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Il Vitruviano

Data: 19-04-2017 SETTIMA EDIZIONE

IL PROGRESSO DEI PAESI EUROPEI FINESTRA SUL MONDO Aprile: Mese importante per l’Ordine Mondiale Gabriele Villa - 5AS Andrea Folci - 5AS

Siamo tornati oggi dalle vacanze pasquali: poco meno di una settimana di stacco per gli Qualcuno di voi sa il vero signi- studenti che ormai, all’avvicinarsi della fine dell’anno, iniziano a sentire i primi accenni di ficato di progresso? stanchezza. L'enciclopedia Treccani cita: “Avanzamento di un qualsiasi Tra poco più di una settimana anche aprile finirà, lasciando spazio alla volata finale. Si sa fenomeno […] avanzamento che maggio è forse il mese più odiato dagli studenti: tra chi deve lottare per riuscire a re- verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto cuperare più materie possibili per passare in qualche modo l’anno e chi invece combatte- del perfezionamento, dell'evolu- rà per alzare di qualche punto la già buona media scolastica la costante rimane quella: a zione, di una trasformazione maggio lo studente deve farsi coraggio. graduale e continua dal bene al meglio”. Anche se manca così poco alla fine di aprile non significa che questo mese sia già finito e Dobbiamo quindi decidere in che non ci possa riservare ancora qualche sorpresa: uscendo dal contesto scolastico e accordo cosa intendiamo con avventurandoci nell’universo della politica internazionale possiamo infatti notare che sia- “progresso dei paesi europei”, mo in un mare in burrasca e che tra la settimana scorsa e la prossima stanno avvenendo nel pensare comune ci incon- triamo facilmente con la defini- fatti che porteranno a stabilire un nuovo status quo nell’ordine mondiale. zione dell'enciclopedia, un avan- zamento scientifico tecnologico Sono quattro le faccende spinose: e un progresso nel bene comu- la prima riguarda il Referendum Costituzionale Turco avvenuto qualche giorno fa, la se- ne, nella (presunta) democrazia e nei diritti dell'uomo. conda riguarda le Elezioni Presidenziali Francesi il cui primo turno si svolgerà questa domenica 23 aprile, la terza e la quarta riguardano i rapporti internazionali degli Stati Se ora vi ponessi davanti agli occhi una cartina mondiale mu- Uniti guidati da Donald Trump con la sfera d’influenza asiatica e quella mediorientale. ta e vi dicessi di scegliere una zona dove il progresso è ad uno [Continua a pagina 3] stadio più avanzato, non in - chi metterebbero il dito su casa nostra, l'Europa. 4 CHAN Non si sbaglierebbero costoro, perché effettivamente rispetto al Quando il disagio mentale diventa onnipotenza resto del globo gli europei sono, Davide Nespoli - 3TE tendenzialmente e in generale, ad uno stadio discretamente 4Chan, uno dei siti più famosi al mondo nonché casa di molti troll e nido del gruppo avanzato. informatico “Anonymous”, ha mostrato un'altra volta che tante persone con troppo tem- E' sufficiente però essere più po libero e un’idea comune possono tutto. avanti degli altri per essere real- mente avanti? Il 20 gennaio 2017, durante l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, Shia La- Beouf, un attore americano, ha iniziato uno streaming a New York. La diretta era regi- strata da una telecamera con sopra la scritta: “He will not divide us” (Lui non ci divide- [Continua a pagina 8] rà). Questa poteva essere utilizzata dai passanti per cantare slogan. La board “Political Incorrect” o più semplicemente “/pol/”: una delle sottosezioni del sito 4Chan composta da persone privilegiate, razziste e sessiste, ha deciso di unirsi per SERATE DI CINEMA rovinare lo streaming. PAGINA 14 [Continua a pagina 10]

Il Vitruviano 1 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

INDICE

FINESTRA SUL MONDO (Folci 5AS) PAG. 3 IL PROGRESSO DEI PAESI EUROPEI (Villa 5AS) PAG. 8 4 CHAN (Nespoli 3TE) PAG.10 PRINCE EA IN “I SUED THE SCHOOL SYSTEM” (Kurucev 1B) PAG.12 SERATE DI CINEMA (Scotti AS) PAG.14 TREDICI, L’ULTIMO CAPOLAVORO DI (Buratti 3TE) PAG.16 LA LA LAND (Soldo 4AO) PAG.17 I MOTORI DEL DA VINCI (Sanvito 2BS) PAG.18 RUBRICA TECNOLOGICA (Folci e Galimberti 5AS) PAG.21

CRUCIVERBA (Folci 5AS) PAG.24

Il Vitruviano 2 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

RUBRICA: FINESTRA SUL MONDO

Aprile: Mese importante per l’Ordine Mondiale ANDREA FOLCI - 5AS

Siamo tornati oggi dalle vacanze pa- mese sia già finito e che non ci possa squali: poco meno di una settimana riservare ancora qualche sorpresa: di stacco per gli studenti che ormai, uscendo dal contesto scolastico e av- all’avvicinarsi della fine dell’anno, venturandoci nell’universo della poli- iniziano a sentire i primi accenni di tica internazionale possiamo infatti stanchezza. notare che siamo in un mare in bur- Tra poco più di una settimana anche rasca e che tra la settimana scorsa e aprile finirà, lasciando spazio alla vo- la prossima stanno avvenendo fatti lata finale. Si sa che maggio è forse il che porteranno a stabilire un nuovo mese più odiato dagli studenti: tra status quo nell’ordine mondiale. chi deve lottare per riuscire a recu- Sono quattro le faccende spinose: perare più materie possibili per pas- la prima riguarda il Referendum Co- sare in qualche modo l’anno e chi stituzionale Turco avvenuto qualche invece combatterà per alzare di qual- giorno fa, la seconda riguarda le Ele- che punto la già buona media scola- zioni Presidenziali Francesi il cui pri- stica la costante rimane quella: a mo turno si svolgerà questa domeni- maggio lo studente deve farsi corag- ca 23 aprile, la terza e la quarta ri- guardano i rapporti internazionali gio. degli Stati Uniti guidati da Donald Anche se manca così poco alla fine Trump con la sfera d’influenza asia- di aprile non significa che questo tica e quella mediorientale.

