regionali. Gli stessi, devono essere versati, mediante bonifico, sul c/c bancario della FIDAL utilizzando il codice iban: IT29 Z010 0503 3090 0000 0010 107.
6
DISPOSIZIONI SU AFFILIAZIONE, TESSERAMENTO E TRASFERIMENTO2016
Premessa Glossario Parte Prima: Tipologie di Società Sportive e Categorie Federali Parte Seconda: Procedure per l’Affiliazione di una Società Sportiva Parte Terza: Procedure per l’Affiliazione di Società Sportiva Scolastica e Gruppo Sportivo Scolastico Parte Quarta: Tesseramento di Atleti di Cittadinanza Italiana o Doppia Cittadinanza Parte Quinta: Tesseramento di Atleti Stranieri Parte Sesta: Tesseramento di Atleti Stranieri Extracomunitari residenti in Italia per svolgere “Attività Sportiva Dilettantistica” Parte Settima: Tesseramento di altre Figure Federali Parte Ottava: Procedure per i Trasferimenti degli Atleti Parte Nona: Procedure per i Prestiti degli Atleti Parte Decima: Rapporti di un Atleta di Gruppo Sportivo Militaree di Stato con le Società Civili Parte Undicesima: Ammontare dell’Indennità di Preparazione
PREMESSA Il presente documento contiene le procedure per Affiliazione, Tesseramento, Trasferimento e Prestito alla Federazione Italiana di Atletica Leggera.
Le fonti normative, cui si rimanda nel testo, sono: a) lo STATUTO della F.I.D.A.L., b) il REGOLAMENTO ORGANICO della F.I.D.A.L., c) la Normativa specifica I.A.A.F., d) la Normativa specifica C.O.N.I., e) le Leggi dello Stato Italiano.
Le presenti Disposizioni hanno validità fino a revisione da parte del Consiglio Federale. I seguenti elementi sono variabili e vengono indicati di anno in anno con apposita circolare: a) date di scadenza per presentazione di domande o documentazione, b) quote associative, c) quote di tesseramento, d) diritti di segreteria, e) importi e parametri di calcolo delle indennità di preparazione f) modalità per la presentazione di domande di autorizzazione al tesseramento di atleti stranieri extracomunitari per lo svolgimento di “Attività Sportiva Dilettantistica” in Italia.
7
GLOSSARIO Affiliazione: Prima Affiliazione o Rinnovo di Affiliazione alla Federazione Italiana di Atletica Leggera. Atleta: si intende sia l’atleta di sesso femminile che quello di sesso maschile. Atleta Comunitario: atleta con cittadinanza di uno Stato aderente all’Unione Europea. Atleta Straniero: atleta con cittadinanza diversa da quella italiana. Atleta Straniero Extracomunitario: atleta con cittadinanza di uno Stato non aderente all’Unione Europea. Categoria Atleti: classe di atleti contraddistinti da specifiche fasce d’età. Dirigente Consigliere: dirigente facente parte del Consiglio Direttivo di una Società affiliata alla F.I.D.A.L.. Dirigente Sociale: dirigente non facente parte del Consiglio Direttivo di una Società affiliata alla F.I.D.A.L.. Doppio Tesseramento: firma di due tessere da parte dello stesso atleta nello stesso anno (anche in caso di tesseramento presso una federazione o società estere dell’atletica). Fusione: costituzione di nuova società risultante dall’unione di due società preesistenti. Incorporazione: unionedi due società. Indennità di Preparazione: somma dovuta alla società dalla quale proviene l’atleta in trasferimento, a titolo di indennizzo per le risorse impiegate per permetterne la preparazione sportiva e l’attività agonistica. Liberatoria: dichiarazione della società di provenienza dell’atleta in trasferimento, che attesta l’avvenuto versamento della somma dovuta a titolo di indennità di preparazione. Nulla Osta: consenso rilasciato dalla società in cui si dichiara che nulla si oppone al tesseramento di un proprio atleta con altra società. Prestito: trasferimento in via temporanea di un atleta da una società all’altra, che non implica la regolazione dell’indennità di preparazione.
8
Servizi “On‐Line”: serie di procedure accessibili via internet da parte di una società per effettuare operazioni riguardanti l’affiliazione ed il tesseramento. Società Sportiva Dilettantistica e Associazione Sportiva Dilettantistica (per brevità nel testo indicate “Società”): Ente associativo non commerciale, non avente scopo di lucro, affiliato alla F.I.D.A.L., che svolge attività sportiva a livello dilettantistico,come individuato dalla legge 289/2002 art.90, c.17 e 18, come modificati dalla legge 128/2004. Tale Ente rientra tra le categorie indicate nella Parte Prima delle presenti Disposizioni. Sospensione: temporanea interruzione alla partecipazione alle gare per motivi amministrativi o disciplinari, come previsto al successivo punto 4.8. Tesseramento: atto che abilita un atleta allo svolgimento di attività sportive dell’atletica per la Federazione Italiana di Atletica Leggera. Trasferimento: passaggio di un atleta da una società all’altra, regolato dalla procedure del tesseramento previa autorizzazione dell’Organo federale competente, che implica la regolazione dell’indennità di preparazione ed il rilascio di nulla osta. Vincolo: rapporto che lega un atleta ad una specifica società per tutto il periodo che va dal momento della sottoscrizione fino alla scadenza prevista dalla durata della categoria (come da tabella al punto 8.3).Un eventualetrasferimento ad altra società, può essere autorizzato esclusivamente dietro domanda scritta dell’atleta e rilascio di nulla osta scritto da parte della società detentrice del vincolo stesso. Per assenza di vincolo si intende la situazione in cui non è richiesto il rilascio di nulla osta.
1. PARTE PRIMA: TIPOLOGIE DI SOCIETA’ SPORTIVE E CATEGORIE FEDERALI 1.1. L’Affiliato alla F.I.D.A.L. può essere: a) una Società Sportiva Dilettantistica, b) un Gruppo sportivo militare e di Stato (ovvero costituito all’interno del Corpo della Polizia di Stato, dei Vigili del Fuoco, della Guardia Forestale, della Polizia Penitenziaria), c) una Società Sportiva Scolastica (costituita all’interno di un Ente Scolastico). 1.2. La F.I.D.A.L. riconosce il Gruppo Sportivo Scolastico (costituito all’interno di un Ente Scolastico) a condizione che esso sia collegato con una Associazione Sportiva Dilettantistica affiliata alla Federazione, che ne assume il ruolo di “tutor”.
9
1.3. Il tesserato F.I.D.A.L. può essere: 1.3.1 ATLETA, appartenente alle categorie riassunte nella seguente tabella e suddivise per fasce d’età:
Categoria Fasce d’età Maschili Fasce d’età Femminili ESORDIENTI EM 6‐11 anni (2010‐2005) EF 6‐11 anni (2010‐2005) RAGAZZI RM 12‐13 anni (2004‐2003) RF 12‐13 anni (2004‐2003) CADETTI CM 14‐15 anni (2002‐2001) CF 14‐15 anni (2002‐2001) ALLIEVI AM 16‐17 anni (2000‐1999) AF 16‐17 anni (2000‐1999) JUNIORES JM 18‐19 anni (1998‐1997) JF 18‐19 anni (1998‐1997) PROMESSE PM 20‐22 anni (1996‐1994) PF 20‐22 anni (1996‐1994) SM 23‐34 anni (1993‐1982) SF 23‐34 anni (1993‐1982)
SM35 35‐39 anni (1981‐1977) SF35 35‐39 anni (1981‐1977)
SM40 40‐44 anni (1976‐1972) SF40 40‐44 anni (1976‐1972) SM45 45‐49 anni (1971‐1967) SF45 45‐49 anni (1971‐1967) SM50 50‐54 anni (1966‐1962) SF50 50‐54 anni (1966‐1962) SM55 55‐59 anni (1961‐1957) SF55 55‐59 anni (1961‐1957) * SENIORES SM60 60‐64 anni (1956‐1952) SF60 60‐64 anni (1956‐1952) SM65 65‐69 anni (1951‐1947) SF65 65‐69 anni (1951‐1947) SM70 70‐74 anni (1946‐1942) SF70 70‐74 anni (1946‐1942) SM75 75‐79 anni (1941‐1937) SF75 75‐79 anni (1941‐1937) SM80 80‐84 anni (1936‐1932) SF80 80‐84 anni (1936‐1932) SM85 85‐89 anni (1931‐1927) SF85 85‐89 anni (1931‐1927) SM90 90‐94 anni (1926‐1922) SF90 90‐94 anni (1926‐1922) SM95 95 anni e oltre (1921e SF95 95 anni e oltre (1921 e
oltre oltre
* Le categorie Seniores includono anche le fasce d’età Master.
10
1.3.2 ALTRE FIGURE FEDERALI, appartenenti alle categorie riassunte nella seguente tabella e suddivise per modalità di tesseramento:
Categoria Modalità di Tesseramento DIRIGENTE Tesserato da una società, in via esclusiva solo come CONSIGLIERE componente di Organo Direttivo DIRIGENTE SOCIALE Tesserato da una società non in via esclusiva TECNICO SOCIETARIO Tesserato da una o più società Tesserato a titolo individuale attraverso un Comitato TECNICO LIBERO Regionale F.I.D.A.L. GIUDICE Tesserato attraverso il Gruppo Giudici Gare Regionale GIUDICE Tesserato attraverso il Gruppo Giudici Gare Regionale o AUSILIARIO attraverso una Società MEDICO Tesserato da una o più società PARASANITARIO Tesserato da una o più società ASSISTENTE DEGLI Inserito nell’Elenco di cui all’art.5 dello Statuto ATLETI Federale e all’art. 27 del Regolamento Organico
2. PARTE SECONDA: PROCEDURE PER L’AFFILIAZIONE DI UNA SOCIETA’ SPORTIVA 2.1. L’Affiliazione è l’atto con il quale una società sportiva dichiara di voler svolgere attività sportive di atletica leggera con la F.I.D.A.L.: le condizioni e le conseguenze di tale atto sono regolate dallo Statuto Federale e dal Regolamento Organico. 2.2. L’Affiliazione ha validità pari ad un anno solare e decorre dal 1 gennaio al 31 dicembre. 2.3. In caso di Prima Affiliazione la domanda va presentata al Comitato Regionale F.I.D.A.L. competente per territorio, allegando l’Atto Costitutivo, lo Statuto ed il Verbale dell’Assemblea dei soci che li approva, redatti in conformità alle norme di cui all’art. 90 della Legge 289/2002; il Comitato Regionale effettua il controllo della documentazione e provvede a rilasciare alla società sportiva il codice di accesso ai servizi on‐line con relativa password. In via ordinaria, è possibile affiliarsi già a partire dal 15 novembre precedente l’inizio dell’anno di affiliazione e fino al 31 ottobre dell’anno di affiliazione stesso. 2.4. L’affiliazione è ammessa alle seguenti condizioni: a) che vengano contestualmente tesserati n° 4 dirigenti consiglieri tra i quali uno sia indicato con funzione di presidente;
11
b) che vengano contestualmente tesserati almeno 1 tecnico abilitato (istruttore, allenatore o allenatore specialista) e n° 1 medico iscritto all’Ordine dei Medici; c) che vengano indicate le categorie di cui al precedente art. 1 comma 3 per le quali la società intende svolgere l’attività. 2.5. I quattro dirigenti consiglieri di cui al precedente comma costituiscono l’Organo Direttivo Societario: per costoro è vietato rivestire la medesima carica in altra società affiliata alla F.I.D.A.L.. 2.6. La società già affiliata per l’attività promozionale che volesse svolgere anche attività assoluta può integrare l’affiliazione successivamentenel corso della stagione. 2.7. La società è titolare della tessera degli associati di cui al precedente art. 1 comma 3. 2.8. La società che rinnova l’affiliazione dopo il 31 dicembre perde ogni diritto sui propri atleti, i quali si trovano quindi in condizione di assenza di vincolo. 2.9. La società che non rinnova il tesseramento dei propri atleti entro il 31 gennaio dell’anno di affiliazione perde il diritto sugli atleti non tesserati, i quali si trovano quindi in condizione di assenza di vincolo; la società perde altresì il diritto all’eventuale indennità di preparazione. 2.10. La società che si affilia solo alle categorie del settore promozionale (esordienti, ragazzi e cadetti) può collegarsi con una o più società della propria regione affiliate a tutte le categorie. Tale collegamento non richiede nulla osta in caso di trasferimento di atleti tra le due società. 2.11. La società deve provvedere di propria iniziativa all’iscrizione nel Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche gestito dal CONI. Il “Riconoscimento ai Fini Sportivi” delle Società Sportive Dilettantistiche, per il quale le stesse società devono essere già affiliate alla F.I.D.A.L., si completa con l’inserimento delle stesse nell’elenco che il CONI, ogni anno, trasmette al Ministero delle Finanze Agenzia delle Entrate, ai sensi della normativa vigente. 2.12. Le procedure di Fusione o di Incorporazione, tra due o più società affiliate alla F.I.D.A.L. sono ammessesolo tra società che abbiano sede nella medesima Regione. Il Consiglio Federale potrà tuttavia autorizzare, in presenza di motivi di interesse per la diffusione territoriale dell’atletica leggera, anche una Fusione tra società aventi sede in regioni diverse. La Fusione el’Incorporazione, avranno luogo nel rispetto delle disposizioni previste dall’art. 8 comma 6 del Regolamento Organico. Tali procedurepossono essere effettuate nel periodo 1 novembre ‐ 31 dicembre per la stagione di affiliazione successiva, attraverso il Comitato Regionale territorialmente competente, il quale dovrà trasmetterle alla Segreteria federale entro e non oltre il 15 gennaio.
12
3. PARTE TERZA: PROCEDURE PER L’AFFILIAZIONE DI SOCIETA’ SPORTIVA SCOLASTICA E GRUPPO SPORTIVO SCOLASTICO 3.1. L’Istituto Scolastico che costituisce al suo interno una società sportiva dilettantistica può chiedere l’affiliazione alla F.I.D.A.L. a condizione che: a) la denominazione della società coincida con quella dell’Istituto Scolastico stesso; b) sia allegata alla domanda di Prima Affiliazione la delibera del Collegio dei Docenti che inserisce l’attività dell’atletica leggera tra le attività extrascolastiche miranti all'ampliamento dell’offerta formativa; c) siano osservate tutte le disposizioni previste dai precedenti artt. 2.1, 2.3, 2.4, 2.5, 2.11 3.2. La Società Sportiva Scolastica, costituita nelle forme previste dal precedente art. 3.1, è equiparata a tutti gli effetti alla società sportiva affiliata alla F.I.D.A.L.. 3.3. All’atto dell’affiliazione la Società Sportiva Scolastica può dichiarare il proprio collegamento con una o più società sportive già affiliate: tale collegamento non richiede il nulla osta in caso di trasferimento di un atleta tra le due società. 3.4. Ove non sussistano le condizioni o la volontà di costituire una Società Sportiva Scolastica, l’Istituto che costituisce al suo interno un gruppo sportivo per svolgere attività di atletica leggera può essere ugualmente riconosciuto dalla F.I.D.A.L. tramite il collegamento organico con una sola società affiliata, denominata “Società Tutor”, che presenta la domanda di adesione del gruppo sportivo al Comitato Regionale. 3.5. Nel caso di partecipazione a competizioni federali, gli atleti del Gruppo Sportivo Scolastico vengono tesserati dalla Società Tutor con la doppia denominazione di società e di Istituto Scolastico. 3.6. Il Gruppo Sportivo Scolastico può partecipare a tutte le iniziative tecnico‐ sportive della F.I.D.A.L., rimanendo però escluso dalle attività sociali federali, ed i risultati dei suoi atleti valgono per la Società Tutor a tutti gli effetti previsti dalla normativa federale.
3.7. Il Gruppo Scolastico si può costituire a condizione che: a) sia allegata alla domanda di adesione, redatta su apposito modulo federale, la delibera del Collegio dei Docenti che inserisce l’attività dell’atletica leggera tra le attività extrascolastiche miranti all'ampliamento dell’offerta formativa per l’anno scolastico in corso; b) sia allegata alla domanda di adesione la delibera del Preside dell’Istituto che nomina il Docente responsabile del Gruppo e almeno un Docente di educazione fisica cui è demandata la funzione di istruttore.
13
3.8. La Società Tutor svolge nei confronti del Gruppo Sportivo Scolastico le seguenti funzioni : a) verifica l’esistenza delle condizioni per la creazione del gruppo; b) effettua l’operazione di adesione per conto del gruppo a ricevimento della domanda del gruppo sportivo; c) effettua le operazioni di tesseramento degli atleti del gruppo sportivo che intendono svolgere anche attività federale, con le stesse modalità previste per i suoi atleti; d) effettua le operazioni di tesseramento del docente responsabile come “dirigente” federale, senza versamento della quota associativa; e) effettua le operazioni di tesseramento del docente o dei docenti cui è demandata la funzione di tecnico come “istruttore” federale, senza versamento della quota associativa; f) garantisce verso la Federazione la correttezza delle informazioni fornite. 3.9. Il successivo tesseramento di un atleta del gruppo sportivo da parte di una società affiliata non è soggetto ad alcunvincolo. 3.10. La verifica della completezza della documentazione presentata ai fini del riconoscimento e la relativa conservazione sono a cura della Società Tutor. 3.11. Ogni Gruppo sportivo scolastico può avere una sola Società Tutor.
