Rassegna Stampa
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Rassegna stampa 07 luglio 2015 La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale del loro contenuto per fini che esulano da un utilizzo di Rassegna Stampa è compiuta sotto la responsabilità di chi la esegue; MIMESI s.r.l. declina ogni responsabilità derivante da un uso improprio dello strumento o comunque non conforme a quanto specificato nei contratti di adesione al servizio. INDICE ANICA - ANICA CITAZIONI 07/07/2015 Film TV 5 LA CINA È MOLTO PIÙ VICINA 06/07/2015 Yahoo Finanza 10:25 7 Cinema: Ischia festival, Siani e Greggio 're' della commedia 06/07/2015 ADN Kronos 8 Siani e Greggio 'Kings of Comedy' a Ischia Global 06/07/2015 AGI 10:22 9 Cinema: Ischia festival, Siani e Greggio 're' della commedia ANICA - ANICA SCENARIO 07/07/2015 Corriere della Sera - Nazionale 11 Effetto Ben-Hur 07/07/2015 Corriere della Sera - Roma 13 La commedia scorretta che arriva da Israele 07/07/2015 La Repubblica - Nazionale 14 Hoffman: "È il peggior cinema di sempre" 07/07/2015 Il Messaggero - Roma 15 Le notti di cinema con Moretti e Tornatore 07/07/2015 Il Messaggero - Nazionale 16 Cinema, non ci resta che ridere 07/07/2015 Il Giornale - Nazionale 18 Bicipiti pompati e più ironia Schwarzy torna a fare Terminator 07/07/2015 Avvenire - Nazionale 19 Cinema In mostra a Torino l'etica e l'estetica del Neorealismo 07/07/2015 Il Manifesto - Nazionale 20 Schegge di Storia contro le ideologie 07/07/2015 Il Tempo - Nazionale 22 Medusa punta tutto su Zalone 07/07/2015 ItaliaOggi 24 CHESSIDICE IN VIALE DELL'EDITORIA 07/07/2015 Il Piccolo di Trieste - Nazionale 26 David Grieco «Il mio film svela chi uccise Pasolini» 07/07/2015 La Sicilia - Nazionale - Catania 28 Torna Ortigia Film Festival Zanussi ospite d'onore 07/07/2015 Corriere di Bologna - Bologna 30 «estate doc» la rassegna in regione ANICA WEB - ANICA WEB 06/07/2015 it.finance.yahoo.com 10:25 32 Cinema: Ischia festival, Siani e Greggio 're' della commedia 06/07/2015 www.adnkronos.com 13:02 33 Cinema: Siani e Greggio 'Kings of Comedy' a Ischia Global 06/07/2015 primissima.it 34 Timida ripresa del mercato cinematografico 06/07/2015 www.liberoquotidiano.it 14:02 35 Siani e Greggio 'Kings of Comedy' a Ischia Global 06/07/2015 www.cinemaitaliano.info 12:02 36 Stanno tutti bene (nel Cinema Italiano)? 06/07/2015 askanews.it 09:56 37 Siani e Greggio "re della commedia" a Ischia 06/07/2015 cinetvlandia.it 14:56 38 Cinè - gironate estive di cinema 2015: bilnacio ultima edizione di Riccione 06/07/2015 grossetonotizie.com 20:15 39 In arrivo la ventiduesima edizione del Capalbio International Film Festival 06/07/2015 rbcasting.com 13:02 42 ANAC: stanno tutti bene (nel cinema italiano) ANICA - ANICA CITAZIONI 4 articoli 07/07/2015 Pag. 14 N.27 - 12 luglio 2015 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato LA CINA È MOLTO PIÙ VICINA IL LONTANO ORIENTE AMA IL CINEMA NOSTRANO: AL FESTIVAL DI PECHINO ERANO PROTAGONISTI I FILM ITALIANI , CHE SEMPRE PIÙ CONQUISTANO FETTE DI PUBBLICO NELLE SALE DEL PAESE DEL DRAGONE E L'APPOGGIO DI PRODUTTORI CINESI DI ERICA RE Ci siamo sentiti a lungo invasi; ora, però, anche noi siamo ufficialmente passati all'attacco. Ma non si fraintenda: quella tra Italia e Cina non è una vera e propria guerra. Anzi: semmai un'alleanza, che come campo di battaglia, o meglio, come terreno di confronto, ha gli oltre 23 mila schermi che ogni giorno intrattengono il Paese del dragone. Dopo la moda, l'arte e il cibo, ci siamo infatti finalmente accorti che anche il cinema made in Italy in Cina piace. E parecchio. Il problema ora è semplicemente farlo conoscere, o meglio: creare un bisogno dove, fino a questo momento, non s'era ancora palesato, esattamente com'è successo per i vini o per certi prodotti alimentari. E in effetti le prime, importanti, conferme in tal senso stanno arrivando: Maraviglioso Boccaccio dei fratelli Taviani è uscito in Cina il 16 aprile con 1.000 copie. Il che, se è poca cosa per gli standard a cui si è abituati a quelle latitudini, per noi è un ottimo risultato. Ne sanno qualcosa anche Ermanno Olmi e Michele Placido (che da quelle parti tutti accolgono ancora come una star per il ruolo del commissario Cattani di La piovra ), rispettivamente con Torneranno i prati e La scelta : i tre titoli sono infatti stati scelti lo scorso aprile per la selezione ufficiale della quinta edizione del Beijing International Film Festival, dove quello dei Taviani era addirittura il film d'apertura. Certo, il fatto che Marco Müller sia della manifestazione di Pechino il coordinatore della commissione selezionatrice (e a lui è stata affidato anche il programma del prossimo Festival delle vie della seta) ha sicuramente giocato a