Il Vitruviano 3 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

RUBRICA: FINESTRA SUL MONDO

ANDREA FOLCI - 5AS Per quanto riguarda il contesto turco paese portando l’infelice esempio si parla di una riforma costituzionale della Germania di Hitler (La presi- che andrebbe a rivedere l’impianto denza turca scrisse in seguito una no- istituzionale del paese passando da ta per scusarsi ufficialmente di que- una repubblica parlamentare a una sta dichiarazione). presidenziale. Dopo il tentato Colpo di Stato del L’idea tirava già dal 2007, ma solo 15 luglio 2016 il processo di riforma recentemente ha iniziato ad essere accelerò portando al Referendum attuata. del 16 aprile, vinto di misura dal SI Nel novembre 2015 un alto dirigente con il 51,3% (25MLN) contro il del AKP (Il Partito di maggioranza 48,7% del No (23,5MLN). attualmente al governo il cui presi- La vittoria del SI e la conseguente dente è appunto R.T. Erdogan) af- mutazione di assetto istituzionale si fermò: ripercuoterà facilmente sulle relazio- “Cambieremo la Costituzione: vo- ni internazionali, essendo tra le altre gliamo una Carta più civile e demo- cose la Turchia un paese NATO cratica. [...] sicuramente faremo una con il secondo esercito più grande riforma che potrà dare più poteri al dopo gli USA. Presidente. Un sistema presidenziale che chiameremo ‘modello turco’. Sono previste 21 modifiche alla co- Non prenderemo spunti da altri si- stituzione, di queste sono importanti stemi presidenziali, in altri Paesi. Ma il depotenziamento del Parlamento, faremo, come dei sarti, un sistema l’unione del Capo di Stato e del Pri- presidenziale su misura per la nostra mo Ministro in una carica unica, amata Turchia”. l’obbligo di servizio militare per po- tersi candidare alla presidenza, con Lo stesso Presidente Erdogan so- 18 anni come età minima per la can- stenne l’idea di un sistema presiden- didatura. ziale diverso da quello di qualsiasi

Il Vitruviano 4 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

RUBRICA: FINESTRA SUL MONDO

ANDREA FOLCI - 5AS

Sul fronte francese abbiamo un so- Considerata però la salita repentina stanziale testa a testa tra quattro can- del candidato di sinistra Melenchon didati: e considerato il fatto che tutt’oggi il Con il 22% abbiamo i candidati del 40% dei francesi si dichiara “Front National” (Destra – Marine le “Indeciso” si potrebbe arrivare ad un Pen) e del partito “En Mar- ballottaggio tra fronti opposti: che!” (CentroSinistra – Emmanuel La destra di Le Pen e la sinistra di Macron), a sorpresa troviamo col Melenchon. I 20% il “Parti de Gauche” (Sinistra - n questo caso i sondaggi non danno Jean Luc Melenchon) che sta salen- per scontata la sconfitta del Front do velocemente nei sondaggi e ri- National. schia di sorpassare gli altri due e infi- ne troviamo con il 18% il partito “Les Rèpublicains” (Centrodestra – Francois Fillon) che, sebbene all’ini- zio fosse dato quasi per certo alla vit- toria, è calato rovinosamente nei sondaggi dopo un’indagine per “malversazione di fondi pubblici” ri- guardante il candidato Fillon. Quali potrebbero essere gli sviluppi Se la situazione rimanesse stabile fi- europei nel caso della vittoria della no alle elezioni è pensabile un bal- candidata euroscettica Le Pen? lottaggio tra la candidata di destra Le Pen e il candidato di Centrosinistra Parimenti quali potrebbero essere gli Macron, dove i sondaggi danno per sviluppi nel caso della vittoria del co- munista Melenchon? sicura la vittoria del secondo.

Il Vitruviano 5 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

RUBRICA: FINESTRA SUL MONDO

ANDREA FOLCI - 5AS Ultimo argomento sono gli ultimi Il presidente russo Putin ha infatti sviluppi delle relazioni internazionali immediatamente sospeso gli accordi degli Stati Uniti con l’Asia del 38esi- di collaborazione militare con gli mo parallelo ed il Medioriente Siria- USA in Siria. no. L’azione americana ha portato anche Tutto parte il 4 aprile 2017, con l’at- ad una reazione in Corea del Nord: tacco chimico della città di Khan il presidente Kim Jong Un ha infatti Shaykhun con responsabile (non ac- considerato l’offesa americana alla Siria come una chiara giustificazione certato) il governo siriano di Bashar al possesso e all’uso dell’atomica da al-Assad. parte del suo regime. Secondo le ricostruzioni l’attacco ai Finora è stata la Cina a tenere la si- ribelli del governo siriano, effettuato tuazione in uno stato di stallo prefe- con il gas Sarin, ha portato alla mor- rendo sostenere il regime coreano in te di circa 100 persone ed al feri- virtù della funzione di “stato cusci- mento di altre 400. netto” che ha, separandola dalla sfe- ra di influenza americana rappresen- Questo attacco ha portato ad un ef- tata dalla Corea del Sud. fetto domino con la discesa in cam- po del governo statunitense nella Ora però le azioni del dittatore sono di Donald Trump, che il 7 diventate difficili da accettare anche per Xi Jinping, presidente cinese, aprile ha reagito al crimine di guerra che ha dichiarato di non voler osta- bombardando con 59 Tomahawk la colare le azioni americane. base aerea siriana da cui sono partiti Queste dichiarazioni hanno portato i velivoli del precedente attacco. ad un’escalation che sta culminando, Questo ha portato ad un inasprimen- salvo manovre dell’ultimo minuto, in to dei rapporti con la Russia, storico una nuova guerra al 38esimo paralle- alleato del governo siriano avendo lo. delle installazioni militari strategiche nella zona.

Il Vitruviano 6 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

RUBRICA: FINESTRA SUL MONDO

Aprile: Mese importante per l’Ordine Mondiale ANDREA FOLCI - 5AS Sono tutti e quattro eventi rilevanti su scala mondiale nel corso di sole due settimane, staremo a vedere i risultati. Uscendo dalla sfera politica internazionale e rientrando nel ben più pacifi- co contesto scolastico vi auguro buon proseguimento di vacanze (abbiamo ancora il 25 aprile e il 1 maggio) e soprattutto buona fortuna per il mese che verrà, ce ne sarà bisogno! Ci “rileggiamo” a fine maggio per vedere com’è andata a finire.