4. PARTE QUARTA: TESSERAMENTO DI ATLETI DI CITTADINANZA ITALIANA O DOPPIA CITTADINANZA 4.1. Il tesseramento è l’atto con il quale un atleta è abilitato a svolgere attività sportive di atletica leggera per la F.I.D.A.L. attraverso una specifica società sportiva riconosciuta dalla stessa Federazione mediante affiliazione: le condizioni e le conseguenze di tale atto sono regolate dallo Statuto Federale e dal Regolamento Organico. La validità del tesseramento decorre dal momento in cui il sistema on‐line ha portato a buon fine la procedura. La richiesta di primo tesseramento di un atleta maggiore di anni 18(o comunque all’inizio del primo anno di vincolo ‐ come da tabella al punto 8.3), deve essere firmata in originale dall’interessato su apposito modulo di tesseramento, corredata dai dati richiesti e munita della firma del Legale Rappresentante della società sportiva. Il tesseramento dei minori di anni 18 deve essere firmato da chi ne esercita la potestà parentale. Dovrà essere apposta la firma di autorizzazione per il trattamento dei dati per le finalità istituzionali della federazione. Tutta la documentazione cartacea deve essere conservata in originale agli atti della società sportiva e messa a disposizione per eventuali controlli. 4.2. Il tesseramento ha validità pari ad un anno solare e decorre dal 1 gennaio al 31 dicembre: all’atto del primo tesseramento all’atleta viene attribuito un numero di tessera federale che lo identificherà per l’intera durata della
14
sua storia sportiva, anche in caso di trasferimento: tale numero è indicato sulla tessera all’atto del rilascio.Per le sole categorie Esordienti, Ragazzi e primo anno Cadetti, se il nuovo tesseramento avviene dal 1° settembre al 31 dicembre, la quota versata dà diritto a tesserare lo stesso atleta anche per l’anno successivo, senza pagare la relativa quota. 4.3. Il tesseramento di un atleta è effettuato esclusivamente da una società affiliata alla F.I.D.A.L.. 4.4. All’atto del primo tesseramento, l’atleta consegna alla propria società copia del documento d’identità personale; tale documentoresterà negli archivi della società e dovrà essere esibito per eventuali richieste o accertamenti da parte della FIDAL. 4.5. Nell’ambito dello stesso anno l’atleta non può tesserarsi con altra società fino alla scadenza del tesseramento e oltre questo limite sempre che non sussistano vincoli. 4.6. La tessera federale dell’atleta è rilasciata dal Comitato Regionale competente per territorio ed è valida per i dieci anni successivi al rilascio; essa è corredata di fotografia e costituisce documento di riconoscimento ai fini dell’attività agonistica. In caso di smarrimento o danneggiamento ne può essere richiesta la sostituzione, dietro versamento della relativa tassa federale, al Comitato Regionale che ha rilasciato l’originale. Nelle more del rilascio della tessera, l’atleta può essere ammesso ad una gara presentando un documento di riconoscimento valido e la ricevuta emessa dalla procedura on‐line. 4.7. La copertura assicurativa dell’atleta è a cura della F.I.D.A.L. e decorre dal momento in cui il tesseramento è stato accettato fino alla scadenza dell’anno di tesseramento. 4.8. Il tesseramento può essere sospeso dalla Segreteria federale, ovvero dal Comitato Regionale secondo il caso che ricorre, a seguito di: a) carenze nella documentazione relativa; b) provvedimenti disciplinari emessi dagli Organi federali competenti; c) congedo dal gruppo sportivo militare e di Stato, in vacanza di nuovo tesseramento da parte di una società; d) sopraggiunta mancanza dell’idoneità sportiva. 4.9. Il tesseramento può essere annullato dalla Segreteria federale, ovvero dal Comitato Regionale secondo il caso che ricorre, a seguito di: a) fornitura di generalità false; b) doppio tesseramento in Italia e/o all’estero; c) omissione o alterazione della documentazione allegata alla domanda di tesseramento; d) mancanza o alterazione della fotografia; e) provvedimento dei competenti Organi federali.
15
4.10. L’atleta con doppia cittadinanza ‐ italiana e di uno stato estero ‐ deve dichiarare, all’atto del tesseramento, la nazione per la quale gareggia in competizioni internazionali: nel caso scelga la nazione estera viene considerato ai fini dell’attività federale come atleta straniero. 4.11. L’atleta per il quale non viene rinnovato il tesseramento per un’intera stagione sportiva viene considerato nuovo tesserato all’atto del successivo tesseramento in quanto libero da vincolo ma conserva la tessera in dotazione e il numero di tessera precedentemente assegnato. 4.12. Il tesseramento è ammesso alle seguenti condizioni: a) che l’atleta non sia già tesserato per una società di atletica in Italia o all’estero: il trasferimento di un atleta da o per un gruppo sportivo militare e di Stato non costituisce doppio tesseramento; b) che la società dichiari che l’atleta è idoneo all’esercizio della pratica sportiva sulla base della legislazione dello Stato e sulla normativa F.I.D.A.L. in materia: la documentazione relativa in originale deve essere disponibile presso la sede societaria per eventuali controlli; c) che l’atleta abbia firmato la richiesta di tesseramento alla società sportiva; in caso di atleta minore la richiesta deve essere firmata da chi ne esercita la potestà parentale. d) che l’atleta, nei dieci anni precedenti, non si sia sottratto volontariamente con dimissioni o mancato rinnovo del tesseramento alle sanzioni irrogate nei suoi confronti; e) che l’atleta abbia effettuato per intero il pagamento di una sanzione irrogata dagli organi federali. 4.13. Il tesseramento da parte di gruppi sportivi militari e di Stato è ammesso alle seguenti condizioni : a) che l’atleta della categoria allievi (secondo anno), juniores, promesse o seniores sia arruolato nel Corpo militare o di Stato; b) chesia stata regolatal’indennità di preparazione nei confronti della società che lascia; c) che l’atleta all’atto dell’arruolamento abbia la qualifica di “atleta di interesse nazionale” con dichiarazione rilasciata a questo scopo dalla Segreteria F.I.D.A.L.; d) che il gruppo sportivo non abbia già effettuato per quell’anno 60 tesseramenti di atleti in categoria junior, promessa o senior tra uomini e donne; e) che il gruppo sportivo non abbia già raggiunto il numero di 50 atleti tesserati nel settore femminile o 50 in quello maschile nelle categorie previste dalla precedente lettera a). 4.14. Il gruppo sportivo militare o di Stato può effettuare tesseramenti anche in numero eccedente quello previsto dal precedente punto 4.13 nel caso in cui gli atleti interessati provengano dal proprio settore giovanile per il
16
quale sono stati tesserati sin dal primo anno di attività. Il gruppo sportivo militare o di Stato può altresì effettuare tesseramenti di atleti non arruolati delle categorie federali di cui all’art. 7, comma 2 dello Statuto Federale, purché gli stessi siano tesserati per la prima volta e non provengano da altre società. Analogamente al gruppo sportivo militareo di Stato, anche la società collegata ad esso può effettuare tesseramenti di atleti delle categorie federali di cui all’art. 7, comma 2 dello Statuto Federale, purché gli stessi siano tesserati per la prima volta e non provengano da altre società. Eventuali deroghe per atleti delle categorie esordienti e ragazzi, che risultino non essere tesserati per la prima volta o provenienti da altre società, sono delegate al Comitato Regionale competente. I tesserati non arruolati non possono partecipare alla Coppa Italia e ai Campionati di Società Assoluti. Ai fini dei premi, dei contributi e dei rimborsi anche l’attività svolta dai tesserati non arruolati è da considerarsi a tutti gli effetti come attività dei Gruppi Sportivi Militari e di Stato e soggetta alla specifica normativa deliberata annualmente dal Consiglio Federale. 4.15. Per gli atleti non arruolati delle categorie esordienti, ragazzi, cadetti, allievi e juniores, tesserati per un gruppo sportivo militare o di Stato o per società ad esso collegata, il periodo di vincolo societario è di durata annuale. 4.16. L’atleta tesserato da una società che intenda partecipare ad un concorso per l’arruolamento in un gruppo sportivo militare o di Stato ha l’obbligo di informarne la società: in caso di arruolamento l’atleta deve richiedere il trasferimento, purché non si trovi nelle condizioni di cui al punto 4.8 4.17. Quando l’atleta viene tesserato da un gruppo sportivo militare o di Stato il suo risultato agonistico produce effetti, limitatamente ai primitre anni di tesseramento, anche per la società di provenienza. 4.18. L’atleta congedato o in dismissione può trasferirsi ad altra società di sua scelta se al momento dell’arruolamento è stata rilasciata la liberatoria da parte della società sportiva di provenienza. Gli atleti che non abbiano provveduto a tale adempimento rientrano alla società di origine. Non è consentito a tale atleta il trasferimento in corso d’anno ad altro gruppo sportivo militare o di Stato. Gli adempimenti di trasferimento da e per i gruppi sportivi militari e di Stato sono sempre autorizzati dalla FIDAL attraverso domanda formale. 4.19. Nel caso dei gruppi sportivi militari e di Stato, ilConsiglio Federale può autorizzare il tesseramento di un atleta oltre il limite previsto dal precedente art. 4.13 lettera e) se il militare (o equiparato) è tesserato per una disciplina sportiva diversa dall’atletica e partecipa a competizioni di
17
atletica leggera ai fini del miglioramento della propria preparazione nella disciplina in questione. 4.20. Non è consentita la partecipazione dell’atleta previsto dal precedente art. 4.19ad un Campionato individuale o ad un Campionato di società.
5. PARTE QUINTA: TESSERAMENTO DI ATLETI STRANIERI 5.1. L’atleta straniero residente in Italia può essere tesserato nelle forme e nei limiti stabiliti per l’atleta italiano, con una delle seguenti condizioni aggiuntive: a) (atleta extracomunitario) di trovarsi in possesso del titolo di soggiorno (escluso permesso turistico), ovvero di poter produrre la più recente documentazione attestante che esso è in via di concessione; b) (atleta comunitario) di trovarsi in possesso del diritto di soggiorno ai sensi dell’art. 7 D.L. 6 febbraio 2007 n. 30; c) di risultare iscritto ad un istituto scolastico legalmente riconosciuto in Italia, limitatamente alle categorie da esordiente fino ad allievo. 5.2. La tessera con la dicitura “atleta straniero” viene rilasciata dal Comitato Regionale competente per territorio. 5.3. Il divieto di doppio tesseramento è esteso anche in caso di tesseramento contemporaneo presso altrasocietà o federazione estera di atletica leggera: a tale scopo l’atleta rilascia apposita “dichiarazione di responsabilità”dove attesta tale status al momento della richiesta di tesseramento in Italia. 5.4. L’atleta italiano, già tesserato per una società affiliata alla FIDAL, che si trattiene all’estero per giustificati e documentati motivi familiari, di lavoro o di studio, può essere autorizzato al doppio tesseramento con un club straniero, fermo restando quanto previsto dalla normativa IAAF sul rapporto tra federazioni e partecipazione di atleti all’attività all’estero. Tale circostanza è individuabile se: a) I tempi di permanenza all’estero sono superiori a tre mesi continuativi; b) Il Paese estero di permanenza sia uno Stato membro della U.E.; c) La mancanza di tesseramento per la federazione o per un club del Paese ospitante rappresenti un ostacolo rilevante alla pratica dell’atletica leggera. 5.5. Il tesseramento può essere effettuato solo dopo autorizzazione del Consiglio Federale nel caso che l’atleta appartenga ad una delle seguenti categorie : juniores, promesse, seniores. 5.6. Il tesseramento può essere effettuato solo dopo autorizzazione del Comitato Regionale nel caso che l’atleta appartenga ad una delle seguenti categorie: esordienti, ragazzi, cadetti, allievi. 5.7. Il tesseramento può essere sospeso dalla Segreteria federale ovvero dal Comitato Regionale competente a seguito di: a) carenze nella documentazione relativa;
18
b) provvedimenti disciplinari emessi dagli Organi federali competenti; c) scadenza del titolo di soggiorno in Italia; d) provvedimento di revoca del titolo di soggiorno da parte degli Organi competenti; e) sopraggiunta mancanza dell’idoneità sportiva. 5.8. Il tesseramento può essere annullato in caso di mancato rinnovo o provvedimento di revoca del titolo di soggiorno. 5.9. All’atleta tesserato come straniero che ottiene la cittadinanza italiana entro il periodo di validità del tesseramento viene riconosciuto il nuovo status a seguito di presentazione alla Segreteria federale della domanda con allegata la documentazione attestante il nuovo status giuridico; a seguito viene rilasciata la nuova tessera da parte del Comitato territoriale competente. 5.10. L’Organo federale competente è tenuto a deliberare in ordine alla domanda di autorizzazione al tesseramento entro il termine di trenta giorni dalla data di ricevimento. 5.11. La richiesta di informazioni all’atleta da parte dell’Organo competente, per integrazione o chiarimento, ovvero l’avvio di accertamenti direttamente svolti dall’Organo federale, sospendono la decorrenza dei trenta giorni: il computo del termine di trenta giorni ricomincia dalla data di ricevimento delle informazioni richieste o dalla data del compiuto accertamento.
6. PARTE SESTA: TESSERAMENTO DI ATLETI STRANIERI EXTRACOMUNITARI RESIDENTI IN ITALIA PER SVOLGERE “ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA” 6.1. Ai sensi del D.P.R. 334/2004 – art. 37 “Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394”, la F.I.D.A.L. può tesserare una quota di atleti stranieri extracomunitari che richiedono di risiedere in Italia per svolgere attività sportiva dilettantistica nei limiti di anno in anno stabiliti dal C.O.N.I.. 6.2. Al raggiungimento dei limiti concorrono gli atleti in possesso di visti d’ingresso in Italia e permessi di soggiorno rilasciati per attività sportiva dilettantistica, indipendentemente dal loro status di rinnovati o nuovi tesserati. 6.3. A tale scopo la società sportiva, che intende far entrare l’atleta in Italia per tesserarlo, deve farne domanda alla Federazione; le modalità di compilazione della domanda, giusto quanto disposto dalla circolare Ministero dell’Interno n. 8 del 2/03/2007, verranno indicate dalla Segreteria federale con apposita lettera circolare. 6.4. La società può tesserare un numero massimo di due atleti stranieri extracomunitari di sesso maschile e due straniere extracomunitariedi sesso
19
femminile appartenenti in via esclusiva alle seguenti categorie: juniores, promesse e seniores. 6.5. La presentazione della domanda può aver luogo due volte nell’arco dell’anno, rispettando il calendario emanato allo scopo dalla Federazione: ogni volta la società può chiedere di tesserare non più di un atleta di sesso maschile e un’atleta di sesso femminile. 6.6. Le autorizzazioni verranno concesse fino a concorrenza del contingente disponibile, stilando una graduatoria delle domande presentate; verranno esaurite nell’ordine: a) le domande di società classificate nella Coppa Italia dell’anno precedente il tesseramento; b) le domande di società classificate nelle finali nazionali del Campionato di Società Assoluto su pista dell’anno precedente il tesseramento; c) le domande di società classificate entro la 20° posizione dei vari Campionati di società nazionali assoluti dell’anno precedente il tesseramento; 6.7. L’ordine di presentazione delle domande si rileva: - dal timbro di spedizione della raccomandata (se invio postale); - dalla timbratura elettronica del dispositivo (se invio fax); - dalla data rilevata dal client di posta elettronica (se invio e‐mail); - dal timbro apposto dal protocollo F.I.D.A.L. (se consegna a mano). 6.8. Per sopraggiunte cause mediche o infortunistiche la società può chiedere la sostituzione di un atleta per cui era stata già presentata domanda in una delle date prestabilite. Tale richiesta dev’essere supportata da idonea certificazione sanitaria. 6.9. Le domande di società che hanno tesserato in precedenza atleti di cui al punto 6.1 senza poi farli gareggiare ovvero le domande di società che avendo ottenuto l’autorizzazione non hanno poi dato seguito al tesseramento dell’atleta extracomunitario senza produrre valide motivazioni possono essere respinte a discrezione del Consiglio Federale. Tutte le operazioni per la concessione dei visti d’ingresso, per il rinnovo dei permessi di soggiorno,nonché tutte le autorizzazioni di tesseramento preventivamente richieste, dovranno improrogabilmente concludersi entro il mese di maggio. Dopo tale termine,tutte le pratiche sospese o inevase, verranno annullate d’ufficio. 6.10. Questa Parte Sesta non si applica: a) all’atleta extracomunitario non avente requisiti di livello tecnico di accertato valore. b) all’atleta extracomunitario già in possesso di titolo di soggiorno rilasciato per motivi diversi da: attività sportiva, lavoro sub.sport; c) all’atleta extracomunitario che al momento della domanda sia di età inferiore ai 18 anni;
20
6.11. Tutte le precedenti disposizioni della parte sesta si applicano anche nel caso di tesseramento di un tecnico straniero extracomunitario che richiede di risiedere in Italia per svolgervi attività tecnica.