favore del tricolore. Ma grande soddisfazione è arrivata anche dall'Hong Kong Film Festival, dove Vergine giurata ha vinto il Golden Firebird Award. A fare ingolosire gli addetti del settore non sono tanto le - seppur prestigiose - partecipazioni ai festival, quanto piuttosto le incredibili opportunità che si sono aperte in seguito all'Accordo di coproduzione cinematografica tra Italia e Cina (siglato il 4 dicembre 2004 ed entrato in vigore il 17 aprile 2013, anche se naturalmente i benefici iniziano a diventare tangibili solo ora). In base a tale stipulazione, le imprese cinematografiche dei due paesi sono invitate a collaborare così da favorire la promozione e la divulgazione delle rispettive produzioni, anche grazie agli incentivi che i rispettivi governi mettono a disposizione, come per esempio le agevolazioni fiscali, gli investimenti produttivi, i "pacchetti" di storia del cinema italiano da diffondere e lo sfruttamento sulle moderne piattaforme per la rete e la telefonia mobile. Non solo, però: ciò che rende davvero appetibile l'accordo è la possibilità, da parte dei produttori italiani, di arginare il severo morso imposto al protezionismo dal presidente Xi Jinping (che solo recentemente ha fatto aumentare, da 20 a 34, il numero di opere straniere importabili ogni anno); i film realizzati insieme a un produttore locale hanno infatti doppia nazionalità e vengono automaticamente considerati cinesi, quindi non soggetti a restrizioni di quote. Da qui il moltiplicarsi di opere in lavorazione con il doppio passaporto. Tra queste, Caffè di Cristiano Bortone, un intreccio di tre episodi che lega insieme Italia, Belgio e Cina, le cui riprese cominceranno a metà luglio. Ne sa qualcosa anche Maria Grazia Cucinotta, una delle attrici italiane più famose in Asia, la quale ha da poco dispensato qualche anticipazione sui prossimi progetti cinematografici in qualità di produttrice ( C'è sempre un perché , Crazy Credit Card e Il diario della sposa ), tutte coproduzioni. «I cinesi sono innamorati dell'Italia» afferma la Cucinotta. «Fino a poco fa, però, ci consideravano un paese problematico per via delle lungaggini e della burocrazia». Ma, appunto, i tempi ora sembrano maturi per nuove sinergie: solo durante il Festival di Pechino, ben sei progetti cinematografici di imprese del Lazio sono stati oggetto di interesse e discussione da parte di potenziali coproduttori cinesi, e cioè il già citato Caffè di Bortone, L'Italia è tutta bella di Matteo Berdini, L'altalena di Vittorio Moroni, Fiume azzurro di Giampaolo Cugno, La regola del fuorigioco di Daniela Masciale e il documentario Hui He, la ANICA - ANICA CITAZIONI - Rassegna Stampa 07/07/2015 - 07/07/2015 5 07/07/2015 Pag. 14 N.27 - 12 luglio 2015 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato soprano della via della seta di Agnese Fontana. «Per l'Italia trovare la via di un confronto produttivo e creativo paritario con la Cina rappresenta una vera sfida per i prossimi anni», ha dichiarato in merito Riccardo Tozzi (presidente di ANICA, l'Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive e multimediali, che proprio a Pechino ha aperto un desk per supportare i gruppi di entrambi i paesi interessati alle coproduzioni). Ma probabilmente, mentre lo diceva, lo stesso Tozzi si stava già leccando i baffi davanti a un mercato che nel 2014 ha fatto lievitare gli incassi cinematografici del 36% rispetto all'anno precedente, arrivando a 4.76 miliardi di dollari per un totale di 830 di milioni di biglietti staccati in un anno. Cifre da capogiro, che sono destinate solo ad aumentare LUCKY RED/TEODORA/01/CINECITTÀ/LUCE Foto: In queste pagine, alcuni titoli italiani presentati al Beijing International Film Festival e all'Hong Kong Film Festival: da sinistra, in senso orario, La scelta , Maraviglioso Boccaccio , torneranno i prati , Vergine giurata . In basso, il regista Cristiano Bortone, al lavoro in Cina sul film Caffè , e la produttrice Maria Grazia Cucinotta ANICA - ANICA CITAZIONI - Rassegna Stampa 07/07/2015 - 07/07/2015 6 06/07/2015 10:25 Sito Web Yahoo Finanza La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Cinema: Ischia festival, Siani e Greggio 're' della commedia News (AGI ) - Napoli, 6 lug. - Sono Alessandro Siani e Ezio Greggio i 'Kings of Comedy 2015' al 13esimo Ischia Global Film and Music fest (12-19 luglio). Siani ha firmato il maggior successo italiano dell'anno con 'Si accettano miracoli', record d'incassi con 15,5 milioni di euro e sara' premiato il 14 luglio. A Ezio Greggio, creatore tra l'altro del Montecarlo Film festival de la comedie, il riconoscimento alla carriera sara' consegnato dall'anchorman italoamericano Jimmy Kimmel nella serata inaugurale, domenica 12 luglio.