Il Vitruviano 7 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

IL PROGRESSO DEI PAESI EUROPEI

Non solo una questione di soldi GABRIELE VILLA - 5AS Qualcuno di voi sa il vero significato Possiamo certamente essere contenti di progresso? L'enciclopedia Trecca- della nostra situazione, ma secondo ni cita: “Avanzamento di un qualsiasi me non siamo al livello che potrem- fenomeno […] avanzamento verso mo essere nel 2017. gradi o stadi superiori, con implicito Il motivo che ha frenato la nostra quindi il concetto del perfeziona- ascesa verso una società sempre mi- mento, dell'evoluzione, di una tra- gliore è esplicabile con un semplice sformazione graduale e continua dal e ben noto termine, denaro. bene al meglio”. Le persone sono per natura attratte Dobbiamo quindi decidere in accor- profondamente dai soldi, credono do cosa intendiamo con “progresso che il possederne in gran quantità sia dei paesi europei”, nel pensare co- direttamente proporzionale ad una mune ci incontriamo facilmente con vita più felice e spensierata. la definizione dell'enciclopedia, un avanzamento scientifico tecnologico Magari per alcuni è vero, in diversi e un progresso nel bene comune, casi i soldi fanno effettivamente la fe- nella (presunta) democrazia e nei di- licità, ma a che prezzo? ritti dell'uomo. Per aver fatto defluire nelle loro ta- Se ora vi ponessi davanti agli occhi sche tanta ricchezza, chi ha pagato, una cartina mondiale muta e vi di- cos'hanno dovuto subire altre perso- cessi di scegliere una zona dove il ne? progresso è ad uno stadio più avan- Non fraintendetemi, non si parla di zato, non in pochi metterebbero il ladri o truffatori come li conosciamo dito su casa nostra, l'Europa. tutti, si parla di organizzazioni, lobby Non si sbaglierebbero costoro, per- e gruppi di persone, che in modo to- ché effettivamente rispetto al resto talmente legale hanno deciso che in- del globo gli europei sono, tenden- vestire milioni in industrie cinesi, zialmente e in generale, ad uno sta- con lavoratori sottopagati, fosse la dio discretamente avanzato. scelta migliore. E' sufficiente però essere più avanti degli altri per essere realmente avan- ti?

Il Vitruviano 8 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

IL PROGRESSO DEI PAESI EUROPEI

Non solo una questione di soldi GABRIELE VILLA - 5AS Per loro effettivamente lo è, i guada- Probabilmente i maggiori colpevoli gni sono alle stelle, con percentuali sono i governi, quasi del tutto impas- di introiti incredibili rispetto alle spe- sibili davanti a certe mosse delle as- se. sociazioni multinazionali, non metto- Vi riporto a proposito una statistica no nessuna regola su dove dovrebbe- molto semplice, considerando le ro finire, almeno una parte, determi- maggiori dieci case farmaceutiche nati soldi. che vendono in Europa, solo una in- Qualche progetto c'è, per il bene veste più soldi in ricerca medica che dell'ambiente, per il progresso medi- per pubblicizzare e vendere i loro co e sociale, ma secondo me non è prodotti. decisamente abbastanza. Questo poi si ripercuote anche su Allora chiediamoci, chi scopre e tutta la popolazione, sempre più produce medicinali, deve avere più a schiacciata dalle regole dettate dalle cuore il progresso medico o i loro aziende più grosse, senza alcuna pos- guadagni? sibilità di emanciparsi. Chi ne giova di più dal fatto che il 90% investe più soldi in pubblicità che in ricerca? Il sogno americano, dove chiunque Le risposte sono semplici per chiun- può avere successo nella vita parten- que, non è però semplice capire co- do dal suo piccolo, è attuabile solo me invertire questa tendenza, che si in rarissimi casi, quasi nulli e così di rispecchia in qualsiasi campo. certo non dovrebbe essere.

Il Vitruviano 9 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

4 CHAN Quando il disagio mentale diventa onnipotenza

DAVIDE NESPOLI - 3TE

4Chan, uno dei siti più famosi al Lo streaming è terminato dopo che mondo nonché casa di molti troll e il museo dove era disposta la teleca- nido del gruppo informatico mera ha deciso di non supportare più l’iniziativa a causa degli utenti “Anonymous”, ha mostrato un'altra di /pol/ che hanno prima scritto volta che tante persone con troppo “kek” (sinonimo di “lol” nel linguag- tempo libero e un’idea comune pos- gio di 4chan) sul muro con della ver- sono tutto. nice e poi istigato Shia a urlare con- tro un supporter di Trump: “He will Il 20 gennaio 2017, durante l’inse- not divide us” diventando il significa- diamento di Donald Trump alla Ca- to fisico di divisione. sa Bianca, Shia LaBeouf, un attore americano, ha iniziato uno streaming a New York. La diretta era registrata La telecamera è stata quindi spostata da una telecamera con sopra la scrit- in Albuquerque dove poco dopo è ta: “He will not divide us” (Lui non stata verniciata da un “Anon” (Per ci dividerà). Questa poteva essere esteso “anonymous” o anonimo: nic- utilizzata dai passanti per cantare slo- kname che usano gli utenti di 4chan gan. per riferirsi a un altro utente). La board “Political Incorrect” o più semplicemente “/pol/”: una delle sottosezioni del sito 4Chan compo- sta da persone privilegiate, razziste e sessiste, ha deciso di unirsi per rovi- nare lo streaming. La telecamera è stata prontamente utilizzata dagli utenti di /pol/ per fare propaganda pro Trump.

Il Vitruviano 10 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

4 CHAN Quando il disagio mentale diventa onnipotenza

DAVIDE NESPOLI - 3TE La bandiera è stata quindi spostata di da un Anon che, girando in macchi- nuovo, questa volta, come scrive La- na con il clacson a manetta, stava Beouf su , in “Unknown Loca- aspettando di sentirsi suonare nello tion”. La telecamera riprendeva solo streaming. il cielo con davanti una bandiera con la frase “He will not divide us”. Dopo aver dichiarato l’america co- me un posto non sicuro la bandiera Gli utenti di /pol/ si sono quindi im- è stata spostata sopra un palazzo a provvisati astronomi e agenti della Liverpool, nel Regno Unito. /pol/ CIA per trovare la bandiera che do- stava già pensando a come bruciare po solo TRENTASETTE ORE è la bandiera usando dei droni quando stata rimpiazzata da una maglietta di su 4Chan è apparsa la foto di due ra- “Pepe”, la gazzi davanti alla bandiera definen- rana sim- dosi: “parkour autists” (autistici del bolo dei parkour tradotto letteralmente). An- troll di che questa volta /pol/ è riuscita a ru- 4chan e un bare l’ormai simbolo dell’associazio- cappello ne HWNDU (He will not divide us). con scritto “Make Per un’ultima volta, almeno per ora, America la bandiera è stata spostata. Il 23 great marzo è infatti apparsa una bandiera again”, lo slogan di Donald Trump. nel sito web “hewillnotdivideus.xyz”. Fino al giorno in cui è stato scritto I troll sono riusciti a triangolare la questo articolo (24 marzo 2017) il si- bandiera osservando il movimento to è stato attaccato numerose volte delle nuvole, degli aerei e (durante la mandandolo in overflow altrettante notte) delle stelle e paragonandoli al- volte. Il sito è attualmente offline. le immagini satellitari americane.

Nella fase finale della ricerca, quan- Per ora la partita di ruba bandiera do il raggio d’azione era di soli pochi più spettacolare mai giocata finisce 4- chilometri la bandiera è stata trovata 0 per /pol/.