7. PARTE SETTIMA: TESSERAMENTO DI ALTRE FIGURE FEDERALI 7.1. Per altre figure federali si intendono:
Soggetto che Specifiche Modalità di Categoria effettua il funzionali tesseramento tesseramento Tesserato da una Facente parte DIRIGENTE società, in via esclusiva del Consiglio La società CONSIGLIERE solo se componente di direttivo Organo direttivo Non facente parte del Tesserato da una società DIRIGENTE SOCIALE La società Consiglio non in via esclusiva direttivo Tesserato da una o più TECNICO SOCIETARIO La società società Tesserato a titolo Il Comitato individuale tramite un TECNICO LIBERO Regionale Comitato Regionale F.I.D.A.L. Tesserato attraverso il Il Gruppo GIUDICE Gruppo regionale Giudici Giudici Gare Gare La società e il Tesserato da una società GIUDICE AUSILIARIO Gruppo Giudici o dal Gruppo regionale Gare Giudici Gare Tesserato da Tesserato da una o più MEDICO una o più La società società società Tesserato da Tesserato da una o più PARASANITARIO una o più La società società società Inserito nell’Elenco di La F.I.D.A.L. cui all’art. 5 ASSISTENTE DEGLI tramite dello Statuto ATLETI l’inserimento Fed. e all’art. nell’Elenco 27 del Reg. Org.
21
7.2. Il tesseramento delle altre figure federali può essere effettuato esclusivamente da una società già affiliata alla F.I.D.A.L.. 7.3. In caso di tesseramento multiplo da parte di più società il soggetto riceve una tessera unica, ma ogni società che lo tessera è tenuta al versamento della quota di tesseramento. 7.4. Il tesseramento delle altre figure federali avviene con le stesse modalità e gli stessi tempi previsti per gli atleti.
8. PARTE OTTAVA: PROCEDURE PER I TRASFERIMENTI DEGLI ATLETI 8.1. L’atleta,non ancora tesserato con una società civile per la stagione 2016, può tesserarsi con una società diversa da quella per cui era tesserato l’anno precedente, nei termini stabiliti, dietro specifica autorizzazione al trasferimento degli Organi federali competenti, sia al termine del periodo di vincolo, sia in costanza di vincolopurché munito del nulla osta della società di provenienza. Il trasferimento può essere autorizzato anche per scioglimento o radiazione della società, cessazione attività, mancato rinnovo dell’affiliazione o mancato accoglimento del rinnovo dell’affiliazione. Lo scioglimento della società nel corso della stagione sportiva permette ai propri atleti già tesserati di richiedere un nuovo trasferimento. 8.2. L’autorizzazione al trasferimento deve essere obbligatoriamente rilasciata, ai sensi dell’art. 16 del Regolamento Organico, quando: a) la società che acquisisce l’atleta ha effettuato il versamento dell’indennità di preparazione, nei limiti stabiliti da apposita circolare contenente gli importi ed i parametri di calcolo di tale indennità; b) ovvero la società che acquisisce l’atleta possa dimostrare di aver esperito ogni tentativo di regolare il versamento dell’indennità senza poter condurre a buon fine tale tentativo; c) l’atleta si trovi in condizione di assenza di vincolo; d) vi sia variazione di residenza dovuta a motivi di lavoro, opportunamente documentata; e) l’esercente la patria potestà di atleta minorenne richieda il trasferimento per variazione di residenza o domicilio opportunamente documentati. Nel caso di variazione del solo domicilio, purché documentata, il trasferimento viene regolato con le stesse modalità che nel caso di variazione di residenza.
22
8.3. La durata del periodo di vincolo è fissato in : Categoria Durata del Vincolo ESORDIENTI 1 anno RAGAZZI 1 anno CADETTI permanenza nella categoria,2 anni ALLIEVI permanenza nella categoria,2 anni JUNIORES permanenza nella categoria,2 anni PROMESSE permanenza nella categoria,3 anni SENIORES 23‐34 3 anni SENIORES 35‐e oltre 1 anno
8.4. Nel caso in cui la società non rinnovi il tesseramento di un atleta entro il 31 gennaio dell’anno di tesseramento l’atleta è libero da vincolo e può presentare domanda di trasferimento ad altra società senza obbligo di nulla osta,in questo caso la società perde il diritto all’eventuale indennità di preparazione. Se il mancato tesseramento èinvece attribuibile a responsabilità dell’atleta il vincolo resta in essere e la facoltà di scioglimento del vincolo decade (R.O. art. 16/4). La società che intende rinnovare il tesseramento ad un proprio atleta dopo il termine del periodo di vincolo è tenuta ad invitare formalmente lo stesso atleta a sottoscrivere la richiesta di tesseramento, entro il 31 gennaio, al fine di mantenere il diritto al titolo di indennità di preparazione (R.O. art. 16/5). 8.5. Gli atleti stranieri extracomunitari residenti in Italia per svolgimento di “attività sportiva dilettantistica”, data la specifica configurazione dello status di tesseramento (Parte Sesta), acquisiscono vincolo annuale. Al termine della stagione essivengono automaticamente svincolati per via che le garanzie, assunte nei loro confronti con gli Organismi Statali e Sportivi, sonostrettamente legate alla durata della stagione sportiva di riferimento, così come la durata del loro permesso di soggiorno. In caso di trasferimentosarà il nuovo sodalizio candidato ad assumersi il ruolo di garante, impegnandosi a fornire alloggio, assistenza e sostentamento (come da“richiesta di dichiarazione nominativa d’assenso all’attività sportiva dilettantistica” e da “richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno”). La nuova società, insieme alla domanda di autorizzazione di cui alla Parte Sesta di queste Norme, dovrà allegare anche richiesta di trasferimento e liberatoria della società cedente.
23
8.6. La domanda di trasferimento va effettuata a cura della società che acquisisce l’atleta, indirizzata al Comitato Regionale competente o agli Uffici federali nei casi previsti dal successivo art. 8.7 : a) compilando il modulo per le domande di trasferimento che si trova sul sito federale, b) allegando il nulla osta se previsto, c) allegando la liberatoria, d) allegando il giustificativo di pagamento dei diritti di segreteria, e) inviandola a mezzo raccomandata, fax oppure e‐mail. 8.7. Il trasferimento viene autorizzato dal Comitato Regionale competente per territorio, tranne che nei seguenti casi in cui l’autorizzazione è di competenza del Consiglio Federale : a) l’atleta delle categoriejuniores, promesse, seniores, richiede il trasferimento in un’altra regione; b) l’atleta delle categorie cadetti e allievi richiede il trasferimento in un’altra regione solo a seguito di variazione di residenza anagrafica; c) l’atleta entra a far parte di un gruppo sportivo militare edi Stato o ne viene dismesso; d) l’atleta straniero delle seguenti categorie: seniores, promesse e juniores. 8.8. Il passaggio di atleti tra le categorie ragazzi e lecategorie cadetti avviene senza domanda di trasferimento. La medesima procedura si applica anche nel passaggio tra le categorie esordienti e le categorieragazzi, o nell’ambito di queste due categorie. 8.9. Gli atleti delle categorie cadetti che hanno sottoscritto il primo tesseramento,già dalle categorie esordienti e ragazzial di fuori della propria regione di residenza, hanno facoltà di poter rientrare nella regione di provenienza. I relativi adempimenti di trasferimento sono autorizzati dalla FIDAL attraverso domanda formale. 8.10. Il trasferimento di atleti per arruolamento in un gruppo sportivo militare o di Stato, ed il trasferimento di atleti per congedo o dismissione da un gruppo sportivo militare o di Stato, può essere autorizzatodal Consiglio Federale durante tutto il corso dell’anno. 8.11. L’Organo federale competente è tenuto a deliberare in ordine alla domanda di trasferimento entro il termine di trenta giorni dalla data di ricevimento. 8.12. La richiesta di informazioni all’atleta da parte dell’Organo competente, per integrazione o chiarimento, ovvero l’avvio di accertamenti direttamente svolti dall’Organo federale, sospendono la decorrenza dei trenta giorni: il computo del termine di trenta giorni ricomincia dalla data di ricevimento delle informazioni richieste o dalla data del compiuto accertamento.
24
8.13. La notifica alle parti della deliberazione avviene esclusivamente mediante invio alla casella e‐mail federale e con pubblicazione sul sito web della F.I.D.A.L. osu quello del Comitato Regionale secondo competenza. 8.14. Da parte degli interessati è ammesso il ricorso alla Corte federale entro trenta giorni dalla notifica, giusto quanto previsto dall’art. 16 comma 13 del Regolamento Organico, dietro pagamento di apposita tassa.
9. PARTE NONA:PROCEDURE PER I PRESTITI DEGLI ATLETI 9.1. Un atleta in fase di rinnovo della procedura di tesseramento può effettuare il passaggio in via temporanea da una società all’altra. 9.2. Ogni società può ricevere in prestito un massimo di tre atleti e tre atlete, ognuno per un periodo minimo di un anno e massimo di due anni, purché l’atleta appartenga ad una delle seguenti categorie: allievi (solo in ambito regionale), juniores, promesse, seniores (23/34 anni). Analogamente a quanto previsto per i trasferimenti, il prestito in regione degli atleti delle categorie allievi,juniores, promesse e seniores (23/34 anni) viene autorizzato dal Comitato Regionale competente per territorio;il prestito fuori regione degli atleti delle categorie: juniores, promesse e seniores (23/34 anni) viene invece autorizzato dal Consiglio Federale. 9.3. Il prestito è regolato da nulla osta della società cedente senza obbligo di versamento dell’indennità di preparazione e senza interruzione di vincolo. 9.4. È consentito il prestito di un atleta a due diverse società nell’arco dei due anni. 9.5. Il prestito è autorizzato, dietro presentazione di domanda della società che acquisisce ed entro i termini di scadenza della procedura di tesseramento. 9.6. Il risultato conseguito dall’atleta durante il periodo di prestito ha effetti per la società che lo ha ricevuto in prestito. 9.7. Alla scadenza delperiodo di prestito annuale l’atleta rientra, senza alcun adempimento formale, alla società di provenienza.
10. PARTE DECIMA: RAPPORTI DI UN ATLETA DI GRUPPO SPORTIVO MILITARE E DI STATO CON LE SOCIETÀ CIVILI 10.1. Ai soli fini di svolgimento di attività agonistica è autorizzata la cessione temporanea di un atleta dal gruppo sportivo militare e di Stato alla società di provenienza. 10.2. Il prestito dell’atleta di una società civile ad un gruppo sportivo militare e di Stato è vietato. 10.3. La partecipazione per la società di provenienza ai Campionati federali di un atleta tesserato da un gruppo sportivo militare e di Stato è consentita nei seguenti casi : a) che l’atleta tesserato dal gruppo sportivo militare e di Stato si trovi in costanza di vincolo con la società di provenienza;
25
b) che il gruppo sportivo militare e di Stato non sia iscritto al Campionato di società; c) che il gruppo sportivo militare e di Stato sia iscritto al Campionato di società con atleti diversi dall’atleta in oggetto; d) che la società di provenienza dell’atleta tesserato da più di tre anni per il gruppo sportivo militare e di Stato ne faccia richiesta allegando la dichiarazione dell’atleta stesso e l’autorizzazione del Gruppo Sportivo Militare o di Stato (vedi punto 5.7 delle Disposizioni Generali Attività).
11. PARTE UNDICESIMA: AMMONTARE DELL’INDENNITÀ DI PREPARAZIONE 11.1 L’indennità di preparazione, dovuta per il trasferimento di un atleta e concordata tra le Società interessate, entro il limite massimo disposto dall’art. 18 comma 2 del Regolamento Organico (vedi tabella 1), si applica solo se nelle ultime due stagioni precedenti il trasferimento l’atleta abbia ottenuto il punteggio minimo tabellare, utilizzando le apposite tabelle FIDAL (edizione2007 e aggiornamenti 2012), oppure abbia partecipato a Campionati di cui al successivo punto 11.2/a (o si sia classificato nei primi 8 dei Campionati di cui al punto 11.2/b‐c‐d‐e) in specialità non parametrabili con le tabelle di punteggio (vedi tabella 2). 11.1.1 L’indennità scaturita dal punteggio tabellare si ottiene prendendo in considerazione il migliore risultato conseguito dall’atleta in manifestazioni all’aperto e applicando i relativi parametri di calcolo pubblicati in calce al presente articolo. Il risultato deve essere ottenuto con vento entro i 2 m/s. Il risultato ottenuto senza rilevazione del vento è considerato “ventoso”. Le gare valide ai fini del punteggio tabellare sono le stesse valide per le graduatorie nazionali. L’indennità scaturita dal punteggio tabellare, calcolata sulla base di quanto sopra descritto, si applica secondo le seguenti modalità: - 100% dell’indennità, qualora il punteggio venga conseguito nell’ultima stagione agonistica precedente quella per cui viene chiesto il trasferimento, più eventuale maggiorazione di cui al successivo punto 11.2; - 50% dell’indennità, qualora il punteggio venga conseguito nella penultima stagione agonistica precedente quella per cui viene chiesto il trasferimento, più eventuale maggiorazione di cui al successivo punto 11.2, sempreché la cifra risultante sia superiore a quella calcolata per il 100% dell’indennità. Nel caso in cui un atleta nell’ultima stagione agonistica sia stato tesserato dopo il 31 gennaio, oppure non sia stato tesserato per l’intera stagione, si applica, ai fini dell’indennità di preparazione, quanto disposto dall’art. 16 del Regolamento Organico.
26
Tabella 1 Limite massimo Limite massimo dell’indennità riferita dell’indennità riferita Punteggio al punteggio al punteggio tabellare Categorie minimo tabellare della della penultima tabellare stagione precedente stagione precedente il il trasferimento trasferimento Cadetti 800 300,00 150,00 Allievi 680 2.000,00 1.000,00 Juniores 750 3.000,00 1.500,00 Promesse 800 5.000,00 2.500,00 Seniores * 830 7.000,00 3.500,00 * Nel caso che l’atleta Senior abbia compiuto il 30° anno di età al momento del trasferimento l’indennità non può superare il valore di € 5.000,00.
11.2 E' consentita la maggiorazione del 40% dell’indennità scaturita dal punteggio tabellare, di cui al precedente punto 11.1.1, per gli atleti che nelle due stagioni precedenti il trasferimentohanno: a) partecipato ai Giochi Olimpici o ai Campionati Europei o ai Mondiali Assoluti; b) classificati nei primi 8 posti ai Campionati Europei o Mondiali Promesse; c) classificati nei primi 8 posti ai Campionati Europei o Mondiali Juniores; d) classificati nei primi 8 posti ai Campionati Europei o Mondiali Allievi; e) classificati nei primi 8 posti ai Giochi Olimpici Giovanili. 11.3 Qualora un atleta non abbia ottenuto il punteggio minimo tabellare ma ha partecipato a Campionati di cui al punto 11.2/a (o classificato nei primi 8 dei Campionati di cui al punto 11.2/b‐c‐d‐e), in specialità non parametrabili con le tabelle di punteggio, si applica la sola tabella 2.
Tabella 2 Categorie Limite massimo dell’indennità Allievi 1.000,00 Juniores 1.500,00 Promesse 2.500,00 Seniores* 3.500,00 *Nel caso che l’atleta Senior abbia compiuto il 30° anno di età al momento del trasferimento l’indennità non può superare il valore di € 2.500,00.
11.4 Qualora un atleta abbia ottenuto il punteggio minimo tabellare ed abbia anche partecipato a Campionati di cui al punto 11.2/a (o classificato nei primi 8 dei Campionati di cui al punto 11.2/b‐c‐d‐e), le due indennità non si sommano, ma verrà applicata solo la maggiorazione del 40% all’indennità scaturita dal punteggio tabellare.
