Annihilator - Alice in Hell
Annihilator - Alice in Hell Scritto da Gianluca Livi Venerdì 01 Gennaio 2021 13:59 Ci entraAlice di diritto, in Hell, nella categoria "masterpiece". Questo favolosoAnnihilator escedebutto nel discografico1989 e fa capire dei canadesi ai signori del thrash statunitense che in Nord America ci sono allievi perfettamente in grado di superare i maestri. Il pezzo Alisonche trascina Hell" rappresenta l'album,Spanish "il perfetto" Flydi Eddieconnubio Van, rendetra Halen aspirazioni l'introRide Theacustico "da Lightning classifica di robetta" e altissima per adolescenti qualità esecutivamaldestri. e compositiva, ed è anticipato da un arpeggio di chitarra acustica che, rivaleggiando con " La mini suiteSchizo " (Are", divisa Never in due Alone) parti, anticiperebbe di poco la nascita del prog metal a vocazione durissima se non fosse che il combo lo condisce con del sano techno thrash, giusto per far capire chi è che comanda effettivamente. Tutto il restoAnthrax dell'album per la strada riesceJoe Belladonna (cona ,seminare la la cui sola voceSlayer eccezioneimpietosamente è effettivamente, in quanto di Megadeth gliad un aggressività, ,traguardo per ciò che inarrivabile e concerne per i cambi ogni dialtro tempo, gruppo e lo thrash) fa con ela a disinvoltura rivaleggiare di con chi ilè meglioperfettamente di capace di passare da uno stille all'altro con consapevole determinazione e sicurezza. Anche ilAlice titolo inè da". Wonderland manuale, efficace, come è, nel suo parodiare " Questo non è un album di thrash, ma l'album di thrash per eccellenza, il cui unico difetto, rispetto ai lavori discografici dei gruppi sopra citati, è quello di essere uscito fuori tempo massimo, a ridosso dell'esplosione grunge, quindi ben lontano dall'inventare un genere, limitandosi semplicemente a perfezionarlo, ancorché in termini eccelsi.
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