Il Vitruviano 11 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

PRINCE EA IN “I SUED THE SCHOOL SYSTEM” Una critica al sistema scolastico NEMANJA KURUCEV - 1B Oggi vi voglio parlare di un ex rapper america- La critica passa anche per il sistema di voti, ov- no, Prince EA, famoso per i suoi video riguar- viamente, il lavoro dello studente porta ad otte- danti tematiche abbastanza scottanti e antisiste- nere una competenza per i voti: è il numero ma. Nello specifico il video in questione critica che ti descrive, ti classifica. il sistema scolastico americano e si chiama “I La società odierna necessita di ragazzi creativi, just sued the school system”. innovativi, indipendenti e con l’abilità di con- Il video riprende le classiche scene dei film in nettersi col mondo. Non esistono due cervelli tribunale: troviamo il protagonista in piedi da- uguali, ed è scientificamente riconosciuto. vanti al giudice che introduce il video con una I genitori di due o più figli lo possono confer- famosa citazione di Albert Einstein mare. “Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce Utilizzare lo stesso metodo educativo su teste dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui diverse può essere dannoso, il rapper fa un passerà tutta la sua vita a credersi stupido.” esempio: Se un medico prescrivesse la medesi- Prince EA cita in giudizio il sistema scolastico, ma medicina per tutti i pazienti i risultati sareb- rappresentato da tre vecchi professori, e porta bero tragici, tanti si ammalerebbero e con la come prove un confronto tra alcuni oggetti scuola è la stessa cosa. odierni e gli stessi centocinquanta anni prima. Nella prima immagine porta un attuale smartphone, per poi mostrare l’antico telefono fisso di 150 anni fa. Lo stesso fa con una mo- derna Lamborghini, che confronta con un car- ro trainato da un cavallo. La terza immagine raffigurava una classe. La scuola, o meglio, la classe odierna non è cambiata per un secolo e mezzo.

Prince EA continua chiedendo all’imputato se stia preparando gli studenti per il futuro o pas- sato, perché la scuola così com’era serviva per La critica continua dicendo che questa è una formare i ragazzi a lavorare in fabbrica sotto il educazione fallata, dove un professore parla modello di catena di montaggio, cioè di stare in davanti 20 studenti della stessa cosa nello stesso file parallele, chiedere il permesso di parlare, modo, mentre ogni studente ha diversi punti potersi concedere solo delle pause brevi lavo- forti, diverse necessità, diverse abilità e diversi rando almeno 6-8 ore dovendo seguire quello sogni, con questo li accusa del peggior crimine che gli altri ti dicono senza avere il tempo di mai commesso al livello morale. pensarci da solo. E

Il Vitruviano 12 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

PRINCE EA IN “I SUED THE SCHOOL SYSTEM” Una critica al sistema scolastico NEMANJA KURUCEV - 1B Poi inizia un altro discorso, il modo in Non è un argomento facile da trattare ed cui vengono trattati i professori. è proprio per quello che quasi nessuno “É una vergogna”, “i professori han- ne parla, ma comunque cambiare un si- no il lavoro più importante del mondo, stema solido e vecchio più di un secolo è ma sono sottopagati”, poi dichiara che i difficile, ma il mondo sta andando avanti prof dovrebbero essere pagati quanto i e siamo troppo avanzati per usare un si- dottori, perché è vero che i dottori sanno stema costituito per istruire i lavoratori operare il cuore, ma i professori sanno che non dovevano ragionare. raggiungere il cuore di un bambino e dar- Il ragionamento fatto dall’artista riguarda gli una possibilità di vivere. il sistema scolastico americano, ma per Non sono loro quelli che incolpa, ma il molti versi è applicabile anche al nostro. sistema, che non li da tante alternative e Certo prima non si opponevano al domi- sono obbligati a lavorare in un certo mo- nio morale che subivano, perché questo do. sistema era formato dagli uomini più po- Parla inoltre dei paesi che sono più avanti tenti del mondo e facevano studiare gli rispetto la maggior parte del mondo, co- alunni cose che loro credevano bastasse- me la Finlandia, che ha i giorni di scuola ro per un lavoratore mediocre, oggi non ridotti, i prof hanno un salario dignitoso, è più possibile controllarci solo con la i compiti non esistono e, la cosa più im- scuola perché ci sono dei pensieri all’e- portante, si focalizzano sulla collaborazio- poca inesistenti. Immaginatevi una mac- ne e non sulla competizione. china che usa lo stesso motore per tantis- simi anni, cose tanti che riesce appena- “Gli studenti potranno anche essere una appena a fare qualche chilometro. piccola percentuale nella nostra societr ma sono il 100% del nostro futuro” con- Lo vogliamo cambiare questo motore o clude dicendo “Per questo dobbiamo ci piace soffocare nella nube scura che prendere in considerazione i loro sogni, colpisce la maggior parte degli alunni? ed è questo il mondo in cui credo io: il mondo dove il pesce non è più obbligato ad arrampicarsi sull’albero”.

Il Vitruviano 13 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

SERATE DI CINEMA

MIO FRATELLO È FIGLIO UNICO […] PERCHÉ NON HA MAI CRITICATO UN FILM SENZA PRIMA VEDERLO (RINO GAETANO)

PIETRO SCOTTI - 4AS La legge della notte USA, di Ben affleck, con Ben Affleck, Elle Fanning, Brendan Gleeson, Chris Messina, Zoe Sal- dana, Sienna Miller. Jo Coughlin è un veterano di guerra che ha giurato di non prendere mai più ordini, tornato in America cercherà di guadagnarsi una posizione nel mondo della criminalità, dove infuria la lotta tra irlandesi e italiani. Deruberà i primi, ma finirà per lavorare per i secon- di in contatto con una comunità cubana. Molto criticato, per vederlo bisogna innanzitutto premettere che non è un gangster movie: come il protagonista ripete spesso, lui non vuole essere un gangster, ma finirà suo malgrado per esserlo. I suoi nemici, però, non sono ne’ le forze dell’ordi- ne ne’ altri boss mafiosi, con cui ci sarà solo il con- fronto finale: nella comunità Americo-cubana in cui lui gestisce i traffici di rhum affronterà una ex eroi- nomane che ha fallito a Hollywood (stoccata contro l’industria del cinema anni ‘30) che predica contro il gioco d’azzardo e gli alcolici, e dovrà proteggere la propria impresa e i suoi alleati cubani dalle angherie del Ku Klux Klan.

Nel film Jo compie una discesa nel buio, diventa sempre più gangster e più propen- so ad uccidere, ma non perde mai quell’ancora che lo lega ai suoi principi umanita- ri, aiutato dalla fidanzata cubana (Saldana). Rappresenta una parabola di perdita dell’identità, ma c’è sempre una possibilità di redenzione, e il film differisce dagli altri del filone proprio perché questa possibilità viene colta.