27
PARAMETRI PER IL CALCOLO DELL’INDENNITA’ DI PREPARAZIONE
A) CATEGORIE CADETTI MASCHILI E FEMMINILI Indennità massima € 300,00 Gare presenti nelle tabelle di punteggio: punteggio minimo 800: indennità prevista € 200,00 Incremento dell’indennità di 2,00 € per ogni punto in più del punteggio minimo Esathlon: Punteggio minimo 3400: indennità prevista € 200,00 Incremento dell’indennità di € 0,20 per ogni punto in più del punteggio minimo Pentathlon: Punteggio minimo 3.000: indennità prevista € 200,00 Incremento dell’indennità di € 0,20 per ogni punto in più del punteggio minimo
B) CATEGORIE ALLIEVI MASCHILI E FEMMINILI Indennità massima € 2.000,00 più eventuale maggiorazione Gare presenti nelle tabelle di punteggio: punteggio minimo 680: indennità prevista € 500,00 incremento dell’indennità di 10,00 € per ogni punto in più del punteggio minimo Decathlon: punteggio minimo 4.300: indennità prevista € 500,00 incremento dell’indennità di € 2,00 per ogni punto in più del punteggio minimo Eptathlon: punteggio minimo 3.500: indennità prevista € 500,00 incremento dell’indennità di € 2,00 per ogni punto in più del punteggio minimo
C) CATEGORIE JUNIORES MASCHILI E FEMMINILI Indennità massima € 3.000,00 più eventuale maggiorazione Gare presenti nelle tabelle di punteggio: punteggio minimo 750: indennità prevista € 500,00 incremento dell’indennità di 15,00 € per ogni punto in più del punteggio minimo Decathlon: punteggio minimo 5.100: indennità prevista € 500,00 incremento dell’indennità di € 2,00 per ogni punto in più del punteggio minimo
28
Eptathlon: punteggio minimo 3.300: indennità prevista € 500,00 Incremento dell’indennità di € 2,00 per ogni punto in più del punteggio minimo Mezza Maratona Uomini: prestazione minima 1h 08’ 00’’: indennità prevista € 500,00 incremento di € 22,00 per ogni secondo in meno Mezza Maratona Donne: prestazione minima 1h 20’ 00’’: indennità prevista € 500,00 incremento di € 13,00 per ogni secondo in meno
D) CATEGORIE PROMESSE MASCHILI E FEMMINILI Indennità massima € 5.000,00 più eventuale maggiorazione Gare presenti nelle tabelle di punteggio: punteggio minimo 800: indennità prevista € 500,00 incremento dell’indennità di 20,00 € per ogni punto in più del punteggio minimo Decathlon: punteggio minimo 5.300: indennità prevista € 500,00 incremento dell’indennità di € 2,00 per ogni punto in più del punteggio minimo Eptathlon: punteggio minimo 3.400:indennità prevista € 500,00 incremento dell’indennità di € 2,00 per ogni punto in più del punteggio minimo Mezza Maratona Uomini: prestazione minima 1h 07’ 00’’: indennità prevista € 500,00 incremento di € 22,00 per ogni secondo in meno Mezza Maratona Donne: prestazione minima 1h 19’ 00’’: indennità prevista € 500,00 incremento di € 13,00 per ogni secondo in meno Maratona Uomini: prestazione minima 2h 27’00’’: indennità prevista € 500,00 incremento di € 5,00 per ogni secondo in meno fino a 2h16’00’’ incremento di € 10,00 per ogni secondo in meno a partire da 2h16’00’’ Maratona Donne: prestazione minima 2h 53’00’’: indennità prevista € 500,00 incremento di € 4,00 per ogni secondo in meno fino a 2h35’00’’ incremento di € 8,00 per ogni secondo in meno a partire da 2h35’00’’
29
E) CATEGORIE SENIORES MASCHILI E FEMMINILI Indennità massima € 7.000(€ 5.000 dal 30° anno in poi) più eventuale maggiorazione Gare presenti nelle tabelle di punteggio: punteggio minimo 830: indennità prevista € 500,00 incremento dell’indennità di € 25,00 per ogni punto in più del punteggio minimo Decathlon: punteggio minimo 5.500: indennità prevista € 500,00 incremento dell’indennità di € 2,00 per ogni punto in più del punteggio minimo Eptathlon: punteggio minimo 3.500: indennità prevista € 500,00 incremento dell’indennità di € 2,00 per ogni punto in più del punteggio minimo Mezza Maratona Uomini: prestazione minima 1h06’00’’: indennità prevista € 500,00 incremento di € 22,00 per ogni secondo in meno Mezza Maratona Donne: prestazione minima 1h18’00’’: indennità prevista € 500,00 incremento di € 13,00 per ogni secondo in meno Maratona Uomini: prestazione minima 2h24’00’’: indennità prevista € 500,00 incremento di € 5,00 per ogni secondo in meno fino a 2h16’00’’ incremento di € 10,00 per ogni secondo in meno a partire da 2h16’00’’ Maratona Donne: prestazione minima 2h50’00’’: indennità prevista € 500,00 incremento di € 4,00 per ogni secondo in meno fino a 2h35’00’’ incremento di € 8,00 per ogni secondo in meno a partire da 2h35’00’’
Per quanto non contemplato nelle presenti norme si rimanda allo Statuto Federale, al Regolamento Organico ed agli altri Regolamenti e Norme Federali.
30
QUOTE ASSOCIATIVE, DIRITTI DI SEGRETERIA E TASSE FEDERALI 2016
1. QUOTE ASSOCIATIVE: 1.1 AFFILIAZIONE E RINNOVO DELL’AFFILIAZIONE: Quota Quota Quota Rinnovo Quota Categorie Affiliazione FIDAL FIDAL CC.RR. Affiliazione CC.RR. Nazionale Nazionale ESO, RAG, CAD, ALL, 350,00 € 100,00 € 250,00 € 350,00 € 50,00 € 300,00 € JUN, PRO, SEN ESO, RAG, 250,00 € 52,00 € 198,00 € 250,00 € 45,00 € 205,00 € CAD La quota comprende sia il settore maschile che quello femminile.
1.2 TESSERAMENTO ATLETI: Categorie Quota Quota FIDAL Quota Nazionale CC.RR. Esordienti m/f €3,00 1,00€ 2,00€ Ragazzi m/f €10,00 5,00 € 5,00 € Cadetti m/f €10,00 5,00 € 5,00 € Allievi e Juniores m/f €10,00 5,00 € 5,00 € Pro/Sen (23‐34) m/f €20,00 14,00 € 6,00 € Sen (35 e oltre) €20,00 11,00 € 9,00 € Per le sole categorie Esordienti, Ragazzi e primo anno Cadetti, se il nuovo tesseramento avviene dal 1° settembre al 31 dicembre, la quota versata dà diritto a tesserare lo stesso atleta anche per l’anno successivo, senza pagare la relativa quota.
1.3 TESSERAMENTO ALTRE FIGURE FEDERALI: Quota Quota FIDAL Quota Nazionale CC.RR. Dirigenti €20,00 €8,00 €12,00 Giudici €0,00 €0,00 €0,00 Tecnici €50,00 €21,00 €29,00 Tecnici senza Società € 350,00 €50,00 € 300,00 Medici €50,00 €18,00 €32,00 Parasanitario €50,00 €21,00 €29,00 Assistenti Atleti € 500,00 € 500,00 ‐
31
1.4 SETTORE NON AGONISTICO: NORDIC WALKING E FIT WALKING Quota FIDAL Nazionale Affiliazione € 100,00 Tesseramento atleti € 7,00 Tesseramento tecnici e medici € 50,00 Tesseramento dirigenti € 20,00 1.5 La quota di tesseramento dà diritto alla copertura assicurativa secondo le modalità e i termini indicati nella convenzione multirischi stipulata dalla FIDAL che sarà consultabile sul sito web federale. 1.6 Non è possibile applicare diritti di segreteria aggiuntivi alle quote di affiliazione e tesseramento. 1.7 Coloro i quali desiderano ricevere in abbonamento la rivista “Atletica Studi”, nonché i relativi supplementi in formato cartaceo, potranno versare ‐ all’atto del tesseramento ‐ la quota aggiuntiva di: € 28,00 Per i soli Tecnici tesserati,la rivista è anche scaricabile gratuitamente dal sito internet federale (http://centrostudi.fidal.it/). 1.8 La quota di tesseramento non dà diritto alla ricezione della rivistafederale “Atletica” che è invece disponibile on‐line sul sito internet federale.
2. DIRITTI DI SEGRETERIA:
2.1 ‐ TRASFERIMENTI E PRESTITI ATLETI di competenza della FIDAL Nazionale: CAD ‐ ALL ‐ JUN ‐ PRO ‐ SEN € 50,00 ‐ TRASFERIMENTI E PRESTITI ATLETI di competenza dei Comitati Regionali: CAD ‐ ALL ‐ JUN ‐ PRO ‐ SEN fino a € 35,00 2.1.1 Ciascun Comitato Regionale, per i trasferimenti e i prestiti di propria competenza, determina i diritti di segreteria, il cui importo non deve superareil tetto massimo stabilito di € 35,00. 2.1.2 Per ragioni organizzative, non è ammesso il pagamento dei diritti di segreteria direttamente presso gli uffici federali, con modalità diverse da quelle già previste dalle norme vigenti. Gli addetti agli uffici, pertanto, non possono accettare versamenti in contanti o assegni. 2.1.3 Se due società della stessa provincia sono collegate (con esplicita dichiarazione nella domanda di affiliazione) i diritti di segreteria per il trasferimento dalla categoria cadetti a quella allievi non sono dovuti. 2.1.4 Il passaggio tra la categoria ragazzi e la categoria cadetti avviene senza domanda di trasferimento, per cui non sono dovuti diritti di segreteria. La medesima procedura si applica nel passaggio tra gli esordienti e i ragazzi o nell'ambito di queste due categorie. 2.1.5 Il passaggio di atleti tesserati per una società che si fonde con un’altra, o che viene incorporata, avviene senza domanda di trasferimento, per cui non sono dovuti diritti di segreteria. 32
2.2 AMMENDE Per mancanza della maglia sociale di un atleta delle categorie Allievi, Juniores, Promesse e Senioresin tutte le manifestazioni (applicabili alla società per ogni atleta): € 100,00
2.3 RECLAMI IN SECONDA ISTANZA Per gare Nazionali ed Internazionali € 100,00 Per gare Regionali, Provinciali e Locali €50,00
2.4 RICORSI 2.4.1 Per mancata autorizzazione all’affiliazione della Società € 100,00 2.4.2 Per mancata concessione del trasferimento € 100,00 2.4.3 Per ricorsi agli Organi federali € 250,00 2.4.4 Il contributo per l’accesso ai servizi di giustizia è di € 200,00 per il giudizio di primo grado e di € 400,00 per il giudizio di secondo grado (vedi art. 20 del Regolamento di Giustizia) 2.4.5 Per arbitrato € 3.000,00
Tutti i ricorsi presentati, se non accompagnati dalla corrispondente tassa federale, sono irricevibili.
2.5 SANZIONI (applicabili in capo alle società organizzatrici) 2.5.1 Partecipazione alle gare di atleti privi di visto o non autorizzati: € 1.000,00 2.5.2 Partecipazione alle gare di atleti non in regola con il tesseramento: € 500,00 2.5.3 Richiesta di modifica della data di svolgimento di manifestazioni inserite nel Calendario nazionale già approvato dal Consiglio Federale, fatti salvi i casi di ordine pubblico e di decisione federale: verrà comminata una sanzione pari alla tassa di approvazione gara prevista. 2.5.4 Richiesta di annullamento, senza giustificato motivo, di manifestazioni già inserite nel calendario nazionale: la tassa gara dovrà essere comunque pagata. 2.5.5 Richiesta di declassamento da internazionale a nazionale/regionale o da nazionale a regionale: pagamento della tassa di approvazione gara corrispondente al livello per la quale è stata inizialmente richiesta. 2.5.6 Erogazione di premi non consentiti dalle norme in vigore, agli organizzatori verrà comminata una sanzione che va da un minimo di € 1.000,00 ad un importo massimo pari al premio erogato.
2.6 DUPLICATO TESSERA da versare al Comitato Regionale € 5,00
2.7 MOROSITÀ I tecnici morosi, per il recupero della qualifica, oltre al versamento della quota per l’anno in corso, sono tenuti al pagamento ‐ fino ad un massimo di quattro annualità calcolate al 50% ‐ dell’importo annualmente dovuto per il periodo pregresso.
2.8 TASSA ESAMI da versare alla FIDAL Nazionale: € 100,00 33
3. TASSA APPROVAZIONE GARE: 3.1 Gli organizzatori di manifestazioni di atletica leggera, di qualsiasi livello, devono versare la relativa tassa per l’approvazione della gara. 3.2 La tassa approvazione gare non è dovuta per l’organizzazione di Campionati Federali su Pista (Outdoor e Indoor). 3.3 La tassa approvazione gare per l’organizzazione di Campionati Federali di Corsa su Strada, Corsa Campestre, Corsa in Montagna, Trail e Ultramaratona è dovuta solo nel caso che il Campionato sia abbinato ad una manifestazione già esistente. Se un Campionato di Marcia su Strada è abbinato a una manifestazione già esistente la tassa non è dovuta. 3.4 Per le manifestazioni a livello Provinciale e Regionale ciascun Comitato Regionale provvederà a definire gli importi della tassa approvazione gare ed i servizi da erogare, fermo restando che il suo importo dovrà essere inferiore alla tassa prevista per la corrispondente manifestazione nazionale. Per le manifestazioni regionali e provinciali nessuna quota è dovuta alla FIDAL nazionale. 3.5 Ciascun Comitato Regionale può determinare i diritti di segreteria aggiuntivi alla quota di propria competenza, in rapporto ai servizi erogati. La deliberazione del Consiglio Regionale deve essere trasmessa alla Segreteria Federale per la ratifica del Consiglio Federale, pena la nullità del provvedimento. 3.6 Per le manifestazioni Internazionali e Nazionali inserite nel calendario federale, la tassa approvazione gare dovrà essere versata ai rispettivi Comitati Regionali nella misura del 30 % al momento dell’inserimento in calendario e il restante 70% entro i 30 giorni precedenti alla data di svolgimento della manifestazione. 3.7 Successivamente al pagamento del 30 % ed almeno 90 giorni prima dello svolgimento della manifestazione, gli organizzatori devono presentare al proprio Comitato Regionale il regolamento tecnico‐organizzativo della manifestazione redatto in conformità a quanto previsto nell’art. 8 delle “Norme per l’organizzazione delle Manifestazioni”, per l’approvazione da parte del Comitato Regionale. Il regolamento può essere divulgato solo dopo l’approvazione del Comitato Regionale.
34
3.7 MANIFESTAZIONI INTERNAZIONALI: Quota Quota competenza Gare competenza Totale FIDAL Nazionale CC.RR. Pista € 540,00 € 260,00 € 800,00 Maratone € 1.800,00 € 1.200,00 € 3.000,00 ½ Maratone € 1.185,00 € 815,00 € 2.000,00 Strada (altre distanze) € 935,00 € 565,00 € 1.500,00 Marcia € 195,00 € 55,00 € 250,00 Cross € 495,00 € 55,00 € 550,00 Corsa in Montagna € 185,00 € 55,00 € 240,00 Trail € 100,00 € 50,00 € 150,00 Ultramaratone € 240,00 € 110,00 € 350,00 Piazza o altri ambiti € 300,00 € 150,00 € 450,00
3.8 MANIFESTAZIONI NAZIONALI: Quota Quota competenza Gare competenza totale FIDAL Nazionale CC.RR. Pista € 200,00 € 100,00 € 300,00 Maratone € 1.180,00 € 820,00 € 2.000,00 ½ Maratone € 740,00 €460,00 € 1.200,00 Strada (altre distanze) € 690,00 € 310,00 € 1.000,00 Marcia € 109,00 € 101,00 € 210,00 Cross € 109,00 € 101,00 € 210,00 Corsa in Montagna € 109,00 € 101,00 € 210,00 Trail € 50,00 € 50,00 € 100,00 Ultramaratone € 129,00 € 121,00 € 250,00 Piazza o altri ambiti € 109,00 € 101,00 € 210,00
Per i meeting su pista Allievi e Juniores nessuna quota di approvazione è dovuta alla FIDAL nazionale, mentre la quota dovuta per i Comitati Regionali è ridotta al 50%.
35
4. TASSA DI PARTECIPAZIONE ALLE GARE DI CORSA SU STRADA: 4.1 Per tutte le gare di corsa su strada nazionali ed internazionali dovrà essere versata al Comitato Regionale competente per territorio una quota aggiuntiva rispetto alla prevista tassa di approvazione gare, pari ad € 1,00 per ogni atleta iscritto (tesserato FIDAL o tesserato per altra Federazione straniera di atletica leggera affiliata alla IAAF o Ente di Promozione Sportiva, tenuto conto che le attuali convenzioni scadranno il 7/02/2016). 4.2 Ciascun Comitato Regionale dovrà deliberare se applicare o meno la tassa di € 1,00 per tutte le gare di corsa su strada regionali e provinciali specificando la destinazione dei proventi. La delibera approvata dal Consiglio Regionale dovrà essere inviata alla FIDAL Nazionale.
5. TASSA OMOLOGAZIONE PERCORSI: 5.1 GARE DI MARCIA SU STRADA: Gli organizzatori di gare marcia su strada, in ottemperanza a quanto previsto dalle “Norme per l’Organizzazione delle Manifestazioni”, devono richiedere alla FIDAL Nazionale l’omologazione del percorso gara e versare, al momento della richiesta stessa, la relativa tassa federale di: € 200,00 5.2 GARE DI CORSA IN MONTAGNA: Le società organizzatrici di gare di corsa in montagna, in ottemperanza a quanto previsto dalle “Norme per l’Organizzazione delle Manifestazioni”, devono richiedere alla FIDAL Nazionale l‘omologazione del percorso gara e versare, al momento della richiesta stessa, la relativa tassa federale di: €300,00 5.3 GARE DI CORSA SU STRADA: Gli organizzatori di gare di corsa su strada, in ottemperanza a quanto previsto dalle “Norme per l’Organizzazione delle Manifestazioni”, devono richiedere alla FIDAL Nazionale l’omologazione del percorso gara e versare, al momento della richiesta stessa, la relativa tassa federale di: 5.3.1 Gare a Circuito (sviluppo di lunghezza inferiore o uguale a km 5): € 200,00 5.3.2 Gare di lunghezza inferiore o uguale a km 20: € 250,00 5.3.3 Gare di lunghezza superiore a km 20 ed inferiore o uguale a km 40:€ 350,00 5.3.4 Gare di lunghezza superiore a km 40 € 450,00
6.TASSA OMOLOGAZIONE GARE IN PIAZZA: 6.1 Gli organizzatori di gare in piazza, in ottemperanza a quanto previsto dalle “Norme per l’Organizzazione delle Manifestazioni”, devono richiedere alla FIDAL Nazionale l’omologazione e versare, al momento della richiesta stessa, la relativa tassa federale di: € 450,00
L’elenco delle gare di corsa su strada, di marcia su strada e di corsa in montagna che devono essere omologate è reperibile nelle “Norme per l’Organizzazione delle Manifestazioni”. 36
Requisiti per l'attribuzione della qualifica di "ATLETA DI INTERESSE NAZIONALE" E’ riconosciuto “Atleta di Interesse Nazionale” l’atleta in possesso dei seguenti requisiti:
Atleti delle categorie Seniores e Promesse 1. Aver vinto il titolo di Campione Italiano Individuale Assoluto o Promesse (escluse le staffette), nell’anno in corso o in quello precedente.
2. Aver indossato la maglia della Nazionale Assoluta o Promesse in manifestazioni ufficiali,nell’anno in corso o in quello precedente.
3. Aver ottenuto prestazioni uguali o migliori di 980 punti, secondo le tabelle di punteggio FIDAL – edizione 2007, nell’anno in corso o in quello precedente. Valgono, a tal fine, i risultati all’aperto, con vento nella norma e cronometraggio elettrico per le gare con distanze uguali o inferiori ai 400 metri.
4. Essersi classificati nei primi 5 posti delle graduatorie nazionali Assolute outdoor e nei primi 3 posti delle graduatorienazionali Promesse outdoor dell’anno precedente, o di quelle dell’anno in corso, aggiornate al 31 ottobre.
5. Essersi classificati nei primi 100 posti delle graduatorie europee Assolute outdoor dell’anno precedente, o diquelle dell’anno in corso, aggiornate al 31 ottobre.
Atleti della categoria Juniores 1. Aver vinto il titolo di Campione Italiano Individuale Assoluto o di categoria (escluse le staffette), nell’anno in corso o in quello precedente (anche da Allievo).
2. Aver indossato la maglia della Nazionale Assoluta o di categoria in manifestazioni ufficiali,nell’anno in corso o in quello precedente (anche da Allievo).
3. Aver ottenuto prestazioni uguali o migliori di 950 punti, secondo le tabelle di punteggio FIDAL – edizione 2007, nell’anno in corso o in quello precedente (anche da Allievo). Valgono, a tal fine, i risultati all’aperto, con vento nella norma e cronometraggio elettrico per le gare con distanze uguali o inferiori ai 400 metri.
4. Essersi classificati nei primi 3 posti delle graduatorie nazionali di categoria outdoor dell’anno precedente (anche da Allievo), o di quelle dell’anno in corso, aggiornate al 31 ottobre.
37
SOCIETÀ AMMESSE ALLE FINALI DEL C.D.S ASSOLUTO SU PISTA 2016 (previo conseguimento del relativo punteggio di conferma)
UOMINI
Finale "A" Oro ‐ Punteggio da confermare: 17.200 BN208 ASD ENTERPRISE SPORT & SERVICE BZ066 ATHLETIC CLUB 96 AE SPA LU100 ATL. VIRTUS CR LUCCA MI080 ATL. RICCARDI MILANO MO052 A.S. LA FRATELLANZA 1874 PA001 A.S.D. C.U.S. PALERMO PD140 ASSINDUSTRIA SPORT PADOVA RI223 ATL. STUDENTESCA CA.RI.RI. RM555 E. SERVIZI ATL. FUTURA ROMA VI626 ATL. VICENTINA * *
Finale "A" Argento ‐ Punteggio da confermare: 16.400 FI002 ATLETICA FIRENZE MARATHON S.S. FI018 TOSCANA ATLETICA FUTURA LI036 ATLETICA LIVORNO MI089 PRO SESTO ATL. PN039 ATLETICA BRUGNERA FRIULINTAGLI PR068 C.U.S. PARMA PV110 ATL. CENTO TORRI PAVIA RM057 FIAMME GIALLE G. SIMONI TO001 C.U.S. TORINO VE471 ATL. BIOTEKNA MARCON * *
38
DONNE
Finale "A" Oro ‐ Punteggio da confermare: 17.200 BG003 ATL. BERGAMO 1959 CREBERG BN208 ASD ENTERPRISE SPORT & SERVICE BS181 ATL. BRESCIA 1950 CA001 C.U.S. CAGLIARI MI221 BRACCO ATLETICA PI071 C.U.S. PISA ATLETICA CASCINA RI223 ATL. STUDENTESCA CA.RI.RI. RM131 A.S.D. ACSI ITALIA ATLETICA TN104 GS VALSUGANA TRENTINO VI626 ATL. VICENTINA * *
Finale "A" Argento ‐ Punteggio da confermare: 16.000 FI002 ATLETICA FIRENZE MARATHON S.S. MI089 PRO SESTO ATLETICA MI218 N. ATL. FANFULLA LODIGIANA PA001 A.S.D. C.U.S. PALERMO PG018 ATL. LIBERTAS ARCS CUS PERUGIA PN039 ATLETICA BRUGNERA FRIULINTAGLI PR068 C.U.S. PARMA TN109 U.S. QUERCIA TRENTINGRANA TO001 C.U.S. TORINO UD030 ATLETICA MALIGNANI LIBERTAS UDINE * *
39
PARTECIPAZIONE DEI GRUPPI SPORTIVI MILITARI AI C.D.S 2016
Coppa Italia Uomini Donne G.A. Fiamme Gialle C.S. Esercito C.S. Carabinieri G.S. Forestale C.S. Aeronautica G.S. Fiamme Azzurre G.S. Fiamme Oro
C.d.S. di Marcia Sen/Pro Uomini Donne C.S. Aeronautica G.S. Fiamme Azzurre G.S. Fiamme Oro G.S. Fiamme Oro G.S. Fiamme Gialle
C.d.S. di Prove Multiple Assoluto Uomini Donne G.S. Fiamme Oro G.S. Fiamme Oro
C.d.S. di Corsa Assoluto Uomini Donne C.S. Aeronautica G.S. Forestale G.S. Fiamme Oro C.S. Esercito C.S. Carabinieri G.S. Fiamme Oro C.S. Esercito
C.d.S. di Corsa in Montagna Sen/Pro Uomini Donne G.S. Forestale
Cross Uomini Donne G.S. Fiamme Gialle G.S. Fiamme Oro G.S. Esercito G.S. Forestale G.S. Aeronautica G.S. Esercito G.S. Fiamme Oro
C.d.S. Indoor Uomini Donne G.S. Fiamme Gialle G.S. Forestale C.S. Carabinieri G.S. Esercito G.S. Fiamme Oro G.S. Fiamme Azzurre G.S. Aeronautica G.S. Fiamme Oro
40
INTERVENTI A SOSTEGNO DELLE SOCIETA’ 2016 Per i seguenti Campionati Federali la Fidal erogherà alle Società partecipantiuna indennità chilometricacalcolata sulla base dei seguenti parametri:
L'indennità viene calcolata,per la sola andata, sulla base del percorso stradale più breve, dalla sede sociale al luogo di svolgimento della manifestazione. Per le indennità degli atleti provenienti dalla Sicilia e dalla Sardegna si deve considerare una percorrenza minima di 800 km., fatta eccezione per gli atleti delle Società della Sicilia quando partecipano a manifestazioni che si svolgono in Calabria, Basilicata, Campania e Puglia, per i quali vengono computate le effettive distanze.
1. Per le Finali Nazionali/Interregionali del C.d.S. Allievi su Pista: ‐ per distanze da 0 a 50 km € 11,00 (a persona) ‐ per distanze da 51 a 150 km € 22,00 (a persona) ‐ per distanze da 151 a 600 km € 0,18 (a km) ‐ per distanze oltre i 600 km € 0,20 (a km) L’indennità verrà corrisposta per un numero massimo di 20 componenti (18 atleti partecipanti + 2 accompagnatori) per ciascuna squadra maschile e femminile. Alle Società con meno di 18 atleti le indennità verranno ridotte proporzionalmente sulla base del numero effettivo di atleti partecipanti. Gli atleti, anche se partecipano a più di una gara, vengono considerati nel calcolo delle indennità una sola volta.
2. Per le Finali Nazionali “Oro” e “Argento” del C.d.S. Assolutosu Pista: ‐ per distanze da 0 a 50 km € 11,00 (a persona) ‐ per distanze da 51 a 150 km € 22,00 (a persona) ‐ per distanze da 151 a 600 km € 0,18 (a km) ‐ per distanze oltre i 600 km € 0,20 (a km) L’indennità verrà corrisposta per un numero massimo di 20 componenti (18 atleti partecipanti + 2 accompagnatori) per ciascuna squadra maschile e femminile. Alle Società con meno di 18 atleti le indennità verranno ridotte proporzionalmente sulla base del numero effettivo di atleti partecipanti. Gli atleti, anche se partecipano a più di una gara, vengono considerati nel calcolo delle indennità una sola volta.
41
3. Per le Finali Interregionali del C.d.S. Assolutosu Pista: ‐ per distanze da 0 a 50 km € 6,50 (a persona) ‐ per distanze da 51 a 150 km € 14,50 (a persona) ‐ per distanze da 151 a 600 km € 0,14 (a km) ‐ per distanze oltre i 600 km € 0,16(a km) L’indennità verrà corrisposta per un numero massimo di 15 componenti (13 atleti partecipanti + 2 accompagnatori) per ciascuna squadra maschile e femminile. Alle Società con meno di 13 atleti le indennità verranno ridotte proporzionalmente sulla base del numero effettivo di atleti partecipanti. Gli atleti, anche se partecipano a più di una gara, vengono considerati nel calcolo delle indennità una sola volta.
4. Per i campionati Italiani Individuali Allievi su Pista (outdoor): ‐ per distanze da 0 a 50 km € 11,00 (a persona) ‐ per distanze da 51 a 150 km € 22,00 (a persona) ‐ per distanze da 151 a 600 km € 0,18 (a km) ‐ per distanze oltre i 600 km € 0,20 (a km) L’indennità verrà corrisposta, per tutti i propri atleti classificati, alle sole Società che avranno maturato una indennità superiore a € 50,00. Gli atleti, anche se classificati in più di una gara, vengono considerati nel calcolo delle indennità una sola volta.
5. Per i campionati Italiani Individuali Juniores su Pista (outdoor): ‐ per distanze da 0 a 50 km € 11,00 (a persona) ‐ per distanze da 51 a 150 km € 22,00 (a persona) ‐ per distanze da 151 a 600 km € 0,18 (a km) ‐ per distanze oltre i 600 km € 0,20 (a km) L’indennità verrà corrisposta, per tutti i propri atleti classificati, alle sole Società che avranno maturato una indennità superiore a € 50,00. Gli atleti, anche se classificati in più di una gara, vengono considerati nel calcolo delle indennità una sola volta.
6. Per gli atleti appartenenti ai G.S. Militari e di Stato o alla Società collegata ad essi, non verranno corrisposte le indennità chilometriche.
42
BONUS 2016 (Progetto Under 23) Nell’ambito del Progetto Under 23, il Consiglio Federale ha previsto un intervento economico a favore delle Società che impieghino atleti italiani e/o “italiani equiparati” delle categorie Juniores/Promesse nelle finali del CdS Assoluto su pista. Dal computo sono escluse le staffette.
Finale “Oro”: Bonus 2.000 € per le Società con almeno 6 atleti Jun/Pro diversi. Finale “Argento”: Bonus 1.500 € per le Società con almeno 6 atleti Jun/Pro diversi. Finali “Interregionali”: Bonus 1.000 € per le Società con almeno 4 atleti Jun/Pro diversi.
INDENNITA’ MANIFESTAZIONI 2016 1. Gli Organizzatoridi manifestazioni inserite in Calendario Nazionale (ad eccezione dei Campionati Federali) dovranno erogare un’indennità chilometrica per il seguente numero di atleti, salvo eventuali diversi accordi con le Società partecipanti: 1.1 Manifestazioni Nazionali e Internazionali di Corsa Campestre, Corsa e Marcia su Strada Verranno indennizzati i primi 20 atleti classificati. 1.2 Manifestazioni Nazionali e Internazionali su Pista Verranno indennizzati i primi 8 atleti classificati in ciascuna specialità del programma tecnico della manifestazione.
2. L’indennità viene calcolata sulla base dei seguenti parametri: 2.1 Per le manifestazioni che si disputano in una sola giornata: ‐ per distanze da 0 a 50 km € 6,50 (a persona) ‐ per distanze da 51 a 150 km € 14,50 (a persona) ‐ per distanze da 151 a 600 km € 0,12 (a km) ‐ per distanze oltre i 600 km € 0,13 (a km) 2.2 Per le manifestazioni che si disputano in due giornate: ‐ per distanze da 0 a 50 km € 11,00 (a persona) ‐ per distanze da 51 a 150 km € 22,00 (a persona) ‐ per distanze da 151 a 600 km € 0,16(a km) ‐ per distanze oltre i 600 km € 0,17 (a km)
43
INDENNITA’ CORSA IN MONTAGNA 2016 Per i Campionati Federali di Corsa in Montagna gli Organizzatori dovranno indennizzare le Società secondo quanto stabilito negli specifici regolamenti dei Campionati Federali, sulla base della seguente tabella:
TABELLA A Individuali M/F Staffette M Staffette F Da 100 a 150 km € 10,00 € 30,00 € 20,00 Da 151 a 200 km € 15,00 € 40,00 € 30,00 Da 201 a 300 km € 25,00 € 60,00 € 40,00 Da 301 a 450 km € 30,00 € 75,00 € 50,00 Da 451 a 550 km € 35,00 € 85,00 € 60,00 Oltre i 550 km € 40,00 € 105,00 € 75,00 Oltre gli 800 km € 80,00 € 160,00 € 115,00 b) Per i Campionati Italiani Allievi individuali e a staffetta e per il Trofeo Nazionale Individuale e a staffetta Cadetti di Corsa in Montagna, in ciascun differente Campionato Federale ed in ciascuna differente categoria, le Società organizzatrici daranno un contributo alle Società, secondo la seguente tabella: Società ‐ 1a classificata € 200,00 ‐ 2a “ € 150,00 ‐ 3 a e 4 a “ € 100,00 ‐ 5a “ € 75,00 ‐ 6a “ € 50,00
44
PROGETTO QUALITA’ ‐ CONTINUITA’ 2016 1. Dopo la conclusione della stagione agonistica dell’anno in corso, vengono stilate due classifiche di Società (una maschile e una femminile) sommando i migliori punteggi ‐ utilizzando le tabelle ed. 2007 ed aggiornamenti 2012‐ conseguiti in manifestazioni outdoor su pista da 8 atleti diversi della stessa Società di cittadinanza italiana e stranieri in “quota italiani”, in possesso dei requisiti richiesti al punto 1.2, di cui 2 Allievi e 4 complessivamente tra Juniores e Promesse (di cui almeno 2 Juniores) più 2 Seniores (compresi gli Over 35). Si classificano anche le società con 7 o 6 atleti purché abbiano almeno 2 Allievi e 2 Juniores. Le società che hanno meno di 6 atleti non si classificano. Gli atleti stranieri che si trovano nelle condizioni di cui ai punti 3.1 e 3.2 delle Norme Attività‐Disposizioni Generali sono considerati in “quota italiani”. 1.1 I risultati devono essere conseguiti in manifestazioni regolarmente inserite nei calendari provinciali/regionali/nazionali ed internazionali delle Federazioni affiliate alla IAAF. Nelle gare fino a m. 400 compresi i risultati devono essere ottenuti esclusivamente con cronometraggio automatico, mentre dai m. 800 in su, possono essere ottenuti sia con il cronometraggio automatico che con quello manuale. I risultati ottenuti con vento superiore ai 2 m/s e quelli di cui non è stato rilevato il vento non sono validi ai fini del punteggio di tabella di cui al p. 1. 1.2 Gli atleti/e Seniores (compresi gli Over 35) devono essere tesserati da almeno 3 stagioni sportive consecutive con la stessa Società. Gli atleti/e Promesse devono essere tesserati da almeno 3 stagioni sportive consecutive con la stessa Società. Gli atleti/e Juniores devono essere tesserati da almeno 3 stagioni sportive consecutive con la stessa Società. Gli atleti/e Allievi/e devono essere tesserati da almeno 2 stagioni sportive consecutive con la stessa Società. 1.2.1 Il trasferimento a titolo di prestito ad altra Società interrompe la continuità storica del tesseramento. 1.3 Vengono considerate stagioni sportive consecutive anche i periodi di permanenza continuativa in società collegate tra loro, secondo quanto disposto al p. 2.10 delle Disposizioni su Affiliazione, Tesseramento e Trasferimento. 2. Alla classifica così ottenuta vanno sommati i punti ottenuti per ogni presenza in rappresentative nazionali italiane, anche riferita ad atleti diversi dagli 8 di cui al punto 1, purché in possesso dei requisiti richiesti al punto 1.2:
45
Nazionali Juniores, Allievi e Scolastiche punti 40 Olimpiadi Giovanili punti 50 Campionati Europei\Mondiali Junior Allievi punti 50 Nazionali Under 23 e Universitarie punti 60 Nazionali Assolute punti 80 C. Mondiali/Europei Assoluti e C. Europei Under 23 punti 100 Olimpiadi punti 120 3. Portano altresì punteggio, per ogni piazzamento ottenuto, tutti/e gli/le atleti/e Promesse, Juniores e Allievi, anche se diversi dai 6 di cui al p.1, classificati ai primi 8 posti (incluse le staffette) di tutti i Campionati Italiani Individuali su pista outdoor Promesse, Juniores, Allievi, purché siano in possesso dei requisiti richiesti al punto 1.2: 1° classificato punti 90 2° classificato punti 70 3° classificato punti 60 4° classificato punti 50 5° classificato punti 40 6° classificato punti 30 7° classificato punti 20 8° classificato punti 10 3.1 Per le staffette il punteggio deve essere calcolato in proporzione al numero dei soli frazionisti in possesso dei requisiti di cui al p.1.2 (es. 1a Società classificata: un solo frazionista con i requisiti: punti 22,5; due frazionisti con i requisiti punti 45; ecc.) 4. Inoltre le società classificate nei primi 8 posti di ogni gruppo del Campionato di Specialità Allievi/e potranno sommare i seguenti punteggi: 1aclassificata punti 90 2a classificata punti 70 3a classificata punti 60 4a classificata punti 50 5aclassificata punti 40 6a classificata punti 30 7a classificata punti 20 8a classificata punti 10 5. Gli atleti militari portano punteggio (anche ai fini dei punti aggiuntivi riferiti alle presenze in nazionale ed ai Campionati Italiani di cui ai punti 2 e 3) per le Società civili di provenienza, per i primi 3 anni di appartenenza ai GG.SS. militari, purché nei tre anni precedenti al trasferimento siano stati tesserati consecutivamente con la stessa Società di provenienza. 6. La classifica finale è determinata dalla somma dei punti ottenuti secondo quanto previsto ai paragrafi precedenti.