Il Vitruviano 14 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

SERATE DI CINEMA PIETRO SCOTTI - 4AS Loving USA, di Jeff Nichols, con Joel Edgerton, Ruth Negga, Michael Shannon (II), Marton Csokas, Alano Miller. Racconta la vera storia dei coniugi Loving, una delle prime coppie miste in America, che furono incarce- rati e cacciati dalla Virginia e ingaggiarono una batta- glia legale per ottenere il diritto di tornare in Virgi- nia. Fra 50 anni, quando gli storici del cinema dovranno classificare la nostra epoca, probabilmente diranno che è stata l’epoca dei biopic: film che raccontano la vita di persone realmente esistite, ma anche film ba- sati su fatti di cronaca, quelli basati su “storie vere”, per intenderci. Un film di questo tipo ha vinto l’o- scar miglior film 2016, continuamente ne escono di nuovi, tutti bellissimi. Come se le storie inventate non andassero più di moda, o più probabilmente fosse sempre più difficile farle senza riprendere qualcosa che ha già detto qualcun altro. Ma in un normale film su un fatto di cronaca, magari che parla di un processo, il nocciolo del film sarebbe il processo stesso, e finirebbe con la sentenza. Qui no. È stata fatta la scelta di mettere la guerra legale iniziata coi Loving (che di- chiarerà incostituzionale impedire ad una coppia di stare insieme, anche se i due so- no di razze diverse, e porrà le basi per la legge di qualche anno fa che autorizza l’u- nione anche tra persone dello stesso sesso) in secondo piano. Il film è molto di più sul piano del quotidiano della coppia (i fatti sono comunque minuziosamente docu- mentati), un film semplice e proprio la sua semplicità costituisce la sua grandezza: loro vivono normalmente la loro vita, vogliono una vita semplice, costruire una casa in campagna dove far crescere i loro figli. Non importa cosa stia succedendo nelle aule di tribunale o nelle strade con M. L. King, Richard Loving, che è un muratore, intinge la cazzuola nel cemento sempre allo stesso modo, e ci unisce i mattoni sempre con lo stesso gesto.

La scena più bella del film è probabilmente quella in cui il fotoreporter in casa Lo- ving, parla con la moglie che lava i piatti, quando finiscono di parlare lui la osserva sorridendo, con lo sguardo di chi ha davanti qualcosa di grande, e immortala quel semplice momento domestico.

Il Vitruviano 15 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

TREDICI, L’ULTIMO CAPOLAVORO DI NETFLIX Una serie televisiva che apre molti interrogativi STEFANO BURATTI - 3TE

“Se mi state ascoltando, siete arrivati troppo tardi”, con “Come società tendiamo ad evitare questi argomenti questa frase si apre la nota serie Thirteen Reasons difficili, quindi lo facciamo al cinema, ed è stupendo, Why (comunemente chiamata Tredici). perché qui diciamo: no, questo è un problema e deve Visibile su Netflix dal 31 marzo 2017, è diventata la essere affrontato” dice Justin Prentice, attore che inter- serie TV più guardata del momento con circa quattro preta Bryce nella serie. milioni di spettatori ed ha avuto fin da subito un grande “Volevamo farlo in modo sincero, volevamo fare qual- impatto significativo. cosa nella speranza di aiutare le persone, perché il sui- E’ stata ideata da Brian Yorkey, che ha preso spunto cidio non dovrebbe mai essere un’opzione ” ha dichia- dal romanzo di Jay Asher pubblicato nel lontano 2007. rato la produttrice esecutiva Selena Gomez. La trama vede coinvolta una diciassettenne di nome “Gli adulti tendono a sminuire ciò che per i giovani Hannah Baker, spinta al suicidio per colpa del bulli- non è affatto banale. Per gli adolescenti il trauma e il smo. dolore provocati dal bullismo sembrano durare in eter- Ma il problema forse ancor più grave del bullismo è no e spesso non ce ne accorgiamo” afferma Brian Yor- stata l’indifferenza di tutte le persone che la circondava- key. no e l’assenza di comunicazione che avrebbe fatto sen- Dopo aver concluso l’intera stagione nell’arco di mezza tire la protagonista isolata, incompresa e priva di amici. giornata penso di poter dire che sia un vero e proprio Per lei nulla aveva più un senso, e prima di togliersi la “pugno nello stomaco”. vita, la giovane studentessa della Liberty High School Una campagna di sensibilizzazione profondamente toc- fece delle registrazioni su alcune audiocassette in cui cante come questa meriterebbe di essere vista da tutti, raccontava delle tredici ragioni che l’hanno spinta a fare addirittura attraverso change.org sarebbe stata ideata in ciò che ha fatto. Italia una petizione che propone di renderne obbligato- La serie vede come coprotagonista Clay Jensen, un ra- ria la visione nelle scuole superiori dal prossimo anno gazzo della sua stessa scuola che a differenza di tutti gli scolastico. altri è sempre stato suo amico, ma per volontà di Han- Chiaramente ora come ora non si sa se ciò sia fattibile nah anche lui ascolterà le audiocassette e capirà tutto e nemmeno la modalità con cui si procederebbe, ma quello che la sua amica aveva dentro, tutto quello che sarebbe davvero un ottimo modo per arrivare al cuore non ha mai avuto il coraggio di raccontare. degli studenti e per far capire loro l’importanza e la gra- E’ il racconto freddo e violento del mondo che ci cir- vità di questa tematica e come comportarsi in determi- conda, nella nostra quotidianità, non solo un’immagine nate circostanze. della società americana; perché solitudine, bullismo, violenza sessuale e depressione sono reali, sono male- dettamente reali. Sia per quanto riguarda la trama/sceneggiatura e l’inse- Dialogo, confronto e dibattito, questa serie nasce anche gnamento è davvero un’ottima serie e ne consiglio a per essere discussa. tutti la visione.