46
6.1 In caso di parità è classificata prima la Società che ottiene il maggior punteggio relativamente al punto 1. Se la parità permane si prende in considerazione il punto 2. In caso di ulteriore parità si considera prima il punto 3 e successivamente, qualora permanga ancora la parità, il punto 4. 7. Alle prime 50 Società Maschili e Femminili saranno erogati i seguenti contributi: 1a Società classificata € 7.400,00 2a “ “ € 7.200,00 3a “ “ € 6.700,00 4a “ “ € 6.100,00 5a/6a “ “ € 5.600,00 7a/8a “ “ € 4.800,00 9a/10a “ “ € 4.100,00 11a/12a “ “ € 3.500,00 13a/16a “ “ € 2.800,00 17a/20a “ “ € 2.300,00 21a/24a “ “ € 1.700,00 25a/30a “ “ € 1.000,00 31a/40a “ “ € 500,00 41a/50a “ “ € 300,00
CONTRIBUTI PER I CAMPIONATI ITALIANI INDIVIDUALI SU PISTA (OUTDOOR E INDOOR) PROMESSE, JUNIORES e ALLIEVI 2016
1. Per ogni categoria viene compilata una classifica maschile ed una femminile per Società civili sommando i punti ottenuti in ciascuna specialità dei Campionati Italiani Individuali su Pista Outdoor + Indoor (compresi i Campionati Italiani Individuali di Prove Multiple Pro/Jun/All e i Campionati Italiani dei 10.000 Promesse), assegnando i seguenti punteggi: a) Promesse e Juniores: 8 punti al primo classificato, 7 punti al secondo fino all'8° classificato al quale viene assegnato un punto. b) Allievi: 12 punti al primo classificato, 11 punti al secondo fino al 12° classificato al quale viene assegnato un punto. 2. Sono esclusi dall’assegnazione dei punti gli atleti appartenenti ai G.S. Militari, ad eccezione degli atleti che nei tre anni precedenti al trasferimento al G.S militare, incluso quello di arruolamento, siano stati tesserati consecutivamente per la stessa Società civile di provenienza portando punti solo per quest’ultima.
47
3. In caso di parità,viene classificata prima la Società che ottiene il maggior punteggio nella classifica Outdoor. Se la parità permane, le Società vengono classificate a pari merito.
PROMESSE Società Maschili Società Femminili
1a/5a Società classificata € 1.500,00 1a/5a Società classificata € 1.500,00 6a/10a “ “ € 1.000,00 6a/10a “ “ € 1.000,00 11a/25a “ “ € 500,00 11a/25a “ “ € 500,00
JUNIORES Società Maschili Società Femminili
1a/5a Società classificata € 2.000,00 1a/5a Società classificata € 2.000,00 6a/10a “ “ € 1.500,00 6a/10a “ “ € 1.500,00 11a/15a “ “ € 1.000,00 11a/15a “ “ € 1.000,00 16a/31a “ “ € 500,00 16a/31a “ “ € 500,00
ALLIEVI Società Maschili Società Femminili
1a/5a Società classificata € 2.000,00 1a/5a Società classificata € 2.000,00 6a/10a “ “ € 1.500,00 6a/10a “ “ € 1.500,00 11a/15a “ “ € 1.000,00 11a/15a “ “ € 1.000,00 16a/25a “ “ € 750,00 16a/25a “ “ € 750,00 26a/35a “ “ € 500,00 26a/35a “ “ € 500,00
CONTRIBUTI PER ATLETI IN MAGLIA AZZURRA 2016 Alle società di appartenenza degli atleti che partecipano alle rappresentative nazionali, è previsto un contributo, per ciascun atleta, di € 350,00 per la Nazionale Assoluta e di € 200,00 per le Nazionali Promesse, Juniorese Allievi. Sono escluse da tale intervento le Società Sportive Militari. Per i primi 3 anni di appartenenza dell’atleta al Gruppo Sportivo Militare, il premio è erogato alla Società civile di provenienza dell’atleta.
48
CONTRIBUTI PER L’ATTIVITA’ MASTER 2016 La FIDAL per i Campionati di Società Master dell’anno in corso, sulla base della classifica finale, erogherà alle Società maschili e femminili i seguenti contributi:
Campionati Italiani di Società su Pista
1a Società classificata € 1.000,00 2a “ “ € 850,00 3a “ “ € 600,00 4a “ “ € 500,00 5a “ “ € 400,00 6a “ “ € 300,00 7a/8a “ “ € 250,00 9a/10a “ “ € 200,00
Campionati Italiani di Società di Corsa Campestre
1a Società classificata € 350,00 2a “ “ € 250,00 3a “ “ € 200,00 4a “ “ € 200,00 5a “ “ € 150,00 6a “ “ € 150,00 7a “ “ € 150,00 8a “ “ € 150,00
Campionati Italiani di Società Km 10
1a Società classificata € 350,00 2a “ “ € 250,00 3a “ “ € 200,00 4a “ “ € 200,00 5a “ “ € 150,00 6a “ “ € 150,00 7a “ “ € 150,00 8a “ “ € 150,00
49
Campionati Italiani di Società di Maratonina
1a Società classificata € 350,00 2a “ “ € 250,00 3a “ “ € 200,00 4a “ “ € 200,00 5a “ “ € 150,00 6a “ “ € 150,00 7a “ “ € 150,00 8a “ “ € 150,00
Campionati Italiani di Società di Corsa in Montagna
1a Società classificata € 350,00 2a “ “ € 250,00 3a “ “ € 200,00 4a “ “ € 200,00 5a “ “ € 150,00 6a “ “ € 150,00 7a “ “ € 150,00 8a “ “ € 150,00
Supercoppa Non Stadia C.d.S di Corsa Campestre + C.d.S. Km 10 + C.d.S di Maratonina + C.d.S. di Corsa in Montagna
1a Società classificata Coppa 2a “ “ Coppa 3a “ “ Coppa
Campionati Italiani di Società di Marcia
1a Società classificata € 200,00 2a “ “ € 100,00 3a “ “ € 100,00
50
“RUNCARD” e “MOUNTAIN AND TRAIL RUNCARD”
“RUNCARD”: Valida per l’autorizzazione a partecipare a gare agonistiche di corsa su strada, campestre, montagna e trail, per italiani e stranieri non tesserati. e “MOUNTAIN AND TRAIL RUNCARD”: Valida per l’autorizzazione a partecipare a gare agonistiche di corsa in montagna e trail, per italiani e stranieri non tesserati.
1. I cittadini italiani e stranieri, limitatamente alle persone da 20 anni in poi (millesimo d’età), non tesserati per una società affiliata alla FIDAL, né per una Federazione straniera di Atletica Leggera affiliata alla IAAF, né per un Ente di Promozione Sportiva ‐ sez. Atletica (tenuto conto che le attuali convenzioni scadranno il 7/02/2016), per poter partecipare alle manifestazioni agonistiche non‐stadia: Corsa su Strada, Campestre, Montagna e Trail, organizzate sotto l’egida della FIDAL (esclusi i Campionati Federali Nazionali, Regionali e Provinciali), devono essere in possesso della “RUNCARD”. In caso di partecipazione alle sole manifestazioni agonistiche di Corsa in Montagna e Trail, è sufficiente essere in possesso della “MOUNTAIN AND TRAIL RUNCARD”. Entrambe le tessere sono sottoscrivibili on‐line, o tramite il sito FIDAL (www.fidal.it), o direttamente sul sito www.runcard.com.
2. Qualora una manifestazione sia abbinata ad un Campionato Federale, i possessori di “RUNCARD” o di “MOUNTAIN AND TRAIL RUNCARD”, pur non potendo prendere parte al Campionato, possono comunque partecipare alla manifestazione stessa.
3. La partecipazione è comunque subordinata, oltre che al possesso della “RUNCARD” o della “MOUNTAIN AND TRAIL RUNCARD”, alla presentazione di un certificato medico di idoneità agonistica specifica per l’atletica leggera, in corso di validità, che dovrà essere esibito agli organizzatori in originale e conservato, in copia, agli atti della Società organizzatrice di ciascuna manifestazione. Il certificato medico per gli stranieri non residenti può essere emesso nel proprio paese, ma devono essere stati effettuati gli stessi esami previsti dalla normativa italiana: a) visita medica; b) esame completo delle urine; c)elettrocardiogramma a riposo e dopo sforzo; d) spirografia.
51
4. Le persone in possesso della “RUNCARD” o della “MOUNTAIN AND TRAIL RUNCARD” verranno inserite regolarmente nella classifica della gara, ma non potranno beneficiare di premi in denaro (o fattispecie assimilabile: generici buoni valore , bonus, ingaggi, rimborsi spese di qualsiasi genere ed a qualsiasi titolo).
5. Il costo della “RUNCARD”, comprensivo di Assicurazione Infortuni “Base”, è di € 30,00 per italiani e stranieri residenti (stranierinon residenti € 15,00), con possibilità, da parte della Segreteria Federale FIDAL, di stilare particolari convenzioni con gli organizzatori. La “RUNCARD” ha validità 12 mesi dal momento dell'emissione ed è annualmente rinnovabile.
6. Il costo della “MOUNTAIN AND TRAIL RUNCARD”, comprensivo di Assicurazione Infortuni “Base”, è di € 10,00 sia per italiani che per stranieri. La “MOUNTAIN AND TRAIL RUNCARD” ha validità 12 mesi dal momento dell'emissione ed è annualmente rinnovabile. Coloro che volessero estendere la partecipazione anche alle corse su strada e campestri possono sottoscrivere la “RUNCARD” versando la differenza di costo di € 20,00.
7. La società organizzatrice della manifestazione provvederà a stilare, 24 ore prima dello svolgimento della manifestazione, l’elenco degli iscritti in possesso della “RUNCARD” o della “MOUNTAIN AND TRAIL RUNCARD”, trasmettendone una copia al Delegato Tecnico designato dal G.G.G. e una copia al Comitato Regionale di competenza. Eventuali successive iscrizioni devono essere anch’esse fornite dalla Società organizzatrice al Gruppo Giudici Gare.
RUNCARD per tesserati FIDAL Gli atleti di tutte le categorie tesserati con Società affiliate alla FIDAL possono richiedere la “RUNCARD”, tramite la Società di appartenenza, collegandosi al sito FIDAL (www.fidal.it) “servizi online”, al costo di € 10,00. Tale “RUNCARD” non è valida per la partecipazione a gare, ma sarà utilizzabile solo come “Carta di Servizi”. In questo caso la scadenza della “RUNCARD” coincide con quella del tesseramento FIDAL.