Il Vitruviano 16 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

LA LA LAND L’inaspettata malinconia del viaggio MATTEO SOLDO - 4AO

Il film sulla bocca di tutti, candidato a 13 Oscar, vinci- La signorina Stone può già stringere l’Oscar in mano, a tore di 7 Golden Globes, che tu sia amante del Cinema parer mio, ed il caro Chazelle può solo congratularsi oppure no, questo La La Land è da vedere, perché a con il reparto trucco, parrucco e costumi per le statuet- chiunque, in quest’ultimo mese, sarà balenato in mente te quasi assicurate. “Ma, alla fine, questo La La Land di cui tutti parlano, com’è?” Allora perché è un viaggio La La Land? Perché, per

quelle due ore, godrai di una storia raccontata in modo In una parola? Viaggio, già, La La Land è un viaggio in lodevole, una storia in grado di farti dimenticare qual- cui lo scrittore Damien Chazelle ti accompagna, alla siasi cosa, di attaccare allo schermo, e che alla fine, scoperta della perseveranza; un viaggio in cui si parte mentre uscirai dalla sala, di farti provare un po’ di Ma- con l’euforia, colori vividi, l’emozione, e Chazelle qui ti linconia, quella sana Malinconia che tutti, almeno una catapulta nel film, come a dire: “Ecco cosa vedrai, e volta, dovrebbero provare, come quando incontri una tranquillo che ti piacerà!”. persona cara che non hai visto per tanto tempo e che Per due ore assisteremo alla storia di Mia (Emma Sto- probabilmente non rivedrai ancora per molto, o come ne) e Sebastian (Ryan Gosling), ed il loro rapporto d’a- quando, rientrato da una vacanza, torni alla grigia mo- more, non sempre idilliaco, ma veramente piacevole da notonia. guardare e mai troppo stucchevole. Il tutto viene condi- to con una fotografia degna di Lubezki e delle musiche La La Land è un film per tutti, per i sognatori, ma an- veramente indimenticabili, Another Day of Sun e City che per chi i sogni pensa di averli abbandonati, e che of Stars ti rimarranno in testa per giorni; ma purtroppo certamente riprenderà in considerazione uscito dalla non tutto è perfetto, piccole pecche sono la regia, piut- sala, un film che ti lascia un sorriso dolce e amaro. Fu- tosto elementare e senza trovate eccezionali, e lo stesso gace ed intenso come un ballo, imprevedibile ma sere- Gosling, ottima interpretazione del personaggio, un po’ no come del sano Swing, nostalgico e travolgente come meno quella canora. il Jazz. La parte seguente è estremamente personale e ricca di SPOILER. Film bellissimo, Gosling e Stone straordinari, a parte le Indimenticabile la sequenza finale di un’eventuale vita pecche sopracitate, carissimo Chazelle, ma cosa mi se l’amore fra i due fosse proseguito, ma così, la storia combini alla fine?! che i due hanno avuto viene declassata a semplice mez- Mia, dopo 5 anni, riesce finalmente a diventare un’attri- zo per la realizzazione personale. ce e Sebastian ad aprire il suo locale, piccolo inconve- Probabilmente il caro Chazelle aveva paura di cadere niente però, Mia si è sposata ed ha avuto una bambi- nella solita e scontata storia d’amore felice, scontata na… Dopo aver assistito ad una scena toccante in cui i forse per altri contesti, ma che qui avrebbe dato il giu- due si sono dichiarati il proprio “amore a vita”, si vede sto termine ad un racconto che scommetto verrà usato da un lato una Mia felice e sposata, dall’altro un Seba- nelle classi di Sceneggiatura per anni. stian felice per il suo locale, ma con una vita comunque solitaria.

Il Vitruviano 17 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

RUBRICA: I MOTORI DEL DA VINCI

LUCA SANVITO - 2BS

Vi presentiamo la nuova rubrica di “Il Vitruviano” dedicata agli appassionati delle quattro ruote. Ogni mese troverete news e curiosità sui nuovi modelli e sulle innovazioni riguardanti le autovetture del momento. Buona lettura.

SEZIONE : PICCOLE MA VELOCI

In questa sezione presentiamo le vetture che, pur essendo compatte e relativamente (e sottolineo “relativamente”) econo- miche se si pensa alle loro prestazioni, possiedono una quantità immane di cv che fa schizzare il loro rapporto peso/ potenza alle stelle.

HONDA CIVIC TYPE-R

La versione sportiva della cinque porte di casa Honda viene totalmente rivisitata.

Look aggressivo, enorme spoiler posteriore, minigonne taglienti e deflettori da urlo fanno si che appena si sale a bordo venga immediatamente voglia di premere a fondo l’acceleratore per poter scaricare a terra tutti i sui 310 CV a 7.000 giri/min e farsi schiacciare contro il sedile grazie ai 400 Nm di coppia masima.

Per spingere la piccola berlina giapponese gli ingegneri hanno progettato un nuovo motore tur- bo a benzina i-VTEC da 2.0 litri a iniezione diretta.

Di certo è una vettura dedicata principalmente alla pista e questo viene confermato dai numeri che parlano di una accelerazione da 0 a 100 km/h in 5.7 secondi e di una velocità di punta di 270 km/h.

Certamente si tratta di un ottimo prodotto, ma la qualità ha un prezzo che in questo caso non è proprio alla portata di tutti… il modello base parte infatti da 36.900 €.

Il Vitruviano 18 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

RUBRICA: I MOTORI DEL DA VINCI

LUCA SANVITO - 2BS

SEZIONE : NAVI DA CROCIERA

Il titolo di questa unità potrebbe non sembrare consono all’ambiente automobilistico, ma se ci pensate bene le vetture trat- tate per stazza e possenza possono quasi essere paragonati a degli yatch stradali.

AUDI Q8 CONCEPT

Vuoi passare inosservato? Questa è di certo l’auto giusta per te.

La casa tedesca ha di certo proposto un design innovativo, aggressivo ed elegante allo stesso tem- po (anche se dobbiamo dire che è una caratteristica di quasi tutte le Audi).

Questa non è una SUV tradizionale, bensì una SUV con le sembianze di un coupé e direi che questo connubio non sia affatto stata una cattiva idea.

Le dimensioni sono però forse un tantino esagerate per il nostro paese e soprattutto per le sue stradine caratteristiche dove si potrebbe incappare in qualche problema di manovrabilità data la sua enorme stazza (5.02 metri di lunghezza e 3 di larghezza). Questa auto si potrebbe anche definire come “gigante buono” dato che è si molto grande, ma ha anche un animo green. Il suo motore sarebbe infatti un plug-in hybrid da 449 CV che è capace di sviluppare 700 Nm di coppia massima. Purtroppo non abbiamo schede tecniche o altre specifiche a cui fare riferimento, ma si può di certo intuire che non sarà un’auto a buon mercato.

Il Vitruviano 19 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

RUBRICA: I MOTORI DEL DA VINCI

LUCA SANVITO - 2BS

SEZIONE : ASPETTA E SPERA

Se non siete miliardari o non avete molta fortuna al superenalotto non vi rimane altro che rimboccarvi le maniche per tro- vare un lavoro che vi faccia guadagnare bene se doveste avere intenzione di acquistare una di queste auto da sogno.

MCLAREN 720 S

Guardala, osservala e ammirane ogni perfetto dettaglio. Questa non è una semplice auto ma una supercar a tutti gli effetti. La nuova super series della casa inglese è semplicemente una belva!

Il nuovo telaio monoscocca in carbonio è più rigido e leggero (permette infatti all’auto di pesare 1.283kg a secco) di quello del precedente modello, per non parlare poi del mostruoso motore V8 bi-turbo da 4.0 litri che, con i suoi 720 cavalli a 7000 giri/min, canta che è una bellezza. Se il vostro sogno fosse sempre stato quello di diventare un’astronauta, beh, diciamo che que- st’auto può lontanamente richiamare le sensazioni di guidare un razzo spaziale, infatti i suoi 770Nm di coppia vi terranno letteralmente incollati al sedile.

Con queste mirabolanti specifiche tecniche quest’auto non può che avere altro che fantastiche prestazioni. Da 0 a 100 km/h in 2.8 secondi e 341 km/h di velocità massima.

Il Vitruviano 20 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

RUBRICA TECNOLOGICA

The legend of Zelda: Breath of the wild & Horizon: Zero Dawn. Open World a confronto ANDREA FOLCI E FABIO GALIMBERTI - 5AS Nella rubrica tecnologica di questa edizione si mettono a confronto due titoli usciti a meno di una settimana uno dall’altro. Il primo è : per Playstation 4, primo capitolo di una nuova IP uscito il 1 Marzo, il secondo è The Legend of Zelda Breath of The Wild: gio- co per WiiU e Switch, ultimo capitolo della omonima uscito il 3 marzo.

La rubrica è fatta a quattro mani: per la parte riguardante Horizon Zero Dawn la recensione è affidata a Fabio Galimberti, per la parte riguardante The Legend of Zelda la recensione è affi- data ad Andrea Folci.

Il Vitruviano 21 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

RUBRICA TECNOLOGICA HORIZON: ZERO DAWN FABIO GALIMBERTI - 5AS Dopo aver acquistato il gioco alla data di uscita, il po’ prima di imparare come sconfiggerli tutti (alcune primo marzo, ho passato circa 40 ore a giocarci. sono davvero difficili da battere). Una novità di que- Si tratta di un immenso open word ambientato negli sto gioco è il fatto che per le macchine hanno diversi anni 3000 in una zona della Silicon Valley. In questo punti deboli ognuno ad una freccia di tipo diverso, mondo post apocalittico convivono piante, animali, così come le macchine hanno diverse capacità di resi- uomini la cui civiltà è tornata all’età tribale e macchi- stenza agli elementi, per esempio colpendo il serba- di vampa(carburante) con una freccia incendiaria ne. esso esploderà, ma non sarà poi recuperabile tra gli La prima cosa che salta all’occhio appena si accende oggetti lasciati a terra dalla macchina distrutta. Inol- un gioco è ovviamente la sua grafica. Riguardo al tre se si riesce a staccare il cannone da una macchina, comparto grafico di Horizon non si può dire nulla se esso può poi essere riutilizzato (con colpi limitati) non che è fantastico sia su PS4 e ancor meglio sulla contro la stessa per distruggerla molto facilmente. PS4 Pro. L’aspetto realistico del gioco è reso in ma- niera esemplare, una sola pecca la si trova nelle A differenza di molti RPG, Horizon non è un gioco espressioni dei personaggi umani nei dialoghi, fatte progressivo, nonostante il giocatore abbia un livello, in modo approssimativo. Un aspetto da sottolineare è esso incide solo sulla vita di Aloy. Infatti già da subi- però l’alternanza giorno notte che cambia totalmente to potremo recarci da un mercante e comprare le armi la luce dei paesaggi facendo sembrare lo stesso pae- più potenti del gioco ed usarle. Per sconfiggere le saggio completamente diverso. Per esempio: una fo- macchine, se si è bravi, non occorrono armi partico- resta che di giorno sembra tranquilla di notte fa quasi larmente forti (in quanto il danno cambia di poco) ma paura. l’arma giusta conto di essa. Questo porta il giocatore ad essere sempre rifornito di armi e munizioni di tutti Il gioco parla della storia di Aloy, una ragazza i cui i tipi, per far fronte alle varie evenienze. Non c’è genitori non si conoscono che vive emarginata dalla un’arma più forte di un’altra: c’è solo l’arma giusta nascita dalla sua tribù. Dopo essersi allenata per anni per il nemico giusto. per superare la prova di annessione alla tribù succede qualcosa di inaspettato che la spingerà ad allontanarsi Per concludere possiamo dire che nonostante la storia principale duri circa 20 ore, l’enorme quantità di side di nuovo dalla comunità. Dopo le prime fasi, in cui la quest, avamposti nemici e zone di macchine corrotte storia è molto semplice e discorsiva, essa comincia a donano al gioco una buona longevità. È un ottimo complicarsi riempiendosi di domande la cui riposta modo per spendere il proprio tempo e vale pienamen- arriverà attraverso degli ologrammi ascoltati in game. te il suo prezzo. Ricordo inoltre che la Guerrilla Ga- Nonostante la storia sia molto interessante, (la voglia mes (ditta produttrice del titolo) ha annunciato l’usci- di scoprire cosa è successo e da dove arrivano le ta di un DLC, senza però dare una data di uscita. macchine portano l’utente a proseguire) il modo in cui è raccontata la rende un po’ noiosa. Infatti se mentre state vedendo un ologramma vi spostate, esso si spegnerà, costringendovi a ricominciarlo da capo se volete ascoltarlo. Girando per il mondo si incontreranno diversi tipi di macchine, ognuna con le proprie caratteristiche e abi- lità, le quali si adattano anche alla situazione in cui si trovano: se per esempio rompete il cannone ad una di esse, quest’ultima vi attaccherà con attacchi corpo a corpo. Nonostante i modelli di macchina siano circa una ventina, sono molto differenziati e ci vorrà un