52
MINIMI CAMPIONATI ITALIANI INDOOR 2016
GARA ASSOLUTI UOMINI 60 6.92 (i); 100m: 10.60 (o); 55m: 6.48 (i); 50m: 6.04 (i) 400 48.80 (i); 48.10 (o); 400hs: 52.14; 200m: 21.60 (*) 800 (**) 1:54.00 (i); 1:52.50 (o); 1500m: 3:47.00 (*) 3:54.00 (i); 3.49.00 (o); 800m: 1:54.00 (i), 1:51.00 (o); 3000m: 1500 (**) 8:22.00 (i); 8:10.00 (o) ; 3000st 8:40.00 3000 (**) 8.20.00 (*);1500: 3.49.00(*); 5000: 14:15.00 (o); 3000 st.: 8:55.00 60 HS 8.40 (i); 110hs: 14.50 (o); 55hs: 7.84 (i); 50hs: 7.04 (i) ALTO 2.10 (*) ASTA 4.80 (*) LUNGO 7.25(*) TRIPLO 14.90 (*) PESO 15.00(*) 21:20.00 (*); 10km pista‐strada: 44:00.00 (o) ‐ 3000m: MARCIA 5000 (**) 12:45.00(*) EPTATHLON (***) 4300; decathlon: 6000 4 x 1 GIRO (*) 1:32.00; 4x100: 42.00; 4x400: 3:18.00; 4x160: 1:13.00
GARA ASSOLUTI DONNE 60 7.72 (i); 100m: 12.00 (o); 55m: 7.24 (i) ; 50m: 6.76 (i) 400 56.50 (i); 55.70 (o); 400hs: 59.64; 200m: 24.64 (*) 800 (**) 2:13.00 (i); 2:11.00 (o); 1500m: 4:28.00 (*) 4:35.00 (i); 4:31.00 (o); 800m: 2:14.00 (i), 2:10.00 (o); 3000m: 1500 (**) 9:40.00(*); 3000st 10:15.00 9:50.00 (*); 5000m: 16:55.00 (o); 1500m: 4:32.00 (*); 3000st.: 3000 (**) 10:40.00 60 HS 8.84 (i); 100hs: 14.30 (o); 55hs: 8.24 (i);50hs: 7.74 (i) ALTO 1.72 (*) ASTA 3.70 (*) LUNGO 5.85 (*) TRIPLO 12.35(*) PESO 12.20 (*) MARCIA 3000 (**) 14:40.00 (*); 5000m: 25:15.00 (o); 10km pista‐strada: 51:30.00 PENTATHLON (***) 3100; eptathlon: 4300 4 x 1 GIRO (*) 1:46.00; 4x100: 48.00; 4x400: 3:53.14; 4x160: 1:23.00
53
GARA PROMESSE UOMINI 60 7.00 (i); 100m: 10.84 (o); 55m: 6.56 (i) ; 50m: 6.12 (i) 400 49.94 (i); 49.14 (o); 400hs: 53.14; 200m: 22.24 (*) 800 (**) 1:58.00 (i); 1:55.20 (o); 1500m: 3:55.00 (*) 3:59.20 (*); 800m: 1:55.50 (i), 1:53.00 (o); 3000: 8:29.00 (*); 1500 (**) 3000st 9:02.00 8.38.00(i); 8.32.00(o); 1500: 3.54.00(*); 5000: 14:26.00 (o); 3000 (**) 3000st.: 9:10.00 8.84 (i); 110hs: 15.54 (o); 55hs: 8.24 (i); 50hs: 7.64;Juniores ‘15 H 60 HS 1m.: 110hs: 15.04 ALTO 1.98 (*) ASTA 4.30 (*) LUNGO 6.90 (*) TRIPLO 14.10 (*) PESO 13.00 (*) ‐ Juniores ‘15 kg.6:14.00 MARCIA 5000 (**) 24.30.00 (*); 10km pista‐strada: 50.00.00 (o) ‐ 3000m: 14:10.00 4000; decathlon: 5300;Juniores ‘15: 5500 (decathlon jun.); 4100 EPTATHLON (***) (eptathlon jun.) 4 x 1 GIRO senza minimo
GARA PROMESSE DONNE 60 7.90 (i); 100m: 12.40 (o); 55m: 7.44 (i) ; 50m: 6.98 (i) 400 59.44 (i); 58.64 (o); 400hs: 1:02.14; 200m: 25.74 (*) 800 (**) 2.21.00 (i); 2.17.50 (o); 1500m: 4:40.00 (*) 4:50.00 (i); 4.45.00 (o); 800: 2:18.00 (i), 2:15.00 (o); 3000m: 1500 (**) 10:10.00 (*); 3000st 10:45.00 10:10.00 (*); 5000m: 17:00.00 (o); 1500m: 4:41.00 (*); 3000st.: 3000(**) 10:55.00 60 HS 9.24 (i); 100hs: 15.24 (o); 55hs: 8.64 (i); 50hs: 8.04 (i) ALTO 1.63(*) ASTA 3.20 (*) LUNGO 5.45 (*) TRIPLO 11.40 (*) PESO 10.60 (*) MARCIA 3000 (**) 16.20.00 (*); 5000m: 27.40.00 (o); 10km pista‐strada: 56:40.00 PENTATHLON (***) 2900; eptathlon: 3900 4 x 1 GIRO senza minimo
54
GARA JUNIORES UOMINI 60 7.14 (i); 100: 11.14 (o); 55m: 6.70 (i) ; 50m: 6.26 (i) 200 22.85 (i); 22.45 (o) 51.00 (i); 50.14 (o); 400hs (h 91): 54.14; Allievi ‘15: 400hs (m 400 0.84) 54.84 800 (**) 1.59.00 (i); 1:57.50 (o); 1500m: 3:59.00 (*) 4:04.00 (*); 800m: 1:57.50 (i); 1:56.00 (o); 3000: 8:45.00 (*); 1500 (**) 3000st 9:15.00 Hs m.1,00: 60hs: 8.84 (i); 110hs: 15.64 (o); 55hs: 8.24; 50hs: 7.64; 60 HS Allievi ‘15 H m.0,91 110hs: 14.94 ALTO 1.94 (*) ASTA 4.05 (*) LUNGO 6.70 (*) TRIPLO 13.60(*) PESO Kg.6: 13.00(*); kg.7,260: 12.00(*); Allievi‘15 kg.5: 14.80(*) MARCIA 5000 (**) 25.00.00 (*); km.10 pista‐strada: 51.00.00 (o) – 3000m: 14:30.00 4000;4800 (decathlon jun.); 4600(decathlon); 3800 (eptathlon); EPTATHLON (***) Allievi ‘15: 5300 (decathlon); 3000 (pentathlon) 4 x 1 GIRO (*) 1:38.14; 4x100: 44.54; 4x400: 3:30.00; 4x160: 1:17.00
GARA JUNIORES DONNE 60 8.00 (i); 100m: 12.54 (o); 55m: 7.54 (i) ; 50m: 7.08 (i) 200 26.14(i); 25.94 (o) 400 1:00.14 (i); 59.14 (o); 400hs: 1:03.14 800 (**) 2:22.50 (i); 2:19.50 (o); 1500m: 4:46.00 (*) 4.55.00 (i); 4.50.00 (o); 800m: 2:21.00 (i), 2:18.00 (o); 3000m: 1500 (**) 10:13.00 (*), 3000st 11:00.00; Allieve ’15 2000st 7:25.00 Hs m.0,84: 60hs: 9.64 (i); 100hs: 15.64 (o); 55hs.: 9.04; 50hs: 60 HS 8.44; Allieve ‘15 Hs m.0,76 100hs: 15.14 ALTO 1.61 (*) ASTA 3.10 (*) LUNGO 5.35 (*) TRIPLO 11.25 (*) PESO 10.25 (*); Allieve ’15 kg.3: 11.55 16.15.00 (*); 2000m: 10.30.00; 5km pista‐strada: 28:00.00 (o) ); MARCIA 3000 (**) 10km pista‐strada: 56:40.00 PENTATHLON (***) 2800; 3500 (eptathlon); Allieve ‘15: 3600(eptathlon) 4 x 1 GIRO (*) 1:51.14; 4x100: 51.00; 4x400: 4:09.00; 4x160: 1:28.00
55
GARA ALLIEVI 7.32 (i);100m: 11.40 (o); 55m: 6.86(i); 50m: 6.42 (i); Cadetti ‘15 60 80m:9.1‐ 9.34 200 23.34 (*); Cadetti ‘15 300m: 36.5‐36.64 52.14 (*); 400hs: 55.14; Cadetti ‘15 300m: 37.1‐37.24; 300hs: 400 40.1‐ 40.24 2:40.00 (*); 800: 2:00.00 (*);1500m: 4.09.00 (*); 3000m: 8.57.00 1000 (**) (*); 2000 siepi: 6:18.00; Cadetti ’15:1200 siepi: 3:30.00; 2000: 5:55.00 (o) Hs m.0,91: 60hs: 8.84 (*); 110hs: 15.34; 55hs: 8.24; 50hs: 7.64; 60 HS Cadetti ‘15H m.0,84 100hs: 13.7‐13.94 ALTO 1.85 (*) ASTA 3.80 (*) LUNGO 6.40(*) TRIPLO 12.90(*) PESO 13.00 (*); Cadetti ‘15 kg.4: 14.50 MARCIA 5000 (**) 26:00.00 (*); 10km pista‐strada: 53:00.00; 3000m: 15:30.00; PENTATHLON (***) 2750; 4800 (decathlon); Cadetti ‘15: 3700 (esathlon) 4 x 1 GIRO (*) 1:39.14; 4x100: 44.54; 4x400: 3:28.00; 4x160: 1:19.00
GARA ALLIEVE 8.10(i);100m:12.72 (o); 55m: 7.60 (i); 50m: 7.14 (i); Cadette ’15: 60 80m:10.1‐10.34 200 26.14 (*); Cadette ‘15 300m: 41.2‐41.34 1:00.34 (*); 400hs: 1:04.14; Cadette ‘15 300m: 42.0‐42.14; 400 300hs: 46.2‐46.34 3:05.20 (*); 800m: 2:21.00(*);1500: 4:55.00(*); 3000m: 10:38.00 1000 (**) (*); 2000 siepi: 7:20.00; Cadette ’15: 1200 siepi: 4:06.50; 2000: 6:55.00 9.44 (i); 100hs: 15.44 (o); 55hs: 8.64;50hs: 8.24; Cadette ‘15: 60 HS 80hs: 12.1‐12.34 ALTO 1.61 (*) ASTA 2.95 (*) LUNGO 5.25 (*) TRIPLO 11.00 (*) PESO kg.3: 11.40 (*);kg.4: 10.10 (*) 16:15.00 (*); 2000m: 10:45.00; 5km pista‐strada: 28:15.00 (o); MARCIA 3000 (**) 10km pista‐strada: 58:00.00 PENTATHLON (***) 2700; 2200 (tetrat.);3600 (eptat.); Cadette ‘15: 3500 (pentat.) 4 x 1 GIRO (*) 1:51.00; 4x100: 50.50; 4x400: 4:10.00; 4x160: 1:30.00
56
Legenda: (i) indoor 2016; (o) outdoor 2015/2016; (*) indoor 2016 e outdoor 2015/2016.
(**) Per le gare contrassegnate con due asterischi i minimi possono essere ottenuti sia con il cronometraggio automatico che con quello manuale. I minimi outdoor devono essere ottenuti con il vento non superiore ai 2 m/s.Qualora il vento non sia stato rilevato i risultati sarannoconsiderati "ventosi".
(***) Per le Prove Multiple sono valide anche le prestazioni ottenute nel 2015e i minimi conseguiti nella stagione in corso in “mini” impianti indoor con effettuazione delle gare dei m.800, 1000 o 400, e lancio del peso disputate in gare outdoor, rispettando comunque la successione prevista dal programma tecnico.
I minimi modificati rispetto al 2015 sono evidenziati in nerettosottolineato.
57
MINIMI CAMPIONATI ITALIANI OUTDOOR 2016
GARA ASSOLUTI UOMINI Minimo A Minimo B 100 (*) 10.66 10.73 200 (*) 21.60 21.75 400 (*) 48.24 48.72 800 (**) 1:51.60 1:53.10 1500 (**) 3:51.00 3:54.50 14:25.00; 3000m: 8:15.00 ; 14:45.00 5000 (**) 10000m/km10: 30:00.00;
3000st. 8:40.00 31:00.00; 5000m 14:25.00; 10 Km 31.00; maratonina 10.000 (**)(***) ‐ ‐ ‐ ‐ 1h06.00; maratona 2h20.00; 3000m 8:15.00 3000 siepi (**) 9:15.00 9:32.00 110 HS (*) 14.84 15.34 400 HS (*) 53.64 54.04 ALTO 2,09 2.05 ASTA 4,80 4.60 LUNGO 7,30 7.16 TRIPLO 14,90 14.45 PESO 14,90 14.30 DISCO 46,50 44.50 MARTELLO 55.50 53.50 GIAVELLOTTO 60.00 58.70 Pista‐strada: 45:00.00; 46:00.00 MARCIA 10.000 (**) 5000m 22:20.00; 20km:
1h33.00; km50: 4h05:00 6000; Eptathlon: 4300; DECATHLON (***) ‐‐ ‐ ‐ Decathlon Juniores: 6200 4 x 100 (***) 42.24 ‐‐ ‐ ‐ 4 x 400 (**) (***) 3:20.50 ‐‐ ‐ ‐
58
GARA ASSOLUTI DONNE Minimo A Minimo B 100 (*) 12.04 12.16 200 (*) 24.60 24.87 400 (*) 56.14 56.84 800 (**) 2:12.00 2:13.50 1500 (**) 4:35.00 4:41.00 17:00.00; 3000m: 9:40.00; 17:20.00 5000 (**) 10.000m/10km: 35:00.00;
3000st: 10:35.00 36:30.00; 3000m: 9:40.00; 5000m: 17:00.00; 10 Km 10.000 (**) (***) ‐ ‐ ‐ ‐ 36.30; maratonina: 1h15:00; maratona: 2h45:00 3000 siepi (**) 11:19.00 11:45.00 100 HS (*) 14.62 14.84 400 HS (*) 1:02.84 1:03.64 ALTO 1,71 1.66 ASTA 3,70 3.50 LUNGO 5.85 5.70 TRIPLO 12.35 12.20 PESO 12.20 11.30 DISCO 41.50 39.00 MARTELLO 50.00 49.40 GIAVELLOTTO 42,00 39.50 Pista‐strada: 53:00.00; MARCIA 10.000 (**) 5000m: 25:40.00; 55:00.00; 5000m: 26:15.00 km 20: 1h45:00 EPTATHLON (***) 4300; Pentathlon: 3100 ‐ ‐ ‐ ‐ 4 x 100 (***) 48.24 ‐ ‐ ‐ ‐ 4 x 400 (**) (***) 4:00.00 ‐‐ ‐ ‐
59
GARA PROMESSE UOMINI 100 (*) 10.90 200 (*) 22.00 400 (*) 49.34 800 (**) 1:55.50 1500 (**) 3:59.00 15.00.00; 3000m: 8:35.00; m10.000/10km: 32:30.00; 3000st: 5000 (**) 9:20.00 32:00.00; 3000m 8:25.00; 5000m 14:45.00; 10 Km 32.00; 10.000 (**)(***) maratonina 1h10.00; 3000 siepi (**) 9:54.00 110 HS (*) 15.94 400 HS (*) 55.94 ALTO 1,97 ASTA 4,20 LUNGO 6,80 TRIPLO 14.00 PESO 12,80 DISCO 38,30 MARTELLO 44.00 GIAVELLOTTO 51.30 Pista‐strada: 50:00.00; 5000m23:30.00; 20km: 1h50.00; km MARCIA 10.000 (**) 50:4h30:00 DECATHLON (***) 5300; Eptathlon 4000;Decathlon Juniores’15: 5500 4 x 100 senza minimo 4 x 400 senza minimo
60
GARA PROMESSE DONNE 100 (*) 12.60 200 (*) 25.60 400 (*) 58.70 800 (**) 2:19.60 1500(**) 4:50.00 18:30.00; 3000m:10:30.00; 10000m/10km 38:00.00; 5000 (**) 3000st:12:00.00 38:30.00; 3000m: 10:15.00; 5000m:17:30.00; 10 Km 38.30; 10.000 (**)(***) maratonina: 1h24:30; 3000 siepi (**) 12:30.00 100 HS (*) 15.94 400 HS (*) 1:08.14 ALTO 1,60 ASTA 3,00 LUNGO 5,40 TRIPLO 11.40 PESO 10.20 DISCO 31,00 MARTELLO 37.00 GIAVELLOTTO 33.50 MARCIA 10.000 (**) Pista‐strada: 59:30.00; m5000: 28:20.00; km20: 1h58:00
EPTATHLON (***) 3900; Pentathlon:2900; Eptathlon Juniores ‘15: 3800 4 x 100 senza minimo 4 x 400 senza minimo
61
GARA JUNIORES UOMINI 100 (*) 11.09 200 (*) 22.40 400 (*) 49.94 800 (**) 1:56.50 1500 (**) 4:02.00 15.35.00; 3000m: 8:50.00; 3000st: 9:30.00 10.000m/10km: 5000 (**) 33:20.00 3000 siepi (**) 9:58.00 110 HS (*) 15.70(h 1,00); 16.10 (h 1,06) 400 HS (*) 57.14 ALTO 1,92 ASTA 4,05 LUNGO 6.70 TRIPLO 13,60 PESO 12,80 (kg.6); 11,90 (kg.7,260) DISCO 39,70 (kg.1,750); 37,00 (kg. 2) MARTELLO 44.00 (kg.6); 39,50 (kg. 7,260) GIAVELLOTTO 48,50 MARCIA 10.000 (**) Pista‐strada: 52:00.00; 5km: 25:00.00;20km:1h53:00 Decathlon Juniores: 4800; Eptathlon Juniores: 4000; Decathlon: DECATHLON (***) 4600; Eptathlon:3800; Decathlon Allievi’15: 5300 4 x 100 senza minimo 4 x 400 senza minimo
62
GARA JUNIORES DONNE 100 (*) 12.60 200 (*) 25.94 400 (*) 59.50 800 (**) 2:21.00 1500 (**) 4:55.00 19:25.00; 3000:11:00.00; 10000m/10km: 39:30.00; 3000st: 5000 (**) 12:15.00 3000 siepi (**) 12:45.00 100 HS (*) 15.94 400 HS (*) 1:08.14 ALTO 1.60 ASTA 3,00 LUNGO 5,35 TRIPLO 11.25 PESO 10.00 DISCO 30.50 MARTELLO 39.50 GIAVELLOTTO 33.50 MARCIA 10.000 (**) Pista‐strada: 59:00.00; m5000: 28:40.00; km.20: 2h00:00 EPTATHLON (***) 3500; Pentathlon:2800; EptathlonAllieve '15: 3600 4 x 100 senza minimo 4 x 400 senza minimo
63
GARA ALLIEVI 100 (*) 11.48 200 (*) 23.24 400 (*) 52.20 800 (**) 2:01.20 1500 (**) 4:14.00 3000 (**) 9:20.00 2000 siepi (**) 6:45.00 110 HS (*) 15.84 (h 0,91) 400 HS (*) 59.14 (h 0.84); 59.44 (h 0.91) ALTO 1,85 ASTA 3.80 LUNGO 6.40 TRIPLO 13.15 PESO 13,30 (kg 5) DISCO 39,50 (kg 1,5) MARTELLO 45.00 (kg 5) GIAVELLOTTO 47,00 (gr 700); 44.25 (gr 800) MARCIA 10.000 (**) 54:00.00; 5000m/5km: 26:00.00 DECATHLON (***) 4.800; Esathlon Cadetti ’15: 3800 4 x 100 (*) 44.80 4 x 400 (**) 3:35.00
64
GARA ALLIEVE 100 (*) 12.85 200 (*) 26.50 400 (*) 1:01.00 800 (**) 2:25.00 1500 (**) 5:08.00 3000 (**) 11:25.00 2000 siepi (**) 8:20.00 100 HS (*) 15.95 (h 0,76); 16.34 (h 0,84) 400 HS (*) 1:09.50 ALTO 1.57 ASTA 2.90 LUNGO 5.30 TRIPLO 10.90 PESO Kg 3: 11.00; Kg 4: 9.60 DISCO 29.50 MARTELLO Kg 3: 43.00; Kg 4.: 38.00 GIAVELLOTTO Kg 0,500: 33.00; Kg 0,600: 31.00 MARCIA 5000 (**) 28:15.00; 3000m: 16:20.00; m10000/10km: 58:10.00 EPTATHLON (***) 3600; Pentathlon: 2700; Pentathlon Cadette '15: 3500 4 x 100 (*) 50.50 4 x 400 (**) 4:12.50
(*) I minimi dei m.100, 200, 400, 100hs, 110hs, 400hs e staffetta 4x100 devono essere conseguiti esclusivamente con cronometraggio automatico. (**) I minimi dai m.800 in su, compresa la staffetta 4x400, possono essere ottenuti sia con il cronometraggio automatico che con quello manuale. (***) Per i m. 10.000 sono valide anche le prestazioni ottenute nel 2015.Per le Prove Multiple sono valide anche le prestazioni ottenute nel 2015 e i minimi conseguiti nella stagione in corso in “mini” impianti indoor con effettuazione delle gare dei m.800, 1000 o 400, e lancio del peso disputate in gare outdoor, rispettando comunque la successione prevista dal programma tecnico.Per le Staffette Assolute sono valide anche le prestazioni ottenute nel 2015.
N.B. I minimi possono essere ottenuti sia in gare all'aperto che indoor. I minimi devono essere ottenuti con vento non superioreai 2 m/s. Qualora il vento non sia stato rilevato i risultati saranno considerati" ventosi".