Il Vitruviano 22 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

RUBRICA TECNOLOGICA THE LEGEND OF ZELDA: BREATH OF THE WILD ANDREA FOLCI - 5AS Ho preso il gioco il giorno d’uscita: il 3 marzo. Da allora ho fatto Stessa cosa riguarda le missioni secondarie, gli open world sono circa 80 ore di gioco prima di scrivere questa recensione. solitamente ricchi delle cosiddette “fetch quest”, missioni simili tra loro dove l’unico obiettivo è portare l’oggetto X alla persona Il gioco si slega dai predecessori per la formula open world, nei 35 Y. Le missioni secondarie in questo gioco sono invece molto inte- anni precedenti il gioco procedeva infatti per compartimenti sta- ressanti e ricche di sfida. Altro dettaglio è il comparto grafico, gni: c’era una fase di esplorazione di un nuovo luogo (una foresta, seppur non possa competere con Playstation 4 (e quindi a Horizon un deserto, un vulcano), la scoperta del relativo villaggio e la par- Zero Dawn) in quanto a potenza è giusto notare come gli sviluppa- tenza per un dungeon. Dopodiché il ciclo si ripeteva. tori abbiano usato ogni singola goccia della potenza di WiiU per Il Dungeon era il fulcro di ogni gioco di Zelda: un luogo (Grotta, gestire questo gioco, mastodontico per la console su cui è uscito. Santuario, Edificio) dalla costituzione particolarmente contorta La meccanica di gioco è caratterizzata dalla scalata in accoppiata (quasi ad essere un labirinto) e solitamente dal quale non si poteva con un parapendio, questa rende possibile affrontare qualsiasi tipo uscire fino a che non si sconfiggeva il boss del dungeon. Questi di situazione in modi diversi. Si può scegliere di raggiungere un dungeon erano ricchi di enigmi ambientali da risolvere (come apri- villaggio passando per la strada principale rischiando di incappare re una determinata porta o passare attraverso un determinato fossa- in nemici o mostri oppure si può scegliere di uscire dal tracciato e to) fino ad ottenere la chiave per accedere alla sala dello scontro muoversi tra le montagne tagliando di molto i tempi e i pericoli.. finale. Altra cosa è l’introduzione permanente della distruttibilità delle In questo caso viene data la piena libertà di movimento: appena armi e l’aggiunta delle armi elementali: ogni arma ha un tot di iniziato il gioco si può anche scegliere di andare al castello per la colpi prima di degradarsi e rompersi e un’arma ad esempio basata sfida col boss finale senza neanche provare ad esplorare il resto su potere del fuoco uccide in un colpo i nemici basati sul ghiaccio. del gioco, a proprio rischio e pericolo. Questo sicuramente aiuta a mantenere il gioco interessante facen- Bando alle ciance analizziamo in breve la storia: in un contesto do in modo che il giocatore non si fossilizzi sul set di armi più “Fiabesco-Medievale” il protagonista si sveglia dopo un sonno di potente una volta trovato ma in modo che tenga da parte le armi 100 anni dopo essere stato sconfitto da Ganon: un demone che ha più forti per i momenti più duri gestendo quindi saggiamente il preso il controllo del regno di Hyrule. Durante la sua assenza è proprio arsenale. stata la principessa Zelda a tenere a bada la calamità, confinandola Come precedentemente detto una volta introdotta la componente al castello. L’obbiettivo di Link è ora di riprendere il controllo di 4 Open World la struttura del gioco s’è di molto discostata dagli Colossi Robotici, il cui controllo è attualmente nelle mani di Ga- episodi precedenti, e a farne le spese sono stati i dungeon. Questi non, per poi andare a prendersi la rivincita contro il demone. sono stati ridotti a 4 (appunto i 4 Colossi Sacri, il cui interno è La novità dell’open world ci viene introdotta fin dai primi momen- esplorabile), tra l’altro piuttosto semplici e brevi rispetto al solito ti del gioco con un sagace gioco di inquadrature che porta l’occhio (circa mezz’ora per il completamento contro le diverse ore neces- dallo spazio chiuso della caverna in cui ci siamo risvegliati ad sarie nei capitoli precedenti). Oltre ai 4 dungeon sono un’enorme vallata da cui si vede già il castello in preda alla cala- però stati introdotti 120 Sacrari: dei mini-dungeon sotterranei spar- mità Ganon: la sede dello scontro finale. si per tutta la mappa la cui durata di completamento è di pochi minuti, caratterizzati dalla soluzione di un enigma ambientale cia- La mappa di gioco è veramente grande: a detta degli sviluppatori scuno. dovrebbe coprire un’area pari a circa 360km2 (due volte la città di Milano). La cosa che mi ha davvero stupito è l’assenza di qualsi- Tutta la componente narrativa è costituita di flashback: Link in- voglia imperfezione e glitch lungo tutta la mappa, cosa general- fatti dopo 100 anni di sonno rigeneratore ha perso la memoria ri- mente tipica degli Open World. guardo gli avvenimenti precedenti e la recupera pian piano quando si ritrova in luoghi già visitati in precedenza (molto divertente l’espediente con cui ci viene richiesto di recuperare la memoria: una volta riottenuta la nostra vecchia “macchina fotografica” tro- viamo delle foto scattate dalla principessa Zelda 100 anni prima; analizzandole possiamo intuire il luogo in cui sono state scattate - cosa per niente facile - e, una volta raggiunto, verrà riprodotto il video/ricordo relativo al luogo in cui ci troviamo). Il gioco è nel suo complesso molto divertente e interessante, tiene impegnati un centinaio di ore prima di essere completato e non stanca. Una volta completata la storia principale prima di finire tutte le missioni secondarie partono altre 150 ore.

Per chi ha U o Switch è un acquisto obbligato.

Il Vitruviano 23 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017

CRUCIVERBA ANDREA FOLCI - 5AS

ORIZZONTALI: 1 - La temono gli studenti di quinta VERTICALI: 4 - Festival Cinematografico dell’ITIS 2 - Quanti giorni ha impiegato Gesù a resuscitare 6 - Presidente Turco 3 - Colore della banconota da 100€ 11- Sta al Centralino dell’ITIS 5 - Leader del “Front National” 12 - Presidente della Corea del Nord 7 - Chi ha fatto questo cruciverba 13 - Il giorno della Lavanda dei Piedi 8 - Tipico dolce pasquale napoletano con ricotta 14 - Documento che permette di esercitarsi con l’auto 9 - Protagonista della serie “The Legend of Zelda” 15 - La Vicepreside 10 - Dolce Pasquale

Un sentito grazie va ai Collaboratori Scolastici (La Carmen e il Prof. Galimberti) che hanno preso parte ai lavori di rilegatura del giornalino. Un ringraziamento anche al Prof. Luigi Nava per la revisione e a tutti i componenti del Giornalino disponibili alla distribuzione. Il Giornalino è presente anche online (e a colori) sulla piattaforma ISSU! Trovaci su https://issuu.com/ilvitruvianoleonardodavinci/

Redazione Gabriele Villa 5AS (Direttore) - Andrea Folci 5AS (Impaginazione) - Andrea Strangis 5AS - Luca Sanvito 2BS Pietro Scotti 4AS- Fabio Galimberti 5AS - Stefano Buratti 3TE - Matteo Soldo 4AO - Davide Nespoli 3TE- Nemanja Kurucev 1B

Se sei uno studente che vuole entrare a far parte della redazione del giornalino, oppure vuoi inviare un articolo scrivi a 392 623 9595 (Andrea Folci 5AS) o a 347 416 7640 (Gabriele Villa 5AS) [email protected] Il Vitruviano

Il Vitruviano 24 Settima Edizione—Marzo/Aprile 2017