I minimi modificati rispetto al 2015 sono evidenziati in neretto sottolineato.
65
CADETTI
Cadetti “A” Cadetti “B” Cadette “A” Cadette “B” Gara (solo rappresentative) (solo rappresentative) m.80 9.1 ‐ 9.34 9.9 ‐ 10.14 10.1 ‐ 10.34 10.9 ‐ 11.14 m. 300 37.2 ‐ 37.34 41.2‐ 41.34 41.9 ‐ 42.04 46.7 ‐ 46.84 m. 1000 2.41.00 3.02.50 3.04.00 3.36.00 m. 2000 6.01.00 7.00.00 6.53.00 8.00.00 m. 1200 st 3.33.00 4.10.00 4.06.50 4.45.00 m. 80 hs 12.1 ‐ 12.34 15.0‐ 15.24 m. 100 hs 14.0 ‐ 14.24 17.7 ‐ 17.94 m. 300 hs 41.4 ‐ 41.54 48.0 ‐ 48.14 47.2 ‐ 47.34 56.0 ‐ 56.14 Alto 1.79 1.50 1.58 1.35 Asta 3.50 2.10 2.80 2.00 Lungo 6.18 5.00 5.20 4.40 Triplo 12.40 10.00 10.94 9.00 Peso 13.50 9.15 10.95 7.15 Disco 34.00 20.00 27.60 16.00 Martello 47.00 20.00 36.50 15.00 Giavellotto 46.00 28.00 35.00 20.00 Pentathlon 3.500 2.000 Esathlon 3700 2250 Marcia km.3 15:40.00 21.30.00 Marcia km.5 25.20.00 32.00.00
66
Norme Attività 2016
DISPOSIZIONI GENERALI 1. PARTECIPAZIONE ALLE GARE 1.1 Gli atleti e le atlete sia italiani che stranieri per partecipare a gare che si svolgono sotto l’egida della FIDAL, devono essere regolarmente tesserati per l'anno in corso con una società affiliata alla FIDAL, ad eccezione degli atleti di cui al successivo p. 1.1.1. 1.1.1 Gli atleti di cittadinanza italiana non tesserati con una società affiliata alla FIDAL, ma residenti e tesseratiall’estero, possono partecipare (previa autorizzazione del proprio Club e della Federazione estera) a tutte le manifestazioni individuali (compresi i campionati dove si assegna un titolo) che si disputano in Italia sotto l’egida della FIDAL. I suddetti atleti, previa dichiarazione di non partecipazione nell’anno in corso ad alcuna rappresentativa nazionale estera, possono essere convocati nelle varie rappresentative nazionali italiane ed eventuali primati italiani da loro ottenuti verranno omologati. Gli atleti in questione non possono concorrere alla formazione delle classifiche di società e non verranno inseriti nelle graduatorie federali valide per l’assegnazione dei voti alle società, ma saranno inclusi solo nelle graduatorie elaborate a fini statistici. 1.2 Non è consentita la partecipazione di atleti "fuori‐classifica" ai Campionati Federali Nazionali, salvo autorizzazione della Segreteria Federale ‐ Area Organizzazione. Nel caso di atleti di Interesse Federale (Team Olimpico, Potenziale Olimpico, Progetti Speciali ed Elite), l’autorizzazione è concessa solo su richiesta della Direzione Tecnica Federale. 1.3 Non è consentita la partecipazione di atleti “fuori regione” ai Campionati Regionali Individuali su pista e di cross, ad eccezione degli atleti del Team Olimpico, Potenziale Olimpico, Progetti Speciali ed Elite, a cui può essere concessa l’autorizzazione dalla Segreteria Federale – Area Organizzazione solo su richiesta della Direzione Tecnica Federale. In questo caso l’atleta partecipa “fuori classifica” e la sua prestazione non è valida ai fini di eventuali C.d.S.. E’ consentita, anche senza specifica autorizzazione, la partecipazione di atleti “fuori regione” ai Campionati Regionali di Prove Multiple, ai m. 10.000 su pista ed alle prove regionali dei Campionati Invernali di Lanci. 1.4 Non è consentita la partecipazione di atleti “fuori regione” nelle Fasi Regionali dei Campionati di Società su pista e di cross, salvo autorizzazione della Segreteria Federale per gli atleti del Team
67
Olimpico, Potenziale Olimpico, Progetti Speciali ed Elite. In questo caso l’atleta partecipa “fuori classifica” e la sua prestazione non è valida ai fini dei C.d.S. 1.5 Nelle manifestazioni che si svolgono in due o più giornate ciascun atleta può essere iscritto e partecipare al numero massimo di gare eventualmente previsto dallo specifico regolamento, fermo restando che per ogni giornata ciascun atleta può partecipare ad un massimo di due gare individuali o ad una gara individuale più una staffetta oppure a due staffette. Agli atleti iscritti ad un numero di gare superiore a quello consentito vengono depennate quelle eccedenti in ordine di orario. Qualora una gara si svolga in più turni la gara viene conteggiata una sola volta. Lo stesso criterio è adottato anche nel caso di spostamento della data di svolgimento di una gara. 1.6 Gli atleti accreditati di un minimo di 6.500 p. nel Decathlon e le atlete accreditate di un minimo di 4.500 p. nell'Eptathlon nell'anno precedente o nella stagione in corso, possono partecipare a tre gare nel corso della stessa giornata, esclusi i Campionati Federali che rientrano nella normativa prevista al punto 1.5. 1.7 Gli atleti che partecipano ad una gara (stadia e non‐stadia) di corsa o marcia superiore od uguale ai m.1000 possono prendere parte nello stesso giorno solare anche ad un'altra gara, con esclusione delle gare di corsa, marcia, o frazioni di staffetta, superiori ai m. 400. 1.8 Gli Allievi non possono partecipare a gare superiori ai km.10. Gli Juniores non possono partecipare a gare superiori alla ½ Maratona (km. 21,097). 1.8.1 Gli atleti stranieri tesserati all’estero che partecipano a manifestazioni internazionali che si svolgono sul territorio italiano devono attenersi a quanto previsto nel precedente punto 1.8, salvo eventuali Campionati IAAF/EA programmati in Italia. 1.9 Copertura Assicurativa Federale In ottemperanza alle norme previste dal Decreto Ministeriale del 16 aprile 2008, la Federazione ha stipulato l’assicurazione obbligatoria nell’interesse dei propri associati. L’assicurazione è operativa a condizione che le attività sportive , gli allenamenti e le indispensabili azioni preliminari e finali si svolgano nelle circostanze previste dai Regolamenti e dai calendari federali o da specifici accordi stipulati dalla Federazione con Enti od Associazioni, purché definiti in data certa, antecedente all’evento che ha generato l’infortunio. Pertanto, richiamando anche quanto previsto dall’art. 21 del Regolamento Organico, i tesserati FIDAL non sono autorizzati a
68
partecipare a gare non approvate dalla FIDAL. Qualora ciò accada, essi si assumono la diretta e personale responsabilità in merito alle conseguenze degli eventuali infortuni accaduti e non sono tutelati dalla copertura assicurativa federale e tale inadempienza verrà inoltre segnalata agli organi di giustizia.
2. PARTECIPAZIONE DEGLI ATLETI ALLIEVI ALL'ATTIVITA' ASSOLUTA 2.1 Gli Allievi possono partecipare, oltre alle gare riservate alla propria categoria, anche all'Attività Assoluta nel rispetto degli specifici regolamenti delle varie manifestazioni. Qualora un Allievo partecipi ad una gara di una categoria superiore deve utilizzare gli stessi attrezzi della relativa categoria. 2.2 Gli atleti della categoria Allievi/e non possono prendere parte ad una manifestazione Assoluta qualora nello specifico regolamento sia prevista la partecipazione delle sole categorie Jun/Pro/Sen.
3. PARTECIPAZIONE e NORME DI CLASSIFICA DEGLI ATLETI STRANIERI COMUNITARI ED EXTRACOMUNITARI AI CAMPIONATI DI SOCIETA’ 3.1 Alle varie fasi di tutti i Campionati di Società possono essere iscritti e partecipare in “quota italiani” un numero illimitato di atleti stranieri comunitari tesserati per società affiliate alla FIDAL. 3.2 Alle varie fasi di tutti i Campionati di Società possono essere iscritti e partecipare in “quota italiani” tutti gli atleti stranieri extracomunitari, residenti in Italia e tesserati per società affiliate alla FIDAL, che ricadano nella qualifica di “Italiani Equiparati”, come da successivo art. 4.2. 3.2.1 Alle varie fasi di tutti i Campionati di Società (ad eccezione del C.d.S. Assoluto su Pista le cui norme di partecipazione degli atleti extracomunitari sono indicate nel successivo p. 3.2.2) possono essere iscritti e partecipare in “quota stranieri” un numero illimitato di atleti stranieri extracomunitari che non rientrano nei parametri di cui al precedente p. 3.2, tesserati per società affiliate alla FIDAL. 3.2.2 Al Campionato di Società Assoluto su Pista, in deroga al precedente p. 3.2.1, possono partecipare in “quota stranieri”, concorrendo alla formazione della classifica di Società nel numero massimo di punteggi di cui al successivo p. 3.3, oltre a tutti gli atleti extracomunitari della categoria Allievi, gli atleti extracomunitari delle categorie Juniores, Promesse e Seniores che non rientrano nei parametri di cui al precedente p. 3.2 ma che nelle ultime 3 stagioni agonistiche precedenti l’anno in corso siano stati tesserati con una qualsiasi società affiliata alla FIDAL.
69
3.2.3 Gli atleti extracomunitari che non sono stati tesserati per almeno 3 stagioni precedenti l’anno in corso possono partecipare al C.d.S. Assoluto su Pista ma non concorrono alla formazione della classifica di Società. 3.3 In tutti i C.d.S. gli atleti in “quota stranieri” (extracomunitari che non rientrano nei parametri del precedente p. 3.2.1) concorrono alla formazione delle classifiche di società per un numero massimo di punteggi secondo il seguente schema:
Numero massimo Punteggi Atleti in “Quota Stranieri” CdS PISTA (outdoor) 3 ALTRI CdS 1
Qualora in una staffetta sia presente anche un solo atleta in “quota stranieri” la staffetta stessa rientra nel numero di punteggi a disposizione degli atleti in “quota stranieri”. 3.4 Qualora un C.d.S. coincida con un Campionato Individuale, gli atleti in “quota stranieri” parteciperanno esclusivamente ai fini della classifica del C.d.S.
4. PARTECIPAZIONE DEGLI ATLETI STRANIERI (COMUNITARI ED EXTRACOMUNITARI) AI CAMPIONATI INDIVIDUALI 4.1 Gli atleti stranieri residenti in Italia ed appartenenti alle categorie Cadetti, Ragazzi ed Esordienti possono partecipare ai Campionati Individuali concorrendo all’assegnazione del titolo di categoria. Gli atleti stranieri delle categorie Seniores, Promesse, Juniores e Allievi (esclusi quelli di cui al successivo p. 4.2) non possono partecipare ai Campionati Individuali, fatte salve diverse disposizioni specifiche. 4.1.1 Qualora le specifiche disposizioni (emanate dalla Fidal, dai Comitati Regionali o dai Comitati Provinciali) prevedano nei rispettivi Campionati Individuali la partecipazione di atleti stranieri delle categorie Seniores, Promesse, Juniores e Allievi, questi ultimi non concorreranno al titolo individuale. 4.2 Gli atleti stranieri residenti in Italia appartenenti alle categorie Allievi e Juniores, possono acquisire la qualifica di “Italiani Equiparati” e quindi partecipare ai Campionati Italiani, Regionali e Provinciali Individuali, concorrendo all’assegnazione del titolo di categoria ed assoluto, se rispondono a tutti i requisiti descritti rispettivamente ai punti 4.2.1, 4.2.2 e 4.2.3. Gli atleti che hanno già acquisito la qualifica di “Italiano Equiparato” la mantengono fino al momento in cui avranno maturato i requisiti necessari a richiedere la cittadinanza italiana. La qualifica di Italiano Equiparato è
70
rinnovabile, compilando l'apposito modulo DS, fino all'ottenimento della cittadinanza stessa. 4.2.1 Gli atleti stranieri residenti in Italia che al momento del tesseramento nella categoria Allievi: dichiarino che durante il tesseramento in Italia non parteciperanno ad alcuna attività sportiva agonistica o scolastica, sia individuale che di squadra, per una qualsivoglia organizzazione straniera (possono però gareggiare per la propria rappresentativa nazionale). 4.2.2 Gli atleti stranieri residenti in Italia che al momento del tesseramento al primo anno della categoria Juniores: risultino tesserati continuativamente con una qualsiasi Società affiliata alla FIDAL sin da Allievi; dichiarino che durante il tesseramento in Italia non parteciperanno ad alcuna attività sportiva agonistica o scolastica, sia individuale che di squadra, per una qualsivoglia organizzazione straniera (possono però gareggiare per la propria rappresentativa nazionale). 4.2.3 Gli atleti stranieri residenti in Italia che al momento del tesseramento al secondo anno della categoria Juniores: risultino tesserati continuativamente con una qualsiasi Società affiliata alla FIDAL sin da Allievi; dichiarino che durante il tesseramento in Italia non parteciperanno ad alcuna attività sportiva agonistica o scolastica, sia individuale che di squadra, per una qualsivoglia organizzazione straniera (neanche per la propria rappresentativa nazionale); abbiano già richiesto la cittadinanza italiana oppure dichiarino (con apposito modulo “DS”) di volerla richiedere alla maturazione dei requisiti necessari. 4.3 Nei C.d.S. gli atleti di cui al punto 4.2 vengono considerati nella quota degli “Atleti Italiani”.
5. PARTECIPAZIONE DEGLI ATLETI MILITARI AI CAMPIONATI DI SOCIETA’ 5.1 I Gruppi Sportivi Militari e di Stato devono comunicare entro il 1° dicembre alla FIDAL Nazionale a quali Campionati di Società intendono partecipare. Alla Coppa Italia possono partecipare con un solo settore, maschile o femminile. 5.2 L’atleta che prima del suo tesseramento ad un Gruppo Sportivo Militare o di Stato risulti già tesserato per la precedente società di appartenenza, può prendere parte, nella stagione sportiva in corso, a tutte le successive manifestazioni federali a squadre (ad eccezione
71
della Coppa Italia) esclusivamente per la società di provenienza. L’atleta militare può essere utilizzato dalla società di provenienza solo se l’atleta è stato tesserato con la stessa nelle 2 stagioni precedenti l'ingresso nel Gruppo Sportivo Militare o di Stato (ivi compresa nel conteggio la stagione del trasferimento). Il trasferimento a titolo di prestito interrompe la continuità storica del tesseramento. 5.3 Qualora la Società Civile non intenda iscriversi a uno o più C.d.S., l’atleta medesimo è autorizzato a partecipare a favore delGruppo Sportivo Militare o di Stato. L’autorizzazione di cui trattasi, a seguito di verifica della eventuale mancata iscrizione da parte della società civile di provenienza dell’atleta, sarà comunicata ufficialmente alla società militare interessata 5.4 Qualora un Gruppo Sportivo Militare o di Stato non partecipi ad un Campionato di Società, deve mettere i propri atleti, tesserati da non più di tre anni, a disposizione delle società di provenienza in ogni fase del Campionato in questione. Tale opportunità viene concessa anche agli Atleti, tesserati da più di tre anni, che il Gruppo Sportivo Militare o di Stato non inserisce nella formazione che parteciperà ad una finale nazionale. 5.5 L’Atleta, che al momento del tesseramento per il Gruppo Sportivo Militare o di Stato si trova in costanza di vincolo con la società di provenienza, è tenuto, per i primi tre anni, a rispondere alla convocazione della stessa. L’Atleta libero da vincolo può non ottemperare alla convocazione. 5.6 Se il tesseramento presso il Gruppo Sportivo Militare o di Stato si protrae oltre i tre anni, all’Atleta viene concessa l’opportunità di gareggiare per la società di provenienza previa richiesta di autorizzazione al gruppo stesso. 5.7 Gli atleti militari sono autorizzati a gareggiare per la Società civile di provenienza, su convocazione della Federazione, purché sia stata presentata richiesta dalla Società di provenienza alla Fidal Nazionale e al Gruppo Sportivo Militare o di Stato entro il 31 marzo dell’anno in corso. Qualora si tratti di un atleta tesserato da più di tre anni con un Gruppo Sportivo Militare o di Stato, la Società di provenienza deve allegarealla propria richiesta, come da fac‐simile sotto riportato, la dichiarazione dell’atleta e l’autorizzazione del Gruppo Sportivo Militare o di Stato stesso.
72
Fac‐simile di dichiarazione (modulo pubblicato sul sito federale)
Dichiarazione per l’autorizzazione all’utilizzo dei punteggi ai fini dei C.D.S. per la Società di provenienza
Il sottoscritto tesserato per il Gruppo Sportivo Militare o di Stato cod. consapevole della necessità di comprovare un legame stabile con la propria società di provenienza: cod. al fine di farle utilizzare i punteggi nei Campionati di Società per l’anno sportivo .
dichiara di: